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View Full Version : Strisce blu a Roma: 1,50 euro l'ora e si pagano dalle 7 alle 3


Mavel
01-12-2004, 10:20
Cari concittadini romani, prepariamoci all'ennesima stangata:

"Dopo due sedute fiume ed un furioso tentativo da parte dell'opposizione di centro-destra di bloccare il provvedimento, è stata approvata ieri sera la delibera che prevede alcune importanti novità sulla sosta a pagamento. Il ticket per un'ora di parcheggio sulle strisce blu passerà da 1 euro a 1,5 euro. Sarà obbligatorio pagare non più dalle 7 alle 23 ma dalle 7 alle 3. E anche il permesso per i residenti sarà a pagamento" (36 euro l'anno, altra tassa)

Segue l'articolo, che se volete vi riporto. Fonte: City

Cosa dire... Che siano delusi dal taglio delle tasse del Governo e si siano prodigati a farcene pagare subito di nuove?

Alien
01-12-2004, 10:23
Originariamente inviato da Mavel
Cosa dire... Che siano delusi dal taglio delle tasse del Governo e si siano prodigati a farcene pagare subito di nuove?

Oppure che il taglio dei traferimenti dallo stato agli enti locali costringe questi ultimi a trovar altri modi per finanziarsi?

ALBIZZIE
01-12-2004, 10:24
ho sentito qualcosa del genere anche io.
aspetto le 14 per leggere il messaggeroonline, così avremo notizie più dettagliate.

Lucio Virzì
01-12-2004, 10:24
Originariamente inviato da Alien
Oppure che il taglio dei traferimenti dallo stato agli enti locali costringe questi ultimi a trovar altri modi per finanziarsi?

Appunto... e sottolineo lo "strenuo tentativo della componente di centro destra del consiglio di opporsi".... :rolleyes:

LuVi

ALBIZZIE
01-12-2004, 10:25
Originariamente inviato da Lucio Virzì
Appunto... e sottolineo lo "strenuo tentativo della componente di centro destra del consiglio di opporsi".... :rolleyes:

LuVi
veramente sta storia già era nota da tempo.

Mavel
01-12-2004, 10:28
Originariamente inviato da Alien
Oppure che il taglio dei traferimenti dallo stato agli enti locali costringe questi ultimi a trovar altri modi per finanziarsi?
Certo, come no. La solita scusa.
Mi limito a citare un altro pezzo dell'articolo:

"Il ricatto del chiedere alla Regione più fondi per evitare il balzello sulla fascia blu ai residenti - ha detto l'assessore regionale ai trasporti Giulio Gargano - è strumentale: la Regione copre già il 67% dei costi".

Lucio Virzì
01-12-2004, 10:28
Originariamente inviato da ALBIZZIE
veramente sta storia già era nota da tempo.
Allora rettifico. :D

Bet
01-12-2004, 10:29
che sarà mai!
se hai l'auto in un parecheggio a pagamento ti svegli, ti rivesti, scendi giù alle 3,05 sposti l'auto... alle 6,50 la risposti... una comodità :D

Mavel
01-12-2004, 10:30
Originariamente inviato da Bet
che sarà mai!
se hai l'auto in un parecheggio a pagamento ti svegli, ti rivesti, scendi giù alle 3,05 sposti l'auto... alle 6,50 la risposti... una comodità :D
:asd:

ALBIZZIE
01-12-2004, 11:13
intanto dalla prima pagina del messaggero:

Roma/Il provvedimento riguarda 180 mila automobili. Esentate alcune categorie. Il centrodestra abbandona l’aula
Strisce blu, i residenti pagano la sosta

Dal primo gennaio il parcheggio costerà 36 euro l’anno. Tariffe a orario differenziate

ROMA La riforma della sosta a pagamento è stata approvata. Dal primo gennaio del 2005 il permesso ai residenti nelle zone tariffate per il parcheggio sulle strisce blu non sarà più gratuito, ma costerà 36 euro all’anno. Vengono esentati dal pagamento i pensionati sociali, i disoccupati e gli studenti under 26. Il provvedimento riguarda 65 mila posti auto e 180 mila permessi. La maggioranza ha difeso l’iniziativa, anche se ha votato un ordine del giorno in cui annuncia che ritirerà il provvedimento se la Regione darà nuove risorse per i trasporti pubblici locali. Dura la reazione dell’opposizione, che per protesta ha abbandonato l’aula Giulio Cesare al momento del voto. Tariffe orarie differenziate in base alle zone della città.

prio
01-12-2004, 11:15
Originariamente inviato da ALBIZZIE
Il centrodestra abbandona l’aula


Ah, questo centrodestra che dice no senza proporre alternative :D

Lucio Virzì
01-12-2004, 11:20
Originariamente inviato da prio
Ah, questo centrodestra che dice no senza proporre alternative :D

Dai, non fare il SaMu! :asd:
Comunque mi sembra una follia.
Capisco la necessità di "fare cassa"... ma qui si sfiora la follia....
Ci sarà la corsa ad intestare auto a nonni e figli.....

LuVi

ALBIZZIE
01-12-2004, 11:23
la priam pagina del tempo ediz. roma:
http://213.203.157.187/pdf/Roma/2004-12-01-full.jpg

ogni riferimento è ouramente casuale

ALBIZZIE
01-12-2004, 11:32
finalmente dopo 10 minuti di ricerca ho trovato anche l'articolo:

Strisce blu, nuova tassa per tutti
@BORDERO:#NOVSUS@%@di SUSANNA NOVELLI



SI CHIUDE il primo round del pacchetto sulla mobilità con l'approvazione del consiglio comunale del riordino della sosta tariffata. A presentare le modifiche apportate tutti i presidenti dei gruppi della maggioranza capitolina che hanno convocato una conferenza stampa poco prima dell'inizio dei lavori dell'aula. Assessori alla mobilità e al bilancio presenti. Si fa quadrato insomma intorno a Mario Di Carlo, che accusa la destra di aver fatto una informazione fuorviante, e l'emendamento che di fatto modifica sensibilmente la delibera di giunta viene approvato con la sola maggioranza presente in aula. Tutta l'opposizione, infatti, ha abbandonato il consiglio. Trentuno si e cambiano le strisce blu. Tra le polemiche. «Il dibattito sul provvedimento per il riordino delle strisce blu - afferma Di Carlo - ha attraversato l'intera maggioranza, recependo le istanze dei municipi e dei consiglieri capitolini». Un dibattito che se ha costretto di fatto la maggioranza capitolina a fare marcia indietro sull'importo della tariffa per i residenti e sulle esenzioni previste, registra ancora qualche malumore. «Ribadisco il mio disprezzo - sositene la capogruppo di rifondazione, Patrizia Sentinelli - per l'intervento dell'assessore alla Mobilità sui quotidiani locali, parlando del provvedimento come se fosse stato già approvato prima ancora di arrivare in aula». Al di là dei risentimenti interni, la maggiornaza si ricompatta e fa muro contro muro con l'opposizione. Se per Luca Giansanti, capogruppo della Margherita «l'opposizione fa demagogia», per il coordinatore Silvio Di Francia ha ricordato che se la «regione Lombardia dà a Milano 2,36 euro per chilometro vettura, il Lazio ne dà a Roma appena 1,43 euro». Per Giovanni Carapella (Ds) questo «è un provvedimento coraggioso», mentre per Roberto Alagna, capgruppo della Lista Veltroni «si pongono finalemente delle regole». Ma vediamo, dunque quali sono queste nuove regole in vigore dal primo gennaio 2005, fermo restando che la tariffa ordinaria passa da 1 a 1,50 euro all'ora e l'orario soggetto al pagamento non sarà più dalle 7 alle 23 ma dalle 7 alle 3.
RESIDENTI, DIMORANTI E ARTIGIANI — La nuova tariffa stabilita per la sosta nelle strisce blu, ad oggi gratuita, è di 36 euro annuali. «Si parla quindi - spiega Di Carlo - di 3 euro al mese, a fronte delle spese di bollo per la richiesta del permesso, che arriverebbero a 44 euro con gli aumenti previsti». I 36 euro dovranno essere pagati per ogni permesso di sosta. Inserite importanti esenzioni per disoccupati, pensionati sociali e per i giovani residenti fino a 26 anni di età. I canoni dovranno essere pagati entro il 30 aprile 2005.
ZONE MARGINALI — Per le prime 2 ore di sosta si pagherà 0,50 euro all'ora, per 12 ore consecutive 2 euro, per 16 ore 3 euro.
PARCHEGGIO DI SCAMBIO — Oltre all'esenzione per i portatori di handicap e per gli abbonati Metrebus annuali, è stata introdotta l'esenzione anche per gli abbonati Metrebus mensili, mentre per tutti gli altri si pagherà per i parcheggi di scambio fuori l'anello ferroviario 1,50 euro per le prime 12 ore di sosta e 2,50 fino a 16 ore; per quelli dentro l'anello ferroviario 2 euro per le prime 12 ore e 3 euro fino a 16 ore. Inserita poi una tariffa notturna, dalle 22 alle 7 di 2 euro.
Tra gli ordini del giorno approvati, quello della Margherita che prevede un impegno di sindaco e giunta per arrivare all'esenzione dal pagamento della sosta tariffata agli utenti delle fasce deboli che oper cause di salute si devono recare in ospedale. In particolare nelle strutture del I e del III Municipio.@OREDROB:#NOVSUS@%@

mercoledì 1 dicembre 2004

Mavel
01-12-2004, 11:35
Grazie Albizzie per aver portato altre fonti. In effetti il solo City mi sembrava un po' poco!

evelon
01-12-2004, 11:54
Quest'amministrazione stà devastando la città :muro:

E' la peggiore a mia memoria...Che schifo...

Lucio Virzì
01-12-2004, 11:56
Originariamente inviato da evelon
Quest'amministrazione stà devastando la città :muro:

E' la peggiore a mia memoria...Che schifo...

Perchè non hai memoria delle Carraro e della Giubilo.... :rolleyes:
Comunque usare questa stronzata fatta per screditare l'intera amministrazione mi sembra esagerato.

LuVi

evelon
01-12-2004, 12:00
Originariamente inviato da Lucio Virzì
Perchè non hai memoria delle Carraro e della Giubilo.... :rolleyes:
Comunque usare questa stronzata fatta per screditare l'intera amministrazione mi sembra esagerato.

LuVi


Non è per nulla una stronzata visti i conti in gioco....

E cmq non mi riferivo solo a questa...ogni riferimento al nuovo piano regolatore è voluto..

Mi ricordo le amministrazioni che citi e, per quanto non mi siano piaciute, chiedo solo dove devo firmare per riaverle indietro...:(

Lucio Virzì
01-12-2004, 12:45
Originariamente inviato da evelon
Non è per nulla una stronzata visti i conti in gioco....

E cmq non mi riferivo solo a questa...ogni riferimento al nuovo piano regolatore è voluto..

Mi ricordo le amministrazioni che citi e, per quanto non mi siano piaciute, chiedo solo dove devo firmare per riaverle indietro...:(
E' sugli errori di quelle amministrazioni, sulle migliaia di miliardi spariti nei buchi della metropolitana, sulla loro connivenza con Craxi che si basano i problemi amministrativi e logistici di Roma. ;)

Ad ogni modo, sono fermamente contrario al parcheggio a pagamento dalla sua prima introduzione, con Rutelli, e non per le presunte, false e messe in giro ad arte, voci degli interessi economici della Palombelli nella StA.

LuVi

Fratello Cadfael
01-12-2004, 12:47
Boh, 3 euri al mese non mi sembrano 'sta gran cifra (considerando fra l'altro che molte categorie sono esentate).
Trovo inoltre positivo che in alcune zone tariffate la tariffa sia dimezzata e che per lunghe permanenze ci sia uno sconto forfettario.
E anche che il posteggio di scambio sia gratuito non solo per gli abbonati metrebus annuali ma anche per quelli mensili.
Ma a voi non scoccia non trovare posteggio e vedere macchine dei residenti posteggiate lì praticamente in stato d'abbandono?

evelon
01-12-2004, 12:58
Originariamente inviato da Lucio Virzì
E' sugli errori di quelle amministrazioni, sulle migliaia di miliardi spariti nei buchi della metropolitana, sulla loro connivenza con Craxi che si basano i problemi amministrativi e logistici di Roma. ;)

Ad ogni modo, sono fermamente contrario al parcheggio a pagamento dalla sua prima introduzione, con Rutelli, e non per le presunte, false e messe in giro ad arte, voci degli interessi economici della Palombelli nella StA.

LuVi

Sulla causa di craxie e la (presunta) innocenta dell'attuale amministrazione ho seri, fortissimi dubbi...ogni riferimento al pup o alla "nuova viabilità" è voluto..e craxi non c'entra in queste cose..

Meglio che non aggiungo altro sennò mi mangio il fegato. :muro:
Ricordo solo di confrontare la viabilità attuale con quella di 5-6 anni fà...ed il rapporto auto/abitanti non è cambiato...inutile ogni commento.

E per il futuro le cose andranno in peggio: ho fatto dei giri (per lavoro) in alcuni nuovi quartieri che sono nati al posto del verde precedente (grazie al nuovo piano regolatore...chi l'ha approvato? :rolleyes: ): sembrano fatti apposta per non tenere conto delle esigenze di mobilità che avranno gli abitanti...

Anche moltissimi interventi che sono stati fatti sulle strade da questa amministrazione e da quella precedente sono talmente stupidi, senza senso che sembrano fatti con l'intento di peggiorare la circolazione invece di fluidificarla.. :muro:

Mavel
01-12-2004, 13:01
Originariamente inviato da evelon
Sulla causa di craxie e la (presunta) innocenta dell'attuale amministrazione ho seri, fortissimi dubbi...ogni riferimento al pup o alla "nuova viabilità" è voluto..e craxi non c'entra in queste cose..

Meglio che non aggiungo altro sennò mi mangio il fegato. :muro:
Ricordo solo di confrontare la viabilità attuale con quella di 5-6 anni fà...ed il rapporto auto/abitanti non è cambiato...inutile ogni commento.

E per il futuro le cose andranno in peggio: ho fatto dei giri (per lavoro) in alcuni nuovi quartieri che sono nati al posto del verde precedente (grazie al nuovo piano regolatore...chi l'ha approvato? :rolleyes: ): sembrano fatti apposta per non tenere conto delle esigenze di mobilità che avranno gli abitanti...

Anche moltissimi interventi che sono stati fatti sulle strade da questa amministrazione e da quella precedente sono talmente stupidi, senza senso che sembrano fatti con l'intento di peggiorare la circolazione invece di fluidificarla.. :muro:
Vero, ho comprato casa da poco, quartiere residenziale nuovo, 800 famiglie con un UNICA strada di uscita.... Speriamo bene, al limite comincio a camminare sopra le auto.

kaioh
01-12-2004, 13:02
Originariamente inviato da Mavel
Cosa dire... Che siano delusi dal taglio delle tasse del Governo e si siano prodigati a farcene pagare subito di nuove?
siate contenti, avete fatto un altro passo per uniformarvi alle città del nord , padova in primis .:)

Mavel
01-12-2004, 13:05
Originariamente inviato da kaioh
siate contenti, avete fatto un altro passo per uniformarvi alle città del nord , padova in primis .:)
In effetti ad Ottobre sono stato nel nord della Toscana (posto stupendo, tra l'altro) e mi sono stupito di vedere come in piccoli centri come Pistoia o Lucca ci fossero dei parcheggi ad 1,20 euro l'ora.

evelon
01-12-2004, 13:09
Originariamente inviato da Fratello Cadfael
Boh, 3 euri al mese non mi sembrano 'sta gran cifra (considerando fra l'altro che molte categorie sono esentate).
Trovo inoltre positivo che in alcune zone tariffate la tariffa sia dimezzata e che per lunghe permanenze ci sia uno sconto forfettario.
E anche che il posteggio di scambio sia gratuito non solo per gli abbonati metrebus annuali ma anche per quelli mensili.
Ma a voi non scoccia non trovare posteggio e vedere macchine dei residenti posteggiate lì praticamente in stato d'abbandono?


scusa ma 3 euri al mese di che??

Si parla di 1.5€ all'ora...

Io da tempo ho abolito il centro e come me moltissime (praticamente la totalità) delle persone che conosco proprio perchè non si trova parcheggio e quando si trova costa uno sproposito rispetto al servizio.

Presumo che non siamo solo noi ad aver fatto questa scelta (i commercianti del centro storico e di tutte le zone tariffate ringraziano) di conseguenza oltre a danneggiare i commercianti, a non creare nuovi posti auto, a peggiorare la viabilità (ovviamente tutti vanno alla ricerca del posto auto non tariffato, magari non proprio ortodosso), a disincentivare la permanenza nelle zone tariffate rimanendo inutilmente in auto, a non aiutare la diminuzione di passeggeri nei carri bestiame pubblici (i mezzi nel centro non possono portare una persona in più di quanto non facciano a meno di non metterle sul tetto come in india...inutile pensare di sostituire le auto private: parola di Legambiente...figurati.), ad aumentare la spesa di chi ci và per lavoro etc.. cosa ha comportato la tariffazione?

Tanto i residenti se hanno l'auto la metteranno nel posto tariffato e tu la troverai lì lo stesso, senza che ti cambi una virgola.
Hanno solo aumentato la loro spesa.
utile?
Non credo.

La viabilità non si inventa nè si improvvisano soluzioni come queste (e non è un caso che ovunque sono state applicate non hanno risolto nulla in termini di snellimento della circolazione o, ovviamente, di posti auto disponibili).

Il fatto che in alcune zone la tariffa è a metà beh...che dire?...bontà loro!!...considerando che non dovrebbe esistere la tariffazione in quanto solo una spesa inutile dire che invece di un furto legalizzato è solo mezzo furto legalizzato..

ALBIZZIE
01-12-2004, 13:30
ed ecco quel che dice il messaggero:

«Strisce blu, multe e notifiche: così troveremo nuove risorse»





di MAURO EVANGELISTI

Dietro a quei 36 euro che i residenti nelle zone con strisce blu dovranno pagare ogni anno per sostare c’è un’altra cifra, molto più alta: 60 milioni di euro. La manovra dell’assessorato al Bilancio, alla voce trasporto pubblico locale, deve racimolare una cifra di questa entità. Non si può ricorrere, come in passato, allo strumento dei mutui: la legge non lo permette più. E allo stesso tempo i trasferimenti dalla Regione non sono aumentati in proporzione ai costi di gestione di una rete che negli ultimi sette anni ha incrementato di circa il 20 cento i passeggeri.
Spiega l’assessore al Bilancio, Marco Causi: «Rispetto a quanto Milano ottiene dalla Lombardia, c’è una differenza di 90 milioni di euro». E’ una precisazione su cui il Campidoglio punta molto, anzi tutto, per fare comprendere ai romani la necessità di aumentare la tariffa delle strisce blu e di fare pagare il permesso ai residenti, una vera rivoluzione per Roma (anche se non lo è per altre grandi capitali). E’ un refrain su cui si insiste con determinazione, alla luce dell’offensiva a colpi di manifesti del centrodestra che parla di ”tassa sull’asfalto”. Ma va a contraddire in parte la tesi dell’assessorato alla Mobilità che aveva sempre parlato di necessaria regolamentazione, di provvedimento di equità. Dice Di Carlo: è giusto che i residenti paghino i 36 euro. A prescindere.
Sessanta milioni di euro, è quanto manca alla voce trasporto pubblico locale nel 2005: per recuperare le risorse senza tagliare il servizio, Causi punta, prima di tutto, proprio sulla delibera che rivoluziona la tariffazione della sosta approvata ieri in Campidoglio. Incasso previsto: circa 5 milioni di euro dai residenti, in totale almeno 10-12 se si comprende anche l’innalzamento a 1,5 euro della tariffa oraria delle strisce blu. E il resto? «Da altre voci - spiega Causi -: 10 milioni di euro dovrebbero arrivare dall’aumento delle spese di notifica delle contravvenzioni avvenuto in settembre. Lavoriamo anche per una maggiore efficienza delle aziende di trasporti. Infine, recupereremo risorse destinando ciò che incassiamo dalle contravvenzioni sempre più alla voce trasporto pubblico locale. Ma dal punto di vista strategico quello dei 36 euro da pagare per le auto dei residenti nelle strisce blu è una scelta comunque giusta: nelle città moderne lo spazio rappresenta un bene sempre più prezioso». Il disavanzo complessivo, secondo quanto spiegato ieri dall’ufficio stampa di Atac, per il trasporto pubblico romano (per garantire il servizio di Trambus, Metro e Sita) è di 140 milioni di euro per il 2004 «ma in gran parte è determinato dalla storica scarsità dei finanziamenti regionali che tutti coloro che si occupano di trasporti dovrebbero conoscere. Il Comune compie sforzi da gigante e mette sul tappeto una media di 110 milioni di euro l’anno di spesa corrente, che dovrebbero diventare 177 nel 2005». L’accusa che parte dal Campidoglio poi ed è diretta alla Regione è quella di considerare rete minima da finanziare 127 milioni di chilometri vettura annui, mentre sono in realtà 170 milioni. «Ma vi immaginate che Roma possa tornare indietro e ridurre il servizio del trasporto pubblico?», ha detto Silvio Di Francia, Verdi, uno dei firmatari dell’ordine del giorno approvato in consiglio che ribadiva la sfida alla Regione («dateci i 90 milioni di euro che ci metterebbero sullo stesso piano di Milano e siamo pronti a ritirare la delibera sulla sosta tariffata»). Nella complicata polemica c’è poi un ultimo punto oscuro: Alleanza nazionale denuncia che, in base alla delibera del marzo scorso, le strisce blu si estenderanno gradualmente ovunque, anche in periferia. Replica il Campidoglio: bugie, nel 2005 sarà completato solo il quartiere Trieste, appena 3000-4000 posti. In serata, la sortita di Francesco Storace: «La giunta di Roma vuole governare il traffico con poteri speciali. Già ora fa appostare i controllori per fare multe a sorpresa ai cittadini, o ci fa segnare le strisce del parcheggio di notte sotto casa. Con i poteri speciali che farà l'assessore Di Carlo? Manderà i cecchini a fucilare gli automobilisti?».

ALBIZZIE
01-12-2004, 13:31
e ancora:

Delibera approvata in Consiglio : non più 45 euro ma 36 l’anno per ogni macchina. Esentate le categorie disagiate
Sosta, 180 mila auto da regolarizzare

Il via da gennaio. Differenziate anche le tariffe orarie: si pagherà di più verso la Ztl



di DAVIDE DESARIO

Dal primo gennaio anche i residenti delle strade tariffate, se vorranno parcheggiare la loro automobile sulle strisce blu, dovranno pagare un permesso. Un pagamento simbolico: 36 euro l’anno ad auto. Ma si tratta pur sempre di un pagamento. Ed è questa la grande rivoluzione, approvata ieri dal consiglio comunale di Roma, che scatterà già dal primo gennaio del 2005. Per chi la sosta già la paga sono in arrivo diversificazioni delle tariffe: aumento da 1 a 1,50 euro nelle strade a maggiore rilevanza, riduzione anche a 0,50 nelle aree più periferiche. In totale una manovra che ogni anno porterà tra i 10 e i 12 mila euro nelel casse comunali.
Chi pagherà. Secondo la nuova normativa tutti i romani, dai Parioli all’Eur, che risiedono in strade con strisce blu se vorranno parcheggiare la loro macchina senza dover pagare la tariffa oraria dovranno avere un nuovo permesso speciale. Il costo è di 36 euro l’anno per ogni macchina e dà diritto di posteggiare solo nel proprio settore. Negli altri settori dovranno munirsi normalmente di ticket. Il provvedimento, secondo le stime del Campidoglio, potrebbe riguardare 180.000 vetture e 65.000 posti auto tariffati. Anche se nel 2005 è in previsione un ampliamento delle strisce blu: quartiere Trieste e via Appia per un totale di altri 3-4.000 nuovi posti. C’è tempo fino al 30 aprile 2005 per pagare il permesso. Poi scatteranno le multe. La “stangata” per i Suv (i supergipponi) per ora non c’è.
Gli esentati. Dopo il maxiemendamento voluto da una parte della maggioranza di centrosinistra, il permesso a pagamento per i residenti potrà non essere pagato da alcune categorie. Saranno esentati i proprietari di auto che dimostreranno di essere pensionati sociali, disoccupati o studenti di età inferiore ai 26 anni. Non dovranno pagare il permesso anche tutti coloro che hanno prenotato un box auto nel piano urbano parcheggi (Pup). E’ evidente che i possessori o gli affittuari di un posto auto privato non sono interessati dalla novità potendo evitare di posteggiare sulle strisce blu. Il Comune al momento non ha stimato quanti siano i proprietari di macchine esentati: l’assessore alla mobilità Mario Di Carlo ha parlato del 10-15%; per il presidente della commissione comunale Trasporti, Giovanni Carapella, invece la stima si aggira intorno al 30%.
Prezzi diversificati. Attualmente, ovunque si parcheggi la macchina sulle strisce blu, la tariffa è di un euro l’ora. Dall’inizio del prossimo anno, invece, i prezzi cambieranno. Saliranno fino ad un euro e mezzo nelle strade in prossimità della Ztl. Nei parcheggi di scambio fuori dall’anello ferroviario si pagherà 1,50 euro per le prime 12 ore consecutive; 2,50 fino a 16 ore consecutive. Nei parcheggi di scambio all’interno dell’anello ferroviario le tariffe saranno: 2 euro per le prime 12 ore consecutive e 3 euro fino a 16 ore. Parcheggi di scambio gratuiti per i possessori di abbonamenti metrebus annuali, mensili e settimanali.
Campagna informativa. Il consiglio comunale con un ordine del giorno ha anche dato mandato, impegnando fondi, all’assessorato alla Semplificazione di curare una campagna informativa (lettera a tutti gli interessati), di potenziare il centralino comunale 060606, di istituire una task force (composta anche da Sta e VII dipartimento) per agevolare la distribuzione e il pagamento dei permessi.

ALBIZZIE
01-12-2004, 13:40
sarà off-topic ma mi piace segnalare anche che...

La scorta del sindaco “smobilita”

Il sindaco Veltroni l’aveva chiesto, il Prefetto ci aveva pensato su. Alla fine il primo cittadino ha raggiunto il suo obiettivo: quello di non avere più la scorta sotto la sua abitazione privata, nei pressi di piazza Fiume. «Gli agenti che stanno sotto casa mia - diss il sindaco qualche giorno fa - è meglio che vadano a dar man forte ai loro colleghi dell’Esquilino». In effetti quel rione è da tempo oggetto del vertici sulla sicurezza per l’allarme criminalità.
Da ieri, allora, i poliziotti in servizio sotto casa del sindaco hanno smobilitato e hanno raggiunto gli altri agenti e carabinieri che pattugliano tutta la zona di piazza Vittorio e strade adiaceni.

ALBIZZIE
01-12-2004, 13:46
Originariamente inviato da Fratello Cadfael
Boh, 3 euri al mese non mi sembrano 'sta gran cifra (considerando fra l'altro che molte categorie sono esentate).
Trovo inoltre positivo che in alcune zone tariffate la tariffa sia dimezzata e che per lunghe permanenze ci sia uno sconto forfettario.
E anche che il posteggio di scambio sia gratuito non solo per gli abbonati metrebus annuali ma anche per quelli mensili.
Ma a voi non scoccia non trovare posteggio e vedere macchine dei residenti posteggiate lì praticamente in stato d'abbandono?
in effetti non è tanto, anche se io avrei preferito un esenzione totale o quasi per la prima auto e un prezzo maggiore per le seconde e terze auto per ogni nucleo familiare, tipo 50 e 100 euro annui.

per le tariffe orarie, sono d'accordo da sempre con i parcheggi a pagamento ma ora mi sembra una tariffa cara. forse anche qui avrei introdotto una tariffa proporzionale al tempo di permanenza. 1 euro le prime 2 ore e 2 euro le altre in modo da favorire il turnover dei parcheggi.

p.s. ma i fondi promessi per roma capitale, e mai arrivati, ce li siamo scordati o facciamo finta???

evelon
01-12-2004, 14:01
Originariamente inviato da ALBIZZIE
.... sono d'accordo da sempre con i parcheggi a pagamento...


Immagino che il *piccolo* dettaglio che non risolvono ed in NESSUNA città abbiamo mai risolto i problemi di viabilità e/o parcheggio sia, appunto, un dettaglio... :muro:

Se il comune deve batter cassa trovi giusto che lo faccia a spese dei cittadini in questi modi subdoli?
Oltretutto per finanziare un trasporto pubblico che non è trasporto?

killerone
01-12-2004, 14:48
A Milano stiamo sulle 2,50 € all'ora in zone semicentrali da anni.
A Pavia non esistono praticamente più parcheggi gratis nel raggio di centinai di metri dal centro.
L'era dell'automobile è finita in Italia,fermatevi a riflettere e rendetevene conto,è diventata un serbatoio dove attingono tutti:Governo,regioni,comuni,petrolieri,aziende automobilistiche,vigili municipali,società varie ed assortite di tutti i generi....è una voragine che ingoia gli stipendi...purtroppo molti di noi non hanno alternative,lo stato lo sà e bastona.

Quincy_it
01-12-2004, 14:55
Originariamente inviato da evelon
scusa ma 3 euri al mese di che??
Si parla di 1.5€ all'ora...
[cut]
Il fatto che in alcune zone la tariffa è a metà beh...che dire?...bontà loro!!...considerando che non dovrebbe esistere la tariffazione in quanto solo una spesa inutile dire che invece di un furto legalizzato è solo mezzo furto legalizzato..

Quoto e sottoscrivo.
E' veramente una cosa indegna! Non tanto per i 36 € l'anno (che ci possono anche stare), quanto per i 1,50 € l'ora di parcheggio e tariffa a pagamento fino alle 3 di notte!!!
Non credo cmq che i negozianti/commercianti approvino questa iniziativa: così si incentiva la gente ad allontanarsi dalla città.

Faccio qualche esempio pratico.
- Cinema Adriano a piazza Cavour
Bellissimo cinema, ma che ha avuto sempre il suo tallone d'Achille nella difficoltà di trovare parcheggio. Fin'ora in quella zona si pagava fino alle 23, ora suppongo sarà una delle prime ad essere adeguata alle 3 di notte.
Dato che per trovare posto con l'auto bisogna andare lì circa 45 minuti prima dello spettacolo (specie se si è prenotato), immaginiamo di arrivare lì verso le 21:45 (spettacolo delle 22:30), almeno 3 ore di parcheggio si vanno a pagare 4,50 €!!
Domanda: chi me lo fa fare allora ad andare ancora lì? Vado in qualche cinema "di periferia" senza problemi di parcheggio.

- Centro Storico
Passeggiata in centro un sabato pomeriggio/cena la sera. Anche qui il posto è difficile trovarlo (facendosi pure un pezzo di strada a piedi) ed anche qui, solo per "guardare" le vetrine, spendo di parcheggio il 50% in più rispetto a prima. Immaginate di dover pagare 6 ore di parcheggio, 9 € !! :eek:

A questo punto mi dirigo verso i grandi centri commerciali (La Romanina, Outlet, ecc) con buona pace dei negozianti, che di certo non ringraziano la brillante idea avuta dalla Giunta Comunale.

killerone
01-12-2004, 15:01
Se ci fosse stato un sindaco di destra ci sarebbe stata un'insurrezione popolare a suon di:
"il sindaco spezza la città in due,in periferia i poveracci in centro i ricchi"
" il sindaco classista vieta il parcheggio ai poveri"
" se sei ricco parcheggi altrimenti t'inculi..."
" ai poveri hanno tolto anche il parcheggio"
"Sei povero?Parcheggi dalle 3 alle 7"

etc etc etc :asd:

ALBIZZIE
01-12-2004, 15:05
Originariamente inviato da Quincy_it
Faccio qualche esempio pratico.
- Cinema Adriano a piazza Cavour
Bellissimo cinema, ma che ha avuto sempre il suo tallone d'Achille nella difficoltà di trovare parcheggio. Fin'ora in quella zona si pagava fino alle 23, ora suppongo sarà una delle prime ad essere adeguata alle 3 di notte.
Dato che per trovare posto con l'auto bisogna andare lì circa 45 minuti prima dello spettacolo (specie se si è prenotato), immaginiamo di arrivare lì verso le 21:45 (spettacolo delle 22:30), almeno 3 ore di parcheggio si vanno a pagare 4,50 €!!
Domanda: chi me lo fa fare allora ad andare ancora lì? Vado in qualche cinema "di periferia" senza problemi di parcheggio.

- Centro Storico
Passeggiata in centro un sabato pomeriggio/cena la sera. Anche qui il posto è difficile trovarlo (facendosi pure un pezzo di strada a piedi) ed anche qui, solo per "guardare" le vetrine, spendo di parcheggio il 50% in più rispetto a prima. Immaginate di dover pagare 6 ore di parcheggio, 9 € !! :eek:

A questo punto mi dirigo verso i grandi centri commerciali (La Romanina, Outlet, ecc) con buona pace dei negozianti, che di certo non ringraziano la brillante idea avuta dalla Giunta Comunale.
ecco.
un'auto in meno al centro che per arrivare contribuisce al traffico e inquinamento.
un auto in più in periferia, con conseguente guadagno dei commercianti altrimenti già penalizzati dalla zona poco commerciale

doppio risultato ottenuto con una mossa sola. ;)

evelon
01-12-2004, 15:12
Originariamente inviato da ALBIZZIE
ecco.
un'auto in meno al centro che per arrivare contribuisce al traffico e inquinamento.
un auto in più in periferia, con conseguente guadagno dei commercianti altrimenti già penalizzati dalla zona poco commerciale

doppio risultato ottenuto con una mossa sola. ;)

E' ironico vero ?

No, perchè se non lo è vorrei consigliarti di girare (centro&periferia) e controllare con i tuoi occhi quanti benefici porta la tariffazione (casse comunali escluse) al traffico.

kaioh
01-12-2004, 15:35
i sindaci ed assessori non hanno capito una cosa importante : per avere meno traffico servono anche più parcheggi gratis.

Esempio mio :

Tragitto casa- dipartimento :22 km in 30 minuti
Tempo per trovare parcheggio : 30 minuti .


bisogna gironzolare finché si trova parcheggio , pure a causa dei vari sensi unici perdi tempo , benzina e contribuisci al traffico .


si fa prima ad usare il treno ed andare a piedi

casa stazione in bici :10 minuti
treno: 25 minuti
tragitto a piedi : 20 minuti

ALBIZZIE
01-12-2004, 15:44
Originariamente inviato da kaioh
i sindaci ed assessori non hanno capito una cosa importante : per avere meno traffico servono anche più parcheggi gratis.
infatti a roma ci sono i parcheggi di scambio vicino le stazioni metro GRATIS per gli abbonati. il problema che mancano le linee metro per coprire in modo più capillare la città.

es. io andavo alla stazione della metro da casa in auto, tempo 15-20 minuti. parcheggiavo gratis, prendevo la metro e altri 20 minuti stavo in ufficio.
tutto con la macchina ci avrei messo minimo un'ora più il tempo necessario per la ricerca di un parcheggio. però avevo la fortuna di abitare e di lavorare vicino una stazione metro.

Lucio Virzì
01-12-2004, 15:47
Originariamente inviato da ALBIZZIE
infatti a roma ci sono i parcheggi di scambio vicino le stazioni metro GRATIS per gli abbonati. il problema che mancano le linee metro per coprire in modo più capillare la città.


E qui torniamo indietro alle amministrazioni che Evelon rimpiangerebbe.... ;)

LuVi

ALBIZZIE
01-12-2004, 15:52
Originariamente inviato da Lucio Virzì
E qui torniamo indietro alle amministrazioni che Evelon rimpiangerebbe.... ;)

LuVi
visto che si potrebbe cercare di recuperare il tempo perduto, il governo attuale si è rimangiato i fondi promessi per i nuovi progetti di roma capitale.
recentemente se ne è lamentato anche il nostro amato governatore, stessa parte politica.

evelon
01-12-2004, 16:00
edit

Lucio Virzì
01-12-2004, 16:13
Originariamente inviato da ALBIZZIE
visto che si potrebbe cercare di recuperare il tempo perduto, il governo attuale si è rimangiato i fondi promessi per i nuovi progetti di roma capitale.
recentemente se ne è lamentato anche il nostro amato governatore, stessa parte politica.

E' vero, Storace ha tuonato in tal senso.... ma ora ci sono le elezioni, quindi si riplacherà per magilla....

LuVi

ALBIZZIE
01-12-2004, 16:33
Originariamente inviato da Lucio Virzì
E' vero, Storace ha tuonato in tal senso.... ma ora ci sono le elezioni, quindi si riplacherà per magilla....

LuVi
va detto che storace, di là ha pure la lega contro.

evelon
01-12-2004, 17:11
scusate ma se a roma non si può scavare nemmeno un tombino senza imbattersi in un reperto archeologico (con conseguente blocco dei lavori) di quale metro stiamo parlando ?

In 20 e più anni siamo solo riusciti ad aprire 4 stazioni nuove della vetusta linea A e mi dite che è solo problema di soldi che non arrivano?
O immaginate che ne debbano arrivare una quantità tale che nessun governo potrà mai dare (sapete quanto costa una linea del metro?) o non ci siamo...

Un futuro con 20 e più linee (tipo parigi o londra) a roma non è praticabile per molte ragioni dettate dall'urbanistica "ad cazzum", dal sottosuolo etc e proponete come giustificazione per l'aumento delle tariffe di un ladrocinio qual è la sosta a pagamento (perchè di questo si parla) il "mancato aumento delle linee della metro" ???

Si fà di tutto per rallentare la circolazione stradale e si parla di trasporti pubblici??

Sarò un pò all'antica ma credevo che fosse saggio mettere il trasporto pubblico in condizioni di COMPETITIVITA' con quello privato in modo che il cittadino scegliesse quello a lui confacente invece di penalizzare assurdamente e demagogicamente (e stupidamente) quello privato in modo da farlo diventare competitivo a forza...altro che finanziamenti...se non c'è uno straccio di progetto serio non si può lamentare la mancanza di finanziamenti...:rolleyes:
Come se fossero i soldi a mettere a posto la viabilità...

Quincy_it
01-12-2004, 18:39
Originariamente inviato da evelon
scusate ma se a roma non si può scavare nemmeno un tombino senza imbattersi in un reperto archeologico (con conseguente blocco dei lavori) di quale metro stiamo parlando ?


Secondo me questa è una balla dietro cui si trincerano un pò tutti (gli esponenti politici "Romani"). Mi sembra che nessuno abbiano impedito decine di anni fa di costruire quegli scempi di palazzi a due passi da zone archeologiche/storiche come il Pantheon o il Colosseo (tanto per fare due esempi).
Non si può scavare nel sottosuolo? Benissimo, centro storico (o anello ferroviario) chiuso al traffico sempre, decine di mega-parcheggi per auto con annesse stazioni di tram/autobus al limite della fascia percorribile e via, tutti con i mezzi pubblici.

Il fatto è che qui, grazie alla veloce burocrazia italiota, tra la bozza di progetto e l'inizio dei lavori passano come minimo 8 anni.. E nel frattempo le persone aumentano, aumentano, aumentano....

majin mixxi
01-12-2004, 18:41
Originariamente inviato da evelon
Quest'amministrazione stà devastando la città :muro:

E' la peggiore a mia memoria...Che schifo...

forse non hai visto quella di milano
:(

yossarian
02-12-2004, 02:57
Originariamente inviato da evelon

E per il futuro le cose andranno in peggio: ho fatto dei giri (per lavoro) in alcuni nuovi quartieri che sono nati al posto del verde precedente (grazie al nuovo piano regolatore...chi l'ha approvato? :rolleyes: ): sembrano fatti apposta per non tenere conto delle esigenze di mobilità che avranno gli abitanti...



la colpa non è del nuovo piano regolatore (che ancora non è operativo e, probabilmente, non lo sarà per almeno altri due anni) quanto della gestione delle cosiddette "aree bianche".
Nel 2000 sono decaduti molti piani di zona e tantissime ex aree verdi (molte delle quali lo sono anche col NPRG) sono diventate "bianche", ossia aree la cui destinazione d'uso deve essere decisa dal Comune. Bene, miolte di quelle aree si trovano in zone particolarmente appetibili e, poichè non sarebbero, con ogni probabilità, mai diventate edificabili, perchè site in quartieri già sviluppate e destinate a verde attrezzato o servizi, molti costruttori facenti parte della cerchia legata all'estabilishment, approfittando del momento di vacatio legis (creato ad arte, poichè sarebbe bastata una delibera comunale che salvaguardasse da eventuali "abusi" le aree che il NPRG prevede a verde) hanno pensato bene di acquistarle e di richiedere licenze edilizie, prontamente accordate dal IX dipartimento (in alcuni casi in soli tre mesi, altro che anni, come sostiene qualcuno).
La totale assenza (fino a qualche giorno fa) di regolamentazione delle aree bianche ha permesso al solerte architeto Febbraro (direttore tecnico del IX dipartimento) e al suo degno compare e "protettore", l'assessore ai lavori pubblici Giancarlo D'Alessandro, di fare il loro comodo.
Per fortuna, il 16 novembre 2004, c'è stata, relativamente ad un'area bianca contesa in via Cortina d'Ampezzo, una sentenza del Consiglio di Stato che costituisce un precedente a livello giurisprudenziale molto importante in un settore per nulla regolamentato (chissà perchè :rolleyes: )

di seguito posto l'articolo preso dal Corriere della Sera di venerdì scorso

Palazzine illegali, concessione edilizia annullata




Cortina d' Ampezzo: la sentenza del Consiglio di Stato conclude sei anni di scontri giudiziari per due costruzioni Il presidente della commissione Lavori pubblici: «Abbiamo sempre cercato di conciliare le esigenze di costruttori e residenti. Ma è stato tutto inutile Ora ci attendiamo che l' Amministrazione dia un indirizzo univoco»
Silvio Di Francia, coordinatore della maggioranza capitolina: «Hanno vinto le ragioni dei cittadini. Ora pensiamo all' area verde e all' asilo»
Di Gianvito Lavinia



Hanno combattuto sei anni e hanno vinto. Sulla battaglia giudiziaria contro le due palazzine di via Roccaraso, a due passi da via Cortina d' Ampezzo, c' è ora il sigillo del Consiglio di Stato. Che conferma l' annullamento della concessione rilasciata all' immobiliare «Nuova Foligno» e boccia il Tar, che aveva comunque consentito alla società di costruire. L' area è una «zona bianca», cioè priva di destinazione urbanistica: è il Comune, sostengono i magistrati amministrativi, che deve decidere cosa farne. La sentenza numero 7488 è stata depositata il 16 novembre. Sono 65 pagine in cui la quinta sezione, relatore il consigliere Cesare Lamberti, ricostruisce l' intera vicenda a partire dal 1998. Appelli principali e incidentali, sospensive, sentenze parziali hanno costellato il lungo iter giudiziario definito nei giorni scorsi a Palazzo Spada. Con l' immobiliare da una parte e il Comune, due associazioni (Cortina Verde e Codacons) e due privati (i signori Lucia La Cava e Alfredo Moschese) dall' altra. Sull' area occupata dalle palazzine, ormai quasi completate, i cittadini avrebbero voluto (e vorrebbero ancora) un piccolo parco e un asilo. Ma il 7 luglio 1998 la «Nuova Foligno» ottiene dal IX dipartimento del Comune la concessione edilizia numero 641/c. È qui che inizia la guerra a colpi di carta da bollo. Infatti, quando nell' autunno dello stesso anno il Campidoglio ci ripensa e sospende i lavori (per poi annullare la licenza nel ' 99), i costruttori ricorrono al Tar. Tra proteste (dei cittadini) e tentativi di accordo (fra il Comune e la «Nuova Foligno») il 2 agosto 2002 la seconda sezione bis del Tar, con la sentenza numero 6902, annulla la concessione, ma stabilisce che l' immobiliare ha «diritto a effettuare interventi di edilizia residenziale nell' area, entro limiti di cubatura inferiori a quelli asseriti» nella licenza. Cioè tra 0,80 e 1,19 metri cubi per metro quadro. Ad aiutare i costruttori è il vecchio piano di zona 67 Acqua Traversa: il programma è scaduto nel ' 69, ma nel 1964 il terreno della società vi era stato inserito come area di espansione edilizia economico-popolare. Il Consiglio di Stato non accetta la decisione del Tar: «La decadenza dello strumento urbanistico attuativo - si legge nella sentenza - non comporta che l' area sia per ciò solo edificabile». Spiegano i magistrati di Palazzo Spada: «Delle possibili argomentazioni prospettabili per le aree inutilizzate (l' una implicante l' applicazione della disciplina delle "zone bianche", l' altra implicante l' applicabilità della disciplina di piano regolatore), erroneamente la sentenza impugnata ha optato per la seconda». Quanto alla possibilità di costruire entro i limiti determinati dal Tar, il Consiglio di Stato afferma: «Siffata operazione non è rimessa alla valutazione del giudice, ma alla discrezionalità dell' amministrazione, che può stabilire l' indice di fabbricabilità anche in ragione di interessi che non siano puramente tecnici». Nessun commento da parte dell' avvocato Federico Mannucci, che assiste l' immobiliare. Soddisfatti, invece, Ds, Verdi e Rifondazione. «Per una volta - dice Silvio Di Francia, capogruppo dei Verdi e coordinatore della maggioranza in Campidoglio - hanno vinto le ragioni dei cittadini. Speriamo che questa sentenza costituisca più di un appiglio per le loro speranze. La nostra volontà, come quella delle associazioni, è stata sempre chiara. Ora però bisogna pensare al dopo, riprendere il progetto dell' area verde e dell' asilo». Giovanni Carapella (Ds), presidente della commissione Lavori pubblici, si augura che la decisione del Consiglio di Stato spinga il sindaco Walter Veltroni «a dare un indirizzo univoco all' amministrazione». Perché non accada più che un ufficio firmi un atto indigesto alla politica. «Fin dall' inizio - ricorda Carapella - abbiamo cercato di spingere per una soluzione che tenesse conto sia degli interessi legittimi dei costruttori sia dei cittadini. Purtroppo non è stato possibile. Ora c' è un caso simile a Colli Aniene. Speriamo che le cose vadano diversamente». Lavinia Di Gianvito


Come sai, anche noi ci stiamo battendo per far valere le nostre ragioni in una situazione simile (addirittura meno intricata e, sulla carta, più vantaggiosa per noi, poichè possiamo vantare, tra l'altro, una perizia tecnica che accerta gravi patologie idrogeologiche nell'area in questione e ne sconsiglia vivamente l'edificabilità); il riferimento finale a Colli Aniene è proprio relativo al nostro caso.

ALBIZZIE
02-12-2004, 08:03
Originariamente inviato da Quincy_it
Secondo me questa è una balla dietro cui si trincerano un pò tutti (gli esponenti politici "Romani"). Mi sembra che nessuno abbiano impedito decine di anni fa di costruire quegli scempi di palazzi a due passi da zone archeologiche/storiche come il Pantheon o il Colosseo (tanto per fare due esempi).

decine di anni fa, se ti riferisci agli anno '50 il moderno sacco di roma è stato compiuto su tutta l'area comunale, in siti archeologici enon, per interesse dei soliti palazzinari che ancora oggi rendono bella la nostra città con la complicità delle amministrazioni dell'epoca.
ma oggi. la situazione è cambiata. gli scempi sull'appia antica, sulla cassia ci sono ancora però in compenso questa volta le amministrazioni si devono affrettare a buttarle giù prima che rientrino nell'ennesimo condono tombale.
certamente rimane sempre qualche furbo più furbo degli altri.

Non si può scavare nel sottosuolo? Benissimo, centro storico (o anello ferroviario) chiuso al traffico sempre, decine di mega-parcheggi per auto con annesse stazioni di tram/autobus al limite della fascia percorribile e via, tutti con i mezzi pubblici.

Il fatto è che qui, grazie alla veloce burocrazia italiota, tra la bozza di progetto e l'inizio dei lavori passano come minimo 8 anni.. E nel frattempo le persone aumentano, aumentano, aumentano....
su questo sono d'accordissimo, da sempre. l'anello ferroviario è troppo, mi basterebbe accesso limitato a tutto il centro storico, un permesso a nucleo familiare.
però, ci sono dei però. se un provvedimento come quello di ieri atto a scoraggiare l'accesso con le auto private nel centro per evitare come anche tu hai riconosciuto, la passeggiata al centro, figurati cosa succederebbe vietando a tutti indiscriminatamente l'accesso in una zona grande come il centro storico di roma. eppure quanto mi scoccia passeggiare a piedi tra i vicoli di trastevere o trevi o monti ed ogni volta non sapere dove passare per le auto parcheggiate e quelle che 'devono' passare in mezzo ai pedoni. :rolleyes:

per quanto riguarda i progetti è vero ci vogliono anni, troppi ma se mai si comincia mai si finisce.

d'altronde non si può pensare di risolvere il traffico di roma con soli autobus e tram a meno di ricorrere a misure drastiche. la metro pesante o leggera, sotterranea o sospesa per le perifierie, sono le soluzioni. basta crederci trovare i soldi e realizzarle.
i progetti validi ci sono, ma da soli non bastano:

12/11/2004 Rinvio per la metro 'C' di Roma.
Rinvio, da parte del CIPE, dell'approvazione dell'ultima tratta della metropolitana "C" di Roma.
L'amministrazione comunale non è, dunque, in grado di sbloccare le risorse- già stanziate- pari a circa un miliardo e mezzo di euro. Secondo l'Assessore alla Mobilità del comune capitolino, Mario Di Carlo, "è assurdo che i tempi di progettazione di un'opera siano doppi rispetto a quelli necessari per la sua realizzazione ", ma considerando che gli amministratori hanno comunque delle responsabilità nei confronti dei cittadini, l'assessore invita il comitato interministeriale a riunirsi al più presto "per dare il via ad un'opera fondamentale per la mobilità della capitale e per la sua economia". (CSM)

http://www.radio.rai.it/cciss/view.cfm?Q_EV_ID=110855&Q_TIP_ID=328

ALBIZZIE
07-12-2004, 14:43
aggiornamenti:

Il prossimo 22 dicembre Roma si prepara ad ...

Il prossimo 22 dicembre Roma si prepara ad inaugurare il nuovo Passante a Nordovest, un’opera interamente finanziata con fondi comunali (i proventi dei Boc). Se vorrà dotarsi di infrastrutture la Capitale dovrà contare d’ora in poi sempre più solo sulle proprie forze. La Finanziaria che sta per essere discussa al Senato non prevede, infatti, neanche per il 2005 fondi destinati alla legge 396 del 1990, l’unica, che a partire dal 1992, ha garantito risorse e consentito di programmare gli investimenti. Cioè il futuro della città.
Il sistema misto pubblico privato con il ricorso al project financing non si è dimostrato finora in grado di scardinare burocrazie e lentezze di un meccanismo ancora farriginoso. È ferma al palo anche la Metro C, la terza metropolitana legata alla Legge obiettivo (le opere di interesse nazionale) in attesa che il Cipe si pronunci sull’ultima tratta, la T7. E l’attesa continua.

ALBIZZIE
07-12-2004, 14:43
Così la Finanzaria ridisegna la Capitale

Azzerata la legge per le grandi opere. D’Alessandro: tagli per le manutenzioni di scuole e vie



di CLAUDIO MARINCOLA

Ci risiamo. La Finanziaria che arriva in Senato rischia di lasciare Roma a bocca asciutta. Mai come questa volta il trattamento riservato alla capitale sembra “punitivo”. Dopo 12 anni di onorato servizio la le gge per dotare di risorse la capitale (la 396/90) sta per essere prosciugata. Era l’unica fonte alla quale attingere, un sorta di rimborso a pie’ di lista per risarcire la città per il ruolo istituzionale che svolge.
Ai tagli statali che coinvolgono, chi più chi meno, tutti gli altri comuni si sommano le lentezze. E lo scarso coinvolgimento dei privati nei grandi progetti. Risultato: un cantiere pieno di scommesse incompiute. «Nell’arco di vent’anni a Madrid sono state realizzate 7 linee, noi non riusciamo ancora ad ottenere il sì del Cipe per la nostra terza metropolitana», osserva amaro Roberto Morassut. «Il ripristino dei fondi per Roma capitale - continua l’assessore all’Urbanistica - è un atto doveroso. L’azzeramento è una beffa perché arriva proprio ora che con il ministero delle Infrastrutture abbiamo firmato una convenzione per abbattere i tempi e accelerare le procedure per lo stanziamento dei fondi». «I privati? - riprende Morassut - in assenza di finanziamenti il loro ruolo diventerà ancora più centrale».
Roma insomma corre lo stesso. Lo dimostrano le statistiche che la danno in crescita. Ma se aspetta che dal cielo piovano fondi a pioggia corre controcorrente.
Milano sta realizzando nuovi grattacieli, un nuovo polo fieristico, musei e parchi. Rispetto alla capitale gode di maggiore risorse. Un paradosso. Il dito è stato rimesso nella piaga proprio ieri da un gruppo di senatori romani del centrosinistra che ha presentato una serie di emendamenti per pareggiare i conti o almeno per turare la falla del trasporto pubblico. Il problema sta a cuore anche al centrodestra che deve però fare i conti con i ricatti della Lega.
«Posso assicurare che per Roma, come per tutti gli altri comuni d'Italia, quest'anno il bilancio sarà particolarmente difficile - ha commentato l’iniziativa dei suoi alleati il sindaco di Roma, Walter Veltroni - Spero che Gianfranco Fini tenga fede all’impegno garantito alla Camera di sostenere un emendamento a favore del reintegro dei 100 milioni di euro tagliati».
«Roma parte da una condizione di finanza locale particolarmente svantaggiosa - è la tesi di Marco Causi, assessore al Bilancio - e deve fare i conti con una Finanziaria peggiore di quella già indigesta che il ministro Siniscalco aveva mandato in Parlamento». In questi giorni Causi sta «lavorando alacremente» per far quadrare i conti (della spesa corrente). «Non toccheremo le tariffe e cercheremo di limitare l’impatto dei tagli sui servizi pubblici», promette Causi. Per stare nel patto di stabilità verrà garantita «attenzione per la manutenzione della città» e l’attuazione degli articoli 11 per la riqualificazione delle periferie. Nota positiva: un miliardo di risorse in più per gli investimenti del prossimo triennio.
L’elenco delle cose «che avremmo voluto ma rischiamo di non fare» è lungo. Morassut ne elenca alcune: «Avremmo voluto implementare i fondi per la trasformazione dell’ex Mattatoio; realizzare un nuovo Palazzo dello sport per volley e basket; aprire al traffico la via Gabina nell’VIII Municipio».
L’assessore ai Lavori pubblici, Giancarlo D’Alessandro ne aggiunge altre: «Il Tunnel dell’Appia, il sottopasso della Cristoforo Colombo, all’altezza di via Europa, che spezza in due l’Eur. Il primo avremmo voluto realizzarlo in project financing, ma occorrono almeno 200 milioni di capitale pubblico. Per il secondo non ci sono più fondi».
Tocca quindi al presidente della Commissione Roma capitale, Luca Nitiffi, aggiornare l’elenco delle opere a rischio se i fondi della 396/90 verranno meno, «l’allargamento della Laurentina e il raddoppio della Tiburtina».
I fondi basteranno a stento per l’ordinaria manutenzione: «Avevo previsto - dà un’idea di quanto stringeremo la cinghia D’Alessandro - per strade e scuole un piano da 190 milioni di euro cui accedere tramite un mutuo. Il tetto della Finanziaria ci obbligherà a tagliarlo del 40 per cento».

messaggero.it

recoil
07-12-2004, 16:11
Originariamente inviato da Fratello Cadfael
Ma a voi non scoccia non trovare posteggio e vedere macchine dei residenti posteggiate lì praticamente in stato d'abbandono?

ecco bravo, proprio quello che succede a Milano per esempio.
o sono in stato di abbandono o rimangono ferme 5 giorni su 7 e vengono usate solo nel week-end. ma che senso ha? perché non si incentiva il car sharing?
senza contare che spesso le macchine sono sui marciapiedi e danno pure fastidio a chi va a piedi...

recoil
07-12-2004, 16:18
Originariamente inviato da kaioh
Tragitto casa- dipartimento :22 km in 30 minuti
Tempo per trovare parcheggio : 30 minuti .


bisogna gironzolare finché si trova parcheggio , pure a causa dei vari sensi unici perdi tempo , benzina e contribuisci al traffico .


si fa prima ad usare il treno ed andare a piedi


e allora vai a piedi ;)
così inquini di meno e non contribuisci a creare traffico.

cmq ormai non si scampa, pure qui (e siamo 16.000 abitanti) le strisce blu a pagamento sono dappertutto. ci si adegua, chi viene da fuori usa il treno oppure parcheggia dove è gratis e si fa un pezzo a piedi. ne guadagnano tutti direi :)