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View Full Version : Pantani


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Gig4hertz
14-02-2004, 21:47
Hanno appena detto su raidue che è stato trovato morto:eek:

MButi
14-02-2004, 21:49
E' stato trovato morto in un recidence a Rimini :(

LuPellox85
14-02-2004, 21:50
Pantani?
dove? come? quando?

MButi
14-02-2004, 21:51
http://www.repubblica.it/news/ired/ultimora/rep_nazionale_n_612390.html

LuPellox85
14-02-2004, 21:52
ma non si sa ancora niente sul perchè e sul percome?

MButi
14-02-2004, 21:52
Originariamente inviato da LuPellox85
ma non si sa ancora niente sul perchè e sul percome?
No

metalfreezer
14-02-2004, 21:53
Nooo! Come morto?:( Addio Pirata

alexis1980
14-02-2004, 21:53
Incredibile...:(

Zac 89
14-02-2004, 21:54
:eek: :(

yakipol
14-02-2004, 21:54
trovato morto in un residence a Rimini.

:( :( :(

Bimbo
14-02-2004, 21:56
Originariamente inviato da Zac 89
:eek: :(

XT9800Pro
14-02-2004, 21:56
Rimini, 22:45
Trovato morto in un residence il ciclista Marco Pantani

Il ciclista Marco Pantani è stato trovato morto questa sera nel residence 'Le Rose' di Rimini. Il cadavere di Pantani è stato trovato in una stanza: sono stati i gestori dello stesso residence a dare l'allarme.
Sul posto si trovano già uomini della squadra mobile della Questura di Rimini ed è atteso a momenti l'arrivo di un medico legale. Restano per il momento sconosciute le cause della morte decesso.

Addio grande campione! Le tue gesta mi hanno entusiasmato.

:cry: :cry: :cry:

Timewolf
14-02-2004, 21:56
Stavo sentendo la Domenica Sportiva.... morto :(

alinghi
14-02-2004, 21:57
:cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry:

eraser
14-02-2004, 21:59
incredibile, le prime parole che ho pensato sono state "non ci credo, è impossibile"

:(

xxx Alcatraz xxx
14-02-2004, 21:59
Non ci credo.
Si si, è l'ora tarda, vado a dormire, finirà che è stato un brutto sogno....




















....vero? :cry:

edivad82
14-02-2004, 22:00
RIP :(

John J. Rambo
14-02-2004, 22:01
Pazzesco :( :(

Teox82
14-02-2004, 22:02
Ciao Marco

MButi
14-02-2004, 22:02
Parlano di grossi problemi e cattive compagnie :-(

gialex
14-02-2004, 22:02
addio Marco :cry:

Timewolf
14-02-2004, 22:02
Cmq a me pare troppo strano...morto nella sua stanza...
Ora iniziano a dire che frequentava cattive compagnie, era sotto farmaci...
Spero vivamente di no...ma l'ipotesi di overdose non la scarterei :cry:

metalfreezer
14-02-2004, 22:03
Originariamente inviato da eraser
incredibile, le prime parole che ho pensato sono state "non ci credo, è impossibile"

:(
stessa cosa..non nego che non mi sia venuto un nodo alla gola appena l'ho imparato..sn veramente sconvolto non posso credere che il Pirata non ci sia più:( :( :( :( :( :( :(

micino
14-02-2004, 22:03
Overdose?
Peccato,aveva 34 anni ed è stato un grande campione del ciclismo.
Allora era vero che era molto depresso....
Probabile anche un suicidio :cry:

kaioh
14-02-2004, 22:04
:( :( :(

Schummacherr
14-02-2004, 22:05
:( ..il Pirata.. :(

Donalduck
14-02-2004, 22:05
addio grande marco :cry:

edivad82
14-02-2004, 22:06
http://www.azimut2001.com/images/sfondi/sportvarie/pantani.jpg

Leron
14-02-2004, 22:06
Originariamente inviato da micino
Overdose?
Peccato,aveva 34 anni ed è stato un grande campione del ciclismo.
Allora era vero che era molto depresso....
Probabile anche un suicidio :cry:
quello che mi smbra più probabile è la seconda purtroppo

ma meglio non fare ipotesi

:(

se ne va un grande campione:(

sanxius
14-02-2004, 22:07
Grande Campione...
mi ricordero' di questo.

:(

MrOZ
14-02-2004, 22:07
ci sono rimasto malissimo... quasi nn ci credevo... mi dispiace molto, la notizia ha lasciato pure a me 1 vuoto dentro. :( :(

1 grande campione se ne è andato,
...e nonostante tutti i problemi ke ha avuto è stato l'artefice della rinascita del ciclismo in italia.

Pace all'anima sua.

Ewigen
14-02-2004, 22:07
Addio Marco

eraser
14-02-2004, 22:07
http://www.3rvs.com/pictures/pantani-giro.jpg

speck
14-02-2004, 22:09
pensare che sia suicido , semrba che fosse molto depresso come dicono a rai due !

Altro che cattive compagnie ! Le vicende sul doping lo hanno rovinato e portato alla depressione!

CIAO ENRICO !

HLVS
14-02-2004, 22:09
Sentito adesso alla Domenica Sportiva..... :cry:
Non ci voglio credere....

R.I.P. :(




HLVS

Leron
14-02-2004, 22:10
http://www.max.rcs.it/010peo/01per/0111/1500/index.shtml

datato febbraio:

"Marco Pantani ha detto di volersi prendere un periodo di riflessione, al termine del quale deciderà sul suo futuro. Certamente non lo vedremo sulle strade del Tour, ma la speranza di tutti è che torni presto a correre, rispondendo alle critiche nell'unico modo in cui un campione può fare: vincendo!"







:(

pazzesco...

Schummacherr
14-02-2004, 22:13
Da pantani.it


martedì 13 gennaio 2004

Auguri Marco



Carissimi tifosi,
non ci sono parole per ringraziarVi, per premiare la Vostra tenacia e autenticità.
Questi valori, i valori contenuti nelle vostre lettere e nei Vostri messaggi sono il miglior augurio che possiamo fare a Marco.
Noi cerchiamo di tenerlo informato di tutto, sempre e comunque!
La solitudine a volte serve per ritrovarsi…. Rimanere troppo isolati però ti fa perdere il contatto con la realtà e non ti fa assaporare la bellezza delle relazioni con gli altri, l’utilità del confronto.
Il regalo che noi vogliamo fare a Marco é cercare di convincerlo a riportarLo nel Suo mondo che è il ciclismo, che è il mondo dei tifosi.
Vogliamo ricordare a Marco che sulla bilancia pesano di più le pagine belle che lui ha regalato alla gente e che la gente ha regalato a lui.
Il male che ha subito è stato tanto ma non può e non deve prevalere su tutto quello che Lui ha saputo dare. Marco DEVE ritrovare la grinta per reagire e vedere che tutto il suo mondo di tifosi non molla può e deve servire per fare breccia nel suo cuore.
Un sincero augurio che ciò possa avverarsi da tutto il nostro staff.

:(:(

lnessuno
14-02-2004, 22:14
pazzesco, quando ho saputo la notizia non ci volevo credere... addio marco :(

rubex
14-02-2004, 22:17
:cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry:

pon 87
14-02-2004, 22:18
:cry: :(

ominiverdi
14-02-2004, 22:22
ricordo ancora nel "lontano" 1998 quando sono andato in vacanza in spagna, che il doganiere a gibilterra diede la notizia con tono molto concitato e felice, a me e ai miei amici... "were are you from?" --- "italy"... "Italy, Italia, Pantani champion tour de france!!!! forza italia, grande pantani!!"

R.I.P. :(

CoreDump
14-02-2004, 22:22
Mi dispiace veramente tantissimo....:cry: :cry: :cry:

Phantom II
14-02-2004, 22:24
Mi dispiace molto :(

Roberto151287
14-02-2004, 22:27
E' impossibile trovare parole, come ha detto il CT della nazionale italiana poco fa

walternet
14-02-2004, 22:32
E' morto Marco Pantani
di Paolo Manzo (p.manzo@vita.it)
14/02/2004

Il suicidio è la causa più probabile
Scrivo questa notizia con la morte nel cuore. Perche io Marco Pantani lo intervistai più volte quando lavoravo a Tuttobici, mensile leader nel mondo del ciclismo: Marco Pantani, l'ultimo vincitore italiano di un Giro di Francia (33 anni dopo Felice Gimondi), è morto questa sera in un residence di Rimini. Solo, come troppo spesso era stato lasciato in questi ultimi anni. Dall'ambiente ma, soprattutto, dai mass media che lo avevano scaricato con molta, troppa facilità.

Il suo cadavere è stato ritrovato in una cameretta del residence Le Rose e sono stati gli stessi gestori del residence a dare l'allarme alla squadra mobile della Questura di Rimini. Il medico legale è già in loco e le cause del decesso sembrano essere quelle di un'assunzione di psicofarmaci. Molto probabilmente Marco Pantani si è suicidato.

http://www.vita.it/articolo/index.php3?NEWSID=40339

edivad82
14-02-2004, 22:33
http://www.penandthink.biz/images/cycling/pantani_thepirate.jpg

Dark Schneider
14-02-2004, 22:33
E' incredibile...non ci credo.

Ho letto adesso l'articolo sulla gazzetta:



Il cadavere è stato trovato in un residence di Rimini. Sconosciute le cause del decesso, sul posto gli uomini della squadra mobile della questura di Rimini.

MILANO, 14 febbraio 2004 - Marco Pantani è stato trovato morto questa sera in un residence di Rimini. Aveva 34 anni. Il cadavere di Pantani è stato trovato in una stanza del residence Le Rose di Rimini. Sono stati i gestori dello stesso residence a dare l'allarme. Sul posto si trovano già uomini della squadra mobile della Questura di Rimini ed è atteso a momenti l'arrivo di un medico legale. Restano per il momento sconosciute le cause del decesso. Secondo le prime informazioni in possesso della squadra Mobile, non si tratterebbe di morte violenta.

"È una cosa talmente grande che non mi sembra vera". È la prima reazione del c.t. della nazionale italiana di ciclismo Franco Ballerini alla notizia della morte di Pantani. "Con Marco non ho mai avuto molti contatti perché era difficile parlare - continua - avevo notizie da amici e dal presidente del club di Cesenatico". Non ho parole, è impossibile
trovare delle parole».
Con la voce rotta dal pianto Davide Cassani, a Sport2 Sera, ha commentato la scomparsa di Marco Pantani. Perché è successo? «Vorrei capirlo anch'io -ha detto - trovare le parole è impossibile, sono stato con lui nel '97 dopo l'incidente e abbiamo passato dei momenti straordinari, ma so che adesso passava un momento difficle della sua vita, era affondato in un vortice... Sono veramente affranto". Quando lo ha sentito per l'ultima volta? "Un mese fa: era profondamente amareggiato, cambiato, non era più lui, era un altro uomo». E' stato aiutato Pantani dal mondo del ciclismo? «Qualcuno lo ha aiutato, altri no. Pantani ha avvicinato tanta gente al mondo del ciclismo. Anche oggi mi chiedevano come stava, quando tornava. Lui non era più lui, era così amareggiato. E io sono affranto".
Poche parole da Moreno Argentin a commento della morte di Marco Pantani. "Mi dispiace per lui". Poi nessun'altra parola. «Mi dispiace, veramente mi dispiace». Sconvolto Mario Scirea, che è con la Domina al Giro del Mediterraneo: "Siamo tutti sconvolti - dice il compagno di squadra di Mario Cipollini -. È un colpo micidiale, una notizia che non mi sarei mai aspettato". L'olimpionica di ciclismo su pista Antonella Bellutti è "sotto shock": "L'ho incrociato solo qualche volta in qualche gala. Inizialmente la sua vicenda personale mi aveva provocato molta rabbia perchè faceva male al ciclismo. Poi ho provato pena nei suoi confronti perchè era uno dei pochi ad aver pagato tantissimo. Non era un mistero che soffrisse di depressione. Era un personaggio che con tutti i suoi buchi neri era stremato". "Sono sconvolto, traumatizzato - dice Felice Gimondi sulla morte di Marco Pantani. «Marco ha pagato tutto a caro prezzo - ha aggiunto Gimondi - Per anni è stato nell'occhio del ciclone dopo essere stato il numero uno al mondo. E poi si era isolato da solo. Era fragile".

Che abbia voluto farla finita lui? In effetti psicologicamente era un po' debole!!!

Però mi spiace troppo :( ...quante emozioni mi ha dato nel seguire i vari Tour e Giro negli anni passati!! :(

Gig4hertz
14-02-2004, 22:37
Originariamente inviato da walternet
E' morto Marco Pantani
di Paolo Manzo (p.manzo@vita.it)
14/02/2004

Il suicidio è la causa più probabile
Scrivo questa notizia con la morte nel cuore. Perche io Marco Pantani lo intervistai più volte quando lavoravo a Tuttobici, mensile leader nel mondo del ciclismo: Marco Pantani, l'ultimo vincitore italiano di un Giro di Francia (33 anni dopo Felice Gimondi), è morto questa sera in un residence di Rimini. Solo, come troppo spesso era stato lasciato in questi ultimi anni. Dall'ambiente ma, soprattutto, dai mass media che lo avevano scaricato con molta, troppa facilità.

Il suo cadavere è stato ritrovato in una cameretta del residence Le Rose e sono stati gli stessi gestori del residence a dare l'allarme alla squadra mobile della Questura di Rimini. Il medico legale è già in loco e le cause del decesso sembrano essere quelle di un'assunzione di psicofarmaci. Molto probabilmente Marco Pantani si è suicidato.

http://www.vita.it/articolo/index.php3?NEWSID=40339

:( :(

david-1
14-02-2004, 22:57
:(

BadMirror
14-02-2004, 22:59
:(

kikbond
14-02-2004, 22:59
Originariamente inviato da Dark Schneider
E' incredibile...non ci credo.

Ho letto adesso l'articolo sulla gazzetta:



Il cadavere è stato trovato in un residence di Rimini. Sconosciute le cause del decesso, sul posto gli uomini della squadra mobile della questura di Rimini.

MILANO, 14 febbraio 2004 - Marco Pantani è stato trovato morto questa sera in un residence di Rimini. Aveva 34 anni. Il cadavere di Pantani è stato trovato in una stanza del residence Le Rose di Rimini. Sono stati i gestori dello stesso residence a dare l'allarme. Sul posto si trovano già uomini della squadra mobile della Questura di Rimini ed è atteso a momenti l'arrivo di un medico legale. Restano per il momento sconosciute le cause del decesso. Secondo le prime informazioni in possesso della squadra Mobile, non si tratterebbe di morte violenta.

"È una cosa talmente grande che non mi sembra vera". È la prima reazione del c.t. della nazionale italiana di ciclismo Franco Ballerini alla notizia della morte di Pantani. "Con Marco non ho mai avuto molti contatti perché era difficile parlare - continua - avevo notizie da amici e dal presidente del club di Cesenatico". Non ho parole, è impossibile
trovare delle parole».
Con la voce rotta dal pianto Davide Cassani, a Sport2 Sera, ha commentato la scomparsa di Marco Pantani. Perché è successo? «Vorrei capirlo anch'io -ha detto - trovare le parole è impossibile, sono stato con lui nel '97 dopo l'incidente e abbiamo passato dei momenti straordinari, ma so che adesso passava un momento difficle della sua vita, era affondato in un vortice... Sono veramente affranto". Quando lo ha sentito per l'ultima volta? "Un mese fa: era profondamente amareggiato, cambiato, non era più lui, era un altro uomo». E' stato aiutato Pantani dal mondo del ciclismo? «Qualcuno lo ha aiutato, altri no. Pantani ha avvicinato tanta gente al mondo del ciclismo. Anche oggi mi chiedevano come stava, quando tornava. Lui non era più lui, era così amareggiato. E io sono affranto".
Poche parole da Moreno Argentin a commento della morte di Marco Pantani. "Mi dispiace per lui". Poi nessun'altra parola. «Mi dispiace, veramente mi dispiace». Sconvolto Mario Scirea, che è con la Domina al Giro del Mediterraneo: "Siamo tutti sconvolti - dice il compagno di squadra di Mario Cipollini -. È un colpo micidiale, una notizia che non mi sarei mai aspettato". L'olimpionica di ciclismo su pista Antonella Bellutti è "sotto shock": "L'ho incrociato solo qualche volta in qualche gala. Inizialmente la sua vicenda personale mi aveva provocato molta rabbia perchè faceva male al ciclismo. Poi ho provato pena nei suoi confronti perchè era uno dei pochi ad aver pagato tantissimo. Non era un mistero che soffrisse di depressione. Era un personaggio che con tutti i suoi buchi neri era stremato". "Sono sconvolto, traumatizzato - dice Felice Gimondi sulla morte di Marco Pantani. «Marco ha pagato tutto a caro prezzo - ha aggiunto Gimondi - Per anni è stato nell'occhio del ciclone dopo essere stato il numero uno al mondo. E poi si era isolato da solo. Era fragile".

Che abbia voluto farla finita lui? In effetti psicologicamente era un po' debole!!!

Però mi spiace troppo :( ...quante emozioni mi ha dato nel seguire i vari Tour e Giro negli anni passati!! :(


Neancke io ci volevo credere:eek: :( :(
Addio pirata

OT
Ma dark come fai ad avere la gazzetta di domani?

eraser
14-02-2004, 23:01
www.gazzetta.it

GioFX
14-02-2004, 23:01
:cry:

_Xel_^^
14-02-2004, 23:01
:( addio.

edivad82
14-02-2004, 23:03
http://ciclismo.datasport.it/leggi.asp?id=2011822&sottocategoria=96

Il 2001 è tutto da dimenticare con nove ritiri complessivi e nuovi guai giudiziari. Partecipa al Giro del 2002 senza mai brillare. Al Giro d`Italia 2003 chiude al 14° posto in classifica generale, dando segni di recupero agonistico.

A giugno la notizia del ricovero alla clinica "Parco dei Tigli" di Villa di Teolo, in provincia di Padova, struttura medica specializzata nella cura della depressioni e delle dipendenze da alcol, stupefacenti e dei disturbi della personalità, da cui viene dimesso il 21 giugno scorso. Il due ottobre scorso l`assoluzione dall`accusa di frode sportiva al processo di Tione (Trento) perchè il fatto non era all`epoca previsto dalla legge come reato.

Ora la morte in un residence di Rimini.

Adric
14-02-2004, 23:03
http://public.srce.hr/hbs/jpg/pantani-.jpg

http://www.vchettange.free.fr/album/tour97/Pantani_tdf_97_Chrono.jpg

:cry: :( :rolleyes:

lnessuno
14-02-2004, 23:08
povero marco, è stato sfortunato... da quando l'hanno beccato, fino a questa sera... non gliene è andata bene una, mi ha shoccato sapere della sua morte, se ne è andato uno dei più grandi esponenti del ciclismo degli ultimi anni :(

Stelix
14-02-2004, 23:11
Neanch'io ci voglio credere....:sob:

E' stato lui a farmi appassionare al ciclismo,
doping o non doping ha saputo appassionare
migliaia di personare, un vero CAMPIONE...
addio...:sob:

Vega25
14-02-2004, 23:12
ADDIO CAMPIONE



Sono addolorato, ma anche molto arrabbiato con chi "magistratura = Guariniello" ha voluto fare di te un martire per punire un sistema ed uno sport ormai contaminato.

Marti
14-02-2004, 23:12
ciao Marco

JENA PLISSKEN
14-02-2004, 23:13
Nooooooo...il Pirata nn c' è +:cry: :cry:

Dark Schneider
14-02-2004, 23:14
Aggiornamento dedlla Gazzetta:


Secondo le prime ricostruzioni Pantani aveva preso alloggio da pochissimi giorni, da solo, al residence-hotel Le rose, che si trova in viale Regina Elena, sul lungomare di Rimini. Al personale dell'albergo era apparso strano e a tratti assente. A dare l'allarme, verso le 21.30 di questa sera, è stato il portiere. Pantani era stato visto per l'ultima volta nel pomeriggio, poi questa sera non è sceso e il personale del residence,
insospettito, ha bussato inutilmente alla camera, trovando anche difficoltà ad aprire la porta che era chiusa dall'interno. Quando finalmente è stato possibile entrare nella stanza, Pantani è stato trovato riverso e privo di vita. La polizia, che piantona la zona, ha compiuto un primo sommario sopralluogo, rilevando la presenza di alcune confezioni di farmaci.



Quindi si è suicidato!!:(

SweetHawk
14-02-2004, 23:15
Alcuni di voi sanno che fino a un paio d'anni fa mi dilettavo col ciclismo e ho avuto uno di quelli che correva con noi poi andò in Toscana perchè aveva stoffa... ma lì fuggì dopo 2 anni perchè aveva capito come funzionava...


Purtroppo il ciclismo è uno sport bellissimo ma da un bel pò l'aria che si respira è ipocrisia e veleno...


Ipocrisia di un mondo in cui tutti sanno come funziona e in cui tutti più o meno fanno le medesime cose... in cui, non mi spavento a dirlo, TUTTI si aiutano durante l'anno...

Ipocrisia di un mondo in cui Pantani stava sul cazzo a molti... perchè vinceva... perchè il DS della sua squadra (ai tempi dello scandalo) non aveva i rapporti "giusti"... perchè non aveva stipulato accordi con i "capi" del gruppo (una specie di pseudo-mafia che gira anche in altri sport)...

Pantani è stato stritolato, giocato a tavolino, scaricato... e gli è stata tirata su tutta quella merda che in realtà spettava a tutto l'ambiente.

Oggi tutti fanno i discorsi di circostanza. E tutti sanno e domani continueranno a fare quello che hanno sempre fatto.


Bene... evito di continuare per decoro...


Ciao Marco, ti ho ammirato. Per il resto questo è il mondo quando girano soldi e orgoglio...


Pregherò per te Marco.

antyf
14-02-2004, 23:18
addio marco :(

..::M::..
14-02-2004, 23:19
...Condoglianze alla famiglia, ci ha lasciato un grandissimo campione...






...Grazie Marco...

MarColas
14-02-2004, 23:22
:(

J.Lennon
14-02-2004, 23:25
Addio pirata!:(

GW_CalAvErA
14-02-2004, 23:28
non volevo crederci quando lo sentito in tv inchiniamoci al + grande scalatore di sempre condoglianze alle famiglie e ai tifosi che lo hanno accompagnato in ogni gara:cry:

Quincy_it
14-02-2004, 23:30
Purtroppo da quando è stato trovato positivio all'antidoping anni fa non si è più ripreso psicologicamente.

Addio pirata.. :(

twinpigs
14-02-2004, 23:38
Pantani ... uno dei miei grandi eroi ...

il ciclismo per me è morto il 5 giugno 1999
vigliacchi e crudeli ...
avete stroncato un eroe che nel '97 era riuscito a resuscitare il Campione che è sempre stato in lui dopo un bruttissimo incidente ...
ha resuscitato anche il Ciclismo italiano e mondiale ... quando tutti sapevano che quello oramai non era più uno "Sport"

siete dei vigliacchi e siete indegni di vivere ...
l'avete ucciso Voi

Quincy_it
14-02-2004, 23:40
Originariamente inviato da twinpigs
avete stroncato un eroe che nel '97 era riuscito a resuscitare il Campione che è sempre stato in lui dopo un bruttissimo incidente ...
[cut]
siete dei vigliacchi e siete indegni di vivere ...
l'avete ucciso Voi

A chi ti riferisci? :confused: :confused:

twinpigs
14-02-2004, 23:42
Originariamente inviato da Quincy_it
A chi ti riferisci? :confused: :confused:
certo che hai una perspicacia fuori dal comune

Quincy_it
14-02-2004, 23:48
Originariamente inviato da twinpigs
certo che hai una perspicacia fuori dal comune

Non mi sembra il caso di giocare ad "indovinello".. :rolleyes:

Quello che hai detto prima può essere riferito a 1000 "tipologie" di persone differenti (tifosi, giornalisti, medici dell'antidoping, medici della sua squadra, ecc..) quindi, piuttosto che sprecare tempo e rispondere ironicamente a me, potevi essere un pochino più esplicito nella tua affermazione-accusa, no?

]ken[
14-02-2004, 23:50
Ho sempre creduto in te, anche quando ti hanno gettato fango addosso. Ciao Marco..

:(

Bandit
14-02-2004, 23:52
Nooooooooooooooooooooooooooooooo:cry:



Speravo ancora in una sua ripresa......nooooooo:cry: :cry: :cry:

Bandit
14-02-2004, 23:53
Ciao Marco, sei stato un grande.

twinpigs
14-02-2004, 23:53
Originariamente inviato da Quincy_it
Non mi sembra il caso di giocare ad "indovinello".. :rolleyes:

Quello che hai detto prima può essere riferito a 1000 "tipologie" di persone differenti (tifosi, giornalisti, medici dell'antidoping, medici della sua squadra, ecc..) quindi, piuttosto che sprecare tempo e rispondere ironicamente a me, potevi essere un pochino più esplicito nella tua affermazione-accusa, no?
ma sei nato nel 1999?

Tutti sanno cosa HANNO FATTO al Pirata

Quincy_it
14-02-2004, 23:57
Originariamente inviato da twinpigs
ma sei nato nel 1999?

Tutti sanno cosa HANNO FATTO al Pirata

:confused: :rolleyes: :muro: :muro:

Magari se facessi capire ESPLICITAMENTE anche ai "poveri mortali" quello che intendi dire..

Zontar
14-02-2004, 23:58
Addio pirata, quanti pomeriggi d'estate passati incollato al televisore a seguire le tue imprese. Mi hai regalato delle stupende e irripetibili emozioni, grazie.

Leron
15-02-2004, 00:04
Originariamente inviato da twinpigs
ma sei nato nel 1999?

Tutti sanno cosa HANNO FATTO al Pirata
add essere sincero pure io (che so cosa hanno fatto) non so se te la prendi coi medici (suoi o della federazione?) o coi tifosi

]Rik`[
15-02-2004, 00:05
addio :(

Zontar
15-02-2004, 00:13
Originariamente inviato da Quincy_it
:confused: :rolleyes: :muro: :muro:

Magari se facessi capire ESPLICITAMENTE anche ai "poveri mortali" quello che intendi dire..

L'hanno semplicemente reso il capro espiatorio di una situazione molto più grande di lui, pensi che il 49 di ematocrito trovato a tanti altri ciclisti non significhi nulla ?

Eppure andava colpito qualcuno, far credere che il gioco fosse pulito; per non parlare dei francesi che l'hanno umiliato e si dovrebbero vergognare per non averlo invitato al Tour, come se fosse un appestato...e allora Viranque e tutti gli altri della Festina ?

SPhinX
15-02-2004, 00:13
No :( :( :( :( :(

smeg47
15-02-2004, 00:14
addio

CaStOr100
15-02-2004, 00:18
mi dispiace davvero :cry:

Alien
15-02-2004, 00:19
Son senza parole...
Son rientrato a casa e ho acceso la TV per sentire i risultati delle partite e sento un "...scomparso Marco Pantani".
Non ci credo.
Non voglio crederci.
Mi dico che avrò capito male.
Non può essere.
Marco è un ragazzo, un atleta nel fiore degli anni.
Non può essere.
...
Non so se legger su televideo, accendere il pc e resto impietrito davanti alla TV continuando a sperare di aver sentito male.
Invece dopo qualche minuto odo la conferma di ciò che non avrei mai voluto sentire.

Mi si spezza il cuore.
Mi riaffiorano subito alla mente i suoi scatti, le rasoiate del giro del '94 che misero in ginocchio Berzin e sua maestà Indurain sul Mortirolo che lo portarono alla ribalta.
E così anche il susseguente tour dove gli avversari non potevano che allargare le braccia in segno di resa quando decideva di partire sulle salite, il suo elemento naturale.
E ce ne sarebbero ancora tante e tante da dire su un campione quale lui è stato.
ma ora non ce la faccio...
Preferisco il silenzio come segno di rispetto.

Ciao Marco.
mi mancherai tanto!

paditora
15-02-2004, 00:21
Sono tornato 20 minuti fa a casa e ho sentito la cosa su un chan irc. :(
Pensavo fosse uno scherzo.
Invece era tutto vero :( :(

Mi spiace davvero tantissimo.

riaw
15-02-2004, 00:30
:(

wolverine
15-02-2004, 00:33
Ciao Pirata... r.i.p. :( :cry:

tatrat4d
15-02-2004, 00:33
Magari ciò che penso non dovrei scriverlo in questo momento, però io provo un certo fastidio a vedere dipinto Pantani come si sta facendo da qualche ora a questa parte.
Marco Pantani ha goduto di successi, fama e ricchezza perchè vinceva gare di cilclismo.
Si è appurato che lo ha fatto con l' inganno e in maniera scorretta verso i suoi avversari (quei pochi che non prendendo sostanze per scelta della sponsor si staccavano nelle tappe di pianura, ad esempio) e verso gli spettatori.
Questo basta almeno per me a considerare zero le imprese sportive da lui compiute e di conseguenza le emozioni che ha fatto vivere a chi vi ha assistito.
Certamente non ha dimostrato di essere migliore del mondo, certamente moralmente poco presentabile, che ora si accusa di averlo abbandonato.
Le massa di giornalisti pronte ad esaltarlo ad ogni vittoria non credo potessero essere all' oscuro dell' unico modo in cui a quei tempi, e quasi sicuramente ancora oggi, si vincevano le gare di ciclismo. Pantani ha avuto la colpa di credersi un simbolo indispensabile, e quindi intoccabile, per tutto il movimento. Il problema è che una volta colpito ha iniziato a sentirsi una vittima, cosa che evidentemente non è, anzichè trarre dal suo caso uno strumento per scoperchiare la pentola di falsità e inganni del suo sport, mettendosi cioè al servizio di coloro che ancora oggi per vincere sono costretti ad alterare illegalmente le proprie prestazioni.
Ha invece tentato di inseguire delle rivincite senza cambiare lui stesso e sempre nello stesso ambiente dominato da quelle regole ormai distorte. Il vizio aveva preso il sopravvento su qualsiasi valore sportivo. Così oggi abbiamo una persona in meno e purtroppo credo che nel mondo del ciclismo le condizioni non siano nemmeno cambiate.

krumbalende
15-02-2004, 00:38
io mi sto sentendo come quando venne a mancare ayrton senna, una brutta sensazione mi sento proprio in lutto.:cry: :cry: :cry:



comunque sul fatto che pantani sia solo un capro espiatorio per quanto riguarda gli scandali sul doping nel ciclismo non ci piove per niente, e sul fatto che di doppati anche molto piu di lui ce ne fossero, non ci piove nemmeno su questo, hanno massacrato a lui solo per poter attirare l'attenzione massima da parte della stampa, come per dire guardateci stiamo lottando contro il doping ueeeeeee come no uno ne hanno preso e su altri cento hanno chiuso entrambi gli occhi!!!!:mad: :mad: :mad:



addio pirata rimmarai sempre un grande!!!!!


anche ulrich è un doppato ma non hanno fatto tutte ste storie come con pantani!!!

paditora
15-02-2004, 00:39
Originariamente inviato da tatrat4d
Magari ciò che penso non dovrei scriverlo in questo momento, però io provo un certo fastidio a vedere dipinto Pantani come si sta facendo da qualche ora a questa parte.
...........




Non mi pare proprio il luogo di mettersi ad accusare una persona che non è più tra noi.
E' morto uno dei più grandi del ciclismo :(

zuper
15-02-2004, 00:41
la notizia mi ha scioccato...

come capita sempre in questi casi...

soldi...

donne...

fama...

....e non basta mai!!!

condivido in parte quanto detto da tatrat4d...

mi dispiace marco....ma c'è tanta altra gente che sta molto peggio...

krumbalende
15-02-2004, 00:44
Originariamente inviato da tatrat4d
Magari ciò che penso non dovrei scriverlo in questo momento, però io provo un certo fastidio a vedere dipinto Pantani come si sta facendo da qualche ora a questa parte.
Marco Pantani ha goduto di successi, fama e ricchezza perchè vinceva gare di cilclismo.
Si è appurato che lo ha fatto con l' inganno e in maniera scorretta verso i suoi avversari (quei pochi che non prendendo sostanze per scelta della sponsor si staccavano nelle tappe di pianura, ad esempio) e verso gli spettatori.
Questo basta almeno per me a considerare zero le imprese sportive da lui compiute e di conseguenza le emozioni che ha fatto vivere a chi vi ha assistito.
Certamente non ha dimostrato di essere migliore del mondo, certamente moralmente poco presentabile, che ora si accusa di averlo abbandonato.
Le massa di giornalisti pronte ad esaltarlo ad ogni vittoria non credo potessero essere all' oscuro dell' unico modo in cui a quei tempi, e quasi sicuramente ancora oggi, si vincevano le gare di ciclismo. Pantani ha avuto la colpa di credersi un simbolo indispensabile, e quindi intoccabile, per tutto il movimento. Il problema è che una volta colpito ha iniziato a sentirsi una vittima, cosa che evidentemente non è, anzichè trarre dal suo caso uno strumento per scoperchiare la pentola di falsità e inganni del suo sport, mettendosi cioè al servizio di coloro che ancora oggi per vincere sono costretti ad alterare illegalmente le proprie prestazioni.
Ha invece tentato di inseguire delle rivincite senza cambiare lui stesso e sempre nello stesso ambiente dominato da quelle regole ormai distorte. Il vizio aveva preso il sopravvento su qualsiasi valore sportivo. Così oggi abbiamo una persona in meno e purtroppo credo che nel mondo del ciclismo le condizioni non siano nemmeno cambiate.


sul fatto che pantani fosse un grande campione non ci piove di dopatti nel mondo del ciclismo o meglio non dopatti ce ne sono veramente pochi, anche coppi a suo tempo prendeva le bombe, quindi come puoi vedere santi in questo sport a quanto pare no ce ne sono mai stati, ma dire che pantani non era un grande perche una volta lo hanno beccato al anti-doping è da pazzi.

non è il primo e non sara l'ultimo a essere beccato, ma questo non puo mettere per nulla in discussione il fatto che sia stato un grande campione e sempre lo rimarra.

LittleLux
15-02-2004, 00:45
Cristo santo, ho sentito la notizia proprio ora, inspiegabile, incomprensibile, sono davvero colpito!!!

Alien
15-02-2004, 00:45
Originariamente inviato da tatrat4d
Magari ciò che penso non dovrei scriverlo in questo momento, però io provo un certo fastidio a vedere dipinto Pantani come si sta facendo...

Può essere come dici tu.
Probabilmente è come dici tu.
Marco è stato il beneficiario e la vittima di un ciclismo snaturato.
"Purtroppo" però io non riesco a non emozionarmi nel rivedere i suoi scatti sull'Alpe d'Huez o sul Mortirolo.

Il discorso sul doping è lungo e non mi va di farlo ora in un topic destinato alla memoria del pirata.
Magari domani a mente fredda.

Pola
15-02-2004, 00:45
R.I.P. :(

Timewolf
15-02-2004, 00:45
Originariamente inviato da tatrat4d
Magari ciò che penso non dovrei scriverlo in questo momento, però io provo un certo fastidio a vedere dipinto Pantani come si sta facendo da qualche ora a questa parte.
Marco Pantani ha goduto di successi, fama e ricchezza perchè vinceva gare di cilclismo.
Si è appurato che lo ha fatto con l' inganno e in maniera scorretta verso i suoi avversari (quei pochi che non prendendo sostanze per scelta della sponsor si staccavano nelle tappe di pianura, ad esempio) e verso gli spettatori.
Questo basta almeno per me a considerare zero le imprese sportive da lui compiute e di conseguenza le emozioni che ha fatto vivere a chi vi ha assistito.
...

Così oggi abbiamo una persona in meno e purtroppo credo che nel mondo del ciclismo le condizioni non siano nemmeno cambiate.

Questo post sara' causa di liti secondo me...
Pero' c'e' anche da dire che e' vero che e' stato preso come capo espiatorio, ma questo non cambia il mondo del ciclismo putroppo...
:cry:

pero
15-02-2004, 00:46
Mi piace solo ricordarlo per quando al liceo mi fiondavo tra un banco e l'altro nelle ore buche urlando (come il telecronista del quale non ricordo purtroppo il nome) Pantaaaaani passa Cipolliiiiiini... Paaaaaaantaaaaniiiii!
Addio pirata,mi dispiace terribilmente.

LittleLux
15-02-2004, 00:52
Sentite, sicuramente era dopato, ma non venite a dire che lui lo era, e gli altri no, non esiste nessuno che non si dopa, perlomeno a certi livelli

zuper
15-02-2004, 00:55
Originariamente inviato da LittleLux
Sentite, sicuramente era dopato, ma non venite a dire che lui lo era, e gli altri no, non esiste nessuno che non si dopa, perlomeno a certi livelli

riguardo a quello che ho espresso io il doping non c'entra nulla..

ho solo considerato con un po di cinismo il fatto che chi SEMBRA abbia tutto...e sicuramente ha molto + di altri...

viva meno felice...

il famoso detto che i soldi non fanno la felicità...

bisogna sapersi accontentare nella vita.

LittleLux
15-02-2004, 00:58
Originariamente inviato da zuper
riguardo a quello che ho espresso io il doping non c'entra nulla..

ho solo considerato con un po di cinismo il fatto che chi SEMBRA abbia tutto...e sicuramente ha molto + di altri...

viva meno felice...

il famoso detto che i soldi non fanno la felicità...

bisogna sapersi accontentare nella vita.

certo, infatti non era riferito a te, il fatto è che il doping è un problema complesso, e spesso si fa molto in fretta a dire "già, ma si dopava"...

ciao

tatrat4d
15-02-2004, 01:10
Probabilmente debbo alcune rirposte.
So che possa apparire inpportuno scrivere cose come le mie così a caldo.
Purtroppo è quello che pensavo fino alla 10 di questa sera e non credo che sia serio da parte mia non esprimerlo in un thread dedicato alla morte di Pantani. Del resto proprio per il ciclismo molte persone si sentono legate a Pantani, e probabilmente ai problemi del doping si può collegare in via più o meno diretta la sua morte.
Che lui non fosse l' unico dopato è così evidente che mi para si possa dire poco. Il fatto che lo fossero anche gli sconfitti non salva però le prestazioni del vincitore.
Il doping per essere battuto era probabilmente più efficace combatterlo dall' alto, da parte di chi vinceva. I tentativi di squadre come l' Amore e Vita sono finiti nel nulla.
Pantani una volta scoperto ha avuto la grande occasione di mettere quello che ormai non era più uno sport davanti alle sue responsabilità. Ha preferito non farlo, così oggi il doping è rimasta la regola come ieri. Lo è non solo nel ciclismo e non solo a livello professionistico.

Digitos
15-02-2004, 01:24
Originariamente inviato da twinpigs
Pantani ... uno dei miei grandi eroi ...

il ciclismo per me è morto il 5 giugno 1999
vigliacchi e crudeli ...
avete stroncato un eroe che nel '97 era riuscito a resuscitare il Campione che è sempre stato in lui dopo un bruttissimo incidente ...
ha resuscitato anche il Ciclismo italiano e mondiale ... quando tutti sapevano che quello oramai non era più uno "Sport"

siete dei vigliacchi e siete indegni di vivere ...
l'avete ucciso Voi

quoto e sottoscrivo

e comunque

Addio Marco:cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :( :( :( :(

Barbaro84
15-02-2004, 01:31
Addio marco :cry: :cry: ....


Ciao

gtr84
15-02-2004, 01:41
ho saputo ora

su un altro forum

:(

yossarian
15-02-2004, 01:47
:( :cry:

firmus
15-02-2004, 01:50
Non ci credo ancora :(

Melkor
15-02-2004, 01:55
... Un saluto al Pirata.... :(

Intel-Inside
15-02-2004, 01:57
14/02/2004 Morto un Campione ... :(

X sempre sarai nei nostri cuori!

Addio...

bluelake
15-02-2004, 02:00
Ho appreso la notizia durante una cena di compleanno, tramite un messaggino della TIM arrivato ad un amico presente... ho chiesto subito conferma a Diafino che sapevo che era a casa, scoprendo che purtroppo non era uno scherzo carnascialesco ma l'amara verità.

Non so, come forse nessuno potrà mai saperlo, se Pantani abbia realmente usato "mezzi non corretti" per ottenere le sue vittorie, e a questo punto (ancor più di prima) non conta forse molto saperlo; ma ha indubbiamente contribuito a far conoscere (o a far riscoprire) al grande pubblico uno sport bello come il ciclismo, e questa credo sia la cosa davvero importante.

Buon ultimo viaggio, "Pirata".

Rest in peace.

Mazzulatore
15-02-2004, 02:15
Originariamente inviato da tatrat4d
Magari ciò che penso non dovrei scriverlo in questo momento, però io provo un certo fastidio a vedere dipinto Pantani come si sta facendo da qualche ora a questa parte.
Marco Pantani ha goduto di successi, fama e ricchezza perchè vinceva gare di cilclismo.
Si è appurato che lo ha fatto con l' inganno e in maniera scorretta verso i suoi avversari (quei pochi che non prendendo sostanze per scelta della sponsor si staccavano nelle tappe di pianura, ad esempio) e verso gli spettatori.
Questo basta almeno per me a considerare zero le imprese sportive da lui compiute e di conseguenza le emozioni che ha fatto vivere a chi vi ha assistito.
Certamente non ha dimostrato di essere migliore del mondo, certamente moralmente poco presentabile, che ora si accusa di averlo abbandonato.

So che hai detto la tua in buona fede ma è proprio per questo motivo che è morto, probabilmente. Se tu consideri zero le imprese di uno che ha dato tutto per il ciclismo, decreti la sua fine. ed effettivamente è stato così. Devi pensare che è colpevole e vittima nello stesso tempo. Chissà quanta libertà di scelta ha avuto (parlo del doping).
Per cui è una leggerezza scrivere:
"Marco Pantani ha goduto di successi, fama e ricchezza perchè vinceva gare di cilclismo. Si è appurato che lo ha fatto con l'inganno e in maniera scorretta verso i suoi avversari"

Addio Pirata

red_ka.it
15-02-2004, 02:20
raga a chi parla di doping e di come sia difficile combatterlo dò ragione ma avete letto un intervista a un Pantani ormai allo stremo che parlava del suo futuro e di un addio al ciclismo? A chi gli chiedeva se sarebbe restato cmq nel ciclismo lui risp che se fosse stato così avrebbe puntato in alto per non ritrovarsi a far parte di un sistema che ha smp combattuto e che solo da qualke gradino + in alto avrebbe avuto modo di combattere x ridare agli appassionati il ciclismo vero;
non so voi ma non mi sembrano parole di un drogato ma di uno che di torti ne ha avuti, e cmq sia stasera se n'è andato un uomo, un campione, chi ha gioito delle sue vittorie poi lo ha deriso x le faccende del doping, io sono e resterò dell'idea che qualcuno ha avuto il potere di farlo fuori sportivamente e x uno che campava di sport anche umanamente,
ora si uniscono tutti all'addio, almeno lo lasceranno in pace....
resterà smp un grande, addio marco.

eriol
15-02-2004, 02:22
:eek: :eek: :eek:
anche se non sono mai stato un fan del ciclismo mi dispiace...così giovane........ :(

tatrat4d
15-02-2004, 02:33
Originariamente inviato da Mazzulatore
So che hai detto la tua in buona fede ma è proprio per questo motivo che è morto, probabilmente. Se tu consideri zero le imprese di uno che ha dato tutto per il ciclismo, decreti la sua fine. ed effettivamente è stato così. Devi pensare che è colpevole e vittima nello stesso tempo. Chissà quanta libertà di scelta ha avuto (parlo del doping).
Per cui è una leggerezza scrivere:
"Marco Pantani ha goduto di successi, fama e ricchezza perchè vinceva gare di cilclismo. Si è appurato che lo ha fatto con l'inganno e in maniera scorretta verso i suoi avversari"

Addio Pirata

Dal punto di vista sportivo il ciclismo (e chi ne vince le gare) è per me molto poca cosa. Che Pantani ne abbia fatto le fortune per anni è evidente, ma questo non è stato probabilmente così utile.
Almeno per me lo sport è altro.
Non ho mai preteso che lo sport sia spettacolo, altrimenti andrei al circo o al cinema. Quello che fa bello lo sport è la competizione leale. Sono convinto che gli appassionati (io non lo sono particolarmente) non si farebbero problemi a vedere le gare anche se le medie fossero 10 Km/h più basse, a livelli umanamente verosimili.
Che non avesse libertà di scelta è vero fino ad un certo punto. Che senza doping non si vinca lo credo anch' io; che per vincere si possa accettare di doparsi non lo tollero.
Nello specifico della frase che hai citato credo che non mi si possa dire che abbia scritto cose leggere: saranno pesanti ma solo perchè vere. E ciò non mi fa per niente piacere.
Se da tutto ciò qualcuno traesse almeno un lezione non sarebbe affatto male.

5m0k1nG
15-02-2004, 02:39
Addio Pirata:(

Re_Lizard
15-02-2004, 03:02
Ciao Pirata.... Grazie di tutto :( :(

andrewxx
15-02-2004, 04:33
Marco ha vinto con onore e da campione, il giro ed il tour, roba da uomini con le palle grandi come una casa, a qualcuno non gli è sceso, ed è stato stroncato come un ramoscello, umiliazioni e diffamazioni, anzichè la gioia gli hanno dato la disperazione:mad:
il mondo del ciclismo deve meditare e vergognarsi di avere osato tanto:mad:
con questa storiaccia ed una pesante perdita sulle spalle... detto da un ciclista agonista..... il ciclismo proffessionista perde ogni suo diritto ad essere definito ancor oggi un puro e nobile sport:mad:
che schifo sti cazzo di soldi , rovinare l'esistenza di una persona che ha dato anima e corpo allo sport più faticoso del mondo , per poi essere trattato da tossico ladro di vittorie:mad:

nello sport proffessionistico si fanno "quasi" tutti , dal tennis al motociclismo:mad: che non ci vengano a dire boiate che gli altri son puliti.....con ematocriti da anemici:mad:

chiedo scusa per le scurrilità....., ma per me ,e nnon solo credo, la scomparsa del pirata ed i suoi ultimi travagliati anni mi lasciano un vuoto incolmabile verso quello sport che io stesso pratico con grande sacrificio e fatica .

ciao mia musa scalatrice........

sinadex
15-02-2004, 05:33
ho sentito ai tg serali la notizia e poi i commenti... io non seguo il ciclismo abitualmente per cui può essermi sfuggito qualcosa, io vedo che ora che non c'è più si sentono solo frasi di circostanza del tipo "Non ci credo... E' morto un campione... Era un grande..." mentre prima tutti a spalargli merda sopra perchè scoperto che si dopava... come se fosse l'unico :rolleyes:
a mio avviso lo sport professionistico in generale ha inboccato una strada dissestata da fame di potere, di ricchezza e notorietà, di ingaggi miliardari... ma uan volta lo sport non era qualcosa di bello e piacevole?
chiudo qui, credo di aver gia esagerato a scrivere in un 3d del genere, aggiungo solytanto che, a parte tutto, credo si meritasse un'occasione per riscattarsi e fare qualcosa che aiutasse lo sport come qualcuno prima auspicava

Sir J
15-02-2004, 06:12
Originariamente inviato da tatrat4d
Magari ciò che penso non dovrei scriverlo in questo momento, però io provo un certo fastidio a vedere dipinto Pantani come si sta facendo da qualche ora a questa parte.
Marco Pantani ha goduto di successi, fama e ricchezza perchè vinceva gare di cilclismo.
Si è appurato che lo ha fatto con l' inganno e in maniera scorretta verso i suoi avversari (quei pochi che non prendendo sostanze per scelta della sponsor si staccavano nelle tappe di pianura, ad esempio) e verso gli spettatori.
Questo basta almeno per me a considerare zero le imprese sportive da lui compiute e di conseguenza le emozioni che ha fatto vivere a chi vi ha assistito.
Certamente non ha dimostrato di essere migliore del mondo, certamente moralmente poco presentabile, che ora si accusa di averlo abbandonato.
Le massa di giornalisti pronte ad esaltarlo ad ogni vittoria non credo potessero essere all' oscuro dell' unico modo in cui a quei tempi, e quasi sicuramente ancora oggi, si vincevano le gare di ciclismo. Pantani ha avuto la colpa di credersi un simbolo indispensabile, e quindi intoccabile, per tutto il movimento. Il problema è che una volta colpito ha iniziato a sentirsi una vittima, cosa che evidentemente non è, anzichè trarre dal suo caso uno strumento per scoperchiare la pentola di falsità e inganni del suo sport, mettendosi cioè al servizio di coloro che ancora oggi per vincere sono costretti ad alterare illegalmente le proprie prestazioni.
Ha invece tentato di inseguire delle rivincite senza cambiare lui stesso e sempre nello stesso ambiente dominato da quelle regole ormai distorte. Il vizio aveva preso il sopravvento su qualsiasi valore sportivo. Così oggi abbiamo una persona in meno e purtroppo credo che nel mondo del ciclismo le condizioni non siano nemmeno cambiate.


Quoto e straquoto. Vabbene, si dopano tutti, Pantani e' l'agnello sacrificale, tutto quello che volete. Le sue vittorie pero' sono state ottenute con l'inganno, e questo NON lo fa un grande campione. Cosa spiego a mia figlia che l'artefice della rinascita del ciclismo in Italia e' diventato grande perche' si dopava? E il fatto che tutti lo facciano (su questo non ci piove) giustifica la cosa?
Addio Pantani. Mi dispiace, sei stato solo un piccolo uomo stritolato da un ingranaggio piu' grosso di te.

Espinado
15-02-2004, 07:00
Originariamente inviato da Sir J
Quoto e straquoto. Vabbene, si dopano tutti, Pantani e' l'agnello sacrificale, tutto quello che volete. Le sue vittorie pero' sono state ottenute con l'inganno, e questo NON lo fa un grande campione. Cosa spiego a mia figlia che l'artefice della rinascita del ciclismo in Italia e' diventato grande perche' si dopava? E il fatto che tutti lo facciano (su questo non ci piove) giustifica la cosa?
Addio Pantani. Mi dispiace, sei stato solo un piccolo uomo stritolato da un ingranaggio piu' grosso di te.

straquoto pure io, faccio la figura dell'insensibile ma non poteva finire che così. pantani è diventato un campione giocando sporco, ha prob creduto di essere diventato intoccabile perche' era pantani, ha tradito le regole segrete del ciclismo "sporco", è stato punito. a quel punto se fosse stato un grande personaggio avrebbe ammesso le sue responsabilita' e avrebbe sputtanato tutto il sistema del ciclismo. non e' ne ' stato capace, hanno vinto i suoi nemici. i grandi o, presunti totali, cercano di vivere la propria vita come un'opera d'arte, non poteva che finire così.

+Benito+
15-02-2004, 07:55
Un saluto ad una persona che si e' comportata ne' meglio ne' peggio della stragrande maggioranza dei suoi colleghi, ma che purtroppo per ragione a me oscura e' stata selezionata per espiare le colpe di tutti.
Ieri sera vedevo un documentario su una civilta' antica che utilizzava il "macabro rituale" del sacrificio umano.
Noi non siamo poi tanto differenti da queste antiche civilta'.



Spero' che il ciclismo sappia reagire dall'interno,come successo in F1 dopo le morti di senna e ratzenberger.

HYPERR
15-02-2004, 08:31
ADDIO MARCO! :cry:

RIP, grande campione!

fedelover
15-02-2004, 08:34
Originariamente inviato da Espinado
straquoto pure io, faccio la figura dell'insensibile ma non poteva finire che così. pantani è diventato un campione giocando sporco, ha prob creduto di essere diventato intoccabile perche' era pantani, ha tradito le regole segrete del ciclismo "sporco", è stato punito. a quel punto se fosse stato un grande personaggio avrebbe ammesso le sue responsabilita' e avrebbe sputtanato tutto il sistema del ciclismo. non e' ne ' stato capace, hanno vinto i suoi nemici. i grandi o, presunti totali, cercano di vivere la propria vita come un'opera d'arte, non poteva che finire così.



Mentre Armstong dopo il tumore e la chemio vince pulito o forse una palla di meno giustifica le curette a base di ormoni...

Qui si ricorda MARCO PANTANI IL PIRATA non si fa polemica sul doping.

Ciao Marco hai la sola colpa di aver fatto piangere molti tifosi come me.

Nukles
15-02-2004, 08:58
Originariamente inviato da fedelover
Mentre Armstohng dopo il tumore e la chemio vince pulito o forse una palla di meno giustifica le curette a base di ormoni...

Qui si ricorda MARCO PANTANI IL PIRATA non si fa polemica sul doping.

Ciao Marco hai la sola colpa di aver fatto piangere molti tifosi come me.

Armstrong fa delle cure ormonali per la sopravvivenza... ma sono in parte dopanti... ecco perchè non partecipa mai al giro d'Italia, perchè qui in Italia i controlli sono molto più rigidi. Così mi ha detto un docente di Biologia

julian
15-02-2004, 09:01
Addio, campione, anche la salita per il cielo l'hai fatta più velocemente degli altri...:(:(

dataman
15-02-2004, 09:01
Originariamente inviato da MButi
http://www.repubblica.it/news/ired/ultimora/rep_nazionale_n_612390.html


:eek: :eek: :sob:

Che tristezza !

donatosb1
15-02-2004, 09:24
addio MARCO! sei stato un grande

Zontar
15-02-2004, 09:36
Originariamente inviato da tatrat4d
Se da tutto ciò qualcuno traesse almeno un lezione non sarebbe affatto male.

Grazie per le tue lezioni di vita, ma perchè non ti apri un altro thread sull'etica e la morale sportiva invece di rompere qua ?

teogros
15-02-2004, 09:36
Non ho molte parole per descrivere quello che è successo. Pantani per me è stato un mito, sportivamente parlando: mi haavvicinato al ciclismo, mi ha fatto amare le sue imprese, il suo modo di andare in bici, di lottare. Ho pagato praticamente da solo per qualcosa che fanno tutti; ha permesso a qualche magistrato (o pm che sia) di farsi il nome sulle sue spalle. Forse questa era l'unica possibilità che aveva per essere lasciato in pace e questo pensiero mi mette i brividi addosso. Credo sia meglio doveroso per le sue vittorie, per i suoi scatti in salita, per le tappe vinte al giro e al tour, per le cadute, per tutto quello che ha fatto per il ciclismo ma che però non ha mai avuto indietro. Ho ancora negli occhi le vittorie a Les deux Alpes, la tappa strepitosa a Plan di Montecampione contro Tonkov, e "rinascita" sul Mount Vantoux contro Armstrong e tanti altri fuochi di paglia dopo il 5 Giugno del 99... Molti di quelli che in questi anni l'hanno attaccato forse dovrebbero meditare un po' e riflettere su cosa è successo anche se ormai tutto questo non ha più senso.

Riposa in pace campione. :(

nikki--boohh
15-02-2004, 09:43
mi dispiace moltissimo , addio marco... addio CAMPIONE!:(

zioken
15-02-2004, 09:49
addio pirata...:cry: :cry: speriamo che lassù tu vada piu veloce di tutti......addio grande campione!!:(

LittleLux
15-02-2004, 10:00
Originariamente inviato da Sir J
Quoto e straquoto. Vabbene, si dopano tutti, Pantani e' l'agnello sacrificale, tutto quello che volete. Le sue vittorie pero' sono state ottenute con l'inganno, e questo NON lo fa un grande campione. Cosa spiego a mia figlia che l'artefice della rinascita del ciclismo in Italia e' diventato grande perche' si dopava? E il fatto che tutti lo facciano (su questo non ci piove) giustifica la cosa?
Addio Pantani. Mi dispiace, sei stato solo un piccolo uomo stritolato da un ingranaggio piu' grosso di te.

L'artefice della nascita del ciclismo in Italia?Forse ti sfuggono nomi come Girardengo ,Binda , Bertali, Guerra, Coppi, Gimondi, Moser, Saronni, Chiappucci, Bugno, per citarne solo alcuni...lui era si dopato, ma anche tutti gli altri lo erano, e lui era, comunque, un grande campione, se si vuole condannare il fenomeno doping, allora, va fatto nella sua totalià, ed allora vedrai che non c'è sportivo che si salvi, non ci sarà disciplina sportiva immune...si fa presto, ripeto, dare addosso ad un uomo solo, per giunta a salma ancora calda!!!

Ciao

teogros
15-02-2004, 10:04
MILANO, 14 febbraio 2004 - Marco Pantani se ne è andato per sempre e ha regalato l'ultima, purtroppo la più brutta, emozione di una vita vissuta in prima fila, da protagonista assoluto. Una carriera, per lui che sulle salite ha costruito un mito, caratterizzata da alti e bassi clamorosi, da successi incredibili e cadute rovinose. Marco Pantani, il Pirata, che aveva abituato gli italiani a risorgere dalla polvere, non è riuscito nell'ultimo miracolo, quello di raddrizzare un'esistenza divenuta negli ultimi tempi una salita troppo irta.
Nato a Cesena il 13 gennaio 1970, Pantani ottenne il primo risultato di prestigio vincendo il Giro d'Italia dilettanti nel 1992. Al grande pubblico si impose nel 1994 quando vinse due tappe di montagna al Giro d'Italia (Merano e Aprica) chiudendo la Corsa Rosa al secondo posto alle spalle del russo Berzin. L'Italia, che da anni non aveva uno scalatore di vaglia, aveva trovato una nuova stella capace di ripetersi dopo poco con il terzo posto nel Tour de France vinto da Indurain. Nel 1995 Pantani salta il Giro per una caduta in allenamento, ma si prende una bella rivincita Oltralpe dove vince due tappe tra cui quella delll'Alpe d'Huez. A ottobre arriva terzo al Mondiale in Colombia alle spalle di Olano e Indurain.
La malasorte, a lui che nel 1986 era finito in coma dopo aver sbattuto contro un camion, gli si para davanti di nuovo il 18 ottobre. Durante la Milano-Torino viene investito: uno scontro pauroso da cui ne esce con tibia e perone della gamba sinistra fratturati e tanti incubi. Marco reagisce e torna alle gare nell'agosto seguente. Giro '97 e altra caduta, con ritiro dalla corsa, per colpa di un gatto che gli attraversa la strada. Il sorriso gli torna al Tour con i successi in montagna all'Alpe d'Huez e a Morzine. E' l'anteprima della galoppata trionfale dell'anno seguente.
Nel 1998 vince due tappe e la classifica generale del Giro d'Italia, poi si impone in due frazioni del Tour de France che conclude trionfalmente in maglia gialla a distanza di 33 anni dal successo di Gimondi. La sua popolarità è alle stelle e nel Giro del 1999 l'Italia intera sembra essere ai suoi piedi: la bandana che veste la sua fronte diventa il simbolo della sua grandezza. Appena la strada sale lui stacca tutti, sempre e comunque; vince tappe su tappe, infligge agli avversari distacchi abissali. Niente e nessuno sembra poterlo arginare, ma la mazzata arriva la mattina del 5 giugno a Madonna di Campiglio, prima della partenza della penultima tappa. Il suo tasso d'ematocrito supera il 50 per cento, scatta d'ufficio una sospensione precauzionale per 15 giorni e quindi l'esclusione dal Giro che stava dominando.

La folla sulle strade non crede alla notizia, organizza addirittura blocchi stradali pensando a un complotto: a tutti pare impossibile che il mito Pantani possa franare così clamorosamente. Qualcosa dentro di lui si incrina, la strada per tornare in sella e lunga e più faticosa del previsto. Nel 2000 riappare a sorpresa al Giro dove aiuta il suo gregario Stefano Garzelli a fare sua la corsa e poi vince due tappe al Tour prima di ritirarsi. Partecipa all'Olimpiade, ma da comprimario, e a dicembre viene condannato a tre mesi con la condizionale per frode sportiva, ma verrà assolto in appello.
Il 2001 lo vede collezionare una serie di ritiri e altri guai assortiti tra cui una squalifica di sei mesi per una siringa con tracce d'insulina ritrovata in un hotel di Montecatini. Il ritorno, l'ultimo, nel 2003 con la partecipazione al Giro che chiude al 14° posto: qualche fiammata, ma i lampi che lo avevano reso celebre erano ormai storia passata. Eppure il pubblico è ancora tutto con lui, è difficile accettare che il beniamino in difficoltà non possa risorgere di nuovo a dispetto di una realtà che lo vede sempre più in difficoltà. A giugno il ricovero in una clinica di Teolo (Pd), ufficialmente per curare una depressione: vi uscirà dopo due settimane. La sua storia, quella ciclistica, finisce qui. In un sabato sera di fine inverno dopo il campione se ne è andato anche l'uomo, ci lascia emozioni che nulla potrà cancellare.

teogros
15-02-2004, 10:06
Ecco l'ultimo Pantani ciclista... monte Zoncolan, la sua ultima grande prova in sella. :(

http://www.gazzetta.it/gazzetta/common/area_gazzetta/gallerie/ciclismo/2004/febbraio/pantani/galleria/jpg/image1.jpg

teogros
15-02-2004, 10:08
http://www.gazzetta.it/gazzetta/common/area_gazzetta/gallerie/ciclismo/2004/febbraio/pantani/galleria/jpg/image5.jpg

Questa immagine è davvero bellissima.

el_marchet
15-02-2004, 10:11
Riposa in pace mitico campione :(

teogros
15-02-2004, 10:16
Originariamente inviato da el_marchet
Riposa in pace mitico campione :(

Aspettavo il tuo commento el... non ci sono parole vero?

dibe
15-02-2004, 10:17
Ciao marco :(

muso
15-02-2004, 10:22
Io conoscevo di persona Pantani.

Perdiamo un grande ciclista.

Abbiamo perso un pericolo pubblico.
Come sportivo Pantani era un grande.

Come persona Pantani era come la sua altezza........

Cerchiamo di ricordarcelo per i suoi meriti sportivi e non per il suo comportamento degno di un boss............

Addio Pantani......

Vanelder
15-02-2004, 10:23
Originariamente inviato da LittleLux
L'artefice della nascita del ciclismo in Italia?


Guarda che ha scritto
ri -nascita ;)

Non seguo il ciclismo lo trovo uno sport noiosissimo, di pantani so quel poco che ho letto sui giornali. Credo solo che quando muore un ragazzo di 34 anni che non ha ammazzato nessuno sarebbe meglio limitarsi a un doloroso silenzio, almeno ora. Poi passata la prima ora sarebbe, forse, opportuno essere un po' meno acritici sulla sua vita, non mi pare una persona che possa essere elevato a icona. Cmq, ripeto, non mi pare nè il momento nè il luogo.

Ciaba
15-02-2004, 10:23
...alla fine ce l'hanno fatta........e qualcuno sarà anche contento


...ciao Marco...

Raven
15-02-2004, 10:24
Addio... grandissimo CAMPIONE!!! :(

muso
15-02-2004, 10:29
Originariamente inviato da Ciaba
...alla fine ce l'hanno fatta........e qualcuno sarà anche contento


...ciao Marco...
Non esageriamo diciamo alla fine ce l'ha fato.
Lo so che non sarebbe questo il luogo adatto,ma non mi piace dipingere le persone dopo morte come angeli.
Pantani era una persona manipolabile,che è stata sfruttata fino all'osso da falci amici che l'hanno messo nella "cattiva strada".Amici che questa mattina erano a piangere nella piazzetta vicino a CASA MIA DAVANTI ALLLE TELECAMERE .

Che schifo.

Me ne andrei via dal mio paese per un po di giorni visto l'ipocrisia che circola qui da ieri sera.

teogros
15-02-2004, 10:29
Originariamente inviato da muso
Io conoscevo di persona Pantani.

Perdiamo un grande ciclista.

Abbiamo perso un pericolo pubblico.
Come sportivo Pantani era un grande.

Come persona Pantani era come la sua altezza........

Cerchiamo di ricordarcelo per i suoi meriti sportivi e non per il suo comportamento degno di un boss............

Addio Pantani......

Forse oggi è meglio non parlare dei lati negativi, ne sono stati già evidenziati anche troppi.

kaich
15-02-2004, 10:29
addio Marco :(

Slipknot78
15-02-2004, 10:30
Ora Corri Marco, sei libero dall'oppressione terrestre

teogros
15-02-2004, 10:30
Originariamente inviato da muso
Non esageriamo diciamo alla fine ce l'ha fato.
Lo so che non sarebbe questo il luogo adatto,ma non mi piace dipingere le persone dopo morte come angeli.
Pantani era una persona manipolabile,che è stata sfruttata fino all'osso da falci amici che l'hanno messo nella "cattiva strada".Amici che questa mattina erano a piangere nella piazzetta vicino a CASA MIA DAVANTI ALLLE TELECAMERE .

Che schifo.

Me ne andrei via dal mio paese per un po di giorni visto l'ipocrisia che circola qui da ieri sera.

A volte la tua durezza mi impressiona.

Vanelder
15-02-2004, 10:32
Originariamente inviato da muso
Non esageriamo diciamo alla fine ce l'ha fato.
Lo so che non sarebbe questo il luogo adatto,ma non mi piace dipingere le persone dopo morte come angeli.
Pantani era una persona manipolabile,che è stata sfruttata fino all'osso da falci amici che l'hanno messo nella "cattiva strada".Amici che questa mattina erano a piangere nella piazzetta vicino a CASA MIA DAVANTI ALLLE TELECAMERE .

Che schifo.

Me ne andrei via dal mio paese per un po di giorni visto l'ipocrisia che circola qui da ieri sera.

Evidentemente sai cose che noi non sappiamo. Condivido ciò che scrivi, purtroppo l'ipocrisia è una cosa vomitevole. Però è anche vero che, santo cielo, è ancora caldo e non mi pare umanamente giusto fare certi discorsi ORA.

muso
15-02-2004, 10:32
Originariamente inviato da teogros
Forse oggi è meglio non parlare dei lati negativi, ne sono stati già evidenziati anche troppi.
No,io penso che una persona debba essere vista per quello che era danche dopo la morte.

E proprio non ce la faccio.
Solo una settimana fà ha tirato dritto a uno stop rischiando di travolgermi e invece delle scuse ho ricevuto un dito medio.

Pantani era quello che era ne piu ne meno ed è giusto che venga ricordato cosi.
Un pazzo furioso sia nella vita che enllo sport(qui in lato positivo)

Imho.

P.S Odio l'ipocrisia e penso di non mancare di rispeto a nessuno.

Comunque
spero che riposi in pace,almeno adesso.

teogros
15-02-2004, 10:35
Originariamente inviato da muso
No,io penso che una persona debba essere vista per quello che era danche dopo la morte.

E proprio non ce la faccio.
Solo una settimana fà ha tirato dritto a uno stop rischiando di travolgermi e invece delle scuse ho ricevuto un dito medio.

Pantani era quello che era ne piu ne meno ed è giusto che venga ricordato cosi.
Un pazzo furioso sia nella vita che enllo sport(qui in lato positivo)

Imho.

P.S Odio l'ipocrisia e penso di non mancare di rispeto a nessuno.

Comunque
spero che riposi in pace,almeno adesso.

Tutti sbagliamo muso e nessuno è immune a problemi e errori. Nessuno.

muso
15-02-2004, 10:35
Originariamente inviato da Vanelder
Evidentemente sai cose che noi non sappiamo. Condivido ciò che scrivi, purtroppo l'ipocrisia è una cosa vomitevole. Però è anche vero che, santo cielo, è ancora caldo e non mi pare umanamente giusto fare certi discorsi ORA.
Esatto ne so a pacchi,come tutti qui del resto(abito a meno di 2 km da casa sua e prima ero pure vicino di casa).
Cmq ha detto giusto l'inviato di studio sport ieri notte;potevano sembrare parole dure ma è la realtò:
Pantani aveva scelto da un bel pezzo una certa strada e ieri è arrivato al capolinea raggiungendo la meta.(Se qalcuno di voi le ha sentite sarà riamsto anche scioccato,ma non si discosta molto dalla realtà)

Leron
15-02-2004, 10:39
edit

muso
15-02-2004, 10:39
Originariamente inviato da teogros
Tutti sbagliamo muso e nessuno è immune a problemi e errori. Nessuno.
E con qui chiudo.
Dopo la morte Manson diventerà un eroe?

La realtà è che esistevano due Pantani:

Il primo sportivo :Un campione ed eroe
Il secondo,Il pantani uomo:Una ersona insicura e piena di problemi facilemte manipolabile.


La seconda parte,ha soppresso la prima.

Lo so che sono duro,ma io l'ho visto nascere,ho suoi atografi del 94 quando ancora nessuno lo conosceva.

Fino al 98-99 era Pantani ,dopo....Lasciamo stare.....

Purtroppo dopo la cronaca locale era piena di suo prodezze..

Cmq vi posso assicurare che ultiamnemete(da circa un anno)non stava bene e quello che è successo ieri sera purtroppo era gia capitato 2 volte,anche se in quei casi era stato preso per i capelli!

Vanelder
15-02-2004, 10:41
Originariamente inviato da muso
Esatto ne so a pacchi,come tutti qui del resto(abito a meno di 2 km da casa sua e prima ero pure vicino di casa).
Cmq ha detto giusto l'inviato di studio sport ieri notte;potevano sembrare parole dure ma è la realtò:
Pantani aveva scelto da un bel pezzo una certa strada e ieri è arrivato al capolinea raggiungendo la meta.(Se qalcuno di voi le ha sentite sarà riamsto anche scioccato,ma non si discosta molto dalla realtà)

Non discuto nulla sui fatti, non sono abituato a berciare su ciò che non so. Ripeto: qualasiasi battaglia contro l'ipocrisia sarà sempre ben combattuta però nella vita c'è un momento per tutto e credo che in questo momento il silenzio sarebbe la cosa migliore, perchè, cmq, si è spenta una vita e quando qualcuno muore, specie a quell'età, è sempre una tragedia che merita, cmq, almeno la decenza del silenzio, almeno per un po'.

teogros
15-02-2004, 10:41
Originariamente inviato da muso
E con qui chiudo.
Dopo la morte Manson diventerà un eroe?

La realtà è che esistevano due Pantani:

Il primo sportivo :Un campione ed eroe
Il secondo,Il pantani uomo:Una ersona insicura e piena di problemi facilemte manipolabile.


La seconda parte,ha soppresso la prima.

Lo so che sono duro,ma io l'ho visto nascere,ho suoi atografi del 94 quando ancora nessuno lo conosceva.

Fino al 98-99 era Pantani ,dopo....Lasciamo stare.....

Purtroppo dopo la cronaca locale era piena di suo prodezze..

Cmq vi posso assicurare che ultiamnemete(da circa un anno)non stava bene e quello che è successo ieri sera purtroppo era gia capitato 2 volte,anche se in quei casi era stato preso per i capelli!

Sei te stesso a dire che era un insicuro facilmente manipolabile. La colpa non è tutta sua, in buona parte è di chi non gli è stato accanto.

anonimizzato
15-02-2004, 10:43
:(

Leron
15-02-2004, 10:43
Originariamente inviato da Vanelder
Non discuto nulla sui fatti, non sono abituato a berciare su ciò che non so. Ripeto: qualasiasi battaglia contro l'ipocrisia sarà sempre ben combattuta però nella vita c'è un momento per tutto e credo che in questo momento il silenzio sarebbe la cosa milgiore, perchè, cmq, si è spenta una vita e quando qualcuno se muore, specie a quell'età, è sempre una tragedia che merita, cmq, almeno la decenza del silenzio, almeno per un po'.
quoto

pagghi
15-02-2004, 10:49
:(

ho appreso la notizia con grande ritardo...


addio Pirata

neme
15-02-2004, 10:56
Ora voglio vedere chi avrà le palle di far smettere ai ragazzini di prendere "roba" per vincere. E' un mondo ipocrita e stupido, che non vede al di la del proprio dito. Giornalisti complimenti, ora abbuffatevi pure. Tanti auguri di far tanti tanti tanti soldini.

teogros
15-02-2004, 10:57
Originariamente inviato da neme
Ora voglio vedere chi avrà le palle di far smettere ai ragazzini di prendere "roba" per vincere. E' un mondo ipocrita e stupido, che non vede al di la del proprio dito. Giornalisti complimenti, ora abbuffatevi pure. Tanti auguri di far tanti tanti tanti soldini.

Ma che stai dicendo?!

LittleLux
15-02-2004, 10:58
Originariamente inviato da Vanelder
Guarda che ha scritto
ri -nascita ;)

Non seguo il ciclismo lo trovo uno sport noiosissimo, di pantani so quel poco che ho letto sui giornali. Credo solo che quando muore un ragazzo di 34 anni che non ha ammazzato nessuno sarebbe meglio limitarsi a un doloroso silenzio, almeno ora. Poi passata la prima ora sarebbe, forse, opportuno essere un po' meno acritici sulla sua vita, non mi pare una persona che possa essere elevato a icona. Cmq, ripeto, non mi pare nè il momento nè il luogo.

A volte leggo di fretta:muro: , chiedo scusa a Sir J.

Ciao:)

Vanelder
15-02-2004, 10:59
Originariamente inviato da neme
Ora voglio vedere chi avrà le palle di far smettere ai ragazzini di prendere "roba" per vincere. E' un mondo ipocrita e stupido, che non vede al di la del proprio dito. Giornalisti complimenti, ora abbuffatevi pure. Tanti auguri di far tanti tanti tanti soldini.

Pls, teniamo fuori considerazioni del genere, portano polemica e basta, puoi sempre aprire un 3D apposta, no? :)

Vanelder
15-02-2004, 11:00
Originariamente inviato da LittleLux
A volte leggo di fretta:muro:


A me capita spessissimo
:p :)

neme
15-02-2004, 11:00
Sto dicendo che ora ci mangeranno sopra in tanti, come hanno fatto fino ad ora. Tutti sanno come funziona. Di pulito non c'è nulla. Possibile che NESSUNO abbia saputo essere abbastanza sensibile da salvarlo ? A volte basta un gesto che non ha prezzo.

dooka
15-02-2004, 11:04
arrivederci campione...

nel cuore di tutti gli italiani hai lasciato la tua immagine...

arrivederci Marco.

*

lzeppelin
15-02-2004, 11:06
Mi dispiace, al di la di tutto.

R.I.P

sortak
15-02-2004, 11:08
Non ho parole, per me era un mito, che mi aveva deluso nel '99, e che stava lottando per ritornare ad esserlo pur sapendo inconsciamente che forse non sarebbe mai ritornato quello di prima, ora rimarra un mito per sempre:( :cry:

Acrobat
15-02-2004, 11:13
Originariamente inviato da +Benito+
Un saluto ad una persona che si e' comportata ne' meglio ne' peggio della stragrande maggioranza dei suoi colleghi, ma che purtroppo per ragione a me oscura e' stata selezionata per espiare le colpe di tutti.

Straquoto, parole sante.

La penso come te, e provo le stesse senzazioni di lzeppelin:

Mi spiace, al di là di tutto.

Ciao Marco

teogros
15-02-2004, 11:24
Originariamente inviato da neme
Sto dicendo che ora ci mangeranno sopra in tanti, come hanno fatto fino ad ora. Tutti sanno come funziona. Di pulito non c'è nulla. Possibile che NESSUNO abbia saputo essere abbastanza sensibile da salvarlo ? A volte basta un gesto che non ha prezzo.

Hai ragione. :(

SimoneNox
15-02-2004, 11:25
Ci hai fatto sognare.....

GRAZIE, sarai sempre nei cuori di tutti gli sportivi italiani!

R.I.P.

:cry:

dr650se
15-02-2004, 11:31
Che immenso dispiacere, è stata una persona che ha dato il cuore per lo sport ed è stato ripagato a pesci in faccia per chissà quali interessi. Il doping nel ciclismo la fa da padrona da almeno 20 anni e se si vuole competere bisogna doparsi, è triste ma vero. per stravincere come faceva lui il doping non bastava, lui aveva un cuore generoso, l'ho visto più volte dal vivo e la grinta che gli si leggeva sul viso era tutto. Se nel ciclismo il doping non fosse stato l'obbligo per chi vuole competere sono sicuro che sarebbe ugualmene stato vittorioso, è un vero peccato che ci abbia lasciato, del resto se il ciclismo non fosse stato veramente la sua vita, ma solo un'imbroglio da dopato come dicono alcuni, a quest'ora se ne sarebbe andato in qualche isoletta a godersela invece di cadere in depressione. E' stato una vittima della cattiveria umana e non se lo meritava.

teogros
15-02-2004, 11:33
Originariamente inviato da dr650se
Che immenso dispiacere, è stata una persona che ha dato il cuore per lo sport ed è stato ripagato a pesci in faccia per chissà quali interessi. Il doping nel ciclismo la fa da padrona da almeno 20 anni e se si vuole competere bisogna doparsi, è triste ma vero. per stravincere come faceva lui il doping non bastava, lui aveva un cuore generoso, l'ho visto più volte dal vivo e la grinta che gli si leggeva sul viso era tutto. Se nel ciclismo il doping non fosse stato l'obbligo per chi vuole competere sono sicuro che sarebbe ugualmene stato vittorioso, è un vero peccato che ci abbia lasciato, del resto se il ciclismo non fosse stato veramente la sua vita, ma solo un'imbroglio da dopato come dicono alcuni, a quest'ora se ne sarebbe andato in qualche isoletta a godersela invece di cadere in depressione. E' stato una vittima della cattiveria umana e non se lo meritava.

Parole giustissime.

friwer
15-02-2004, 11:33
come molti di voi, al ritorno dal sabato sera ho appreso la notizia dalla tv e sono rimasto 5 minuti immobile. Non ci volevo credere.......
Addio Marco, grande campione :cry:

Vorrei fare un appunto sulla situazione, su come sta evolvendo la discussione qui sul forum e in tv.
Pantani è stato un grande campione, mi ha fatto emozionare, ha portato il ciclismo nelle case degli italiani, che negli ultimi anni avevano defraudato questo bellissimo sport. Quando cominciava la salita e si toglieva la bandana (prima il cappellino), stava per sferrare un attacco "spezza-gambe".
Premesso ciò, ora non corriamo il rischio di fare beatificazioni di massa. Pantani ha barato, c'è poco da contestare, o forse non ha barato sirettamente lui ma il suo ambiente, i suoi dirigenti. Resta però il fatto che era dopato. A chi accusa i giudici di averlo portato alla depressione e poi al suicidio direi di riflettere un pò. Il problema era ed è il mondo che circondava Marco: da ciclista dilettante + volte mi sono avvicinato all'agonismo, evitandolo sempre come la peste. Iniziano a dare bombe a ragazzi come me di 20 anni, in dosi sempre maggiori. Uno schifo insomma. Ma Marco era cosciente di questo, ed è stato beccato.
Non era l'unico certo, il problema del doping nel ciclismo non è stato sconfitto dopo la sua condanna, l'hanno usato un pò come valvola di sfogo, ma resta il fatto che era dopato.
Infine mi associo a chi prima diceva che lo sport è bello fino a quando non girano soldi ed interessi, dopo non è + sport ma sporco commercio

Ciao Pirata :(

Blindman
15-02-2004, 11:44
Addio Pirata .

palanzana
15-02-2004, 11:59
:cry:

Valo
15-02-2004, 12:00
Originariamente inviato da twinpigs
Pantani ... uno dei miei grandi eroi ...

vigliacchi e crudeli ...
avete stroncato un eroe che nel '97 era riuscito a resuscitare il Campione che è sempre stato in lui dopo un bruttissimo incidente ...

siete dei vigliacchi e siete indegni di vivere ...
l'avete ucciso Voi

va bene le condoglianze, ma arrivare alla follia e all'isterismo... bah potere dei media...

DavidTwister
15-02-2004, 12:01
qualcuno lo avrà sulla coscienza...
Addio Pirata :(

SweetHawk
15-02-2004, 12:02
Originariamente inviato da tatrat4d
Magari ciò che penso non dovrei scriverlo in questo momento, però io provo un certo fastidio a vedere dipinto Pantani come si sta facendo da qualche ora a questa parte.
Marco Pantani ha goduto di successi, fama e ricchezza perchè vinceva gare di cilclismo.
Si è appurato che lo ha fatto con l' inganno e in maniera scorretta verso i suoi avversari (quei pochi che non prendendo sostanze per scelta della sponsor si staccavano nelle tappe di pianura, ad esempio) e verso gli spettatori.
Questo basta almeno per me a considerare zero le imprese sportive da lui compiute e di conseguenza le emozioni che ha fatto vivere a chi vi ha assistito.
Certamente non ha dimostrato di essere migliore del mondo, certamente moralmente poco presentabile, che ora si accusa di averlo abbandonato.
Le massa di giornalisti pronte ad esaltarlo ad ogni vittoria non credo potessero essere all' oscuro dell' unico modo in cui a quei tempi, e quasi sicuramente ancora oggi, si vincevano le gare di ciclismo. Pantani ha avuto la colpa di credersi un simbolo indispensabile, e quindi intoccabile, per tutto il movimento. Il problema è che una volta colpito ha iniziato a sentirsi una vittima, cosa che evidentemente non è, anzichè trarre dal suo caso uno strumento per scoperchiare la pentola di falsità e inganni del suo sport, mettendosi cioè al servizio di coloro che ancora oggi per vincere sono costretti ad alterare illegalmente le proprie prestazioni.
Ha invece tentato di inseguire delle rivincite senza cambiare lui stesso e sempre nello stesso ambiente dominato da quelle regole ormai distorte. Il vizio aveva preso il sopravvento su qualsiasi valore sportivo. Così oggi abbiamo una persona in meno e purtroppo credo che nel mondo del ciclismo le condizioni non siano nemmeno cambiate.



Allora puntualizziamo.

Se tu avessi un minimo di conoscenza di cosa è il ciclismo a certi livelli capiresti che hai scritto bestialità.


Non ti offendere se dico questo ma ti spiego serenamente il pechè:

--- Durante l'anno TUTTI (anche quelli che poi si staccano) si aiutano CHIMICAMENTE (e non dico con cosa perchè è lunga)

--- Durante le corse a tappe si aiutano TUTTI i campioni, mentre i gregari spesso vanno a "settimane".... cioè puntano degli obiettivi che decide la squadra.

--- I metodi vanno dalle emotrasfusioni ai cocktail di farmaci alle preparazioni specifiche spesso innovative. La sputtanata EPO si prende ancora ma va mascherata ben bene se no ti beccano.
Prova di queste azioni sono che TUTTI o quasi i ciclisti hanno ematocrito e valori vicinissimi al limite e si sa che è STATISTICAMENTE UNA MINCHIATA tutto ciò e che di fatto c'è DOPING BEN MASCHERATO.




Detto questo ( epotrei dire di più):


--- Pantani era nel sistema. Faceva la stessa preparazione degli altri e ad armi pari vinceva.

--- Pantani non era amico dei capi del gruppo e rompeva i coglioni a molti in quanto non coltivava i rapporti "giusti" e alla tempesta doping dell'anno prima non aveva slinguato le persone giuste.

--- Pantani non stava in una squadra che potesse politicamente tutelarlo.

--- Pantani che scattava in faccia a tutti, umiliando gli avversari era odioso (vedi il Giro quando lo fermarono).





Detto anche questo:


--- Pantani è stato scaricato dal ciclismo (quello che oggi lo piange)


--- Pantani ha avuto su di se tutta la merda che spettava a TUTTO IL CICLISMO.

--- Pantani doveva essere umiliato perchè troppo sfrontato.



Infine:

Pantani si è sentito stritolato e umiliato e non ce l'ha fatta. Ha avuto terribili pressioni psicologiche e l'uomo ha ceduto e si è autodistrutto.


Ora tutti applaudono e gli addetti ai lavori si chiuderanno dietro frasi di circostanza.... BELLE MERDE.


CIAO MARCO
:(

twinpigs
15-02-2004, 12:04
Originariamente inviato da Valo
va bene le condoglianze, ma arrivare alla follia e all'isterismo... bah potere dei media...
folle e isterico ci sarai te ...
cerca di moderare i termini nei miei confronti, grazie

klimt78
15-02-2004, 12:06
sono davvero affranto

twinpigs
15-02-2004, 12:07
Originariamente inviato da SweetHawk
Allora puntualizziamo.

Se tu avessi un minimo di conoscenza di cosa è il ciclismo a certi livelli capiresti che hai scritto bestialità.


Non ti offendere se dico questo ma ti spiego serenamente il pechè:

--- Durante l'anno TUTTI (anche quelli che poi si staccano) si aiutano CHIMICAMENTE (e non dico con cosa perchè è lunga)

--- Durante le corse a tappe si aiutano TUTTI i campioni, mentre i gregari spesso vanno a "settimane".... cioè puntano degli obiettivi che decide la squadra.

--- I metodi vanno dalle emotrasfusioni ai cocktail di farmaci alle preparazioni specifiche spesso innovative. La sputtanata EPO si prende ancora ma va mascherata ben bene se no ti beccano.
Prova di queste azioni sono che TUTTI o quasi i ciclisti hanno ematocrito e valori vicinissimi al limite e si sa che è STATISTICAMENTE UNA MINCHIATA tutto ciò e che di fatto c'è DOPING BEN MASCHERATO.




Detto questo ( epotrei dire di più):


--- Pantani era nel sistema. Faceva la stessa preparazione degli altri e ad armi pari vinceva.

--- Pantani non era amico dei capi del gruppo e rompeva i coglioni a molti in quanto non coltivava i rapporti "giusti" e alla tempesta doping dell'anno prima non aveva slinguato le persone giuste.

--- Pantani non stava in una squadra che potesse politicamente tutelarlo.

--- Pantani che scattava in faccia a tutti, umiliando gli avversari era odioso (vedi il Giro quando lo fermarono).





Detto anche questo:


--- Pantani è stato scaricato dal ciclismo (quello che oggi lo piange)


--- Pantani ha avuto su di se tutta la merda che spettava a TUTTO IL CICLISMO.

--- Pantani doveva essere umiliato perchè troppo sfrontato.



Infine:

Pantani si è sentito stritolato e umiliato e non ce l'ha fatta. Ha avuto terribili pressioni psicologiche e l'uomo ha ceduto e si è autodistrutto.


Ora tutti applaudono e gli addetti ai lavori si chiuderanno dietro frasi di circostanza.... BELLE MERDE.


CIAO MARCO
:(
:ave: :ave: :ave: :ave: :ave: :ave: :ave: :ave:

jimmytf
15-02-2004, 12:20
Ciao Marco forse ti sentivi solo ma non lo sei mai stato veramente.
Tante persone ti hanno sempre voluto bene.

Grazie per tutte le emozioni che ci hai fatto provare.
:(

Jaguar64bit
15-02-2004, 12:27
Non ci posso credere che Pantani sia morto , veramente ci sono rimasto male :( :( :(

Al Azif
15-02-2004, 12:41
:( :( :(

Blindman
15-02-2004, 12:50
Originariamente inviato da SweetHawk
Allora puntualizziamo.

Se tu avessi un minimo di conoscenza di cosa è il ciclismo a certi livelli capiresti che hai scritto bestialità.


Non ti offendere se dico questo ma ti spiego serenamente il pechè:

--- Durante l'anno TUTTI (anche quelli che poi si staccano) si aiutano CHIMICAMENTE (e non dico con cosa perchè è lunga)

--- Durante le corse a tappe si aiutano TUTTI i campioni, mentre i gregari spesso vanno a "settimane".... cioè puntano degli obiettivi che decide la squadra.

--- I metodi vanno dalle emotrasfusioni ai cocktail di farmaci alle preparazioni specifiche spesso innovative. La sputtanata EPO si prende ancora ma va mascherata ben bene se no ti beccano.
Prova di queste azioni sono che TUTTI o quasi i ciclisti hanno ematocrito e valori vicinissimi al limite e si sa che è STATISTICAMENTE UNA MINCHIATA tutto ciò e che di fatto c'è DOPING BEN MASCHERATO.




Detto questo ( epotrei dire di più):


--- Pantani era nel sistema. Faceva la stessa preparazione degli altri e ad armi pari vinceva.

--- Pantani non era amico dei capi del gruppo e rompeva i coglioni a molti in quanto non coltivava i rapporti "giusti" e alla tempesta doping dell'anno prima non aveva slinguato le persone giuste.

--- Pantani non stava in una squadra che potesse politicamente tutelarlo.

--- Pantani che scattava in faccia a tutti, umiliando gli avversari era odioso (vedi il Giro quando lo fermarono).





Detto anche questo:


--- Pantani è stato scaricato dal ciclismo (quello che oggi lo piange)


--- Pantani ha avuto su di se tutta la merda che spettava a TUTTO IL CICLISMO.

--- Pantani doveva essere umiliato perchè troppo sfrontato.



Infine:

Pantani si è sentito stritolato e umiliato e non ce l'ha fatta. Ha avuto terribili pressioni psicologiche e l'uomo ha ceduto e si è autodistrutto.


Ora tutti applaudono e gli addetti ai lavori si chiuderanno dietro frasi di circostanza.... BELLE MERDE.


CIAO MARCO
:(

jeff75
15-02-2004, 12:54
ciao pirata...

Zontar
15-02-2004, 13:16
Originariamente inviato da SweetHawk
Allora puntualizziamo.

Se tu avessi un minimo di conoscenza di cosa è il ciclismo a certi livelli capiresti che hai scritto bestialità.


Non ti offendere se dico questo ma ti spiego serenamente il pechè:

--- Durante l'anno TUTTI (anche quelli che poi si staccano) si aiutano CHIMICAMENTE (e non dico con cosa perchè è lunga)

--- Durante le corse a tappe si aiutano TUTTI i campioni, mentre i gregari spesso vanno a "settimane".... cioè puntano degli obiettivi che decide la squadra.

--- I metodi vanno dalle emotrasfusioni ai cocktail di farmaci alle preparazioni specifiche spesso innovative. La sputtanata EPO si prende ancora ma va mascherata ben bene se no ti beccano.
Prova di queste azioni sono che TUTTI o quasi i ciclisti hanno ematocrito e valori vicinissimi al limite e si sa che è STATISTICAMENTE UNA MINCHIATA tutto ciò e che di fatto c'è DOPING BEN MASCHERATO.




Detto questo ( epotrei dire di più):


--- Pantani era nel sistema. Faceva la stessa preparazione degli altri e ad armi pari vinceva.

--- Pantani non era amico dei capi del gruppo e rompeva i coglioni a molti in quanto non coltivava i rapporti "giusti" e alla tempesta doping dell'anno prima non aveva slinguato le persone giuste.

--- Pantani non stava in una squadra che potesse politicamente tutelarlo.

--- Pantani che scattava in faccia a tutti, umiliando gli avversari era odioso (vedi il Giro quando lo fermarono).





Detto anche questo:


--- Pantani è stato scaricato dal ciclismo (quello che oggi lo piange)


--- Pantani ha avuto su di se tutta la merda che spettava a TUTTO IL CICLISMO.

--- Pantani doveva essere umiliato perchè troppo sfrontato.



Infine:

Pantani si è sentito stritolato e umiliato e non ce l'ha fatta. Ha avuto terribili pressioni psicologiche e l'uomo ha ceduto e si è autodistrutto.


Ora tutti applaudono e gli addetti ai lavori si chiuderanno dietro frasi di circostanza.... BELLE MERDE.


CIAO MARCO
:(

marcolan
15-02-2004, 13:26
Originariamente inviato da SweetHawk
Allora puntualizziamo.

Se tu avessi un minimo di conoscenza di cosa è il ciclismo a certi livelli capiresti che hai scritto bestialità.


Non ti offendere se dico questo ma ti spiego serenamente il pechè:

--- Durante l'anno TUTTI (anche quelli che poi si staccano) si aiutano CHIMICAMENTE (e non dico con cosa perchè è lunga)

--- Durante le corse a tappe si aiutano TUTTI i campioni, mentre i gregari spesso vanno a "settimane".... cioè puntano degli obiettivi che decide la squadra.

--- I metodi vanno dalle emotrasfusioni ai cocktail di farmaci alle preparazioni specifiche spesso innovative. La sputtanata EPO si prende ancora ma va mascherata ben bene se no ti beccano.
Prova di queste azioni sono che TUTTI o quasi i ciclisti hanno ematocrito e valori vicinissimi al limite e si sa che è STATISTICAMENTE UNA MINCHIATA tutto ciò e che di fatto c'è DOPING BEN MASCHERATO.




Detto questo ( epotrei dire di più):


--- Pantani era nel sistema. Faceva la stessa preparazione degli altri e ad armi pari vinceva.

--- Pantani non era amico dei capi del gruppo e rompeva i coglioni a molti in quanto non coltivava i rapporti "giusti" e alla tempesta doping dell'anno prima non aveva slinguato le persone giuste.

--- Pantani non stava in una squadra che potesse politicamente tutelarlo.

--- Pantani che scattava in faccia a tutti, umiliando gli avversari era odioso (vedi il Giro quando lo fermarono).





Detto anche questo:


--- Pantani è stato scaricato dal ciclismo (quello che oggi lo piange)


--- Pantani ha avuto su di se tutta la merda che spettava a TUTTO IL CICLISMO.

--- Pantani doveva essere umiliato perchè troppo sfrontato.



Infine:

Pantani si è sentito stritolato e umiliato e non ce l'ha fatta. Ha avuto terribili pressioni psicologiche e l'uomo ha ceduto e si è autodistrutto.


Ora tutti applaudono e gli addetti ai lavori si chiuderanno dietro frasi di circostanza.... BELLE MERDE.


CIAO MARCO
:(

muso
15-02-2004, 13:27
Originariamente inviato da Valo
va bene le condoglianze, ma arrivare alla follia e all'isterismo... bah potere dei media...
Adesso non esageriamo.

Quando ha sfasciato la ferrari cji era un altro...
Quando gli hanno ritirato la patente ai 220 sulla e45
Quando con l'Ml ha distrutto a cesena prendendo contromano una curva 12 auto.
Quando l'hanno trovato in stato confusionale x chissa quali intrugli
Quando passava per gli incroci col rosso e dava gli abbaglianti chi era.
Quando trovava da dire e diveva IO SONO PANTANI CHE Caxxo volete.

Era un campione sui pedali,ma nella vita reale era pieno zeppo di problemi!!

Non allarghiamoci troppo.

NeSs1dorma
15-02-2004, 13:30
è scattato, è di nuovo solo, la davanti a tutti... come in quei giorni memorabili..
che giornata triste :(

SweetHawk
15-02-2004, 13:30
Cordoglio anche in Spagna

http://212.80.128.205/forosmarca/ForoLista.asp?idcarpeta=658&carpeta=Muere%20Marco%20Pantani :(

XT9800Pro
15-02-2004, 13:41
X muso e gli altri.
Capisco le vostre critiche, soprattutto quelle di "prima persona" di muso, ma a me viene ancora da piangere, per le emozioni che questo piccolo ometto mi ha dato, emozioni che non proverò più, ne sono certo. :(

:cry:

XT9800Pro
15-02-2004, 13:43
Originariamente inviato da SweetHawk
Allora puntualizziamo.

Se tu avessi un minimo di conoscenza di cosa è il ciclismo a certi livelli capiresti che hai scritto bestialità.


Non ti offendere se dico questo ma ti spiego serenamente il pechè:

--- Durante l'anno TUTTI (anche quelli che poi si staccano) si aiutano CHIMICAMENTE (e non dico con cosa perchè è lunga)

--- Durante le corse a tappe si aiutano TUTTI i campioni, mentre i gregari spesso vanno a "settimane".... cioè puntano degli obiettivi che decide la squadra.

--- I metodi vanno dalle emotrasfusioni ai cocktail di farmaci alle preparazioni specifiche spesso innovative. La sputtanata EPO si prende ancora ma va mascherata ben bene se no ti beccano.
Prova di queste azioni sono che TUTTI o quasi i ciclisti hanno ematocrito e valori vicinissimi al limite e si sa che è STATISTICAMENTE UNA MINCHIATA tutto ciò e che di fatto c'è DOPING BEN MASCHERATO.




Detto questo ( epotrei dire di più):


--- Pantani era nel sistema. Faceva la stessa preparazione degli altri e ad armi pari vinceva.

--- Pantani non era amico dei capi del gruppo e rompeva i coglioni a molti in quanto non coltivava i rapporti "giusti" e alla tempesta doping dell'anno prima non aveva slinguato le persone giuste.

--- Pantani non stava in una squadra che potesse politicamente tutelarlo.

--- Pantani che scattava in faccia a tutti, umiliando gli avversari era odioso (vedi il Giro quando lo fermarono).





Detto anche questo:


--- Pantani è stato scaricato dal ciclismo (quello che oggi lo piange)


--- Pantani ha avuto su di se tutta la merda che spettava a TUTTO IL CICLISMO.

--- Pantani doveva essere umiliato perchè troppo sfrontato.



Infine:

Pantani si è sentito stritolato e umiliato e non ce l'ha fatta. Ha avuto terribili pressioni psicologiche e l'uomo ha ceduto e si è autodistrutto.


Ora tutti applaudono e gli addetti ai lavori si chiuderanno dietro frasi di circostanza.... BELLE MERDE.


CIAO MARCO
:(

Tristemente quoto.
Ma quoterei anche muso, che ha conosciuto il Pantani che noi non abbiamo mai avuto modo di conscere. :(

cionci
15-02-2004, 13:45
Pantani ha pagato, troppo, e per tutti i ciclisti professionisti...
E' stato abbandonato da sponsor e tifosi e gli stessi ipocriti colleghi lo hanno marchiato come DOPATO...

Nel ciclismo si dopano TUTTI, non solo i professionisti, ma anche gli amatori (i più matti), e i giovani...

E fidatevi che si dopano tutti i calciatori professionisti, i nuotatori (alcuni) e in atletica leggera (tutti a livello mondiale, in Italia solo i più forti)...

Purtroppo è così e fa SCHIFO come gli stessi giornalisti, solo per i soldi, abbiano trattato Pantani (chi è lo sponsor del Giro ?)!!!

Pantani ha pagato per tutto il sistema del ciclismo...addio Pirata !!! :(

ZigoZago
15-02-2004, 13:45
R.i.p.

cionci
15-02-2004, 13:51
Pensate che per anni, ora lo sintetizzano chimicamente, estrevano l'ormone della crescita dalle persone e dai cavalli morti...e l'hanno preso tutti gli atleti più forti fino a 10 anni fa...

Si fanno le autoemotrasfusioni: si tolgono il sangue in alta quota quando è ben ossigenato e se lo reiniettano prima delle gare... E' incredibile...

paditora
15-02-2004, 13:57
Originariamente inviato da muso
Adesso non esageriamo.

Quando ha sfasciato la ferrari cji era un altro...
Quando gli hanno ritirato la patente ai 220 sulla e45
Quando con l'Ml ha distrutto a cesena prendendo contromano una curva 12 auto.
Quando l'hanno trovato in stato confusionale x chissa quali intrugli
Quando passava per gli incroci col rosso e dava gli abbaglianti chi era.
Quando trovava da dire e diveva IO SONO PANTANI CHE Caxxo volete.

Era un campione sui pedali,ma nella vita reale era pieno zeppo di problemi!!

Non allarghiamoci troppo.

Bè che ragionamenti del cavolo sono.
Se non aveva problemi non sarebbe di certo morto a 34 anni.

dr650se
15-02-2004, 14:01
Originariamente inviato da cionci
Pensate che per anni, ora lo sintetizzano chimicamente, estrevano l'ormone della crescita dalle persone e dai cavalli morti...e l'hanno preso tutti gli atleti più forti fino a 10 anni fa...

Si fa ancora oggi xche costa meno, l'ormone viene estratto dal cervello dei morti, ho sentito di un grosso sequestro di roba di quella provenienza qualche mese fa e nelle palestre c'è che senza saperne niente lo compra e usa!!

cionci
15-02-2004, 14:04
Originariamente inviato da dr650se
Si fa ancora oggi xche costa meno, l'ormone viene estratto dal cervello dei morti, ho sentito di un grosso sequestro di roba di quella provenienza qualche mese fa e nelle palestre c'è che senza saperne niente lo compra e usa!!
Infatti ora gli atleti forti usano gli ormoni sintetici... Chiaramente estrarlo dai morti costa meno e queste schifezze vanno a finire sul mercato nero ed alla fine nelle palestre...con rischio di AIDS, epatite e compagnia bella...

Roberto151287
15-02-2004, 14:08
C'è gente che lo critica anche dopo che è scomparso, vergognatevi, questo non è giusto

non si è suicidato, "lo hanno ucciso" spero che capiate cosa intendo

eugenioturco
15-02-2004, 14:09
Originariamente inviato da tatrat4d
Magari ciò che penso non dovrei scriverlo in questo momento, però io provo un certo fastidio a vedere dipinto Pantani come si sta facendo da qualche ora a questa parte.
Marco Pantani ha goduto di successi, fama e ricchezza perchè vinceva gare di cilclismo.
Si è appurato che lo ha fatto con l' inganno e in maniera scorretta verso i suoi avversari (quei pochi che non prendendo sostanze per scelta della sponsor si staccavano nelle tappe di pianura, ad esempio) e verso gli spettatori.
Questo basta almeno per me a considerare zero le imprese sportive da lui compiute e di conseguenza le emozioni che ha fatto vivere a chi vi ha assistito.
Certamente non ha dimostrato di essere migliore del mondo, certamente moralmente poco presentabile, che ora si accusa di averlo abbandonato.
Le massa di giornalisti pronte ad esaltarlo ad ogni vittoria non credo potessero essere all' oscuro dell' unico modo in cui a quei tempi, e quasi sicuramente ancora oggi, si vincevano le gare di ciclismo. Pantani ha avuto la colpa di credersi un simbolo indispensabile, e quindi intoccabile, per tutto il movimento. Il problema è che una volta colpito ha iniziato a sentirsi una vittima, cosa che evidentemente non è, anzichè trarre dal suo caso uno strumento per scoperchiare la pentola di falsità e inganni del suo sport, mettendosi cioè al servizio di coloro che ancora oggi per vincere sono costretti ad alterare illegalmente le proprie prestazioni.
Ha invece tentato di inseguire delle rivincite senza cambiare lui stesso e sempre nello stesso ambiente dominato da quelle regole ormai distorte. Il vizio aveva preso il sopravvento su qualsiasi valore sportivo. Così oggi abbiamo una persona in meno e purtroppo credo che nel mondo del ciclismo le condizioni non siano nemmeno cambiate.

é morto un uomo non un ciclista!
Nessuno e dico NESSUNO sta qui a giudicare l'operato di questo sportivo ke era pur sempre un uomo!
Cio ke dici è inconcepibile per chi valuta gli uomini per qnto tali e non per quello che hanno fatto e per come lo hanno fatto!
Il prezzo da pagare è stato troppo alto x i suoi sbagli!
Penso anke che molti hanno troppe responsabilità: i mass-media in cima. prima l'hanno esaltato poi incolpato poi oggi di nuovo si sta qui a piangere sul latte versato.
Lo dico e lo ripeto:
E' morto un uomo(preferirei dire: l'hanno ammazzato)non un ciclista!!!!!!!!!!!!

andrewxx
15-02-2004, 14:21
Mio padre ha 73 anni e non gurda + il ciclismo da circa 20anni, non gliene può fregar di meno manco se io arrivo 4° o mi ritiro.......... talmente è disgustato...... mi dice sempre la stessa frase, Bartali nelle ultime interviste diceva sempre che si doveva metter mano a certe cose che se no la situazione sfuggiva di mano e non era di certo un bene per il ciclismo:rolleyes:

Oggi capisco più che mai le parole del Bartali:rolleyes:

muso
15-02-2004, 14:21
Originariamente inviato da XT9800Pro
X muso e gli altri.
Capisco le vostre critiche, soprattutto quelle di "prima persona" di muso, ma a me viene ancora da piangere, per le emozioni che questo piccolo ometto mi ha dato, emozioni che non proverò più, ne sono certo. :(

:cry:
SU questo non ci piove.
Ho ancora le lacrime agli occhi pensando alle sue imprese sportive.
Mi bolle il sangue pensando alle caxxate che ha fatto.

muso
15-02-2004, 14:23
Originariamente inviato da paditora
Bè che ragionamenti del cavolo sono.
Se non aveva problemi non sarebbe di certo morto a 34 anni.
Il tuo.
Che centra se uno ha problemi,si giustifica tutto.
Se tu passi col rosso e hai problemi,e mi centri fidati che dopo ne avrai molti di + e a ragione.
Non sto attacando pantani,voglio solo che non passi per un martire.
E' questo che mi dà fastidio,l'ipocrisia ..

muso
15-02-2004, 14:24
Originariamente inviato da Roberto151287
C'è gente che lo critica anche dopo che è scomparso, vergognatevi, questo non è giusto

non si è suicidato, "lo hanno ucciso" spero che capiate cosa intendo
Io non mi vergogno e non lo attacco.

XT9800Pro
15-02-2004, 14:28
Originariamente inviato da muso
SU questo non ci piove.
Ho ancora le lacrime agli occhi pensando alle sue imprese sportive.
Mi bolle il sangue pensando alle caxxate che ha fatto.

E' per questo che, mentre lo vedevo che lo portavano via in TV gliene ho dette due dietro. :cry:
Tutto quel potenziale, tutto l'affetto che poteva ricevere dai suoi tifosi, comunque, non è bastato. :muro:

fabio69
15-02-2004, 14:45
poveretto, mi è dispiaciuto
speriamo che la sua tragedia serva a riportare lo sport in genere (tutti gli sport) a dimensioni più umane con meno agonismo artificiale ed esasperato
ma ne dubito

cionci
15-02-2004, 14:53
Originariamente inviato da fabio69
poveretto, mi è dispiaciuto
speriamo che la sua tragedia serva a riportare lo sport in genere (tutti gli sport) a dimensioni più umane con meno agonismo artificiale ed esasperato
ma ne dubito
Magari...ma è impossibile :(

fabio69
15-02-2004, 14:58
Originariamente inviato da cionci
Magari...ma è impossibile :(

e già, l'andazzo purtroppo è quello, sarà difficile che invertino la rotta

ZOTTA
15-02-2004, 15:08
Addio Pirata:(

XT9800Pro
15-02-2004, 15:13
Rimini, 16:00
Morte Pantani, Pm: non escludo sviluppi dopo l'autopsia

Il Pm Paolo Gengarelli non spazza via i dubbi sulla morte di Marco Pantani: "Non escludo uno sviluppo delle indagini dopo l'autopsia", ha detto uscendo dalla Questura di Rimini, precisando che al momento "nessuno ha parlato di suicidio". Il Pm ha escluso il consumo da parte del corridore di sostanze stupefacenti: "Non mi risulta, non è stato trovato nulla di significativo per le indagini nella stanza". Quanto agli ansiolitici ritrovati, ha spiegato: "Faceva uso di queste sostanze, ed era noto, perchè era necessaria la prescrizione medica. Secondo i nostri accertamenti le scatole di ansiolitici se le era portate con sè". (15/02/2004) (Spr)

marcolan
15-02-2004, 16:08
Originariamente inviato da paditora
Bè che ragionamenti del cavolo sono.
Se non aveva problemi non sarebbe di certo morto a 34 anni.
In effetti....

Semmai sarebbe interessante capire il perché.

ZigoZago
15-02-2004, 16:25
Originariamente inviato da cionci
Infatti ora gli atleti forti usano gli ormoni sintetici... Chiaramente estrarlo dai morti costa meno e queste schifezze vanno a finire sul mercato nero ed alla fine nelle palestre...con rischio di AIDS, epatite e compagnia bella... :Puke:

affi
15-02-2004, 16:29
Sono affranto. :(
Era un grande campione, indipendentemente dalla persona. :(
Mi mancherà. :cry:

el_marchet
15-02-2004, 17:14
Originariamente inviato da teogros
Aspettavo il tuo commento el... non ci sono parole vero?



Cosa vuoi che ti dica... ero a cena con la raga e mi arriva una telefonata di un mio amico che mi avvisa di questa disgrazia... inutile dire che ho smesso di mangiare e dopo poco me ne sono andato..... ero sconvolto...

lnessuno
15-02-2004, 17:19
http://www.hdcmultimedia.it/_inchiestap.asp?idrec=0000656&codpubbl=0000004



Il mondo piange Pantani
Giallo sulle cause della morte

Dall'Equipe alla Cnn, la triste notizia ha fatto il giro del pianeta. Lunedì l'autopsia farà luce sui motivi del decesso. Nela stanza un cocktail di psicofarmaci, ma nessuna lettera d'addio. Le ultime ore vissute in una dolorosa solitudine.


Se ne è andato da solo, come quando scattava in salita. Stavolta, però, non
tornerà più. Da sabato sera Marco Pantani riposa all'obitorio di Rimini, in
attesa dell'autopsia, prevista per lunedì, che dovrà chiarire le cause del
decesso. Al momento gli inquirenti stanno vagliando tutte le ipotesi, a parte
quella della morte violenta: il corpo del campione non presentava infatti
traumi. Pantani è stato trovato verso le 21.30 di sabato sera, riverso a terra
e a torso nudo, nella sua stanza del residence "Le Rose" di Rimini, dove si
era autorecluso da cinque giorni. Il decesso risaliva però a qualche ora
prima, le 17 circa.
In serata, piano piano, la notizia si diffonde: un lancio d'Ansa gela l'Italia
poco dopo le 22.30, poi tutti i mass media del mondo fanno rimbalzare quelle
due righe che fanno scendere il freddo nel cuore. Dall'Equipe alla Cnn, è un
triste tam tam: è morto Marco Pantani, l'uomo che nel '98 riuscì a vincere
Giro e Tour. L'uomo che l'anno dopo, quando gli tolsero la maglia rosa per
l'ematocrito impazzito, iniziò il suo lento e inesorabile declino.
Sul comodino gli agenti hanno trovato diverse scatole di psicofarmaci, tra cui
antidepressivi e ansiolitici. Nessun segno, invece, di sostanze stupefacenti.
Proprio un abuso di medicinali potrebbe aver portato il Pirata alla morte.
Perde consistenza, al momento, l'ipotesi del suicidio: tra gli appunti personali
lasciati da Pantani sembra infatti non sia stato trovato nulla che possa far
pensare al proposito di togliersi la vita. Nessuna lettera d'addio, insomma,
niente di niente.
Il campione sembra esser rimasto vittima di se stesso, del tentativo estremo
di lenire quel male di vivere che lo aveva stretto in una morsa negli ultimi
mesi.
Gli ultimi giorni Pantani li ha vissuti da solitario, senza vedere praticamente
nessuno: usciva solo per far colazione, spesso ordinava pranzo e cena in
camera. Un isolamento doloroso, per allontanare l'angoscia e l'amarezza.
Forse, un ultimo scatto sui pedali per provare a uscire dal tunnel. Forse, una
discesa rassegnata verso l'ultimo traguardo.
Il Pirata se ne è andato così, nel giorno di San Valentino, in un finale che più
triste di così non poteva essere.
Il giorno dopo, è tutto un unirsi al coro del dolore e dei rimpianti. In tanti,
tantissimi hanno versato lacrime. Ma in quella stanza il Pirata era rimasto
solo, con tutto il mondo fuori. Magari aspettando che qualcuno gli bussasse
alla porta. Quando è successo, è stato troppo tardi.

(15 FEBBRAIO 2004, ORE 15.10)

dibe
15-02-2004, 17:34
Originariamente inviato da el_marchet
Cosa vuoi che ti dica... ero a cena con la raga e mi arriva una telefonata di un mio amico che mi avvisa di questa disgrazia... inutile dire che ho smesso di mangiare e dopo poco me ne sono andato..... ero sconvolto...



ciao mod!

wie gehts? :D

oh, aspetto pvt per quel famoso cd... ;)

lellopisello
15-02-2004, 17:41
E' andato via un Gran Campione.
.......................................................................................................

el_marchet
15-02-2004, 17:46
Originariamente inviato da dibe


ciao mod!

wie gehts? :D

oh, aspetto pvt per quel famoso cd... ;)




Si si stai tranqui... ci vediamo giovedi' sera alle 20.00 al solito posto se ti vaa ;)


cmq io sto bene (tralasciando il come mi sento oggi dopo questa tragedia) e tu?

Sturmenstrudel
15-02-2004, 17:47
Addio Pirata, è grazie a te se mi sono appassionato al ciclismo guardandoti scalare montagne...
Resterai sempre nel mio cuore...:cry:

Ciao

dibe
15-02-2004, 17:48
Originariamente inviato da el_marchet
Si si stai tranqui... ci vediamo giovedi' sera alle 20.00 al solito posto se ti vaa ;)


cmq io sto bene (tralasciando il come mi sento oggi dopo questa tragedia) e tu?

è che fa la muffa a stare li... e sapendo il contenuto... :oink: :D

penso di potere giovedì... ti mando conferma via pvt domani sera...:)

per il resto sto abbastanza bene, diciamo che se non fossi sul punto di rompere con la bionda, starei ancora meglio... :(:D

penzo86
15-02-2004, 17:57
Ragazzi mi accodo alle condoglianze...

Comunque lo sport, oggi, è diventato uno schifo.
Io gioco a calcio e quando vedo i giocatori professionisti in televisione fare certe cose penso:" Mamma mia!! Come fanno a fare certe prestazioni...mi devo mettere sotto anch'io se voglio fare qualcosa. I miei campioni, penso ingenuamente, si impegnano tanto, corrono 8 ore al giorno e fanno enormi sacrifici per arrivare a quello stato di forma".

Purtroppo, però, ogni giorno qualcuno parla e si intende che qualcosa non va. Lo sport, diventato ormai un grandioso business, ha le sue regole schifose.Non nascondiamoci dietro un vetro, tutti si aiutano, tutti sanno e fanno finta di non sapere, tutti...in tutti gli sport.

Tutti i teenager di oggi sono incantati dalla vita dei famosi, parecchi di loro darebbero il :ciapet: per arrivare. Belle donne, amici, soldi...ma fino a quando??
Fino a quando dura.Come cali un pò, o rimani fuori dal giro (e questo non vale solo per lo sport, ma anche per la Tele, la musica, etc.) tutti gli amici ti abbandonano, le donne cominciano a scarseggiare, la tele non ti caca più.Il contraccolpo, indubbiamente, è fortissimo.Se non hai un carattere forte, amici veri che ti sostengono, famiglia comprensiva alle spalle, è dura, è dura davvero!

Perciò spero che tutti abbiano imparato una lezione da tutto ciò: basate la vostra felicità solo su di voi, fidatevi e premiate solo chi merita, diffidate da coloro che salgono sul carro dei vincitori: con la stessa velocità con cui sono saliti, se ne scendono impietosamente :(

Speriamo di non essere arrivati ad un punto di non ritorno, altrimenti...è finita.

Scusate se sono andato un pò Off Topic, ma ci tenevo a dire ciò che penso.Addio campionissimo. :( :cry: :(

L'uomo se ne andato, ma il campione con la bandana rimane impresso dentro di noi:(

Adric
15-02-2004, 19:18
Ho guardato il Tg di France 2.
Pantani e' stata la loro notizia di apertura, con un ampio servizio. A parte la sua grande popolarita' come vincitore del Tour, c'è anche una grande attenzione sul problema del doping.

affi
15-02-2004, 19:37
Dal suo sito ufficiale:

http://www.pantani.it/bandiera%20pantani.jpg

ALIEN3
15-02-2004, 19:41
Senza parole:( :( :( :muro: :muro: :muro:

questo evento ci deve far riflettere sulla fragilità umana: Successo, Denaro e "false" amicizie non sono alla base della felicità.

Addio Pirata

jumpermax
15-02-2004, 20:31
Originariamente inviato da muso
Adesso non esageriamo.

Quando ha sfasciato la ferrari cji era un altro...
Quando gli hanno ritirato la patente ai 220 sulla e45
Quando con l'Ml ha distrutto a cesena prendendo contromano una curva 12 auto.
Quando l'hanno trovato in stato confusionale x chissa quali intrugli
Quando passava per gli incroci col rosso e dava gli abbaglianti chi era.
Quando trovava da dire e diveva IO SONO PANTANI CHE Caxxo volete.

Era un campione sui pedali,ma nella vita reale era pieno zeppo di problemi!!

Non allarghiamoci troppo.
E' del campione che si parla qui, non solo dell'uomo. Una carriera piena zeppa di infortuni, un successo arrivato in modo esplosivo e travolgente. Come chi vince alla lotteria e non riesce più a gestire la vita Pantani non è stato in grado di gestire la sua. L'accusa di doping e non il doping stesso sono stati il colpo di grazia. Che gi vuoi dire muso? Che aveva problemi nella vita privata? Grazie lo sapevamo già, non c'è certo bisogno di vienirceli a spiattellare qui il giorno in cui piangiamo la sua morte.

krumbalende
15-02-2004, 20:38
i problemi nella sua vita sono iniziati con quelli sportivi è iniziato li il declino!!!

recoil
15-02-2004, 22:09
sono dispiaciuto. Pantani era un mio idolo qualche anno fa, quando ancora seguivo il ciclismo.
ho smesso di guardarlo proprio nel 99 quando è stato squalificato dal Giro.
Pantani è stato l'ultimo grande eroe del ciclismo, adesso fa tutto schifo

Alfa147
15-02-2004, 22:13
prima di parlare...sarebbe bene capire se Marco si sia suicidato

recoil
15-02-2004, 22:15
Originariamente inviato da Alfa147
prima di parlare...sarebbe bene capire se Marco si sia suicidato

ma fa davvero differenza? è morto da solo imbottito di farmaci, che lo abbia fatto di proposito o no non cambia poi molto, secondo me.

majin mixxi
15-02-2004, 22:23
un vero peccato anche per quello che poteva essere e non sarà mai: un esempio per i giovani :(

Alfa147
15-02-2004, 22:29
beh se permetti la differenza la fà...tutti ne parlano come se si fosse ammazzato...quando probabilmente è morto "naturalmente" d'infarto come muoiono purtroppo moltissime persone

recoil
15-02-2004, 22:33
Originariamente inviato da Alfa147
beh se permetti la differenza la fà...tutti ne parlano come se si fosse ammazzato...quando probabilmente è morto "naturalmente" d'infarto come muoiono purtroppo moltissime persone

veramente a 34 anni non mi pare che i casi di infarto sia così frequenti.
è morto da solo, volontariamente isolatosi dal resto del mondo.
per questo, morte "naturale" o suicidio non fanno differenza per me...

AdrianSkynet
15-02-2004, 22:36
Originariamente inviato da recoil
sono dispiaciuto. Pantani era un mio idolo qualche anno fa, quando ancora seguivo il ciclismo.
ho smesso di guardarlo proprio nel 99 quando è stato squalificato dal Giro.
Pantani è stato l'ultimo grande eroe del ciclismo, adesso fa tutto schifo


vale la stessa cosa anche x me :cry:

i migliori li allontanano subito

krumbalende
15-02-2004, 22:44
Originariamente inviato da recoil
veramente a 34 anni non mi pare che i casi di infarto sia così frequenti.
è morto da solo, volontariamente isolatosi dal resto del mondo.
per questo, morte "naturale" o suicidio non fanno differenza per me...


c'e una cosa che si chiama infarto istantaneo o morte istantaneo è una malattia genetica che fa si che dopo il 15 o 17 anno di eta ti so possa bloccare il cuore e muori è una cosa rara, ma comunque non mi sembra che qua sia sucessa sta cosa qui!!

Spank
15-02-2004, 23:49
quando l'ho saputo ieri sera, stentavo a crederci.. ci son rimasto malissimo, è stato un grande del ciclismo italiano..
riposa in pace Marco :(

jumpermax
16-02-2004, 00:12
Hanno intervistato il suo massaggiatore stasera. Ha detto che Marco fino a novembre stava bene, era partito per Cuba con la bici al seguito per potersi allenare. Poi l'ha sentito due giorni dopo la partenza e non era più lui...

AdrianSkynet
16-02-2004, 00:19
Originariamente inviato da jumpermax
Hanno intervistato il suo massaggiatore stasera. Ha detto che Marco fino a novembre stava bene, era partito per Cuba con la bici al seguito per potersi allenare. Poi l'ha sentito due giorni dopo la partenza e non era più lui...

e te credo ha incontrato el pibe de oro là...chissà che ha combinà
:rolleyes:

andrewxx
16-02-2004, 01:59
:: IL RICORDO di Candido Cannavò

Eroe perduto, ti adoravamo
La morte di Marco Pantani, una tragedia che ci è entrata in casa in modo violento


Ricordo giorni tragici, notti in cui abbiamo maledetto i demoni dello sport e le angosce del nostro mestiere, ma la mazzata che ci è arrivata addosso ieri sera ha pochi paragoni. Certo, abbiamo vissuto tragedie di altre proporzioni nella nostra vita: l’aereo del grande Torino schiantato contro la basilica di Superga, la strage dell’Heysel. Ma questa di Pantani è una morte diretta, è un lutto che ci è entrato in casa in maniera diretta e violenta, è una mazzata che, oltre al dolore, ci riporta lungo il sentiero infido di un grande rimorso collettivo. L’eroe che aveva riportato il ciclismo ai tempi mitici di Coppi è finito in frantumi, è precipitato in una sorta di perdizione volontaria, si è ucciso prima che la notizia della sua morte, piombata ieri sera nella casa degli italiani, avesse i crismi, ormai banali, di una modalità e di una ufficialità.

Ma noi, pur atterriti dalle ultime notizie sui brandelli della misera vita di Marco, non osavamo pensare che alla fine ormai certa dell’atleta seguisse così fulminea quella dell’uomo. Evidentemente in Marco le due realtà si sovrapponevano. Per lui la vita era una soltanto: quella incontrata sulla bicicletta. Dopo la caduta del campione, i resti di un uomo smarrito si aggiravano, senza amici e senza prospettive, per luoghi dove non c’era spazio per le speranze. Sino al residence di Rimini: una tomba nella sua Romagna che lo adorava e seguiva sgomenta il suo tragico crepuscolo. Quando mi chiedono quale sia stato il più brutto giorno della mia vicenda professionale, nella mia mente emerge quel fatale 5 giugno del 1999. Sono arrivato a detestare uno dei luoghi più belli delle montagne d’Europa: Madonna di Campiglio. La sera prima ero stato con lui, in una tavola ormai vuota di pastasciutta e bistecche. Marco aveva praticamente stravinto il Giro, in un clima di delirio. Il ciclismo dell’epopea era rimato in lui e il Giro e il Tour dell’anno prima lo avevano celebrato. Di cosa parliamo, Marco? Non più di ciclismo, ma della vita. Investiamo in qualcosa di bello, di solidale questa tua gloria. I poveri, i bambini. Inventiamo un progetto. E lui assentiva, puntandomi addosso i suoi occhi dolci. Ma in quel momento - questo l’ho intuito dopo - pensava al Mortirolo, la tremenda montagna che lo aveva reso grande agli inizi della carriera.

Là, sui quei tornanti, voleva sconfinare dalla sua fisiologia. Il trionfo in più. E il desiderio del Mortirolo, dove il grande Pantani era nato, ha decretato la sua fine.
L’indomani mattina, verso le sette, Castellano picchiò alla mia porta: "Pantani, Pantani...". Epo, sigla infame: il suo sangue era fuori da tutte le regole. Un medico spagnolo, decretando la sua esclusione dal Giro, piangeva. L’eroe Pantani lasciò l’albergo tra due carabinieri. E io ebbi la sensazione che il ciclismo fosse finito per sempre. Di certo, finì Pantani. L’unica via di salvezza sarebbe stata quella della confessione. Scendere di bicicletta, scontare la pena e ripartire. Marco non ci ha mai pensato. Non ha avuto consiglieri all’altezza. O forse era impossibile guidarlo verso una forma di contrizione.

Entrò in una spirale di vendetta, vide nemici dovunque. Trovò tribunali su tribunali sulla sua strada e altri andò a cercarne, sbagliando tutte le mosse. Ha tentato di ritrovarsi, ma i processi e i livori che si portava addosso lo stordivano. La gente non ha finito mai di implorarlo. Ad ogni suo scatto un urlo si levava da qualsiasi strada. Ma erano vampate di un fuoco che si era ormai spento per sempre. Dai suoi riposi invernali emergevano notizia raggelanti. Gli incidenti di macchina a ripetizione, le scorribande notturne in posti dove un atleta non dovrebbe mai entrare. Dal doping ciclistico a qualcosa di peggio. Ci hanno provato amici, da Gimondi a Cassani, a tirarlo fuori da quella bara che si stava costruendo. Ma la sua voglia di autodistruzione ha prevalso.
E adesso, tra le lacrime di una notte, qual è la conclusione? Stiamo piangendo una vittima del doping? Troppo facile rispondere di sì. Ma non sarebbe la risposta giusta e completa. Certo, il doping c’entra come base della perdizione: ma il suicidio di Pantani si è consumato lungo il labirinto più complesso di una vita che ha smarrito i suoi valori di base. E purtroppo anche lo sport ne fa parte. Marco è entrato, con le sue prodigiose gambe e le sue orecchie a sventola, in un meccanismo che lo ha esaltato sino a farne un eroe, prima di rivelarne l’artifizio. La caduta è stata senza ritorno. E lui si è perso in quel precipizio, pensando che gli eroi come lui avessero diritto a una sorta di impunità.
O forse che un eroe della bicicletta non potesse rassegnarsi a essere un corridore normale.

Non sapremo mai quale tipo di campione sarebbe stato Pantani senza quel suo sangue potenziato e avvelenato. Ma io penso alle sue montagne, penso alla famosa tappa del Galibier con arrivo alle Deux Alpes, penso a quella maglia gialla emersa dalla tempesta. E penso infine a quello che, grazie a Pantani, ho scritto sulle pagine rosa. Molte cose terribili sono successe dopo. Ma io di quelle pagine non rinnego una sola sillaba. Per me, in quei giorni di ebbrezza, Pantani era una verità scolpita nella leggenda. Non lo tradisco con il minimo pentimento. Oggi posso dire che a quel ragazzo, da cui un giorno mi sono sentito tradito, ho voluto bene. Ed è lui che piango con una terribile angoscia, pensando alla tomba che si è scelto e ai suoi genitori. Il campione, per me, non esisteva più dal quello sventurato 5 giugno. Solo adesso sappiamo che anche l’uomo Pantani stava eclissandosi in una tragedia
:(

teogros
16-02-2004, 08:18
Originariamente inviato da el_marchet
Cosa vuoi che ti dica... ero a cena con la raga e mi arriva una telefonata di un mio amico che mi avvisa di questa disgrazia... inutile dire che ho smesso di mangiare e dopo poco me ne sono andato..... ero sconvolto...

Ti capisco... io stamani dovrei uscire in bici... ma non so come fare!

teogros
16-02-2004, 08:20
Originariamente inviato da affi
Dal suo sito ufficiale:

http://www.pantani.it/bandiera%20pantani.jpg

Hanno chiuso il sito... :(

Giovamas
16-02-2004, 08:28
Qua in Francia gli hanno dedicato uno speciale di due ore ieri sora. L'equipe ha un titolone in prima pagina. Era molto considerato. Ci sono state interviste a Leblanc, Hinault, Duclos Lassalle, Fignon, Pensec (piangeva...era il tipo che alzò le braccia quando fu sorpassato sulla 'Alpe). Molto bello e toccante. L'hanno ricordato così anche in Italia?

teogros
16-02-2004, 08:37
Originariamente inviato da Giovamas
Qua in Francia gli hanno dedicato uno speciale di due ore ieri sora. L'equipe ha un titolone in prima pagina. Era molto considerato. Ci sono state interviste a Leblanc, Hinault, Duclos Lassalle, Fignon, Pensec (piangeva...era il tipo che alzò le braccia quando fu sorpassato sulla 'Alpe). Molto bello e toccante. L'hanno ricordato così anche in Italia?

Più o meno... Leblanc farebbe meglio a stare zitto però.

Giovamas
16-02-2004, 08:40
Originariamente inviato da teogros
Più o meno... Leblanc farebbe meglio a stare zitto però.
Già muto come un pesce dovrebbe stare. :mad: Lacrime di coccodrillo.

teogros
16-02-2004, 08:42
Originariamente inviato da Giovamas
Già muto come un pesce dovrebbe stare. :mad: Lacrime di coccodrillo.

Esatto. Questa a casa mia si chiama ipocrisia.

cionci
16-02-2004, 08:47
Leblanc doveva stare davvero zitto e muto !!! Non si vergogna ? Non l'ha invitato al tour (insieme a la campione del mondo !!!)...e credo che il declino definitivo sia partito proprio da lì...

Leblanc vergognati !!! Vergognati !!!

Giovamas
16-02-2004, 08:50
Originariamente inviato da teogros
Esatto. Questa a casa mia si chiama ipocrisia.
Si. anche a casa mia si chiama così Teo. ma sai questa francese è una terra di succhiaruote, ciclisticamente parlando. Gli rodeva che un italiano strapazzasse i suoi "scalatori". E' stato bello come l'ha definito Duclos: "l'ultimo capace di entusiasmare". A me mancherà molto.

teogros
16-02-2004, 13:05
Originariamente inviato da Giovamas
Si. anche a casa mia si chiama così Teo. ma sai questa francese è una terra di succhiaruote, ciclisticamente parlando. Gli rodeva che un italiano strapazzasse i suoi "scalatori". E' stato bello come l'ha definito Duclos: "l'ultimo capace di entusiasmare". A me mancherà molto.

Basta salire sul Sella, o sul Fedaia, o sul Mortirolo e leggere cosa c'è scritto in terra. Intanto gli viene dedicata la prima cima:

Il Terminillo dedicato a lui
Sarà chiamata "Cima Pantani" la vetta del Terminillo, 1800 metri di quota, che ha ospitato diverse volte un traguardo di tappa del Giro d'Italia. È l'omaggio che il Comune di Rieti ha deciso di dedicare al campione romagnolo, scomparso tragicamente sabato scorso a Rimini. Marzio Leoncini, assessore allo sport del comune di Rieti, ha già presentato la richiesta alla giunta.

majin mixxi
16-02-2004, 13:06
Originariamente inviato da cionci
Leblanc doveva stare davvero zitto e muto !!! Non si vergogna ? Non l'ha invitato al tour (insieme a la campione del mondo !!!)...e credo che il declino definitivo sia partito proprio da lì...

Leblanc vergognati !!! Vergognati !!!

quoto e concordo,vergogna
:mad: