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View Full Version : Fuori i fascisti dall'università


kikki2
14-12-2004, 08:35
In effetti ci sono riusciti , i veri fascisti ieri stavano fuori

http://www.repubblica.it/2004/l/sezioni/cronaca/romatre/romatre/romatre.html

ALBIZZIE
14-12-2004, 08:41
inaudito!








ma pure questi, adessi che sono ministri si ricordano di andare all'università???
ormai è tardi, la laurea la potevano prendere quando erano giovani, invece di andare in giro di notte a fare le bravate. :O

Harvester
14-12-2004, 08:53
tolleranza, pacifismo..............

powerslave
14-12-2004, 08:57
qualcuno mi sa dire cos'è l'Associazione Foro 753?

recoil
14-12-2004, 09:07
Originariamente inviato da powerslave
qualcuno mi sa dire cos'è l'Associazione Foro 753?

mi associo alla domanda. o meglio, cosa è l'ho capito pressapoco, basta vedere il sito www.753.it
ciò che non capisco sono queste parole:

"Era successo con Gianfranco Fini alla Sapienza. Oggi è successo con Alemanno a Roma Tre. C'è un clima preoccupante e una repressione assurda" ha commentato Nando Simeone, vicepresidente del Consiglio provinciale ed esponente di Rifondazione comunista. "Ogni volta che gli studenti protestano e contestano, vengono accusati di essere facinorosi. Alla fine sono loro a essere picchiati. Alemanno - dice Simeone - sta oltraggiando la Costituzione perché partecipa a un convegno promosso dall'Associazione Foro 753, che lo stesso sindaco Walter Veltroni ha definito la vergogna di Roma".

cosa hanno fatto quelli del foro 753 per essere definiti vergogna di Roma? da quello che si capisce dal sito sembrano dei nostalgici ma non ho visto messaggi incostituzionali, mi sembra che sia gente di destra che simpatizza, ma nemmeno troppo apertamente, con il regime fascista. non ho notato simboli proibiti, tantomeno inni al razzismo e altra robaccia.

c'è qualcosa che non so di questo foro 753?


tornando alla vicenda credo che sia più grave giustificare la vicenda (parlo del politico di rifondazione) che protestare contro il ministro come hanno fatto gli studenti. fintanto che si tratta di ragazzi si può pensare a delle zucche vuote o a dei montati, ma se un esponente di un partito arriva a dire certe cose non c'è da stare tranquilli.

viva la libertà di espressione, caro signor Simeone

ALBIZZIE
14-12-2004, 09:25
Originariamente inviato da recoil
mi associo alla domanda. o meglio, cosa è l'ho capito pressapoco, basta vedere il sito www.753.it
ciò che non capisco sono queste parole:


cosa hanno fatto quelli del foro 753 per essere definiti vergogna di Roma? da quello che si capisce dal sito sembrano dei nostalgici ma non ho visto messaggi incostituzionali, mi sembra che sia gente di destra che simpatizza, ma nemmeno troppo apertamente, con il regime fascista. non ho notato simboli proibiti, tantomeno inni al razzismo e altra robaccia.

c'è qualcosa che non so di questo foro 753?

sul sito c'è scritto veramente poco o nulla su chi sono e cosa vogliono.

SaMu
14-12-2004, 09:26
Più che altro leggendo il consigliere di Rifondazione pare che il problema non sia

che ai ministri di AN stato impedito di parlare

bensì

che agli studenti di sinistra è stato impedito di impedire di parlare ai ministri di AN

recoil
14-12-2004, 09:37
Originariamente inviato da ALBIZZIE
sul sito c'è scritto veramente poco o nulla su chi sono e cosa vogliono.

l'unica cosa che ho trovato dopo un po' di ricerche è che questa associazione ha occupato illegalmente lo stabile dove tiene gli incontri culturali ecc.
a quanto pare nella sede che occupano il comune e la regione volevano ospitare un museo per la memoria della Shoà.
ciò che non capisco è se l'occupazione era già in atto oppure (e sarebbe molto grave) se questi del foro hanno occupato esclusivamente per impedire la costruzione del museo.

a parte questo non ho trovato altro. se l'occupazione non era finalizzata ad impedire la costruzione del museo non capisco perché dovrebbero essere definiti la vergona di Roma. una occupazione non è abbastanza, è illegale e non fa di loro dei santi ma da qui a parlare di vergogna ce ne passa.

quindi ripeto: c'è altro?
se vi limitate a dirmi che sul sito non c'è la verità non basta, vorrei i fatti, possibilimente documentati. grazie


SaMu, hai centrato il problema. tra l'altro si doveva parlare di Ogm, saranno anche stati presenti quelli del foro ma non era un incontro per parlare di quanto era bello il fascismo o di quanto sono brutti gli extracomunitari.
mi aspetto una presa di posizione da parte di RC lontana da quella del loro esponente.

powerslave
14-12-2004, 09:45
Originariamente inviato da powerslave
qualcuno mi sa dire cos'è l'Associazione Foro 753?


in questa mezz'ora,come recoil,anch'io ho fatto una ricerchina su questi simpatici nostalgici e ho trovato questa "chicca":

http://www.shalom.it/modules.php?name=News&file=article&sid=121

in sostanza,certamente per una sfortunata casualità, la sede di questa associazione "culturale" è un palazzo che doveva essere destinato ad un museo sulla Shoah ma che fortissimamente e impavidi
i nostri prodi eroi di romana stirpe hanno occupato abusivamente per dar luogo a lodevoli iniziative come il foro Benito Mussolini.
Purtroppo del museo sulla Shoah non se ne fece più nulla...

EDIT:sono stato anticipato:D

ALBIZZIE
14-12-2004, 09:47
Originariamente inviato da recoil
l
se vi limitate a dirmi che sul sito non c'è la verità non basta, vorrei i fatti, possibilimente documentati. grazie

io ho detto che sul sito non c'è nessuna notizia interessante per farsi un'idea. ne positiva ne negativa (a parte i richiami al ventennio).

LittleLux
14-12-2004, 09:48
Ma, non ho capito. E' sempre lo stesso episodio di cui si parla QUI (http://www.unita.it/index.asp?SEZIONE_COD=HP&TOPIC_TIPO=&TOPIC_ID=39696)?

powerslave
14-12-2004, 09:55
Originariamente inviato da LittleLux
Ma, non ho capito. E' sempre lo stesso episodio di cui si parla QUI (http://www.unita.it/index.asp?SEZIONE_COD=HP&TOPIC_TIPO=&TOPIC_ID=39696)?

eh no piccola luce,questi facironosi pseudo-pacifisti hanno protestato (con un sit-in,quindi una forma di protesta non violenta) contro una lodevole iniziativa di un'associazione culturale,questo è antidemocratico!!Se poi mentre stavano seduti davanti alla facoltà uno di loro si è rotto un braccio mica se la possono prendere!!:D

ALBIZZIE
14-12-2004, 10:01
però "2punto11" è troppo forte, dai.:p

:rolleyes:

LittleLux
14-12-2004, 10:07
Originariamente inviato da powerslave
eh no piccola luce,questi facironosi pseudo-pacifisti hanno protestato (con un sit-in,quindi una forma di protesta non violenta) contro una lodevole iniziativa di un'associazione culturale,questo è antidemocratico!!Se poi mentre stavano seduti davanti alla facoltà uno di loro si è rotto un braccio mica se la possono prendere!!:D


Letto con più calma i due articoli. E' proprio lo stesso episodio. Certo che AN ha un modo curioso di esprimere la propria "cultura".
:rolleyes:

Ciao;)

Amu_rg550
14-12-2004, 10:12
Originariamente inviato da ALBIZZIE
però "2punto11" è troppo forte, dai.:p

:rolleyes:

dai è una figata :p
ammettilo che stai già pensando ad una cosa simile: associazione 16punto2 :Perfido:



certo che dal link di little si legge una storia completamente diversa....storie di pugni di ferro e braccia rotte....mah

Bet
14-12-2004, 10:24
e sul fatto che è la terza volta che ad un esponente di AN non gli si riconosce la possibilità di parlare nessuno dice niente? :confused:

ALBIZZIE
14-12-2004, 10:27
Originariamente inviato da Bet
e sul fatto che è la terza volta che ad un esponente di AN non gli si riconosce la possibilità di parlare nessuno dice niente? :confused:
veramente da un articolo si legge che ha parlato come e quanto gli è piaciuto. soprattuto come.

verificheremo.

powerslave
14-12-2004, 10:29
Originariamente inviato da Bet
e sul fatto che è la terza volta che ad un esponente di AN non gli si riconosce la possibilità di parlare nessuno dice niente? :confused:

veramente l'assemblea si è svolta,per pochi "eletti" ma si è svolta...

EDIT:anticipato per la seconda volta:muro: :D

Bet
14-12-2004, 10:31
Originariamente inviato da ALBIZZIE
veramente da un articolo si legge che ha parlato come e quanto gli è piaciuto. soprattuto come.

verificheremo.

non ho detto che ha parlato o meno, ho detto che non gli si riconosce la possibilità di parlare... è diverso
cmq Fini non aveva potuto parlare... Gasparri a Tor Vergata non ricordo, ma erano accaduti episodi analoghi

SaMu
14-12-2004, 10:34
C'è da capire se gli studenti che organizzano il sit-in ad un'ingresso dell'università con lo striscione

"Fuori i fascisti dall'università"

intendessero o meno tener fuori i fascisti dall'università.

eriol
14-12-2004, 10:43
"Fuori i fascisti dall'università"


:rolleyes:

questa gente non serve a un cazzo.
ha solo bisogno di "lottare" contro qualcosa per far credere agli altri di essere meno mediocre di quello che è.

Lorekon
14-12-2004, 10:50
Originariamente inviato da eriol
"Fuori i fascisti dall'università"

:rolleyes:

questa gente non serve a un cazzo.
ha solo bisogno di "lottare" contro qualcosa per far credere agli altri di essere meno mediocre di quello che è.

quindi è giusto che una associazione antisemita abbia spazio e organizzi convegni all'università?? :confused:

eriol
14-12-2004, 10:52
Originariamente inviato da Lorekon
quindi è giusto che una associazione antisemita abbia spazio e organizzi convegni all'università?? :confused:


che associazione antisemita? :confused:

powerslave
14-12-2004, 11:02
Originariamente inviato da Bet
non ho detto che ha parlato o meno, ho detto che non gli si riconosce la possibilità di parlare... è diverso
cmq Fini non aveva potuto parlare... Gasparri a Tor Vergata non ricordo, ma erano accaduti episodi analoghi

non si riconosce o meglio si protesta contro il fatto che associazioni extra-studentesche ,fasciste,che portano il nome di Benito Mussolini(opportunamente camuffato) e che occupano abusivamente un palazzo che doveva essere detinato ad un museo in memoria della Shoah organizzino "convegni di partito"(e non mi riferisco ad An ma a quel partito che fu e che molti vorrebero tornasse ad essere) mascherati da convegni sugli ogm.Il fatto che,nonostante l'impegno del preside della facoltà,l'assemblea si sia di fatto tenuta a porte chiuse e sia stato impedito di accedervi ad alcuni studenti di sinistra, unito alle "squadre" che presidiavano il perimetro della facoltà mi pare che dia pienamente ragione a chi ci vedeva altro che non una democratica discussione sugli ogm.

La domanda che mi faccio io è cosa ci facesse Alemanno.Vittima di un raggiro ?
Dalle sue parole( "Mi dispiace per gli incidenti, ma sono colpa di chi pretendeva di negare il diritto di espressione a un ministro e a una parte importante degli studenti di questa università") sembra giustificare il pestaggio di alcuni studenti,anzi è proprio colpa loro...

Lorekon
14-12-2004, 11:03
x eriol
l’associazione culturale Foro753.

lucio68
14-12-2004, 11:05
Originariamente inviato da Lorekon
quindi è giusto che una associazione antisemita abbia spazio e organizzi convegni all'università?? :confused:
Si può parlare di associazione apertamente antisemita solo se hanno occupato i locali dove avrebbe dovuto sorgere il museo solo per impedirne la realizzazione. Altrimenti, se cioò i locali già occupato fossero stati destinati successivamente ad un nobile scopo) non credi che anche questa potrebbe essere una strumentalizzazione?

eriol
14-12-2004, 11:06
Originariamente inviato da Lorekon
x eriol
l’associazione culturale Foro753.


boh....premettendo che non ne avevo mai sentito parlare sono andato sul loro sito e non mi pare di aver visto niente di antisemita....
(a dir la verità non è che dicano molto in generale...)

SaMu
14-12-2004, 11:09
Originariamente inviato da Lorekon
quindi è giusto che una associazione antisemita abbia spazio e organizzi convegni all'università?? :confused:

dev'essere la magistratura a stabilire se un'associazione o i suoi membri commettono reati, nel caso a stabilire le pene..

Non l'improvvisato ed autonominato "tribunale" dei giovani di sinistra.. in questo caso pubblica accusa, giudice, ed esecutore della sentenza.

Lorekon
14-12-2004, 11:09
ma scusa hai letto il 3d? :confused:
hai dato un'occhiata ai link?

se no, perchè sei intervenuto in modo così deciso?
non conviene che ti informi prima?



mah...

Lorekon
14-12-2004, 11:11
Originariamente inviato da SaMu
dev'essere la magistratura a stabilire se un'associazione o i suoi membri commettono reati, nel caso a stabilire le pene..

Non l'improvvisato ed autonominato "tribunale" dei giovani di sinistra.. in questo caso pubblica accusa, giudice, ed esecutore della sentenza.



non volevano mica metterli in galera, volevano solo protestare con un sit-in e uno striscione sull'asilo concesso a degli antisemiti all'università.

non contestavano un reato, contestavano il fascismo e antisemitismo degli organizzatori.

evelon
14-12-2004, 11:16
Originariamente inviato da eriol
"Fuori i fascisti dall'università"


:rolleyes:

questa gente non serve a un cazzo.
ha solo bisogno di "lottare" contro qualcosa per far credere agli altri di essere meno mediocre di quello che è.


concordo.

Non mi piace il fascismo, non mi piace il comunismo (e l'estrema sinistra) ma questi personaggi sono degli assurdi ed il giorno in cui spariranno (sempre troppo tardi) non se ne sentirà proprio la mancanza

SaMu
14-12-2004, 11:18
Originariamente inviato da powerslave
non si riconosce o meglio si protesta contro il fatto che associazioni extra-studentesche ,fasciste,che portano il nome di Benito Mussolini(opportunamente camuffato) e che occupano abusivamente un palazzo che doveva essere detinato ad un museo in memoria della Shoah organizzino "convegni di partito"(e non mi riferisco ad An ma a quel partito che fu e che molti vorrebero tornasse ad essere) mascherati da convegni sugli ogm.Il fatto che,nonostante l'impegno del preside della facoltà,l'assemblea si sia di fatto tenuta a porte chiuse e sia stato impedito di accedervi ad alcuni studenti di sinistra, unito alle "squadre" che presidiavano il perimetro della facoltà mi pare che dia pienamente ragione a chi ci vedeva altro che non una democratica discussione sugli ogm.

Mi pare che la ricostruzione stia passando dal vero al verosimile con troppa agilità..

In primo luogo le responsabilità delle associazioni, se hanno delle responsabilità di qualsiasi tipo, le stabilisce la magistratura, non il tribunale dei giovani di sinistra.

In secondo, le pene le stabilisce la magistratura, se qualcuno occupa abusivamente dev'essere sgomberato dalla polizia, non gli può e non gli dev'essere impedito di organizzare convegni dai giovani di sinistra.

Terzo, mi sembra che guardie e ladri nel tuo racconto si invertano, ora sono i manifestanti di destra a non permettere a quelli di sinistra di accedere alla loro manifestazione? Ma il cartellone era "Fuori i fascisti dall'università" e ce l'avevano in mano i sinistri, o "Fuori i sinistri dall'università" e ce l'avevano in mano i destri? La prima mi pare, quindi qualcosa nella tua ricostruzione non torna, ed arriviamo al "verosimile"..

Bet
14-12-2004, 11:19
Originariamente inviato da Lorekon
quindi è giusto che una associazione antisemita abbia spazio e organizzi convegni all'università?? :confused:

a meno che non si voglia analizzare e dividere i fatti che accadono a tal punto da non poter più riconoscere un qualche nesso comune, la domanda è perchè è la terza volta che su argomenti diversi e in occasioni diverse viene contestato o in qualche modo impedito di parlare ad un esponente di quel partito (e con questo ho risposto anche a powerslave)... no perchè senno' l'analisi dei fatti diventa un po' artificiosa... e se proprio vogliamo dare un quadro completo senza nascondersi dietro un dito, abbiamo presente com'è la vita universitaria e il clima in moltissime facoltà di scienze politiche (oltrchè lettere e filosofia?)

quindi la tua domanda lorekon non è molto c'entrata: facendo finta che fosse c'entrata ovviamente la risposta è no, esattamente come è capitato all'università di Pisa http://www.sp.unipi.it/files/946-2004-10-25-toscanaoggi-lettere.pdf
o come capita in questi casi http://www.meridianoscuola.it/modules.php?name=News&file=article&sid=5553

Lorekon
14-12-2004, 11:22
Ot
c'entrata? :D ;)
/OT

-kurgan-
14-12-2004, 11:23
Originariamente inviato da SaMu
Terzo, mi sembra che guardie e ladri nel tuo racconto si invertano, ora sono i manifestanti di destra a non permettere a quelli di sinistra di accedere alla loro manifestazione? Ma il cartellone era "Fuori i fascisti dall'università" e ce l'avevano in mano i sinistri, o "Fuori i sinistri dall'università" e ce l'avevano in mano i destri? La prima mi pare, quindi qualcosa nella tua ricostruzione non torna, ed arriviamo al "verosimile"..

già, la gente si è fatta male cadendo.. uno si è pure rotto il braccio inciampando nelle stringhe.

SaMu
14-12-2004, 11:23
Originariamente inviato da Lorekon
non volevano mica metterli in galera, volevano solo protestare con un sit-in e uno striscione sull'asilo concesso a degli antisemiti all'università.

non contestavano un reato, contestavano il fascismo e antisemitismo degli organizzatori.

Impedendogli di parlare?

Fascista è, chi fascista fa.. in questo caso è precisa la sintesi di apertura di kikki, chi organizza un presidio per impedire di parlare a persone e associazioni libere in un'università, è un fascista.

Ognuno delle sue idee risponde a se stesso e alla legge (se la viola), non al'autonominato tribunale dei giovani di sinistra.. guarda che le stesse parole te le sottoscrivo in bianco, per quando capiterà (se capiterà) che i giovani di AN impediranno di parlare a D'Alema in qualche università, in quanto lo giudicano -comunista- e lo contestano per questo.

Bet
14-12-2004, 11:24
Originariamente inviato da Lorekon
Ot
c'entrata? :D ;)
/OT

opss :ops: :D

powerslave
14-12-2004, 11:29
Originariamente inviato da SaMu
Mi pare che la ricostruzione stia passando dal vero al verosimile con troppa agilità..

[QUOTE]
In primo luogo le responsabilità delle associazioni, se hanno delle responsabilità di qualsiasi tipo, le stabilisce la magistratura, non il tribunale dei giovani di sinistra.

cioè tiu prima di avere un'opinione su un'associazione chiedi alla magistratura?


In secondo, le pene le stabilisce la magistratura, se qualcuno occupa abusivamente dev'essere sgomberato dalla polizia, non gli può e non gli dev'essere impedito di organizzare convegni dai giovani di sinistra.

pene?quali pene?ma guarda che nessuno ha tentato di sgomberare con la forza nessuno.Protestare contro qualcosa che si ritiene sbagliato con un sit-in è una pena?qui nessuno ha impedito nulla con la forza,si è solo tentato di opporsi al fatto che,con il pretesto degli ogm,si facesse un assemblea di nostalgici del regime dentro un'università publica di uno stato che rifiuta il fascismo nella sua stessa costituzione.


Terzo, mi sembra che guardie e ladri nel tuo racconto si invertano, ora sono i manifestanti di destra a non permettere a quelli di sinistra di accedere alla loro manifestazione? Ma il cartellone era "Fuori i fascisti dall'università" e ce l'avevano in mano i sinistri, o "Fuori i sinistri dall'università" e ce l'avevano in mano i destri? La prima mi pare, quindi qualcosa nella tua ricostruzione non torna, ed arriviamo al "verosimile"..

I cartelloni non hanno spezzato le braccia di nessuno e non hanno preso a calci nessuna ragazza che sfuggiva al pestaggio.

P.S.
no doppi sensi su "pene" e "pena"

Lorekon
14-12-2004, 11:32
allora, vorrei precisare: non condivido il modo di agire di questi ragazzi che pur credendo in quello che fanno si cercano le rogne con il lanternino; io non avrei fatto il sit-in, io avrei protestato un modo deciso e fermo, scrivendo, pubblicando, in altro modo insomma. Condanno anche io i tafferugli (chiunque li abbia causati).

Tuttavia, non vorrete negare che QUEL convegno fosse organizzato ANCHE da due associazioni ANTISEMITE.
A quel convengo NON CI DOVEVANO ESSERE MINISTRI; invece uno c'era. Questi sono fatti.


ora, la domanda che si vuole porre è:
è giusto che si svolga un convegno organizzato anche da due associazioni antisemite? mi dite NO?
E allora se si svolge lo stesso, protestiamo e contestiamo la legittimità del convengo.

Non è che i ragazzi di sinistra seguano Alemanno e gli impediscano di parlare SEMPRE. Hanno cercato (nei modi sbagliati) di impedire che venisse offerto spazio a due associazioni antisemite.

LittleLux
14-12-2004, 11:34
Originariamente inviato da SaMu
dev'essere la magistratura a stabilire se un'associazione o i suoi membri commettono reati, nel caso a stabilire le pene..

Non l'improvvisato ed autonominato "tribunale" dei giovani di sinistra.. in questo caso pubblica accusa, giudice, ed esecutore della sentenza.

Folgorato da anomala ed improvvisa passione per la magistratura?:asd:

beppegrillo
14-12-2004, 11:34
Beh spero che questi signori non siano gli stessi che manifestano in piazza con le bandiere della pace, altrimenti io ci vederei una piccola contraddizione tra il dire e fare. :O

Lorekon
14-12-2004, 11:35
Originariamente inviato da SaMu
Impedendogli di parlare?

Fascista è, chi fascista fa.. in questo caso è precisa la sintesi di apertura di kikki, chi organizza un presidio per impedire di parlare a persone e associazioni libere in un'università, è un fascista.

Ognuno delle sue idee risponde a se stesso e alla legge (se la viola), non al'autonominato tribunale dei giovani di sinistra.. guarda che le stesse parole te le sottoscrivo in bianco, per quando capiterà (se capiterà) che i giovani di AN impediranno di parlare a D'Alema in qualche università, in quanto lo giudicano -comunista- e lo contestano per questo.

la situazione NON può essere in alcun modo speculare, e sai perchè?

perchè d'Alema non andrebbe mai a parlare a un convegno organizzato da ipotetici "Giovani Stalinisti" e manco "giovani leninisti".
E anche Bertinotti difficilmente ci andrebbe.

Al contrario Alemanno c'è andato. MA che si aspettava?

jumpermax
14-12-2004, 11:35
Originariamente inviato da Lorekon
allora, vorrei precisare: non condivido il modo di agire di questi ragazzi che pur credendo in quello che fanno si cercano le rogne con il lanternino; io non avrei fatto il sit-in, io avrei protestato un modo deciso e fermo, scrivendo, pubblicando, in altro modo insomma. Condanno anche io i tafferugli (chiunque li abbia causati).

Tuttavia, non vorrete negare che QUEL convegno fosse organizzato ANCHE da due associazioni ANTISEMITE.
A quel convengo NON CI DOVEVANO ESSERE MINISTRI; invece uno c'era. Questi sono fatti.


ora, la domanda che si vuole porre è:
è giusto che si svolga un convegno organizzato anche da due associazioni antisemite? mi dite NO?
E allora se si svolge lo stesso, protestiamo e contestiamo la legittimità del convengo.

Non è che i ragazzi di sinistra seguano Alemanno e gli impediscano di parlare SEMPRE. Hanno cercato (nei modi sbagliati) di impedire che venisse offerto spazio a due associazioni antisemite.

Per capirci un'associazione che impedisce ad un docente di parlare perché israeliano è antisemita?

evelon
14-12-2004, 11:37
Originariamente inviato da Lorekon
la situazione NON può essere in alcun modo speculare, e sai perchè?

perchè d'Alema non andrebbe mai a parlare a un convegno organizzato da ipotetici "Giovani Stalinisti" e manco "giovani leninisti".
E anche Bertinotti difficilmente ci andrebbe.

Al contrario Alemanno c'è andato. MA che si aspettava?

E da quando decidono loro chi PUO' parlare e PER QUALI motivi può farlo ?

Sulla presunzione che B. non ci sarebbe andato ?

Mi paiono motivazioni un pò deboli...

Lorekon
14-12-2004, 11:38
ma almeno è chiaro a tutti un'azione di disobbedienza CIVILE da un reato?

non sono entrati armati di kalashnikov, si sono semplicemente seduti cercando di impedire IN MODO PASSIVO che si svolgesse un convegno organizzato DA ANTISEMITI.
Contestavano la legittimità del convegno, non di chi c'era.

se nessuno fosse andato a menarli, non ci sarebbe stata nessuna notizia sui giornali.

evelon
14-12-2004, 11:39
Originariamente inviato da powerslave
....si è solo tentato di opporsi al fatto che,con il pretesto degli ogm,si facesse un assemblea di nostalgici del regime dentro un'università publica....

interessante.

Loro SAPEVANO che ci sarebbe stata una riunione del genere PRIMA ANCORA che si iniziasse a parlare ed, invece di andare ad una procura sono andati lì ad impedirla....

Tra poco dovremo chiamarli "patrioti"...

Lorekon
14-12-2004, 11:40
Originariamente inviato da jumpermax
Per capirci un'associazione che impedisce ad un docente di parlare perché israeliano è antisemita?



ma che fai, i trappoloni? :asd:

lo sarebbe se impedisse id parlare a un EBREO, (anti-semita) non a un israeliano (sarebbe anti-sionista nel caso).

;)

eriol
14-12-2004, 11:40
io continuo a vedere solo un tricolore, riferimenti all' "estrema destra" (fatti da altri), e un' occupazione abusiva (peraltro non accettabile).

niente di esplicito.
niente di ben definito...

mah.

LittleLux
14-12-2004, 11:41
Originariamente inviato da evelon
E da quando decidono loro chi PUO' parlare e PER QUALI motivi può farlo ?

Sulla presunzione che B. non ci sarebbe andato ?

Mi paiono motivazioni un pò deboli...

Un sit in di protesta significa impedire di fare qualcosa a qualcuno? Non mi sembra. Sino prova contraria i manifestanti sono stati l'oggetto delle violenze, e non il contrario...ma vabè, capisco che per qualcuno il dissenso è qualcosa di inconcepibile ed intollerabile.

Lorekon
14-12-2004, 11:43
Originariamente inviato da evelon
E da quando decidono loro chi PUO' parlare e PER QUALI motivi può farlo ?

Sulla presunzione che B. non ci sarebbe andato ?

Mi paiono motivazioni un pò deboli...


guarda che nessuno ti impedisce di fare un sit-in ai "congressi" (saran 4 gatti :D ) dei "giovani leninisti".

Loro non ti menano, tu stai lì seduto fuori per protesta, stop.


su B. non abbiamo la dote della divinazione, ma visto che ha mollato da anni l'idea di una rivoluzione armata, non ha molto a che spartire con sti ipotetici leninisti.

jumpermax
14-12-2004, 11:44
Originariamente inviato da Lorekon
ma che fai, i trappoloni? :asd:

lo sarebbe se impedisse id parlare a un EBREO, (anti-semita) non a un israeliano (sarebbe anti-sionista nel caso).

;)
Non faccio i trappoloni. E' che da tempo la sinistra si è arrogata il diritto di decidere chi è legittimato a parlare e chi no all'interno dell'università. Me li ricordo i volantini che giravano qua da noi un paio di anni fa per impedire che "quei fascisti di AN" facessero una conferenza in un'aula universitaria. Mi ricordo anche della recente vicenda pisana dove non è stato concesso di parlare ad un professore in quanto israeliano. Mi ricordo pure della vicenda Fini di qualche tempo fa. Non sono abituato a definire democratico chi tenta di togliere il diritto di parola agli altri in base ai propri pregiudizi. Evidentemente però il concetto di democrazia è un'opinione.

powerslave
14-12-2004, 11:48
xBet:

non conosco le altre due vicende ma non sono certo che si possano sovrapporre a questa:qui il punto non è che non si volesse far parlare Alemanno degli ogm,è tutto il resto.Alemanno non è ne il soggetto della "manifestazione culturale" ne l'oggetto della protesta(almeno così ho capito e francamente spero).Alemanno è un attore non protagonista ,se ne volete fare il protagonista(e non lo è) della vicenda allora sarà bene che ci spieghi cosa ci facevano squadre armate di spranghe e tirapugni e perchè non si è mosso in prima persona per far entrare i giovani di sinistra nell'assemblea(visto che non mi risulta sia possibile fare delle riunioni segrete nelle università).
Alemanno,come attore non protagonista,deve solo rendere conto del fatto che è finito per trovarsi li e delle sue dichiarazioni sugli incidenti,che sono ,imho,scandalose.

Lorekon
14-12-2004, 11:51
Originariamente inviato da jumpermax
Non faccio i trappoloni. E' che da tempo la sinistra si è arrogata il diritto di decidere chi è legittimato a parlare e chi no all'interno dell'università. Me li ricordo i volantini che giravano qua da noi un paio di anni fa per impedire che "quei fascisti di AN" facessero una conferenza in un'aula universitaria. Mi ricordo anche della recente vicenda pisana dove non è stato concesso di parlare ad un professore in quanto israeliano. Mi ricordo pure della vicenda Fini di qualche tempo fa. Non sono abituato a definire democratico chi tenta di togliere il diritto di parola agli altri in base ai propri pregiudizi. Evidentemente però il concetto di democrazia è un'opinione.


conrcordo, anche a me non piacciono i sistemi, in altri casi darei torto a questi dei sit-in per impedire di parlare ma, nel caso specifico, LORO erano SEDUTI fuori da un convegno organizzato da antisemiti, il che cambia la mia posizione da condanna ad approvazione del loro comportamento.

se aggiungiamo che "qualcuno" è andato lì a spezzargli le braccia, mi sembra che ci siano tutti gli elementi per dire che hanno ragione.


p.s.= noto che nessuno si sofferma sulle violenze che questi del sit-in hanno subito. Ma forse per un autentico democratico un braccio spezzato è meno importante della legittimità di un convegno antisemita.

pps= vado a mangiare, non fatemi chiudere il 3d :D

-kurgan-
14-12-2004, 11:52
Originariamente inviato da powerslave
Alemanno,come attore non protagonista,deve solo rendere conto del fatto che è finito per trovarsi li e delle sue dichiarazioni sugli incidenti,che sono ,imho,scandalose.

io più che scandalose direi "ovvie".
è ovvio pure cosa ci facesse insieme ad un gruppo di antisemiti, lo sappiamo tutti quanti. però c'è chi accetta queste cose e chi protesta..
e se chi protesta con un sit in viene pestato, si prende pure dell'antidemocratico.

jumpermax
14-12-2004, 12:03
Originariamente inviato da Lorekon
conrcordo, anche a me non piacciono i sistemi, in altri casi darei torto a questi dei sit-in per impedire di parlare ma, nel caso specifico, LORO erano SEDUTI fuori da un convegno organizzato da antisemiti, il che cambia la mia posizione da condanna ad approvazione del loro comportamento.

se aggiungiamo che "qualcuno" è andato lì a spezzargli le braccia, mi sembra che ci siano tutti gli elementi per dire che hanno ragione.


p.s.= noto che nessuno si sofferma sulle violenze che questi del sit-in hanno subito. Ma forse per un autentico democratico un braccio spezzato è meno importante della legittimità di un convegno antisemita.

pps= vado a mangiare, non fatemi chiudere il 3d :D
Primo non era un convegno organizzato da antisemiti. Era un convegno organizzato da varie sigle, ma prima di tutto da Azione Universitaria. Se tra i gruppi che facevano parte dell'organizzazione ve ne sono alcuni di ispirazione antisemita o di indole violenta per quanto mi riguarda non ho 2 pesi e due misure, come si deve emarginare i Casarini a sinistra vanno emarginati questi a destra. Ma non si può pensare di usare questa storia per togliere la parola ad Alemanno, che interveniva come ospite al dibattito che tra l'altro parlava di tutt'altro. Il fascista antisemita qua per la transitiva era Alemanno e non questi 2 movimenti. Come se Prodi intervenendo ad un'assemblea dove è anche presente Casarini venisse additato come una tuta bianca o un devastatore di Mc Donalds. No non mi sta bene. Non mi sta bene che passi l'equazione AN=fascismo=non avete diritto di parola. Sono pensiri pericolosi, violenti e che nulla hanno di democratico. Quanto alla natura non violenta della manifestazione mi chiedo come mai ci fossero agenti in assetto antisommassa e come mai qualcuno ha avuto la bella idea di lanciare due petardi contro la polizia. Poi certo l'episodio del pestaggio è vergognoso. Ma questo non toglie la vergogna per tutto il resto e non da un senso ad una manifestazione che di base aveva il concetto che gli avversari non hanno diritto di parola. Questo è fascismo alla pari delle squadracce dall'altra parte.

jumpermax
14-12-2004, 12:08
Originariamente inviato da -kurgan-
io più che scandalose direi "ovvie".
è ovvio pure cosa ci facesse insieme ad un gruppo di antisemiti, lo sappiamo tutti quanti. però c'è chi accetta queste cose e chi protesta..
e se chi protesta con un sit in viene pestato, si prende pure dell'antidemocratico.
Pure ovvio? Scusa di cosa hanno parlato? Cosa c'era di così eversivo nel dibattito dal doverne impedire lo svolgimento? Poi va be se per te il concetto di democrazia è tappare la bocca agli avversari allora credo che difficilmente ci potremo capire.

LittleLux
14-12-2004, 12:11
Originariamente inviato da jumpermax
Pure ovvio? Scusa di cosa hanno parlato? Cosa c'era di così eversivo nel dibattito dal doverne impedire lo svolgimento? Poi va be se per te il concetto di democrazia è tappare la bocca agli avversari allora credo che difficilmente ci potremo capire.

Guarda che chi ha fatto il sit in non ha tappato la bocca a nessuno. Se avessero voluto fare questo forse si sarebbero comportati alla stessa stregua dei loro aggressori. Non trovi?

powerslave
14-12-2004, 12:15
Originariamente inviato da evelon
interessante.

Loro SAPEVANO che ci sarebbe stata una riunione del genere PRIMA ANCORA che si iniziasse a parlare ed, invece di andare ad una procura sono andati lì ad impedirla....


non hano impedito nulla e non hanno cercato di impedire nulla(non con metodi coercitivi che sono esclusivi delle forze dell'ordine),hanno solo protestato contro il fatto che ci fosse e "qualcuno" ha tentato,con la violenza,di impedirglielo.


Tra poco dovremo chiamarli "patrioti"...

Se la ricostruzione di Republica e L'
Unità è veritiera(e non ci metterei la mano sul fuoco) anche da subito...

evelon
14-12-2004, 12:32
Originariamente inviato da evelon
Tra poco dovremo chiamarli "patrioti"...

Originariamente inviato da powerslave
anche da subito...

visto che le cose stanno così mi pare pure superfluo parlare..
discutere...e di che?

Riconosco grande pazienza a jumper.
Vi lascio alla vostra discussione e vado a vomitare.

NeSs1dorma
14-12-2004, 12:37
Originariamente inviato da Bet
e sul fatto che è la terza volta che ad un esponente di AN non gli si riconosce la possibilità di parlare nessuno dice niente? :confused:
davvero vergognoso ed inqualificabile.
Ecco la "tolleranza" e la "democrazia" di certi ambienti

jumpermax
14-12-2004, 12:47
Originariamente inviato da powerslave
non hano impedito nulla e non hanno cercato di impedire nulla(non con metodi coercitivi che sono esclusivi delle forze dell'ordine),hanno solo protestato contro il fatto che ci fosse e "qualcuno" ha tentato,con la violenza,di impedirglielo.



Se la ricostruzione di Republica e L'
Unità è veritiera(e non ci metterei la mano sul fuoco) anche da subito...
L'unico motivo per cui non l'hanno impedito era perché c'era un cordone di polizia che gli ha impedito di entrare. Altrimenti credi che ci sarebbe stato l'incontro? Credi che gente che esibiva cartelli come fuori i fascisti andassero li per ascoltare il ministro Alemanno?
Poi va bene. Un altro passo nella direzione di un paese civile e democratico è stato fatto. Questo è il concetto di democrazia secondo te. AN non può parlare perché antisemita. I professore ebreo non può parlare perchè semita. E chi non li fa parlare è un patriota. Incommentabile.

powerslave
14-12-2004, 13:02
Originariamente inviato da jumpermax
L'unico motivo per cui non l'hanno impedito era perché c'era un cordone di polizia che gli ha impedito di entrare. Altrimenti credi che ci sarebbe stato l'incontro? Credi che gente che esibiva cartelli come fuori i fascisti andassero li per ascoltare il ministro Alemanno?



Poi va bene. Un altro passo nella direzione di un paese civile e democratico è stato fatto. Questo è il concetto di democrazia secondo te. AN non può parlare perché antisemita. I professore ebreo non può parlare perchè semita. E chi non li fa parlare è un patriota. Incommentabile.

ma tu ti immagini le cose che pensano gli altri e poi le commenti dicendo che sono iccomentabili?

Ma li hai letti gli altri post?

che cosa centra AN e il professore ebreo?
:confused:

ho detto chiaramente che Alemanno non è protagonista della vicenda in se e che il "problema" non sono le associazioni studentesche di An ma le altre associazioni neo-fasciste (extra-studentesche) coinvolte.
Non ho detto che bisogna impedire di parlare a nessuno,ma che è lecito e aggiungo doveroso protestare contro il fatto che si oraganizzino convegni neofascisti nei locali di un'università publica.
L'unica colpa di Alemanno è quella di non essere stato capace di dissociarsi.Punto.

Ma hai sbagliato a quotare o che?

Guarda,io sto uscendo,ti consiglio di leggere tutti i miei post e ,se ritieni che la mia posizione sia commentabile, commentare le parti che non ti trovano d'accordo.Sarò felice di risponderti su commenti a cose che ho detto.

x Evelon:
grazie per l'informazione sui disturbi alimentari,ma mi sento di poter dire che in futuro gradirei se me le risparmiassi;)

evelon
14-12-2004, 13:27
Originariamente inviato da powerslave
grazie per l'informazione sui disturbi alimentari,ma mi sento di poter dire che in futuro gradirei se me le risparmiassi;)

Io invece gradire che non me le provocassi...con certe uscite davvero incommentabili..

Fortunatamente quei tizi stanno ai patrioti come io stò al dalai lama..

Bet
14-12-2004, 13:31
Originariamente inviato da powerslave
xBet:

non conosco le altre due vicende ma non sono certo che si possano sovrapporre a questa:qui il punto non è che non si volesse far parlare Alemanno degli ogm,è tutto il resto.Alemanno non è ne il soggetto della "manifestazione culturale" ne l'oggetto della protesta(almeno così ho capito e francamente spero).Alemanno è un attore non protagonista ,se ne volete fare il protagonista(e non lo è) della vicenda allora sarà bene che ci spieghi cosa ci facevano squadre armate di spranghe e tirapugni e perchè non si è mosso in prima persona per far entrare i giovani di sinistra nell'assemblea(visto che non mi risulta sia possibile fare delle riunioni segrete nelle università).
Alemanno,come attore non protagonista,deve solo rendere conto del fatto che è finito per trovarsi li e delle sue dichiarazioni sugli incidenti,che sono ,imho,scandalose.

guarda mi ritiro perchè vedo che è inutile...
dopo che tre esponenti di AN (partito con cui non ho nulla con cui spartire... figurati con quel movimento di dx) hanno avuto dei problemi nel parlare in una università ci toccherà aspettare il quarto che subirà le stesse proteste... ovviamente ci sarà un motivo contingente molto valido per cui non si riuscirà a notare l'indole di questi dimostranti... e ovviamente il clima all'intero di queste facoltà è tale da non destare alcun sospetto (prova un po' ad entrare e leggere le bacheche)... e ovviamente sono tutte cose assolutamente slegate...
va bene così... ho l'ennesima riconferma dello stabismo con cui si leggono certi fatti che sono sbagliati sono se vengono da una sola parte... del resto se per questi fatti (http://www.repubblica.it/2004/k/sezioni/politica/unifini/unifini/unifini.html) ci sono siti di partito (http://www.rifondazione.it/vm/cs/2004/0411041332.htm) che sostengono che invece intolleranti sono gli "altri" e si dimentica più facilmente quello che avviene a Pisa non che poi mi possa aspettare un granchè ed inutile stare a parlare di democrazia... abbiamo vocabolari differenti

SaMu
14-12-2004, 13:35
Originariamente inviato da powerslave
Se la ricostruzione di Republica e L'
Unità è veritiera(e non ci metterei la mano sul fuoco) anche da subito...

ROMA - Momenti di tensione all'università di Roma Tre, dove questa mattina una cinquantina di studenti ed esponenti dei centri sociali hanno contestato la presenza del ministro delle Politiche agricole Gianni Alemanno a un convegno sugli Ogm.
Durante i tafferugli scoppiati all'ingresso della facoltà tre ragazzi sono rimasti feriti: due in modo lieve al volto, mentre un terzo, N.G., si è procurato la frattura di un braccio.

ALBIZZIE
14-12-2004, 13:41
Originariamente inviato da SaMu
ROMA - Momenti di tensione all'università di Roma Tre, dove questa mattina una cinquantina di studenti ed esponenti dei centri sociali hanno contestato la presenza del ministro delle Politiche agricole Gianni Alemanno a un convegno sugli Ogm.
Durante i tafferugli scoppiati all'ingresso della facoltà tre ragazzi sono rimasti feriti: due in modo lieve al volto, mentre un terzo, N.G., si è procurato la frattura di un braccio.
quello che hai messo in evidenza aggiunge ben poco alla discussione.
non credo ci siano problemi nel contestare un ministro. basta che sia fatto in maniera civile.
e questo non si capisce da ciò che hai postato, considerando anche la dinamica dei tafferugli.

jumpermax
14-12-2004, 14:12
Originariamente inviato da ALBIZZIE
quello che hai messo in evidenza aggiunge ben poco alla discussione.
non credo ci siano problemi nel contestare un ministro. basta che sia fatto in maniera civile.
e questo non si capisce da ciò che hai postato, considerando anche la dinamica dei tafferugli.
La questione è che al ministro viene contestata la presenza e il diritto di parola. Questo fa si che il dibattito sia non civile in partenza.

jumpermax
14-12-2004, 14:13
Originariamente inviato da powerslave
ma tu ti immagini le cose che pensano gli altri e poi le commenti dicendo che sono iccomentabili?

Ma li hai letti gli altri post?

che cosa centra AN e il professore ebreo?
:confused:

ho detto chiaramente che Alemanno non è protagonista della vicenda in se e che il "problema" non sono le associazioni studentesche di An ma le altre associazioni neo-fasciste (extra-studentesche) coinvolte.
Non ho detto che bisogna impedire di parlare a nessuno,ma che è lecito e aggiungo doveroso protestare contro il fatto che si oraganizzino convegni neofascisti nei locali di un'università publica.
L'unica colpa di Alemanno è quella di non essere stato capace di dissociarsi.Punto.

Ma hai sbagliato a quotare o che?

Guarda,io sto uscendo,ti consiglio di leggere tutti i miei post e ,se ritieni che la mia posizione sia commentabile, commentare le parti che non ti trovano d'accordo.Sarò felice di risponderti su commenti a cose che ho detto.

x Evelon:
grazie per l'informazione sui disturbi alimentari,ma mi sento di poter dire che in futuro gradirei se me le risparmiassi;)

Quando mi saprai spiegare come un convegno sugli OGM sia neofascista allora ne riparleremo.

LittleLux
14-12-2004, 14:16
Originariamente inviato da jumpermax
Quando mi saprai spiegare come un convegno sugli OGM sia neofascista allora ne riparleremo.

C'è da chiedersi, piuttosto, se quello fosse realmente un convegno sugli ogm.

jumpermax
14-12-2004, 14:27
Originariamente inviato da LittleLux
C'è da chiedersi, piuttosto, se quello fosse realmente un convegno sugli ogm.
E perché mai? :confused: Il titolo qual'era? Il ministro di cosa ha parlato? Chi erano invitati a prendere parola? C'è da chiedersi quante altre giustificazioni vogliate trovare ad un gesto che è inqualificabile e che ormai è diventato abituale: chi non è in linea col pensiero di sinistra deve stare zitto. Vuoi perché fascista, vuoi perchè israeliano vuoi perché mafioso. Questo sta agli atti, questo accade ormai da qualche anno a questa parte in diversi atenei italiani. Lo volete spacciare per democratico? Non lo è. Non era un convegno di nostalgici che cantavano faccetta nera, non era un dibattito che metteva in discussione la Shoah. Era un dibattito sugli OGM.

Lorekon
14-12-2004, 15:03
questo vittimismo non paga, soprattutto perchè non ha alcun fondamento reale.

jumpermax
14-12-2004, 15:10
Originariamente inviato da Lorekon
questo vittimismo non paga, soprattutto perchè non ha alcun fondamento reale.
Vittimismo? Non mi sembra proprio vittimismo. Condanno azioni che a mio modo di vedere sono inqualificabili, togliere il diritto di parola ad una persona non perché sta dicendo cose oltraggiose, offensive o comunque pericolose ma perché si hanno pregiudizi sulla sua religione, sulla sua nazionalità o sulla sua collocazione politica è fascismo. O me lo vuoi definire in un altro modo? Sulla libertà di espressione non non sono molto disposto a scendere a compromessi. Esclusi certi precisi discorsi che non possono essere accettati per il loro contenuto violento e istigatorio nessuno si può arrogare il diritto di togliere la parola ad un altro. Io non lo farei mai, e credo non lo faresti nemmeno tu. ;)

Lorekon
14-12-2004, 15:15
ok allora se ritieni il diritto di lasciar parlare, che ne so, dei neonazisti, dei pedofili, dei cannibali, chi più ne ha più ne metta, lasciali parlare perche "ne hanno il diritto"....

non condivido questa visione, ci sono dei limiti e uno di questi è il razzismo (in questo caso antisemitismo) che non vanno oltrepassati.

tutto IMHO, poi ognuno può avere lasua opinione, ma la mia è questa.

jumpermax
14-12-2004, 15:24
Originariamente inviato da Lorekon
ok allora se ritieni il diritto di lasciar parlare, che ne so, dei neonazisti, dei pedofili, dei cannibali, chi più ne ha più ne metta, lasciali parlare perche "ne hanno il diritto"....

non condivido questa visione, ci sono dei limiti e uno di questi è il razzismo (in questo caso antisemitismo) che non vanno oltrepassati.

tutto IMHO, poi ognuno può avere lasua opinione, ma la mia è questa.
La questione è che tu poni il vincolo sulle persone e la cosa non può essere accettata. Non può perché non è l'etichetta che un altro ti appiccica a fare la differenza ma quello che dici. Altrimenti qua non si va da nessuna parte, basta accusare qualcuno di essere fascista per aver il diritto di toglierli la parola? No non credo, la parola gliela toglieremo se e quando farà discorsi fascisti. Allora si avrai ragione nel dire "non ha diritto di parola", non prima.

LittleLux
14-12-2004, 15:28
Originariamente inviato da jumpermax
E perché mai? :confused: Il titolo qual'era? Il ministro di cosa ha parlato? Chi erano invitati a prendere parola? C'è da chiedersi quante altre giustificazioni vogliate trovare ad un gesto che è inqualificabile e che ormai è diventato abituale: chi non è in linea col pensiero di sinistra deve stare zitto. Vuoi perché fascista, vuoi perchè israeliano vuoi perché mafioso. Questo sta agli atti, questo accade ormai da qualche anno a questa parte in diversi atenei italiani. Lo volete spacciare per democratico? Non lo è. Non era un convegno di nostalgici che cantavano faccetta nera, non era un dibattito che metteva in discussione la Shoah. Era un dibattito sugli OGM.

Contestare, in forma di sit in, mi pare alquanto diverso dall'impedire, magari tramite la violenza, di partecipare ad un "convegno". Mi sembra, piuttosto, di non aver visto nemmeno una parola di condanna per le violenze, del tutto gratuite, subite da quei ragazzi.

MarColas
14-12-2004, 15:41
Durante i tafferugli scoppiati all'ingresso della facoltà tre ragazzi sono rimasti feriti: due in modo lieve al volto, mentre un terzo, N.G., si è procurato la frattura di un braccio.

Ma tu guarda di cosa sono capaci 'sti comunisti pur di zittire quelli con cui non sono d'accordo...arrivano perfino a procurarsi le fratture alle braccia.

-kurgan-
14-12-2004, 15:47
Originariamente inviato da jumpermax
Pure ovvio? Scusa di cosa hanno parlato? Cosa c'era di così eversivo nel dibattito dal doverne impedire lo svolgimento? Poi va be se per te il concetto di democrazia è tappare la bocca agli avversari allora credo che difficilmente ci potremo capire.

è ovvio che alemanno difenda certi gruppi dai quali, a parte tante belle parole, non mi pare si sia mai dissociato nei fatti.
le uniche vittime di questa storia, scusami se mi ripeto, mi sembrano i ragazzi feriti e soprattutto la persona a cui è stato rotto un braccio. E' stato fatto un sit in (tra l'altro e per inciso, hanno fatto benissimo a farlo per dissociarsi da certa gente), non mi risulta sia un modo di protestare particolarmente violento. Mi è sembrata violenta la reazione, questa si, ma (che caso?) passa ancora in secondo piano, come al solito.
niente di nuovo sotto il sole, insomma.

jumpermax
14-12-2004, 15:53
Originariamente inviato da LittleLux
Contestare, in forma di sit in, mi pare alquanto diverso dall'impedire, magari tramite la violenza, di partecipare ad un "convegno". Mi sembra, piuttosto, di non aver visto nemmeno una parola di condanna per le violenze, del tutto gratuite, subite da quei ragazzi.
Mi risulta che ci fossero agenti in tenuta antisommossa davanti all'ingresso e gente che spintonava da fuori. Come si possa spintonare stando seduti lo ignoro ma passi. Per le parole di condanna immagino tu non ti stia riferendo a me perché ho già espresso quello che penso qualche post fa e non ho certo problemi a ripeterlo, chi compie questi pestaggi va perseguito con fermezza, sono episodi vergognosi. Ma questo come ho già detto non cambia la valutazione su una manifestazione come quella. L'unico motivo per cui la conferenza si è svolta è perchè han chiamato la polizia. Altrimenti con qualche centinaio di "dimostranti" ad urlare slogan nella sala (chiedendo cosa poi? che si cacciasse fuori Alemanno? che si sospendesse il convegno? mica è chiaro) non credo che il ministro avrebbe potuto parlare. Ti associ anche tu a questo tipo di manifestazioni?

jumpermax
14-12-2004, 15:59
Originariamente inviato da -kurgan-
è ovvio che alemanno difenda certi gruppi dai quali, a parte tante belle parole, non mi pare si sia mai dissociato nei fatti.
le uniche vittime di questa storia, scusami se mi ripeto, mi sembrano i ragazzi feriti e soprattutto la persona a cui è stato rotto un braccio. E' stato fatto un sit in (tra l'altro e per inciso, hanno fatto benissimo a farlo per dissociarsi da certa gente), non mi risulta sia un modo di protestare particolarmente violento. Mi è sembrata violenta la reazione, questa si, ma (che caso?) passa ancora in secondo piano, come al solito.
niente di nuovo sotto il sole, insomma.
Si certo e adesso i tafferugli che ci sono stati e i pestaggi giustificano una manifestazione che aveva lo scopo di proibire ad un gruppo di liberi cittadini di discutere di ogm. Vedo che a quanto pare i principi cambiano a seconda delle persone coinvolte. Non c'è nessuna differenza tra questo episodio, quello successo a Fini quello successo a Gasparri o quello successo a Pisa. Se non il fatto che stavolta hanno chiamato la polizia per difendere i propri diritti. Quanto al dissociarsi lo trovo assurdo, dissociarsi da cosa? Cosa è stato detto in questa assemblea per cui ci si debba dissociare? O secondo te non hanno diritto di parola e non possono partecipare ai dibattiti?

Anakin
14-12-2004, 17:59
che buffo tener fuori i fascisti facendo i fascisti.

flight77
14-12-2004, 18:01
Originariamente inviato da jumpermax
L'unico motivo per cui non l'hanno impedito era perché c'era un cordone di polizia che gli ha impedito di entrare. Altrimenti credi che ci sarebbe stato l'incontro? Credi che gente che esibiva cartelli come fuori i fascisti andassero li per ascoltare il ministro Alemanno?
Poi va bene. Un altro passo nella direzione di un paese civile e democratico è stato fatto. Questo è il concetto di democrazia secondo te. AN non può parlare perché antisemita. I professore ebreo non può parlare perchè semita. E chi non li fa parlare è un patriota. Incommentabile.
incredibile, quoto il tuo messaggio perchè lo approvo in pieno.
E penso con raccapriccio che c'è gente a cui tutto cio' va benissimo.

powerslave
14-12-2004, 18:41
Originariamente inviato da Bet
guarda mi ritiro perchè vedo che è inutile...
dopo che tre esponenti di AN (partito con cui non ho nulla con cui spartire... figurati con quel movimento di dx) hanno avuto dei problemi nel parlare in una università ci toccherà aspettare il quarto che subirà le stesse proteste... ovviamente ci sarà un motivo contingente molto valido per cui non si riuscirà a notare l'indole di questi dimostranti... e ovviamente il clima all'intero di queste facoltà è tale da non destare alcun sospetto (prova un po' ad entrare e leggere le bacheche)... e ovviamente sono tutte cose assolutamente slegate...
va bene così... ho l'ennesima riconferma dello stabismo con cui si leggono certi fatti che sono sbagliati sono se vengono da una sola parte... del resto se per questi fatti (http://www.repubblica.it/2004/k/sezioni/politica/unifini/unifini/unifini.html) ci sono siti di partito (http://www.rifondazione.it/vm/cs/2004/0411041332.htm) che sostengono che invece intolleranti sono gli "altri" e si dimentica più facilmente quello che avviene a Pisa non che poi mi possa aspettare un granchè ed inutile stare a parlare di democrazia... abbiamo vocabolari differenti


Non so cosa sia successo a Pisa a Fini e non so perchè lo abbiano contestato,sto solamente commentando l'episodio di Roma e non sto cercando nessun motivo contingente per giustificare nessuno.Sto semplicemente esponendo le motivazioni per cui ritengo che fare una manifestazione pacifica contro il fatto che si faccia un convegno neo-fascista con il pretesto degli ogm in università di Roma sia più che ammissibile e certamente non ha nulla di fascista.

powerslave
14-12-2004, 18:43
Originariamente inviato da evelon
Io invece gradire che non me le provocassi...con certe uscite davvero incommentabili..

Fortunatamente quei tizi stanno ai patrioti come io stò al dalai lama..

ti ripeto per la seconda volta che non sono interessato ai tuoi problemi alimentari e tanto meno mi interessa che sia io a provocarteli,il problema è tuo.Vai da un dottore o prenditi un caffè con il limone ma non venimerlo a raccontare.
Tra l'altro credo che sia contro le regole del forum(perchè offensivo),oltre che certamente poco educato,venire a dire qui che quello che dico ti fa vomitare.

Se ritieni le mie uscite incommentabili non le commentare,non è un obbligo.

powerslave
14-12-2004, 18:45
Originariamente inviato da jumpermax
Quando mi saprai spiegare come un convegno sugli OGM sia neofascista allora ne riparleremo.

un convegno organizato in "collaborazione" con Azione Sociale ,associazione culturale Foro753,associazione culturale“2punto11” (enigma che tradotto dalla matematica segna le iniziali di Benito Mussolini, B.M),ovvero tre associazioni neo-fasciste è un convegno neo-fascista,fosse anche un convegno sul punto croce.
Come poi ad un convegno sugli ogm si presentino una cinquantina di uomini armati di spranghe e tira pugni è semplicemente curioso.

L'unica colpa che do ad Alemanno e per cui lo ritengo meritevole di biasimo è quella di aver,con la sua presenza,dato leggittimità a gruppi che rappresentano tutto quello da cui lui più di chiunque altro in Italia dovrebbe dissociarsi.

detto questo,anche qualora la mia spiegazione non ti convincesse,sei pregato per il futuro di evitare di mettermi in bocca parole non mie,libertà di parola è libertà di dire ciò che si vuole nel rispetto degli altri,non di far dire agli altri quello che si vuole.

jumpermax
14-12-2004, 18:45
Originariamente inviato da powerslave
Non so cosa sia successo a Pisa a Fini e non so perchè lo abbiano contestato,sto solamente commentando l'episodio di Roma e non sto cercando nessun motivo contingente per giustificare nessuno.Sto semplicemente esponendo le motivazioni per cui ritengo che fare una manifestazione pacifica contro il fatto che si faccia un convegno neo-fascista con il pretesto degli ogm in università di Roma sia più che ammissibile e certamente non ha nulla di fascista.
mi spieghi che accidenti vuol dire cognegno neo-fascista? Ti risulta che abbiano inneggiato al duce? Che cantassero faccetta nera? A me risulta che abbiano parlato di OGM. E che se di pretesto vogliamo parlare il pretesto era quello addotto per impedire ad Alemanno di parlare, come è successo a Fini, come è successo a Gasparri, come è successo a quel professore Israeliano. I protagonisti sono sempre della stessa area politica, i ragionamenti che fanno gli stessi. Decidiamo noi chi ha diritto a parlare. Il "decidiamo noi chi ha diritto a parlare" è fascismo dalle mie parti.

jumpermax
14-12-2004, 18:52
Originariamente inviato da powerslave
un convegno organizato in "collaborazione" con Azione Sociale ,associazione culturale Foro753,associazione culturale“2punto11” (enigma che tradotto dalla matematica segna le iniziali di Benito Mussolini, B.M),ovvero tre associazioni neo-fasciste è un convegno neo-fascista,fosse anche un convegno sul punto croce.
Come poi ad un convegno sugli ogm si presentino una cinquantina di uomini armati di spranghe e tira pugni è semplicemente curioso.

L'unica colpa che do ad Alemanno e per cui lo ritengo meritevole di biasimo è quella di aver,con la sua presenza,dato leggittimità a gruppi che rappresentano tutto quello da cui lui più di chiunque altro in Italia dovrebbe dissociarsi.

detto questo,anche qualora la mia spiegazione non ti convincesse,sei pregato per il futuro di evitare di mettermi in bocca parole non mie,libertà di parola è libertà di dire ciò che si vuole nel rispetto degli altri,non di far dire agli altri quello che si vuole.
Non ti ho messo in bocca proprio nulla. Tu sostieni che sia giusto bloccare con la forza un convegno perché alcune associazioni che vi partecipano non sono legittimate (a tuo insindacabile giudizio) ad avere diritto di parola. Se non ti rendi conto della gravità della tua posizione non ci posso far nulla. Io noto che sia un metodo di azione tipicamente fascista e questo mi sembra innegabile. La 50ina di uomini armati di spranghe e tirapugni non so dove li hai visti. Gli scontri ci sono stati tra una 10ina di persone in tutto e non mi sembra fossero tutti armati fino ai denti. Non vedo questo come possa giustificare l'azione di boicottaggio che era premeditata almeno dal giorno prima.

powerslave
14-12-2004, 18:59
Originariamente inviato da jumpermax
mi spieghi che accidenti vuol dire cognegno neo-fascista? Ti risulta che abbiano inneggiato al duce? Che cantassero faccetta nera? A me risulta che abbiano parlato di OGM. E che se di pretesto vogliamo parlare il pretesto era quello addotto per impedire ad Alemanno di parlare, come è successo a Fini, come è successo a Gasparri, come è successo a quel professore Israeliano. I protagonisti sono sempre della stessa area politica, i ragionamenti che fanno gli stessi. Decidiamo noi chi ha diritto a parlare. Il "decidiamo noi chi ha diritto a parlare" è fascismo dalle mie parti.

come definizione di convegno neofascista ti va bene "convegno organizzato da movimenti neofascisti che portano il nome del duce o che hanno creato il foro Benito Mussolini occupando un palazzo che doveva essere destinato a museo sulla Shoah,in cui ,nonostante si sia mosso il preside della facoltà viene fatto divieto di accedervi a studenti di sinistra e che viene presidiato da uomini armati di spranghe e tirapugni"?oppure se non si canta "faccetta nera" la festa non è tale?

riaw
14-12-2004, 19:04
giovani ma non lo avete ancora capito che chi è di destra è servo del potere e deve stare zitto?

state ancora qua a tentare di far ragionare i muri?:)

riaw
14-12-2004, 19:07
Originariamente inviato da powerslave
come definizione di convegno neofascista ti va bene "convegno organizzato da movimenti neofascisti che portano il nome del duce o che hanno creato il foro Benito Mussolini occupando un palazzo che doveva essere destinato a museo sulla Shoah,in cui ,nonostante si sia mosso il preside della facoltà viene fatto divieto di accedervi a studenti di sinistra e che viene presidiato da uomini armati di spranghe e tirapugni"?oppure se non si canta "faccetta nera" la festa non è tale?


ma, ora, perdonami se dico una cazzata (tanto oggi ne ho dette tante, una in più o in meno non credo faccia differenza).
qualcuno, qua dentro al forum o un giornalista, o quelli del sitin, chiunque insomma, sa dirci se alemanno ha discusso sugli ogm o se si è messo a parlare della pelata del duce?
insomma, di che cacchio hanno parlato al convegno?:D

no perchè se quelli volevano impedire un convegno in cui si stava discutendo di carote perchè chi lo ha organizzato non gli sta simpatico più che da scandalizzarsi c'è da mettersi a ridere:D:D:D

jumpermax
14-12-2004, 19:11
Originariamente inviato da powerslave
come definizione di convegno neofascista ti va bene "convegno organizzato da movimenti neofascisti che portano il nome del duce o che hanno creato il foro Benito Mussolini occupando un palazzo che doveva essere destinato a museo sulla Shoah,in cui ,nonostante si sia mosso il preside della facoltà viene fatto divieto di accedervi a studenti di sinistra e che viene presidiato da uomini armati di spranghe e tirapugni"?oppure se non si canta "faccetta nera" la festa non è tale?
No non mi sta bene. Anche perchè il convegno non era certo organizzato solo da loro, ma dal movimento studentesco di AN. Se di dibattito deve essere io non sono abituato ad escludere nessuno che voglia discutere civilmente, soprattutto un dibattito come quello sugli ogm che non ha niente di politico. Se non ti piace chi ci partecipa non ci vai nessuno ti autorizza a sabotare il convegno.

powerslave
14-12-2004, 19:13
Originariamente inviato da jumpermax
Non ti ho messo in bocca proprio nulla. Tu sostieni che sia giusto bloccare con la forza un convegno perché alcune associazioni che vi partecipano non sono legittimate (a tuo insindacabile giudizio) ad avere diritto di parola. Se non ti rendi conto della gravità della tua posizione non ci posso far nulla. Io noto che sia un metodo di azione tipicamente fascista e questo mi sembra innegabile. La 50ina di uomini armati di spranghe e tirapugni non so dove li hai visti. Gli scontri ci sono stati tra una 10ina di persone in tutto e non mi sembra fossero tutti armati fino ai denti. Non vedo questo come possa giustificare l'azione di boicottaggio che era premeditata almeno dal giorno prima.

con la forza?
ma allora il tuo è un vizio...
Prima il professore ebreo(ma poi chi sarebbe?) ora bloccare un convegno con la forza(dimmi dove ne ho parlato o ho detto che sia ammissibile farlo)...
Della cinquantina di uomini armati ne parla L'Unità(che assieme a Republica è l'unica fonte da cui si è attinto in questo 3d),ma anche fossero 10 fa differenza?Ne hai mai visti a convegni sugli ogm?
Ma ribaltando il discorso,i manifestanti non sono leggittimati a manfestare il proprio dissenso verso il fatto che si concedano spazi all'interno dell'università a movimenti neofascisti,li vorresti zittire?
Anche ammesso che nel caso di Fini e di Pisa(non so cosa sia successo) qualcuno abbia sbagliato,adesso è diventato vietato protestare(in maniera pacifica) contro un ministro della republica che prende parte ad un convegno organizzato da movimenti neofascisti?
La tua si che è un'interpretazione bizarra di democrazia...
E,tanto per capire,dire che se qualcuno li picchia è perchè sono loro ad essersela cercata ti sembra "democratico"?

alphacygni
14-12-2004, 19:17
Originariamente inviato da powerslave
un convegno organizato in "collaborazione" con Azione Sociale ,associazione culturale Foro753,associazione culturale“2punto11” (enigma che tradotto dalla matematica segna le iniziali di Benito Mussolini, B.M),ovvero tre associazioni neo-fasciste è un convegno neo-fascista,fosse anche un convegno sul punto croce.
Come poi ad un convegno sugli ogm si presentino una cinquantina di uomini armati di spranghe e tira pugni è semplicemente curioso.

L'unica colpa che do ad Alemanno e per cui lo ritengo meritevole di biasimo è quella di aver,con la sua presenza,dato leggittimità a gruppi che rappresentano tutto quello da cui lui più di chiunque altro in Italia dovrebbe dissociarsi.


Direi che hai piu' o meno detto tutto...

Ah, vorrei solo aggiungere che, quando ci fu l'episodio della Sapienza in cui venne impedito a... oddio chi era non me ricordo, Fini? Mi pare fosse lui, cmq quando fu impedito a un esponente di destra "in quanto tale" di partecipare a una discussione, allora non potei fare a meno di condannare il gesto (a parte SaMu che fece il suo solito teatrino sostenendo il contrario, ma non importa), stavolta direi che quello che e' successo (casomai non si fosse capito, parlo della reazione, piu' che altro lo specifico x evitare che qualcuno quoti solo il pezzettino da bravo secchione della fava) e' a dir poco scandaloso e fa molto piacere vedere le mere intenzioni di diffusione culturale con cui era stata organizzata la cosa... io pure quando vado all'universita' a seguire mi porto sempre una o due spranghe nella borsa, anzi non sapete che ora le danno proprio nello starter kit dello studente? Dovreste informarvi meglio :rolleyes:

jumpermax
14-12-2004, 19:26
Originariamente inviato da powerslave
con la forza?
ma allora il tuo è un vizio...
Prima il professore ebreo(ma poi chi sarebbe?) ora bloccare un convegno con la forza(dimmi dove ne ho parlato o ho detto che sia ammissibile farlo)...
Della cinquantina di uomini armati ne parla L'Unità(che assieme a Republica è l'unica fonte da cui si è attinto in questo 3d),ma anche fossero 10 fa differenza?Ne hai mai visti a convegni sugli ogm?
Ma ribaltando il discorso,i manifestanti non sono leggittimati a manfestare il proprio dissenso verso il fatto che si concedano spazi all'interno dell'università a movimenti neofascisti,li vorresti zittire?
Anche ammesso che nel caso di Fini e di Pisa(non so cosa sia successo) qualcuno abbia sbagliato,adesso è diventato vietato protestare(in maniera pacifica) contro un ministro della republica che prende parte ad un convegno organizzato da movimenti neofascisti?
La tua si che è un'interpretazione bizarra di democrazia...
E,tanto per capire,dire che se qualcuno li picchia è perchè sono loro ad essersela cercata ti sembra "democratico"?
Lo scontro è avvenuto al di fuori dell'università e si parla di 5 persone

Un ragazzo dei collettivi studenteschi, passato lì intorno alle 8, ha visto davanti alla Facoltà una cinquantina di facce poco rassicuranti. Ha tirato dritto. Incontro ai suoi amici. Ma i 9 erano arrivati tardi. Dal racconto di uno di loro apprendiamo che, arrivati quasi davanti alla sede universitaria, adocchiano cinque signori. «Pensiamo siano della Digos, perché hanno un occhio a noi e uno al corteo». Non è così. In un batter d’occhio gli sono sopra. Li picchiano. Qualcuno riesce a scappare. Una ragazza inciampa. La prendono a calci. La polizia, dall’altra parte della strada non riesce ad attivarsi. Si sente un urlo, enorme. È quello del ragazzo cui hanno appena rotto il braccio. Più tardi la Digos dirà a loro di aver ripreso la scena. Ma i colpevoli non hanno volto. Si dileguano

i 50 li aveva visti un ragazzo prima e non c'entrano un accidente. Si tratta di una rissa tra una 10ina di persone in tutto. Non facevano parte del convegno sugli ogm mi sembra, strumentalizzare l'episodio per giustificare la manifestazione è fuori luogo. Poi no c'è un limite ben preciso anche al diritto di manifestare. Il limite esiste quando la tua dimostrazione serve per ledere il mio diritto ad esprimere la mia opinione. Potevano andare a manifestare altrove e non tentare di sabotare il convegno dove interveniva Alemanno. Concetto che mi sembra fondamentale. Poi insomma non sai cosa è successo a Pisa? Grave.




dal foglio del 20 ottobre 2004
Roma. L’università di Pisa è in ritardo. Ormai sono passati sei giorni da quando il consigliere dell’ambasciata d’Israele, Shai Cohen, è stato cacciato dall’aula magna della facoltà di Scienze politiche, in seguito a un’azione squadrista di un gruppo di studenti “pacifisti” che ha lanciato un messaggio violento, per lo meno a parole: “Fuori da quest’aula, altrimenti la nostra violenza si trasformerà da verbale a fisica”.
Questo silenzio imbarazzante danneggia l’immagine di uno tra i più antichi atenei d’Italia, nato nel 1343. Giovedì il professor Maurizio Vernassa ha invitato gli studenti di Storia e istituzioni dei paesi afro-asiatici ad ascoltare il diplomatico israeliano per una lezione intitolata: “Israele, l’unica democrazia in medio oriente”. Cohen non è arrivato di nascosto, è stato invitato a entrare nell’università dalla porta principale, dove si trovava un gruppo di manifestanti con kefiah al collo. “Sharon assassino, Israele boia, il sionismo è un crimine contro l’umanità”, erano alcuni degli slogan dei manifestanti, ricorda Cohen al Foglio. I cori da fuori sono entrati nell’aula magna. “Uno squadrone di oltre venti ragazzi ha cominciato a urlare verso di me: fascista, assassino, e altri insulti personali che non vorrei ripetere”. La situazione ha rischiato di diventare pericolosa, c’è mancato poco che l’attacco verbale si trasformasse in una rissa totale, che avrebbe potuto mettere in pericolo l’incolumità del diplomatico e di decine di studenti. I tentativi di altri ragazzi, pronti ad ascoltare l’ospite, di calmare i manifestanti, sono falliti. Il messaggio di terrore diretto alla direzione della facoltà è stato chiaro: “O lo cacciate oppure rimaniamo qui. Questo israeliano non apre bocca”. “Non siamo antisemiti, ma antisionisti – hanno precisato i manifestanti – Israele non ha diritto d’esistere”.
Il preside della facoltà di Scienze politiche, Alberto Massera, ha preso il microfono e ha annunciato: tutti a casa, incluso l’ospite. Niente polizia, niente lezioni d’ordine pubblico, niente educazione di tolleranza verso l’altro. Massera ha spiegato la sua decisione al Foglio: “In 14 anni a Pisa, soltanto una volta sono stato costretto a chiamare la polizia, quando un ragazzo si era rifugiato nel mio ufficio, perseguitato da un gruppo di studenti che lo minacciavano per le sue opinioni politiche. Questa volta il clima era molto acceso. Se avessi deciso di chiamare la polizia, in quei cinque minuti poteva accadere un disastro”.

Potrebbe ricapitare ad altri
Se è successo oggi a un ebreo israeliano, domani potrebbe accadere a qualcun’altro che non è visto bene da alcuni studenti. E’ una minaccia reale. Fonti all’interno dell’Università di Pisa confermano: “Si tratta di un gruppo radicale che i professori non vogliono affrontare perché hanno paura di finire sulla lista nera. Sanno che potrebbero essere minacciati a loro volta”. Eppure lo “squadrone” dei ragazzi della sinistra della facoltà di Scienze politiche conosce la parola democrazia. Due di loro fanno persino parte del consiglio di Facoltà.
Il giorno dopo i fatti non si è sentita alcuna voce ufficiale. Il professor Massera precisa che si è scusato con il diplomatico israeliano che è stato costretto a tornare a casa, ma non è stato presentato alcun progetto che miri a ripulire l’immagine della facoltà e dell’università. 48 ore dopo la vicenda, secondo un giornale locale (a livello nazionale soltanto il Giornale ha raccontato i fatti di Pisa), il presidente della regione Toscana, Claudio Martini, ha preso carta e penna e ha scritto al consigliere Cohen il suo rammarico. Passano altre 48 ore e anche il rettore dell’Università presenta le sue scuse, e così anche il professor Massera ieri ha scritto all’ambasciata d’Israele. Ma manca un aspetto essenziale in tutte queste lettere, che servono a poco: una proposta che dimostri che a Pisa un ebreo e un israeliano hanno il diritto di esprimersi, una data in cui si reinvita Shai Cohen e lo si fa parlare nell’università che lo ha cacciato. E poi, forse, servirà anche una giornata di studio in cui intellettuali della sinistra italiana ed europea si chiedano, insieme agli studenti, come sia stato possibile arrivare a questo punto. Se la conclusione fosse la stessa, con ragazzi che accusano altri ragazzi di essere fascisti, e loro stessi si comportano come tali, affermando che Israele non ha diritto d’esistenza e di parola, allora non ci sarà differenza tra pacifismo finto e odio radicale e vero verso gli ebrei e gli israeliani.
(20/10/2004)


L'unica differenza è che qua c'era la polizia. E me la chiami democrazia questa?

SaMu
14-12-2004, 19:29
Originariamente inviato da powerslave
un convegno organizato in "collaborazione" con Azione Sociale ,associazione culturale Foro753,associazione culturale“2punto11” (enigma che tradotto dalla matematica segna le iniziali di Benito Mussolini, B.M),ovvero tre associazioni neo-fasciste è un convegno neo-fascista,fosse anche un convegno sul punto croce.
Come poi ad un convegno sugli ogm si presentino una cinquantina di uomini armati di spranghe e tira pugni è semplicemente curioso.

Siamo partiti dall'articolo di Repubblica che parla di "contestata la presenza del ministro Alemanno" ad un convegno sugli OGM (abbastanza plausibile considerato che è il ministero dell'Agricoltura e gli OGM sono il suo tema preferito da mesi), di un sit-in di fronte agli ingressi dell'università già dalla mattina, di tentativi di impadronirsi delle aule con spintoni alle forze dell'ordine e lancio di petardi da parte dei giovani di sinistra.


Siamo arrivati a che 50 neofascisti hanno organizzato una riunione sovversiva in università, su argomenti oscuri e imprecisati che non erano gli OGM.

I bravi giovani della sinistra universitaria, arrivati nel pomeriggio per ascoltare il discorso di Alemanno sugli OGM ed ignari dei contenuti della riunione, sono stati bloccati da 100 fascisti armati di spranghe e tirapugni che presidiavano gli ingressi dell'università. Mentre i bravi giovani della sinistra preparavano una protesta ghandiana scrivendo "per cortesia, i fascisti possono uscire dall'università?" su uno striscione, i 200 energumeni fascisti li attaccavano a calci e pugni lasciandoli in fin di vita sul selciato di fronte all'università.

Questo dettaglio ha ingannato il cronista di Repubblica, che riporta:

Al termine del convegno gli studenti di sinistra hanno continuato a presidiare l'ingresso di Scienze politiche in via Segre.

quando invece ora è chiaro che non si trattava assolutamente di un blocco degli ingressi attuato dai giovani di sinitra, bensì dei loro pietosi resti orribilmente sfigurati dagli oltre 300 vili fascisti, che infine li avevano legati per i tendini alle loro bighe e avevano percorso 3 giri intorno alla Sapienza.

gor
14-12-2004, 19:31
Originariamente inviato da SaMu
Siamo partiti dall'articolo di Repubblica che parla di "contestata la presenza del ministro Alemanno" ad un convegno sugli OGM (abbastanza plausibile considerato che è il ministero dell'Agricoltura e gli OGM sono il suo tema preferito da mesi), di un sit-in di fronte agli ingressi dell'università già dalla mattina, di tentativi di impadronirsi delle aule con spintoni alle forze dell'ordine e lancio di petardi da parte dei giovani di sinistra.


Siamo arrivati a che 50 neofascisti hanno organizzato una riunione sovversiva in università, su argomenti oscuri e imprecisati che non erano gli OGM.

I bravi giovani della sinistra universitaria, arrivati nel pomeriggio per ascoltare il discorso di Alemanno sugli OGM ed ignari dei contenuti della riunione, sono stati bloccati da 100 fascisti armati di spranghe e tirapugni che presidiavano gli ingressi dell'università. Mentre i bravi giovani della sinistra preparavano una protesta ghandiana scrivendo "per cortesia, i fascisti possono uscire dall'università?" su uno striscione, i 200 energumeni fascisti li attaccavano a calci e pugni lasciandoli in fin di vita sul selciato di fronte all'università.

Questo dettaglio ha ingannato il cronista di Repubblica, che riporta:

Al termine del convegno gli studenti di sinistra hanno continuato a presidiare l'ingresso di Scienze politiche in via Segre.

quando invece ora è chiaro che non si trattava assolutamente di un blocco degli ingressi attuato dai giovani di sinitra, bensì dei loro pietosi resti orribilmente sfigurati dagli oltre 300 vili fascisti, che infine li avevano legati per i tendini alle loro bighe e avevano percorso 3 giri intorno alla Sapienza.

bellissima!non sò se ridere o piangere. :D

powerslave
14-12-2004, 20:16
Innanzi tutto complimenti per l'umorismo,mi hai fatto ridere di cuore con la tua storiella:D

ora veniamo al dunque:

Originariamente inviato da SaMu
Siamo partiti dall'articolo di Repubblica che parla di "contestata la presenza del ministro Alemanno" ad un convegno sugli OGM (abbastanza plausibile considerato che è il ministero dell'Agricoltura e gli OGM sono il suo tema preferito da mesi), di un sit-in di fronte agli ingressi dell'università già dalla mattina, di tentativi di impadronirsi delle aule con spintoni alle forze dell'ordine e lancio di petardi da parte dei giovani di sinistra.


Falso,sopratutto questa è una tua libera aggiunta-invenzione-divagazione sul tema:"già dalla mattina, di tentativi di impadronirsi delle aule con spintoni alle forze dell'ordine e lancio di petardi da parte dei giovani di sinistra."
in quale parte dell'articolo di Republica è scritto?
io leggo:

"In mattinata gli studenti hanno spintonato gli agenti che impedivano l'accesso alla facoltà. Sono anche stati lanciati due petardi all'indirizzo dei poliziotti.

Poco prima il preside di Scienze politiche aveva chiesto di far accedere una delegazione di studenti, ma la questura ha respinto la richiesta."La fruibilità degli spazi universitari è un diritto. Mi assumo la responsabilità della richiesta di far entrare un gruppo di questi studenti", aveva detto il preside a un funzionario di polizia.

Alemanno era stato invitato a un convegno sugli Ogm organizzato da Azione Universitaria, il movimento giovanile vicino ad An.

I giovani dei centri sociali di Roma e dei gruppi di sinistra delle facoltà romane hanno organizzato un sit-in di protesta di fronte a un'entrata secondaria di Roma Tre e hanno esposto uno striscione con la scritta "Fuori i fascisti dall'università".

ovvero nessuno che ha lottato con la polizia per occupare nessuna aula e nessuno che ha cercato di impedire con la forza che il convegno si svolgesse.Le uniche agitazioni manifestanti-polizia si sono avute quando non è stato permesso agli stessi studenti di raggiungere le aule(come loro diritto),cosa che ha aspramente criticato anche il preside della facoltà.A dimostrazione del fatto che la protesta non fosse indirizzata a vietare a chichessia di parlare il presidio si è protratto anche dopo la fine della protesta, si tenevano pronti per il prossimo convegno neofascista?O semplicemente era una democraticissima manifestazione publica di dissenso,che come tale si è protratta indipendentemente dalla fine del convegno?


Siamo arrivati a che 50 neofascisti hanno organizzato una riunione sovversiva in università, su argomenti oscuri e imprecisati che non erano gli OGM.



chiedo scusa,effettivamente ero stato tratto in inganno dall'articolo de L'Unità.Leggendo quanto postato da jumper, i baldi giovani che preservavano la democrazia e il la libertà di parola con spranghe e tirapugni erano molti di meno.Cambia qualcosa?

xJumper:
ora esco ma alle undici rispondo anche a te:)

SaMu
14-12-2004, 20:42
Originariamente inviato da powerslave
Innanzi tutto complimenti per l'umorismo,mi hai fatto ridere di cuore con la tua storiella:D

Ti ringrazio.:p


[I]"In mattinata gli studenti hanno spintonato gli agenti che impedivano l'accesso alla facoltà. Sono anche stati lanciati due petardi all'indirizzo dei poliziotti.

ovvero nessuno che ha lottato con la polizia per occupare nessuna aula e nessuno che ha cercato di impedire con la forza che il convegno si svolgesse.

Perdonami, ma dalla tua ricostruzione risulta incomprensibile perchè gli agenti in mattinata impedissero l'accesso alla facoltà, su due piedi mi vengono due spiegazioni (ovviamente:D):

1.non volevano far studiare i bravi giovani di sinistra, che andavano a lezione come tutte le mattine

2.per impedire ai giovani di occupare l'aula in cui nel pomeriggio si doveva svolgere il convegno con Alemanno


Ora a me sembra palese, la 2. direi che possiamo accenderla, la accendiamo? Non credo che le forze dell'ordine si mettano così tanto per far qualcosa a impedire l'accesso all'università senza che ci siano ragioni di ordine pubblico.

Alchè i bravi giovani di sinistra non potendo occupare l'aula del convegno ripiegano su un sit-in di fronte all'ingresso, non prima di aver ghandianamente spintonato e petardato le forze dell'ordine come è buona norma in tutte le proteste pacifiche.

Aspettando con lo striscione "fuori i fascisti dall'università" che nel pomeriggio arrivassero i partecipanti al convegno, fascisti che ovviamente in cerca di tafferugli (loro, non chi li aspettava lì dalla mattina e aveva fatto le prove generali caricando la polizia!) prima di entrare al loro convegno clandestino decidono seduta stante di picchiarli.


Insomma...:p

-kurgan-
14-12-2004, 20:57
Originariamente inviato da jumpermax
Si certo e adesso i tafferugli che ci sono stati e i pestaggi giustificano una manifestazione che aveva lo scopo di proibire ad un gruppo di liberi cittadini di discutere di ogm. Vedo che a quanto pare i principi cambiano a seconda delle persone coinvolte. Non c'è nessuna differenza tra questo episodio, quello successo a Fini quello successo a Gasparri o quello successo a Pisa. Se non il fatto che stavolta hanno chiamato la polizia per difendere i propri diritti. Quanto al dissociarsi lo trovo assurdo, dissociarsi da cosa? Cosa è stato detto in questa assemblea per cui ci si debba dissociare? O secondo te non hanno diritto di parola e non possono partecipare ai dibattiti?

la manifestazione non aveva lo scopo di impedire proprio nulla, come infatti è successo.
aveva lo scopo di far capire come da certa gente è giusto dissociarsi. Come mai è giusto dissociarsi? beh, basta farsi un esame di coscienza e arrivarci da soli.
ribadisco ancora come le vittime sono state i manifestanti, non certo chi ha organizzato il tutto.

LittleLux
14-12-2004, 21:01
Originariamente inviato da riaw
giovani ma non lo avete ancora capito che chi è di destra è servo del potere e deve stare zitto?

state ancora qua a tentare di far ragionare i muri?:)

Occhio, che se facessi come ness1ndorma potrei dirti che mi sento offeso di queste tue parole.:D...ovviamente non lo sono.

Ciao;)

jumpermax
14-12-2004, 21:01
Originariamente inviato da -kurgan-
la manifestazione non aveva lo scopo di impedire proprio nulla, come infatti è successo.
aveva lo scopo di far capire come da certa gente è giusto dissociarsi. Come mai è giusto dissociarsi? beh, basta farsi un esame di coscienza e arrivarci da soli.
ribadisco ancora come le vittime sono state i manifestanti, non certo chi ha organizzato il tutto.
Già certo... dimmi una cosa in tutta onestà se non ci fosse stata la polizia cosa avrebbero fatto? Un silenzioso sit in durante il convegno? :D

-kurgan-
14-12-2004, 21:06
Originariamente inviato da jumpermax
Già certo... dimmi una cosa in tutta onestà se non ci fosse stata la polizia cosa avrebbero fatto? Un silenzioso sit in durante il convegno? :D

in tutta onestà come sono illegali le br dovrebbero essere illegali pure certe associazioni neofasciste.

il discorso ogm è una buffonata e una scusa, non prendiamoci in giro.

jumpermax
14-12-2004, 21:09
Originariamente inviato da -kurgan-
in tutta onestà come sono illegali le br dovrebbero essere illegali pure certe associazioni neofasciste.

il discorso ogm è una buffonata e una scusa, non prendiamoci in giro.
Le br non sono illegali perchè comuniste ma perché fanno attentati e ammazzano delle persone. Non facciamo paragoni che non c'entrano nulla pls. Il discorso OGM non è una buffonata visto che il convegno era su quell'argomento. Ora, o tu sei in grado di smentire che si sia effettivamente parlato di questo e allora il discorso cambia o altrimenti è inutile che insisti su questo punto.

LittleLux
14-12-2004, 21:09
Originariamente inviato da -kurgan-
in tutta onestà come sono illegali le br dovrebbero essere illegali pure certe associazioni neofasciste.

il discorso ogm è una buffonata e una scusa, non prendiamoci in giro.

Quoto.

Geremia TNT
14-12-2004, 21:10
Originariamente inviato da jumpermax
Le br non sono illegali perchè comuniste ma perché fanno attentati e ammazzano delle persone. Non facciamo paragoni che non c'entrano nulla pls. Il discorso OGM non è una buffonata visto che il convegno era su quell'argomento. Ora, o tu sei in grado di smentire che si sia effettivamente parlato di questo e allora il discorso cambia o altrimenti è inutile che insisti su questo punto.

quoto

ciao

SaMu
14-12-2004, 21:26
Originariamente inviato da Geremia TNT
ciao

Quoto :D

Geremia TNT
14-12-2004, 21:33
Originariamente inviato da SaMu
Quoto :D

Quoto


:p

jumpermax
14-12-2004, 21:39
Originariamente inviato da Geremia TNT
Quoto


:p

http://home.no.net/oddalan/images/spammer.gif

Geremia TNT
14-12-2004, 21:47
Originariamente inviato da jumpermax
http://home.no.net/oddalan/images/spammer.gif

Ma come, io quoto SaMu che mi quota che ti quoto e tu ci dai degli ignobili spammer!!!!!!! vile!


ciao

riaw
14-12-2004, 21:48
intanto che vi scambiate le reciproche opinioni, e visto e considerato che siete tutti bene informati, c'è qualcuno che mi chiarisce se alemanno ha parlato di insalate modificate geneticamente o della pelata del duce?:)

grazie:)

powerslave
14-12-2004, 22:43
Originariamente inviato da SaMu
Perdonami, ma dalla tua ricostruzione risulta incomprensibile perchè gli agenti in mattinata impedissero l'accesso alla facoltà, su due piedi mi vengono due spiegazioni (ovviamente:D):

1.non volevano far studiare i bravi giovani di sinistra, che andavano a lezione come tutte le mattine

2.per impedire ai giovani di occupare l'aula in cui nel pomeriggio si doveva svolgere il convegno con Alemanno


Ora a me sembra palese, la 2. direi che possiamo accenderla, la accendiamo? Non credo che le forze dell'ordine si mettano così tanto per far qualcosa a impedire l'accesso all'università senza che ci siano ragioni di ordine pubblico.


la 2 è plausibile tanto quanto la 1 e tanto quanto la 3-se il preside riteneva giusto che una delegazione dei giovani entrasse evidentemente questo non rappresentava pericolo,perchè non credo che il preside si esponga in prima persona se ci sia solo il ragionevolissimo dubbio che quella delegazione fosse di facironosi- quanto un'eventuale 4-hanno fatto una bella cazzata i polizziotti-quanto una eventuale 5 a tua scelta.Ma ,dal momento che siamo sul piano delle fantasiose supposizioni e nella pratica la manifestazione è stata pacifica durante tutto lo svolgimento del prezioso convegno e l'unico episodio di tensione(zero feriti o contusi,non parlerei di violenza...) è stato proprio a causa del rifiuto(lesione di un dirittto) da parte della polizia di far accedere gli studenti alle aule della loro facoltà,mi sembra di poter dire che la manifestazione è stata pacifica e non violenta.


Alchè i bravi giovani di sinistra non potendo occupare l'aula del convegno ripiegano su un sit-in di fronte all'ingresso, non prima di aver ghandianamente spintonato e petardato le forze dell'ordine come è buona norma in tutte le proteste pacifiche.

Aspettando con lo striscione "fuori i fascisti dall'università" che nel pomeriggio arrivassero i partecipanti al convegno, fascisti che ovviamente in cerca di tafferugli (loro, non chi li aspettava lì dalla mattina e aveva fatto le prove generali caricando la polizia!) prima di entrare al loro convegno clandestino decidono seduta stante di picchiarli.


Insomma...:p

Non capisco invece dove vuole parare la seconda parte del tuo discorso:sostieni che chi ha picchiato i manifestanti con le spranghe(ma è un' usanza quella di andare ai convegni sugli ogm con le spranghe?) e preso a calci e pugni chi cercava di sfuggire al pestaggio sia stato in qualche modo leggittimato a farlo dal fatto che tu sospetti che nelle intenzioni dei manifestanti(che tu conosci per tue ragionevoli supposizioni,il che ci porta nel campo del (non reale)^2)ci fossero intenti belligerosi?
Cioè quelli con spranghe e tira pugni sono stati violentemente costretti a spezzare un braccio ad un manifestante dalle sue malevole intenzioni mai messe in pratica?

come era quella cosa che dicevi oggi sul ruolo invertito di guardie e ladri?:D

P.S.
ma lo sai cos'è una carica alla polizia?
o la parte della carica è da considerare come parte della storiella umoristica di prima?:p

powerslave
14-12-2004, 22:59
Originariamente inviato da jumpermax
Poi insomma non sai cosa è successo a Pisa? Grave.

dal foglio del 20 ottobre 2004
CUT
(20/10/2004)


L'unica differenza è che qua c'era la polizia. E me la chiami democrazia questa?

Quello da te riportato è un fatto di gravità inaudita,ma non ha nulla a che fare con quello che è successo oggi.

-diversi oggetto della protesta:non mi risulta che l'essere israeliani sia in qualche modo in contrapposizione con l'essenza stessa della nostra costituzione e della nostra storia come l'essere fascisti o portare il nome del più sanguinoso criminale di guerra italiano nel nome(se non fosse "codificato" probabilmente sarebbe persino illegale)
-diversa forma di protesta:violenta(che sia stata minacciata e non messa in pratica fa poca differenza) contro non violenta

"l'unica differenza è che qua c'era la polizia" ha senso solo nel campo (supposizione)^2,a meno che qualunque espressione di dissenzo,se viene da sinistra, sia da considerarsi antidemocratico a priori,il che sa molto di "supponenza culturale"...

Bet
14-12-2004, 23:11
Originariamente inviato da jumpermax
http://home.no.net/oddalan/images/spammer.gif

quoto :D


ps: ormai è la cosa più sensata rimasta da dire :ciapet:

kikki2
15-12-2004, 07:29
Qualcuno ha seguito " Correva l'anno" ieri sera?

ALBIZZIE
15-12-2004, 08:24
Originariamente inviato da riaw
intanto che vi scambiate le reciproche opinioni, e visto e considerato che siete tutti bene informati, c'è qualcuno che mi chiarisce se alemanno ha parlato di insalate modificate geneticamente o della pelata del duce?:)

grazie:) visto che sono potute entrare poche e selezionate persone si conosce ben poco del discorso del ministro.

voci di corridoio riportano di un esperimento tuttora in corso in quel di Predappio, di trapiantare una italica cellula umana denominata misteriosamente 2punto11 su una pianta di carciofo romanesco.
i primi esperimenti hanno dato esito negativo, il carciofo ha rifiutato l'innesto. il prossimo anno con i fondi messi a disposizione dal ministero dell'università per la ricerca, si proverà con la patata e il cavolo. si intendeva procedere con la zucchina ma si è dovuto recedere visto l'alto costo della materia prima.


prego ;)

evelon
15-12-2004, 08:47
Originariamente inviato da powerslave
ti ripeto per la seconda volta che non sono interessato ai tuoi problemi alimentari e tanto meno mi interessa che sia io a provocarteli,il problema è tuo.Vai da un dottore o prenditi un caffè con il limone ma non venimerlo a raccontare.
Tra l'altro credo che sia contro le regole del forum(perchè offensivo),oltre che certamente poco educato,venire a dire qui che quello che dico ti fa vomitare.

Se ritieni le mie uscite incommentabili non le commentare,non è un obbligo.

E ti ripeto (per l'ennesima volta visto che te lo stanno dicendo in molti :asd: ) che il tuo :mc: non ha molto senso...

Bye

evelon
15-12-2004, 08:48
Originariamente inviato da SaMu
Siamo partiti dall'articolo di Repubblica che parla di "contestata la presenza del ministro Alemanno" ad un convegno sugli OGM (abbastanza plausibile considerato che è il ministero dell'Agricoltura e gli OGM sono il suo tema preferito da mesi), di un sit-in di fronte agli ingressi dell'università già dalla mattina, di tentativi di impadronirsi delle aule con spintoni alle forze dell'ordine e lancio di petardi da parte dei giovani di sinistra.


Siamo arrivati a che 50 neofascisti hanno organizzato una riunione sovversiva in università, su argomenti oscuri e imprecisati che non erano gli OGM.

I bravi giovani della sinistra universitaria, arrivati nel pomeriggio per ascoltare il discorso di Alemanno sugli OGM ed ignari dei contenuti della riunione, sono stati bloccati da 100 fascisti armati di spranghe e tirapugni che presidiavano gli ingressi dell'università. Mentre i bravi giovani della sinistra preparavano una protesta ghandiana scrivendo "per cortesia, i fascisti possono uscire dall'università?" su uno striscione, i 200 energumeni fascisti li attaccavano a calci e pugni lasciandoli in fin di vita sul selciato di fronte all'università.

Questo dettaglio ha ingannato il cronista di Repubblica, che riporta:

Al termine del convegno gli studenti di sinistra hanno continuato a presidiare l'ingresso di Scienze politiche in via Segre.

quando invece ora è chiaro che non si trattava assolutamente di un blocco degli ingressi attuato dai giovani di sinitra, bensì dei loro pietosi resti orribilmente sfigurati dagli oltre 300 vili fascisti, che infine li avevano legati per i tendini alle loro bighe e avevano percorso 3 giri intorno alla Sapienza.


LOL :D

evelon
15-12-2004, 08:51
Originariamente inviato da riaw
giovani ma non lo avete ancora capito che chi è di destra è servo del potere e deve stare zitto?

state ancora qua a tentare di far ragionare i muri?:)


Purtroppo è vero.

In realtà a me sembra che qui si cerchi di far passare addirittura che quelle associazioni NON HANNO DIRITTO DI ESISTENZA o le persone a loro associate NON HANNO DIRITTO DI INTERVENIRE A CONVEGNI nelle università qualunque sia lo scopo degli stessi.

Pur non simpatizzando per quelle associazioni queste posizioni sono al di fuori di ogni logica civile.

riaw
15-12-2004, 09:02
Originariamente inviato da ALBIZZIE
visto che sono potute entrare poche e selezionate persone si conosce ben poco del discorso del ministro.

voci di corridoio riportano di un esperimento tuttora in corso in quel di Predappio, di trapiantare una italica cellula umana denominata misteriosamente 2punto11 su una pianta di carciofo romanesco.
i primi esperimenti hanno dato esito negativo, il carciofo ha rifiutato l'innesto. il prossimo anno con i fondi messi a disposizione dal ministero dell'università per la ricerca, si proverà con la patata e il cavolo. si intendeva procedere con la zucchina ma si è dovuto recedere visto l'alto costo della materia prima.


prego ;)


non ho capito se la risposta è ironica o seria comunque ti ringrazio e prendo atto che stavano protestando contro una discussione sui carciofi :)

grazie mille :)

ALBIZZIE
15-12-2004, 09:10
Originariamente inviato da riaw
non ho capito se la risposta è ironica o seria comunque ti ringrazio e prendo atto che stavano protestando contro una discussione sui carciofi :)

grazie mille :)
vedi che c'è male informazione? la protesta non era sull'oggetto del convegno ma nelle modalità.

ti riporto le dichiarazioni del preside della facoltà:

«Quella di oggi è una delle pagine più tristi che abbiamo scritto per la nostra facoltà - ha commentato Luigi Moccia, preside della facoltà di Scienze politiche di Roma Tre -. Mi era stata presentata da un gruppo di studenti un’iniziativa sugli Ogm ma i problemi sono sorti quando il convegno è stata propagandato come iniziativa che vedeva tra gli organizzatori non più solo gli studenti. Del resto lo stesso ministro è stato strumentalizzato: voleva parlare agli studenti ma alla fine ha parlato a un’assemblea di partito, è dovuto entrare da un sottoscala e uscire dallo stesso sottoscala». «L’iniziativa è stata caratterizzata - ha aggiunto il rettore Guido Fabiani - dalla prevalente partecipazione di componenti estranee alla comunità accademica. E vale per chi era al convegno, ma anche per chi era fuori a contestare».

riaw
15-12-2004, 09:12
Originariamente inviato da ALBIZZIE
vedi che c'è male informazione? la protesta non era sull'oggetto del convegno ma nelle modalità.



veramente non era nemmeno sulle modalità, ma sui partecipanti ;)

in pratica, il problema era che chi l'ha organizzata non gli stava "simpatico", e la volevano bloccare.
indipendentemente dall'oggetto della discussione.


molto, molto intelligente e democratica come cosa :)

ALBIZZIE
15-12-2004, 09:23
Originariamente inviato da riaw
veramente non era nemmeno sulle modalità, ma sui partecipanti ;)

in pratica, il problema era che chi l'ha organizzata non gli stava "simpatico", e la volevano bloccare.
indipendentemente dall'oggetto della discussione.


molto, molto intelligente e democratica come cosa :)
io direi sulle modalità di organizzazione.

cmq tanto per chiarire, che un ad un ministro venga contestata la possibilità di parlare è grave, che un ministro presti la sua figura ad associazioni non meglio identificate è altrettanto grave.

in ogni caso dal titolo del topic a questo post, credo siano emersi molti particolari che danno un quadro diverso all'accaduto

evelon
15-12-2004, 09:50
Originariamente inviato da ALBIZZIE
cmq tanto per chiarire, che un ad un ministro venga contestata la possibilità di parlare è grave, che un ministro presti la sua figura ad associazioni non meglio identificate è altrettanto grave.


Il ministro non presta, il ministro parla.

Il punto è che quelle associazioni hanno diritto di esistenza finche non commettono crimini.

Se i manifestanti avevano modo di dire che quelle associazioni hanno finalità eversive o sono contro l'ordine costituito o hanno fini violenti allora dovevano andare in procura invece che a manifestare.
Altrimenti sono nel torto marcio ad occupare delle aule per impedire il convegno (contrastati giustamente dalle forze dell'ordine), sono nel torto marcio a contestare il convegno stesso ed i suoi organizzatori, punto e basta.

E penso che mi conosci da abbastanza tempo per sapere che i fini (che ho appreso quì) di quelle associazioni sono lontani dai miei.

-kurgan-
15-12-2004, 10:08
Originariamente inviato da jumpermax
Le br non sono illegali perchè comuniste ma perché fanno attentati e ammazzano delle persone. Non facciamo paragoni che non c'entrano nulla pls. Il discorso OGM non è una buffonata visto che il convegno era su quell'argomento. Ora, o tu sei in grado di smentire che si sia effettivamente parlato di questo e allora il discorso cambia o altrimenti è inutile che insisti su questo punto.

ah, perchè tu credi che certe associazioni neofasciste si limitino a fare i convegni sugli ogm? :D
ma dai, su..

si fossero pure trovati per fare merenda con dei panini al prosciutto avrei trovata azzeccatissima una presa di distanze dagli altri frequentatori dell'università.

-kurgan-
15-12-2004, 10:10
Originariamente inviato da evelon
Purtroppo è vero.

In realtà a me sembra che qui si cerchi di far passare addirittura che quelle associazioni NON HANNO DIRITTO DI ESISTENZA o le persone a loro associate NON HANNO DIRITTO DI INTERVENIRE A CONVEGNI nelle università qualunque sia lo scopo degli stessi.

Pur non simpatizzando per quelle associazioni queste posizioni sono al di fuori di ogni logica civile.

no, le associazioni neofasciste non hanno diritto di esistenza, IN QUANTO FASCISTE.

ed è inutile che ci giriamo attorno, dall'inizio del secolo sono il braccio armato della destra.. altro che convegni sugli ogm.

jumpermax
15-12-2004, 11:19
Originariamente inviato da -kurgan-
no, le associazioni neofasciste non hanno diritto di esistenza, IN QUANTO FASCISTE.

ed è inutile che ci giriamo attorno, dall'inizio del secolo sono il braccio armato della destra.. altro che convegni sugli ogm.
Ma non è questo il punto. Se è una questione legale fai una denuncia alla magistratura per chiederne lo scioglimento. Se è una valutazione politica allora non ci vedo molta differenza tra questi e i campi antimperialisti (sempre ammettendo che si tratti di vere associazioni neofasciste perché il termine si appiccica spesso a sproposito). Ma a me certo non verrebbe mai in mente di protestare contro un convegno dei campi antimperialisti sugli OGM. Chiaro che se il convegno fosse per raccogliere i fondi per la resistenza irachena protesterei e non poco, ma c'è una differenza sostanziale tra censurare un movimento e censurare certe espressioni che non possono essere accettate da una società civile.

evelon
15-12-2004, 11:24
Originariamente inviato da -kurgan-
no, le associazioni neofasciste non hanno diritto di esistenza, IN QUANTO FASCISTE.


Perchè lo dice Kurgan ?
Perchè lo dicono quelli che hanno tentato di occupare le aule?

Questo è un assurdo.
Se non violano la legge hanno tutto il DIRITTO di esistere che piaccia o meno.

Se si deve sciogliere un'associazione in base alle idee che segue (e non in base alle sue azioni) si arriva al paradosso..

Se un'associazione di destra (per quanto estrema ma legale) non ha diritto di esistenza ad un'associazione di comunisti cosa dobbiamo fare?
Fucilazione di tutti gli iscritti sulla pubblica piazza?

SaMu
15-12-2004, 11:27
Fascista è

Chi tiene in salotto un busto di Mussolini e si comporta democraticamente.

o

Chi tiene in camera una bandiera della pace e impedisce agli altri di entrare in università con blocchi alle entrate, spintoni e petardi?

ALBIZZIE
15-12-2004, 11:37
Originariamente inviato da SaMu
Fascista è

Chi tiene in salotto un busto di Mussolini e si comporta democraticamente.

o

Chi tiene in camera una bandiera della pace e impedisce agli altri di entrare in università con blocchi alle entrate, spintoni e petardi?
supponendo che la tua logica porti a dire la 2,
e visti i metodi usati dalla polizia in questo specifico episodio, stai accusando le forze dell'ordine di usare metodi fascisti???

detto da te, è allucinante!!! :eek:

SaMu
15-12-2004, 11:45
Un noto utente :D ora impossibilitato a rispondere :p mi dice: io dico SI, fuori ogni associazione che si rifa a dogmi fascisti dalle università, prima con le buone, poi con la pacifica opposizione, anche fisica.


Io invece dico NO, le idee sono libere, la legge non punisce le idee, non è vietato pensare che Mussolini fosse un eroe o che il fascismo sia stata l'età migliore, se qualcuno in nome di queste idee (o in nome di nessuna idea) compie azioni illegali ci sono organismi preposti a indagare e processare.

Non certo gli autoproclamati tribunali dell'Idea composti dai giovani di sinistra! Scherziamo?!


Ne' mi sembra tollerabile questo razzismo culturale, per cui Alemanno se parla "certo non parla di OGM", è il ministro dell'Agricoltura e da mesi parla di OGM? "Certo non parlavano di OGM".

Alla stessa stregua dovremmo pensare che ogni riunione di giovani studenti di sinistra sia una riunione illegale in preparazione di azioni comuniste sovversive? E quindi giustificare "picchetti anticomunisti" che impediscano con la pacifica opposizione, anche fisica, lo svolgersi di tali riunioni?


No, niente di tutto questo, non dovrebbe accadere niente di tutto questo, e la mia personale diagnosi è che i giovani italiani di oggi siano talmente privi di una bussola, talmente ancorati al passato e lontani dal futuro, che sono costretti a sceneggiare scontri di un'altra epoca e di altre ideologie per riempire il vuoto politico e culturale di oggi.

Non sapendo o non potendo pensare al futuro, occupano il tempo giocando ai soldatini, vestiti con divise che odorano di naftalina.

jumpermax
15-12-2004, 11:55
Originariamente inviato da SaMu
Un noto utente :D ora impossibilitato a rispondere :p mi dice: io dico SI, fuori ogni associazione che si rifa a dogmi fascisti dalle università, prima con le buone, poi con la pacifica opposizione, anche fisica.


Io invece dico NO, le idee sono libere, la legge non punisce le idee, non è vietato pensare che Mussolini fosse un eroe o che il fascismo sia stata l'età migliore, se qualcuno in nome di queste idee (o in nome di nessuna idea) compie azioni illegali ci sono organismi preposti a indagare e processare.

Non certo gli autoproclamati tribunali dell'Idea composti dai giovani di sinistra! Scherziamo?!


Ne' mi sembra tollerabile questo razzismo culturale, per cui Alemanno se parla "certo non parla di OGM", è il ministro dell'Agricoltura e da mesi parla di OGM? "Certo non parlavano di OGM".

Alla stessa stregua dovremmo pensare che ogni riunione di giovani studenti di sinistra sia una riunione illegale in preparazione di azioni comuniste sovversive? E quindi giustificare "picchetti anticomunisti" che impediscano con la pacifica opposizione, anche fisica, lo svolgersi di tali riunioni?


No, niente di tutto questo, non dovrebbe accadere niente di tutto questo, e la mia personale diagnosi è che i giovani italiani di oggi siano talmente privi di una bussola, talmente ancorati al passato e lontani dal futuro, che sono costretti a sceneggiare scontri di un'altra epoca e di altre ideologie per riempire il vuoto politico e culturale di oggi.

Non sapendo o non potendo pensare al futuro, occupano il tempo giocando ai soldatini, vestiti con divise che odorano di naftalina.

Quello che dici non fa una piega. Già lo schema era vecchio negli anni 70... che si riproponga nel 2000 a 60 anni da quello originale mi sembra ridicolo. le posizioni neofasciste o di destra estrema si ritrovano incredibilmente sovrapposte a quelle di sinistra, i temi sono praticamente gli stessi, contro israele, contro gli stati uniti per lo stato sociale, un giustizialismo quasi forcaiolo, contro le multinazionali, contro le democrazie occidentali... non dovrebbero avere più spazio temi del genere ma non è proibendo loro di parlare che si risolve la questione.

powerslave
15-12-2004, 17:02
Originariamente inviato da SaMu
Un noto utente :D ora impossibilitato a rispondere :p mi dice: io dico SI, fuori ogni associazione che si rifa a dogmi fascisti dalle università, prima con le buone, poi con la pacifica opposizione, anche fisica.


Io invece dico NO, le idee sono libere, la legge non punisce le idee, non è vietato pensare che Mussolini fosse un eroe o che il fascismo sia stata l'età migliore, se qualcuno in nome di queste idee (o in nome di nessuna idea) compie azioni illegali ci sono organismi preposti a indagare e processare.

Non certo gli autoproclamati tribunali dell'Idea composti dai giovani di sinistra! Scherziamo?!




Le idee sono libere,creare un associazione che porti il nome del duce è anticostituzionale,movimenti ispirati al fascismo sono anticostituzionali,indipendemente da ciò che fanno.Il fatto che il nome di Mussolini sia cifrato attraverso le sue iniziali in codice e che foro etc. etc. si spacci per un "circolo culturale" quando è invece un movimento neofascista(o non lo è?) cambia solo la forma,rendendola "a norma di legge", ma non la sostanza e viola nella sostanza il principio costituzionale per cui il fascismo è bandito dall'Italia.
Ora,se formalmente è ammissibile l'esistenza di tali associazioni,moralmente è inamissibile e,visto che eliminarli con la violenza sarebbe di fatto più fascista dei movimenti stessi,mettere in atto tutte le manifestazioni possibili nell'ambito del legale e del pacifico perchè questi movimenti non prendano piede è un dovere morale di chiunque abbia un minimo a cuore la costituzione e il sangue con cui questa è stata scritta.Non è un tribunale di giovani di sinistra che dovrebbe farlo ma qualunque Italiano ,tantoppiù se ministro della Republica(invece di partecipare ai loro convegni).

recoil
15-12-2004, 17:38
Originariamente inviato da powerslave
Le idee sono libere,creare un associazione che porti il nome del duce è anticostituzionale,movimenti ispirati al fascismo sono anticostituzionali,indipendemente da ciò che fanno.Il fatto che il nome di Mussolini sia cifrato attraverso le sue iniziali in codice e che foro etc. etc. si spacci per un "circolo culturale" quando è invece un movimento neofascista(o non lo è?) cambia solo la forma,rendendola "a norma di legge", ma non la sostanza e viola nella sostanza il principio costituzionale per cui il fascismo è bandito dall'Italia.
Ora,se formalmente è ammissibile l'esistenza di tali associazioni,moralmente è inamissibile e,visto che eliminarli con la violenza sarebbe di fatto più fascista dei movimenti stessi,mettere in atto tutte le manifestazioni possibili nell'ambito del legale e del pacifico perchè questi movimenti non prendano piede è un dovere morale di chiunque abbia un minimo a cuore la costituzione e il sangue con cui questa è stata scritta.Non è un tribunale di giovani di sinistra che dovrebbe farlo ma qualunque Italiano ,tantoppiù se ministro della Republica(invece di partecipare ai loro convegni).

ti faccio presente che diverse persone vedono con disgusto la falce e il martello e magari hanno parenti che hanno pagato con il sangue un certo tipo di regime. solo che il partito comunista non è affatto illegale. che dovrebbero dire quelle persone? perché il fascismo è proibito e il comunismo no?
il fascismo lo abbiamo provato sulla nostra pelle, il comunismo per fortuna no, ma questo non significa che siano stati entrambi terribili.

capisci cosa intendo? per me se uno è nostalgico del ventennio sono affari suoi e può continuare a manifestare le sue idee liberamente, finché si mantiene nella legalità e fintanto che non inneggia al razzismo e alla violenza. altrettanto vale per un fanatico seguace della grande madre Russia.

questi foro 752 e 2.11 si sono macchiati di qualche crimine o l'unica loro colpa è quella di essere troppo di destra?
sono andati in giro a picchiare ebrei ed extracomunitari? hanno inneggiato ai campi di concentramento? hanno fatto qualche tipo di pressione sulle categorie sopra citate?
è possibile e se venisse documentato non farei fatica a crederlo. però vorrei qualche prova, altrimenti si continua a parlar male di un'associazione solo perché è schierata dalla parte opposta e questo non mi sta bene.

riaw
15-12-2004, 17:38
Originariamente inviato da powerslave
Le idee sono libere,creare un associazione che porti il nome del duce è anticostituzionale,movimenti ispirati al fascismo sono anticostituzionali,indipendemente da ciò che fanno.

da quanto mi risulta l'unica cosa che è anticostituzionale è la ricostituzione del partito fascita.

dove hai letto quello che stai dicendo?

powerslave
15-12-2004, 18:15
Originariamente inviato da riaw
da quanto mi risulta l'unica cosa che è anticostituzionale è la ricostituzione del partito fascita.

dove hai letto quello che stai dicendo?

legge Scelba:)

riaw
15-12-2004, 18:23
Originariamente inviato da powerslave
legge Scelba:)


no alt un secondo.
tu hai detto che è incostituzionale, non che è contrario a una legge.
ma lo dice una legge o lo dice la costituzione???

powerslave
15-12-2004, 18:51
Originariamente inviato da recoil
ti faccio presente che diverse persone vedono con disgusto la falce e il martello e magari hanno parenti che hanno pagato con il sangue un certo tipo di regime. solo che il partito comunista non è affatto illegale. che dovrebbero dire quelle persone? perché il fascismo è proibito e il comunismo no?
il fascismo lo abbiamo provato sulla nostra pelle, il comunismo per fortuna no, ma questo non significa che siano stati entrambi terribili.

capisci cosa intendo? per me se uno è nostalgico del ventennio sono affari suoi e può continuare a manifestare le sue idee liberamente, finché si mantiene nella legalità e fintanto che non inneggia al razzismo e alla violenza. altrettanto vale per un fanatico seguace della grande madre Russia.

questi foro 752 e 2.11 si sono macchiati di qualche crimine o l'unica loro colpa è quella di essere troppo di destra?
sono andati in giro a picchiare ebrei ed extracomunitari? hanno inneggiato ai campi di concentramento? hanno fatto qualche tipo di pressione sulle categorie sopra citate?
è possibile e se venisse documentato non farei fatica a crederlo. però vorrei qualche prova, altrimenti si continua a parlar male di un'associazione solo perché è schierata dalla parte opposta e questo non mi sta bene.

Sorvolo sul parallelo errato oltre che offensivo(anche se non credo fosse nelle tue intenzioni) tra comunismo e fascismo,ne ho già parlato altrove ed è un argomento che ritengo non possa essere dibbattuto su questo forum senza generare flame e insulti(non per causa tua, sia chiaro):)
Se invece è riferito ad un movimento che oggi inneggi a Stanlin o ai gulag condivido il disgusto.

nonostante questo capisco benissimo cosa intendi dalla seconda parte del tuo discorso,non lo trovo sbagliato e in parte lo condivido: non vado a manifestare per ogni italiano che si ritiene o si dichiara fascista e la cosa mi interessa relativamente(ho persino amici che si dichiarano fascisti) ,provo però sdegno se un ministro della republica riconosce leggittimità morale ad un associazione fascista e non mi sento di condannare chi questo sdegno lo manifesta publicamente.
Foro 751 e 2.11 possono anche fare le messe nere nelle loro sedi al suono di "faccetta nera-remix",l'importante è che non lo facciano in una piazza o in un'università publica,ma nella coscienza che in Italia questo non è ammesso ne tollerato.
Bada bene,questo non perchè sono di sinistra o perchè il fascismo è
di estrema destra(essere ultraconservatori è un diritto,il fascismo non esaurisce l'estrema destra e sostenere questo è offendere la destra),ma perchè Italiano e per la MIA coscienza storica e politica.

powerslave
15-12-2004, 19:07
Originariamente inviato da riaw
no alt un secondo.
tu hai detto che è incostituzionale, non che è contrario a una legge.
ma lo dice una legge o lo dice la costituzione???

La legge in questione ,assieme ad altre di cui mi sfugge il nome, si occupa di attuare la XII disposizione della costituzione Italiana.
Sul processo che portò alla scrittura di questa sua parte e sugli analoghi nelle costituzioni europee(vedi costituzione tedesca) esite ampia documentazione che chiarisce il significato delle "formule"(perchè spesso di formule si tratta) utilizzate durante la costituente.

riaw
15-12-2004, 19:15
Originariamente inviato da powerslave
La legge in questione ,assieme ad altre di cui mi sfugge il nome, si occupa di attuare la XII disposizione della costituzione Italiana.
Sul processo che portò alla scrittura di questa sua parte e sugli analoghi nelle costituzioni europee(vedi costituzione tedesca) esite ampia documentazione che chiarisce il significato delle "formule"(perchè spesso di formule si tratta) utilizzate durante la costituente.


thanks per la precisazione, me la vado a vedere meglio :)

recoil
15-12-2004, 20:39
Originariamente inviato da powerslave
Sorvolo sul parallelo errato oltre che offensivo(anche se non credo fosse nelle tue intenzioni) tra comunismo e fascismo,ne ho già parlato altrove ed è un argomento che ritengo non possa essere dibbattuto su questo forum senza generare flame e insulti(non per causa tua, sia chiaro):)
Se invece è riferito ad un movimento che oggi inneggi a Stanlin o ai gulag condivido il disgusto.


chiaramente il parallelo non era rivolto alle ideologie ma alle dittature che, concorderai con me, hanno fatto danni ovunque, fossero esse di stampo comunista o fascista.
solo che se uno inneggia a Castro (tanto per fare un nome) o a Guevara è un figo, se uno inneggia (mi chiedo come faccia) a Mussolini è nell'illegalità.
questo perché in Italia siamo rimasti scottati con il fascismo (purtroppo), se avessimo provato il comunismo (quello dittatoriale) la norma XII della costituzione avrebbe una parolina diversa.

ecco sintetizzato il mio pensiero: se uno è nostalgico di quel periodo storico mi sta bene, basta che non tiri fuori cazzate come le leggi razziali o il desiderio di guerra.

nonostante questo capisco benissimo cosa intendi dalla seconda parte del tuo discorso,non lo trovo sbagliato e in parte lo condivido: non vado a manifestare per ogni italiano che si ritiene o si dichiara fascista e la cosa mi interessa relativamente(ho persino amici che si dichiarano fascisti) ,provo però sdegno se un ministro della republica riconosce leggittimità morale ad un associazione fascista e non mi sento di condannare chi questo sdegno lo manifesta publicamente.


il punto è che se l'associazione rimane nella legalità non vedo perché un ministro, o un docente o un esperto dovrebbero rifiutarsi di presiedere una conferenza organizzata da tale associazione se condividono, almeno in parte, certi valori.
è chiaro che un antifascista non avrebbe mai accettato di andare a parlare di fronte a gente che si rifà a quel periodo ma questo non per rispetto alla costituzione ma per (giustificabili) opinioni personali.

probabilmente anche io mi sarei tirato indietro perché non ho simpatia per gli estremisti dell'una e dell'altra parte. ma non sarei nemmeno andato fuori dall'università a protestare

Scoperchiatore
15-12-2004, 22:03
Mah, su una cosa siamo sicuri: alle 8 di mattina era bloccata una intera via (poco importante) e avevo visto sfilare già 6 cellulari della polizia (in contromano su una via affollatissima :muro: )
Non ci facevano neanche passare per ENTRARE nella facoltà (Ingegneria e Scienze Politiche sono l'una di fronte l'altra, ma il convegno di Alemanno si teneva a 200 metri dall'entrata di Ing, proprio su un'altra via!)

Sinceramente per quelle 50-100 persone che manifestavano, predisporre altrettanti poliziotti e misure di sicurezza così esagerate mi è sembrato molto esagerato.

Cmq, visti i tipi, qualche botta hanno fatto bene a dargliela :D pure quelli del foro qualche tranvata se la meriterebbero.

La cosa che non capisco è come mai a Scienze Politche sia stato organizzato un convegno sugli OGM (che c'entrano con le SP?? immagino che sia stato fatto per Biologia che sta nello stesso palazzo, altrimenti non ha senso) e sia stato organizzato da un gruppo di destra quando SP è da sempre la facoltà scielta dai sinistri/comunistoidi/anarchici (che non sanno neanche chi è Stirner o Lenin....)

Cmq, a chi di noi andava verso il bar di quell'edificio, hanno anche chiesto documenti e talvolta sono stati restii a farci tornare in aula :D ma cazzo, non si vede che siamo i perfetti nerd che dalla politica lo prendono solo nel culo? :D

jumpermax
15-12-2004, 22:10
Originariamente inviato da Scoperchiatore
Mah, su una cosa siamo sicuri: alle 8 di mattina era bloccata una intera via (poco importante) e avevo visto sfilare già 6 cellulari della polizia (in contromano su una via affollatissima :muro: )
Non ci facevano neanche passare per ENTRARE nella facoltà (Ingegneria e Scienze Politiche sono l'una di fronte l'altra, ma il convegno di Alemanno si teneva a 200 metri dall'entrata di Ing, proprio su un'altra via!)

Sinceramente per quelle 50-100 persone che manifestavano, predisporre altrettanti poliziotti e misure di sicurezza così esagerate mi è sembrato molto esagerato.

Cmq, visti i tipi, qualche botta hanno fatto bene a dargliela :D pure quelli del foro qualche tranvata se la meriterebbero.

La cosa che non capisco è come mai a Scienze Politche sia stato organizzato un convegno sugli OGM (che c'entrano con le SP?? immagino che sia stato fatto per Biologia che sta nello stesso palazzo, altrimenti non ha senso) e sia stato organizzato da un gruppo di destra quando SP è da sempre la facoltà scielta dai sinistri/comunistoidi/anarchici (che non sanno neanche chi è Stirner o Lenin....)

Cmq, a chi di noi andava verso il bar di quell'edificio, hanno anche chiesto documenti e talvolta sono stati restii a farci tornare in aula :D ma cazzo, non si vede che siamo i perfetti nerd che dalla politica lo prendono solo nel culo? :D

mannaggia tu c'eri è hai aspettato fino ad ora per dirci qualcosa? :eek:

gor
16-12-2004, 06:11
Originariamente inviato da jumpermax
mannaggia tu c'eri è hai aspettato fino ad ora per dirci qualcosa? :eek:
senza dubbio si e divertito come un matto ha leggere tutte le illazioni ed arrampicate di specchi :mc: :mc: da entrambi le parti,alla fine colto da pietà si e fatto vivo con la sua testimonianza. :D

zephirot
31-12-2004, 17:33
Si parte dal semplice presupposto che in politica si vota il meno peggio......!!??? C era chi diceva che la religione era l oppio del popolo[marx]o ancora chi diceva tanti amici tanto onore[mussolini] o anche i vari slogan degli attivisti militanti tipo ...una voce fuori dal coro....lotta continua........ecc ecc ognuno deve avere la capicità di crearsi la propia isola felice..

tatrat4d
31-12-2004, 18:11
:confused:
Non era "molti nemici molto onore"? :p
La migliore rimane quella di Achille Starace, Ministro segretario del partito. Guardando un'arancia: "Dicono che ci siano dentro le vitamine, ma io la mangio lo stesso" :D