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View Full Version : in onore ai caduti....


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fabius00
17-11-2003, 12:33
.... mi piacerebbe che il forum sia chiuso per 5 minuti all'inizio del funerale! io stesso starò chiuso per 5 minuti e non lavorerò!

Quincy_it
17-11-2003, 12:36
Idem per quanto mi riguarda. E se domani qualcuno qui in ufficio si azzarda a dire qualcosa in contrario.. :incazzed:

Mr. Framerate
17-11-2003, 12:38
Io ho smesso di lavorare sabato ma domani osserverò 10 minuti di silnzio totale staccando tutto in casa, in onore loro.

Condoglianze alle loro famiglie:(

pierpo
17-11-2003, 12:40
Per il momento ho cambiato il mio avatarro.
l'idea comunque mi piace, vediamo cosa dicono gli amministratori

monkey72
17-11-2003, 12:41
sarebbe opportuno... sarebbe solo staccare un attimo la spina della nostra frenetica quotidianità e rivolgere un pensiero agli eroi della pace, alle loro famiglie e ai valorosi sopravvissuti che non aspettano altro di guarire e tornare a rischiare la vita :(

majin mixxi
17-11-2003, 12:43
a me personalmente pare il festival della retorica,poi fate vobis

onore ai caduti.
sempre.

fabius00
17-11-2003, 12:43
Originariamente inviato da majin mixxi
a me personalmente pare il festival della retorica,poi fate vobis

onore ai caduti.
sempre.
ho fatto la stessa cosa per l'11 setembre ;)

nemorino
17-11-2003, 12:45
Originariamente inviato da majin mixxi
a me personalmente pare il festival della retorica,poi fate vobis

onore ai caduti.
sempre.


perfettamente in sintonia...


pensiamo alla guerra non solo quando ci vanno di mezzo i Nostri, pensiamo ai nostri non solo quando qualcuno di loro ci lascia la pelle


Era partito per fare la guerra per dare il suo aiuto alla sua terra
gli avevano dato le mostrine e le stelle e il consiglio di vender cara la pelle
e quando gli dissero di andare avanti troppo lontano si spinsero a cercare la verità
ora che è morto la patria si gloria d'un altro eroe alla memoria
era partito per fare la guerra per dare il suo aiuto alla sua terra
gli avevano dato le mostrine e le stelle e il consiglio di vender cara la pelle
ma lei che lo amava aspettava il ritorno d'un soldato vivo , d'un eroe morto che ne farà
se accanto nel letto le è rimasta la gloria d'una medaglia alla memoria...

Arësius
17-11-2003, 12:45
onore ai caduti.

bananarama
17-11-2003, 12:46
Originariamente inviato da majin mixxi
a me personalmente pare il festival della retorica,poi fate vobis


:mano: e non dico altro. Sono 3000 giorni che sta storia va avanti, oramai e' diventata una forma travisata di pubblicita'...
E lasciamoli in pace quei poveracci no?:(

Non mi stupirei se prima o poi ci fanno pure una festa nazionale nel giorno della tragedia...:rolleyes:

Ciao

Nicky
17-11-2003, 12:46
So che mi tirerò dietro tante risposte negative, ma io ste cose non le capisco.
Mi dispiace per quelle persone che sono morte e credo che siano persone di valore, ma chiudere un negozio, stare in silenzio per dieci minuti onora davvero quella persona?
O è una semplice mossa per sentirci la coscienza pulita nel mostrare il nostro dispiacere?

Ci pensiamo sempre quando è troppo tardi....

fabius00
17-11-2003, 12:48
ma io in quello che faccio ci credo!

poi aho fate come ve pare!

Scoperchiatore
17-11-2003, 12:49
Originariamente inviato da Nicky
So che mi tirerò dietro tante risposte negative, ma io ste cose non le capisco.
Mi dispiace per quelle persone che sono morte e credo che siano persone di valore, ma chiudere un negozio, stare in silenzio per dieci minuti onora davvero quella persona?
O è una semplice mossa per sentirci la coscienza pulita nel mostrare il nostro dispiacere.?

concordo anche io con te... e con tutti quelli che vedono della retorica/ipocrisia in queste cose..

piuù che altro, mi chiedo, il fatto che muoiano 20 italiani, o 20 americani in guerra, o 20 Turchi in un terremoto, o 20 Giapponesi da uno tsunami, nonostante sia diverso, prevede veramente una così grande disparità di trattamento? e tutti i poliziotti-carabinieri che muoiono giornalmente nelle città, e di cui nessuno sa neanche che sia mai esistiti? ;)

cmq personalissimi opinioni... :)

nemorino
17-11-2003, 12:53
del resto mi pare ingeneroso x i caduti in Iraq... solo 10 minuti di silenzio.... contro gli anni di silenzio nei confronti di tante altre morti in guerra e in pace :rolleyes:

monkey72
17-11-2003, 12:53
Originariamente inviato da Nicky
So che mi tirerò dietro tante risposte negative, ma io ste cose non le capisco.
Mi dispiace per quelle persone che sono morte e credo che siano persone di valore, ma chiudere un negozio, stare in silenzio per dieci minuti onora davvero quella persona?
O è una semplice mossa per sentirci la coscienza pulita nel mostrare il nostro dispiacere?

Ci pensiamo sempre quando è troppo tardi....
anch'io penso non serva a niente chiudere un negozio per 10 minuti, ma un solo minuto di riflessione x tutti non per sentirci in colpa, ma per ricordarci che mentre noi viviamo la nostra vita nella frenesia ci sono tanti nostri concittadini (inteso come abitanti della Terra, non solo Italiani) che soffrono, siano essi iracheni, italiani...
purtroppo sono solo queste tragedie che ci risvegliano e ci portano, anche solo per un'istante a riflettere IMHO

Sold|3r
17-11-2003, 12:55
il mio pensiero è sempre verso quegli Eroi dei nostri grandissimi Carabinieri :(

Quincy_it
17-11-2003, 13:05
Originariamente inviato da Nicky
So che mi tirerò dietro tante risposte negative, ma io ste cose non le capisco.
Mi dispiace per quelle persone che sono morte e credo che siano persone di valore, ma chiudere un negozio, stare in silenzio per dieci minuti onora davvero quella persona?
O è una semplice mossa per sentirci la coscienza pulita nel mostrare il nostro dispiacere?

Ci pensiamo sempre quando è troppo tardi....

Un morto fa sempre più notizia di un vivo..

Capisco quello che vuoi dire, però una simile "mobilitazione" di gente l'ho vista poche volte qui da noi, e le ore di fila da fare al Vittoriano per dare un'ultimo saluto ai caduti mi sembrano sincere e spontanee manifestazioni di cordoglio e dolore.
Finalmente, anche solo per pochi giorni, qui in Italia non si sentono più tutte quelle inutili discussioni politiche, sportive, ecc che rappresentano ogni singolo momento della nostra vita di italiani.
Finalmente vedo TUTTA l'Italia intenta ad onorare i caduti, sia essi politici di sinistra e di destra, gente del nord e gente del sud; finalmente vedo una Nazione unita.
Mi spiace però che tutto ciò accada in occasione di un evento così triste..

Ognuno credo sia nella libertà di decidere come manifestare il proprio cordoglio. Farlo tutti insieme, IMHO è un bel gesto, morale certo, perchè niente li riporterà in vita, ma rimane comunque un bel gesto per se stessi, ma anche per i parenti delle vittime, che si ritrovano l'Italia intera al loro fianco, vicini nella perdita e nel dolore.

IMHO però, per chi non è credente, tutto questo ha un minor valore, credo che il vero nocciolo della questione sia questo, o sbaglio?

ALBIZZIE
17-11-2003, 13:20
Originariamente inviato da Sold|3r
il mio pensiero è sempre verso quegli Eroi dei nostri grandissimi Carabinieri :(
cmq tra i morti non ci sono stati solo carabinieri.
poi vorrei tanto conoscere il significato di Eroe con la E maiuscola!

Nicky
17-11-2003, 13:21
Preciso che il mio post non è una critica ma solo una riflessione.
E' possibile che ci siano morti più "importanti di altri"? E' possibile che veniamo toccati da certe notizie solo quando riguardano qualcuno/qualcosa che ci è molto vicino?
E' giusto che vengano considerati eroi solo ora che son morti? Perchè non li abbiamo onorati anche quando erano li a farsi il culo per aiutare altre persone?

IMHO però, per chi non è credente, tutto questo ha un minor valore, credo che il vero nocciolo della questione sia questo, o sbaglio?

Mi domando semplicemente perchè ce ne accorgiamo sempre così tardi del valore delle persone. Sempre quando tutto è finito, o perduto...

CappelloPower
17-11-2003, 13:21
Originariamente inviato da nemorino
pensiamo alla guerra non solo quando ci vanno di mezzo i Nostri, pensiamo ai nostri non solo quando qualcuno di loro ci lascia la pelle.

Originariamente inviato da Nicky
O è una semplice mossa per sentirci la coscienza pulita nel mostrare il nostro dispiacere?

Mi unisco a questa voce.

Saluti,

CappelloPower

ALBIZZIE
17-11-2003, 13:22
Originariamente inviato da Quincy_it
IMHO però, per chi non è credente, tutto questo ha un minor valore, credo che il vero nocciolo della questione sia questo, o sbaglio?
per quanto mi riguarda sbagli. :)
anzi proprio chi non crede alla continuazione della vita dopo la morte, dovrebbe essere più triste.

Quincy_it
17-11-2003, 13:32
Originariamente inviato da Nicky
Preciso che il mio post non è una critica ma solo una riflessione.
E' possibile che ci siano morti più "importanti di altri"? E' possibile che veniamo toccati da certe notizie solo quando riguardano qualcuno/qualcosa che ci è molto vicino?
E' giusto che vengano considerati eroi solo ora che son morti? Perchè non li abbiamo onorati anche quando erano li a farsi il culo per aiutare altre persone?


Su questo sono d'accordo con te.
Ma quello che mi/ti chiedo è: visto che secondo te è un "lavarsi la coscienza", non dovrebbe "manifestare" nessuno il proprio dolore? Dovremmo rimanere tutti impassibili, cose se nulla fosse successo, anche considerando che, per altri, non è stato fatto lo stesso?
Oppure hanno il diritto di piangere i caduti solo i parenti diretti?


Mi domando semplicemente perchè ce ne accorgiamo sempre così tardi del valore delle persone. Sempre quando tutto è finito, o perduto...

Perchè è insito nell'animo umano capire il vero valore di una cosa solo quando questa si è persa. E' sempre stato così e difficilmente cambierà..

Quincy_it
17-11-2003, 13:35
Originariamente inviato da ALBIZZIE
per quanto mi riguarda sbagli. :)
anzi proprio chi non crede alla continuazione della vita dopo la morte, dovrebbe essere più triste.

Scusa ma, allora i Cristiani che perdono qualcuno caro dovrebbero essere felici perchè credono in una continuazione della vita dopo la morte? ;)

Nicky
17-11-2003, 13:40
Originariamente inviato da Quincy_it
Su questo sono d'accordo con te.
Ma quello che mi/ti chiedo è: visto che secondo te è un "lavarsi la coscienza", non dovrebbe "manifestare" nessuno il proprio dolore? Dovremmo rimanere tutti impassibili, cose se nulla fosse successo, anche considerando che, per altri, non è stato fatto lo stesso?
Oppure hanno il diritto di piangere i caduti solo i parenti diretti?


Forse è il modo che non mi convince.
Forse è il volerlo fare a tutti i costi tutti insieme...
Non pensavamo a loro prima che morissero, non penseremo a loro tra un po'...perchè ora dobbiamo dimostrare il nostro dispiacere?
Una persona non può essere dispiaciuta anche senza fare gesti "eclatanti"?

fabius00
17-11-2003, 13:42
Originariamente inviato da Nicky
Forse è il modo che non mi convince.
Forse è il volerlo fare a tutti i costi tutti insieme...
Non pensavamo a loro prima che morissero, non penseremo a loro tra un po'...perchè ora dobbiamo dimostrare il nostro dispiacere?
Una persona non può essere dispiaciuta anche senza fare gesti "eclatanti"?
che significa? ti faccio un esempio:
se io domani venissi a mancare (sgrattone micidiale :D) forse mi penserete (alcuni non tutti) ma poi mi dimenticherete lo stesso!
solo i miei cari più vicini ricorderanno a lungo tutto no?

Nicky
17-11-2003, 13:45
Originariamente inviato da fabius00
che significa? ti faccio un esempio:
se io domani venissi a mancare (sgrattone micidiale :D) forse mi penserete (alcuni non tutti) ma poi mi dimenticherete lo stesso!
solo i miei cari più vicini ricorderanno a lungo tutto no?

Non è una questione pretamente temporale.
Se domani tu morissi e io ne fossi dispiaciuta sarebbe giusto che siano altri a dirmi come dimostrare il mio dolore?
Se io non riuscissi a piangere (e magari poi non dormo la notte) vorrebbe dire che soffro meno di altri?

Quincy_it
17-11-2003, 13:49
Originariamente inviato da Nicky
Forse è il modo che non mi convince.
Forse è il volerlo fare a tutti i costi tutti insieme...


Nessuno ti obbliga a farlo. :)


Non pensavamo a loro prima che morissero, non penseremo a loro tra un po'...perchè ora dobbiamo dimostrare il nostro dispiacere?


Forse tu non pensavi a loro, altra gente, altre persone, probabilmente sì. Come detto sopra, nessuno è obbligato a commemorarli, e ognuno può farlo a modo suo.
Puoi scegliere di essere una piccola voce che grida il proprio dolore, o un'unico, possente coro che onora i caduti insieme a tanta altra gente.
Se tu, come è giusto che sia, ti senti libera e decidi di onorare i caduti in un certo modo, non puoi di certo biasimare altri che, invece, preferiscono farlo "insieme", no? :)


Una persona non può essere dispiaciuta anche senza fare gesti "eclatanti"?

Certo che può esserlo, ma credo che le centinaia di persone che, in questo momento, si trovano a fare ore di fila davanti al Vittoriano non siano state forzate da nessuno ad essere lì presenti. :)

fabius00
17-11-2003, 13:49
Originariamente inviato da Nicky
Non è una questione pretamente temporale.
Se domani tu morissi e io ne fossi dispiaciuta sarebbe giusto che siano altri a dirmi come dimostrare il mio dolore?
Se io non riuscissi a piangere (e magari poi non dormo la notte) vorrebbe dire che soffro meno di altri?
ah ok certo che no! cmq io quei cinque minuti voglio farlo! per me pensare a loro e basta!

ALBIZZIE
17-11-2003, 14:03
Originariamente inviato da Quincy_it
Scusa ma, allora i Cristiani che perdono qualcuno caro dovrebbero essere felici perchè credono in una continuazione della vita dopo la morte? ;)
non so. così dovrebbe essere. chiedilo a loro.

Dona*
17-11-2003, 14:03
Originariamente inviato da ALBIZZIE

poi vorrei tanto conoscere il significato di Eroe con la E maiuscola!

Sicuramente la definizione di eroe che conosco io non coincide con quella appiccicata da giorni dai media addosso a questi sfortunati carabinieri.

Quincy_it
17-11-2003, 14:05
Originariamente inviato da Dona*
Sicuramente la definizione di eroe che conosco io non coincide con quella appiccicata da giorni dai media addosso a questi sfortunati carabinieri.

Definizione che gli stessi Carabinieri e militari presenti sul fronte hanno "rigettato" (nel senso buono del termine), visto che non si sentono eroi, ma persone che stanno "semplicemente" facendo il loro lavoro. :)

ShadowThrone
17-11-2003, 14:13
qui all'inps si lavorerà normalmente.
:rolleyes:

Dona*
17-11-2003, 14:32
Originariamente inviato da Quincy_it
Definizione che gli stessi Carabinieri e militari presenti sul fronte hanno "rigettato" (nel senso buono del termine), visto che non si sentono eroi, ma persone che stanno "semplicemente" facendo il loro lavoro. :)

Questo fa loro onore. Chiaramente io ce l'ho con i media, che specialmente negli ultimi mesi mi fanno solo vomitare.

twinpigs
17-11-2003, 14:45
i miei 2 cents a quei ragazzi che sono morti mentre facevano il loro lavoro ... lavoro dove purtroppo si rischia di perdere la vita ed abbandonare la famiglia

tuttavia voglio anche dire che i mass-media hanno davvero esagerato (senza escludere la solita demagogia politichense) ...
ad ogni ora del giorno e della notte sempre la stessa cosa, che ormai sembra quasi retorica ...
fra uno spot del glen grant e una promozione sms omnitel
ci spiattellano in video le facce dei familiari zoommandole per cogliere il loro sincero dolore
tutto questo sinceramente mi fa schifo, mi hanno rotto i cogl@@@ e quando ne parlano cambio canale o spengo la tv perchè voglio pensare alla vita (mia)

Fenomeno85
17-11-2003, 14:48
Originariamente inviato da fabius00
.... mi piacerebbe che il forum sia chiuso per 5 minuti all'inizio del funerale! io stesso starò chiuso per 5 minuti e non lavorerò!

concordo sulla chiusura del forum ... anche se preferirei per 10 minuti.

In memoria ai caduti.


RIPOSATE IN PACE

http://www.fisi.org/foto/bandiera_italiana.jpg

http://www.gdmland.it/MWAdmin/fotografie/17112003000051929.jpg

Scoperchiatore
17-11-2003, 15:10
Originariamente inviato da Quincy_it
Scusa ma, allora i Cristiani che perdono qualcuno caro dovrebbero essere felici perchè credono in una continuazione della vita dopo la morte? ;)

Teoricamente sì!

ma nessuno (o quasi) saprebbe farlo....



"La terza verità è la soppressione di ogni desiderio, e perciò l?estinzione del dolore (nirvana)."

ShadowThrone
17-11-2003, 15:19
in pausa pranzo, su viale marconi, ho assistito a una discussione tra due monache e un signore anziano.
parlavano di terrorismo e se le davano di santa ragione. il vecchietto a favore dell'america e le monache no...

Nevermind
17-11-2003, 15:30
Originariamente inviato da fabius00
.... mi piacerebbe che il forum sia chiuso per 5 minuti all'inizio del funerale! io stesso starò chiuso per 5 minuti e non lavorerò!

Fai come vuoi ma queste cose io non le ho mai sopportate, sarà che io non ho mai fatto preferenze sulle morti delle persone, non vedo perchè fare tante scene per i nostri connazzionali morti e fregarcene di altre morti altrettanto ingiuste e insensate.

Per me o si fa una cosa per tutti o non si fa niente per nessuno altrimenti mi sembra di mancare di rispetta alle altre vite ingiustamente spezzate .

Se per voi un italiano morto vale + di un (a caso) istraeliano vabbè fate pure i vostri 5 minuti di silenzio io preferisco astenermi.

Saluti.

Quincy_it
17-11-2003, 16:11
Originariamente inviato da Nevermind
Fai come vuoi ma queste cose io non le ho mai sopportate, sarà che io non ho mai fatto preferenze sulle morti delle persone, non vedo perchè fare tante scene per i nostri connazzionali morti e fregarcene di altre morti altrettanto ingiuste e insensate.

Per me o si fa una cosa per tutti o non si fa niente per nessuno altrimenti mi sembra di mancare di rispetta alle altre vite ingiustamente spezzate .

Se per voi un italiano morto vale + di un (a caso) istraeliano vabbè fate pure i vostri 5 minuti di silenzio io preferisco astenermi.

Saluti.

Quindi, visto che per altri in passato la stessa cosa non è stata fatta, a meno che non venga fatto per TUTTI i morti di TUTTE le nazioni di TUTTE le guerre del passato, come una giusta ed equilibrata linea di condotta imporrebbe, tu non onorerai mai i futuri caduti?
O semplicemente lo farai a modo tuo, non seguendo la "massa"?

Fenomeno85
17-11-2003, 16:13
a che ora esattamente inizia il funerale?

Quincy_it
17-11-2003, 16:14
Originariamente inviato da Fenomeno85
a che ora esattamente inizia il funerale?

Alle 11 mi sembra (calcolando poi che l'ufficio dove lavoro è a due passi dalla Basilica..)

fabius00
17-11-2003, 17:54
be fate come ve pare! io domani dalle 11.00 alle 11.05 tirero giu mezza serranda e non lavorero e non scrivero siu internet!

Fenomeno85
17-11-2003, 17:56
Originariamente inviato da fabius00
be fate come ve pare! io domani dalle 11.00 alle 11.05 tirero giu mezza serranda e non lavorero e non scrivero siu internet!

anchio a scuola non farò niente

Quincy_it
18-11-2003, 07:54
Sono arrivato in ufficio da qualche minuto.
Come tutte le mattine ho fatto via Ostiense (dalla Piramide, passando davanti agli ex-mercati generali), e c'è un'atmosfera surreale: decine e decine di bandiere italiane, per strada, sui palazzi, sui muri, tutte a sventolare piano, come a voler salutare i caduti.
E poi anche un certo silenzio, mentre in lontananza, davanti alla Basilica, già c'erano centinaia di militari e Carabinieri.. :(

Alessandro Bordin
18-11-2003, 08:27
Ho appena creato un logo per commemorare le vittime.
Il forum rimmarrà chiuso dalle 11:30 alle 14.

fabius00
18-11-2003, 08:29
Originariamente inviato da Alessandro Bordin
Ho appena creato un logo per commemorare le vittime.
Il forum rimmarrà chiuso dalle 11:30 alle 14.
dove?

edivad82
18-11-2003, 08:35
Originariamente inviato da fabius00
dove?
sul sito e sul forum...guarda in alto...

LuPellox85
18-11-2003, 08:41
anche le faccine sono in lutto...

bluelake
18-11-2003, 08:53
Originariamente inviato da edivad82
sul sito e sul forum...guarda in alto...
Io non lo vedo... mi tocca aprire IE x vederlo mi sa :(


Comunque se potesse interessare, RTL 102.5 trasmetterà in diretta i funerali, Radio 105 dalle 9 alle 18 ha interrotto ogni programma parlato, Radio Deejay interromperà i programmi dalle 12 alle 16.

Nevermind
18-11-2003, 08:56
Originariamente inviato da bluelake
Io non lo vedo... mi tocca aprire IE x vederlo mi sa :(



Confermo col Firebird non si vede na cippa.

Saluti.

Nicky
18-11-2003, 08:56
Originariamente inviato da Quincy_it
decine e decine di bandiere italiane, per strada, sui palazzi, sui muri, tutte a sventolare piano, come a voler salutare i caduti.


E' un vero peccato che domani quelle bandiere saranno sostituite da quelle della squadra del cuore, così com'è stato per le bandiere della pace..

Nevermind
18-11-2003, 08:59
Originariamente inviato da Nicky
E' un vero peccato che domani quelle bandiere saranno sostituite da quelle della squadra del cuore, così com'è stato per le bandiere della pace..

Nicky lo sai che lo spirito patriotico dell'Italiano medio si risveglia solo in queste situazioni :rolleyes:, poi si torna a spalare merda sull'Italia e a venerare i calciatori.

Saluti.

recoil
18-11-2003, 09:01
Originariamente inviato da Alessandro Bordin
Ho appena creato un logo per commemorare le vittime.
Il forum rimmarrà chiuso dalle 11:30 alle 14.

avete fatto bene

io alle 11 smetto e vado a vedere i funerali.
pregherò per loro, come spero faranno tutti i credenti.

fabius00
18-11-2003, 09:03
Originariamente inviato da Nevermind
Nicky lo sai che lo spirito patriotico dell'Italiano medio si risveglia solo in queste situazioni :rolleyes:, poi si torna a spalare merda sull'Italia e a venerare i calciatori.

Saluti.
non mi va di fare polemica! dico solo guardati la tv e pensa!

the_joe
18-11-2003, 09:08
Originariamente inviato da recoil
avete fatto bene

io alle 11 smetto e vado a vedere i funerali.
pregherò per loro, come spero faranno tutti i credenti.
Mi unisco.

Nevermind
18-11-2003, 09:08
Originariamente inviato da fabius00
non mi va di fare polemica! dico solo guardati la tv e pensa!

Grazie ma preferisco lavorare come tutti i giorni.
Anche perchè oramai "TV e pensare" sono due parole che a mio avviso non riesciùono a coesistere facilmente ;).

Ripeto fate come volete io certo non vi dirò che sbagliate ma per me rimane la fiera dell'ipocrisia, e ripeto PER ME.

Saluti.

fabius00
18-11-2003, 09:09
ok! preferisco essere ipocrita e fare cio che il mio cuore dica!

Nevermind
18-11-2003, 09:11
Originariamente inviato da fabius00
ok! preferisco essere ipocrita e fare cio che il mio cuore dica!

L'importante è credere in quello che si fa ;), io difatti non credendoci preferisco astenermi.

Saluti

SaMu
18-11-2003, 09:14
La morte non ha 1 sola dimensione, ne ha molte.. mi sembra che le diverse vedute in questo thread non siano dovute a reali contrasti, ma semmai alla percezione solo di alcune dimensioni della morte.

C'è una dimensione "umana", per cui ogni uomo che muore è un uomo, gli uomini sono tutti uguali, il lutto è uguale.. un morto in un incidente, un morto per malattia, un vecchio o un bambino, tutti sono uomini, la dimensione "umana" di tutte le morti è uguale.. e questa mi sembra sia la dimensione a cui si riferisce chi scrive "non commemoro questi perchè i morti sono tutti uguali e sarebbe ingiusto per gli altri".

C'è una dimensione "personale", per cui la morte di una persona vicina e conosciuta ci turba e ci commuove più di quella di una persona lontana e sconosciuta.

C'è poi una dimensione "morale", che include le ragioni morali della morte e la valutazione morale di chi muore, per cui se in una sparatoria muoiono un bandito e un poliziotto la dimensione "umana" delle loro morti è la stessa ma la dimensione "morale" è diversa, uno stava facendo del male l'altro del bene, bene e male sono categorie morali.

Infine una dimensione spesso trascurata, quella "simbolica".. la vita è ricca di simbolismo.. nemmeno il più astratto sostenitore della pura razionalità nella vita quotidiana astrae dai simboli, questi fanno parte dell'uomo.. la dimensione simbolica della morte di 19 carabinieri morti sulle strade italiane nel compimento del loro servizio è diversa da quella di 19 morti in un attentato a Nassiria.. è questo valore simbolico a richiamare centinaia di migliaia di persone ai loro funerali, a porgergli omaggio.

Insomma chi dice "perchè commemoriamo loro e non i morti di tumore?" si ferma alla dimensione "umana" della morte.. chi dice "perchè commemoriamo i carabinieri morti in Iraq e non quelli morti sulle strade in Italia?" si ferma alla dimensione "morale"..

Ma la dimensione simbolica fa parte dell'uomo, e sopprimerla mi sembra sopprimere l'uomo.. bisogna solo capire che non esiste contraddizione tra questa dimensione e le altre, non esiste contraddizione nel ritenere che tutte le morti siano "umanamente" tristi ma essere più turbati da quelle "personali".. non esiste contraddizione nel ritenere "moralmente" identiche le morti di un carabiniere a Milano in servizio o in Iraq per un attentato, ma partecipare al lutto degli ultimi vivendone il profondo valore simbolico sia a livello personale che dell'intera comunità di cui facciamo parte.

fabius00
18-11-2003, 09:16
Originariamente inviato da SaMu
edit by fabius stanco di leggere!


ma scrivere il concetto in due parole? :)

Alessandro Bordin
18-11-2003, 09:17
La morte, soprattutto se prematura e dalle conseguenze tragiche per le persone che rimangono, per me sarà sempre motivo di profonda tristezza, indipendentemente da tutto, dal contesto e dalle cause.

So cosa si prova.

+Benito+
18-11-2003, 09:18
il logo?

Nicky
18-11-2003, 09:18
Originariamente inviato da fabius00
non mi va di fare polemica! dico solo guardati la tv e pensa!


Uno può pensarci comunque...
Io continuerò a pensare tutti i giorni quanto mi fa schifo la guerra, il fatto che ci sia gente che deve vivere in condizioni pietose e gente mandata a morire in nome della pace che in realtà ben pochi vogliono preferendo interessi commerciali/politici/economici..

Nevermind
18-11-2003, 09:18
Originariamente inviato da fabius00
ma scrivere il concetto in due parole? :)

Dubito che il concetto potesse essere espresso in meno parole anzi samu è già stato molto bravo a riassumere il tutto in alcune decine di righe. Ci si potrebbe fare un trattato su quest'argomento.

Saluti.

fabius00
18-11-2003, 09:20
Originariamente inviato da Nevermind
Dubito che il concetto potesse essere espresso in meno parole anzi samu è già stato molto bravo a riassumere il tutto in alcune decine di righe. Ci si potrebbe fare un trattato su quest'argomento.

Saluti.
era una battuta a samu ;)

Alessandro Bordin
18-11-2003, 09:20
Per chi non vede il logo: è up da circa un'ora. Se non lo vedete avete in cache quello vecchio. F5 con explorer, per altri browser svuotate la cache nel modo che preferite ;)

Il file del logo si chiama logo_2.gif, sia per quello vecchio che per quello nuovo.

fabius00
18-11-2003, 09:22
Originariamente inviato da Alessandro Bordin
Per chi non vede il logo: è up da circa un'ora. Se non lo vedete avete in cache quello vecchio. F5 con explorer, per altri browser svuotate la cache nel modo che preferite ;)

Il file del logo si chiama logo_2.gif, sia per quello vecchio che per quello nuovo. ma nella mia sign non si vede? :confused:

Nevermind
18-11-2003, 09:22
Originariamente inviato da Alessandro Bordin
Per chi non vede il logo: è up da circa un'ora. Se non lo vedete avete in cache quello vecchio. F5 con explorer, per altri browser svuotate la cache nel modo che preferite ;)

Il file del logo si chiama logo_2.gif, sia per quello vecchio che per quello nuovo.

Confermo sul Firebird dopo un po' di navigazione sul forum m'è apparso quello nuovo, anche se inizialmente non me lo dava veppure "flushando" la cache, boh, misteri della rete.

Saluti.

+Benito+
18-11-2003, 09:24
Originariamente inviato da Alessandro Bordin
Per chi non vede il logo: è up da circa un'ora. Se non lo vedete avete in cache quello vecchio. F5 con explorer, per altri browser svuotate la cache nel modo che preferite ;)

Il file del logo si chiama logo_2.gif, sia per quello vecchio che per quello nuovo.


lo vedo lo vedo, vorrei un commento da te.
Mi pare fuori luogo.

Alessandro Bordin
18-11-2003, 09:25
Originariamente inviato da +Benito+
lo vedo lo vedo, vorrei un commento da te.
Mi pare fuori luogo.

??? Non ti seguo. Mi spieghi?

RenèBascè
18-11-2003, 09:25
Lungi da me il commentare se questa iniziativa sia giusta o sbagliata. Siamo tantissimi ragazzi e ragazze in questo Forum , ognuno grazie a Dio con la propria testa e le proprie convinzioni....

A parer mio , ripeto , a parer mio questa iniziativa sarà inutile anche se dettata da coscienza nobile e emozioni sincere. Inutile perchè per uno strano meccanismo che si è creato nei Mass Media oggigiorno risulta difficile pensare ed emozionarsi se non a comando. Mi spiego : due settimane fa sono morti decine di poveracci in fuga dalla miseria su mezzi che definire fatiscenti sarebbe un complimento. Ecco : sono morti in mezzo al mare mangiati chissà da quanti pesci famelici.... Cosa è stato fatto? Nulla! Sfido chiunque a negare che una simile notizia non provochi quantomeno un'emozione forte.... tutti noi credo ce ne siamo dispiaciuti , ma la "cosa" è finita lì!

L'altro giorno poi sono morti dei nostri connazionali , ragazzi o uomini di mezza età... Sono morti certamente per mano della follia travestita da uomini! Sono morti per la mancanza di tolleranza, di rispetto e di coscienza civica che anni di dittatura e di fanatismo religioso ha negato loro!

Sono morti in un modo assolutamente crudele , cruento , terribile!

Sono morti mentre "lavoravano" : il loro lavoro consisteva nell'aiutare popolazioni oppresse a risorgere.....aiutare piccoli bambini ad aprirsi e a fidarsi dello "straniero"...aiutare donne segregate per la pazzia di alcuni a tornare , o in alcuni casi, ad incominciare a vivere!

Questo era il loro lavoro : AIUTARE!!

Ecco perchè trovo assurda l'iniziativa di bloccare il Forum , sospendere il programma della radio ,cancellare le trasmissioni dalla TV, astenersi dal lavorare o scioperare :rolleyes: "per solidarietà"

A parer mio , vista la premessa di cui sopra, troverei molti più "onorevole" ricordarli organizzando una raccolta di generi alimentari , di vestiti , di medicinali , di giocattoli, penne, libri , quaderni e tutto ciò che possa essere d'aiuto alla gente che i nostri CARABINIERI stavano aiutando!
Trovo assurdo scioperare dal lavoro per poi magari andare a giocare a carte al dopolavoro....trovo assurdo non andare a scuola per poi essere intervistati (visto ieri al TG1) e rispondere :"Semo qua pè rende omaggio a sti ragazzi che ce rappresentano" e poi magari dare dell'infame al primo CC che ti pizzica fuori dalla scuola perchè sei senza casco!

Trovo assurda questa gigantesca onda di buonismo e di patriottismo che , come già sottolineato da molti , si manifesta SOLO in questi casi !

Trovo assurdo esporre la bandiera dell'ITALIA , il nostro tricolore , quando la Nazionale di calcio i cui rappresentati , almeno per buon gusto dovrebbero cantarne l'inno , vince una partita che pure i pulcini della Vrtual Sega potrebbero vincere ....

Trovo assurdo che molti di noi , che molti di voi non riescano più ad emozionarsi sinceramente e a comportarsi conseguentemente , ma preferiscano seguire la massa...

ciao

Psyco_f
18-11-2003, 09:27
Ieri sono stata al Vittoriano per onorare le salme dei caduti, il silenzio di Roma, in una zona così centrale mi ha fatto quasi paura.
I tanti giovani, i molti anziani che erano lì mi ha fatto capire veramente quanto questa cosa abbia sconvolto l'Italia.
Purtroppo non ho fatto in tempo ad andare ai funerali, perchè sarà una cerimonia stupenda.
Anch'io nel mio piccolo mi fermerò per 5 minuti.
ONORE AI CADUTI

+Benito+
18-11-2003, 09:27
Originariamente inviato da Alessandro Bordin
??? Non ti seguo. Mi spieghi?
fa parte di quello che io reputo "spettacolarizzazione".
Fate il periodo di chiusura, lo approvo, ma non vedo il perche' del logo.
La sospensione la vedo congrua al rispetto di quanto successo, il logo....no.

ferste
18-11-2003, 09:28
Originariamente inviato da Alessandro Bordin
Ho appena creato un logo per commemorare le vittime.
Il forum rimmarrà chiuso dalle 11:30 alle 14.

è stata un'ottima decisione.grazie.

Alessandro Bordin
18-11-2003, 09:29
Ragazzi, l'iniziativa è sincera e mi sembra un gesto di solidarietà molto semplice.

Non c'è altro.

:boh:

ni.jo
18-11-2003, 09:30
in coscienza la loro morte, militari e non, mi ha scosso davvero.

+Benito+
18-11-2003, 09:30
Originariamente inviato da Alessandro Bordin
Ragazzi, l'iniziativa è sincera e mi sembra un gesto di solidarietà molto semplice.

Non c'è altro.

:boh:
d'accordo

Nevermind
18-11-2003, 09:32
Francamente tutta sta storia del lutto mi ricorda quando è morto mio padre e c'era la fila di persone che venivano a porgermi le condolianze.... quelle persone hanno reso ancora peggiore quel momento. Perchè io allora l'unica cosa che desideravo era stare da solo e sfogare la rabbia piangendo, buttando giù il muro a cazzotti, urlando come un matto, ecc.. Non certo stare li a dire grazie a persone che venivano a fare la loro dovuta brava azione quotidianana.

Dico questo perchè forse è anche dovuto a quell'esperienza che vedo questa cosa del lutto da una diversa prospettiva.

Saluti.

Alessandro Bordin
18-11-2003, 09:32
Originariamente inviato da +Benito+
fa parte di quello che io reputo "spettacolarizzazione".
Fate il periodo di chiusura, lo approvo, ma non vedo il perche' del logo.
La sospensione la vedo congrua al rispetto di quanto successo, il logo....no.

Bah, per me non è spettacolarizzazione. Non è che Hardware Upgrade avrà il doppio delle visite perché ha un logo diverso.

Non è per farsi belli agli occhi della gente (di chi???)

E' un gesto come un altro. Capisco il tuo punto di vista. Il nostro è un modo come un altro per manifestare vicinanza alle famiglie delle vittime.

Phantom II
18-11-2003, 09:33
A me tutto questo trambusto pare solo un'enorme pagliacciata, ancor di più perchè vine fatto in un paese come il nostro dove il senso patrio si manifesta solo quando gioca la nazionale di calcio :rolleyes:

+Benito+
18-11-2003, 09:34
Originariamente inviato da Alessandro Bordin
Bah, per me non è spettacolarizzazione. Non è che Hardware Upgrade avrà il doppio delle visite perché ha un logo diverso.

Non è per farsi belli agli occhi della gente (di chi???)

E' un gesto come un altro. Capisco il tuo punto di vista. Il nostro è un modo come un altro per manifestare vicinanza alle famiglie delle vittime.
mi bastava la risposta di prima

fabius00
18-11-2003, 09:34
qui si travisa tutto!

pensate che queste persone che hanno deciso di fare qualcosa in cuor loro (io 5 minuti) il forum di più, lo facciano per seguire l'onda della massa "medianica"! dai cercate di capire che queste cose sono fatte per rispetto ai caduti e un piccolo gesto per essere vicino ai familiari! loro non lo sapranno mai che fabio sarà stato chiuso 5 minuti e che il forum sarà chiuso per 2h e 30, mail mio e il gesto fatto dagli admin del forum è fatto col cuore e il mio e il loro pensiero è rivolto a loro!

Alessandro Bordin
18-11-2003, 09:35
Originariamente inviato da Phantom II
A me tutto questo trambusto pare solo un'enorme pagliacciata, ancor di più perchè vine fatto in un paese come il nostro dove il senso patrio si manifesta solo quando gioca la nazionale di calcio :rolleyes:

Preferisco passare per ipocrita che per menefreghista.
Ripeto, è un piccolo gesto su cui tanto per cambiare si sta montando un casino, questo si in stile italiano.

Nevermind
18-11-2003, 09:36
Originariamente inviato da Phantom II
A me tutto questo trambusto pare solo un'enorme pagliacciata, ancor di più perchè vine fatto in un paese come il nostro dove il senso patrio si manifesta solo quando gioca la nazionale di calcio :rolleyes:

Appunto in paesi tipo l'America che ha uno spirito patriotico molto ben radicato già l'avrei vista meglio questa cosa, ma fatta da noi a mio avviso lascia il tempo che trova.

Saluti.

fabius00
18-11-2003, 09:36
Originariamente inviato da Nevermind
Francamente tutta sta storia del lutto mi ricorda quando è morto mio padre e c'era la fila di persone che venivano a porgermi le condolianze.... quelle persone hanno reso ancora peggiore quel momento. Perchè io allora l'unica cosa che desideravo era stare da solo e sfogare la rabbia piangendo, buttando giù il muro a cazzotti, urlando come un matto, ecc.. Non certo stare li a dire grazie a persone che venivano a fare la loro dovuta brava azione quotidianana.

Dico questo perchè forse è anche dovuto a quell'esperienza che vedo questa cosa del lutto da una diversa prospettiva.

Saluti.
mi dispiace per te :(

RenèBascè
18-11-2003, 09:37
Originariamente inviato da fabius00
qui si travisa tutto!

pensate che queste persone che hanno deciso di fare qualcosa in cuor loro (io 5 minuti) il forum di più, lo facciano per seguire l'onda della massa "medianica"! dai cercate di capire che queste cose sono fatte per rispetto ai caduti e un piccolo gesto per essere vicino ai familiari! loro non lo sapranno mai che fabio sarà stato chiuso 5 minuti e che il forum sarà chiuso per 2h e 30, mail mio e il gesto fatto dagli admin del forum è fatto col cuore e il mio e il loro pensiero è rivolto a loro!


quoto il tuo pensiero solo per porre a tutti una domanda a bruciapelo che forse potrà spiegare a chi è dubbioso su tutto quanto sta accadendo :

quanti di voi sanno il nome dei Carabinieri caduti ?

Buona giornata di riflessione a tutti , me compreso!

;)

Andytrendy
18-11-2003, 09:38
Questa storia delle commemorazioni dei carabinieri di Nassirya sta veramente rasentando il ridicolo.
sono 4 giorni che la stanno tirando avanti con questi funerali di stato....basta.
Ogni giorno ci sono operai, lavoratori che crepano nello svolgimento del proprio dovere senza che nessuno si sogni di indire per loro dei funerali di stato e senza che ad essi venga riconosciuto postumo nessun passaggio di livello contrattuale dopo la loro morte per garantire una pensione più alta ai familiari.
Alle mogli ed ai figli degli operai che crepano in un cantiere nessuno gli mette a disposizione un carabiniere per aiutarli nel disbrigo delle faccende quotidiane.
E' incredibile come i media e la politica dell'apparire riescano a rendere indigeste anche tragedie come queste e come il popolo bue sia sempre li pronto ad abboccare.

Nevermind
18-11-2003, 09:38
Originariamente inviato da RenèBascè
quoto il tuo pensiero solo per porre a tutti una domanda a bruciapelo che forse potrà spiegare a chi è dubbioso su tutto quanto sta accadendo :

quanti di voi sanno il nome dei Carabinieri caduti ?

Buona giornata di riflessione a tutti , me compreso!

;)

Troppo facile! Nell'era di internet e con l'ausilio di google te lo so dire in 5 minuti :)

Saluti.

+Benito+
18-11-2003, 09:39
Originariamente inviato da Nevermind
Troppo facile! Nell'era di internet e con l'ausilio di google te lo so dire in 5 minuti :)

Saluti.
:bash:

RenèBascè
18-11-2003, 09:40
Originariamente inviato da Nevermind
Troppo facile! Nell'era di internet e con l'ausilio di google te lo so dire in 5 minuti :)

Saluti.


è proprio questo il punto!

Psyco_f
18-11-2003, 09:40
Originariamente inviato da Alessandro Bordin
Il forum rimmarrà chiuso dalle 11:30 alle 14.
Giusto!

Phantom II
18-11-2003, 09:40
Originariamente inviato da Alessandro Bordin
Preferisco passare per ipocrita che per menefreghista.
Ripeto, è un piccolo gesto su cui tanto per cambiare si sta montando un casino, questo si in stile italiano.
Sarà ma io concordo con Nevermind, in un paese come il nostro, dove di norma le forze armate vengono regolarmente calpestate (per non dire di peggio), tutto questo senso patrio mi pare solo un'enorme ipocrisia.

dr.stein
18-11-2003, 09:41
http://www.repubblica.it/2003/e/gallerie/cronaca/nottefila/ansa43541511811082717_big.jpg

Alessandro Bordin
18-11-2003, 09:43
Originariamente inviato da Alessandro Bordin

Ripeto, è un piccolo gesto su cui tanto per cambiare si sta montando un casino, questo si in stile italiano.

Alessandro Bordin
18-11-2003, 09:43
Originariamente inviato da Phantom II
Sarà ma io concordo con Nevermind, in un paese come il nostro, dove di norma le forze armate vengono regolarmente calpestate (per non dire di peggio), tutto questo senso patrio mi pare solo un'enorme ipocrisia.

Ma infatti rispetto benissimo la tua opinione, come quella di tutti gli altri.

fabius00
18-11-2003, 09:46
Originariamente inviato da RenèBascè
quoto il tuo pensiero solo per porre a tutti una domanda a bruciapelo che forse potrà spiegare a chi è dubbioso su tutto quanto sta accadendo :

quanti di voi sanno il nome dei Carabinieri caduti ?

Buona giornata di riflessione a tutti , me compreso!

;)

non lo so e non mi interessa sapere i loro nomi!

commemoro le loro anime non i loro nomi ;)

dr.stein
18-11-2003, 09:46
Originariamente inviato da Nevermind
Francamente tutta sta storia del lutto mi ricorda quando è morto mio padre e c'era la fila di persone che venivano a porgermi le condolianze.... quelle persone hanno reso ancora peggiore quel momento. Perchè io allora l'unica cosa che desideravo era stare da solo e sfogare la rabbia piangendo, buttando giù il muro a cazzotti, urlando come un matto, ecc.. Non certo stare li a dire grazie a persone che venivano a fare la loro dovuta brava azione quotidianana.

Dico questo perchè forse è anche dovuto a quell'esperienza che vedo questa cosa del lutto da una diversa prospettiva.

Saluti.

Ti capisco, ho passato la stessa identica situazione.

Per questo ritengo che fare la fila al vittoriano sia superfluo, partecipare al funerale a San Paolo anche, ma passare a Piazza Venezia e fermarsi 5 minuti in segno di rispetto e di cordoglio, e fermarsi oggi 5 minuti dall'attivita' lavorativa sia doveroso!

E sono orgoglioso del comportamento italiano di questi giorni, forse e' vero che fra 10 giorni per noi sara' tutto finito, invece per quelle famiglie sara' solo tutto iniziato.... ma preferisco PASSARE da ipocrita piuttosto che ESSERE menefreghista!

dr.stein
18-11-2003, 09:49
Originariamente inviato da Phantom II
A me tutto questo trambusto pare solo un'enorme pagliacciata, ancor di più perchè vine fatto in un paese come il nostro dove il senso patrio si manifesta solo quando gioca la nazionale di calcio :rolleyes:

Quando ci sono i mondiali, tutti (tutti i non appassionati al calcio! :D) si lamentano perche' "Il senso patrio si manifesta solo quando gioca la nazionale di calcio".

Quando ci sono eventi tragici come questi, invece, ci si lamenta perche' "E' un'enorme pagliacciata, perche' nel nostro paese Il senso patrio si manifesta solo quando gioca la nazionale di calcio".

Decidetevi.

dr.stein
18-11-2003, 09:52
Originariamente inviato da Andytrendy
Questa storia delle commemorazioni dei carabinieri di Nassirya sta veramente rasentando il ridicolo.
sono 4 giorni che la stanno tirando avanti con questi funerali di stato....basta.
Ogni giorno ci sono operai, lavoratori che crepano nello svolgimento del proprio dovere senza che nessuno si sogni di indire per loro dei funerali di stato e senza che ad essi venga riconosciuto postumo nessun passaggio di livello contrattuale dopo la loro morte per garantire una pensione più alta ai familiari.
Alle mogli ed ai figli degli operai che crepano in un cantiere nessuno gli mette a disposizione un carabiniere per aiutarli nel disbrigo delle faccende quotidiane.
E' incredibile come i media e la politica dell'apparire riescano a rendere indigeste anche tragedie come queste e come il popolo bue sia sempre li pronto ad abboccare.

La differenza fra un morto sul lavoro e/o un morto in circostanze naturali (alluvioni o disastri) e questi morti e' l'infamita' e la vilta' di chi ha ucciso queste persone.

La differenza e' che chi ha colpito questi uomini voleva colpire l'italia.

E' quindi giusto che l'italia si stringa intorno a loro.

E in quanto italiano mi sento colpito, e porto enorme rispetto e ammirazione per chi e' caduto per questo!

Nicky
18-11-2003, 09:52
Originariamente inviato da Alessandro Bordin

Preferisco passare per ipocrita che per menefreghista.


Perchè dovresti passare per menefreghista se non sei d'accordo con determinate iniziative?

Non credo che qui nessuno voglia piantare casini..è un forum di discussione ed è normale confrontare idee e posizioni diverse.

Se IO la penso in un certo modo non me la sento di dire il contrario per passare da "brava persona" agli occhi altrui...

Mi da un po' fastidio che molti si adeguino a questo gesto solo perchè gli sembra una cosa imposta...magari persone che fino al giorno prima ritenevano la guerra in Iraq sacrosanta.

Non capisco Ale come si possa commuoversi a comando (non dico che sia il tuo caso o quello di fabius sia questo ben inteso; è pretamente un discorso generico )

Riporto di nuovo l'esempio delle bandiere della pace.
Grande gara a chi le comprava per primo e ora ai balconi io non ne vedo...eppure bandiere dell'inter, del milan e della juve ce ne sono sempre anche se non hanno vinto il campionato...

Sono queste cose che mi fanno sorgere i dubbi sul fatto che forse di 100 persone solo la metà agiscano davvero in buona fede e non per mettere a tacere la propria coscienza.

RenèBascè
18-11-2003, 09:55
Originariamente inviato da RenèBascè


A parer mio , ripeto , a parer mio questa iniziativa sarà inutile anche se dettata da coscienza nobile e emozioni sincere. Inutile perchè per uno strano meccanismo che si è creato nei Mass Media oggigiorno risulta difficile pensare ed emozionarsi se non a comando.


Mi da un po' fastidio che molti si adeguino a questo gesto solo perchè gli sembra una cosa imposta...magari persone che fino al giorno prima ritenevano la guerra in Iraq sacrosanta.

Non capisco Ale come si possa commuoversi a comando (non dico che sia il tuo caso o quello di fabius sia questo ben inteso; è pretamente un discorso generico )

Riporto di nuovo l'esempio delle bandiere della pace.
Grande gara a chi le comprava per primo e ora ai balconi io non ne vedo...eppure bandiere dell'inter, del milan e della juve ce ne sono sempre anche se non hanno vinto il campionato...

Sono queste cose che mi fanno sorgere i dubbi sul fatto che forse di 100 persone solo la metà agiscano davvero in buona fede e non per mettere a tacere la propria coscienza.

dr.stein
18-11-2003, 09:59
queste iniziative SONO inutili, nel senso che non portano a nulla di tangibile, e non serviranno a riportare indietro i ragazzi.

Avete scoperto l'acqua calda.

E' anche vero che probabilmente molti saranno coinvolti solo per seguire la massa o curiosare in giro.

Avete scoperto l'acqua calda anche qui.

Ma qua si parla di coscienza personale, di sentimenti, di pensieri, singoli di ognuno di noi.

Farei questi piccoli gesti anche fossi l'unico in italia.

Alessandro Bordin
18-11-2003, 10:01
Originariamente inviato da Nicky
Perchè dovresti passare per menefreghista se non sei d'accordo con determinate iniziative?

Non credo che qui nessuno voglia piantare casini..è un forum di discussione ed è normale confrontare idee e posizioni diverse.

Se IO la penso in un certo modo non me la sento di dire il contrario per passare da "brava persona" agli occhi altrui...

Mi da un po' fastidio che molti si adeguino a questo gesto solo perchè gli sembra una cosa imposta...magari persone che fino al giorno prima ritenevano la guerra in Iraq sacrosanta.

Non capisco Ale come si possa commuoversi a comando (non dico che sia il tuo caso o quello di fabius sia questo ben inteso; è pretamente un discorso generico )

Riporto di nuovo l'esempio delle bandiere della pace.
Grande gara a chi le comprava per primo e ora ai balconi io non ne vedo...eppure bandiere dell'inter, del milan e della juve ce ne sono sempre anche se non hanno vinto il campionato...

Sono queste cose che mi fanno sorgere i dubbi sul fatto che forse di 100 persone solo la metà agiscano davvero in buona fede e non per mettere a tacere la propria coscienza.

Ciao NickY :)

Io sto parlando a nome dello staff. Una decisione presa di comune accordo. Tutto qui!

Nessuno si commuove a comando, non siamo qui a piangere! Solo un piccolo gesto. Tutto qui.

Nicky
18-11-2003, 10:01
Originariamente inviato da dr.stein
queste iniziative SONO inutili, nel senso che non portano a nulla di tangibile, e non serviranno a riportare indietro i ragazzi.

Avete scoperto l'acqua calda.

E' anche vero che probabilmente molti saranno coinvolti solo per seguire la massa o curiosare in giro.

Avete scoperto l'acqua calda anche qui.

Ma qua si parla di coscienza personale, di sentimenti, di pensieri, singoli di ognuno di noi.

Farei questi piccoli gesti anche fossi l'unico in italia.

Ajo Stein nessuno sta criticando chi li vuole fare sinceramente!
Ma se mi sento ipocrita a farlo perchè non posso dirlo?
Anche qui si parla di sentimenti e pensieri. Mi dispiace tanto per quei ragazzi e quel gesto non mi fa sentire meglio interiormente parlando.
La mia coscienza personale mi dice che devo pensarci anche quando non lo fanno gli altri e non perchè ne parlano in tv sarò libera di fare come meglio credo no?
E allora perchè non posso esprimere la mia opinione? :boh:

SaMu
18-11-2003, 10:02
Quello che mi sembra alcuni manchino, è che il senso patrio è un valore simbolico.. è naturale che si manifesti nelle occasioni simboliche.. non c'è niente di simbolico nel prendere l'autobus alla mattina, non c'è occasione di manifestare senso patrio ordinando cappuccio e brioche al bar..

Pensare che il senso patrio sia qualcosa da manifestare ogni giorno oppure per coerenza mai, è frutto di una malinterpretata radice razionale del senso patrio..

Diverso è il rispetto per le forze dell'ordine, quello è un atteggiamento morale e razionale, e andrebbe tenuto sempre non solo in occasioni simboliche.. ma se uno mi dice "gli portiamo rispetto oggi che è lutto poi li insultiamo ogni giorno, che ipocrisia" io rispondo "siamo coerenti e rispettiamoli ogni giorno allora!"

dr.stein
18-11-2003, 10:05
Originariamente inviato da Nicky
Ajo Stein nessuno sta criticando chi li vuole fare sinceramente!
Ma se mi sento ipocrita a farlo perchè non posso dirlo?
Anche qui si parla di sentimenti e pensieri. Mi dispiace tanto per quei ragazzi e quel gesto non mi fa sentire meglio interiormente parlando.
La mia coscienza personale mi dice che devo pensarci anche quando non lo fanno gli altri e non perchè ne parlano in tv sarò libera di fare come meglio credo no?
E allora perchè non posso esprimere la mia opinione? :boh:

perche' io ho detto che non puoi esprimere la tua opinione ?!?
:what:

alexis1980
18-11-2003, 10:06
Ragazzi ho pianto. Ho pianto come un bambino. Ho passato un anno eccezionale con i colleghi degli eroi che sono morti. M'ha fatto un male incredibile vedere quelle scene pensando che lì ci sarei stato anche io.
Ragazzi so che da lassù ci state guardando. Sappiate che una parte di me è con voi. Vi voglio bene "colleghi".
Con affetto immenso affetto vi scrive ciò un ex sergente dell'EI.

RenèBascè
18-11-2003, 10:09
Originariamente inviato da SaMu
Quello che mi sembra alcuni manchino, è che il senso patrio è un valore simbolico.. è naturale che si manifesti nelle occasioni simboliche.. non c'è niente di simbolico nel prendere l'autobus alla mattina, non c'è occasione di manifestare senso patrio ordinando cappuccio e brioche al bar..

Pensare che il senso patrio sia qualcosa da manifestare ogni giorno oppure per coerenza mai, è frutto di una malinterpretata radice razionale del senso patrio..

Diverso è il rispetto per le forze dell'ordine, quello è un atteggiamento morale e razionale, e andrebbe tenuto sempre non solo in occasioni simboliche.. ma se uno mi dice "gli portiamo rispetto oggi che è lutto poi li insultiamo ogni giorno, che ipocrisia" io rispondo "siamo coerenti e rispettiamoli ogni giorno allora!"

Samu forse però il senso patrio si manifesta anche in autobus sottoforma di pagamento del biglietto : si manifesta nel non cercare di fottere il controllore ma rispondendo all'onere di pagare tributi per i servizi che lo Stato , la PATRIA , ci offre.

Il senso patrio forse poi si manifesta anche verso i CC e gli agenti della Polizia nel non usare l'auricolare del cellulare solo quando vendiamo la pattuglia in lontananza, ma sempre!

Il senso patrio , quello vero , quello sancito dalla nostra Carta Costituzionale si manifesta ogni giorno in ogni singola nostra azione che ci porta ad interagire con gli altri e con lo "Stato"....

Solo quando osserveremo questi basilari ed elementari compiti potremo dire di avere senso patrio!

Nicky
18-11-2003, 10:09
Originariamente inviato da Alessandro Bordin
Ciao NickY :)

Io sto parlando a nome dello staff. Una decisione presa di comune accordo. Tutto qui!

Nessuno si commuove a comando, non siamo qui a piangere! Solo un piccolo gesto. Tutto qui.

Forse mi spiego male: apprezzo il gesto e apprezzo chi lo fa sinceramente ma io non riesco a farlo, perchè in cuor mio mi sentirei ipocrita.

Non mi sento menefreghista per questo e non vedo perchè si debba sentire addittato come tale chi, come me, non sente sue queste iniziative..

dr.stein
18-11-2003, 10:12
Originariamente inviato da RenèBascè
Samu forse però il senso patrio si manifesta anche in autobus sottoforma di pagamento del biglietto : si manifesta nel non cercare di fottere il controllore ma rispondendo all'onere di pagare tributi per i servizi che lo Stato , la PATRIA , ci offre.

Il senso patrio forse poi si manifesta anche verso i CC e gli agenti della Polizia nel non usare l'auricolare del cellulare solo quando vendiamo la pattuglia in lontananza, ma sempre!


Qua me la rischio perche' c'e' Bordin che legge, ma non posso trattenermi:

Ma che cazzo stai a di' ? :rolleyes:

juza
18-11-2003, 10:13
Poiche' l' iniziativa di HwUpgrade non le portera' alcun beneficio non e' possibile vederla che come totalmente disinteressata.
Non la condivido perche' avrei preferito che il forum fosse rimasto aperto per vivere tutti insieme un momento di grande emozione, ma ne capisco i motivi ispiratori.
Allo stesso modo capisco +Benito+ che probabilmente e' rimasto disgustato dal circo della retorica che ci ha investiti in questi giorni. Abbiamo visto un intero paese di persone realmente commosse, ma anche molte iene che hanno approfittato del sentimento comune per mangiarci su. Le trasmissioni televisive avevano una vera e propria coreografia del dolore, tutto abilmente orchestrato per commuovere il piu' possibile. I giornalisti come sempre stappano bottiglie di champagne quando accadono di queste cose, fanno a gara per intervistare i familiari, per mostrarci le loro lacrime, per commuoverci e... non farci cambiare canale.
Ricordiamoci sempre di Polonia-Italia, della Rai che manda la pubblicita' nel momento di maggiore emozione, che coincidenza, eh?
Della politica non ne parliamo, entrambe le fazioni hanno sfruttato l'accaduto per giustificare o al contrario condannare l'intervento in Iraq. E tra poco li vedremo li' nella basilica a fare a gara a chi piange di piu', a farsi inquadrare dalle telecamere, a rilasciare interviste, ad approfittarne insomma per ripulire un po' la propria immagine politica.

Tutto davvero molto triste e deprimente.

RenèBascè
18-11-2003, 10:14
Originariamente inviato da dr.stein
Qua me la rischio perche' c'e' Bordin che legge, ma non posso trattenermi:

Ma che cazzo stai a di' ? :rolleyes:


Uno : per favore modera i termini !
Due : rileggiti ciò che ha scritto Samu e soprattutto la mia risposta :

Originariamente inviato da SaMu
Quello che mi sembra alcuni manchino, è che il senso patrio è un valore simbolico.. è naturale che si manifesti nelle occasioni simboliche.. non c'è niente di simbolico nel prendere l'autobus alla mattina, non c'è occasione di manifestare senso patrio ordinando cappuccio e brioche al bar..

Pensare che il senso patrio sia qualcosa da manifestare ogni giorno oppure per coerenza mai, è frutto di una malinterpretata radice razionale del senso patrio..

Diverso è il rispetto per le forze dell'ordine, quello è un atteggiamento morale e razionale, e andrebbe tenuto sempre non solo in occasioni simboliche.. ma se uno mi dice "gli portiamo rispetto oggi che è lutto poi li insultiamo ogni giorno, che ipocrisia" io rispondo "siamo coerenti e rispettiamoli ogni giorno allora!"

Se non ahi ancora capito cosa intendo dire :

IL SENSO PATRIO SIGNIFICA ANCHE OSSERVARE LE NORME (LEGGI) CHE LO STATO CI IMPONE.....

Alessandro Bordin
18-11-2003, 10:14
Originariamente inviato da Nicky
Forse mi spiego male: apprezzo il gesto e apprezzo chi lo fa sinceramente ma io non riesco a farlo, perchè in cuor mio mi sentirei ipocrita.

Non mi sento menefreghista per questo e non vedo perchè si debba sentire addittato come tale chi, come me, non sente sue queste iniziative..

;)

Parlavo di me, non in generale, quando dicevo che preferisco passare per ipocrita che menefreghista. Per me non sei per nulla menefreghista o ipocrita.

Nevermind ha reagito in modo diverso da me alla perdita di un caro. Io ho perso mia madre prematuramente, ma le manifestazioni di vicinanza mi hanno fatto piacere.

Un'idea condivisa dallo staff, da qui la decisione. :)

Alessandro Bordin
18-11-2003, 10:16
Originariamente inviato da juza
Poiche' l' iniziativa di HwUpgrade non le portera' alcun beneficio non e' possibile vederla che come totalmente disinteressata.

Edit, ho letto male, scusa :)


per tutti: evitiamo flame e rispettiamo le idee altrui, qualunque esse siano.

Nevermind
18-11-2003, 10:17
Originariamente inviato da dr.stein
Qua me la rischio perche' c'e' Bordin che legge, ma non posso trattenermi:

Ma che cazzo stai a di' ? :rolleyes:

Esimio dottore non mi pare il caso di dare in escandescenze ;).

Oltretutto mi pare che non abbai detto nulla di tanto assurdo.

Saluti.

alphacygni
18-11-2003, 10:18
Originariamente inviato da Alessandro Bordin
Evidentemente sei a conoscenza di cosa ce ne viene in tasca. Dimmelo, mi sfugge.


Se la rileggi bene noterai che dice esattamente il contrario ;)

Nevermind
18-11-2003, 10:19
Originariamente inviato da Alessandro Bordin
Evidentemente sei a conoscenza di cosa ce ne viene in tasca. Dimmelo, mi sfugge.
no.

Come non detto

Alessandro Bordin
18-11-2003, 10:19
Originariamente inviato da alphacygni
Se la rileggi bene noterai che dice esattamente il contrario ;)

Si si, ho editato, mea culpa :)

dr.stein
18-11-2003, 10:20
Originariamente inviato da RenèBascè
Uno : per favore modera i termini !
Due : rileggiti ciò che ha scritto Samu e soprattutto la mia risposta :



Se non ahi ancora capito cosa intendo dire :

IL SENSO PATRIO SIGNIFICA ANCHE OSSERVARE LE NORME (LEGGI) CHE LO STATO CI IMPONE.....

Si ma hai fatto esempi veramente a cavolo e poco calzanti!

majin mixxi
18-11-2003, 10:21
io resto basito da quello che vedo in questi giorni,mi faccio domande ma non trovo le risposte,forse sarò fatto male ma tutti questi programmi in tv dei vari Costanzo,Vespa,Cucuzza,Verissimo,Lucignolo ecc.ecc.ecc. mi lasciano un senso di amaro in bocca,mi ricordano gli squali che si avventano sulla balena ferita,spero di sbagliare...

Ciao ragazzi

ALBIZZIE
18-11-2003, 10:21
posso essere d'accordo con il rendere omaggio alle salme, a fermarsi per pensare, al logo (anche se graficamente Ale poteva fare meglio) ma non capisco perchè chiamarli eroi.

a parte il fatto che i carabinieri stessi hanno rigettato questa alta definizione , ma per favore chiamateli come volete ma non eroi. sarebbe un torto per chi eroe lo è davvero stato, non basta morire mentre si svolge il proprio lavoro per poter essere chiamato eroe.

a me questa volgia di eroismo fa solo venire in mente voglia di protagonismo e spettacolarizzazione di un evento tragico. finalmente possiamo dire: anche noi abbiamo i nostri eroi da piangere, mica solo gli altri.

dr.stein
18-11-2003, 10:21
Originariamente inviato da Nevermind
Esimio dottore non mi pare il caso di dare in escandescenze ;).


Si, hai ragione.

Scusatemi!

Alessandro Bordin
18-11-2003, 10:22
Originariamente inviato da ALBIZZIE
posso essere d'accordo con il rendere omaggio alle salme, a fermarsi per pensare, al logo (anche se graficamente Ale poteva fare meglio)

Avevo 3 minuti :boh:

Sto scrivendo 3 articoli nel frattempo, il forum non lo seguo molto ;)

Andytrendy
18-11-2003, 10:23
Originariamente inviato da dr.stein

La differenza e' che chi ha colpito questi uomini voleva colpire l'italia.


Ma penso ci fosse da aspettarselo prima o poi, o no ?
In tutto questo sussulto di patriottismo all’italiana cerchiamo almeno di non perdere di vista certi elementi :
L’Italia in Iraq è (nonostante tutte le chiacchiere) forza di occupazione, siamo lì insieme ad Americani ed Inglesi non con le divise dell’ONU ma con quelle dell’Esercito Italiano.
Tutto ciò agli occhi degli integralisti del luogo può risultare fastidioso; non a caso un giorno si e l’altro pure quache militare americano in Iraq ci lascia la pelle.

GioFX
18-11-2003, 10:24
Cmq si scrive Nassiriyah ;)

parax
18-11-2003, 10:24
Originariamente inviato da ALBIZZIE
posso essere d'accordo con il rendere omaggio alle salme, a fermarsi per pensare, al logo (anche se graficamente Ale poteva fare meglio) ma non capisco perchè chiamarli eroi.

a parte il fatto che i carabinieri stessi hanno rigettato questa alta definizione , ma per favore chiamateli come volete ma non eroi. sarebbe un torto per chi eroe lo è davvero stato, non basta morire mentre si svolge il proprio lavoro per poter essere chiamato eroe.

Se è per questo sono chiamati anche martiri.

dr.stein
18-11-2003, 10:25
Originariamente inviato da Andytrendy
Ma penso ci fosse da aspettarselo prima o poi, o no ?
In tutto questo sussulto di patriottismo all’italiana cerchiamo almeno di non perdere di vista certi elementi :
L’Italia in Iraq è (nonostante tutte le chiacchiere) forza di occupazione, siamo lì insieme ad Americani ed Inglesi non con le divise dell’ONU ma con quelle dell’Esercito Italiano.
Tutto ciò agli occhi degli integralisti del luogo può risultare fastidioso; non a caso un giorno si e l’altro pure quache militare americano in Iraq ci lascia la pelle.

Certo.
Loro hanno pagato colpe non loro.

majin mixxi
18-11-2003, 10:25
Una cosa che reputa consolante e positiva in questa tragedia è che i ragazzi che sono impegnati nei vari campi con le forze dell'ordine o anche civili avranno avuto sicuramente un feedback positivo,sentire l'affetto e la stima di un'intera nazione tira sù il morale e ritempra le forze,almeno me lo auguro.

ALBIZZIE
18-11-2003, 10:26
Originariamente inviato da parax
Se è per questo sono chiamati anche martiri.
guarda lo volevo scrivere. in effetti per come sono stati mandati allo sbaraglio, possono essere considerati più martiri (inconsapevoli), che eroi. :(

majin mixxi
18-11-2003, 10:28
Originariamente inviato da ALBIZZIE
guarda lo volevo scrivere. in effetti per come sono stati mandati allo sbaraglio, possono essere considerati più martiri (inconsapevoli), che eroi. :(

hai perfettamente ragione,a questo proposito vorrei allegare una lettera che oggi hanno mandato a italians:


Cari Italians,
mi spinge a scrivere la lettera di Barbara Grifoni (17 novembre) sui militari che abbiamo mandato in Iraq. Vorrei che fosse vero quel che ha scritto, vorrei davvero che in Iraq avessimo mandato militari addestrati. Ma purtroppo, almeno nel caso dei carabinieri, non sembra che lo abbiamo fatto. Nel leggere il tragico elenco dei poveri carabinieri morti salta agli occhi la loro provenienza: marescialli di stazioni di provincia, appuntati, brigadieri, addirittura uno dei Nas. Nessuno proveniva dai corpi speciali, nessuno era addestrato specificamente per missioni di pace.
Il Tuscania è partito solo venerdì, dopo la strage, quelli che erano lì prima erano ragazzi normalissimi, che fino a poco tempo fa facevano posti di blocco sulle nostre statali, o controllavano libretti sanitari nei ristoranti. Si sono offerti volontari attratti dal compenso, e dal fatto che la missione era stata loro presentata come priva di rischi. Il loro addestramento si è svolto nei dieci giorni precedenti la partenza, ed era tutto l'addestramento di cui disponevano. La superficialità con cui è stata preparata questa missione merita attenzione e allarme. La nostra strategia base era la simpatia. I nostri capi pensavano che i nostri militari sarebbero stati al sicuro perché sono simpatici, sono umani. Il che è verissimo, ma quei camion non li guidavano i bambini o i vecchi di Nassiriya, quelli che conoscevano i nostri soldati e che ne apprezzavano l'umanità. Li guidavano animali che non sapevano neppure chi fossero Alessandro o Federico. Ma sapevano che erano italiani, e questo ne faceva nemici. Quando andammo in Libano fummo gli unici a non essere toccati: non perché eravamo simpatici, ma perché avevamo una politica estera filoaraba, eravamo gli unici a riconoscere l'Olp in tutto il mondo. Non ci toccarono perché eravamo l'unico amico che avevano. Oggi la nostra politica estera (ammesso che ne abbiamo una) è di segno opposto: siamo i migliori amici di Israele in Europa, gli alleati più fedeli degli Usa.(...)

Er Paulus
18-11-2003, 13:06
Io non voglio fare nessuna polemica, però pare che questa strage di Nassiriya sia diventata più un evento
mediatico.
Voglio soltanto sapere se eventi del genere, se questa partecipazione popolare ci furono anche in occasione dei
CIVILI morti nella tragedia di Ustica, o nei CIVILI morti alla stazione di Bologna; o dei BAMBINI morti sotto le macerie di una scuola poco più di un anno fa.
Per la strage di SanGiuliano è stata data tutta questa importanza? c'è stato tutto questo dolore? C'è stata tutta questa mobilitazione popolare? I negozi vennero chiusi? NO!! eppure cazzo quelli erano bambini!!!!
In tv si parla di tragedia tremenda; nelle interviste ai cittadini ho sentito parlare di dolore straziante; ma tragedie ben più enormi
noi italiani le abbiamo vissute poco più di venti anni fa.

Inoltre pare che nessuno si domandi per quale motivo siano morti queste 17 Soldati e 2 civili...tutto tace.

wolverine
18-11-2003, 13:10
Originariamente inviato da Nicky
So che mi tirerò dietro tante risposte negative, ma io ste cose non le capisco.
Mi dispiace per quelle persone che sono morte e credo che siano persone di valore, ma chiudere un negozio, stare in silenzio per dieci minuti onora davvero quella persona?
O è una semplice mossa per sentirci la coscienza pulita nel mostrare il nostro dispiacere?

Ci pensiamo sempre quando è troppo tardi....

Quoto e approvo!

izutsu
18-11-2003, 13:15
Originariamente inviato da majin mixxi
Nel leggere il tragico elenco dei poveri carabinieri morti salta agli occhi la loro provenienza: marescialli di stazioni di provincia, appuntati, brigadieri, addirittura uno dei Nas. Nessuno proveniva dai corpi speciali, nessuno era addestrato specificamente per missioni di pace.

Peccato che fossero tutti esperti di missioni all'estero... come si spiega sta cosa?

Si sono offerti volontari attratti dal compenso, e dal fatto che la missione era stata loro presentata come priva di rischi.

Ora li si prende pure per il "popò"? Come si può dire che era stata presentata come priva di rischi? Ma come si fa a credere che un maresciallo di 40 anni con altre missioni alle spalle non sappia che c'è pericolo in Iraq? Resto sbalordito davanti a certe affermazioni... incredibile... ma come si fa a riportare una lettera del genere?

Il loro addestramento si è svolto nei dieci giorni precedenti la partenza, ed era tutto l'addestramento di cui disponevano.

Più l'addestramento precedente per le altre missioni... o non l'hanno fatto nemmeno prima? Come può questa persona sapere quanto addestramento hanno fatto prima di partire e per le altre missioni?



La superficialità con cui è stata preparata questa missione merita attenzione e allarme.

Merita allarme la superficialità di questa lettera...

siamo i migliori amici di Israele in Europa, gli alleati più fedeli degli Usa.(...)

E' un male?

Concordo, più che eroi si dovrebbero chiamare martiri

izutsu
18-11-2003, 13:19
Originariamente inviato da wolverine
Quoto e approvo!

Io mi chiedo cosa faremmo se dovesse succedere ancora... credo che piano piano ci abitueremmo alla cosa e nessuno piangerebbe più... :(


come non trovo giusto che striscia la notizia e compagnia regalino soldi alle famiglie... il privato è per forza di cose impari, oggi hanno 45.000 euro, se mai dovesse succedere ancora quanti ne avranno? I primi morti sono più o meno morti di chi verrà (e speriamo non ce ne siano più anche se dubito...). Per queste cose c'è lo Stato che dovrebbe grantire uguaglianza di trattamento.

Bet
18-11-2003, 13:19
Originariamente inviato da majin mixxi
hai perfettamente ragione,a questo proposito vorrei allegare una lettera che oggi hanno mandato a italians:


Cari Italians,
...Si sono offerti volontari attratti dal compenso, e dal fatto che la missione era stata loro presentata come priva di rischi..(...)

Non ho proprio voglia di fare polemica, quindi mi limito a dire che dispiace vedere queste affermazioni scritte senza neppure sapere cosa si scrive.
Forse dipende dal fatto che c'è gente che pensa che tutto giri intorno ai soldi e quindi attribuisce lo stesso pensiero ad altri. Ed anche il resto è disinformazione.

PinHead
18-11-2003, 13:26
Io invece volevo focalizzare l'attenzione sulla falsità di molti italiani. Lavoro in un esecizio commerciale e oggi, nei dieci minuti in cui ci siamo fermati per il lutto, qualcuno ha avuto il coraggio di affermare che non aveva tempo da perdere perchè doveva andare a buttare la pasta....

Commenti? Meglio di no....:rolleyes: :(

izutsu
18-11-2003, 13:30
Originariamente inviato da PinHead
Io invece volevo focalizzare l'attenzione sulla falsità di molti italiani.

Io non la chiamerei falsità quanto sincerità... preferisco uno che dice "non me ne frega niente di quei ragazzi, ho altro da fare" piuttosto che uno che fa finta di piangere in chiesa al loro funerale... più che altro il problema è che sentiamo poco il nostro essere Italiani

RenèBascè
18-11-2003, 13:36
Originariamente inviato da dr.stein
Si ma hai fatto esempi veramente a cavolo e poco calzanti!


Ribadisco , ma senza polemica! Non è un topic con argomenti in cui "scontrarsi" per avere l'ultima parola... ;)

Originariamente inviato da SaMu
Quello che mi sembra alcuni manchino, è che il senso patrio è un valore simbolico.. è naturale che si manifesti nelle occasioni simboliche.. non c'è niente di simbolico nel prendere l'autobus alla mattina, non c'è occasione di manifestare senso patrio ordinando cappuccio e brioche al bar...


---->

Originariamente inviato da RenèBascè
Samu forse però il senso patrio si manifesta anche in autobus sottoforma di pagamento del biglietto : si manifesta nel non cercare di fottere il controllore ma rispondendo all'onere di pagare tributi per i servizi che lo Stato , la PATRIA , ci offre.



Originariamente inviato da Samu
Diverso è il rispetto per le forze dell'ordine, quello è un atteggiamento morale e razionale, e andrebbe tenuto sempre non solo in occasioni simboliche.. ma se uno mi dice "gli portiamo rispetto oggi che è lutto poi li insultiamo ogni giorno, che ipocrisia" io rispondo "siamo coerenti e rispettiamoli ogni giorno allora!"

--->

Originariamente inviato da RenèBascè
Il senso patrio forse poi si manifesta anche verso i CC e gli agenti della Polizia nel non usare l'auricolare del cellulare solo quando vendiamo la pattuglia in lontananza, ma sempre!


Ora a me non sembrano esempi alla cavolo o meritevoli di "che cazzo stai a dì" ma , ribadisco , visto il fervore del topic non me ne curo... Come vedi , ora forse , ho spezzato la mia risposta cercando di farti capire cosa intendevo dire... Nonè nulla di paranormale , è solo un mio pensiero sulla base di cìò che ha detto Samu!


Se gli esempi ti sembrano ancora poco calzanti allora posso provare a spiegarti che fino a che noi ITALIANI tenteremo di fottere il controllore sull'autobus cercando di non pagare 1€ di biglietto....fino a che non rispetteremo le leggi , e in questo caso specifico (sulla base del rispetto verso Forze dell'Ordine di cui parla SaMu) le leggi che impongono l'uso dell'auricolare mentre siamo al volante , o l'uso della cintura .. fino a che riusciremo con astuzia a evitare la contravvenzione pensando :"E vai!! Ho fregato anche stavolta il poliziotto"...fino a che penseremo che la Polizia , i Carabinieri , la Polizia Municipale e le Forze dell'Ordine tutte sono sul territorio solo per romperci i coglioni con multe , indagini, controlli e soprusi...

fino a che la penseremo così ....

non potremo in alcun modo sentirci degni di amor patrio....non potremo avere la presunzione di sentirci fieri di esporre una bandiera che accomuni TUTTI gli Italiani , da nord a sud , da est a ovest......

Tutto rigorosamente frutto delle mie opinioni...
Non vogliono essere assolute nè tantomeno saccenti...
Spero capiate che le opinioni , le più diverse tra loro, vanno rispettate e non zittite...


Vi rimando ad una lettera comparsa su ITALIANS , dal sito del Corriere della Sera :
http://www.corriere.it/solferino/severgnini/03-11-18/05.spm

wolverine
18-11-2003, 13:38
Originariamente inviato da izutsu
Io non la chiamerei falsità quanto sincerità... preferisco uno che dice "non me ne frega niente di quei ragazzi, ho altro da fare" piuttosto che uno che fa finta di piangere in chiesa al loro funerale... più che altro il problema è che sentiamo poco il nostro essere Italiani

Credo che prima tutto debba dispiacere il fatto che sono morte persone innocenti mentre facevano il loro lavoro... sennò davvero piangiamo solo quando ci toccano personalmente, poi quando muoiono gli altri "vabbè una della tante notizie tragiche che si sentono in tv"...

PinHead
18-11-2003, 13:43
Originariamente inviato da izutsu
Io non la chiamerei falsità quanto sincerità... preferisco uno che dice "non me ne frega niente di quei ragazzi, ho altro da fare" piuttosto che uno che fa finta di piangere in chiesa al loro funerale... più che altro il problema è che sentiamo poco il nostro essere Italiani

La chiamo falsità perchè queste persone (tutte), se intervistate non lo ammetteranno mai. E, in ogni caso, liberissimo di continuare a fare quello che vuoi, ma nel rispetto degli altri. Se io decido di fermarmi dieci minuti non vedo perchè qualcuno debba obbligarmi a non farlo, in questo contesto.

Nicky
18-11-2003, 13:43
L'Unione Nazionale Arma Carabinieri richiede ritiro immediato

RABBIA ED AMAREZZA PER I COLLEGHI CADUTI IN IRAQ

Dopo americani ed Inglesi, non poteva che toccare ai nostri carabinieri e soldati italiani in Iraq. Ragazzi spinti alle missioni estere da non solo senso umanitario di aiuto a quelle popolazioni, da non solo senso di patriottismo o contributo alla lotta al terrorismo, ma anche e spesso soprattutto per portare a casa qualche soldo in più e vivere una vita con maggiore dignità. Per questo per essere assegnati alle missioni estere, tra i carabinieri vi è una concorrenza spietata a suoni di raccomandazioni.

In termini economici, 6 mesi di missione estera soprattutto in zone belliche, contribuisce a comprarsi almeno metà della tanto agognata casa. La miseria economica, in cui versano tutti i carabinieri, poliziotti e militari Italiani, non può essere sottaciuta, come non può essere sottaciuto il mancato impegno degli attuali Governanti alle tanto evidenziate (solo in campagna elettorale) situazioni migliorative per tutto il comparto sicurezza, in cui i Carabinieri, parte integrante, vivono con regolamenti da prima guerra mondiale e con stipendi da fame.

Non siamo guerrafondai, siamo solidali con quelle popolazioni, ma costretti a combattere una Guerra che NON tutto il popolo Italiano e NON tutto il Parlamento hanno voluto, perchè non avallata dall’ONU. I Ns. Carabinieri non sono affatto preparati né psicologicamente né professionalmente a combattere una simile guerra civile come quella in Iraq, questo và detto a chiare lettere. Chi ritiene il contrario, per motivi di opportunismo, non dice il vero. Piangiamo i nostri morti, i nostri colleghi ed assistiamo all’ennesima farsa di lacrime di coccodrillo da parte di chi, una certa responsabilità nell’invio di quel contingente deve pur averla.

L’Unione Nazionale Arma Carabinieri, si stringe attorno alle mogli ed ai figli dei colleghi caduti, ed invita i Governanti ad esaminare seriamente la possibilità di un RITIRO IMMEDIATO dei nostri uomini da tale situazione che potrebbe costare ancora vittime al nostro popolo che ha già fin troppi problemi in Patria.

Il Segretario Generale UNAC
M.llo CC. Antonio SAVINO
Direttore de LA RIVISTA DELL’ARMA

twinpigs
18-11-2003, 13:44
sono morti mentre facevano il loro lavoro (ben pagato)
non me la sento di definirli Eroi
mi dispiace tantissimo per quello che gli è successo

In afghanistan, Iraq ed altri parti del mondo ci sono dei veri volontari, che rischiano la vita allo stesso modo per portare aiuto a persone molto sfortunate
lo fanno senza ricevere in cambio stipendi da capogiro, nell'indifferenza dell'opinione pubblica e quando vengono a raccontare le loro esperienze (vedi Gino Strada) vengono maltrattati da chi ha interesse a farlo sol perchè sono schierati politicamente o si permettono di criticare la loro politica estera,
per non parlare degli sberleffi dai soliti malinformati perbenisti

quello che vedo io è un'enorme maschera di ipocrisia che opprime e rende impotente chi non s'adegua all'evento mediatico
forse non hanno nulla da dire perchè non hanno nulla da pensare e si adeguano mestamente

Per i militari morti a Nassirya:
R.I.P.

fabius00
18-11-2003, 13:45
rossana è tornata ora dal funerale! mi ha detto che è stato molto toccante!

fabius00
18-11-2003, 13:47
Originariamente inviato da twinpigs
sono morti mentre facevano il loro lavoro (ben pagato)
non me la sento di definirli Eroi
mi dispiace tantissimo per quello che gli è successo

In afghanistan, Iraq ed altri parti del mondo ci sono dei veri volontari, che rischiano la vita allo stesso modo per portare aiuto a persone molto sfortunate
lo fanno senza ricevere in cambio stipendi da capogiro, nell'indifferenza dell'opinione pubblica e quando vengono a raccontare le loro esperienze (vedi Gino Strada) vengono maltrattati da chi ha interesse a farlo sol perchè sono schierati politicamente o si permettono di criticare la loro politica estera,
per non parlare degli sberleffi dai soliti malinformati perbenisti


su questo sono d'accordissimo con te!


Per i militari morti a Nassirya:
R.I.P.


vorrei però chiedervi una cosa:
ma secondo voi non è giusto che i militari che sono in queste nazioni ad alto rischio no prendano un giusto e equo compenso?

bluelake
18-11-2003, 13:47
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2003/11_Novembre/18/funerali3.shtml
ORE 13.50 - Una protesta sullo svolgimento dei funerali viene dal padre di Andrea Filippa, una delle vittime. «Questo funerale è stato una vergogna»: lo dice, quando la bara del figlio è uscita tra gli applausi dalla basilica di San Paolo fuori le Mura, il padre di un giovane carabiniere morto a Nassiriya che contesta la disposizione dei posti in chiesa. L'uomo indica le sedie riservate a politici e autorità militari. «Vede tutti questi nomi? - afferma - sono quelle dei politici, non sono i nostri. Ma è a noi che hanno ammazzato i figli, non a loro. Invece per noi non c'era posto. L'hanno dovuto aggiungere in fretta e furia all'ultimo momento perchè l'Arma dei carabinieri ha fatto il suo dovere fino in fondo. Si è impuntata e ha difeso i suoi ragazzi pretendendo che le sedie di familiari fossero messe davanti alle bare».



il neretto è stato messo sul sito del Corriere, non è frutto di una mia decisione

twinpigs
18-11-2003, 13:47
Originariamente inviato da Nicky
L'Unione Nazionale Arma Carabinieri richiede ritiro immediato

RABBIA ED AMAREZZA PER I COLLEGHI CADUTI IN IRAQ

Dopo americani ed Inglesi, non poteva che toccare ai nostri carabinieri e soldati italiani in Iraq. Ragazzi spinti alle missioni estere da non solo senso umanitario di aiuto a quelle popolazioni, da non solo senso di patriottismo o contributo alla lotta al terrorismo, ma anche e spesso soprattutto per portare a casa qualche soldo in più e vivere una vita con maggiore dignità. Per questo per essere assegnati alle missioni estere, tra i carabinieri vi è una concorrenza spietata a suoni di raccomandazioni.

In termini economici, 6 mesi di missione estera soprattutto in zone belliche, contribuisce a comprarsi almeno metà della tanto agognata casa. La miseria economica, in cui versano tutti i carabinieri, poliziotti e militari Italiani, non può essere sottaciuta, come non può essere sottaciuto il mancato impegno degli attuali Governanti alle tanto evidenziate (solo in campagna elettorale) situazioni migliorative per tutto il comparto sicurezza, in cui i Carabinieri, parte integrante, vivono con regolamenti da prima guerra mondiale e con stipendi da fame.

Non siamo guerrafondai, siamo solidali con quelle popolazioni, ma costretti a combattere una Guerra che NON tutto il popolo Italiano e NON tutto il Parlamento hanno voluto, perchè non avallata dall’ONU. I Ns. Carabinieri non sono affatto preparati né psicologicamente né professionalmente a combattere una simile guerra civile come quella in Iraq, questo và detto a chiare lettere. Chi ritiene il contrario, per motivi di opportunismo, non dice il vero. Piangiamo i nostri morti, i nostri colleghi ed assistiamo all’ennesima farsa di lacrime di coccodrillo da parte di chi, una certa responsabilità nell’invio di quel contingente deve pur averla.

L’Unione Nazionale Arma Carabinieri, si stringe attorno alle mogli ed ai figli dei colleghi caduti, ed invita i Governanti ad esaminare seriamente la possibilità di un RITIRO IMMEDIATO dei nostri uomini da tale situazione che potrebbe costare ancora vittime al nostro popolo che ha già fin troppi problemi in Patria.

Il Segretario Generale UNAC
M.llo CC. Antonio SAVINO
Direttore de LA RIVISTA DELL’ARMA


un brutto autogol per i portatori di pace e democrazia (QUELLI CHE SE NE STANNO SEDUTI IN POLTRONA A POLITICARE)

Dure ma vere quelle parole, io le ho sostenuto sin dal 1° giorno

fabius00
18-11-2003, 13:50
Originariamente inviato da bluelake
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2003/11_Novembre/18/funerali3.shtml
ORE 13.50 - Una protesta sullo svolgimento dei funerali viene dal padre di Andrea Filippa, una delle vittime. «Questo funerale è stato una vergogna»: lo dice, quando la bara del figlio è uscita tra gli applausi dalla basilica di San Paolo fuori le Mura, il padre di un giovane carabiniere morto a Nassiriya che contesta la disposizione dei posti in chiesa. L'uomo indica le sedie riservate a politici e autorità militari. «Vede tutti questi nomi? - afferma - sono quelle dei politici, non sono i nostri. Ma è a noi che hanno ammazzato i figli, non a loro. Invece per noi non c'era posto. L'hanno dovuto aggiungere in fretta e furia all'ultimo momento perchè l'Arma dei carabinieri ha fatto il suo dovere fino in fondo. Si è impuntata e ha difeso i suoi ragazzi pretendendo che le sedie di familiari fossero messe davanti alle bare».
questo perchè cosi facendo prendono lustro daavanti alla tv! che schifo!

TheFedex
18-11-2003, 13:50
onore ai caduti.... =(

GREATS

twinpigs
18-11-2003, 13:50
Originariamente inviato da fabius00

vorrei però chiedervi una cosa:
ma secondo voi non è giusto che i militari che sono in queste nazioni ad alto rischio no prendano un giusto e equo compenso?

semplice ...
se il lauto compenso non glielo dessero non c'andrebbero

hai letto il comunicato?
per questo tipo di missioni ci sono molte richieste e parte chi viene raccomandato

Nicky
18-11-2003, 13:52
Originariamente inviato da fabius00
questo perchè cosi facendo prendono lustro daavanti alla tv! che schifo!

Non so se un padre a cui è morto un figlio possa fregargliene qualcosa del "lustro" davanti alla tv.
In compenso sicuramente è quello che cercano le persone di potere con le lacrime di coccodrillo.
Mandano gente a morire con la scusa delle "missioni di pace" ma mai che facessero qualcosa di utile..

E questo discorso vale per tutte le guerre del mondo.

izutsu
18-11-2003, 13:55
Originariamente inviato da Nicky
L'Unione Nazionale Arma Carabinieri richiede ritiro immediato

RABBIA ED AMAREZZA PER I COLLEGHI CADUTI IN IRAQ

Dopo americani ed Inglesi, non poteva che toccare ai nostri carabinieri e soldati italiani in Iraq. Ragazzi spinti alle missioni estere da non solo senso umanitario di aiuto a quelle popolazioni, da non solo senso di patriottismo o contributo alla lotta al terrorismo, ma anche e spesso soprattutto per portare a casa qualche soldo in più e vivere una vita con maggiore dignità. Per questo per essere assegnati alle missioni estere, tra i carabinieri vi è una concorrenza spietata a suoni di raccomandazioni.


Tutti sanno che i militari italiani sono i meno pagati d'europa. Io però mi faccio alcune domande.

Se è vero che si parte per raccomandazione e che ci vanno sempre i soliti (alcuni avevano 3-4 missioni alle spalle) sussiste ancora la necessità di denaro? 4 missioni sono 2 case, secondo i conti che fanno... come si spiega questa cosa? E gli altri carabinieri e militari che non partono? Allora sono loro gli "eroi" che fanno un lavoro mal pagato, a rischio (i carabinieri muoiono anche in italia) e senza lamentarsi.

Chi fa chiarezza per favore?

Vorrei ricordare che tutti strumentalizzano a loro favore... quale momento migliore per fare rivendicazioni se non questo, quando tutto il paese si sente in debito con loro?

izutsu
18-11-2003, 13:58
Originariamente inviato da twinpigs
semplice ...
se il lauto compenso non glielo dessero non c'andrebbero

hai letto il comunicato?
per questo tipo di missioni ci sono molte richieste e parte chi viene raccomandato

Pensa invece che nell'Esercito funziona che parte un reggimento. O fai parte del reggimento (o di reggimenti di supporto) o non parti. Allora gli unici eroi/martiri sono i militari, che non possono "fare a gara" per partire? Non si deve credere sempre a tutto o meglio, bisogna sentire sempre le due campane

AlexB
18-11-2003, 14:00
Ciao, doveroso il silenzio giustamente rispettato da tutti noi in ufficio per 10 minuti.

Non abbiamo smesso di lavorare, solo perchè abbiamo condiviso l' opinione che, forse, il modo migliore per ricordarli ed onorarli fosse di fare comunque il ns dovere, cosa che loro hanno fatto sino alla fine.

Spero sia stato cmq un buon modo .

A loro dico, ciao ragazzi e grazie.

Ale

twinpigs
18-11-2003, 14:05
Originariamente inviato da izutsu
Pensa invece che nell'Esercito funziona che parte un reggimento. O fai parte del reggimento (o di reggimenti di supporto) o non parti. Allora gli unici eroi/martiri sono i militari, che non possono "fare a gara" per partire? Non si deve credere sempre a tutto o meglio, bisogna sentire sempre le due campane
ho capito poco di quello che hai detto e niente di quello che vuoi dire

nemorino
18-11-2003, 14:10
Originariamente inviato da Alessandro Bordin
Ho appena creato un logo per commemorare le vittime.
Il forum rimmarrà chiuso dalle 11:30 alle 14.


sia ben chiaro, non è una critica, solo un parere personale ma.... trovo il logo agghiacciante e, a mio parere, di cattivo gusto :)

L4OA
18-11-2003, 14:12
Originariamente inviato da twinpigs
semplice ...
se il lauto compenso non glielo dessero non c'andrebbero

hai letto il comunicato?
per questo tipo di missioni ci sono molte richieste e parte chi viene raccomandato


spero che parli perchè hai le prove oggettive di quello che dici....
il comunicato non mi sembra dica questo... anzi...
perchè c'è gente con molte missioni alle spalle??
non credi che l'esperienza conti qualcosa??
sopratutto per chi va a comandare....

fino ad ora ho taciuto e letto qualcosa...
per me sono morti 19 colleghi
perchè quella divisa nera l'ho indossata
e ho consciuto le persone che si sono fatte l'Albania, il Bangladesh
e altri posti divertenti dove andare a intascare qualche soldo facile...
non vuoi ricordarli come eroi?? libero di farlo
ma almeno non gettare fango sui loro cadaveri...

izutsu
18-11-2003, 14:14
Originariamente inviato da twinpigs
ho capito poco di quello che hai detto e niente di quello che vuoi dire


Originariamente inviato da twinpigs

semplice ...
se il lauto compenso non glielo dessero non c'andrebbero

hai letto il comunicato?
per questo tipo di missioni ci sono molte richieste e parte chi viene raccomandato

Dici che parte chi viene raccomandato... ma in iraq non ci sono solo carabinieri, c'è anche l'Esercito e nell'esercito non si parte con raccomandazioni perchè parte un reggimento intero, o fai parte di quel reggimento o non parti. Soldi o non soldi, se dicono "parte la Brigata Sassari" partono e basta...

nemorino
18-11-2003, 14:17
Originariamente inviato da fabius00
non mi va di fare polemica! dico solo guardati la tv e pensa!


capisco che qualcuno possa sembrare poco sensibile e attento ma (e non mi riferisco assolutamente a te fabius) sta retorica nazional-patriottistica mi da sui nervi...

dio santo, sono morti dei ragazzi, chiediamoci perchè e non nascondiamoci dietro alla Patria o a bandiere...

pensiamo a quella moglie e a quella madre che per citare la canzone che ho messo in signature, "... di un eroe morto che ne farà?"

e non tiriamo fuori le bandiere e parliamo di eroi o patria solo se ci ammazzano qualcuno....

Korn
18-11-2003, 14:17
Il Vietnam italiano
di VITTORIO ZUCCONI

Quando muore qualcuno che ci è caro, il primo pensiero che affiora dal dolore sono le cose non fatte insieme, i discorsi che non ci siamo scambiati, il tempo che non abbiamo dedicato a loro e che non abbiamo più. I fiori, le lacrime, le offerte, le preghiere, sono tanto spesso soltanto il tributo tardivo che paghiamo a noi stessi e al nostro rimorso e in questa immensa, sincera manifestazione popolare di affetto per gli uomini (possiamo evitare almeno di chiamarli "ragazzi"?) uccisi in Iraq si vede benissimo, sotto le montagne di fiori deposte sui gradini del Vittoriano, il senso di rimorso che invece trasuda dalla commozione ufficiale.

Chi ha visto le maratone di pianti che le televisioni italiane, capaci di divenire intollerabili quando esplode il cordoglio, hanno riversato e soprattutto spremuto dagli occhi dei parenti, non può fare a meno di confrontarle con la severità, quasi la freddezza puritana, con la quale l'America della politica e dei media accoglie, ormai da otto mesi, le notizie dei propri, quotidiani sacrifici in Iraq. Sembra quasi che dall'Italia delle televisioni, l'unica Italia "reale" ormai, emerga non la paura, ma una inconfessabile voglia inconscia di un piccolo Ground Zero o di un piccolo Vietnam, il desiderio di avere anche noi, la piccola Italia, qualcosa che ci accomuni, almeno in una tragedia, alla irraggiungibile America. Soltanto con questi scherzi dell'inconscio si può spiegare la scelta che la direzione del TG1 ha fatto per accompagnare, alla fine delle sue edizioni principali della scorsa settimana, la sequenza delle foto dei caduti a Nassirya (altro, lugubre classico del Vietnam televisivo americano). In tutto l'immenso repertorio funebre disponibile, qualcuno ha scelto proprio l'"Adagio per Archi" del compositore americano Samuel Barber, lo straziante pezzo che Oliver Stone scelse per il suo "Platoon", il film più feroce sul massacro inutile in Indocina.


Era un modo involontario di dire, senza avere il coraggio di dirlo, in mezzo a questa ansia giustificativa e assolutoria che ha travolto l'ufficialità nazionale, che anche i nostri soldati, carabinieri e civili, sono stati sacrificati inutilmente? Che la simpatia e la gratitudine della popolazione locale non servono mai a proteggerti dalle bombe e dai proiettili, come scoprirono proprio i soldati Usa in Vietnam, dopo avere dato per anni la colpa dei loro caduti agli infiltrati del Nord? Che ai parenti dei morti non importa nulla se il camion carico di tritolo esplose dentro o fuori la recinzione regolamentare dei bidoni di ghiaia, come ci spiegano affannosamente gli altri gradi? Che avere fatto tutto il possibile, avere adottato tutte le misure, avere accettato con entusiasmo e professionalità la missione, non farà uscire neppure uno di quei 19 dalle bare del funerale di Stato? Che l'eccesso di violini strazianti può nascondere il dubbio sul perché siano morti e il timore che altri li seguiranno?

Questo sarebbe il momento per piangere su chi è vivo, mentre si onora giustamente chi è morto. Gli Americani, che hanno sopportato finora già 420 morti, almeno tremila feriti, mille e duecento mutilati e chissà quante vittime del deserto, dello stress, della fatica, non sono meno umani di noi. Le loro madri sanno piangere come le nostre sulle casse dei figli. I bambini di Bagdad amano i Marines come quelli di Nassirya amano i nostri Carabinieri. Ma loro sanno, o credono di sapere, che cosa sono andati a fare in Iraq, dunque perché i loro fanti, carristi, aviatori, poliziotti muoiono. Sono andati a fare una guerra, per vincerla e per cambiare un regime che il loro governo aveva giudicato pericoloso per la sicurezza della stessa America. Non importa ora discutere se la premessa fosse vera, se i piani fossero intelligenti, se la guerra del dopoguerra fosse stata prevista. Il patto tra la nazione e chi ha mandato i suoi figli a morire è chiaro e per questo, ancora, regge, come resse, per un decennio, il Vietnam, prima che la verità disintegrasse le bugie.
A differenza di noi, si sono parlati e chiariti prima che accaddesse il peggio, non hanno aspettato i certificati di morte per domandarsi, con il nodo del rimorso in gola e con il pietismo dei talk show televisivi da lacrima continua, se ancora una volta, come si dice dietro ogni feretro in ogni funerale, privato o di Stato, non sarebbe stato meglio pensarci, e parlarci, prima che fosse troppo tardi.

come sempre questo articolo di zucconi mi piace...

nemorino
18-11-2003, 14:21
Originariamente inviato da Andytrendy
Questa storia delle commemorazioni dei carabinieri di Nassirya sta veramente rasentando il ridicolo.
sono 4 giorni che la stanno tirando avanti con questi funerali di stato....basta.
Ogni giorno ci sono operai, lavoratori che crepano nello svolgimento del proprio dovere senza che nessuno si sogni di indire per loro dei funerali di stato e senza che ad essi venga riconosciuto postumo nessun passaggio di livello contrattuale dopo la loro morte per garantire una pensione più alta ai familiari.
Alle mogli ed ai figli degli operai che crepano in un cantiere nessuno gli mette a disposizione un carabiniere per aiutarli nel disbrigo delle faccende quotidiane.
E' incredibile come i media e la politica dell'apparire riescano a rendere indigeste anche tragedie come queste e come il popolo bue sia sempre li pronto ad abboccare.

volevo scriverle io queste cose ma l'ultima volta che lo feci mi sono sentito dare del cretino
:rolleyes:

ora tutti a fare i carabinieri, anche quelli che fino a settimana scorsa raccontavano canzoncine sulle forze dell'ordine o insultavano i carabinieri....

del resto è un italico costume quello della banderuola

Ataraxia
18-11-2003, 14:22
not in my name-
pensavano di andare in villeggiatura?
non esistono missioni di pace quando si occupa un paese con il fucile in spalla...
mi spiace per le vittime ma io questa guerra non l'ho voluta e ho manifestato per questo quindi non chiedetemi di appendere il tricolore al balcone.
e non condivido il lutto nazionale, quando proprio il nostro meraviglioso governo, fregandosene della volontà manifestata da milioni di persone, ha mandato i suoi "figli" a colonizzare un paese allo stremo, parandosi dietro le spalle forti dell'amico americano.
quanta ipocrisia....

supermarchino
18-11-2003, 14:23
Originariamente inviato da nemorino
sia ben chiaro, non è una critica, solo un parere personale ma.... trovo il logo agghiacciante e, a mio parere, di cattivo gusto :)

quoto, e rincaro (sorry)

sono sicuro che molti sono in buona fede, ma è grottesca l'immedesimazione nell'amor di patria di un paese altrimenti di arlecchini, arrangioni e furbetti, pizza spaghetti e mandolino :rolleyes: ... cos'è, l'ultima moda improvvisa l'amor di patria? :rolleyes: la trovata di oggi (non solo di hwupgrade, anzi!) è quanto di più vacuo e ingiustificato si potesse immaginare (oggi tutti col tricolore, domani tutti a evadere le tasse, vero? o a vantarsi di quanto si è bravi a fregare le regole e il prossimo ... :rolleyes: )

ovviamente con prontezza strumentalizzata dai dilettanti (non mi riferisco solo all'italia) che hanno preso le decisioni che hanno portato fra l'altro alla tragedia di quei poveri ragazzi. :(

izutsu
18-11-2003, 14:23
Originariamente inviato da Ataraxia
not in my name-

:rolleyes:

supermarchino
18-11-2003, 14:24
Originariamente inviato da Ataraxia
not in my name-
pensavano di andare in villeggiatura?
non esistono missioni di pace quando si occupa un paese con il fucile in spalle...
mi spiace per le vittime ma io questa guerra non l'ho voluta e ho manifestato per questo quindi non chiedetemi di appendere il tricolore al balcone.
e non condivido il lutto nazionale, quando proprio il nostro meraviglioso governo, fregandosene della volontà manifestata da milioni di persone, ha mandato i suoi "figli" a colonizzare un paese allo stremo, parandosi dietro le spalle forti dell'amico americano.
quanta ipocrisia....


mi hai quasi tolto le parole di bocca ;)

IMHO le teste di chi ha scelto di prendere parte all'occupazione dell'iraq dovrebbero saltare; per evitare questo e celare il lato delle responsabilità della tragedia, si inventa la giornata di lutto nazionale, tanto il popolo bue ci casca... :rolleyes:

izutsu
18-11-2003, 14:29
Originariamente inviato da supermarchino
mi hai quasi tolto le parole di bocca ;)

IMHO le teste di chi ha scelto di prendere parte all'occupazione dell'iraq dovrebbero saltare; per evitare questo e celare il lato delle responsabilità della tragedia, si inventa la giornata di lutto nazionale, tanto il popolo bue ci casca... :rolleyes:

Occupare?!?! Mah, lasciamo perdere...:rolleyes:

AlexB
18-11-2003, 14:30
Personalmente non trovo acluna ipocrisia nel piangere per la morte di ragazzi (uomini) morti nell adempimento del proprio lavoro.

A me dispiace per loro e per le loro famiglie, penso anche che al di la di quello che è il motivo per cui il nostro governo li ha mandati la (su cui possiamo discutere all infinito sul fatto di esser d' accordo o meno) l' esercito italiano è sempre stato presente ove fosse necessario portato aiuto alle popolazioni locali devastate dalla guerra.

A maggior ragione per questo mi dispiace per quei poveri ragazzi (uomini).

Del fatto che in tali occasioni vengono fuori le solite frasi : "in questo momento sono orgoglioso di esser italiano" .. beh su questo si che sono d' accordo essere frase assolutamente ipocrita.

Ale
Tutto qui.

Ataraxia
18-11-2003, 14:30
occupare!
provate a smentirmi...

ShadowThrone
18-11-2003, 14:32
13:51 Padre di un eroe di Nassiryia: politici in prima fila, questo funerale è una vergogna

izutsu
18-11-2003, 14:32
Originariamente inviato da Ataraxia
occupare!
provate a smentirmi...

Ti smentisco visto che sono li per fare da supporto alla croce rossa, per riallacciare corrente, acqua e gas, per ricostituire la polizia locale... certo, ora abbiamo la colonia in iraq... ma dai!

teogros
18-11-2003, 14:33
Un pensiero per loro. :(

supermarchino
18-11-2003, 14:33
Originariamente inviato da izutsu
Occupare?!?! Mah, lasciamo perdere...:rolleyes:

tecnicamente, e lo dice anche il diritto internazionale, è proprio ciè che è accaduto e sta accadendo.
in iraq c'è una forza di occupazione.

supermarchino
18-11-2003, 14:34
Originariamente inviato da izutsu
Ti smentisco visto che sono li per fare da supporto alla croce rossa, per riallacciare corrente, acqua e gas, per ricostituire la polizia locale... certo, ora abbiamo la colonia in iraq... ma dai!

non noi, gli usa ce l'hanno
noi siamo gli scudieri ;) se non peggio :(

teogros
18-11-2003, 14:35
Originariamente inviato da supermarchino
mi hai quasi tolto le parole di bocca ;)

IMHO le teste di chi ha scelto di prendere parte all'occupazione dell'iraq dovrebbero saltare; per evitare questo e celare il lato delle responsabilità della tragedia, si inventa la giornata di lutto nazionale, tanto il popolo bue ci casca... :rolleyes:

Credo che parole del genere in una giornata come questa siano veramente VERGOGNOSE. Erano persone che sapevano cosa facevano e i feriti hanno detto che vogliono tornare la il prima possibile a finire la missione. Non c'entra niente l'occupazione qui, niente di niente. Abbiate almeno il rispetto per chi ha perso la vita x qualcosa in cui crede, a differenza vostra.

Andytrendy
18-11-2003, 14:35
Originariamente inviato da izutsu
Ti smentisco visto che sono li per fare da supporto alla croce rossa, La croce rossa non c'è più in Iraq.

Bardiel
18-11-2003, 14:35
onore a loro e a tutti i morti sul lavoro

juza
18-11-2003, 14:35
A prescindere dal fatto che nessuno di noi puo' sapere per quale motivo siano partiti quei ragazzi se per denaro o spirito umanitario, lasciate che vi riporti quanto mi riferiscono persone che fanno missioni all'estero.
Mi spiace in questo giorno di lutto rovinare la poesia, ma le tante persone che fanno missioni all'estero mi hanno confidato di farlo solo ed unicamente per guadagnare una vagonata di soldi come non ne hanno mai visti tutti insieme e punteggi nelle graduatorie. Il tutto (a loro unanime dire) senza fare un c.
Ho un amico paracadutista che fino al mese scorso ripeteva in continuazione di non vedere l'ora di farsi la missione in Iraq e mettere da parte qualcosa. Sono curioso di sapere come la pensera' la settimana prossima che torna a Salerno.

Avrei qualcosa poi da ridire sull'esperienza di questi ragazzi mandati in Iraq ad esempio posso parlarvi di chi e' stato in Kosovo. Per rendere l'idea di cosa facessero la' vi enuncio l'equipaggiamento con cui e' partito un mio amico: playstation2, portatile, impianto casse 5+1 e televisore con videoregistratore incorporato. Ovviamente non bastava, cosi' ogni tanto gli spedivo dei divx masterizzati, si annoiava a trascorrere tutto il tempo chiuso nella caserma con l'obbligo di non avere alcun contatto con la popolazione del luogo. Esatto la notte non lo truccavano da Rambo e lo mandavano in missioni di salvataggio, come tutti doveva stare li' a non far nulla.
Dopo quanto vi ho detto capite perche' nelle caserme si scannano per andare a fare queste missioni? Lo sapevate che vi e' addirittura un tetto massimo di missioni che si puo' fare in un anno, per evitare che vadano solo i figli dei generali e i loro amichetti?

Almeno questa vicenda avra' qualcosa di positivo, quanti volevano andare a farsi una passeggiata e guadagnarci sono avvisati che non e' cosi'. Per il loro bene stiano in Italia se non ne sono convinti.

izutsu
18-11-2003, 14:35
Originariamente inviato da supermarchino
tecnicamente, e lo dice anche il diritto internazionale, è proprio ciè che è accaduto e sta accadendo.
in iraq c'è una forza di occupazione.

Ma l'ONU che tanto viene tirata in ballo non conta niente?

izutsu
18-11-2003, 14:38
Originariamente inviato da Andytrendy
La croce rossa non c'è più in Iraq.

Quella italiana? Quella che ha deciso di restare quando la croce rossa internazionale se ne è andata?

teogros
18-11-2003, 14:38
Originariamente inviato da Andytrendy
La croce rossa non c'è più in Iraq.

Questo lo dici solo te!

CYRANO
18-11-2003, 14:39
Originariamente inviato da nemorino
sia ben chiaro, non è una critica, solo un parere personale ma.... trovo il logo agghiacciante e, a mio parere, di cattivo gusto :)

Concordo... col tricolore proprio sul mirino... speriamo non porti sfiga !!!




Ciaozzz

supermarchino
18-11-2003, 14:40
Originariamente inviato da teogros
Credo che parole del genere in una giornata come questa siano veramente VERGOGNOSE.

Nient'affatto.
Vergognoso è l'italiano incivile che oggi recita il virtuoso patriottico.
Vergnoso è cavalcare la tragedia di quei ragazzi per occultare la responsabilità nelle decisioni.

Ataraxia
18-11-2003, 14:40
Originariamente inviato da izutsu
Ti smentisco visto che sono li per fare da supporto alla croce rossa, per riallacciare corrente, acqua e gas, per ricostituire la polizia locale... certo, ora abbiamo la colonia in iraq... ma dai!

Caro amico, gli italiani, così come gli americani e inglesi e spagnoli e tanti altri, non hanno risposto ad una richiesta di aiuto, ci sono andati di proposito e con la forza (non gli italiani direttamente ma i loro "superiori")occupando un paese e negando un qualsiasi supporto per un governo indigeno.
quello che non capisco è tutta la meraviglia mostrata di fronte a questo avvenimento:è così strano che dei soldati possano morire in guerra?o pensate che sia un "diritto"assicurato ai soli poveri civili?
pensate che veramente la guerra sia finita, come annunciato dall'abominevole bush?
beh, io non ho visto firmare nessun armistizio, vedo solo un paese che viveva in miseria e che è stato "liberato" per continuare a vivere in miseria.

omerook
18-11-2003, 14:41
non si può pensare di poter occupare la casa di qualcuno, dicendogli con un sorriso accompagnato da dolde e gustosa cioccolata che gli abbiamo cacciato il topo cattivo, e poi dormire tranquilli nel suo letto.

Jo3
18-11-2003, 14:41
Originariamente inviato da Nicky
So che mi tirerò dietro tante risposte negative, ma io ste cose non le capisco.
Mi dispiace per quelle persone che sono morte e credo che siano persone di valore, ma chiudere un negozio, stare in silenzio per dieci minuti onora davvero quella persona?
O è una semplice mossa per sentirci la coscienza pulita nel mostrare il nostro dispiacere?

Ci pensiamo sempre quando è troppo tardi....


Voglio rispondere a questo post :)


Perche l'ho fatto? perche' questo silenzio, nonche' questo atto di manifestazione?

Per dare la giusta dimensione, l'unico significato e la giusta dignita' : per lasciare intatto, nel silenzio, quello che invece molti hanno subito plasmato ed utilizzato coem un fatto di colpa, o di semplice dissertazione politica e teorica, verso la politica italiana, verso la situazione in iraq.

- L'ho fatto per chi immediatamente dopo la notizia ha iniziato a commentare le varie vicende militari e politiche

- Per chi non ha esitato a gettare altre critiche fondate ed infondate verso la politica italiana, di parte e non.

- L'ho fatto per non utilizzare la morte di un soldato come mero strumento di dissertazione

- L'ho fatto in generale, per restituire ai morti, quello che invece subito si e' dimenticato.

Perche' a me e' parso che chi e' caduto, e il significato della sua morte, e' stato subito naufragato da un mare di discussioni, e, mi si perdoni il termine, e' stato subito smontato, utilizzato in pezzi per affermare verita' e mezze verita.


L'ho fatto, infine, per non insozzare e lasciare integro cio che e' stato il sacrificio di questi caduti, nel suo significato piu vero.

teogros
18-11-2003, 14:42
Originariamente inviato da supermarchino
Nient'affatto.
Vergognoso è l'italiano incivile che oggi recita il virtuoso patriottico.
Vergnoso è cavalcare la tragedia di quei ragazzi per occultare la responsabilità nelle decisioni.

Le responsabilità delle decisioni non le ha nascoste ne rinnegate nessuno (fra quelli che l'hanno presa) e nessuno dei soldati feriti le denigrate: non vedo con quale diritto puoi farlo te.

teogros
18-11-2003, 14:44
Originariamente inviato da Jo3
Voglio rispondere a questo post :)


Perche l'ho fatto? perche' questo silenzio, nonche' questo atto di manifestazione?

Per dare la giusta dimensione, l'unico significato e la giusta dignita' : per lasciare intatto, nel silenzio, quello che invece molti hanno subito plasmato coem un fatto di colpa verso la politica italiana, verso la situazione in iraq.

- L'ho fatto per chi immediatamente dopo la notizia ha iniziato a commentare le varie vicende militari e politiche

- Per chi non ha esitato a gettare altre critiche fondate ed infondate verso la politica italiana, di parte e non.

- L'ho fatto in generale, per restituire ai morti, quello che invece subito si e' dimenticato.

Perche' a me e' parso che chi e' caduto, e il significato della sua morte, e' stato subito naufragato da un mare di discussioni, e, mi si perdoni il termine, e' stato subito smontato, utilizzato in pezzi per affermare verita' e mezze verita.


L'ho fatto, infine, per non insozzare e lasciare integro cio che e' stato il sacrificio di questi caduti, nel suo significato piu vero.

Concordo. Bel post.

izutsu
18-11-2003, 14:45
Originariamente inviato da juza
A prescindere dal fatto che nessuno di noi puo' sapere per quale motivo siano partiti quei ragazzi se per denaro o spirito umanitario, lasciate che vi riporti quanto mi riferiscono persone che fanno missioni all'estero.
Mi spiace in questo giorno di lutto rovinare la poesia, ma le tante persone che fanno missioni all'estero mi hanno confidato di farlo solo ed unicamente per guadagnare una vagonata di soldi come non ne hanno mai visti tutti insieme e punteggi nelle graduatorie. Il tutto (a loro unanime dire) senza fare un c.

Dipende dalla missione. Si sa che in Bosnia/Kosovo non c'è più rischio e le caserme sono migliori di molte caserme italiane...

Ho un amico paracadutista che fino al mese scorso ripeteva in continuazione di non vedere l'ora di farsi la missione in Iraq e mettere da parte qualcosa. Sono curioso di sapere come la pensera' la settimana prossima che torna a Salerno.

Appunto, il discorso soldi vale in Bosnia/Kosovo dove si guadanga senza rischio, non in Iraq dove lo sapevano tutti che poteva scapparci il morto...


Avrei qualcosa poi da ridire sull'esperienza di questi ragazzi mandati in Iraq ad esempio posso parlarvi di chi e' stato in Kosovo. Per rendere l'idea di cosa facessero la' vi enuncio l'equipaggiamento con cui e' partito un mio amico: playstation2, portatile, impianto casse 5+1 e televisore con videoregistratore incorporato. Ovviamente non bastava, cosi' ogni tanto gli spedivo dei divx masterizzati, si annoiava a trascorrere tutto il tempo chiuso nella caserma con l'obbligo di non avere alcun contatto con la popolazione del luogo.

Il riposo e il tempo libero devi averlo anche in missione... oppure per te smontati dal turno dovevano girarsi i pollici? Vedessi cosa si portano gli americani... non si possono avere contatti con la popolazione perchè i primi tempi in Bosnia le ragazze restavano incinte e succedeva un mezzo casino...

Esatto la notte non lo truccavano da Rambo e lo mandavano in missioni di salvataggio, come tutti doveva stare li' a non far nulla.

Peacekeeping non vuol dire fare i rambo a salvare ostaggi...

Dopo quanto vi ho detto capite perche' nelle caserme si scannano per andare a fare queste missioni?

Quali caserme? Se parte il 5° RGT Alpini parte tutto il reggimento e gli altri reggimenti stanno a casa... mi spieghi chi è che si scanna?

Lo sapevate che vi e' addirittura un tetto massimo di missioni che si puo' fare in un anno, per evitare che vadano solo i figli dei generali e i loro amichetti?

Forse perchè una missione dura 6 mesi e poi quando torni devi riposarti... i figli dei generali possono farne quante ne vogliono di missione, per loro le regole non esistono...

Almeno questa vicenda avra' qualcosa di positivo, quanti volevano andare a farsi una passeggiata e guadagnarci sono avvisati che non e' cosi'. Per il loro bene stiano in Italia se non ne sono convinti.

Ma come fai a dire che qualcuno pensava fosse una passeggiata? Ma dai... solo uno stupido potrebbe pensarlo

Nicky
18-11-2003, 14:45
Originariamente inviato da Jo3
Voglio rispondere a questo post :)


Perche l'ho fatto? perche' questo silenzio, nonche' questo atto di manifestazione?

Per dare la giusta dimensione, l'unico significato e la giusta dignita' : per lasciare intatto, nel silenzio, quello che invece molti hanno subito plasmato ed utilizzato coem un fatto di colpa, o di semplice dissertazione politica e teorica, verso la politica italiana, verso la situazione in iraq.

- L'ho fatto per chi immediatamente dopo la notizia ha iniziato a commentare le varie vicende militari e politiche

- Per chi non ha esitato a gettare altre critiche fondate ed infondate verso la politica italiana, di parte e non.

- L'ho fatto in generale, per restituire ai morti, quello che invece subito si e' dimenticato.

Perche' a me e' parso che chi e' caduto, e il significato della sua morte, e' stato subito naufragato da un mare di discussioni, e, mi si perdoni il termine, e' stato subito smontato, utilizzato in pezzi per affermare verita' e mezze verita.


L'ho fatto, infine, per non insozzare e lasciare integro cio che e' stato il sacrificio di questi caduti, nel suo significato piu vero.

Non ho chiesto il perchè uno lo fa. Ho chiesto solo se ci sia davvero bisogno di sventolare ai quattro venti il proprio dolore...

Il sacrificio di quei caduti uno può capirlo e apprezzarlo anche senza mostrare agli altri quanto è bello e bravo che per dieci minuti non lavora..

Ripeto come per le bandiere della pace, tutti oggi dobbiamo dimostrare la nostra integrità morale, di cui domani ci saremo dimenticati.

aquilante
18-11-2003, 14:47
Originariamente inviato da Nicky
Non ho chiesto il perchè uno lo fa. Ho chiesto solo se ci sia davvero bisogno di sventolare ai quattro venti il proprio dolore...

A volte in effetti ho l'impressione anche io che in molti lo facciano per esibizionismo, vedendo nelle trasmissioni televisive lacrime e fiumi...

izutsu
18-11-2003, 14:47
Originariamente inviato da Ataraxia
Caro amico...

No, è strano che qualcuno dica che noi siamo li per occupare un paese... ripeto, l'ONU che prima si sbandierava tanto per sostenere la tesi che non dovevamo mandare soldati non conta più niente ora?

supermarchino
18-11-2003, 14:47
Originariamente inviato da teogros
Le responsabilità delle decisioni non le ha nascoste ne rinnegate nessuno (fra quelli che l'hanno presa) e nessuno dei soldati feriti le denigrate: non vedo con quale diritto puoi farlo te.

Col diritto di chiamarmi fuori da quelli che, come ho scritto, passano tutto l'anno a fregare il prossimo e le regole (non dirmi che non è così: altrimenti l'italia sarebbe ben diversa) e oggi mostrano tanta ipocrita virtuosa partecipazione; e da quelli che, loro malgrado, cascano in questo TEATRINO.

Sia chiaro, il dispiacere c'è.
Ma ho sempre MOLTI dubbi sul 'dolore' ostentato e sbandierato.

Per inciso le responsabilità vengono eccome nascoste e rinnegate: ma sottilmente. Si incentra l'attenzione del pubblico sulla giornata di lutto nazionale, e si trasforma una morte dovuta all'incapacità di chi assume le decisioni, in una morte valorosa. E i responsabili la passano liscia (politcamente parlando).

mrc
18-11-2003, 14:48
mi dispiace che sono morti, perchè dispiace sempre che uno muoia, ma mi hanno rotto le OO :mad: cavoli, ieri alla mia scuola hanno organizzato una manifestazione di solidarietà nei loro confronti a cui io ho preferito non partecipare e sono andato a scuola , e la prof. di diritto durante lintervallo ci ha visto e ci ha detto << Come mai siete quì e non alla manifestazione???>>( con tono seccato). oggi avevamo lezione esi è messa a sbraitare in classe dandoci dei menefreghisti, degli insensibili, che dovremmo prenderli come esempio anzi che impasticcarci il sabato sera.....
lascio perdere perchè se no mi vengono strane idee.:mad: :mad: :mad:

juza
18-11-2003, 14:48
Ma come fai a dire che qualcuno pensava fosse una passeggiata? Ma dai... solo uno stupido potrebbe pensarlo

Quoto solo questo. Allora ne conosco molti (senza doppi sensi, alludo a militari).

Bet
18-11-2003, 14:51
Vedo che seguono interventi circa la conoscenza delle "reali" motivazioni delle persone che partono.
Premesso che è semplicemente assurdo fare discorsi sul motivo per cui i carabinieri partono per il semplice fatto che l'unico motivo reale è il motivo che ogni singolo ha e che puo' essere diverso da persona a persona, volevo dire solo che una delle persone ferite è un amico: essendo tale ho conosciuto le sue personali motivazioni tra le quali non rientrano i soldi e su questo non ho nessun motivo di dubitare: come io tempo fa scelsi di recarmi in terre di conflitto per altri motivi con la Caritas (rimettendoci al limite dei soldi), lui ha usufruito di questa opportunità che deriva dalla situazione contingente di essere nell'arma. Sempre tramite lui mi è stato riferito lo spirito con cui è partito un suo altro amico (lo stesso suo) che purtroppo non è più tornato.
Ora mi sembra che ogni generalizzazioni non abbia alcun senso. Si rischiano gli stessi discorsi da poltrone, simili a quelle già citate: poltrone da pc o da giornali, con discorsi che si basano su idee (fondamentalmente già precostituite).
Spero che ste polemiche da poltrone abbiano un termine.

Nevermind
18-11-2003, 14:51
Originariamente inviato da Jo3
Voglio rispondere a questo post :)


Perche l'ho fatto? perche' questo silenzio, nonche' questo atto di manifestazione?

Per dare la giusta dimensione, l'unico significato e la giusta dignita' : per lasciare intatto, nel silenzio, quello che invece molti hanno subito plasmato ed utilizzato coem un fatto di colpa, o di semplice dissertazione politica e teorica, verso la politica italiana, verso la situazione in iraq.

- L'ho fatto per chi immediatamente dopo la notizia ha iniziato a commentare le varie vicende militari e politiche

- Per chi non ha esitato a gettare altre critiche fondate ed infondate verso la politica italiana, di parte e non.

- L'ho fatto in generale, per restituire ai morti, quello che invece subito si e' dimenticato.

Perche' a me e' parso che chi e' caduto, e il significato della sua morte, e' stato subito naufragato da un mare di discussioni, e, mi si perdoni il termine, e' stato subito smontato, utilizzato in pezzi per affermare verita' e mezze verita.


L'ho fatto, infine, per non insozzare e lasciare integro cio che e' stato il sacrificio di questi caduti, nel suo significato piu vero.

Mi sembra logico che di fronte a una cosa del genere a giorni di distanza si cominci a chiedersi il motivo per cui quei ragazzi sono morti. Mi sembra lecito che io come altri innorridiscana nel vedere questo fatto strumentalizzato da politici e mass media.
Mi sembra lecito avere dei dubbi sull'imprrovvisa pioggia di amore di patria che ha colpito il nostro paese.
Mi sembra lecito chiedermi il perchè di un trattamento tanto diverso per questi morti.
Mi sembra lecito sopratutto esprimere il mio pensiero su questa tragica vicenda che come detto da Andytrendy sono riusciti a rendermi indigesta.

Saluti.

izutsu
18-11-2003, 14:51
Originariamente inviato da juza
Quoto solo questo. Allora ne conosco molti (senza doppi sensi, alludo a militari).

Conosci militari che pensavano fosse una passeggiata? Mah... poveri loro, beata innocenza

fedo
18-11-2003, 14:52
a me è sembrato che i Media hanno trasformato il funerale in un ritrovamento dello spirito patriottico...è anche giusto per carità...

Trovo giusto che non dobbiamo farci piegare dal terrorismo e dobbiamo insistere con le missioni di pace, ma non è certo sganciando bombe ogni tanto che si risolve la questione (capito Bush?)...

Qua bisogna far secchi quei due infamoni di Saddam e BilloLadren...

Altrimenti non so dove andremo a finire con questo terrorismo...

Ma voi ci credete che gli Americani non riescono a beccarli?? con tutti i mezi che hanno?? boh..chi lo sa che giri ci stanno sotto...

Ataraxia
18-11-2003, 14:52
Originariamente inviato da izutsu
No, è strano che qualcuno dica che noi siamo li per occupare un paese... ripeto, l'ONU che prima si sbandierava tanto per sostenere la tesi che non dovevamo mandare soldati non conta più niente ora?


senti....io la balla del peacekeeping non me la bevo-ho troppo rispetto per la mia intelligenza.
tu pensala come vuoi, ok?
l'onu ha perso ogni potere e dovresti saperlo-la stessa guerra ce lo ha dimostrato.

Quincy_it
18-11-2003, 14:52
Originariamente inviato da dr.stein
La differenza fra un morto sul lavoro e/o un morto in circostanze naturali (alluvioni o disastri) e questi morti e' l'infamita' e la vilta' di chi ha ucciso queste persone.

La differenza e' che chi ha colpito questi uomini voleva colpire l'italia.

E' quindi giusto che l'italia si stringa intorno a loro.

E in quanto italiano mi sento colpito, e porto enorme rispetto e ammirazione per chi e' caduto per questo!

Quoto in pieno Doc! :mano: :)

Jo3
18-11-2003, 14:54
Originariamente inviato da Nicky
Non ho chiesto il perchè uno lo fa. Ho chiesto solo se ci sia davvero bisogno di sventolare ai quattro venti il proprio dolore...

Non confondere cio che e' una moda, con cio che magari, viene spontaneo dal cuore, ma non necessita di molte parole. (Ne vuole assumere molte ed altisonanti parole, perche questa non e' la sua natura).

izutsu
18-11-2003, 14:54
Originariamente inviato da Ataraxia
senti....io la balla del peacekeeping non me la bevo-ho troppo rispetto per la mia intelligenza.


Stiamo parlando di italiani... non di americani... gli italiani fanno peacekeeping... gli altri non so

juza
18-11-2003, 14:56
Izutsu, ho notato che sei di Varese, ora capisco perche' immagini l'esercito in questo modo romantico, popolato da eroi.
Vieni un po' a vedere qui al sud, cambi subito idea. Hanno scelto la carriera militare quasi tutti i miei amici. Con le missioni all'estero si pagano i mutui sulla casa. Vieni a trovarmi te li faccio conoscere gli esperti in peacekeeping.

asca
18-11-2003, 14:58
Ho letto i posts precedenti, e a parte il Logo che non mi sembra tanto una bella cosa, ma i gusti sono gusti, quello che mi dà fastidio in questi giorni è l'accanimento mediatico sul dolore dei parenti delle vittime. Tralasciando per un attimo perchè erano lì e a che fare, che è altro argomento, noto come sia desolatamente piatto, retorico e di basso profilo il messaggio che i media e il popolo danno a chi osserva con un minimo di capacità di discernimento.
Gente che, come quasi tutti, ormai, conosce apprezza e considera solo il proprio interesse che si bagna nell'acqua purificatrice di un lutto nazionale creato dai media e dai politici tutti, pronta a tornare a farsi i ca@@i propri subito dopo. Politici disposti anche a cacciar fuori i parenti pur di apparire in prima fila a "dimostrare" il proprio dolore di facciata. Chi vuol farci credere che siamo un popolo di compatti e convinti sostenitori delle forze armate e dei Carabinieri?
Domani sarà come ieri, ognuno a fare i suoi "furbetti" interessi, di partito, di curia o di bottega e a culo tutto il resto.

Non sopporto lo sciacallaggio del cronista che intervista un padre che ha perso un figlio o una moglie che ha perso il marito o, peggio, un figlio che ha perso il padre.... cosa ha da dirci ?
Come mi può arricchire, umanamente, lo spettacolo di chi soffre disperato ? In nome di quale diritto di cronanca si scava nelle ferite ancora, e per tanto lo sararnno, sanguinanti ?
Io cambio canale o spengo....

Mi spiace per chi ha pagato con la vita il fare il suo mestiere, mi spiace come per le altre vittime del Lavoro e del Dovere (con le maiuscole, si), ma non accetto che ci si costruisca sopra un castello di retorica e falsità.

Saluti :(

Jo3
18-11-2003, 14:58
Originariamente inviato da Nevermind
Mi sembra logico che di fronte a una cosa del genere a giorni di distanza si cominci a chiedersi il motivo per cui quei ragazzi sono morti. Mi sembra lecito che io come altri innorridiscana nel vedere questo fatto strumentalizzato da politici e mass media.
Mi sembra lecito avere dei dubbi sull'imprrovvisa pioggia di amore di patria che ha colpito il nostro paese.
Mi sembra lecito chiedermi il perchè di un trattamento tanto diverso per questi morti.
Mi sembra lecito sopratutto esprimere il mio pensiero su questa tragica vicenda che come detto da Andytrendy sono riusciti a rendermi indigesta.

Saluti.

Giusto : ma lascia che sia il sacrificio e il ricordo di questi caduti l'argomento principale.

Perche solo questo rappresenta ora, oggi, cio che sta accadendo.

Nevermind
18-11-2003, 14:58
Originariamente inviato da fedo
a me è sembrato che i Media hanno trasformato il funerale in un ritrovamento dello spirito patriottico...è anche giusto per carità...

Trovo giusto che non dobbiamo farci piegare dal terrorismo e dobbiamo insistere con le missioni di pace, ma non è certo sganciando bombe ogni tanto che si risolve la questione (capito Bush?)...

Qua bisogna far secchi quei due infamoni di Saddam e BilloLadren...

Altrimenti non so dove andremo a finire con questo terrorismo...

Ma voi ci credete che gli Americani non riescono a beccarli?? con tutti i mezi che hanno?? boh..chi lo sa che giri ci stanno sotto...

Ti voglio solo dire una cosa il tuo discorso può reggere in un film dove esistono buoni e cattivi qui nella realta non esiste il buono e il cattivo, esisto interessi che muovono il mondo e francamente in tutto questo casino non penso che Bush abbia meno colpe di Saddam. Per intenderci l'unica cosa che di certo so è che alla fine come sempre chi finisce sottoterra è la carne da cannone non i boss da scrivania e poltrona in pelle che giocano al risiko con le vite delle persone.

Saluti.

omerook
18-11-2003, 14:58
Originariamente inviato da izutsu
Stiamo parlando di italiani... non di americani... gli italiani fanno peacekeeping... gli altri non so


peccato che questa bella storiella non riesca a convincere anche gli irakeni

danytrevy
18-11-2003, 14:58
Dei morti ingusti per una guerra "ingiusta"

andiamo bene.....:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

Ataraxia
18-11-2003, 14:59
io ammiro e considero eroi molto di più gli iracheni che giungono a frotte nel nostro e in altri paesi- per essere sfruttati e sottopagati lavorando in condizioni pietose(oramai non fa + notizia la morte di un extracomunitario sul lavoro quindi perchè affannarsi nel garantire le condizioni di sicurezza)per inviare quattro spiccioli alle proprie famiglie piuttosto che giovani che, con piena consapevolezza, hanno abbracciato il mestiere delle armi.
ma questi soldati si sono mai chiesti il perchè di questo conflitto?
per rispondere ad interventi precedenti-
beh, sono molti quelli che partono per soldi, cosa testimoniata dalle stesse famiglie di alcuni dei caduti italiani, quindi non parlate di ideali o attaccamento alla patria che mi metto a ridere....!

Quincy_it
18-11-2003, 14:59
Originariamente inviato da fabius00
rossana è tornata ora dal funerale! mi ha detto che è stato molto toccante!

Confermo.
Ci sono andato anche io, lavorando a due passi. E anche se ero fuori, nel prato adiacente la Basilica a guardare il maxi-schermo, in mezzo a tante altre persone (uomini, donne, adulti, bambini, ragazzi, militari, ecc), si respirava davvero una strana atmosfera, un senso di tristezza che attanagliava tutti.
Non vi dico poi quando, verso la fine della celebrazione, hanno suonato il "silenzio".. Brividi :(

the_joe
18-11-2003, 14:59
Rispetto le opinioni di tutti, vorrei ricordare però che a fronte di nessun colpo sparato dai nostri militari in Iraq, abbiamo avuto 19 caduti e a quanto risulta non sono stati uccisi dalla popolazione locale che anzi si è strinta nel dolore dei militari, ma da altri occupanti ben più subdoli degli Anglo-Americani perchè non lottano a viso scoperto, ma con la vigliacca arma del terrorismo.
QUINDI CHE NESSUNO INFANGHI LA MEMORIA DEI CADUTI

supermarchino
18-11-2003, 15:00
Originariamente inviato da asca
Ho letto i posts precedenti, e a parte il Logo che non mi sembra tanto una bella cosa, ma i gusti sono gusti, quello che mi dà fastidio in questi giorni è l'accanimento mediatico sul dolore dei parenti delle vittime. Tralasciando per un attimo perchè erano lì e a che fare, che è altro argomento, noto come sia desolatamente piatto, retorico e di basso profilo il messaggio che i media e il popolo danno a chi osserva con un minimo di capacità di discernimento.
Gente che, come quasi tutti, ormai, conosce apprezza e considera solo il proprio interesse che si bagna nell'acqua purificatrice di un lutto nazionale creato dai media e dai politici tutti, pronta a tornare a farsi i ca@@i propri subito dopo. Politici disposti anche a cacciar fuori i parenti pur di apparire in prima fila a "dimostrare" il proprio dolore di facciata. Chi vuol farci credere che siamo un popolo di compatti e convinti sostenitori delle forze armate e dei Carabinieri?
Domani sarà come ieri, ognuno a fare i suoi "furbetti" interessi, di partito, di curia o di bottega e a culo tutto il resto.

Non sopporto lo sciacallaggio del cronista che intervista un padre che ha perso un figlio o una moglie che ha perso il marito o, peggio, un figlio che ha perso il padre.... cosa ha da dirci ?
Come mi può arricchire, umanamente, lo spettacolo di chi soffre disperato ? In nome di quale diritto di cronanca si scava nelle ferite ancora, e per tanto lo sararnno, sanguinanti ?
Io cambio canale o spengo....

Mi spiace per chi ha pagato con la vita il fare il suo mestiere, mi spiace come per le altre vittime del Lavoro e del Dovere (con le maiuscole, si), ma non accetto che ci si costruisca sopra un castello di retorica e falsità.

Saluti :(

quoto

izutsu
18-11-2003, 15:00
Guarda caso ho vissuto per 18 mesi con persone del sud... in caserma... so bene perchè si sceglie la carriera militare al sud (anche se non capisco, spostarsi da casa per spostarsi da casa perchè non cercare lavoro al nord?) ma in iraq non ci vai per soldi, punto... può capitare il singolo, certo... ma la maggior parte non va per soldi a rischiare la vita, non credi? Chi ha 3-4 missioni alle spalle mi spieghi che casa ha comprato che deve ancora pagarla?

Ah, non credere che qui al nord si viva bene... si guadagna di più ma la vita costa molto di più... a detta dei tuoi "compaesani" eh, io non so quanto costa la vita da voi...

Nicky
18-11-2003, 15:00
Originariamente inviato da Jo3
Non confondere cio che e' una moda, con cio che magari, viene spontaneo dal cuore, ma non necessita di molte parole. (Ne vuole assumere molte ed altisonanti parole, perche questa non e' la sua natura).

Io non voglio confondere niente.
Chi se la sente lo faccia, io come Nicky mi sentirei ipocrita e non lo faccio.
Mi domandavo solo perchè il bisogno di essere sempre eclatanti e di mettersi in mostra, cosa che hanno fatto tg, politici ecc.
Ai funerali hanno messo i politici in prima fila, ma col cazzo che erano in prima fila nelle missioni di pace.
L'ostentazione dei bei sentimenti non la capisco e non voglio adeguarmici, agli altri lascio fare ciò che sentono.

Jo3
18-11-2003, 15:01
.

izutsu
18-11-2003, 15:01
Originariamente inviato da omerook
peccato che questa bella storiella non riesca a convincere anche gli irakeni

Quelli della manifestazione la pensano in modo un po' diverso... come dici? erano pochi? ci credo, fino a 6 mesi fa erano costretti a esultare per un dittatore e ci sono in giro i terroristi...

izutsu
18-11-2003, 15:03
Originariamente inviato da Ataraxia
beh, sono molti quelli che partono per soldi, cosa testimoniata dalle stesse famiglie di alcuni dei caduti italiani, quindi non parlate di ideali o attaccamento alla patria che mi metto a ridere....!

E' strano come si senta solo ciò che si vuole sentire... io ne ho sentita solo una che parlava di soldi, gli altri parlavano di aiuti ai bambini iraqueni...

twinpigs
18-11-2003, 15:03
Originariamente inviato da L4OA
spero che parli perchè hai le prove oggettive di quello che dici....
il comunicato non mi sembra dica questo... anzi...
perchè c'è gente con molte missioni alle spalle??
non credi che l'esperienza conti qualcosa??
sopratutto per chi va a comandare....

fino ad ora ho taciuto e letto qualcosa...
per me sono morti 19 colleghi
perchè quella divisa nera l'ho indossata
e ho consciuto le persone che si sono fatte l'Albania, il Bangladesh
e altri posti divertenti dove andare a intascare qualche soldo facile...
non vuoi ricordarli come eroi?? libero di farlo
ma almeno non gettare fango sui loro cadaveri...
guarda se è per questo io ho conosciuto 3 ragazzi che si sono fatti la missione in Somalia

- tutti e 3 dicevano che l'hanno fatto per i soldi perchè da semplici soldati senza esperienza arrivavano a prendere dai 6.000.000 a 8.000.000 al mese (e ti parlo di anni fa)

- uno addirittura raccontava cose allucinanti su quello che facevano in missione (alcuni) ... mi autocensuro

- mi dicevano anche che alcuni andavano fuori di testa o c'erano già (si sentivano dei superuomini che combattevano una super guerra)
e proprio quelli che avevano esperienza ...



vorrei dirti che io non sto buttando fango su di loro bensì sui media e sui politici che speculano su questa vicenda.

Ho già detto quello che penso e non credo di aver mancato di rispetto, anzi

izutsu
18-11-2003, 15:03
Originariamente inviato da the_joe
Rispetto le opinioni di tutti, vorrei ricordare però che a fronte di nessun colpo sparato dai nostri militari in Iraq, abbiamo avuto 19 caduti e a quanto risulta non sono stati uccisi dalla popolazione locale che anzi si è strinta nel dolore dei militari, ma da altri occupanti ben più subdoli degli Anglo-Americani perchè non lottano a viso scoperto, ma con la vigliacca arma del terrorismo.
QUINDI CHE NESSUNO INFANGHI LA MEMORIA DEI CADUTI

Quoto

Jo3
18-11-2003, 15:03
Originariamente inviato da Nicky
Io non voglio confondere niente.
Chi se la sente lo faccia, io come Nicky mi sentirei ipocrita e non lo faccio.
Mi domandavo solo perchè il bisogno di essere sempre eclatanti e di mettersi in mostra, cosa che hanno fatto tg, politici ecc.
Ai funerali hanno messo i politici in prima fila, ma col cazzo che erano in prima fila nelle missioni di pace.
L'ostentazione dei bei sentimenti non la capisco e non voglio adeguarmici, agli altri lascio fare ciò che sentono.


Nicky, io parlo per me ;) : cio che fanno i politici, e relativa propaganda, onestamente non mi tocca, ne mi interessa :)

Ataraxia
18-11-2003, 15:04
Originariamente inviato da the_joe
Rispetto le opinioni di tutti, vorrei ricordare però che a fronte di nessun colpo sparato dai nostri militari in Iraq, abbiamo avuto 19 caduti e a quanto risulta non sono stati uccisi dalla popolazione locale che anzi si è strinta nel dolore dei militari, ma da altri occupanti ben più subdoli degli Anglo-Americani perchè non lottano a viso scoperto, ma con la vigliacca arma del terrorismo.
QUINDI CHE NESSUNO INFANGHI LA MEMORIA DEI CADUTI


allora in questo senso anche i moti risorgimentali sono da considerare come sporchi atti terroristici?
e secondo te gli anglo-americani lottano a viso scoperto?
ma andiamo...non esistono + le guerre ottocentesche, dove vi era coraggio, ardore e anche rispetto di regole cavalleresche. adesso fare la guerra si limita a premere un tasto e ammazzare centinaia di innocenti (gli americani sono maestri e noi da brava gente li abbiamo appoggiati nella loro missione di pace).

izutsu
18-11-2003, 15:05
Originariamente inviato da twinpigs
guarda se è per questo io ho conosciuto 3 ragazzi che si sono fatti la missione in Somalia



Parli della leva... è diverso dal militare volontario

Blindman
18-11-2003, 15:06
Originariamente inviato da asca
Ho letto i posts precedenti, e a parte il Logo che non mi sembra tanto una bella cosa, ma i gusti sono gusti, quello che mi dà fastidio in questi giorni è l'accanimento mediatico sul dolore dei parenti delle vittime. Tralasciando per un attimo perchè erano lì e a che fare, che è altro argomento, noto come sia desolatamente piatto, retorico e di basso profilo il messaggio che i media e il popolo danno a chi osserva con un minimo di capacità di discernimento.
Gente che, come quasi tutti, ormai, conosce apprezza e considera solo il proprio interesse che si bagna nell'acqua purificatrice di un lutto nazionale creato dai media e dai politici tutti, pronta a tornare a farsi i ca@@i propri subito dopo. Politici disposti anche a cacciar fuori i parenti pur di apparire in prima fila a "dimostrare" il proprio dolore di facciata. Chi vuol farci credere che siamo un popolo di compatti e convinti sostenitori delle forze armate e dei Carabinieri?
Domani sarà come ieri, ognuno a fare i suoi "furbetti" interessi, di partito, di curia o di bottega e a culo tutto il resto.

Non sopporto lo sciacallaggio del cronista che intervista un padre che ha perso un figlio o una moglie che ha perso il marito o, peggio, un figlio che ha perso il padre.... cosa ha da dirci ?
Come mi può arricchire, umanamente, lo spettacolo di chi soffre disperato ? In nome di quale diritto di cronanca si scava nelle ferite ancora, e per tanto lo sararnno, sanguinanti ?
Io cambio canale o spengo....

Mi spiace per chi ha pagato con la vita il fare il suo mestiere, mi spiace come per le altre vittime del Lavoro e del Dovere (con le maiuscole, si), ma non accetto che ci si costruisca sopra un castello di retorica e falsità.

Saluti :(



Daccordo al 100%


Tutto il mio rispetto e le mie preghiere a quei povei martiri che sono morti

aquilante
18-11-2003, 15:07
Bisognava pensarci anche al momento di aderire alla guerra...

In fondo e purtroppo, molti iracheni ci vedono come invasori e quindi ci combattono.
Molti, per fortuna non tutti.

Comunque ONORE AI CADUTI, che definirei piu martiri che eroi.
Ma comunque ONORE.



Altro è il discorso delle lacrime di coccodrillo di alcuni....
Su cui preferisco tacere.

Dico solo che è facile decidere (tanto, volontari o no, qualcuno doveva andare), quando a morire ci vanno gli altri.

Comunque ribadisco, IMHO e d'accordo con Nicky, non è necessario sbandierare il dolore ai quattro venti.
Si può essere tristi e affranti anche davanti al televisore di casa propria.

Sareste tutti pronti a scommetere che erano tutti lì perchè realmente addolorati per i caduti?

izutsu
18-11-2003, 15:07
Originariamente inviato da Ataraxia
allora in questo senso anche i moti risorgimentali sono da considerare come sporchi atti terroristici?
e secondo te gli anglo-americani lottano a viso scoperto?
ma andiamo...non esistono + le guerre ottocentesche, dove vi era coraggio, ardore e anche rispetto di regole cavvaleresche. adesso fare la guerra si limita a premere un tasto e ammazzare centinaia di innocenti (gli americani sono maestri e noi da brava gente li abbiamo appoggiati nella loro missione di pace).

Veramente più passa il tempo e più ci sono regole cavalleresche... credi che costi niente una bomba "intelligente"? Ok, ammazza sempre un buon numero di civili ma meno di quelle che cadevano nella seconda guerra modniale... no? E i gas che si usavano nella prima e oggi banditi? Perchè, costano poco e ammazzano molto... perchè bandirli? Perchè sono armi che uccidono tra atroci sofferenze... un gas vescicante ti fa soffrire prima di morire... gli eserciti non attaccano i civili, i terroristi attaccano quasi esclusivamente civili... chi è + "cavaliere"?

Andytrendy
18-11-2003, 15:09
Originariamente inviato da izutsu
Quella italiana? Quella che ha deciso di restare quando la croce rossa internazionale se ne è andata?
mi correggo, ho scritto una ca@@ata e me ne scuso.
Cmq è rimasta anche quella internazionale, ha solo ridotto il personale.

Ataraxia
18-11-2003, 15:09
l'esercito americano quanti civili iracheni ha ucciso????!?!?

izutsu
18-11-2003, 15:09
Originariamente inviato da Andytrendy
mi correggo, ho scritto una ca@@ata e me ne scuso.
Cmq è rimasta anche quella internazionale, ha solo ridotto il personale.

Piuttosto l'ONU... loro sì che sono scappati... che valore può avere come organizzazione? :(

Avremo mai un governo mondiale liberamente eletto?

Innominato
18-11-2003, 15:10
Io la banidera l'ho messa fuori il balcone perchè sono morti in un attentato fatto contro l'Italia e ho manifestato il mio dissenso verso i terroristi e la mia vicinanza verso i caduti in questo modo.
A me poi pare da ipocriti dire che la morte di ogni persona ha da avere uguale importanza... scusate ma se muore mio padre o se muore il vostro per me c'è differenza, se così non fosse voi stessi dovreste partecipare ai funerali di tutte le persone oppure non andare nemmeno a quello di un familiare, figlio, moglie, fratello...
quindi per me un italiano morto dà + dolore di uno straniero, poi ovviamente dipende anche dalla vita che ha fatto e da come è morto, ma a parità di tutto intendo, così come la morte di un bambino mi fa sentire peggio, non penso sia ipocrisia, anzi, il contrario.

izutsu
18-11-2003, 15:11
Originariamente inviato da Ataraxia
l'esercito americano quanti civili iracheni ha ucciso????!?!?

Meno di quelli che avrebbe ucciso in una guerra tradizionale... non dirmi che hanno ucciso i civili apposta... hanno cercato di ridurre al minimo le vittime, anche tra i militari... e questo costa tanti dollarini... perchè spenderli se tanto non frega niente a nessuno degli iraqueni? Mah...

Ataraxia
18-11-2003, 15:14
Originariamente inviato da izutsu
Meno di quelli che avrebbe ucciso in una guerra tradizionale... non dirmi che hanno ucciso i civili apposta... hanno cercato di ridurre al minimo le vittime, anche tra i militari... e questo costa tanti dollarini... perchè spenderli se tanto non frega niente a nessuno degli iraqueni? Mah...

scusami ma mi fa ridere quello che hai detto:davvero ne sei convinto?
non sto dicendo che gli Americani abbiano ucciso civili di proposito, dico che se ne sono altamente fregati di chi e cosa andavano a colpire, il che è anche peggio.

izutsu
18-11-2003, 15:15
Originariamente inviato da Ataraxia
scusami ma mi fa ridere quello che hai detto:davvero ne sei convinto?
non sto dicendo che gli Americani abbiano ucciso civili di proposito, dico che se ne sono altamente fregati di chi e cosa andavano a colpire, il che è anche peggio.

Se se ne fossero fregati Bagdad sarebbe rasa al suolo, non credi?

Nicky
18-11-2003, 15:16
Originariamente inviato da Jo3
Nicky, io parlo per me ;) : cio che fanno i politici, e relativa propaganda, onestamente non mi tocca, ne mi interessa :)

Tu hai quotato un mio post e io rispondo.
Non sto accusando nessuno, solo che come ho detto mi sembra che troppe persone lo facciano solo per ripulirsi la coscienza...
Imho discuterne o meno, non cambierà il valore delle persone che sono morte credendo in quello che facevano.

Ataraxia
18-11-2003, 15:17
dico che in passato di questi problemi non se ne sono posti (vedi le bombe atomiche, vedi dresda) e che non mi sembra siano andati leggeri nei loro bombardamenti di pace...

omerook
18-11-2003, 15:17
Originariamente inviato da izutsu
Meno di quelli che avrebbe ucciso in una guerra tradizionale... non dirmi che hanno ucciso i civili apposta... hanno cercato di ridurre al minimo le vittime, anche tra i militari... e questo costa tanti dollarini... perchè spenderli se tanto non frega niente a nessuno degli iraqueni? Mah...


....ci mancherebbe!!

ma non credere che che siano dei santi.

non ti dimenticare che meno di 50 anni fa non si sono fatti scrupoli a sterminare 200000 civili in un solo colpo.

Nevermind
18-11-2003, 15:18
Originariamente inviato da izutsu
Se se ne fossero fregati Bagdad sarebbe rasa al suolo, non credi?

Se non si fossero arresi si.

Saluti.

twinpigs
18-11-2003, 15:19
Originariamente inviato da CYRANO
Concordo... col tricolore proprio sul mirino... speriamo non porti sfiga !!!




Ciaozzz
invece del tricolore sarebbe stato più coerente metterci la bandiera della pace

non mi stupisco che i mass media non abbiano inquadrato i balconi con esposte le bandiere della pace invece del tricolore ...
fa tutto parte dello show

Nicky
18-11-2003, 15:20
Originariamente inviato da twinpigs


non mi stupisco che i mass media non abbiano inquadrato i balconi con esposte le bandiere della pace invece del tricolore ...


Si vede che ne sono rimaste troppo poche.
Nella mia zona oggi ne ho contate due di numero, fino a poco tempo fa i balconi erano pieni...

juza
18-11-2003, 15:21
Originariamente inviato da izutsu
Guarda caso ho vissuto per 18 mesi con persone del sud... in caserma... so bene perchè si sceglie la carriera militare al sud (anche se non capisco, spostarsi da casa per spostarsi da casa perchè non cercare lavoro al nord?) ma in iraq non ci vai per soldi, punto... può capitare il singolo, certo... ma la maggior parte non va per soldi a rischiare la vita, non credi? Chi ha 3-4 missioni alle spalle mi spieghi che casa ha comprato che deve ancora pagarla?

Ah, non credere che qui al nord si viva bene... si guadagna di più ma la vita costa molto di più... a detta dei tuoi "compaesani" eh, io non so quanto costa la vita da voi...

Ti garantisco che l' Iraq come le altre missioni all' estero nelle caserme era visto in modo diverso da come vorremmo tutti. Ti chiedo di informarti presso amici, conoscenti, gente che ci vive. E che ti puo' rispondere francamente.

OT: Izutsu, sai cosa non riuscira' a capire mai uno del nord? Il panico, il terrore che si prova qui quando si finisce la scuola. E cosi' molti scappano all' universita' o nelle forze armate. Poi e' facile dire venite al nord, lasciate le famiglie, gli amici, la ragazza.
Cosi' mi ritrovo a lavorare in nero per una ditta di disinfestazione, a mettere veleno per topi.
Quest' estate mi svegliavo alle 4 per disinfettare i bidoni dell'immondizia. Bel lavoro di m.
Se non fosse stato per i miei principi del cavolo (sono obiettore) sarei corso subito nell' esercito. Con un po' di fortuna non ti mandano troppo lontano, guadagni bene, puoi fare carriera e con le missioni metti da parte un bel po' di soldi. Sempre meglio dei bidoni dell' immondizia.

izutsu
18-11-2003, 15:23
Originariamente inviato da omerook
....ci mancherebbe!!

ma non credere che che siano dei santi.

non ti dimenticare che meno di 50 anni fa non si sono fatti scrupoli a sterminare 200000 civili in un solo colpo.

Se ne sono fatti... stavano perdendo un sacco di soldati e il giappone era l'ultimo paese in guerra... nessuno dice che siano dei santi ma bisogna riconoscere che hanno cercato di fare meno vittime possibile... se non altro per l'opinione pubblica...

izutsu
18-11-2003, 15:24
Originariamente inviato da twinpigs
invece del tricolore sarebbe stato più coerente metterci la bandiera della pace

non mi stupisco che i mass media non abbiano inquadrato i balconi con esposte le bandiere della pace invece del tricolore ...
fa tutto parte dello show

Non so da te ma qui, a milano... di bandiere della pace esposte ne ho sempre viste poche, anche 6 mesi fa...

Nevermind
18-11-2003, 15:24
Originariamente inviato da Nicky
Si vede che ne sono rimaste troppo poche.
Nella mia zona oggi ne ho contate due di numero, fino a poco tempo fa i balconi erano pieni...

Ma ti stupisci? Le mode vanno e vengono dovresti saperlo.

Saluti.

Ray
18-11-2003, 15:25
....ONORE e RISPETTO ai caduti...
http://www.faxiflora.it/faxiflora/immagini.nsf/ImmaginiNome/imgCatMazzoRose.GIF/$file/imgCatMazzoRose.GIF http://www.vincenzodisanto.it/Italia.gif

elfoscuro
18-11-2003, 15:25
Originariamente inviato da asca
Ho letto i posts precedenti, e a parte il Logo che non mi sembra tanto una bella cosa, ma i gusti sono gusti, quello che mi dà fastidio in questi giorni è l'accanimento mediatico sul dolore dei parenti delle vittime. Tralasciando per un attimo perchè erano lì e a che fare, che è altro argomento, noto come sia desolatamente piatto, retorico e di basso profilo il messaggio che i media e il popolo danno a chi osserva con un minimo di capacità di discernimento.
Gente che, come quasi tutti, ormai, conosce apprezza e considera solo il proprio interesse che si bagna nell'acqua purificatrice di un lutto nazionale creato dai media e dai politici tutti, pronta a tornare a farsi i ca@@i propri subito dopo. Politici disposti anche a cacciar fuori i parenti pur di apparire in prima fila a "dimostrare" il proprio dolore di facciata. Chi vuol farci credere che siamo un popolo di compatti e convinti sostenitori delle forze armate e dei Carabinieri?
Domani sarà come ieri, ognuno a fare i suoi "furbetti" interessi, di partito, di curia o di bottega e a culo tutto il resto.

Non sopporto lo sciacallaggio del cronista che intervista un padre che ha perso un figlio o una moglie che ha perso il marito o, peggio, un figlio che ha perso il padre.... cosa ha da dirci ?
Come mi può arricchire, umanamente, lo spettacolo di chi soffre disperato ? In nome di quale diritto di cronanca si scava nelle ferite ancora, e per tanto lo sararnno, sanguinanti ?
Io cambio canale o spengo....

Mi spiace per chi ha pagato con la vita il fare il suo mestiere, mi spiace come per le altre vittime del Lavoro e del Dovere (con le maiuscole, si), ma non accetto che ci si costruisca sopra un castello di retorica e falsità.

Saluti :(

quoto

parax
18-11-2003, 15:25
La cosa + disgustosa di oggi sono state senza dubbio le facce dispiaciute dei porci che li hanno mandati al macello. In che mondo ipocrita di merda viviamo.

R.I.P. i caduti agli altri l'unica parola che posso dire è ammutinamento, vi stanno mandando a morire per dei luridi interessi economici, questa ignobile guerra non doveva nemmeno iniziare.

izutsu
18-11-2003, 15:29
Originariamente inviato da juza
Ti garantisco che l' Iraq come le altre missioni all' estero nelle caserme era visto in modo diverso da come vorremmo tutti. Ti chiedo di informarti presso amici, conoscenti, gente che ci vive. E che ti puo' rispondere francamente.

Io ripeto, nelle missioni a basso rischio hai ragione ma in posti come iraq e afghanistan no... e tra l'altro mandano quasi tutta gente preparata (vedi Brigata Sassari, parà, col moschin ecc)


OT: Izutsu, sai cosa non riuscira' a capire mai uno del nord? Il panico, il terrore che si prova qui quando si finisce la scuola. E cosi' molti scappano all' universita' o nelle forze armate. Poi e' facile dire venite al nord, lasciate le famiglie, gli amici, la ragazza.
Cosi' mi ritrovo a lavorare in nero per una ditta di disinfestazione, a mettere veleno per topi.
Quest' estate mi svegliavo alle 4 per disinfettare i bidoni dell'immondizia. Bel lavoro di m.
Se non fosse stato per i miei principi del cavolo (sono obiettore) sarei corso subito nell' esercito. Con un po' di fortuna non ti mandano troppo lontano, guadagni bene, puoi fare carriera e con le missioni metti da parte un bel po' di soldi. Sempre meglio dei bidoni dell' immondizia.

Scusa ma se vai nell'esercito e ti sbattono a Bolzano non sei lontano da casa? Lavorare in nero? Ma dove? Il lavoro in nero al nord non è così diffuso... poi dipende anche da te, se hai fatto le superiori perchè dovresti finire a disinfestare i bidoni?

Vedi che lo dici anche te che si guadagna bene? Che motivo c'è di rischiare la vita per i soldi? Era gente con 4 missioni alle spalle... sai quanti soldi sono?

Jo3
18-11-2003, 15:29
Originariamente inviato da twinpigs
invece del tricolore sarebbe stato più coerente metterci la bandiera della pace

non mi stupisco che i mass media non abbiano inquadrato i balconi con esposte le bandiere della pace invece del tricolore ...
fa tutto parte dello show

Quei carabinieri morti servivano la bandiera tricolore.
Per il significato che porta tale bandiera.

danytrevy
18-11-2003, 15:31
Beh almeno adesso viviamo in un mondo + sicuro, si ok c'è qualche attentato, scoppia qualche bomba quà a la, ma almeno adesso Saddam non può tirarci contro tutte quelle armi di distruzione di massa trovate anche dagli ispettori onu...:rolleyes: :rolleyes:
Ribadisco, non mi sembra il caso di mettere a rischio la propria vita per una causa del genere.....

in ogni caso, pace all'anima loro.

Nevermind
18-11-2003, 15:32
Originariamente inviato da izutsu
...............
Scusa ma se vai nell'esercito e ti sbattono a Bolzano non sei lontano da casa? Lavorare in nero? Ma dove? Il lavoro in nero al nord non è così diffuso...

Ti assicuro che al nord il lavoro in nero è assai diffuso ;).

Saluti.

izutsu
18-11-2003, 15:33
Originariamente inviato da danytrevy
Saddam non può tirarci contro tutte quelle armi di distruzione di massa trovate anche dagli ispettori onu

Per te è facile trovare depositi ricoperti dalla sabbia del deserto? No perchè se io avessi tutto quel terreno arido, impervio... desertico... beh, sarebbe il primo posto dove nasconderei delle armi no? Valle a trovare te che non sai dove sono, ci metti una vita...

izutsu
18-11-2003, 15:34
Originariamente inviato da Nevermind
Ti assicuro che al nord il lavoro in nero è assai diffuso ;).

Saluti.

C'è ma non è così diffuso... ci sono aziende che non riescono a trovare operai, sono qui che aspettano a braccia aperte...