nonsidice
20-07-2004, 07:27
Mio padre è sempre stato un uomo determinato, deciso e duro.
Ha iniziato a 15 anni come apprendista operario in una fabbrica nel triangolo della sedia.
La sua voglia di emergere, di fare, di creare, la portato a 20 anni ad essere capofabbrica, poi si è messo in proprio, ha creato un'azienda sua, costruito i capannoni (3), preso macchinari, si è ingrandito un pò per volta.
E' arrivato ad avere 25 dipendenti, qui si è fermato è ha continuato a mandare avanti la fabbrica tutta la vita.
Poi è giunta l'età pensionabile, ma senza lavoro non poteva stare, sentiva di non poter lasciare la sua "creatura", non voleva lasciare gli operai in mano a uno sconosciuto, così ha continuato l'attività.
Stanotte c'è stato un incendio (non ancora scoperte le cause) nel capannone centrale: quasi tutto in fumo, macchinari, semilavorati, tutto.
I metronotte hanno dato l'allarme alle 4 e i pompieri sono riusciti a spegnerlo prima che intaccasse gli altri 2 capannoni.
Alle 7 sono andato là con mia madre per stare vicino a mio padre, ma non era + lui, non era + combattivo, era rassegnato, con gli occhi lucidi camminava su e giù, non una parola, un segno, nulla.
Non sono mai andato d'accordo con lui, abbiamo caratteri diversi, ma come oggi, non ho mai provato tanta compassione per lui, vederlo guardare il suo sogno in fumo.
Ha iniziato a 15 anni come apprendista operario in una fabbrica nel triangolo della sedia.
La sua voglia di emergere, di fare, di creare, la portato a 20 anni ad essere capofabbrica, poi si è messo in proprio, ha creato un'azienda sua, costruito i capannoni (3), preso macchinari, si è ingrandito un pò per volta.
E' arrivato ad avere 25 dipendenti, qui si è fermato è ha continuato a mandare avanti la fabbrica tutta la vita.
Poi è giunta l'età pensionabile, ma senza lavoro non poteva stare, sentiva di non poter lasciare la sua "creatura", non voleva lasciare gli operai in mano a uno sconosciuto, così ha continuato l'attività.
Stanotte c'è stato un incendio (non ancora scoperte le cause) nel capannone centrale: quasi tutto in fumo, macchinari, semilavorati, tutto.
I metronotte hanno dato l'allarme alle 4 e i pompieri sono riusciti a spegnerlo prima che intaccasse gli altri 2 capannoni.
Alle 7 sono andato là con mia madre per stare vicino a mio padre, ma non era + lui, non era + combattivo, era rassegnato, con gli occhi lucidi camminava su e giù, non una parola, un segno, nulla.
Non sono mai andato d'accordo con lui, abbiamo caratteri diversi, ma come oggi, non ho mai provato tanta compassione per lui, vederlo guardare il suo sogno in fumo.