View Full Version : Grande Urbaniiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!
killerone
01-04-2004, 19:52
WURBANI (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2004/04_Aprile/01/decretourbani.shtml)
Se nn è un pesce d'aprile son tr contento:D
Sinclair63
01-04-2004, 19:53
Azz anche il corriere si dà ai pesci d'aprile?:muro:
killerone
01-04-2004, 19:54
Spero nn lo sia;)
Fenomeno85
01-04-2004, 19:58
speriamo :sperem:
~§~ Sempre E Solo Lei ~§~
Speriamo veramente che non sia un pesce d' aprile... perche' sarebbe veramente uno scherzo stronzo :cry:
Ma se e' vero... corro a comprare il fieno per il mio mulooooooooooooooooooooooooo :ubriachi:
Io non credo finchè non vedo :)
Bene, tra 1 po si riapriranno le stalle, ma noi continueremo comunque a comprare i cd/dvd originale, ma solo se meritano!!!
Originariamente inviato da Chester
Speriamo veramente che non sia un pesce d' aprile... perche' sarebbe veramente uno scherzo stronzo :cry:
Ma se e' vero... corro a comprare il fieno per il mio mulooooooooooooooooooooooooo :ubriachi:
Il mio somarello è già uscito dalla stalla per sgranchirsi un po' le gambe... :D ...ma solo per un innocente programmino, eh, niente di particolare :O :asd:
Che pagliacci che siamo in Italia... :mad:
Io non so se sperare che sia vero o falso.
Fare dietrofront come se nulla fosse...quando era evidente da subito che era una proposta ridicola e inapplicabile (oltre che iniqua e sproporzionata)....
Serietà e coerenza...due aggettivi che proprio non si addicono alla nostra politica da 4 soldi.
Se fosse per me (e se fosse vero quanto letto) costringere il buon Urbani a dare le dimissioni per incapacità e incompetenza....se non altro per il tempo che ha fatto perdere ai colleghi.... :(
Sinclair63
01-04-2004, 20:06
Originariamente inviato da gpc
Il mio somarello è già uscito dalla stalla per sgranchirsi un po' le gambe... :D ...ma solo per un innocente programmino, eh, niente di particolare :O :asd:
Anche il mio si è sgranchito un pò...un paio di cosucce innocenti..:angel:
Bilancino
01-04-2004, 20:18
il mio somarello ha sempre lavorato anche se il suo settore era diverso..........:D
Caio
tommy781
01-04-2004, 20:25
se la notizia fosse vera vorrebbe dire che l'Italia ha recepito la direttiva della commissione europea sull'argomento che sostiene la legittimità di scaricare materiale coperto da diritti purchè sia per uso personale e non comporti un lucro. non ci vedo una marcia in dietro ma solo un adeguamento se e ripeto se fosse confermata la notizia.
shambler1
01-04-2004, 20:43
Milioni di potenziali elettori non hanno molto gradito...
ma vi pare che pubbliano notizie false da pesce d aprile...ma daii! Evviva il decreto!!!!!!!!!!
Originariamente inviato da Bilancino
il mio somarello ha sempre lavorato anche se il suo settore era diverso..........:D
Caio
Io di mp3 ne avrò scaricati una decina in tutto da quando uso il somarello... di film un po' di più però :D
fabius00
01-04-2004, 20:55
e bravo urbani!
Sinclair63
01-04-2004, 21:00
Originariamente inviato da fabius00
e bravo urbani!
Se la notizia è vera non ringraziate lui che resta sempre colui che ha emesso il decreto:ncomment: ma probabilmente le pressioni delle migliaia di proteste che ci sono state e le direttive europee contraddittorie!;)
Spero non sia un pesce d'Aprile....
djufuk87
01-04-2004, 21:37
beh, la fonte sembra affidabile...
speriamo sia tutto vero :)
dr.stein
01-04-2004, 21:41
Ragazzi...
Se tutto questo e' vero, e' la prima volta, e sottolineo la prima volta, che vedo un movimento di massa ottenere un qualche risultato.
In genere sono sempre stato scettico su queste cose
tipo
"Giornata di sciopero dell sms per allungare la christams card"
"Raccolta di firme per abbassare il prezzo del cinema a 100 lire"
etc. etc.
Beh, che dire... felice di essere smentito! ;)
majin mixxi
01-04-2004, 21:45
Originariamente inviato da fabius00
e bravo urbani!
questa te la potevi risparmiare
:D
CoreDump
01-04-2004, 22:06
Link da un thread di punto informatico, incrociamo le dita :D
http://punto-informatico.it/forum/pol.asp?mid=588941
Mi preme comunque sottolineare come la imponente mobiltazione
di massa degli utenti ( ma anche dell'associazione provider italiani
e di confindustria ) abbia avuto il suo peso :cool:
saluti. ;)
Bilancino
01-04-2004, 22:08
Io non avrei aperto un 3d con Grande Urbani......in questo modo si dimostra come da italiani pecoroni dimentichiamo.........
E' solo una mossa strategica pre elezioni, attenzione a non fare
beeeeeeeeeeeeeee
Ciao
CoreDump
01-04-2004, 22:08
E aggiungo :
http://www.dsonline.it/aree/diritto_autore/documenti/dettaglio.asp?id_doc=17162
http://www.unita.it/index.asp?SEZIONE_COD=HP&TOPIC_TIPO=&TOPIC_ID=34239
Speriamo solo che non si siano messi tutti d'accordo per un gigantesco
pesce d'aprile :sofico: :D
Originariamente inviato da Bilancino
Io non avrei aperto un 3d con Grande Urbani......in questo modo si dimostra come da italiani pecoroni dimentichiamo.........
E' solo una mossa strategica pre elezioni, attenzione a non fare
beeeeeeeeeeeeeee
Ciao
No no tranquillo...stavolta la corda l'hanno tirata troppo ;)
Sinclair63
01-04-2004, 22:14
Originariamente inviato da CoreDump
E aggiungo :
http://www.dsonline.it/aree/diritto_autore/documenti/dettaglio.asp?id_doc=17162
http://www.unita.it/index.asp?SEZIONE_COD=HP&TOPIC_TIPO=&TOPIC_ID=34239
Speriamo solo che non si siano messi tutti d'accordo per un gigantesco
pesce d'aprile :sofico: :D
Già...oltre al danno ci sarebbe anche una super beffa!!!:sofico:
killerone
01-04-2004, 22:18
Pecorone?:rolleyes:
Sempre che sia vero,e nei termini che tutti speriamo siano,è solo segno di intelligenza ritrattare e accorgersi di aver agito male.Che poi lo faccia sotto effetto di pressioni varie a me sinceramente nn interessa un granchè...
simmy2000
01-04-2004, 22:22
«È dannoso - conclude l'esponente dei Verdi - confondere la questione del libero accesso ai contenuti e la questione della pirateria commerciale, oggi in mano alle organizzazione criminali».
questa secondo me è un'affermazione giusta...
cmq spero che ritorni tutto come prima....:D
Bilancino
01-04-2004, 22:27
Originariamente inviato da killerone
è solo segno di intelligenza ritrattare e accorgersi di aver agito male
L'intelligenza è capire quali siano i problemi degli italiani.......
L'italia ha altri seri problemi che non sono il p2p, non è il decreto salva calcio e non è il decreto per rete 4..........Una persona intelligente non deve tornare indietro ma devi puntare su veri problemi.........
Ciao
non illudetevi che il peso l'abbiamo avuto noi consumatori,l'hanno avuto gli introiti che sarebbero venuti a mancare per la disdetta delle varie adsl e fastweb.Avete idea di quante telefonate hanno avuto alla telecom questi giorni?Io non sono uno scaricatore incallito ma da una parte sono felice lo stesso di questa notizia (se verrà applicata al software :D mai scaricato un divx in vita mia,dico sul serio),anche se dall'altra mi fa venire in mente che in Italia non decidono le persone,siano esse il popolo o i politici,ma solo ed esclusivamente
i soldi
:rolleyes:
CoreDump
01-04-2004, 22:35
Originariamente inviato da Deuced
non illudetevi che il peso l'abbiamo avuto noi consumatori,l'hanno avuto gli introiti che sarebbero venuti a mancare per la disdetta delle varie adsl e fastweb.Avete idea di quante telefonate hanno avuto alla telecom questi giorni?Io non sono uno scaricatore incallito ma da una parte sono felice lo stesso di questa notizia (se verrà applicata al software :D mai scaricato un divx in vita mia,dico sul serio),anche se dall'altra mi fa venire in mente che in Italia non decidono le persone,siano esse il popolo o i politici,ma solo ed esclusivamente
i soldi
:rolleyes:
Bè ma alla fine se i consumatori non comperano ( mica li possono
obbligare ), mi sembra che il peso c'e' l'hanno avuto eccome no :confused: ;)
Originariamente inviato da CoreDump
Bè ma alla fine se i consumatori non comperano ( mica li possono
obbligare ), mi sembra che il peso c'e' l'hanno avuto eccome no :confused: ;)
se la mettiamo così sì,ma nell'articolo si dice che è merito delle petizioni e delle lamentele.Io dico che ha inciso un buon 1% invece e se ha inciso è proprio perchè nel testo della petizione c'è scritto che chi aderiva avrebbe disdetto l'adsl/fibra :muro:
la sinistra almeno è stata coerente sia in europa che in italia per la separazione delle due cose, organizzazioni con scopo di lucro ed uso personale...
pare sia tutto vero
se potete, continuiamo qui, altrimenti parliamo della stessa cosa in posti diversi
http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?s=&threadid=654954
lascio aperto se volete parlare del lato "politico" della questione
CoreDump
01-04-2004, 23:02
Notizia fresca fresca :
http://punto-informatico.it/p.asp?i=47641
saluti ;)
Beh, non importa il motivo che ha indotto questo ripensamento, l'importante è che non passi una legge che è apparsa ambigua e ingiusta alla maggior parte delle persone, utenti della rete e del p2p o meno. Si parla anche di nuova tassa per gli isp (e quindi presto potrebbe aumentare il canone) per compensare le perdite del mercato discografico,cinematografico, eccetera eccetera.
Così farebbero (quasi) tutti contenti: la siae recupera qualcosa, lo stato recupera qualcosa, gli "scaricatori" possono scaricare e tutti pagheremo 3 volte quello che scarichiamo (la connessione, l'hard disk di parcheggio e il cd o il dvd di destinazione).
Beh, salvano capra e cavoli senza rimetterci troppo la faccia (passata la bufera, dopo qualche settimana non se ne parlerà più).
Boh, comunque il mulo è dal fabbro a ferrare gli zoccoli.
Originariamente inviato da Bilancino
L'intelligenza è capire quali siano i problemi degli italiani.......
L'italia ha altri seri problemi che non sono il p2p, non è il decreto salva calcio e non è il decreto per rete 4..........Una persona intelligente non deve tornare indietro ma devi puntare su veri problemi.........
Ciao
Come al solito grande.Concordo
TheGuren
02-04-2004, 00:37
Originariamente inviato da dr.stein
Ragazzi...
Se tutto questo e' vero, e' la prima volta, e sottolineo la prima volta, che vedo un movimento di massa ottenere un qualche risultato.
In genere sono sempre stato scettico su queste cose
tipo
"Giornata di sciopero dell sms per allungare la christams card"
"Raccolta di firme per abbassare il prezzo del cinema a 100 lire"
etc. etc.
Beh, che dire... felice di essere smentito! ;)
Ragazzi...su internet comandiamo noi! ...per il semplice fatto che possiamo decidere se esserci o non esserci. Cosa che non avviene nella realtà.
non è un pesce d'aprile!!!
ecco il link del sito della camera....e loro nn credo facciano pesci d'aprile!! :D :)
http://www.camera.it/_dati/leg14/lavori/odg/cam/fascicoli/20040331/20040331p4833.htm
Bilancino
02-04-2004, 00:56
Occhio a parlare di tassa perchè poi il download deve essere legale!
Se loro tassano e poi le case discografiche rompono nuovamente non serve.
In italia la tassa è una scusa per rubare soldi e non per fare giustizia.
La tassa sui cd perchè esiste? Questo è un esempio..........
Occhio che 5euro al mese in più non bastano perchè il 50% le vorrà il governo e poi come le dividono tutte le grandi case discografiche e cinematografiche?
Queste tasse sono un pò come quelle della benzina usate per aiutare i terremotati di 30anni fa e poi rimaste per compensare il debito pubblico..........
Ciao
Black imp
02-04-2004, 01:58
ragazzi il decreto non è passato per incostituzionalità !!!
tutto il resto non c'entra na mazza
TonyManero
02-04-2004, 07:20
Conferma da P.I.
http://punto-informatico.it/p.asp?i=47641
:cool:
fabius00
02-04-2004, 08:26
Originariamente inviato da majin mixxi
questa te la potevi risparmiare
:D
dai su poteva anche continuare a sbattersi la testa fino a rompersela e fino a smaronarci ancora per un bel po no?
ha ritrattato sia pressato dai colossi telefonici sia dalla UE
Quincy_it
02-04-2004, 08:47
Originariamente inviato da Deuced
non illudetevi che il peso l'abbiamo avuto noi consumatori,l'hanno avuto gli introiti che sarebbero venuti a mancare per la disdetta delle varie adsl e fastweb.Avete idea di quante telefonate hanno avuto alla telecom questi giorni?Io [cut]
i soldi :rolleyes:
Esatto, e aggiungerei che IMHO ci sono state anche pressioni politiche per probabili elettori persi. ;)
Però l'importante è che all'atto pratico un assurdo Decreto verrà modificato. Vedremo ora come la metteranno con questa nuova voce della "tassa sul download". Rischiano in questo modo di rendere legale scaricare: io pago --> ergo sono libero di scaricare tanto e quanto mi pare. A meno che non faranno le cose alla solita maniera italiana, ovvero aumento generalizzato di tutte le tariffe telefoniche.
Furbetto
02-04-2004, 08:48
Nel frattempo il decreto è sempre valido no? :confused:
Originariamente inviato da Furbetto
Nel frattempo il decreto è sempre valido no? :confused:
se non è passato per incostituzionalità non credo.E comunque non credo che ora telecom si metta a fare controlli,dato che sa che sono inutili e dispendiosi
Originariamente inviato da Quincy_it
...
rendere legale scaricare: io pago --> ergo sono libero di scaricare tanto e quanto mi pare.
...
Non diciamo amenità.
Non possono rendere legale il furto (ed il download di un divx lo è) per uso lucroso o personale che sia.
Infatti non era legale nemmeno prima.
Il punto più grande non mi sembra siano stati nemmeno i soldi persi dai provider ma l'obbligo (questo sì incostituzionale) di "assegnare" ai provider stessi compiti di investigazione e raccolta dati che non competono certo a chi ha un'attività imprenditoriale ed il conferimento di poteri esecutivi senza il controllo dell'autorità giudiziaria.
Se per recuperare i soldi persi tasseranno i download non autorizzerà nessuno a fare download di materiale protetto e nell'eventualità (rara) di un controllo della finanza si applicheranno le leggi già in vigore di protezione del copyright.
La tassa colpirà tutti e non autorizzerà a fare nulla di ciò che già oggi è illegale esattamente come la tassa sui cd che già oggi paga chi, come me, non fà copie pirata di film o musica e compra dei cd o dvd.
Spiacente di raffreddare gli entusiasmi :sofico:
Bilancino
02-04-2004, 09:52
Originariamente inviato da evelon
La tassa colpirà tutti e non autorizzerà a fare nulla di ciò che già oggi è illegale esattamente come la tassa sui cd che già oggi paga chi, come me, non fà copie pirata di film o musica e compra dei cd o dvd.
Infatti i pecoroni (:D) italiani non hanno capito che se si portano le tasse al 33% i soldi più in busta ritornano allo stato con tasse di questa forma.......:D
Ciao
Originariamente inviato da Quincy_it
Esatto, e aggiungerei che IMHO ci sono state anche pressioni politiche per probabili elettori persi. ;)
Bah, cambiare voto perche' una nuova legge rende piu' difficoltosa una pratica comunque illegale?
Ci meritiamo veramente _qualunque_ governo. :rolleyes:
Bilancino
02-04-2004, 10:06
Originariamente inviato da prio
Bah, cambiare voto perche' una nuova legge rende piu' difficoltosa una pratica comunque illegale?
Ci meritiamo veramente _qualunque_ governo. :rolleyes:
Il voto si cambia perchè si perde tempo a puntare su problemi che non aiutano l'italiano medio.........è stato detto prima, p2p, decreto salva calcio, decreto salva rete 4, e altre azioni simili non sono problemi prioritari per l'italia. Questa è stata la scelta? Si è perso anche mesi inutili, bene bye bye voto da parte mia.......
Ciao
JENA PLISSKEN
02-04-2004, 10:15
Originariamente inviato da Bilancino
Il voto si cambia perchè si perde tempo a puntare su problemi che non aiutano l'italiano medio.........è stato detto prima, p2p, decreto salva calcio, decreto salva rete 4, e altre azioni simili non sono problemi prioritari per l'italia. Questa è stata la scelta? Si è perso anche mesi inutili, bene bye bye voto da parte mia.......
Ciao
Ma tanto ormai alle prox elezioni vincerà il centro\sinistra...che vi scervellate a fare?? poi anche loro RIfaranno le solite porcate e RIvoteremo la destra che a sua volta...etc etc....le cose vanno così;)
Originariamente inviato da Bilancino
Il voto si cambia perchè si perde tempo a puntare su problemi che non aiutano l'italiano medio.........è stato detto prima, p2p, decreto salva calcio, decreto salva rete 4, e altre azioni simili non sono problemi prioritari per l'italia. Questa è stata la scelta? Si è perso anche mesi inutili, bene bye bye voto da parte mia.......
Ciao
Allora bye bye voto da parte tua, visto che il tempo e' stato perso comunque.
La marcia indietro di Urbani non sposta di una virgola la questione.
Bilancino
02-04-2004, 10:27
Originariamente inviato da prio
La marcia indietro di Urbani non sposta di una virgola la questione.
Quello no certo, ma non significa che ora come ora la legge sul copyright sia da rivedere in virtù della tecnologia che favorisce la diffusione. Punire chi ci lucra ma non rompere a chi ne fa uso personale........Se una attività non va chiude, se i discografici si lamenano possono cambiare mestiere. Non è che se piccole aziende spariscono il governo si preoccupa della cosa, loro chiudono nel più triste anonimato.........
Ciao
Originariamente inviato da Bilancino
Quello no certo, ma non significa che ora come ora la legge sul copyright sia da rivedere in virtù della tecnologia che favorisce la diffusione. Punire chi ci lucra ma non rompere a chi ne fa uso personale........Se una attività non va chiude, se i discografici si lamenano possono cambiare mestiere. Non è che se piccole aziende spariscono il governo si preoccupa della cosa, loro chiudono nel più triste anonimato.........
Ciao
Tutte canelle. Rimane il fatto che infrangere il diritto d'autore e' illegale.
Curioso per altro il fatto che tutti si lamentano che i cd costino troppo (assolutamente vero) ma quasi nessuno ha invocato la creazione di un sistema tipo Apple MusicStore, dove puoi comprarti il singolo brano.
Chiaro.. perche' devo spendere un dollaro quando posso spenderne 0?
Mi fa specie questo sacro spirito del "rubare ai discografici non e' moralmente punibile perche' sono ladri loro per primo". Allora anche rubare in banca e' legittimo.
Ragazzi è da un po che segue con una certa attenzione questo decreto e mi sono fatto una certa idea:
indipendentemente se passa o meno questo decreto in qualsiasi forma resta il problema di fondo, cioè che da quando c'è internet e soprattutto la BB è possibile accedere con grande facilità ad opere multimediali (film, musica ma anche giochi e software in genere) con grande facilità. NON crediate che prima di internet il problema non ci fosse solo che si faceva con molta + difficoltà perchè lo scambio di musica o film si faceva tramite i dischi, audiocassette, cd, videocassette ma solo all'interno della cerchia di amici che ognuno aveva a disposizione che automaticamente, dato la dimensione tutto sommato ridotta, ne limitava i danni e restava quindi un fenomeno ancora trascurabile. I P2P su internet usano lo stesso principio dei 'vecchi amici' con la differenza che gli amici sono milioni e non decine. Tutto qua.
Io sono dell'opionine che per combattere questo fenomeno occorra cambiare totalmente modo di interpretare i diritti di autore che non possono essere più legati alla commercializzazione o visione del film/musica. Occorre ragionare su quale possa essere il nuovo modo di legare gli introiti per gli artisti con la distribuzione delle opere.
Voi che dite?
Originariamente inviato da sequel
Ragazzi è da un po che segue con una certa attenzione questo decreto e mi sono fatto una certa idea:
indipendentemente se passa o meno questo decreto in qualsiasi forma resta il problema di fondo, cioè che da quando c'è internet e soprattutto la BB è possibile accedere con grande facilità ad opere multimediali (film, musica ma anche giochi e software in genere) con grande facilità. NON crediate che prima di internet il problema non ci fosse solo che si faceva con molta + difficoltà perchè lo scambio di musica o film si faceva tramite i dischi, audiocassette, cd, videocassette ma solo all'interno della cerchia di amici che ognuno aveva a disposizione che automaticamente, dato la dimensione tutto sommato ridotta, ne limitava i danni e restava quindi un fenomeno ancora trascurabile. I P2P su internet usano lo stesso principio dei 'vecchi amici' con la differenza che gli amici sono milioni e non decine. Tutto qua.
Io sono dell'opionine che per combattere questo fenomeno occorra cambiare totalmente modo di interpretare i diritti di autore che non possono essere più legati alla commercializzazione o visione del film/musica. Occorre ragionare su quale possa essere il nuovo modo di legare gli introiti per gli artisti con la distribuzione delle opere.
Voi che dite?
Dico che hai ragione.
Ma funziona come per le assicurazioni: finche' gli si da la scusa (truffe per le assicurazioni, download per le case discografiche) di non cambiare non cambieranno mai.
Bilancino
02-04-2004, 10:43
Originariamente inviato da prio
Tutte canelle. Rimane il fatto che infrangere il diritto d'autore e' illegale.
Curioso per altro il fatto che tutti si lamentano che i cd costino troppo (assolutamente vero) ma quasi nessuno ha invocato la creazione di un sistema tipo Apple MusicStore, dove puoi comprarti il singolo brano.
Chiaro.. perche' devo spendere un dollaro quando posso spenderne 0?
Mi fa specie questo sacro spirito del "rubare ai discografici non e' moralmente punibile perche' sono ladri loro per primo". Allora anche rubare in banca e' legittimo.
Tu esci dal seminato. Ho detto che è il caso di rivedere la legge ormai vecchia e obsoleta per il tipo di tenologia che gira......
1euro o un dollaro a brano è già troppo per il fatto che io pago la connessione, per il fatto che il formato è compresso e per il fatto che devo spendere un euro per un cd con custiodia con tassa compresa........Alla fine mi trovo 12euro (11traccie e il cd) per un cd anonimo quando originale dovrebbe costare meno di 10 al negozio.
Ciao
Originariamente inviato da Bilancino
Quello no certo, ma non significa che ora come ora la legge sul copyright sia da rivedere in virtù della tecnologia che favorisce la diffusione.
Perchè ?
Alla fine è un problema no?
Ci sono sicuramente cose più importanti ma rimane un problema da risolvere.
Originariamente inviato da Bilancino
Punire chi ci lucra ma non rompere a chi ne fa uso personale........
Questa non la capisco.
Chi ne fà uso personale non stà rubando?
Perchè se rubo un pacchetto di caramelle da 3 centesimi vado in galera e se rubo un cd da 30 euro non mi devono rompere?
Siamo d'accordo che un semplice cd (o dvd) non vale certo quella cifra ma questo non giustifica minimamente il mio furto.
Originariamente inviato da Bilancino
Se una attività non va chiude, se i discografici si lamenano possono cambiare mestiere.
Anche se non và a causa dei furti?
:)
Avete sollevato anche un'altra questione, bravi. Quella del guadagno.
1) Io parto dal presupposto che i guadagni degli artisti sono in alcuni casi eccessivi per non parlare dei forti guadagni dei produttori o dell'intero mondo che ci gira intorno. Se fino ad adesso la cosa ha funzionato così è perchè non c'era un libero mercato. Ogni disco, indipendentemente dall'artista, costa sempre lo stesso ed il problema della pirateria fino a poco fa era solo marginale, quasi di nicchia. In questo contesto le case discografiche e cinematografiche hanno venduto i loro prodotti a prezzi esorbitanti (secondo me) contando sul fatto che tanto non c'era altra scelta e se vogliamo c'era e c'è tuttora una sorta di cartello fra i produttori altrimenti non si spiegano i prezzi uguali per tutti.
2) fino a poco tempo fa la globalizzazione non era ai livelli attuali e conseguentemente i bacini di utenza erano è ristretti, adesso invece un film prodotti in qualsiasi paese viene visto in tutto il mondo con guadagni molto + alti.
Quindi vista l'impossibilità di controllare ed eliminare la pirateria poichè è fliglia diretta della mancanza di concorrenza e visto gli elevatissimi margini di guadagno che hanno i produttori e artisti direi che far pagare molto meno agli utenti non sia una cosa impossibile.
Bilancino
02-04-2004, 10:55
Originariamente inviato da evelon
Anche se non và a causa dei furti?
:)
No, sbagli perchè chi non compra prima non compra dopo. Io prima del p2p non compravo e certo anche senza non compro .......Devono capire che il cd in se è una cosa per la quale la gente comune non spende...........Al massimo per grandissimi artisti del calibro dei Queen è possibile spendere 25euro per i 3 cd ma non per il cesso di musica che gira.........Loro vogliono che la massaia compra il cd di Tiziano Ferro ma le cose non potranno mai andare così...........
Ciao
Originariamente inviato da Bilancino
Se una attività non va chiude, se i discografici si lamenano possono cambiare mestiere.
E dopo che avran chiuso, cosa rimarrà da scaricare?
Originariamente inviato da Bilancino
Tu esci dal seminato. Ho detto che è il caso di rivedere la legge ormai vecchia e obsoleta per il tipo di tenologia che gira......
1euro o un dollaro a brano è già troppo per il fatto che io pago la connessione, per il fatto che il formato è compresso e per il fatto che devo spendere un euro per un cd con custiodia con tassa compresa........Alla fine mi trovo 12euro (11traccie e il cd) per un cd anonimo quando originale dovrebbe costare meno di 10 al negozio.
Ciao
Sono d'accordo sul rivedere la legge.
Non sono d'accordo che questo sia da fare perche' e' piu' facile infrangerla. Che ragionamento e'?
Sul costo dei cd.. cazzo vuoi che ti dica..
non vuoi il cd originale perche' costa troppo (tra l'altro, cd a 10-12 euro se ne trovano anche) e qui ti do ragione.
Non vuoi il pezzo ad un dollaro perche' farti un cd ti costa 12 euro... cosa vuoi, che vengano a suonare gratis direttamente in casa tua? :D
E poi qual e' il prezzo giusto di un cd? Lo stabilisci tu sulla base di quanto ti piacerebbe spendere? Allora te lo dico io, e' 0.
Per la cronaca, _ora_ sono fuori dal seminato, per rispondere a te.
Il seminato a cui io ho risposto era il post in cui si diceva che l'applicazione della legge avrebbe causato una perdita di voti.
Qualita' della legge, costo dei cd, case discografiche.. sono tutte cose che hai tirato in ballo tu.
Bilancino
02-04-2004, 10:58
Originariamente inviato da SaMu
E dopo che avran chiuso, cosa rimarrà da scaricare?
Beh i queen non è che fanno più musica........:D
e poi onestamente parlando il meglio del meglio della musica è stato fatto negli anni 80 e primi 90 quello che gira oggi sono solo fenomeni mediatici.........
Ciao
Originariamente inviato da Bilancino
Beh i queen non è che fanno più musica........:D
Ciao
Bella consolazione.. quando nessuno produrrà più musica, scaricheremo in eterno la discografia dei Queen?
Bilancino
02-04-2004, 11:05
Originariamente inviato da SaMu
Bella consolazione.. quando nessuno produrrà più musica, scaricheremo in eterno la discografia dei Queen?
A me basta.........:D
Ciao
Originariamente inviato da Bilancino
Beh i queen non è che fanno più musica........:D
e poi onestamente parlando il meglio del meglio della musica è stato fatto negli anni 80 e primi 90 quello che gira oggi sono solo fenomeni mediatici.........
Ciao
Che stupidaggine. Ci sarà sempre qualcuno che farà musica finchè c'è qualcuno disposta a comprarla, occorre solo trovare il prezzo giusto ma questo come sempre lo stabilisce il mercato. Il problema è che in questo momento il mercato non è libero poichè in un mercato libero i prezzi non sarebbero tutti uguali e non occorrerebbe rivolgersi, se non in misura fisiologica, al mercato illegale. Ripeto quello che ho già detto: attualmente secondo me ci sono margini di guadagno così alti da poter immaginare prezzi dei cd come minimo dimezzati rispetto ad adesso.
Originariamente inviato da Bilancino
No, sbagli perchè chi non compra prima non compra dopo. Io prima del p2p non compravo e certo anche senza non compro .......Devono capire che il cd in se è una cosa per la quale la gente comune non spende...........Al massimo per grandissimi artisti del calibro dei Queen è possibile spendere 25euro per i 3 cd ma non per il cesso di musica che gira.........Loro vogliono che la massaia compra il cd di Tiziano Ferro ma le cose non potranno mai andare così...........
Ciao
*
giovane acero
02-04-2004, 11:15
Originariamente inviato da evelon
Perchè ?
Alla fine è un problema no?
Ci sono sicuramente cose più importanti ma rimane un problema da risolvere.
Questa non la capisco.
Chi ne fà uso personale non stà rubando?
Perchè se rubo un pacchetto di caramelle da 3 centesimi vado in galera e se rubo un cd da 30 euro non mi devono rompere?
Siamo d'accordo che un semplice cd (o dvd) non vale certo quella cifra ma questo non giustifica minimamente il mio furto.
Anche se non và a causa dei furti?
:)
Curiosità:
Hai mai registrato dalla tv su vhs?
E dalla radio su cassetta?
lunaticgate
02-04-2004, 11:17
Originariamente inviato da Bilancino
A me basta.........:D
Ciao
Non sei un vero fan io ho tutta la discografia ORIGINALE dei Queen, nonchè tutta la VIDEOGRAFIA.......le uniche cose in divx o avi sono i bootleg live dei primi anni '70!
:O
W I QUEEN! :)
PaTLaBoR
02-04-2004, 11:25
uff...proprio ora che volevo "vedere" The Passion...ho staccato il mulo da una settimana...mortacc :sofico:
mi tocca comprarlo dai marocchini...
:sofico:
grande urbani...sei proprio un intelligentone :D
La musica non è solo quella che si vende nei negozi di dischi. Il periodo d'oro della musica per i miei gusti è finito con l'avvento dei videoclip, che hanno spostato l'attenizione dall'ugola alle chiappe. La musica, almeno in Italia, è anche e soprattutto quella delle centinaia di persone o gruppi conosciuti solo a livello locale che non riescono ad emergere per mancanza di soldi o di sponsor, e in Italia gli sponsor li trovi solo se fai musica da Sanremo o da festivalbar. Il p2p potrebbe rappresentare un ottimo modo (se non l'unico) per tutti questi musicisti per farsi conoscere al pubblico. E credo si possa parlare allo stesso modo per il cinema e l'editoria.
Chi ha da rimetterci dalla liberalizzazione del p2p sono le major e gli "artisti" già affermati, che però rappresentano solo il 10% del panorama artistico italiano e internazionale.
Ciao
simmy2000
02-04-2004, 11:37
Originariamente inviato da prio
Tutte canelle. Rimane il fatto che infrangere il diritto d'autore e' illegale.
Curioso per altro il fatto che tutti si lamentano che i cd costino troppo (assolutamente vero) ma quasi nessuno ha invocato la creazione di un sistema tipo Apple MusicStore, dove puoi comprarti il singolo brano.
Chiaro.. perche' devo spendere un dollaro quando posso spenderne 0?
Mi fa specie questo sacro spirito del "rubare ai discografici non e' moralmente punibile perche' sono ladri loro per primo". Allora anche rubare in banca e' legittimo.
perchè, qui in italia hanno mai tentato di creare una cosa del genere??
e poi, anche se l'avessero fatta, avrebbe la stessa vastità di scelta del p2p attuale?..non credo proprio
Originariamente inviato da sequel
Io sono dell'opionine che per combattere questo fenomeno occorra cambiare totalmente modo di interpretare i diritti di autore che non possono essere più legati alla commercializzazione o visione del film/musica. Occorre ragionare su quale possa essere il nuovo modo di legare gli introiti per gli artisti con la distribuzione delle opere.
Voi che dite?
Sono totalmente daccordo con te!
Originariamente inviato da evelon
Questa non la capisco.
Chi ne fà uso personale non stà rubando?
Perchè se rubo un pacchetto di caramelle da 3 centesimi vado in galera e se rubo un cd da 30 euro non mi devono rompere?
beh, ci dovrebbero essere delle priorità..prima fermi quello che ci guadagna illegalmente con questo metodo e poi pensi ai singoli utenti che scaricano per uso personale...
Tutto questo IMHO :O :D
AlexGatti
02-04-2004, 11:54
Originariamente inviato da SaMu
E dopo che avran chiuso, cosa rimarrà da scaricare?
questi non sono problemi dei discografici ti pare?
Originariamente inviato da simmy2000
perchè, qui in italia hanno mai tentato di creare una cosa del genere??
e poi, anche se l'avessero fatta, avrebbe la stessa vastità di scelta del p2p attuale?..non credo proprio
No. E visto l'interesse che "suscita" non so se, al loro posto, la farei.
Sulla vastita di scelta .. evidentemente la maggioranza delle persone scarica dal p2p pezzi rari ed introvabili tramite i soliti canali.
Pero' e' strano, su tutti i pc che vedo ho visto grandi copie di Dj Francesco, e ben poche di Big Bad Voodoo Daddy.
Ma sara' la gente che conosco io, ad essere fuori dalla norma, che vuoi che ti dica..
Originariamente inviato da Bilancino
No, sbagli perchè chi non compra prima non compra dopo. Io prima del p2p non compravo e certo anche senza non compro .......Devono capire che il cd in se è una cosa per la quale la gente comune non spende...........Al massimo per grandissimi artisti del calibro dei Queen è possibile spendere 25euro per i 3 cd ma non per il cesso di musica che gira.........Loro vogliono che la massaia compra il cd di Tiziano Ferro ma le cose non potranno mai andare così...........
Ciao
Il non comprare Tiziano Ferro lo ritengo sacrosanto.
Ma allora non lo scarichi nemmeno.
Originariamente inviato da sequel
Avete sollevato anche un'altra questione, bravi. Quella del guadagno.
1) Io parto dal presupposto che i guadagni degli artisti sono in alcuni casi eccessivi per non parlare dei forti guadagni dei produttori o dell'intero mondo che ci gira intorno. Se fino ad adesso la cosa ha funzionato così è perchè non c'era un libero mercato. Ogni disco, indipendentemente dall'artista, costa sempre lo stesso ed il problema della pirateria fino a poco fa era solo marginale, quasi di nicchia. In questo contesto le case discografiche e cinematografiche hanno venduto i loro prodotti a prezzi esorbitanti (secondo me) contando sul fatto che tanto non c'era altra scelta e se vogliamo c'era e c'è tuttora una sorta di cartello fra i produttori altrimenti non si spiegano i prezzi uguali per tutti.
2) fino a poco tempo fa la globalizzazione non era ai livelli attuali e conseguentemente i bacini di utenza erano è ristretti, adesso invece un film prodotti in qualsiasi paese viene visto in tutto il mondo con guadagni molto + alti.
Quindi vista l'impossibilità di controllare ed eliminare la pirateria poichè è fliglia diretta della mancanza di concorrenza e visto gli elevatissimi margini di guadagno che hanno i produttori e artisti direi che far pagare molto meno agli utenti non sia una cosa impossibile.
Quanto guadagna un artista su un cd venduto?
Originariamente inviato da lucio68
La musica non è solo quella che si vende nei negozi di dischi. Il periodo d'oro della musica per i miei gusti è finito con l'avvento dei videoclip, che hanno spostato l'attenizione dall'ugola alle chiappe. La musica, almeno in Italia, è anche e soprattutto quella delle centinaia di persone o gruppi conosciuti solo a livello locale che non riescono ad emergere per mancanza di soldi o di sponsor, e in Italia gli sponsor li trovi solo se fai musica da Sanremo o da festivalbar. Il p2p potrebbe rappresentare un ottimo modo (se non l'unico) per tutti questi musicisti per farsi conoscere al pubblico. E credo si possa parlare allo stesso modo per il cinema e l'editoria.
Chi ha da rimetterci dalla liberalizzazione del p2p sono le major e gli "artisti" già affermati, che però rappresentano solo il 10% del panorama artistico italiano e internazionale.
Ciao
Chi vuole farsi conoscere dal pubblico puo' sempre mettere i suoi mp3 su Vitaminic o sul proprio sito e farli scaricare liberamente. Ma la scelta se farlo o meno deve essere loro, non di chi scarica.
E se le major sono le uniche ad avere da rimetterci, e se producono solo merda, per quale cazzo di motivo commettere un atto illegale per scaricare merda?
perkè la merda gratis puzza sicuramente di meno
Originariamente inviato da Bilancino
No, sbagli perchè chi non compra prima non compra dopo. Io prima del p2p non compravo e certo anche senza non compro
Ecco, da te le case discografiche non perdono un centesimo.
Tu sei il non-cliente che ruba quando si può (quando è difficile che sia identificato) e non compra.
E' proprio per stroncare questa mentalità che è nato il decreto Urbani, e leggendo queste cose me ne auguro uno ancor più duro..
Ma sei TU a decidere il prezzo giusto di un cd ?
Tu decidi il tuo prezzo giusto, se per te è alto non lo compri, se la maggioranza delle persone pensa che è alto non lo compra e la casa discografica abbassa il prezzo.
Se invece molta gente lo compra al suo prezzo evidentemente pensa che quel prezzo lo vale.
Quindi sei tu che per usufruirne devi pagare.
Invece lo vuoi gratis....
Originariamente inviato da Bilancino
.......Devono capire che il cd in se è una cosa per la quale la gente comune non spende.....
Invece sì visto che i prezzi sono quelli.
Se non spendesse li abbasserebbero
Originariamente inviato da Bilancino
......Al massimo per grandissimi artisti del calibro dei Queen è possibile spendere 25euro per i 3 cd ma non per il cesso di musica che gira...
Ma chi decide se la musica che gira è un cesso o no ?
Originariamente inviato da Bilancino
......Loro vogliono che la massaia compra il cd di Tiziano Ferro ma le cose non potranno mai andare così...........
Se Tiziano Ferro finisce in miseria sono contento anch'io ( :D ) ma "loro" (le case discografiche) non "vogliono" niente.
Loro "vendono" cd e vogliono che la gente paghi per ascoltarli (che bastardi eh ? :D )
Originariamente inviato da dbpass
perkè la merda gratis puzza sicuramente di meno
Mi possono scaricare quintali di letame davanti a casa, ma non lo mangio "perche' non costa nulla".
Originariamente inviato da dbpass
perkè la merda gratis puzza sicuramente di meno
Le fogne pubbliche sono piene di merda, ed è gratis..:D
Eppure non mi pare che qualcuno vada a prendersela..:confused:
Originariamente inviato da giovane acero
Curiosità:
1) Hai mai registrato dalla tv su vhs?
2) E dalla radio su cassetta?
1) no
2) no
A parte che viene uno schifo (già in radio si sente male la musica per un ascoltatore normale figurarsi per un appassionato) ma non ne sento proprio la necessità.
A volte ho copiato da cd a cassetta ma poi ho sempre comprato il cd originale o buttato la cassetta (se non mi piaceva).
Originariamente inviato da prio
Mi possono scaricare quintali di letame davanti a casa, ma non lo mangio "perche' non costa nulla".
Diciamo di più: se ti scaricano un quintale di merda davanti a casa, ti incazzi di brutto..:mad:
Mentre se un amico ti porta un CD pieno di mp3, lo ringrazi per il dono gradito..:)
Evidentemente qualcosa non quadra.:D
giovane acero
02-04-2004, 13:35
Originariamente inviato da prio
Quanto guadagna un artista su un cd venduto?
Nella stragrande maggioranza dei casi una piccolissima parte del costo finale del cd.
Il grosso va alla major, ai canali di distribuzione ed agli enti che tutelano i diritti d'autore (ergo ancora alle major).
[-°-3DM@RK-°-]©
02-04-2004, 13:38
Originariamente inviato da evelon
1) no
2) no
A parte che viene uno schifo (già in radio si sente male la musica per un ascoltatore normale figurarsi per un appassionato) ma non ne sento proprio la necessità.
A volte ho copiato da cd a cassetta ma poi ho sempre comprato il cd originale o buttato la cassetta (se non mi piaceva).
Però che cittadino modello.....
:mc:
Originariamente inviato da [-°-3DM@RK-°-]©
Però che cittadino modello.....
:mc:
Gli stai dando del bugiardo, non e' carino.
Originariamente inviato da giovane acero
Nella stragrande maggioranza dei casi una piccolissima parte del costo finale del cd.
Il grosso va alla major, ai canali di distribuzione ed agli enti che tutelano i diritti d'autore (ergo ancora alle major).
Giustissimo.
Originariamente inviato da prio
Quanto guadagna un artista su un cd venduto?
Penso abbastanza per vivere decentemente. Considera inoltre che ogni canzone può rappresentare una piccola rendita poichè si guadagna ogni volta che qualcuno pubblicamente la riproduce.
La pirateria è frutto dell'attuale mercato che non offre prodotti a prezzi accessibili. Le case discografiche lamentano un calo delle vendite giusto? Allora non capisco una cosa, in un mercato sano ad un calo delle vendite dovrebbe corrispondere un abbassamento dei prezzi per favorire gli acquisti. Avete notato dei cali dei prezzi?
Originariamente inviato da SaMu
Le fogne pubbliche sono piene di merda, ed è gratis..:D
Eppure non mi pare che qualcuno vada a prendersela..:confused:
probabilmente se nn avessi di ke mangiare faresti un giretto anke la dentro ;)
CD e DVD sono un bene di lusso, c'è ki può permetterseli, e ki no, magari perkè dà la priorità ad altre cose
nn vedo cosa ci sia di male nell'ottenerli gratis visto ke ne abbiamo la possibilità
poi se la mettiamo sul moralismo è un altro discorso
giovane acero
02-04-2004, 13:40
Originariamente inviato da evelon
[...]
Ma chi decide se la musica che gira è un cesso o no ?
[...]
Le major stesse e, ma solo di riflesso, la massa di consumatori pecoroni.
Originariamente inviato da SaMu
Diciamo di più: se ti scaricano un quintale di merda davanti a casa, ti incazzi di brutto..:mad:
Mentre se un amico ti porta un CD pieno di mp3, lo ringrazi per il dono gradito..:)
Evidentemente qualcosa non quadra.:D
Oddio, se mi porta mp3 di Tiziano Ferro mi sa che ho trovato un utilizzo per i quintali di letame :D
Originariamente inviato da dbpass
probabilmente se nn avessi di ke mangiare faresti un giretto anke la dentro ;)
CD e DVD sono un bene di lusso, c'è ki può permetterseli, e ki no, magari perkè dà la priorità ad altre cose
nn vedo cosa ci sia di male nell'ottenerli gratis visto ke ne abbiamo la possibilità
poi se la mettiamo sul moralismo è un altro discorso
Prima di andare nelle fogne vado alla mensa dei poveri.
Se non puoi permetterteli, ascolti la radio.
Ah, prima che qualcuno salti fuori con "la radio non passa quello che piace a me", se avete ADSL per scaricare avete anche ADSL per ascoltare radio in streaming. Ce ne sono per _tutti_ i gusti.
Se ti ciulano il portafoglio, non ti incazzare. Ha avuto la possibilita' di ottenerlo gratis.
Metterla sul moralismo e' dire che le major sono ladre per rubare a propria volta.
[-°-3DM@RK-°-]©
02-04-2004, 13:45
Originariamente inviato da prio
Gli stai dando del bugiardo, non e' carino.
Hai ragione, sinceramente mi sembrava molto strano e non sono riuscito a trattenermi... scusate.
Vorrei sapere:
1)posso scaricare?
2)per uso personale che significa?cioè se utilizzo emule devo condividere dei file.E' possibile questo?o è contro la legge?
giovane acero
02-04-2004, 13:47
Originariamente inviato da evelon
1) no
2) no
A parte che viene uno schifo (già in radio si sente male la musica per un ascoltatore normale figurarsi per un appassionato) ma non ne sento proprio la necessità.
A volte ho copiato da cd a cassetta ma poi ho sempre comprato il cd originale o buttato la cassetta (se non mi piaceva).
Bene, nel momento in cui tu copi un cd, sia su una cassetta, sia su un altro cd, commetti parimenti un illecito...
Originariamente inviato da Bandit
Vorrei sapere:
1)posso scaricare?
2)per uso personale che significa?cioè se utilizzo emule devo condividere dei file.E' possibile questo?o è contro la legge?
1) non si e' mai potuto
2) idem
[-°-3DM@RK-°-]©
02-04-2004, 13:49
Originariamente inviato da giovane acero
Bene, nel momento in cui tu copi un cd, sia su una cassetta, sia su un altro cd, commetti parimenti un illecito...
beh, in realtà una copia di "backup" puoi farla... ma devi possedere l'originale
Originariamente inviato da sequel
Penso abbastanza per vivere decentemente. [...]
Ah sì?
http://www.report.rai.it/2liv.asp?s=82
"Lucio Dalla, per esempio è autore perche' scrive le canzoni che canta. Il diritto d'autore, quindi e' il compenso, cioe' i soldi che bisogna dare agli autori e agli editori, il cantante in questa spartizione non c'entra.
OSCAR PRUDENTE -autore musicale
Per esempio Celentano che non ha mai scritto quasi mai una canzone credo un testo nella sua vita, ha arricchito i suoi autori."
"Io faccio questo lavoro da 15 anni, ho fatto concerti con artisti di tutto il mondo, mi sono occupato negli anni passati prevalentemente di jazz, credo di conoscere tutti i piu' grandi jazzisti del mondo, coro unanime, gente che suona in Italia da vent'anni in festival, Umbria jazz e via, americani dicono che dall'Italia non vedono mai una lira. Di qualcuno in particolare, di due amici tedeschi, mi sono occupato io dopo 10 anni hanno avuto dei soldi."
"È stato passato 4 o 5 volte "Sud" a canale 5. In "Sud" ci sta "Curre curre guaglio": non ho mai avuto una lira, non è mai arrivato un rendiconto in cui ci stava scritto che io avevo avuto 100 lire per un passaggio."
Ma leggetelo tutto l'articolo che merita :rolleyes:
Originariamente inviato da prio
1) non si e' mai potuto
2) idem
Vorrei sapere se è tornato tutto come prima.(prima del decreto)
Originariamente inviato da [-°-3DM@RK-°-]©
Però che cittadino modello.....
:mc:
cittadino modello o meno non mi intreressa minimamente di registrare un film alla tv perchè non mi interessano molto i film mentre per la musica dalla radio su cassetta la qualità è talmente bassa che è inutile farlo.
Originariamente inviato da giovane acero
Bene, nel momento in cui tu copi un cd, sia su una cassetta, sia su un altro cd, commetti parimenti un illecito...
certo.
Infatti tanta acqua è passata sotto i ponti da quando adolescente ho copiato un cd di un amico sulla cassetta....per poi comprare l'originale.
Resta il fatto che rubare è sbagliato.
Originariamente inviato da sequel
Penso abbastanza per vivere decentemente. Considera inoltre che ogni canzone può rappresentare una piccola rendita poichè si guadagna ogni volta che qualcuno pubblicamente la riproduce.
ntchntch.. i diritti d'autore vengono suddivisi sulla base di una "classifica" che ha la SIAE.
Se passano mille volte al giorno un mio(di perfettosconosciuto) pezzo in radio, ne guadagnano moooolto di piu' i Pooh che io.
Originariamente inviato da sequel
La pirateria è frutto dell'attuale mercato che non offre prodotti a prezzi accessibili. Le case discografiche lamentano un calo delle vendite giusto? Allora non capisco una cosa, in un mercato sano ad un calo delle vendite dovrebbe corrispondere un abbassamento dei prezzi per favorire gli acquisti. Avete notato dei cali dei prezzi?
L'ho gia detto un'altra volta.
La pirateria e' il fattore anomalo che scombussola la legge del mercato, falsando la normale dinamica dei prezzi.
A mancare e' la vendita, non la richiesta.
Originariamente inviato da dbpass
nn vedo cosa ci sia di male nell'ottenerli gratis visto ke ne abbiamo la possibilità
poi se la mettiamo sul moralismo è un altro discorso
Cosa ci sia di male è solo nel fatto che le stai rubando...
Se il negoziante guarda i clienti e non può controllare lo scaffale ti dà la possibilità di rubare qualcosa...cosa c'è di male nel prenderla se ne hai la possibilità?
Non è moralismo...è che prendi roba non tua senza pagare.
Intendiamoci: non voglio fare una difesa delle case discografiche o della SIAE (che sono dei bastardi) ma il ragionamento secondo il quale "loro mettono prezzi alti e non hanno la possibilità di controllare i p2p quindi io rubo e faccio bene a rubare" non stà in piedi.
majin mixxi
02-04-2004, 14:04
Originariamente inviato da SaMu
E dopo che avran chiuso, cosa rimarrà da scaricare?
ma quanto hai rosicato quando hai saputo di questa notizia?
:D
giovane acero
02-04-2004, 14:04
Originariamente inviato da sequel
Penso abbastanza per vivere decentemente. Considera inoltre che ogni canzone può rappresentare una piccola rendita poichè si guadagna ogni volta che qualcuno pubblicamente la riproduce.
[...]
come no, avendo pubblicato due cd con il mio gruppo ora l'unico mio cruccio è quello di trovare il posto dove costruire la piscina olimpionica :D
majin mixxi
02-04-2004, 14:07
Originariamente inviato da SaMu
Diciamo di più: se ti scaricano un quintale di merda davanti a casa, ti incazzi di brutto..:mad:
Mentre se un amico ti porta un CD pieno di mp3, lo ringrazi per il dono gradito..:)
Evidentemente qualcosa non quadra.:D
fammi capire,tu fai il contrario?
ringrazi per la merda e ti incazzi per il cd?
tipo straaaanoooo
http://www.wcn.it/public/ImageDeport-Log/bisio.jpg
Originariamente inviato da gpc
Ah sì?
http://www.report.rai.it/2liv.asp?s=82
"Lucio Dalla, per esempio è autore perche' scrive le canzoni che canta. Il diritto d'autore, quindi e' il compenso, cioe' i soldi che bisogna dare agli autori e agli editori, il cantante in questa spartizione non c'entra.
OSCAR PRUDENTE -autore musicale
Per esempio Celentano che non ha mai scritto quasi mai una canzone credo un testo nella sua vita, ha arricchito i suoi autori."
"Io faccio questo lavoro da 15 anni, ho fatto concerti con artisti di tutto il mondo, mi sono occupato negli anni passati prevalentemente di jazz, credo di conoscere tutti i piu' grandi jazzisti del mondo, coro unanime, gente che suona in Italia da vent'anni in festival, Umbria jazz e via, americani dicono che dall'Italia non vedono mai una lira. Di qualcuno in particolare, di due amici tedeschi, mi sono occupato io dopo 10 anni hanno avuto dei soldi."
"È stato passato 4 o 5 volte "Sud" a canale 5. In "Sud" ci sta "Curre curre guaglio": non ho mai avuto una lira, non è mai arrivato un rendiconto in cui ci stava scritto che io avevo avuto 100 lire per un passaggio."
Ma leggetelo tutto l'articolo che merita :rolleyes:
gpc ti chiedo scusa!
in verità io una puntata sulla siae l'avevo già vista e già in quella occasione mi ero fatto una certa idea.
Ancora non l'ho letlo tutto (sono in ufficio e mi tocca anche lavorare) ma non appena avrò tempo lo leggerò. Di certo da quel poco che ho letto sembra allora che come al solito il problema sia delle lobby che comandano ed ordinano e gli artisti, almeno un parte, se lo vanno a prendere in quel posto proprio da chi è deputato alla salvaguardia dei loro interessi. Annamo bene.
E' una questione che va avanti da quando è uscito il decreto e si leggono cose giuste ed altre meno giuste, parimenti ad esempi che secondo me non calzano particolarmente.
Un piccolo inciso: la merda che sta nelle fogne non ci sta gratis, perché nella bolletta dell'azienda che gestisce l'acquedotto c'è anche una quota per la rete fognaria...
Io sono profondamente contrario a un decreto che parla di combattere la pirateria audiovisiva e colpisce quelli che scaricano brani o film dal web, perché secondo me questo non è un decreto antipirateria, ma solo un tentativo di mettere la museruola alla rete e un ennesimo tentativo di combattere quello che non si conosce o non si capisce, un decreto che lungi dall'essere educativo, come qualcuno vuol farci credere, è puramente repressivo.
La legge a cui il decreto si appoggia (o si appoggiava, visti gli ultimi sviluppi), parla esplicitamente del fatto che è da considerarsi pirata chi duplica o riproduce ai fini commerciali, e stabilisce che si debbano possedere 50 copie dello stesso prodotto per essere puniti dalla legge in questione. Estendere questa cosa alla rete vuol dire ovviamente punire tutti coloro che mettono a disposizione dei navigatori un contenuto qualsiasi.
Voglio ricordare però, a questo proposito, che chiunque abbia pubblicato una pagina o un sitarello che contenga delle immagini non sue o delle semplici citazioni rischia la stessa cosa. Applicare pedissequamente la legge sul web potrebbe significare la chiusura di tutti i siti che pubblicano immagini, testi, filmati, ecc non amatoriali e autoprodotti.
Nessuno forse (spero) si sognerà mai di fare una cosa simile, e il p2p secondo me è diverso dal sito web solo per la maggiore difficoltà di individuare il gestore (che in tal caso è il singolo utente).
Inoltre i dorotti d'autore in Italia sono gestiti dalla siae, che provvede a versare agli autori una quota che dipende da quante volte il pubblico ha usufruito di un'opera. La battaglia delle major non ha niente a che fare con il diritto d'autore; essa rappresenta la testimonianza di una ferrea volontà di mantenere le cose come stanno, senza adeguarsi all'evoluzione culturale e dei mercati che negli ultimi anni ha visto un'impennata incredibile.
Io sono perfettamente d'accordo che il diritto d'autore sia tutelato, e per questo si paga una tassa per tutti i supporti di memorizzazione digitale e analogica, ma le regole devono essere riviste.
Esempio (e poi mi levo dalle palle): io credo una canzone e decido di regalarla sul web. Il mio vicino di casa ne scarica una copia e si reca alla siae per registrarla a nome suo. Lui percepisce i diritti per ogni centesimo eventualmente guadagnato sulla canzone, e se io ne detengo una copia sono un pirata. Allora vado io alla Siae a depositare il pezzo. Pago la quota di iscrizione e tutte le rate annuali dovute (si parte da circa 800/1000€ annue) e decido comunque di regalare il brano. Tutti coloro che lo riprodurranno dovranno comunque pagare la quota alla siae.
Secondo me c'+ qualcosa che non va...
Ciao
Originariamente inviato da SaMu
E dopo che avran chiuso, cosa rimarrà da scaricare?
I dischi autoprodotti? :stordita:
giovane acero
02-04-2004, 14:19
Originariamente inviato da lucio68
Allora vado io alla Siae a depositare il pezzo. Pago la quota di iscrizione e tutte le rate annuali dovute (si parte da circa 800/1000€ annue) e decido comunque di regalare il brano. Tutti coloro che lo riprodurranno dovranno comunque pagare la quota alla siae.
Ciao
Errato, se decidi di regalare il pezzo devi comunque versare un tot alla siae.
Esempio:
Compongo un brano - lo deposito - provvedo alla produzione ed alla masterizzazione - faccio delle copie omaggio.
Su quelle copie omaggio, io, compositore devo pagare un tot alla SIAE.
Bella roba eh?
Originariamente inviato da lucio68
E' una questione che va avanti da quando è uscito il decreto e si leggono cose giuste ed altre meno giuste, parimenti ad esempi che secondo me non calzano particolarmente.
Un piccolo inciso: la merda che sta nelle fogne non ci sta gratis, perché nella bolletta dell'azienda che gestisce l'acquedotto c'è anche una quota per la rete fognaria...
Io sono profondamente contrario a un decreto che parla di combattere la pirateria audiovisiva e colpisce quelli che scaricano brani o film dal web, perché secondo me questo non è un decreto antipirateria, ma solo un tentativo di mettere la museruola alla rete e un ennesimo tentativo di combattere quello che non si conosce o non si capisce, un decreto che lungi dall'essere educativo, come qualcuno vuol farci credere, è puramente repressivo.
La legge a cui il decreto si appoggia (o si appoggiava, visti gli ultimi sviluppi), parla esplicitamente del fatto che è da considerarsi pirata chi duplica o riproduce ai fini commerciali, e stabilisce che si debbano possedere 50 copie dello stesso prodotto per essere puniti dalla legge in questione. Estendere questa cosa alla rete vuol dire ovviamente punire tutti coloro che mettono a disposizione dei navigatori un contenuto qualsiasi.
Voglio ricordare però, a questo proposito, che chiunque abbia pubblicato una pagina o un sitarello che contenga delle immagini non sue o delle semplici citazioni rischia la stessa cosa. Applicare pedissequamente la legge sul web potrebbe significare la chiusura di tutti i siti che pubblicano immagini, testi, filmati, ecc non amatoriali e autoprodotti.
Nessuno forse (spero) si sognerà mai di fare una cosa simile, e il p2p secondo me è diverso dal sito web solo per la maggiore difficoltà di individuare il gestore (che in tal caso è il singolo utente).
Inoltre i dorotti d'autore in Italia sono gestiti dalla siae, che provvede a versare agli autori una quota che dipende da quante volte il pubblico ha usufruito di un'opera. La battaglia delle major non ha niente a che fare con il diritto d'autore; essa rappresenta la testimonianza di una ferrea volontà di mantenere le cose come stanno, senza adeguarsi all'evoluzione culturale e dei mercati che negli ultimi anni ha visto un'impennata incredibile.
Io sono perfettamente d'accordo che il diritto d'autore sia tutelato, e per questo si paga una tassa per tutti i supporti di memorizzazione digitale e analogica, ma le regole devono essere riviste.
Esempio (e poi mi levo dalle palle): io credo una canzone e decido di regalarla sul web. Il mio vicino di casa ne scarica una copia e si reca alla siae per registrarla a nome suo. Lui percepisce i diritti per ogni centesimo eventualmente guadagnato sulla canzone, e se io ne detengo una copia sono un pirata. Allora vado io alla Siae a depositare il pezzo. Pago la quota di iscrizione e tutte le rate annuali dovute (si parte da circa 800/1000€ annue) e decido comunque di regalare il brano. Tutti coloro che lo riprodurranno dovranno comunque pagare la quota alla siae.
Secondo me c'+ qualcosa che non va...
Ciao
Penso che nessuno qui (e sicuramente non io) stia dicendo che le cose vanno bene come sono.
Ma, con tutte le peggio cose che si possono dire di siae, major e Tiziano Ferro (:D) non ce n'e' una che giustifichi il commettere un atto ad oggi illegale.
Contropiccoloinciso: la merda nella fogna non ci stara' gratis, ma si paga per mettercela, non per prenderla ;)
giovane acero
02-04-2004, 14:27
Originariamente inviato da prio
Penso che nessuno qui (e sicuramente non io) stia dicendo che le cose vanno bene come sono.
Ma, con tutte le peggio cose che si possono dire di siae, major e Tiziano Ferro (:D) non ce n'e' una che giustifichi il commettere un atto ad oggi illegale.
Contropiccoloinciso: la merda nella fogna non ci stara' gratis, ma si paga per mettercela, non per prenderla ;)
Bene, allora che tolgano la tassa su cd / dispositivi per la masterizzazione.
giovane acero
02-04-2004, 14:37
Originariamente inviato da lucio68
[...]
Inoltre i dorotti d'autore in Italia sono gestiti dalla siae, che provvede a versare agli autori una quota che dipende da quante volte il pubblico ha usufruito di un'opera. La battaglia delle major non ha niente a che fare con il diritto d'autore; essa rappresenta la testimonianza di una ferrea volontà di mantenere le cose come stanno, senza adeguarsi all'evoluzione culturale e dei mercati che negli ultimi anni ha visto un'impennata incredibile.
Errato! Dietro le associazioni che tutelano il diritto d'autore ci sono ancora le major!!!
Bilancino
02-04-2004, 14:39
Originariamente inviato da evelon
Invece sì visto che i prezzi sono quelli.
Se non spendesse li abbasserebbero
Seeeeeeeeeee
Lo sai che fatturano un botto con le suonerie che si comprano con internet? Mentre il mercato dei cd sta praticamente a zero.......Guada SanRemo hanno abbassato e hanno comprato, lo facessero con i cd.........
Altro che abbassare, negli ultimi 10anni sono solo aumentati passando da 32klire a 21.5euro........
Ciao
Originariamente inviato da prio
Contropiccoloinciso: la merda nella fogna non ci stara' gratis, ma si paga per mettercela, non per prenderla ;)
Con la merda delle fogne hai ragione tu, ma con quella discografica direi di no.
E mi è venuta in mente un'altra cosa, fuori quote. Fino a qualche anno fa per avere l'autoradio in macchina bisognava pagare il canone. Oggi si paga insieme al bollo. e il canone in parte finisce alla siae.
Comunque, caro Prio, non sono completamente in disaccordo con te, semplicemente credo tu sia un po' troppo rigido e ne stia facendo una questione di puro principio.
Ribadisco che prima di introdurre delle regole che si possano applicare a internet secondo me è necessario studiare bene il problema e riscrivere le leggi esistenti (quella in vigore se non erro è del 1941) tenendo presenti i progressi degli ultimi 60 anni
Ciao
giovane acero
02-04-2004, 14:48
Originariamente inviato da Bilancino
Seeeeeeeeeee
Lo sai che fatturano un botto con le suonerie che si comprano con internet? Mentre il mercato dei cd sta praticamente a zero.......Guada SanRemo hanno abbassato e hanno comprato, lo facessero con i cd.........
Altro che abbassare, negli ultimi 10anni sono solo aumentati passando da 32klire a 21.5euro........
Ciao
Ecco, mi hai fatto scappare tutti i paladini dell'ordine "Svuotate le carceri dai ladri che le riempiamo con gli utenti del pitupì"
;)
Originariamente inviato da Bilancino
Seeeeeeeeeee
Lo sai che fatturano un botto con le suonerie che si comprano con internet? Mentre il mercato dei cd sta praticamente a zero.......Guada SanRemo hanno abbassato e hanno comprato, lo facessero con i cd.........
Altro che abbassare, negli ultimi 10anni sono solo aumentati passando da 32klire a 21.5euro........
Ciao
Deciditi:
o sono ladri o sono un ente di beneficenza che continua a produrre cd in perdita, al solo scopo di far contenti noi 4 poveri deficienti che ci ostiniamo a comprarne uno ogni 6.
Originariamente inviato da prio
ntchntch.. i diritti d'autore vengono suddivisi sulla base di una "classifica" che ha la SIAE.
Se passano mille volte al giorno un mio(di perfettosconosciuto) pezzo in radio, ne guadagnano moooolto di piu' i Pooh che io.
ammetto di non conoscere il reale meccanismo di distribuzione dei proventi dei diritti di autore. Consentitemi di dire che tutto fanno tranne che remunerare correttamente gli autori
[B]L'ho gia detto un'altra volta.
La pirateria e' il fattore anomalo che scombussola la legge del mercato, falsando la normale dinamica dei prezzi.
A mancare e' la vendita, non la richiesta.
Su questo invece non sono affatto daccordo. La pirateria come in tutti i settori (anche i falsi o le marche non originali) sono il risultato della richiesta a basso costo di un prodotto. Se ci fosse musica a prezzo + basso anche la pirateria sarebbe ridimensionata, per carità non scomparirebbe mai ma non sarebbe ai livelli attuali. Il vero problema come ho già detto è da ricercare nell'attuale sistema che lega la remunarazione al diritto di autore. Sono dell'idea che combattere la pirateria sia una battaglia persa in partenza perchè con la sempre + crescente diffusione di internet e della banda a disposizione il fenomeno può solo aumentare.
Originariamente inviato da lucio68
Io sono profondamente contrario a un decreto che parla di combattere la pirateria audiovisiva e colpisce quelli che scaricano brani o film dal web, perché secondo me questo non è un decreto antipirateria, ma solo un tentativo di mettere la museruola alla rete e un ennesimo tentativo di combattere quello che non si conosce o non si capisce, un decreto che lungi dall'essere educativo, come qualcuno vuol farci credere, è puramente repressivo.
Un crimine si reprime.
La società si educa.
Se tu rubi il poliziotto ti arresta mica ti "rieduca"...
Poi ci sono altre misure sulla società che tendono a far capire che rubare è sbagliato.
Quelli che scaricano brani o film, alla fine, stanno rubando e lo sanno non si capisce che significa "mettere la museruola alla rete".
Internet è solo un mezzo di informazione e/o commercio e se altri mezzi ben più importanti (giornali, tv, esercizi commerciali...) sono regolamentati non capisco perchè non lo debba essere la rete... Ben venga una regolamentazione seria di internet e dei suoi contenuti quindi.
Fortunatamente stà gradualmente finendo l'equazione cyberspazio=anarchia e, se non con questa legge (magari riscritta) la regolamentazione ci sarà con un'altra.
Non dico che questo decreto fosse giusto o sbagliato (per me era giusto nei concetti ma sproporzionato nelle sanzioni).
Originariamente inviato da lucio68
La legge a cui il decreto si appoggia (o si appoggiava, visti gli ultimi sviluppi), parla esplicitamente del fatto che è da considerarsi pirata chi duplica o riproduce ai fini commerciali, e stabilisce che si debbano possedere 50 copie dello stesso prodotto per essere puniti dalla legge in questione. Estendere questa cosa alla rete vuol dire ovviamente punire tutti coloro che mettono a disposizione dei navigatori un contenuto qualsiasi.
No, solo un contenuto che non è il loro (protetto da copyright)
Originariamente inviato da lucio68
Inoltre i dorotti d'autore in Italia sono gestiti dalla siae, che provvede a versare agli autori una quota che dipende da quante volte il pubblico ha usufruito di un'opera. La battaglia delle major non ha niente a che fare con il diritto d'autore; essa rappresenta la testimonianza di una ferrea volontà di mantenere le cose come stanno, senza adeguarsi all'evoluzione culturale e dei mercati che negli ultimi anni ha visto un'impennata incredibile.
Io sono perfettamente d'accordo che il diritto d'autore sia tutelato, e per questo si paga una tassa per tutti i supporti di memorizzazione digitale e analogica, ma le regole devono essere riviste.
Forse dovrebbe essere esattamente il contrario...
Le major e la siae tendono a far valere i propri diritti (che sono appunto i diritti d'autore) e quindi a colpire chi le deruba.
Ingiusta è invece la tassa sui prodotti da registrazione visto che la paga anche chi mette sui suddetti supporti delle cose personali,lavorative o comunque non protette da nessun copyright.
E poi che vuol dire che i mercati hanno avuto un'impennata?
E' cresciuta la richiesta ?
E' cresciuta l'offerta?
Forse è cresciuta solo la facilità con la quale si ruba? ;)
Originariamente inviato da prio
Prima di andare nelle fogne vado alla mensa dei poveri.
Se non puoi permetterteli, ascolti la radio.
Ah, prima che qualcuno salti fuori con "la radio non passa quello che piace a me", se avete ADSL per scaricare avete anche ADSL per ascoltare radio in streaming. Ce ne sono per _tutti_ i gusti.
Se ti ciulano il portafoglio, non ti incazzare. Ha avuto la possibilita' di ottenerlo gratis.
Metterla sul moralismo e' dire che le major sono ladre per rubare a propria volta.
e infatti se mi ciulano il portafoglio io nn mi incazzo, per un motivo molto semplice: perkè sono consapevole di DOVE vivo, delle persone ke ci sono in giro e sono anke consapevole ke per quanto mi possa incazzare di sicuro il portafoglio nn mi torna indietro. la naturale conseguenza e': la prossima volta sto più attento e me lo lego alle palle.
stessa cosa vale x questo discorso: i CD costano troppo, i soldi spesi in queste cose IO li ritengo buttati nel cesso, quindi nn li compro, me li scarico. e i kazzi a questo punto come vedi si ribaltano: mentre per il caso del portafoglio erano solo miei, in questo caso specifico diventano magicamente delle major (e sottolineo major, nn cantanti). se volevano frenare la cosa, dovevano pensarci prima, facile far uscire i buoi dalla stalla e poi kiudere il recinto. e da sto punto di vista la naturale conseguenza e': se trovano il modo di inkiodarmi se scarico, sicuramente smetterò, ma di certo nn comincerò a comprare originale come "loro" si aspettano (poveretti), e come me faranno tanti altri.
imho è la cultura ke si è evoluta secondo la teoria del più furbo ke frega il più stupido: è così da sempre e sempre sarà
amen
e nn lo cambiamo certo noi seduti davanti a una scrivanìa il mondo, l'importante è sapersi adattare, minimizzando lo sbattimento e massimizzando il risultato
ciao :)
giovane acero
02-04-2004, 15:16
Originariamente inviato da evelon
Un crimine si reprime.
La società si educa.
Se tu rubi il poliziotto ti arresta mica ti "rieduca"...
Poi ci sono altre misure sulla società che tendono a far capire che rubare è sbagliato.
Quelli che scaricano brani o film, alla fine, stanno rubando e lo sanno non si capisce che significa "mettere la museruola alla rete".
Internet è solo un mezzo di informazione e/o commercio e se altri mezzi ben più importanti (giornali, tv, esercizi commerciali...) sono regolamentati non capisco perchè non lo debba essere la rete... Ben venga una regolamentazione seria di internet e dei suoi contenuti quindi.
Fortunatamente stà gradualmente finendo l'equazione cyberspazio=anarchia e, se non con questa legge (magari riscritta) la regolamentazione ci sarà con un'altra.
Non dico che questo decreto fosse giusto o sbagliato (per me era giusto nei concetti ma sproporzionato nelle sanzioni).
No, solo un contenuto che non è il loro (protetto da copyright)
Forse dovrebbe essere esattamente il contrario...
Le major e la siae tendono a far valere i propri diritti (che sono appunto i diritti d'autore) e quindi a colpire chi le deruba.
Ingiusta è invece la tassa sui prodotti da registrazione visto che la paga anche chi mette sui suddetti supporti delle cose personali,lavorative o comunque non protette da nessun copyright.
E poi che vuol dire che i mercati hanno avuto un'impennata?
E' cresciuta la richiesta ?
E' cresciuta l'offerta?
Forse è cresciuta solo la facilità con la quale si ruba? ;)
Vediamo di fare un po' di chiarezza sul cosìddetto diritto d'autore.
http://punto-informatico.it/p.asp?i=47640
buona lettura.
Bilancino
02-04-2004, 15:21
Fino a quando un cantante mediocre che dopo aver vinto sanremo giovani (e non fa più nulla in seguito) prende per cantare una canzone 6000euro (3:30min) in TV oppure se un gruppo noto italiano prende per uno spettacolo di 2ore e 30 (alla festa dell'u@@@à) 21mila euro sono convinto che nessuno muore di fame........
Chi muore di fame (figurativo, 1000euro al mese non sei un signore) c'è ma non è importante per le major o per chi dovrebbe migliorare le cose.........
Ciao
BlackWalker
02-04-2004, 15:54
Originariamente inviato da Bilancino
Fino a quando un cantante mediocre che dopo aver vinto sanremo giovani (e non fa più nulla in seguito) prende per cantare una canzone 6000euro (3:30min) in TV oppure se un gruppo noto italiano prende per uno spettacolo di 2ore e 30 (alla festa dell'u@@@à) 21mila euro sono convinto che nessuno muore di fame........
Chi muore di fame (figurativo, 1000euro al mese non sei un signore) c'è ma non è importante per le major o per chi dovrebbe migliorare le cose.........
Ciao
....hai perfettamente ragione!!!!!
Legolas84
02-04-2004, 16:01
Ragazzi, a parte tutti i bei discorsi che state facendo nei quali non mi immischio per scelta....
E' tornato UFFICIALMENTE tutto come prima?
Corriamo di nuovo li stessi rischi che correvamo prima di Urbani?
Bilancino
02-04-2004, 16:13
Originariamente inviato da Legolas84
Ragazzi, a parte tutti i bei discorsi che state facendo nei quali non mi immischio per scelta....
E' tornato UFFICIALMENTE tutto come prima?
Corriamo di nuovo li stessi rischi che correvamo prima di Urbani?
Come prima si, ti possono prendere comunque e farti una multa meno salata.........rischi prima come ora..........
Ciao
Originariamente inviato da giovane acero
Vediamo di fare un po' di chiarezza sul cosìddetto diritto d'autore.
:rotfl:
E questa sarebbe chiarezza??
La storia dell'analogia tra copia e furto di un bene materiale e di copia e furto di un'opera intellettuale è vecchia come il mondo e già diffusamente dimostrata fallace....eppure ancora se ne parla..un mito questo Karl Fogel....
...come se non ci fosse differenza tra rubare la tua bicicletta (adesso tu non hai più la bicicletta) e copiare la tua canzone (adesso tutti e due abbiamo la canzone).
Figata....
Tralasciando l'aspetto legale secondo quanto detto dunque è inutile scaricare.
Se così fosse potrei andare direttamente dal negoziante, prendere il cd, copiarmelo tranquillamente (qualità più alta di un mp3) e riportaglielo senza pagare una lira ==> non ho rubato nulla...
Non sò perchè ma anche se la legge sul copyright lo permettesse ho la sensazione che il negoziante mi spaccherebbe una sedia sulle gengive....
:ahahah:
Copiare non è furto e non è pirateria. È ciò che abbiamo fatto per millenni, fino all'invenzione del copyright, e possiamo farlo di nuovo, se non ci intralciamo da soli con gli antiquati residui di un sistema di censura del sedicesimo secolo.
"copiare non è furto nè pirateria" è indubbiamente la perla del discorso.
Vorrei sapere qual è la definizione di furto o pirateria secondo l'autore.
O ancora si ritiene furto solo la sottrazione di un bene materiale?
O ancora si ritiene pirateria solo quella fatta dai pirati con galeone e cannoni ?:ahahah:
Il copyright fu progettato dai distributori per sovvenzionare se stessi, non i creatori
Nessuna delle due....
Il copyright serve per tutelare il detentore dei diritti dell'opera.
A niente altro.
Come detto si può discutere sicuramente sull'ammontare più o meno alto di tali diritti, sulla distribuzione dei proventi agli autori o ad organismi come la SIAE, sulla povertà o ricchezza delle star e sui loro guadagni etc...
Ma non macheriamoci dietro queste assurdità plz :)
Meno male, se la modificano potro tornare tranquillamente ad acquistare CD e DVD ... altrimenti the sciopero must go on!
giovane acero
02-04-2004, 16:31
Originariamente inviato da evelon
Nessuna delle due....
Il copyright serve per tutelare il detentore dei diritti dell'opera.
A niente altro.
Come detto si può discutere sicuramente sull'ammontare più o meno alto di tali diritti, sulla distribuzione dei proventi agli autori o ad organismi come la SIAE, sulla povertà o ricchezza delle star e sui loro guadagni etc...
Ma non macheriamoci dietro queste assurdità plz :)
Il punto è che io, in quanto autore, sarei molto più tutelato, e spenderei pure meno depositando i miei pezzi da un notaio, il copyright è una bella, linda, e pura bandiera bianca sventolata per gli interessi di chi campa sulle opere degli altri, mon cher...
Originariamente inviato da giovane acero
Il punto è che io, in quanto autore, sarei molto più tutelato, e spenderei pure meno depositando i miei pezzi da un notaio, il copyright è una bella, linda, e pura bandiera bianca sventolata per gli interessi di chi campa sulle opere degli altri, mon cher...
Che un autore poco noto sia poco tutelato sono convinto e ciò vale soprattutto in Italia vista la distribuzione degli introiti (quantomeno discutibile) operata dalla SIAE.
Ciononostante non si può negare che il principio della tutela del detentore dei diritti sull'opera sia corretto e vada salvaguardato dai furti.
Poi la storia non cambia: la SIAE andrebbe rivista "a fondo" per garantire più equità per gli autori e minor costo al pubblico che degli autori apprezza l'opera, su questo non ci piove.
giovane acero
02-04-2004, 17:00
Originariamente inviato da evelon
Che un autore poco noto sia poco tutelato sono convinto e ciò vale soprattutto in Italia vista la distribuzione degli introiti (quantomeno discutibile) operata dalla SIAE.
Ciononostante non si può negare che il principio della tutela del detentore dei diritti sull'opera sia corretto e vada salvaguardato dai furti.
Poi la storia non cambia: la SIAE andrebbe rivista "a fondo" per garantire più equità per gli autori e minor costo al pubblico che degli autori apprezza l'opera, su questo non ci piove.
Il nocciolo sta proprio nel furto dell' opera... il furto si ha quando un altro individuo usa l'ingegno delle mie opere a scopo di lucro, ammetto che l'articolo da me linkato è un tantino estremo, usando un eufemismo, però aiuta a capire come è nato e si è evoluto il concetto di copyright favorendo tutti tranne che gli autori stessi (tranne poche eccezioni) e la diffusione della musica come arte (creando questo circo equestre che è lo show-business). Ti assicuro che, nell'ipotesi remota che a uno dei grandi venga il buzzo di fregare una delle mie opere, questo non si farebbe tanti problemi, e io me ne dovrei stare pure zitto e sperare che non mi venga a citare per plagio, con il beneplacito di SIAE, Major, sul sacro altare del diritto d'autore
paditora
02-04-2004, 18:12
Originariamente inviato da killerone
WURBANI (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2004/04_Aprile/01/decretourbani.shtml)
Se nn è un pesce d'aprile son tr contento:D
W Urbani un par de scatole.
A me quell'uomo mi sta non vi dico dove :D
Originariamente inviato da dbpass
CD e DVD sono un bene di lusso, c'è ki può permetterseli, e ki no, magari perkè dà la priorità ad altre cose
C'è musica gratis a tutte le ore del giorno e della notte, su decine di radio nazionali, canali TV e centinaia di radio online.
Scaricare mp3 da internet è pura emanazione della voglia di possedere un bene (senza però pagarlo).
esattamente..e quindi? :confused:
paditora
02-04-2004, 19:34
Raga ma avete letto qui?
http://punto-informatico.it/p.asp?i=47641
P2P, la retromarcia di Urbani
Sull'onda delle proteste, il ministro decide di cancellare le sanzioni per il download ad uso personale. Il testo sarà dunque corretto. Soddisfatta l'opposizione ma rimangono cauti i provider. La Carlucci pensa ad una nuova tassa
Adesso pure la tassa su internet ci mancava. :rolleyes:
Originariamente inviato da paditora
Raga ma avete letto qui?
http://punto-informatico.it/p.asp?i=47641
P2P, la retromarcia di Urbani
Sull'onda delle proteste, il ministro decide di cancellare le sanzioni per il download ad uso personale. Il testo sarà dunque corretto. Soddisfatta l'opposizione ma rimangono cauti i provider. La Carlucci pensa ad una nuova tassa
Adesso pure la tassa su internet ci mancava. :rolleyes:
a sto punto se mettono una tassa su internet (non > di 5€ ad abbonamento) e aboliscono qualsiasi tipo di sanzione/pena per chi scarica da internet materiale protetto da copyright mi sta anche bene...
paditora
02-04-2004, 19:46
Originariamente inviato da dibe
a sto punto se mettono una tassa su internet (non > di 5€ ad abbonamento) e aboliscono qualsiasi tipo di sanzione/pena per chi scarica da internet materiale protetto da copyright mi sta anche bene...
Si ma scusa se era ed è tutto illegale perchè tassare?
Cioè poi una volta messa la tassa il furto diventa legale?
Bah leggi davvero contraddittorie.
Mi sembra come la tassa sui supporti vergini.
A sto punto allora mi metto a scaricare a manettissima visto che mi tassano su ciò che scarico.
Originariamente inviato da paditora
Si ma scusa se era ed è tutto illegale perchè tassare?
Cioè poi una volta messa la tassa il furto diventa legale?
Bah leggi davvero contraddittorie.
se resta illegale e perseguibile sarebbe una tassa assurda, come quella sui supporti di memorizzazione...
ma se viene abolito il reato per l'uso personale e al suo posto introdotta questa tassa, che dovrebbe però essere una sorta di pagamento per quello che si scarica, allora mi starebbe bene...
Bilancino
02-04-2004, 20:13
Originariamente inviato da dibe
se resta illegale e perseguibile sarebbe una tassa assurda, come quella sui supporti di memorizzazione...
ma se viene abolito il reato per l'uso personale e al suo posto introdotta questa tassa, che dovrebbe però essere una sorta di pagamento per quello che si scarica, allora mi starebbe bene...
Il problema che legalmente non è possibile, tu puoi scaricare da chi legalmente è abilitato a distribuire mp3 ma con la legge del copyright l'utente non può farlo e non può porre in condivisione e scaricare........se ci sarà sarà una tassa sarà per non far rompere le case discografiche ma si rimarra sempre nell'illecito e poi fra un anno nuove campagne minacciose.
Ciao
paditora
02-04-2004, 20:20
Si appunto vogliono tassare una cosa illecita.
E' questo che non capisco.
Prima dicono che è tutto illegale, poi dato che il fenomeno non si può fermare dicono massì tassiamolo così almeno facciamo un po' di soldi dalle attività illegali? E' un controsenso.
Cmq davvero se metteranno una tassa su internet veramente piazzerò il Pc a scaricare 24 ore al giorno visto che finora scaricavo poco o niente.
A me ste cose fanno troppo incazzare.
Cavolo mi sembra come se volessero fare soldi pure sulle attività illegali.
P.S. ma la Carlucci che ruolo ha in politica? E' ministro di qualcosa?
Originariamente inviato da giovane acero
Il nocciolo sta proprio nel furto dell' opera... il furto si ha quando un altro individuo usa l'ingegno delle mie opere a scopo di lucro...
No, o almeno non solo.
Il furto c'e' anche se tu prendi (o copi) un'opera di ingegno per goderne per uso privato.
Concordo su te sulla scarsa protezione che la SIAE avrebbe per te se qualche "grande" ti copiasse ma qui si ritorna alla riforma/rivoluzione che si dovrebbe avere nel modo di garantire gli autori da parte della SIAE.
Originariamente inviato da sequel
gpc ti chiedo scusa!
Ma figurati ;)
Quel link l'avevano postato qui (spero di non aver leso il diritto d'autore di chi l'aveva indicato la prima volta copiando parte del suo post :sofico: ) e mi pareva molto "illuminante" riguardo all'argomento... :)
Originariamente inviato da prio
La pirateria e' il fattore anomalo che scombussola la legge del mercato, falsando la normale dinamica dei prezzi.
Questa è una balla assurda!
I cd costavano tantissimo ancor prima che venissero prodotti i masterizzatori e senza internet.
Il rigonfiamento dei prezzi è nato ben prima della pirateria ( che poi è stata la scusa per rigonfiare i prezzi ulteriormente in modo scandaloso...).
Ciaozzz
Mi reinserisco dopo qualche ora di assenza. Ho letto con piacere l'evoluzione della discussione, comprese le tante critiche che ho ricevuto che mi hanno aiutato a capirne un po' di più.
Alla fine credo che nessuno di noi stia dicendo delle cazzate. Ci sono cose che mi sembra siano considerate distorsioni quasi all'unanimità e che tante cose dovrebbero essere cambiate.
Credo purtroppo che dovremo accontentarci di uno dei soliti "tapulli" della legislazione italiana che sembra incapace di dotarsi di una struttura in grado di tutelare (giustamente) i diritti e contemporaneamente organizzare le cose in modo trasparente ed equo. Troppa demagogia, campagna elettorale pressoché continua e troppi cartelli o potenti da accontentare.
Grazie a tutti per l'utilizzo costruttivo del neurone;)
Dove non arrivano le istituzioni arrivano i contributi degli utenti (parlo soprattutto di educazione e divulgazione).
Un'ultima cosa. Qualcuno, in risposta a un mio post, mi chiedeva a quale crescita dei mercati mi riferissi. Non ricordo chi fosse, chiedo scusa all'autore, ma in realtà mi riferivo all'aumento esponenziale dell'evoluzione dei mercati e non all'aumento del mercato stesso.
Ciao
paditora
03-04-2004, 02:38
Originariamente inviato da CYRANO
Questa è una balla assurda!
I cd costavano tantissimo ancor prima che venissero prodotti i masterizzatori e senza internet.
Il rigonfiamento dei prezzi è nato ben prima della pirateria ( che poi è stata la scusa per rigonfiare i prezzi ulteriormente in modo scandaloso...).
Ciaozzz
Si infatti.
Altro esempio si può fare con i film in dvd.
Io ho il lettore DVD sul Pc da ormai 6 anni.
L'ho praticamente preso con il primo Pc che ho acquistato.
Al tempo i masterizzatori DVD non esistevano e forse non esisteva manco il formato divx o se esisteva era semisconosciuto.
Apparte che all'epoca forse non esisteva manco il DeCSS che permette di decryptare i DVD e di poterli copiare su Hd.
Praticamente all'epoca copiarsi un DVD era impossibile per l'utente normale.
Eppure mi ricordo che il primo DVD che ho comperato lo pagai la bellezza di 44.900 lire (era Assassins con S. Stallone comprato a ottobre del 1998 me lo ricordo ancora :D).
Da aggiungere inoltre che i DVD di 5-6 anni fa non sono come quelli di oggi con un mare di contenuti extra.
E da aggiungere inoltre che i DVD rimasero per parecchio tempo(credo almeno un paio d'anni) prima che qualcuno si inventasse il modo per copiarli.
All'epoca poi avevi il film in 2-3 lingue audio e in 4-5 lingue di sottotitoli e stop.
Tutto questo per dire una cosa sola: la pirateria non c'entra una sega con il prezzo dei prodotti originali.
giovane acero
03-04-2004, 02:53
Originariamente inviato da evelon
No, o almeno non solo.
Il furto c'e' anche se tu prendi (o copi) un'opera di ingegno per goderne per uso privato.
Concordo su te sulla scarsa protezione che la SIAE avrebbe per te se qualche "grande" ti copiasse ma qui si ritorna alla riforma/rivoluzione che si dovrebbe avere nel modo di garantire gli autori da parte della SIAE.
Cosa ti devo dire... se devo interpretare la tua frase come tu interpreti i miei interventi...
se usi il peer to peer anche per scaricare un brano in "preview" per poi eventualmente acquistare il cd originale sei un delinquente di prim'ordine mentre... beh, se qualcuno t'inc*la un pezzo che hai composto, oddio... sono anche un po' c*zzi tuoi no? Prima o poi qualcuno ci metterà una pezza ma per adesso, te la prendi nel c*lo due volte...
Adesso capisco il paragone con le fogne, fammi un favore, non chiamarla Musica, chiamala direttamente merda, abbi rispetto almeno per il termine che dovrebbe identificare una forma d'arte...
Che squallore.
paditora
03-04-2004, 02:58
Originariamente inviato da giovane acero
Curiosità:
1) Hai mai registrato dalla tv su vhs?
2) E dalla radio su cassetta?
Originariamente inviato da evelon
1) no
2) no
Ma dai ma non ci credo manco morto.
Cioè vuoi farmi credere che non hai mai usato il vcr per registrare un film che magari non potevi vedere perchè la sera eri impegnato e non volevi assolutamente perdere, oppure un cartone animato o una qualsiasi cosa passata alla Tv?
Cioè scusa ma se una puntata di una serie Tv o di un cartone di cui non perdevi manco un episodio eri costretto per circostanze varie a perderterti aspettavi che la ritrasmettessero(magari a distanza di anni) piuttosto di registrarla?
F3D3RiCO
03-04-2004, 04:05
Originariamente inviato da CYRANO
I cd costavano tantissimo ancor prima che venissero prodotti i masterizzatori e senza internet.
Il rigonfiamento dei prezzi è nato ben prima della pirateria ( che poi è stata la scusa per rigonfiare i prezzi ulteriormente in modo scandaloso...).
Ecco il punto!!! Produttori, distribuzioni e case discografiche hanno ben pensato di monopolizzare il tutto e quando manca la concorrenza vengono nel c*lo a noi soprattutto in questi ultimi anni in cui le case minori vengono schiacciate come formiche. Stessa cosa vale per le opere cinematografiche come per tutto il resto! Il vero problema credo stia nel fatto che intorno a queste cose oramai girano troppi soldi e troppi enti che ci lucrano sù vedi esempio: Britney Spears>nuova produzione>nuova distribuzione>nuovo paroliere>nuovo compositore>nuova produzione video>nuovo regista>nuovi sponsor>distribuzione sui canali tematici(MTV e affini)>Distribuzione radio... In pratica è successa la stessa identica cosa che è successa alle società sportive basti vedere come 50 anni fà il calcio era sano e come lo era anche la musica e il cinema (tant'è vero che comprare un cd di Ella Fitzgerald oggi costa la metà rispetto ad un cd normale). Con questo andazzo è chiaro che prima o poi interviene qualche fattore che rompe il mercato... e che Urbani non venga a dirmi che è la pirateria a rovinare tutto perchè chi davvero lucra scaricando da internet è una forte minoranza. La questione dell' uso personale poi è una cosa che non va nemmeno discussa! Io a casa mia registro il film che voglio e la ca**o di musica che voglio e me la sento quando e come mi pare, se la storia della tecnologia di cui ci si vanta tanto mi ha fornito i tanto amati mass-media dicendomi che a casa mia ci posso fare ciò che voglio non devono poi venirmi a dire: Guagliò! Ma allor tu sì nu Pirat!
PS: Scusatemi se mi sono dilungato un po;)
Bilancino
03-04-2004, 06:55
Bastava evitare di usare il cd-r come supporto per pc e di sicuro non sarebbe stato facile fare copie a casa............invece si trovano masterizzatori a 30-40euro. Quando fa comodo certi prodotti sono vietati alla libera vendita questi no...........potevano evitarlo.........il cd audio è nato prima quindi si poteva fare una legge per evitare la vendita di pc con il lettore cd e il masterizzatore e obbligare l'uso nel pc di un supporto non compatibile con i lettori cd domestici..........
Ciao
Ho letto un articolo qualche giorno fa (e che non riesco più a ritrovare, l'ho cercato anche ieri sera :grrr: ) dove si riportata una indagine fatta da due università americane famosissime ma di cui non ricordo il nome adesso, dove praticamente si studiava la correlazione tra vendite e pirateria e risultava che eliminare la pirateria dava un calo delle vendite... poi era tutto spiegato bene, adesso non riesco a ripeterlo a memoria, però inutile dire che questo studio aveva fatto "inacidire" :D decisamente i produttori :rolleyes: .
HenryTheFirst
03-04-2004, 08:35
Originariamente inviato da gpc
Ho letto un articolo qualche giorno fa (e che non riesco più a ritrovare, l'ho cercato anche ieri sera :grrr: ) dove si riportata una indagine fatta da due università americane famosissime ma di cui non ricordo il nome adesso, dove praticamente si studiava la correlazione tra vendite e pirateria e risultava che eliminare la pirateria dava un calo delle vendite... poi era tutto spiegato bene, adesso non riesco a ripeterlo a memoria, però inutile dire che questo studio aveva fatto "inacidire" :D decisamente i produttori :rolleyes: .
Era questo?
http://punto-informatico.it/p.asp?i=47609
paditora
03-04-2004, 08:36
Originariamente inviato da gpc
Ho letto un articolo qualche giorno fa (e che non riesco più a ritrovare, l'ho cercato anche ieri sera :grrr: ) dove si riportata una indagine fatta da due università americane famosissime ma di cui non ricordo il nome adesso, dove praticamente si studiava la correlazione tra vendite e pirateria e risultava che eliminare la pirateria dava un calo delle vendite... poi era tutto spiegato bene, adesso non riesco a ripeterlo a memoria, però inutile dire che questo studio aveva fatto "inacidire" :D decisamente i produttori :rolleyes: .
Ma secondo me è così.
Voglio dire: se per assurdo da domani internet non esistesse più, o chessò inventassero un virus che distrugge internet dalla faccia della Terra, la gente non tornerebbe di certo a comprare nei negozi.
Tornerebbe semplicemente coi metodi tradizionali che usava 10-15 anni fa, ossia scambio con gli amici, registrazioni dalle radio o dalle tv ecc.
Poi una cosa che mi fa ridere è il cinema.
Cinema in crisi ecc. :rolleyes:
Ma io 10-15 anni fa mica mi ricordavo che ogni mese uscissero 7-8 film al cinema.
Apparte che i multisala non esistevano e poi un film passava per 2-3 settimane.
A esagerare i film che uscivano ogni mese al cinema erano 2-3.
Difatti ogni anno al max al cinema ci andavi 7-8 volte.
Adesso si può dire che ogni settimana c'hai almeno 2 film nuovi da poter andare a vedere. E poi spendevi 4000 max 5000 lire per vedere un film, non 7 euro come adesso.
Cioè voglio dire ma se il cinema è in crisi come mai producono sto puttanaio di film?
E' un controsenso. Cinema in crisi e poi si produce il doppio se non il triplo rispetto a 15-20 anni fa?
Se devo essere sincero la vera crisi del cinema c'è stata attorno agli anni '70 e '80. Probabilmente quando la gente ha iniziato a possedere un televisore in casa.
E parlo per racconto dei miei che hanno vissuto quel periodo(io ero troppo piccolo per potermene ricordare).
Ad esempio qui dove abito io, negli anni '70 esistevano ben 4 sale cinematografiche.
Di quelle sale ora ne è rimasta solo una(che però essendo un cinema stravecchio e con le poltrone ancora in legno è quasi sempre deserto), le altre hanno chiuso tutte.
Ma hanno chiuso già moooolto prima che arrivasse internet in Italia. L'ultima ha chiuso una decina di anni fa.
Se devo essere sincero a me sembra che un po' siamo ritornati al cinema rispetto a 15 anni fa.
Mi ricordo uno dei primi film che andai a vedere al cinema con mio cugino :D
Era i Gemelli con Swharzy e De Vito uscito nell'88 mi pare.
In primis una volta entrato il film te lo potevi vedere anche 3-4 volte(difatti siccome entrammo in ritardo ce lo vedemmo 1 volta e mezza) e in secondis non era come ora che per certi film devi addirittura prenotare prima perchè sennò rischi di vederti il film in prima fila.
Secondo me sta cosa del cinema in crisi sono solo cazzate.
producono tanti film per far sì ke nn si saturi troppo la banda se scariki sempre gli stessi...fanno bene a variare :p
paditora
03-04-2004, 09:07
Originariamente inviato da HenryTheFirst
Era questo?
http://punto-informatico.it/p.asp?i=47609
Interessante sta cosa.
Per cui alla fine se ste vendite non calano perchè devono rompere i marroni?
Cmq io vorrei vedere delle statistiche di vendita in Italia di chessò del 2003 e confrontarle con quelle del 1996 per fare un esempio.
Voglio proprio vedere di quanto sono calate ste vendite.
C'è un modo per fare un confronto?
Perchè io sono convinto che si vende più oggi di 10-15 anni fa.
E se su alcune cose si vende di meno, non c'entra una mazza la pirateria ma c'entra il fatto che rispetto a 7-8 anni fa non si guadagna più un cazzo(o meglio gli stipendi sono rimasti pressochè identici) e le cose costano il doppio.
Originariamente inviato da HenryTheFirst
Era questo?
http://punto-informatico.it/p.asp?i=47609
Sì bravo, quello che avevo letto io non era su PI ma la ricerca era proprio quella...
Originariamente inviato da Leron
pare sia tutto vero
se potete, continuiamo qui, altrimenti parliamo della stessa cosa in posti diversi
http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?s=&threadid=654954
lascio aperto se volete parlare del lato "politico" della questione
Ma da quando si può parlare di politica?
mi sono perso qualcosa?
:D :D :D
Fui bannato per la politica, aimè
ciao
Originariamente inviato da efa
Ma da quando si può parlare di politica?
mi sono perso qualcosa?
:D :D :D
:mbe: :wtf:
http://punto-informatico.it/p.asp?i=47641
Originariamente inviato da gpc
:mbe: :wtf:
Articolo 5 del regolamanto.
"Le discussioni il cui tema sia la politica italiana attuale sono state sospese in data 1 aprile 2001. E' vietato aprire discussioni aventi queste tematiche, che verranno immediatamente chiuse.
L'utente che ha aperto una discussione politica o che interviene in un'altra discussione con tematiche politiche verrà immediatamente bannato dal forum. ecc.ecc."
Io per aver aperto una discussione politica fui bannato per 10 giorni, e mo' un moderatore salta fuori dicendo che tiene aperto la discussione per la politica:confused: :confused: :confused:
Qualche moderatore mi chiarisce la faccenda?
ciao
Originariamente inviato da efa
Articolo 5 del regolamanto.
"Le discussioni il cui tema sia la politica italiana attuale sono state sospese in data 1 aprile 2001. E' vietato aprire discussioni aventi queste tematiche, che verranno immediatamente chiuse.
L'utente che ha aperto una discussione politica o che interviene in un'altra discussione con tematiche politiche verrà immediatamente bannato dal forum. ecc.ecc."
Io per aver aperto una discussione politica fui bannato per 10 giorni, e mo' un moderatore salta fuori dicendo che tiene aperto la discussione per la politica:confused: :confused: :confused:
Qualche moderatore mi chiarisce la faccenda?
ciao
Ma l'ha cambiato da febbraio il regolamento! C'è anche la discussione in rilievo da tre mesi! :D
Originariamente inviato da gpc
Ma l'ha cambiato da febbraio il regolamento! C'è anche la discussione in rilievo da tre mesi! :D
E allora vedi che mi sono perso qualcosa :D :D
corro subito a vedere :D
ciao
Originariamente inviato da giovane acero
Cosa ti devo dire... se devo interpretare la tua frase come tu interpreti i miei interventi...
??
Originariamente inviato da giovane acero
se usi il peer to peer anche per scaricare un brano ... sei un delinquente
Sei un delinquente si.
Sul furto mi sembra ci sia poco da dire, prendi ed usufruisci di qualcosa su cui non hai i diritti di proprietà nè di usufrutto.
sul fatto di acquistare in seguito il cd originale è la stessa cosa.
Come detto anche io in passato ho duplicato un cd su cassetta per poi acquistare l'originale ma resta il fatto che non lo potevo fare.
Originariamente inviato da giovane acero
.. beh, se qualcuno t'inc*la un pezzo che hai composto, oddio... sono anche un po' c*zzi tuoi no? Prima o poi qualcuno ci metterà una pezza ma per adesso, te la prendi nel c*lo due volte...
Perchè dici questo?
Se qualcuno ti copia un pezzo (penso tu stia parlando di questo) la SIAE ti deve tutelare, stà lì per questo.
Che la SIAE vada riformata è un mio pensiero (condiviso forse anche da te) ma la necessità di un cambiamento (anche drastico) non giustifica il furto (copia) del lavoro di vari autori.
Anzi sono due cose separate.
Originariamente inviato da giovane acero
Adesso capisco il paragone con le fogne, fammi un favore, non chiamarla Musica, chiamala direttamente merda, abbi rispetto almeno per il termine che dovrebbe identificare una forma d'arte...
Tutto l'ingegno umano è una forma d'arte, tutto l'ingegno umano è una forma di lavoro.
La musica,come tutti i lavori, và tutelata ma non è diversa da una mela dal fruttivendolo.
Và considerata come il frutto del lavoro dell'autore come la mela è il frutto del lavoro del contadino.
Quindi nè merda, nè oro
Originariamente inviato da paditora
Ma dai ma non ci credo manco morto.
sorry :D
Originariamente inviato da paditora
Cioè vuoi farmi credere che non hai mai usato il vcr per registrare un film che magari non potevi vedere perchè la sera eri impegnato e non volevi assolutamente perdere, oppure un cartone animato o una qualsiasi cosa passata alla Tv?
Cioè scusa ma se una puntata di una serie Tv o di un cartone di cui non perdevi manco un episodio eri costretto per circostanze varie a perderterti aspettavi che la ritrasmettessero(magari a distanza di anni) piuttosto di registrarla?
Della televisione non mi interessa nulla film e telefilm in testa.
Figurati che l'ultimo film al cinema che ho visto è stato "Batman"... :D
A casa dei miei c'è stato un vcr per 3-4 anni poi si è rotto e non è stato sostituito, personalmente non ho mai avuto un vcr :p
giovane acero
04-04-2004, 18:03
edit
Originariamente inviato da giovane acero
....
hehe haha HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!
...
Sorry, ho sbagliato.
Finora ho parlato con te in modo piuttosto civile e pensavo di poter continuare a farlo.
Ma vedo che tu stai scrivendo per prendere per il culo.
A parte il fatto che io non ti ho preso in giro in nessun punto e non vedo perchè tu lo debba fare (ma forse ti soddisfa particolarmente :rolleyes: ) credo di aver preso un granchio considerandoti una persona con la quale era possibile parlare.
:rolleyes:
giovane acero
04-04-2004, 18:30
Originariamente inviato da evelon
Sorry, ho sbagliato.
Finora ho parlato con te in modo piuttosto civile e pensavo di poter continuare a farlo.
Ma vedo che tu stai scrivendo per prendere per il culo.
A parte il fatto che io non ti ho preso in giro in nessun punto e non vedo perchè tu lo debba fare (ma forse ti soddisfa particolarmente :rolleyes: ) credo di aver preso un granchio considerandoti una persona con la quale era possibile parlare.
:rolleyes:
Bene, tu non pensi che io mi senta preso per il culo?
Certo che no, perche praticamente non sai di cosa stai parlando.
Semplicemente non conosci gli sforzi di chi se lo rompe, il fondoschiena, per la musica, mentre tessi le lodi di chi dissangua le piccole realtà per favorire chi lucra per davvero.
Ho calcato la mano, troppo, e me ne dispiaccio perchè in fondo non hai idea di cosa sta dietro quel sottile foglio pentagrammato, quante porcherie colossali, quanti soprusi ai danni di chi vive e muore per la Musica.
Credi che mi soddisfa prendere per i fondelli un nickname allocato nella memoria di un database.
No, non mi dà per nulla soddisfazione.
Originariamente inviato da giovane acero
Credi che mi soddisfa prendere per i fondelli un nickname allocato nella memoria di un database.
Ma almeno leggi quello che scrive il nickname no?
Originariamente inviato da evelon
Che un autore poco noto sia poco tutelato sono convinto e ciò vale soprattutto in Italia vista la distribuzione degli introiti (quantomeno discutibile) operata dalla SIAE.
Originariamente inviato da evelon
Poi la storia non cambia: la SIAE andrebbe rivista "a fondo" per garantire più equità per gli autori e minor costo al pubblico su questo non ci piove.
Originariamente inviato da evelon
Concordo su te sulla scarsa protezione che la SIAE avrebbe per te se qualche "grande" ti copiasse ma qui si ritorna alla riforma/rivoluzione che si dovrebbe avere nel modo di garantire gli autori da parte della SIAE.
Originariamente inviato da evelon
Intendiamoci: non voglio fare una difesa delle case discografiche o della SIAE (che sono dei bastardi)
Mi sembra chiara la mia posizione o no?
Quando dici:
Originariamente inviato da giovane acero
tessi le lodi di chi dissangua le piccole realtà per favorire chi lucra per davvero.
Dici l'esatto contrario diciò che vado affermando io.
Io penso (come ho detto) che la SIAE non tuteli molto e attui un sistema di redistribuzione dei proventi che sfiora il ladrocinio.
Ciononostante la SIAE deve esistere per tutelare gli autori e dar loro i diritti (in $) dell'uso che gli utenti fanno delle opere.
Quando dico che la SIAE deve tutelarti, intendo che la SIAE "dovrebbe" farlo.
Che non lo faccia (e che ti senta preso per i fondelli) non fà altro che confemare la necessità di riforma.
scusate se e' stato gia' detto cmq stasera guardatevi-registratevi (con il permesso scritto della SIAe s'intende :D) questo
http://www.report.rai.it/2liv.asp?s=188 ore 23:20.
ci sara' da ridere....
saluti.
alfonsog
15-04-2004, 15:35
Ragazzi mia figlia di 14 anni ha visto al cinema il film " 3 metri
sotto al cielo" e non essendo ancora uscito in VHS/DVD mi ha chiesto
se si può trovare da qualche parte…. Sapete darmi indicazioni in
merito ?
Ringraziandovi anticipatamente vi saluto.
Originariamente inviato da alfonsog
Ragazzi mia figlia di 14 anni ha visto al cinema il film " 3 metri
sotto al cielo" e non essendo ancora uscito in VHS/DVD mi ha chiesto
se si può trovare da qualche parte…. Sapete darmi indicazioni in
merito ?
Ringraziandovi anticipatamente vi saluto.
regolamento del forum, mi dispiae ma:
Non sono consentite:
a) Discussioni riguardanti pornografia, pirateria (niente crack, serials, warez o qualsiasi richiesta tecnica di natura illecita - in particolare quelle su radio, televisione, satelliti e telefonia -) e pubblicità di alcun tipo, oltre a qualsiasi attivita' illecita ai sensi delle vigenti leggi italiane.
alfonsog
15-04-2004, 16:02
Ciao ,
Scusa Leron.
Grazie
domanda...:D
il decreto è stato modificato giusto?? :D se si, è già stata pubblicata la gazzetta ufficiale con la modifica?? :D
thx!!:D
Originariamente inviato da dibe
domanda...:D
il decreto è stato modificato giusto?? :D se si, è già stata pubblicata la gazzetta ufficiale con la modifica?? :D
thx!!:D
mi pare che si stia decidendo cosa modificare, ma per ora non è stato ancora cambiato
cmq c'è il thread in rilievo, lì trovi di sicuro qualcuno che lo sa ;)
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