View Full Version : - Hitachi Deskstar 7K250 ATA VS Hitachi Deskstar 7K250 SATA
sblantipodi
16-04-2004, 17:15
Salve ragazzi.
Sapreste dirmi quali sono le differenze tra questi 2 dischi???
Quale miglioria porterebbe il SATA rispetto all'ATA???
Grazie
La differenza è l'interfaccia... ;)
Necromachine
16-04-2004, 23:32
Effettivamente penso che a livello pratico cambi solo il cavetto con cui l'attacchi alla main (e il prezzo ... il SATA costa d ipiù, anche se poco).
zeroping
17-04-2004, 01:56
ha livello pratico hai anche maggiore velocità (se hai un controller integrato nella mobo) nei sata cambia cavetto ma anke connettore di alimentazione non vanno bene i molex 4 piedi
Crashbandy80
17-04-2004, 10:46
Mmmh aspetta, i 7K250 come la maggior parte dei dischi SATA, hanno ancora una doppia alimentazione.. puoi scegliere se alimentarli tramite Molex o tramite il cavetto apposito.
La differenza in prestazioni non è rilevabile nell'uso normale.. e cmq il SATA dovrebbe permettere il collegamento/scollegamento dell'HD a caldo (PC acceso).. anke se ho sentito ke non funziona mica troppo bene :p
zeroping
17-04-2004, 15:27
Originariamente inviato da Crashbandy80
Mmmh aspetta, i 7K250 come la maggior parte dei dischi SATA, hanno ancora una doppia alimentazione.. puoi scegliere se alimentarli tramite Molex o tramite il cavetto apposito.
La differenza in prestazioni non è rilevabile nell'uso normale.. e cmq il SATA dovrebbe permettere il collegamento/scollegamento dell'HD a caldo (PC acceso).. anke se ho sentito ke non funziona mica troppo bene :p
per quanto riguarda la doppia alimentazione ok... ma se disponi di controller s-ata nella mobo ti garantisco che le differebnze prestazionali di un 133 e un 150 si vedono eccome
littlemau
17-04-2004, 15:53
Originariamente inviato da zeroping
per quanto riguarda la doppia alimentazione ok... ma se disponi di controller s-ata nella mobo ti garantisco che le differebnze prestazionali di un 133 e un 150 si vedono eccome
Una cosa che non ho ancora chiarito nella mia mente.
Leggendo qua e la sulle riviste specializzate mi sembra d'aver capito che il problema del controller sata è come si interfaccia con il chipset della Mobo.
Se legato ad una scheeda PCI o se integrato con controller proprietari sulla mobo esso sfrutterebbe il bus PCI che ha una banda di 133M. In linea teorica questo funge da collo di bottiglia.
Se invece è integrato nel chipset ( a livello di southbridge ) come nel chipset di Intel o nel Via KT600 allora dipende dal bus di collegamento fra south e northbridge (che di solito è ben più largo rispetto al PCI).
Altro elemento che va considerato sono le performance dei dischi fissi. Gli attuali 7200 rpm (i più diffusi) sono in grado di saturare il tetto teorico di un pata o sata da 133 e 150?
Può qualcuno correggere o avvalorare le mie supposizioni ?
Spero di non essere andato troppo OT. Se così è, scusate.:p
Il 7K250 S.A.T.A ha una circuiteria più complessa della sua controparte P.A.T.A.
Essendo una soluzione di tipo "bridged" è dotato (tutti gli odierni h.d S.A.T.A Raptor incluso, Seagate esclusi) di un serializzatore/deserializzatore nelle vesti di un Marvell 88i8030 con il suo oscillatore al quarzo da 25MHz e componenti passivi al contorno.
Questo circuito integrato è già predisposto per la "generation II" da 300 Gigabit/s.
La generazione attuale ha una velocità sul canale di trasmissione/ricezione max. teorica di 1.5Gbits/sec (equivalente a 187.5 MBytes/s).
Questa è una banda passante lorda in quanto comprende anche i dati necessari al controllo di ridondanza ciclico ecc.
La meccanica delle due versioni "dovrebbe" essere la stessa...dico dovrebbe perchè per essere sicuro mi piacerebbe vedere i progetti dell'h.d.
littlemau
17-04-2004, 20:19
Originariamente inviato da Marco71
La generazione attuale ha una velocità sul canale di trasmissione/ricezione max. teorica di 1.5Gbits/sec (equivalente a 187.5 MBytes/s).
Questa è una banda passante lorda in quanto comprende anche i dati necessari al controllo di ridondanza ciclico ecc.
Grazie per l'ottima disamina tecnica.
Da quanto dici risulta che addirittura le specifiche per i controller SATA attuali da 150 Mbyte di banda passante stanno strette ai dischi SATA attuali (con circuiteria da te menzionata).
Sbaglio o non erro? :eek:
La meccanica del più veloce h.d esistente ad oggi, NON è in grado di saturare il bus p.c.i 33MHZ/32bit...se poi prendi il p.c.i 64MHz/64bit non se ne parla nemmeno.
Marco.
littlemau
18-04-2004, 15:16
Originariamente inviato da Marco71
La meccanica del più veloce h.d esistente ad oggi, NON è in grado di saturare il bus p.c.i 33MHZ/32bit...se poi prendi il p.c.i 64MHz/64bit non se ne parla nemmeno.
Marco.
Visto che conosci bene la materia mi puoi fare un paragone in termini di "banda" (così capisco meglio)? E il pci 64 MHz/bit corrisponderebbe al PCI-X?
Grazie. :)
No il P.C.I-Express è frutto di nuove specifiche, nuovi connettori ecc.
(32*33e6)/8=132MBytes/s (lordi) disponibili per ogni master che a "rotazione" impegni il bus;
(64*66e6)/8=528MBytes/s idem come sopra.
Il fatto è che secondo me non c'era così tanto bisogno di una evoluzione con conseguento cambiamenti di tutto...bastava che fossero state prodotte più motherboards con slot 64bit/66MHz !
E' lo stesso discorso di tutti gli standard in campo video che qui in Italia hanno saltato a piè pari (vedi video disco, Super V.H.S,Laser Disc,Video C.D e forse me ne sono dimenticato qualcuno ?).
Marco.
secondo me dipende anche dal controller s-ata a cui collegarlo, se è indipendente dal bus pci o meno.
Ad es. io collegando 2 hitachi s-ata in raid sull ich5r (non limitato dal bus pci) ho notato un notevole boost di prestazioni, che non credo avrei ottenuto con la versione p-ata dei 2 hd collegati ad un controller eide raid sulla mobo :)
byez!
littlemau
18-04-2004, 16:34
Ma PCI-X e PCI-Express non sono la stessa cosa.
PCI-X se non erro dovrebbe essere l'evoluzione dello standard attuale (parallelo) mentre il secondo è quello a cui fai riferimento tu no(seriale)?
L'idea che mi sono fatto è che tutto sommato un'evoluzione era necessaria visto che, se non da solo, comunque un disco SATA passante per il bus PCI magari associato a schede di acquisizione video connesse al PCI e magari altri tipi di periferiche connesse (per es. un ulteriore controller per dischi fissi su scheda PCI) avrebbe comunque potuto determinare dei rallentamenti nel flusso (pensa ad una semplice acquisizione video come la registrazione di un programma televisivo da una scheda d'acquisizione/tuner sul disco SATA).
Concordo con te che un bu PCI più performante forse sarebbe stato sufficiente rispetto ad una architettura completamente diversa (sicuramente più economico per le tasche dei consumatori).
Penso comunque che a prezzi sicuramente modici attualmente il "problema" sia aggirabile grazie appunto alla separazione del controller SATA dal bus PCI e alla sua integrazione nel chipset (come hanno fatto intel e VIA e come non s'è decisa ancora a fare nVidia purtroppo).
Che ne pensi?
littlemau
18-04-2004, 16:36
Originariamente inviato da Spank
secondo me dipende anche dal controller s-ata a cui collegarlo, se è indipendente dal bus pci o meno.
Ad es. io collegando 2 hitachi s-ata in raid sull ich5r (non limitato dal bus pci) ho notato un notevole boost di prestazioni, che non credo avrei ottenuto con la versione p-ata dei 2 hd collegati ad un controller eide raid sulla mobo :)
byez!
Era giusto quello che volevo sapere!!! :D :D
Grazie Spank!!!!;)
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