muso
25-02-2004, 12:15
Questo mi era sfuggito:
Roma, 24 febbraio 2004 - Sono state nove ore di crisi, e gli astronomi hanno deciso solo all'ultimo minuto che il pericolo sarebbe stato evitato d'un soffio, rendendo inutile l'allarme generale che erano stati sul punto di lanciare.
Secondo quanto scrive la Bbc nel sito on line, il 13 gennaio scorso un corpo celeste del diametro di 30 metri, designato con la sigla 2004 As1, è stato individuato mentre si trovava su un'orbita con una probabilità su quattro di portarlo a impattare in un punto imprecisato dell'emisfero Nord della Terra.
In un documento presentato alla conferenza sulla Protezione planetaria che si è svolta in California, gli astronomi hanno detto di essere stati sul punto di avvertire la Casa Bianca dell'approssimarsi dell'oggetto celeste che, pur non essendo di grandi dimensioni, se avesse colpito un centro abitato avrebbe prodotto un disastro di vaste proporzioni.
L'asteroide, ha detto Clark Chapman, è stato scoperto da un telescopio del New Mexico che fa parte della rete di "scandagliatori del cielo" allestita per fornire una possibile vigilanza contro catastrofi cosmiche. I primi dati non permettevano di calcolarne esattamente l'orbita, che comunque si manteneva in un ventaglio di rischio estremamente alto.
Soltanto all'ultimo momento, quando già stava per partire una e-mail diretta a George W. Bush, l'osservazione di un astronomo dilettante ha permesso di calcolare con maggior precisione la rotta di 2004 As1, e di capire che sarebbe passato a distanza di sicurezza dalla Terra: 12 milioni di chilometri.
Roma, 24 febbraio 2004 - Sono state nove ore di crisi, e gli astronomi hanno deciso solo all'ultimo minuto che il pericolo sarebbe stato evitato d'un soffio, rendendo inutile l'allarme generale che erano stati sul punto di lanciare.
Secondo quanto scrive la Bbc nel sito on line, il 13 gennaio scorso un corpo celeste del diametro di 30 metri, designato con la sigla 2004 As1, è stato individuato mentre si trovava su un'orbita con una probabilità su quattro di portarlo a impattare in un punto imprecisato dell'emisfero Nord della Terra.
In un documento presentato alla conferenza sulla Protezione planetaria che si è svolta in California, gli astronomi hanno detto di essere stati sul punto di avvertire la Casa Bianca dell'approssimarsi dell'oggetto celeste che, pur non essendo di grandi dimensioni, se avesse colpito un centro abitato avrebbe prodotto un disastro di vaste proporzioni.
L'asteroide, ha detto Clark Chapman, è stato scoperto da un telescopio del New Mexico che fa parte della rete di "scandagliatori del cielo" allestita per fornire una possibile vigilanza contro catastrofi cosmiche. I primi dati non permettevano di calcolarne esattamente l'orbita, che comunque si manteneva in un ventaglio di rischio estremamente alto.
Soltanto all'ultimo momento, quando già stava per partire una e-mail diretta a George W. Bush, l'osservazione di un astronomo dilettante ha permesso di calcolare con maggior precisione la rotta di 2004 As1, e di capire che sarebbe passato a distanza di sicurezza dalla Terra: 12 milioni di chilometri.