View Full Version : Quelli che non hanno aderito allo sciopero firmare qui con motivazione
sonnybono
25-05-2004, 11:48
non ho aderito allo scipero perche' l'adsl mi serve per lavorare e voi?
jumpermax
25-05-2004, 11:50
lo ritengo inutile e sostanzialmente sbagliato negli obbiettivi. Non è certo la telecom a volere questa legge...
milli1979
25-05-2004, 11:51
per lavoro!
Quincy_it
25-05-2004, 11:52
Per lavoro.
Io perchè ritengo che la migliore cosa da fare sia non comprare dvd/cd/vhs, non fare lo sciopero delle connessioni. Gli scioperi, quelli veri, creano danni a qualcuno. Qui non si crea nessun danno, anzi, si fa risparmiare lavoro alla Telecom.
Rispetto comunque chi l'ha fatto, anche perchè siamo sulla stessa barca e di certo non sono favorevole a questo decreto.
lordfrigo
25-05-2004, 11:56
Originariamente inviato da Hideryl
Io perchè ritengo che la migliore cosa da fare sia non comprare dvd/cd/vhs, non fare lo sciopero delle connessioni. Gli scioperi, quelli veri, creano danni a qualcuno. Qui non si crea nessun danno, anzi, si fa risparmiare lavoro alla Telecom.
Rispetto comunque chi l'ha fatto, anche perchè siamo sulla stessa barca e di certo non sono favorevole a questo decreto.
quoto :)
sonnybono
25-05-2004, 11:56
Originariamente inviato da Hideryl
Io perchè ritengo che la migliore cosa da fare sia non comprare dvd/cd/vhs, non fare lo sciopero delle connessioni. Gli scioperi, quelli veri, creano danni a qualcuno. Qui non si crea nessun danno, anzi, si fa risparmiare lavoro alla Telecom.
Rispetto comunque chi l'ha fatto, anche perchè siamo sulla stessa barca e di certo non sono favorevole a questo decreto.
be certo quelli che hanno potuto scioperare hanno fatto bene,il decreto è stato fatto con i piedi!
almeno ci sono quelli che hanno potuto scioperare anche se vedo che il forum è pieno
motogpdesmo16
25-05-2004, 11:57
Massimo rispetto per chi ha fatto sciopero. QUesto è poco ma sicuro.
l'adsl non mi serve per lavorare, ma per svago.
Non ho fatto sciopero perchè non danneggiamo nessuno se non noi stessi che paghiamo ( e non poco) e non usufriamo di un servizio. La telecom gongola oggi. Urbani pure.
ciao
sonnybono
25-05-2004, 12:00
Originariamente inviato da motogpdesmo16
Massimo rispetto per chi ha fatto sciopero. QUesto è poco ma sicuro.
l'adsl non mi serve per lavorare, ma per svago.
Non ho fatto sciopero perchè non danneggiamo nessuno se non noi stessi che paghiamo ( e non poco) e non usufriamo di un servizio. La telecom gongola oggi. Urbani pure.
ciao
be se potevi evitare sarebbe stato meglio.una luce verde in meno oggi cmq faceva numero
Non ho aderito allo sciopero perchè non credo di avere il diritto di scaricare gratis da internet il prodotto del lavoro altrui senza pagarlo.
Ritengo giusto protestare contro sanzioni sbagliate o eccessive contro questo comportamento. Ma non mi unisco a chi protesta contro le sanzioni ritenendo che il comportamento sia giusto, ne a chi ritiene che sia sbagliato ma non vada in alcun modo sanzionato.
Parteciperei ad una manifestazione che, spiegando perchè le sanzioni del decreto Urbani sono sbagliate, indichi sanzioni giuste contro il download di materiale protetto senza il consenso dell'autore.
Scioperare con un adsl flat non ha senso. Il danno si da non collegandosi con modem tradizionali o con contratti a tempo. Lì perdono soldi.
Originariamente inviato da sider
Scioperare con un adsl flat non ha senso. Il danno si da non collegandosi con modem tradizionali o con contratti a tempo. Lì perdono soldi.
Esatto. :O
ronaldovieri
25-05-2004, 12:07
Originariamente inviato da SaMu
Non ho aderito allo sciopero perchè non credo di avere il diritto di scaricare gratis da internet il prodotto del lavoro altrui senza pagarlo.
Ritengo giusto protestare contro sanzioni sbagliate o eccessive contro questo comportamento. Ma non mi unisco a chi protesta contro le sanzioni ritenendo che il comportamento sia giusto, ne a chi ritiene che sia sbagliato ma non vada in alcun modo sanzionato.
Parteciperei ad una manifestazione che, spiegando perchè le sanzioni del decreto Urbani sono sbagliate, indichi sanzioni giuste contro il download di materiale protetto senza il consenso dell'autore.
hai perfettamente ragione
quickenzo
25-05-2004, 12:08
Mi pare la solita fesseria.
Se vogliamo davvero farci sentire, sarebbe mooolto più interessante concordare una super reiscissione dei contratti ADSL.
La maledetta Telecom con la sua finta concorrenza, si ritroverebbero, dalla sera alla mattina con costi non più coperti.
La stessa cosa che le Grandi Aziende italiane (grandi per fatturato), fanno con la stampa e la pubblicità...
Farmi staccare il modem, oggi, o dopodomani, non cambia nulla a nessuno.
Originariamente inviato da SaMu
Non ho aderito allo sciopero perchè non credo di avere il diritto di scaricare gratis da internet il prodotto del lavoro altrui senza pagarlo.
Ritengo giusto protestare contro sanzioni sbagliate o eccessive contro questo comportamento.
Stessa motivazione di SaMu.
Inoltre non ho l'adsl ma la fibra ottica; se stacco il cavetto della lan che cambia? :confused:
si vabbe intanto si fa qualcosa per dimostrare che esistiamo...
Berserker
25-05-2004, 12:12
Presente. Scioperare (se di "sciopero" si può parlare...) non ha alcun senso, essenzialmente per i motivi detti da Hideryl.
Non si arreca danno a nessuno se non a se stessi, privandosi inutilmente dell'accesso a Internet. Quante persone credete che saranno al corrente del vostro sciopero? Di queste, quante daranno importanza alla notizia? Credete che i tg ne parleranno?
perchè il 99% delle connessioni adsl sono flat.
è un po come non prendere il treno per protesta avendo l'abbonamento mensile, non serve a una ceppa.
d'accordissimo invece a non comprare dvd o cd originali anche per l'eternità.
x samu: sono d'accordo sostanzialmente con te, ma non sono d'accordo su tre punti:
a) non c'è nessuna proporzione fra il reato commesso e le pene previste.
b) è una legge che colpisce il singolo privato che si scarica un mp3 e non le organizzazioni criminali che duplicano decine di migliaia di cd o dvd al mese.
c) è una legge che prevede una SECONDA tassazione straordinaria su cd dvd hd e supporti di memoria dandomi del criminale quando compro un cd per backuppare le foto fatte DA ME con la mia MACCHINA DIGITALE, semplicemente assurdo.
Originariamente inviato da Nicky
Stessa motivazione di SaMu.
Inoltre non ho l'adsl ma la fibra ottica; se stacco il cavetto della lan che cambia? :confused:
Che quando schiacci "Aggiorna" ti viene "Impossibile trovare la pagina".:D
jumpermax
25-05-2004, 12:14
Originariamente inviato da SaMu
Non ho aderito allo sciopero perchè non credo di avere il diritto di scaricare gratis da internet il prodotto del lavoro altrui senza pagarlo.
Ritengo giusto protestare contro sanzioni sbagliate o eccessive contro questo comportamento. Ma non mi unisco a chi protesta contro le sanzioni ritenendo che il comportamento sia giusto, ne a chi ritiene che sia sbagliato ma non vada in alcun modo sanzionato.
Parteciperei ad una manifestazione che, spiegando perchè le sanzioni del decreto Urbani sono sbagliate, indichi sanzioni giuste contro il download di materiale protetto senza il consenso dell'autore.
e dei 36 euro ogni 100 gigabyte che dovremo pagare su ogni dispositivo di memoria che mi dici?
Ho la flat e pago il canone per lavoro.
Condivido la protesta contro le tasse inique imposte per combattere un fenomeno perseguito con pene esagerate.
Sono con chi ha scioperato perché tra tutti i modi che si potevano trovare per regolamentare la faccenda secondo me è stato adottato il peggiore, che tra parentesi non raggiunge l'obiettivo dichiarato in sede di formulazione,
Originariamente inviato da riaw
d'accordissimo invece a non comprare dvd o cd originali anche per l'eternità.
Se fosse davvero uno sciopero dall'acquisto, mi sembrerebbe una protesta legittima.
Mi pare invece che molti non acquistano CD originali, ma non rinunciano ai CD, semplicemente se li scaricano gratis da Kazaa.
Così è uno sciopero dal pagamento, non dall'acquisto.
Nestasiato
25-05-2004, 12:19
Originariamente inviato da sonnybono
non ho aderito allo scipero perche' l'adsl mi serve per lavorare e voi?
Ma cosa c'è da motivare se si fan scioperi inutili?
BadMirror
25-05-2004, 12:19
Semplicemente? E' una cazzata e Urbani non lo cagherà manco si striscio. Senza contare che chi non si collega per scaricare lo fa pure felice.
Se questi sono i mezzi di protesta, azzo che allegria!
lucadeep
25-05-2004, 12:19
sciopero totalmente inutile per chi ha la flat.
La maggior parte dei guadagni degli ISP non viene di sicuro dai normali user ma dalle aziende ;)
Originariamente inviato da SaMu
Che quando schiacci "Aggiorna" ti viene "Impossibile trovare la pagina".:D
Eh se non me lo dicevi tu :D
Intendevo: quale sarebbe il danno al provider? Comunque 75 euro al mese li pago e per quanto sto al telefono con Scop sono più che giusti. :p
Bilancino
25-05-2004, 12:20
Non ho aderito perchè non è il modo per cambiare le cose........
Non piace questa legge? Beh basta evitare di comprare cd e dvd originali e rinunciare all'adsl se non si potrà utilizzare come prima......
La legge sul diritto di autore è obsoleta, io voglio essere libero di decidere se comprare un cd originale o no..........
Ciao
Originariamente inviato da jumpermax
e dei 36 euro ogni 100 gigabyte che dovremo pagare su ogni dispositivo di memoria che mi dici?
Parteciperei ad una manifestazione che, spiegando perchè le sanzioni del decreto Urbani sono sbagliate, indichi sanzioni giuste contro il download di materiale protetto senza il consenso dell'autore.
Bilancino
25-05-2004, 12:22
Originariamente inviato da lucadeep
sciopero totalmente inutile per chi ha la flat.
La maggior parte dei guadagni degli ISP non viene di sicuro dai normali user ma dalle aziende ;)
Non credo, se fosse così non avrebbero investito nell'adsl a 640K........la verità che si vuole che noi paghiamo un canone per adsl per pagare poi altri servizi (mp3 e film a pagamento).
Ciao
navigo dall'uffiocio dell'ente dove faccio (dovrei fare :) ) il serv. civile.
morpheus85
25-05-2004, 12:22
Io pago una quota mensile cosa scioperavo a fare?
per coloro che sostengono che con la connessione flat è inutile scioperare, mi auto-quoto
"contrariamente a quanto molti pensano,
gli scioperi in generale non sono mirati a provocare un danno di per sè (anche se poi spesso ciò avviene)
quanto a dare una dimostrazione di forza
(il "peso" degli utenti disposti a fare qualcosa, cioè il loro numero)"
Originariamente inviato da SaMu
Non ho aderito allo sciopero perchè non credo di avere il diritto di scaricare gratis da internet il prodotto del lavoro altrui senza pagarlo.
Ritengo giusto protestare contro sanzioni sbagliate o eccessive contro questo comportamento. Ma non mi unisco a chi protesta contro le sanzioni ritenendo che il comportamento sia giusto, ne a chi ritiene che sia sbagliato ma non vada in alcun modo sanzionato.
Parteciperei ad una manifestazione che, spiegando perchè le sanzioni del decreto Urbani sono sbagliate, indichi sanzioni giuste contro il download di materiale protetto senza il consenso dell'autore.
Beh sai una cosa... sono daccordo :p
Sarà mica che una volta studiata economia si giunge tutti a vedere le cose in un modo diverso?
Scaricare un film? Nulla di male se poi si va comunque al cinema almeno 6 volte l'anno. Tanto non è nemmeno "profitto" in quanto il film uno non l'avrebbe proprio visto!
x tutti
Rinnovo il mio invito a leggere "Come si legge il sole 24 ore" un testo semplice che vi chiarirà molte cose :)
ronaldovieri
25-05-2004, 12:35
Originariamente inviato da SaMu
Non ho aderito allo sciopero perchè non credo di avere il diritto di scaricare gratis da internet il prodotto del lavoro altrui senza pagarlo.
Ritengo giusto protestare contro sanzioni sbagliate o eccessive contro questo comportamento. Ma non mi unisco a chi protesta contro le sanzioni ritenendo che il comportamento sia giusto, ne a chi ritiene che sia sbagliato ma non vada in alcun modo sanzionato.
Parteciperei ad una manifestazione che, spiegando perchè le sanzioni del decreto Urbani sono sbagliate, indichi sanzioni giuste contro il download di materiale protetto senza il consenso dell'autore.
hai perfettamente ragione
jumpermax
25-05-2004, 13:57
Samu mi sembra che nella realtà delle cose tu non protesterai affatto. Eppure mi dovresti spiegare come si possa chiamare se non pizzo o furto una tassa destinata alla SIAE per dei presunti diritti d'autore di materiale che o possiedi illegalmente o hai già pagato in qualche altro modo. Trovo curioso che ci si scandalizzi per delle azioni che in fondo altro non sono che una libera diffusione della cultura e si passi sotto silenzio per queste che sono vere e proprie estorsioni legalizzate. Di fatto hai fatto una scelta di campo guardando alle pagliuzze di una parte senza considerare le travi dell'altra... ;)
Originariamente inviato da jumpermax
e dei 36 euro ogni 100 gigabyte che dovremo pagare su ogni dispositivo di memoria che mi dici?
D'accordo, paradossalmente avrebbe + senso tassare i provider ADSL, gli unici che ci guadagnano veramente.
X-ICEMAN
25-05-2004, 14:13
io non aderisco perchè lo trovo alquanto inutile
e soprattutto non vedo perchè protestare contro una legge che serve per limitare ( almeno in teoria, come deterrente) un furto "telematico" come puo essere il download di materiale protetto dal diritto d'autore
Puccio Bastianelli
25-05-2004, 14:15
ho fastweb flat, quindi risulterebbe inutile a priori..
inoltre non credo che si risolva qualcosa con questo, bisogna agire nei punti deboli, ovvero non comprare dvd,cd, masterizzatori, hd in Italia
jumpermax
25-05-2004, 14:16
Originariamente inviato da X-ICEMAN
io non aderisco perchè lo trovo alquanto inutile
e soprattutto non vedo perchè protestare contro una legge che serve per limitare ( almeno in teoria, come deterrente) un furto "telematico" come puo essere il download di materiale protetto dal diritto d'autore
perchè tanto per cominciare non è furto. Ma su questo la campagna mediatica è fortissima e preme per portare l'opinione pubblica a pensare in un certo modo...
sciopero che può avere solo un significato simbolico, sull'utilità mi accodo: 0 assoluto.
io non ho aderito perchè non posso staccare l'hdsl aziendale,
non è nei mie poteri :D
personalmente ero più propenso a un bel netstrike sui siti del governo.
:eek: :mad: :mad:
ma non ci sarebbe stata cmq sofddisfazione, tanto chi è che consulta il sito del governo italiano :asd:
la pagliacciata l'hanno fatta, la mia speranza è che tutti se ne ricordino anche in cabina elettorale. :rolleyes:
Originariamente inviato da Bilancino
Non credo, se fosse così non avrebbero investito nell'adsl a 640K........la verità che si vuole che noi paghiamo un canone per adsl per pagare poi altri servizi (mp3 e film a pagamento).
Ciao
quoto e sottoscrivo
Bilancino
25-05-2004, 14:51
Originariamente inviato da jumpermax
perchè tanto per cominciare non è furto.
Un furto è mettere determinate tasse...........non penso che se nel programma di goverso fossero state messe in evidenza certe tasse e proveddimenti i signori sarebbero stati comunque votati........Ora come ora c'è al governo una forza politica che non rispetta coloro che gli hanno dato il voto.......
Sono state messe tasse per finanziare case discografiche e cinema a nostre spese........La pirateria esiste ora come in passato solamente che si vuole utilizzare internet per guadagnarci (loro). Come più volte ho detto bastava vietare la vendita di masterizzatori, cd r/Dvd r e qualunque lettore mp3 (autoradio, cellulare e lettore portatile) e lasciare per il backup le normali unità zip, in questo modo il normale utente aveva difficoltà a farsi la propria copia domestica........
Per quel che riguarda il p2p beh i provider chiudono baracca e torniamo tutti al 56k tanto di pagine web piene di animazioni inutiti e banner che nessuno clicca ne possiamo fare a meno........
Ciao
lucadeep
25-05-2004, 15:02
Originariamente inviato da Bilancino
Non credo, se fosse così non avrebbero investito nell'adsl a 640K........la verità che si vuole che noi paghiamo un canone per adsl per pagare poi altri servizi (mp3 e film a pagamento).
Ciao
Forse ne sai molto più di me ;) però a vedere i prezzi delle HDSL aziendali VPN e cazzi vari i soldi che provengono dai normali utenti casalinghi mi sembrano briciole.
Bilancino
25-05-2004, 15:06
Originariamente inviato da lucadeep
Forse ne sai molto più di me ;)
Forse ;) , magari per la pirateria dovrebbero partire proprio dalle aziende in cui i dipendenti usano e scaricano materiali pirata..........
Ciao
prefersco scioperare nn comprando cd/dvd originali, anziche perdermi una una giornata di connessione PAGATA!!!
Quoto [sulla motivazione] Nicky e Samu.
jappilas
25-05-2004, 15:23
Originariamente inviato da lucadeep
Forse ne sai molto più di me ;) però a vedere i prezzi delle HDSL aziendali VPN e cazzi vari i soldi che provengono dai normali utenti casalinghi mi sembrano briciole.
però moltiplica per tutte le utenze... forse una fetta più piccola dei proventi aziendali, ma proprio briciole non sono...;)
cmq quanto segue vale anche per me,
Originariamente inviato da SaMu
Non ho aderito allo sciopero perchè non credo di avere il diritto di scaricare gratis da internet il prodotto del lavoro altrui senza pagarlo.
Ritengo giusto protestare contro sanzioni sbagliate o eccessive contro questo comportamento. Ma non mi unisco a chi protesta contro le sanzioni ritenendo che il comportamento sia giusto, ne a chi ritiene che sia sbagliato ma non vada in alcun modo sanzionato.
Parteciperei ad una manifestazione che, spiegando perchè le sanzioni del decreto Urbani sono sbagliate, indichi sanzioni giuste contro il download di materiale protetto senza il consenso dell'autore.
imho il vero problema del decreto è la sproporzione della pena rispetto al fatto, e l' applicazione di pene repressive in stile regime marziale...
...comunque tenete presente che chi si astiene dall' uso dell' adsl oggi, libera banda e riduce il carico dei server: questo si riferiva chi prima diceva che si fa il gioco della telecom
infine se per caso la telecom andasse in crisi, ne faremmo le spese tutti: lo stato erogherebbe aiuti usando il denaro pubblico (tasse)...
questo allargherebbe probabilmente il deficit, per cercare di risanare il quale la finanziaria successiva sarebbe più consistente ... è tutto un circolo vizioso perverso... :(:(
Nevermind
25-05-2004, 15:27
Perchè a mio avviso non ha senso tanto io i miei 38 € al mese a tiscali glieli ho dati che scarichi o meno non fa differenza anzi se non scarico faccio pure un favore perchè non occupo banda.
Infine i SP non centrano con sta storia piuttosto aprezzo di + i crackers che hanno buttato giù i siti del parlamneto,siae,ecc...
Saluti.
Andreucciolo
25-05-2004, 15:31
Originariamente inviato da riaw
perchè il 99% delle connessioni adsl sono flat.
è un po come non prendere il treno per protesta avendo l'abbonamento mensile, non serve a una ceppa.
d'accordissimo invece a non comprare dvd o cd originali anche per l'eternità.
x samu: sono d'accordo sostanzialmente con te, ma non sono d'accordo su tre punti:
a) non c'è nessuna proporzione fra il reato commesso e le pene previste.
b) è una legge che colpisce il singolo privato che si scarica un mp3 e non le organizzazioni criminali che duplicano decine di migliaia di cd o dvd al mese.
c) è una legge che prevede una SECONDA tassazione straordinaria su cd dvd hd e supporti di memoria dandomi del criminale quando compro un cd per backuppare le foto fatte DA ME con la mia MACCHINA DIGITALE, semplicemente assurdo.
Quoto in pieno.
non ho scioperato perchè non mi sembra utile.
L'unica protesta che avrebbe senso è secondo me quella di non comprare più CD e DVD, non andare più al cinema però nello stesso tempo non bisogna nemmeno scaricare il materiale a cui si è rinunciato (altrimenti non è un vero sciopero, ma solo una "furbata" per non pagare).
Comunque io non sono contrario a pene per chi si scarica materiale di cui non ha pagato i diritti, però le pene devono essere commisurate al reato, inoltre la tassazione sui supporti di memorizzazione è una gran str*****a (infatti sono d'accordo anche ad aquistare supporti di memorizzazione all'estero, in modo da non dare soldi alla SIAE).
uno sciopero deve avere ripercussioni dirette verso il soggetto dello sciopero, in questo caso i provider non c'entrano. In ogni caso molti di noi hanno una tariffa flat e astenersi dal navigare non costa nulla ai provider anzi migliora il traffico.
Come ha detto qualcuno occorre invece un impegno nel:
- non comprare cd, dvd ecc.
- comprare HW all'estero.
sonnybono
25-05-2004, 16:34
mi è venuta in mente una cosa ..forse una cazzata
la telecom potrebbe aiutare tutti dando 10o5 euro dei ns abbonamenti alla siae
come la vedete questa soluzione?
quoto bilancino per quanto riguarda di non vendere piu i cd e dvd e master....
ho fw e mi sarei solo privato di un piacere.
in compenso però avrei pagato uguale :) :) :) :)
Originariamente inviato da gik25
Beh sai una cosa... sono daccordo :p
Sarà mica che una volta studiata economia si giunge tutti a vedere le cose in un modo diverso?
Scaricare un film? Nulla di male se poi si va comunque al cinema almeno 6 volte l'anno. Tanto non è nemmeno "profitto" in quanto il film uno non l'avrebbe proprio visto!
mi sa che non siete d'accordo per niente :D
(per la cronaca, non ho "scioperato" per le stesse motivazioni di Samu)
sonnybono
25-05-2004, 17:12
Originariamente inviato da sonnybono
mi è venuta in mente una cosa ..forse una cazzata
la telecom potrebbe aiutare tutti dando 10o5 euro dei ns abbonamenti alla siae
come la vedete questa soluzione?
quoto bilancino per quanto riguarda di non vendere piu i cd e dvd e master....
mi auto quoto perche' mi interssa sapere il vs parere su questa cosa
Originariamente inviato da Vin81
prefersco scioperare nn comprando cd/dvd originali, anziche perdermi una una giornata di connessione PAGATA!!!
.
bananarama
25-05-2004, 17:31
perche' non me ne frega una ceppa di questo sciopero, io internet lo pago e lo uso quanto voglio.
mi pare una puttanata inutile indi per cui me ne frego.
ciao
Originariamente inviato da bananarama
perche' non me ne frega una ceppa di questo sciopero, io internet lo pago e lo uso quanto voglio.
mi pare una puttanata inutile indi per cui me ne frego.
ciao
nel senso che non usi il p2p o nel senso che il rischio di essere beccato ti sembra sufficientemente basso da essere corso?
o nel senso "non ho pensato all'evenienza che mi becchino e non intendo pensarci" ?
BadMirror
25-05-2004, 17:51
Originariamente inviato da sonnybono
mi auto quoto perche' mi interssa sapere il vs parere su questa cosa
Scusa ma per prima cosa telecom non ha il monopolio dei servizi internet e neanche di quelli telefonici, secondo perchè dovrebbe farlo scusa? Mi sembra pretendere un pò troppo da un'azienda.
X-ICEMAN
25-05-2004, 17:56
Originariamente inviato da jumpermax
perchè tanto per cominciare non è furto. Ma su questo la campagna mediatica è fortissima e preme per portare l'opinione pubblica a pensare in un certo modo...
Imho invece si.. andare su un programma di sharing p2p scaricarsi che so " l' ultimo samurai " ( ma vale per qualunque prodotto video-audio-software) in formato DvdR, non è tanto diverso che andare da blockbuster e mettersi nello zaino un dvd originale.
I deterrenti e le modalità sono differenti certo, ma le conseguenze per una major cinematografica o per un distributore sono le stesse, ovvero non ci guadagnano nulla mentre io usufruisco di un prodotto, gratuitamente.
Se lavorassi per una di quelle società e magari i miei guadagni dipendessero da quante copie dell "ultimo samurai " vengono vendute allora mi potrei irritare non poco
Non voglio pagare 23 euro per un dvd perchè mi sembra una cifra alta per il prodotto offerto? ( il che può anche essere vero, ma è tutto un altro discorso ) Benissimo vado su un programma di sharing e me lo scarico e poi lo masterizzo... ma in quel caso devo essere pronto ad accettare i rischi e le eventuali conseguenze per le mie azioni.
Norbrek™
25-05-2004, 17:57
Non ho aderito perchè mi sono dimenticato che era oggi:sofico:
paditora
25-05-2004, 18:04
Originariamente inviato da lucadeep
La maggior parte dei guadagni degli ISP non viene di sicuro dai normali user ma dalle aziende ;)
Non credo proprio.
In Italia chessò ci saranno (sparo a caso) 2-3 milioni di cittadini privati che hanno una linea ADSL.
In media si paga 35-40 euro al mese che in un anno fanno 400 euro.
400 x 3 milioni sono 1 miliardo e 200 milioni di euro all'anno.
bananarama
25-05-2004, 18:05
Originariamente inviato da Lorekon
nel senso che non usi il p2p o nel senso che il rischio di essere beccato ti sembra sufficientemente basso da essere corso?
o nel senso "non ho pensato all'evenienza che mi becchino e non intendo pensarci" ?
scarico come tutti solo che trovo lo sciopero inutile, come prima cosa.
Secondo poi al rischio manco ci penso, me ne frego e scarico, il giorno in cui verranno a prendermi a casa *forse* comincero' a pensarci, ma ne dubito...;)
paditora
25-05-2004, 18:14
Originariamente inviato da X-ICEMAN
e soprattutto non vedo perchè protestare contro una legge che serve per limitare ( almeno in teoria, come deterrente) un furto "telematico" come puo essere il download di materiale protetto dal diritto d'autore
Ma che scaricare sia illegale siamo tutti d'accordo.
Chi ha aderito allo sciopero, io non l'ho fatto dato che secondo me non serve a niente, lo ha fatto mica perchè vuole che scaricare diventi legale.
Lo ha fatto perchè sto decreto è una pagliacciata soprattutto per quanto riguarda le pene e gli aumenti dei supporti.
1)Si va a colpire chi scarica un mp3 o un divx da internet e non si è fatto quasi nulla per chi masterizza e vende migliaia di cd-r e dvd-r
2)Aumento con delle tasse assurde i supporti (dvd-r, cd-r, masterizzatori, hd ecc. ecc.).
paditora
25-05-2004, 18:17
Originariamente inviato da lucadeep
Forse ne sai molto più di me ;) però a vedere i prezzi delle HDSL aziendali VPN e cazzi vari i soldi che provengono dai normali utenti casalinghi mi sembrano briciole.
Si ma su ogni HDSL che c'è in una città ci saranno almeno 10 ADSL credo.
Magari i provider guadagneranno anche di più attraverso tutte le aziende italiane(anche se non ne sono sicuro) però credo che tutti i privati rappresentano una bella fetta di guadagno.
Bilancino
25-05-2004, 18:21
Non capisco il problema, prima era vietato affittare i cd e allora non è stato più possibile (molti negozi hanno chiuso) visto che il fenomeno è mondiale basta chiudere internet e tanti saluti........
Ciao
paditora
25-05-2004, 18:29
Originariamente inviato da Bilancino
basta chiudere internet e tanti saluti........
Seeeeeeee sai quanti miliardi e miliardi si smuovono attraverso internet? :D
E' tutta una questione di soldi.
Internet non chiuderà mai.
Bilancino
25-05-2004, 18:34
Originariamente inviato da paditora
Seeeeeeee sai quanti miliardi e miliardi si smuovono attraverso internet? :D
E' tutta una questione di soldi.
Internet non chiuderà mai.
Si certo, ma se molti utenti si renderanno conto che poco possono fare con internet diminueranno il giro di persone connesse..........
Alla fine il mio pc è acceso solo per una cosa se e non sarà più possibile chiedermi cosa ne faccio di una adsl per 40euro al mese sarà una domanda normale.........e normale sarà la conseguenza........
PS: Da quando ho una flat (anche per il 56k) ho sempre certato di utilizzarla al massimo, è illogico avere una 640k per le stupide animazioni in flash o banner pubblicitari che tutti noi ignoriamo....
Ciao
spinbird
25-05-2004, 18:38
consenso a iceman e SaMu
(un po anche a riaw ma devo ancora riuscire a farmene una ragione:D )
Bilancino
25-05-2004, 18:41
Originariamente inviato da X-ICEMAN
Imho invece si.. andare su un programma di sharing p2p scaricarsi che so " l' ultimo samurai " ( ma vale per qualunque prodotto video-audio-software) in formato DvdR, non è tanto diverso che andare da blockbuster e mettersi nello zaino un dvd originale.
E' completamente diverso, copiare non è un furto........
Se rubi una cosa (DVD originale) c'è il mancato guadagno da parte di chi lo ha prodotto (anche produrre il dvd con la copertina ha un costo), se io lo copio non rubo a nessuno ma evito di comprarlo. Se poi non posso copiarlo neanche lo compro e in ogni caso non ci guadagnano.......Loro vogliono che in un modo o nell'altro siamo costretti a comprare ma si sbagliano.......
Ciao
Originariamente inviato da spinbird
(un po anche a riaw ma devo ancora riuscire a farmene una ragione:D )
:D :D :D
ah già e vero...lo sciopero..
me ne son dimenticato...cmq non avrei potuto per lavoro..
non ho partecipato, le ragiuoni le potete trovare in qualsiasi altro thread da mne aperto
e anche sotto l'avatar :sofico:
davidirro
25-05-2004, 18:57
Originariamente inviato da Hideryl
Io perchè ritengo che la migliore cosa da fare sia non comprare dvd/cd/vhs, non fare lo sciopero delle connessioni. Gli scioperi, quelli veri, creano danni a qualcuno. Qui non si crea nessun danno, anzi, si fa risparmiare lavoro alla Telecom.
Rispetto comunque chi l'ha fatto, anche perchè siamo sulla stessa barca e di certo non sono favorevole a questo decreto.
Quoto. E inoltre l'avrebbero comunque usata mio padre e mio fratello (LAN), perciò...
spinbird
25-05-2004, 19:02
Originariamente inviato da Bilancino
Loro vogliono che in un modo o nell'altro siamo costretti a comprare ma si sbagliano.......
che arzigogolo
la cosa imho è molto semplice e lineare
qualcuno (case di produzione) producono dei prodotti (film) che vendono al prezzo che vogliono loro; se io voglio il prodotto lo compro, se non lo voglio perchè non mi piace/costa troppo non lo compro, punto
non stiamo parlando del pane o di un qualunque altro bene di prima necessità, ma di un qualcosa di superfluo, quindi chi vende può fare il prezzo che pare a lui
-kurgan-
25-05-2004, 19:03
prof, mi giustifico :(
wolverine
25-05-2004, 19:11
Perchè non cambia una mazza... ;)
...oltre al fatto di aver scaricato pochissime cose col p2p... in genere un gioco, dvd, cd musicale li acquisto... :)
non ho partecipato perchè non la trovo la strategia adatta; innanzitutto è uno sciopero che al limite può danneggiare gli operatori in internet di certo non la SIAE, e di uno sciopero innocuo come questo immagino quanto se ne possano importare... Uno sciopero serio sarebbe lo sciopero del consumo...
JarreFan
25-05-2004, 19:19
Originariamente inviato da Hideryl
Io perchè ritengo che la migliore cosa da fare sia non comprare dvd/cd/vhs, non fare lo sciopero delle connessioni. Gli scioperi, quelli veri, creano danni a qualcuno. Qui non si crea nessun danno, anzi, si fa risparmiare lavoro alla Telecom.
Rispetto comunque chi l'ha fatto, anche perchè siamo sulla stessa barca e di certo non sono favorevole a questo decreto.
;)
e quattro! :D
"gli scioperi in generale non sono mirati a provocare un danno di per sè (anche se poi spesso ciò avviene)
quanto a dare una dimostrazione di forza
(il "peso" degli utenti disposti a fare qualcosa, cioè il loro numero)"
lorekon :ave: , 24-05-04 :D
Cybergianlu
25-05-2004, 19:34
La mia penso che sia la motivazione piu stupida però valida!
Avevo un importante torneo di call of duty, la semi finale, chi nn si presentava perdeva a tavolino, so stato costretto!
Originariamente inviato da Bilancino
E' completamente diverso, copiare non è un furto........
Se rubi una cosa (DVD originale) c'è il mancato guadagno da parte di chi lo ha prodotto (anche produrre il dvd con la copertina ha un costo), se io lo copio non rubo a nessuno ma evito di comprarlo. Se poi non posso copiarlo neanche lo compro e in ogni caso non ci guadagnano.......Loro vogliono che in un modo o nell'altro siamo costretti a comprare ma si sbagliano.......
Ciao
Ah, quindi scaricare sarebbe lecito perche' scarichi cose di cui non ti interessa una mazza? Ed allora che scarichi a fare?
E' come dire che vai in edicola a leggere un giornale che non compri perche' tanto non lo compreresti comunque. Devi solo spiegare il concetto all'edicolante.
All nuts, come dicono in amerega, all nuts.
Chi vuole scaricare scarichi, fatti suoi. Ma almeno il pudore di dire "lo faccio perche' mi conviene. Punto e basta".
restimaxgraf
25-05-2004, 19:37
ho scoperto ora che oggi è il 25...:p
Jaguar64bit
25-05-2004, 19:39
Originariamente inviato da restimaxgraf
ho scoperto ora che oggi è il 25...:p
ahahahah grande :D :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Bilancino
25-05-2004, 19:40
Originariamente inviato da spinbird
che arzigogolo
la cosa imho è molto semplice e lineare
qualcuno (case di produzione) producono dei prodotti (film) che vendono al prezzo che vogliono loro; se io voglio il prodotto lo compro, se non lo voglio perchè non mi piace/costa troppo non lo compro, punto
non stiamo parlando del pane o di un qualunque altro bene di prima necessità, ma di un qualcosa di superfluo, quindi chi vende può fare il prezzo che pare a lui
Il tuo discorso è ovvio solamente che dire che copiare è rubare non è esatto perchè anche se non copio io non compro e loro non guadagnano comunque.......
Ciao
Berserker
25-05-2004, 19:40
Originariamente inviato da Lorekon
e quattro! :D
"gli scioperi in generale non sono mirati a provocare un danno di per sè (anche se poi spesso ciò avviene)
quanto a dare una dimostrazione di forza
(il "peso" degli utenti disposti a fare qualcosa, cioè il loro numero)"
lorekon :ave: , 24-05-04 :D
Ma dillo anche 100 volte, tanto non cambia nulla. Esclusi i siti come Punto Informatico e simili (che non vengono frequentati dal grande pubblico), tutti gli altri organi di informazione non hanno fatto menzione di questo "sciopero". Anzi. L'unica cosa che è stata commentata dai siti dei quotidiani è il fatto che "il popolo del web" si è innervosito e vuole passare alle maniere forti (vedi: attacchi ai siti del governo e della SIAE). Bel modo di far presa sull'opinione pubblica. Perché, nel caso in cui vi sia sfuggito, il danno ormai è fatto, e l'unica cosa che si può fare per tamponare è cercare di sensibilizzare l'opinione pubblica verso questi temi per evitare danni anche peggiori in futuro (sì, ci attende di peggio - vedi la battaglia sulla broadcast flag, tanto per fare un esempio).
E temo che all'opinione pubblica importi ben poco se qualche migliaio di internauti non naviga per una giornata.
restimaxgraf
25-05-2004, 19:41
Originariamente inviato da Jaguar64bit
ahahahah grande :D :rotfl: :rotfl: :rotfl:
:stordita: in che anno siamo???:fagiano: :huh:
Originariamente inviato da Bilancino
Il tuo discorso è ovvio solamente che dire che copiare è rubare non è esatto perchè anche se non copio io non compro e loro non guadagnano comunque.......
Ciao
Pero' tu ci guadagni, giusto?
Originariamente inviato da jumpermax
Samu mi sembra che nella realtà delle cose tu non protesterai affatto. Eppure mi dovresti spiegare come si possa chiamare se non pizzo o furto una tassa destinata alla SIAE per dei presunti diritti d'autore di materiale che o possiedi illegalmente o hai già pagato in qualche altro modo. Trovo curioso che ci si scandalizzi per delle azioni che in fondo altro non sono che una libera diffusione della cultura e si passi sotto silenzio per queste che sono vere e proprie estorsioni legalizzate. Di fatto hai fatto una scelta di campo guardando alle pagliuzze di una parte senza considerare le travi dell'altra... ;)
Non credo che scaricare il divX del Signore degli Anelli sia una forma di libera diffusione della cultura.
E' un modo di appropriarsi del lavoro altrui senza pagare. Mette a rischio la produzione delle opere, perchè se nessuno è disposto a pagarle, saranno prodotte in numero sempre minore e crea un'ingiusta disparità tra utenti: se chi vuole può scaricare senza pagare, perchè dei fessi dovrebbero continuare a pagare i CD per continuare a tener su la baracca?
Detto questo, sono disponibilissimo ad accettare le argomentazioni contro le sanzioni stabilite dal decreto, MA chi critica queste sanzioni deve contemporaneamente indicare altri modi giusti e corretti di sanzionare chi viola il diritto d'autore.
Bilancino
25-05-2004, 19:43
Originariamente inviato da prio
Ah, quindi scaricare sarebbe lecito perche' scarichi cose di cui non ti interessa una mazza? Ed allora che scarichi a fare?
No so cosa hai capito ma sembravo chiaro :
Se rubo un cd originale è una cosa, se lo scarico è diverso. Nel primo caso c'è una perdita perchè il negozio ci ha rimesso e di conseguenza tutti quelli che stanno dietro.......se lo copio non ci rimette nessuno perchè anche se non lo copiavo io non lo compravo.......
Il discorso di cosa scarico a fare non mi è chiaro.........
Ciao
Bilancino
25-05-2004, 19:44
Originariamente inviato da prio
Pero' tu ci guadagni, giusto?
Io usufruisco di una cosa gratuitamente senza recare danno.......
Ciao
Originariamente inviato da Berserker
Ma dillo anche 100 volte, tanto non cambia nulla.
(...)
calma ;)
non lo dico per convincervi,
solo per avere un parere su quello che ho scritto.
però vedo che nessuno entra nel merito, tutti a dire
"lo sciopero tanto non l'ha fatto nessuno"...
si ok, ma non c'entra una mazza IMO.
byezzz
davidirro
25-05-2004, 19:49
Originariamente inviato da Bilancino
No so cosa hai capito ma sembravo chiaro :
Se rubo un cd originale è una cosa, se lo scarico è diverso. Nel primo caso c'è una perdita perchè il negozio ci ha rimesso e di conseguenza tutti quelli che stanno dietro.......se lo copio non ci rimette nessuno perchè anche se non lo copiavo io non lo compravo.......
Il discorso di cosa scarico a fare non mi è chiaro.........
Ciao
Questo è un gran bel giro di parole, ma nei fatti è come se mi usassi la macchina, però dalle 3 alle sei del mattino, quando non la uso io. Ti pare??? Io scarico, sharo, indi rubo. Non raccontiamoci fregnacce.
davidirro
25-05-2004, 19:50
Originariamente inviato da Lorekon
e quattro! :D
"gli scioperi in generale non sono mirati a provocare un danno di per sè (anche se poi spesso ciò avviene)
quanto a dare una dimostrazione di forza
(il "peso" degli utenti disposti a fare qualcosa, cioè il loro numero)"
lorekon :ave: , 24-05-04 :D
Cosa?
davidirro
25-05-2004, 19:51
Originariamente inviato da Bilancino
Io usufruisco di una cosa gratuitamente senza recare danno.......
Ciao
Solo che è di un altro... :D
Bilancino
25-05-2004, 19:52
Originariamente inviato da davidirro
Io scarico, sharo, indi rubo. Non raccontiamoci fregnacce.
E' solo il tuo punto di vista e non il mio, non è detto che devi per forza avere ragione.......
Ciao
Bilancino
25-05-2004, 19:53
Originariamente inviato da davidirro
Solo che è di un altro... :D
Ma l'altro (artista) prende un botto di soldi con altre strade (concerti, e apparizioni televisive)
Ciao
una riflessione.
a prescindere che il p2p sia una comodità per tutti (e io per primo ci tengo :asd: ) non è un po' strano manifestare come se fosse una cosa ultra lecita? :asd:
pensate forse di far capire qualcosa ai "grandi vecchi" che ragionano solo a soldi (e convincerli magari che la cosa fa parte dell' immane e bellissima anarchia di internet quindi va rispettata perchè se no il suo spirito viene snaturato e blablabla...) oppure volete semplicemente e più onestamente puntare il cannone e dare una prova di forza? :D
fallirete in entrambi i casi, quelli se ne fregano! ;)
( :( )
beh non ho aderito a partire dal fatto che di sicuro non è danneggiando la telecom che otterremo i risultati sperati... anzi.
Originariamente inviato da eriol
una riflessione.
a prescindere che il p2p sia una comodità per tutti (e io per primo ci tengo :asd: ) non è un po' strano manifestare come se fosse una cosa ultra lecita? :asd:
pensate forse di far capire qualcosa ai "grandi vecchi" che ragionano solo a soldi (e convincerli magari che la cosa fa parte dell' immane e bellissima anarchia di internet quindi va rispettata perchè se no il suo spirito viene snaturato e blablabla...) oppure volete semplicemente e più onestamente puntare il cannone e dare una prova di forza? :D
fallirete in entrambi i casi, quelli se ne fregano! ;)
( :( )
non si tratta di manifestare perchè dovrebbe essere una cosa lecita, ma perchè:
a) non c'è proporzionalità fra il reato e la pena.
b) colpisce il privato che si scarica un mp3 e non le organizzazioni criminali che lucrano con migliaia di cd e dvd piratati.
c) è la seconda tassa straordinaria, che si aggiunge alla prima tassa straordinaria già in vigore da un bel po, e grazie alla quale vengono a pagare dei soldi alla siae se mi masterizzo su un cd delle foto che ho fatto con la macchina digitale.
Originariamente inviato da riaw
non si tratta di manifestare perchè dovrebbe essere una cosa lecita, ma perchè:
a) non c'è proporzionalità fra il reato e la pena.
b) colpisce il privato che si scarica un mp3 e non le organizzazioni criminali che lucrano con migliaia di cd e dvd piratati.
c) è la seconda tassa straordinaria, che si aggiunge alla prima tassa straordinaria già in vigore da un bel po, e grazie alla quale vengono a pagare dei soldi alla siae se mi masterizzo su un cd delle foto che ho fatto con la macchina digitale.
e staccare i modem vuol dire tutto questo?
ma il governo lo sa?
Originariamente inviato da sider
Scioperare con un adsl flat non ha senso. Il danno si da non collegandosi con modem tradizionali o con contratti a tempo. Lì perdono soldi.
Al massimo su numerazione 702xxxx con modem analogici-Isdn, che vengono usati ben poco tra le altre cose e non certo per scaricare film in Xvid o Dixv.
Credo che sia lo sciopero più inutile degli ultimi anni, nessuno protesterà per questa astenzione da Internet di X% persone....
Trovo più intelligente fare proposte del tipo innnondare le mail del Senato e della Camera con petizioni on-line et simila, insomma far sentire la presenza.
Ciao
Berserker
25-05-2004, 20:18
Originariamente inviato da Lorekon
calma ;)
non lo dico per convincervi,
solo per avere un parere su quello che ho scritto.
però vedo che nessuno entra nel merito, tutti a dire
"lo sciopero tanto non l'ha fatto nessuno"...
si ok, ma non c'entra una mazza IMO.
byezzz
Il mio parere lo hai avuto.
Genjo Sanzo
25-05-2004, 20:22
perchè sono qui ?
poichè il mio essere qui mi fa piacere, e non vedo perchè dovrei privarmene.....
d'altra parte, spero che non molti abbiano ragionato oggi come sto ragionando io.....spero nel successo dello sciopero, ma mi vedo costretto a non parteciparvi....
diciamo "cause di forza maggiore" ;)
un grazie a tutti coloro che lottano (forse inutilmente....ma lo fanno) per i nostri diritti :)
Originariamente inviato da Bilancino
Ma l'altro (artista) prende un botto di soldi con altre strade (concerti, e apparizioni televisive)
Ciao
ah, giusto..
Rubare ai ricchi per dare ai poveri.
Mi sa che "I miserabili" avrebbe avuto ben poco successo, fosse stato scritto in questi anni.
jumpermax
25-05-2004, 21:47
Originariamente inviato da SaMu
Non credo che scaricare il divX del Signore degli Anelli sia una forma di libera diffusione della cultura.
E' un modo di appropriarsi del lavoro altrui senza pagare. Mette a rischio la produzione delle opere, perchè se nessuno è disposto a pagarle, saranno prodotte in numero sempre minore e crea un'ingiusta disparità tra utenti: se chi vuole può scaricare senza pagare, perchè dei fessi dovrebbero continuare a pagare i CD per continuare a tener su la baracca?
Detto questo, sono disponibilissimo ad accettare le argomentazioni contro le sanzioni stabilite dal decreto, MA chi critica queste sanzioni deve contemporaneamente indicare altri modi giusti e corretti di sanzionare chi viola il diritto d'autore.
Perchè mai dovrei? Io ho già detto che sono contrario alla base stessa delle sanzioni, che mai mi sognerei di sanzionare chi scarica o condivide opere protette da diritto d'autore, perché è in contrasto col principio stesso per cui il diritto d'autore è stato introdotto. Sei tu che sei a favore delle sanzioni e dovresti dirmi come secondo te andrebbero applicate, ti ricordo che allo stato attuale delle cose sei a favore di una legge che prevede fino a 4 anni di carcere per chi si scarica una canzone...
jumpermax
25-05-2004, 21:54
Originariamente inviato da X-ICEMAN
Imho invece si.. andare su un programma di sharing p2p scaricarsi che so " l' ultimo samurai " ( ma vale per qualunque prodotto video-audio-software) in formato DvdR, non è tanto diverso che andare da blockbuster e mettersi nello zaino un dvd originale.
I deterrenti e le modalità sono differenti certo, ma le conseguenze per una major cinematografica o per un distributore sono le stesse, ovvero non ci guadagnano nulla mentre io usufruisco di un prodotto, gratuitamente.
Se lavorassi per una di quelle società e magari i miei guadagni dipendessero da quante copie dell "ultimo samurai " vengono vendute allora mi potrei irritare non poco
Non voglio pagare 23 euro per un dvd perchè mi sembra una cifra alta per il prodotto offerto? ( il che può anche essere vero, ma è tutto un altro discorso ) Benissimo vado su un programma di sharing e me lo scarico e poi lo masterizzo... ma in quel caso devo essere pronto ad accettare i rischi e le eventuali conseguenze per le mie azioni.
Quello che stai descrivendo è un mancato profitto, del tutto ipotetico e non un furto che è per sua natura la sottrazione mediante frode di un oggetto. E' proprio qua sta il punto, il ragionamento che fate è sbagliato nel principio base, state equiparando due azioni che non sono nemmeno lontanamente parenti. Discorso diverso invece per chi scarica o condivide a scopo di lucro...
paditora
25-05-2004, 21:57
Originariamente inviato da SaMu
se chi vuole può scaricare senza pagare, perchè dei fessi dovrebbero continuare a pagare i CD per continuare a tener su la baracca?
L'esempio però mi pare un po' una cavolata.
Paragoni un dvd ad un divx.
Nel DVD hai il cofanetto, tutti i menù, gli inserti speciali ecc. ecc. ecc.
Inoltre la qualità di un dvd è nettamente superiore ad un divx.
Allora potrei farti un esempio con la Tv.
Se in Tv trasmettono film, e cartoni animati perchè la gente spende soldi in dvd nell'acquistarli?
Escono i dvd di trinità di fantozzi e di altri film vecchi di 15-20 anni.
La gente allora visto che in tv li hanno stravisti decine e decine di volte, manco li dovrebbe comprare.
Perchè dei fessi dovrebbero continuare a pagare i DVD che puoi vedere gratis in Tv?
NeSs1dorma
25-05-2004, 22:01
Non serve a nulla, e non vedo motivi per non fare le cose legali che faccio sempre.
Personalmente non ho nulla da temere dalla legge Urbani, mi preoccupa molto ma molto di piu (e vedo che invece ai cultori dei divx-mp3 non frega nulla) ciò che il Consiglio dei Ministri Europeo ha deciso sui brevetti del software.
La Urbani è una stupidaggine,un fastidio... i brevetti sono un Cataclisma.. com'è che non vedo scioperi per questa causa 100.000.000.000.000 volte piu importante?
jumpermax
25-05-2004, 22:14
Originariamente inviato da paditora
L'esempio però mi pare un po' una cavolata.
Paragoni un dvd ad un divx.
Nel DVD hai il cofanetto, tutti i menù, gli inserti speciali ecc. ecc. ecc.
Inoltre la qualità di un dvd è nettamente superiore ad un divx.
Allora potrei farti un esempio con la Tv.
Se in Tv trasmettono film, e cartoni animati perchè la gente spende soldi in dvd nell'acquistarli?
Escono i dvd di trinità di fantozzi e di altri film vecchi di 15-20 anni.
La gente allora visto che in tv li hanno stravisti decine e decine di volte, manco li dovrebbe comprare.
Perchè dei fessi dovrebbero continuare a pagare i DVD che puoi vedere gratis in Tv?
Ma difatti l'assurdo è che il p2p se ben sfruttato potrebbe essere il miglior modo per farsi pubblicità. Dovrebbero essere le stesse case produttrici a mettere online film e canzoni per indurre i potenziali clienti a comprare i loro prodotti... ma l'ingordigia il voler strizzare fino all'ultimo penny ai potenziali clienti li spinge a questa politica assurda e sproporzionata, se ci fossero governi forti e non suscettibili a queste pressioni lobbistiche tutto questo non sarebbe mai successo...
jappilas
25-05-2004, 22:24
Originariamente inviato da NeSs1dorma
Non serve a nulla, e non vedo motivi per non fare le cose legali che faccio sempre.
Personalmente non ho nulla da temere dalla legge Urbani, mi preoccupa molto ma molto di piu (e vedo che invece ai cultori dei divx-mp3 non frega nulla) ciò che il Consiglio dei Ministri Europeo ha deciso sui brevetti del software.
La Urbani è una stupidaggine,un fastidio... i brevetti sono un Cataclisma.. com'è che non vedo scioperi per questa causa 100.000.000.000.000 volte piu importante?
(ipotizzo)
forse perchè la legge urbani coinvolge chiunque scarichi materiale audiovisivo menrte i i brevetti sul sw e sulle idee informatiche danneggiano chi dal SW (sviluppo di soluzioni ) prevede di trarre vantaggio o a livello di sviluppo SW "hobbystico" oppure professionale ?
(ora, gli individui rappresentativo di questa ultima categoria a occhio mi sembrano meno dei primi )...
Originariamente inviato da jumpermax
Io ho già detto che sono contrario alla base stessa delle sanzioni, che mai mi sognerei di sanzionare chi scarica o condivide opere protette da diritto d'autore, perché è in contrasto col principio stesso per cui il diritto d'autore è stato introdotto.
Me la spieghi questa? Non sono ironico, non la capisco davvero.
Questo sciopero non serve assolutamente a nulla.
Per far cambiare delle leggi ingiuste e pazzoidi bisogna lottare:
- ricordandosi nella cabina elettorale di quali partiti hanno votato a favore del decreto Urbani, quali si sono astenuti e quali hanno votato contro (stesso discorso su altre leggi riguardanti la SIAE)
- acquistando solo quei cd musicali, quei libri e quei film in dvd a prezzo economico in offerta (per dimostrare alle case che se abbassassero i prezzi su tutto il catalogo la gente compra, a parte una certa quota fisiologica di persone che non ha mai comprato e non comprerebbe comunque nulla). Le case sui film lo hanno capito e molti dvd stanno scendendo o sono scesi di prezzo, ma questo sui libri e sui dischi non avviene.
- acquistando in edicola (perche' nelle edicole, l'iva su dischi, libri e video è molto piu' bassa che nei negozi)
- acquistando solo da quei punti vendita che un cd, un libro, un film d'importazione sono disposti effettivamente a ordinartelo; basta con i cd, i video e i film introvabili anche in una città come Roma perchè disponibili solo in una nazione.
- rompendo le scatole alla SIAE in tutti i modi; cause, denunce all'Unione Europea, ecc
- non andando nelle sale cinematografiche gestite da una delle società del signor Berlusconi (Medusa), non acquistando da Blockbuster, MediaWorld (cogestite da società del signore citato in precedenza)
- non guardando i film sulle reti non RAI (interrotti dalla pubblicità)
- boicottando i film con i quali ha a che fare come attrice o produttrice Ida Di Benedetto (compagna del ministro Urbani). Quest'ultimo conflitto d'interessi è stato gia' due anni fa denunciato perfino dallo stesso Vittorio Sgarbi
http://213.215.144.81/public_html/9000-9999/articolo_9656.html
Dal “Riservato” de “L’espresso” n. 48, a cura di Paolo Forcellini
1 – I giorni dell’Ida
Ricordate Vittorio Sgarbi, quando, sottosegretario ai Beni culturali, accusò in diretta tv il proprio ministro, Giuliano Urbani, di avere uno stretto legame con l’attrice Ida Di Benedetto? Fu allora che il già gelido rapporto tra ministro e sottosegretario raggiunse il punto più basso e che il dimissionamento di Sgarbi apparve inevitabile. Ora si viene a sapere che l’attrice in questione, non proprio all’alba della sua carriera, negli ultimi tempi ha girato diversi film, è tornata in tv e soprattutto ha costituito una società, la Titania Produzioni, che la vede in veste di produttrice assieme alla figlia Stefania Bifano. Dal 13 giugno 2001, quando Urbani s’insediò al ministero, la Di Benedetto ha preso parte come consulente artistica della Titania, o come attrice, a sei film tutti finanziati dallo Stato per complessivi 8 milioni e 811 mila euro. La casa di produzione conta di realizzare entro l’anno un settimo film, titolo provvisorio “Diario d’Angelica”, e quindi chiedere il relativo finanziamento. La Titania ha già dimostrato di saper ottenere i soldi pubblici in tempi record: le altre case produttrici ci mettono in media sei mesi per passare dall’una all’altra commissione del Ministero, l’impresa di madre e figlia, invece, ce la fa in un mese e mezzo. Chissà cosa accadrà dopo la riforma annunciata, anche con un’intervista su “il Giornale”, da Urbani? Il ministro, dopo aver presentato il decreto che riforma il settore di sua competenza, ha di fatto annunciato che le nomine dei membri delle commissioni consultive (che valutano i film aspiranti ai finanziamenti) non spetteranno più al Parlamento, ma solo a lui stesso.
http://213.215.144.81/public_html/11000-11999/articolo_11643.html
Urbani, anziche' querelare Sgarbi e la Carlucci, ha querelato il programma Report di RAI2
davidirro
25-05-2004, 22:52
Originariamente inviato da Bilancino
Ma l'altro (artista) prende un botto di soldi con altre strade (concerti, e apparizioni televisive)
Ciao
Si ma se ne vuole di più? Anche montezemolo prende i miliardi e non gli uso la ferrari...
Originariamente inviato da ulk
Al massimo su numerazione 702xxxx con modem analogici-Isdn, che vengono usati ben poco tra le altre cose e non certo per scaricare film in Xvid o Dixv.
Credo che sia lo sciopero più inutile degli ultimi anni, nessuno protesterà per questa astenzione da Internet di X% persone....
Trovo più intelligente fare proposte del tipo innnondare le mail del Senato e della Camera con petizioni on-line et simila, insomma far sentire la presenza.
Ciao
Esattamente, sono qui collegato a 30 Kbps per cercare di scaricare la posta che è bloccata da giorni.
Questo sciopero è una stronzata.
Lo sciopero degli acquisti di materiale audiovisivo e cinematografico, invece, mi vede impegnato in prima linea da tempo.
Originariamente inviato da Adric
Questo sciopero non serve assolutamente a nulla.
Per far cambiare delle leggi ingiuste e pazzoidi bisogna lottare:
- ricordandosi nella cabina elettorale di quali partiti hanno votato a favore del decreto Urbani, quali si sono astenuti e quali hanno votato contro (stesso discorso su altre leggi riguardanti la SIAE)
- acquistando solo quei cd musicali, quei libri e quei film in dvd a prezzo economico in offerta (per dimostrare alle case che se abbassassero i prezzi su tutto il catalogo la gente compra, a parte una certa quota fisiologica di persone che non ha mai comprato e non comprerebbe comunque nulla). Le case sui film lo hanno capito e molti dvd stanno scendendo o sono scesi di prezzo, ma questo sui libri e sui dischi non avviene.
- acquistando in edicola (perche' nelle edicole, l'iva su dischi, libri e video è molto piu' bassa che nei negozi)
- acquistando solo da quei punti vendita che un cd, un libro, un film d'importazione sono disposti effettivamente a ordinartelo; basta con i cd, i video e i film introvabili anche in una città come Roma perchè disponibili solo in una nazione.
- rompendo le scatole alla SIAE in tutti i modi; cause, denunce all'Unione Europea, ecc
- non andando nelle sale cinematografiche gestite da una delle società del signor Berlusconi (Medusa), non acquistando da Blockbuster, MediaWorld (cogestite da società del signore citato in precedenza)
- non guardando i film sulle reti non RAI (interrotti dalla pubblicità)
- boicottando i film con i quali ha a che fare come attrice o produttrice Ida Di Benedetto (compagna del ministro Urbani). Quest'ultimo conflitto d'interessi è stato gia' due anni fa denunciato perfino dallo stesso Vittorio Sgarbi
http://213.215.144.81/public_html/9000-9999/articolo_9656.html
Dal “Riservato” de “L’espresso” n. 48, a cura di Paolo Forcellini
1 – I giorni dell’Ida
Ricordate Vittorio Sgarbi, quando, sottosegretario ai Beni culturali, accusò in diretta tv il proprio ministro, Giuliano Urbani, di avere uno stretto legame con l’attrice Ida Di Benedetto? Fu allora che il già gelido rapporto tra ministro e sottosegretario raggiunse il punto più basso e che il dimissionamento di Sgarbi apparve inevitabile. Ora si viene a sapere che l’attrice in questione, non proprio all’alba della sua carriera, negli ultimi tempi ha girato diversi film, è tornata in tv e soprattutto ha costituito una società, la Titania Produzioni, che la vede in veste di produttrice assieme alla figlia Stefania Bifano. Dal 13 giugno 2001, quando Urbani s’insediò al ministero, la Di Benedetto ha preso parte come consulente artistica della Titania, o come attrice, a sei film tutti finanziati dallo Stato per complessivi 8 milioni e 811 mila euro. La casa di produzione conta di realizzare entro l’anno un settimo film, titolo provvisorio “Diario d’Angelica”, e quindi chiedere il relativo finanziamento. La Titania ha già dimostrato di saper ottenere i soldi pubblici in tempi record: le altre case produttrici ci mettono in media sei mesi per passare dall’una all’altra commissione del Ministero, l’impresa di madre e figlia, invece, ce la fa in un mese e mezzo. Chissà cosa accadrà dopo la riforma annunciata, anche con un’intervista su “il Giornale”, da Urbani? Il ministro, dopo aver presentato il decreto che riforma il settore di sua competenza, ha di fatto annunciato che le nomine dei membri delle commissioni consultive (che valutano i film aspiranti ai finanziamenti) non spetteranno più al Parlamento, ma solo a lui stesso.
http://213.215.144.81/public_html/11000-11999/articolo_11643.html
Urbani, anziche' querelare Sgarbi e la Carlucci, ha querelato il programma Report di RAI2
STRAQUOTO!
davidirro
25-05-2004, 22:56
Originariamente inviato da Bilancino
E' solo il tuo punto di vista e non il mio, non è detto che devi per forza avere ragione.......
Ciao
Non è un punto di vista, è guardare in faccia la realtà. Il fatto che io non prenda niente, fisicamente, non significa che io non stia rubando. Io posseggo e utilizzo un bene senza averne diritto. Non si tratta di opinioni, ma di fatti. E' un fatto che io non ho nessun diritto di guardare un film senza pagarlo.
jumpermax
25-05-2004, 23:04
Originariamente inviato da prio
Me la spieghi questa? Non sono ironico, non la capisco davvero.
allora qua è in atto una pericolosa confusione tra mezzo e fine. Il diritto d'autore non ha il fine di arricchire chi lo possiede ma semmai quello di favorire lo sviluppo culturale. L'arricchimento di chi si occupa di arte in genere è un modo per farlo ma certo non è lo scopo per il quale è stato introdotto. Mi spiegate allora come si può pensare di incarcerare una persona perché si guarda un film o si legge un libro senza aver pagato i diritti? La cultura ha un senso solo se si diffonde, limitarne l'accesso solo a chi ha i mezzi economici è, oltre che sbagliato, pericoloso. Già viviamo in un mondo dove ci sono tantissime fonti di informazione gratuite ma totalmente inattendibili... è più facile oggi imbattersi in un sito di un ciarlatano o di un buffone tanto per dirne una che in uno attendibile. I libri diventano sempre più privilegi per pochi, anche le biblioteche adesso dovrebbero farsi carico degli orneri sui diritti d'autore pagando un tanto a libro prestato. Si è totalmente perso il senso del perché certe cose sono state volute....
Non ho aderito allo sciopero perchè lo sciopero deve creare un disservizio, e non avrei creato disservizio a nessuno, tanto meno alla telecom che ogni due mesi mi prende i soldi lo stesso (flat).
jumpermax
25-05-2004, 23:09
Originariamente inviato da davidirro
Non è un punto di vista, è guardare in faccia la realtà. Il fatto che io non prenda niente, fisicamente, non significa che io non stia rubando. Io posseggo e utilizzo un bene senza averne diritto. Non si tratta di opinioni, ma di fatti. E' un fatto che io non ho nessun diritto di guardare un film senza pagarlo.
Come non significa che io non stia rubando... MA ACCIDENTI! Dove sta scritto? Cosa starei rubando? Il furto prevede la sottrazione di un qualcosa a qualcun altro un passaggio di proprietà illegittimo, dove sarebbe in questo caso? Di fatti in mano non ne avete nessuno, parlate di furto, ma furto non è parlate di diritti quando in realtà i diritti calpestati sono quelli di chi si vedono messi in galera solo perché volevano vedersi un film. Vedo che la campagna della major sta facendo più di una vittima.... :(
Originariamente inviato da jumpermax
allora qua è in atto una pericolosa confusione tra mezzo e fine. Il diritto d'autore non ha il fine di arricchire chi lo possiede ma semmai quello di favorire lo sviluppo culturale.
In base a cosa dici cio'? Il diritto d'autore nasce gia' nella prima meta' dell'800 per tutelare le opere di ingegno. Che questo possa favorire lo sviluppo culturale ha senso se si considera che, dovendo anche gli artisti campare, in assenza di esso meno artisti produrrebbero arte. Ma il loro merito deve venire riconosciuto.
Possiamo stare qui ore a parlare male della SIAE e delle sanzioni previste dal decreto urbani, e difficilmente esporremmo opinioni molto diverse.
Ma dire che il senso primigenio del diritto d'autore preveda anche solo la possibilita' di rendere disponibile gratuitamente opere dell'ingegno altrui (ovviamente senza il consenso dell'autore) e', scusa la franchezza, una cazzata colossale.
Detto cio', rimane il fatto che nascondersi dietro la cultura e' nascondersi dietro un libro.
Tu magari cercherai di scaricarti La corazzata Potemkin, ma la massa si scarica britney spears. E ti sfido a dire che porta arricchimento culturale, visto che l'unica cosa decente di britney spers sono le copertine.
sonnybono
25-05-2004, 23:18
sciopero finito:)
jumpermax
25-05-2004, 23:18
Originariamente inviato da prio
In base a cosa dici cio'? Il diritto d'autore nasce gia' nella prima meta' dell'800 per tutelare le opere di ingegno. Che questo possa favorire lo sviluppo culturale ha senso se si considera che, dovendo anche gli artisti campare, in assenza di esso meno artisti produrrebbero arte. Ma il loro merito deve venire riconosciuto.
Possiamo stare qui ore a parlare male della SIAE e delle sanzioni previste dal decreto urbani, e difficilmente esporremmo opinioni molto diverse.
Ma dire che il senso primigenio del diritto d'autore preveda anche solo la possibilita' di rendere disponibile gratuitamente opere dell'ingegno altrui (ovviamente senza il consenso dell'autore) e', scusa la franchezza, una cazzata colossale.
Detto cio', rimane il fatto che nascondersi dietro la cultura e' nascondersi dietro un libro.
Tu magari cercherai di scaricarti La corazzata Potemkin, ma la massa si scarica britney spears. E ti sfido a dire che porta arricchimento culturale, visto che l'unica cosa decente di britney spers sono le copertine.
e allora le biblioteche come te le spieghi? Il prestito gratuito dei libri? Tra le necessità economiche dell'autore e lo sviluppo culturale sicuramente il secondo ha ben più importanza e rilevanza del primo. Queste leggi anti p2p cancellano il secondo e riconoscono solo le necessità economiche delle case discografiche.
Salvatopo
25-05-2004, 23:19
Io non ho scioperato sia per motivi di lavoro, sia perchè ritengo che non sia utile.
Comunque sia vi dico la mia: ok a vietare lo sharing di contenuti protetti (ma con pene meno estreme).
Ma le tasse sui supporti sono la più grossa [CENSURA] che abbia mai visto e sentito.
Sarebbe come se tutti dovessimo farci 4 anni di galera se acquistiamo un set di posate: con il coltello "potremmo" ferire o uccidere qualcuno.
Siamo ai livelli dell'apparteide.
Questi sono pazzi, pazzi, pazzi.
Poi, una domanda provocatoria: se io compro l'HDD da 200Gb pago le tasse alla SIAE, poi compro il cofanetto con gli "n" DVD di un film: perchè devo ripagare le tasse alla SIAE ?
davidirro
25-05-2004, 23:20
Originariamente inviato da jumpermax
Come non significa che io non stia rubando... MA ACCIDENTI! Dove sta scritto? Cosa starei rubando? Il furto prevede la sottrazione di un qualcosa a qualcun altro un passaggio di proprietà illegittimo, dove sarebbe in questo caso? Di fatti in mano non ne avete nessuno, parlate di furto, ma furto non è parlate di diritti quando in realtà i diritti calpestati sono quelli di chi si vedono messi in galera solo perché volevano vedersi un film. Vedo che la campagna della major sta facendo più di una vittima.... :(
Il diritto d'autore è un diritto sacrosanto, non c'è manco da discuterne in una società civile. Dopodichè, sono d'accordo che le pene per i trasgressori siano diventate alte all'assurdo, e questo è sbagliato; io dico solo che però le pene è giusto che ci siano, perchè tu ledi un diritto. Non vuoi chiamarlo furto? Come ti pare. Sta di fatto che ledi un diritto altrui ed è giusto che paghi, misuratamente, per questo. Furto, scippo, truffa o quel che l'è.
Originariamente inviato da jumpermax
e allora le biblioteche come te le spieghi? Il prestito gratuito dei libri? Tra le necessità economiche dell'autore e lo sviluppo culturale sicuramente il secondo ha ben più importanza e rilevanza del primo. Queste leggi anti p2p cancellano il secondo e riconoscono solo le necessità economiche delle case discografiche.
Le biblioteche me le spiego col fatto che comprano i libri e pagano quanto dovuto.
Lo sviluppo culturale e' certamente molto importante, ma che debba essere un komunistone come me :D a dire che non puo' soverchiare il diritto individuale e' abbastanza ridicolo.
Ed insisto che la cultura viene tirata in ballo perche' fa comodo, secondo te cosa vuole di scaricare la maggior parte della gente? 2 estati fa che cosa veniva cercata, in maggioranza. La nona di beethoven o asereje delle las ketchup?
wrathchild
25-05-2004, 23:23
Ho aderito a questo sciopero.
L'ho ritenuta l'unica forma a mia disposizione per far sentire la mia voce.
Avendo una flat, sapevo bene di non danneggiare Telecom, e infatti non era questo l'intento.
Se la situazione dovesse peggiorare contatterò la Telecom per chiedere informazioni circa l'annullamento del contratto ADSL (e a questo punto, se siamo organizzati, credo che alla Telecom inizieranno a girare un po' gli amenicoli).
ominiverdi
25-05-2004, 23:30
ho felicemente disdettato tempo fa ADSL che mi era stata regalata (l'ho sempre ODIATA, non l'ho MAI voluta), e sono tornato al 56K per sporadiche (sempre +) connessioni
non ho disdetto per il decreto urbani
non trovo che il decreto urbani sia ingiusto
non ho scioperato, perche' non ritengo sia giusto scaricare mp3 e film protetti da diritto d'autore, se viene dichiarato illegale.
allo stesso modo non ritengo che i prezzi di CD e DVD originali siano appetibili e onesti, ma questo, almeno per quanto mi riguarda, non giustifica il download illegittimo di mp3 e film vari
spero pero' che, dopo questo decreto, si abbia il coraggio di fare qualcosa per abbassare sensibilmente i prezzi di CD e DVD
ciao
jumpermax
25-05-2004, 23:32
Originariamente inviato da davidirro
Il diritto d'autore è un diritto sacrosanto, non c'è manco da discuterne in una società civile. Dopodichè, sono d'accordo che le pene per i trasgressori siano diventate alte all'assurdo, e questo è sbagliato; io dico solo che però le pene è giusto che ci siano, perchè tu ledi un diritto. Non vuoi chiamarlo furto? Come ti pare. Sta di fatto che ledi un diritto altrui ed è giusto che paghi, misuratamente, per questo. Furto, scippo, truffa o quel che l'è.
Quale sarebbe il diritto altrui leso?
Originariamente inviato da jumpermax
Quale sarebbe il diritto altrui leso?
Quello di vedere retribuito il frutto del proprio lavoro.
jumpermax
25-05-2004, 23:36
Originariamente inviato da prio
Le biblioteche me le spiego col fatto che comprano i libri e pagano quanto dovuto.
Lo sviluppo culturale e' certamente molto importante, ma che debba essere un komunistone come me :D a dire che non puo' soverchiare il diritto individuale e' abbastanza ridicolo.
Ed insisto che la cultura viene tirata in ballo perche' fa comodo, secondo te cosa vuole di scaricare la maggior parte della gente? 2 estati fa che cosa veniva cercata, in maggioranza. La nona di beethoven o asereje delle las ketchup?
La biblioteca non fa niente di diverso da chi mette in condivisione i film presenti sul proprio disco. Per il resto continuo a chiedermi quale diritto individuale venga leso...
jumpermax
25-05-2004, 23:36
Originariamente inviato da prio
Quello di vedere retribuito il frutto del proprio lavoro.
In questo caso mi dovrebbero arrestare anche se non compro il suo film... sto ledendo il suo diritto ad essere retribuito...
Originariamente inviato da jumpermax
La biblioteca non fa niente di diverso da chi mette in condivisione i film presenti sul proprio disco. Per il resto continuo a chiedermi quale diritto individuale venga leso...
Le biblioteche i libri li pagano o li ricevono da chi li ha pagati, o da chi decide di non farglieli pagare (ed ha il diritto di farlo).
Il diritto individuale che viene leso rimane quello di venire pagati per il proprio lavoro.
Tu vieni pagato per il tuo lavoro? Suppongo proprio di si.
Perche' per un musicista dovrebbe essere diverso?
ominiverdi
25-05-2004, 23:38
scaricare mp3 o film protetti da diritto d'autore, non e' furto
si tratta di appropriazione e detenzione illecita
ci si impossessa di un prodotto confezionato per essere venduto, e delle proprieta' intellettuali dell' artista-i che lavorano e producono, per guadagnarci
Originariamente inviato da jumpermax
In questo caso mi dovrebbero arrestare anche se non compro il suo film... sto ledendo il suo diritto ad essere retribuito...
Si, vabbe' Jumper, stasera hai voglia di scherzare.
Nessuno ti chiede di pagare un lavoro di cui non usufruisci.
davidirro
25-05-2004, 23:45
Originariamente inviato da jumpermax
In questo caso mi dovrebbero arrestare anche se non compro il suo film... sto ledendo il suo diritto ad essere retribuito...
:confused:
Che dici? Se io non vado al ristorante non lo pago, se ci vado si. Se io non vedo un film non lo pago, se lo vedo sì.
X-ICEMAN
25-05-2004, 23:49
Originariamente inviato da jumpermax
La biblioteca non fa niente di diverso da chi mette in condivisione i film presenti sul proprio disco. Per il resto continuo a chiedermi quale diritto individuale venga leso...
E tu vuoi davvero paragonare un luogo in cui uno studente può andare a consultare un libro per sostenere un esame( esempio banale) oppure un lettore che va a prendere in prestito per qualche giorno un testo di qualche anno fa che non si trova in vendita ( altro esempio banale di un pubblico tipico da biblioteca)
Con un mondo virtuale-telematico che ti fa uscire l'album dei Rem ( nome a caso, in realtà per il la musica vale per tutti gli autori italiani o stranieri ) prima ancora che questo esca nei negozi, cosi ci si può creare il proprio cd masterizzato senza andarlo magari a comprare in un negozio ? Oppure vedi Troy il giorno stesso ( anzi a volte anche prima) della sua uscita nei cinema, o il ritorno del re in Dvd prima che esca davvero nelle videoteche ?
Bhe imho non sono per nulla la stessa cosa.... le biblioteche offrono un servizio, legale, utile e costruttivo per la comunità e per lo sviluppo culturare di una persona
i programmi di sharing p2p sono solo una scappatoia per evitare di spendere dei soldi in un prodotto attualmente in commercio, almeno per il 90% del loro utilizzo.
il restante 10% invece è un utilizzo sensato di questi programmi, come la condivisione di file legali, o comunque senza che essi violino norme sul diritto di autore
jumpermax
26-05-2004, 00:24
Originariamente inviato da prio
Si, vabbe' Jumper, stasera hai voglia di scherzare.
Nessuno ti chiede di pagare un lavoro di cui non usufruisci.
Guarda che non è uno scherzo. Il presunto mancato profitto in questo caso è ben lungi dall'essere dimostrabile. Hai detto tu che ledi il diritto di guadagnare dell'artista... orbene a parte che questo diritto è ben lungi dall'essere considerato inviolabile per quanto mi riguarda il fatto che io decida di guardare la sua opera gratis non implica certo che l'avrei fatto a pagamento.
jumpermax
26-05-2004, 00:26
Originariamente inviato da davidirro
:confused:
Che dici? Se io non vado al ristorante non lo pago, se ci vado si. Se io non vedo un film non lo pago, se lo vedo sì.
se tu vai al ristorante e ti copi le ricette non mi risulta che paghi... continuate a fare degli esempi che necessariamente implicano un oggetto prodotto e consumato. Caso che non corrisponde a quello di cui stiamo parlando.
Originariamente inviato da jumpermax
Guarda che non è uno scherzo. Il presunto mancato profitto in questo caso è ben lungi dall'essere dimostrabile. Hai detto tu che ledi il diritto di guadagnare dell'artista... orbene a parte che questo diritto è ben lungi dall'essere considerato inviolabile per quanto mi riguarda il fatto che io decida di guardare la sua opera gratis non implica certo che l'avrei fatto a pagamento.
Il fatto che a pagamento non l'avresti guardato non implica che tu possa guardarlo senza pagare. Che diamine di concetto giuridico sarebbe?
Non mi piacciono le aragoste, non le avrei mai pagate, quindi posso mangiarle gratis?
von Clausewitz
26-05-2004, 00:33
Originariamente inviato da jumpermax
se tu vai al ristorante e ti copi le ricette non mi risulta che paghi... continuate a fare degli esempi che necessariamente implicano un oggetto prodotto e consumato. Caso che non corrisponde a quello di cui stiamo parlando.
vabbe cerbert stai facendo esempi non proprio calzanti e estremi
una certa qual tutela la devono avere certi prodotti la devono avere come opere d'ingegno e del retroterra che ha permesso a queste opere di affermarsi
evidentemente si tratta d'investimenti di ricerca, finanziari, di competenza e intellettuali che non è giusto che chiunque li possa godere gratis
altrimenti dico che si smeterebbe di produrre e addio
quello che vorresti tu si potrebbe cercare di realizzare in una società comunista
ma mi sembra che sei ben lontano da simili concetti
questo a prescindere dalla legge urbani che non mi vede per niente d'accordo, è veramente criminogena fuori misura
jumpermax
26-05-2004, 00:35
Originariamente inviato da prio
Il fatto che a pagamento non l'avresti guardato non implica che tu possa guardarlo senza pagare. Che diamine di concetto giuridico sarebbe?
Non mi piacciono le aragoste, non le avrei mai pagate, quindi posso mangiarle gratis?
le aragoste sono un oggetto, una volta che ne ho fruito non le uso più. L'esempio corretto sarebbe ho visto che al ristorante mangiavano le aragoste, ho copiato la ricetta non mi è piaciuta e al ristorante non ci vado. Devo pagare lo stesso? Secondo il tuo modo di pensare si...:D
Andreucciolo
26-05-2004, 00:37
Originariamente inviato da jumpermax
se tu vai al ristorante e ti copi le ricette non mi risulta che paghi... continuate a fare degli esempi che necessariamente implicano un oggetto prodotto e consumato. Caso che non corrisponde a quello di cui stiamo parlando.
Dai Jumper, uno si copia la canzone o il film, mica le istruzioni di come sono stati fatti. E nemmeno capisco (ma qui non mi riferisco a te) quelli che si scagliano contro le multinazionali cattive che cercano il profitto, perchè le altre multinazionali che fanno, beneficenza? Allora visto che io compro il farmaco (oggetto), perchè le multinazionali farmaceutiche non liberano i brevetti? In fondo io compro il farmaco, non il brevetto.
Le case discografiche e cinematografiche fanno il loro mestiere, come qualsiasi altra azienda, io mi "difendo" comprando edizioni musicali economiche, andando a vedere solo i film che penso siano validi, magari il mercoledi'.
Originariamente inviato da jumpermax
le aragoste sono un oggetto, una volta che ne ho fruito non le uso più. L'esempio corretto sarebbe ho visto che al ristorante mangiavano le aragoste, ho copiato la ricetta non mi è piaciuta e al ristorante non ci vado. Devo pagare lo stesso? Secondo il tuo modo di pensare si...:D
Allora secondo il tuo modo di pensare anche i brevetti non valgono una mazza, giusto?
(controreplica domani, ora mi infilo in branda. Noche!)
jumpermax
26-05-2004, 00:41
Originariamente inviato da von Clausewitz
vabbe cerbert stai facendo esempi non proprio calzanti e estremi
una certa qual tutela la devono avere certi prodotti la devono avere come opere d'ingegno e del retroterra che ha permesso a queste opere di affermarsi
evidentemente si tratta d'investimenti di ricerca, finanziari, di competenza e intellettuali che non è giusto che chiunque li possa godere gratis
altrimenti dico che si smeterebbe di produrre e addio
quello che vorresti tu si potrebbe cercare di realizzare in una società comunista
ma mi sembra che sei ben lontano da simili concetti
questo a prescindere dalla legge urbani che non mi vede per niente d'accordo, è veramente criminogena fuori misura
Sono jumper comunque sì guarda inizio a pensare che simili mostruosità siano l'effetto delle tossine del capitalismo che di altro. Quando leggo che le biblioteche dovrebbero pagare i diritti per ogni libro che prestano quando vedo che la diffusione di opere d'arte viene punita col carcere inizo a pensare che tutto questo voler dare un prezzo ad ogni cosa ci stia conducendo alla rovina. Cinema, musica poesia letteratura sono tutti aspetti della medesima questione, prova ad immaginare se si dovessero pagare i diritti ogni volta che si leggono i versi di Leopardi per dire... follia? E pure per cantare un brano dei Beatels che certo non sono Leopardi ma un po' di poesia ce l'hanno pure loro devi pagare i diritti alla SIAE. Ma sono l'unico a vedere quanto tutto ciò sia privo di senso?
Hanamichi
26-05-2004, 00:45
ho una flat e poi oggi avevo clan war!:muro:
jumpermax
26-05-2004, 00:45
Originariamente inviato da prio
Allora secondo il tuo modo di pensare anche i brevetti non valgono una mazza, giusto?
(controreplica domani, ora mi infilo in branda. Noche!)
Secondo il mio modo di pensare non è che tutto questo non valga una mazza. Ma sicuramente lo vedo come un mezzo per ottenere risultati. Il fine ultimo dell'arte o della ricerca in genere non è il profitto i giochi sono ribaltati semmai è tramite il profitto che si cerca di sviluppare arte e ricerca. Perdere di vista il verso di questa relazione permette mostruosità come questa. O come la legge sui brevetti software, altra geniale trovata che finisce col paralizzare il mondo dell'informatica e scatenare una serie paurosa di battaglie legali. Un gioco dove i pesci piccoli faranno sicuramente una brutta fine.
von Clausewitz
26-05-2004, 00:47
Originariamente inviato da jumpermax
Sono jumper comunque sì guarda inizio a pensare che simili mostruosità siano l'effetto delle tossine del capitalismo che di altro. Quando leggo che le biblioteche dovrebbero pagare i diritti per ogni libro che prestano quando vedo che la diffusione di opere d'arte viene punita col carcere inizo a pensare che tutto questo voler dare un prezzo ad ogni cosa ci stia conducendo alla rovina. Cinema, musica poesia letteratura sono tutti aspetti della medesima questione, prova ad immaginare se si dovessero pagare i diritti ogni volta che si leggono i versi di Leopardi per dire... follia? E pure per cantare un brano dei Beatels che certo non sono Leopardi ma un po' di poesia ce l'hanno pure loro devi pagare i diritti alla SIAE. Ma sono l'unico a vedere quanto tutto ciò sia privo di senso?
lo so che sei jumper, era un refuso, stavo guardando cerbert nel mpotore di ricerca sembra sparito da ot ;)
vabbe per il resto stai estremizzando notevolmente il discorso, dopo un tot di anni i diritti d'autore cadono anche nella legislazione vigente ;)
Andreucciolo
26-05-2004, 00:47
Originariamente inviato da jumpermax
Sono jumper comunque sì guarda inizio a pensare che simili mostruosità siano l'effetto delle tossine del capitalismo che di altro. Quando leggo che le biblioteche dovrebbero pagare i diritti per ogni libro che prestano quando vedo che la diffusione di opere d'arte viene punita col carcere inizo a pensare che tutto questo voler dare un prezzo ad ogni cosa ci stia conducendo alla rovina. Cinema, musica poesia letteratura sono tutti aspetti della medesima questione, prova ad immaginare se si dovessero pagare i diritti ogni volta che si leggono i versi di Leopardi per dire... follia? E pure per cantare un brano dei Beatels che certo non sono Leopardi ma un po' di poesia ce l'hanno pure loro devi pagare i diritti alla SIAE. Ma sono l'unico a vedere quanto tutto ciò sia privo di senso?
No, però ora stai parlando di casi estremi che non esistono nella realtà. Dimmi una cosa: se non esistessero i diritti d'autore, chi farebbe dischi di nicchia, chi scriverebbe libri con poco mercato? Il problema è che un Ricky Martin della situazione sopravviverebbe, tra concerti, Mtv, comparsate varie, ma uno che fa musica più ricercata e con poco seguito? Comunque sia, anche Ricky Martin ha il diritto di campare del suo lavoro.......:D
Originariamente inviato da jumpermax
Sono jumper comunque sì guarda inizio a pensare che simili mostruosità siano l'effetto delle tossine del capitalismo che di altro. Quando leggo che le biblioteche dovrebbero pagare i diritti per ogni libro che prestano quando vedo che la diffusione di opere d'arte viene punita col carcere inizo a pensare che tutto questo voler dare un prezzo ad ogni cosa ci stia conducendo alla rovina. Cinema, musica poesia letteratura sono tutti aspetti della medesima questione, prova ad immaginare se si dovessero pagare i diritti ogni volta che si leggono i versi di Leopardi per dire... follia? E pure per cantare un brano dei Beatels che certo non sono Leopardi ma un po' di poesia ce l'hanno pure loro devi pagare i diritti alla SIAE. Ma sono l'unico a vedere quanto tutto ciò sia privo di senso?
I paradossi esistono, sono grossi come degli elefanti ma passano ugualmente inosservati. Cmq io non sono per l'abolizione del diritto d'autore, preferisco una forte riforma al tipo di sistema in cui vengano rivisti aspetti fondamentali alla base del diritto d'autore e siano prese delle misure più eque; bisogna far scoppiare la bolla, l'enorme bolla.
jumpermax
26-05-2004, 00:54
Originariamente inviato da Andreucciolo
No, però ora stai parlando di casi estremi che non esistono nella realtà. Dimmi una cosa: se non esistessero i diritti d'autore, chi farebbe dischi di nicchia, chi scriverebbe libri con poco mercato? Il problema è che un Ricky Martin della situazione sopravviverebbe, tra concerti, Mtv, comparsate varie, ma uno che fa musica più ricercata e con poco seguito? Comunque sia, anche Ricky Martin ha il diritto di campare del suo lavoro.......:D
Faccio notare modestamente che non mi sembra che la produzione artistica abbia risentito beneficamente delle leggi sul diritto d'autore se qualche secolo fa avevamo Mozart e ora ci troviamo Ricky Martin :D comunque no non sto dicendo questo. Dico che a mali estremi estremi rimedi, vorrei porre l'attenzione sul fatto che il diritto d'autore non è un principio inviolabile ma solo un mezzo per giunta abbastanza artificioso per ottenere qualcos'altro.
Comunque sia i casi che fai presente tu dal sistema attuale sono assai poco tutelati.... si sa che il sistema tramite il quale la SIAE ripartisce gli introiti e tutto tranne che chiaro....
Andreucciolo
26-05-2004, 01:01
Originariamente inviato da jumpermax
Faccio notare modestamente che non mi sembra che la produzione artistica abbia risentito beneficamente delle leggi sul diritto d'autore se qualche secolo fa avevamo Mozart e ora ci troviamo Ricky Martin :D comunque no non sto dicendo questo. Dico che a mali estremi estremi rimedi, vorrei porre l'attenzione sul fatto che il diritto d'autore non è un principio inviolabile ma solo un mezzo per giunta abbastanza artificioso per ottenere qualcos'altro.
Comunque sia i casi che fai presente tu dal sistema attuale sono assai poco tutelati.... si sa che il sistema tramite il quale la SIAE ripartisce gli introiti e tutto tranne che chiaro....
Infatti io sono a favore di una revisione del sistema, e credo che la criminalizzazione di un fenomeno diffuso operato dal decreto Urbani non risolva nulla. Però non condivido l'idea che l'opera d'ingegno debba essere gratuita; per combattere i prezzi alti bisogna usare la testa e il controllo sul proprio portafoglio. Non ne faccio una questione di principio, sia chiaro, anche io a casa ho dei cd copiati da amici; però non posso dire di aver compiuto un'azione lecita. Bisogna considerare anche che non basterebbe abbassare i prezzi, purtroppo sappiamo bene tutti che la gente (in Italia soprattutto) se può avere qualcosa a sbafo è felicissima, fa tanto "furbacchione".
Andreucciolo
26-05-2004, 01:08
Doppio.
NeSs1dorma
26-05-2004, 01:17
Originariamente inviato da jappilas
(ipotizzo)
forse perchè la legge urbani coinvolge chiunque scarichi materiale audiovisivo menrte i i brevetti sul sw e sulle idee informatiche danneggiano chi dal SW (sviluppo di soluzioni ) prevede di trarre vantaggio o a livello di sviluppo SW "hobbystico" oppure professionale ?
(ora, gli individui rappresentativo di questa ultima categoria a occhio mi sembrano meno dei primi )...
sbagli, danneggia tutti, perchè danneggia il futuro dell'innovazione e non solo gli addetti ai lavori. Stanno fermando il progresso.
Trovo penoso che ci si scagli contro una legge che bene o male (male direi) cerca di combattere una illegalità diffusa ma non per questo tollerabile, e si ignori cio' che sta avvenendo sui brevetti, che avrà conseguenze incalcolabili sulla liberta di tutti noi.
Proprio vero, pensiamo solo al nostro orticello
von Clausewitz
26-05-2004, 01:22
Originariamente inviato da Andreucciolo
No, però ora stai parlando di casi estremi che non esistono nella realtà. Dimmi una cosa: se non esistessero i diritti d'autore, chi farebbe dischi di nicchia, chi scriverebbe libri con poco mercato? Il problema è che un Ricky Martin della situazione sopravviverebbe, tra concerti, Mtv, comparsate varie, ma uno che fa musica più ricercata e con poco seguito? Comunque sia, anche Ricky Martin ha il diritto di campare del suo lavoro.......:D
ormai ogni discorso con jumper su questo argomento mi sembra superfluo
adesso abbiamo capito chi è, sotto quella dura scorza di seguace della casa delle libertà, cela istanze anarco-comuniste :D
jumpermax
26-05-2004, 01:22
Originariamente inviato da Andreucciolo
Infatti io sono a favore di una revisione del sistema, e credo che la criminalizzazione di un fenomeno diffuso operato dal decreto Urbani non risolva nulla. Però non condivido l'idea che l'opera d'ingegno debba essere gratuita; per combattere i prezzi alti bisogna usare la testa e il controllo sul proprio portafoglio. Non ne faccio una questione di principio, sia chiaro, anche io a casa ho dei cd copiati da amici; però non posso dire di aver compiuto un'azione lecita. Bisogna considerare anche che non basterebbe abbassare i prezzi, purtroppo sappiamo bene tutti che la gente (in Italia soprattutto) se può avere qualcosa a sbafo è felicissima, fa tanto "furbacchione".
Pensi davvero di aver ftto una furbata? Forse non ti rendi conto ma hai già pagato i diritti: per il solo fatto di aver comprato dei cd hai pagato i diritti d'autore alla siae, così come pagherai di diritti d'autore per l' hard disk del tuo nuovo computer. Per decenni abbiamo ascoltato musica con le cassette senza essere additati come pericolosi criminali, credo che non fosse un crimine allora e certo non ho cambiato idea adesso. Questo fenomeno secondo diversi studi non danneggia il mercato discografico ma anzi lo allarga creando un maggior bacino di potenziali clienti. Il discorso sul mancato profitto da vendita è un'emerita balla, la gente non è che se smette di scaricare si riversa nei negozi a comprare cd, continua a comprarne pochi, in base alle disponibilità economiche, e magari ha una cultura musicale più ristretta. Per cui il nuovo cd in offerta di quel gruppo super ganzo che avevo sentito lo scorso mese manco so chi sia e lo lascio sullo scaffale.
jumpermax
26-05-2004, 01:23
Originariamente inviato da von Clausewitz
lo so che sei jumper, era un refuso, stavo guardando cerbert nel mpotore di ricerca sembra sparito da ot ;)
vabbe per il resto stai estremizzando notevolmente il discorso, dopo un tot di anni i diritti d'autore cadono anche nella legislazione vigente ;)
70 anni dopo la morte dell'autore... se ti sembra poco... :D
jumpermax
26-05-2004, 01:25
Originariamente inviato da NeSs1dorma
sbagli, danneggia tutti, perchè danneggia il futuro dell'innovazione e non solo gli addetti ai lavori. Stanno fermando il progresso.
Trovo penoso che ci si scagli contro una legge che bene o male (male direi) cerca di combattere una illegalità diffusa ma non per questo tollerabile, e si ignori cio' che sta avvenendo sui brevetti, che avrà conseguenze incalcolabili sulla liberta di tutti noi.
Proprio vero, pensiamo solo al nostro orticello
beh il bollino virtuale SIAE ceto non aiuta. Avevo un bel progettino che volevo mettere in rete una volta ultimato... mi sa che dovrò rinunciare...
jumpermax
26-05-2004, 01:29
ah per inciso. Non ho mai scaricato nulla tramite p2p nè credo che lo farò in futuro. Come del resto sono antiproibizionista ma manco mi sogno di farmi una canna, giusto per evitare che qualcuno pensi che sto parlando per difendere i miei intrallazzi... ;)
von Clausewitz
26-05-2004, 01:29
Originariamente inviato da jumpermax
70 anni dopo la morte dell'autore... se ti sembra poco... :D
in linea generale bisogna distinguere fra i diritti morali, inestinguibili, e i diritti patrimoniali che si estinguono 50 anni dopo la morte dell'autore
jumpermax
26-05-2004, 01:32
Originariamente inviato da von Clausewitz
in linea generale bisogna distinguere fra i diritti morali, inestinguibili, e i diritti patrimoniali che si estinguono 50 anni dopo la morte dell'autore
se ti sembra poco... per usare liberamente il dos dobbiamo ammazzare Bill Gates e aspettare 70 anni... :D
In certi casi davvero è totalmente assurdo... in campo informatico 20 anni (dalla creazione) sarebbero più che sufficienti...
von Clausewitz
26-05-2004, 01:37
Originariamente inviato da jumpermax
se ti sembra poco... per usare liberamente il dos dobbiamo ammazzare Bill Gates e aspettare 70 anni... :D
In certi casi davvero è totalmente assurdo... in campo informatico 20 anni (dalla creazione) sarebbero più che sufficienti...
ho detto 50 anni non 70 :fagiano:
che dovrebbe valere anche internazionalmente visto che l'Italia ha adottato in linea generale le convenzioni in materia
pensa che bello, fra un paio di settimane a Bill Gates viene un coccolone
nel 2054, potremo trastullarci con windows XP gratis alla sua facciacia :sofico: :D
von Clausewitz
26-05-2004, 01:38
minchia che tardi
ci si vede anarco-comunista :D :p :sofico:
X-ICEMAN
26-05-2004, 03:43
Originariamente inviato da von Clausewitz
ho detto 50 anni non 70 :fagiano:
sono 70 anni dopo la morte non 50 :)
e tra questi anni sarà come far girare un disco da 5pollici in un lettore di dvd adesso
non ti godrai mai win XP gratis ( legalmente )
W Bill
davidirro
26-05-2004, 06:53
Originariamente inviato da jumpermax
se tu vai al ristorante e ti copi le ricette non mi risulta che paghi... continuate a fare degli esempi che necessariamente implicano un oggetto prodotto e consumato. Caso che non corrisponde a quello di cui stiamo parlando.
Non mi risulta che ti diano le ricette da copiare, se non le chiedi e non è un ristorante ricercato... Mi pare chiaro che se invece gli rubi le ricette intrufolandoti in cucina (vedi p2p), la cosa è tutto fuorchè legale.
Originariamente inviato da jumpermax
Secondo il mio modo di pensare non è che tutto questo non valga una mazza. Ma sicuramente lo vedo come un mezzo per ottenere risultati. Il fine ultimo dell'arte o della ricerca in genere non è il profitto i giochi sono ribaltati semmai è tramite il profitto che si cerca di sviluppare arte e ricerca. Perdere di vista il verso di questa relazione permette mostruosità come questa. O come la legge sui brevetti software, altra geniale trovata che finisce col paralizzare il mondo dell'informatica e scatenare una serie paurosa di battaglie legali. Un gioco dove i pesci piccoli faranno sicuramente una brutta fine.
No, e' IMHO sbagliata la premesse.
Il concetto del diritto d'autore e' di proteggere l'autore, non di favorire lo sviluppo e la cultura. Come quello del brevetto e' quello di tutelare l'inventore. Non c'e' un verso, in questa relazione.
E non ci vedo nulla di scandaloso, chi fa, ha diritto a veder riconosciuto il proprio merito in base al valore di quello che ha fatto.
Un conto e' dire che un cd costa troppo (vero, anche se di solito chi dice cio' si basa su quello che _vorrebbe_ pagare un cd, a volte addirittura sulla base di quello che gli costa masterizzarne uno) un conto e' dire che e' giusto eludere il diritto d'autore per favorire la cultura.
Nessun seme del capitalismo, solo un po' di pura meritocrazia.
Poi possiamo stare qui fino alla nausea a discutere dello sbilanciamento dell'attuale situazione, sullo schifo della Siae e su "artisti" straricchi e sopravvalutati.
Originariamente inviato da jumpermax
Sono jumper comunque sì guarda inizio a pensare che simili mostruosità siano l'effetto delle tossine del capitalismo che di altro. Quando leggo che le biblioteche dovrebbero pagare i diritti per ogni libro che prestano quando vedo che la diffusione di opere d'arte viene punita col carcere inizo a pensare che tutto questo voler dare un prezzo ad ogni cosa ci stia conducendo alla rovina. Cinema, musica poesia letteratura sono tutti aspetti della medesima questione, prova ad immaginare se si dovessero pagare i diritti ogni volta che si leggono i versi di Leopardi per dire... follia? E pure per cantare un brano dei Beatels che certo non sono Leopardi ma un po' di poesia ce l'hanno pure loro devi pagare i diritti alla SIAE. Ma sono l'unico a vedere quanto tutto ciò sia privo di senso?
Piccola puntualizzazione qualora ti riferissi ai miei post: non mi pare di aver scritto che le biblioteche debbano pagare un tot ad ogni libro che prestano.
Ed il problema non e' dare un prezzo ad ogni cosa, ma dare ad ogni cosa il giusto prezzo.
Bilancino
26-05-2004, 07:30
Sono stati fatti molti esempi ma il problema nasce dal fatto che con molti prodotti è possibile fare una scelta (voglio uno yogurt? Posso scegliere, voglio una macchina? Posso scegliere), con cd e dvd non è possibile perchè il prezzo è quello. Anche con i libri è possibile perchè esistono le versioni economiche........
Ovviamente fino a quando non c'è una legge che obbliga a comprare 10 cd o dvd originali al mese posso scegliere di non comprarli........
Ciao
Originariamente inviato da Bilancino
Sono stati fatti molti esempi ma il problema nasce dal fatto che con molti prodotti è possibile fare una scelta (voglio uno yogurt? Posso scegliere, voglio una macchina? Posso scegliere), con cd e dvd non è possibile perchè il prezzo è quello. Anche con i libri è possibile perchè esistono le versioni economiche........
Ovviamente fino a quando non c'è una legge che obbliga a comprare 10 cd o dvd originali al mese posso scegliere di non comprarli........
Ciao
Appunto. Ovviamente. Scaricare e' andare un po' oltre.
E cmq si trovano anche molti cd e dvd a 10 euro o poco piu'.
Bilancino
26-05-2004, 07:33
Originariamente inviato da prio
Appunto. Ovviamente. Scaricare e' andare un po' oltre.
E cmq si trovano anche molti cd e dvd a 10 euro o poco piu'.
Io parlo dello stesso titolo.........Se vuoi uno yogurt alla fragola puoi scegliere su marche differenti......con cd e dvd originali no........
Ciao
Originariamente inviato da Bilancino
Io parlo dello stesso titolo.........Se vuoi uno yogurt alla fragola puoi scegliere su marche differenti......con cd e dvd originali no........
Ciao
Rimane lo "ovviamente".
fabius00
26-05-2004, 08:25
Originariamente inviato da jumpermax
lo ritengo inutile e sostanzialmente sbagliato negli obbiettivi. Non è certo la telecom a volere questa legge...
quoto
ma forse sono solo io che ho interpretato questo sciopero solo come un modo di dire "guardate che ci siamo prima di tutto noi utenti" e non come un modo diretto per creare mancati introiti, quindi per me il discorso "tanto ho la flat" non frega per nulla (anche io ho la flat ma ho scioperato) e mi suona solo come una scusa per non rinunciare solo per un giorno alla comoda internet.
Ecco tutto
Originariamente inviato da jumpermax
lo ritengo inutile e sostanzialmente sbagliato negli obbiettivi. Non è certo la telecom a volere questa legge...
ma lo scopo NON ERA di danneggiare telecom...
intakeem
26-05-2004, 09:56
io ho aderito, e qualcosa è successo
Originariamente inviato da jumpermax
La biblioteca non fa niente di diverso da chi mette in condivisione i film presenti sul proprio disco.
La biblioteca permette la consultazione di opere con il consenso dell'autore.
Il P2P consente la copia esatta e diffusione di opere senza il consenso dell'autore.
jumpermax
26-05-2004, 10:25
Originariamente inviato da prio
Piccola puntualizzazione qualora ti riferissi ai miei post: non mi pare di aver scritto che le biblioteche debbano pagare un tot ad ogni libro che prestano.
Ed il problema non e' dare un prezzo ad ogni cosa, ma dare ad ogni cosa il giusto prezzo.
non ti pare ma questa è la prossima frontiera del diritto d'autore.
http://biografica.tzone.it/lorenzodetomasi/archives/000025.html
La Commissione Europea ha avviato dei procedimenti per infrazione nei confronti di sei Stati membri, tra cui l'Italia, perché consentono alle biblioteche pubbliche il prestito gratuito dei libri. Secondo una direttiva le biblioteche sarebbero tenute a versare "un'equa remunerazione" ai titolari dei diritti d'autore - e quindi del diritto di prestito esclusivo.
Secondo la direttiva 92/100 sul diritto di locazione, il diritto di prestito e taluni diritti connessi al diritto d'autore - che avrebbe dovuto essere recepita entro il 1° luglio 1994 (IP/02/1303) - gli autori e altri titolari del diritto godono di un diritto di prestito esclusivo e hanno la facoltà di autorizzare o vietare il prestito pubblico delle loro opere o di altri oggetti protetti. Gli Stati membri possono tuttavia derogare a queste disposizioni e trasformare il diritto di prestito esclusivo in semplice diritto ad un'equa remunerazione, che sono tenuti a pagare almeno agli autori. Essi possono anche esonerare talune categorie di istituzioni dal pagamento di tale remunerazione.
La Commissione europea ha deciso di chiedere formalmente informazioni a Italia, Spagna, Francia, Irlanda, Lussemburgo e Portogallo circa la loro mancata applicazione a livello nazionale del diritto di prestito pubblico: le loro legislazioni esonerano tutte le istituzioni di prestito dall'obbligo dal remunerare i titolari dei diritti non applicando il diritto di prestito pubblico.
Per ora la Commissione ha inviato le richieste d'informazione tramite "lettere di costituzione in mora",prima tappa del procedimento previsto dall'articolo 126 del trattato CE.
Dovremo dunque far pagare i prestiti in biblioteca per ridistribuire royalties agli editori e (in piccola parte) agli autori? Dovremmo sottrarre al già risicato budget di acquisto delle biblioteche pubbliche una quota per il pagamento dei diritti alla SIAE (come è successo per le fotocopie) magari proporzionale al numero di iscritti (come in Francia) o dei prestiti, con il risultato encomiabile di punire le biblioteche più attive ed efficienti? Dovremmo addossare allo stato la spesa, configurando una indiretta tassa sulla lettura, un equivalente moderno della tassa sul macinato?
Tutte queste soluzioni sono ugualmente indigeste. Le biblioteche hanno un’altra concezione del diritto d’autore: esistono e combattono perché gli autori (non solo quelli dei bestseller) siano conosciuti, letti, amati. Perché possano essere conosciuti, letti e amati anche dopo essere spariti dagli ostensori del mercato, dove rimangono per una vita media di soli sei, sette mesi. Le biblioteche hanno un’altra concezione del diritto d’autore: investono in catalogazione, promozione, stoccaggio per permettere agli autori di raggiungere i loro lettori.
Con i livelli di lettura che esistono in Italia e che sono tra i più bassi d’Europa l’eventualità dell’introduzione del prestito a pagamento rappresenta un suicidio annunciato.
Io dico che questa è follia, questo è discriminare l'accesso alla cultura in base alle possibilità economiche, contrario credo che sia anche anticostituzionale.
davidirro
26-05-2004, 10:25
Originariamente inviato da intakeem
io ho aderito, e qualcosa è successo
Cosa?
francescox87
26-05-2004, 10:26
io non ho aderito perchè ieri mattina non avevo niente da fare prima di partire e poi comunque mio padre si sarebbe collegato visto che in questi giorni stà a casa ;)
Originariamente inviato da jumpermax
non ti pare ma questa è la prossima frontiera del diritto d'autore.
Quando ci sara' da scioperare per questo fammi un fischio.
Ma la cultura col p2p c'entra molto marginalmente ed in un numero limitato di casi.
jumpermax
26-05-2004, 10:31
Originariamente inviato da prio
Quando ci sara' da scioperare per questo fammi un fischio.
Ma la cultura col p2p c'entra molto marginalmente ed in un numero limitato di casi.
il principio di base è identico. Si antepone alla diffusione culturale i profitti degli autori.
jumpermax
26-05-2004, 10:32
Originariamente inviato da SaMu
La biblioteca permette la consultazione di opere con il consenso dell'autore.
Il P2P consente la copia esatta e diffusione di opere senza il consenso dell'autore.
difatti come ho già scritto la prossima crociata è contro le biblioteche...
Originariamente inviato da jumpermax
Sono jumper comunque sì guarda inizio a pensare che simili mostruosità siano l'effetto delle tossine del capitalismo che di altro. Quando leggo che le biblioteche dovrebbero pagare i diritti per ogni libro che prestano quando vedo che la diffusione di opere d'arte viene punita col carcere inizo a pensare che tutto questo voler dare un prezzo ad ogni cosa ci stia conducendo alla rovina. Cinema, musica poesia letteratura sono tutti aspetti della medesima questione, prova ad immaginare se si dovessero pagare i diritti ogni volta che si leggono i versi di Leopardi per dire... follia? E pure per cantare un brano dei Beatels che certo non sono Leopardi ma un po' di poesia ce l'hanno pure loro devi pagare i diritti alla SIAE. Ma sono l'unico a vedere quanto tutto ciò sia privo di senso?
No Jumper, sono anche io con te, con tutti i limiti che la tua estremizzazione comporta sono convinto anche io che si stia passando il segno.
Un conto è un sano e sacrosanto diritto alla salvaguardia della produzione intellettuale, ed un altro è lo sfruttamento totale e assoluto di ogni opera dell'ingegno umano, indipendentemente dalla sua importanza per la civiltà umana.
Qui si sta arrivando alla follia pura e, ribadisco, anche io non uso sistemi p2p, causa assenza di banda, ma mi piace vedere film in compagnia di amici, a casa, e ciò mi rende fuorilegge allo stesso modo.
Aggiungo che il tuo paradossale esempio:"Non consumo quindi arreco un danno agli autori" è esattamente il principio speculare per cui ora è punito penalmente anche chi non "trae profitto"....
Andate sul sito web di http://www.fiorellocortiana.it e leggetevi cosa sta succedendo sul forum!
Originariamente inviato da jumpermax
il principio di base è identico. Si antepone alla diffusione culturale i profitti degli autori.
Solo se mi equipari Tiziano Ferro a Edgar Allan Poe.
Sei sicuro sicuro di voler dire questo?
Il cinema e la musica sono sempre stati considerati (giustamente) per la maggior parte intrattenimento, ora diventano pura cultura.
Che caso neh?
jumpermax
26-05-2004, 10:50
Originariamente inviato da prio
Solo se mi equipari Tiziano Ferro a Edgar Allan Poe.
Sei sicuro sicuro di voler dire questo?
Il cinema e la musica sono sempre stati considerati (giustamente) per la maggior parte intrattenimento, ora diventano pura cultura.
Che caso neh?
Beh difenta difficile porre dei limiti. Mozart è intrattenimento ed Harry Potter è cultura? E' difficile pensare che la cultura sia vincolata solo a specifiche forme di espressione....
davidirro
26-05-2004, 10:51
Originariamente inviato da jumpermax
il principio di base è identico. Si antepone alla diffusione culturale i profitti degli autori.
I diritti degli autori.
intakeem
26-05-2004, 10:52
Originariamente inviato da davidirro
Cosa?
http://www.tgcom.it/tgtech/articoli/articolo202820.shtml
Originariamente inviato da jumpermax
Beh difenta difficile porre dei limiti. Mozart è intrattenimento ed Harry Potter è cultura? E' difficile pensare che la cultura sia vincolata solo a specifiche forme di espressione....
Certo, ci mancherebbe.
Ma ci sono cose che eclatantemente cultura non potranno mai essere.
davidirro
26-05-2004, 10:56
Originariamente inviato da intakeem
http://www.tgcom.it/tgtech/articoli/articolo202820.shtml
Mi sa che hai scritto male il link, o sbagliato 3d. Questo 3d parla dello sciopero delle connessioni di ieri.
intakeem
26-05-2004, 11:20
Originariamente inviato da davidirro
Mi sa che hai scritto male il link, o sbagliato 3d. Questo 3d parla dello sciopero delle connessioni di ieri.
infatti se leggi nel link che ho postato vedi che parla dello sciopero di ieri
http://www.tgcom.it/tgtech/articoli/articolo202820.shtml
jumpermax
26-05-2004, 11:29
Originariamente inviato da prio
Certo, ci mancherebbe.
Ma ci sono cose che eclatantemente cultura non potranno mai essere.
quindi che facciamo? Una commissione per la valutazione delle opere? :D
fabius00
26-05-2004, 11:30
"Internet, oscurati siti governativi
Cyberprotesta contro il DL Urbani
Il popolo della Rete si ribella alla norma anti-pireteria appena approvata e passa al contrattacco. Secondo quanto pubblicato da Punto Informatico, infatti, a poche ore dall'annunciato sciopero degli utenti ADSL, alcuni tra i siti istituzionali più importanti sono stati messi ko da un attacco congiunto. Nel mirino della cyberprotesta sono finiti i portali del governo, del Senato, del Parlamento, della Camera, della Gazzetta ufficiale e della Siae.
Al momento l'allarme è rientrato solo per i siti del governo e della Siae. Tutte le altre pagine attaccate, invece, sono ancora irraggiungibili.
Considerata da molti al limiti della legalità, la tecnica utilizzata per la protesta virtuale è quella del "netstrike", una sorta di sit-in telematico, con migliaia di utenti che si collegano contemporaneamente allo stesso sito rendendolo, di fatto, non più visibile.
Ma non è tutto qui. Leggendo i forum di diversi siti informatici specializzati, infatti, è facile imbattersi in messaggi minatori che lasciano presagire soltanto un inasprimento della guerriglia virtuale. Il popolo della Rete sarebbe dunque "in rivolta" e quello che è accaduto sarebbe soltanto l'inizio.
Online circola anche un comunicato anonimo che rivendica gli attacchi e motiva le azioni contro i siti istituzionali.
"I siti attaccati saranno sotto tiro fino a quando la protesta non avrà ottenuto i propri effetti -si legge nel comunicato- Se i governanti non ascolteranno la voce degli aderenti al netstrike, ascolteranno la nostra potenza". La nuova norma anti-pirateria non piace al popolo di Internet: prima i cybernauti hanno provato a dirlo con le buone maniere, ora sono passati a quelle forti.
"
cyber terroristi!
davidirro
26-05-2004, 11:37
Originariamente inviato da intakeem
infatti se leggi nel link che ho postato vedi che parla dello sciopero di ieri
http://www.tgcom.it/tgtech/articoli/articolo202820.shtml
" a poche ore dall'annunciato sciopero degli utenti ADSL"
Tutto qua? :asd: Avete guadagnato un inciso di nove parole all'interno di un articolo che parla di altro! Un vero successo.
intakeem
26-05-2004, 11:41
Originariamente inviato da davidirro
" a poche ore dall'annunciato sciopero degli utenti ADSL"
Tutto qua? :asd: Avete guadagnato un inciso di nove parole all'interno di un articolo che parla di altro! Un vero successo.
anche chi ha intasato i siti del governo ha deciso una sorta di scipero.
cmq a me nn mi importa molto, io il mulo lo lascio andare ad oltranza......
jumpermax
26-05-2004, 11:44
Originariamente inviato da davidirro
" a poche ore dall'annunciato sciopero degli utenti ADSL"
Tutto qua? :asd: Avete guadagnato un inciso di nove parole all'interno di un articolo che parla di altro! Un vero successo.
tu invece cos'hai fatto?
Originariamente inviato da fabius00
"Internet, oscurati siti governativi
Cyberprotesta contro il DL Urbani
Il popolo della Rete si ribella alla norma anti-pireteria appena approvata e passa al contrattacco. Secondo quanto pubblicato da Punto Informatico, infatti, a poche ore dall'annunciato sciopero degli utenti ADSL, alcuni tra i siti istituzionali più importanti sono stati messi ko da un attacco congiunto. Nel mirino della cyberprotesta sono finiti i portali del governo, del Senato, del Parlamento, della Camera, della Gazzetta ufficiale e della Siae.
Al momento l'allarme è rientrato solo per i siti del governo e della Siae. Tutte le altre pagine attaccate, invece, sono ancora irraggiungibili.
Considerata da molti al limiti della legalità, la tecnica utilizzata per la protesta virtuale è quella del "netstrike", una sorta di sit-in telematico, con migliaia di utenti che si collegano contemporaneamente allo stesso sito rendendolo, di fatto, non più visibile.
Ma non è tutto qui. Leggendo i forum di diversi siti informatici specializzati, infatti, è facile imbattersi in messaggi minatori che lasciano presagire soltanto un inasprimento della guerriglia virtuale. Il popolo della Rete sarebbe dunque "in rivolta" e quello che è accaduto sarebbe soltanto l'inizio.
Online circola anche un comunicato anonimo che rivendica gli attacchi e motiva le azioni contro i siti istituzionali.
"I siti attaccati saranno sotto tiro fino a quando la protesta non avrà ottenuto i propri effetti -si legge nel comunicato- Se i governanti non ascolteranno la voce degli aderenti al netstrike, ascolteranno la nostra potenza". La nuova norma anti-pirateria non piace al popolo di Internet: prima i cybernauti hanno provato a dirlo con le buone maniere, ora sono passati a quelle forti.
"
cyber terroristi!
Secondo me queste azioni sono controproducenti, perché non fanno altro che dimostrare alcune delle tesi tanto care ai legislatori, autorizzandoli, agli occhi della gente poco informata, a promulgare leggi sempre più restrittive
Secondo me staccare l'ADSL per un giorno non serve a nulla. Ok, i providers si accorgono che voi ci siete, e poi? I soldi della vostra flat c'è li hanno già quindi se nessuno si collega per un giorno o magari anche una settimana loro se ne sbattono...anzi, sono pure piu' contenti visto che i soldi li stanno guadagnando ugualmente e non devono neppure lavorare.
Volete VERAMENTE farvi sentire?
1. Disdicete l'ADSL e specificate che lo state facendo perchè la legge Urbani vi impedisce di sfruttare liberamente tale abbonamente.
2. Non comprate più CD/DVD fino a quando i prezzi di questi supporti non saranno calati a livelli decenti.
fabius00
26-05-2004, 12:00
Originariamente inviato da Booyaka
Secondo me staccare l'ADSL per un giorno non serve a nulla. Ok, i providers si accorgono che voi ci siete, e poi? I soldi della vostra flat c'è li hanno già quindi se nessuno si collega per un giorno o magari anche una settimana loro se ne sbattono...anzi, sono pure piu' contenti visto che i soldi li stanno guadagnando ugualmente e non devono neppure lavorare.
Volete VERAMENTE farvi sentire?
1. Disdicete l'ADSL e specificate che lo state facendo perchè la legge Urbani vi impedisce di sfruttare liberamente tale abbonamente.
2. Non comprate più CD/DVD fino a quando i prezzi di questi supporti non saranno calati a livelli decenti.
questo gia è più ragionevole!
davidirro
26-05-2004, 12:34
Originariamente inviato da intakeem
anche chi ha intasato i siti del governo ha deciso una sorta di scipero.
cmq a me nn mi importa molto, io il mulo lo lascio andare ad oltranza......
Decisamente più utile, e a cui, se avessi saputo (come so di lunedì), avrei partecipato volentieri.
Però con questo sciopero, cosa hai ottenuto? Niente, purtroppo. :boh:
davidirro
26-05-2004, 12:36
Originariamente inviato da jumpermax
tu invece cos'hai fatto?
Ho letto le mail, postato sul forum, il solito insomma. E senza nessuno sbatti ho ottenuto lo stesso risultato! (cioè niente.) ;)
intakeem
26-05-2004, 12:37
Originariamente inviato da davidirro
Decisamente più utile, e a cui, se avessi saputo (come so di lunedì), avrei partecipato volentieri.
Però con questo sciopero, cosa hai ottenuto? Niente, purtroppo. :boh:
beh con questo sciopero ho interrotto il download per un giorno:D
davidirro
26-05-2004, 12:38
Originariamente inviato da Booyaka
Secondo me staccare l'ADSL per un giorno non serve a nulla. Ok, i providers si accorgono che voi ci siete, e poi? I soldi della vostra flat c'è li hanno già quindi se nessuno si collega per un giorno o magari anche una settimana loro se ne sbattono...anzi, sono pure piu' contenti visto che i soldi li stanno guadagnando ugualmente e non devono neppure lavorare.
Volete VERAMENTE farvi sentire?
1. Disdicete l'ADSL e specificate che lo state facendo perchè la legge Urbani vi impedisce di sfruttare liberamente tale abbonamente.
2. Non comprate più CD/DVD fino a quando i prezzi di questi supporti non saranno calati a livelli decenti.
Queste si che sarebbero cose utili, se fatte in massa.
PaTLaBoR
26-05-2004, 12:47
per lavoro!!
davidirro
26-05-2004, 12:49
Originariamente inviato da intakeem
beh con questo sciopero ho interrotto il download per un giorno:D
Questo l'ho fatto anche io... dc era deserto... :(
Insomma, questo sciopero ha danneggiato solo gli utenti p2p!!! :sofico:
Originariamente inviato da jumpermax
quindi che facciamo? Una commissione per la valutazione delle opere? :D
basterebbe un po' di buon senso, e non appellarsi a Leonardo Da Vinci per avere gratis i backstreet boys :D
ufff... undici pagine! :)
comunque io ho aderito appena mi sono ricordato, ho navigato solo una mezz'ora. non sarà servito a nulla, ma come dice Lorekon, l'importante è manifestare ;)
come tutti non condivido l'asprità delle pene, ne l'applicazione delle stesse a chiunque, a chi scarica un brano per curiosità e a chi sulla pirateria ci vive.
ma sono d'accordo che, in linea generale, il download illegittimo sia sanzionabile. è l'autore che decide cosa fare del suo prodotto, ed è giusto che sia così.
non mi trovo d'accordo con jumper riguardo il download lecito se questo riguarda prodotti di cui cmq non usufruirei. se non ho i soldi per comprare quei 100 film che mi interessano non li compro. però ho i soldi per comprarne 2 o 3. se mi viene lasciata la libertà di scaricare tutto illegalmente, sarei portato a non comprare neppure quei due/tre. e se un dvd di un film appena uscito ha dei prezzi esorbitanti, di certo non li ha un film al cinema in settimana, o il noleggio (questo poi può essere suddiviso tra amici, se si è in gruppo durante la visione).
questo perchè la condivisione è spesso esagerata. duplicare un cd ad un amico, prendere un gioco in 3 e dividere la spesa è un conto. migliaia di persone che scaricano a sbafo un cd è un altro.
questa esagerazione danneggia il p2p; il p2p è utilissimo ad esempio se si sta cercando un film non pubblicato in Italia, o della musica introvabile o chissà cosa.
detto tutto questo devo anche dire che i prezzi dei cd/dvd etc sono da pazzia. per me, il vero modo per manifestare è quello di non comprare nulla (ma nemmeno scaricarlo) fino a quando i prezzi scenderanno sotto i 5-10 euro per titolo. abbiamo il diritto di non comprare no? bene, usiamolo. non possono obbigarci a comprare. e uno sciopero così lungo e massiccio sicuramente sarebbe una bomba (magari lo si riuscisse ad organizzare!).
però i prezzi, se giusti, sono legittimi. discorsi tipo "coi soldi che risparmio non comprando 20 cd mi ci faccio la vacanza" non vorrei più sentirli :rolleyes:
ultimo: la tassa su hd, masterizzatori e supporti vergini è quanto di più atroce potesserò inventare. la vera "pre-crimine".
jumpermax
26-05-2004, 14:28
Originariamente inviato da davidirro
Ho letto le mail, postato sul forum, il solito insomma. E senza nessuno sbatti ho ottenuto lo stesso risultato! (cioè niente.) ;)
quindi insomma ti va tutto bene di questa legge? No perchè sembravi particolarmente contento del fatto che non si riesca ad ottenere nulla...
davidirro
26-05-2004, 15:50
Originariamente inviato da jumpermax
quindi insomma ti va tutto bene di questa legge? No perchè sembravi particolarmente contento del fatto che non si riesca ad ottenere nulla...
No, non ne sono assolutamente contento.
Però:
1) mi rendo conto di avere io i torti maggiori e di essere io a stare sbagliando per primo, quindi non mi sento di dover piangere diritti che non mi spettano;
2) in questo 3d si parla del perchè non ho scioperato (io e tutti gli altri), e la mia è risposta è perchè non sarebbe servito a niente. Così è stato, c'è poco da esserne felici o tristi, perchè era palese anche prima.
Non sono contento. E ammetto tranquillamente che se fosse andata meglio (e se le prossime andranno meglio) io ne gioirò pur rendendomi conto di avere torto. E se vedrò utilità nelle prossime proteste io parteciperò, pur conscio di stare chiedendo che ingiustizia sia fatta.
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