PDA

View Full Version : Ancora gli USA...ancora altre foto


Everyman
13-05-2004, 09:44
http://www.repubblica.it/2004/e/sezioni/esteri/iraqtorture/spaventose/spaventose.html

Questa volta le foto non sono disponibili dato che sono state giudicate "agghiaccianti".

Presto pero', dovrebbero essere pubbliche.

La gente DEVE sapere secondo me.

Saluti

Flajan
13-05-2004, 09:50
Originariamente inviato da Everyman
La gente DEVE sapere secondo me.

Può anche essere giusto e condivisibile, ma i media creano una inutile e disgustosa spettacolarizzazione di queste atrocità: sono lì a fornirti queste notizie a spezzoni, volendo determinare una sorta di "suspense", di "attesa", di "aspettativa del macabro" che francamente è una vergogna.

Infine, per quello che hanno commesso, quei soldati americani saranno giudicati e puniti, quei terroristi che hanno ucciso Nick Berg sicuramente no.

Everyman
13-05-2004, 09:52
Originariamente inviato da Flajan
Può anche essere giusto e condivisibile, ma i media creano una inutile e disgustosa spettacolarizzazione di queste atrocità: sono lì a fornirti queste notizie a spezzoni, volendo determinare una sorta di "suspense", di "attesa", di "aspettativa del macabro" che francamente è una vergogna.

Infine, per quello che hanno commesso, quei soldati americani saranno giudicati e puniti, quei terroristi che hanno ucciso Nick Berg sicuramente no.

Qui a Edimburgo, leggo i giornali e su TUTTI c'e' uno spezzone di una dichiarazione di un soldato che dice piu' o meno cosi': "Yes, we shoot them but who cares?"

:eek: :eek:

Certe espressioni sono ancora peggio di certe foto:(

Saluti

marcolan
13-05-2004, 09:56
Originariamente inviato da Flajan
Può anche essere giusto e condivisibile, ma i media creano una inutile e disgustosa spettacolarizzazione di queste atrocità: sono lì a fornirti queste notizie a spezzoni, volendo determinare una sorta di "suspense", di "attesa", di "aspettativa del macabro" che francamente è una vergogna.

Infine, per quello che hanno commesso, quei soldati americani saranno giudicati e puniti, quei terroristi che hanno ucciso Nick Berg sicuramente no.

Quoto, e secondo me la vicenda doveva uscire si', ma dopo la fine della guerra. Chi ha sbagliato deve essere punito severamente, ma a tempo debito.
In questo modo si è solo rafforzato e di molto il nemico, facendogli della propaganda gratis.
Per non parlare dei rischi in cui abbiamo messo noi stessi, gli ostaggi, i soldati...
La nostra democrazia e libertà rischia di essere ancora il nostro punto debole, in questi frangenti.

wrathchild
13-05-2004, 10:23
Originariamente inviato da Flajan Infine, per quello che hanno commesso, quei soldati americani saranno giudicati e puniti, quei terroristi che hanno ucciso Nick Berg sicuramente no.

Sono molto felice di non vivere nello stesso regime di giustizia dei terroristi, almeno in teoria.

Se i soldati americani hanno sbagliato è giusto che paghino.

Sulla spettacolarizzazione mediatica che altro si può dire? Che Il Foglio ha voluto pubblicare la sequenza dei fotogrammi della morte di Berg: per dovere di informazione, MICA PER FARSI PUBBLICITA' CHE ALTRIMENTI NON LO COMPRA NESSUNO!!!!

Everyman
13-05-2004, 10:34
Incredibile come la democrazia possa essere un'arma a doppio taglio a volte.
Certamente si tratta del sistema migliore, ma altrettanto certamente si tratta di un sistema non privo di difetti.

Che ne pensate?

Ciaoooooooooooo

raxas
13-05-2004, 10:42
mi raccomando se verranno presi quei terroristi che hanno decapitato quel povero americano, e vengono rinchiusi in prigione, che siano trattati umanamente secondo la migliore Convenzione di Ginevra, pasti caldi e sigarette, e se viene torto loro un capello, sia sollevata una discussione e petizioni varie per salvaguardare la loro umanità, ammesso che abbiano dimostrato di averne una :rolleyes: , ma non mi pare appunto.

Korn
13-05-2004, 10:43
bravo ora torna a dormire su su

andreamarra
13-05-2004, 10:46
Originariamente inviato da Everyman
Incredibile come la democrazia possa essere un'arma a doppio taglio a volte.
Certamente si tratta del sistema migliore, ma altrettanto certamente si tratta di un sistema non privo di difetti.

Che ne pensate?

Ciaoooooooooooo

Diciamo che la visione degli stoici, nonostante tutto, è un pense iro incredibilmente concreto. Tutto ha i suoi pro e i suoi contro.

Se le cose si dicono non va bene, se se ne parla è sbagliato. Purtroppo.

Cmq sul fatto delle torture non c'è di che meravigliarsi: coloro che vanno in questi posti di guerra sono generalmente molto indottrinati, rigidi, carichi di adrenalina e tensione. E purtroppo sfocia in atti mostruosi.
C'è da vedere se le torture sono atti della mera barbaria e cinismo/sadismo umano, oppure se è un modo "scientifico" per ottenere informazioni o altro. Se fosse la seconda cosa sarebbe anche più grave.

raxas
13-05-2004, 10:53
Originariamente inviato da Korn
bravo ora torna a dormire su su
bene, sono in ufficio, non potrò seguire da vicino la discussione,

ma dimmi cosa capiranno quei terroristi se non li si debba punire: se li si trattasse in una maniera pedagogica da fargli comprendere che pur avendo sbagliato non li si vuole punire?

non dico che sia giusto torturarli e mai ucciderli.
io penso che la democrazia può essere cosa dell'occidente che non si debba imporre ma mi sembra che questi fatti dei terroristi siano radicati in un odio verso l'umanità per il quale il conflitto religioso (se ce n'è uno) è solo strumentale

GioFX
13-05-2004, 10:58
raxas, se ti abbassi al loro livello sei esattamente come loro... è in questo che dovrebbe distiungersi la civiltà dalla barbarie...

se non sei d'accordo allora è meglio che si eviti di "esportare la democrazia".

GioFX
13-05-2004, 10:59
Detto questo... quegli uomini erano quasi sicuramente legati ad Al Qaeda e cmq provenienti da altri paesi, non iracheni... mentre i prigionieri di Abu Graib erano tutti iracheni e per lo più persone legate al vecchio regime, ma non terroristi.

andreamarra
13-05-2004, 11:04
Originariamente inviato da raxas
mi raccomando se verranno presi quei terroristi che hanno decapitato quel povero americano, e vengono rinchiusi in prigione, che siano trattati umanamente secondo la migliore Convenzione di Ginevra, pasti caldi e sigarette, e se viene torto loro un capello, sia sollevata una discussione e petizioni varie per salvaguardare la loro umanità, ammesso che abbiano dimostrato di averne una :rolleyes: , ma non mi pare appunto.

Sicuramente l'atto di atrocità della decapitazione di Berg è raccapricciante. Ho avuto modo di vederlo e non è un bel vedere. Praticamente sono le esecuzioni tipiche di propaganda cecena contro i russi.

Terribile è un eufemismo.

Però non si possono assolutamente negare, paradossalmente, i diritti umani di coloro che hanno compiuto questo gesto. Che cosa facciamo? Faide infinite? Tu hai ucciso lui io uccido te?
Per quanto il sentimento di rabbia in noi è fortissimo (e il mio precede quest'atto, di un anno...), non si può applicare la legge del tajone.

Ciò non toglie che se fosse stato un mio familiare o un mio amico sarei impazzito dal dolore e avrei voluto scannarli con le miei mani.

Ma un paese, che si definisce a torto o a ragione democratico, non può e non dovrebbe fare ritorsioni contro gli esecutori di tale scempio.

Everyman
13-05-2004, 11:05
Ma ogni volta che si deve aprire un topic del genere bisogna sempre litigare?
E che piffero!

Ci vuole tanto ad ammettere che le torture sono una cosa vergognosa nel 2004?
Cosi' come ci vuole tanto ad ammettere che tali terroristi sono degli animali senza controllo?

Imho...TUTTO parte da un'organizzanzione politica, da entrambe le parti.

Le guerre, le schifezze e quant'altro si fanno sempre in due.

Certo e' che se per gli atti di barbaria certi terroristi, purtroppissimissimo, non mi sorprendono, certe altre cose che ho visto, seppur le sospettavo, mi hanno sorpreso non poco.

Chissa' cosa e' successo in Iraq nel 1991.

Saluti

Tenebra
13-05-2004, 11:07
La gente DEVE sapere?
Ok, ma non a senso unico. Le foto ed il filmato dell'esecuzione di NIck Berg sono state espressamente vietate su questo forum, poi però continuo a vedere gente che posta foto di vietnamiti morti, le foto delle torture agli iracheni eccetera.
Se il divieto di postare foto del caso Nick Berg è dovuto a pura e semplice pietà umana e rispetto verso i sentimenti del prossimo, allora non vedo perchè queste altre foto si possano postare.
E' un controsenso, e bello grosso. O si ha pietà e rispetto per tutti o non lo si ha per nessuno. Spero vivamente che questo continuo postare foto "a senso unico" smetta immediatamente.

raxas
13-05-2004, 11:08
Originariamente inviato da GioFX
raxas, se ti abbassi al loro livello sei esattamente come loro... è in questo che dovrebbe distiungersi la civiltà dalla barbarie...

se non sei d'accordo allora è meglio che si eviti di "esportare la democrazia".
bene non esportiamo la democrazia, ma allora è come se si dicesse che sono stati (un pò) legittimati ad aver compiuto questo, e poi vi ricordo che costoro combattono l'occidente, e tutta la tecnica dell'occidente che ha prodotto ogni cosa di cui si servono SOLO per ritorcercela contro,
hai ragione non dovremmo esportare la democrazia e tutte le conquiste scientifiche e costoro se fossero persone anche con un barlume di ragione e di equilibrio non dovrebbero servirsi di cose che aborrono,
cmq io non mi abbasserei al loro livello, ma sarei indifferente verso la loro umanità, se li dovrebbero conquistare da soli i loro diritti, senza nel percorso nuocere ad altri o criticarci fino all'omicidio, mi riferisco a questi esaltati, ammesso che possano capire.

a2000
13-05-2004, 11:10
Originariamente inviato da Everyman

...
Chissa' cosa e' successo in Iraq nel 1991.



senza la Sony P12.

Everyman
13-05-2004, 11:30
Domandina piccante: perche' in varie zone del medio oriente c'e' tutto questo odio nei confronti dell'occidente?

Invidia?

XT9800Pro
13-05-2004, 11:38
Un manuale per le torture...

http://www.repubblica.it/2004/e/sezioni/esteri/iraqtorture/manualecia/manualecia.html

Certo.. pochi casi isolati.. :rolleyes:

raxas
13-05-2004, 11:39
Originariamente inviato da GioFX
Detto questo... quegli uomini erano quasi sicuramente legati ad Al Qaeda e cmq provenienti da altri paesi, non iracheni... mentre i prigionieri di Abu Graib erano tutti iracheni e per lo più persone legate al vecchio regime, ma non terroristi.
bè può darsi che siano state persone o efferate o non efferate o anche che gli americani siano stati presi da un odio prevenuto o invece corrispettivo dal tipo di persone che erano,
cmq ragionarne a freddo esclude tutto il contesto

raxas
13-05-2004, 11:41
Originariamente inviato da XT9800Pro
Un manuale per le torture...

http://www.repubblica.it/2004/e/sezioni/esteri/iraqtorture/manualecia/manualecia.html

Certo.. pochi casi isolati.. :rolleyes:
il manuale delle torture fatte dai terroristi esiste? esiste qualche testimone vivente di quello che è stato fatto nelle carceri irachene magari dagli stessi uomini che sono adesso stati torturati?

Korn
13-05-2004, 11:44
insomma per te sarebbe l'ideale la cara vecchia legge del taglione

andreamarra
13-05-2004, 11:49
Originariamente inviato da Everyman
Domandina piccante: perche' in varie zone del medio oriente c'e' tutto questo odio nei confronti dell'occidente?

Invidia?

No, probabilmente tutto accadde quando gli occidentali hanno raso la prima scuola con bambini del medioriente dentro.

Se fosse come dici tu, allora le popolazioni africane dovrebbero scuoiarci a ogni metro.

matrizoo
13-05-2004, 11:49
Originariamente inviato da Tenebra
La gente DEVE sapere?
Ok, ma non a senso unico. Le foto ed il filmato dell'esecuzione di NIck Berg sono state espressamente vietate su questo forum, poi però continuo a vedere gente che posta foto di vietnamiti morti, le foto delle torture agli iracheni eccetera.
Se il divieto di postare foto del caso Nick Berg è dovuto a pura e semplice pietà umana e rispetto verso i sentimenti del prossimo, allora non vedo perchè queste altre foto si possano postare.
E' un controsenso, e bello grosso. O si ha pietà e rispetto per tutti o non lo si ha per nessuno. Spero vivamente che questo continuo postare foto "a senso unico" smetta immediatamente.

quioto in pieno e concordo...
e agiungo che le "torture"degli americani sembrano roba da bambinetti di cortile di fronte al filmato...
e' un mondo di merda dominato da un'informazione di merda che ci usa come dei burattini, mi fanno troppo schifo...
io le mie idee me le sono fatte, se qualche iracheno prende dei calci nei co@@@@@i non lo vedo un dramma mondiale, e se io fossi un militare in iraq penso che lo farei pure io(ricordate che marines non vuol dire"studio teologia mi faccio prete"):O

quindi la vera vergogna e' tutto questo scalpore per un comportamento che c'e' sempre stato e sempre ci sara' in tempi di guerra, li non passano la giornata con la morosa a passeggio il w-e e il resto del tempo a cazzeggiare o a scuola o a lavoro, li c'e' la guerra:rolleyes:

lucio68
13-05-2004, 11:51
Originariamente inviato da Everyman
Domandina piccante: perche' in varie zone del medio oriente c'e' tutto questo odio nei confronti dell'occidente?

Invidia?

Bernard Lewis dà questa risposta...
“La Crisi dell’Islam” di Bernard Lewis

Islam. Questo è il problema

di Stefano Magni

Un conflitto in cui non si capisce chi sia il nemico e quale sia il problema che lo origina: questa è la guerra contro il terrorismo. Ecco perché i libri, che spiegano o cercano di dare un’interpretazione alla politica del Medio Oriente e all’Islam, riempiono gli scaffali delle librerie e diventano ben presto dei best seller. Questa volta ci si è messo (per la seconda volta in due anni) Bernard Lewis, orientalista ottuagenario, massimo esperto dell’Islam, che dall’alto dei suoi studi, con un linguaggio molto semplice, spiega una realtà che a molti può sembrare ovvia: l’Islam odia l’Occidente, da sempre. Tesi che viene condivisa dall’uomo della strada, ma da nessuno studioso di geopolitica, di geoeconomia o di storia del colonialismo, intento a trovare degli interessi petroliferi sotto ogni cosa, o a cercare di scoprire trame imperiali americane, o a vedere l’origine di tutti i problemi nei confini tracciati dalle vecchie potenze coloniali. Bernard Lewis, contrariamente a tutte queste tesi che vanno di moda e anche ai più ottimisti autori neoconservatori (i quali identificano la radice del problema nella natura totalitaria dei regimi arabi/islamici) trova il coraggio di dire che all’origine della guerra del XXI secolo c’è la stessa civiltà islamica. Come nel suo precedente “Il suicidio dell’Islam”, con il suo ultimo “La crisi dell’Islam” Lewis conferma che l’odio per l’Occidente parte da molto lontano, dalla nascita, dall’ascesa e poi dalla decadenza della comunità islamica. L’Islam nasce come una grande religione monoteista, universale e soprattutto politica. Non esiste e non è mai esistita alcuna distinzione fra la religione e la politica nella civiltà islamica. Non sono mai esistite nazioni, né un’identificazione nazionale in quel mondo: esiste solo l’identificazione con la comunità universale (ummah), di cui Maometto è stato profeta, capo politico supremo e suprema guida militare. Per questo l’Islam è una religione e un impero allo stesso tempo; anche se (per prudenza?) Lewis non si spinge a definirlo come un sistema teocratico, se non nel caso recentissimo dell’Iran rivoluzionario. L’odio contro l’Occidente, per questo, è inevitabile: l’Islam ha cercato per secoli di sottomettere il Cristianesimo, religione universale rivale che Maometto si riprometteva di “completare” soppiantandola. Dal momento che l’Occidente cristiano (poi agnostico, consumista e “tentatore”) ha la meglio sotto tutti i punti di vista, l’intolleranza e la bellicosità dell’Islam sono cresciute. Ideologie anti-occidentali recenti, il nazismo prima, il comunismo poi, si sono innestate negli ultimi decenni nel mondo islamico solo per rinnovare i termini della lotta.
Si aggiunga che i luoghi più sacri dell’Islam, da circa ottant’anni, sono nelle mani della dinastia saudita e del wahhabismo, la branca più puritana e fanatica dell’Islam e la miscela esplosiva è pronta.

raxas
13-05-2004, 11:54
Originariamente inviato da Korn
insomma per te sarebbe l'ideale la cara vecchia legge del taglione
no, penso che i casi siano valutati ognuno a sè, ma che spesso chi giudica è coinvolto troppo personalmente verso l'imputato, ma ugualmente c'è chi è troppo distante dalle vittime, americane in questo caso, e poi mi pare che i terroristi lo abbiano come comandamento quello di uccidere, allora, non sto dicendo che li si debba torturare o uccidere, ma se sono felici del martirio, devono accettare anche quello passivo... se la loro è una regola equilibrata

Korn
13-05-2004, 12:10
Originariamente inviato da Tenebra
La gente DEVE sapere?
Ok, ma non a senso unico. Le foto ed il filmato dell'esecuzione di NIck Berg sono state espressamente vietate su questo forum, poi però continuo a vedere gente che posta foto di vietnamiti morti, le foto delle torture agli iracheni eccetera.
Se il divieto di postare foto del caso Nick Berg è dovuto a pura e semplice pietà umana e rispetto verso i sentimenti del prossimo, allora non vedo perchè queste altre foto si possano postare.
E' un controsenso, e bello grosso. O si ha pietà e rispetto per tutti o non lo si ha per nessuno. Spero vivamente che questo continuo postare foto "a senso unico" smetta immediatamente.
c'è una bella differenza tra il video di berg e le foto postate da nemorino, il video solo come tipo media in se ha un effetto molto più dirompente, violento. Le foto vietnamite ormai le trovate nei libri di storia per le scuole come quelle dei campi di concentramento, non vedo il problema a metterle qui, sebbene forti appartengono ad un tempo ormai passato (beh... si spera), mentre le foto di torture agli iracheni non mostrano scene di sangue e sono in buona parte censurate se vi sono volti in vista, fanno ribrezzo, ma non mi pare siano inguardabili, (ovviamente questo non vale per quelle nuove in visione ai senatori americani ora). Mi sembra evidente la differenza tra queste e il video o foto (sebbene di scarsissima qualità in quanto credo siano fotogrammi del video)dove viene decapitato il poveraccio, persone sensibili avrebbero forti difficoltà a sopportarne la visione. imho solo la corsa alla ricerca del video fa abbastanza ribrezzo e solo per questo han fatto bene a fermarla

Everyman
13-05-2004, 12:36
Originariamente inviato da lucio68
Bernard Lewis dà questa risposta...
“La Crisi dell’Islam” di Bernard Lewis

Islam. Questo è il problema

di Stefano Magni

Un conflitto in cui non si capisce chi sia il nemico e quale sia il problema che lo origina: questa è la guerra contro il terrorismo. Ecco perché i libri, che spiegano o cercano di dare un’interpretazione alla politica del Medio Oriente e all’Islam, riempiono gli scaffali delle librerie e diventano ben presto dei best seller. Questa volta ci si è messo (per la seconda volta in due anni) Bernard Lewis, orientalista ottuagenario, massimo esperto dell’Islam, che dall’alto dei suoi studi, con un linguaggio molto semplice, spiega una realtà che a molti può sembrare ovvia: l’Islam odia l’Occidente, da sempre. Tesi che viene condivisa dall’uomo della strada, ma da nessuno studioso di geopolitica, di geoeconomia o di storia del colonialismo, intento a trovare degli interessi petroliferi sotto ogni cosa, o a cercare di scoprire trame imperiali americane, o a vedere l’origine di tutti i problemi nei confini tracciati dalle vecchie potenze coloniali. Bernard Lewis, contrariamente a tutte queste tesi che vanno di moda e anche ai più ottimisti autori neoconservatori (i quali identificano la radice del problema nella natura totalitaria dei regimi arabi/islamici) trova il coraggio di dire che all’origine della guerra del XXI secolo c’è la stessa civiltà islamica. Come nel suo precedente “Il suicidio dell’Islam”, con il suo ultimo “La crisi dell’Islam” Lewis conferma che l’odio per l’Occidente parte da molto lontano, dalla nascita, dall’ascesa e poi dalla decadenza della comunità islamica. L’Islam nasce come una grande religione monoteista, universale e soprattutto politica. Non esiste e non è mai esistita alcuna distinzione fra la religione e la politica nella civiltà islamica. Non sono mai esistite nazioni, né un’identificazione nazionale in quel mondo: esiste solo l’identificazione con la comunità universale (ummah), di cui Maometto è stato profeta, capo politico supremo e suprema guida militare. Per questo l’Islam è una religione e un impero allo stesso tempo; anche se (per prudenza?) Lewis non si spinge a definirlo come un sistema teocratico, se non nel caso recentissimo dell’Iran rivoluzionario. L’odio contro l’Occidente, per questo, è inevitabile: l’Islam ha cercato per secoli di sottomettere il Cristianesimo, religione universale rivale che Maometto si riprometteva di “completare” soppiantandola. Dal momento che l’Occidente cristiano (poi agnostico, consumista e “tentatore”) ha la meglio sotto tutti i punti di vista, l’intolleranza e la bellicosità dell’Islam sono cresciute. Ideologie anti-occidentali recenti, il nazismo prima, il comunismo poi, si sono innestate negli ultimi decenni nel mondo islamico solo per rinnovare i termini della lotta.
Si aggiunga che i luoghi più sacri dell’Islam, da circa ottant’anni, sono nelle mani della dinastia saudita e del wahhabismo, la branca più puritana e fanatica dell’Islam e la miscela esplosiva è pronta.

Credo che concordo piu' o meno il 5% di quello che hai detto, il che non e' tutto da buttare beninteso.

Questo e' la classica definizione occidentale dell'Islam, che va tanto di moda in questo momento.
Cosi' come va di moda dire: "Nel corano e' scritto che bisogna uccidere gli occidentali infedeli".

Se vuoi ne possiamo discutere, a patto che:
-Sei andato in almeno un paio di paesi mediorentali, perche' leggere e' si importantissimo, ma importante e' anche avere un'esperienza diretta con maggiori persone possibili
-Ti sia letto il corano in Italiano (dato che, se rispetti le religioni altrui, saprai benissimo che la versione in arabo del corano NON la puoi leggere a meno che non sei un seguace dell'islam), o in Inglese piu' relative interpretazioni.
-Conosca intimamente una persona musulmana che viva nel medio oriente
-Conosco intimamente una persona musulmana che viva in Europa/Usa

Con tali condizioni la nostra discussione sarebbe molto interessante.

Se devo dire la mia umile opinione, credo che l'islam debba essere riformato, ergo sarebbe apprezzabile, sempre da un punto di vista occidentale, scindere il potere politico da quello religioso, proprio come fece Benito Mussolini, ufficialmente, con i Patti Lateranensi circa 80 anni fa, anno piu' anno meno.
In questo modo si possono scindere anche le porcherie che questi due sistemi, quello politico e quello religioso, stanno facendo o certamente faranno in futuro.

Certo e' che quei pochi, pochissimi musulmani che prima avevano qualche dubbio sul proprio sistema, ora che gli Usa hanno fatto dell'aggressione militare la loro bandiera (parlo principalmente dell'amministrazione Bush, ma gia' qui entriamo nella sfera dei parei personali)...quei pochi pochissimi musulmani non vedranno di buon occhio tale, e chiara, politica espansionistica dovuta ad una netta e altrettanto chiara crisi economica guidata innanzitutto dagli Usa stessi per poi essere suguita dall'UE che, se evitava di spaccarsi in due (Spagna e Italia credo siano stati gli stati responsabili di tutto cio') poteva giocarsi anche le sue chances, soprattutto da quando, fattore chiave, il petrolio viene quantificato anche in euro oltre che in dollari fruscianti.

Bisogna stare attenti nel non cadere nella facile trappola della illazione, pratica assai diffusa in moltissime parti dell'informazione sia televisiva, sia giornalistica sia internettiana.

Saluti

andreamarra
13-05-2004, 13:17
Originariamente inviato da Everyman
Credo che concordo piu' o meno il 5% di quello che hai detto, il che non e' tutto da buttare beninteso.

Questo e' la classica definizione occidentale dell'Islam, che va tanto di moda in questo momento.
Cosi' come va di moda dire: "Nel corano e' scritto che bisogna uccidere gli occidentali infedeli".

Se vuoi ne possiamo discutere, a patto che:
-Sei andato in almeno un paio di paesi mediorentali, perche' leggere e' si importantissimo, ma importante e' anche avere un'esperienza diretta con maggiori persone possibili
-Ti sia letto il corano in Italiano (dato che, se rispetti le religioni altrui, saprai benissimo che la versione in arabo del corano NON la puoi leggere a meno che non sei un seguace dell'islam), o in Inglese piu' relative interpretazioni.
-Conosca intimamente una persona musulmana che viva nel medio oriente
-Conosco intimamente una persona musulmana che viva in Europa/Usa

Con tali condizioni la nostra discussione sarebbe molto interessante.

Se devo dire la mia umile opinione, credo che l'islam debba essere riformato, ergo sarebbe apprezzabile, sempre da un punto di vista occidentale, scindere il potere politico da quello religioso, proprio come fece Benito Mussolini, ufficialmente, con i Patti Lateranensi circa 80 anni fa, anno piu' anno meno.
In questo modo si possono scindere anche le porcherie che questi due sistemi, quello politico e quello religioso, stanno facendo o certamente faranno in futuro.

Certo e' che quei pochi, pochissimi musulmani che prima avevano qualche dubbio sul proprio sistema, ora che gli Usa hanno fatto dell'aggressione militare la loro bandiera (parlo principalmente dell'amministrazione Bush, ma gia' qui entriamo nella sfera dei parei personali)...quei pochi pochissimi musulmani non vedranno di buon occhio tale, e chiara, politica espansionistica dovuta ad una netta e altrettanto chiara crisi economica guidata innanzitutto dagli Usa stessi per poi essere suguita dall'UE che, se evitava di spaccarsi in due (Spagna e Italia credo siano stati gli stati responsabili di tutto cio') poteva giocarsi anche le sue chances, soprattutto da quando, fattore chiave, il petrolio viene quantificato anche in euro oltre che in dollari fruscianti.

Bisogna stare attenti nel non cadere nella facile trappola della illazione, pratica assai diffusa in moltissime parti dell'informazione sia televisiva, sia giornalistica sia internettiana.

Saluti

Vero, però lucio ha riportato un testo di un autore, non sue parole :)

lucio68
13-05-2004, 14:08
Originariamente inviato da andreamarra
Vero, però lucio ha riportato un testo di un autore, non sue parole :)
Credo che Everyman abbia pensato che se l'ho postato è perché condivido il pensiero, e non mi sembra che quello che viene considerato il massimo esperto occidentale dell'islam sia nel torto.
Poi certo, è occidentale e io personalmente non sono mai stato in una Nazione islamica, non ho letto alcuna traduzione del corano, non sono amico di islamici ne qui ne là, quindi il mio pensiero è certamente limitato, ma mi sento in diritto comunque di esprimerlo con estrema libertà, sarà poi Everyman a scegliere se sono degno di discutere con lui o se ignorarmi. ;)

Detto questo, vorrei quotare un paio di frasi:
Se devo dire la mia umile opinione, credo che l'islam debba essere riformato, ergo sarebbe apprezzabile, sempre da un punto di vista occidentale, scindere il potere politico da quello religioso, proprio come fece Benito Mussolini, ufficialmente, con i Patti Lateranensi circa 80 anni fa, anno piu' anno meno.
In questo modo si possono scindere anche le porcherie che questi due sistemi, quello politico e quello religioso, stanno facendo o certamente faranno in futuro.
L'Islam riformato? Da chi? E secondo quali principi e regole?
Secondo me uno degli errori più grandi è quello di volere per forza adattare (o peggio applicare) il nostro modo di intendere la democrazia e il rapporto tra Stato e Chiesa a civiltà che non condividono in toto i nostri (in senso di occidentali) principi. E quindi non credo sia possibile fare quello che fece Mussolini coi patto lateranensi, se è vero che, come dice Lewis, che L’Islam nasce come una grande religione monoteista, universale e soprattutto politica. Non esiste e non è mai esistita alcuna distinzione fra la religione e la politica nella civiltà islamica. Non sono mai esistite nazioni, né un’identificazione nazionale in quel mondo: esiste solo l’identificazione con la comunità universale (ummah), di cui Maometto è stato profeta, capo politico supremo e suprema guida militare. Per questo l’Islam è una religione e un impero allo stesso tempo
Certo e' che quei pochi, pochissimi musulmani che prima avevano qualche dubbio sul proprio sistema, ora che gli Usa hanno fatto dell'aggressione militare la loro bandiera (parlo principalmente dell'amministrazione Bush, ma gia' qui entriamo nella sfera dei parei personali)...quei pochi pochissimi musulmani non vedranno di buon occhio tale, e chiara, politica espansionistica dovuta ad una netta e altrettanto chiara crisi economica guidata innanzitutto dagli Usa stessi per poi essere suguita dall'UE che, se evitava di spaccarsi in due (Spagna e Italia credo siano stati gli stati responsabili di tutto cio') poteva giocarsi anche le sue chances, soprattutto da quando, fattore chiave, il petrolio viene quantificato anche in euro oltre che in dollari fruscianti.
Non condivido il concetto secondo cui la politica moderna americana si basi su una sorta di neoimperialismo, così come non sono sicuro che la spaccatura dell'Europa sia dovuta a Spagna e Italia. Vorrei ricordare che il motivo principale per cui la Francia era contraria alla guerra in Iraq erano i suoi interessi sul petrolio irakeno, per il quale pagava prezzi inferiori a quelli di mercato.
Su guerra=ricetta contro la crisi economica se ne può discutere, e ammetto che i miliardi di dollari spesi in armamenti sono stati una grande iniezione di fiducia per il Mercato americano, ma a tirare le somme aspetterei ancora un po'.
Ciao

Tenebra
13-05-2004, 18:26
Originariamente inviato da Korn
Mi sembra evidente la differenza tra queste e il video o foto (sebbene di scarsissima qualità in quanto credo siano fotogrammi del video)dove viene decapitato il poveraccio, persone sensibili avrebbero forti difficoltà a sopportarne la visione. imho solo la corsa alla ricerca del video fa abbastanza ribrezzo e solo per questo han fatto bene a fermarla

Ma su questo sono d'accordo anch'io, la ricerca del video è ignobile, però chi si arroga il diritto di stabilire cosa può turbare la sensibilità degli utenti e cosa invece no? Io? Tu? E in base a quale principio?
Guarda che io non dico "postate le immagini del video". Io dico proprio "avete rotto con le immagini". Anche e soprattutto, e non potrai negarlo, perchè se ne sta facendo un uso strumentalizzato. Si critica tanto la rabbia contro l'islam ma si aprono post su post che altro scopo non hanno se non quello di fomentare l'antiamericanismo. Ovvero, ok dire "tutti gli americani sono merde" ma non si può dire "tutti gli islamici sono merde" a quanto pare, anche se è lo stesso meccanismo becero. E lo noto anche dai ban -inclinati-, ma forse questa è solo una mia impressione.
Ciò non toglie che non si possono usare due pesi e due misure con le foto, soprattutto perchè nessuno può pretendere di sapere dove inizia e dove finisce la sensibilità delle persone. A me, per esempio, molte di quelle foto fanno schifo. E non è che, dato che confermano una particolare tesi, siano meno schifose.

GhePeU
13-05-2004, 18:33
Originariamente inviato da Tenebra
Ma su questo sono d'accordo anch'io, la ricerca del video è ignobile, però chi si arroga il diritto di stabilire cosa può turbare la sensibilità degli utenti e cosa invece no? Io? Tu? E in base a quale principio?
Guarda che io non dico "postate le immagini del video". Io dico proprio "avete rotto con le immagini". Anche e soprattutto, e non potrai negarlo, perchè se ne sta facendo un uso strumentalizzato. Si critica tanto la rabbia contro l'islam ma si aprono post su post che altro scopo non hanno se non quello di fomentare l'antiamericanismo. Ovvero, ok dire "tutti gli americani sono merde" ma non si può dire "tutti gli islamici sono merde" a quanto pare, anche se è lo stesso meccanismo becero. E lo noto anche dai ban -inclinati-, ma forse questa è solo una mia impressione.
Ciò non toglie che non si possono usare due pesi e due misure con le foto, soprattutto perchè nessuno può pretendere di sapere dove inizia e dove finisce la sensibilità delle persone. A me, per esempio, molte di quelle foto fanno schifo. E non è che, dato che confermano una particolare tesi, siano meno schifose.

bah

sei tu che ci leggi l'antiamericanismo, personalmente ho postato immagini di my lai o delle torture in risposta a diverse persone che sono arrivate invocando vendetta e dannazione eterna contro gli arabi e i musulmani

il senso non è "gli americani sono delle merde", il senso è "tutti, occidentali o orientali, possiamo essere delle merde" e lo stesso vale per la questione israele/palestina

ma sembra che per te/voi dire che tutti hanno le proprie responsabilità e tutte le responsabilità vanno considerate prima di lasciarsi andare all'emotività sia parteggiare per i macellai

ENGINE
13-05-2004, 18:36
Repubblica............ :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

andreamarra
14-05-2004, 10:15
Originariamente inviato da ENGINE
Repubblica............ :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

Che giornale suggerisci di leggere tu in Italia?

-kurgan-
14-05-2004, 10:43
Originariamente inviato da GhePeU
ma sembra che per te/voi dire che tutti hanno le proprie responsabilità e tutte le responsabilità vanno considerate prima di lasciarsi andare all'emotività sia parteggiare per i macellai

lo diceva pure gesu' duemila anni fa..
a me ha sempre disgustato questo scaricabarile, per cui le responsabilità degli altri sono sempre maggiori alle proprie, e per questo in qualche modo le giustificano.
spero che i responsabili di queste schifezze vengano puniti, da una parte e dall'altra.. senza farne dei martiri o delle bandiere.