View Full Version : Il governo dell'Ulivo 1996-2001
Mi sembra un tema di cui si sia parlato troppo poco e in modo superficiale. al quale comunque si associano la parola trasformismo (4 governi in 5 anni, con nascita di nuovi schieramenti politici e travasi di parlamentari tra le due coalizioni) e la parola "poco di sinistra", poichè sono stati gli anni delle privatizzazioni di società statali, gli anni della mancata legge sul conflitto di interessi, gli anni persi in un'inconcludente Assemblea Costituente.
Quali sono a vostro avviso i pregi e i difetti di questo governo? Mi raccomando, evitiamo flame ;)
Scoperchiatore
03-11-2004, 13:01
Originariamente inviato da Deckard
Mi sembra un tema di cui si sia parlato troppo poco e in modo superficiale. al quale comunque si associano la parola trasformismo (4 governi in 5 anni, con nascita di nuovi schieramenti politici e travasi di parlamentari tra le due coalizioni) e la parola "poco di sinistra", poichè sono stati gli anni delle privatizzazioni di società statali, gli anni della mancata legge sul conflitto di interessi, gli anni persi in un'inconcludente Assemblea Costituente.
Quali sono a vostro avviso i pregi e i difetti di questo governo? Mi raccomando, evitiamo flame ;)
il fatto che sia stato poco di sinistra è un pregio:
secondo me è indice di maturità di una compagine capire che, oggi, la distinzione risalente alla rivoluzione francese, fra destra e sinistra, è praticamente inapplicabile.
Rimane una distinzione di identità, cultura, religione, ma a livello economico, è stupido pensare a una sinistra che aiuti solo i poveri, contro il potere della fabbrica, e ad una destra che aiuti solo lo sviluppo dei più grandi, sperando nel fattto che anche i piccoli si accodino.
Stranamente ha creato una delle cose più brutte dellìItalia degli ultimi anni, a mio parere, ovvero i COCOCO, e parenti. Magari l'intenzione era buona, l'applicazione è stata negativa.
Il "trasformismo" risale a anni prima, ed è stato usato indebitamente per definire quel governo. Loro semplicemente hanno contrattato poltrone e parlamentari, mettendo al posto di chi usciva alcuni che entravano, ingraziati dai vari esponenti.
Cosa triste, sicuramente, ma sembra che oggi la parola dialogo sia scomparsa dal nostro linguaggio politico. L'opposizione spara sentenze, la maggioranza tira fuori i tentacoli e si aggrappa alla poltrona.
In quegli anni si è sentita una grande mancanza di uomini politici forti a livello internazionale. Difatti con la sinistra, la politica estera italiana è stata decisamente povera, rispetto agli ultimi anni con la destra.
Alessandro Bordin
03-11-2004, 16:55
Originariamente inviato da Deckard
Mi sembra un tema di cui si sia parlato troppo poco e in modo superficiale. al quale comunque si associano la parola trasformismo (4 governi in 5 anni, con nascita di nuovi schieramenti politici e travasi di parlamentari tra le due coalizioni) e la parola "poco di sinistra", poichè sono stati gli anni delle privatizzazioni di società statali, gli anni della mancata legge sul conflitto di interessi, gli anni persi in un'inconcludente Assemblea Costituente.
Quali sono a vostro avviso i pregi e i difetti di questo governo? Mi raccomando, evitiamo flame ;)
Pregi: l'aver compiuto qualche passo "poco di sinistra" ma indispensabile, con un certo coraggio, che poi hanno pagato.
Gran parte dell'elettorato non ha capito o non ha gradito, con gli esiti che sappiamo.
Difetti molti, dalla troppa litigiosità alla poca chiarezza programmatica fra le forse della coalizione.
Molto ma molto riduttivo, vediamo se va avanti il thread, adesso non ho tempo, continuo poi.
Pregi: non era il Governo Berlusconi
Difetti: era il Governo Prodi
:D
Oppure, detta più seriamente, aver amministrato "da ragionieri", badando solo a far quadrare i conti con nessuna memoria (salvo eccezioni... poi additati come "traditori" ) di quanto promesso agli elettori.
Nessuna "assunzione forte" nè in politica interna, nè in politica estera.
Cosicchè nè hanno "potenziato" nè hanno "tagliato" lo stato sociale ma hanno "incentivato" e "tagliucchiato", nè hanno "rivalutato" il lavoro nè hanno "rilanciato" il capitale (scusate se uso categorie di massima) ma hanno "variato" l'uno e "sovvenzionato" l'altro e si sono salvati dalle contestazioni solo grazie alla contiguità con i sindacati e alle concessioni agli industriali.
Sono stati laicocattolici, divorziomatrimonialisti, abortistidicoscienza, etc...
In politica estera mi hanno fatto vergognare di essere italiano, europeo e occidentale seguendo la linea della "prudenza interventista": ovvero "stiamo alla finestra fino a che non siamo obbligati ad intervenire... e, a quel punto, cerchiamo di buttarla sull'eseguiamo solo gli ordini".
:muro: :muro:
Insomma, per fare peggio di loro ci voleva proprio Berlusconi.
Master_of_Puppets
03-11-2004, 17:21
Pregi? Boooohhhhh, forse l'unico pregio è quello che ha detto cerbert, non era il governo berlusconi.
Difetti? Assomigliava troppo al governo berlusconi. Privatizzazioni, co.co.co, buonismo con l'opposizione, sono solo alcuni esempi.
Originariamente inviato da Master_of_Puppets
buonismo con l'opposizione
Ahh i bei tempi andati, quando l'opposizione la si buttava giù nei crepacci o si caricava nei treni diretti in Siberia..:(
Master_of_Puppets
03-11-2004, 17:25
Originariamente inviato da SaMu
Ahh i bei tempi andati, quando l'opposizione la si buttava giù nei crepacci o si caricava nei treni diretti in Siberia..:(
SaMu, te l'hanno già detto, non fai ridere!!! :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
Però magari se lo ridici ruttando, chissà.......... :D :D :D
Originariamente inviato da SaMu
Ahh i bei tempi andati, quando l'opposizione la si buttava giù nei crepacci o si caricava nei treni diretti in Siberia..:(
Quoto:il metodo più rapido ed efficiente.
Originariamente inviato da SaMu
Ahh i bei tempi andati, quando l'opposizione la si buttava giù nei crepacci o si caricava nei treni diretti in Siberia..:(
Diciamo che da qui a comportarsi come nella battuta della Guzzanti:
D'Alema: "Sul conflitto d'interessi con Berlusconi sono stato chiarissimo, gli ho detto: - Silvio, il conflitto d'interessi è TUO, risolvitelo da solo!- "
ne passa.
Poi, se vogliamo metterla in termini di rapporti di correttezza democratica verso l'opposizione (e gli alleati)... allora ci sarebbe un discorsetto sul porre la fiducia ogni due parole che andrebbe sviscerato un attimino...
:Perfido: :D
Originariamente inviato da Master_of_Puppets
SaMu, te l'hanno già detto, non fai ridere!!! :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
Però magari se lo ridici ruttando, chissà.......... :D :D :D
Azz, tutta la frase? Non credo di farcela..:D :O
Amu_rg550
03-11-2004, 17:42
Originariamente inviato da SaMu
Ahh i bei tempi andati, quando l'opposizione la si buttava giù nei crepacci o si caricava nei treni diretti in Siberia..:(
meglio mandare gli oppositori in esilio in località di vacanza.... :fiufiu:
se non altro è più corto da ruttare :D
Come rovinare un thread..........
Please evitiamo commentini idioti e Samu, ti chiedo un favore, che vale non solo in questo ma anche in altri thread. Da un po' di tempo a questa parte ti diverti a fare dell'ironia (di dubbio gusto) sui post degli altri e solo dopo tre o quattro ca**ate scrivi finalmente una tua opinione, che non condivido praticamente mai (in base al teorema di Virzì [noto matematico della corte di Stalin :D]: "Samu ha studiato e lo fa vedere, Samu non ha esperienza concreta e si vede"), ma che comunque è originale e meritevole di essere letta. Perciò salta la parte ca**ate e scrivi subito ciò che pensi così discutiamo e non finiamo ad insultarci per una parolina di più detta senza faccina.
Chiusa parentesi
Master_of_Puppets
03-11-2004, 17:54
Originariamente inviato da cerbert
Diciamo che da qui a comportarsi come nella battuta della Guzzanti:
D'Alema: "Sul conflitto d'interessi con Berlusconi sono stato chiarissimo, gli ho detto: - Silvio, il conflitto d'interessi è TUO, risolvitelo da solo!- "
ne passa.
Poi, se vogliamo metterla in termini di rapporti di correttezza democratica verso l'opposizione (e gli alleati)... allora ci sarebbe un discorsetto sul porre la fiducia ogni due parole che andrebbe sviscerato un attimino...
:Perfido: :D
Diciamo anche la caricatura di rutelli da parte di Corrado Guzzanti quando implorava a silvio di ricordarsi degli amici.
Con questo intendo buonismo o se meglio volete coglionaggine.
Originariamente inviato da Deckard
Ok capo, il fatto è che la discussione è già stata affrontata più e più volte, l'ultima al più tardi un mese fa, per questo ho pensato di non ridire le stesse cose un'altra volta.
Amu_rg550
03-11-2004, 18:41
Originariamente inviato da Deckard
Come rovinare un thread.......... cut...
mi scuso :flower: e dò un piccolo contributi al 3d:
la politica economica rientra tra i pregi: non ci ha dato apparentemente una lira in più in tasca, ma con un pò di austerità siamo entrati in zona euro ed è stata data una via privilegiata al risanamento dei conti pubblici.
come già detto, la politica del lavoro ha avuto un impronta molto meno "di sinistra" di quanto si potesse immaginare, anche se insufficiente a riorganizzare il mercato del lavoro.
la politica estera, da un lato è stata buona poichè ci ha dato un briciolo di credibilità (alcuni ministri del berlusconi94 si videro rifiutata persino una stretta di mano, giusto per far capire come eravamo prima, aggiungiamoci la precedente tangentopoli e la nostra immagine precedente è bellamente descritta), ma dall'altro è stata la politica dell'ignavo (ocalan) e contraddistinta da una condivisione della stessa tra le forze della maggioranza semplicemente assente (balcani docet).
una linea comune avrebbe giovato, anche all'immagine.
abbiamo avuto un ministro della sanità che avesse una vaga idea di cosa stesse parlando, cosa nuova in 50 anni di repubblica.
si sono susseguiti 4 governi, con salti di barricate in parlamento, e questo è stato un male.
non hanno fatto a colpi di maggioranza nè una legge elettorale, nè risolto il conflitto di interessi per poi portarselo come arma alle elezioni. stupidi.
hanno organizzato una campagna per le elezioni politiche approssimativa, tardiva e pretestuosa.
poi altro non mi viene in mente.
Originariamente inviato da Deckard
Mi sembra un tema di cui si sia parlato troppo poco e in modo superficiale. al quale comunque si associano la parola trasformismo (4 governi in 5 anni, con nascita di nuovi schieramenti politici e travasi di parlamentari tra le due coalizioni) e la parola "poco di sinistra", poichè sono stati gli anni delle privatizzazioni di società statali, gli anni della mancata legge sul conflitto di interessi, gli anni persi in un'inconcludente Assemblea Costituente.
Quali sono a vostro avviso i pregi e i difetti di questo governo? Mi raccomando, evitiamo flame ;)
L'euro è un pregio, tenere i conti in regola e le privatizzazioni.
Non è stato malaccio, ma nn ha entusiasmato gli italiani come silvio.
Originariamente inviato da Amu_rg550
la politica economica rientra tra i pregi: non ci ha dato apparentemente una lira in più in tasca, ma con un pò di austerità siamo entrati in zona euro ed è stata data una via privilegiata al risanamento dei conti pubblici.
Onestamente io non ritengo che sia stato fatto un buon lavoro su questo punto. L'approccio è stato "ragionieristico" cioè: "dobbiamo arrivare ad ottenere questa cifra entro questa data". Dopo quella data, il diluvio. Cosicchè, non essendo arrivato il diluvio (se si esclude l'alluvione del '98) ci si è poi trovati allo stesso punto di prima, dando così un 50% di ragione alla coppia Berlusconi-Tremonti che si giustificava dicendo che il deficit a sorpresa era colpa del governo precedente...
come già detto, la politica del lavoro ha avuto un impronta molto meno "di sinistra" di quanto si potesse immaginare, anche se insufficiente a riorganizzare il mercato del lavoro.
Qui, di nuovo, vedo uno dei gravissimi problemi della compagine "non-berlusconiana" (non uso "di sinistra" perchè alcuni dei componenti potrebbero offendersi). Il problema era "riorganizzare il mercato del lavoro", "non apparire di sinistra" o "non creare troppo malcontento"? Quale che sia la risposta, preoccupati dell'immagine da dare, vennero fuori con un pasticciaccio che si prestava ad ogni peggioramento.
non hanno fatto a colpi di maggioranza nè una legge elettorale, nè risolto il conflitto di interessi per poi portarselo come arma alle elezioni. stupidi.
hanno organizzato una campagna per le elezioni politiche approssimativa, tardiva e pretestuosa.
Le leggi elettorali non si dovrebbero fare "a colpi di maggioranza", però c'erano un sacco di proposte di valore che non vennero neanche discusse.
Ne riporto due, di Diego Novelli, che mi avevano impressionato per onestà e logica:
1) aumentare la percentuale necessaria per far passare una riforma costituzionale in parlamento. La precedente percentuale era stata calcolata in modo da ASSICURARE che una riforma costituzionale avesse, tramite i rappresentanti, l'avallo della MAGGIORANZA ASSOLUTA DEGLI ELETTORI, fosse cioè realmente "democratica". Cambiato il sistema elettorale (e quindi le percentuali di rappresentanza) cambiare la percentuale sarebbe stata LA PRIMA cosa da fare... se si continua a ritenere che la COSTITUZIONE sia qualcosa di trasversale alle maggioranze di governo.
2) ridurre il numero di parlamentari (PAZZO!! :eek: ) dal momento che il nuovo sistema elettorale vincolava ad una "concentrazione" delle rappresentanze. Tradotto: meno simboli = meno parlamentari (e meno salti della quaglia, spostamenti di comodo e, perchè no, stipendi).
Pur avendo la maggioranza di governo, l'esperienza di un governo di segno opposto viziata da troppi difetti di rappresentanza, proposte intelligenti al loro interno, si limitarono a "navigare a vista".
P.S.: xSaMu. Fai come me: salvati i tuoi interventi in una cartella... e poi cancellala per sbaglio.
:muro: :cry:
Lucio Virzì
04-11-2004, 09:48
Originariamente inviato da Deckard
(in base al teorema di Virzì [noto matematico della corte di Stalin :D]: "Samu ha studiato e lo fa vedere, Samu non ha esperienza concreta e si vede")
[OT] La mia è una chiosa ad un teorema già noto :asd:
[IT] Pregi: non era il governo berlusconi
Difetti: ha voluto inciuciare e confrontarsi in un campo che non era il suo.
LuVi
Difetti : troppo dipendente dai calori dei singoli componenti l'alleanza e conseguente mancanza di coesione. tranne quando si è trattato di entrare nell'€ ha dato ( a me almeno) l'impressione di lavorare senza una visione d'inseme.
Mancanza di una leadership chiara ( anzi....).
Troppo concentrati, ma solo a parole, sulla figura del leader dell'allora opposizione .
Pregi : non saprei
Amu_rg550
04-11-2004, 11:05
Originariamente inviato da cerbert
Onestamente io non ritengo che sia stato fatto un buon lavoro su questo punto. L'approccio è stato "ragionieristico" cioè: "dobbiamo arrivare ad ottenere questa cifra entro questa data". Dopo quella data, il diluvio. Cosicchè, non essendo arrivato il diluvio (se si esclude l'alluvione del '98) ci si è poi trovati allo stesso punto di prima, dando così un 50% di ragione alla coppia Berlusconi-Tremonti che si giustificava dicendo che il deficit a sorpresa era colpa del governo precedente...
probabilmente hai ragione, ma più che una strategia precisa, è sembrata una scelta obbligata: la priorità era quella di entrare nei paramentri dell'euro o il rischio era quello di starne fuori, con tutte le conseguenze del caso. una riforma più a lungo termine probabilmente non avrebbe avuto gli effetti sperati.
la coppia silvio-giulio avrebbe dovuto fare mea culpa per non esser riuscita a fare la riforma delle pensioni nella legislatura precedente, poichè a detta di molti era una delle poche cose buone partorite.
Qui, di nuovo, vedo uno dei gravissimi problemi della compagine "non-berlusconiana" (non uso "di sinistra" perchè alcuni dei componenti potrebbero offendersi). Il problema era "riorganizzare il mercato del lavoro", "non apparire di sinistra" o "non creare troppo malcontento"? Quale che sia la risposta, preoccupati dell'immagine da dare, vennero fuori con un pasticciaccio che si prestava ad ogni peggioramento.
mi son spiegato male: non volevo intendere che dovevano fare una riforma non di sinistra, ma che da loro non mi aspettavo altro che una riforma che non tenesse conto di flessibilità e interessi di aziende medio alte.
insomma, non mi aspettavo certamente una riforma di stampo reaganiano, con tagli alle tasse agli imprenditori di fascia medio alta per permettere loro di reinvestire nel mercato.
fecero una manovra che a detta di d'alema porto un milione e mezzo di posti di lavoro (:sofico: ): peccato che fare un contratto di formazione lavoro costasse meno agli imprenditori che assumere a tempo indeterminato e pagare contributi e ferie.
qui in sardegna gli effetti di questa manovra sono stati la creazione di decine di call center di rilevanza nazionale, ove la gente va e viene, ma pochi restano dopo 2 anni.
Le leggi elettorali non si dovrebbero fare "a colpi di maggioranza", però c'erano un sacco di proposte di valore che non vennero neanche discusse.
...cut...
Pur avendo la maggioranza di governo, l'esperienza di un governo di segno opposto viziata da troppi difetti di rappresentanza, proposte intelligenti al loro interno, si limitarono a "navigare a vista".
dipende.
diciamo che il problema fu nel fatto che si svegliarono tardi: quando proposero l'ipotesi di una legge elettorale, il coro di no che partì dall'opposizione fu netto, poichè ormai si era a ridosso delle politiche ed un cambiamento avrebbe potuto alterare gli equilibri ormai definiti.
se è vero che una legge elettorale non va fatta a colpi di maggioranza, è altresì vero che nemmeno le modifiche della costituzione, la legge sul conflitto di interessi, l'immunità (o meglio, dato lo scopo, impunità) per le alte cariche dello stato, non dovrebbero essere fatte a colpi di maggioranza. e così via.
peccarono di ingenuità, da che mondo e mondo chi governa fa le leggi: se l'opposizione collabora bene, se no pazienza. si fanno seguendo il mandato elettorale, anche a costo di vederle cancellate in caso di successiva sconfitta come la riforma bassanini se non erro.
quale governo non legifera poichè non trova l'accordo con l'opposizione?
imho dovevano farle, anche perchè alla fine non era tutto questo dramma per l'allora opposizione, dato che la legge sul conflitto è arrivata ben lontano dai cento giorni una volta eletti promessi in campagna elettorale (e che legge tra l'altro..) e la riforma del sistema elettorale è l'ultimo dei loro problemi allo stato attuale delle cose.
CONFITEOR
04-11-2004, 19:40
Originariamente inviato da Master_of_Puppets
Difetti? Assomigliava troppo al governo berlusconi. Privatizzazioni, co.co.co, buonismo con l'opposizione, sono solo alcuni esempi.
Ma secondo voi questa somiglianza era inintenzionle e gratuita?
-kurgan-
04-11-2004, 22:01
Originariamente inviato da CONFITEOR
Ma secondo voi questa somiglianza era inintenzionle e gratuita?
secondo me a parte i teatrini politici, spesso destra e sinistra una volta avuta la poltrona fanno sempre le stesse cose.
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