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View Full Version : nn esiste un altro modo x comunicare oltre alle onde radio?


khri81
13-09-2004, 12:30
come da titolo, sarei curioso di sapere se in futuro esisterà la possibilità di comunicare con altri sistemi invece delle onde radio, magari qualcosa che permetta di comunicare oltrte la velocità della luce. voi che ne pensate?
cosa si potrebbe usare?

:dissident:
13-09-2004, 13:34
più veloce della luce direi che allo stato attuale delle conoscenze non sarà MAi possibile

kaioh
13-09-2004, 13:36
un latro sistema per comunicare ,molto più difficile da intercettare , è il laser .

Gyxx
13-09-2004, 13:39
Già da ora si usa anche il Laser x le telecomuncazioni (pensa anche alle fibre ottiche :D) che è comunicazione, appunto, a velocità della luce ......

.... ipoteticamente x comunicazioni iperluce si potrebbe o curvare il tempo spazio (see ... facile :D ... x star trek ebbasta ;) ) o modulare un flusso di tachioni, delle particelle ipotetiche che avrebbero come unico limite di velocità quello inferiore, pari a quello della luce, che in realtà non verrebbe mai raggiunto :D ....

..... il problema teorico, sempre che sta roba esista, è come modulare con della materia ordinaria (che ha come limite SUPERIORE di velocità quella della luce) della roba che và + sodo e che x ora non è mai stata osservata, anche se è stata ipotizzata ...

.. poi x chi ci crede è la telepatia ;) , ma quello è ancora un altro discorso ...

ciapps

Gyxx

:dissident:
13-09-2004, 14:01
anche se, a ben guardare, un modo per comunicare in modo istantaneo a distanza in linea teorica esiste

Killian
13-09-2004, 14:53
Originariamente inviato da kaioh
un latro sistema per comunicare ,molto più difficile da intercettare , è il laser .

esatto, solo che il ricevitore deve essere fisso, idem il trasmettitore. Inoltre non devono esserci ostacoli in mezzo.

Pensiamo ad un telecomando (che usa infrarossi, non laser), dobbiamo puntarlo verso la TV ma possiamo permetterci di muoverlo entro certi limiti. Con il laser praticamente non possiamo permetterci spostamenti.

Gyxx
13-09-2004, 15:20
Originariamente inviato da Killian
esatto, solo che il ricevitore deve essere fisso, idem il trasmettitore. Inoltre non devono esserci ostacoli in mezzo.

Pensiamo ad un telecomando (che usa infrarossi, non laser), dobbiamo puntarlo verso la TV ma possiamo permetterci di muoverlo entro certi limiti. Con il laser praticamente non possiamo permetterci spostamenti.
GROSSO :nonsifa: errore di concetto ;) , anche se in buona fede;).

LASER è una sigla che significa Light Amplification by Stimulated Emission of Radiations, ovvero un particolare tipo di emissione luminosa indotta da stimolazioni, che produce treni di luce in fase coerente, QUALUNQUE SIA la lunghezza d'onda della luce coerente.

Ovvero il LASER è una qualità della luce, un attributo, e non è limitato a certer lunghezze d'onda, anche se praticamente è più facile ottenere ed usare LASER a bassa lunghezza d'onda (tipo proprio quelli infrarossi) che quelli blu (tipo quelli della tecnologia blu-ray, x intenderci :p )

Non a caso il laser dei pickup dei lettori CD emette nel vicino IR, così come altri stumenti scientifici.

Altro errore è supporre che la luce LASER non aumenti l'ampiezza del proprio raggio : se guardi bene le caratteristiche degli apparecchi LASER, o se hai la fortuna di vedere aperto, ad esempio, il banco ottico di uno strumento che opera a luce LASER( ma anche il pickup di un CD), ti accorgi invece che il raggio è cmq focalizzato tramite lenti ......

la differenza fra la luce LASER e quella NON LASER è che la prima tende a diffondere e laa seconda no, ma il cono di apertura del raggio cmq tende a espandersi dato che le rette che lo delimitano non saranno mai perfettamente parallele :D ....x cui o divergeranno subito, seppur impercettibilmente, oppure convergeranno e divergeranno in seguito ;) ....

...cmq tutta la luce, x definizione, viaggia alla velocità della luce :rotfl:, che è maggiore nel vuoto trispetto a quella nell' aria, ma questa MHO è un altra storia ;) ....

ciapps ;)

Gyxx

Killian
13-09-2004, 15:50
Originariamente inviato da Gyxx
GROSSO :nonsifa: errore di concetto ;) , anche se in buona fede;).


ero convinto che un LASER fosse un fascio di luce che "procede dritto" senza espandersi.

Sapevo però che un fascio laser si può ottenere in teoria con qualsiasi lunghezza d'onda.

Quindi visto che per definizione io DEVO avere ragione, bisogna cambiare la definizione di LASER:sofico:

Gyxx
13-09-2004, 16:16
Originariamente inviato da Killian
ero convinto che un LASER fosse un fascio di luce che "procede dritto" senza espandersi.

Sapevo però che un fascio laser si può ottenere in teoria con qualsiasi lunghezza d'onda.

Quindi visto che per definizione io DEVO avere ragione, bisogna cambiare la definizione di LASER:sofico:

Hai ragione e non hai ragione ... ;) il LASER teoricamente lo puoi ottenere da qualunque lunghezza d'onda della luce, e nel vuoto ASSOLUTO di x se non si espanderebbe ... ;) ....

nell' atmosfera ovviamente si disperde molto meno, ma si disperde cmq, a causa dello scattering della luce ad opera dell' atmosfera ...

... ma il motivo x cui non puoi dire che è un reaggio che non si allarga mai è molto + banale e di natura geometrica ;) : se ti immagini il raggio laser come un cilindro rosso*, ti risulta chiaro che ben difficilmente i lati del cilindro saranno PERFETTAMENTE paralleli .... da cui che se convergono, fanno una figura conica convergente che dall' altro lato del punto di convergenza diventa divergente ;) , mentre se di x se era già divergente allora fà un cono divergente e nn un cilindro ;) .....

... non a caso se devi lavorare con un ponte dati LASER devi allinearlo e renderlo convergente sul ricevitore ;) prorpio x minimizzare l'effetto delle perturbazioni atmosferiche e x evitare che il punto del segnale si allarghi ...

Ciao ;)

Gyxx

* = il laser se lo immaginano tutti rosso, xchè il primo, ottenuto eccitando un rubino sintetico con una lampada da flash modificata, avvolta a spirale intorno, emetteva luce di quel colore ;) ......

ChristinaAemiliana
13-09-2004, 16:44
Il laser può essere disturbato da condizioni atmosferiche avverse (ovviamente oltre certi limiti :d) come pioggia o nebbia, ma per contro non "patisce" le interferenze elettromagnetiche...quindi niente problema di eliminare quei noiosi rumori di fondo...:p

E' verissimo che una comunicazione laser è praticamente impossibile da intercettare. Non esiste la riflessione del segnale come nel caso delle onde radio...;)

Inoltre le comunicazioni laser allo stato attuale sono più adatte alla trasmissione daX a Y e non da X a una moltitudine di utenti. :)

D'altra parte il problema si pone, perché ho sentito dire che le frequenze radio disponibili sono in via di esaurimento...:boh:

Killian
13-09-2004, 18:26
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Inoltre le comunicazioni laser allo stato attuale sono più adatte alla trasmissione daX a Y e non da X a una moltitudine di utenti. :)


in effetti dipende dagli utilizzatori, se la fonte del segnale è X e gli utilizzatori sono tutti distanti da X ma vicini tra loro, si può indirizzare un segnale laser da X ad un Y nei pressi dei punti di destinazione e utilizzare poi sistemi di diffusione tradizionale (onde radio o via cavo) per i destinatari.

Athlon
13-09-2004, 18:54
Approfitto del thread per fare una bella domandina tosta che mi porto dietro da un po'.

la gravita' viaggia alla velocita' della luce o no??


Nel senso ... se sparisse il sole la terra andrebbe fuori dall' orbiata istantaneamente o ci vorrebbero 8 minuti come per le onde elettromagnetiche?

Gyxx
13-09-2004, 19:25
Originariamente inviato da Athlon
Approfitto del thread per fare una bella domandina tosta che mi porto dietro da un po'.

la gravita' viaggia alla velocita' della luce o no??


Nel senso ... se sparisse il sole la terra andrebbe fuori dall' orbiata istantaneamente o ci vorrebbero 8 minuti come per le onde elettromagnetiche?

... io provo a risponderti riportando quel che mi raccontava qualche anno fa a proposito della gravità un amico che ha fatto il dottorato in astrofisica .... mettendo xò le mani avanti sul fatto che non ne so abbastanza x capire se ha ragione o no .... ;).... e quindi chiamando in causa Cristina o chi x lei ...

....una possibilità è che ci fosse un quanto (unità elementare) di energia che trasmette la forza di gravità, analogo al fotone, e non ancora trovato : nel qual caso avremmo che la velocità dell' azione gravitazionale sarebbe pari a quella max . di questa ipotetica particella ... a quanto ne so e a quanto mi veniva detto attualmente questa posizione non è molto in voga ....

... invece va x la maggiore la rappresentazione dello spazio-tempo come un sottile velo di stoffasu cui sono appoggiati i pianeti, le stelle e qualunque altra cosa abbia una massa ... in questo caso l'attrazione gravitazionale in un dato punto sarebbe pari alla deformazione locale (abbassamento) del panno in quel punto, e la velocità di reazione dipenderebbe solo da un "fattore elastico" e un fatore di inerzia proprio dello spazio tempo ....

...sempre in quest'ottica, un buco nero sarebbe una voragine che "buca" il panno e finisce chissaddove ..... a quanto ne so questa è la posizione + attuale , sostenuta anche da hawking (non vortrei dire boiate immense, xò :p ) ....

..detto questo, forse non ho risposto, ma ma ipotiszzando la teoria del panno, cmq, è IMHO verosimile che la velocità di reazione sia anche maggiore di quella della luce condananta alla fin fine a muoversi sul panno come tutte le altre cose ;) ....

ciapps, speriamo qualcuno passi di qui e faccia luce, la cosa interessa molto anche me :D ....

Gyxx

thotgor
13-09-2004, 21:29
Originariamente inviato da Gyxx
... io provo a risponderti riportando quel che mi raccontava qualche anno fa a proposito della gravità un amico che ha fatto il dottorato in astrofisica .... mettendo xò le mani avanti sul fatto che non ne so abbastanza x capire se ha ragione o no .... ;).... e quindi chiamando in causa Cristina o chi x lei ...

....una possibilità è che ci fosse un quanto (unità elementare) di energia che trasmette la forza di gravità, analogo al fotone, e non ancora trovato : nel qual caso avremmo che la velocità dell' azione gravitazionale sarebbe pari a quella max . di questa ipotetica particella ... a quanto ne so e a quanto mi veniva detto attualmente questa posizione non è molto in voga ....

... invece va x la maggiore la rappresentazione dello spazio-tempo come un sottile velo di stoffasu cui sono appoggiati i pianeti, le stelle e qualunque altra cosa abbia una massa ... in questo caso l'attrazione gravitazionale in un dato punto sarebbe pari alla deformazione locale (abbassamento) del panno in quel punto, e la velocità di reazione dipenderebbe solo da un "fattore elastico" e un fatore di inerzia proprio dello spazio tempo ....

...sempre in quest'ottica, un buco nero sarebbe una voragine che "buca" il panno e finisce chissaddove ..... a quanto ne so questa è la posizione + attuale , sostenuta anche da hawking (non vortrei dire boiate immense, xò :p ) ....

..detto questo, forse non ho risposto, ma ma ipotiszzando la teoria del panno, cmq, è IMHO verosimile che la velocità di reazione sia anche maggiore di quella della luce condananta alla fin fine a muoversi sul panno come tutte le altre cose ;) ....

ciapps, speriamo qualcuno passi di qui e faccia luce, la cosa interessa molto anche me :D ....

Gyxx

cosa fai/hai fatto al''uni?
:confused:

ChristinaAemiliana
13-09-2004, 21:33
Dunque, senza entrare nello specifico delle teorie, ai fisici moderni non piace l'idea dell'interazione istantanea a distanza tra due corpi: si preferisce pensare che l'informazione tra i corpi si propagasse a una certa velocità, "grande" abbastanza da far sembrare le interazioni istantanee "a occhio", ma cmq finita. Questa è l'idea che sta alla base del concetto di campo che fa parte anche della teoria della relatività. Nella teoria della relatività Einstein dice appunto che la gravità e la luce "viaggiano" alla stessa velocità. In parole povere, se il Sole sparisce, l'informazione "ehi, guarda che non ci sono più!" parte dal Sole nell'istante in cui lui scompare e arriva alla Terra dopo 8 minuti.

Che la velocità della gravità sia quella della luce (o meglio, che lo sia con un errore inferiore all'1%, visto che stiamo parlando di esperimenti e non di calcoli a tavolino) è stato dimostrato da un fisico di nome Taylor che ha guadagnato per questo il premio Nobel.

Resta il fatto che la quantizzazione della gravità, quindi l'associazione al campo gravitazionale del suo quanto, il gravitone, non è ancora stata completata in modo coerente, anzi c'è chi sostiene (il mio prof di fisica matematica appartiene a questa scuola di pensiero) che una teoria quantistica della gravità non sia fattibile per una serie di ragioni.

Gyxx
13-09-2004, 21:51
Originariamente inviato da thotgor
cosa fai/hai fatto al''uni?
:confused:

Bevevo, tacchinavo (senza molto successo ;) :D ) , favo gare di ruti - talvolta vincendole - insomma cose normali ;) ... che x quanto posso continuo anche ora :D ...

... cmq solo sono molto curioso e IMHO ho un ottima memoria :D ;) .....

....ma come vedi l'esperto di fisica è un altra ;) :D ....

..seriamente, Cristina, ci descrivi come è stato fatto lìesperimento di Taylor ???

ciapps ;)

Gyxx

ChristinaAemiliana
13-09-2004, 23:07
Eh, per descriverlo nei particolari ci vorrebbe un astrofisico! :eekk: :p

Cerco di esprimere in parole semplici quello che mi ricordo...;)

Il sistema studiato da Taylor (dirò anche come, merita una menzione) è costituito da due pulsar binarie, cioè due pulsar che orbitano l'una intorno all'altra. Secondo la relatività generale un sistema fatto così deve emettere onde gravitazionali. Il sistema quindi perde energia sotto forma di onde gravitazionali. Ci si accorge di questa perdita di energia perché l'orbita rimpicciolisce (le due pulsar perciò si avvicinano) e quindi il periodo stesso dell'orbita diminuisce. Il tasso di decadimento dell'orbita si può misurare e quindi ecco che abbiamo ottenuto una conferma indiretta dell'esistenza delle onde gravitazionali e di conseguenza del fatto che la gravità si fa sentire alla velocità della luce come sancito dalla relatività generale. :)

Mi preme sottolineare che il Nobel, vinto da Taylor per la scoperta di quel particolare sistema binario (se non erro è stato il primo osservato composto da due pulsar) e per gli studi sul medesimo, in realtà è stato assegnato sia a Taylor che a un suo studente, Hulse. Taylor mandò questo suo giovane collaboratore (all'epoca Hulse aveva sui 25 anni, era appena laureato) ad Arecibo a compiere delle osservazioni col famoso telescopio. Hulse scoprì il sistema binario e chiamò subito Taylor ad Arecibo. L'aspetto notevole della vicenda è che Hulse all'epoca era quello che noi definiremmo un dottorando, ma nonostante questo Taylor diede importanza al contributo da lui dato agli studi cosicché infine il premio fu assegnato a entrambi...:p

ittogami17
14-09-2004, 08:40
un mio prof diceva che il gravitone aveva spin 2 e lo dava come dato di fatto. Io sinceramente ci ho sempre capito poco...

thotgor
16-09-2004, 21:31
spin 2? :confused:

io sapevo che ad esempio l'elttrone può avere spin +1 o -1. a seconda che ruoti su se stesso in senso orario o antiorario.

ChristinaAemiliana
16-09-2004, 21:42
Il gravitone dovrebbe avere spin 2, è giusto...perché è il quanto mediatore di un campo tensoriale (spin 1 lo hanno i campi vettoriali e spin 0 i campi scalari). :)

L'elettrone non può avere spin intero perché non è un bosone come le particelle mediatrici dei campi! Infatti gli elettroni sono fermioni e hanno spin semintero (+1/2 o -1/2 a seconda di come girano, avrà detto il professore).

La differenza tra fermioni e bosoni non è semplice da spiegare...in parole povere diciamo che obbediscono a statistiche diverse, cioè tendono a comportarsi in maniera molto diversa...;)

evelon
16-09-2004, 22:21
Originariamente inviato da khri81
come da titolo, sarei curioso di sapere se in futuro esisterà la possibilità di comunicare con altri sistemi invece delle onde radio, magari qualcosa che permetta di comunicare oltrte la velocità della luce. voi che ne pensate?
cosa si potrebbe usare?


Per comunicare si può usare qualsiasi cosa che sia modulabile e/o possa trasmettere un'informazione...

Allo stato attuale della tecnica e della scienza nulla può superare la velocità della luce (quindi nemmeno un'informazione trasportata in un qualsiasi modo) a meno di non "imbrigliare" una famiglia di particelle che non si sà con certezza se nemmeno esistono: i tachioni

evelon
16-09-2004, 22:26
Originariamente inviato da Gyxx
Già da ora si usa anche il Laser x le telecomuncazioni (pensa anche alle fibre ottiche :D) che è comunicazione, appunto, a velocità della luce ......

Ma non solo...

Anche comunicazioni atmosferiche sono a tutt'oggi fatte con il laser.

E non si parla di apparati sperimentali o altro bensi di apparecchi normalmente in commercio per comunicazioni punto-punto anche a distanze non indofferenti (cmq non si parla di Km).

evelon
16-09-2004, 22:30
Originariamente inviato da Athlon
Approfitto del thread per fare una bella domandina tosta che mi porto dietro da un po'.

la gravita' viaggia alla velocita' della luce o no??


Nel senso ... se sparisse il sole la terra andrebbe fuori dall' orbiata istantaneamente o ci vorrebbero 8 minuti come per le onde elettromagnetiche?

A quanto si sà la risposta pare essere un sì.

Il mediatore presunto per le interazioni gravitazionali è stato chiamato (con molta fantasia) gravitone e dovrebbe essere il quanto per la quantizzazione della gravità (ok, la frase è orrida lo sò) anche se ancora ci si studia sopra.

Cmq, almeno per la velocità nel vuoto, dovrebbe essere simile al fotone.

ittogami17
16-09-2004, 22:54
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Il gravitone dovrebbe avere spin 2, è giusto...perché è il quanto mediatore di un campo tensoriale (spin 1 lo hanno i campi vettoriali e spin 0 i campi scalari). :)

L'elettrone non può avere spin intero perché non è un bosone come le particelle mediatrici dei campi! Infatti gli elettroni sono fermioni e hanno spin semintero (+1/2 o -1/2 a seconda di come girano, avrà detto il professore).

La differenza tra fermioni e bosoni non è semplice da spiegare...in parole povere diciamo che obbediscono a statistiche diverse, cioè tendono a comportarsi in maniera molto diversa...;)

statistica di fermi-dirac gli elettroni, i bosoni bose-einstein se mi ricordo bene.
:)

thotgor
17-09-2004, 13:28
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Il gravitone dovrebbe avere spin 2, è giusto...perché è il quanto mediatore di un campo tensoriale (spin 1 lo hanno i campi vettoriali e spin 0 i campi scalari). :)

L'elettrone non può avere spin intero perché non è un bosone come le particelle mediatrici dei campi! Infatti gli elettroni sono fermioni e hanno spin semintero (+1/2 o -1/2 a seconda di come girano, avrà detto il professore).

La differenza tra fermioni e bosoni non è semplice da spiegare...in parole povere diciamo che obbediscono a statistiche diverse, cioè tendono a comportarsi in maniera molto diversa...;)


:ave: non discuto