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View Full Version : Stasera voglio fare la pizza


Viking
28-06-2004, 13:26
Ciao, dunque stasera vorrei fare la pizza.

Ho bisogno dei vostri consigli sulla preparazione, sulle dosi, sugli ingredienti e quant'altro, poichè deve uscire strepitosa :sofico:

Considerate che:


- ci mangiamo in 4 o 5;

- vorrei fare la margherita quindi non uscitevene con cose tipo crauti, funghi champignon o impepata di cozze da metterci sopra :asd:;

- la farò in un normale forno ventilato.


Attendo con ansia suggerimenti! :)

Jaguar64bit
28-06-2004, 13:28
L'unico consiglio che ti do ...e' di non sbagliare la quantita' di sale nell'impasto della pizza :D


di piu' nin zo'.

Viking
28-06-2004, 13:29
Originariamente inviato da Jaguar64bit
L'unico consiglio che ti do ...e' di non sbagliare la quantita' di sale nell'impasto delle pizza :D


di piu' nin zo'.

beh è già qualcosa, me lo segno grazie ;)

sempreio
28-06-2004, 13:33
ricetta inviatami da _Xel_^^ moltiplica tutto x 4 viene buonissima


allora... vediamo...

Dose per una pizza sottile in una teglia da circa 30cm
(sapessi la faticaccia per arrivare a trovare finalmente le dosi giuste!)

Farina: circa 130g (maaaassimo 150), io uso la spadoni per pizza con glutine... ma dovrebbe andare bene una qualsiasi farina con glutine...

Lievito: qui viene il bello!
Al lievito fresco ho rinunciato... uso lievito secco.
Se lo trovi ti consiglio il Bertolini per pizze e babà , altrimenti per iniziare vai sul Paneangeli per pizza che è anche più semplice da usare.
Per quella quantità di farina ne metto circa un grammo e mezzo.
(meglio non dire come faccio a misurarlo )
Ocio al lievito, al max mettine un cucchiaino raso (ma proprio raso!) e lascia lievitare di più, altrimenti rischi che non sia lievitata tutta e rimane pesante

Acqua: circa 50g (si, la peso )


Preparazione:

In una scodella metto farina, lievito, acqua con un pizzico di zucchero sciolto prima, un cucchiaio scarso di olio extra vergine. Impasto un po' e poi metto il sale...

Lavoro con le mani, la pasta deve essere asciutta e non deve assolutamente rimanere attaccata alle mani, quando è bella elastica faccio una pallina e la metto a riposare coperta con un panno umido...
La faccio lievitare per due ore almeno, lo vedi quando è diventata bella grossa!

Accendo il forno al massimo, 250° (sempre così non abbassarlo mai)

Stendo la pasta nella teglia unta, verrà giusta giusta se non hai abbondato quindi non preoccuparti e tira la pasta che deve rimanere molto sottile!
La lascio riposare 20-30 minuti poi metto il pomodoro con un filo di olio...

Inforno la teglia quando il forno è caldo al massimo, mettendola in basso (non appoggiata sul fondo, rialzata) e faccio andare per 5-6 minuti (o poco più se l'hai fatta meno sottile), poi tolgo e metto il resto, mozzarella ecc... con un poco di olio alla fine...
Rimetto in forno, stavolta il più in alto possibile e metto il grill per cuocere bene sopra, sempre per 5-6 minuti...
Poi va ad esperienza... io fatto tutto ciò la lascio a metà forno per 1 minutino ancora e poi la servo


E' tutto, spero ti venga buona!

Sir J
28-06-2004, 13:36
Comprala in pizzeria e dici che la hai fatta tu :D

LoBoToMiX
28-06-2004, 13:39
Pizza Express - 057@-123456:D

Viking
28-06-2004, 13:42
Originariamente inviato da LoBoToMiX
Pizza Express - 057@-123456:D

ci avrei giurato che qualcuno lo diceva :D

Viking
28-06-2004, 13:43
Originariamente inviato da sempreio
ricetta inviatami da _Xel_^^ moltiplica tutto x 4 viene buonissima


allora... vediamo...

Dose per una pizza sottile in una teglia da circa 30cm
(sapessi la faticaccia per arrivare a trovare finalmente le dosi giuste!)

Farina: circa 130g (maaaassimo 150), io uso la spadoni per pizza con glutine... ma dovrebbe andare bene una qualsiasi farina con glutine...

Lievito: qui viene il bello!
Al lievito fresco ho rinunciato... uso lievito secco.
Se lo trovi ti consiglio il Bertolini per pizze e babà , altrimenti per iniziare vai sul Paneangeli per pizza che è anche più semplice da usare.
Per quella quantità di farina ne metto circa un grammo e mezzo.
(meglio non dire come faccio a misurarlo )
Ocio al lievito, al max mettine un cucchiaino raso (ma proprio raso!) e lascia lievitare di più, altrimenti rischi che non sia lievitata tutta e rimane pesante

Acqua: circa 50g (si, la peso )


Preparazione:

In una scodella metto farina, lievito, acqua con un pizzico di zucchero sciolto prima, un cucchiaio scarso di olio extra vergine. Impasto un po' e poi metto il sale...

Lavoro con le mani, la pasta deve essere asciutta e non deve assolutamente rimanere attaccata alle mani, quando è bella elastica faccio una pallina e la metto a riposare coperta con un panno umido...
La faccio lievitare per due ore almeno, lo vedi quando è diventata bella grossa!

Accendo il forno al massimo, 250° (sempre così non abbassarlo mai)

Stendo la pasta nella teglia unta, verrà giusta giusta se non hai abbondato quindi non preoccuparti e tira la pasta che deve rimanere molto sottile!
La lascio riposare 20-30 minuti poi metto il pomodoro con un filo di olio...

Inforno la teglia quando il forno è caldo al massimo, mettendola in basso (non appoggiata sul fondo, rialzata) e faccio andare per 5-6 minuti (o poco più se l'hai fatta meno sottile), poi tolgo e metto il resto, mozzarella ecc... con un poco di olio alla fine...
Rimetto in forno, stavolta il più in alto possibile e metto il grill per cuocere bene sopra, sempre per 5-6 minuti...
Poi va ad esperienza... io fatto tutto ciò la lascio a metà forno per 1 minutino ancora e poi la servo


E' tutto, spero ti venga buona!


grazie mille! Anche se la vedo molto dura azzeccare i dosaggi... al grammo ;) cmq ci provo e poi ti dico :)

LoBoToMiX
28-06-2004, 13:44
Originariamente inviato da Viking
ci avrei giurato che qualcuno lo diceva :D
:yeah: Io c'ero.....:yeah:

sparagnino
28-06-2004, 13:53
Spannometricamente.

350g di farina, un po' più della metà di liquido del peso della farina, mezzo cubetto di lievito fresco (lievito di birra, pacchetti da due cubetti), un cucchiaino (da té) e mezzo di sale, due cucchiai d'olio (oliva), mozzarella QB, pomodore QB.

Preparazione.

Attivi il lievito facendolo sciogliere in un quarto di bicchiere di liquido.

Impasti farina, sale, liquido, 2 cucchiai d'olio, ed il lievito.

Lascia a riposo per due orette la palla in un posto non ventilato, tiepido e non secco (tipicamente il forno chiuso). NB - l'impasto lascialo in una terrina.

Stendi il tutto e lascia a riposo per un altro po'.

Accendi il forno e lo fai scaldare.

Inforni la pasta tirata per 5 minuti.

Tiri fuori e metti il pomodoro.
Inforni per 10 minuti.

Tiri fuori e metti la mozzarella, il sale (due pizzichi) ed un giro d'olio. Anche due.

Inforni per altri 10-15-20 minuti. Dipende dal forno.

Consigli:
- quando inforni la seconda volta varia l'altezza della teglia una o due volte;
- io non uso il ventilato, preferisco il classico senza ventola.

Ci sono anche tanti altri trucchi... Che vanno dalle miscele delle farine al fondo in refrattario per la teglia etc etc.
Ma a me piace così come la faccio.

Hideryl
28-06-2004, 13:54
Ma viene quella sottile come in pizzeria? Si riesce a stendere sottile come la pizza del ristorante o viene come la pizza al taglio? Perchè io tutte le ricette che ho provato mi son venute altissime e non si riuscivano a stendere di più...

Jaguar64bit
28-06-2004, 13:56
Originariamente inviato da Hideryl
Ma viene quella sottile come in pizzeria? Si riesce a stendere sottile come la pizza del ristorante o viene come la pizza al taglio? Perchè io tutte le ricette che ho provato mi son venute altissime e non si riuscivano a stendere di più...


Dovevi usare uno schiacciasassi a motore per stirarla meglio :D

Hideryl
28-06-2004, 14:00
Originariamente inviato da Jaguar64bit
Dovevi usare uno schiacciasassi a motore per stirarla meglio :D

Infatti usavo questo marchingegno fatto apposta per la pizza.

http://giorgiorussello.supereva.it/archivio/schiacciasassi_a_vapore-1930.jpg

Praticamente lo metti sul tavolo e fa tutto lui.






Ok ho giocato troppo a Syberia :sofico:

jappilas
28-06-2004, 14:01
Originariamente inviato da sempreio
ricetta inviatami da _Xel_^^ moltiplica tutto x 4 viene buonissima


allora... vediamo...

Dose per una pizza sottile in una teglia da circa 30cm
(sapessi la faticaccia per arrivare a trovare finalmente le dosi giuste!)

Farina: circa 130g (maaaassimo 150), io uso la spadoni per pizza con glutine... ma dovrebbe andare bene una qualsiasi farina con glutine...

Lievito: qui viene il bello!
Al lievito fresco ho rinunciato... uso lievito secco.
Se lo trovi ti consiglio il Bertolini per pizze e babà , altrimenti per iniziare vai sul Paneangeli per pizza che è anche più semplice da usare.
Per quella quantità di farina ne metto circa un grammo e mezzo.
(meglio non dire come faccio a misurarlo )
Ocio al lievito, al max mettine un cucchiaino raso (ma proprio raso!) e lascia lievitare di più, altrimenti rischi che non sia lievitata tutta e rimane pesante

Acqua: circa 50g (si, la peso )


Preparazione:

In una scodella metto farina, lievito, acqua con un pizzico di zucchero sciolto prima, un cucchiaio scarso di olio extra vergine. Impasto un po' e poi metto il sale...

Lavoro con le mani, la pasta deve essere asciutta e non deve assolutamente rimanere attaccata alle mani, quando è bella elastica faccio una pallina e la metto a riposare coperta con un panno umido...
La faccio lievitare per due ore almeno, lo vedi quando è diventata bella grossa!

Accendo il forno al massimo, 250° (sempre così non abbassarlo mai)

Stendo la pasta nella teglia unta, verrà giusta giusta se non hai abbondato quindi non preoccuparti e tira la pasta che deve rimanere molto sottile!
La lascio riposare 20-30 minuti poi metto il pomodoro con un filo di olio...

Inforno la teglia quando il forno è caldo al massimo, mettendola in basso (non appoggiata sul fondo, rialzata) e faccio andare per 5-6 minuti (o poco più se l'hai fatta meno sottile), poi tolgo e metto il resto, mozzarella ecc... con un poco di olio alla fine...
Rimetto in forno, stavolta il più in alto possibile e metto il grill per cuocere bene sopra, sempre per 5-6 minuti...
Poi va ad esperienza... io fatto tutto ciò la lascio a metà forno per 1 minutino ancora e poi la servo


E' tutto, spero ti venga buona!

bellooo... così viene come quella della pizzeria? :)

sempreio
28-06-2004, 14:21
Originariamente inviato da jappilas
bellooo... così viene come quella della pizzeria? :)

uguale, altro trucco schiacci le mozzarelle fino a fargli uscire tutta l' acqua;)


il trucco comunque stà tutto nella farina che usi;)

Deppe
28-06-2004, 14:33
COME FARE UNA PIZZA DI QUALITA’ IN CASA
A cura di Renato Andrenelli

Per ottenere un prodotto Pizza di qualità e soddisfare il gusto di amici e parenti, occorre innanzitutto distinguere in 5 fasi importanti la produzione:
1. Scelta delle materie prime

Per ottenere un prodotto qualitativo, le materie prime, debbono essere sempre fresche o ben conservate e debbono avere le seguenti caratteristiche:
• L’acqua deve essere potabile, non troppo calcare (controllare il foro del rubinetto, se risulta incrostato l’acqua va bollita prima di essere usata,
altrimenti usatela normalmente).
• Il lievito puo’ essere usato fresco (va acquistato di volta in volta e controllare che abbia una colorazione più chiara possibile e sia friabile altrimenti è meglio non usarlo) o secco (reperibile in bustine, granulare e di facile conservazione, ma va sciolto in acqua a 38°C).
• Il sale va usato solo quello che possiede l’igroscopicità, quindi scegliere solo quello marino. Questa sua proprietà aiuta ad ottenere una lievitazione più lunga.
• La farina che si trova in commercio presso i negozi di alimentari, quasi sempre è una farina debole, quindi i tempi di lievitazione sono brevi (2-3 ore) e l’assorbimento di acqua Ë del 50% ( ogni kg di farina occorrono 5 dl di acqua).
• I prodotti per la farcitura invece sono a discrezione di chi vuol produrre la pizza, unica raccomandazione, non macinare la mozzarella al tritacarne, cambierebbe sapore e difficilmente filerebbe.

2. La ricetta Per un buon impasto è la seguente:

• 1 l. di acqua
• 2 kg di farina
• 20 g di lievito fresco (7 di quello secco)
• 50 g di sale marino

naturalmente le quantità possono essere aumentate o diminuite secondo la necessità, come pure il lievito va diminuito se la temperatura ambiente risulta superiore ai 23-25°C (es. in estate).
Un impasto ottenuto secondo la ricetta produrrebbe kg 3,070 di pasta pronta, sufficiente per preparare 4 teglie adatte ad un forno da casa.
3. L’ impastazione

Per eseguire l’impasto, munirsi di due contenitori sufficientemente capienti nei quali disporrete in ogni uno la metà della farina. Dividete l’acqua in due recipienti dove scioglierete in uno il sale e nell’altro il lievito; versate la soluzione salina in un contenitore di farina e la soluzione di lieviti nell’altro contenitore. Mescolate separatamente fino a quando non sono diventati due composti consistenti, quindi unite i due impasti e terminate l’ impastazione solo quando la pasta risulterà essere liscia, vellutata e giustamente umida.
Se disporrete di una macchina impastatrice procedete, sempre iniziando dalla farina, quindi inserite l’acqua dove avrete sciolto il lievito, avendo l’accortezza di lasciarne 2 dl per sciogliere il sale che aggiungerete quando l’impasto avrà raggiunto una certa consistenza. Evitare sempre di mettere a stretto contatto il sale ed il lievito perché il primo impedisce al secondo di svolgere la sua funzione.
La pasta risulterà essere pronta quando la vasca della macchina rimane perfettamente pulita.
A questo punto si può procedere al taglio della pasta per formare dei panetti della grammatura voluta secondo lo spessore della pizza che si vuol avere dopo la cottura.
Prima di procedere alla lievitazione si può mettere la pasta in frigo a
2-6°C per procedere alla maturazione della pasta che, secondo la
temperatura impostata, risulta essere rispettivamente dalle 24 alle 6-8 ore
4. La lievitazione

Consiste nel far riposare la pasta (al centro della teglia dove successivamente verrà cotta) per circa 3 ore a temperatura costante (23°C), operazione questa che permette ai lieviti di produrre gas che fanno rigonfiare l’impasto.
Il panetto lievitato dovrà quindi essere disteso nella teglia con la pressione delle dita fino ad ottenere uno strato omogeneo che arrivi ai lati del recipiente, naturalmente lo stesso prima di deporre la pasta dovrà essere oliato leggermente.
A questo punto sulla pasta va spalmato il pomodoro, se la pizza dovrà essere rossa, oppure l’olio se bianca e lasciata riposare per almeno 1 ora prima di procedere alla cottura.
Se la pasta è stata in frigo per la maturazione, per una corretta lievitazione, dopo averla tolta dal frigo trattare la pasta come se fosse appena impastata, quindi far effettuare la lievitazione rispettando gli stessi tempi.


5. La cottura

E’ l’ultima operazione ma è la più importante in quanto consente, se correttamente eseguita, di esaltare tutta la qualità del prodotto. In un forno casalingo la temperatura di cottura sarà mediamente di 250°C per un tempo che varia tra i 12-15 minuti. Quindi esso va preventivamente messo al massimo e fatto arrivare a temperatura prima di procedere alla cottura della pizza.
Per tali motivi la cottura deve avvenire in due tempi diversi:
• Cuocere per circa 8-10 minuti solo la pasta con sopra il pomodoro, se rossa, oppure solo spalmata di olio.
• Ritirare la teglia dal forno, effettuare la farcitura secondo la ricetta che si vuole ottenere, quindi rimettere la teglia nel forno per ultimare la cottura della pasta e degli ingredienti con il tempo rimasto.

Se si vuole gustare il profumo e la fragranza in tutta la sua intensità, la pizza deve essere consumata appena uscita dal forno.

Poi se trovate una pizzaiola così che vi può insegnare, allora il risultato è assicurato... :D

http://img9.imageshack.us/img9/5359/Kim1.jpg http://img9.imageshack.us/img9/4313/Kim3.jpg http://img9.imageshack.us/img9/121/Kim6.jpg

Viking
28-06-2004, 15:02
Originariamente inviato da Deppe
COME FARE UNA PIZZA DI QUALITA’ IN CASA
A cura di Renato Andrenelli

...

• 1 l. di acqua
• 2 kg di farina



se uso questi dosaggi misà che mi tocca aprire la partita iva :sofico:


grazie a tutti per le ricette!!!

Viking
28-06-2004, 15:04
una domanda... ma la farina 0 oppure 00?

perchè ho letto che si possono usare entrambi i tipi :wtf:

sempreio
28-06-2004, 15:11
Originariamente inviato da Viking
una domanda... ma la farina 0 oppure 00?

perchè ho letto che si possono usare entrambi i tipi :wtf:


nessuna delle due sennò ti vieni dura e secca, altrimenti usala pure ma con 1/5 di farina americana con glutine;)

Viking
28-06-2004, 15:13
Originariamente inviato da sempreio
nessuna delle due sennò ti vieni dura e secca, altrimenti usala pure ma con 1/5 di farina americana con glutine;)


ma dici che la trovo nei comuni supermarket? Hai qualche dritta sulla marca? Dai che così la commissiono alla mamma :D

StefAno Giammarco
28-06-2004, 15:21
Originariamente inviato da sempreio
nessuna delle due sennò ti vieni dura e secca, altrimenti usala pure ma con 1/5 di farina americana con glutine;)

Se non usa la 0 e non usa la 00 cosa deve usare, la 1 o la 2 secondo te?

Dato che tutte le farine hanno il glutine (tranne le farine speciali per celiaci) cosa intendi per farine americana con glutine? Il manitoba forse?

Qwertid
28-06-2004, 15:28
Non puoi comprare la pasta per pizza già fatta (in una panetteria la dovrebbero vendere e a volte anche nei supermercati) e poi ti diverti a condirla solamente?

dataman
28-06-2004, 15:30
Originariamente inviato da Deppe
COME FARE UNA PIZZA DI QUALITA’ IN CASA
A cura di Renato Andrenelli

Per ottenere un prodotto Pizza di qualità e soddisfare il gusto di amici e parenti, occorre innanzitutto distinguere in 5 fasi importanti la produzione:
1. Scelta delle materie prime

Per ottenere un prodotto qualitativo, le materie prime, debbono essere sempre fresche o ben conservate e debbono avere le seguenti caratteristiche:
• L’acqua deve essere potabile, non troppo calcare (controllare il foro del rubinetto, se risulta incrostato l’acqua va bollita prima di essere usata,
altrimenti usatela normalmente).
• Il lievito puo’ essere usato fresco (va acquistato di volta in volta e controllare che abbia una colorazione più chiara possibile e sia friabile altrimenti è meglio non usarlo) o secco (reperibile in bustine, granulare e di facile conservazione, ma va sciolto in acqua a 38°C).
• Il sale va usato solo quello che possiede l’igroscopicità, quindi scegliere solo quello marino. Questa sua proprietà aiuta ad ottenere una lievitazione più lunga.
• La farina che si trova in commercio presso i negozi di alimentari, quasi sempre è una farina debole, quindi i tempi di lievitazione sono brevi (2-3 ore) e l’assorbimento di acqua Ë del 50% ( ogni kg di farina occorrono 5 dl di acqua).
• I prodotti per la farcitura invece sono a discrezione di chi vuol produrre la pizza, unica raccomandazione, non macinare la mozzarella al tritacarne, cambierebbe sapore e difficilmente filerebbe.

2. La ricetta Per un buon impasto è la seguente:

• 1 l. di acqua
• 2 kg di farina
• 20 g di lievito fresco (7 di quello secco)
• 50 g di sale marino

naturalmente le quantità possono essere aumentate o diminuite secondo la necessità, come pure il lievito va diminuito se la temperatura ambiente risulta superiore ai 23-25°C (es. in estate).
Un impasto ottenuto secondo la ricetta produrrebbe kg 3,070 di pasta pronta, sufficiente per preparare 4 teglie adatte ad un forno da casa.
3. L’ impastazione

Per eseguire l’impasto, munirsi di due contenitori sufficientemente capienti nei quali disporrete in ogni uno la metà della farina. Dividete l’acqua in due recipienti dove scioglierete in uno il sale e nell’altro il lievito; versate la soluzione salina in un contenitore di farina e la soluzione di lieviti nell’altro contenitore. Mescolate separatamente fino a quando non sono diventati due composti consistenti, quindi unite i due impasti e terminate l’ impastazione solo quando la pasta risulterà essere liscia, vellutata e giustamente umida.
Se disporrete di una macchina impastatrice procedete, sempre iniziando dalla farina, quindi inserite l’acqua dove avrete sciolto il lievito, avendo l’accortezza di lasciarne 2 dl per sciogliere il sale che aggiungerete quando l’impasto avrà raggiunto una certa consistenza. Evitare sempre di mettere a stretto contatto il sale ed il lievito perché il primo impedisce al secondo di svolgere la sua funzione.
La pasta risulterà essere pronta quando la vasca della macchina rimane perfettamente pulita.
A questo punto si può procedere al taglio della pasta per formare dei panetti della grammatura voluta secondo lo spessore della pizza che si vuol avere dopo la cottura.
Prima di procedere alla lievitazione si può mettere la pasta in frigo a
2-6°C per procedere alla maturazione della pasta che, secondo la
temperatura impostata, risulta essere rispettivamente dalle 24 alle 6-8 ore
4. La lievitazione

Consiste nel far riposare la pasta (al centro della teglia dove successivamente verrà cotta) per circa 3 ore a temperatura costante (23°C), operazione questa che permette ai lieviti di produrre gas che fanno rigonfiare l’impasto.
Il panetto lievitato dovrà quindi essere disteso nella teglia con la pressione delle dita fino ad ottenere uno strato omogeneo che arrivi ai lati del recipiente, naturalmente lo stesso prima di deporre la pasta dovrà essere oliato leggermente.
A questo punto sulla pasta va spalmato il pomodoro, se la pizza dovrà essere rossa, oppure l’olio se bianca e lasciata riposare per almeno 1 ora prima di procedere alla cottura.
Se la pasta è stata in frigo per la maturazione, per una corretta lievitazione, dopo averla tolta dal frigo trattare la pasta come se fosse appena impastata, quindi far effettuare la lievitazione rispettando gli stessi tempi.


5. La cottura

E’ l’ultima operazione ma è la più importante in quanto consente, se correttamente eseguita, di esaltare tutta la qualità del prodotto. In un forno casalingo la temperatura di cottura sarà mediamente di 250°C per un tempo che varia tra i 12-15 minuti. Quindi esso va preventivamente messo al massimo e fatto arrivare a temperatura prima di procedere alla cottura della pizza.
Per tali motivi la cottura deve avvenire in due tempi diversi:
• Cuocere per circa 8-10 minuti solo la pasta con sopra il pomodoro, se rossa, oppure solo spalmata di olio.
• Ritirare la teglia dal forno, effettuare la farcitura secondo la ricetta che si vuole ottenere, quindi rimettere la teglia nel forno per ultimare la cottura della pasta e degli ingredienti con il tempo rimasto.

Se si vuole gustare il profumo e la fragranza in tutta la sua intensità, la pizza deve essere consumata appena uscita dal forno.

Poi se trovate una pizzaiola così che vi può insegnare, allora il risultato è assicurato... :D

http://img9.imageshack.us/img9/5359/Kim1.jpg http://img9.imageshack.us/img9/4313/Kim3.jpg http://img9.imageshack.us/img9/121/Kim6.jpg


:oink: :oink: :oink: :oink: :oink: :oink:


... per la pizza, che avevate capito !!!!!! ? ?

:sofico:

Viking
28-06-2004, 15:31
Originariamente inviato da Qwertid
Non puoi comprare la pasta per pizza già fatta (in una panetteria la dovrebbero vendere e a volte anche nei supermercati) e poi ti diverti a condirla solamente?


in effetti non è una cattiva idea e risparmi un sacco di tempo, però vuoi mettere la soddisfazione di farla tutta da solo, e magari buonissima? :)

sempreio
28-06-2004, 15:39
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
Se non usa la 0 e non usa la 00 cosa deve usare, la 1 o la 2 secondo te?

Dato che tutte le farine hanno il glutine (tranne le farine speciali per celiaci) cosa intendi per farine americana con glutine? Il manitoba forse?


hanno una quantità maggiore di glutine rispetto alle 0 e 00 :rolleyes: , non sono un pizzaiolo:muro:

Hideryl
28-06-2004, 15:43
Originariamente inviato da Qwertid
Non puoi comprare la pasta per pizza già fatta (in una panetteria la dovrebbero vendere e a volte anche nei supermercati) e poi ti diverti a condirla solamente?

Sì ma viene molto spessa. All'ipercoop c'è ma non si riesce a stendere più di tanto. Con quella che ho provato io viene una pizza al taglio, non da pizzeria.