PDA

View Full Version : Deaglio:L' elmo di Scipio...sarà di nuovo censura?


oltrelospecchio
06-01-2004, 11:01
è giusta la censura in televisione? (http://www.repubblica.it/2004/a/sezioni/politica/deaglio/deannunziata/deannunziata.html)

Chester
06-01-2004, 11:06
Originariamente inviato da oltrelospecchio
è giusta la censura in televisione? (http://www.repubblica.it/2004/a/sezioni/politica/deaglio/deannunziata/deannunziata.html)

Io sono per la censura completa di Studio Aperto, Sarabanda, La vita in diretta, Al posto tuo, C' e' posta per te, Verissimo, Buona Domenica, Domenica In, e tanti altri di cui adesso mi sfugge il nome :D

PaTLaBoR
06-01-2004, 11:17
Originariamente inviato da Chester
Io sono per la censura completa di Studio Aperto, Sarabanda, La vita in diretta, Al posto tuo, C' e' posta per te, Verissimo, Buona Domenica, Domenica In, e tanti altri di cui adesso mi sfugge il nome :D


quoto e condivido all'ennesima potenza ;) :D

oltrelospecchio
06-01-2004, 11:23
pur rispettando i gusti di tutti, trovo che la vita in diretta è davvero orrendo

insomma il rimedio sarebbe la censura?

LittleLux
06-01-2004, 11:24
In RAI si prospetta un nuovo caso simile a raiot, questa volta la trasmissione da epurare è "L'elmo di Scipio" di Enrico Deaglio.
Che dire, gli "epurator" si stanno dando un gran da fare nell'Italia odierna:rolleyes:

QUI (http://www.repubblica.it/2004/a/sezioni/politica/deaglio/deannunziata/deannunziata.html) i riferimenti al caso.

Ciao

bluelake
06-01-2004, 11:26
Ho unito le due discussioni presenti sullo stesso argomento... ;)

oltrelospecchio
06-01-2004, 11:27
la forzosa coabitazione fra thread di diverso stile è anch'essa una forma di censura, non al soggetto, ma allo stile di scrittura

pessima idea, comunque


oltrelospecchio non è nick atto a titoli così espliciti, giacchè a me non interessava affatto il caso del giorno ma la questione generale

buona giornata a tutti

LittleLux
06-01-2004, 11:29
Originariamente inviato da bluelake
Ho unito le due discussioni presenti sullo stesso argomento... ;)

Quando ho riletto il post pensavo di essere uscito pazzo:D...non avevo fatto caso che ne era stata aperta un altra.

Ciao

oltrelospecchio
06-01-2004, 11:31
due discussioni di diversa natura, fuse per sbaglio

majino
06-01-2004, 11:33
Originariamente inviato da oltrelospecchio
la forzosa coabitazione fra thread di diverso stile è anch'essa una forma di censura, non al soggetto, ma allo stile di scrittura

pessima idea, comunque


oltrelospecchio non è nick atto a titoli così espliciti, giacchè a me non interessava affatto il caso del giorno ma la questione generale

buona giornata a tutti

sarà ma io sono sospettoso... :) cmq che ti frega se hanno unito i due thread, di quello che volevi dire in questo, altrimenti riempiamo il forum di thread sullo stesso argomento ed è un macello nn credi? :D ciao!

LittleLux
06-01-2004, 11:34
Originariamente inviato da oltrelospecchio
due discussioni di diversa natura, fuse per sbaglio

Beh, dai, di diversa natura non direi, trattano entrambe lo stesso argomento...e poi cosa dovrei dire io, il bellissimo :sofico: titolo del mio thread lo hanno attribuito a te :D ;)

bluelake
06-01-2004, 11:35
Originariamente inviato da oltrelospecchio
due discussioni di diversa natura, fuse per sbaglio
Entrambe avevano lo stesso link di riferimento, ovvero il "caso Deaglio" e l'argomento della censura in RAI... pertanto, non potevano restare aperte entrambe. Anziché lucchettarne una delle due ho deciso di unirle. Mi pare tanto semplice e lineare da capire....

oltrelospecchio
06-01-2004, 11:37
non credo sia giusto, anche se so che molti moderatori di forum lo fanno, in assoluta buona intenzione, ma io giammai scriverei un titolo così esplicito, quindi direi che avrei gradito essere infilato dentro al thread di quel forumista anziano, senza attribuirmi il titolo


però qui c'è un problema di sincronia temporale: la censura verso deaglio è un fatto del giorno, ma a me interessa in generale la questione: il potere, visto che avviene da che mondo è mondo, controlla la comunicazione. Ebbene, come cittadini, lo accettate come un fatto normale, inevitabile, oppure sperate che si possa avere anche situazioni migliori?

io penso che la censura sia un pò inevitabile e, quasi quasi, meglio una censura esplicita che subdola, in pratica: sappiamo che i notiziari son del regime, quindi non ci crediamo e ci informiamo altrove (ovviamente sperando che l'altrove possa esistere...)

LittleLux
06-01-2004, 11:42
Originariamente inviato da oltrelospecchio
non credo sia giusto, anche se so che molti moderatori di forum lo fanno, in assoluta buona intenzione, ma io giammai scriverei un titolo così esplicito

però qui c'è un problema di sincronia temporale: la censura verso deaglio è un fatto del giorno, ma a me interessa in generale la questione: il potere, visto che avviene da che mondo è mondo, controlla la comunicazione. Ebbene, come cittadini, lo accettate come un fatto normale, inevitabile, oppure sperate che si possa avere anche situazioni migliori?

La censura è sempre deprecabile, chilunque sia la persona od il sitema di potere che la pratica; certo è che, al giorno d'oggi, qui in Italia, sembra esserci qualcuno che ci ha preso prorpio gusto...

oltrelospecchio
06-01-2004, 11:45
Originariamente inviato da LittleLux

La censura è sempre deprecabile, chilunque sia la persona od il sitema di potere che la pratica



però sinceramente credo che le aziende dello stato, in qualunque regime, sono un pò ancillari rispetto a chi governa

per cui, per quel che mi riguarda, credo molto poco alle verità ufficiali, che la mia normale intelligenza ovviamente rifiuta

twinpigs
06-01-2004, 11:58
la Costituzione (art.21) dice che gli spettacoli pubblici teatrali o cinematografici possono essere censurati (controllo preventivo, tagli, modifiche) SOLO se contrari al buon costume ovvero se sono offensivi verso il sentimento medio del pudore sessuale delle persone

nel caso di raiot quindi la censura proposta dalla Annunziata, che palesemente è ignorante in fatto di libertà riconosciute e garantite dalla Cost., non era possibile (tagli, modifiche, controlli preventivi).
Perciò le opzioni possibili erano 2:

- o si segava il programma accampando qualsivoglia scusa (ed in pratica si elimina dalla tv di stato uno dei modi di espressione del pluralismo delle voci ... della critica politica ... e questo è anch'esso anticostituzionale)

- o si lasciava fare il programma così com'era ... tanto l'onorabilità e la reputazione si possono sempre difendere in tribunale se si ritenesse fossero state violate con ingiurie o diffamazioni



si è scelta l'opzione più vile e vigliacca ...
figlia di un modo di pensare e di essere che da 50 anni sembrava ormai essere morto e sepolto, ed invece eccolo qui ... con vesti più "moderne"
V E R G O G N A

Ewigen
06-01-2004, 18:12
Non c'è niente di male se uno vuole fare un programma di opinione o di critica e inchiesta,basta che non lo faccia con i soldi (obbligatori) del contribuente.
la RAI essendo finaziata da soldi pubblici deve starsene completamente fuori da queste cose.
Quindi persone come Santoro,Guzzanti,Antonio Ricci, Gabanelli,Vespa,Biagi,Deaglio,Biscardi,Fede,Ferrara,Lerner,..
che nelle opinioni e critiche fanno le loro trasmissioni,se hanno intenzione di fare i loro programmi li facciano su una rete privata o locale senza usare rete di servizi pubblici pagati obbligatoriamente anche se non li vuol vedere.

Raven
06-01-2004, 18:26
E' possibile recuperare da qualche parte questa "famosa" intervista?!?!

AnAndA
06-01-2004, 18:29
Originariamente inviato da oltrelospecchio
la forzosa coabitazione fra thread di diverso stile è anch'essa una forma di censura, non al soggetto, ma allo stile di scrittura

pessima idea, comunque


oltrelospecchio non è nick atto a titoli così espliciti, giacchè a me non interessava affatto il caso del giorno ma la questione generale

buona giornata a tutti

Non te la prendere. ;)
L'importante è che se ne parli. ;) Volevo aprire io una discussione in merito, stamane, ma ho pensato che lo avresti fatto tu. ;)

alphacygni
06-01-2004, 18:33
personalmente mi associo al commento di Deaglio rilasciato in merito alla questione
siamo veramente al capolinea, manca solo il logo "Istituto Luce"

elypepe
06-01-2004, 18:34
noooooooooo!! cosa ve lo fa pensare!!:cry: :cry: :cry:

oltrelospecchio
06-01-2004, 18:35
Originariamente inviato da Ewigen

la RAI essendo finaziata da soldi pubblici deve starsene completamente fuori da queste cose




in effetti il deaglio ha intervistato il direttore di un giornale economico inglese piuttosto importante, che ha fatto di male? Perchè dovrebbero essere vietate le interviste? In definitiva hai ragione ewigen che la rai è finanziata da soldi pubblici, ma proprio per questo non è poi male se non trasmette le opinioni solo del governo, altrimenti c'è un evidente uso di parte di soldi di tutti

quindi, se son soldi di tutti, tutte le voci ci debbono fornire, non solo quella di chi sta su una certa poltrona

ma mi rendo conto che son fantasie da liberale all'antica, e il pluralismo non è alla moda

AnAndA
06-01-2004, 18:37
Originariamente inviato da oltrelospecchio
in effetti il deaglio ha intervistato il direttore di un giornale economico inglese piuttosto importante, che ha fatto di male? Perchè dovrebbero essere vietate le interviste? In definitiva hai ragione ewigen che la rai è finanziata da soldi pubblici, ma proprio per questo non è poi male se non trasmette le opinioni solo del governo, altrimenti c'è un evidente uso di parte di soldi di tutti

quindi, se son soldi di tutti, tutte le voci ci debbono fornire, non solo quella di chi sta su una certa poltrona

ma mi rendo conto che son fantasie da liberale all'antica, e il pluralismo non è alla moda

Lo si dica che non si può criticare in pubblico quella persona, così uno si regola no? :rolleyes:

elypepe
06-01-2004, 19:27
Originariamente inviato da AnAndA
Lo si dica che non si può criticare in pubblico quella persona, così uno si regola no? :rolleyes:
hai ragione, ma guai a noi di regolarci da soli, dobbiamo chiedere a lui le regole!! :ave: :ave:

Ewigen
06-01-2004, 22:17
Originariamente inviato da oltrelospecchio
in effetti il deaglio ha intervistato il direttore di un giornale economico inglese piuttosto importante, che ha fatto di male? Perchè dovrebbero essere vietate le interviste? In definitiva hai ragione ewigen che la rai è finanziata da soldi pubblici, ma proprio per questo non è poi male se non trasmette le opinioni solo del governo, altrimenti c'è un evidente uso di parte di soldi di tutti

quindi, se son soldi di tutti, tutte le voci ci debbono fornire, non solo quella di chi sta su una certa poltrona

ma mi rendo conto che son fantasie da liberale all'antica, e il pluralismo non è alla moda

Io non ho detto che la TV deve parlare deve essere di una parte,semplicemente di nessuna parte,sia essa politica o sportiva,libera da tutte le ideologie,non serva ed accontentatrice,ossia NEUTRALITA' TOTALE.Un concerto di musica classica o jazz senza esecutori che facciano campagna di parte (alla Rage Against Machine,Jovanotti e Slayer) senza commenti (se non nella spiegazione di tecniche musicali di ogni strumenti,sul suono,armonia,note) certamente non farebbe uscire polemiche come invece un dibattito politico o un'inchiesta.Anzi ci guadagna la cultura.Una trasmissione degli Angela non fa certo originare polemiche come uno show di una che dice (satiricamente o no) "razza semita",al contrario di sicuro ci guadagna il sapere senza nessun colore.
Fede mi fa schifo,tuttavia io ho il potere di non dargli i soldi senza per questo venga la finanza a lamentarsi.Lo stesso vale per Ferrara e Lerner e pure per il Biscardi.Tuttavia Per persone Guzzanti,Vespa,il Ballarò e Gabanelli ciò non è possibile e devo per forza finanziarli anche se nemmeno li guardo.Vedi l'ingiustizia.Se fossero su La7,Canale 5 o Italia 7 certamente non mi lamenterei di certo,dato che non sono costretto a pagarle.
ma se certa gente che fa della critica e delle opinioni (di qualsiasi colore) il loro lavoro non possono essere mandate da un'altra parte allora che venga tolto il canone rai e finanziamenti statali.

majin mixxi
06-01-2004, 22:26
povera Italia :(

alphacygni
06-01-2004, 22:32
Originariamente inviato da Ewigen
Io non ho detto che la TV deve parlare deve essere di una parte,semplicemente di nessuna parte,sia essa politica o sportiva,libera da tutte le ideologie,non serva ed accontentatrice,ossia NEUTRALITA' TOTALE.Un concerto di musica classica o jazz senza esecutori che facciano campagna di parte (alla Rage Against Machine,Jovanotti e Slayer) senza commenti (se non nella spiegazione di tecniche musicali di ogni strumenti,sul suono,armonia,note) certamente non farebbe uscire polemiche come invece un dibattito politico o un'inchiesta.Anzi ci guadagna la cultura.Una trasmissione degli Angela non fa certo originare polemiche come uno show di una che dice (satiricamente o no) "razza semita",al contrario di sicuro ci guadagna il sapere senza nessun colore.
Fede mi fa schifo,tuttavia io ho il potere di non dargli i soldi senza per questo venga la finanza a lamentarsi.Lo stesso vale per Ferrara e Lerner e pure per il Biscardi.Tuttavia Per persone Guzzanti,Vespa,il Ballarò e Gabanelli ciò non è possibile e devo per forza finanziarli anche se nemmeno li guardo.Vedi l'ingiustizia.Se fossero su La7,Canale 5 o Italia 7 certamente non mi lamenterei di certo,dato che non sono costretto a pagarle.
ma se certa gente che fa della critica e delle opinioni (di qualsiasi colore) il loro lavoro non possono essere mandate da un'altra parte allora che venga tolto il canone rai e finanziamenti statali.

io potrei fare lo stesso discorso per Vespa stesso, nonche' Socci, come tutto il TG2 e da un po' di tempo a questa parte pure il TG1 in parecchi casi... e l'elenco potrebbe continuare per parecchio. Allora che si fa, si oscura tutto? o sarebbe piu' sensato offrire il pluralismo in modo che ognuno si possa scegliere quello che preferisce?
Inoltre non capisco questa invocazione a gran voce della par condicio da parte di coloro che ad altrettanto grande voce ne chiedono l'abrogazione... w la coerenza

maxsona
06-01-2004, 22:35
Originariamente inviato da Chester
Io sono per la censura completa di Studio Aperto, Sarabanda, La vita in diretta, Al posto tuo, C' e' posta per te, Verissimo, Buona Domenica, Domenica In, e tanti altri di cui adesso mi sfugge il nome :D

Condivido, propongo di trasmettere il TG4 a reti unificate 24 ore su 24 :O

elypepe
06-01-2004, 22:36
Originariamente inviato da maxsona
Condivido, propongo di trasmettere il TG4 a reti unificate 24 ore su 24 :O
:ncomment: :ncomment: :D :D

majin mixxi
06-01-2004, 22:38
Originariamente inviato da maxsona
Condivido, propongo di trasmettere il TG4 a reti unificate 24 ore su 24 :O

bravo,tu sì che te ne intendi


http://www.wcn.it/public/ImageDeport-Log/emilio.jpg

elypepe
06-01-2004, 22:58
Originariamente inviato da majin mixxi
bravo,tu sì che te ne intendi


http://www.wcn.it/public/ImageDeport-Log/emilio.jpg
grande Emilio!! vi ricordate quando disse: se vince la sinistra me ne vado d'Italia, ebbene Berlusca perse x colpa sua!!!!!!!:eek: :eek: :D :D :oink: :oink:

gialex
06-01-2004, 23:01
è una vergogna e basta !!!:mad:
è ormai evidente come sia impossibile criticare o avere un opinione diversa dal governo o da chi lo rappresenta , nella tv pubblica !!! o tutti coperti e allineati o niente , adesso saranno vietate le interviste anche a direttori di testate notoriamente di aerea conservatrice , che però essendo veramente liberali come ideali , pretendono di poter muovere critiche a chiunque e non a comando ! Anche l'economist ormai è tacciata di essere filocomunista patetici !!! :rolleyes:
Ricordo a tutti coloro che arrampicandosi sugli specchi solo per evidente presa di posizione verso una parte politica , che nelle stesse condizioni il presidente degli usa , verrebbe fatto a fette dalle tv pubbliche o private che siano ... anzi per dirla tutta nelle "sTesse condizioni" non sarebbe mai diventato il premier !!! :O

cia:ncomment:

elypepe
06-01-2004, 23:15
Originariamente inviato da gialex
è una vergogna e basta !!!:mad:
è ormai evidente come sia impossibile criticare o avere un opinione diversa dal governo o da chi lo rappresenta , nella tv pubblica !!! o tutti coperti e allineati o niente , adesso saranno vietate le interviste anche a direttori di testate notoriamente di aerea conservatrice , che però essendo veramente liberali come ideali , pretendono di poter muovere critiche a chiunque e non a comando ! Anche l'economist ormai è tacciata di essere filocomunista patetici !!! :rolleyes:
Ricordo a tutti coloro che arrampicandosi sugli specchi solo per evidente presa di posizione verso una parte politica , che nelle stesse condizioni il presidente degli usa , verrebbe fatto a fette dalle tv pubbliche o private che siano ... anzi per dirla tutta nelle "sTesse condizioni" non sarebbe mai diventato il premier !!! :O

cia:ncomment:
6 un comunista :eek: :D :D la pensi in modo diverso del "popolo italiano" :cry: :cry: che vergogna :oink:

Amu_rg550
06-01-2004, 23:44
Originariamente inviato da Ewigen
Io non ho detto che la TV deve parlare deve essere di una parte,semplicemente di nessuna parte,sia essa politica o sportiva,libera da tutte le ideologie,non serva ed accontentatrice,ossia NEUTRALITA' TOTALE.Un concerto di musica classica o jazz senza esecutori che facciano campagna di parte (alla Rage Against Machine,Jovanotti e Slayer) senza commenti (se non nella spiegazione di tecniche musicali di ogni strumenti,sul suono,armonia,note) certamente non farebbe uscire polemiche come invece un dibattito politico o un'inchiesta.Anzi ci guadagna la cultura.Una trasmissione degli Angela non fa certo originare polemiche come uno show di una che dice (satiricamente o no) "razza semita",al contrario di sicuro ci guadagna il sapere senza nessun colore.
Fede mi fa schifo,tuttavia io ho il potere di non dargli i soldi senza per questo venga la finanza a lamentarsi.Lo stesso vale per Ferrara e Lerner e pure per il Biscardi.Tuttavia Per persone Guzzanti,Vespa,il Ballarò e Gabanelli ciò non è possibile e devo per forza finanziarli anche se nemmeno li guardo.Vedi l'ingiustizia.Se fossero su La7,Canale 5 o Italia 7 certamente non mi lamenterei di certo,dato che non sono costretto a pagarle.
ma se certa gente che fa della critica e delle opinioni (di qualsiasi colore) il loro lavoro non possono essere mandate da un'altra parte allora che venga tolto il canone rai e finanziamenti statali.

il tuo discorso sarebbe giusto al 100% se nn fosse x 1 piccolo particolare: a me (così come a tutti) nn è permesso aprire 1 emittente a livello nazionale x poter esprimere le mie libere opinioni. allo stato attuale le reti che possono fare ciò sono 9: 3 sono mediaset, 3 la rai, + mtv la7 e reteA. 3 sono del presidente del consiglio, 3 sono succubi del governo (la rai è sempre stata sottomessa, sia da destra che da sinistra, il servilismo è fisiologico) e delle rimanenti 2 sono canali musicali e 1 conta tanto quanto il partito radicale (x intenderci....) cosa rimane?
che io pago il canone (che ricordo esser 1 tassa sulla televisone in generale, che poi lo stato lo giri alla rai è 1 altro discorso) e mi becco 6 tv (su 9) allineate su 1 schieramento e chi "deraglia" dai binari è soggetto a critiche....se la tua idea sulla neutralità totale della rai fosse rispettata al 100% avremmo 1 sistema televisivo schierato su 1 parte politica ben precisa e gli altri? nisba....
io penso l'opposto: la rai DEVE dare voce a tutti e nn a nessuno xchè se no verrebbe meno l'opinione di una parte: io pago x sentire tutte le voci nn solo quelle a favore o contrarie.
in questo caso parliamo di critiche rivolte ad 1 preciso esponente politico: è reato? se calunnia SI se critica NO. ognuno poi giudichi come preferisce ma mi pare (imho) che qui si stia esagerando 1 pò.
tra i nomi che fai (Guzzanti,Vespa,il Ballarò e Gabanelli ) come mai nn citi socci? i primi talvolta (nn vedo xchè negarlo) esagerano nello schierarsi sfacciatamente da 1 parte , ma socci nn è certo meglio di loro: nn ho mai sentito nessuno di questi trattare 1 ospite come la melandri così male come lui....
poi l'emilio nazionale: fidoFede nn piace nemmeno a me: ma quando lo guardo so cosa mi tocca, se guardo vespa devo vedere prima chi è al governo x sapere cosa dirà...
ciao

Er Paulus
07-01-2004, 00:26
che vergogna....

il solito clientelismo del cazzo...

mi immagino la telefonatina a Cattaneo "c'è stata un intervista che non ci è piaciuta.....mi raccomando prenda provvedimenti"..

LittleLux
07-01-2004, 00:41
Originariamente inviato da elypepe
grande Emilio!! vi ricordate quando disse: se vince la sinistra me ne vado d'Italia, ebbene Berlusca perse x colpa sua!!!!!!!:eek: :eek: :D :D :oink: :oink:

Peccato non abbia mantenuto la promessa
:D :rolleyes:

elypepe
07-01-2004, 11:39
già!!! :(

elypepe
07-01-2004, 17:04
Originariamente inviato da alphacygni
personalmente mi associo al commento di Deaglio rilasciato in merito alla questione
siamo veramente al capolinea, manca solo il logo "Istituto Luce"
quoto!!!!!

izutsu
07-01-2004, 17:31
Originariamente inviato da alphacygni

Inoltre non capisco questa invocazione a gran voce della par condicio da parte di coloro che ad altrettanto grande voce ne chiedono l'abrogazione... w la coerenza

E' strano vedere come si attribuiscano agli elettori le scelte di chi governa anche se di queste scelte non se ne era parlato in campagna elettorale... è come se si desse la colpa agli "altri" (voi? sì... voi...) per tutti i casini fatti dalla sinistra. Ma no, non si può vero? Non posso darti la colpa per la legge sulla TV digitale vero (che è nata per prima sotto il governo di sinistra e che oggi criticate nei termini temporali di attuazione)?

Già, w la coerenza.

majin mixxi
07-01-2004, 17:35
sarebbe bello poter rispondere

LittleLux
07-01-2004, 17:36
Originariamente inviato da izutsu
E' strano vedere come si attribuiscano agli elettori le scelte di chi governa anche se di queste scelte non se ne era parlato in campagna elettorale... è come se si desse la colpa agli "altri" (voi? sì... voi...) per tutti i casini fatti dalla sinistra. Ma no, non si può vero? Non posso darti la colpa per la legge sulla TV digitale vero (che è nata per prima sotto il governo di sinistra e che oggi criticate nei termini temporali di attuazione)?

Già, w la coerenza.

Guarda, che il centrosinistra abbia commesso vaccate colossali e tentato di fare inciuci (coi baffi:D ) del cacchio non ci sono dubbi, ma che adesso quelli al potere stanno prendendoci gusto con la censura e altre porcherie è inconfutabile.

izutsu
07-01-2004, 17:39
Originariamente inviato da LittleLux
Guarda, che il centrosinistra abbia commesso vaccate colossali e tentato di fare inciuci (coi baffi:D ) del cacchio non ci sono dubbi, ma che adesso quelli al potere stanno prendendoci gusto con la censura e altre porcherie è inconfutabile.

Il punto è che si attribuiscono alle personi le azioni di chi governa. Siamo in bipolarismo, si vota una parte politica perchè la si ritiene migliore dell'altra. Questo non vuol dire che si condividono tutte le scelte. Mi da fastidio sentire "cosa invocate la par condicio che la volete eliminare" come se tutti gli elettori di centrodestra fossero felici di sta cosa... fosse stata parte del programma elettorale potrei anche sorvolare ma è saltata fuori di punto in bianco probabilmente dopo una nottata di incubi causa mangiare pesante, gli elettori che ne sapevano al tempo delle elezioni?

LittleLux
07-01-2004, 17:47
Originariamente inviato da izutsu
Il punto è che si attribuiscono alle personi le azioni di chi governa. Siamo in bipolarismo, si vota una parte politica perchè la si ritiene migliore dell'altra. Questo non vuol dire che si condividono tutte le scelte. Mi da fastidio sentire "cosa invocate la par condicio che la volete eliminare" come se tutti gli elettori di centrodestra fossero felici di sta cosa... fosse stata parte del programma elettorale potrei anche sorvolare ma è saltata fuori di punto in bianco probabilmente dopo una nottata di incubi causa mangiare pesante, gli elettori che ne sapevano al tempo delle elezioni?

Su questo hai ragione, però dire che adesso chi ha votato centrodestra, legittimamente sia chiaro, non conoscesse i peccatucci od il Berlusconi-pensiero, specie in tema tv...poi lui ha sempre avversato la par condicio dal primo momento che è nata, e a chiare parole...non c'è da meravigliarsi se adesso, visti i sondaggi che circolano, la voglia eliminare.

Albozzo
07-01-2004, 18:04
Originariamente inviato da PaTLaBoR
quoto e condivido all'ennesima potenza ;) :D



quoto e condivido anke io!

ps. ma nn sono stati elencati quasi tutti i programmi televisivi?
rivoluzionate sta tv che mi fa skifo...!

Ewigen
07-01-2004, 18:07
5. Discussioni con temi Politici
Le discussioni il cui tema sia la politica italiana attuale sono state sospese in data 1 Aprile 2001; è vietato aprire discussioni aventi queste tematiche, che verranno immediatamente chiuse. L'utente che ha aperto una discussione politica o che interviene in altra discussione con tematiche politiche verrà immediatamente bannato dal forum. Il divieto alle tematiche politiche è esteso anche a qualsiasi riferimento a personaggi politici italiani, diretto o indiretto.
E' comunque consentito discutere di temi storico-politici (anche riguardanti l'Italia e personaggi italiani) e di politica estera.
Per temi storico-policiti riferiti all'Italia si intendono quegli argomenti riferiti ad eventi e/o personaggi politici al di fuori e/o non più facenti parte della politica attuale e degli attuali partiti politici.




Ci sono state persone che per aver parlato del governo (sia contro che a favore) sono stati sospesi,come conferma un post dei moderatori:

Se ti può tranqulizzare ho sospeso anche gente che parlava a favore del governo attuale...

Il punto non è "è vietato parlar male del governo"... il punto è "è vietato parlare del governo"!

Fate voi...

LittleLux
07-01-2004, 18:18
Originariamente inviato da Ewigen
5. Discussioni con temi Politici
Le discussioni il cui tema sia la politica italiana attuale sono state sospese in data 1 Aprile 2001; è vietato aprire discussioni aventi queste tematiche, che verranno immediatamente chiuse. L'utente che ha aperto una discussione politica o che interviene in altra discussione con tematiche politiche verrà immediatamente bannato dal forum. Il divieto alle tematiche politiche è esteso anche a qualsiasi riferimento a personaggi politici italiani, diretto o indiretto.
E' comunque consentito discutere di temi storico-politici (anche riguardanti l'Italia e personaggi italiani) e di politica estera.
Per temi storico-policiti riferiti all'Italia si intendono quegli argomenti riferiti ad eventi e/o personaggi politici al di fuori e/o non più facenti parte della politica attuale e degli attuali partiti politici.

fate voi...

Un altro censore:D...scherzi a parte, altri utenti molto conosciuti hanno fatto riferimento esplicito, citandone il nome, a politici italiani viventi, senza che nulla succedesse...il tutto, credo, sta nei termini e nei toni in cui se ne parla.

Booyaka
07-01-2004, 18:31
Originariamente inviato da Ewigen
Io non ho detto che la TV deve parlare deve essere di una parte,semplicemente di nessuna parte,sia essa politica o sportiva,libera da tutte le ideologie,non serva ed accontentatrice,ossia NEUTRALITA' TOTALE.

Condivido in pieno, il problema è che ad essere censurato questa volta non è un programma di parte come Raiot, ma una semplice intervista fatta ad un giornalista dell'Economist quindi non ad un membro di un certo partito politico o ad un famoso comico appartenente ad una certa parte politica.

Come ha detto Deaglio "ho fatto solo delle domande" e come diceva Wilde: "Le domande non sono mai indiscrete. A volte lo sono le risposte.."

elypepe
07-01-2004, 18:37
leggete QUI (http://www.unita.it/index.asp?SEZIONE_COD=HP&TOPIC_TIPO=&TOPIC_ID=31899) i provedimenti in difesa della pluralità!! :eek: :eek: :eek:

alphacygni
07-01-2004, 18:44
Originariamente inviato da izutsu
E' strano vedere come si attribuiscano agli elettori le scelte di chi governa anche se di queste scelte non se ne era parlato in campagna elettorale... è come se si desse la colpa agli "altri" (voi? sì... voi...) per tutti i casini fatti dalla sinistra. Ma no, non si può vero? Non posso darti la colpa per la legge sulla TV digitale vero (che è nata per prima sotto il governo di sinistra e che oggi criticate nei termini temporali di attuazione)?

Già, w la coerenza.

chi ha parlato di elettori? occhio alle code, con le fiamme libere, che si incendiano facilmente :p

CappelloPower
07-01-2004, 19:03
Da quando uno dei più grandi giornalisti italiani, Enzo Biagi, è stato eliminato dal palinsesto Rai per far posto agli intellettualmente innocui Lopez e Solenghi, non mi stupisco più di niente. Un tempo avrei detto "ho il sospetto che tiri una brutta aria": adesso baratterei volentieri con quel sospetto la mia attuale certezza.

Saluti,

CappelloPower

ClauDeus
07-01-2004, 19:32
Originariamente inviato da CappelloPower
adesso baratterei volentieri con quel sospetto la mia attuale certezza.

Saluti,

CappelloPower

L' unica certezza che ho ora è che alle prossime elezioni mi turerò il naso (cosa che non ho mai fatto) anche in presenza di mortadelle e affini.
Sperando che lo facciano in tanti.

Menopeggio Vs Coerenza 1-0


:cry: :cry:

elypepe
07-01-2004, 20:22
Originariamente inviato da ClauDeus
L' unica certezza che ho ora è che alle prossime elezioni mi turerò il naso (cosa che non ho mai fatto) anche in presenza di mortadelle e affini.
Sperando che lo facciano in tanti.

Menopeggio Vs Coerenza 1-0


:cry: :cry:
ma secondo te, c'è o non c'è censura???

Billabong
07-01-2004, 20:32
Originariamente inviato da Booyaka
Condivido in pieno, il problema è che ad essere censurato questa volta non è un programma di parte come Raiot, ma una semplice intervista fatta ad un giornalista dell'Economist quindi non ad un membro di un certo partito politico o ad un famoso comico appartenente ad una certa parte politica.

Come ha detto Deaglio "ho fatto solo delle domande" e come diceva Wilde: "Le domande non sono mai indiscrete. A volte lo sono le risposte.."

Mi piacerebbe sapere le altre interviste di Deaglio ha chi sono state fatte. Che l'Economist sia sempre stato molto critico (non senza motivazioni, per carità) nei confronti del premier è noto: sarebbe interessante sapere se gli altri intervistati erano dello stesso schieramento. Sai se un giorno mi porti il direttore dell'economist, un'altro giorno il direttore del manifesto, ecc. a me che ho in mano la Rai farebbe girare (nn so se sia successo così!!).

Che l'attuale premier controlli anche le tv private è un problema in più che si pone e rende il tutto più fragile.

Oltre al caso specifico attuale ci sarebbe da fare una considerazione sul ruolo della Rai; da un sacco di tempo ormai è la voce di chi è al governo, chiunque sia. E allora che ne facciamo di questa Rai? Che nessuno se ne voglia disfare è ovvio, visto che è uno strumento potente, ma anche nella prospettiva che si fa? Si privatizza, ma così come fa chi vuole avere una voce?

E sennò bisogna ricostrutirla da Zero, togliere la pubblicità e aumentare il canone e fare stile BBC.

Certo che mai come adesso la rai è un carrozzone dispendioso, inutile e usato (da tutti) in modo davvero irresponsabile.

jumpermax
07-01-2004, 20:56
Originariamente inviato da Ewigen
5. Discussioni con temi Politici
Le discussioni il cui tema sia la politica italiana attuale sono state sospese in data 1 Aprile 2001; è vietato aprire discussioni aventi queste tematiche, che verranno immediatamente chiuse. L'utente che ha aperto una discussione politica o che interviene in altra discussione con tematiche politiche verrà immediatamente bannato dal forum. Il divieto alle tematiche politiche è esteso anche a qualsiasi riferimento a personaggi politici italiani, diretto o indiretto.
E' comunque consentito discutere di temi storico-politici (anche riguardanti l'Italia e personaggi italiani) e di politica estera.
Per temi storico-policiti riferiti all'Italia si intendono quegli argomenti riferiti ad eventi e/o personaggi politici al di fuori e/o non più facenti parte della politica attuale e degli attuali partiti politici.




Ci sono state persone che per aver parlato del governo (sia contro che a favore) sono stati sospesi,come conferma un post dei moderatori:

Se ti può tranqulizzare ho sospeso anche gente che parlava a favore del governo attuale...

Il punto non è "è vietato parlar male del governo"... il punto è "è vietato parlare del governo"!

Fate voi...

il regolamento ufficiale del forum da tempo non corrisponde al regolamento reale. Gli stessi moderatori parlano più o meno esplicitamente di politica. Diciamo che queste discussioni border-line sono abbastanza insidiose e bisogna stare attenti a quel che si dicie. E' difficile distinguere il ragionamento dalla zuffa in certi casi, il moderatore stesso può essere influenzato dalla propria posizione politica dall'opinione che ha di quello che l'ha scritta e via dicendo. Insomma non è facile.

Master_of_Puppets
07-01-2004, 20:56
Originariamente inviato da Billabong
..................................................................................................................Sai se un giorno mi porti il direttore dell'economist, un'altro giorno il direttore del manifesto, ecc. a me che ho in mano la Rai farebbe girare (nn so se sia successo così!!). ...........................................................................................................



:eek: :eek: :eek: :eek: :eek: Abbiamo finalmente smascherato quei comunisti dell'economist.
Ci voleva proprio questa maggioranza per far capire agli inglesi che leggono un giornale comunista. :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:

AnAndA
07-01-2004, 21:07
Originariamente inviato da Master_of_Puppets
:eek: :eek: :eek: :eek: :eek: Abbiamo finalmente smascherato quei comunisti dell'economist.
Ci voleva proprio questa maggioranza per far capire agli inglesi che leggono un giornale comunista. :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:

Infatti si chiama Ecommunist.. :rolleyes:

Ewigen
07-01-2004, 22:13
Originariamente inviato da jumpermax
il regolamento ufficiale del forum da tempo non corrisponde al regolamento reale. Gli stessi moderatori parlano più o meno esplicitamente di politica. Diciamo che queste discussioni border-line sono abbastanza insidiose e bisogna stare attenti a quel che si dicie. E' difficile distinguere il ragionamento dalla zuffa in certi casi, il moderatore stesso può essere influenzato dalla propria posizione politica dall'opinione che ha di quello che l'ha scritta e via dicendo. Insomma non è facile.

Il problema non è certo ciò che pensa un moderatore (che comunque è un essere umano e quindi può esistere un moderatore di sinistra,uno juventinio,uno milanista,uno liberale,uno credente,uno ateo,uno centrista,uno...),piuttosto il vero dubbio che nasce vista la situazione di threads come questo e di altri (di cui non cito post e immagini postate):valeva la pena fare tutte le sospensioni e bannaggi in passato se il risultato è che il regolamento stesso viene ridotto a u mucchiuo di parole senza valore?Per che cosa sarebbero stati bannati e sospesi certi utenti se alla fine salta fuori (e non certo per colpa di Paolo e dello staff) che violare la legge (e non è soltanto il punto 5 che viene tranquillamente violato nei thread,magari fosse solo quello!) è permesso? Il regolamento che viene indicato nella parte OT ha ancora un motivo di esistere?

jumpermax
07-01-2004, 22:35
Originariamente inviato da Ewigen
Il problema non è certo ciò che pensa un moderatore (che comunque è un essere umano e quindi può esistere un moderatore di sinistra,uno juventinio,uno milanista,uno liberale,uno credente,uno ateo,uno centrista,uno...),piuttosto il vero dubbio che nasce vista la situazione di threads come questo e di altri (di cui non cito post e immagini postate):valeva la pena fare tutte le sospensioni e bannaggi in passato se il risultato è che il regolamento stesso viene ridotto a u mucchiuo di parole senza valore?Per che cosa sarebbero stati bannati e sospesi certi utenti se alla fine salta fuori (e non certo per colpa di Paolo e dello staff) che violare la legge (e non è soltanto il punto 5 che viene tranquillamente violato nei thread,magari fosse solo quello!) è permesso? Il regolamento che viene indicato nella parte OT ha ancora un motivo di esistere?
Le leggi cambiano le società si evolvono e i forum non sono un'eccezione. Quando i forum erano piccoli, internet frequentata da un'elite e i moderatori delle figure simboliche la cosa si gestiva con meno problemi. Col crescere dei forum la situazione era diventata obbiettivamente ingestibile. Si è scelta la strada, che io personalmente non ho mai condiviso, di vietare in toto la politica, perché bene o male tutte le discussioni degeneravano in rissa e perché i moderatori non riuscivano a starci dietro. Di fronte ad una situazione di emergenza si adottano misure di emergenza, col senno di poi è stata una scelta giusta? Non lo so, io per un anno non ci ho messo più piede qua dentro proprio per quel regolamento. Un forum OT che non tratta di politica per quanto mi riguarda è privo di significato. Ora il problema è come mantenere l'ordine senza vietare degli argomenti specifici? La situazione di adesso è molto all'italiana: regole inflessibili amministrate in modo molto morbido;la cosa stranamente funziona bene: la gente in questo modo si modera da sola e molte discussioni sono civili. Certo forse qualche modifica al regolamento ormai sarebbe opportuna dato che ormai la differenza tra regole scritte ed applicate si è fatta notevole. Che dire? vedremo. Certo molta gente è stata bannata, ma è anche vero che molti si sono reiscritti (e anche qua insomma che vogliamo fare? ha senso bannare un nick perché la persona in questione era stata bannata 2 anni prima?) e anche se è vero che ci sono state delle ingiustizie clamorose, molti se la sono andata a cercare, perché insomma un conto è farsi bannare adesso perché si parla di politica (una cosa del genere senza alcun preavviso credo sia inconcepibile ora) un conto è essere stati bannati quando la politica era proibita sul serio. Poi vabbè se si vuole parlare di amnistie o provvedimenti similari ok ma in un altro thread che qua siamo straabbondantemente OT

Digitos
07-01-2004, 23:11
Originariamente inviato da gialex
è una vergogna e basta !!!:mad:
è ormai evidente come sia impossibile criticare o avere un opinione diversa dal governo o da chi lo rappresenta


:confused: :confused: :confused: :confused:

ah si???

boh, certa gente straparla....:(

gialex
07-01-2004, 23:27
certa gente invece di trincerarsi dietro una scritta qualunquista dovrebbe argomentare il proprio pensiero ... sempre che sia possibile :p

cia:eek:

jumpermax
07-01-2004, 23:33
Originariamente inviato da gialex
certa gente invece di trincerarsi dietro una scritta qualunquista dovrebbe argomentare il proprio pensiero ... sempre che sia possibile :p

cia:eek:
beh insomma non mi sembra che ti fossi dilungato in argomentazioni nel tuo post...

alphacygni
07-01-2004, 23:36
Originariamente inviato da Digitos
:confused: :confused: :confused: :confused:

ah si???

boh, certa gente straparla....:(

perche', cos'ha fatto Deaglio di "sbagliato" oltre a quello? Intervistare il direttore di un giornale estero e di una certa levatura internazionale, di schieramento tra l'altro dichiaratamente liberista, solleverebbe un tale polverone in una situazione "normale"? Io credo proprio di no.

spoonman
08-01-2004, 00:07
Originariamente inviato da Ewigen
Non c'è niente di male se uno vuole fare un programma di opinione o di critica e inchiesta,basta che non lo faccia con i soldi (obbligatori) del contribuente.
la RAI essendo finaziata da soldi pubblici deve starsene completamente fuori da queste cose.
Quindi persone come Santoro,Guzzanti,Antonio Ricci, Gabanelli,Vespa,Biagi,Deaglio,Biscardi,Fede,Ferrara,Lerner,..
che nelle opinioni e critiche fanno le loro trasmissioni,se hanno intenzione di fare i loro programmi li facciano su una rete privata o locale senza usare rete di servizi pubblici pagati obbligatoriamente anche se non li vuol vedere.

ma sono l'unico che trova aberranti queste parole?

sai cosa ci leggo a caratteri cubitali? FASCISMO

la censura di tutte le idee, la censura di tutte le opinioni
la censura del diritto di opinione nel contesto di un organo di informazione dello stato; quindi sia mio, che tuo, che di tutti.

medioevo, aspettaci, stiamo tornando

gialex
08-01-2004, 00:08
Originariamente inviato da jumpermax
beh insomma non mi sembra che ti fossi dilungato in argomentazioni nel tuo post...
non sarò stato prolisso , mi sembra però che il mio pensiero sia stato sufficentemente espresso , lo ribadisco perchè forse non l'hai letto :

è una vergogna e basta !!!
è ormai evidente come sia impossibile criticare o avere un opinione diversa dal governo o da chi lo rappresenta , nella tv pubblica !!! o tutti coperti e allineati o niente , adesso saranno vietate le interviste anche a direttori di testate notoriamente di area conservatrice , che però essendo veramente liberali come ideali , pretendono di poter muovere critiche a chiunque e non a comando ! Anche l'economist ormai è tacciata di essere filocomunista patetici !!!
Ricordo a tutti coloro che arrampicandosi sugli specchi solo per evidente presa di posizione verso una parte politica , che nelle stesse condizioni il presidente degli usa , verrebbe fatto a fette dalle tv pubbliche o private che siano ... anzi per dirla tutta nelle "sTesse condizioni" non sarebbe mai diventato il premier !!!

non mi pare manchino le argomentazioni ;)

cia:sofico:

skywalker77
08-01-2004, 00:19
Ma insistete a difendere ancora questi quattro peracottari del governo dopo che vi hanno svuotato il portafogli e non fanno altro che dire che i soldi li avete e non volete spenderli, dopo che hanno ridotto la sanità al punto che in pronto soccorso vi fanno pagare i cerotti, dopo che su rai due vi hanno affibbiato Socci e solo questo in altri paesi avrebbe provocato una rivoluzione, dopo che in stile bulgaro ogni volta che il nano parla fanno vedere una megatavanata di intervista guarda caso a reti unificate rete4 e rai 1, dopo che quasi ogni sera c'è Vespa in Tv che provoca epidemie di colite spastica, dopo che la fantasmagorica politica economica è diventata i "coglioni pagano" i furboni condonano e tutti il resto paga qualsiasi cosa, dopo che "meno tasse per tutti" è diventato meno tasse per Fininvest e i poveri cristi come sempre arrancano per arrivare a fine mese.
Dopo che l'illustre maestro Gelli ha chiesto i diritti d'autore al nano perchè sta attuando il piano della P2(p2 significa propaganda 2) tra l'altro il nano era una adepto con cotanto di tessera.
Insomma dopo tutta questa bella roba marroncino fetido che ci piove addosso c'è qualcuno che ha ancora il coraggio di parlare a favore del nano e si suoi compagni.
SE poi arriva un giornalista che fa un'intervista ad un direttore di un giornale conservatore e ribadisco conservatore, e il suddetto direttore tra l'altro afferma di non essere mai stato comunista apriti cielo!
Ma forse non è che il problema vero è che mentre la barca affonda il nano vuole che i passeggeri non sappiano cosa succede?
E non rispondetemi che pagate il canone, che la rai deve essere neutrale e stupidaggini del genere, perchè in Inghilterra la Cbs non ha sputtanato Blair? Forse la Cbs è privata ? E poi siete proprio sicuri che non pagate mediaset ? Non vi è mai balenata in testa l'idea che comprando il detersivo nel fustino, la macchina nuova, il telefonino etc. etc. finanziata anche mediaset? Anzi finanziate anche il nano e le sue campagne elettorali.

jumpermax
08-01-2004, 00:21
Originariamente inviato da spoonman
ma sono l'unico che trova aberranti queste parole?

sai cosa ci leggo a caratteri cubitali? FASCISMO

la censura di tutte le idee, la censura di tutte le opinioni
la censura del diritto di opinione nel contesto di un organo di informazione dello stato; quindi sia mio, che tuo, che di tutti.

medioevo, aspettaci, stiamo tornando
Perché scusa cosa c'era prima? Tra i giornalisti in RAI quanti sono dichiaratamente di centro-sinistra? Che spazio hanno avuto gli altri in questi anni? Chi ha stabilito le linee editoriali? Chi ha deciso di fare una serie di trasmissioni contro il leader dell'opposizione? Il problema è che la RAI è servizio pubblico ergo fa riferimento a governo e parlamento che decidono sia il CDA che la linea editoriale. Sacrosanto diritto di ogni editore. Ma essendo servizio pubblico certe garanzie devono essere date, non si può giocare in modo scorretto. Negli ultimi 30 anni non è mai successo durante la presidenza Zaccaria si è toccato il fondo.
Stabilire una linea editoriale e un confine tra quello che si può dire e non si può dire non solo è legittimo ma doveroso nel caso di un'azienda pubblica come la RAI. O altrimenti privatizziamo la rai ed in un sol colpo si risolve il problema della linea editoriale e della libertà di mercato.

jumpermax
08-01-2004, 00:33
Originariamente inviato da gialex
non sarò stato prolisso , mi sembra però che il mio pensiero sia stato sufficentemente espresso , lo ribadisco perchè forse non l'hai letto :

è una vergogna e basta !!!
è ormai evidente come sia impossibile criticare o avere un opinione diversa dal governo o da chi lo rappresenta , nella tv pubblica !!! o tutti coperti e allineati o niente , adesso saranno vietate le interviste anche a direttori di testate notoriamente di area conservatrice , che però essendo veramente liberali come ideali , pretendono di poter muovere critiche a chiunque e non a comando ! Anche l'economist ormai è tacciata di essere filocomunista patetici !!!
Ricordo a tutti coloro che arrampicandosi sugli specchi solo per evidente presa di posizione verso una parte politica , che nelle stesse condizioni il presidente degli usa , verrebbe fatto a fette dalle tv pubbliche o private che siano ... anzi per dirla tutta nelle "sTesse condizioni" non sarebbe mai diventato il premier !!!

non mi pare manchino le argomentazioni ;)

cia:sofico:

Qua non si tratta di avere opinioni, si tratta di attacchi deliberati, senza contraddittorio tutti contro una certa parte politica. Basta guardare la scaletta di Deaglio delle prossime trasmissioni. Questa è propaganda non informazione. Dov'è il ragionamento, dov'è il confronto dov'è il contraddittorio se il conduttore la pensa in un certo modo e chiama chi gli pare purché sostenga la sua tesi?
Questo è il vostro modo di intendere l'informazione?

jumpermax
08-01-2004, 00:38
Originariamente inviato da skywalker77
Ma insistete [...]
Non mi sembrano gli argomenti e i toni per una conversazione civile sull'argomento, offendere un esponente politico ed il governo in modo gratuito mi sembra poi quasi a limite di regolamento. Faresti meglio ad editare prima che un mod legga... ;)

spoonman
08-01-2004, 00:43
Originariamente inviato da jumpermax
Perché scusa cosa c'era prima? Tra i giornalisti in RAI quanti sono dichiaratamente di centro-sinistra? Che spazio hanno avuto gli altri in questi anni? Chi ha stabilito le linee editoriali? Chi ha deciso di fare una serie di trasmissioni contro il leader dell'opposizione? Il problema è che la RAI è servizio pubblico ergo fa riferimento a governo e parlamento che decidono sia il CDA che la linea editoriale. Sacrosanto diritto di ogni editore. Ma essendo servizio pubblico certe garanzie devono essere date, non si può giocare in modo scorretto. Negli ultimi 30 anni non è mai successo durante la presidenza Zaccaria si è toccato il fondo.
Stabilire una linea editoriale e un confine tra quello che si può dire e non si può dire non solo è legittimo ma doveroso nel caso di un'azienda pubblica come la RAI. O altrimenti privatizziamo la rai ed in un sol colpo si risolve il problema della linea editoriale e della libertà di mercato.

tutto quello che hai detto (con cui sono totalmente in disaccordo) non ha assulutamente nulla a che fare con quello che io ho quotato. mi parli di patate, mentre io (e quello che ho quotato) parlavamo di carote

jumpermax
08-01-2004, 00:50
Originariamente inviato da spoonman
tutto quello che hai detto (con cui sono totalmente in disaccordo) non ha assulutamente nulla a che fare con quello che io ho quotato. mi parli di patate, mentre io (e quello che ho quotato) parlavamo di carote
tutto quello che ho detto ha totale attinenza con quanto da te quotato. Il problema servizio pubblico esiste, da un lato è causa del duopolio dall'altro ha delle regole necessariamente più rigide su quello che si può trasmettere e quello che non si può. Poi vorrei proprio sapere dove sei in disaccordo... era meglio la RAI ulivista? Era pluralista? Dove, me lo spieghi?

ALBIZZIE
08-01-2004, 07:38
Originariamente inviato da jumpermax
... era meglio la RAI ulivista? Era pluralista? Dove, me lo spieghi?
all'epoca c'era vespa come ora, c'era santoro e visto socci c'è solo che da rimpiangerlo. c'era la dandini & co. con le imitazioni di gasparri e rutelli, prodi e berlusconi. ora non più. c'era il comunista biagi, ora i discorsi a reti unificate.

una curiosità, ma l'hai vista la trasmissione incriminata e i servizi precedenti di quello tanto scandaloso?

alphacygni
08-01-2004, 09:19
La differenza con le RAI precedenti non e' tanto difficile da capire... volendolo fare, beninteso.
Da un lato, e' stata sempre fatta carne di porco delle reti, con spartizioni di reti, TG, ecc. ecc. ecc.
Ammettiamo che questo sia fisiologico, dal momento che finora e' stato sempre cosi', che si trattasse di dc, pentapartito, ulivo, cdl, c'e' sempre stata una spartizione che di fatto detta le linee fondamentali dell'informazione, ed in parte delle figure che la gestiscono. Cosi' oltre alle eterne banderuole tipo Vespa, e' per questo che ora abbiamo Socci, o magari Giorgino (quello che da un giorno all'altro si e' trovato in tutte le edizioni del TG1 e che telefona incazzato a Quelli che il Calcio perche' si sente attaccato da Mentana... ne deve avere parecchi di santi in paradiso), o che i direttori dei TG sono alcuni piuttosto che altri, o i direttori di rete, ecc. ecc.
Ma ora non c'e' solo quello. Ci sono i proclami bulgari, ci sono trasmissioni satiriche cancellate, ci sono giornlisti che conducevano trasmissioni di largo consenso di pubblico ma soprattutto firme storiche del giornalismo italiano (e della RAI stessa) che di colpo vengono spazzati via, c'e' un CDA unilaterale a parte il famoso "bresitente ti garanzia" che comunque in un 4 contro 1 vale abbastanza chiaramente quanto il 2 d bastoni quando regna spade.

Tutto questo sarebbe gia' sufficiente a definire la situazione come tragica. Ma se proprio vogliamo ricordarcelo, ci sarebbe anche da dire che per conto loro 3 (o forse toccherebbe dire 2+1 data la natura poco lecita del terzo) dei maggiori network nazionali sono proprieta' di una certa persona che non si puo' dire certo che non sia vicina al governo... questo si che si chiama pluralismo.

LittleLux
08-01-2004, 10:34
Originariamente inviato da skywalker77

....................

Ma forse non è che il problema vero è che mentre la barca affonda il **** vuole che i passeggeri non sappiano cosa succede?
E non rispondetemi che pagate il canone, che la rai deve essere neutrale e stupidaggini del genere, perchè in Inghilterra la Cbs non ha sputtanato Blair? Forse la Cbs è privata ? E poi siete proprio sicuri che non pagate mediaset ? Non vi è mai balenata in testa l'idea che comprando il detersivo nel fustino, la macchina nuova, il telefonino etc. etc. finanziata anche mediaset? Anzi finanziate anche il **** e le sue campagne elettorali.

Evidentemente ci sono molti elettori, più di quel che si possa credere, con la tessera della loggia massonica, deviata, Propaganda 2:D:eek:

Amsicora
08-01-2004, 10:36
manca solo l'inno di mafiopoli stile film su peppino impastato..........
........qualche personaggio politico italiano potrebbe essere tano seduto che ne dite? :D :D :D

elypepe
08-01-2004, 11:49
Originariamente inviato da Amsicora
manca solo l'inno di mafiopoli stile film su peppino impastato..........
........qualche personaggio politico italiano potrebbe essere tano seduto che ne dite? :D :D :D

dico che quel film è da CENSURA!!!!!!!! :eek: :eek: :muro: :muro:

twinpigs
08-01-2004, 12:10
Originariamente inviato da Amsicora
manca solo l'inno di mafiopoli stile film su peppino impastato..........
........qualche personaggio politico italiano potrebbe essere tano seduto che ne dite? :D :D :D
bellissimo film :)

Billabong
08-01-2004, 14:15
Originariamente inviato da Master_of_Puppets
....giornale comunista....


Ecco hai appena detto che è un giornale comunista.


Legger fino in fondo è troppo difficile?

Mi speghi che vuole dire una affermazione decontestualizzata?

Citazione dal post che hai quotato:



Che l'Economist sia sempre stato molto critico (non senza motivazioni, per carità) nei confronti del premier è noto: sarebbe interessante sapere se gli altri intervistati erano dello stesso schieramento. Sai se un giorno mi porti il direttore dell'economist, un'altro giorno il direttore del manifesto, ecc. a me che ho in mano la Rai farebbe girare (nn so se sia successo così!!).


Nel caso ancora non fosse chiaro lo rispiego: avrebbero ragione a risentirsi (ho detto risentirsi, non censurare, licenziare, ecc.) i vertici della Rai se Deaglio nei suoi programmi portasse solo opinionisti mafinfestamente critici nei confronti dell'attuale governo.

Non ho infine capito il senso ultimo del tuo post: mi pare che tu metta in dubbio il fatto che l'Economist abbia delle perplessità sull'attuale premier.

Domanda: lo hai mai sfogliato una volta l'Economist?:rolleyes:

Bisognerebbe essere molto distratti per non aver notato il forte scettismo nei confronti dell'esecutivo e le debolezze, conflitto d'interessi in primis, che minano capo del governo e collaboratori.

Peraltro questi scetticismi sono in genere pieni di buon senso, puntualmente argomentati e spesso anche arguti, lontani dagli isterismi che certe volte si leggono sulla stampa nostrana.

Ed è quello che ha ripetuto alla trasmissione.

Se non ricordo male cmq l'ultimo articolo (che mi viene in mente) su questo argomento è comparso sul numero di ottobre (o forse era ancora settembre o già novenbre, perchè escono a metà mese, circa).

Ora, se permetti, sono io a dire::muro: :muro: :muro:

:rolleyes:

Billabong
08-01-2004, 14:18
Originariamente inviato da AnAndA
Infatti si chiama Ecommunist.. :rolleyes:


Ibidem

Quetzal
08-01-2004, 17:04
Jumper:
Il problema è che la RAI è servizio pubblico ergo fa riferimento a governo e parlamento che decidono sia il CDA che la linea editoriale. Sacrosanto diritto di ogni editore.
Legalmente parlando, parlamento e governo (molto piu' il secondo che il primo) hanno questo sacrosanto diritto.
Moralmente parlando, dovrebbero pero' avere anche il dovere di dare parola anche a chi non si sente rappresentato dal governo.

Ma essendo servizio pubblico certe garanzie devono essere date, non si può giocare in modo scorretto.
Su queste parole ti do perfettamente ragione, in un vero servizio pubblico deve essere data la garanzia di criticare, bada bene,criticare, non insultare, il governo. Altrimenti il servizio cessa di essere "pubblico" e diventa "governativo".

Negli ultimi 30 anni non è mai successo durante la presidenza Zaccaria si è toccato il fondo.
Ecco, il fatto che recentemente ci sia stata una cattiva presidenza potrebbe essere un ulteriore motivo per mostrarsi migliori (piu' pluralisti) della vecchia presidenza. Invece, al contrario, ci si mostra ancora meno pluralisti, e si fa capire che piano piano il diritto di critica verra' eroso fino al totale annientamento

Stabilire una linea editoriale e un confine tra quello che si può dire e non si può dire non solo è legittimo ma doveroso nel caso di un'azienda pubblica come la RAI.
E' doveroso mettere dei limiti, anzi, dei "baletti" :D in termini di buon gusto e decenza dei programmi (limiti, IMHO, ampiamente superati tutti i giorni dai vari Cocuzza, D'Eusanio ecc). Ma questi limiti non devono diventare censura alla critica politica. Mi ripeto: il fatto, incontestabile, che in passato si sia lavorato male, non autorizza oggi a lavorare peggio.

si tratta di attacchi deliberati, senza contraddittorio tutti contro una certa parte politica
Il contraddittorio manca anche perche' "chi_sai_tu" non accetta confronti in contraddittorio, ma solo interviste da giornalisti di Suo gradimento e con domande (retoriche) concordate in anticipo.

Quetzal
08-01-2004, 17:07
elypepe:

(I cento passi)dico che quel film è da CENSURA!!!!!!!!
A me e' piaciuto molto, uno dei film italiani piu' belli degli ultimi anni, perche' pensi che sarebbe "democraticamente" da censurare ? Discutiamone, magari potrei trovarmi d' accordo con te.

elypepe
08-01-2004, 18:30
Originariamente inviato da Quetzal
elypepe:

(I cento passi)
A me e' piaciuto molto, uno dei film italiani piu' belli degli ultimi anni, perche' pensi che sarebbe "democraticamente" da censurare ? Discutiamone, magari potrei trovarmi d' accordo con te.

la mia era una affermazione ironica, nessuno e dico nessuno ITALIANI,STRANIERI,DESTRA, SINISTRA, ATEI, RELIGIOSI ecc ecc dovrebbe subire che qualcuno/i si permetta/no di sapere e decidere cosa sia buono e giusto di vedere, dire, fare, sentire o parlare :ncomment: :incazzed:

Billabong
08-01-2004, 18:31
Originariamente inviato da Quetzal
elypepe:

(I cento passi)
A me e' piaciuto molto, uno dei film italiani piu' belli degli ultimi anni, perche' pensi che sarebbe "democraticamente" da censurare ? Discutiamone, magari potrei trovarmi d' accordo con te.


Purtroppo è un problema antico: si potrebbe dire di passare tutto e lasciar giudicare al buon senso della gente.

Ma è giusto lasciare gli spettatori del tutto "indifesi"? Il problema non è da poco, perchè ci sono dei contenuti che senza dubbio andrebbero maneggiati con cautela.

E se si deve censurare, chi decide, e in base a che criterio?

Purtroppo si può fare affidamento al buon senso, che in genere scarseggia. Fortunatamente in Italia la censura è abbastanza limitata e cmq accettabile. Voglio dire, mi rompe che taglino pezzi da l'Esorcista, preferirei lo facessero integro all'una, ma pazienza.

Per le informazioni, siamo un caso unico: quasi tutti i mezzi editoriali sono politicizzati. Un giornale sostiene una parte, un'altro un'altra, ecc.

Sono di fatto tutti portabandiere, prima ancora che medium, mentre in America, per es. il NY Times ha come compito quello di fare il giornale, non è mai schierato (lo può essere il singolo giornalista magari, ma mai come linea editoriale). Poi può sostenere idee che provengono da una parte, ma non lo è "a priori" come può esserlo il Manifesto che si sa subito come è schierato (dico il Manifesto perchè è il primo che mi viene in mente!!).

Cmq per fortuna non c'è la censura isterica degli Stati Uniti... quella sì è una catastrofe!:cry:

Master_of_Puppets
08-01-2004, 18:53
Originariamente inviato da Billabong
Ecco hai appena detto che è un giornale comunista.


Legger fino in fondo è troppo difficile?

Mi speghi che vuole dire una affermazione decontestualizzata?

Citazione dal post che hai quotato:





Nel caso ancora non fosse chiaro lo rispiego: avrebbero ragione a risentirsi (ho detto risentirsi, non censurare, licenziare, ecc.) i vertici della Rai se Deaglio nei suoi programmi portasse solo opinionisti mafinfestamente critici nei confronti dell'attuale governo.

Non ho infine capito il senso ultimo del tuo post: mi pare che tu metta in dubbio il fatto che l'Economist abbia delle perplessità sull'attuale premier.

Domanda: lo hai mai sfogliato una volta l'Economist?:rolleyes:

Bisognerebbe essere molto distratti per non aver notato il forte scettismo nei confronti dell'esecutivo e le debolezze, conflitto d'interessi in primis, che minano capo del governo e collaboratori.

Peraltro questi scetticismi sono in genere pieni di buon senso, puntualmente argomentati e spesso anche arguti, lontani dagli isterismi che certe volte si leggono sulla stampa nostrana.

Ed è quello che ha ripetuto alla trasmissione.

Se non ricordo male cmq l'ultimo articolo (che mi viene in mente) su questo argomento è comparso sul numero di ottobre (o forse era ancora settembre o già novenbre, perchè escono a metà mese, circa).

Ora, se permetti, sono io a dire::muro: :muro: :muro:

:rolleyes:


Rispondo a caso, non seguendo l'ordine delle domande.

No, non ho mai letto l'economist, è un delitto??? :rolleyes: :rolleyes:

Perché si dovrebbe risentire qualcuno? La libertà d'informazione è bella perché ci sono socci, vespa, giorgino, ultimo round, clemente j., il tg1, il tg2, ma anche Ballarò, il TG3, una puntata di Riot, una puntata (speriamo di no) di Deaglio.

Sei tu che hai accomunato l'economist con il Manifesto, mica sono stato io :rolleyes: .

E quali sarebbero questi giornali italiani che istericamente attaccano il tuo capo di governo? Non mi dirai il Manifesto? Significa che non l'hai mai letto. Liberazione? Come sopra? La Stampa o il Messaggero? Allora è proprio vero che non hai mai letto nessun giornale italiano, ma leggi solo l'economist.
Aspetta cosa dici? Ahhhhhh si, la Repubblica e l'Unità, leggi solamente i nomi di alcune firme della Repubblica e poi dimostrami che sono meno preparati di quelli dell'economist o che le loro argomentazioni sono meno fondate.
O forse leggi solo libero, il giornale, il foglio, il resto del carlino, la nazione, il tempo, la padania, il secolo d'italia????

Mi dispiace ma non mi va di continuare con questi discorsi, sempre uguali e sempre inutili, io non capirò mai come si fa a difendere questo regime (testuali parole pronunciate dai fascisti al raduno annuale a Predappio - interviste tratte dalla puntata dell'Elmo di Scipio-), e tu, purtroppo, non capirai mai il motivo per cui odio questo regime.

Arrivederci e grazie per la discussione.


:muro: :muro: :muro: :muro:

skywalker77
08-01-2004, 20:35
Jumpermax io non ho offeso proprio nessuno, mi sono solo limitato ad illustrare fatti che sono sotto gli occhi di tutti(basterebbe tenerli aperti), mi sembra molto più offensivo nei confronti dei cittadini condonare. Dovresti sentirti offeso anche tu, visto che come spero probabilmente hai regolarmente pagato le tasse. Se poi ti riferisci al nomignolo "nano" non l'ho inventato io, visto che sul forum non si può nominare il nano innominato io lo chiamo così. Poi vorrei spiegarti che in democrazia e specialmente nella nostra democrazia si ha il diritto e ripeto il diritto di esprimere il proprio pensiero liberamente, questo vuol dire che se l'economia va a donnine, ogni persona dotata di buon senso dovrebbe aver il diritto di essere informato chiaramente e di esprimere il proprio pensiero. Ma mi rendo conto che chi è cresciuto a pane e tg4 in quanto a democrazia è un pò a digiuno.

povera Italia

jumpermax
08-01-2004, 21:52
Originariamente inviato da Quetzal

Ecco, il fatto che recentemente ci sia stata una cattiva presidenza potrebbe essere un ulteriore motivo per mostrarsi migliori (piu' pluralisti) della vecchia presidenza. Invece, al contrario, ci si mostra ancora meno pluralisti, e si fa capire che piano piano il diritto di critica verra' eroso fino al totale annientamento


E' doveroso mettere dei limiti, anzi, dei "baletti" :D in termini di buon gusto e decenza dei programmi (limiti, IMHO, ampiamente superati tutti i giorni dai vari Cocuzza, D'Eusanio ecc). Ma questi limiti non devono diventare censura alla critica politica. Mi ripeto: il fatto, incontestabile, che in passato si sia lavorato male, non autorizza oggi a lavorare peggio.


Il contraddittorio manca anche perche' "chi_sai_tu" non accetta confronti in contraddittorio, ma solo interviste da giornalisti di Suo gradimento e con domande (retoriche) concordate in anticipo.
Non c'è solo chi so io, non è che ogni volta che si parla del governo si debba chiamare lui. Ma se un dibattito, un approfondimento deve essere non si può certo prendere solo quelli che hanno una certa posizione e lasciare fuori gli altri. Concordo con il concetto che se gli altri fanno male non è un motivo per fare peggio, vorrei far notare però che in Rai è entrata gente come Giovanni Floris certo non filogovernativa. Che alcune trasmissioni di intrattenimento sono state assai azzeccate, avranno scagliato in pieno con Max e Tux l'anno scorso ma quest'anno con Bonolis hanno fatto centro, per la prima volta striscia non vince la guerra degli ascolti.
Io proprio non vedo questa situazione allo sfascio, vedo molti invece che volutamente cercano la chiusura delle trasmissioni con programmi improponibili per una tv pubblica. E questo sarà solo l'assaggio temo di quello che ci toccherà subire quando cambierà governo, cosa che questi volponi sanno bene e sapranno ben sfruttare. E allora verrà cacciato Socci, e avremo 24 ore al giorno i guai del cavaliere o del prossimo che prenderà il suo posto. Tanto la strategia è collaudata dai tempi di Andreotti e Craxi... solo che ora sono più forti...

CappelloPower
08-01-2004, 22:03
Originariamente inviato da jumpermax
Che alcune trasmissioni di intrattenimento sono state assai azzeccate, avranno scagliato in pieno con Max e Tux l'anno scorso ma quest'anno con Bonolis hanno fatto centro, per la prima volta striscia non vince la guerra degli ascolti.

E bonolis che vince la guerra degli ascolti sarebbe sintomo di una buona Rai, un buon servizio pubblico, una televisione di qualità? Intrattenimento non è sinonimo di rincoglionimento e in questo senso (che tu hai sottolineato) la Rai va a picco da sempre, con punte decisamente scandalose negli ultimi tempi.

Originariamente inviato da jumpermax
Io proprio non vedo questa situazione allo sfascio, vedo molti invece che volutamente cercano la chiusura delle trasmissioni con programmi improponibili per una tv pubblica.

Cercano volutamente di farsi chiudere le trasmissioni per farsi pubblicità, ricordo bene questa tua teoria. Se solo tu fossi così sospettoso anche con chi ti sta accanto, oltre che con chi ti sta "contro", avresti un quadro più chiaro della situazione. E' una mia teoria, ben chiaro, magari sbaglio tutto e si tratta anzichèno di abili mosse commerciali da parte di autori e giornalisti che non vogliono lavorare più.

Originariamente inviato da jumpermax
E questo sarà solo l'assaggio temo di quello che ci toccherà subire quando cambierà governo, cosa che questi volponi sanno bene e sapranno ben sfruttare. E allora verrà cacciato Socci, e avremo 24 ore al giorno i guai del cavaliere o del prossimo che prenderà il suo posto. Tanto la strategia è collaudata dai tempi di Andreotti e Craxi... solo che ora sono più forti...

Caspita, non solo neghi la teoria del "regime mediatico filo-governativo" ma mi spari 'sto scoop del "regime mediatico anti-governativo". Siamo in guai seri, allora. :D

Saluti,

CappelloPower

jumpermax
08-01-2004, 22:13
Originariamente inviato da skywalker77
Jumpermax io non ho offeso proprio nessuno, mi sono solo limitato ad illustrare fatti che sono sotto gli occhi di tutti(basterebbe tenerli aperti), mi sembra molto più offensivo nei confronti dei cittadini condonare. Dovresti sentirti offeso anche tu, visto che come spero probabilmente hai regolarmente pagato le tasse. Se poi ti riferisci al nomignolo "nano" non l'ho inventato io, visto che sul forum non si può nominare il nano innominato io lo chiamo così. Poi vorrei spiegarti che in democrazia e specialmente nella nostra democrazia si ha il diritto e ripeto il diritto di esprimere il proprio pensiero liberamente, questo vuol dire che se l'economia va a donnine, ogni persona dotata di buon senso dovrebbe aver il diritto di essere informato chiaramente e di esprimere il proprio pensiero. Ma mi rendo conto che chi è cresciuto a pane e tg4 in quanto a democrazia è un pò a digiuno.

povera Italia
Dato che ognuno ha la propria visione delle cose evitiamo di confondere la nostra interpretazione con un'esposizione oggettiva. "L'economia va a donnine" non è un'analisi oggettiva ma una tua valutazione che può essere benissimo basata sui fatti, ma che resta comunque opinabile. Se poi ti metti a distribuire epiteti simpatici come nano e pecoroni, direi che stai seminando bene per un flame...
mi spiegherai poi anche il senso dell'ultima frase: una battuta o un altra cosa sotto gli occhi di tutti?

jumpermax
08-01-2004, 22:24
Originariamente inviato da CappelloPower
E bonolis che vince la guerra degli ascolti sarebbe sintomo di una buona Rai, un buon servizio pubblico, una televisione di qualità? Intrattenimento non è sinonimo di rincoglionimento e in questo senso (che tu hai sottolineato) la Rai va a picco da sempre, con punte decisamente scandalose negli ultimi tempi.

la Rai sarà anche servizio pubblico ma ha comunque un budget da rispettare. Se sfora paga l'azionista di maggioranza, come è sempre stato ossia lo stato, ergo oltre il balzello del canone altri soldi da parte dei contribuenti. L'intrattenimento ha sempre fatto il grosso delle entrate, gli sponsor pagano e vogliono spettatori non qualità.



Cercano volutamente di farsi chiudere le trasmissioni per farsi pubblicità, ricordo bene questa tua teoria. Se solo tu fossi così sospettoso anche con chi ti sta accanto, oltre che con chi ti sta "contro", avresti un quadro più chiaro della situazione. E' una mia teoria, ben chiaro, magari sbaglio tutto e si tratta anzichèno di abili mosse commerciali da parte di autori e giornalisti che non vogliono lavorare più.

sono convinto che questo governo, ammettendo che arrivi a fine mandato non vincerà le prossime elezioni. E credo di non essere il solo ad avere questa convinzione. Ecco perchè è iniziata la caccia alla censura...


Caspita, non solo neghi la teoria del "regime mediatico filo-governativo" ma mi spari 'sto scoop del "regime mediatico anti-governativo". Siamo in guai seri, allora. :D

Saluti,

CappelloPower
C'è sempre stata in RAI una forte presenza di sinistra, presenza che è diventata quasi egemone in piena tangentopoli. Allora i mostri erano il ladrone Craxi e il mafioso Andreotti. Fatti fuori loro il fuoco si è concentrato (non solo mediaticamente) su chi ha preso il loro posto.
Probabilmente il pluralismo RAI era un giochino che funzionava solo col proporzionale, e funzionava poi a suo modo perché comunque parte delle forze politiche erano totalmente escluse dai giochi.
Non capisco quindi perché tutto questo trambusto oggi quando la situazione era ben peggiore qualche anno fa. Qua non stiamo parlando più di qualche battuta irriverente ma di comizi (sempre e perennemente sugli stessi argomenti poi... ) antigovernativi.

Car|o
08-01-2004, 22:43
Originariamente inviato da Chester
Io sono per la censura completa di Studio Aperto, Sarabanda, La vita in diretta, Al posto tuo, C' e' posta per te, Verissimo, Buona Domenica, Domenica In, e tanti altri di cui adesso mi sfugge il nome :D

Questa si chiama anestesia, non censura.

skywalker77
08-01-2004, 23:06
Beh jumpermax che tu non capisca che il polso dell'economia di un paese viene controllato attraverso dati macroeconomici non mi stupisce(p2 rulez), l'inflazione e i livelli di redddito, la bilancia dei pagamenti, il deficit pubblico e il disavanzo sono dati oggettivi che vengono rilevati da istituzioni terze o dallo stesso ministero dell'economia questi dati sono di pubblico dominio e purtroppo per tutti non sono assolutamente buoni. Mi dirai che la Germania e la Francia stanno peggio, ma non è giusto perchè questi paesi hanno cercato di compensare la crisi economica con un espansione del deficit, ma sebbene ciò non hanno riscontrato livelli di inflazione elevati. Un inflazione del 2,7 percento significa che il 2,7 per cento del tuo reddito va in fumo e lo stato italiano che fa invece di espandere il deficit sulla base delle entrate condona.
Questo significa che qualsiasi contribuente onesto dovrebbe sentirsi indignato poichè i soliti furbi pagano 100 volte meno del dovuto, intanto lo stato taglia i servizi, i contributi alle regione e ai comuni e queste istituzione devono aumentare la tassazione.
Io mi vergognerei solo di parlare in difesa di questa gente. Mi vergognerei di difendere chi indirettamente protegge i commercianti truffaldini che raddoppiano i prezzi, di chi si dichiara pluralista e liberale e detiene il monopolio sul mercato dei media italiano.
Mi vergognerei di difendere un personaggio come Socci che fa tre spettatori in coma eppure rimane per benedizione divina a dire str.... in prima serata.

Ps. Siamo in una repubblica parlamentare i presidenti di camera e senato designano i membri del cda, quindi non ci dovrebbbe essere nessuna linea editoriale del governo etc. etc. Non sapete nemmeno come funziona il vostro stato che tristezza!

skywalker77
08-01-2004, 23:08
E non difendere gente come crassi e il gobbo che sono indiendibili, noi poveri idioti stiamo ancora pagando il deficit pubblico provocato dalla politica della mazzetta.

LittleLux
08-01-2004, 23:15
Originariamente inviato da skywalker77
Beh jumpermax che tu non capisca che il polso dell'economia di un paese viene controllato attraverso dati macroeconomici non mi stupisce(p2 rulez), l'inflazione e i livelli di redddito, la bilancia dei pagamenti, il deficit pubblico e il disavanzo sono dati oggettivi che vengono rilevati da istituzioni terze o dallo stesso ministero dell'economia questi dati sono di pubblico dominio e purtroppo per tutti non sono assolutamente buoni. Mi dirai che la Germania e la Francia stanno peggio, ma non è giusto perchè questi paesi hanno cercato di compensare la crisi economica con un espansione del deficit, ma sebbene ciò non hanno riscontrato livelli di inflazione elevati. Un inflazione del 2,7 percento significa che il 2,7 per cento del tuo reddito va in fumo e lo stato italiano che fa invece di espandere il deficit sulla base delle entrate condona.
Questo significa che qualsiasi contribuente onesto dovrebbe sentirsi indignato poichè i soliti furbi pagano 100 volte meno del dovuto, intanto lo stato taglia i servizi, i contributi alle regione e ai comuni e queste istituzione devono aumentare la tassazione.
Io mi vergognerei solo di parlare in difesa di questa gente. Mi vergognerei di difendere chi indirettamente protegge i commercianti truffaldini che raddoppiano i prezzi, di chi si dichiara pluralista e liberale e detiene il monopolio sul mercato dei media italiano.
Mi vergognerei di difendere un personaggio come Socci che fa tre spettatori in coma eppure rimane per benedizione divina a dire str.... in prima serata.

Ps. Siamo in una repubblica parlamentare i presidenti di camera e senato designano i membri del cda, quindi non ci dovrebbbe essere nessuna linea editoriale del governo etc. etc. Non sapete nemmeno come funziona il vostro stato che tristezza!

Son tutte balle quelle che dici, sporco comunista del menga!!!Vorrai mica che si possa credere a quel che dici, nevvero?:D

Ciao;)

jumpermax
08-01-2004, 23:17
Originariamente inviato da skywalker77
Beh jumpermax che tu non capisca che il polso dell'economia di un paese viene controllato attraverso dati macroeconomici non mi stupisce(p2 rulez), l'inflazione e i livelli di redddito, la bilancia dei pagamenti, il deficit pubblico e il disavanzo sono dati oggettivi che vengono rilevati da istituzioni terze o dallo stesso ministero dell'economia questi dati sono di pubblico dominio e purtroppo per tutti non sono assolutamente buoni. Mi dirai che la Germania e la Francia stanno peggio, ma non è giusto perchè questi paesi hanno cercato di compensare la crisi economica con un espansione del deficit, ma sebbene ciò non hanno riscontrato livelli di inflazione elevati. Un inflazione del 2,7 percento significa che il 2,7 per cento del tuo reddito va in fumo e lo stato italiano che fa invece di espandere il deficit sulla base delle entrate condona.
Questo significa che qualsiasi contribuente onesto dovrebbe sentirsi indignato poichè i soliti furbi pagano 100 volte meno del dovuto, intanto lo stato taglia i servizi, i contributi alle regione e ai comuni e queste istituzione devono aumentare la tassazione.
Io mi vergognerei solo di parlare in difesa di questa gente. Mi vergognerei di difendere chi indirettamente protegge i commercianti truffaldini che raddoppiano i prezzi, di chi si dichiara pluralista e liberale e detiene il monopolio sul mercato dei media italiano.
Mi vergognerei di difendere un personaggio come Socci che fa tre spettatori in coma eppure rimane per benedizione divina a dire str.... in prima serata.

Ps. Siamo in una repubblica parlamentare i presidenti di camera e senato designano i membri del cda, quindi non ci dovrebbbe essere nessuna linea editoriale del governo etc. etc. Non sapete nemmeno come funziona il vostro stato che tristezza!

i presidenti di camera e senato non vengono messi lì per grazia divina ma vengono decisi dal parlamento, lo stesso parlamento che appoggia l'operato tel governo. Quindi anche se formalmente sono loro a decidere il CDA comunque lo fanno tenendo conto del parlamento e non fanno certo come pare loro.
Mi spiegherai poi come il deficit sia legato all'inflazione che sono poi curioso Francia e Germania che sono economicamente parlando in stagnazione il primo ed in recessione il secondo non se la passano certo bene. Noi espandere il deficit contrariamente a loro non ce lo possiamo permettere visto che alle ci troviamo con un rapporto deficit/pil pari al 107%. Ergo visto che le tasse non si possono aumentare in un paese come il nostro che è quasi a livello record si contengono le spese. Se hai un'idea alternativa su come trovare i soldi guarda proponila esponi il tuo programma e avrai il mio voto.

jumpermax
08-01-2004, 23:18
Originariamente inviato da skywalker77
E non difendere gente come crassi e il gobbo che sono indiendibili, noi poveri idioti stiamo ancora pagando il deficit pubblico provocato dalla politica della mazzetta.
si certo c'erano solo loro in mezzo... è un clichè italiano le colpe collettive sulle spalle del capro espiatorio di turno.

skywalker77
08-01-2004, 23:36
beh che non ci sia una relazione tra espansione del deficit e inflazione mi fa capire che di economia ne capisci poco, cmq oltre ciò anche in storia contemporane siamo messi maluccio, visto che forse non sai che il primo governo di sinistra c'è stato negli anni novanta e che il martire di Hammamet è morto formalmente come un qulasiasi latitante, il gobbo poi non nè parliamo vatti a leggere l'ultima sentenza andata in prescrizione.

P.s. Anche in diritto pubblico siamo messi maluccio i presidenti di camera e senato sono organi indipendenti e di garanzia, almeno così dovrebbe essere, sono gli organi rappresentativi del parlamento e non del governo, il governo invece che non è eletto dal popolo, ma bensì dal parlamento; non ha alcun potere di controllo nei confronti del CDA Rai, se non i singoli poteri amministrativi del ministro delle tlc. I poteri di controllo vengono esercitati dalla commissione di vigilanza Rai che è un organo ausiliario del parlamento. In uno stato in cui si rispetta la carta costituzionale questo dovrebbe essere. Certo adesso c'è un piccolo problemuccio si chiama conflitto di interessi, doppia vergogna ! Certo un presidente della camera che rende legale i voti dei pianesti non è il massomo dell'imparzialità e della garanzia, ma sai le istituzioni sono fatte da persone e queste sono quello che sono.

Insomma Jumpermax studia bene e forse aprirai gli occhi, ma molto forse.

Cmq mi sono dimenticato di dirti che peracottari non significa pecoroni, ma in romanesco dilettanti.

s

Quetzal
09-01-2004, 00:35
Billabong:
Per le informazioni, siamo un caso unico: quasi tutti i mezzi editoriali sono politicizzati. Un giornale sostiene una parte, un'altro un'altra, ecc.
Non direi che siamo un caso unico, sicuramente non in Europa.
Anche in Francia, Spagna e Germania i giornali sono piu' o meno tutti schierati politicamente da una parte e dall' altra. La cosa e' del tutto innocua: uno lo sa, e compra il giornale che preferisce perche' piu' vicino alle sue idee. Se le idee di un giornale non gli piacciono, non lo compra e basta.
Il fatto e' che la RAI e' pagata coi soldi di tutti attraverso il canone, e quindi dovrebbe dare voce a tutti. Non mi pare difficile...
E con "dare voce a tutti" non mi riferisco allo spazio (ma forse sarebbe piu' giusto chiamarlo "ghetto") dei programmi dell' accesso (ammesso che ci siano ancora)

in America, per es. il NY Times ha come compito quello di fare il giornale, non è mai schierato (lo può essere il singolo giornalista magari, ma mai come linea editoriale).
Guarda che i varii NY Times, Washington Post, LA Tribune, e potrei continuare con molti altri, sono giornali d' elite, con un "pubblico" di lettori relativamente scarso e quasi sempre limitato alla zona di edizione. L' unico quotidiano nazionale USA a larga diffusione (sia perche' facilmente reperibile in TUTTE le edicole dei 50 stati, sia per numero di copie ) e' USA Today, un giornale di taglio popolare piu' o meno allo stesso livello del Sun inglese, ma senza nemmeno le tette in terza pagina. Eh si', hai ragione, la censura in USA e' paranoica... :D

Jumper:
Che alcune trasmissioni di intrattenimento sono state assai azzeccate, avranno scagliato in pieno con Max e Tux l'anno scorso ma quest'anno con Bonolis hanno fatto centro, per la prima volta striscia non vince la guerra degli ascolti.
E cosa c'entrano Max&Tux o Bonolis col tema censura ??? Totalmente OT
la Rai sarà anche servizio pubblico ma ha comunque un budget da rispettare. Se sfora paga l'azionista di maggioranza, come è sempre stato ossia lo stato, ergo oltre il balzello del canone altri soldi da parte dei contribuenti. L'intrattenimento ha sempre fatto il grosso delle entrate, gli sponsor pagano e vogliono spettatori non qualità.
L' intrattenimento costituisce anche il grosso delle uscite, sopratutto a causa dei compensi _SCANDALOSI_ elargiti ai vari presentatori. Cosa che fino a meta' degli anni '80 non avveniva.
C'e' bisogni di ricordarti quale era l' imprenditore del settore televisivo che comincio' ad aumentare follemente queste cifre per sottrarre risorse alla concorrenza e, contemporanemanete, anestetizzare le menti degli italiani ?
C'è sempre stata in RAI una forte presenza di sinistra, presenza che è diventata quasi egemone in piena tangentopoli. Allora i mostri erano il ladrone Craxi e il mafioso Andreotti. Fatti fuori loro il fuoco si è concentrato (non solo mediaticamente) su chi ha preso il loro posto
Toglimi una curiosità: quanti anni hai ?
L' hai vista la rai dei tempi di Craxi ? O quella degli anni '70 ? Io si', e me la ricordo abbastanza bene per dirti che stai vaneggiando. A parte Gianni Minà che andava ad intervistare Fidel Castro, le trasmissioni della rai craxiana erano un raro esempio di piaggeria governativa. Quando, in un altro messggio, dicevo che in passato si e' fatto di peggio, non mi riferivo SOLO alla rai dell' ulivo
Ergo visto che le tasse non si possono aumentare in un paese come il nostro che è quasi a livello record si contengono le spese.
Ma non aveva promesso una sostanziale riduzione delle tasse per tutti... ehm... per molti, a cominciare dai piu' ricchi ?
Forse il presidente, essendo un operaio, non sapeva fare bene di conto ?
E comunque la questione riguardava lo sconcio dei vari condoni fiscali, non la tassazione.

Quetzal
09-01-2004, 00:40
Skywalker:
Anche in diritto pubblico siamo messi maluccio i presidenti di camera e senato sono organi indipendenti e di garanzia, almeno così dovrebbe essere, sono gli organi rappresentativi del parlamento e non del governo
Appunto... tant' e vero che, per tradizione non scritta, almeno uno dei due era scelto tra l' opposizione.
A quanto ricordo (correggetemi se sbaglio) ci sono state solo due eccezioni alla regola, esattamente il governo attuale ed il primo governo di San Silvio nel 1994

jumpermax
09-01-2004, 00:52
Originariamente inviato da Quetzal


E cosa c'entrano Max&Tux o Bonolis col tema censura ??? Totalmente OT

discorso legato a scelte editoriali e di palinsesto che mi sembrano siano state azzeccate. Biagi poteva essere tranquillamente spostato in altra rete o ad altra ora (cosa che non ha voluto).

L' intrattenimento costituisce anche il grosso delle uscite, sopratutto a causa dei compensi _SCANDALOSI_ elargiti ai vari presentatori. Cosa che fino a meta' degli anni '80 non avveniva.
C'e' bisogni di ricordarti quale era l' imprenditore del settore televisivo che comincio' ad aumentare follemente queste cifre per sottrarre risorse alla concorrenza e, contemporanemanete, anestetizzare le menti degli italiani ?

senza l'imprenditore in questione in Italia ci sarebbe ancora il monoplio RAI, cosa che a quanto pare molti detrattori del duopolio prerferirebbero. I compensi sono proporzionati agli introiti poi stai sicuro. Bonoli si merita ogni centesimo che gli arriva nelle tasche, visto che fa ascolti e visto che gli sponsor pagano per le inserzioni nei suoi programmi.


Toglimi una curiosità: quanti anni hai ?
L' hai vista la rai dei tempi di Craxi ? O quella degli anni '70 ? Io si', e me la ricordo abbastanza bene per dirti che stai vaneggiando. A parte Gianni Minà che andava ad intervistare Fidel Castro, le trasmissioni della rai craxiana erano un raro esempio di piaggeria governativa. Quando, in un altro messggio, dicevo che in passato si e' fatto di peggio, non mi riferivo SOLO alla rai dell' ulivo

A me risulta una rete intera di proprietà PCI, una DC ed una PSI, a te no? Proprietà che in pieno tangentopoli passò all'area che adesso è nell'ulivo... dato che i partiti del polo ai quei tempi non esistevano o erano ai margini (gli unici legati erano i dc di centro destra che in rai hanno sempre contato poco)



Ma non aveva promesso una sostanziale riduzione delle tasse per tutti... ehm... per molti, a cominciare dai piu' ricchi ?
Forse il presidente, essendo un operaio, non sapeva fare bene di conto ?
E comunque la questione riguardava lo sconcio dei vari condoni fiscali, non la tassazione.
I vari condoni fiscali, primo non si fanno solo in Italia secondo in un periodo dove non si sa dove andare a pescare liquidità sono una scelta necessaria. Alternativa tagli o nuove tasse... è sempre quella la storia.

NeSs1dorma
09-01-2004, 00:53
Originariamente inviato da Quetzal
Skywalker:

Appunto... tant' e vero che, per tradizione non scritta, almeno uno dei due era scelto tra l' opposizione.
A quanto ricordo (correggetemi se sbaglio) ci sono state solo due eccezioni alla regola, esattamente il governo attuale ed il primo governo di San Silvio nel 1994

ma davvero? e nell'ultima legislatura chi era quello dell'opposizione? Mancino? o Violante?

jumpermax
09-01-2004, 00:57
Originariamente inviato da Quetzal
Skywalker:

Appunto... tant' e vero che, per tradizione non scritta, almeno uno dei due era scelto tra l' opposizione.
A quanto ricordo (correggetemi se sbaglio) ci sono state solo due eccezioni alla regola, esattamente il governo attuale ed il primo governo di San Silvio nel 1994
già infatti Mancino e Violante sono del polo... :D
quando si dice etica dei 2 pesi e 2 misure :D :D

jumpermax
09-01-2004, 01:11
Originariamente inviato da skywalker77
beh che non ci sia una relazione tra espansione del deficit e inflazione mi fa capire che di economia ne capisci poco,

beh su illuminaci allora... la tua spiegazione tra interazione tra deficit e inflazione per quanto lunga argomentata e dettagliata mi ha lasciato qualche dubbio :D Aspetto comunque la spiegazione su come un paese al 107% del deficit/pil avrebbe risolto il problema inflazione aumentando ulteriormente il debito...

cmq oltre ciò anche in storia contemporane siamo messi maluccio, visto che forse non sai che il primo governo di sinistra c'è stato negli anni novanta e che il martire di Hammamet è morto formalmente come un qulasiasi latitante, il gobbo poi non nè parliamo vatti a leggere l'ultima sentenza andata in prescrizione.

Ah certo nei governi precedenti la sinistra non c'era. L'area margherita l'udr e via dicendo da dove sbucano secondo te? I ds non hanno mai avuto un briciolo di potere vero? A me non risulta che fossero al di fuori dell'arco costituzionale, governavano buona parte di regioni e comuni e hanno contribuito e appoggiato quella campagna di spesa folle che ci ha portato alla situazione attuale.

il martire di Hammamet è morto formalmente come un qulasiasi latitante, il gobbo poi non nè parliamo vatti a leggere l'ultima sentenza andata in prescrizione.

quale quella in cui si dice che hanno imbastito un processo senza il minimo straccio di prova (Pecorelli) o quella in cui hanno messo connivenza fino all'84 (casualmente in prescrizione) assolvendo l'imputato per condannarlo alla gogna mediatica (del resto le prove per condannarlo non c'erano)
Per inciso Andreotti credo farà ricorso, camperà altri 100 anni credo solo per il gusto di smontare tutta la macchinazione messa in piedi...

P.s. Anche in diritto pubblico siamo messi maluccio i presidenti di camera e senato sono organi indipendenti e di garanzia, almeno così dovrebbe essere, sono gli organi rappresentativi del parlamento e non del governo, il governo invece che non è eletto dal popolo, ma bensì dal parlamento; non ha alcun potere di controllo nei confronti del CDA Rai, se non i singoli poteri amministrativi del ministro delle tlc. I poteri di controllo vengono esercitati dalla commissione di vigilanza Rai che è un organo ausiliario del parlamento. In uno stato in cui si rispetta la carta costituzionale questo dovrebbe essere. Certo adesso c'è un piccolo problemuccio si chiama conflitto di interessi, doppia vergogna ! Certo un presidente della camera che rende legale i voti dei pianesti non è il massomo dell'imparzialità e della garanzia, ma sai le istituzioni sono fatte da persone e queste sono quello che sono.

Insomma Jumpermax studia bene e forse aprirai gli occhi, ma molto forse.

Cmq mi sono dimenticato di dirti che peracottari non significa pecoroni, ma in romanesco dilettanti.


Se avessi letto 2 righe di quanto ho scritto riporto per maggiore chiarezza
postato da Jumper
i presidenti di camera e senato non vengono messi lì per grazia divina ma vengono decisi dal parlamento, lo stesso parlamento che appoggia l'operato tel governo. Quindi anche se formalmente sono loro a decidere il CDA comunque lo fanno tenendo conto del parlamento e non fanno certo come pare loro.

Dicesi democrazia parlamentare. Ergo parlamento maggioranza, maggioranza di cui per eleggere il CDA Rai bisogna tener conto. Da che mondo è mondo è stempre stato commissione di vigilanza all'opposizione CDA alla maggioranza, fa parte di quelle regole non scritte della politica. Quindi formalmente presidente di camera e senato per illuminazione divina decidono su sei miliardi di persone sul pianeta le 5 che comporranno il cda. In pratica tutte le forze politche vengono tenute in considerazione...

StefAno Giammarco
09-01-2004, 01:12
Originariamente inviato da jumpermax
già infatti Mancino e Violante sono del polo... :D
quando si dice etica dei 2 pesi e 2 misure :D :D

Mettiamola così: in altri tempi uno era nella DC e l'altro nel PCI ed essendo che i due personaggi sono rimasti quello che erano (uno democristiano e l'altro comunista) ne consegue che virtualmente uno è della (antica) maggioranza e l'altro della (antica opposizione). Per cui la tradizione non scritta è stata ampiamente rispettata :D

jumpermax
09-01-2004, 01:14
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
Mettiamola così: in altri tempi uno era nella DC e l'altro nel PCI ed essendo che i due personaggi sono rimasti quello che erano (uno democristiano e l'altro comunista) ne consegue che virtualmente uno è della (antica) maggioranza e l'altro della (antica opposizione). Per cui la tradizione non scritta è stata ampiamente rispettata :D
hei sei pazzo a parlare di comunisti? Non lo sai? il partito comunista in Italia non c'è mai stato: ora lo chiamano socialdemocratico :D :D

NeSs1dorma
09-01-2004, 01:15
caro jumper, ma ancora non hai imparato che hanno la Verità infusa?
Qualsiasi loro affermazione è indiscutibile ed è del tutto ovvio che sia "sotto gli occhi di tutti", suvvia.
Ma secondo te esiste uno più equilibrato ed equidistante del Riverito Direttore dell'Economist? :rolleyes:
Perchè ti ostini a combattere contro i mulini a vento?
"Apri gli occhi", no? e vergognati di difendere le tue idee, mariuolo che non sei altro :D

P.S.
Riguardo ai "simpatici" nomignoli, ma come si possono trovare degli epiteti (allo stesso livello) in modo da rispettare la par condicio, per i loro rappresentanti ? anche perchè, chi sono? :sofico:

StefAno Giammarco
09-01-2004, 01:18
Originariamente inviato da jumpermax
hei sei pazzo a parlare di comunisti? Non lo sai? il partito comunista in Italia non c'è mai stato: ora lo chiamano socialdemocratico :D :D

Ma il PSDI non si è sciolto? :D

In ogni caso ad alcuni cadde per un colpo di vento la tessera del PCI in tasca ma non erano comunisti ne socialdemocratici ma... kennediani :gluglu: :Puke: :fagiano: :asd: :asd: :asd:

jumpermax
09-01-2004, 01:22
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
Ma il PSDI non si è sciolto? :D

In ogni caso ad alcuni cadde per un colpo di vento la tessera del PCI in tasca ma non erano comunisti ne socialdemocratici ma... kennediani :gluglu: :Puke: :fagiano: :asd: :asd: :asd:
Kennediani? :eek: Mica quel Kennedy che ordinò l'attacco alla baia dei porci, rischiò un'olocausto nucleare con la crisi cubana e iniziò la guerra del Vietnam? :eek: :D :D :D

StefAno Giammarco
09-01-2004, 01:26
Originariamente inviato da jumpermax
Kennediani? :eek: Mica quel Kennedy che ordinò l'attacco alla baia dei porci, rischiò un'olocausto nucleare con la crisi cubana e iniziò la guerra del Vietnam? :eek: :D :D :D

:eek: ma allora sei pregiudizialmente antiamericano :D

Sì proprio lui. Il quale, a parte gli irrilevanti episodi da te malignamente citati, era un presidente coi fiocchi :sofico: (e comunque non potrai negare che avesse ottimi gusti in fatto di donne :p )

Azan
09-01-2004, 01:30
Originariamente inviato da Ewigen
Non c'è niente di male se uno vuole fare un programma di opinione o di critica e inchiesta,basta che non lo faccia con i soldi (obbligatori) del contribuente.
la RAI essendo finaziata da soldi pubblici deve starsene completamente fuori da queste cose.
Quindi persone come Santoro,Guzzanti,Antonio Ricci, Gabanelli,Vespa,Biagi,Deaglio,Biscardi,Fede,Ferrara,Lerner,..
che nelle opinioni e critiche fanno le loro trasmissioni,se hanno intenzione di fare i loro programmi li facciano su una rete privata o locale senza usare rete di servizi pubblici pagati obbligatoriamente anche se non li vuol vedere.

Cia,
Il problema è che i programmi di biagi e santoro, ai tempi della loro messa in onda, facevano parecchio share(sopratutto "Il Fatto" di Enzo Biagi), spesso infatti quest'ultimo gareggiava in ascolti con Striscia la notizia, anche se Biagi andava in onda prima.
Di certo nessun governo, prima di berlusconi, ha "segato" tanti conduttori, alcuni dei quali veramente storici.
La RAI cmq è una tv di stato, e proprio per questo ha spesso fatto gli interessi dello stato, anche quando al governo c'era il centro-sinistra.
Ora come ora però non c'è più alcun confronto politico in televisione, o almeno nessuno a livello di biagi.
Spesso i conduttori di programmi che trattano politica non sono in grado di "mantenere l'ordine" e si sfocia sempre in una rissa verbale, dove ognuno fa orecchie da mercante.
Insomma, non vedo nessun programma "politico" o d'attualità interessante come Sciuscia o il fatto(dove biagi era sempre molto pacato ed educato,un vero "signore" al contrario di emilio fede).

Concludendo, trovo che la censura fatta da Berlusconi abbia in parte rovinato la tv italiana, visto che alcuni dei programmi più belli sono scomparsi.

AnAndA
09-01-2004, 06:06
Originariamente inviato da Azan
Cia,
Il problema è che i programmi di biagi e santoro, ai tempi della loro messa in onda, facevano parecchio share(sopratutto "Il Fatto" di Enzo Biagi), spesso infatti quest'ultimo gareggiava in ascolti con Striscia la notizia, anche se Biagi andava in onda prima.
Di certo nessun governo, prima di berlusconi, ha "segato" tanti conduttori, alcuni dei quali veramente storici.
La RAI cmq è una tv di stato, e proprio per questo ha spesso fatto gli interessi dello stato, anche quando al governo c'era il centro-sinistra.
Ora come ora però non c'è più alcun confronto politico in televisione, o almeno nessuno a livello di biagi.
Spesso i conduttori di programmi che trattano politica non sono in grado di "mantenere l'ordine" e si sfocia sempre in una rissa verbale, dove ognuno fa orecchie da mercante.
Insomma, non vedo nessun programma "politico" o d'attualità interessante come Sciuscia o il fatto(dove biagi era sempre molto pacato ed educato,un vero "signore" al contrario di emilio fede).

Concludendo, trovo che la censura fatta da Berlusconi abbia in parte rovinato la tv italiana, visto che alcuni dei programmi più belli sono scomparsi.

Mi sembra un parere non contestabile... dopo il teatrino che avete fatto, Jumper e Stefano!!!! :p

Master_of_Puppets
09-01-2004, 07:29
Originariamente inviato da jumpermax
Ah certo nei governi precedenti la sinistra non c'era. L'area margherita l'udr e via dicendo da dove sbucano secondo te? I ds non hanno mai avuto un briciolo di potere vero? A me non risulta che fossero al di fuori dell'arco costituzionale, governavano buona parte di regioni e comuni e hanno contribuito e appoggiato quella campagna di spesa folle che ci ha portato alla situazione attuale.



Questa non te la passo.
Tutto, ma questa assolutamente no.
Mio nonno, mio padre così come moltissime altre milioni di persone non sono mai stati al governo del paese. E che tu dica queste falsità per pulirti la coscienza per lo sfacelo fatto dal tuo ladro di hammamet e da tutti i ladri di stato democristiani, repubblicani, liberali e socialdemocratici non te lo lascio dire.
L'udr????? Quanti voti ha?
Sei un falso e dici il falso.
Tu che prima votavi socialista o democrastiano hai contribuito col tuo voto a portare l'Italia al debito pubblico che abbiamo, tu col tuo voto hai realizzato il clientelismo di tangentopoli e mafioso, tu col tuo voto sei stato sempre al governo, NON IO, MIO PADRE E MIO NONNO.
E adesso il tuo voto, prima socialista o democristiano, lo dai al nano di arcore, e continui a rovinare l'Italia.
Tutto, ma queste falsità non te le passo.
Non mi fate neache più compassione.

Billabong
09-01-2004, 10:37
Originariamente inviato da Master_of_Puppets
Rispondo a caso, non seguendo l'ordine delle domande.

No, non ho mai letto l'economist, è un delitto??? :rolleyes: :rolleyes:

Perché si dovrebbe risentire qualcuno? La libertà d'informazione è bella perché ci sono socci, vespa, giorgino, ultimo round, clemente j., il tg1, il tg2, ma anche Ballarò, il TG3, una puntata di Riot, una puntata (speriamo di no) di Deaglio.

Sei tu che hai accomunato l'economist con il Manifesto, mica sono stato io :rolleyes: .

E quali sarebbero questi giornali italiani che istericamente attaccano il tuo capo di governo? Non mi dirai il Manifesto? Significa che non l'hai mai letto. Liberazione? Come sopra? La Stampa o il Messaggero? Allora è proprio vero che non hai mai letto nessun giornale italiano, ma leggi solo l'economist.
Aspetta cosa dici? Ahhhhhh si, la Repubblica e l'Unità, leggi solamente i nomi di alcune firme della Repubblica e poi dimostrami che sono meno preparati di quelli dell'economist o che le loro argomentazioni sono meno fondate.
O forse leggi solo libero, il giornale, il foglio, il resto del carlino, la nazione, il tempo, la padania, il secolo d'italia????

Mi dispiace ma non mi va di continuare con questi discorsi, sempre uguali e sempre inutili, io non capirò mai come si fa a difendere questo regime (testuali parole pronunciate dai fascisti al raduno annuale a Predappio - interviste tratte dalla puntata dell'Elmo di Scipio-), e tu, purtroppo, non capirai mai il motivo per cui odio questo regime.

Arrivederci e grazie per la discussione.


:muro: :muro: :muro: :muro:

Eh si ah... se in una frase ci sono due nomi si tognie quello che è in mezzo e si sostituisce con l'uguale, logico!

Io non so più come spiegarlo...

Ho forse paragonato l'Economist al Manifesto??? Ho detto: avrebbero qualche ragione alla rai di risintirsi sa deaglio portasse SOLO voci critiche come è il l'Economist (con le sue ragioni, che ci sono, che peraltro sono quelle già note di cui sappiamo tutti nda prima che ce le dicesse l'economist) e, per esempio, il Manifesto (ho già detto che è il primo che mi veniva in mente: visto l'orientamento, non mi sembra certamente a favore. O sì? Se mi dici che sostiene il governo edito e ne metto uno, era solo un ESEMPIO A CASO DI TESTATA CRITICA. Avrei potuto dire Repubblica, che certamente è più moderato, ma storicamente schierato dall'altra parte, o chi vuoi tu.).

Ora, libertà sarebbe farmi sentire voci pro e contro e pertanto, nel caso deaglio avesse portato solo voci contro avrebbero qualche ragione alla rai a ad aver da ridire.

E' chiaro? Questo sto dicendo, non che l'Economist è comunista, che il Manifesto fa schifo e con lui tutta la stampa italiana: è solo roba che hai detto da solo, in completa autonomia.


Riguardo agli isterismi, da quello che si vede bazzicando su Google news e nei siti dei principali quotidiani capita di trovare, su diverse testate articoli che tendono a catastrofizzare un po' troppo, o cmq abbastanza distanti dal tono asettico per cui è famoso l'Economist.

Riguardo la competenza, non ricordo i nomi dei giornalisti di tutti i quotidiani nè dell'Economist, ma che in ambito economico (si chiama Economist mica x nulla-e nn mi dire che dico che è autorevole solo per il nome!!) è senz'altro più autorevole di Repubblica, del Corriere, del Manifesto, senza nulla togliere ai suddetti giornali.

Se proprio ti interessa oltre all'economist leggo il Sole 24ORE, il Chicago Sun-Times (sopratutto la rubrica di cinema), il NY Times e i siti di un po' tutti i giornali che mi capitano.

Te parli di regime: temo tu non sappia il significato di questa parola. Nella medesima trasmissione il direttore dell'Economist ha più volte specifricato che questo non è un regime, nè una dittatura. Vuoi farmi credere che tu presti orecchio a quello che dicono i fascisti piuttosto che al direttore dell'economist? Sinceramente credo tu abbia le idee un pelo confuse.

Come vuoi... sei tu che capisci tutto, non è così?
:rolleyes:

PS: a meno che tu nn abbia rifiutato la cittadinanza il mio presidente del consiglio è anche il tuo.

PPS: non leggere l'Economist non è un delitto. Parlarne-dicendo cavolate-senza averlo letto (e anche in generale), sì.

PPPS: di pronunciare discorsi uguali sono stufo io: è la 3 volta che ripeto, spero sia la buona.

LittleLux
09-01-2004, 10:55
Originariamente inviato da jumpermax
l
sono convinto che questo governo, ammettendo che arrivi a fine mandato non vincerà le prossime elezioni. E credo di non essere il solo ad avere questa convinzione.



Mi spiegheresti, per piacere, su cosa basi questa tua convinzione?

Ciao

Amu_rg550
09-01-2004, 11:57
Originariamente inviato da NeSs1dorma
ma davvero? e nell'ultima legislatura chi era quello dell'opposizione? Mancino? o Violante?

Originariamente inviato da jumpermax
già infatti Mancino e Violante sono del polo... :D
quando si dice etica dei 2 pesi e 2 misure :D :D

ehehehe buone queste...
facciamo 1 piccolo viaggio a ritroso nel tempo:
quale fu il primo governo della storia della repubblica a nominare ENTRAMBI i presidenti di camera e senato appartenenti al proprio schieramento? quello eletto nel 1994 a capo del quale c'era l'innominabile.....
lo stesso governo che indicò come rappresentanti alla commissione europea monti e la bonino, senza lasciare la scelta di uno dei 2 all'opposizione, com'era consuetudine fino ad allora........prodi ha fatto semplicemente la STESSA cosa fatta dal.....compagno B.(chiamiamolo così va:D ) anni prima.....
etica? 2 pesi e 2 misure?
:muro: :muro: :muro:
va beh....cambiamo la storia allora....

Billabong
09-01-2004, 12:10
Non per dire, ma i presidenti della camera e del senato sono eletti nei primi due scrutini con maggioranza qualificata a scrituinio segreto (2/3 dei componenti l'assemblea alla camera, maggioranza assoluta al senato, maggioranza assoluta alla camera e poi semplice al senato), proprio per evitare che il presidente sia troppo di parte.

Quindi, per foavore, non parliamo di nomine o di altro: Mancino e Violante sono stati quelli che hanno raccolto il consenso della stragrande maggioranza dei deputati, di tutte le parti e il fatto che appartengano al medesimo schieramento è, direi, poco più che una coincidenza.

Inoltre nn ho mai sentito della prassi di eleggere presidenti appartenenti a schieramenti diversi.

LittleLux
09-01-2004, 12:14
Originariamente inviato da Billabong
Non per dire, ma i presidenti della camera e del senato sono eletti nei primi due scrutini con maggioranza qualificata a scrituinio segreto (2/3 dei componenti l'assemblea alla camera, maggioranza assoluta al senato, maggioranza assoluta alla camera e poi semplice al senato), proprio per evitare che il presidente sia troppo di parte.

Quindi, per foavore, non parliamo di nomine o di altro: Mancino e Violante sono stati quelli che hanno raccolto il consenso della stragrande maggioranza dei deputati, di tutte le parti e il fatto che appartengano al medesimo schieramento è, direi, poco più che una coincidenza.

Inoltre nn ho mai sentito della prassi di eleggere presidenti appartenenti a schieramenti diversi.


Come no, il presidente di uno dei due rami del parlamento è sempre andato all'opposizione, per fare un esempio su tutti Nilde Iotti.

Amu_rg550
09-01-2004, 12:29
Originariamente inviato da LittleLux
Come no, il presidente di uno dei due rami del parlamento è sempre andato all'opposizione, per fare un esempio su tutti Nilde Iotti.

bravissimo mi hai tolto le parole di bocca!;)
nn penso che lei (esponente del pci ) godesse dei 2/3 dei voti necessari o anche solo della maggioranza necessaria......è ovvio che la sua indicazione era il frutto di 1 compromesso tra parti.

@Billabong
certo, prima mi sono espresso male, il governo indica nn nomina, ma basta far scender il quorum necessario e il risultato è lo stesso...

Billabong
09-01-2004, 12:48
Originariamente inviato da Amu_rg550
bravissimo mi hai tolto le parole di bocca!;)
nn penso che lei (esponente del pci ) godesse dei 2/3 dei voti necessari o anche solo della maggioranza necessaria......è ovvio che la sua indicazione era il frutto di 1 compromesso tra parti.

@Billabong
certo, prima mi sono espresso male, il governo indica nn nomina, ma basta far scender il quorum necessario e il risultato è lo stesso...

Ok, può darsi che sia una norma non scritta, ma cmq non deve essere necessariamente così! Non ho capito però che vuol dire far scendere il quorum? Voglio dire, è fissato dal regolamento, il governo non lo può toccare, può solo il parlamento e anche in questo caso con un ampio consenso (se nn hanno modificato le cose!).

Riguardo alla Iotti, è ovvio che la sua nomina è frutto di un compremesso, il quale si esplica nel fatto che l'hanno votata i 2/3 dei partecipenti (a meno che nn mi dici che si è seguita una procedura diversa).

E allo stesso modo sono stati eletti gli attuali e se si sono seguite le procedure è difficile negare che non vi sia una forte convergenza, anche se appertenenti alla stessa parte!

Visto il modo di elezione secondo me è un po' ingiusto fare delle ricriminazioni: insomma, visto il casino che ci vuole per essere eletti, se hanno scelto loro è perchè andava bene così (immagino, poi forse mi sono perso qualcosa...).
:)

izutsu
09-01-2004, 12:55
Originariamente inviato da alphacygni
chi ha parlato di elettori? occhio alle code, con le fiamme libere, che si incendiano facilmente :p

Se per rispondere ad uno che non la pensa come te dici "voi avete fatto, voi avete detto" cosa si deve pensare? Che ritieni chi non la pensa come te elettore di una certa parte politica...

Quali code? Mica nascondo il fatto che ho votato una certa parte... ti dirò di più, è una parte che siede molto lontana dal centro... contento?

LittleLux
09-01-2004, 12:57
Originariamente inviato da Billabong
Ok, può darsi che sia una norma non scritta, ma cmq non deve essere necessariamente così! Non ho capito però che vuol dire far scendere il quorum? Voglio dire, è fissato dal regolamento, il governo non lo può toccare, può solo il parlamento e anche in questo caso con un ampio consenso (se nn hanno modificato le cose!).

Riguardo alla Iotti, è ovvio che la sua nomina è frutto di un compremesso, il quale si esplica nel fatto che l'hanno votata i 2/3 dei partecipenti (a meno che nn mi dici che si è seguita una procedura diversa).

E allo stesso modo sono stati eletti gli attuali e se si sono seguite le procedure è difficile negare che non vi sia una forte convergenza, anche se appertenenti alla stessa parte!

Visto il modo di elezione secondo me è un po' ingiusto fare delle ricriminazioni: insomma, visto il casino che ci vuole per essere eletti, se hanno scelto loro è perchè andava bene così (immagino, poi forse mi sono perso qualcosa...).
:)

Beh, sai, a volte le norme non scritte sono molto più importanti di quelle ufficiali, specialmente se sono norme di buon senso, come lo è sicuramente quella di affidare il presidente di una delle due camere ad un membro di opposizione...se tu, maggioranza, imponi in entrambe un tuo uomo, significa che vuoi dare un certo tipo di messaggio all'opposizione, giochetto che ha avuto inizio nel 1994.

Ciao

LittleLux
09-01-2004, 12:58
Originariamente inviato da izutsu
Se per rispondere ad uno che non la pensa come te dici "voi avete fatto, voi avete detto" cosa si deve pensare? Che ritieni chi non la pensa come te elettore di una certa parte politica...

Quali code? Mica nascondo il fatto che ho votato una certa parte... ti dirò di più, è una parte che siede molto lontana dal centro... contento?

FN?:eek: :D

izutsu
09-01-2004, 13:00
Originariamente inviato da spoonman
ma sono l'unico che trova aberranti queste parole?

sai cosa ci leggo a caratteri cubitali? FASCISMO

Ancora? madò... io ci leggo COMUNISMO... sta a vedere che c'è la sinistra al governo :D

ClauDeus
09-01-2004, 13:04
:fagiano:

Ragazzi, a parte tutto, vi consiglio di leggere il libro "Berlusconate".
Mi sto pisci@ndo addosso :D :D

parax
09-01-2004, 13:07
Originariamente inviato da LittleLux
FN?:eek: :D


Forza Napoli? :eek: :D

izutsu
09-01-2004, 13:15
Originariamente inviato da skywalker77
beh che non ci sia una relazione tra espansione del deficit e inflazione mi fa capire che di economia ne capisci poco

Tante belle parole ma non ci hai ancora spiegato come si dovrebbe fare a trovare i soldi visto che non si possono aumentare le tasse... o vogliamo fare come francia e germania che vanno a chiedere all'UE di non multarle se sforano? Bella cosa aumentare il deficit, tu si che ne sai tanto...

izutsu
09-01-2004, 13:25
Originariamente inviato da Master_of_Puppets
Questa non te la passo.
Tutto, ma questa assolutamente no.
Mio nonno, mio padre così come moltissime altre milioni di persone non sono mai stati al governo del paese. E che tu dica queste falsità per pulirti la coscienza per lo sfacelo fatto dal tuo ladro di hammamet e da tutti i ladri di stato democristiani, repubblicani, liberali e socialdemocratici non te lo lascio dire.
L'udr????? Quanti voti ha?
Sei un falso e dici il falso.
Tu che prima votavi socialista o democrastiano hai contribuito col tuo voto a portare l'Italia al debito pubblico che abbiamo, tu col tuo voto hai realizzato il clientelismo di tangentopoli e mafioso, tu col tuo voto sei stato sempre al governo, NON IO, MIO PADRE E MIO NONNO.
E adesso il tuo voto, prima socialista o democristiano, lo dai al nano di arcore, e continui a rovinare l'Italia.
Tutto, ma queste falsità non te le passo.
Non mi fate neache più compassione.

:eek: :eek: :eek:

Magari votava msi... te che ne sai?

LittleLux
09-01-2004, 13:25
Originariamente inviato da izutsu
Tante belle parole ma non ci hai ancora spiegato come si dovrebbe fare a trovare i soldi visto che non si possono aumentare le tasse... o vogliamo fare come francia e germania che vanno a chiedere all'UE di non multarle se sforano? Bella cosa aumentare il deficit, tu si che ne sai tanto...


Non vedo dove stia il tabù nell'aumentare le tasse, il problema, semmai, è quello di fare in modo che le entrate fiscali si traducano in servizi di qualità per il cittadino.
Che mi frega se, ad esempio, mi abbassano le tasse di pochi euro, ma poi mi tagliano la sanità, e nel momento in cui ne ho bisogno devo spendere uno sproposito.
Inoltre ricordiamoci dell'elusione fiscale, se ai tanti bei ladroni e furbacchioni nostrani si facesse veramente una lotta come dio comanda, vedi che pagheremmo tutti di meno ed avremmo un po' più di stato sociale funzionante.

Amu_rg550
09-01-2004, 13:27
Originariamente inviato da Billabong
Ok, può darsi che sia una norma non scritta, ma cmq non deve essere necessariamente così! Non ho capito però che vuol dire far scendere il quorum? Voglio dire, è fissato dal regolamento, il governo non lo può toccare, può solo il parlamento e anche in questo caso con un ampio consenso (se nn hanno modificato le cose!).

Riguardo alla Iotti, è ovvio che la sua nomina è frutto di un compremesso, il quale si esplica nel fatto che l'hanno votata i 2/3 dei partecipenti (a meno che nn mi dici che si è seguita una procedura diversa).

E allo stesso modo sono stati eletti gli attuali e se si sono seguite le procedure è difficile negare che non vi sia una forte convergenza, anche se appertenenti alla stessa parte!

Visto il modo di elezione secondo me è un po' ingiusto fare delle ricriminazioni: insomma, visto il casino che ci vuole per essere eletti, se hanno scelto loro è perchè andava bene così (immagino, poi forse mi sono perso qualcosa...).
:)

ovviamente nessun governo ha il potere di far scendere il quorum a suo piacimento;) indendevo dire che se le prime votazioni nn danno esito positivo, il quorum scende e chi ha la maggioranza pùo veder democraticamente elette le proprie persone.....che sia 1 giochino nn scritto è vero ma di fatto è usato dal1994: usato da tutti beneinteso( ma proprio tutti....)

izutsu
09-01-2004, 13:30
Originariamente inviato da LittleLux
Beh, sai, a volte le norme non scritte sono molto più importanti di quelle ufficiali, specialmente se sono norme di buon senso, come lo è sicuramente quella di affidare il presidente di una delle due camere ad un membro di opposizione...se tu, maggioranza, imponi in entrambe un tuo uomo, significa che vuoi dare un certo tipo di messaggio all'opposizione, giochetto che ha avuto inizio nel 1994.

Ciao

Sì ma se quella persona non raccoglie i 2/3 dei consensi non viene eletta... quindi evidentemente questi presidenti andavano bene anche all'opposizione altrimenti non si sarebbe raggiuno il quorum e il governo avrebbe dovuto proporre altri nomi... se sono presidenti delle camere è perchè anche l'opposizione ha votato, punto.

izutsu
09-01-2004, 13:30
Originariamente inviato da LittleLux
FN?:eek: :D

Non così lontana :p

izutsu
09-01-2004, 13:33
Originariamente inviato da LittleLux
Non vedo dove stia il tabù nell'aumentare le tasse, il problema, semmai, è quello di fare in modo che le entrate fiscali si traducano in servizi di qualità per il cittadino.
Che mi frega se, ad esempio, mi abbassano le tasse di pochi euro, ma poi mi tagliano la sanità, e nel momento in cui ne ho bisogno devo spendere uno sproposito.
Inoltre ricordiamoci dell'elusione fiscale, se ai tanti bei ladroni e furbacchioni nostrani si facesse veramente una lotta come dio comanda, vedi che pagheremmo tutti di meno ed avremmo un po' più di stato sociale funzionante.

Il fatto è che non possiamo indebitarci ancora di più, se non sbaglio ci sono punti fissi, non si può superare il 3% nel rapporto deficit/pil... ecco perchè non si può fare ricorso al deficit come hanno fatto tutti i governi precedenti.

LittleLux
09-01-2004, 13:43
Originariamente inviato da izutsu
Sì ma se quella persona non raccoglie i 2/3 dei consensi non viene eletta... quindi evidentemente questi presidenti andavano bene anche all'opposizione altrimenti non si sarebbe raggiuno il quorum e il governo avrebbe dovuto proporre altri nomi... se sono presidenti delle camere è perchè anche l'opposizione ha votato, punto.

Guarda che ti sbagli, dopo la terza votazione il quorum necessario per l'elezione del presidente di camera si abbassa dai 2/3 alla metà + 1, ergo, in quarta battuta la maggioranza politica del momento può eleggere il candidato che più gli fa comodo, SENZA la necessità di avere i voti dell'opposizione.

Amu_rg550
09-01-2004, 13:46
Originariamente inviato da izutsu
Sì ma se quella persona non raccoglie i 2/3 dei consensi non viene eletta... quindi evidentemente questi presidenti andavano bene anche all'opposizione altrimenti non si sarebbe raggiuno il quorum e il governo avrebbe dovuto proporre altri nomi... se sono presidenti delle camere è perchè anche l'opposizione ha votato, punto.


mi sa tanto che ricordi male:

http://presidente.camera.it/SoloTesto/Funzioni/funzioni.ASP

la maggioranza dei 2/3 è richiesta SOLO x le prime 2 votazioni: dalla 3a in poi basta la maggioranza assoluta......
quidi far eleggere 2 parlamentari senza l'assenso delle opposizioni nn è poi così difficile o no?;)

parax
09-01-2004, 13:59
Originariamente inviato da izutsu
:eek: :eek: :eek:

Magari votava msi... te che ne sai?


diceva una canzone nel 1992

Napolì
’e benpensante votano Dc
Napolì
’e camurriste votano Psi
Napolì
’e sicchie ’e lota votano Msi

ZOTTA
09-01-2004, 14:25
Siamo allo schifo!!:cry:

skywalker77
09-01-2004, 15:28
jumpermax il rapporto tra deficit e inflazione ti sarebbe chiaro se non facessi altro che incamerare propaganda.
Cmq ti spiego che il deficit pubblico non può non influenzare il valore inflattivo, anche uno di cl ci arriverebbe: variando le remunerazioni dei dipendenti pubblici si immette più moneta sul mercato, 2 per finanziare il deficit si usano operazioni di mercato aperto che aumentano il circolante, 2 il deficit può essere finanziato attraverso l'emissione di titoli che a sua volta aumenta il circolante.
Io non ho detto che il governo doveva risolvere la situazione aumentando il deficit, io ho detto che lo shock non è stato finanziato e quindi come gli altri paesi abbiamo una crescita pari a 0 ma in più abbiamo un tasso di inflazione del 3%, questo perchè non si è vigilato sugli operatori per chiari fattori di clienteralismo.
Di questa situazione chi ne paga è il lavoratore dipendente che non puù aumentare autonomamente il proprio reddito, che ha una tassazione all'origine che non può essere elusa, quindi il redddito di quest'ultimo è eroso per il 3% e la gente non arriva a fine mese.
Detto questo trovo questa difesa da parte tua oltre che stupida perchè argomentata solo da slogan ormai ritriti, insomma la caccia al comunismo, la santificazione del gobbo etc.etc.
Questa gente che tu difendi è stata al centro di traffici e delitti così gravi verso il popolo italiano che solo il fatto che tu li difenda in questo modo propagandistico mi fa pensare che il problema dei media sia più grave del previsto. La cosa più grave di cui non vi rendete conto che utilizzando in questo modo la propaganda per molti l'unica via di uscita sarà la violenza, perchè il loro messaggio non arriverebbe mai.
Per fortuna però votiamo ancora, qualche calcio lo avete già preso e presto alle europee ne prenderete altri non vi preoccupate del resto il fatto che i sondaggi non vengono più sbandierati vi dovrebbe far pensare.
con questoi jumpermax e soci vi saluto.

Billabong
09-01-2004, 15:54
Originariamente inviato da Amu_rg550
mi sa tanto che ricordi male:

http://presidente.camera.it/SoloTesto/Funzioni/funzioni.ASP

la maggioranza dei 2/3 è richiesta SOLO x le prime 2 votazioni: dalla 3a in poi basta la maggioranza assoluta......
quidi far eleggere 2 parlamentari senza l'assenso delle opposizioni nn è poi così difficile o no?;)

Beh, se per te 3 votazioni son poco!:D

A parte che sarebbe da vedere con quante votazioni si arriva, cmq se dopo 3 volte è sempre uno ad avere la maggioranza, è uno che va bene a tutti (o almeno è cuella che va meglio): non dimentichiamo che lo scrutinio è segreto, chi vota non risponde al partito!

E' come col PdR!

LittleLux
09-01-2004, 17:32
Originariamente inviato da Billabong
Beh, se per te 3 votazioni son poco!:D

A parte che sarebbe da vedere con quante votazioni si arriva, cmq se dopo 3 volte è sempre uno ad avere la maggioranza, è uno che va bene a tutti (o almeno è cuella che va meglio): non dimentichiamo che lo scrutinio è segreto, chi vota non risponde al partito!

E' come col PdR!

Guarda che andare oltre le tre votazioni è la norma, per la cronaca, l'attuale presidente della camera è stato eletto con 348 voti (numero inferiore alla maggioranza polista alla camera dei deputati), e quello del senato con circa 170 (numero circa uguale a quello dei senatori di maggioranza), quindi, come puoi constatare da te, l'opposizione non ha votato per loro, anche se c'è da dire che si è astenuta (successivamente pentendosene, e a ragione, particolarmente per il senato) per facilitare i rapporti all'interno del nuovo parlamento neo costituitiosi.

Ciao

Billabong
09-01-2004, 22:07
Originariamente inviato da LittleLux
Guarda che andare oltre le tre votazioni è la norma, per la cronaca, l'attuale presidente della camera è stato eletto con 348 voti (numero inferiore alla maggioranza polista alla camera dei deputati), e quello del senato con circa 170 (numero circa uguale a quello dei senatori di maggioranza), quindi, come puoi constatare da te, l'opposizione non ha votato per loro, anche se c'è da dire che si è astenuta (successivamente pentendosene, e a ragione, particolarmente per il senato) per facilitare i rapporti all'interno del nuovo parlamento neo costituitiosi.

Ciao

Ah non sapevo questi dettagli!

Grazie per l'info...

Non sapevo che ci fosse stata tanta astensione... beh avranno avuto i loro motivi. Sarebbe interessante sapere la composizione dei voti per farsi un'idea più precisa.

LittleLux
09-01-2004, 22:22
Originariamente inviato da Billabong
Ah non sapevo questi dettagli!

Grazie per l'info...

Non sapevo che ci fosse stata tanta astensione... beh avranno avuto i loro motivi. Sarebbe interessante sapere la composizione dei voti per farsi un'idea più precisa.

Di niente.

Ciao;)

Quetzal
10-01-2004, 02:15
Ormai siamo completamente fuori tema (censura in RAI), volevo solo fare un paio di piccolissime precisazioni:

(Presidenti di camera e senato, normalmente in quota opposizione)
A quanto ricordo (correggetemi se sbaglio) ci sono state solo due eccezioni alla regola, esattamente il governo attuale ed il primo governo di San Silvio nel 1994
(Affermazione prontamente smentita, coi nomi di Mancino e Violante)

Accetto la correzione. Mea culpa, mea culpa,mea grandsiisma culpa.
Non e' la logica dei due pesi e delle due misure, e' solo la logica di scrivere ad un ora che dovrei essere a dormire.
Semplicemente, lo avevo diemnticato (forse, sarebbe piu' giusto dire "rimosso")
Riconoscimi la "buona fede", visto che sono fatti non di 50, ma di tre anni fa, e che sarebbe stato impossibile che nessuno se ne sarebbe accorto,nel caso avessi scritto in mala fede.

senza l'imprenditore in questione in Italia ci sarebbe ancora il monoplio RAI, cosa che a quanto pare molti detrattori del duopolio prerferirebbero.
A parte che un monopolio PLURALISTA potrebbe, forse, essere meglio di un duopolio imbavagliato, e che certamente sarebbe ancora meglio un vero mercato libero della TV (cosa che sicuramente non c'e' in Italia), vorrei dirti un nome: Peppo Sacchi, buonanima.
Chi era costui ?
Era un giornalista che, nel 1975, ebbe per primo l'ardire di sfidare il monopolio rai aprendo una piccola TV, locale e, per quanto ne so, realmente indipendente. Il nome di questa TV era Telebiella
Peppo sacchi pago' il suo coraggio col gabbio e con la completa perdita degli impianti dopo pochissimi giorni di trasmissione.
Certo,lui non aveva mica l'amico Bettino che convocava il parlamento durante la pausa natalizia per creare leggi ad hoc :D
Purtroppo il nome di Sacchi e' finito nel dimenticatoio, forse perche' scomodo anche ai suoi colleghi giornalisti, o forse perche' c'e' qualcuno che vuole che, nel bene o nel male, l' emittenza privata sia indissolubilmente legata al nome di Silvio Berlusconi.
D' altra parte, mi chiedo quanti under 20 si ricordano le prime TV private, realmente locali e di informazione....

jumpermax
10-01-2004, 02:51
Originariamente inviato da LittleLux
Mi spiegheresti, per piacere, su cosa basi questa tua convinzione?

Ciao
logoramento della coalizione, perdita di immagine di fronte all'opinione pubblica e (forse) maggiore coesione dell'ulivo. In sintesi i fattori che decideranno lo scontro credo saranno l'appoggio o meno dell'italia dei valori da una parte de della lega dall'altra.
Allo stato attuale delle cose credo vincerebbe l'ulivo.

jumpermax
10-01-2004, 02:53
Originariamente inviato da Amu_rg550
ehehehe buone queste...
facciamo 1 piccolo viaggio a ritroso nel tempo:
quale fu il primo governo della storia della repubblica a nominare ENTRAMBI i presidenti di camera e senato appartenenti al proprio schieramento? quello eletto nel 1994 a capo del quale c'era l'innominabile.....
lo stesso governo che indicò come rappresentanti alla commissione europea monti e la bonino, senza lasciare la scelta di uno dei 2 all'opposizione, com'era consuetudine fino ad allora........prodi ha fatto semplicemente la STESSA cosa fatta dal.....compagno B.(chiamiamolo così va:D ) anni prima.....
etica? 2 pesi e 2 misure?
:muro: :muro: :muro:
va beh....cambiamo la storia allora....
leggili i quote almeno! si era detto che gli UNICI presidenti di camera e senato totalmente di maggioranza erano stati quelli del 94 e del 2000... insomma ci siamo dimenticati qualcosa in mezzo o mi sbaglio? :D :D

jumpermax
10-01-2004, 03:17
Originariamente inviato da Master_of_Puppets
Questa non te la passo.
Tutto, ma questa assolutamente no.
Mio nonno, mio padre così come moltissime altre milioni di persone non sono mai stati al governo del paese. E che tu dica queste falsità per pulirti la coscienza per lo sfacelo fatto dal tuo ladro di hammamet e da tutti i ladri di stato democristiani, repubblicani, liberali e socialdemocratici non te lo lascio dire.
L'udr????? Quanti voti ha?
Sei un falso e dici il falso.
Tu che prima votavi socialista o democrastiano hai contribuito col tuo voto a portare l'Italia al debito pubblico che abbiamo, tu col tuo voto hai realizzato il clientelismo di tangentopoli e mafioso, tu col tuo voto sei stato sempre al governo, NON IO, MIO PADRE E MIO NONNO.
E adesso il tuo voto, prima socialista o democristiano, lo dai al nano di arcore, e continui a rovinare l'Italia.
Tutto, ma queste falsità non te le passo.
Non mi fate neache più compassione.
Scusa ma... il "capo" della coalizione dell'ulivo è stato uomo di De Mita per anni, non di uno qualsiasi de Mita. La maggior parte dei politici sono vecchi e navigati uomini di palazzo. Credi che il finanziamento illecito dei partiti fosse esclusiva di destra dc e psi?
Cosa credi che abbia causato il buco? Scelte sballate in campo economico un deficit in continua espansione, gestione fallimentare delle aziende di stato con posti di lavoro mantenuti in piedi quando pagare la gente per restare a casa ci sarebbe costato meno. Quando mai il pci si è opposto? Semmai era in prima linea ad appoggiare queste posizioni. Per cui qua non si salva nessuno, se non quei quattro gatti che hanno sempre sostenuto che tutto ciò ci avrebbe portato alla rovina.
Per quanto riguarda la mia coscienza, beh lascia perdere, non spetta a te fare valutazioni morali, come non spetta a me fare valutazioni morali sulle tue. Io sono profondamente convinto che l'Italia alla democrazia cristiana debba tantissimo, ha governato nei difficili anni del dopoguerra rimettendo in piedi un paese devastato da una guerra civile, una guerra mondiale e un 20ennio di regime. Ma soprattutto ha evitato che i comunisti prendessero il potere basterebbe guardare la storia dell'europa dell'est degli ultimi 50 anni per capire... o credi che il comunismo sia solo una trovata elettorale?

jumpermax
10-01-2004, 03:18
Originariamente inviato da izutsu
:eek: :eek: :eek:

Magari votava msi... te che ne sai?
di fronte ad affermazioni del genere non posso che definirmi democristiano.

jumpermax
10-01-2004, 03:29
Originariamente inviato da Quetzal
Ormai siamo completamente fuori tema (censura in RAI), volevo solo fare un paio di piccolissime precisazioni:

(Presidenti di camera e senato, normalmente in quota opposizione)

(Affermazione prontamente smentita, coi nomi di Mancino e Violante)

Accetto la correzione. Mea culpa, mea culpa,mea grandsiisma culpa.
Non e' la logica dei due pesi e delle due misure, e' solo la logica di scrivere ad un ora che dovrei essere a dormire.
Semplicemente, lo avevo diemnticato (forse, sarebbe piu' giusto dire "rimosso")
Riconoscimi la "buona fede", visto che sono fatti non di 50, ma di tre anni fa, e che sarebbe stato impossibile che nessuno se ne sarebbe accorto,nel caso avessi scritto in mala fede.

diciamo un lapsus foridiano :D :D non te la prendere va lo si fa per buttarla in ridere e non prenderci troppo sul serio ;)


A parte che un monopolio PLURALISTA potrebbe, forse, essere meglio di un duopolio imbavagliato,

questa proprio no non te la passo. Mi stai dicendo che per te spegnere mediaset renderebbe il sistema "migliore"? Vuoi dire che la rai lottizzata degli anni 80 monopolio di stato assoluto è meglio della situazione attuale? Inizio a pensare che il vostro concetto di pluralismo sia il pluralismo delle proprie voci. Il problema qua è RAI mica Mediaset. Se si fosse smantellato il monopolio di stato come hanno fatto in altri paesi oggi non ci sarebbe duopolio ed il caso mediaset non si porrebbe neppure.



e che certamente sarebbe ancora meglio un vero mercato libero della TV (cosa che sicuramente non c'e' in Italia), vorrei dirti un nome: Peppo Sacchi, buonanima.
Chi era costui ?
Era un giornalista che, nel 1975, ebbe per primo l'ardire di sfidare il monopolio rai aprendo una piccola TV, locale e, per quanto ne so, realmente indipendente. Il nome di questa TV era Telebiella
Peppo sacchi pago' il suo coraggio col gabbio e con la completa perdita degli impianti dopo pochissimi giorni di trasmissione.
Certo,lui non aveva mica l'amico Bettino che convocava il parlamento durante la pausa natalizia per creare leggi ad hoc :D
Purtroppo il nome di Sacchi e' finito nel dimenticatoio, forse perche' scomodo anche ai suoi colleghi giornalisti, o forse perche' c'e' qualcuno che vuole che, nel bene o nel male, l' emittenza privata sia indissolubilmente legata al nome di Silvio Berlusconi.
D' altra parte, mi chiedo quanti under 20 si ricordano le prime TV private, realmente locali e di informazione....
Sai quanti hanno aperto reti? Anche colossi come Mondadori e Rusconi, ma nessuno è rimasto in piedi, economicamente parlando la rai schiacciava qualsiasi possibilità di concorrenza. Il berlusca c'è riuscito non grazie a Craxi, ma grazie alle sue capacità imprenditoriali. Poi grazie a Craxi ha evitato che qualcuno molto democraticamente gli cancellasse le reti (ah il pluralismo...)

jumpermax
10-01-2004, 03:54
Originariamente inviato da skywalker77
jumpermax il rapporto tra deficit e inflazione ti sarebbe chiaro se non facessi altro che incamerare propaganda.
Cmq ti spiego che il deficit pubblico non può non influenzare il valore inflattivo, anche uno di cl ci arriverebbe:

Oggi oltre che democristiano non posso che definirmi di cl. Dico ma siete tutti sclerati? Ma parlate solo con gente che la pensa come voi vi chiudete nel vostro mondo e non vi confrontate con chi ha idee diverse? Io non so che idea stereotipata o malsana tu abbia di cl ma ti assicuro che c'è un sacco di gente in gamba li dentro. Poi come in tutti i posti ci sono anche i cretini e gli imbecilli certo. Ma questo modo di argomentare e offendere lo trovo fuori luogo e anche penoso. Sei capace di esprimere concetti senza offendere chi ti sta di fronte? Mi sembra di no...


variando le remunerazioni dei dipendenti pubblici si immette più moneta sul mercato, 2 per finanziare il deficit si usano operazioni di mercato aperto che aumentano il circolante, 2 il deficit può essere finanziato attraverso l'emissione di titoli che a sua volta aumenta il circolante.

guarda che immettere più denaro e liquidità ha come effetto L'AUMENTO dell'inflazione e non certo il contenimento dei prezzi. Oltre che ovviamente l'aumento del deficit. Ti è chiaro perchè Francia e Germania hanno maggiore possibilità di manovra in questo senso oppure no? Loro non si trovano con un rapporto deficit pil superiore al 100%. Loro non hanno la nostra pressione fiscale. Ergo hanno possibilità di intervento che qua da noi non ci possiamo permettere.


Io non ho detto che il governo doveva risolvere la situazione aumentando il deficit, io ho detto che lo shock non è stato finanziato e quindi come gli altri paesi abbiamo una crescita pari a 0 ma in più abbiamo un tasso di inflazione del 3%, questo perchè non si è vigilato sugli operatori per chiari fattori di clienteralismo.

Chiari fattori di clienteralismo? Qua Samu sarebbe molto più indicato di me ad intervenire io mi limito a dire che in un libero mercato i prezzi non li stabilisce il governo. Semmai in caso di comportamenti lesivi dei diritti dei consumatori intervene l'antitrust ma questo è un altro discorso.

Di questa situazione chi ne paga è il lavoratore dipendente che non puù aumentare autonomamente il proprio reddito, che ha una tassazione all'origine che non può essere elusa, quindi il redddito di quest'ultimo è eroso per il 3% e la gente non arriva a fine mese.
Detto questo trovo questa difesa da parte tua oltre che stupida perchè argomentata solo da slogan ormai ritriti, insomma la caccia al comunismo, la santificazione del gobbo etc.etc.
Questa gente che tu difendi è stata al centro di traffici e delitti così gravi verso il popolo italiano che solo il fatto che tu li difenda in questo modo propagandistico mi fa pensare che il problema dei media sia più grave del previsto. La cosa più grave di cui non vi rendete conto che utilizzando in questo modo la propaganda per molti l'unica via di uscita sarà la violenza, perchè il loro messaggio non arriverebbe mai.
Per fortuna però votiamo ancora, qualche calcio lo avete già preso e presto alle europee ne prenderete altri non vi preoccupate del resto il fatto che i sondaggi non vengono più sbandierati vi dovrebbe far pensare.
con questoi jumpermax e soci vi saluto.
Le tue parole sono di una violenza davvero sconcertante. Non solo secondo te siamo una massa di cretini inebetiti ma mi vieni anche a giustificare la violenza come mezzo di lotta politica. In questa discussione avrai argomentato si e no 2 o3 concetti. Il resto del tuo pensiero è governo delittuoso, popolo bue. E poi siamo noi quelli vittime della propaganda... :rolleyes:

LittleLux
10-01-2004, 09:51
Originariamente inviato da jumpermax
logoramento della coalizione, perdita di immagine di fronte all'opinione pubblica e (forse) maggiore coesione dell'ulivo. In sintesi i fattori che decideranno lo scontro credo saranno l'appoggio o meno dell'italia dei valori da una parte de della lega dall'altra.
Allo stato attuale delle cose credo vincerebbe l'ulivo.

Ok, ti ringrazio ed aggiungo oltre ai motivi che hai detto un altro motivo, forse più banale, perchè loro non verranno più rieletti, e cioè perchè hanno realmente malgovernato.

LittleLux
10-01-2004, 10:05
Originariamente inviato da jumpermax
Scusa ma... il "capo" della coalizione dell'ulivo è stato uomo di De Mita per anni, non di uno qualsiasi de Mita. La maggior parte dei politici sono vecchi e navigati uomini di palazzo. Credi che il finanziamento illecito dei partiti fosse esclusiva di destra dc e psi?
Cosa credi che abbia causato il buco? Scelte sballate in campo economico un deficit in continua espansione, gestione fallimentare delle aziende di stato con posti di lavoro mantenuti in piedi quando pagare la gente per restare a casa ci sarebbe costato meno. Quando mai il pci si è opposto? Semmai era in prima linea ad appoggiare queste posizioni. Per cui qua non si salva nessuno, se non quei quattro gatti che hanno sempre sostenuto che tutto ciò ci avrebbe portato alla rovina.
Per quanto riguarda la mia coscienza, beh lascia perdere, non spetta a te fare valutazioni morali, come non spetta a me fare valutazioni morali sulle tue. Io sono profondamente convinto che l'Italia alla democrazia cristiana debba tantissimo, ha governato nei difficili anni del dopoguerra rimettendo in piedi un paese devastato da una guerra civile, una guerra mondiale e un 20ennio di regime. Ma soprattutto ha evitato che i comunisti prendessero il potere basterebbe guardare la storia dell'europa dell'est degli ultimi 50 anni per capire... o credi che il comunismo sia solo una trovata elettorale?

Il comunismo, almeno quello italiano, come lo descrivi tu, e cioè in termini paragonabili a quello dell'est europa, si, è solo propaganda.
Il comunismo italiano, pur con tutti i suoi errori e difetti, e soprattutto a livello di base, era cosa diversa da quello di tipo sovietico, e questo, non ti preoccupare, i cervelli migliori e più aperti della dc lo sapevano bene.
Forse fareste bene a rivedervi i film di Don Camillo e Peppone, che se pur in chiave di commedia comica, di fatto rappresentavano piuttosto bene i sentimenti del paese; anzi, ti consiglio anche di riguardarti l'episodio in cui Togliatti (14 Luglio del 1948) fu vittima di un attentato da parte di un estremista di destra, se fosse vero quel che dici sui comunisti italiani, quale occasione migliore di quella per tentare di prendere il potere con la forza, e gettera il paese nella guerra civile?Ma non lo fecero, ma scommetto che questo fatto non dia da pensare, come ad esempio la profonda crisi di coscienza che travagliò il pci al tempo dell'invasione sovietica di Praga...credi che i comunisti italiani, la gente comune, volesse e sostenesse veramente quello, ma pure la dirigenza del partito anche se di errori ne commise?Suvvia, svecchiate almeno un po' la vostra propaganda, che siete rimasti ad almeno 50 anni fa.

Amu_rg550
10-01-2004, 11:14
Originariamente inviato da jumpermax
leggili i quote almeno! si era detto che gli UNICI presidenti di camera e senato totalmente di maggioranza erano stati quelli del 94 e del 2000... insomma ci siamo dimenticati qualcosa in mezzo o mi sbaglio? :D :D


nono i tuoi quote li leggo così come leggo bene i tuoi post:)
semplicemente mi ha fatto sorridere (nn ti sarai offeso spero;) )che tu abbia tralasciato di sottolineare come è iniziato questo giochino mentre con grande solerzia abbia corretto un'affermazione di un utente ( che diceva tra l'altro "correggetemi se sbaglio" ) (e che ha fatto mea culpa, sottolineamolo).
posso capire la correzione che gli hai fatto, ma parlare di morale mi è parso 1 tantino fuori luogo (imho ovviamente).
poi adesso 6 tu che nn leggi bene i miei post: ti pare che io ( perchè è a me che hai risposto) mi sia dimenticato di qualcuno in mezzo?? mi sa che sbagli.....rileggi please:D

Amsicora
10-01-2004, 11:20
Originariamente inviato da jumpermax
Io sono profondamente convinto che l'Italia alla democrazia cristiana debba tantissimo

si una corda al collo per aver rubato per 50 anni! :D :D

ascolta la TV te! i comunisti mangiano i bambini........
e allora fatti inchiappettare da cavaliere mascarato di arcore va! :p

Amu_rg550
10-01-2004, 12:16
Originariamente inviato da jumpermax
Scusa ma... il "capo" della coalizione dell'ulivo è stato uomo di De Mita per anni, non di uno qualsiasi de Mita. La maggior parte dei politici sono vecchi e navigati uomini di palazzo. Credi che il finanziamento illecito dei partiti fosse esclusiva di destra dc e psi?
Cosa credi che abbia causato il buco? Scelte sballate in campo economico un deficit in continua espansione, gestione fallimentare delle aziende di stato con posti di lavoro mantenuti in piedi quando pagare la gente per restare a casa ci sarebbe costato meno. Quando mai il pci si è opposto? Semmai era in prima linea ad appoggiare queste posizioni. Per cui qua non si salva nessuno, se non quei quattro gatti che hanno sempre sostenuto che tutto ciò ci avrebbe portato alla rovina.
Per quanto riguarda la mia coscienza, beh lascia perdere, non spetta a te fare valutazioni morali, come non spetta a me fare valutazioni morali sulle tue. Io sono profondamente convinto che l'Italia alla democrazia cristiana debba tantissimo, ha governato nei difficili anni del dopoguerra rimettendo in piedi un paese devastato da una guerra civile, una guerra mondiale e un 20ennio di regime. Ma soprattutto ha evitato che i comunisti prendessero il potere basterebbe guardare la storia dell'europa dell'est degli ultimi 50 anni per capire... o credi che il comunismo sia solo una trovata elettorale?

adesso additare anche al pci le scelte sballate di politica economica in 50 anni di governi filo-atlantici mi pare eccessivo.
se pensi che fosse in prima linea su queste posizioni vuol dire che nn conosci la prima repubblica.
se restiamo in ambito di difesa ad oltranza dei posti di lavoro, beh ne scaturì sicuramente 1 guerra di "religione" (e i risultati si vedono).
guarda che nn faccio fatica a trovare esponenti di spicco nella dc che hanno contribuito a far crescere il paese: apprezzo molto quello che tentò di fare moro x esempio; e come lui tanti.
tutto possiamo dire su andreotti ma con lui x esempio in medioriente eravamo considerati come ponte con l'occidente (poi ora la situazione è leggermente cambiata....giusto un tantino...)
peccato che tu sia così fermo nella tua idea sul comunismo in italia: ovviamente deduco che il lavoro svolto da 1 certo berlinguer x esempio ti sia oscuro; o il contributo dato da togliatti nella scrittura della costituzione (sarà x questo che oggi da qualcuno viene definita "comunista"?) nn faccia parte delle tue conoscenza storiche.
peccato anche che consideri la ricostruzione dal dopoguerra prerogativa della dc, e nn di chi votava pci e lavorava allo stesso modo di altri.
ma 1 cosa forse nn la sai: cos'era gladio? a cosa serviva? da chi era finanziata? nn dirmi che sono leggende....
sai che 1 certo cossiga (e qui ti parlo da sardo) scavalcò il parlamento e permise l'attracco e la presenza (tuttora invariata) dei sommergibili nucleari americani a La Maddalena (fatto da lui nn nascosto)?
cosa vorrei spiegarti con tutto ciò? forse che nn esistono buoni e cattivi? forse che generalizzare tutto dietro la parola comunismo è 1 tantino errato? forse che anche qualche comunista italiano del dopoguerra può esser meritevole, e nn esser ricordato come l'artefice di un piano x rovesciare la democrazia in italia? nn ti offendere assolutamente, ma mi pare che sia ora che si smetta di parlare di comunismo in senso stretto: lo si sta facendo con il fascismo nn vedo xchè nn farlo con il comunismo italiano. penso che sia giunto il momento nn trovi?
ciao :)

ZOTTA
10-01-2004, 12:40
Io nn capisco,prescindendo dall'appartenenza politica e nn dalla buona fede,come si possa sostenere il nanaccio maledetto.Ha tolto di giro gente come Biagi (noto anarchico e violento),Santoro,etc..addirittura il N.Y.Times lo ha (il nano)definito più a destra di Bush...ah già dimenticavo,gli americani sono tutti maledetti comunisti.
Facciamola finita e apriamo gli occhi,guardiamo se alle prossime elezioni ce lo leviamo dar c***o una volta x tutte,lui e tutti i lecca culo che si porta dietro,poi ci penserà la giustizia a fargliele ricagare tutte.

/\/\@®¢Ø
10-01-2004, 12:44
errore .

bluelake
10-01-2004, 12:49
La politica italiana è ancora vietata, nel caso non ve lo ricordaste...

Closed.