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View Full Version : Apple: la musica non sarà più la stessa


Redazione di Hardware Upg
27-10-2004, 15:33
Link alla notizia: http://news.hwupgrade.it/13428.html

In occasione di un evento speciale Steve Jobs, Bono e The Edge presentano le novità di Apple: iPod Photo, iPod U2 Special Edition e i nuovi iTunes Music Store in nove Paesi Europei

Click sul link per visualizzare la notizia.

prova
27-10-2004, 15:39
1€ per ogni canzone :rotfl:

E il bello è che PAGO i titolari dei diritti tramite Siae anche se compro un cd vergine per masterizzarci sopra le foto di laurea :rotfl: :rotfl: :rotfl:

Vado di p2p e al rogo il resto. :)

Caesar_091
27-10-2004, 15:54
Originariamente inviato da prova
Vado di p2p e al rogo il resto. :)

Avresti pienamente ragione se solo il P2P non fosse il illegale... o meglio è illegale l'uso che, nel 99% dei casi, se ne fa.

prova
27-10-2004, 16:02
Sapessi quante cose sono illegali in questo paese ...

Anche edificare abusivamente è illegale, eppure ogni anno vengono costruiti 30mila immobili abusivi.
Basta aspettare il condono.

Presto o tardi ci faranno anche il condono sui file prelevati dal p2p :asd:

[ora però non continuiamo per non cadere in inutili polemiche ;) ]

terrys3
27-10-2004, 16:06
Se non volevi scatenare inutili polemiche potevi anche evitare di postare un commento così "intelligente"....

rpor
27-10-2004, 16:07
W il P2P, almeno fino a quando i diritti d'autore vengono prima dei doveri del compratore, comprare aria fritta come fosse opera artistica.

Madmind
27-10-2004, 16:18
beh e' gia' un passo avanti... se si considera quanto costa un cd e calcolando una media di 10 canzoni a cd.... c'e' un risparmio di 20 euro e passa.

LucaTortuga
27-10-2004, 16:27
Forse volevi dire un risparmio di circa 10 euro, comunque sono d'accordo.
Per quanto riguarda il p2p, continuerò ad usarlo per evitare sole (tipo il cd con 2 brani belli, 3 così così e 8 orrendi), dopodichè viva la comodità di iTunes (fin troppo comodo, la mia carta di credito già trema..)

*ReSta*
27-10-2004, 16:30
ahhhh siccome qualcuno ha detto che è illegale, il p2p nn si può usare per le canzoni... Se invece lo Stato italiano lo dichiarava legale si andava giù di adsl...
Mamma mia che ipocrisie, come questo sito che ha il 3ad sui programmi di p2p ma nn si può nominare la parola crack. Ah è vero emule si può usare anche per scambiare dati puliti. Ma per piacere...

terrys3
27-10-2004, 16:34
Originariamente inviato da *ReSta*

Mamma mia che ipocrisie, come questo sito che ha il 3ad sui programmi di p2p ma nn si può nominare la parola crack. Ah è vero emule si può usare anche per scambiare dati puliti. Ma per piacere...

su questo sono pienamente d'accordo...

bejo
27-10-2004, 16:35
amo il p2p ma ti ricordo che ogni canzone è sudata da parte degli artisti... e la siae protegge le opere di ingegno.... a mio parere serve una tutela dell'ingegno umano come per le cose fisiche...
detto questo 1 euro a canzone penso sia veramente troppo tenuto conto della qualità e del formato

Caesar_091
27-10-2004, 16:51
Originariamente inviato da bejo
detto questo 1 euro a canzone penso sia veramente troppo tenuto conto della qualità e del formato

Per me 1€ è tanto ma non per questi motivi.
Scusa, mi spieghi cosa c'è che non va nella qualità e nel formato AAC scelto per iTMS?

Grazie!

prova
27-10-2004, 16:53
Originariamente inviato da bejo
amo il p2p ma ti ricordo che ogni canzone è sudata da parte degli artisti... e la siae protegge le opere di ingegno....


Certo, ma la Siae ha posto un balzello totalmente iniquo su cd e dvd vergini, su masterizzatori e hard disk, che io devo pagare anche se compro tutto quel materiale per scopi totalmente estranei alla memorizzazione di file coperti da diritto d'autore.
Ergo, un utente si sente LEGITTIMAMENTE spronato a fare largo uso del p2p, tanto io la Siae la pago anche se compro un cd per masterizzarci sopra le foto della laurea o della vacanza.
Per non parlare di quanto questo stia uccidendo il mercato: andate un po' a vedere quante scansie piene di cd invenduti, quando una volta andavano a ruba.

Per me il problema non si pone: compro cd e dvd in Germania.
Mi spiace solo per il mercato italiano davvero strozzato da questa cosa.

Finito l'OT, a me sembra che 1€ a canzone [2000Lire ogni brano!?!] sia tantino. 70 cents sarebbe già più equo.
Inoltre non c'era un limite al numero di volte che posso masterizzare il brano? O forse mi sto sbagliando io?

YellowT
27-10-2004, 17:18
e la siae protegge le opere di ingegno.... a mio parere serve una tutela dell'ingegno umano come per le cose fisiche...

Ma perfavore... la siae serve a farci pagare un cd venti euro... Serve per avere un cd vergine al prezzo doppio rispetto al mercato (W daemon tools). è una lobby che deve solo mangiarci sopra e che favorisce esclusivamente le grandi case discografiche stroncando o rendendo molto difficile la vita di quelle nuove e piccole.
è una società che, contro qualunque legge dell'economia, cerca di recuperare un mercato in crisi alzando i prezzi anzichè evolversi verso nuove tecnologie, che chiede allo stato dei sussidi che poi vanno miseramente sprecati (vedi i film che prendono milioni e poi neanche escono nelle sale) solo a causa della stupidità e degli interessi malati di chi sta ai piani alti e tenta con norme repressive di mantenere una leadership che sa di gigante coi piedi di argilla.

Ahhhh, scusate lo sfogo...:D

Banus
27-10-2004, 17:49
Più che su p2p/siae/diritti d'autore (su cui si è parlato già molto :p) mi da fastidio il titolo... la Apple è stata abbastanza veloce da conquistarsi un mercato su cui pochi avevano il coraggio di scommettere e ora cerca di difendere la posizione presa, cercando di espandersi su altri mercati e tagliando fuori possibili concorrenti (la questione con la Real non fa che confermarlo). Ma è solo un'azienda. Affermare di aver cambiato la musica è un po' prematuro...

Sono curioso di sapere che bitrate viene usato per gli AAC di iTunes. Ho noato che mp3 sotto i 192 kbs si notano abbastanza facilmente.

*ReSta*
27-10-2004, 17:51
è una società che, contro qualunque legge dell'economia, cerca di recuperare un mercato in crisi alzando i prezzi anzichè evolversi verso nuove tecnologie, che chiede allo stato dei sussidi che poi vanno miseramente sprecati (vedi i film che prendono milioni e poi neanche escono nelle sale) solo a causa della stupidità e degli interessi malati di chi sta ai piani alti e tenta con norme repressive di mantenere una leadership che sa di gigante coi piedi di argilla.


meglio di così nn avresti potuto spiegare la situazione :D ;)

Caesar_091
27-10-2004, 17:57
Originariamente inviato da Banus
Sono curioso di sapere che bitrate viene usato per gli AAC di iTunes.

Sono AAC@128.
IMHO suonano meglio di un Mp3@192 codificato con Lame.... probabilmente perchè molti (se non tutti) di quei brani sono codificati direttamente dalle tracce originali fornite dagli studi di registrazione e non dai CD accessibili a noi mortali.

fek
27-10-2004, 18:24
Originariamente inviato da prova
Sapessi quante cose sono illegali in questo paese ...

Anche edificare abusivamente è illegale, eppure ogni anno vengono costruiti 30mila immobili abusivi.
Basta aspettare il condono.


Altri commettono reati, allora sono autorizzato a commetterne anch'io.
Il ragionamento non fa una piega.

prova
27-10-2004, 18:31
Fek, è giusto che tu non condivida.

Ma dopotutto, come dicevano ieri a Ballarò [una trasmissione che almeno fa onore alla tv malata del 2000], in Italia si è sviluppata una cultura dell'illegalità alimentata dall'inefficacia [e incertezza!!] della pena. E i condoni in questo hanno solo una piccola parte.

Perdonami, ma io mi sento di aver già dato abbastanza soldi alla Siae [che dopo li versa ai detentori dei diritti, no?] dopo aver comprato il masterizzatore nuovo, l'hard disk nuovo e i cd vergini.
Che si accontentino. Io non ho soldi da buttare per accontentare tutte le lobby del pianeta, soprattutto considerando quando penosi siano i redditi medi qui in Italia.

Just my 2 cents, ma non potrai mai convincermi che sono nel torto. Moralmente.
Dal punto di vista giuridico è ovviamente sbagliato.
Ma chi se ne fotte.

goldorak
27-10-2004, 18:37
Originariamente inviato da fek
Altri commettono reati, allora sono autorizzato a commetterne anch'io.
Il ragionamento non fa una piega.


Beh, ma cosa ti aspetti da un paese il cui presidente del consiglio ha decretato che capiva il motivo percui la gente si sentiva leggitimata ad evadere le tasse visto che la pressione fiscale e' troppo alta ? :asd:
Mi sa che hai vissuto troppo all'estero, non giudicare l'italia con i canoni inglesi o di qualunque altro paese civile.

zerothehero
27-10-2004, 19:18
come se la pirateria esistesse solo in italia..

Motosauro
27-10-2004, 19:28
Col piffero che vanno agli artisti:
Quando vado a suonare c'è da compilare il borderò, dove elencare brani e compositori per permettere alla SIAE di pagare i rispettivi diritti. Orbene: se io scrivo che imagine è di Paul Mccarthney invece che di Lennon, i soldi li incamera la SIAE.
Queste somme vengono poi spartite fra classica, liscio e poche altre cose.
Viene da ridere, ma se i CD costano cari in Italia, bisogna ringraziare Casadei (a me viene da piangere)

jappilas
27-10-2004, 19:37
Originariamente inviato da prova
1€ per ogni canzone :rotfl:

E il bello è che PAGO i titolari dei diritti tramite Siae anche se compro un cd vergine per masterizzarci sopra le foto di laurea :rotfl: :rotfl: :rotfl:

Vado di p2p e al rogo il resto. :)

libero di fare come vuoi ma tieni presente che, analizzando la questione da un certo punto di vista, si potrebbe azzardare che le tasse sui supporti vergini non sarebebro state introdotte se le compagnie coinvolte (del ramo "prodotti culturali e dell' ingegno") non si fossero sentite toccate dal filesharing, e se questa mentalità dilagante del "non-rispetto-le-regole-per-metterglielo-in-quel-posto" non gli avesse fatto pensare che il fenomeno non si sarebbe affievolito spontaneamente ...

quindi lo stato verserebbe a questi, degli indennizzi per compensare il mancato guadagno, non mettere a rischio posti di lavoro ecc, e attraverso la siae cercherebbe dall' altro lato di rifarsi, rivalendosi su quello che ritiene i mezzi più logicamente utilizzati per concretizzare i "crimini" contro il materiale protetto da diritto...

secondo questo contesto, chi non scarica e subisce il prezzo dei supporti vergini, deve "ringraziare" chi fa uso selvaggio del p2p, chi si lamenta E scarica... beh dovrebbe dire "mea culpa" ... :rolleyes:

PS: sono convinto di vivere in un paese che potrebbe dirsi più che civile, ma che se non lo è, è per causa della mentalità di chi, vuole viverci prendendone i benefici lasciando agli altri l' onere di contribuire per MANTENERLO civile...

chiedo scusa se per una volta faccio un commento polemico e non "asettico" , come di mio solito, ma certe cose mi deprimono troppo a leggerle... :O

DioBrando
27-10-2004, 19:52
Originariamente inviato da jappilas
libero di fare come vuoi ma tieni presente che, analizzando la questione da un certo punto di vista, si potrebbe azzardare che le tasse sui supporti vergini non sarebebro state introdotte se le compagnie coinvolte (del ramo "prodotti culturali e dell' ingegno") non si fossero sentite toccate dal filesharing, e se questa mentalità dilagante del "non-rispetto-le-regole-per-metterglielo-in-quel-posto" non gli avesse fatto pensare che il fenomeno non si sarebbe affievolito spontaneamente ...

quindi lo stato verserebbe a questi, degli indennizzi per compensare il mancato guadagno, non mettere a rischio posti di lavoro ecc, e attraverso la siae cercherebbe dall' altro lato di rifarsi, rivalendosi su quello che ritiene i mezzi più logicamente utilizzati per concretizzare i "crimini" contro il materiale protetto da diritto...

secondo questo contesto, chi non scarica e subisce il prezzo dei supporti vergini, deve "ringraziare" chi fa uso selvaggio del p2p, chi si lamenta E scarica... beh dovrebbe dire "mea culpa" ... :rolleyes:

PS: sono convinto di vivere in un paese che potrebbe dirsi più che civile, ma che se non lo è, è per causa della mentalità di chi, vuole viverci prendendone i benefici lasciando agli altri l' onere di contribuire per MANTENERLO civile...

chiedo scusa se per una volta faccio un commento polemico e non "asettico" , come di mio solito, ma certe cose mi deprimono troppo a leggerle... :O


quello del p2p sn tutte scuse.

Lo Stato aveva bisogno di un capro espiatorio per poter tassare gli utenti finali e aveva bisogno di un capro espiatorio per poter proseguire nella sua politica denigratoria nei confronti di film e musica che sempre secondo la concezione dello Stato ( vedi IVA applicata) non possono essere equiparate a forme diverse di cultura.


Basta con queste balle sul p2p che ammazza la musica, basta con queste balle sul p2p come danno di un economia.
Il vero problema sn le grandi corporation che non hanno saputo approfittare ( al contrario di Apple) questi anni di indubbia innovazione tecnologica di cui la filosofia del p2p è una singola sfaccettatura, per proporre servizi convincenti e alla portata del cittadino.

Dopo ben TRE anni di DSL hanno messo in piedi RossoAlice e se Dio vuole tra n molto partiranno altri servizi.
In questi 3 anni di silenzio Telecom, Libero e chi ne ha + ne metta hanno approfittato del silenzio ipocrita di una regolamentazione assente e non al passo coi tempi per speculare e vendere i propri prodotti con lo slogan "scarica la musica e il film 10 volte + veloce di un normale modem"...Tutti slogan ritrovabili in tante vere pubblicità.


Negli Stati Uniti, uno studio condotto nel 2004 afferma che non si registravano così tante vendite di cd dal 2001; eppure sempre + milioni di persone utilizzano programmi di filesharing anche per copi non esattamente legali.

Ma il p2p non doveva castrare i proventi di RIAA&co.?
E allora i 150mln di brani venduti in pochi mesi di attività dell'iTunes come si spiegano?



Basta con queste balle che ci propinano gg dopo gg :rolleyes:...è ora di finirla :muro:

Spectrum7glr
27-10-2004, 20:36
Originariamente inviato da DioBrando
E allora i 150mln di brani venduti in pochi mesi di attività dell'iTunes come si spiegano?



perchè, ti sembrerà strano, ci sono ancora delle persone oneste...e questo non toglie i miliardi di brani scaricati illegalmente nello stesso periodo.

In generale (senza entrare nel merito delle tue opinioni) ogni cosa ha un prezzo e piacia o meno non la si può pretendere gratis come fosse un diritto senza violare i diritti (innegabili questi) di chi la vende...e il fatto che la cosa in questione sia di bassa o alta qualità tecnica/artistica non cambia la situzione di una virgola (anzi al limite la bassa qualità sarebbe un deterrente a volerla avere): ottenerla senza averne pagato il prezzo equivale ad un furto....tutto il resto è fuffaglia

terrys3
27-10-2004, 21:08
Originariamente inviato da Spectrum7glr
perchè, ti sembrerà strano, ci sono ancora delle persone oneste...e questo non toglie i miliardi di brani scaricati illegalmente nello stesso periodo.

In generale (senza entrare nel merito delle tue opinioni) ogni cosa ha un prezzo e piacia o meno non la si può pretendere gratis come fosse un diritto senza violare i diritti (innegabili questi) di chi la vende...e il fatto che la cosa in questione sia di bassa o alta qualità tecnica/artistica non cambia la situzione di una virgola (anzi al limite la bassa qualità sarebbe un deterrente a volerla avere): ottenerla senza averne pagato il prezzo equivale ad un furto....tutto il resto è fuffaglia

a quanto pare in giro c'è ancora qualcuno in grado di ragionare...

fry
27-10-2004, 21:33
io dico semplicemente che l'idea del p2p così com'è nata era assolutamente "candida". ora se TUTTI utilizzano internet per scaricarsi musica e film la colpa è solo dei colossi della musica/cinema e della siae che vogliono a tutti i costi fare i soldi sulla pelle della povera gente; senza contare che la maggior parte dei prodotti che propinano oggi non sono altro che pattumiera commerciale! io condanno solo quelli che lucrano sui file scaricati da internet. per il resto condividete più che potete! perchè se non ci si dà una mano tra di noi, non se ne viene fuori più! ;-)

nix87
27-10-2004, 21:49
Cause per cui le case discografiche non vendono(?):
1 Costo CD
2 Artisti improponibili
3 Stipendi medi italiani da schifo
4 L'€uro che ha influito sul costo della vita del 700%
5 Compagnie telefoniche che fanno cartello e non concorrenza (vedi costo sms 15,49cent).
Però e anche bello sapere che con la tassa siae sui cd si protegge il diritto d'autore di grandi artisti come Avion Travel, Ricchi e Poveri, Paolo Meneguzzi ed altri che hanno vinto sanremo e sono stati rapiti dai marziani

Immortal
27-10-2004, 22:09
nn per rompere ma avevo letto da qualke parte in cui uno studio statistico fatto con i soliti sondaggi diceva ke: una persona che abitualmente scarica, ad esempio, film, nel momento in cui nn potrebbe + scaricarli nn li andrebbe cmq a vedere...nel senso ke se io posso scaricare il cd di nn-so-ki lo scarico e lo ascolto..ma se x assurde ragioni nn potessi + farlo, io cmq nn lo comprerei..infatti dicevano che i cd "importanti" l'utente li compra già ora, e al limite li scarica solo come preview..mentre gli altri li scarica solo x "cultura"..per sentire come sono..cosa ke ad esempio si puo fare anke nei negozi con le apposite postazioni ke mettono..

Banus
27-10-2004, 22:12
Originariamente inviato da jappilas quindi lo stato verserebbe a questi, degli indennizzi per compensare il mancato guadagno, non mettere a rischio posti di lavoro ecc, e attraverso la siae cercherebbe dall' altro lato di rifarsi, rivalendosi su quello che ritiene i mezzi più logicamente utilizzati per concretizzare i "crimini" contro il materiale protetto da diritto...
Questo atteggiamento della SIAE francamente mi sembra ipocrita... si tirano fuori i posti di lavoro a rischio, ma in altri casi non appena un'azienda va in crisi non si esita a licenziare, con la motivazione pronta che non è possibile dare lavoro a tutti. Per caso le leggi di mercato non valgono per la SIAE?
Sul fatto che il p2p danneggi gli editori ho sentito parlare di studi che lo confermano e altri che dicono il contrario. Di sicuro il calcolo dei mancati guadagni eseguito contando ogni mp3 scaricato come una non-vendita è assurdo e non tiene conto delle leggi di mercato.
Apple ha dimostrato che ci sono altri approcci possibili al problema.

fabio80
27-10-2004, 22:16
io segretamente spero che sti sistemi finito il primo impatto emotivo si risolvano in un buco finanziario colossale.

perché? presto detto: sono la perpetuazione del ladrocinio delle major. chi crede che sia onesto scaricare a 10 € un album o 1 € a mp3 forse ha troppi soldi da spendere a vanveram, senza offesa. 10 € li scucirei per un cd solido, non per quattro files cazzuti in formato compresso da scaricare a mie spese. tra parentesi, non so voi ma io adsl la pago per cui andrebbe computata pure questa voce, la corrente per il download e l'eventuale costo del supporto vergine con rapina siae: siete sicuri di risparmiare? forse il cd in offerta a 15 e vi costa lo stesso se non meno....

cme affaracci vostri, ognun amministra le finanze come meglio crede

ps: con la wanna marchi in libertà, tanzi agli arresti domicialiari e brusca in permessso premio chi osa dare del criminale a chi? :D

fabio80
27-10-2004, 22:21
Originariamente inviato da Spectrum7glr
perchè, ti sembrerà strano, ci sono ancora delle persone oneste...e questo non toglie i miliardi di brani scaricati illegalmente nello stesso periodo.

In generale (senza entrare nel merito delle tue opinioni) ogni cosa ha un prezzo e piacia o meno non la si può pretendere gratis come fosse un diritto senza violare i diritti (innegabili questi) di chi la vende...e il fatto che la cosa in questione sia di bassa o alta qualità tecnica/artistica non cambia la situzione di una virgola (anzi al limite la bassa qualità sarebbe un deterrente a volerla avere): ottenerla senza averne pagato il prezzo equivale ad un furto....tutto il resto è fuffaglia


figliolo, quando lor signori inizieranno a rispettare i diritti dei consumatori ( e nn mi dilungo nemmeno sull'argomento su cui è stato scritto fin troppo) ti darò ragione.

prima di allora mi viene solo da pensare che tu possa lavorare alla siae e che tu difenda il posto di lavoro. ti capisco, ognun tira l'acqua al suo mulino, ma argomentazioni più convincenti magari non guasterebbero

fabio80
27-10-2004, 22:30
Originariamente inviato da prova


Ma dopotutto, come dicevano ieri a Ballarò [una trasmissione che almeno fa onore alla tv malata del 2000], in Italia si è sviluppata una cultura dell'illegalità alimentata dall'inefficacia [e incertezza!!] della pena. E i condoni in questo hanno solo una piccola parte.


permettimi una rettifica. incertezza della pena per chi fa grossi danni, gli altri la pena se la beccano eccome, questo se possibile è pure peggio: più che cultura dell'illegalità una vera diffidenza e sfiducia verso le istituzioni che non fanno che rendersi de facto complici dei criminali, ma quelli veri, visto che ora è criminale pure il quindicenne che scarica un brano... diamo il peso che meritano alle parole

inoltre le stesse grandi società/corporazioni che predicano lealtà e onestà, che si piccano di sensibilizzare il popolo e poi piangono in sede legislativa per reclamare protezione o soldi son le prime a fregarsene delle leggi se è il caso. è un discorso che trascende lo specifico caso in realtà...

ora ditemi: il discorso della trave e della pagliuzza è decaduto? non so voi ma io uno che mi fa la morale con una sequoia piantata nella cavità oculare non lo calcolo nemmeno per sbaglio.

scusate il lieve ot e buonanotte a tutti :D

prova
27-10-2004, 22:38
Gusto Fabio, concordo appieno.

Originariamente inviato da terrys3
a quanto pare in giro c'è ancora qualcuno in grado di ragionare...


Bene. Tu continua pure a dimostrare di saper ragionare, e arricchisci le lobby della musica e del cinema anche per me.
Non ne ho nè i soldi nè la voglia.
Ma per fortuna ci sono consumatori come te :)

krokus
27-10-2004, 22:41
Originariamente inviato da Motosauro
Col piffero che vanno agli artisti:
Quando vado a suonare c'è da compilare il borderò, dove elencare brani e compositori per permettere alla SIAE di pagare i rispettivi diritti. Orbene: se io scrivo che imagine è di Paul Mccarthney invece che di Lennon, i soldi li incamera la SIAE.
Queste somme vengono poi spartite fra classica, liscio e poche altre cose.
Viene da ridere, ma se i CD costano cari in Italia, bisogna ringraziare Casadei (a me viene da piangere)

Ecco, come musicista dilettante mi associo a quanto detto sopra....Ho maledetto la SIAE negli anni in cui, sedicenne senza una lira, cercavo di organizzare un concerto per la sagra della mia parrocchia e mi scornavo con la tassa SIAE per concerti gratuiti su suolo privato....ho rimaledetto la SIAE quando è venuta fuori la legge che per suonare in un locale pubblico devi emettere fattura, anche se non becchi un centesimo....ho quasi vomitato quando ho visto la "mitica" puntata di Report su RaiDue con argomento proprio la SIAE.....ho invocato una giustizia divina quando il presidente della SIAE (non mi ricordo come si chiama) disse la seguente frase: "Tu, piccolo boy scout, vuoi suonare la tua chitarra sui gradini della chiesa? Va bene: paghi....."
Poi si lamentano che i giovani si drogano....
scusate lo sfogo
non lo farò più
:cry: :cry: :cry: :cry:

bejo
27-10-2004, 22:50
Originariamente inviato da krokus
Ecco, come musicista dilettante mi associo a quanto detto sopra....Ho maledetto la SIAE negli anni in cui, sedicenne senza una lira, cercavo di organizzare un concerto per la sagra della mia parrocchia e mi scornavo con la tassa SIAE per concerti gratuiti su suolo privato....ho rimaledetto la SIAE quando è venuta fuori la legge che per suonare in un locale pubblico devi emettere fattura, anche se non becchi un centesimo....ho quasi vomitato quando ho visto la "mitica" puntata di Report su RaiDue con argomento proprio la SIAE.....ho invocato una giustizia divina quando il presidente della SIAE (non mi ricordo come si chiama) disse la seguente frase: "Tu, piccolo boy scout, vuoi suonare la tua chitarra sui gradini della chiesa? Va bene: paghi....."
Poi si lamentano che i giovani si drogano....
scusate lo sfogo
non lo farò più
:cry: :cry: :cry: :cry:


strano.. se fossi anche autore non penso che la malediresti così... anzi!!!!!

satrax82
27-10-2004, 22:58
vista la scarsa qualità della codifica mp3 non pagherò mai un centesimo per acquistare un brano

asterx
27-10-2004, 23:56
Vorrei informare i soliti bene informati (e ce ne sono parecchi che parlano prima di pensare), che la musica è scaricabile anche in formato AAC lossless (quindi senza perdita di qualità).

Riguardo il discorso SIAE, che cmq è un po' ot, anche se non ci fosse, la musica, i film, il software, bisognerebbe pagarli loo stesso, e non crediate tanto meno che adesso. La distribuzione (legale) via internet è uno dei metodi che forse potrà (e lo sta già facendo) abbassare i prezzi.

L'economia purtroppo non prevede una domanda insolvibile: soddisfa solo quella solvibile, cioè quella che può pagare (piaccia o meno). Chi copia (musica, video, software) è un ladro, c'è poco da fare, così come chi non paga le tasse. Io e pochi altri saremo anche gli unici idioti a pagare anche per chi ruba, ma almeno ho la coscenza a posto e posso lamentarmi con pieno diritto, sia che i prezzi siano troppo alti, sia che le tasse siano esorbitanti. perchè io pago. Coloro che rubano abbiano almeno la l'accortezza di tacere...

Ci sono tante cose che mi piacciono, ma non posso permettermi: di solito non le rubo a chi le ha...ne faccio a meno! Mi pare molto semplice...
Che poi i soldi per il procio o la scheda video da 600€ sono tutti pronit a tirarli fuori, ma quelli per software e musica, chissà perchè, no.

Io comprerò musica online: lo facevo e lo farò. Posso ascoltarmi i brani in anteprima, scaricarmi quelli che voglio (e non tutto l'album), essere sicuro della qualità (lossless), non perdere tempo a cercare e scaricare col mulo (anche con questo si pagano corrente e adsl, direi, per chi aveva tirato fuori gli improbabili costi di un cd scaricato da uno store...).

Pagherò anche per chi invece ruba (come le tasse sui cd, che me le ritrovo perchè un sacco di gente compra piratato), almeno potrò andare in giro a testa alta.

sinadex
28-10-2004, 00:18
e con le emorroidi sanguinanti

DioBrando
28-10-2004, 01:01
Originariamente inviato da Spectrum7glr
perchè, ti sembrerà strano, ci sono ancora delle persone oneste...e questo non toglie i miliardi di brani scaricati illegalmente nello stesso periodo.

e chi dice di no?

Io stò solo smontando le tesi secondo le quali il p2p abbia ammazzato l'industria discografica, quando semmai, se sfruttate con criterio le tecnologie possono essere un vantaggio per noi consumatori e per i produttori/rivenditori( riduzione di alcuni passaggi della filiera ---> - ricarichi sul prezzo finale)



In generale (senza entrare nel merito delle tue opinioni) ogni cosa ha un prezzo e piacia o meno non la si può pretendere gratis come fosse un diritto senza violare i diritti (innegabili questi) di chi la vende...e il fatto che la cosa in questione sia di bassa o alta qualità tecnica/artistica non cambia la situzione di una virgola (anzi al limite la bassa qualità sarebbe un deterrente a volerla avere): ottenerla senza averne pagato il prezzo equivale ad un furto....

ho scritto da qlc parte il contrario?

Io con il mio intervento n ho mica difeso l'illegalità di appropriarsi aggratis di prodotti ( di qls tipo) invece di pagarne il prezzo.

Ho semplicemente voluto mettere in risalto la posizione equivoca di chi compie una caccia alle streghe verso p2p, filesharing, mp3 ecc. quando se la situazione è in un certo modo la colpa và addeditata in parte ( IMHO una grossa parte) proprio a chi fà queste dichiarazioni manicheiste ora, mentre prima ha sempre taciuto sull'argomento approfittando del silenzio per vendere i propri prodotti ( ADSL in particolare).

Se i cd costassero un prezzo + umano, come avviene negli Stati Uniti, se ci fossero + iniziative commerciali in grado di sfruttare a proprio vantaggio tecnologie già esistenti sicuramente la pirateria sarebbe un problema - grave.

Tu dici perchè mi sembrerà strano ( :rolleyes: ) che ci sia ancora gente onesta...infatti, l'iTunes dimostra che se i mezzi, di cui già disponiamo, venissero adottati con un pò di intelligenza anche la banda larga potrebbe diventare in collaborazione con altri standard ( per es i divx) un fattore aggiunto per le stesse aziende.

Dopo TRE anni, ripeto, di silenzio ora saltano fuori i portali che offrono servizi svariati ma ancora qualititativamente molto approssimativi, si veda per es i film encodati su RossoAlice...pure mio fratello saprebbe fare di meglio.


E sempre in tema di onestà, la colpa dei grandi gestori telefonici che hanno approfittato di una carenza normativa, di una pubblicità subdola per vendere i propri pacchetti DSL, invece non c'è?
Possibile che proprio loro non sapessero per quale utilizzo ( dato che non c'erano servizi a pagamento in grado di sfruttare adeguatamente la connessione) la gente poteva pensare di comprare una connessione FLAT a 256/640 kbit/s?


Eh no...la colpa è solo dei consumatori disonesti; Dio salvi la Regina e le Corporations...


tutto il resto è fuffaglia

il resto per es sarebbe la questione legislativa secondo la quale oggi, chi scarica per uso personale un mp3 rischia + o - la stessa pena di chi abusa sessualmente di minori...

Vabbè, machissenefrega, in fondo c'è di peggio a sto mondo.
Mettiamoci delle fette di prosciutto sugli occhi invece di parlare seriamente e in tutti i suoi aspetti di argomenti tanto delicati.


Non si capisce infine il senso del tuo quote, quando non solo non ho mai contestato le tue affermazioni ( o quelle di chi ha precisato l'illegalità di certe azioni), ma ho parlato di tutt'altro...


Mah...

Originariamente inviato da terrys3
a quanto pare in giro c'è ancora qualcuno in grado di ragionare...

E infatti, ragionando, in 2 n siete riusciti minimamente a capire il senso del mio discorso.

lucaf
28-10-2004, 01:41
Originariamente inviato da asterx
Vorrei informare i soliti bene informati (e ce ne sono parecchi che parlano prima di pensare), che la musica è scaricabile anche in formato AAC lossless (quindi senza perdita di qualità).

Riguardo il discorso SIAE, che cmq è un po' ot, anche se non ci fosse, la musica, i film, il software, bisognerebbe pagarli loo stesso, e non crediate tanto meno che adesso. La distribuzione (legale) via internet è uno dei metodi che forse potrà (e lo sta già facendo) abbassare i prezzi.

L'economia purtroppo non prevede una domanda insolvibile: soddisfa solo quella solvibile, cioè quella che può pagare (piaccia o meno). Chi copia (musica, video, software) è un ladro, c'è poco da fare, così come chi non paga le tasse. Io e pochi altri saremo anche gli unici idioti a pagare anche per chi ruba, ma almeno ho la coscenza a posto e posso lamentarmi con pieno diritto, sia che i prezzi siano troppo alti, sia che le tasse siano esorbitanti. perchè io pago. Coloro che rubano abbiano almeno la l'accortezza di tacere...

Ci sono tante cose che mi piacciono, ma non posso permettermi: di solito non le rubo a chi le ha...ne faccio a meno! Mi pare molto semplice...
Che poi i soldi per il procio o la scheda video da 600€ sono tutti pronit a tirarli fuori, ma quelli per software e musica, chissà perchè, no.

Io comprerò musica online: lo facevo e lo farò. Posso ascoltarmi i brani in anteprima, scaricarmi quelli che voglio (e non tutto l'album), essere sicuro della qualità (lossless), non perdere tempo a cercare e scaricare col mulo (anche con questo si pagano corrente e adsl, direi, per chi aveva tirato fuori gli improbabili costi di un cd scaricato da uno store...).

Pagherò anche per chi invece ruba (come le tasse sui cd, che me le ritrovo perchè un sacco di gente compra piratato), almeno potrò andare in giro a testa alta.

Purtroppo mi tocca farti notare che anche lo stato ruba con la tassa sui supporti vergini.
E le compagnie discografiche a modo loro fanno lo stesso.
Ma se dico che lo stato RUBA non vuole essere un iperbole.
E' un dato di fatto.
Mi spiego.
Le compagnie discografiche ci hanno preso per i fondelli per 20 anni vendendoci i CD, che si sentono peggio del vinile e costano meno da produrre, a prezzi esorbitanti.
Alla ricerca del guadagno facile e immediato, sopratutto dai primi anni 80, hanno poi prodotto musica dalla qualità sempre più scadente.
Inseguendo un pubblico non di ascoltatori ma di CONSUMATORI.
E questi come tali hanno alla lunga risposto.
Sei un consumatore, non ami veramente la musica, non rispetti chi la fa, e la prendi dove costa meno.
Allora i ladri di cui prima (le compagnie) chiedono allo "stato" di DIFENDERLI.
AH AH AH !!!
E lo "stato" che fa?
Da una parte promette sovvenzioni per chi passa alla banda larga
(che chissà mai per cosa è principalmente usata) e dall'altra non VOLENDO VERAMENTE FERMARE IL FENOMENO (altrementi chi le sente le compagnie telefoniche, che fatturano mooolto di più di quelle musicali) decide di RUBARE i soldi al pubblico attraverso i supporti vergini.
Dunque, se io produco un mio video (è il mio lavoro su cui cerco di vivere) devo dare parte dei miei guadagni alla SIAE per compensarli di EVENTUALI danni subiti.
E io non scarico musica da internet.
Allora si vuole rimediare con un FURTO ad un altro FURTO.
In parole povere: TU RUBI LA MACCHINA A TIZIO E TIZIO PER RIMEDIARE LA RUBA A CAIO !!!!
Così alla fine abbiamo non 1- 1 = 0 furti = giustizia è fatta MA 1 + 1 = 2 furti !!!
(Con la stessa logica allora io potrei agire nel seguente modo, essendo pienamente giustificato dal procedere dello "stato":
molti scaricano musica da internet "danneggiando" le compagnie, lo stato ruba i miei soldi con la tassa SIAE, IO VADO AL SUPERMERCATO E RUBO I SUPPORTI VERGINI, poi magari il supermercato chiede una tassa allo stato sui sacchetti della spesa ecc.........)
Questa è la giustizia in ITALIA.
E questo è l'esempio che lo "stato" italiano da ai cittadini???
Allora chi scarica musica dalla rete è magari non giustificabile ma certamente COMPRENSIBILE.


ciao

p.s.
Comunque il discorso che fai su persone che spendono 600 euro per la scheda video o per il guardaroba (ecc.) e poi neanche 15 euro per un CD in economica è vero.
Non è bello tutto ciò :( :( :(
E non è neache bello pagare 1 euro a canzone e 10 per un album intero e ottenere infine solo dei file sul mio cavolo di HD senza un supporto, una copertina, delle foto, i testi ecc.
Se alla musica tengo veramente muovo le gambe, vado al negozio, ascolto due dischi, chiacchiero e quando trovo qualcosa di valido me lo compro, poi vado a casa, tolgo il nylon, guardo la copertina, e ascolto sto ca##o di CD.
E il computer e i file e i numeri e i codec si fottano.

Alexandro
28-10-2004, 04:19
Dal primo Gennaio, se non ho capito male, sarà vietato fumare in tutti i locali, a meno che (sempre se non ho capito male) tali locali non avranno stanze "fumatori" ermeticamente (ma ermeticamente sul serio) sigillate dal resto. Eh si... lo sapete tutti benissimo quanto fa male anche solo una molecola di tabacco bruciato!
Avevo sentito addirittura (se poi trovo il link ve lo posto) che certi individui avevano fatto una prova, secondo la quale un motore Diesel chiuso in una stanza ermetica e funzionante per 4 ore inquinava meno di 3 sigarette! Pensa te che sfigati quelli che si suicidano coi gas di scarico... basterebbe fumarsi una sigaretta!
I tumori al polmone sono in continuo aumento a causa del fumo, eppure la gente oggi fuma molto meno di una volta, e fuma sigarette molto piu' leggere (le norme impongono contenuti di nicotina e condensato sempre piu' bassi).
Ah! Ovvio... abbassano il contenuto per fare meno male, pero' nello stesso tempo la dicitura Lights e' ingannevole, perche' un piu' basso contenuto di nicotina e condensato (sempre secondo le stesse persone) non implica un minore rischio!

Questi sono solo alcuni esempi, per carita'... buttare dentro fumo fara' sicuramente piu' male che non buttarlo... il problema e'... quanto veramente fa male? Piu' o meno dei gas di scarico delle macchine? Piu' o meno di un hamburger pieno di colesterolo?
Chi se ne frega... l'importante e' che la gente ci creda... cosi' possono far pagare 3 euro e 50 un pacchetto di Marlboro!
Se veramente uccidesse, e se veramente ci tenessero alla nostra salute, smetterebbero di venderle, le sigarette!

Ma la gente stupida che crede alle cose senza rifletterci un attimo grazie a Dio c'e', e loro ci possono mangiare sopra.

E cosi' col P2P, e' illegale, danneggia la musica, e' una piaga ecc ecc... e ti ficcano 50-60 cent di tassa su un CD vergine, sui masterizzatori, e aumentano il prezzo dei CD.

Cosi' la gente stupida che non ci riflette un attimo se la prende col fumatore che lo appesta, se la prende con chi usa il p2p... invece di prendersela con chi gli frega i soldi. Anzi... glieli da' pure volentieri, in nome della legge e del copyright, e paga un brano compresso, masterizzabile tot volte, senza supporto, senza libricino ecc... 1 euro!

P.S. W il grande fratello! Guardatelo... che vi fate una cultura!

benotto
28-10-2004, 07:56
...scusate l'OT... ;-)

Qualcuno sa se gli AAC acquistati su iTunes sono usabili anche su player portatili diversi dall'iPod (ho un N-gage che supporta gli AAC).

L'utilizzo del file su 5 computer diversi come avviene in pratica? (intendo solo mediante condivisione via internet con iTunes o valgono altri mezzi più tradizionali tipo cd, pendrive, etc)

Ciao

prio
28-10-2004, 08:35
Originariamente inviato da benotto
...scusate l'OT... ;-)



Direi che sei l'unico ad aver postato IT, perche' ti scusi? :D

prio
28-10-2004, 08:40
Originariamente inviato da fabio80
perché? presto detto: sono la perpetuazione del ladrocinio delle major.


Delle major penso peste e corna e l'ho gia detto in svariate occasioni, ma rimane un fatto: non ti costringono a comprare.
Se ritieni troppo alto il prezzo non compri. Punto.

Originariamente inviato da fabio80
chi crede che sia onesto scaricare a 10 € un album o 1 € a mp3 forse ha troppi soldi da spendere a vanveram, senza offesa. 10 € li scucirei per un cd solido, non per quattro files cazzuti in formato compresso da scaricare a mie spese.


Il teorema del prezzo della musica: il costo giusto e' sempre la meta' di quello cui lo vendono.
Di queste cose se ne e' iniziato a parlare qui sul forum almeno un paio di anni fa e giravano cose tipo "io se potessi scaricare legalemente un cd a 10 euri lo farei, che me frega del booklet".
Potrebbero vendere i brani anche a 10 centesimi, sono sempre 10 centesimi piu' di quel che costano col p2p.

Spectrum7glr
28-10-2004, 08:48
Originariamente inviato da DioBrando
Non si capisce infine il senso del tuo quote, quando non solo non ho mai contestato le tue affermazioni ( o quelle di chi ha precisato l'illegalità di certe azioni), ma ho parlato di tutt'altro...


Mah...


io ho quotato l'ultima riga...che messa lì con la riga immediatamente precedente sembrava dire: "il P2P ha aiutato le case discografiche e fanno finta di piangere per avere una scusa per succhiarci altri soldi"

tu hai scritto:
"Ma il p2p non doveva castrare i proventi di RIAA&co.?
E allora i 150mln di brani venduti in pochi mesi di attività dell'iTunes come si spiegano?
basta con queste balle che ci propinano gg dopo gg ...è ora di finirla"...non era lecito attriburti un certo pensiero? in ogni caso ti chiedo scusa: evidentemente ho travisato

P.S.
La "fuffaglia" a cui mi riferivo sono i discorsi (sempre uguali) tra chi sostiene che i prezzi sono alti perchè c'è la pirateria e chi sostiene che la pirateria c'è perchè i prezzi sono alti (e mi sembra che il tuo post sia nato in risposta ad un discorso di questo tipo)...la realtà è, ripeto, che le cose hanno un prezzo e fin tanto che queste cose non sono essenziali per il sostentamento è giusto che chi le vende decida liberamente il prezzo e si tutelli in tutti i modi possibili...se sei d'accordo tanto meglio :)
Studio giurisprudenza e la tematica del diritto d'autore mi affascina così come l'analisi della normativa a riguardo (su cui si potrebbe aprire una discussione...ma non con gente, e non parlo di te sia chiaro :) , che si sente giustificata a scaricare tutto perchè la normativa non viene sentita come corretta secondo canoni di "diritto naturale")...solo non mi piace banalizzare il discorso ad un "è nato prima l'uovo o la gallina"...discorso su cui si cade tutte le volte che viene tirata in ballo la siae: "i prezzi sono alti", "l'adsl altrimenti a che serve","tanto la pirateria esiste ovunque", "una volta qui era tutta campagna"....

P.P.S.
non lavoro alla siae, non ho parenti nè conoscenti che ci lavorano e l'unica volta che ho avuto a che fare con un impiegato siae ci ho pure litigato (per l'organizzazione di una festa privata),

Originariamente inviato da DioBrando
E infatti, ragionando, in 2 n siete riusciti minimamente a capire il senso del mio discorso.

che ci vuoi fare...evidentemente in 2 abbiamo capito male..ma altrettanto evidentemente il tuo discorso poteva prestarsi ad essere male interpretato: in 2 abbiamo dimostrato di prendere in considerazione la tua frase nell'ambito del thread ed in due abbiamo interpretato mal il tuo pensiero...accetto il mio errore e mi scuso ma il dubbio che possa essere stato indotto da un passaggio ambiguo del tuo discorso non ti sfiora minimamente?

DioBrando
28-10-2004, 09:56
Originariamente inviato da Spectrum7glr
io ho quotato l'ultima riga...che messa lì con la riga immediatamente precedente sembrava dire: "il P2P ha aiutato le case discografiche e fanno finta di piangere per avere una scusa per succhiarci altri soldi"

tu hai scritto:
"Ma il p2p non doveva castrare i proventi di RIAA&co.?
E allora i 150mln di brani venduti in pochi mesi di attività dell'iTunes come si spiegano?
basta con queste balle che ci propinano gg dopo gg ...è ora di finirla"...non era lecito attriburti un certo pensiero? in ogni caso ti chiedo scusa: evidentemente ho travisato

sì ho voluto fare del sarcasmo, nei confronti di chi vorrebbe ammazzare una tecnologia che utilizzata con un pò di senno potrebbe fare solo che bene...
non dico "il P2P" aiuta le vendite, ma è indubbio che se la gente, ha la possibilità di ascoltare prima ( magari pezzi o parti di album) delle canzoni, ove il prezzo sia ragionevole possa anche comprarlo...

+ttosto che pagare i soldi in scatola chiusa, io stesso lo preferisco; è un pò come andare in libreria e sfogliare un libro; qui però lo fai da casa così come puoi comprare da casa...


P.S.
La "fuffaglia" a cui mi riferivo sono i discorsi (sempre uguali) tra chi sostiene che i prezzi sono alti perchè c'è la pirateria e chi sostiene che la pirateria c'è perchè i prezzi sono alti (e mi sembra che il tuo post sia nato in risposta ad un discorso di questo tipo)...la realtà è, ripeto, che le cose hanno un prezzo e fin tanto che queste cose non sono essenziali per il sostentamento è giusto che chi le vende decida liberamente il prezzo e si tutelli in tutti i modi possibili...se sei d'accordo tanto meglio :)
Studio giurisprudenza e la tematica del diritto d'autore mi affascina così come l'analisi della normativa a riguardo (su cui si potrebbe aprire una discussione...ma non con gente, e non parlo di te sia chiaro :) , che si sente giustificata a scaricare tutto perchè la normativa non viene sentita come corretta secondo canoni di "diritto naturale")...solo non mi piace banalizzare il discorso ad un "è nato prima l'uovo o la gallina"...discorso su cui si cade tutte le volte che viene tirata in ballo la siae: "i prezzi sono alti", "l'adsl altrimenti a che serve","tanto la pirateria esiste ovunque", "una volta qui era tutta campagna"....

capisco quello che vuoi dire, ma a mio modo di vedere sviluppare delle sanzioni che inibiscano la gente a n commettere + un reato non è sufficiente.
Come in diritto penale tutta una corrente giurisprudenziale si occupa della pena in quanto "rieducazione", in questo caso, altrettanto corretto sarebbe valutare il perchè ci sia gente letteralmente inviperita contro Istituzioni, SIAE ecc.

E non è che siano tutti piagnoni, vi sn delle problematiche alla base molto serie e molto "distorte" da un certo punto di vista ( quello della normativa bacata è solo uno) e che andrebbero risolte alla fonte, altrimenti la pirateria difficilmente potrà essere combattuta in modo efficace.


P.S.: in bocca al lupo per gli studi :), io ho resistito 2 anni, poi ho preferito cambiare; ma qlc cosa "la capisco" :D





che ci vuoi fare...evidentemente in 2 abbiamo capito male..ma altrettanto evidentemente il tuo discorso poteva prestarsi ad essere male interpretato: in 2 abbiamo dimostrato di prendere in considerazione la tua frase nell'ambito del thread ed in due abbiamo interpretato mal il tuo pensiero...accetto il mio errore e mi scuso ma il dubbio che possa essere stato indotto da un passaggio ambiguo del tuo discorso non ti sfiora minimamente?

figurati np :)

Dalle tue parole mi era sembrato, che tu avessi visto nei miei posts una sorta di giustificazione all'illegalità, per questo "me la sn presa".

Vabbè, il festival del "misunderstanding" :D

asterx
28-10-2004, 12:04
@Lucaf: capisco il tuo discorso, ma qui ci si scorda sempre che lo Stato siamo noi! E ogni popolo hai governanti che si merita: quando la gente imparerà a votare, forse se ne potrà riparlare.
Nel frattempo, se va avanti così, mi troverò un altro Stato in cui vivere, che rifletta meglio la mia personalità.

Per la musica: interessante il discorso sul negozio, però anche quello virtuale ti da + o - le stesse possibilità. Io ho conosciuto un sacco di artisti nuovi navigando tra i cataloghi e seguendo i link per genere...In più risparmio nettamente e posso comprarmi le singole canzoni...a me piace. ;)

Nephtlys
28-10-2004, 12:28
Originariamente inviato da krokus
Ecco, come musicista dilettante mi associo a quanto detto sopra....Ho maledetto la SIAE negli anni in cui, sedicenne senza una lira, cercavo di organizzare un concerto per la sagra della mia parrocchia e mi scornavo con la tassa SIAE per concerti gratuiti su suolo privato....ho rimaledetto la SIAE quando è venuta fuori la legge che per suonare in un locale pubblico devi emettere fattura, anche se non becchi un centesimo....ho quasi vomitato quando ho visto la "mitica" puntata di Report su RaiDue con argomento proprio la SIAE.....ho invocato una giustizia divina quando il presidente della SIAE (non mi ricordo come si chiama) disse la seguente frase: "Tu, piccolo boy scout, vuoi suonare la tua chitarra sui gradini della chiesa? Va bene: paghi....."
Poi si lamentano che i giovani si drogano....
scusate lo sfogo
non lo farò più
:cry: :cry: :cry: :cry:
Stesso vostro problema! :incazzed: Sapeste quante volte mi è capitato di sbagliare un nome o di dimenticare un accento in una lista di brani che il mio gruppo voleva eseguire!!! Mi sta benissimo il pagamento dei diritti d'autore...ma a patto che i soldi finiscano davvero nelle tasche giuste!!! Mi sta un po' meno bene quando i proventi delle disco o dei concerti metal finiscono ai gruppi di "lissssio"o agli eredi dell'autore di"Parlami d'amore Mariu'"...i criteri di distribuzione SIAE sono piuttosto..."originali"!!! :muro:

Lobokill
28-10-2004, 14:42
Potreste chiarirmi 'sta cosa dei diritti, che quando uno sbaglia a segnare un nome, vanno nelle tasche di Casadei et similia?

jappilas
28-10-2004, 15:40
Originariamente inviato da Alexandro
Dal primo Gennaio, se non ho capito male, sarà vietato fumare in tutti i locali, a meno che (sempre se non ho capito male) tali locali non avranno stanze "fumatori" ermeticamente (ma ermeticamente sul serio) sigillate dal resto. Eh si... lo sapete tutti benissimo quanto fa male anche solo una molecola di tabacco bruciato!
Avevo sentito addirittura (se poi trovo il link ve lo posto) che certi individui avevano fatto una prova, secondo la quale un motore Diesel chiuso in una stanza ermetica e funzionante per 4 ore inquinava meno di 3 sigarette! Pensa te che sfigati quelli che si suicidano coi gas di scarico... basterebbe fumarsi una sigaretta!
I tumori al polmone sono in continuo aumento a causa del fumo, eppure la gente oggi fuma molto meno di una volta, e fuma sigarette molto piu' leggere (le norme impongono contenuti di nicotina e condensato sempre piu' bassi).
Ah! Ovvio... abbassano il contenuto per fare meno male, pero' nello stesso tempo la dicitura Lights e' ingannevole, perche' un piu' basso contenuto di nicotina e condensato (sempre secondo le stesse persone) non implica un minore rischio!
...
Se veramente uccidesse, e se veramente ci tenessero alla nostra salute, smetterebbero di venderle, le sigarette!

che c' entra... il principio non è che loro debbano per forza tenere alla nostra salute, come non è che lo stato debba farsi garante dei valori "morali" della collettività ...
esso scoraggia e cerca di impedire, che uno faccia danni al proprio prossimo ("io ci tengo ai miei polmoni e non fumo, perchè tu devi farmi subire i rifiuti della tua sigaretta?... fumi del diesel? ma perchè, c' è qualcuno che sarebbe così matto da rimanere vicino a un motore diesel in una stanza chiusa? " :rolleyes: ) poi se uno vuol farsi del male da solo, libero di farlo... fino a un certo punto, perchè poi se dopo 10 anni (ovvio che non se uno smette di fumare non azzera subito il rischio di tumore...) insorge un tumore polmonare è il servizio sanitario pubblico a sobbarcarselo...

Originariamente inviato da Lobokill
Potreste chiarirmi 'sta cosa dei diritti, che quando uno sbaglia a segnare un nome, vanno nelle tasche di Casadei et similia?

più o meno
nel senso che i proventi della SIAE che non si sa come assegnare, perchè magari ci sono dei refusi nelle "scalette", o perchè gli artisti in elenco non sono iscritti alla siae, sapevo vengono ripartiti forfettariamente tra gli artisti iscritti...

Lobokill
28-10-2004, 15:52
Grazie.

Muppolo
28-10-2004, 16:17
Al solito, posto una interessante inchiesta eseguita da Report sulla SIAE

http://www.report.rai.it/servizio.asp?s=82

S.I.A.E. => Società Italiana Autorizzata in Estorsioni.
Auguro a questi parassiti della società tutto il male possibile.

fabio80
28-10-2004, 17:34
Originariamente inviato da prio
Delle major penso peste e corna e l'ho gia detto in svariate occasioni, ma rimane un fatto: non ti costringono a comprare.
Se ritieni troppo alto il prezzo non compri. Punto.



difatti l'ultimo cd l'ho preso nel 93 e me ne vanto. l'ultimo dvd giusto ieri. a buon intenditor poche parole ;)

per il resto, il prezzo è stramaledettamente esagerato e non ci piove. 10 € li ho sparati come prezzo medio, di certo 20 o più se li possono parcheggiare nell'intestino in monetine da piccolo taglio....

e ribadisco:
- levano la tassa sui vergini e rendono il maltolto
- ridimensionano la siae
- tolgono quella porcata della urbani
- affrontano un giusto processo sul trust
- chiedono pubblicamente scusa per essere dei ladri
- levano le protezioni che non fanno girare i cd su molti player

e dopo una revisione dei prezzi al mercato finale forse e dico forse, ammesso che mi sia passato l'odio per la categoria dei doscografici, scucirò qualcosa per loro.

allo stato attuale delle cose non mi va di finanziare costoro, manco di un centesimo....
la questione del prezzo è rilevante ma pesa per quel che i riguarda anche pari all'arroganza, ottusità, prepotenza e sprezzo dei diritti dei consumatori che hanno dimostrati i grandi del comparto discografico.

quando costoro ricominceranno a trattare i consumatori come degli appassionati di musica e non dei pirloni cui estorcere denaro se ne riparlerà. per ora possono andare in rovina, anzi già lo fanno e la cosa mi da una gorssa soddisfazione.

pare retorica spicciola ma per me le cose stanno semplicemente così.

fabio80
28-10-2004, 17:38
Originariamente inviato da Alexandro
....cut...


Ma la gente stupida che crede alle cose senza rifletterci un attimo grazie a Dio c'e', e loro ci possono mangiare sopra.

E cosi' col P2P, e' illegale, danneggia la musica, e' una piaga ecc ecc... e ti ficcano 50-60 cent di tassa su un CD vergine, sui masterizzatori, e aumentano il prezzo dei CD.

Cosi' la gente stupida che non ci riflette un attimo se la prende col fumatore che lo appesta, se la prende con chi usa il p2p... invece di prendersela con chi gli frega i soldi. Anzi... glieli da' pure volentieri, in nome della legge e del copyright, e paga un brano compresso, masterizzabile tot volte, senza supporto, senza libricino ecc... 1 euro!

P.S. W il grande fratello! Guardatelo... che vi fate una cultura!

al di là dei discorsi salutistici io mi sono rotto i cocomeri di uscire dai pub come un appestato, per cui applaudo alla legge e fosse per me le sifgarette le paghereste 100 € a pacchetto con bollino siae su ognuna di essa
:cool:

sul resto concordo in toto :D

DioBrando
28-10-2004, 18:25
Originariamente inviato da fabio80
al di là dei discorsi salutistici io mi sono rotto i cocomeri di uscire dai pub come un appestato, per cui applaudo alla legge e fosse per me le sifgarette le paghereste 100 € a pacchetto con bollino siae su ognuna di essa
:cool:

sul resto concordo in toto :D

OT ma quoto.

Il discorso sul fumo non ha NULLA a che vedere con quanto stiamo dicendo e protestando a livello normativo e a proposito delle posizioni del governo sul p2p...
Se tu fumi in un locale, non solo non sei libero di farti del male ( vuoi morire di cancro per i cxxxi tuoi, in poche parole? Libero di farlo...in teoria) perchè poi le tue cure mediche future ricadono sulla comunità, ma crea danno anche agli altri che invece il fumo lo detestano ( me compreso).

Così come odio sentire l'odore del fumo mentre si mangia...vomitevole e anche indice di pessima educazione :rolleyes:


Magari, fosse come negli Stati Uniti dove un pacchetto ti costa come un libro...ma magari peggio...


Fine :ot:

krokus
28-10-2004, 19:11
Originariamente inviato da bejo
strano.. se fossi anche autore non penso che la malediresti così... anzi!!!!!

Forse anche peggio, visto che gli stessi autori tipo Lucio Dalla hanno più volte detto che dalla SIAE in genere non vedono un soldo. Inoltre, se io gratuitamente mi metto sui gradini della chiesa a suonare il mio basso davanti ai miei amici una MIA canzone, scritta, composta e arrangiata da me, per il divertimento mio e di chi mi ascolta, perchè caxxo devo pagare??? :incazzed:

DioBrando
28-10-2004, 19:26
Originariamente inviato da krokus
Forse anche peggio, visto che gli stessi autori tipo Lucio Dalla hanno più volte detto che dalla SIAE in genere non vedono un soldo. Inoltre, se io gratuitamente mi metto sui gradini della chiesa a suonare il mio basso davanti ai miei amici una MIA canzone, scritta, composta e arrangiata da me, per il divertimento mio e di chi mi ascolta, perchè caxxo devo pagare??? :incazzed:

come d'altronde n si capisce per quale motivo io debba pagare se voglio condividere il mio filmato chessò delle vacanze o altro...
è mio fatto da me, i diritti su quel prodotto sn miei e n vedo perchè debba rendere conto ad altri...

DestinyXP
28-10-2004, 19:45
ho avuto per 7 anni delle gran consolle da gioco....
dal nintendo 8bit a megadrive s.famicom, saturn , ecc... e ho solo speso dei gran soldi!! mi sono divertito... certo! ma la maggior parte dei titoli non ne valevano la spesa... non mi dimenticheò mai un titolo come le tartarughe ninja su super famicom.... 140 carte da mille per un gioco... bello, ma finito in 2 ore di gioco!!!! e poi ci lamentiamo di max paine2 che con una ventina di ore di gioco e corto.... mah...
titoli meritatissimi come castlevania per famicom, (170 carte da mille) gost'n gost sempre per famicom, mario, ecc.... ne erano veramente pochi .... ma con il costo di due o tre titoli superavi la spesa della macchina.......... e ditemi voi chi non compra almeno 3 o 4 titoli all'anno.
ora mi sono rotto... e da 10 anni circa che ho il PC, in questi 10 anni non ho MAI e dico MAI comprato niente che fosse originale o avesse la licenza, dal sistema operativo ai giochi, ecc.... l'unico acquisto che ho fatto " e me ne sono pentito in parte"
e stato QuakeIII Arena, che se il mio amico l'avesse comprato prima il codice lo prendevo da lui per giocare in rete.
bè .. per farla breve, scarico tutto o in parte in P2P , dai giochi a tutto quello che mi serve, e per me possono fottersi tutti!
possono blindare anche internet, ma quello che voglio lo otterro' sempre, grazie alla mia grande Napoli!! :D

Nephtlys
28-10-2004, 20:33
Originariamente inviato da krokus
Inoltre, se io gratuitamente mi metto sui gradini della chiesa a suonare il mio basso davanti ai miei amici una MIA canzone, scritta, composta e arrangiata da me, per il divertimento mio e di chi mi ascolta, perchè caxxo devo pagare??? :incazzed:

Tu quoque bassista, krokus??? :cincin:
Mi ricordo anch'io di quella mitica puntata di Report..ad un certo punto hanno intervistato il leader dei 99 Posse che spiegava come nemmeno gli artisti, autori dei propri brani, possano rinunciare volontariamente a richiedere i diritti d'autore per concerti di beneficienza... per legge, l' "obolo"alla SIAE va comunque pagato anche in questi casi..poi (forse) questi soldi verranno resi all'artista che potrà farne l'uso che ritiene più opportuno... attenzione agli accenti nella scaletta, però! ...Casadei, Guardì, la De Filippi e tanti altri"simpaticoni"sono in agguato!!! :muro: Ridicolo!

Vik Viper
29-10-2004, 11:46
Avresti pienamente ragione se solo il P2P non fosse il illegale... o meglio è illegale l'uso che, nel 99% dei casi, se ne fa.

fonte: mio cugggino researches inc.
ma perpiacere!! anche fosse, quell' 1% va rispettato in assenza di metodologia certa per discernere...

Vik Viper
29-10-2004, 11:53
La SIAE protegge le opere d'ingegno... mmmh forse... ma di chi?!?
Nessuno ha visto quella puntata di Report in cui si parlava di questo ente...
Date un occhio qui: http://www.report.rai.it/2liv.asp?s=82
A me pare più una Mafia che altro... un vero schifo

DioBrando
29-10-2004, 12:00
Originariamente inviato da Vik Viper
fonte: mio cugggino researches inc.
ma perpiacere!! anche fosse, quell' 1% va rispettato in assenza di metodologia certa per discernere...

ma infatti nella legge non c'è scritto da nessuna parte che il p2p come filosofia/tecnologia sia illegale ( e ci mancherebbe pure...); il prob è la non certezza della pena da una parte e dall'altra il fatto che un reato riguardante il diritto d'autore venga valutato come altri ben peggiori...


Quella puntata di Report è agghiacciante ( e tra l'altro la considero una delle poche trasmissioni credibili al gg d'oggi); d'altra parte è un'associazione, o meglio dire lobby, che esiste solo in Italia.


A volte mi chiedo quanto siamo fortunati...:rolleyes:

fabio80
29-10-2004, 12:37
Originariamente inviato da DioBrando


A volte mi chiedo quanto siamo fortunati...:rolleyes:

www.riaa.com mi pare un degno alter ego, anche se non so se chiede oboli si sto genere.

e non scordiamo la nostrana fimi del prode mazza :O

curiosità: casadei sta bene, ma la defilippi cosa c'entra con la siae? non è "quella" de filippi vero? :confused:

Geffone
29-10-2004, 12:44
Ma sai un autore quanto prende in termini di percentuale di diritto d'autore sulla vendita di un cd?
da 2 a 4/24 se è fortunato.
Sai, gli autori sono tra quelli che fanno più la fame caro mio. Chi guadagna è la SIAE, i cantanti e le grandi case discografiche. Conosco di persona un autore che ha scritto 5 brani, 5 successi, in un solo album di L. Pausini e ha guadagnato 400 milioni di lire con la vendita dei soli cd, mentre la cantante sai quanto ha guadagnato? Te lo dico io, 200 miliardi delle vecchie lire e il suo produttore 120.
Gli autori sono da compatire.

Nephtlys
29-10-2004, 13:02
Invece è proprio quella Defilippi..in quella mitica puntata di "report"si è detto come anche"stupende"trasmissioni come "C'è posta per te", seppur basate su storie (teoricamente)vere vengano tutelate dalla SIAE come opere di classe superiore, con "valenza artistica"...pertanto (cito direttamente dalla fonte)
"..essere autori di un programma tutelato e' una bella rendita: si pagano meno tasse, incassi sulle repliche, e inoltre ti dividi, insieme alla sezione musica, i 40 miliardi che tutti i bar e negozi con una radio pagano ogni anno alla Siae."
:muro:

krokus
29-10-2004, 13:33
Originariamente inviato da Nephtlys
Tu quoque bassista, krokus??? :cincin:
Mi ricordo anch'io di quella mitica puntata di Report..ad un certo punto hanno intervistato il leader dei 99 Posse che spiegava come nemmeno gli artisti, autori dei propri brani, possano rinunciare volontariamente a richiedere i diritti d'autore per concerti di beneficienza... per legge, l' "obolo"alla SIAE va comunque pagato anche in questi casi..poi (forse) questi soldi verranno resi all'artista che potrà farne l'uso che ritiene più opportuno... attenzione agli accenti nella scaletta, però! ...Casadei, Guardì, la De Filippi e tanti altri"simpaticoni"sono in agguato!!! :muro: Ridicolo!

Io quoque bassista!
:D :mano:
Che dire? è peggio che pagare il pizzo al mafioso.
L'unica soddisfazione che mi sono tolto è stata compilare un borderò con scritta sedici volte la stessa canzone! (per inciso: Mi Piacciono Le Sbarbine degli Skiantos)
:sofico:
Domanda agli Hwgiuristi: tecnicamente è possibile rilasciare una propria canzone in formato digitale con licenza GPL, trattandola non come musica ma come insieme di byte che compongono un normale programma?

DioBrando
29-10-2004, 13:49
Originariamente inviato da fabio80
www.riaa.com mi pare un degno alter ego, anche se non so se chiede oboli si sto genere.

e non scordiamo la nostrana fimi del prode mazza :O

curiosità: casadei sta bene, ma la defilippi cosa c'entra con la siae? non è "quella" de filippi vero? :confused:


Sì ma la RIAA n tassa i supporti vergini e/o fà altre cappelle stile-SIAE :muro:

sn due organi differenti che lavorano in modo differente.

Assomiglia molto di + alla FIMI...

DioBrando
29-10-2004, 13:55
Originariamente inviato da krokus
Domanda agli Hwgiuristi: tecnicamente è possibile rilasciare una propria canzone in formato digitale con licenza GPL, trattandola non come musica ma come insieme di byte che compongono un normale programma?

premettendo che sn un giurista-mancato ( e mancato parecchio :D), la licenza GPL se n sbaglio parla di software...però un file musicale ( mettiamo tu lo voglia far circolare in rete) è sì un insieme di byte ma dubito possa essere trattato come un applicativo.

Boh ne sò poco francamente e tra l'altro c'è da dire che le normative in fatto di diritto informatico( o delle nuove tecnologie, ha 200 nomi diversi) cambia da Stato a Stato.
Però è interessante la questione...perchè n la poni all'esame di qlc giurista che si occupa di questi argomenti su Punto Informatico ad es?

Però lo fai venire qui a postare, anche perchè lì è una giungla...

fabio80
29-10-2004, 17:23
Originariamente inviato da Nephtlys
Invece è proprio quella Defilippi..in quella mitica puntata di "report"si è detto come anche"stupende"trasmissioni come "C'è posta per te", seppur basate su storie (teoricamente)vere vengano tutelate dalla SIAE come opere di classe superiore, con "valenza artistica"...pertanto (cito direttamente dalla fonte)
"..essere autori di un programma tutelato e' una bella rendita: si pagano meno tasse, incassi sulle repliche, e inoltre ti dividi, insieme alla sezione musica, i 40 miliardi che tutti i bar e negozi con una radio pagano ogni anno alla Siae."
:muro:

che tristezza, oltre il limite dell'assurdo...

ditemi voi se non ha ragione chi li appella Società Italiana Anonima Estorsori.....:rolleyes:

quindi la musica "legale" deve avere il patrocionio di sti simpaticoni e delle major grassatrici? manco se mi regalasero l'accesso ne usufruirei... via via via sciò, alla larga...:muro:

DioBrando
29-10-2004, 18:31
Originariamente inviato da fabio80
che tristezza, oltre il limite dell'assurdo...

ditemi voi se non ha ragione chi li appella Società Italiana Anonima Estorsori.....:rolleyes:

quindi la musica "legale" deve avere il patrocionio di sti simpaticoni e delle major grassatrici? manco se mi regalasero l'accesso ne usufruirei... via via via sciò, alla larga...:muro:

non era Società Italiana Autorizzata alle Estorsioni? :asd:

:muro:

vero_novellino
02-11-2004, 08:02
Ragazzi ho letto con molto interesse tutti i post e concordo sia con chi afferma che il costo esagerato di un bene o servizio non può in nessun caso autorizzare l'illegalità sia gli esponenti dell'altra sponda.
Vi volevo solo fare sapere però che in Italia i più "tartassati" non sono gli utenti finali quanto le piccole radio locali.
L'utente finale acquista il cd originale punto e basta o al massimo scarica con il p2p tanto chi mai se ne accorgerà ?
Le piccole radio locali, per la cronaca:
1) devono comprare cd originali (senza diritto a sconti di mercato) e già pagano tutti i diritti possibili ed immaginabili,
2) devono riconoscere una percentuale sul proprio reddito alla siae per trasmettere il cd acquistato,
3) e come se non bastasse, arriva la SCF (Società Consortile Fonografici) e chiede una ulteriore percentuale sul fatturato per tutelare i fonografici.
Ora se prendiamo aziende con fatturati miliardari la cosa potrebbe anche andare bene ma quando parlo di piccole radio, mi riferisco a fatturati di circa 2000 euro al mese !
Sono d'accordissimo con chi afferma che in Italia bisogna tutti sedersi ad un tavolo per risolvere alcune anomalie.

maxix
03-11-2004, 00:11
non avranno mai i miei soldi!!!!!!!

1 euro per canzone? SONO IMPAZZITI!

asterx
03-11-2004, 23:51
Scusate, devo rettificare una mia precedente informazione, risultata non vera: i brani sono in formato compresso AAC 128kbit e non anche, come ritenevo, in AAC lossless.

Ad ogni modo, da utente iTunes, posso dichiararmi pienamente soddisfatto. ;)

Gervasoni
07-11-2004, 20:25
di masterizzare una singola canzone su CD un numero illimitato di volte

Che vuol dire? Che posso creare un cd con soltanto una canzone?

death_rose
03-03-2005, 17:11
la penso come molti di voi nel dire che la musica , oggi come oggi è meglio scaricarla.
La percentuale che va agli artisti è davvero infinitesimale
Gli artisti per cui vale la pena di spendere soldi sono pochi
Spesso di un album interessano solo un paio di canzoni.
Sinceramente io prima scarico l'album, poi lo ascolto e se mi piace davvero posso pensare di acquistarlo.
un bacio a tutti
ps sono nuova
Rose