View Full Version : Nuovo caso di "morbo da uranio impoverito"
Lucio Virzì
20-09-2004, 16:27
Roma, 16:10
Uranio, nuovo caso di militare malato di linfoma di Hodgkin
Si chiama Ciro Nastri, 28 anni, carabiniere scelto del battaglione mobile carabinieri di Laives (Bz), con tre anni di servizio tra Kosovo e Bosnia. E' affetto da linfoma di Hodgkin, un tumore causato, secondo gli esperti, dalle contaminazioni da metalli pesanti tra cui l'uranio impoverito. La denuncia è dell'Unione nazionale arma carabinieri (Unac) secondo la quale il militare è "in convalescenza da oltre un anno, costretto a sottoporsi a proprie spese, a cicli bisettimanali di chemioterapia presso il policlinico di Napoli". L'Unac denuncia anche il fatto che Nastri sia stato "costretto al silenzio dai suoi superiori che hanno tentato di dissuaderlo anche dal presentare domanda di riconoscimento da causa di servizio".
Non ho parole... :rolleyes:
LuVi
LittleLux
20-09-2004, 17:35
Io ho addirittura sentito (non ricordo se su tg o quale altra trasmissione) che i militari colpiti sono circa 300, di cui già qualche decina sono deceduti...pauroso.
Per i militari uccisi dai terroristi tutti gli onori (giustamente) mentre questi altri servitori della patria devono morire in silenzio... :mad:
LittleLux
20-09-2004, 21:49
Originariamente inviato da Alien
Per i militari uccisi dai terroristi tutti gli onori (giustamente) mentre questi altri servitori della patria devono morire in silenzio... :mad:
Esatto. Sai com'è, questi bisogna nasconderli, perchè se si accendono i riflettori su di loro, è inevitabile che poi si accendano anche sulle zone di guerra nei quali sono stati impiegati i proiettili all'uranio impoverito, e quindi sulle popolazioni che vivono in quelle zone. Chissà quante di quelle sono ammalate e già morte.
-kurgan-
20-09-2004, 22:28
poveraccio.. e poveracci quelli che devono lavorare mettendo a rischio la propria salute.
e poveracci pure i civili che prima, durante e dopo i conflitti pagano sempre e comunque un prezzo altissimo.
maosan78
20-09-2004, 23:26
Io ce l'ho il linfoma di Hodgkin !!!
Non l' ho preso con l'uranio inpoverito.....
ma non penso proprio che il militare sia sottoposto a chemio a prorpie spese...visto che sarebbe ridotto sul lastrico nel giro di 10gg ....
parlate con cognizione di causa... grazie
Comunque chiedete pure ....ormai sono un esperto della malattia...sono in cura da Aprile:D
Non sono maosan78..... sono Casmar..non capisco perche' il post precedente e' venuto fuori co Maosan 78.
Nota per i mod...mi sono dovuto riloggare
Sarei curioso di vedere da cosa hanno accertato la relazione linfonoma-uranio impoverito (aka: non si può stabilire con certezza).
Sarei curioso di sapere perchè l'incidenza di questo linfonoma tra TUTTI i soldati che hanno preso parte è circa uguale a quella del resto della popolazione o almeno così risulta dalle due inchieste, una militare (e quì mi direte ovviamente che mente) ed una civile.
Sarei curioso (ammesso che qualcuno riesca a dimostrare la certezza della relazione linfonoma-uranio impoverito) di sapere come hanno fatto i militari ad entrare in contatto con esso; l'uranio impoverito non è radioattivo (è "impoverito" apposta) ma è tossico come tutti gli altri metalli pesanti solo per contatto diretto dei suoi filamenti (e quindi non basta toccare le munizioni, occorre essere sul campo dove sono esplose).
Sarei curioso di sapere (ammesso che ci sia un'incidenza di linfonodi superiore al dato statistico corretto dello scarto) come i media, che tanto strombazzano questa storia dell'uranio impoverito, hanno potuto escludere (SENZA che sia mai stata fatta una ricerca scientifica e investigativa in tal senso) tutte le altre possibili cause di malattie, senza cercare un compito comune nei soldati ammalati, senza niente...
Così, i primi dubbi che mi sono venuti in mente.
Intendiamoci: sono assolutamente e convintamente con i militari che hanno contratto questo male.
Ciononostante dall'inizio di questa storia, da discussioni avvenute direttamente all'università, da curiosità mia personale, da confronti con altre persone (medici) ho maturato sempre più la convinzione che, per quanto le malattie siano tristemente reali, stampa e TV abbiamo talmente distorto la faccenda da "piegare i fatti" alla loro visione invece di cercare la verità.
Le stesse commissioni, pur riconoscendo entrambe che si dovrebbero approfondire alcuni dati sono state incaricate di trovare una correlazione tra un'improbabile contaminazione di uranio arricchito (ho sentito addirittura parlare di radiazioni :muro: ) ed i linfonodi...e non hanno trovato un tubo.
Forse (e questa è la mia opinione) si dovrebbe fare quella che è una casistica ridotta e cercare lì se veramente c'è qualcosa che non và.
my 2 cents
Originariamente inviato da Alien
Per i militari uccisi dai terroristi tutti gli onori (giustamente) mentre questi altri servitori della patria devono morire in silenzio... :mad:
:fuck: :fuck:
Non sono un servitore della patria... ma non ho nessuna intenzione di morire.....
...In silenzio poi.....:cincin:
sempreio
21-09-2004, 01:23
Originariamente inviato da casmar
Non sono maosan78..... sono Casmar..non capisco perche' il post precedente e' venuto fuori co Maosan 78.
Nota per i mod...mi sono dovuto riloggare
mi spiace:rolleyes: , poco tempo fa alla tv regionale si parlava che non era colpa dell' uranio impoverito ma era solo la causa, i 3000gradi che l' esplosione dell' uranio impoverito provoca nella sua deflagrazione con altri oggetti li trasforma in altri materiali piccolissimi che si depositano nei polmoni, quindi anche chi per qualsiasi motivo e a contatto con materialiche bruciano a più di 3000 gradi a lo stesso problema.
p.s in bocca al lupo:)
Negadrive
21-09-2004, 03:26
Originariamente inviato da evelon
[...] stampa e TV abbiamo talmente distorto la faccenda da "piegare i fatti" alla loro visione invece di cercare la verità. [...]
Già... questo accade troppo spesso nelle più disparate occassioni, purtroppo. Viene il dubbio (ma anche qualcosa di più) che informare sia un obiettivo secondario per molti giornalisti (anzi, leggendo certi articoli che trattano argomenti scientifici, appare una scarsa preoccupazione di informare perfino loro stessi...).
jumpermax
21-09-2004, 03:35
Originariamente inviato da evelon
Sarei curioso di vedere da cosa hanno accertato la relazione linfonoma-uranio impoverito (aka: non si può stabilire con certezza).
Sarei curioso di sapere perchè l'incidenza di questo linfonoma tra TUTTI i soldati che hanno preso parte è circa uguale a quella del resto della popolazione o almeno così risulta dalle due inchieste, una militare (e quì mi direte ovviamente che mente) ed una civile.
Sarei curioso (ammesso che qualcuno riesca a dimostrare la certezza della relazione linfonoma-uranio impoverito) di sapere come hanno fatto i militari ad entrare in contatto con esso; l'uranio impoverito non è radioattivo (è "impoverito" apposta) ma è tossico come tutti gli altri metalli pesanti solo per contatto diretto dei suoi filamenti (e quindi non basta toccare le munizioni, occorre essere sul campo dove sono esplose).
Sarei curioso di sapere (ammesso che ci sia un'incidenza di linfonodi superiore al dato statistico corretto dello scarto) come i media, che tanto strombazzano questa storia dell'uranio impoverito, hanno potuto escludere (SENZA che sia mai stata fatta una ricerca scientifica e investigativa in tal senso) tutte le altre possibili cause di malattie, senza cercare un compito comune nei soldati ammalati, senza niente...
Così, i primi dubbi che mi sono venuti in mente.
Intendiamoci: sono assolutamente e convintamente con i militari che hanno contratto questo male.
Ciononostante dall'inizio di questa storia, da discussioni avvenute direttamente all'università, da curiosità mia personale, da confronti con altre persone (medici) ho maturato sempre più la convinzione che, per quanto le malattie siano tristemente reali, stampa e TV abbiamo talmente distorto la faccenda da "piegare i fatti" alla loro visione invece di cercare la verità.
Le stesse commissioni, pur riconoscendo entrambe che si dovrebbero approfondire alcuni dati sono state incaricate di trovare una correlazione tra un'improbabile contaminazione di uranio arricchito (ho sentito addirittura parlare di radiazioni :muro: ) ed i linfonodi...e non hanno trovato un tubo.
Forse (e questa è la mia opinione) si dovrebbe fare quella che è una casistica ridotta e cercare lì se veramente c'è qualcosa che non và.
my 2 cents
In effetti non mi sembra proprio che la correlazione sia così chiara: anche se la variazione statistica tra i militari fosse rilevante non è assolutamente certo che la causa sia quella e soprattutto non si è riuscito a capire il rapporto di causa effetto. Se è una questione di pulviscolo e polmoni credo che una contaminazione ambientale sarebbe evidente. Quindi insomma al di fuori di quelli a contatto con i veicoli colpiti i militari come dovrebbero aver respirato queste polveri? Terreni e sorgenti non sono state trovate contaminate...
Originariamente inviato da sempreio
mi spiace:rolleyes: , poco tempo fa alla tv regionale si parlava che non era colpa dell' uranio impoverito ma era solo la causa, i 3000gradi che l' esplosione dell' uranio impoverito provoca nella sua deflagrazione con altri oggetti li trasforma in altri materiali piccolissimi che si depositano nei polmoni, quindi anche chi per qualsiasi motivo e a contatto con materialiche bruciano a più di 3000 gradi a lo stesso problema.
p.s in bocca al lupo:)
Grazie....
Vi assicuro che la cura non e' una passeggiata (Schema Beacopp High Dose.)
.....sono sdrenato 20 gg su 30....:)
Lucio Virzì
21-09-2004, 09:36
Originariamente inviato da maosan78
Io ce l'ho il linfoma di Hodgkin !!!
Non l' ho preso con l'uranio inpoverito.....
ma non penso proprio che il militare sia sottoposto a chemio a prorpie spese...visto che sarebbe ridotto sul lastrico nel giro di 10gg ....
parlate con cognizione di causa... grazie
Comunque chiedete pure ....ormai sono un esperto della malattia...sono in cura da Aprile:D
In bocca al lupo. :(
LuVi
Originariamente inviato da Lucio Virzì
In bocca al lupo. :(
LuVi
Che cacchio piangete!!! Guardate che e' curabilissimo.
Si guarisce in oltre il 90% dei casi.
Per crepare bisogna essere proprio sfigati. Vi assicuro che ad oggi le terapie danno eccellenti risultati.
Basta curarsi nei posti giusti.
(Grattatina di coglioni qui e' dovuta).
Adesso non so se la storia dell' uranio inpoverita sia vera o meno ma se e' vera puo' darsi che il tasso di mortalita' sia dovuto perche' le terapie non rispondono o rispondono male a chi ha contratto il linfoma a causa dell' uranio.
maosan78
21-09-2004, 11:56
Scusate ma vorrei sapere come è successo che il mio login sia entrato per sbaglio nella discussione:eek: :eek: ...capisco che non sia un argomento pari alla serietà di quello della discussione...se qualcuno dei moderatori mi mandasse una mail per spiegarmi l'accaduto sarebbe una gran cosa...e che non si ripeta.:ncomment:
Un saluto a casmar...e soprattutto spaccagli il culo!!!
:boxe: :boxe: :boxe:
..Ciao ...Scusa Maosan78
Sono stato io...
non so come possa essere accaduto.
In pratica, da quello che ho capito , ero sul mio PC portatile sul quale probabilmente non mi sono mai loggato su questo forum.
Forza dell' abitudine ho quotato un messaggio e ho mandato il reply e lo ha inviato stranamente a tuo nome!!
Dopo che me ne sono accorto ho fatto logout e mi sono riconnesso col mio login.
Ti chiedo ancora scusa ma non so come possa essere accaduto.
maosan78
21-09-2004, 14:45
Non c'è problema casmar...:ubriachi:
Non ti preoccupare assolutamente...si dev'essere infrociato
qualcosa.
Amu_rg550
21-09-2004, 15:07
Originariamente inviato da evelon
Sarei curioso di vedere da cosa hanno accertato la relazione linfonoma-uranio impoverito (aka: non si può stabilire con certezza).
non hanno accertato, chiedono che venga accertato.
è diverso.
esempio: tra la popolazione dell’area circostante il poligono di Salto di Quirra (provincia di Cagliari) c’è un’incidenza di tumori al sistema emo-linfatico di molto superiore alla media nazionale e si tratta delle stesse neoplasie che colpiscono i soldati di ritorno dalle missioni nei Balcani. coincidenze? forse.
ma guarda caso anche li c'è un poligono militare ove i soldati usavano prioettili con uranio impoverito. a te non verrebbero dubbi?
Sarei curioso di sapere perchè l'incidenza di questo linfonoma tra TUTTI i soldati che hanno preso parte è circa uguale a quella del resto della popolazione o almeno così risulta dalle due inchieste, una militare (e quì mi direte ovviamente che mente) ed una civile.
le commissioni sono state si 2 ma entrambe militari, a capo di cui vi era il prof. mandelli. a quale civile ti riferisci?
la commissione mandelli è fortemente criticata in alcuni punti:
1)la commissione si è occupata solo di 28 casi con malattia diagnosticata, su circa 60 persone in totale che allora (1995/2001) presentavano gli stessi sintomi.
ora i morti sono 24 ed i diagnosticati 200.
2)E’ stato elevato in modo improprio il numero delle presenze considerate "presenze militari" potenzialmente contaminati nella zona dei Balcani (zona che comprende anche paesi come l'Albania e la Macedonia dove non vi sono stati bombardamenti all'uranio) mentre viene esclusa la Somalia, zona nella quale invece le armi sono state usate.
3)E’ stata stabilita in modo arbitrario una "media nazionale" dei colpiti dalle patologie tumorali, anche se questa media non esiste perché esistono solo pochi registri dei tumori (ne sono stati presi in considerazione 9) che risultano quindi essere dati incompleti.
fonti (di parte xò) hanno rifatto i conti tenendo in considerazione questi dati: il risultato è profondamente diverso.
se trovo il n° dell'unione sarda che ne parla te lo posto.
sull'incidenza sul resto della popolazione: il professor Edo Hasanbegovic, primario della Clinica Pediatrica di Sarajevo, ha denunciato come le leucemie siano in aumento tra i bambini in tutta la Federazione Jugoslava, ma soprattutto tra quelli provenienti da Velika, Kladusa e Buzim, cittadine situate nei pressi del confine croato. nel 2001 si è venuto a sapere che la nato aveva usato proiettili di uranio impoverito in quelle zone.
la notizia è uscita dopo che sono stati rilevati aumenti di radioattività insiegabili nelle zone colpite.
Sarei curioso (ammesso che qualcuno riesca a dimostrare la certezza della relazione linfonoma-uranio impoverito) di sapere come hanno fatto i militari ad entrare in contatto con esso; l'uranio impoverito non è radioattivo (è "impoverito" apposta) ma è tossico come tutti gli altri metalli pesanti solo per contatto diretto dei suoi filamenti (e quindi non basta toccare le munizioni, occorre essere sul campo dove sono esplose).
scusa ma l'hai sparata un pò grossa.
che l'uranio impoverito non sia radiattivo è falso: quando il contenuto dell'isotopo u235 scende al di sotto dello 0,711%, l'uranio è classificato come "impoverito", e la miscela usata nei Balcani conteneva meno dello 0,2% di quell'isotopo.
L'uranio impoverito è generalmente il 40% meno radioattivo dell'uranio naturale: certo, nulla a che vedere con l'uranio normale, ma non penso sia salutare. Se così non fosse, non si vede xchè la Commissione per i diritti umani delle Nazioni Unite avrebbe condannato l'uso di queste armi nella sessione dell'agosto 1996 e chiesto (risoluzione 1997/36) al Segretario generale un'inchiesta riconoscere che i proiettili all'uranio impoverito sono armi di distruzione di massa.
L'uranio impoverito, se contenuto anche solo in un scatola di plastica diventa innocuo. è questo il motivo per il quale, i militari americani che operano all'interno dei carri M-1 con corazza all'uranio impoverito, se non colpiti da altri proiettili, non presentano gravi patologie.
I problemi, che sono gravissimi, avvengono nel momento in cui l'uranio entra all'interno del corpo umano, o sotto forma di pulviscolo, o sotto forma di schegge.
sul contatto poi, basta il semplice inalamento delle microparticelle venutesi a creare al momento dell'impatto con il bersaglio (o sull'ingerimento della stesse particelle depositatasi nei campi): è un fenomeno noto fin dai primi anii 80, studiato dai militari usa stessi.
Sarei curioso di sapere (ammesso che ci sia un'incidenza di linfonodi superiore al dato statistico corretto dello scarto) come i media, che tanto strombazzano questa storia dell'uranio impoverito, hanno potuto escludere (SENZA che sia mai stata fatta una ricerca scientifica e investigativa in tal senso) tutte le altre possibili cause di malattie, senza cercare un compito comune nei soldati ammalati, senza niente...
a me pare che prima di escludere l'uranio in favore di altre cause, bisognia vedere se questo è effettivamente la causa, visto che pare la + probabile.
tanto i media hanno premuto su ciò, quanto i vertici militari ed istituzionali hanno minimizzato a priori SENZA cognizione di causa.
il resto non lo quoto xchè credo di aver già risposto.
resta il fatto che, da qualsiasi punto la si guardi, questa vicenda è:
1) priva di certezze in ambo i lati.
2) ricca di dubbi sulla reali volontà di arrivare a capirci qualcosa.
tra chi demonizza e chi difende a spada tratta non si capisce nulla purtroppo. io resto con i miei dubbi, ma non so xchè, i militari continuano a morire.
n.b.: queste che ti ho riportato, sono notizie prese in rete, dai quotidiani e da esperienza personale.
Originariamente inviato da jumper
Terreni e sorgenti non sono state trovate contaminate.
mi dai qualche info in + a riguardo?
tnx.
Originariamente inviato da Amu_rg550
non hanno accertato, chiedono che venga accertato.
è diverso.
esempio: tra la popolazione dell’area circostante il poligono di Salto di Quirra (provincia di Cagliari) c’è un’incidenza di tumori al sistema emo-linfatico di molto superiore alla media nazionale e si tratta delle stesse neoplasie che colpiscono i soldati di ritorno dalle missioni nei Balcani. coincidenze? forse.
ma guarda caso anche li c'è un poligono militare ove i soldati usavano prioettili con uranio impoverito. a te non verrebbero dubbi?
La storia del poligono in Sardegna è stata sviscerata molte volte su questo forum e vista la tendenza ad "accendere" gli animi di alcuni utenti vorrei lasciarla fuori.
Non è mancnaza di voglia di discutere ma solo il ricordo di insulti e litigate che fiorirono..
Originariamente inviato da Amu_rg550
che l'uranio impoverito non sia radiattivo è falso: quando il contenuto dell'isotopo u235 scende al di sotto dello 0,711%, l'uranio è classificato come "impoverito", e la miscela usata nei Balcani conteneva meno dello 0,2% di quell'isotopo.
L'uranio impoverito è generalmente il 40% meno radioattivo dell'uranio naturale: certo, nulla a che vedere con l'uranio normale, ma non penso sia salutare.
Rispondo solo a questo che mi pare sia il nodo del tuo discorso.
L'uranio impoverito non è pericoloso per radiazioni e, se vuoi, ti posso citare molti articoli scientifici al riguardo (ma è meglio se li cerchi sull'archivio di SCientific American così evito di smontare la libreria :p ).
Per prova definitiva ti basti pensare che la sua attività media (disintegrazioni/secondo) è così bassa che esso è usato spesso come schermatura dalle radiazioni...
La tossicità è la stessa dei metalli pesanti ovvero è tossico quando entra nella fase sistemica (del corpo umano).
Ciò può avvenire in quanto nell'uso dell'arma è previsto che il dardo di uranio impoverito perfori la corazza del mezzo attaccante sfruttando proprio la sua alta densità.
Ma nel perforare la corazza l'elevatissimo attrito lo polverizza in filamenti (letteralmente la sua struttura chimica si "sfalda") che poi si depositano nell'area circostante.
La tossicità si estrinseca solo se qualcuno è nell'area e respira (inconsapevolmente) questi detriti e non a caso le procedure dell'esercito USA prevedono delle speciali tute per le persone che si recano in quei posti.
Che io sappia quei militari non sono stati tutti in teatri di battaglia di quel tipo quindi l'ipotesi perde gran parte della sua forza.
Originariamente inviato da Amu_rg550
a me pare che prima di escludere l'uranio in favore di altre cause, bisognia vedere se questo è effettivamente la causa, visto che pare la + probabile.
Infatti non và scartata del tutto, semplicemente messa in conto insieme alle altre; alla luce di ciò che si sà attualmente, a meno di gravissime (e per ora non dimostrate) effrazioni alle procedure operative, non è nemmeno la più probabile (sempre che detta percentuale si effettivamente sopra la media nazionale).
Lucio Virzì
21-09-2004, 17:03
Visto che hai risposto solo a quello: dov'è che avrebbe scritto che l'uranio impoverito è pericoloso per le radiazioni? :confused:
Penso che questo significhi sviare il discorso, visto che non si parla di radiazioni qui.
LuVi
jumpermax
21-09-2004, 17:08
Originariamente inviato da Amu_rg550
mi dai qualche info in + a riguardo?
tnx.
vado a memoria e non saprei citarti dove ho letto queste cose... prendile con largo beneficio del dubbio ;)
jumpermax
21-09-2004, 17:10
Originariamente inviato da Lucio Virzì
Visto che hai risposto solo a quello: dov'è che avrebbe scritto che l'uranio impoverito è pericoloso per le radiazioni? :confused:
Penso che questo significhi sviare il discorso, visto che non si parla di radiazioni qui.
LuVi
Infatti si parla di "morbo da uranio impoverito". Mi sembra invece che qua non siano per niente chiara l'origine del morbo e c'è anche dubbio che di reale morbo a sè stante si tratti. Credo quindi che le osservazioni fatte da Evelon siano pertinenti.
Lucio Virzì
21-09-2004, 17:25
Originariamente inviato da jumpermax
Infatti si parla di "morbo da uranio impoverito". Mi sembra invece che qua non siano per niente chiara l'origine del morbo e c'è anche dubbio che di reale morbo a sè stante si tratti. Credo quindi che le osservazioni fatte da Evelon siano pertinenti.
Mi spiego meglio... amu ha scritto... etc.etc. e non ha parlato di radiazioni, evelon ha risposto, dicendo che rispondeva SOLO al discorso delle radiazioni.. che non era stato sollevato. ;)
LuVi
Amu_rg550
21-09-2004, 17:37
Originariamente inviato da evelon
La storia del poligono in Sardegna è stata sviscerata molte volte su questo forum e vista la tendenza ad "accendere" gli animi di alcuni utenti vorrei lasciarla fuori.
Non è mancnaza di voglia di discutere ma solo il ricordo di insulti e litigate che fiorirono..
no problem.
era solo il 1° esempio che mi è venuto in mente spiegare come la correlazione tra uranio e tassi di tumori possa esser vista qualcosa di più di una coincidenza.
nessuna certezza ovviamente, ma quantomeno i dubbi che alimenta sono comprensibili.
la strumentalizzazione poi è un altro paio di maniche.
Rispondo solo a questo che mi pare sia il nodo del tuo discorso.
L'uranio impoverito non è pericoloso per radiazioni e, se vuoi, ti posso citare molti articoli scientifici al riguardo (ma è meglio se li cerchi sull'archivio di SCientific American così evito di smontare la libreria :p ).
Per prova definitiva ti basti pensare che la sua attività media (disintegrazioni/secondo) è così bassa che esso è usato spesso come schermatura dalle radiazioni...
La tossicità è la stessa dei metalli pesanti ovvero è tossico quando entra nella fase sistemica (del corpo umano).
Ciò può avvenire in quanto nell'uso dell'arma è previsto che il dardo di uranio impoverito perfori la corazza del mezzo attaccante sfruttando proprio la sua alta densità.
Ma nel perforare la corazza l'elevatissimo attrito lo polverizza in filamenti (letteralmente la sua struttura chimica si "sfalda") che poi si depositano nell'area circostante.
La tossicità si estrinseca solo se qualcuno è nell'area e respira (inconsapevolmente) questi detriti e non a caso le procedure dell'esercito USA prevedono delle speciali tute per le persone che si recano in quei posti.
Che io sappia quei militari non sono stati tutti in teatri di battaglia di quel tipo quindi l'ipotesi perde gran parte della sua forza.
quella sulla radioattività dell'uranio era solo la risposta alla tua affermazione che "l'impoverito" non fosse radioattivo :p .
che è ben diverso da quanto dici tu qua sopra ;)
parto da lontano:
sulle contaminazioni da radiazioni: esse avvengono quando sono coinvolte radiazioni gamma, mentre l'impoverito emette solo particelle alfa, che in caso x esempio di fallout radioattivo non crea danni se esterno, al contrario delle gamma, ma in caso di immissione nel corpo umano fa danni grossi.
tratto dal manuale USA di addestramento:
La radioattività è l'emissione spontanea di particelle o di energia (radiazioni ionizzanti) da un atomo instabile, risultante nella formazione di un nuovo elemento. La radiazione ionizzante è costituita di particelle alfa, beta e raggi gamma. Gli effetti sulla salute delle radiazioni ionizzanti dipendono dal tipo di radiazione e da se il materiale radioattivo si trova dentro o fuori dal corpo . . . Le radiazioni alfa sono le più ionizzanti. Quando la particella alfa entra nel corpo i tessuti interni assorbono l'energia causando una distruzione massiccia delle cellule vicine alla particella. Per contro, i raggi beta e gamma sono più penetranti ma non causano tante ionizzazioni, causando meno danni al corpo. L'uranio impoverito è primariamente un emettitore alfa, sebbene possano venire emesse anche particelle beta e raggi gamma dai suoi prodotti di decadimento radioattivi.
quello che è da temere sulle radiazioni alfa è l'effeto a breve distanza, quindi all'interno dell'organismo, al contrario delle gamma.l'energia di una particella alfa è estremamente alta. Essa agisce solo a breve distanza, costituendo così il tipo più pericoloso di contaminazione se contenuta nel corpo.
oltretutto gli effetti nel corpo umano si notano con il tempo, infatti il n° di decessi e malattie riscontrate adesso è di gran lunga superiore a quelli riscontrati dalla commissione mandelli.
ma questa potrebbe esse anch'essa una coincidenza ovviamente.
e fin qui ci siamo grossomodo.
sull'immissione nell'organismo ci sono varie ipotesi, ma questa è abbastanza concreta (imho ovviamente):
Questi proiettili colpiscono bersagli disparati, ma in particolare edifici ed armamenti come, ad esempio, carri armati, e, quando lo fanno, la temperatura circostante in un piccolo intorno supera i 3.000°C, il che è più che sufficiente perché la materia solida sublimi e, in alcuni casi, formi nuove leghe metalliche. Il gas si espande su grandi volumi di atmosfera, poi la materia si risolidifica con rapidità assumendo la forma di palline quanto mai minuscole (fino ad un diametro di 10-8m), resta sospesa in aria ed è trasportata per distanze che dipendono dalle condizioni atmosferiche di vento, di precipitazioni e di pressione. Questo fenomeno fu studiato presso la base dell'aeronautica militare statunitense di Leglin (Florida) già nel 1977-78.
Con il tempo, tutte le particelle sospese precipitano lentamente e si depositano sull'erba, sulle verdure, sulla frutta o sugli specchi d'acqua dove diventano inevitabilmente ospiti di cibi e bevande per animali ed uomini allo stesso modo. Anche conoscendo in anticipo quella presenza indesiderata - ma spesso la s'ignora - liberarsi completamente delle particelle inorganiche può essere molto difficile. Un buon lavaggio elimina una grande quantità di detriti da frutta e verdura, ma i cavoli, per esempio, a causa della loro rugosità superficiale non si possono pulire del tutto, mentre di quelle particelle che sono entrate nei tessuti degli animali che le hanno ingerite con il foraggio contaminato, e che l'uomo mangia insieme con la carne, non ci si può liberare nemmeno in minima parte.
il che darebbe una spiegazione sia ai casi di tumore rilevati dal pediatra bosniaco di cui ho accennato nel post precedente, sia alla modalità di ingresso nel corpo umano (oltre all'inalazione diretta).
l'inquinamento ambientale da uranio impoverito non credo possa esser tenuto sotto controllo così facilmente: basta il vento per esempio.
Le condizioni atmosferiche giocano un ruolo importante x lo smistamento del pulviscolo.
chi usa mascherine non ne viene a contatto in modo diretto, ma poi?
Non ho conoscenza mediche e tecniche così specifiche da poter metterci la mano sul fuoco, ma nemmeno da dichiararle non attendibili.
da quasi profano non farebbe una piega.
farebbe.
Infatti non và scartata del tutto, semplicemente messa in conto insieme alle altre; alla luce di ciò che si sà attualmente, a meno di gravissime (e per ora non dimostrate) effrazioni alle procedure operative, non è nemmeno la più probabile (sempre che detta percentuale si effettivamente sopra la media nazionale).
qua pressapoco siamo sullo stesso piano.
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.