View Full Version : Processo Sme - Ep II
NeSs1dorma
11-12-2004, 14:01
Originariamente inviato da dantes76
tutti?
be a molti do l attenuante dell ignoranza ..forse per questo lo votano.-..
ecco questa mancava.
Criminali, mafiosi, e ignoranti. Altre offese?
Vedo con immensa goduria quanto ancora rosicate per ieri :asd: :asd:
NeSs1dorma
11-12-2004, 14:02
Originariamente inviato da dantes76
ignorante non in maniera offensivo...
;)
buon mile davis :-P
invece è offensivo e segnalo a chi di dovere.
cosi magari impari ad avere rispetto per chi non la pensa come te
ciao ciao
dantes76
11-12-2004, 14:05
Originariamente inviato da NeSs1dorma
invece è offensivo e segnalo a chi di dovere.
cosi magari impari ad avere rispetto per chi non la pensa come te
ciao ciao
EDIT: come richiesto
NeSs1dorma
11-12-2004, 14:07
Originariamente inviato da dantes76
:O per te devo cambiare idea per un ban o per una sospensione?
mi conosci poco..
cmq apriti un vocabolario....;)
non devi cambiare idea, ma avere rispetto di chi la pensa diversamente da te.
Non riesci proprio a discutere senza offendere vero?
dantes76
11-12-2004, 14:08
EDIT:come richiesto
Originariamente inviato da dantes76
be se leggi libero non e detto che ti parli della cirami o che abbia nominato il decreto salva previti...
la legge Cirami era quella del legittimo sospetto, poteva ritardare i tempi ma non ridurre la prescrizione.
in quella legge "salva Previti" forse c'era una riduzione degli anni necessari per la prescrizione ma non ho capito se si applica pure in questo caso o no
la mia domanda era questa
von Clausewitz
11-12-2004, 17:13
Originariamente inviato da Proteus
No, loro erano più furbi ed utilizzavano denaro contante contenuto in valigette. Siccome pecunia non olet questo non lascia traccia Veruna ma i calcoli economici dicono che il pci ha incassato una montagna di denaro parte dall'ex URSS e parte, per la maggior parte, da "donazioni volontarie", leggi mazzette.
Se ti dico che li ho ben conosciuti lo dico perchè li ho conosciuti veramente e non per "sentito dire".
mettiamo che invece di valigiette dossero vagonate, passando sopra sulla realtà del come, quando e perchè furono dati e su cosa tu abbia realmente conosciuto
ma cosa c'entra questo discorso con i miliardi di previti in svizzera, una parte dei quali girava a magistrati?
von Clausewitz
11-12-2004, 17:42
Originariamente inviato da jumpermax
E Contrada?
E Andreotti?
E Carmelo Canale?
E Antonino Lombardo?
eh già anche per il suicidio di Lombardini qui a cagliari, tutti (i polisti ovviamente) a dire: è colpa di Caselli!!!!!!
e poi si scopri quante ne avesse combinate Lombardini medesimo e quanti segreti si portava dietro
cmq con anche il suicidio di Antonino Lombardo, Caselli non c'entra
http://www.antimafiaduemila.com/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=518
Il tenente Canale5
di Marco Travaglio
In un paese che fa mercato anche dei cadaveri, può accadere di tutto. Anche l'uso di quello di Paolo Borsellino contro i colleghi rimasti colpevolmente vivi. L'operazione, sulla scia della fiction di Canale 5, prosegue con gli strascichi della sentenza di primo grado sul tenente Carmelo Canale, già al fianco di Borsellino, accusato di collusioni mafiose e assolto dal tribunale. L'assoluzione ha subito fatto gridare al complotto, come peraltro sarebbe accaduto in caso di condanna: se l'imputato eccellente viene assolto, è la prova che c'era un complotto; se viene condannato, è la prova che c'è un complotto. Vergogna, s'è detto: la mafia, tramite falsi pentiti, voleva eliminare Canale e la Procura di Palermo l'ha aiutata. In realtà Riina e Bagarella tentarono di eliminare un uomo di Borsellino: ma non era Canale, era il commissario Calogero Germanà, scampato per miracolo a un attentato il 14 settembre '92, in piena stagione delle stragi. E poi: il pm del processo Canale, Massimo Russo, è uno dei due allievi prediletti di Borsellino. L'altro è Ingroia, pm del processo Dell'Utri. Ma nessuno lo ricorda. Anzi. In vista della sentenza Dell'Utri, la solita banda - respinta con perdite al processo Andreotti, con la conferma definitiva della prescrizione fino al 1980 - non bada a spese pur di intimidire il Tribunale chiamato a giudicare il braccio destro, anzi sinistro, del premier.
Che dicono i mercanti di cadaveri sul caso Canale? Che la Procura di Caselli colpì proditoriamente l'integerrimo ufficiale per delegittimare le sue scottanti verità sul suicidio del cognato, il maresciallo del Ros Antonino Lombardo, che aveva convinto il boss Badalamenti a venire in Italia per sbugiardare le accuse di Buscetta ad Andreotti e dunque fu a sua volta inquisito, minacciato di arresto e indotto al suicidio. Queste cose le scrive da anni Lino Jannuzzi. Peccato che siano balle. Non è vero che Lombardo, quando si suicidò, fosse indagato. Dunque nessuno poteva pensare di arrestarlo. Dunque col suicidio la Procura non c'entra. È falso che i pm temessero le "rivelazioni" di don Tano: infatti lo interrogarono una dozzina di volte, in America e in teleconferenza nei processi Andreotti (Palermo e Perugia) e Impastato (Palermo); lui si avvalse della facoltà di non rispondere o, quando rispose, rivelò che la mafia non esiste. Canale era accusato da svariati pentiti, gli stessi che con le loro dichiarazioni hanno mandato definitivamente all'ergastolo decine di boss al processo "Omega". Ma, com'è noto, quando parlano di picciotti con lupara, i pentiti sono vangelo; quando parlano di esponenti delle istituzioni, inventano tutto. Sono fatti così: amano farsi smentire dai giudici. Masochismo puro. Ora, prima di affermare che Canale è stato liberato da ogni ombra, sarebbe meglio aspettare le motivazioni dell'assoluzione, basata sull'art. 530 comma 2, che assorbe la vecchia insufficienza di prove. Non sarebbe la prima volta (Andreotti, Mannino) che un giudice ritiene provate certe condotte, ma non le giudica sufficienti per condannare per un reato vischioso come il concorso esterno. Invece da noi si commenta il dispositivo. Poi, quando arrivano le motivazioni, si fa finta di nulla. L'altro giorno Ottaviano Del Turco (Sdi), già presidente dell' Antimafia,che aveva ascoltato Canale dopo il suicidio Lombardo, ha dichiarato al Corriere: "Caselli cercò di impedire l'audizione. Polemiche a non finire. Perché, dicevano alcuni, non si poteva ascoltare un 'traditore'. Io pensavo che fosse utile sentirlo... Anche se gli impedii di fare nomi di magistrati, in assenza di prove dirette. Nomi di magistrati impegnati in Procura a Palermo. Quando la sera mandai il plico con le dichiarazioni a Caselli, lui non lo aprì temendo che ci fossero quei nomi. Fummo sull'orlo di una crisi istituzionale. Per due ore i telefoni diventarono bollenti. Con le massime cariche dello Stato che parlavano con me e con lui. E infine dovette aprire e leggere... Adesso qualcuno dovrebbe chiedere scusa a Canale, all'Arma e a Borsellino". Ma i documenti smentiscono Del Turco. Questi, dopo il suicidio Lombardo, andò da Caselli per annunciargli l'intenzione di ascoltare Canale. Caselli lo avvertì - vincolandolo al segreto (l'Antimafia ha i poteri dell'autorità giudiziaria) - che Canale era stato appena iscritto nel registro degli indagati,dunque non era un normale testimone. Del Turco lo convocò lo stesso. Poi inviò il verbale a Caselli, con lettera protocollata n.2086: "Roma, 9 settembre 1997. Signor Procuratore, come concordato Le invio la versione definitiva sottoscritta dell'audizione del ten. Carmelo Canale... tenutasi in data 3/9/1997, per tutte le iniziative che la sua Procura intenda adottare in relazione ai fatti in essa contenuti. L'occasione mi è gradita per rinnovarLe le espressioni della mia più sentita cordialità". Quel "come concordato" e la "sentita cordialità" smentiscono qualunque scontro. Non solo: quel che accadde il mattino dopo, appena arrivò il plico, risulta da un appunto scritto da Caselli in calce alla lettera di Del Turco: "Copia del presente verbale viene personalmente consegnata alle ore 9.45 del 10/9/97 dal sottoscritto ai colleghi (con facoltà di estrarne copia a loro volta nei gruppi di lavoro): Guido Lo Forte, Biagio Insacco (che provvederà a recapitarla a Croce, assente), Vittorio Teresi". Firmato: Caselli. Ora naturalmente Del Turco, che l'ha accusato di aver tentato di impedire l'audizione e di imboscarne il verbale, chiederà scusa a Caselli. O no?
John Cage
11-12-2004, 18:10
Originariamente inviato da Proteus
il Berlusca non è certo diventato ricco regalando denaro inutilmente a destra e a manca, non ha alcuna ragione di esistere.
Applicare un tantino di sana logica, invece di intraprendere crociate ideologiche, non sarebbe affatto fuori luogo IMHO.
Ciao
infatti, perchè bisognava regalare inutilmente denaro a destra e a manca? Probabilmente c'era un motivo per cui si faceva così...
bianconero
11-12-2004, 18:13
Originariamente inviato da NeSs1dorma
la festa è finita, a casa!
A S S O L U Z I O N E ! ! ! ! ! !
Povero Silvio....
non potra piu parlare di toghe rosse adesso che è stato assolto...
ma fino a ieri la procura di Milano era in mano ai comunisti e oggi non piu?
Poveri anti-berlusconiani.........
come faranno ora a non poter dire che il nostro premier è indegno di stare lì perchè accusato e colpevole di ogni nefandezza!!!!
o che l'italia è l'unica con il premier sotto processo (colpevole per loro)
mi spiace veramente per loro.
*sasha ITALIA*
11-12-2004, 18:35
tra l'altro non ve l'ho mai detto che il mio migliore amico è il rapresentante di Forza Italia più giovane del paese?
andreamarra
11-12-2004, 18:48
Originariamente inviato da fab77
Poveri anti-berlusconiani.........
come faranno ora a non poter dire che il nostro premier è indegno di stare lì perchè accusato e colpevole di ogni nefandezza!!!!
o che l'italia è l'unica con il premier sotto processo (colpevole per loro)
mi spiace veramente per loro.
Bhè, io sono antiberlusconiano per quello che sta facendo in politica.
O meglio,pre quello che non sta facendo.
Darci del "poveri" considerando la situazioni di merda in cui versiamo anche a causa sua mi pare poco bello.
Originariamente inviato da andreamarra
Bhè, io sono antiberlusconiano per quello che sta facendo in politica.
O meglio,pre quello che non sta facendo.
Darci del "poveri" considerando la situazioni di merda in cui versiamo anche a causa sua mi pare poco bello.
vabbè mo non prenderla nel vero senso della parola, è più un'esclamazione!!! cmq se è cambio
majin mixxi
11-12-2004, 18:52
Originariamente inviato da *sasha ITALIA*
tra l'altro non ve l'ho mai detto che il mio migliore amico è il rapresentante di Forza Italia più giovane del paese?
wow,mi mandi un suo autografo?
:D
majin mixxi
11-12-2004, 18:53
Senato della Repubblica
Roma, 11 dicembre 2004
“Il portavoce del Presidente Emerito della Repubblica Senatore Francesco Cossiga rende noto il testo della lettera da questi inviata nella notte all’On. Silvio Berlusconi, Presidente del Consiglio dei Ministri:
“Caro Silvio, mi congratulo con te per l’esito, dal punto di vista umano, personale e familiare, del processo IRI-SME.
Da un punto di vista istituzionale il processo si è concluso con una sentenza equivoca e da un punto di vista politico con un giudizio pericoloso, anche se esso ha concluso, almeno per ora, un periodo non breve di autentica persecuzione giudiziaria nei tuoi confronti.
E’ certo un momento importante per la restaurazione di un sistema di “giustizia giusta”, la odierna clamorosa sconfitta di una procura, che in questi anni ha agito in modo a dir poco disinvolto, rendendosi almeno obiettivamente responsabile, oltre che di ingiuste morti e di vite profondamente turbate, quando non irreparabilmente sconvolte, anche di veri e propri tentativi di eversione contro il regime costituzionale delle libertà e delle garanzie, contro lo stato di diritto ed il giusto processo con “sentenze basate su convinzioni maturate su prove certe aldilà di ogni ragionevole dubbio”.
La sentenza ieri pronunziata, oltre a dimostrare quanto inconsapevolmente avesse ragione il premier Benito Mussolini nel dire che l’Italia è un paese di santi, di eroi e di navigatori, mostra aspetti, a dir poco paurosi, del nostro sistema giudiziario e della concezione di fatto imperante nel nostro processo penale, in contrasto con i principi propri di un “giusto processo” da Stato di diritto, della presunzione di innocenza a favore dell’imputato e dell’onere della prova della colpevolezza dell’imputato a carico della pubblica accusa. Ho appreso dalle dichiarazioni dei tuoi avvocati, che così hanno spiegato la mancata tua assoluzione dall’imputazione del grave reato di corruzione “semplice” di un giudice e quindi la scelta, in linea con il detto mussoliniano, dell’applicazione dell’istituto della prescrizione: “perché non è stata provata la colpevolezza, ma neanche pienamente l’innocenza”!
Se non mi hanno convinto certo i giudici di Milano, (ma a nessuno si può chiedere di essere eroe o martire, neanche di fronte al Consiglio Superiore della Magistratura ed alla potente Associazione Nazionale Magistrati), ancora meno mi hanno convinto i politici! Anzi, peggio!
Infatti non esito a dire che mi hanno dato il voltastomaco le imbarazzate, ipocrite e disinvolte dichiarazioni di “soddisfazione” per la tua assoluzione da parte di politici che fino ad ieri hanno cavalcato ogni evento giustizialista, fino ad osannare la vergognosa assemblea di una corrente della magistratura associata, quella egemone, che guidata da un bravo teatrante ed eccellente “guitto”, -il conferimento del Premio Nobel al quale ha peraltro costituito un duro colpo per questo che era una volta un indiscusso riconoscimento anche nel campo delle “litterae humaniores”!-, ha dissennatamente applaudito auspicando la tua condanna!
Ben diverse ed assai più apprezzabili le dichiarazioni franche e sincere di Luciano Violante, che ha così ancora una volta confermato la sua onestà intellettuale di giurista e di ex-magistrato, la sua implacabile coerenza di politico della sinistra marxista-leninista, fermo nella sua “alta” concezione giacobina della giustizia e la sua moralità di uomo. In realtà per molti della corrente “giustizialista” del centro-sinistra, penso ad esempio agli onorevoli Kessler, Enrico Letta, Monaco, Intini, Boselli, Bindi e Castagnetti, quella di ieri deve esser stata una gran brutta giornata, ed il commento più sincero che essi avrebbero dovuto onestamente fare alla sentenza del “mezzo e mezzo”, sarebbe dovuto essere: “Questa volta non c’è l’abbiamo fatta! Ma alla prossima ci andrà meglio!”.
E poi, ingratitudine e grave mancanza di stile, è stato il mancato da parte loro ringraziamento ai pubblici ministeri di Milano per l’impegno messo nel contribuire alla lotta contro il centrodestra e contro il “berlusconismo”, con il tentativo così pervicacemente portato avanti di mandarti in galera!
Credo di sapere che tu non condividi il mio giudizio sulla sentenza né comprendi il perché dei miei dolorosi e doloranti consigli: rinunciare alla prescrizione per un reato grave quale è la corruzione di un magistrato, ancorché come assurdamente configurato in modo contrario alla certezza del diritto e della prova, le dimissioni dall’ufficio di presidente del consiglio dei ministri a tutela del prestigio internazionale del Paese e della tua personale dignità e credibilità ed il ricorso alle urne, per far parlare il popolo anche su i temi della magistratura e della giustizia.
Non penso che la sentenza di oggi, anche per la sua equivoca doppiezza, specie se sarà seguita da altre sentenze e dall’ormai certo ed onestamente inevitabile per l’aria che tira, rinvio presidenziale della legge sull’ordinamento giudiziario, farà desistere la Corte Costituzionale, il Consiglio Superiore della Magistratura, l’Associazione Nazionale Magistrati e non pochi giudici e pubblici ministeri dal rinunciare a difendere strenuamente ed anche a cercare di rafforzare ed espandere i poteri e le funzioni politiche che hanno usurpato in violazione della Costituzione. E credo che per te e per la tua parte politica i tempi della persecuzione giudiziaria non siano ancora finiti e che lunga sia ancora la strada per la restaurazione di un vero stato di diritto.
Ti formulo i migliori auguri, anche perché credo che tu ne abbia non poco bisogno per i mesi e forse anche per gli anni che verranno.
Con sincera amicizia,
Francesco Cossiga
P.S. Debbo tardivamente darti ragione! Eri tu nel giusto e nel prudente a voler che il processo IMI-SME fosse trasferito a suo tempo al Tribunale di Brescia. Il g.i.p. di quel tribunale infatti, respingendo le richieste di un pubblico ministero cui si provvide sollecitamente a fare arrestare il fratello in Sicilia a titolo di “tangentopoli”: "così impara, l’imprudente!”, ha sentenziato che non costituisce reato né per il donante né per il donatario magistrato, dare e ricevere somme di denaro, purchè in contante e restituite poi in una …scatola da scarpe!
Lucio Virzì
11-12-2004, 20:21
Originariamente inviato da fab77
Poveri anti-berlusconiani.........
come faranno ora a non poter dire che il nostro premier è indegno di stare lì perchè accusato e colpevole di ogni nefandezza!!!!
o che l'italia è l'unica con il premier sotto processo (colpevole per loro)
mi spiace veramente per loro.
Veramente è stato dichiarato colpevole, ed il reato prescritto grazie alle sue truffaldine manovre politiche atte ad allungare i tempi del processo.
Mi sembra palese e, negandolo, faresti la figura di chi non vuole vedere la realtà.
Contento tu di dare solidarietà ad un criminale, fai pure, a me, dispiace per te, perchè, sicuramente, l'intelligenza di cui sei dotato potrebbe essere espressa in altro modo.
LuVi
Originariamente inviato da Lucio Virzì
Veramente è stato dichiarato colpevole, ed il reato prescritto grazie alle sue truffaldine manovre politiche atte ad allungare i tempi del processo.
Mi sembra palese e, negandolo, faresti la figura di chi non vuole vedere la realtà.
Contento tu di dare solidarietà ad un criminale, fai pure, a me, dispiace per te, perchè, sicuramente, l'intelligenza di cui sei dotato potrebbe essere espressa in altro modo.
LuVi
Ti riporto il mio pensiero reale, quella era una battuta, per rispondere a l post prima.
Originariamente inviato da Fab77
A parte tutto:
Di cosa stiamo parlando?
Da quello che ho capito, anche nel caso in cui fosse stata comprovata la colpevolezza del cavaliere, non ci sarebbe potuta mai essere una sentenza di colpevolezza in quanto scaduti i termini; no??
Mi sembra di vivere l'atmosfera post elezioni, in cui non si riesce (quasi) mai a capire chi vince, tutti a esultare!!!
boh!!!!!!!!!
Lucio Virzì
11-12-2004, 22:20
Originariamente inviato da fab77
Ti riporto il mio pensiero reale, quella era una battuta, per rispondere a l post prima.
Beh, io non esulto, perchè questa è una sconfitta della giustizia, una vittoria dell'immoralità, l'apoteosi del "famo come cazzo ce pare" ;)
Per me non abbiamo perso "noi", abbiamo perso tutti.
LuVi
tatrat4d
11-12-2004, 22:22
Originariamente inviato da Lucio Virzì
Veramente è stato dichiarato colpevole, ed il reato prescritto grazie alle sue truffaldine manovre politiche atte ad allungare i tempi del processo.
Mi sembra palese e, negandolo, faresti la figura di chi non vuole vedere la realtà.
Contento tu di dare solidarietà ad un criminale, fai pure, a me, dispiace per te, perchè, sicuramente, l'intelligenza di cui sei dotato potrebbe essere espressa in altro modo.
LuVi
Rispondo solo a questo, visto che il clima non mi si addice (non voglio comunque ne' dare lezioni ne' fare lo "schizzinoso").
Già il fatto che esista l'istituto della prescrizione del reato impedisce di dare dignità di prova alle considerazioni puntuali del tribunale, data la distanza temporale del fatto in questione. Ovviamente vista la concessione delle attenuanti generiche la motivazione dovrà (per legge) anche esprimersi sul punto, ma ciò non autorizza a paragonare quelle considerazioni alle altre che sono esclusivamente di merito.
Piuttosto, visto che 7 e 1/2 mezzo calcolati dal 1991 fanno sì che il reato sia prescritto dall'autunno 1998, le manovre truffaldine non c'entrano molto.
Detto questo, ognuno ha, una volta documentatosi, il diritto di rimanere convinto delle sue valutazioni anche in presenza di sentenze opposte, visto che queste sono uno strumento e non la VERITA'. C'è inoltre il fatto che fino al giudizio definitivo va concessa la presunzione di innocenza, almeno dal p.d.v. dei diritti civili di ogni cittadino
Lucio Virzì
11-12-2004, 22:34
Originariamente inviato da tatrat4d
C'è inoltre il fatto che fino al giudizio definitivo va concessa la presunzione di innocenza, almeno dal p.d.v. dei diritti civili di ogni cittadino
Ah, beh, quello sempre, ci mancherebbe altro, e se permetti, ho abbastanza titolo per dirlo.
LuVi
Originariamente inviato da Lucio Virzì
Beh, io non esulto, perchè questa è una sconfitta della giustizia, una vittoria dell'immoralità, l'apoteosi del "famo come cazzo ce pare" ;)
Per me non abbiamo perso "noi", abbiamo perso tutti.
LuVi
:asd: :boh:
telespalla
12-12-2004, 11:35
Originariamente inviato da Proteus
Che dire poi della evidentissima contraddizione in termini e sostanza, checchè ne vogliano dire i soliti lettori selettivi che leggono solo frasi e parole confacenti i loro punti di vista, di un'assoluzione per non aver commesso il fatto riguardo la corruzione di magistrati e la condanna, solo virtuale, ma prescritta del medesimo reato riguardo il bonifico tanto sbandierato. Se il reato c'è c'è e non esiste che ci sia per una parte della sentenza e non nell'altra. Questo ha sapore tipico da ciambella di salvataggio ai pm milanesi per evitare loro, la solita commistione e confusione tra ruoli di magistrati che mai si azzanneranno a vicenda per il semplice motivo che un domani le parti potrebbero essere invertite, una sputtanata galattica. Saggia decisione a difesa delle istituzioni e grande assist alla sinistra che avrà materiale per la solita campagna elettorale denigratoria e che forse, tramite questa, perderà le elezioni una volta ancora. Tutto questo, sfortunatamente, ha ben poco a che fare con quella giustizia che questa gente pretenderebbe di amministrare in nome, dicono loro, del popolo.
Ciao
P.S. Questa è evidentemente l'ennesima sconfitta della civiltà giuridica in questo paese e ne usciamo veramente tutti, magistrati compresi, perdenti.
:eek::eek::eek::eek:
:eekk::eekk::eekk::eekk:
DIABOLICO
UN grande politico mancato...e non sto' scherzando...
telespalla
12-12-2004, 14:02
Originariamente inviato da Proteus
. Saggia decisione a difesa delle istituzioni e grande assist alla sinistra che avrà materiale per la solita campagna elettorale denigratoria e che forse, tramite questa, perderà le elezioni una volta ancora. Tutto questo, sfortunatamente, ha ben poco a che fare con quella giustizia che questa gente pretenderebbe di amministrare in nome, dicono loro, del popolo.
be' ammettilo questo e' un ragionamento piuttosto 'diabolico'
macchiavellico diciamo...
forse l'italia e' un paese molto interessante per chi
si possa permettere di osservarlo con il sufficiente
distacco...congiure polemiche truffe imbrogli situazioni sempre al limite
sempre estreme sempre in subbuglio sempra sulla soglia
dell'abisso ...sempre in pericolo di fallire di soccombere
bisogna poterselo permettere...molti possono trarne vantaggio
molti altri no...
telespalla
12-12-2004, 14:08
Originariamente inviato da Proteus
Scusa hai ascoltato la lettura della sentenza ?. Se sì saprai che quanto ho detto corrisponde al vero e non vi è nulla di diabolico in quel post. Altro che politico mancato io, è questo che è un paese mancato abitato da un popolo mancato ed accidenti a me che gli sono, al paese e non al popolo, affezionato.
Ciao
il fatto e' che probabilmente i giudici davvero erano (erano?)
corrotti...e non solo da lui...ma una sentenza sul capo
del governo in italia non PUO' non tenere conto
delle conseguenze politiche...Anche Geronzi a capo della
banca di roma e' stato 'graziato' per lo stesso motivo...
In un paese anglosassone semplicemente si sarebbe dimesso
prima del processo...
Mai notato che nei paesi anglosassoni i personaggi politici
possono stare in carica al massimo 8 o 10 anni ?
la chiamano democrazia...forse e' vero...
telespalla
12-12-2004, 14:42
Originariamente inviato da Proteus
Certamente i giudici vengono corrotti dall'una e dall'altra parte ma non credo sia il caso del processo sme, la corruzione riguardava un solo giudice mentre i collegi sono come minimo composti da tre giudici ed i tre gradi li portano a 9. Spiegami come avrebbe potuto uno solo influenzarne altri 8, o sono tutti degli emeriti rimbambiti o qualcosa non quadra.
qui sbagli ti consgilio di leggerti un libro sull'argomento(se interessato)
poi c'e' differenza tra collegio giudicante civile o penale
ed era civile ...ma non posso tenere un corso per spiegare
i gradi di giudizio nella giurispordenza italiana...
Oppure potrebbe anche essere accaduto che lo svizzero ha corrotto ma il Berluska ha pagato di più ed allora lo svizzero ed i suoi referenti politici, è di area ulivo, sono rimasti fottuti e si sono incazzati come iene. Un poco come la faccenda delle televisioni, nella quale i democomunisti hanno violato le regole democratiche e di mercato, mi riferisco agli anni 70/80 perchè ho assistito agli eventi di persona, per fare i Berlusconi loro mentre, nemesi storica, il disturbo craxiano ha fatto si che in quel bailamme senza regole si insinuasse proprio il Berluska, bel regalino ci hanno fatto eh ?. Comunque se devo scegliere scelgo il Berlusca, chissà cosa potrebbero combinare ancora quegli apprendisti stregoni se avessero campo libero.
si la tua analisi puo' anche essere vera ma non centra
con il processo sme ...nel senso che dal processo
emerge una parte di verita' in cui previti corrompeva i giudici
per conto terzi...e questa non e' un analisi politica e' un fatto...
molto probabilmente il processo e l'accusa verrano cassati
e annullati dalla corte di cassazione (dove non ci sono 9 giudici...)
come accade da sempre con i processi 'scomodi' in italia...
sul fatto che preferissi berlusconi ti eri gia' espresso...
si puo' dire io non preferisco nessuno?
Riguardo la permanenza al governo o in cariche pubbliche sfondi, nel mio caso, una porta aperta. Io vado sostenendo da molti anni, dichiarato alla nausea anche qui sul forum, che sarebbe opportuno limitare a due, massimo 3 a strafare, legislature la possibilità di ricoprire incarichi parlamentari, di governo o anche di partito e poi di nuovo a casa a lavorare come semplici cittadini. Per quanto riguarda la pensione dovrebbero versare i contributi all'inps ed attendere l'anzianità di legge come tutti noi. Ti pare un'opinione sballata questa ?.
su questo siamo d'accordo e ti dico: visto la tua passione
e conoscenza perche' non fai politica sul serio oltre che
sul forum?? dico sul serio almeno a livello locale potresti
dare un grande contributo...c'e' bisogno di gente appassianata
come te che abbia tempo da dedicare alla politca seriamente
con idee con passione
Lucio Virzì
12-12-2004, 19:04
:rotfl: :rotfl:
Siamo al parossismo! :D:D
Sempre più Zelig. :D
LuVi
Originariamente inviato da Lucio Virzì
:rotfl: :rotfl:
Siamo al parossismo! :D:D
Sempre più Zelig. :D
LuVi
perche?
Lucio Virzì
12-12-2004, 19:58
Originariamente inviato da gor
perche?
Niente... auspicare carriere politiche... :asd:
LuVi
Lucio Virzì
12-12-2004, 20:07
E io auspico che certi utenti paraculi la piantino di credere che raccontare fandonie con belle parole equivalga a raccontare verità ed offendere usando circonvoluzioni lessicali equivalga a non farlo.
LuVi
Originariamente inviato da Lucio Virzì
E io auspico che certi paraculi la piantino di credere che raccontare fandonio con belle parole equivalga a raccontare verità.
LuVi
finalmente hai capito perchè non bisogna leggere repubblicaaaa!!!!!
evvivaaaaaa!!!!!!
Lucio Virzì
12-12-2004, 20:25
Originariamente inviato da Proteus
P.S. Mi dispiace di constatere ancora una volta che l'incapacita di certuni nel tenere insieme una frase senza condirla di volgarità, ovviamente per dissimulare l'assenza di argomentazioni valide, insiste e persiste.
Lascio solo il PS, visto che il resto era un appoggio ad una battuta che non ha alcun senso :asd:
Non ho difeso darkangel, ha esagerato, ma il tuo continuo ricorrere a frasi ad effetto, volutamente e falsamente ricercate, circonvoluzioni linguistiche e lessicali, triti e ritriti luoghi comuni, offese più o meno velate non ti farà guadagnare punti.
Lo sanno tutti, ma pochi te lo dicono.
Scendi da quel traballante piedistallo e rispondi picche a picche o non rispondere affatto.
Dovresti capire quando il sarcasmo inizia a diventare lezioso, le buone maniere false e il finto perbenismo più finto dell'oro delle monete di cioccolata.
Falla "volgarmente" finita.
LuVi
Originariamente inviato da Lucio Virzì
Lascio solo il PS, visto che il resto era un appoggio ad una battuta che non ha alcun senso :asd:
Non ho difeso darkangel, ha esagerato, ma il tuo continuo ricorrere a frasi ad effetto, volutamente e falsamente ricercate, circonvoluzioni linguistiche e lessicali, triti e ritriti luoghi comuni, offese più o meno velate non ti farà guadagnare punti.
Lo sanno tutti, ma pochi te lo dicono.
Scendi da quel traballante piedistallo e rispondi picche a picche o non rispondere affatto.
Dovresti capire quando il sarcasmo inizia a diventare lezioso, le buone maniere false e il finto perbenismo più finto dell'oro delle monete di cioccolata.
Falla "volgarmente" finita.
LuVi
si ma luvi ecceccacchio!!!!
quando un compagno caga fuori dal vaso c'è sempre una scusa......
che palle!!!
cambiate discooooooooooo
Lucio Virzì
12-12-2004, 21:06
Troppo comico, non imparerai mai, ormai sei troppo avanti, ed il tuo modo di agire è radicato nelle tue viscere.
Boff, contento te! :asd:
LuVi
Riaw: orsù, tale dialettica non le si addice e denota una mancanza di creanza che la qualifica istantaneamente in questa platea, senza alcun bisogno di ulteriori puntualizzazioni in merito.
P.S. Sarei grato se ella volesse, per il futuro, evitare tali accesi sfoghi di ira indirizzati nei miei confronti che, se non l'avesse notato, sono scevro di tali debolezze e sono uso concedere ai miei avversari forumistici una dignità tale da riconoscergli l'uso della civiltà.
:sofico:
Originariamente inviato da Lucio Virzì
Troppo comico, non imparerai mai, ormai sei troppo avanti, ed il tuo modo di agire è radicato nelle tue viscere.
Boff, contento te! :asd:
LuVi
Riaw: orsù, tale dialettica non le si addice e denota una mancanza di creanza che la qualifica istantaneamente in questa platea, senza alcun bisogno di ulteriori puntualizzazioni in merito.
P.S. Sarei grato se ella volesse, per il futuro, evitare tali accesi sfoghi di ira indirizzati nei miei confronti che, se non l'avesse notato, sono scevro di tali debolezze e sono uso concedere ai miei avversari forumistici una dignità tale da riconoscergli l'uso della civiltà.
:sofico:
no veramente il mio messaggio era tutto tranne che da incaxxato :)
ora vai a defecare il treccani che ti sei appena ingoiato, sguazzaci dentro un po e partorisci un altro messaggio :D:D:D:D:D:D:D:D:D
oppure puoi sempre tornare a insultarmi per email come facevi un tempo, così eviti di pagare un insegnante di sostegno che ti scrive messaggi come questi:D:D:D:D
telespalla
12-12-2004, 21:22
Originariamente inviato da Proteus
Ti ringrazio per il complimento che mi imbarazza persino ma conosco l'ambiente, figurati che negli anni 70 ho avuto a che fare anche con Prodi ed è da allora che non posso soffrirlo
com'era nei '70 ..sono curioso del tuo ricordo...
, e dovrei sottostare a troppi compromessi e prostituire, almeno in parte, le mie idee e non sono cose cui sono molto disponibile. Se poi aggiungi che è pieno di personaggi senza scrupoli che farebbero di tutto calunniando e falsificando per danneggiare l'avversario è meglio me ne stia alla larga,
si tutto vero in effetti in politica la prassi prevale
sulle propie idee convinzioni personali...comunque personaggi
senza scrupoli che fanno tutto calunniando e falsificando
li trovi in quasi TUTTE le professioni...
mi spiace perche' in effetti gente con passione di fare
e un pensiero originale e' una rarita' tra i politici di professione
il comformismo prevale...
Lucio Virzì
12-12-2004, 22:26
Originariamente inviato da riaw
no veramente il mio messaggio era tutto tranne che da incaxxato :)
ora vai a defecare il treccani che ti sei appena ingoiato, sguazzaci dentro un po e partorisci un altro messaggio :D:D:D:D:D:D:D:D:D
oppure puoi sempre tornare a insultarmi per email come facevi un tempo, così eviti di pagare un insegnante di sostegno che ti scrive messaggi come questi:D:D:D:D
Mi delude assai riaw caro, cercare della claque in persone di così infimo livello sociale e culturale.
Inoltre, il suo suggerimento a risolvere con modalità private questioni che pubbliche sono offende la mia cultura e la mia storia che, lo ricordo, è variegata e costituita da molteplici esperienze.
Da ultimo, mi dolgo di doverla segnalare per l'eccessiva trivialità del suo linguaggio che, ahimè, non sarò mai in grado di raggiungere, a causa del suo evidente frequentare di classi speciali, durante la sua infanzia.
Adieu, au revoir.
P.S. Meditate, gente meditate... quando l'interlocutore non è più in grado di rispondere con civiltà è evidente la sua carenza di argomenti e lo stesso si può dire, vivaddio, di chi è uso fare un cut&paste di un codice contenente svariate faccine che, nella loro realtà giullaresca lo qualificano esattamente per quello che è, una persona troppo cresciuta per comportarsi come un povero infante.
Scoperchiatore
12-12-2004, 22:36
Originariamente inviato da Lucio Virzì
Mi delude assai riaw caro, cercare della claque in persone di così infimo livello sociale e culturale.
Inoltre, il suo suggerimento a risolvere con modalità private questioni che pubbliche sono offende la mia cultura e la mia storia che, lo ricordo, è variegata e costituita da molteplici esperienze.
Da ultimo, mi dolgo di doverla segnalare per l'eccessiva trivialità del suo linguaggio che, ahimè, non sarò mai in grado di raggiungere, a causa del suo evidente frequentare di classi speciali, durante la sua infanzia.
Adieu, au revoir.
P.S. Meditate, gente meditate... quando l'interlocutore non è più in grado di rispondere con civiltà è evidente la sua carenza di argomenti e lo stesso si può dire, vivaddio, di chi è uso fare un cut&paste di un codice contenente svariate faccine che, nella loro realtà giullaresca lo qualificano esattamente per quello che è, una persona troppo cresciuta per comportarsi come un povero infante.
Schema d'azione fissa: quando non si hanno più argomenti la si butta in caciara.
Mah, ormai sono dell'idea che discutere di politica su un forum è impossibile e soprattutto è molto diverso da quello che succede nella realtà.
telespalla
12-12-2004, 22:46
Originariamente inviato da Scoperchiatore
Mah, ormai sono dell'idea che discutere di politica su un forum è impossibile e soprattutto è molto diverso da quello che succede nella realtà.
si forse e' impossibile discutere di politica..
molto meglio discutere di FATTI!
Originariamente inviato da Lucio Virzì
Da ultimo, mi dolgo di doverla segnalare per l'eccessiva trivialità del suo linguaggio che, ahimè, non sarò mai in grado di raggiungere, a causa del suo evidente frequentare di classi speciali, durante la sua infanzia.
su questo hai ragione, intendo dire: ho frequentato veramente classi speciali durante l'infanzia.
speciali perchè, in barba a ogni previsione probabilistica, erano tutte costituite da comunisti :)
ah, addio (purtroppo) me lo hai già detto tante di quelle volte che ho perso il conto, poi ci hai ripensato e hai cominciato a offendermi e minacciarmi con le email.
ho qualche motivo per pensare che questo sia veramente un addio?:)
sperem :)
Lucio Virzì
12-12-2004, 23:28
Originariamente inviato da riaw
su questo hai ragione, intendo dire: ho frequentato veramente classi speciali durante l'infanzia.
speciali perchè, in barba a ogni previsione probabilistica, erano tutte costituite da comunisti :)
ah, addio (purtroppo) me lo hai già detto tante di quelle volte che ho perso il conto, poi ci hai ripensato e hai cominciato a offendermi e minacciarmi con le email.
ho qualche motivo per pensare che questo sia veramente un addio?:)
sperem :)
Giammai!
Occorre ed occorrerà sempre un baluardo al dilagare della inciviltà e della rozzezza della conversazione!
Il mio "adieu" non era seguito per caso da un "au revoir" mio carissimo Comandante Junio.
Rallegrati, i bimbi di oggi potranno a malincuore affermare di essere in classi speciali leghiste, costituite ad hoc per preservare tale aberrazione affinchè i posteri possano studiarli e porvi rimedio.
LuVi
P.S. Quanto alle tanto paventate minacce ed offese via mail, nel malaugurato e falso caso si siano veramente verificate io non ne andrei tanto fiero di citarle pubblicamente, vorrebbe dire che la carenza di argomenti di discussione avrebbe toccato livelli prossimi a quelli che sovente si ravvisano presso il TG4.
Lucio Virzì
12-12-2004, 23:34
.
von Clausewitz
13-12-2004, 00:12
Originariamente inviato da tatrat4d
Rispondo solo a questo, visto che il clima non mi si addice (non voglio comunque ne' dare lezioni ne' fare lo "schizzinoso").
Già il fatto che esista l'istituto della prescrizione del reato impedisce di dare dignità di prova alle considerazioni puntuali del tribunale, data la distanza temporale del fatto in questione. Ovviamente vista la concessione delle attenuanti generiche la motivazione dovrà (per legge) anche esprimersi sul punto, ma ciò non autorizza a paragonare quelle considerazioni alle altre che sono esclusivamente di merito.
Piuttosto, visto che 7 e 1/2 mezzo calcolati dal 1991 fanno sì che il reato sia prescritto dall'autunno 1998, le manovre truffaldine non c'entrano molto.
Detto questo, ognuno ha, una volta documentatosi, il diritto di rimanere convinto delle sue valutazioni anche in presenza di sentenze opposte, visto che queste sono uno strumento e non la VERITA'. C'è inoltre il fatto che fino al giudizio definitivo va concessa la presunzione di innocenza, almeno dal p.d.v. dei diritti civili di ogni cittadino
il giudice è entrato nel merito anche del reato prescritto, altrimenti avrebbe sentenziato che il fatto non sussiste o non costituisce reato
ma voi continuate pure a prendervi in giro da soli e fra di voi
che berlusconi abbia negli anni in cui era imprenditore attivato una serie di trucchi per evadere il fisco e falsificare i bilanci delle sue aziende per voi non vuol dire niente
che addirittura una parte di quei soldi finissero a foraggiare giudici "amici" per tramite il suo avvocato previti, una bazzeccola
dicevo prendetevi per il culo da soli o fra di voi, a noi risparmiateci queste favolette
soprattutto continuate a raccontarvi la favoletta più grande di tutte: quella che berlusconi sia uno statista e la classe politica di contorno non sia come invece è, la più squallida da 50 anni a questa parte
ripeto però raccontatele fra di voi, che all'infuori di voi non ci crede nessuno in Italia e nel mondo intero
DioBrando
13-12-2004, 00:18
Originariamente inviato da riaw
finalmente hai capito perchè non bisogna leggere repubblicaaaa!!!!!
evvivaaaaaa!!!!!!
:mbe:
mah...
molto meglio Libero in effetti...di sicuro fà + ridere :asd:
von Clausewitz
13-12-2004, 00:22
Originariamente inviato da Proteus
Ne sei certo ?. Io ho letto solo ipotesi senza riscontri oggettivi validi e per quanto non mi piaccia il Berluska mi piacciono ancor meno magistrati che pretendono di far condannare in base a loro personalissime deduzioni e teoremi induttivi. Esisterebbero spiegazioni ben diverse di quel bonifico e, a quanto mi consta, emettere bonifici non è reato a meno che non esistano prove incontestabili e non soggette a differenti interpretazioni che costituisca un reato.
Che Previti girasse denaro ai magistrati è possibile ma non certo ed il nostro ordinamento giudiziario non permetterebbe una codanna. Il tribunale lo ha capito ed ha agito di conseguenza ma ha anche voluto salvare i pm milanesi da una sputtanata galattica e per questo ha emesso una sentenza ridicola. Prima assolve il berluska per non aver, la sentenza parla chiaro, corrotto magistrati poi dichiara che il famoso bonifico è reato prescritto. Ma se il bonifico era destinato ad un magistrato allora il reato esiste, perchè lo hanno scagionato ?. Tralascio l'assurdità di tutto questo processo perchè la sua illogicità è evidentissima, corrompere un magistrato non era garanzia di successo perchè i collegi giudicanti sono composti almeno da 3 magistrati e 3 per tre gradi di giudizio fa nove a casa mia ed a meno che gli altri 8 non fossero una canea di imbecilli controllati dall'unico corrotto, improbabile imho, tale corruzione, il Berlusca non è certo diventato ricco regalando denaro inutilmente a destra e a manca, non ha alcuna ragione di esistere.
Applicare un tantino di sana logica, invece di intraprendere crociate ideologiche, non sarebbe affatto fuori luogo IMHO.
Ciao
che previti girasse soldi a certi magistrati non è solo possibile, ma certo
innumerevoli riscontri bancari lo hanno documentato e anche un paio di sentenze fra cui quella di adesso
altrettanto certo è che previti abbia evaso decine di miliardi al fisco, cosa di cui era passibile, come ti ho detto anche in altra occasione, di un bel processo tributario, con risvolti anche penali visto l'entità della cifra evasa
cosa naturalmente non andata avanti perchè è stata la prima a prescriversi
non confondere la prescrizione con l'assoluzione, se tu avessi rapinato una banca 20 anni fa, avresti comesso un reato, ma ormai sarebbe prescritto e per te non ci sarebbero conseguenze
ma tu continua pure a credere quello che ti fa piacere credere e a sbattertene dell'evidenza
ma non confondere inoltre la tua logica con quella dei magistrati
per fortuna sono logiche diverse
von Clausewitz
13-12-2004, 00:24
Originariamente inviato da Proteus
Che dire poi della evidentissima contraddizione in termini e sostanza, checchè ne vogliano dire i soliti lettori selettivi che leggono solo frasi e parole confacenti i loro punti di vista, di un'assoluzione per non aver commesso il fatto riguardo la corruzione di magistrati e la condanna, solo virtuale, ma prescritta del medesimo reato riguardo il bonifico tanto sbandierato. Se il reato c'è c'è e non esiste che ci sia per una parte della sentenza e non nell'altra. Questo ha sapore tipico da ciambella di salvataggio ai pm milanesi per evitare loro, la solita commistione e confusione tra ruoli di magistrati che mai si azzanneranno a vicenda per il semplice motivo che un domani le parti potrebbero essere invertite, una sputtanata galattica. Saggia decisione a difesa delle istituzioni e grande assist alla sinistra che avrà materiale per la solita campagna elettorale denigratoria e che forse, tramite questa, perderà le elezioni una volta ancora. Tutto questo, sfortunatamente, ha ben poco a che fare con quella giustizia che questa gente pretenderebbe di amministrare in nome, dicono loro, del popolo.
Ciao
P.S. Questa è evidentemente l'ennesima sconfitta della civiltà giuridica in questo paese e ne usciamo veramente tutti, magistrati compresi, perdenti.
ma queste sono idee tue che sicuramente non rispecchiano la realtà, per conoscere la ratio della sentenza, bisognerà aspettare le motivazioni, quando saranno depositate
ribadisco il concetto che la tua "logica" non è quella adottata nelle
aule di giustizia
sempre per fortuna
tatrat4d
13-12-2004, 00:30
Originariamente inviato da von Clausewitz
il giudice è entrato nel merito anche del reato prescritto, altrimenti avrebbe sentenziato che il fatto non sussiste o non costituisce reato
Dove avrei detto il contrario? Se il reato fosse andato prescritto senza il riconoscimento alle attenuanti generiche (e i termini dimezzati), nelle motivazioni non ci sarebbero nemmeno considerazioni sul punto. Considerazioni (che questa volta ci sono, sicuramente riconoscendo la violazione da parte dell'imputato), che non valgono comunque allo stesso livello delle altre che conducono alle assoluzioni. Altrimenti la prescrizione del reato non avrebbe senso, e sarebbe sufficiente prevedere la prescrizione della pena.
ma voi continuate pure a prendervi in giro da soli e fra di voi
che berlusconi abbia negli anni in cui era imprenditore attivato una serie di trucchi per evadere il fisco e falsificare i bilanci delle sue aziende per voi non vuol dire niente
che addirittura una parte di quei soldi finissero a foraggiare giudici "amici" per tramite il suo avvocato previti, una bazzeccola
dicevo prendetevi per il culo da soli o fra di voi, a noi risparmiateci queste favolette
soprattutto continuate a raccontarvi la favoletta più grande di tutte: quella che berlusconi sia uno statista e la classe politica di contorno non sia come invece è, la più squallida da 50 anni a questa parte
ripeto però raccontatele fra di voi, che all'infuori di voi non ci crede nessuno in Italia e nel mondo intero
Di molto meno (che sia innocente), ma ne sono convinto (evita per favore retropensieri ;) ).
Dovendo classificare lo squallore ho più difficoltà, come purtroppo il governo e la maggioranza mi hanno spesso costretto a scrivere, ma ogni tanto qualche raro bagliore mi fanno pensare proprio la più squallida non sia, in confronto almeno agli ultimi 20 anni.
von Clausewitz
13-12-2004, 00:43
Originariamente inviato da tatrat4d
Dove avrei detto il contrario? Se il reato fosse andato prescritto senza il riconoscimento alle attenuanti generiche (e i termini dimezzati), nelle motivazioni non ci sarebbero nemmeno considerazioni sul punto. Considerazioni (che questa volta ci sono, sicuramente riconoscendo la violazione da parte dell'imputato), che non valgono comunque allo stesso livello delle altre che conducono alle assoluzioni. Altrimenti la prescrizione del reato non avrebbe senso, e sarebbe sufficiente prevedere la prescrizione della pena.
è il reato che si prescrive, non la pena
ma i modi in cui la prescrizione opera, cambiano a seconda che gli si riconosca le attenuanti o meno, per via della maggiorazione della pena (basilare per il calcolo della prescrizione) nel caso in cui qqueste attenuanti non siano concesse (e che la procura a mio avviso giustamente ha chiesto non venissero concesse)
Di molto meno (che sia innocente), ma ne sono convinto (evita per favore retropensieri ;) ).
Dovendo classificare lo squallore ho più difficoltà, come purtroppo il governo e la maggioranza mi hanno spesso costretto a scrivere, ma ogni tanto qualche raro bagliore mi fanno pensare proprio la più squallida non sia, in confronto almeno agli ultimi 20 anni.
la prova maestra della corruzione per quanto riguarda la sentenza sme per via anche della difficoltà intrinseca a provare una cosa del genere, mancava e infatti anche previti è stato assolto per questo
ma delle astronomiche dazioni di denaro anche se per tramite previti, quelle non le si poteva ignorare
ribadisco che per incapacità e incultura, politica e non, questa classe politica a mio avviso è la peggiore degli ultimi 50 anni
seconda nella storia d'Italia solo a quella fascista
ps sui retropensieri, mi pareva di ricordare che tu hai un alto concetto di berlusconi, per me malriposto ;) :)
Scusate ma se il giudice Squillante è stato condannato a 8 anni per essersi fatto corrompere, mi sembra ovvio che il corruttore, cioè Berlusconi, sia colpevole sennò non avrebbe senso.
Si è riuscito a salvare grazie ad un tecnicismo.
DioBrando
14-12-2004, 14:18
Originariamente inviato da Proteus
Certo ?, solo perchè lo hanno dedotto, o creduto di dedurlo, partendo da indizi, pur pesanti, un paio di pm ?. IMHO tu confondi gli indizi con le prove mentre sono due cose assai diverse tra loro.
L'unica cosa certa e documentabile, l'ha pure confessata se non sbaglio, oltre ogni dubbio è l'evasione fiscale ed allora si proceda per tale reato, ti rammento che un cero Al Capone fu incarcerato, Chicago anni 20 proprio per evasione fiscale, con la massima severità possibile senza applicare attenuanti ma voler ad ogni costo strumentalizzare a fini politici mi pare proprio sia di una dannosità indescrivibile per la tenuta delle istituzioni tutte.
sì ma Capone non era un parlamentare e quindi è stato possibile processarlo, condannarlo e fargli contare la sua pena, con Berlusconi questo non avverrà mai...
Io non credo a ciò che mi fa piacere ne me ne sbatto dell'evidenza, quello che posso pensare io di Previti ha poca rilevanza mebntre grande rilevanza assume, sopratutto per noi cittadini comuni, che non si possano eseguire certe acrobazie a sostegno delle proprie tesi.
Certo che sono logiche diverse, io applico la logica del comune cittadino mentre loro una logica di corporazione e di salvaguardia delle loro posizioni acquisite e se ti dai la pena di frequentare le aule di "giustizia" ed assistere, come ho fatto io, a processi di ogni tipo tene accorgerai ben presto.
Ciao
cavalcare l'onda del giustizialismo all'incontrario è stata ( ed è tutt'ora) una moda tutta italiana da parte di alcuni esponenti politici, non mi sorprende quindi che le stesse posizioni siano anche di comuni cittadini che poi, spesso e volentieri, quei politici li votano nelle sedi e nelle circostanze opportune.
telespalla
14-12-2004, 17:48
Originariamente inviato da Proteus
L'unica cosa certa e documentabile, l'ha pure confessata se non sbaglio, oltre ogni dubbio è l'evasione fiscale ed allora si proceda per tale reato, ti rammento che un cero Al Capone fu incarcerato, Chicago anni 20 proprio per evasione fiscale, con la massima severità possibile senza applicare attenuanti ma voler ad ogni costo strumentalizzare a fini politici mi pare proprio sia di una dannosità indescrivibile per la tenuta delle istituzioni tutte.
convince poco quest' osservazione...Previti non era
politico ai tempi dei fatti in giudizio...come berlusconi
tra l'altro...semplicemente in un paese civile un 'previti'
per il 'lavoro' che faceva non dovrebbe fare politica...
inoltre Forza italia puo' fare a meno di previti...
come qualsiasi altro partito dovrebbe fare a meno
di personaggi dal passato quanto meno dubbio...
Lucio Virzì
16-12-2004, 10:12
E ora, dopo aver salvato B., dopo averci a lungo manovrato, dal 1993, per reati compiuti ben prima (spiacente, il complotto delle toghe rosse è palesemente inesistente) e il compare Previti, aspettiamo di vedere cosa verrà combinato per il compare Dell'Utri.
LuVi
Originariamente inviato da Lucio Virzì
E ora, dopo aver salvato B., dopo averci a lungo manovrato, dal 1993, per reati compiuti ben prima (spiacente, il complotto delle toghe rosse è palesemente inesistente) e il compare Previti, aspettiamo di vedere cosa verrà combinato per il compare Dell'Utri.
LuVi
da quello che ho letto per dell'utri c'è poco da fare tranne che portarlo in galera e lasciarlo lì(ovviamente dopo aver passato tutti i gradi di giudizio)ciao.
von Clausewitz
26-12-2004, 22:40
Originariamente inviato da Proteus
Certo ?, solo perchè lo hanno dedotto, o creduto di dedurlo, partendo da indizi, pur pesanti, un paio di pm ?. IMHO tu confondi gli indizi con le prove mentre sono due cose assai diverse tra loro.
L'unica cosa certa e documentabile, l'ha pure confessata se non sbaglio, oltre ogni dubbio è l'evasione fiscale ed allora si proceda per tale reato, ti rammento che un cero Al Capone fu incarcerato, Chicago anni 20 proprio per evasione fiscale, con la massima severità possibile senza applicare attenuanti ma voler ad ogni costo strumentalizzare a fini politici mi pare proprio sia di una dannosità indescrivibile per la tenuta delle istituzioni tutte.
Io non credo a ciò che mi fa piacere ne me ne sbatto dell'evidenza, quello che posso pensare io di Previti ha poca rilevanza mebntre grande rilevanza assume, sopratutto per noi cittadini comuni, che non si possano eseguire certe acrobazie a sostegno delle proprie tesi.
Certo che sono logiche diverse, io applico la logica del comune cittadino mentre loro una logica di corporazione e di salvaguardia delle loro posizioni acquisite e se ti dai la pena di frequentare le aule di "giustizia" ed assistere, come ho fatto io, a processi di ogni tipo tene accorgerai ben presto.
Ciao
centinaia d'udienze, decine di riscontri documentali, procure che spariscono misteriosamente, 20 miliardi versati da nino rovelli a previti, benchè lui non fosse il suo avvocato, una parte di questi miliardi girati ai giudici renato squillante e vittorio metta (quello del lodo mondadori), motivazioni della sentenza di centinaia di pagine scritte in una notte ricalcando lo schema redatto da un avvocato dello studio previti, condanne in 1° di anni e anni di carcere ecc, tutto questo per te è niente, uno scherzo........
bah pensala come ti pare
ma una cosa è certa senza la scandalosa e vergognosa legge salva previti sulla prescrizione, costui non avrebbe scampo, talmente l'impianto accusatorio è solido, è valido
la questione dell'evasione fiscale, sarà la terza o quarta volta che te lo spego, è stata la prima a prescriversi!
siccome non è possibile continuare così, ti espongo tre opzioni:
1) non leggi quello che gli altri ti scrivono
2) lo leggi e non te ne frega niente
3) stai prendendo per il culo
stante ognuna di queste tre opzioni, discutere con te non è difficile, è semplicemente inutile
Lucio Virzì
26-12-2004, 22:49
Originariamente inviato da von Clausewitz
centinaia d'udienze, decine di riscontri documentali, procure che spariscono misteriosamente, 20 miliardi versati da nino rovelli a previti, benchè lui non fosse il suo avvocato, una parte di questi miliardi girati ai giudici renato squillante e vittorio metta (quello del lodo mondadori), motivazioni della sentenza di centinaia di pagine scritte in una notte ricalcando lo schema redatto da un avvocato dello studio previti, condanne in 1° di anni e anni di carcere ecc, tutto questo per te è niente, uno scherzo........
bah pensala come ti pare
ma una cosa è certa senza la scandalosa e vergognosa legge salva previti sulla prescrizione, costui non avrebbe scampo, talmente l'impianto accusatorio è solido, è valido
la questione dell'evasione fiscale, sarà la terza o quarta volta che te lo spego, è stata la prima a prescriversi!
siccome non è possibile continuare così, ti espongo tre opzioni:
1) non leggi quello che gli altri ti scrivono
2) lo leggi e non te ne frega niente
3) stai prendendo per il culo
stante ognuna di queste tre opzioni, discutere con te non è difficile, è semplicemente inutile
Io sono giunto alla conclusione che, oltre a 1,2,3 c'è anche 4:penso seriamente di aver visto e capito tutto quello che c'è da capire nel mondo, ed ho ragione...
LuVi
von Clausewitz
26-12-2004, 22:53
Originariamente inviato da Lucio Virzì
Io sono giunto alla conclusione che, oltre a 1,2,3 c'è anche 4:penso seriamente di aver visto e capito tutto quello che c'è da capire nel mondo, ed ho ragione...
LuVi
ah giusto 4) lui è un uomo vissuto che per questo tutto sa e tutto conosce, anche meglio dei giudici che emanano le sentenze
ma forse direi un insieme di tutti i punti, di 1), 2), 3) e 4) :D
von Clausewitz
02-01-2005, 00:22
Originariamente inviato da Proteus
Te ne espongo io un'altra, evita di rispondermi ed io farò altrettanto, non può esservi dialogo tra chi come mè è garantista a 360° ed uno come te che è garantista selettivo.
questa è veramente bella
ti diletti a fare il giustizialista forcaiolo in base ai ridicoli teoremi inventati che leggi sulla padania contro i soliti "noti" (comunisti, giudici, banchieri, immigrati ecc.) e poi viene a dirmi che tu sei garantista a 360° gradi rispetto a me che per delle conclamate evidenze ovviamente non peroro la causa innocentista di un previti, come fa invece tu in base alla logica di partito preso fazioso, che poi è l'unico tuo metro di giudizio?
guarda che previti sia innocente non ci credono veramente neanche i suoi avvocati, ma almeno loro sono giustificati quando lo sostengono, visto che sono pagati per farlo
tu che giustificazione hai oltre a quella del partito preso proberlusconi, com'è ormai ridotta la lega, legata a doppio filo col berlusca, dopo che per anni lo apostrofava come berluskaz mafioso?
nessuna e allora finiscila una buona volta di scrivere barzelette, che talmente sono ripetitive che ormai non fanno ridere più nessuno
ps ah naturalmente tu sei contro i giudici (sempre che non vadano contro la fazione a te avversa nel qual caso sono benemeriti, come nordio, anche se nel suo caso fu un buco nell'acqua) perchè tu da uomo "vissuto" hai frequentato le aule di trubunale, ti auguro non per problemi a te riguardanti
solo che confondi e mischi le tue percezioni personali con la realtà
per la quale vivi in un mondo dove fra la maggoranza di lestofanti, quelli più lestofanti sono appunto i giudici, gli immigrati e i famigerati (per te) comunisti o alttrimenti detti (sempre da te) "sinistri"
inutile dirti quanto la tua sia un incredibile caricatura della realtà alla quale, non si capisce per quale ragione, tu cerchi in ogni modo di appoggiarti
von Clausewitz
02-01-2005, 00:32
Originariamente inviato da Proteus
Faccio un'eccezione alla regola di non rispondere a certi utenti.
Le tue conclusioni tienile per te, altrimenti mi sentirò libero di postare pure le mie opinioni, assai poco lusinghiere, al tuo riguardo e non credo che ciò ti piacerebbe.
sempre a spargere il tuo astio contro questo o quello?
ma mi chiedo io, si può odiare una persona che non si è mai vista in faccia? :confused:
ma smettila, non ti rendi conto di quanto scadi nel ridicolo, a te il forum fa male
jumpermax
02-01-2005, 03:45
Originariamente inviato da von Clausewitz
sempre a spargere il tuo astio contro questo o quello?
ma mi chiedo io, si può odiare una persona che non si è mai vista in faccia? :confused:
ma smettila, non ti rendi conto di quanto scadi nel ridicolo, a te il forum fa male
La finiamo qua? Le vostre polemiche personali non sono di pubblico interesse per la sezione, se ne volete parlare ci sono tantissimi altri spazi che potete usare. Non questo.
Lucio Virzì
24-10-2005, 10:51
E' una corsa contro il tempo.... di la si ammazzano per approvare di corsa la ex-cirielli.
Sme, chiesti 7 anni
per Cesare Previti
MILANO - Sette anni di reclusione sono stati chiesti dal sostituto pg di Milano De Petris per Cesare Previti nel processo d'appello Sme. In primo grado, Previti era stato condannato a cinque anni. De Petris ha chiesto la condanna di Previti anche per la vicenda della compravendita della Sme, oltre che per la presunta corruzione dell'ex capo dei Gip di Roma Renato Squillante. Per la vicenda Sme il parlamentare di Forza Italia era stato assolto. Sei anni sono stati chiesto per Attilio Pacifico, accusato di corruzione in atti giudiziari.
Per Previti e Pacifico si tratta di pene più elevate rispetto a quelle alle quali furono condannati in primo grado quando, rispettivamente, subirono condanne a cinque e quattro anni. De Petris ha poi chiesto il proscioglimento per intervenuta prescrizione nei confronti del giudice Filippo Verde. Secco il primo commento di Cesare Previti: "Sono in silenzio in questo periodo, non parlo".
(24-10-2005)
-kurgan-
24-10-2005, 11:59
toh, si è beccato altri due anni.
Nockmaar
24-10-2005, 12:22
Il premier ha una bella gatta da pelare, si vocifera che per far passare l' abolizione della par condicio, congelera' la ex-Cirielli, o salva-Previti per chi non ha le fette di prosciutto di fronte gli occhi.
Fosse la volta buona... :sospiro:
-kurgan-
24-10-2005, 12:38
Il premier ha una bella gatta da pelare, si vocifera che per far passare l' abolizione della par condicio, congelera' la ex-Cirielli, o salva-Previti per chi non ha le fette di prosciutto di fronte gli occhi.
Fosse la volta buona... :sospiro:
invece credo che passerà tutto quanto, ha i numeri in parlamento per farlo alla faccia di tutti, così come ha cambiato la legge elettorale per guadagnare una cinquantina di seggi.
sarò pessimista ma credo che dovremo sorbircelo per un bel pezzo.
Lucio Virzì
27-10-2005, 14:08
Up, me l'ero perso questo thread, si può unire a quell'altro che ho aperto l'altro ieri?
LuVi
Amu_rg550
27-10-2005, 17:26
Up, me l'ero perso questo thread, si può unire a quell'altro che ho aperto l'altro ieri?
LuVi
era questa giusto? :fagiano:
Lucio Virzì
27-10-2005, 17:40
era questa giusto? :fagiano:
Yesser, grazie. ;)
LuVi
Lucio Virzì
02-12-2005, 10:17
Sme: Previti condannato a 5 anni
MILANO - Confermata la condanna a Cesare Previti nel processo d'Appello Sme. I giudici della corte d'appello di Milano hanno confermato la condanna per il senatore di Forza Italia a 5 anni così come quella di Attilio Pacifico a 4, mentre hanno ridotto la pena a 7 anni per l'ex capo del Gip di Roma Renato Squillante che in primo grado era stato condannato a 8 anni.
(2 dicembre 2005)
bene ora manca un solo grado di giudizio e poi stà storia si potra chiudere quale che sia il risultato.
Lucio Virzì
02-12-2005, 11:35
bene ora manca un solo grado di giudizio e poi stà storia si potra chiudere quale che sia il risultato.
Muore prima....
Muore prima....
sempre ottimista tè e? :mc:
si riferisce alla salva previti ;)
si riferisce alla salva previti ;)
forse,con luvi un se sà mai :O :sofico: :Prrr:
Lucio Virzì
02-12-2005, 12:46
forse,con luvi un se sà mai :O :sofico: :Prrr:
Nono, proprio lui cesarone, un bel caffettino avvelenato e passa la paura (degli altri). ;)
LuVi
Nono, proprio lui cesarone, un bel caffettino avvelenato e passa la paura (degli altri). ;)
LuVi
spietato come sempre vedo :O
vabbe ora apranzo,ciao. :D
"La Corte, visti gli articoli 592 e 605 cpp, in parziale riforma della sentenza emessa dal Tribunale di Milano in data 22/11/2003, appellata dagli imputati Pacifico Attilio, Previti Cesare, Squillante Renato, Squillante Mariano e Squillante Fabio, nonché dal Procuratore della Repubblica e dalla parte civile Cir Spa, riduce la pena inflitta a Squillante Renato ad anni 7 di reclusione. Conferma nel resto. Rigetta la domanda risarcitoria avanzata dalla parte civile Cir spa con l'atto di appello nei confronti di Pacifico Attilio, Previti Cesare e Squillante Renato relativamente al capo a della rubrica.
Condanna gli imputati Pacifico Attilio, Previti Cesare, Squillante Mariano e Squillante Fabio, in solido, al pagamento delle spese del grado, nonché Pacifico Attilio, Previti Cesare e Squillante Renato, in solido, alla rifusione delle spese sostenute dalla parte civile Presidenza del Consiglio dei ministri per questo grado di giudizio, spese che liquida in complessivi euro 80 mila. Fissa il termine di giorni 70 per il deposito della motivazione"
Giustizia é stata fatta ?
No assolutamente , i protagonisti di questa vicenda rimangono infatti a piede libero ( e probabilmente mai metteranno piedi in galera ) mentre il mandante della corruzione é fuori dal processo grazie a una delle innumerevoli leggi che si é scritto ed approvato .
Poi ci saranno i soliti cori a ripetere di "teoremi giudiziari" , "toghe rosse" , etc. , come se condannare i delinquenti che affollano il nostro parlamento sia un atto di lesa maestà .
leggendo questo thread mi conforta finalmente di vedere che ai teoremi giustizialisti di Mr. B. ormai non crede quasi piu' nessuno. qualche anno fa non era così ma nel frattempo sono successe tante cose.
per quanto riguarda la sentenza mi viene da citare il titolo del manifesto di qualche anno fa: "a Cesare quel che è di Silvio"
pero' il "povero" Cesarone una mossa furbesca potrebbe provarla chiedendo l'incostituzionalità della Cirielli perchè non si applica ai processi in corso e quindi lesiva del diritto di uguaglianza dei cittadini.
pero' il "povero" Cesarone una mossa furbesca potrebbe provarla chiedendo l'incostituzionalità della Cirielli perchè non si applica ai processi in corso e quindi lesiva del diritto di uguaglianza dei cittadini.
lo sai quale e il problema? che probabilmente funzionerebbe :muro:
lo sai quale e il problema? che probabilmente funzionerebbe :muro:
Per fortuna no..
dici? piu incostituzionale di escludere una persona specifica da una legge io non ci trovo molto.
Nono, proprio lui cesarone, un bel caffettino avvelenato e passa la paura (degli altri). ;)
LuVi
Ma secondo te Silvio usa questi metodi così "gobbi" ?
Con amici come Dell' Utri a disposizione ?
dici? piu incostituzionale di escludere una persona specifica da una legge io non ci trovo molto.
uè mica c'e' scritto questa legge non si applica ai processi di previti :D
c'e' scritto solo che non si applica ai processi in corso ed ad altri casi.
cosa abbastanza comune quando si emana una legge di modifica di un iter processuale, finora nessuno è ricorso alla C.C.
uè mica c'e' scritto questa legge non si applica ai processi di previti :D
c'e' scritto solo che non si applica ai processi in corso ed ad altri casi.
cosa abbastanza comune quando si emana una legge di modifica di un iter processuale, finora nessuno è ricorso alla C.C.
Finora :Perfido:
Lucio Virzì
03-12-2005, 11:41
Tranquilli! Ci pensa lui! Sta già parlando con la consulta! :stordita:
http://www.repubblica.it/2005/i/sezioni/cronaca/smerich/retropreviti/retropreviti.html
IL RETROSCENA. Previti incontra il premier a
Palazzo Grazioli: "Se avessimo avuto la vera Cirielli..."
E Berlusconi rincuora Cesare
"Mi sono mosso sulla Consulta"
L'ira del deputato: "Hanno colpito anche te"
di LIANA MILELLA e CLAUDIO TITO
ROMA - "Appeso" a una decisione della Consulta. Mai come stavolta, nell'intreccio giudiziario-politico dei processi di Previti e di Berlusconi, la Corte costituzionale rischia di trasformarsi nell'ultima spiaggia. Lo sa Cesare Previti, e spera in un giudizio a lui favorevole; lo sanno i suoi aficionados, lo sa pure il premier che gli dice: "Quello che potevo fare l'ho fatto anche sulla Consulta". Chi ha a cuore il futuro di Previti spinge per una sentenza politicamente favorevole, che cambi il corso delle condanne incassate fino a oggi dall'ex ministro. La Corte decide che i giudici di Milano hanno torto, che le presenze di Previti in Parlamento non solo per le votazioni ma anche per i dibattiti andavano rispettate, e via al colpo di spugna su dieci anni d'inchieste e su due sentenze d'appello. Ecco che il baluginio delle sbarre di una cella - se mai Previti ci finirà dentro - si impicciolisce fino a scomparire.
Era inevitabile che, incontrandosi per oltre un'ora a sera tarda, nelle stanze finto antiche di palazzo Grazioli, Previti e Berlusconi parlassero di come una sentenza può cambiare il futuro giudiziario, ma anche quello politico di Forza Italia. Le elezioni sono ad aprile e una condanna definitiva di Previti a gennaio in Cassazione per il processo Imi-Sir fornirebbe al centrosinistra un ineguagliabile strumento per la campagna politica. L'ex ministro della Difesa è uomo di mondo, ha imparato bene le regole dei media, e va dal premier ben sapendo che la visita, il giorno stesso della sentenza, raccoglierà un'audience ampia e immediata. Previti parla subito, si rammarica per la Cirielli che non c'è: "Se ci fosse stata quella vera...".
Se ci fosse stata la Cirielli prima versione, la corte d'appello avrebbe dovuto solo tracciare un frego sul processo Sme e ufficializzarne la morte. "Se...", ma la Cirielli che voleva Previti non c'è; quella approvata, e non ancora firmata da Ciampi, non si applica ai processi in primo grado, in appello, in Cassazione.
Berlusconi è furioso, con Cesare affettuosissimo e del tutto solidale. S'infervora e gli dice quasi scusandosi: "Credimi, io non potevo proprio fare di più, e tu lo sai bene. Quello che potevo fare l'ho fatto anche per quanto riguarda la decisione della Consulta". Frase apparentemente sibillina, ma i due s'intendono.
Berlusconi, così assicura chi gli ha parlato, quando è andato da Ciampi per sottoporgli le ultime modifiche alla Cirielli e ha ottenuto il lasciapassare per la legge (che lo interessa di persona perché cancella il processo Mediaset), ha chiesto al presidente un intervento sulla Corte proprio per il caso Previti. Non si sa cosa Ciampi abbia risposto, ma lui voleva giusto una spintarella, quanto basta acché i giudici confermino quanto avevano scritto il 6 luglio 2001 quando la Camera si rivolse a loro per la prima volta. La Consulta riconobbe il diritto di un deputato a esercitare il pieno mandato parlamentare e annullò tre ordinanze del giudice Alessandro Rossato, ma i giudici giudicarono la pronuncia "innocua" e andarono avanti "tamquam non esset". Per questo c'è stato un nuovo ricorso, la Camera per conto di Previti chiede di annullare anche le sentenze dei processi. A cominciare da quella per l'Imi-Sir giunto ormai in Cassazione.
Il 16 gennaio i supremi giudici si riuniscono. E ieri sera Previti ha sibilato a Berlusconi: "Speriamo di poter fare qualcosa per quella data. Al di là della mia condanna, questo è un problema che riguarda anche te, soprattutto sul piano dell'immagine". È il solito ricatto che riprende corpo. Berlusconi lo subisce da sempre. Ma il Cavaliere rassicura Previti, entrambi si augurano che la decisione della Consulta sia presa prima di Natale, ma dal palazzo di fronte al Quirinale arrivano cattive notizie: dopo l'udienza pubblica che si è tenuta martedì, proprio il giorno del sì alla Cirielli, i giudici avrebbero deciso di prendere tempo e avrebbero rinviato la camera di consiglio.
Ma se la Consulta si mette di traverso, Previti spera in un'estrema chance. La concessione delle attenuanti generiche finora negate a lui ma concesse a Berlusconi per il lodo Mondadori e una parte del processo Sme. Anche per questo il premier fa mostra di essere fuori di sé. Dice al suo vecchio amico: "Che ti aspettavi? Anche qui c'è stato un giudizio politico. Basta guardare al paradosso dell'Ariosto che ha ammesso di essere stata imbeccata, eppure non ne hanno tenuto conto. E c'è la vergogna della negazione delle attenuanti. Era il solo modo per condannarti". Se gliele avessero riconosciute, la corruzione delle toghe sarebbe andata in fumo per via della prescrizione. Potrebbero ancora riconoscergliele. Potrebbe farlo la Cassazione.
Potrebbe annullare la sentenza e rinviarla ai giudici di merito. Il processo Imi-Sir ricomincerebbe daccapo e non arriverebbe di nuovo in porto per il 2008 quando scade il tempo utile per il giudizio. La nuova Cirielli potrebbe aiutare anche in questo, anche se l'interpretazione del capitolo sulle attenuanti è controversa. Previti lo sa, e lo sa anche Berlusconi: se la Consulta non annulla i processi, se la Cassazione non dà le attenuanti, si apre la via del carcere per sette anni. La Cirielli scrive che il giudice di sorveglianza, per chi "ha compiuto 70 anni e non sia delinquente abituale", può scegliere la via dei domiciliari. "Può" e non "deve", s'intende. Ma ad autorizzare l'eventuale arresto dovrà essere il Parlamento. Prima delle elezioni, con Previti scatenato, chi manderà in carcere un "vecchio" di 70 anni? Pure l'opposizione divisa e si troverà in difficoltà.
(3 dicembre 2005)
indelebile
03-12-2005, 12:41
se ho capito bene ci sono molte, moltissime probabilità che comunque non finisca in prigione, il massimo che gli può capitare sono gli arresti domiciliari
dantes76
03-12-2005, 16:31
Tranquilli! Ci pensa lui! Sta già parlando con la consulta! :stordita:
http://www.repubblica.it/2005/i/sezioni/cronaca/smerich/retropreviti/retropreviti.html
IL RETROSCENA. Previti incontra il premier a
Palazzo Grazioli: "Se avessimo avuto la vera Cirielli..."
E Berlusconi rincuora Cesare
"Mi sono mosso sulla Consulta"
L'ira del deputato: "Hanno colpito anche te"
di LIANA MILELLA e CLAUDIO TITO
ROMA - "Appeso" a una decisione della Consulta. Mai come stavolta, nell'intreccio giudiziario-politico dei processi di Previti e di Berlusconi, la Corte costituzionale rischia di trasformarsi nell'ultima spiaggia. Lo sa Cesare Previti, e spera in un giudizio a lui favorevole; lo sanno i suoi aficionados, lo sa pure il premier che gli dice: "Quello che potevo fare l'ho fatto anche sulla Consulta". Chi ha a cuore il futuro di Previti spinge per una sentenza politicamente favorevole, che cambi il corso delle condanne incassate fino a oggi dall'ex ministro. La Corte decide che i giudici di Milano hanno torto, che le presenze di Previti in Parlamento non solo per le votazioni ma anche per i dibattiti andavano rispettate, e via al colpo di spugna su dieci anni d'inchieste e su due sentenze d'appello. Ecco che il baluginio delle sbarre di una cella - se mai Previti ci finirà dentro - si impicciolisce fino a scomparire.
Era inevitabile che, incontrandosi per oltre un'ora a sera tarda, nelle stanze finto antiche di palazzo Grazioli, Previti e Berlusconi parlassero di come una sentenza può cambiare il futuro giudiziario, ma anche quello politico di Forza Italia. Le elezioni sono ad aprile e una condanna definitiva di Previti a gennaio in Cassazione per il processo Imi-Sir fornirebbe al centrosinistra un ineguagliabile strumento per la campagna politica. L'ex ministro della Difesa è uomo di mondo, ha imparato bene le regole dei media, e va dal premier ben sapendo che la visita, il giorno stesso della sentenza, raccoglierà un'audience ampia e immediata. Previti parla subito, si rammarica per la Cirielli che non c'è: "Se ci fosse stata quella vera...".
Se ci fosse stata la Cirielli prima versione, la corte d'appello avrebbe dovuto solo tracciare un frego sul processo Sme e ufficializzarne la morte. "Se...", ma la Cirielli che voleva Previti non c'è; quella approvata, e non ancora firmata da Ciampi, non si applica ai processi in primo grado, in appello, in Cassazione.
Berlusconi è furioso, con Cesare affettuosissimo e del tutto solidale. S'infervora e gli dice quasi scusandosi: "Credimi, io non potevo proprio fare di più, e tu lo sai bene. Quello che potevo fare l'ho fatto anche per quanto riguarda la decisione della Consulta". Frase apparentemente sibillina, ma i due s'intendono.
Berlusconi, così assicura chi gli ha parlato, quando è andato da Ciampi per sottoporgli le ultime modifiche alla Cirielli e ha ottenuto il lasciapassare per la legge (che lo interessa di persona perché cancella il processo Mediaset), ha chiesto al presidente un intervento sulla Corte proprio per il caso Previti. Non si sa cosa Ciampi abbia risposto, ma lui voleva giusto una spintarella, quanto basta acché i giudici confermino quanto avevano scritto il 6 luglio 2001 quando la Camera si rivolse a loro per la prima volta. La Consulta riconobbe il diritto di un deputato a esercitare il pieno mandato parlamentare e annullò tre ordinanze del giudice Alessandro Rossato, ma i giudici giudicarono la pronuncia "innocua" e andarono avanti "tamquam non esset". Per questo c'è stato un nuovo ricorso, la Camera per conto di Previti chiede di annullare anche le sentenze dei processi. A cominciare da quella per l'Imi-Sir giunto ormai in Cassazione.
Il 16 gennaio i supremi giudici si riuniscono. E ieri sera Previti ha sibilato a Berlusconi: "Speriamo di poter fare qualcosa per quella data. Al di là della mia condanna, questo è un problema che riguarda anche te, soprattutto sul piano dell'immagine". È il solito ricatto che riprende corpo. Berlusconi lo subisce da sempre. Ma il Cavaliere rassicura Previti, entrambi si augurano che la decisione della Consulta sia presa prima di Natale, ma dal palazzo di fronte al Quirinale arrivano cattive notizie: dopo l'udienza pubblica che si è tenuta martedì, proprio il giorno del sì alla Cirielli, i giudici avrebbero deciso di prendere tempo e avrebbero rinviato la camera di consiglio.
Ma se la Consulta si mette di traverso, Previti spera in un'estrema chance. La concessione delle attenuanti generiche finora negate a lui ma concesse a Berlusconi per il lodo Mondadori e una parte del processo Sme. Anche per questo il premier fa mostra di essere fuori di sé. Dice al suo vecchio amico: "Che ti aspettavi? Anche qui c'è stato un giudizio politico. Basta guardare al paradosso dell'Ariosto che ha ammesso di essere stata imbeccata, eppure non ne hanno tenuto conto. E c'è la vergogna della negazione delle attenuanti. Era il solo modo per condannarti". Se gliele avessero riconosciute, la corruzione delle toghe sarebbe andata in fumo per via della prescrizione. Potrebbero ancora riconoscergliele. Potrebbe farlo la Cassazione.
Potrebbe annullare la sentenza e rinviarla ai giudici di merito. Il processo Imi-Sir ricomincerebbe daccapo e non arriverebbe di nuovo in porto per il 2008 quando scade il tempo utile per il giudizio. La nuova Cirielli potrebbe aiutare anche in questo, anche se l'interpretazione del capitolo sulle attenuanti è controversa. Previti lo sa, e lo sa anche Berlusconi: se la Consulta non annulla i processi, se la Cassazione non dà le attenuanti, si apre la via del carcere per sette anni. La Cirielli scrive che il giudice di sorveglianza, per chi "ha compiuto 70 anni e non sia delinquente abituale", può scegliere la via dei domiciliari. "Può" e non "deve", s'intende. Ma ad autorizzare l'eventuale arresto dovrà essere il Parlamento. Prima delle elezioni, con Previti scatenato, chi manderà in carcere un "vecchio" di 70 anni? Pure l'opposizione divisa e si troverà in difficoltà.
(3 dicembre 2005)
un presidente che parla cosi , dovrebbe avere la decenza di andare a fare altro
Ps: ma se non ci fossero stati amici del berls, alcune leggi si sarebbero modificate ?
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