View Full Version : RIMBORSO WINDOWS SU PORTATILI
RIMBORSO WINDOWS SU PORTATILI:
Credo che questo argomento potrebbe interessare motli nonostante poco si dica e si sappia in proposito....
Non so se sia gia' stato aperto un tale tread ed in tal caso vi prego di darmene indicazione.
Il mio scopo e' quello di portare molti a conoscenza dell'esistenza di procedure che rendono (non solo teoricamente) possibile il rimborso dei sistemi operativi Microsoft, e volendo anche dei relativi applicativi a corredo come la suite Works, Norton ecc, installati su di un PC in generale e su di un portatile in particolare, ambito in cui tale problema acquista un peso maggiore non esistendo (quasi) la possibilita' di acquistare un portatile senza OS e quelli che si trovano senza OS possono nient'affatto corrispondere alle proprie esigenze.
Il portare piu' persone possibile a conoscenza di cio' non e' solo uno sfogo di fronte alle grandi difficolta' che s'incontrano nel tentativo di far valere i propri
diritti, ma e' anche un modo per cercare di invogliare molti che desiderano
ricevere il rimborso dell' OS inutilizzato a tentare di farlo perche' in tal caso
piu' persone lo fanno meglio e' poiche' si porta i vari produttori di portatili (o rivenditori a seconda dei casi, vedi link appresso) a realizzare dei metodi
standard per esaudire tali richieste, come si puo' capire dal link che scrivo sotto, invece di dover dare battaglia per riuscire in tale intento.
Non sembrano conoscere queste procedure di rimborso dell'OS nemmeno le case produttrici di computer che in questo caso sono pure coloro che devo rimediare e rimborsare il software: la Microsoft ha con queste case un chiaro accordo, evidenziato anche nella licenza, che, una volta venduto Windows con il computer, la responsabilita' di tutto, danni rimborsi e quant'alto, appartiene al produttore di PC, non a Microsoft.
Probabilmente, in un regime quasi monopolista, pochi si sono trovati di fronte a questo problema e molti non lo hanno nemmeno considerato possibile.
Ci tengo a precisare che qui non istigo in alcun modo il fenomeno della pirateria poiche' i motivi per cui una persona puo' desiderare di acquistare un computer senza OS (soprattutto senza OS necessariamente Microsoft) sono molteplici e legittimi, come potete anche leggere dal sito (http://www.attivissimo.net/rimborso_windows/istruzioni.htm) da cui ho tratto la maggiorparte delle informazioni su questo argomento.
Da questo link potrete trarre molte informazioni e fugare molti dubbi.
Un metodo piu' o meno alternativo per il rimborso dell' OS l'ho trovato a questo (http://www.newglobal.it/xoops2/html/modules/news/article.php?storyid=43) indirizzo da cui si può accedere a questo (http://www.newglobal.it/xoops2/html/modules/news/article.php?storyid=37) modulo di richiesta per il rimborso.
Sono graditi commenti costruttivi e molte, motlissime, vicende personali.
Grazie per i vostri contributi.
sulle FAQ trovi quello che cerchi ...
stefanoxjx
10-05-2004, 17:00
Io sono un rivenditore e lavorando molto con linux mi sono interessato a questo problema.
Acer (a parte il fatto che non ne voglio più vendere perchè hanno un'alta percentuale di problemi), mi ha detto che non si può avere il rimborso del S.O.
Asus, non mi ha nemmeno risposto.
:mad:
Ciao.
sulle FAQ trovi quello che cerchi ...Grazie per l'indicazione.
Ho provato a connettermi al link a cui fai riferimento:
http://attivissimo.homelinux.net/rimborso_windows/istruzioni.htm
ma in questo momento non si apre, così come non si apre il link che ho riportato e che probabilmente è lo stesso del precedente:
http://www.attivissimo.net/rimborso_windows/istruzioni.htmA questa pagina si trovano molte indicazioni utili, però è un argomento che va aggiornato di continuo perché purtroppo siamo ancora in una situazione dove ogni caso è a se e può essere d'ausilio per altri.
x stefanoxjx
Il primo consiglio che ho trovato è di leggere il contratto di licenza dell'OS installato sul portatile, cosa che può essere fatta agevolmente quando viene acceso per la prima volta il portatile, comparendo la schermata con la licenza e la conferma di accettarla. Se invece non si ha la disponibilità di un portatile che non è stato mai acceso, si può trovare la licenza su un file di testo di windows che dovrebbe essere eula.txt o qualcosa del genere.
Dal contratto di licenza, che può essere diverso da versione a versione sia dell'OS che della marca del portatile, si può capire senza dubbi se è prevista, come nella maggiorparte dei casi, il rimborso del sistema operativo.
Per quanto riguarda le risposte negative della Acer o di chi che sia, se leggete le varie info riportate all'indirizzo citato, capirete che molti cercheranno di negare l'evidenza per scoraggiare chiunque ed evitare che tale richiesta diventi un atteggiamento di massa, ma se insistete presentandogli l'evidenza nero su bianco nei vari modi consigliati nel link fino a sfinirli, allora cederanno.
Da quello che ho letto non nascondo che la cosa sia immediata e semplice, per cui consiglio, qualora possibile, trovare il rivenditore o la catena informatica che già prevede la possibilità di comprare notebook senza OS perché hanno già chiarito la questione con i vari produttori.
confermo, il link consigliato da mbico e quello che ho riportato portano alla stessa pagina. Mi raccomando informatevi. Voler sapere è il primo passo verso lalibertà del consumatore (almeno questa)
Originariamente inviato da LASCO
confermo, il link consigliato da mbico e quello che ho riportato portano alla stessa pagina. Mi raccomando informatevi. Voler sapere è il primo passo verso lalibertà del consumatore (almeno questa)
in regime di monopolio non cè libertà a priori
in regime di monopolio non cè libertà a prioriForse questa frase la volevi riferire a quello che ho detto nel primo post:
Probabilmente, in un regime quasi monopolista, pochi si sono trovati di fronte a questo problema e molti non lo hanno nemmeno considerato possibileSe è così ti vorrei dire che hai sbagliato luogo in cui creare discussioni inutili, tant'è vero che non a caso nel post di apertura ho concluso dicendo:
Sono graditi commenti costruttivi e molte, motlissime, vicende personali
Le parole vanno interpretate, e quando dico che (parole non originariamente mie) "Probabilmente, in un regime quasi monopolista, pochi si sono trovati di fronte a questo problema e molti non lo hanno nemmeno considerato possibile", voglio dire che in pratica l'atteggiamento adottato dai produttori, in conseguenza dell'atteggiamento adottato dal fornitore del software, è in molti casi tale da rendere frustrante la procedura di rimborso ed in alcuni casi quasi impossibile. Quindi in teoria ci sono tutte le libertà di questo mondo, in pratica te lo mettono in quel posto senza che tu te ne accorga e mentre premono tu neanche lo sospetti.
Un esempio di quest'ultimo caso lo trovi al seguente indirizzo:
http://punto-informatico.it/p.asp?i=37981
Dark Saint
10-05-2004, 23:49
servizio hacking pronta-consegna ... eccolo (tra l'altro tutta la trafila viene ricordata anche nel suo libro da Windows a Linux edito dalla Apogeo e il giochetto funzionò dopo 1000 peripezie proprio con Acer ...) .. per vederlo devi andare su google e cercare attivissimo+rimborso e cliccare copia cache, i link esterni alla cache a volte non fungono ...
bye
DS
cambio il link ... thx ...
avevo gia' letto la pagina di Attivissimo ma non e' aggiornata purtroppo
pero' e' una vergogna, ma quando ci libereranno di questa maledetta tassa micro$oft? :mad:
L'argomento, putroppo, è stato già affrontato più volte e più volte siamo giunti alla stessa conclusione: si va a C**O!
Mi spiego: sostanzialmente, per la legislazione italiana, un computer NON PUO' PIU' essere venduto senza sistema operativo ma - ed è questo il punto del nostro discorso - molti di noi già lo hanno comprato con precedenti pc (magari dismessi) e vorrebbero indietro i loro soldini. Questo dice, implicitamente, che il tutto si può fare.
TEORIA: si chiama il call-center del rivenditore (non di Microsoft, ma del costruttore dei portatili), si spiega il problema ed è tutto risolto.
PRATICA: si chiama il call-center. Risponde la solita ebete che non capisce un c***o di computer e che è stata "addestrata" a rispondere nel seguente modo: "ma no signore, come fa a far funzionare il computer senza sistema operativo". Bene, rilassate i nervi (lo so, è dura) e chiedete di parlare con un responsabile. FFFATTO? BBBENNE! Il punto arriva qui... NON VE LO PASSERANNO MAI!! Sostanzialmente le case produttrici, SAPENDO CHE DEVONO RESTITUIRE I SOLDI, SE QUALCUNO LO CHIEDE, cercano di fare melina, ed in genere è la cosa che riesce meglio.
II passo: lettera minatoria, ma di brutto!!!! Citate articoli del Codice, mandatene dieci o quindici e FORSE qualcuno vi rispondera'!
III passo: fino ad ora non avete ottenuto il risultato sperato... ultima chance, quella che vi dà la CERTEZZA DEL RISULTATO: andate direttamente presso una sede (LA SEDE ITALIANA) del costruttore (lo so che è dura, magari quella è a Milano e voi siete in Puglia..... purtroppo è così) chiedete di parlare con qualcuno e non potranno dirvi di no.
CONCLUSIONE: in questo momento paga molto il "non ne sappiamo nulla, non possiamo far nulla" in quanto non esiste una legislazione precisa in merito. Siamo di fronte al classico muro di gomma, ragazzi possiamo farci veramente ben poco!! L'unica cosa è tentare... tentare... tentare... se ognuno di noi gioca bene le sue carte potrebbe riuscirci. Vi riporto i dati di una specie di "sondaggio" effettuato prima dell'acquisto del mio portatile. In pratica una delle domande ricorrenti era: "posso riavere i soldi del mio pc?"
ACER, HP, TOSHIBA, FUJITSU: risposta: non si può far nulla, non è possibile vendere macchine senza il sistema
DELL: dobbiamo verificare, ma sappiamo che a qualcuno sono stati restituiti i soldi
ENFACE, IDEAPROGRESS: si può fare, l'abbiamo già fatto
.....fatemi sapere come è andata!!!!......
Originariamente inviato da matteeo
L'argomento, putroppo, è stato già affrontato più volte e più volte siamo giunti alla stessa conclusione: si va a C**O!
Mi spiego: sostanzialmente, per la legislazione italiana, un computer NON PUO' PIU' essere venduto senza sistema operativo ma - ed è questo il punto del nostro discorso - molti di noi già lo hanno comprato con precedenti pc (magari dismessi) e vorrebbero indietro i loro soldini. Questo dice, implicitamente, che il tutto si può fare.
TEORIA: si chiama il call-center del rivenditore (non di Microsoft, ma del costruttore dei portatili), si spiega il problema ed è tutto risolto.
PRATICA: si chiama il call-center. Risponde la solita ebete che non capisce un c***o di computer e che è stata "addestrata" a rispondere nel seguente modo: "ma no signore, come fa a far funzionare il computer senza sistema operativo". Bene, rilassate i nervi (lo so, è dura) e chiedete di parlare con un responsabile. FFFATTO? BBBENNE! Il punto arriva qui... NON VE LO PASSERANNO MAI!! Sostanzialmente le case produttrici, SAPENDO CHE DEVONO RESTITUIRE I SOLDI, SE QUALCUNO LO CHIEDE, cercano di fare melina, ed in genere è la cosa che riesce meglio.
II passo: lettera minatoria, ma di brutto!!!! Citate articoli del Codice, mandatene dieci o quindici e FORSE qualcuno vi rispondera'!
III passo: fino ad ora non avete ottenuto il risultato sperato... ultima chance, quella che vi dà la CERTEZZA DEL RISULTATO: andate direttamente presso una sede (LA SEDE ITALIANA) del costruttore (lo so che è dura, magari quella è a Milano e voi siete in Puglia..... purtroppo è così) chiedete di parlare con qualcuno e non potranno dirvi di no.
CONCLUSIONE: in questo momento paga molto il "non ne sappiamo nulla, non possiamo far nulla" in quanto non esiste una legislazione precisa in merito. Siamo di fronte al classico muro di gomma, ragazzi possiamo farci veramente ben poco!! L'unica cosa è tentare... tentare... tentare... se ognuno di noi gioca bene le sue carte potrebbe riuscirci. Vi riporto i dati di una specie di "sondaggio" effettuato prima dell'acquisto del mio portatile. In pratica una delle domande ricorrenti era: "posso riavere i soldi del mio pc?"
ACER, HP, TOSHIBA, FUJITSU: risposta: non si può far nulla, non è possibile vendere macchine senza il sistema
DELL: dobbiamo verificare, ma sappiamo che a qualcuno sono stati restituiti i soldi
ENFACE, IDEAPROGRESS: si può fare, l'abbiamo già fatto
.....fatemi sapere come è andata!!!!......
e vale la pena rompersi l'anima per 100 euro , in genere chi compra portatile non ne ha bisogno ... è per questo che molti rinunciano
Le parole vanno interpretate, e quando dico che (parole non originariamente mie) "Probabilmente, in un regime quasi monopolista, pochi si sono trovati di fronte a questo problema e molti non lo hanno nemmeno considerato possibile", voglio dire che in pratica l'atteggiamento adottato dai produttori, in conseguenza dell'atteggiamento adottato dal fornitore del software, è in molti casi tale da rendere frustrante la procedura di rimborso ed in alcuni casi quasi impossibile. Quindi in teoria ci sono tutte le libertà di questo mondo, in pratica te lo mettono in quel posto senza che tu te ne accorga e mentre premono tu neanche lo sospetti.
Un esempio di quest'ultimo caso lo trovi al seguente indirizzo:
http://punto-informatico.it/p.asp?i=37981
Lo avevo già letto
Ma non pensate che questo sia lo scotto da pagare per la pirateria? ....
per chi ne fa una questione di principio vorrei fare un controllo sul suo desktop e portatile per vedere a quanto ammonta il software non registrato , credo che molti superino i 100 euro
Office di base costa 460 euro .... mi vuoi dire che tu non l'hai installato ora ...
Il tipo di discussione che vuoi sviluppare proprio non m'interessa, quello che auspico in questo tread, come ho già detto, è che ogni utente che ha avuto la testardaggine di fare la richiesta del rimborso parli della sua esperienza così da poterla eventualmente sfruttare, e portare più persone possibile a conoscenza dell'esistenza di metodi per far valere i propri diritti.
stefanoxjx
11-05-2004, 11:23
Originariamente inviato da loresc
Lo avevo già letto
Ma non pensate che questo sia lo scotto da pagare per la pirateria? ....
per chi ne fa una questione di principio vorrei fare un controllo sul suo desktop e portatile per vedere a quanto ammonta il software non registrato , credo che molti superino i 100 euro
Office di base costa 460 euro .... mi vuoi dire che tu non l'hai installato ora ...
A parte il fatto che cadiamo sempre sul solito discorso, 460 euro forse sono tantini per un privato.
Comunque sia, se tu vieni a vedere il mio notebook, troverai che ho pagato una licenza di windows che non uso perchè ho installato linux e non troverai nessun software non in regola.
Ciao.
Originariamente inviato da Dark Saint
servizio hacking pronta-consegna ... eccolo (tra l'altro tutta la trafila viene ricordata anche nel suo libro da Windows a Linux edito dalla Apogeo e il giochetto funzionò dopo 1000 peripezie proprio con Acer ...) .. per vederlo devi andare su google e cercare attivissimo+rimborso e cliccare copia cache, i link esterni alla cache a volte non fungono ...
bye
DSHo provato a fare questo tipo di ricerca su google ed i siti che escono fuori alla fine fanno riferimento alle solite poche pagine, ma il problema essenziale è trovare delle informazioni aggiornate. Sarebbe auspicabile che ci fosse un sito o un forum sempre aggiornato.
Originariamente inviato da stefanoxjx
A parte il fatto che cadiamo sempre sul solito discorso, 460 euro forse sono tantini per un privato.
Comunque sia, se tu vieni a vedere il mio notebook, troverai che ho pagato una licenza di windows che non uso perchè ho installato linux e non troverai nessun software non in regola.
Ciao.
mmmh non ci credo
prova a vedere nell' altra partizione :
http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?s=&postid=4408130#post4408130
Originariamente inviato da stefanoxjx 09-05-2004 17:31
NO!
Mi serve Linux e Windows!
;) :p
...anche chi ora usa linux si sarà avvicinato ai computer con microsoft
stefanoxjx
11-05-2004, 13:25
Originariamente inviato da loresc
mmmh non ci credo
prova a vedere nell' altra partizione :
http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?s=&postid=4408130#post4408130
;) :p
...anche chi ora usa linux si sarà avvicinato ai computer con microsoft
Ma chi c***o sei tu per darmi del bugiardo?
Se tu avessi letto bene il post che mi hai indicato avresti visto che ho scritto "Sto cercando", questo secondo me significa che il notebook in questione ancora non ce l'hò.
Poi che io debba stare quì a spiegare a te che stavo chiedendo info per un'altra persona, non credo sia il caso.
Tu ragioni esattamente com Microsoft, Guardia di Finanza e il Ministro Urbani.
Parti già dal presupposto che chi ti sta davanti sia un criminale.
stefanoxjx, l'unico modo per evitare di finire, come spesso accade, nel vortice delle diatribe inutili per l'approfondmento degli argomenti di interesse è quello di non alimentare queste discussioni. Chiaramente hai risposto essendo chiamato in causa.
Spero di leggere di esperienze personali come fino ad ora ha fatto stefanoxjx.
stefanoxjx
11-05-2004, 14:06
Originariamente inviato da LASCO
stefanoxjx, l'unico modo per evitare di finire, come spesso accade, nel vortice delle diatribe inutili per l'approfondmento degli argomenti di interesse è quello di non alimentare queste discussioni. Chiaramente hai risposto essendo chiamato in causa.
Spero di leggere di esperienze personali come fino ad ora ha fatto stefanoxjx.
Hai perfettamente ragione, infatti avevo già deciso di non replicare più qualsiasi fosse stata la risposta di loresc.
Volevo solo fargli notare che molte volte le cose non sono come sembrano.
Ciao.
Harmless
11-05-2004, 14:43
Originariamente inviato da loresc
mmmh non ci credo
anche il mio è pulito... ti permetti di dubitarne? sei onniscente? partire con queste affermazioni mi fa solo pensare che dai giudizi a vanvera; forse moderare i termini e le accuse nei confronti di persone che nemmeno conosci, meno arroganza e qualche scusa quando fai affermazioni false potrebbero darti un minimo di credibilità
per tornare IT:
io ho provato ad acquistare un ACER presso un centro di elettronica di consumo e mi hanno detto che "glieli danno così" ho provato a chiedergli se potevo leggere il contratto e mi hanno risposto in maniera molto spiccia che se lo volevo era così altrimenti niente
ho meditato sul fatto di comprare un ideaprogress che (l'anno scorso) era in vendita anche senza SO
queste discussioni si trovano ricorrenti nei forum ma alla fine non si approda a molto e poi passano al dimenticatoio, forse coinvolgere una associazione dei consumatori potrebbe portare alla definizione di una "strada" percorribile per arrivare alla agognata "giustizia" (ovvero pagare un bene senza oneri accessori indesiderati)
stefanoxjx
11-05-2004, 14:58
Iero ho scritto una mail a Toshiba, chiedendo se si può avere il rimborso sulle licenze del software per i motivi che tutti sappiamo.
Oggi, molto gentilmente, mi hanno telefonato dicendomi che ciò non è possibile.
Se il cliente ha delle sue licenze, deve comunque acquistare il notebook con la licenza inclusa.
Purtroppo, non avendo mai letto l'EULA dei notebook Toshiba, non ho potuto dire nulla.
Mi sono limitato a dirgli che il cliente in questo modo acquisterà il notebook di un'altra marca.
Esperienza fresca di giornata :D
Originariamente inviato da Harmless
... queste discussioni si trovano ricorrenti nei forum ma alla fine non si approda a molto e poi passano al dimenticatoio, forse coinvolgere una associazione dei consumatori potrebbe portare alla definizione di una "strada" percorribile per arrivare alla agognata "giustizia" (ovvero pagare un bene senza oneri accessori indesiderati)E' la stessa conclusione a cui sono giunto. Ho letto di un caso del 2002 in cui un privato ha coinvolto la Codacons (qui (http://www.freego.it/articles.php?show=15)) che ha mandato una diffida di mora a Dell. Non so se la vicenda si sia conclusa in breve e positivamente. La soluzione preferibile sarebbe quella di arrivare ad una procedura standard da seguire in caso di richiesta di rimborso del sistema operativo.
ma non si può andare a mi manda raitre?
stefanoxjx
11-05-2004, 16:50
Ho provato più volte a scrivere a quella trasmissione per quel che riguarda il discorso ADSL.
Sicuramente il problema ADSL è ben più conosciuto e sentito del discorso delle licenze Micro$oft, ma non mi hanno mai risposto.
Ciao.
neanche le iene possono far nulla? ora provo a mandargli una mail...
soprattutto come è possibile che avvengano tutte ste cose dopo che l'unione europea ha rotto le scatole a M$ per la sua posizione di monopolio ecc.
altro che le iene (che cmq hanno il vantaggio di porre alla luce i problemi), qui ci vorrebbe un intervento del garante della concorrenza, delle associazioni dei consumatori e anche della magistratura se necessario
se sul contratto c'è scritto che posso avere il rimborso devono darmelo e ci deve essere la possibilità di non comprare windows o di non avere office e works nei notebook! ma scherziamo? sono centinaia di euro da risparmiare, mi ci compro un notebook più bello allo stesso prezzo!!!
Ho spedito e-mail a Paolo Attivissimo e alla redazione di PI, ma non ho ricevuto ancora risposta. Per il primo, direi che il suo contributo lo ha dato abbondantemente, per il secondo, Punto Informatico, forse in questi giorni sono un pò impegnati con la questione della conversione del DL Urbani per la prossima settimana, oppure la e-mail non è stata semplicemente presa in considerazione.
Se avrò delle novità vi farò sapere. Mi raccomando fate anche voi altrettanto.
Armisael
13-05-2004, 18:20
Facci sapere in caso... anche io sarei interessato... anche per works e altre suite (non ho nemmeno aperto le bustine coi cd :P)
stefanoxjx
13-05-2004, 18:33
Perchè non inviare tutti insieme, un fax ai seguenti numeri:
ACU - ASSOCIAZIONE CONSUMATORI UTENTI
Via Bazzini, 4 - 20131 - Milano - Fax 02/70636777
ADICONSUM
Via Lancisi, 25 - 00161 - Roma - Fax 06/44170230
ADOC - ASSOCIAZIONE PER LA DIFESA E L'ORIENTAMENTO DEI CONSUMATORI
Via Lucullo, 6 - 00187 - Roma - Fax 06/4819028
ALTROCONSUMO
Via Valassina, 22 - 20159 - Milano - Fax 02/66890288
CENTRO TUTELA CONSUMATORI UTENTI
Via Dodiciville, 2 - 39100 - Bolzano - Fax 0471/979914
CITTADINANZATTIVA
Via Flaminia, 53 - 00196 - Roma - Fax 06/36718333
CODACONS
Viale Mazzini, 73 - 00195 - Roma - Fax 06/3701709
CONFCONSUMATORI
Via A. Saffi, 16 - 43100 - Parma - Fax 0521/285217
FEDERCONSUMATORI
Via Palestro, 11 - 00185 - Roma - Fax 06/47424809
LEGA CONSUMATORI
Via delle Orchidee, 4/a - 20147 - Milano - Fax 02/48302611
MOVIMENTO CONSUMATORI
Via C. M. Maggi, 14 - 20154 - Milano - Fax 02/34937400
MOVIMENTO DIFESA DEL CITTADINO
Piazza Addis Abeba, 1 - 00199 - Roma - Fax 06/86388406
UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI
Via Duilio, 13 - 00192 - Roma - Fax 06/3234616
p.c. CONSIGLIO NAZIONALE CONSUMATORI E UTENTI
c/o Ministero delle Attività Produttive - Via Molise, 2 - 00100 - Roma
Specificando il problema?
Nel mio post precedente avevo scritto:
Ho spedito e-mail a Paolo Attivissimo e alla redazione di PI, ma non ho ricevuto ancora risposta. Per il primo, direi che il suo contributo lo ha dato abbondantemente, per il secondo, Punto Informatico, forse in questi giorni sono un pò impegnati con la questione della conversione del DL Urbani per la prossima settimana, oppure la e-mail non è stata semplicemente presa in considerazione. Ebbene dopo 3 settimane inaspettatamente PI mi ha risposto (convincendomi ulteriormente che in queste settimane avevano impegni super per seguire la questione urbani).
Mi viene consigliato di contattare aduc (www.aduc.it) oppure codacons (www.codacons.it) che "piu' di una volta si sono dimostrati sensibili a queste problematiche".
Quando dovrò fare l'acquisto proverò prima la strada percorsa da Paolo Attivissimo, poi forse quella consigliatami da PI. Purtroppo bisogna affrontare molto probabilmente diverse scocciature per ottenere il desiderato rimborso. Insomma sostanzialmente nulla di nuovo. Nessuno che abbia qualche nuova esperienza da raccontare?
Ma la cosa piu brutta di tutta questa storia che molte marche non ti danno manco il cd di installazione, ma un recovery cd di m**da ...
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