View Full Version : scrive un blogger iracheno
tati29268
25-03-2004, 09:34
http://www.ilfoglio.it/pdf/24032004_7.pdf
tati29268
25-03-2004, 10:34
strano che nessun pacifista lo voglia leggere...
DarkAngel77
25-03-2004, 10:54
Diciamo che nessun "pacifista" osa ribattere...
Quando tutti esponevano ai balconi le bandiere con l'iride io volevo comprare ed esporre quella a stelle e striscie :eek:
tati29268
25-03-2004, 10:55
attendo che ci sia il primo che dice che è tutta una balla,che dietro c'è la cia,che non è vero,che l'iraq non è come quello che descrive,che lui sa meglio di chi,forse,vive li.
che allora che si fa in cecenia,in kosovo,e cosi via...
:rolleyes:
Nevermind
25-03-2004, 10:58
Dal canto mio pur non essendo pacifista (a parte che tale parola viene usata oramai a sproposito tanto quanto antiamericano anzi a volte diventano pure sinonimi), non vedo nulla su qui riflettere è un'opinione di una fonte non bene indentificata potrebbe averlo scritto pure mio zio :D
Saluti.
Ma si riuscirà mai ad avere presente il concetto di FONTE.
Abbiamo un giornale filo-interventista che pubblica la testimonianza di una fonte ANONIMA (nel senso che non ha un volto od un nome) e dovremmo discuterne?
Non si può perchè la sua attendibilità non è vera o falsa ma, INDIMOSTRABILE.
:muro: :muro: :muro:
tati29268
25-03-2004, 11:22
Originariamente inviato da cerbert
Ma si riuscirà mai ad avere presente il concetto di FONTE.
Abbiamo un giornale filo-interventista che pubblica la testimonianza di una fonte ANONIMA (nel senso che non ha un volto od un nome) e dovremmo discuterne?
Non si può perchè la sua attendibilità non è vera o falsa ma, INDIMOSTRABILE.
:muro: :muro: :muro:
OVVIO.
vai sul suo sito.
http://iraqthemodel.blogspot.com/
tati29268
25-03-2004, 11:23
Originariamente inviato da cerbert
Ma si riuscirà mai ad avere presente il concetto di FONTE.
Abbiamo un giornale filo-interventista che pubblica la testimonianza di una fonte ANONIMA (nel senso che non ha un volto od un nome) e dovremmo discuterne?
Non si può perchè la sua attendibilità non è vera o falsa ma, INDIMOSTRABILE.
:muro: :muro: :muro:
vedi,avesse republica la linerità del foglio...
:)
ma queste sono opinioni.
del resto,era ovvio che nessuno troverebbe nulla di che.
NESSUNO.
tati29268
25-03-2004, 11:24
Originariamente inviato da Nevermind
Dal canto mio pur non essendo pacifista (a parte che tale parola viene usata oramai a sproposito tanto quanto antiamericano anzi a volte diventano pure sinonimi), non vedo nulla su qui riflettere è un'opinione di una fonte non bene indentificata potrebbe averlo scritto pure mio zio :D
Saluti.
ovvio,è finto.
basta questo.
no?
se fosse vero,invece?
uguale,no?
già,democrazia...
:rolleyes:
twinpigs
25-03-2004, 11:26
Originariamente inviato da cerbert
Ma si riuscirà mai ad avere presente il concetto di FONTE.
Abbiamo un giornale filo-interventista che pubblica la testimonianza di una fonte ANONIMA (nel senso che non ha un volto od un nome) e dovremmo discuterne?
Non si può perchè la sua attendibilità non è vera o falsa ma, INDIMOSTRABILE.
:muro: :muro: :muro:
Cebert ma cosa vai cianciando ...
QUEL BLOG rappresenta al 100% il pensiero di ogni iraqueno :D
Io non capisco bene l'inglese :cry:
Comunque in un blog non si scrivono opinioni personali?
Se io scrivessi nel mio che odio tutti, ad esempio, gli irlandesi e li farei saltare per aria non vorrebbe mica dire che tutti gli italiani la pensano come me...o sbaglio? :confused:
Originariamente inviato da tati29268
OVVIO.
vai sul suo sito.
http://iraqthemodel.blogspot.com/
Cerchiamo di capirci, a meno di non risalire all'IP del computer che ha caricato questo blog, nè io, nè te, nè NESSUNO possiamo affermare che sia autentico.
Non posso dire che è falso e non puoi dire che è vero.
Ti faccio un esempio: tempo fa "Liberazione" pubblicò le lettere di soldati USA in Iraq tutti sfiduciati dall'intervento che avevano scritto a Michael Moore.
Sarebbe stato un colpaccio per dire che l'intervento era un fallimento, ma non ho utilizzato quell'articolo perchè, NON ERA DIMOSTRABILE che quelle lettere fossero autentiche, questo pur ipotizzando la buona fede di Moore e di Liberazione.
Capisci cosa intendo con "attendibilità" della fonte: un'opinione, un responsabile di tale opinione, ACCERTABILE IN OGNI MOMENTO.
tati29268
25-03-2004, 11:34
Originariamente inviato da twinpigs
Cebert ma cosa vai cianciando ...
QUEL BLOG rappresenta al 100% il pensiero di ogni iraqueno :D
certo,tu sai meglio di lui(che forse ci vive) come la pensa la gente.
come si vive li.
eppure pensavo che vivessi in italia.
invece abbiamo un vero emigrato/esiliato iracheno,qui.
ma certo,lui è il solo che la pensa cosi.
ah,si,è ovvio,che poiche è il link del foglio,che dietro ci sia la cia.
Ti sbagli, e di grosso: essendo pubblicata dal Foglio è automaticamente la verità rivelata. Incontrovertibile.
:rolleyes:
Ciao
Federico
tati29268
25-03-2004, 11:38
Originariamente inviato da cerbert
Cerchiamo di capirci, a meno di non risalire all'IP del computer che ha caricato questo blog, nè io, nè te, nè NESSUNO possiamo affermare che sia autentico.
Non posso dire che è falso e non puoi dire che è vero.
Ti faccio un esempio: tempo fa "Liberazione" pubblicò le lettere di soldati USA in Iraq tutti sfiduciati dall'intervento che avevano scritto a Michael Moore.
Sarebbe stato un colpaccio per dire che l'intervento era un fallimento, ma non ho utilizzato quell'articolo perchè, NON ERA DIMOSTRABILE che quelle lettere fossero autentiche, questo pur ipotizzando la buona fede di Moore e di Liberazione.
Capisci cosa intendo con "attendibilità" della fonte: un'opinione, un responsabile di tale opinione, ACCERTABILE IN OGNI MOMENTO.
beh,se la metti cosi,allora tutto cio che leggiamo sul web non lo è.
le lettere di sfiducia dei soldati usa,che io sappia,basta leggerle sui loro siti e blog da laggiu.
tutti i giornali li hanno dati.
cosa dovremmo credere,allora?
solo al sapore del mare sulle mani?
io la metto come provocazione,se vuoi.
comunque,immaginavo che la reazione fosse "non è dimostrabile".
perchè per te non è possibile che sia vera.
tati29268
25-03-2004, 11:39
Originariamente inviato da flisi71
Ti sbagli, e di grosso: essendo pubblicata dal Foglio è automaticamente la verità rivelata. Incontrovertibile.
:rolleyes:
Ciao
Federico
sai,strano,ma se vai a montecitorio,c'è piu gente con il foglio che con liberazione.
ah,già,è ovvio,sono tutti corrotti...
:)
Originariamente inviato da Nicky
Io non capisco bene l'inglese :cry:
Comunque in un blog non si scrivono opinioni personali?
Se io scrivessi nel mio che odio tutti, ad esempio, gli irlandesi e li farei saltare per aria non vorrebbe mica dire che tutti gli italiani la pensano come me...o sbaglio? :confused:
Hai ragione.. ma come Gino Strada dichiara "gli iracheni stanno peggio di prima" pur non essendo iracheno ed essendo via dall'Iraq da più di un anno e mezzo e lo si ascolta con interesse, così può essere interessante anche leggere quel che ha da dire un cittadino di Bagdad..
Tenendo presente che ne' l'uno ne' l'altro rappresentano il pensiero di ogni singolo iracheno, e che solo ogni singolo iracheno può rappresentare il suo pensiero..
In ogni caso fa piacere che ora ogni iracheno possa avere un pensiero e possa esprimerlo.. se segui i link sulla destra, troverai decine di altri blog.. e seguendo i link, ne troverai altri ancora, e indirizzi e-mail.. sono ancora pochi, come poca è la diffusione della rete in Iraq, ma col tempo saran sempre più diffusi e avremo sempre più opinioni in presa diretta, direttamente dai diretti interessati.:)
p.s.ci sono anche i link ad alcune scarne versioni di giornali online.. pare che dalla caduta del regime (quando c'erano 6 giornali, tutti organi ufficiali del partito di Saddam) ne abbiano aperti più di 60.. con opinioni diversissime.. e che stampino circa 300.000 copie al giorno nella sola Bagdad.. leggono quasi quanto i milanesi, a quanto pare.. si vede che avevano sete di notizie, dopo 30 anni di regime.:)
Nevermind
25-03-2004, 11:42
Originariamente inviato da tati29268
ovvio,è finto.
basta questo.
no?
se fosse vero,invece?
uguale,no?
già,democrazia...
:rolleyes:
Che centra anche se fosse vero è una testimonianzia di una persona favorevole alla guerra, e il suo parere andrebbe rispettat.
Come quella tante personei che dicono che la guerra non è servita a nulla.
Il problema è che nel secondo caso le fonti sono attendibili e non anonime
Saluti.
Originariamente inviato da DarkAngel77
Diciamo che nessun "pacifista" osa ribattere...
Quando tutti esponevano ai balconi le bandiere con l'iride io volevo comprare ed esporre quella a stelle e striscie :eek:
io e molti altri l'abbiamo fatto, bandiera americana sul balcone.
ma hai presente l'ipocrisia della bandiera della pace? tra le tante motivazioni c'è quella che è saltata fuori solo per la guerra in iraq, mentre per tutte le altre (e ce ne sono tantissime in giro x il mondo) guerre, il nulla.
Originariamente inviato da SaMu
Hai ragione.. ma come Gino Strada dichiara "gli iracheni stanno peggio di prima" pur non essendo iracheno ed essendo via dall'Iraq da più di un anno e mezzo e lo si ascolta con interesse, così può essere interessante anche leggere quel che ha da dire un cittadino di Bagdad..
Ehm...chi è Gino Strada? :stordita:
Sentire interessati un opinione è normale (da qualunque parte venga) considerarla una verità assoluta o il pensiero di TUTTA una popolazione mi pare anormale.
E' solo questo che dicevo :)
twinpigs
25-03-2004, 11:45
Originariamente inviato da tati29268
certo,tu sai meglio di lui(che forse ci vive) come la pensa la gente.
come si vive li.
eppure pensavo che vivessi in italia.
invece abbiamo un vero emigrato/esiliato iracheno,qui.
ma certo,lui è il solo che la pensa cosi.
ah,si,è ovvio,che poiche è il link del foglio,che dietro ci sia la cia.
ma cosa c'entra questo
Secondo te ciò che dice quel Blog è la Verità Assoluta?
inoltre esprime opinioni personali inopinabili nel senso che per il modo come vengono esposte non lasciano alcuno spazio al dialogo.
Originariamente inviato da tati29268
beh,se la metti cosi,allora tutto cio che leggiamo sul web non lo è.
le lettere di sfiducia dei soldati usa,che io sappia,basta leggerle sui loro siti e blog da laggiu.
tutti i giornali li hanno dati.
cosa dovremmo credere,allora?
solo al sapore del mare sulle mani?
io la metto come provocazione,se vuoi.
comunque,immaginavo che la reazione fosse "non è dimostrabile".
perchè per te non è possibile che sia vera.
Ma, infatti, mi hai visto pubblicare i blog o le lettere dei soldati USA?
NO! Nonostante siano concordi con quello che penso succeda.
Non portano nessun contributo a qualsivoglia accrescimento perchè sono basi INDIMOSTRABILI di conoscenza.
Non tutto quello che c'è sul web è indimostrabile, perchè alcune fonti sono note e dimostrate. ESISTONO materialmente al di là di ogni possibile dubbio. Dall'ONU fino a Emergency, uno può non approvare quello che fanno, ma sa che, almeno ESISTONO.
Se si vogliono portare dei contributi alle discussioni, o si provvede una fonte oppure si può almeno ammettere, con la massima onestà, "penso che sia vero ma non lo posso dimostrare".
Io l'ho già detto: "penso che sia falso, ma non lo posso dimostrare".
e allora? anche se fosse vero, è naturale che gran parte della popolazione sia felice che saddam sia caduto, forse non tanto invece dell'attuale situazioni di guerra civile... detto questo, ciò non toglie che la guerra fosse sbagliata, illegale, infondata, ingiustificata e controproducente per la lotta al terrorismo di stampo islamico.
Perchè cacchio non hanno bloccato prima i beni si saddam e non l'hanno deposto con un golpe? perchè non rispondi a questa domanda tati? l'hanno fatto anche recentemente con lo Scià di Persia, perchè non tentare neanche?
Originariamente inviato da cerbert
Cerchiamo di capirci, a meno di non risalire all'IP del computer che ha caricato questo blog, nè io, nè te, nè NESSUNO possiamo affermare che sia autentico.
Non posso dire che è falso e non puoi dire che è vero.
Ti sembra così improbabile, tanto da meritare un'indagine per crederci, l'ipotesi che un cittadino di Bagdad possa scrivere che è contento di poter dire la sua su internet?
Nel blog, non dice "stiamo bene come pascià".. racconta delle difficoltà di tutti i giorni, delle sparatorie e dei colpi di mortaio.. eppure ringrazia la coalizione perchè adesso può raccontare quel che pensa, ricevere e scrivere e-mail liberamente senza temere che qualcuno le legga e lo punisca severamente per questo.. racconta anche delle manifestazioni degli integralisti, dice che lui non la pensa così non vuole che si instauri la legge islamica, ma è contento che finalmente anche loro possano dire la loro senza timore di essere imprigionati.
Tutto questo ti sembra così incredibile, che senza un analisi dell'IP e una verifica dell'identità dell'autore non ti senti di ritenerlo attendibile?
Mi ricorda la vicenda dei negazionisti del Diario di Anna Frank.. finchè Elie Wiesenthal (il cacciatore di nazzisti) non riuscì a ricostruire qual'era la casa in cui avevano trovato rifugio i Frank, a ritrovare i loro oggetti personali, a ritrovare i documenti dell'entrata di Anna in campo di concentramento, qualcuno ancora sosteneva (a metà degli anni '70) che il diario era propaganda sionista.
tati29268
25-03-2004, 11:49
Originariamente inviato da Nevermind
Che centra anche se fosse vero è una testimonianzia di una persona favorevole alla guerra, e il suo parere andrebbe rispettat.
Come quella tante personei che dicono che la guerra non è servita a nulla.
Il problema è che nel secondo caso le fonti sono attendibili e non anonime
Saluti.
non è quello.
non hai neppure letto,se rispondi cosi.
vabbe,lasciamo stare...
tutto inutile.
un moto,una domanda,nessuno la fa.
nessuno.
tutto come se fosse gia scritto.
mentre persone che citano delinquenti politici sono guru del medio oriente.
twinpigs
25-03-2004, 11:50
Originariamente inviato da GioFX
ciò non toglie che la guerra fosse sbagliata, illegale, infondata, ingiustificata e controproducente per la lotta al terrorismo di stampo islamico.
Appunto
si manifestava per questo
come scrive quel Blog è come se manifestassimo a favore di Saddam pur di non fare la guerra :rolleyes:
tati29268
25-03-2004, 11:53
Originariamente inviato da SaMu
Ti sembra così improbabile, tanto da meritare un'indagine per crederci, l'ipotesi che un cittadino di Bagdad possa scrivere che è contento di poter dire la sua su internet?
Nel blog, non dice "stiamo bene come pascià".. racconta delle difficoltà di tutti i giorni, delle sparatorie e dei colpi di mortaio.. eppure ringrazia la coalizione perchè adesso può raccontare quel che pensa, ricevere e scrivere e-mail liberamente senza temere che qualcuno le legga e lo punisca severamente per questo.. racconta anche delle manifestazioni degli integralisti, dice che lui non la pensa così non vuole che si instauri la legge islamica, ma è contento che finalmente anche loro possano dire la loro senza timore di essere imprigionati.
Tutto questo ti sembra così incredibile, che senza un analisi dell'IP e una verifica dell'identità dell'autore non ti senti di ritenerlo attendibile?
Mi ricorda la vicenda dei negazionisti del Diario di Anna Frank.. finchè Elie Wiesenthal (il cacciatore di nazzisti) non riuscì a ricostruire qual'era la casa in cui avevano trovato rifugio i Frank, a ritrovare i loro oggetti personali, a ritrovare i documenti dell'entrata di Anna in campo di concentramento, qualcuno ancora sosteneva (a metà degli anni '70) che il diario era propaganda sionista.
per tanti è incredibile.
deve esserlo.
li si deve stare peggio che prima.
nessuna domanda,mai.
è impossibile che ci siano iracheni che ci dicano che stiamo sbagliando.
è impossibile che laggiu siano felici dei miglioramenti.
è impossibile che liberare un popolo,aiutarlo,sia visto come un bene.
yossarian
25-03-2004, 11:55
allora sarebbero da prendere per buone anche le testimonianze di un irakeno e della moglie di un riservista USA pubblicate dall'Unità di domenica scorsa che dicevano che, dopo Saddam, non è cambiato nulla e la seconda, in particolare, concludeva con "riportiamo a casa i nostri ragazzi".
Mi pare che sugli esiti di questa guerra i pareri siano alquanto discordanti :rolleyes:
Forse solo le motivazioni di governi guerrafondai e di governi "pacifisti" non differiscono troppo tra loro
:D
Originariamente inviato da SaMu
[considerando anche Gino Strada...]
Tenendo presente che ne' l'uno ne' l'altro rappresentano il pensiero di ogni singolo iracheno, e che solo ogni singolo iracheno può rappresentare il suo pensiero..
In ogni caso fa piacere che ora ogni iracheno possa avere un pensiero e possa esprimerlo.. ..
La quasi totalità della gente in Iraq ha ben altro da fare che scrivere pensieri in internet. Quei pochi che scrivono sono certamente dei privilegiati, rispetto alla gran massa della popolazione.
Andrei quindi molto cauto a considerarlo come il PENSIERO di TUTTO il POPOLO IRAQUENO, come giustamente hai rilevato anche tu.
Solo che qui è stato riportato solo per indicare a noi poveri ignoranti quale sia la verità incontrovertibile, con chiaro intento polemico. E se semini vento, non aspettarti niente di meno che raccogliere una ben meritata tempesta.
Ciao
Federico
Originariamente inviato da twinpigs
come scrive quel Blog è come se manifestassimo a favore di Saddam pur di non fare la guerra :rolleyes:
cazzata, chi manifestava per Saddam erano le potenze occidentali che l'hanno creato, finanziato e con cui hanno fatto affari.
se secondo te la guerra era giusta, urgente e soprattutto da farsi per le motivazioni adotte da Bush, o meglio dai suoi "esperti" (dato che la scimmia non sa neanche parlare), sono contento per te...
Originariamente inviato da GioFX
e allora? anche se fosse vero, è naturale che gran parte della popolazione sia felice che saddam sia caduto, forse non tanto invece dell'attuale situazioni di guerra civile... detto questo, ciò non toglie che la guerra fosse sbagliata, illegale, infondata, ingiustificata e controproducente per la lotta al terrorismo di stampo islamico.
Non mi sembra che tati abbia scritto "la guerra era giusta, fondata e utile", cosa che pur se ritiene può scrivere e argomentare e chiunque vuole discutere.
Ha semplicemente riportato ciò che scrive un blogger iracheno.. e nemmeno il blogger sostiene quanto sopra, anzi in generale non sostiene niente al limite racconta, non fa raffinate analisi geopolitiche come le facciamo in questo forum, ma racconta episodi di quotidinità a Bagdad e sue opinioni sugli episodi che ha vissuto e vive.
L'ostilità e il pregiudizio di falsità con cui viene accolto il suo racconto, è incomprensibile.. è ancora più triste vedere che viene soprattutto da chi avversario della guerra pur si dice amico (anzi, unico amico) del popolo iracheno.
Non si capisce perchè se il popolo iracheno è triste bombardato o fondamentalista, allora sia amico.. mentre se esprime momenti di soddisfazione e felicità, se ne mette in dubbio addirittura l'esistenza.
Io mio auguro che in 5 anni ogni iracheno potrà avere un blog se lo vorrà, e che ogni iracheno possa avere buoni motivi per essere soddisfatto e guardare con ottimismo alla vita.. mi chiedo se a quel punto il popolo iracheno sarà ancora sentito come amico da parte di alcuni.. o se l'essere più sicuro e soddisfatto, non saranno considerate prove di amicizia agli americani, e quindi motivo per essere considerato un popolo nemico.
tati29268
25-03-2004, 11:58
Originariamente inviato da GioFX
e allora? anche se fosse vero, è naturale che gran parte della popolazione sia felice che saddam sia caduto, forse non tanto invece dell'attuale situazioni di guerra civile... detto questo, ciò non toglie che la guerra fosse sbagliata, illegale, infondata, ingiustificata e controproducente per la lotta al terrorismo di stampo islamico.
Perchè cacchio non hanno bloccato prima i beni si saddam e non l'hanno deposto con un golpe? perchè non rispondi a questa domanda tati? l'hanno fatto anche recentemente con lo Scià di Persia, perchè non tentare neanche?
GOLPE?ma non si deve usare l'onu?
MAI USARE LA FORZA,NO?
SOLO LA DIPLOMAZIA!
un bel corteo e saddam se ne andava,oppure 10 anni di ispettori e se andava per sfinimento...
ma come ,laggiu ci sono dei contenti,dopo che tutti dicevano che gli usa erano visti come il diavolo da tutti?
certo,è tutto uno schifo quello che abbiamo fatto.
anche se forse qualcuno,laggiu, dice il contrario.
Originariamente inviato da SaMu
Tutto questo ti sembra così incredibile, che senza un analisi dell'IP e una verifica dell'identità dell'autore non ti senti di ritenerlo attendibile?
Mi ricorda la vicenda dei negazionisti del Diario di Anna Frank.. finchè Elie Wiesenthal (il cacciatore di nazzisti) non riuscì a ricostruire qual'era la casa in cui avevano trovato rifugio i Frank, a ritrovare i loro oggetti personali, a ritrovare i documenti dell'entrata di Anna in campo di concentramento, qualcuno ancora sosteneva (a metà degli anni '70) che il diario era propaganda sionista.
Grazie, innanzitutto, per avermi paragonato ai negazionisti. E' un atto di grande considerazione e di educazione nei miei confronti. Ne terrò debito conto.
Dopo di che, come sempre, hai preso solo la parte di un mio pensiero e ne hai fatto la mia immagine. Dio, che ebbe bisogno di una costola di Adamo per creare Eva è, al tuo confronto, un dilettante.
Se rileggerai quello che ho scritto, noterai che ho affermato di aver letto testimonianze di soldati USA che, nonostante fossero perfettamente concordi con il mio pensiero e perfettamente discordi con quanto affermato dal blogger, non ho mai citato perchè "indimostrabili".
Si tratta di una questione di "coerenza", non di "sordità selettiva".
tati29268
25-03-2004, 12:00
Originariamente inviato da SaMu
Non mi sembra che tati abbia scritto "la guerra era giusta, fondata e utile", cosa che pur se ritiene può scrivere e argomentare e chiunque vuole discutere.
Ha semplicemente riportato ciò che scrive un blogger iracheno.. e nemmeno il blogger sostiene quanto sopra, anzi in generale non sostiene niente al limite racconta, non fa raffinate analisi geopolitiche come le facciamo in questo forum, ma racconta episodi di quotidinità a Bagdad e sue opinioni sugli episodi che ha vissuto e vive.
L'ostilità e il pregiudizio di falsità con cui viene accolto il suo racconto, è incomprensibile.. è ancora più triste vedere che viene soprattutto da chi avversario della guerra pur si dice amico (anzi, unico amico) del popolo iracheno.
Non si capisce perchè se il popolo iracheno è triste bombardato o fondamentalista, allora sia amico.. mentre se esprime momenti di soddisfazione e felicità, se ne mette in dubbio addirittura l'esistenza.
Io mio auguro che in 5 anni ogni iracheno potrà avere un blog se lo vorrà, e che ogni iracheno possa avere buoni motivi per essere soddisfatto e guardare con ottimismo alla vita.. mi chiedo se a quel punto il popolo iracheno sarà ancora sentito come amico da parte di alcuni.. o se l'essere più sicuro e soddisfatto, non saranno considerate prove di amicizia agli americani, e quindi motivo per essere considerato un popolo nemico.
per te è triste.
per me è normale.
quello che scrive NON DEVE ESSERE VERO.
perche SCRIVE qualcosa che QUI,AL CALDO,NON VOGLIAMO LEGGERE.
Originariamente inviato da twinpigs
Cebert ma cosa vai cianciando ...
QUEL BLOG rappresenta al 100% il pensiero di ogni iraqueno :D
Dimentichi che nessun non iracheno avrebbe potuto fare un blog lì sopra chiamandolo "Iraqi spot"... ;)
twinpigs
25-03-2004, 12:02
Originariamente inviato da tati29268
per tanti è incredibile.
deve esserlo.
li si deve stare peggio che prima.
nessuna domanda,mai.
è impossibile che ci siano iracheni che ci dicano che stiamo sbagliando.
è impossibile che laggiu siano felici dei miglioramenti.
è impossibile che liberare un popolo,aiutarlo,sia visto come un bene.
Scusa tati ma secondo te è bianco o nero?
poi sul concetto di "liberare" un popolo avrei i miei dubbi ... ad esempio perchè i contingenti "di pace" sono stati mandati solo nei presi dei maggiori siti petroliferi? :rolleyes:
tati29268
25-03-2004, 12:03
Originariamente inviato da cerbert
Grazie, innanzitutto, per avermi paragonato ai negazionisti. E' un atto di grande considerazione e di educazione nei miei confronti. Ne terrò debito conto.
Dopo di che, come sempre, hai preso solo la parte di un mio pensiero e ne hai fatto la mia immagine. Dio, che ebbe bisogno di una costola di Adamo per creare Eva è, al tuo confronto, un dilettante.
Se rileggerai quello che ho scritto, noterai che ho affermato di aver letto testimonianze di soldati USA che, nonostante fossero perfettamente concordi con il mio pensiero e perfettamente discordi con quanto affermato dal blogger, non ho mai citato perchè "indimostrabili".
Si tratta di una questione di "coerenza", non di "sordità selettiva".
azz'..
hai trovato soldati che dicono che va tutto male,E SONO GLI OCCUPANTI.
ora un'OCCUPATO SCRIVE CHE FORSE STAVA PEGGIO PRIMA E TU CREDI AI SOLDAti?
scusa il maiuscolo.
ti arrampichi sugli specchi.
ciao
Originariamente inviato da tati29268
GOLPE?ma non si deve usare l'onu?
MAI USARE LA FORZA,NO?
SOLO LA DIPLOMAZIA!
un bel corteo e saddam se ne andava,oppure 10 anni di ispettori e se andava per sfinimento...
ma come ,laggiu ci sono dei contenti,dopo che tutti dicevano che gli usa erano visti come il diavolo da tutti?
certo,è tutto uno schifo quello che abbiamo fatto.
anche se forse qualcuno,laggiu, dice il contrario.
chiedilo ai migliaia di caduti iracheni e ai centinaia di soldati, sentiamo...
è chiaro come il sole che, seppure fosse cmq un'azione illegale, meglio un golpe di una guerra...
Originariamente inviato da tati29268
per te è triste.
per me è normale.
quello che scrive NON DEVE ESSERE VERO.
perche SCRIVE qualcosa che QUI,AL CALDO,NON VOGLIAMO LEGGERE.
Tati, allora io recupero le lettere ricevute da Michael Moore, in cui soldati USA in Iraq dicono di avere paura, di sentirsi degli invasori e di leggere l'odio negli occhi degli irakeni. Di voler tornare a casa subito perchè sarà questione di momenti prima che qualcuno li ammazzi e tu, per coerenza, DOVRAI crederci.
Non è dimostrabile la loro autenticità, ma dal momento che la fonte è localizzata in Iraq (solo secondo dichiarazione), devono essere vere.
[Nota Bene: non sono io a dire che sono VERE, è il ragionamento che tu hai fatto a rendere impossibile che siano FALSE.]
tati29268
25-03-2004, 12:05
Originariamente inviato da twinpigs
Scusa tati ma secondo te è bianco o nero?
poi sul concetto di "liberare" un popolo avrei i miei dubbi ... ad esempio perchè i contingenti "di pace" sono stati mandati solo nei presi dei maggiori siti petroliferi? :rolleyes:
io ho mille dubbi.
non sul fatto che li si stava peggio prima.
tu no,evidentemente.
forse perche lasciare far saltare in aria i pozzi (minati da saddam)non era un bene per gli iracheni,no?
Originariamente inviato da tati29268
azz'..
hai trovato soldati che dicono che va tutto male,E SONO GLI OCCUPANTI.
ora un'OCCUPATO SCRIVE CHE FORSE STAVA PEGGIO PRIMA E TU CREDI AI SOLDAti?
scusa il maiuscolo.
ti arrampichi sugli specchi.
ciao
MA IO NON MI STO ARRAMPICANDO SUGLI SPECCHI!
MA LEGGI QUELLO CHE SCRIVO????!!!!
RITENGO, COERENTEMENTE E FEDELMENTE A ME STESSO, INDIMOSTRABILE TANTO GLI UNI CHE L'ALTRO!!!!
Chiaro o devo farti un disegnino?
tati29268
25-03-2004, 12:07
Originariamente inviato da cerbert
Tati, allora io recupero le lettere ricevute da Michael Moore, in cui soldati USA in Iraq dicono di avere paura, di sentirsi degli invasori e di leggere l'odio negli occhi degli irakeni. Di voler tornare a casa subito perchè sarà questione di momenti prima che qualcuno li ammazzi e tu, per coerenza, DOVRAI crederci.
Non è dimostrabile la loro autenticità, ma dal momento che la fonte è localizzata in Iraq (solo secondo dichiarazione), devono essere vere.
[Nota Bene: non sono io a dire che sono VERE, è il ragionamento che tu hai fatto a rendere impossibile che siano FALSE.]
puoi chiamarmi umberto..:D
io non nego l'uno e l'altra.
tu entrambi.
forse però non tutti gli iracheni sono cosi,no?
Originariamente inviato da tati29268
io ho mille dubbi.
non sul fatto che li si stava peggio prima.
tu no,evidentemente.
forse perche lasciare far saltare in aria i pozzi (minati da saddam)non era un bene per gli iracheni,no?
sai che il controllo e lo sfruttamento di parte o tutto il greggio estratto dai pozzi sarà in mano a compagnie straniere, USA in primis?
tati29268
25-03-2004, 12:08
Originariamente inviato da GioFX
sai che il controllo e lo sfruttamento di parte o tutto il greggio estratto dai pozzi sarà in mano a compagnie straniere, USA in primis?
normale.
Originariamente inviato da tati29268
io non nego l'uno e l'altra.
CAZZATA, tu hai sempre negato tutto ciò che non ti fa comodo.
Originariamente inviato da tati29268
normale.
ah, quindi non c'erano interessi nella guerra, giusto?
twinpigs
25-03-2004, 12:10
Originariamente inviato da tati29268
forse perche lasciare far saltare in aria i pozzi (minati da saddam)non era un bene per gli iracheni,no?
bene per gli iraqueni?
io penso che se non fossero serviti a Bush, li lascerebbe al loro destino quei "beni" ..
come fa per gli altri "beni" sparsi nelle restanti zone dell'iraq :rolleyes:
tati29268
25-03-2004, 12:10
Originariamente inviato da GioFX
chiedilo ai migliaia di caduti iracheni e ai centinaia di soldati, sentiamo...
è chiaro come il sole che, seppure fosse cmq un'azione illegale, meglio un golpe di una guerra...
specchi,specchi,...delle mie brame...
Originariamente inviato da tati29268
puoi chiamarmi umberto..:D
io non nego l'uno e l'altra.
tu entrambi.
forse però non tutti gli iracheni sono cosi,no?
Io non NEGO.
Per la miseria leggi, leggi!
C'è la parola INDIMOSTRABILE!
Non è una negazione, è una sospensione di giudizio, la differenza è abissale.
tati29268
25-03-2004, 12:11
Originariamente inviato da GioFX
ah, quindi non c'erano interessi nella guerra, giusto?
tutte le guerra sono per interesse.
unite al "bene" comune o di una societa.
Originariamente inviato da tati29268
specchi,specchi,...delle mie brame...
wow, che risposte intelligenti...
Originariamente inviato da SaMu
Non mi sembra che tati abbia scritto "la guerra era giusta, fondata e utile", cosa che pur se ritiene può scrivere e argomentare e chiunque vuole discutere.
Ha semplicemente riportato ciò che scrive un blogger iracheno....
Non direi proprio, è stato presentato come la verità assoluta, incontrovertibile.
Per evitare fraintendimenti riporto due interventi di fila
cerbert:Se rileggerai quello che ho scritto, noterai che ho affermato di aver letto testimonianze di soldati USA che, nonostante fossero perfettamente concordi con il mio pensiero e perfettamente discordi con quanto affermato dal blogger, non ho mai citato perchè "indimostrabili". Si tratta di una questione di "coerenza", non di "sordità selettiva".
tati29268:azz'..
hai trovato soldati che dicono che va tutto male,E SONO GLI OCCUPANTI.
ora un'OCCUPATO SCRIVE CHE FORSE STAVA PEGGIO PRIMA E TU CREDI AI SOLDAti?
scusa il maiuscolo.
ti arrampichi sugli specchi.
ciao
----
Il beneficio del dubbio bisognerebbe lasciarlo sempre, altrimenti si cade nella propaganda pura. E non c'è bisogno di tati per sentirla.
Basta Bondi
:cry:
Ciao
Federico
Originariamente inviato da tati29268
per tanti è incredibile.
deve esserlo.
li si deve stare peggio che prima.
nessuna domanda,mai.
è impossibile che ci siano iracheni che ci dicano che stiamo sbagliando.
è impossibile che laggiu siano felici dei miglioramenti.
è impossibile che liberare un popolo,aiutarlo,sia visto come un bene.
aiutare un popolo? liberarlo? ma quando mai? Non venirmi a dire che sei uno di quei benpensanti che crede agli USA di Bush liberatori di popoli e benefattori, non sono una ONLUS se sono li è per i loro porci interessi, e per le loro strategie geopolitiche (che oramai sono andate a puttane), nella buona fede del blogger iraqueno ci credo, anch'io sarei contento se fossi iraqeuno ma sarei anche molto ma molto preoccupato per il domani, nella buona fede di Bush e della sua cricca di bombaroli petrolieri invece non credo assolutamente.
Originariamente inviato da tati29268
tutte le guerra sono per interesse.
unite al "bene" comune o di una societa.
certo, della società di turno, come Halliburton...
crespo80
25-03-2004, 12:14
Originariamente inviato da cerbert
Io l'ho già detto: "penso che sia falso, ma non lo posso dimostrare".
Originariamente inviato da cerbert
Grazie, innanzitutto, per avermi paragonato ai negazionisti. E' un atto di grande considerazione e di educazione nei miei confronti. Ne terrò debito conto.
:confused:
Originariamente inviato da tati29268
per te è triste.
per me è normale.
quello che scrive NON DEVE ESSERE VERO.
perche SCRIVE qualcosa che QUI,AL CALDO,NON VOGLIAMO LEGGERE.
Il discorso è semplice: questo ragazzo ringrazia chi è in iraq per liberarlo; è il suo pensiero.
Sicuramente ci saranno persone della sua terra d'accordo e altre no.
State qui a scannarvi senza motivo, imho.
twinpigs
25-03-2004, 12:17
Originariamente inviato da tati29268
tutte le guerra sono per interesse.
unite al "bene" comune o di una societa.
e il bene comune quale sarebbe?
Originariamente inviato da crespo80
:confused:
Se leggi anche il resto noterai che stavo cercando di spiegare a Tati come funziona il meccanismo della "sospensione di giudizio" indipendentemente dalle proprie convinzioni.
I Negazionisti non applicavano qualsivoglia "sospensione", affermavano, persino contro l'evidenza DOCUMENTATA, che fosse tutto falso.
E questa associazione è, per me, un insulto, personale, diretto, volgare ma, ahimè, non dimostrabile.
cmq uno che paragona chi ha marciato in tutto il mondo come seguace di bin laden o yassin ha tutto il mio disprezzo.
Originariamente inviato da flisi71
Il beneficio del dubbio bisognerebbe lasciarlo sempre, altrimenti si cade nella propaganda pura. E non c'è bisogno di tati per sentirla.
Basta Bondi
:cry:
Ciao
Federico
A me pare che qualsiasi notizia o opinione che non sia direttamente riconducibile allo schema:
"guerra di civiltà di Bush e degli americani per il petrolio e gli interessi, terrorismo=resistenza creato dalla guerra, popoli stanno peggio"
sia vissuto come offensivo e da combattere, da chi sostiene lo schema suddetto o più in generale da chi era contrario alla guerra.
Questo modo di fare presenta dei rischi Federico.. specie per chi era contrario alla guerra, ma non è abbastanza ideologicamente perverso da sperare che le cose vadano male agli iracheni per fare dispetto a Bush e poter dire "visto? avevamo ragione!"
Si poteva essere legittimamente contrari alla guerra, e pur accogliere con piacere le prime manifestazioni di libertà civile e di opinione in Iraq.. accogliere con piacere eventuali miglioramenti delle condizioni di vita degli iracheni.. a maggior ragione, accogliere con piacere i risultati delle indagini delle procure italiane sul terrorismo islamico in Italia.. perchè quella è la via dell'intelligence contrapposta alle bombe.
Invece sembra che queste notizie vengano accolte quando senza entusiasmo, quando con fastidio o dubbio, quando con aperta ostilità.. come se la riapertura di un acquedotto in Iraq, o l'apertura di un nuovo quotidiano a Bagdad, o l'arresto di un terrorista islamico a Milano per fatti risalenti al 1997, in qualche modo sminuiscano o mettano in dubbio la posizione di contrarietà alla guerra.
Originariamente inviato da Nicky
Il discorso è semplice: questo ragazzo ringrazia chi è in iraq per liberarlo; è il suo pensiero.
Sicuramente ci saranno persone della sua terra d'accordo e altre no.
State qui a scannarvi senza motivo, imho.
Ciao Nicky, invece hai capito bene il motivo: questa "testimonianza", priva di alcuna contestualizzazione di luogo, nomi ecc viene riportata come il GIUDIZIO DEFINITIVO sull'intervento in Iraq e sui pacifisti. E non ammette opinioni differenti.
Mi pare che cerbert (e anche SaMu) stia dicendo da parecchi interventi che si tratta di un unico punto di vista, ed è difficile prenderlo come oggettivo e verità assoluta; se non altro per quello che avviene tutti i giorni in Iraq, dove parecchi sembrano avere idee ben differenti dall'estensore dell'articolo.
Ciao
Federico
Originariamente inviato da flisi71
Ciao Nicky, invece hai capito bene il motivo: questa "testimonianza", priva di alcuna contestualizzazione di luogo, nomi ecc viene riportata come il GIUDIZIO DEFINITIVO sull'intervento in Iraq e sui pacifisti. E non ammette opinioni differenti.
A mio avviso come detto sopra, la questione non è stabilire se si tratta o meno di un giudizio definitivo.. quale giudizio lo è? Nessuno.
Dopo ogni singolo articolo, testimonianza, o anche dopo ogni nostro post, dovremmo specificare che non si tratta di un giudizio definitivo.. non lo facciamo, perchè è abbastanza autoevidente.
Per questo suona strano che qualcuno senta la necessità di ricordarlo per questa, e non per altre, opinioni.. chi ha aperto il thread sulle dichiarazioni di Gino Strada lo specificò? No. Tanto è vero che quando lo specificai io, per il solo fatto di averlo specificato fui attaccato.. il tasto "cerca" è li, non ci vuole molto a riprendere quella discussione per vedere che è così.
E allora? E allora viene da pensare che sebbene sia autoevidente, si senta il bisogno di precisarlo solo in determinati casi, vale a dire quando l'opinione (o meglio racconto, sicuramente non giudizio.. leggete quel blog, e ci troverete 1/10 della spocchia di giudicare che abbiamo noi in questo forum, dove ogni post è l'emissione di un giudizio) non ricalca o è in contrasto con una certa vulgata, l'unica accettabile per descrivere un fenomeno.
Se qualcuno avesse riportato un blog di un iracheno che esprimeva odio per le truppe della coalizione, avremmo assistito a un processo sommario alla veridicità del suo scritto e della sua esistenza? Non credo, anche se ovviamente non abbiamo la controprova.
Però non mi immagino qualcuno chiedere l'IP del tale prima di poter reputare vera la testimonianza e poter commentare.. in quel caso probabilmente, essendo che "gli iracheni odiano le truppe della coalizione" è ciò che fa piacere pensare a molti, l'opinione sarebbe stata ritenuta non solo credibile ma rappresentativa.
Andreucciolo
25-03-2004, 12:48
Ciao a tutti.
Personalmente sono molto contento se anche un solo iracheno sta meglio di prima, solo un pazzo auspicherebbe il contrario.
Però se una testimonianza viene portata solo per dire "ecco, avete visto?" mi sa che andiamo fuori strada.
Per intenderci, a naso la testimonanza la ritengo credibile ma probabilmente arriva da qualcuno che : non ha perso familiari o amici durante la guerra, probabilmente ha il tempo e la voglia di scrivere un blog e quindi non deve affannarsi più di tanto a sbarcare il lunario, vive in un quartiere o una zona sicura dai saccheggi, dai rapimenti e dalle estorsioni etc etc....
Non saranno le nostre diatribe a cambiare le cose: probabilmente adesso come adesso gli iracheni hanno più libertà formali (ma anche sostanziali) e nello stesso tempo una situazione disastrata sotto tutti i punti di vista, e alcuni nutrono speranza negli americani, altri solo odio e diffidenza, non sarà una testimonianza in più nell'uno o nell'altro senso a mutare il corso di eventi.
Ciao
Originariamente inviato da flisi71
Ciao Nicky, invece hai capito bene il motivo: questa "testimonianza", priva di alcuna contestualizzazione di luogo, nomi ecc viene riportata come il GIUDIZIO DEFINITIVO sull'intervento in Iraq e sui pacifisti. E non ammette opinioni differenti.
Mi pare che cerbert (e anche SaMu) stia dicendo da parecchi interventi che si tratta di un unico punto di vista, ed è difficile prenderlo come oggettivo e verità assoluta; se non altro per quello che avviene tutti i giorni in Iraq, dove parecchi sembrano avere idee ben differenti dall'estensore dell'articolo.
Ciao
Federico
Giudizi definitivi non ce ne possono essere. E' così e lo sarà sempre...
Se la guerra in iraq è un bene o un male per il popolo iraqueno, purtroppo, lo scoprimero solo quando sarà terminata...
Scoperchiatore
25-03-2004, 13:07
Originariamente inviato da cerbert
Ma si riuscirà mai ad avere presente il concetto di FONTE.
Abbiamo un giornale filo-interventista che pubblica la testimonianza di una fonte ANONIMA (nel senso che non ha un volto od un nome) e dovremmo discuterne?
Non si può perchè la sua attendibilità non è vera o falsa ma, INDIMOSTRABILE.
:muro: :muro: :muro:
stai scherzando?? :eek:
osi non prendere per buona una fonte così certa!??? :eek:
in che mondo viviamo :nono:
:D
mah!
ma prendere le cose con più semplicità, no eh?
ma se un iraqeno esprime speranza, come si fa ad avere come prima reazione metterne in dubbio l'autenticità? Non è forse più normale, o essere contento per lui o sperare che sia cosi?
:eek: :(
Originariamente inviato da Scoperchiatore
stai scherzando?? :eek:
osi non prendere per buona una fonte così certa!??? :eek:
in che mondo viviamo :nono:
:D
Fonte di che?
E' un blog ne più ne meno...
lnessuno
25-03-2004, 13:23
mi fa ridere sta storia... quando un "pacifista" (antiamericano ovviamente) dice che un americano era contro l'intervento allora tutti i filobombardieri a dire "aaaah non capisci niente! ma possibile? quello è solo un pirla qualunque, la realtà è ben diversa da quello che pensa questo qua!", poco temop dopo saltate fuori con i blog di qualche sconosciuto e dite "guardate e leggete, è venuto il messia a spiegare come stanno veramente le cose"
forse un pò di coerenza da parte di tutti non guasterebbe...
lnessuno
25-03-2004, 13:26
Originariamente inviato da Bet
mah!
ma prendere le cose con più semplicità, no eh?
ma se un iraqeno esprime speranza, come si fa ad avere come prima reazione metterne in dubbio l'autenticità? Non è forse più normale, o essere contento per lui o sperare che sia cosi?
:eek: :(
penso che l'intento di tati1235414325 fosse un pò diverso da quello di far vedere la speranza di un iracheno qualunque... ma magari mi sbaglio.
se ci fosse stato scritto "spero che gli invasori se ne vadano il più presto possibile, sono già morte 10mila persone non vorrei essere il prossimo", l'avrebbe riportato lo stesso secondo voi? io ho qualche piccolo dubbio in proposito...
Originariamente inviato da lnessuno
penso che l'intento di tati1235414325 fosse un pò diverso da quello di far vedere la speranza di un iracheno qualunque... ma magari mi sbaglio.
se ci fosse stato scritto "spero che gli invasori se ne vadano il più presto possibile, sono già morte 10mila persone non vorrei essere il prossimo", l'avrebbe riportato lo stesso secondo voi? io ho qualche piccolo dubbio in proposito...
non ho ripreso tati3,542:D nella mia risposta
c'è stupore per questo atteggiamento nei confronti di questo blog: si arrivati a parlare di non attendibilità perchè non conosco l'ip :eek: :D
E' assurdo! Come puo' essere la prima reazione? Questa è una reazione se si rimane indispettiti o contrariati dal contenuto!
Senza cadere nell'atteggiamento opposto di dar per certo quel blog, non è più naturale augurarsi, sperare nella speranza di quel contenuto?
lnessuno
25-03-2004, 13:43
Originariamente inviato da Bet
non ho ripreso tati3,542:D nella mia risposta
c'è stupore per questo atteggiamento nei confronti di questo blog: si arrivati a parlare di non attendibilità perchè non conosco l'ip :eek: :D
E' assurdo! Come puo' essere la prima reazione? Questa è una reazione se si rimane indispettiti o contrariati dal contenuto!
Senza cadere nell'atteggiamento opposto di dar per certo quel blog, non è più naturale augurarsi, sperare nella speranza di quel contenuto?
certo che è più naturale, ma qua non mi sembra che l'intento fosse quello di dare speranza, quanto più quello di dire "ecco visto? avevamo ragione noi, l'intervento andava fatto e voi antiamericani dovreste aprire gli occhi"
per la storia dell'ip in effetti... :sofico:
Originariamente inviato da lnessuno
certo che è più naturale, ma qua non mi sembra che l'intento fosse quello di dare speranza, quanto più quello di dire "ecco visto? avevamo ragione noi, l'intervento andava fatto e voi antiamericani dovreste aprire gli occhi"
per la storia dell'ip in effetti... :sofico:
come vedi infatti tento di tenermi fuori dai toni polemici, non aiutano certo il confronto
lnessuno
25-03-2004, 13:48
Originariamente inviato da Bet
come vedi infatti tento di tenermi fuori dai toni polemici, non aiutano certo il confronto
:)
torno a frustrarmi un pò allo stage... ci si vede fra qualche ora.
:muro:
Originariamente inviato da SaMu
A mio avviso come detto sopra, la questione non è stabilire se si tratta o meno di un giudizio definitivo.. quale giudizio lo è? Nessuno.
Dopo ogni singolo articolo, testimonianza, o anche dopo ogni nostro post, dovremmo specificare che non si tratta di un giudizio definitivo.. non lo facciamo, perchè è abbastanza autoevidente.
Per questo suona strano che qualcuno senta la necessità di ricordarlo per questa, e non per altre, opinioni.. chi ha aperto il thread sulle dichiarazioni di Gino Strada lo specificò? No. Tanto è vero che quando lo specificai io, per il solo fatto di averlo specificato fui attaccato.. il tasto "cerca" è li, non ci vuole molto a riprendere quella discussione per vedere che è così.
E allora? E allora viene da pensare che sebbene sia autoevidente, si senta il bisogno di precisarlo solo in determinati casi, vale a dire quando l'opinione (o meglio racconto, sicuramente non giudizio.. leggete quel blog, e ci troverete 1/10 della spocchia di giudicare che abbiamo noi in questo forum, dove ogni post è l'emissione di un giudizio) non ricalca o è in contrasto con una certa vulgata, l'unica accettabile per descrivere un fenomeno.
Se qualcuno avesse riportato un blog di un iracheno che esprimeva odio per le truppe della coalizione, avremmo assistito a un processo sommario alla veridicità del suo scritto e della sua esistenza? Non credo, anche se ovviamente non abbiamo la controprova.
Però non mi immagino qualcuno chiedere l'IP del tale prima di poter reputare vera la testimonianza e poter commentare.. in quel caso probabilmente, essendo che "gli iracheni odiano le truppe della coalizione" è ciò che fa piacere pensare a molti, l'opinione sarebbe stata ritenuta non solo credibile ma rappresentativa.
SaMu, scusa se te lo dico, ma in questo caso stai, "parlando di tutt'altro".
Il thread su Gino Strada era diverso, e non poco, da questo.
Innanzitutto perchè, d'accordo o meno che si sia con lui, devi riconoscere che Gino Strada in quanto Gino Strada, INDUBITABILMENTE ESISTE. Ha un suo fisico (anche un po tarchiatello) e una faccia, possiede una voce e, inoltre, le cose che si sanno di lui sono tutte DIMOSTRATE E DIMOSTRABILI.
Ovvero:
1) è veramente un medico.
2) è veramente un medico di Emergency.
3) ha una carica di responsabilità in Emergency.
4) è veramente stato per anni in Afghanistan.
5) ha veramente medici del suo staff in Iraq.
Quindi un suo contatto con la realtà irakena attuale E' DIMOSTRATO. Non è questione di opinioni. Tutt'al più si può argomentare che Gino Strada fornisca volontariamente o involontariamente FALSE INFORMAZIONI... ma quello E' DA DIMOSTRARE.
La sospensione del giudizio, in questo caso è sulla veridicità delle affermazioni di Strada, mentre nel caso di questo topic E' SULL'ESISTENZA STESSA dell'autore del blog.
Dopo di che, vorrei far notare che questo topic NON E' nato come una "neutrale" discussione su "testimonianze dall'Iraq" ma, già dal secondo post diventa chiaro che è:
"quardate un po', stolti ciecopacisti, avevate torto su tutta la linea!".
Non te la prendere con chi reagisce, quindi, se non si ha una "visione positiva". Questo topic non aveva nessuna intenzione di dare qualsivoglia "visione positiva".
E, infine, non so se qualcuno avrebbe postato un blog di un irakeno contro l'intervento. Quello che so, a meno di non essermi perso qualcosa, è che NE' IO nè altri abbiamo postato le, presunte, lettere di militari USA in Iraq.
Quindi, prima di preoccuparti del trend:
"guerra di civiltà di Bush e degli americani per il petrolio e gli interessi, terrorismo=resistenza creato dalla guerra, popoli stanno peggio"
che sembra muoversi con più prudenza di quanto affermi, preoccupati del trend:
"guerra giusta, chi dice il contrario o non vuole vedere la verità o è sul libro paga dei terroristi che sono gli unici che agiscono in Iraq perchè tutti vogliono bene ai soldati della coalizione".
bluelake
25-03-2004, 13:53
Sempre in tema di opinioni confutabili o meno, chi sa l'inglese potrà apprezzare questa mail, scrittami da un ragazzo di New York all'indomani dell'11 settembre... della serie "non tutti in America ci hanno visto chiaro fin dall'inizio"...
----- Original Message -----
From: "nathan schiller" <xega****@onebox.com>
To: "Cucciolo" <daniele.****@inwind.it>
Sent: Monday, September 24, 2001 5:48 AM
Subject: Re: DAAANNIIEELLLEEE!!!!!!!
>
> Daniele.
> Thank you for your concern for my safety but all is well and good
> with. I'm not going to die anytime soon. My destiny simply wont allow
> anything to happen to me. Life has almost calmed down here. The destroyed
> area where the world trade center once stood has finally stopped burning
> so its alittle easier for everyone to breathe and travel but they wont
> let anyone enter that part of lower manhattan. The moods or attitudes
> of the people here have changed. There is a clear sense of loss in thier
> minds. There is so much fear everywhere you look. Its sad that people
> in this day and age can not live in peace and just relax. Here, there
> is no talk of anything else but the WTC disaster. I feel horrible for
> the middle eastern people who live here and are afraid to walk down the
> street for fear of harrassment. Everyone's life has changed drastically.
> This is not the same world that we lived in only 2 weeks ago. Something
> major has changed. The constant presence of the milltary is strange.
> (To tell you the truth, they are 2 weeks too late.) Life goes on though.
> Things must and always do change. I suppose we will get through all
> of it but somehow i dont believe this is the absolute end to all of this.
> We havent got a good ,nor strong enough president to carry us through
> the rough places. I seriously dont trust Bush. He is an actor and in
> a way i believe that he may have had a hand in creating this huge mess.
> Think about: Bush is profitting froma lmost every aspect of this. Is
> this an accident? Maybe, but I doubt it.
> So how are things with you? Is all well there? Thank you for your
> birthday wishes... I am a man of twenty three years
> of age. Its strange because I feel like Im 32.
> Anyway, I should be going now. It's late and I am extremely tired.
> Take care and have a nice day.
> Ciao
> Emmanuel.
Originariamente inviato da Bet
c'è stupore per questo atteggiamento nei confronti di questo blog: si arrivati a parlare di non attendibilità perchè non conosco l'ip :eek: :D
Si è arrivati a parlare di INDIMOSTRABILE attendibilità perchè non si conosce NIENTE dell'autore.
E, come fatto notare, visto che l'intento era di "sputtanare" gli altri, la speranza la riservo per thread più costruttivi.
yossarian
25-03-2004, 13:55
Originariamente inviato da bluelake
Sempre in tema di opinioni confutabili o meno, chi sa l'inglese potrà apprezzare questa mail, scrittami da un ragazzo di New York all'indomani dell'11 settembre... della serie "non tutti in America ci hanno visto chiaro fin dall'inizio"...
----- Original Message -----
From: "nathan schiller" <xega****@onebox.com>
To: "Cucciolo" <daniele.****@inwind.it>
Sent: Monday, September 24, 2001 5:48 AM
Subject: Re: DAAANNIIEELLLEEE!!!!!!!
>
> Daniele.
> Thank you for your concern for my safety but all is well and good
> with. I'm not going to die anytime soon. My destiny simply wont allow
> anything to happen to me. Life has almost calmed down here. The destroyed
> area where the world trade center once stood has finally stopped burning
> so its alittle easier for everyone to breathe and travel but they wont
> let anyone enter that part of lower manhattan. The moods or attitudes
> of the people here have changed. There is a clear sense of loss in thier
> minds. There is so much fear everywhere you look. Its sad that people
> in this day and age can not live in peace and just relax. Here, there
> is no talk of anything else but the WTC disaster. I feel horrible for
> the middle eastern people who live here and are afraid to walk down the
> street for fear of harrassment. Everyone's life has changed drastically.
> This is not the same world that we lived in only 2 weeks ago. Something
> major has changed. The constant presence of the milltary is strange.
> (To tell you the truth, they are 2 weeks too late.) Life goes on though.
> Things must and always do change. I suppose we will get through all
> of it but somehow i dont believe this is the absolute end to all of this.
> We havent got a good ,nor strong enough president to carry us through
> the rough places. I seriously dont trust Bush. He is an actor and in
> a way i believe that he may have had a hand in creating this huge mess.
> Think about: Bush is profitting froma lmost every aspect of this. Is
> this an accident? Maybe, but I doubt it.
> So how are things with you? Is all well there? Thank you for your
> birthday wishes... I am a man of twenty three years
> of age. Its strange because I feel like Im 32.
> Anyway, I should be going now. It's late and I am extremely tired.
> Take care and have a nice day.
> Ciao
> Emmanuel.
si potrebbe citare anche una nota intervista a von Bulow (ex ministro della difesa tedesco) al riguardo, che esprime molti dubbi su quanto accaduto e altrettante perplessità sull'operato della CIA in varie parti del mondo.
Originariamente inviato da SaMu
Dopo ogni singolo articolo, testimonianza, o anche dopo ogni nostro post, dovremmo specificare che non si tratta di un giudizio definitivo.. non lo facciamo, perchè è abbastanza autoevidente.
Per questo suona strano che qualcuno senta la necessità di ricordarlo per questa, e non per altre, opinioni.. chi ha aperto il thread sulle dichiarazioni di Gino Strada lo specificò? No. Tanto è vero che quando lo specificai io, per il solo fatto di averlo specificato fui attaccato....
SaMu, secondo me è stata l'introduzione a questa "testimonianza" che ha portato alle puntualizzazioni di cui sopra.
Citando l'ottimo Andreucciolo:
Però se una testimonianza viene portata solo per dire "ecco, avete visto?" mi sa che andiamo fuori strada...
NON è stato riportato asetticamente uno scritto, si è irriso a chi la pensava diversamente, e se permetti le notizie che tutti i giorni ci giungono dall'Iraq ci danno ahimè copiosi spunti per rispondere a questa "provocazione".
Ciao
Federico
walternet
25-03-2004, 14:11
Se tutta la sua famiglia fosse morta sotto le bombe americane avrebbe cambiato idea?
:rolleyes:
Originariamente inviato da DarkAngel77
Diciamo che nessun "pacifista" osa ribattere...
Quando tutti esponevano ai balconi le bandiere con l'iride io volevo comprare ed esporre quella a stelle e striscie :eek:
straquoto
Non che io sia filo americano ma almeno loro hanno le palle e sanno farei loro interessi
Originariamente inviato da tarun
straquoto
Non che io sia filo americano ma almeno loro hanno le palle e sanno farei loro interessi
Anche i mafiosi.
Ma suppongo tu non provi per loro lo stesso sentimento. O si?
Originariamente inviato da tarun
Non che io sia filo americano ma almeno loro hanno le palle e sanno farei loro interessi
e quindi sono i migliori, sanno proteggere i loro interessi politici ed economici con la guerra e il terrorismo di stato, e già sono i migliori! :rolleyes:
Originariamente inviato da cerbert
Si è arrivati a parlare di INDIMOSTRABILE attendibilità perchè non si conosce NIENTE dell'autore.
E, come fatto notare, visto che l'intento era di "sputtanare" gli altri, la speranza la riservo per thread più costruttivi.
si vabbé, ci siamo capiti
speriamo di vederla sta speranza prima o poi in qualche altro thread
Originariamente inviato da Bet
si vabbé, ci siamo capiti
speriamo di vederla sta speranza prima o poi in qualche altro thread
No, Bet. Temo proprio che non "ci siamo capiti".
Originariamente inviato da cerbert
No, Bet. Temo proprio che non "ci siamo capiti".
Ok cerbert, chiariamo.
Tati, come altre volte, ha iniziato in modo provocatorio... fosse l'unico che fa così.
Da parte tua avrebbe avuto senso fare notare questo atteggiamento che facilmente predispone male l'interlocutore e quindi non serve molto ad una discussione.
Ma una risposta del tipo:
Cerchiamo di capirci, a meno di non risalire all'IP del computer che ha caricato questo blog, nè io, nè te, nè NESSUNO possiamo affermare che sia autentico.
Non posso dire che è falso e non puoi dire che è vero.
che è una risposta sul contenuto e non sulla forma, è una risposta, di chi per sostenere le proprie posizioni, cerca con ogni mezzo di mettere porre dei se e dei ma su tutte le posizioni di speranza tra il popolo iraqueno che non coincidono con le tue previsioni e con i tuoi dati (tra l'altro fosse anche falso quel blog, sicuramente rispecchia la posizione di molte altre persone intervistate che si sono viste fisicamente)
Leggendo senza nessun "apriori" quel blog, leggendo della speranza di un iraqeno, non iniziando ad arrovvellarsi su americani, onu e quant'altro, una reazione più normale è lo sperare con lui. Questo senza la necessità di modificare e proprie analisi generali.
Per cogliere questo ci vuole né dialettica, né analisi ma semplicità.
Originariamente inviato da cerbert
Ma si riuscirà mai ad avere presente il concetto di FONTE.
Abbiamo un giornale filo-interventista che pubblica la testimonianza di una fonte ANONIMA (nel senso che non ha un volto od un nome) e dovremmo discuterne?
Non si può perchè la sua attendibilità non è vera o falsa ma, INDIMOSTRABILE.
:muro: :muro: :muro:
Bet, giusto per essere chiari, QUESTO è il mio primo post.
E giunge dopo TRE post indisponenti.
Dopo di che chiariamoci una volta per tutte: avere "speranza" significa assumere che Marco Calamai, ex rappresentante italiano della CPA di Nassirya, mente sapendo di mentire? Significa che devo apporre a Gino Strada la patente di malafede?
E mesi fa avrei dovuto "sperare" e quindi non oppormi e non denunciare il fatto che l'intervento in Iraq per come si configurava avrebbe avuto conseguenze DISASTROSE?
Tutte le mie paure sull'esito di questo intervento, dalle infiltrazioni terroriste al massiccio coinvolgimento di civili, si sono realizzate e io dovrei avere parole gratuite di SPERANZA?
La mia SPERANZA, giusto per essere chiari, la costruisco più sull'inversione di tendenza a cui stiamo assistendo che cerca di far sì che non ci sia un solo interesse in Iraq ma una presenza multilaterale, ma questa SPERANZA viene in continuazione sbeffeggiata o, addirittura, scambiata con un augurio malvagio che gli irakeni vengano abbandonati nella merda in cui, comunque, indiscutibilmente e senza appello, da qualche decennio a questa parte continuiamo a cacciarli.
E' una SPERANZA limitata, incerta e piena di paure, la mia... ciononostante continuo a farla cara, nonostante tutto quello che accade e nonostante tutti coloro che, oltre ad avere l'esclusiva delle fonti, sembra abbiano anche l'esclusiva delle giuste speranze.
Originariamente inviato da tarun
straquoto
Non che io sia filo americano ma almeno loro hanno le palle e sanno farei loro interessi
yeah, yankees uber alles :rolleyes:
Originariamente inviato da majino
yeah, yankees uber alles :rolleyes:
Ma non erano i crucchi???:confused:
Ciao
Federico
yossarian
25-03-2004, 15:42
Originariamente inviato da majino
yeah, yankees uber alles :rolleyes:
più che yankees questi so' sudisti
:D
Perchè l'autore chiede soldi ?:confused:
CitroenDs
25-03-2004, 15:53
IRAQ 24/3/04
Non pronti a gestire la sicurezza
In una intervista il ministro degli interni iracheno, Nori Badran, ha affermato di non essere in grado di assumere la gestione della sicurezza il 30 giugno, data prevista per il passaggio dei «poteri» agli iracheni. «Non saremo in grado di gestire la sicurezza in due o tre mesi», ha detto il ministro. Perché «mancano attrezzature, piani di sicurezza, controlli alle frontiere, etc.». La fine formale dell'occupazione non si realizzerà e l'affermazione del ministro sembra anticipare la risposta alle forze di occupazione che sostengono: resteremo se ce lo chiederanno gli iracheni. Che peraltro non sono stati messi in grado di garantirsi la sicurezza: finora sono stati addestrati circa 70.000 poliziotti, 150.000 sono in tutto le varie forze di sicurezza, compreso esercito e forze paramilitari. Ma i poliziotti sono spesso meno attrezzati delle milizie, religiose o private. E peraltro sono nel mirino della guerriglia e dei terroristi: ieri sono stati uccisi undici poliziotti, due a Kirkuk e nove a Hilla. Ieri il comando americano ha deciso la liberazione di 500 detenuti, perché non sono più considerati una minaccia.
IRAQ 25/3/04
Bremer annuncia ministero della difesa
Fra le prime decisioni prese dalle forze della coalizione all'inizio dell'occupazione in Iraq c'era lo scioglimento del ministero della difesa, esercito compreso, e dell'informazione (400.000 persone buttate sul lastrico). Ora, a cento giorni dal passaggio dei poteri al governo ad interim, che non sarà sovrano, ma dovrà sembrarlo per essere in qualche modo «legittimato», il proconsole americano Paul Bremer ha annunciato la costituzione, entro la settimana, di un ministero della difesa e di un comitato nazionale per la sicurezza. Perché «la sicurezza è la principale preoccupazione dei cittadini iracheni e la priorità della coalizione», ha detto Bremer. Il giorno prima il ministro degli interni iracheno, Nori Badran, aveva dichiarato di non essere in grado di assumere la gestione della sicurezza entro il 30 giugno, data prevista per il passaggio dei poteri. Bremer sembra voler correre ai ripari. Ma nello stesso tempo fa una affermazione non rassicurante per gli iracheni che puntano al recupero della loro sovranità: «la coalizione e i suoi membri di governo (ogni ministro ha un `consigliere speciale' della coalizione) starà con il popolo iracheno per costruire un futuro di speranza per i figli e i figli dei loro figli».
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