PDA

View Full Version : Ucciso il successore di Yassin con un MISSILE


Pagine : 1 [2]

GioFX
18-04-2004, 18:07
Originariamente inviato da StarBlazers
credo, che questa sua affermazione :"gli arabi stiano pazienti" si riferisca al fatto, che con Israele e molto piu "conveniente" sedersi ad un tavolo di dialogo, che spingere il confronto con l'uso delle armi.

peccato che Israele NON VOGLIA sedersi ad un tavolo del dialogo, ma piuttosto intraprendere iniziative unilaterali, meglio se con il beneplacito degl USA, e presentare anche con le azioni come quelle di ieri, l'autorità nazionale palestinese come un'organizzazione terroristica pari ad hamas.

GioFX
18-04-2004, 18:10
si, ma chi gliel'ha data tutta quella preparazione e tecnologia? USA ed Europa dopo la guerra, o sbaglio?

Senno mica creavano l'esercito e i servizi che oggi hanno. Cmq sono d'accordissimo sui servizi segreti, il Mossad non ha rivali in tutto il mondo, forse solo il SIS pakistano e l'MI6 regge il confronto.

buster
18-04-2004, 18:15
Originariamente inviato da gpc
E secondo te una ETA (che ripeto colpiva i soggetti istituzionali) fa terrorismo come gli islamici? O l'IRA è paragonabile ad Hamas, dove l'obiettivo è la distruzione dello stato oggetto del terrorismo? O le BR sono finalizzate allo sterminio degli infedeli?
Gio, il tuo concetto di azione di terrorismo è quantomeno ridicolo: per te tutto quello che viene fatto da uno stato che non condividi è terrorismo.
Sii obiettivo, se vuoi ci riesci, non sei stupido.

Ma non eri tu che ipotizzavi essere responsabile l'eta della strage di Atocha?
Oggi sono diversi dal terrorismo islamico e ieri li confondevi?
L'Ira ha fatto saltare pub e locali pubblici proprio come le brigate di hamas si fanno saltare nei locali di Tel Aviv, non te ne ricordi?
Perché alimentare differenze tra i terrorismi?
Non capisco.

StarBlazers
18-04-2004, 18:32
Originariamente inviato da GioFX
peccato che Israele NON VOGLIA sedersi ad un tavolo del dialogo, ma piuttosto intraprendere iniziative unilaterali, meglio se con il beneplacito degl USA, e presentare anche con le azioni come quelle di ieri, l'autorità nazionale palestinese come un'organizzazione terroristica pari ad hamas.


il problema e' secondo me, che Israele e disposta a "negoziare" , ma facendo valere la sua posizione di "forza", e certe concessioni non le vuole fare, e disposta a dare uno stato ai Palestinesi, ma se questi gli chiedono come capitale Gerusalemme , Israele non la cede, tutto qui. Visto la disparita di forza , la parte contrattuale meno forte, (che piaccia o meno , ma la realta e questa) dovrebbe capire che certe richieste sono "assurde" (nella loro pur comprensibile , motivazione) e di conseguenza rinunciare affinche cmq, il dialogo possa , avere un senso,e si vada avanti nel risolvere il problema essenziale che e la creazione di uno stato Palestinese.
Se si chiede Gerusalemme come capitale,ripeto, e proprio assurdo pensare che Israele dica :"ok va bene..........."
Questa secondo me , e la realta' della situazione , che piaccia o meno , il mondo e fatto , da chi puo', e chi non puo , chi ha piu potere e chi ne ha meno, Israele ha piu potere, e lo esercita a suo vantaggio.Chi ne ha meno , deve accontentarsi, e facendo cosi puo cmq, al tavolo raggiungere un discreto obiettivo, ma fare muro contro muro certamente danneggia Israele ,ma sopratutto danneggia gli stessi palestinesi e Israele che deve fare "concessioni" a loro e non viceversa...... lo stato di Israele a convissuto col terrorismo per moltissimi , anni pur con sacrifici potrebbe sopravvivere ancora per altrettanti hanni..........
I Palestinesi se continueranno a porre muro contro muro , quando riusciranno ad avere il loro stato?
A volte bisogna accontentarsi, per quanto le cose siano ingiuste , il mondo di ingiustizia ne e piena...........
Io ho analizzato la situazione in modo schietto , questo ragionamento da me fatto, non vuole esser esempio della moralita' e della giustizia , ma i fatti questi sono , e che piaccia o meno , con questi fatti ci sta chi deve scendere a compromesso, per ritrovarsi tra le mani un po di sabbia sulla quale piazzare con orgoglio una bandiera................. che si sveglino.

LittleLux
18-04-2004, 18:42
Originariamente inviato da GioFX
Scusa, ma l'esercito migliore del mondo che vuol dire?!? Meglio anche di quello statunitense? io ho i miei dubbi...

PS: per gli armamenti grazi al ca@@o... sono tutti americani. Sono in grado di farsi qulcosa gli israeliani?

Perchè gli americani non forniscono gratuitamente o meno di armi anche i palestinesi? :D

"gli arabi stiano pazienti". Cioè?

Allora, Gio, ti spiego il significato di quel "gli arabi sono pazienti", como lo scrissi qualche post più su...mi riferivo ad una caratteristica del loro carattere, alla notevole capacità di sopportazione che dimostrano anche nei confronti delle situazioni più dure ed insopportabili...il tutto, il mio discorso ovviamente, era riferito alla pressione demografica che gli stessi palestinesi stanno esercitando su Israele, problema al quale questo stato mostra molta attenzione...

Ciao

ulk
18-04-2004, 18:57
Originariamente inviato da Teox82
Hai perfettamente ragione.Servirebbe qualcuno che intervenga,altrimenti sti' due qua continueranno a scannarsi per sempre.

Così e stato e così sarà.

Fino a che Israele ha la bomba atomica nessuno lo tocca non ti preoccupare.

Poi spiegaci cosa ntendi per qualcuno che intervengan l'O.N.U?

Io penserei a raccogliere i cocci e portare via i cosidetti da Iraq Afganistan e compagnia bella.

Pensiamo prima alla difesa Europea che è meglio.

Ciao.

ulk
18-04-2004, 19:02
Originariamente inviato da GioFX
Scusa, ma l'esercito migliore del mondo che vuol dire?!? Meglio anche di quello statunitense? io ho i miei dubbi...

PS: per gli armamenti grazi al ca@@o... sono tutti americani. Sono in grado di farsi qulcosa gli israeliani?

Perchè gli americani non forniscono gratuitamente o meno di armi anche i palestinesi? :D

"gli arabi stiano pazienti". Cioè?

L'esercito di terra è il migliore del mondo sicuramente, praticamente si addestrano con gli scontri contri i palestinesi, più tutta l'esperienza dei blitz di occupazione.

Ma ti rendi conto se l'America rifornisce di armi i palestinesi cosa succede?

Ciao.

krokus
18-04-2004, 19:50
krokus,credimi, lascia perdere i carri armati , con Israele e meglio il dialogo direi............. ci ha provato mezzo mondo Arabo a fargli guerra , per poco venivano colonizzati in massa.


No, non hai capito un tubo.
Non sono da convincere sulla superiorità dell'esercito israeliano, questa è palese e scontata.
Il fatto è che anche se i palestinesi sanno benissimo che una guerra con Israele è persa in partenza, se ne fregherebbero e andrebbero all'attacco lo stesso, perchè siamo al punto che i dialoghi non servono più...ci si spara e basta. Se ho i cannoni, sparo cannonate. Se ho pistole, sparo con le pistole. Se non ho niente, tiro i sassi, anche se di fronte ho un blindato.
Se siamo al punto di usare kamikaze, vuol dire che siamo alla frutta, tutto il resto è saltato, è disperazione pura. Non credo che chi si fa saltare in aria speri che Israele conceda i territori ai palestinesi, quello vuole distruggere e basta. Qui, da entrambe le parti, dal primo ministro all'ultimo dei ragazzini, vogliono tutti scannarsi, senza rompitori di balle che dicano "sediamoci e parliamo" "fermiamoci e trattiamo" e altre amenità del genere.

StarBlazers
18-04-2004, 20:10
Originariamente inviato da krokus
No, non hai capito un tubo.
Non sono da convincere sulla superiorità dell'esercito israeliano, questa è palese e scontata.
Il fatto è che anche se i palestinesi sanno benissimo che una guerra con Israele è persa in partenza, se ne fregherebbero e andrebbero all'attacco lo stesso, perchè siamo al punto che i dialoghi non servono più...ci si spara e basta. Se ho i cannoni, sparo cannonate. Se ho pistole, sparo con le pistole. Se non ho niente, tiro i sassi, anche se di fronte ho un blindato.
Se siamo al punto di usare kamikaze, vuol dire che siamo alla frutta, tutto il resto è saltato, è disperazione pura. Non credo che chi si fa saltare in aria speri che Israele conceda i territori ai palestinesi, quello vuole distruggere e basta. Qui, da entrambe le parti, dal primo ministro all'ultimo dei ragazzini, vogliono tutti scannarsi, senza rompitori di balle che dicano "sediamoci e parliamo" "fermiamoci e trattiamo" e altre amenità del genere.


ho capito quello che intendevi,ovvero, che chi non ha armi per una guerra convenzionale usa altro, come ad esempio, i kamikaze, il che', dall'idea di quanto la situazione sia disperata, ma io volevo rimarcare il fatto che e inutile combattere ,anche una guerra "reale" con Israele, visto la superiorita del suo esercito.

gpc
18-04-2004, 20:28
Originariamente inviato da buster
Ma non eri tu che ipotizzavi essere responsabile l'eta della strage di Atocha?
Oggi sono diversi dal terrorismo islamico e ieri li confondevi?
L'Ira ha fatto saltare pub e locali pubblici proprio come le brigate di hamas si fanno saltare nei locali di Tel Aviv, non te ne ricordi?
Perché alimentare differenze tra i terrorismi?
Non capisco.

No, io dicevo che non era da escludere perchè per trent'anni gli unici attentati erano stati fatti dall'ETA.
In ogni caso, grazie per aver dato la conferma che sono un essere umano e che mi sbaglio :D
Le differenze non le alimento, ci sono e basta.
Motivazioni, obiettivi, modi...

gpc
18-04-2004, 20:31
Originariamente inviato da Andreucciolo
......che vedo anche io, anche se si tratta comunque di terrorismo.
Non capisco però il nesso esistente tra il tipo di vittime fatte dai terroristi e i metodi impiegati per combatterli, farò uno sforzo e non metterò anche io la faccina "o ....santo cielo".

Le azioni a mio avviso si possono giudicare in due modi: in base all'efficienza e/o efficacia nel conseguire gli scopi prefissi;
oppure in base a considerazioni di valore, cioè nell'ambito etico-morale.

L'ambito valoriale è sostanzialmente opinabile, dipendente dalla gerarchia di valori che si assumono come validi;
riguardo l'efficacia, piacerebbe anche a me poter dire che Sharon usa metodi "immorali" ma tremendamente efficaci, attualmente non sono in grado di farlo.
L'unico metodo che aveva conseguito qualche minimo risultato era quello di Rabin, e sappiamo tutti come è andata a finire.
Ricordo che Rabin non era un debole, cercava anzi di negoziare da posizioni di forza senza alcuna ambiguità.
Però negoziava.

Allora, credevo che fosse chiaro perchè l'avevo già detto in altre occasioni ma evidentemente devo ripeterlo.
Dal punto di vista etico, condanno senza appello l'atto di Israele.
Dal punto dell'efficienza, è totale.
Dal punto di vista degli effetti collaterali, i casi precedenti dimostrano che sono trascurabili se non inesistenti.
C'è anche un'altra cosa: quali erano le alternative? Per me praticamente nulle.

Quindi il mio giudizio (che ricordo come ho scritto prima è anche influenzato dalle reazioni all'uccisione dell'italiano ostaggio degli iraqeni sulla scia del "sapeva quello che faceva" "gli auguro che si trovi bene in Iraq" "era solo un mercenario"...) non è "assoluto" ma tiene conto della situazione attuale, dei precedenti e delle possibilità alternative.

krokus
18-04-2004, 22:49
Originariamente inviato da StarBlazers
ho capito quello che intendevi,ovvero, che chi non ha armi per una guerra convenzionale usa altro, come ad esempio, i kamikaze, il che', dall'idea di quanto la situazione sia disperata, ma io volevo rimarcare il fatto che e inutile combattere ,anche una guerra "reale" con Israele, visto la superiorita del suo esercito.

Che sia inutile lo sappiamo tutti, compresi probabilmente quelli che ci sono in mezzo. Ma cosa dovrebbero fare? O si "mettono una scopa in cxxo e ramazzano la stanza" oppure combattono e muoiono. Poi chissà, magari qualcuno spera in un Vietnam...o molto semplicemente, la fede in Allah è così forte da annullare ogni briciolo di razionalità...hai presente i lemmings?

StarBlazers
18-04-2004, 23:15
Originariamente inviato da krokus
Che sia inutile lo sappiamo tutti, compresi probabilmente quelli che ci sono in mezzo. Ma cosa dovrebbero fare?


Potrebbero rinunciare a punti chiave per il dialogo, come chiedere ,continuamente, Gerusalemme capitale , e inutile insistere in un dialogo, se sai bene che il tuo nemico non accettera mai certe tue richieste. Purtroppo , le posizioni sono abbastanze radicalizzate ,da entrambi le parti ,solo che la differenza sta proprio che e' Israele, che deve concedere un pezzo di terra ai Palestinesi, e non viceversa ..... se si continua a chiedere cose che non verranno mai concesse, si finisce col perdere anche quel "poco" che si potrebbe ottenere da una trattativa..........
I Palestinesi dovrebbero capire, che radicalizzare le loro posizioni su richieste che Israele mai accettera, non fa altro che bloccare un dialogo, che puo esser utile affinche Israele possa cedere ai Palestinesi, il pezzo di terra per il loro stato.
Ripeto , chi deve ottenere uno stato non sono gli Israeliani , ma i Palestinesi , e bloccare il dialogo su certe richieste va a loro danno.....
Purtroppo, i Palestinesi si inpuntano su alcune richieste,come detto, che Israele non e disposto a trattare, e danno la possibilita a Sharon di affossare l'intero dialogo e di non concedere nulla .............
Ecco , tale radicalizzazione danneggia solo i Palestinesi , per Israele e quasi un vantaggio che loro si radicalizzano,cosi non concede nulla, e puo fare anche piazza pulita, degli estremisti....................


ps: dopo essermi ripetuto piu volte, spero sia chiaro il concetto :p

krumbalende
18-04-2004, 23:27
Originariamente inviato da GhePeU
che dire, un gigantesco passo avanti sulla strada della pace :rolleyes:

se sharon crepasse stanotte il mondo ne guadagnerebbe


secondo me il mondo ne guadagnerebbe se stanotte sparisse il terorismo da questo pianeta!!!!


non vedo perche ci si debba dispiacere per la morte di un terrorista!!!!!

Jamal Crawford
18-04-2004, 23:44
Originariamente inviato da krumbalende
secondo me il mondo ne guadagnerebbe se stanotte sparisse il terorismo da questo pianeta!!!!


non vedo perche ci si debba dispiacere per la morte di un terrorista!!!!!



Ah quello lo devo capire anch'io

Xiaoma
19-04-2004, 16:18
Originariamente inviato da Pot
una persona che ordina la morte di centinaia di CIVILI merita di morire ..
punto e basta..
non fate di un terrorista un santo.
ciao
Alessio

Sono assolutamente d'accordo! Parlavi del criminale Sharon, ovviamente, vero?

zuper
19-04-2004, 17:13
Originariamente inviato da Xiaoma
Sono assolutamente d'accordo! Parlavi del criminale Sharon, ovviamente, vero?


non so se ridere....o...



vabbè stavolta ridiamo


LOL :rolleyes:

Xiaoma
19-04-2004, 18:01
Originariamente inviato da zuper
non so se ridere....o...



vabbè stavolta ridiamo


LOL :rolleyes:

Sono lieto di averLe portato un momento di spensierato sollazzo...

Ma mi consenta di farLe notare che ha inserito la faccina sbagliata... per lollarsi sarebbe d'uopo questa:

:rotfl:

zuper
19-04-2004, 21:15
Originariamente inviato da Xiaoma
Sono lieto di averLe portato un momento di spensierato sollazzo...

Ma mi consenta di farLe notare che ha inserito la faccina sbagliata... per lollarsi sarebbe d'uopo questa:

:rotfl:

ha ragione sicuramente...

purtroppo il repertorio faccistico non ha tutte le faccine disponibili...

e mi sono sentito costretto ad usare un ossimoro ;);)

krokus
19-04-2004, 22:37
Originariamente inviato da StarBlazers
Potrebbero rinunciare a punti chiave per il dialogo, come chiedere ,continuamente, Gerusalemme capitale , e inutile insistere in un dialogo, se sai bene che il tuo nemico non accettera mai certe tue richieste.
I Palestinesi dovrebbero capire, che radicalizzare le loro posizioni su richieste che Israele mai accettera, non fa altro che bloccare un dialogo, che puo esser utile affinche Israele possa cedere ai Palestinesi, il pezzo di terra per il loro stato.
Ripeto , chi deve ottenere uno stato non sono gli Israeliani , ma i Palestinesi , e bloccare il dialogo su certe richieste va a loro danno.....


ps: dopo essermi ripetuto piu volte, spero sia chiaro il concetto :p


Rinuciare? Dialogo? Chiedere? Richieste? Bloccare il dialogo?
Quale dialogo? Non c'è dialogo. Non c'è più. "i palestinesi dovrebbero...."
non c'è più nessun "dovrebbero" per i palestinesi. Chi parla non viene ascoltato. La voce ora è solo quella degli Apache e dei detonatori. Punto.
Non c'è ragione, non c'è confronto, non c'è.....
C'è solo odio, solo rabbia cieca, solo voglia di distruggere
E' inutile che tu continui a dire "mah, i palestinesi dovrebbero...." stai parlando a sordi, gente che non vuole sentire, gente che non vuole nemmeno sapere cosa siano cose tipo la road map, le mediazioni. Gente che se ne frega di tutto e di tutti, ha un obbiettivo e lo vuole raggiungere.
Il tuo concetto è chiaro. Anche troppo chiaro. Ma il concetto dei palestinesi non è chiaro a te.
Ripeto, sai cosa sono i lemmings?
i lemmings sono dei animaletti a metà tra il criceto e lo scoiattolo che vivono nel nord Europa, tra Norvegia e Finlandia. Hanno indole aggressiva nonostante la taglia piccola. Ogni anno, a centinaia di migliaia raggiungono la costa dell'Oceano artico e si gettano dalle scogliere in mare, morendo affogati. Il loro istinto gli impone di fare così, e non c'è spiegazione a questo loro comportamento.
Allo stesso modo c'è gente che va a combattere contro un avversario più forte. Non c'è ragione, è assurdo, però il loro istinto gli impone di farlo.
Hai capito perchè è inutile parlare a un lemming?

gor
19-04-2004, 23:21
Originariamente inviato da krokus
Rinuciare? Dialogo? Chiedere? Richieste? Bloccare il dialogo?
Quale dialogo? Non c'è dialogo. Non c'è più. "i palestinesi dovrebbero...."
non c'è più nessun "dovrebbero" per i palestinesi. Chi parla non viene ascoltato. La voce ora è solo quella degli Apache e dei detonatori. Punto.
Non c'è ragione, non c'è confronto, non c'è.....
C'è solo odio, solo rabbia cieca, solo voglia di distruggere
E' inutile che tu continui a dire "mah, i palestinesi dovrebbero...." stai parlando a sordi, gente che non vuole sentire, gente che non vuole nemmeno sapere cosa siano cose tipo la road map, le mediazioni. Gente che se ne frega di tutto e di tutti, ha un obbiettivo e lo vuole raggiungere.
Il tuo concetto è chiaro. Anche troppo chiaro. Ma il concetto dei palestinesi non è chiaro a te.
Ripeto, sai cosa sono i lemmings?
i lemmings sono dei animaletti a metà tra il criceto e lo scoiattolo che vivono nel nord Europa, tra Norvegia e Finlandia. Hanno indole aggressiva nonostante la taglia piccola. Ogni anno, a centinaia di migliaia raggiungono la costa dell'Oceano artico e si gettano dalle scogliere in mare, morendo affogati. Il loro istinto gli impone di fare così, e non c'è spiegazione a questo loro comportamento.
Allo stesso modo c'è gente che va a combattere contro un avversario più forte. Non c'è ragione, è assurdo, però il loro istinto gli impone di farlo.
Hai capito perchè è inutile parlare a un lemming?

si spera che gli esseri umani siano un poco più intelligenti dei lemming(si spera).

StarBlazers
20-04-2004, 00:51
Originariamente inviato da krokus
Rinuciare? Dialogo? Chiedere? Richieste? Bloccare il dialogo?
Quale dialogo? Non c'è dialogo. Non c'è più. "i palestinesi dovrebbero...."
non c'è più nessun "dovrebbero" per i palestinesi. Chi parla non viene ascoltato. La voce ora è solo quella degli Apache e dei detonatori. Punto.
Non c'è ragione, non c'è confronto, non c'è.....
C'è solo odio, solo rabbia cieca, solo voglia di distruggere
E' inutile che tu continui a dire "mah, i palestinesi dovrebbero...." stai parlando a sordi, gente che non vuole sentire, gente che non vuole nemmeno sapere cosa siano cose tipo la road map, le mediazioni. Gente che se ne frega di tutto e di tutti, ha un obbiettivo e lo vuole raggiungere.
Il tuo concetto è chiaro. Anche troppo chiaro. Ma il concetto dei palestinesi non è chiaro a te.
Ripeto, sai cosa sono i lemmings?
i lemmings sono dei animaletti a metà tra il criceto e lo scoiattolo che vivono nel nord Europa, tra Norvegia e Finlandia. Hanno indole aggressiva nonostante la taglia piccola. Ogni anno, a centinaia di migliaia raggiungono la costa dell'Oceano artico e si gettano dalle scogliere in mare, morendo affogati. Il loro istinto gli impone di fare così, e non c'è spiegazione a questo loro comportamento.
Allo stesso modo c'è gente che va a combattere contro un avversario più forte. Non c'è ragione, è assurdo, però il loro istinto gli impone di farlo.
Hai capito perchè è inutile parlare a un lemming?

beh, se te li ritieni a questo livello allora, e inutile......che continuano la loro guerra, fin quando non saranno sterminati, che ti devo dire?


ps: io sono stato in norvegia ,ma non ho mai visto un lemming, e pericoloso per l'uomo?
:D :D

Azan
20-04-2004, 01:17
Originariamente inviato da krokus
Rinuciare? Dialogo? Chiedere? Richieste? Bloccare il dialogo?
Quale dialogo? Non c'è dialogo. Non c'è più. "i palestinesi dovrebbero...."
non c'è più nessun "dovrebbero" per i palestinesi. Chi parla non viene ascoltato. La voce ora è solo quella degli Apache e dei detonatori. Punto.
Non c'è ragione, non c'è confronto, non c'è.....
C'è solo odio, solo rabbia cieca, solo voglia di distruggere
E' inutile che tu continui a dire "mah, i palestinesi dovrebbero...." stai parlando a sordi, gente che non vuole sentire, gente che non vuole nemmeno sapere cosa siano cose tipo la road map, le mediazioni. Gente che se ne frega di tutto e di tutti, ha un obbiettivo e lo vuole raggiungere.
Il tuo concetto è chiaro. Anche troppo chiaro. Ma il concetto dei palestinesi non è chiaro a te.
Ripeto, sai cosa sono i lemmings?
i lemmings sono dei animaletti a metà tra il criceto e lo scoiattolo che vivono nel nord Europa, tra Norvegia e Finlandia. Hanno indole aggressiva nonostante la taglia piccola. Ogni anno, a centinaia di migliaia raggiungono la costa dell'Oceano artico e si gettano dalle scogliere in mare, morendo affogati. Il loro istinto gli impone di fare così, e non c'è spiegazione a questo loro comportamento.
Allo stesso modo c'è gente che va a combattere contro un avversario più forte. Non c'è ragione, è assurdo, però il loro istinto gli impone di farlo.
Hai capito perchè è inutile parlare a un lemming?


Non si tratta di istinto, ma di sopravvivenza, voglia di riscatto e di vendetta.
Un conto e parlare di lemming, un conto è parlare di essere umani, che se arrivano a compiere certi gesti è perche estremamente esasperati, e non mi rirare fuori la cazzata della religione, c'entra ma non è il solo motivo.

zuper
20-04-2004, 08:43
Originariamente inviato da Azan
Non si tratta di istinto, ma di sopravvivenza, voglia di riscatto e di vendetta.
Un conto e parlare di lemming, un conto è parlare di essere umani, che se arrivano a compiere certi gesti è perche estremamente esasperati, e non mi rirare fuori la cazzata della religione, c'entra ma non è il solo motivo.


l'unico motivo per cui un uomo arriva a suicidarsi in quella maniera è la religione...l'idea di avere una ricompensa per quello che hai combinato...uccidere gli infedeli!!!

krokus
20-04-2004, 23:22
Originariamente inviato da Azan
Non si tratta di istinto, ma di sopravvivenza, voglia di riscatto e di vendetta.
Un conto e parlare di lemming, un conto è parlare di essere umani, che se arrivano a compiere certi gesti è perche estremamente esasperati, e non mi rirare fuori la cazzata della religione, c'entra ma non è il solo motivo.

A conti fatti, non c'è poi una grande differenza. La religione non è il solo motivo, ma è il sigillo finale, l'avallo totale nel compiere certi gesti.
A volte un uomo non compie certe azioni perchè la sua religione glielo vieta. Se viene a mancare anche quest'ultima remora, allora non ci sono più ostacoli.
Tempo fa parlavo con due ragazzi albanesi, miei studenti, e ho chiesto:

"Se il vostro governo vi ordinasse di andare in guerra, voi cosa fareste?"
"Andremmo in guerra"
"Ci andreste anche senza sapere il perchè andate in guerra?"
"Se il governo dice che bisogna andare, bisogna andare"
"Ma voi dovete conoscere le ragioni di quello che fate"
"Non ci interessa. Se ci ordinano di andare, noi andiamo."

Ecco, questo è il "dialogo". Cosa rispondi a una mentalità del genere? C'è un po' di lemming in tutti noi?
:D