judges
01-06-2004, 13:04
Vi scrivo per denunciare cosa mi è accaduto dopo avere avuto la bella idea di acquistare un computer HP, pensando che fosse un prodotto di qualità con il quale poter sviluppare professionalmente (sono analista programmatore presso una grossa società di consulenza informatica), questo affinché altre persone non facciano il mio medesimo sbaglio.
Iniziamo dal principio, dal maggio 2003, quando ho deciso di acquistare un notebook HP pavillion ze 4262 presso un rivenditore autorizzato. Dopo dieci giorni è iniziato il calvario: mi sono accorto che non era possibile utilizzare il portatile con la batteria.
Ho quindi telefonato all’assistenza HP (848.800.871 vi faccio notare che NON è un numero verde….). Qui mi hanno rassicurato: il problema era noto e mi avrebbero subito spedito una nuova batteria, l’operazione avrebbe richiesto non più di una settimana. Ho aspettato inutilmente per quindici giorni. Ho dovuto quindi richiamare più volte, per accorgermi finalmente che si era verificato un problema nell’inserimento dei miei dati e che la pratica non era stata avviata correttamente. Finalmente dopo circa un mese dalla prima telefonata mi è arrivata la batteria.
A questo punto mi sono accorto però che il problema non era stato ancora risolto.
Ho ricontattato l’assistenza HP che mi ha comunicato che il portatile avrebbe dovuto essere spedito ai laboratori tecnici per la riparazione. Mi hanno quindi spedito un corriere espresso mediante il quale ho inviato il pc all’assistenza e dopo alcuni giorni mi è stato restituito riparato, sempre tramite corriere espresso (sostituzione della scheda madre a loro dire….).
Alcuni mesi dopo questo primo malfunzionamento mi sono accorto che il monitor LCD iniziava a mostrare dei problemi di luminosità e di sfarfallio.
Ho comunque deciso di non contattare subito l’assistenza a causa dei problemi lavorativi che sicuramente sarebbero sorti se avessi deciso di privarmi nuovamente del pc. Ho continuato perciò a lavorare con questo portatile, finché non sono giunto ad aprile quando ho ricominciato il mio calvario, telefonando al numero dell’assistenza (sottolineo il fatto che il numero dell’assistenza è un numero a pagamento perché è indice della scarsa professionalità dell’HP), dove mi hanno detto di eseguire un numero sconfinato di prove, tra cui anche il ripristino del sistema operativo (con l’ovvia necessità di eseguire il backup di tutti i dati presenti sul pc).
Al termine di questo mese di prove (durante le quali mi sono accorto anche di un nuovo problema: il notebook non si collegava neanche ai monitor esterni) mi è stato detto che dovevo rispedirlo in assistenza. Stessa procedura della scorsa volta, corriere espresso etc. etc.
Dopo un po’ di giorni ho riavuto il mio pc (secondo i tecnici dell’HP erano stati sostituiti l’inverter ed il lid switch), l’ho provato e mi sono accorto che non era stato risolto assolutamente il problema della compatibilità con i monitor esterni.
Ho dovuto quindi richiamare i tecnici dell’assistenza, che si sono scusati e mi hanno chiesto di rispedirgli nuovamente il portatile. Stessa operazione delle volte precedenti con corriere espresso e tutto quanto il resto. Anche questa volta quando mi è stato restituito, sul foglio dei dettagli di riparazione si evidenziava la sostituzione della scheda madre. Il computer ha funzionato correttamente per circa un mese, quindici giorni fa sono iniziati altri problemi: in particolare attualmente devo utilizzare una tastiera esterna poiché se premo ad esempio il ‘.’ mi compare anche ‘<’, se scrivo ‘o’, sul monitor compare ‘op’ e così via dicendo. Ho fatto delle prove empiriche muovendo la ram del pc, dopo questa operazione il computer ha funzionato per circa una giornata dopodiché il difetto si è ripresentato.
A malincuore ho dovuto richiamare per l’ennesima volta l’assistenza, dove mi hanno detto che bisognava effettuare nuovo prove e la prima consisteva nel ripristino del sistema operativo (operazione eseguita non più di un mese e mezzo fa…). Ovviamente a questo punto mi sono rifiutato, la pazienza ha un limite, ed inoltre con questo pc ci lavoro (almeno quando ce l’ho io e non l’assistenza….). Mi è stato quindi detto che sarei stato ricontattato entro trentasei ore dal Customer Care HP: ho aspettato la telefonata una settimana e finalmente l’ho ricevuta oggi.
Che cosa mi sarei aspettato da una società come HP che spende milioni di dollari per promuovere l’immagine dei suoi prodotti?
Che mi avessero sostituito il pc con tante scuse per i disagi che avevo sopportato sin dal suo acquisto. E invece? Mi hanno detto che il pc doveva essere rispedito in assistenza! Ma questa società non ha un immagine da tutelare?! Il mio computer in un anno è andato in assistenza tre volte (la media di una volta ogni quattro mesi), quanto devo pazientare ancora prima che me lo sostituiscano con uno perfettamente funzionante?!
Purtroppo ora mi vedo costretto ad adire alle vie legali, ma è comunque una vergogna che una società investa sulla propria immagine e non sulla qualità dei propri prodotti.
Germano Giudici
Iniziamo dal principio, dal maggio 2003, quando ho deciso di acquistare un notebook HP pavillion ze 4262 presso un rivenditore autorizzato. Dopo dieci giorni è iniziato il calvario: mi sono accorto che non era possibile utilizzare il portatile con la batteria.
Ho quindi telefonato all’assistenza HP (848.800.871 vi faccio notare che NON è un numero verde….). Qui mi hanno rassicurato: il problema era noto e mi avrebbero subito spedito una nuova batteria, l’operazione avrebbe richiesto non più di una settimana. Ho aspettato inutilmente per quindici giorni. Ho dovuto quindi richiamare più volte, per accorgermi finalmente che si era verificato un problema nell’inserimento dei miei dati e che la pratica non era stata avviata correttamente. Finalmente dopo circa un mese dalla prima telefonata mi è arrivata la batteria.
A questo punto mi sono accorto però che il problema non era stato ancora risolto.
Ho ricontattato l’assistenza HP che mi ha comunicato che il portatile avrebbe dovuto essere spedito ai laboratori tecnici per la riparazione. Mi hanno quindi spedito un corriere espresso mediante il quale ho inviato il pc all’assistenza e dopo alcuni giorni mi è stato restituito riparato, sempre tramite corriere espresso (sostituzione della scheda madre a loro dire….).
Alcuni mesi dopo questo primo malfunzionamento mi sono accorto che il monitor LCD iniziava a mostrare dei problemi di luminosità e di sfarfallio.
Ho comunque deciso di non contattare subito l’assistenza a causa dei problemi lavorativi che sicuramente sarebbero sorti se avessi deciso di privarmi nuovamente del pc. Ho continuato perciò a lavorare con questo portatile, finché non sono giunto ad aprile quando ho ricominciato il mio calvario, telefonando al numero dell’assistenza (sottolineo il fatto che il numero dell’assistenza è un numero a pagamento perché è indice della scarsa professionalità dell’HP), dove mi hanno detto di eseguire un numero sconfinato di prove, tra cui anche il ripristino del sistema operativo (con l’ovvia necessità di eseguire il backup di tutti i dati presenti sul pc).
Al termine di questo mese di prove (durante le quali mi sono accorto anche di un nuovo problema: il notebook non si collegava neanche ai monitor esterni) mi è stato detto che dovevo rispedirlo in assistenza. Stessa procedura della scorsa volta, corriere espresso etc. etc.
Dopo un po’ di giorni ho riavuto il mio pc (secondo i tecnici dell’HP erano stati sostituiti l’inverter ed il lid switch), l’ho provato e mi sono accorto che non era stato risolto assolutamente il problema della compatibilità con i monitor esterni.
Ho dovuto quindi richiamare i tecnici dell’assistenza, che si sono scusati e mi hanno chiesto di rispedirgli nuovamente il portatile. Stessa operazione delle volte precedenti con corriere espresso e tutto quanto il resto. Anche questa volta quando mi è stato restituito, sul foglio dei dettagli di riparazione si evidenziava la sostituzione della scheda madre. Il computer ha funzionato correttamente per circa un mese, quindici giorni fa sono iniziati altri problemi: in particolare attualmente devo utilizzare una tastiera esterna poiché se premo ad esempio il ‘.’ mi compare anche ‘<’, se scrivo ‘o’, sul monitor compare ‘op’ e così via dicendo. Ho fatto delle prove empiriche muovendo la ram del pc, dopo questa operazione il computer ha funzionato per circa una giornata dopodiché il difetto si è ripresentato.
A malincuore ho dovuto richiamare per l’ennesima volta l’assistenza, dove mi hanno detto che bisognava effettuare nuovo prove e la prima consisteva nel ripristino del sistema operativo (operazione eseguita non più di un mese e mezzo fa…). Ovviamente a questo punto mi sono rifiutato, la pazienza ha un limite, ed inoltre con questo pc ci lavoro (almeno quando ce l’ho io e non l’assistenza….). Mi è stato quindi detto che sarei stato ricontattato entro trentasei ore dal Customer Care HP: ho aspettato la telefonata una settimana e finalmente l’ho ricevuta oggi.
Che cosa mi sarei aspettato da una società come HP che spende milioni di dollari per promuovere l’immagine dei suoi prodotti?
Che mi avessero sostituito il pc con tante scuse per i disagi che avevo sopportato sin dal suo acquisto. E invece? Mi hanno detto che il pc doveva essere rispedito in assistenza! Ma questa società non ha un immagine da tutelare?! Il mio computer in un anno è andato in assistenza tre volte (la media di una volta ogni quattro mesi), quanto devo pazientare ancora prima che me lo sostituiscano con uno perfettamente funzionante?!
Purtroppo ora mi vedo costretto ad adire alle vie legali, ma è comunque una vergogna che una società investa sulla propria immagine e non sulla qualità dei propri prodotti.
Germano Giudici