PDA

View Full Version : SO e potere informatico


CONFITEOR
04-07-2004, 20:06
Allora, ho appena provato xp pro e mi sembra un'altra fregatura alla Gates, non che i superprogrammatori della m$$$ non sappiano il loro mestiere, ma mettono sempre problemi nei loro sistemi operativi per farti comprare i nuovi....

Se linux fosse più supportato dai produttori hard e software,nel video editing per es., col piffero che starei su windows, e badate che non ho mai speso una lira per acquistare winsozz.

Il fatto è che per funzionare a dovere un SO dovrebbe essere free, altrimenti c'è sempre l'interesse a fartelo aggiornare....

Inoltre per la comodità di non dover scrivere 50 versioni di ogni sw il SO è unico o quasi, quindi monopolio, con tutti i lati negativi che comporta.

Si è vista la fine che m$$$ ha fatto fare a netscape, e che vuol far fare a icq,
in pratica gates ha un potere immenso su tutti i produttori sw, può farli fuori quando vuole,
ma anche in campo hardware, se la m$$$$ non vuol farti funzionare un prodotto, lo può fare!

Quello che non capisco è perchè tutte la case nell'informatica non supportino massicciamente un SO free e opensource, senza cioè avere nessuno che possa imporgli qualcosa, il SO sarebbe loro collettivamente,
magari destinandogli una parte del loro fatturato.

Il sistema operativo non è un sw qualunque, chi lo controlla controlla l'informatica e nessuno ha interesse che questo avvenga, nè acquirenti nè produttori.

Inoltre i prezzi dei pc diminuirebbero generalmente di 100-200€, il che al giorno d'oggi vuol dire dal 10 al 30% del costo di un pc,
con conseguente maggior diffusione e vendita di software.

I produttori hard e software hanno un occasione immensa con Linux e se la lasciano scappare, lo supportano relativamente e tutto va avanti grazie alla buona volontà di operatori gratuiti,
ci vorrebbe poco a finanaziare innovazione e diffusione di un SO open.

Si vede che non solo gli acquirenti di pc sono masochisti, ma anche i produttori, altrimenti l'impero m$$$$$ sarebbe finito da un pezzo, anzi, non sarebbe mai esistito

crashd
04-07-2004, 20:23
Originariamente inviato da CONFITEOR
e badate che non ho mai speso una lira per acquistare winsozz.

Cioè? Hai craccato windows??
Guarda che fai solamente il loro gioco :rolleyes:

CONFITEOR
04-07-2004, 20:30
Originariamente inviato da crashd
Cioè? Hai craccato windows??
Guarda che fai solamente il loro gioco :rolleyes:
no, me l'hanno sempre dato sui pc acquistati e coi cabinets d'installazione.

crashd
04-07-2004, 20:51
Originariamente inviato da CONFITEOR
no, me l'hanno sempre dato sui pc acquistati e coi cabinets d'installazione.
quindi l'hai pagato lo stesso! http://www.attivissimo.net/rimborso_windows/istruzioni.htm#maqualerimborso

CONFITEOR
04-07-2004, 20:57
ho sempre pagato il prezzo sommato dei componenti che sceglievo, e cioè molti euro in meno degli altri negozi, il nuovo pc l'ho pagato 450€ con masterizzatore dvd pioneer, senza schermo...

jappilas
04-07-2004, 21:01
Originariamente inviato da CONFITEOR
no, me l'hanno sempre dato sui pc acquistati e coi cabinets d'installazione.

allora l' hai sempre pagato ... un centinaio di €, che è meno che per prenderlo a parte, ma lo hai pagato :D

>>Inoltre per la comodità di non dover scrivere 50 versioni di ogni sw il SO è unico o quasi, quindi monopolio, con tutti i lati negativi che comporta.

mah... imho, dover scrivere 50 versioni diverse, implicherebbe solo più lavoro in ambito sviluppo SW, il che per me che mi sto per laureare ing. inf non è negativo...
il piccolo problema è che implicherebbe anche maggiori investimenti per le SW house... :rolleyes:
per non dire che alcuni mercati esistono solo o quasi perchè esiste windows, e perchè la fetta dei suoi utenti è ampia: vedi antivirus e firewall SW... :rolleyes:
cioè, mi pare che "tutti i lati negativi" appaiano solo a chi ha pregiudizi verso MS... :rolleyes:

>>Si vede che non solo gli acquirenti di pc sono masochisti, ma anche i produttori, altrimenti l'impero m$$$$$ sarebbe finito da un pezzo, anzi, non sarebbe mai esistito

gli acquirenti di pc in buona parte vedono il sistema come un tutt' uno di HW e SW che gli permetta di : scrivere documenti pieni di oggetti mediali e collegamenti incrociati, navigare, GIOCARE
non importa come si chiamia quello che sta sotto e se costa un 100 €, l' importante è che vada
non vedo il masochismo dei produttori di pc, loro offrono semplicemente quello che i clienti vogliono ...

pigio
04-07-2004, 21:04
Se linux fosse più supportato dai produttori hard e software,nel video editing per es., col piffero che starei su windows, e badate che non ho mai speso una lira per acquistare winsozz
basta solo cercare
esempio per il photo editing, gimp a tratti è meglio di photoshop,
e nel 3d blender non è ai livelli di 3d studio max, me è lo stesso molto valido

CONFITEOR
04-07-2004, 21:08
Originariamente inviato da pigio
basta solo cercare
esempio per il photo editing, gimp a tratti è meglio di photoshop,
e nel 3d blender non è ai livelli di 3d studio max, me è lo stesso molto valido
ecco, infatti non mi hai dato nessun sw di videoediting come ulead o premiere, mi pare che nemmeno il virtual dub esista per linux

jappilas
04-07-2004, 21:11
Originariamente inviato da CONFITEOR
ecco, infatti non mi hai dato nessun sw di videoediting come ulead o premiere, mi pare che nemmeno il virtual dub esista per linux

non c'è? convertilo tu allora, è GPL ;)
non è un commento sarcastico... sotto linux ho imparato che è meglio mettersi nell' ottica di essere "fattivi" ;)

cmq come premiere dovrebbe esserci Cinelerra, ma dicono sia un po' incasinato... :rolleyes:

CONFITEOR
04-07-2004, 21:22
CE Linux è pronto alla sfida
Il Linux embedded voluto da diversi colossi del settore dell'elettronica di consumo compie un passo avanti e c'è chi dice che sia già in grado di sfidare i rivali commerciali, fra cui WinCE

01/07/04 - News - San Francisco (USA) - In occasione del suo primo anno di vita il CELF (Consumer Electronics Linux Forum), il consorzio che sviluppa una versione di Linux standard per i dispositivi elettronici di consumo, ha rilasciato una nuova base di codice, chiamata Reference Implementation, e un documento di quasi 70 pagine, detto Specification, che ha lo scopo di aiutare gli sviluppatori a creare applicazioni e device basate su CE Linux

Rispetto a quello rilasciato verso la fine dello scorso anno, il nuovo codice di riferimento di CE Linux espande il numero di piattaforme hardware supportate, che ora include i386, Eden di VIA, OMAP di Texas Instruments ed altre board di Samsung, Toshiba, Renesas e Kyoto.

Al miglioramento della nuova versione di CE Linux, basata sul kernel 2.4.20, hanno contribuito, oltre ai membri fondatori del forum - Hitachi, Matsushita, NEC, Philips, Samsung, Sharp, Sony e Toshiba - diversi altri leader del settore, tra cui ARM, Metrowerks e Mitsubishi.

"La ricorrenza del primo anno dalla fondazione del CELF riconferma il forte desiderio dei maggiori vendor del settore CE di promuovere ed usare Linux come principale componente tecnologico dei dispositivi elettronici di consumo", ha commentato Scott Smyers, steering committee chair del CELF.

L'organizzazione sta già lavorando ad una nuova versione sperimentale di CE Linux basata sul giovane kernel 2.6.

Con la Specification, il CELF intende fornire a sviluppatori e progettisti delle linee guida per l'implementazione di CE Linux all'interno di una vasta gamma di dispositivi, dai telefoni cellulari ai player MP3, dalle set-top box alle fotocamere digitali. Questa specifica ha anche l'obiettivo di favorire la collaborazione fra i vari sviluppatori che lavorano per le società che formano il CELF e fornire i presupposti per la formazione di una più ampia comunità di sviluppo open source.

Il CELF viene spesso comparato all'OSDL, il consorzio leader nella guida e nella promozione dello sviluppo di Linux. Seppure in un ambito più specifico, il CELF ha un ruolo assai simile all'OSDL e, come questo, comprende un certo numero di gruppi di lavoro che si occupano di vari aspetti di CE Linux. In generale, il consorzio persegue i seguenti obiettivi: ridurre i tempi di avvio e spegnimento; ridurre i consumi energetici; migliorare le funzionalità multimediali; ottimizzare le caratteristiche real-time del kernel; minimizzare le richieste di memoria; implementare delle robuste funzionalità di sicurezza.

"Il CELF spera di far leva sulle risorse tecnologiche dei propri membri e di collaborare con la comunità open source al fine di continuare a migliorare la tecnologia su cui siamo focalizzati", ha affermato Minakata, co-chair del CELF Steering Committee
http://punto-informatico.it/p.asp?i=48821E' proprio questo che intendevo, BENE!

Converrebbe a tutti i produttori di sw che esistessero tutte le versioni per linux e qualcuna in meno per windows,

te lo dò io il colosso....