View Full Version : è finito lo sciopero e mi chiedo
fabius00
24-10-2003, 16:52
1) chi lo ha fatto?
2) servirà a qualcosa?
3) ma perchè si è scioperato?
Qui a Milano siamo ancora nel pieno.
Schummacherr
24-10-2003, 16:54
non l'ho fatto..siamo in periodo elettorale qui e non se po' scioperare...mi pare sia il 30qui..
2) dubito
3)boh :O :mc:
Symbolic
24-10-2003, 16:54
Originariamente inviato da fabius00
1) chi lo ha fatto?
2) servirà a qualcosa?
3) ma perchè si è scioperato?
- a occhio, personalmente, direi in parecchi
- difficile dirlo, uno sciopero non basta
- per arrivare a 60anni e avere la possibilita di fare la spesa senza dover vendere il culo
:O
fabius00
24-10-2003, 16:55
Originariamente inviato da Symbolic
- a occhio, personalmente, direi in parecchi
tu l'hai fatto?
- per arrivare a 60anni e avere la possibilita di fare la spesa senza dover vendere il culo
le ragioni vere grazie ;)
fabius00
24-10-2003, 16:56
Originariamente inviato da Irenina
Qui a Milano siamo ancora nel pieno.
l'hai fatto?
sai perchè è stato fatto?
Symbolic
24-10-2003, 16:56
Originariamente inviato da fabius00
tu l'hai fatto?
le ragioni vere grazie ;)
-certo
-amò .. è difficile crederlo ma il sunto purtroppo è quello :cry: :O
Non ci sono ragioni, il solito sciopero strumentalizzato .
fabius00
24-10-2003, 16:58
Originariamente inviato da Symbolic
-certo
che lavoro fai?
-amò .. è difficile crederlo ma il sunto purtroppo è quello :cry: :O
ok! non lo sai!
nonsidice
24-10-2003, 16:59
Il 90% dei scioperanti l'hanno fatto per farsi un giorno di ferie a casa, solo il 10% (credo) hanno manifestato.
E cmq sono SICURISSIMO che nelle piccole aziende non ha scioperato nessuno.
Symbolic
24-10-2003, 17:00
ragazzi . .a parte gli skerzi
cerchiamo di tenerci informati almeno sulle cose importanti
senza offesa, ma finche in italia avremo ragazzi menefreghisti che dovrebbero votare e ladri al governo sarà difficile tirarsi fuori dalla merda :O :O
"Le segreterie di Cgil, Cisl e Uil hanno deciso le modalità organizzative dello sciopero generale di 4 ore, proclamato sabato scorso dalle segreterie unitarie, “da effettuare nella mattinata del 24 ottobre 2003”, per contrastare le proposte del governo in materia di pensioni, legge finanziaria, rinnovo dei contratti per i pubblici dipendenti e difesa del potere di acquisto delle pensioni e dei salari"
fabius00
24-10-2003, 17:04
Originariamente inviato da Symbolic
ragazzi . .a parte gli skerzi
cerchiamo di tenerci informati almeno sulle cose importanti
senza offesa, ma finche in italia avremo ragazzi menefreghisti che dovrebbero votare e ladri al governo sarà difficile tirarsi fuori dalla merda :O :O
"Le segreterie di Cgil, Cisl e Uil hanno deciso le modalità organizzative dello sciopero generale di 4 ore, proclamato sabato scorso dalle segreterie unitarie, “da effettuare nella mattinata del 24 ottobre 2003”, per contrastare le proposte del governo in materia di pensioni, legge finanziaria, rinnovo dei contratti per i pubblici dipendenti e difesa del potere di acquisto delle pensioni e dei salari"
ti sei risposto da solo!
pensate che questo è stato il mio primo post serio che apri ai tempi dell'altro sciopero generale (poi mi fu chiuso da luciano :D )
Originariamente inviato da fabius00
1) chi lo ha fatto?
2) servirà a qualcosa?
3) ma perchè si è scioperato?
1) Io (e qualcun altro, ma giusto uno o due :sofico: )
2) Tra la certezza di non far niente e prenderla nei denti e la possibilità di fare qualcosa e fallire, scelgo la seconda.
3) Perchè mi girano un po' le palle quando mi descrivono i miei genitori come dei parassiti che succhiano la linfa al povero stato italiano, paralizzando l'economia, e mi avvertono che a me non verrà permesso di divenire una inutile sanguisuga almeno fino a quando la mia dipartita non sarà questione di giorni. Grazie tante! :mad:
xUfobobo: fine analisi politica. Porta a Porta ha bisogno di commentatori del tuo calibro.
xnonsidice: se il 90% degli scioperanti è stata a casa, allora a giudicare dal corteo (minkia che freddo che ho preso), a Torino al lavoro non sono andati neanche i proprietari di azienda :yeah: .
Originariamente inviato da cerbert
1) Io (e qualcun altro, ma giusto uno o due :sofico: )
2) Tra la certezza di non far niente e prenderla nei denti e la possibilità di fare qualcosa e fallire, scelgo la seconda.
3) Perchè mi girano un po' le palle quando mi descrivono i miei genitori come dei parassiti che succhiano la linfa al povero stato italiano, paralizzando l'economia, e mi avvertono che a me non verrà permesso di divenire una inutile sanguisuga almeno fino a quando la mia dipartita non sarà questione di giorni. Grazie tante! :mad:
xUfobobo: fine analisi politica. Porta a Porta ha bisogno di commentatori del tuo calibro.
xnonsidice: se il 90% degli scioperanti è stata a casa, allora a giudicare dal corteo (minkia che freddo che ho preso), a Torino al lavoro non sono andati neanche i proprietari di aziena :yeah: .
Ottima risposta, chiedo a bruno vespa.
fabius00
24-10-2003, 17:08
Originariamente inviato da cerbert
1) Io (e qualcun altro, ma giusto uno o due :sofico: )
che lavoro fai?
3) Perchè mi girano un po' le palle quando mi descrivono i miei genitori come dei parassiti che succhiano la linfa al povero stato italiano, paralizzando l'economia, e mi avvertono che a me non verrà permesso di divenire una inutile sanguisuga almeno fino a quando la mia dipartita non sarà questione di giorni. Grazie tante! :mad:
perchè 7 anni fa era diverso? :confused:
Originariamente inviato da Ufobobo
Non ci sono ragioni, il solito sciopero strumentalizzato .
Anche dai sindacati di dx?
Originariamente inviato da fabius00
che lavoro fai?
perchè 7 anni fa era diverso? :confused:
1) Analista programmatore.
2) No! Infatti ho partecipato anche agli scioperi di 7 anni fa... anche se non lavoravo ancora.
fabius00
24-10-2003, 17:11
Originariamente inviato da cerbert
1) Analista programmatore.
e a te interessa che il dipendente pubblica prenda di +? perchè alla fine sarà solo questo il risultato!
2) No! Infatti ho partecipato anche agli scioperi di 7 anni fa... anche se non lavoravo ancora.
qui ti complimento! ;) anche se non c'erano scioperi generali! ;)
nonsidice
24-10-2003, 17:17
Originariamente inviato da fabius00
e a te interessa che il dipendente pubblica prenda di +? perchè alla fine sarà solo questo il risultato!
Oddio quanta ragione ti do !!
ogni OGNI giorno ai tg: concessi aumenti di 140€ ai ferrovieri, agli insegnanti, ai dipendenti delle poste ecc. ecc., li stanno passando in rassegna tutti.
e per i dipendenti di aziende private ?? (non tutte !! escludiamo le grandi, super-appoggiate dai sindacati, anche se pure loro hanno rogne ad avere qualcosa).
Originariamente inviato da fabius00
e a te interessa che il dipendente pubblica prenda di +? perchè alla fine sarà solo questo il risultato!
qui ti complimento! ;) anche se non c'erano scioperi generali! ;)
1) perchè no. Fino ad ora ho conosciuto più dipendenti di PA validi che no. Inoltre mia mammina è una ex-maestra, fa un po' tu :D
2) questo è un problema dei tre grandi, della loro coerenza e della loro coscienza. Se i motivi sono validi sciopero, se no, no (per questo mio maledetto carattere sono riuscito a stare a scuola quando i miei compagni scioperavano per cazzate. :muro: :muro: :muro: :D )
Mink!!!! Mi stai facendo fare gli straordinari (lo sciopero era di 4 ore per il mio settore, sono al lavoro). :eek: :ncomment: :D
BUON WEEKEEEEEND!!!
Originariamente inviato da Schummacherr
non l'ho fatto..siamo in periodo elettorale qui e non se po' scioperare...mi pare sia il 30qui..
2) dubito
3)boh :O :mc:
se po se po schumi..oggi Luca ha avuto solo mezz'ora di lezioni su 6..
:eek:
1) no, ma ne ho subito le conseguenze.. niente biblioteca nè treni + un'ora bloccata nel traffico a causa di una manifestazione... :rolleyes:
2)non penso proprio... però è stato utile a chi non aveva voglia di lavorare oggi ma cercava una scusa "seria" da riferire al figlio...
3)mah! Probabilmente i 15enni che hanno scioperato pensano di cambiare il mondo... e che quando arriverà il loro "pensione-momento" potranno godere delle leggi attuali...:rolleyes: .... per i lavoraori ultra 55enni è probabilmente un vero motivo di apprensione perchè in Italia lavorare più dello stretto necessario è considerato una catastrofe...
tommy781
24-10-2003, 17:22
Io ho lavorato regolarmente come parecchi miei colleghi, il perchè? Semplicemente perchè se non si faceva la riforma un bel giorno non ci sarebbe stata neanche la mia di pensione, egoista? Non credo, basta pensarci su, fare due conti tra forza lavoro e pensionati e vedere come stanno ed andranno le cose.
ma non sono solo i 15enni..c'è un sacco di gente che si esalta a immaginarsi di combattere le battaglie contro il male.
poi c'è anche chi ha scioperato perche' spera di cambiare una sua situazione oggettivamente difficile,ma a mio modo di vedere gli scioperi di un certo tipo sono solo ostruzionistici,e a scopo mediatico.
a livello pratico rovinano l'economia di tutti e basta.
non che demonizzi gli scioperi ma negli ultimi anni,gli scioperi hanno assunto altra funzione.
basti vedere tutti gli scioperi fatti adesso e non fatti..anni fa,per medesime questioni.
o gli scioperi fatti adesso su proposte vecchie di anni,che allora non provocarono nessuno sciopero...
vabbe devo fermarmi.
-kurgan-
24-10-2003, 17:30
non capisco perchè un dipendente qualsiasi "non imprenditore" dovrebbe essere contro questo sciopero.. :confused:
vedo piu' motivazioni per scioperare che per NON farlo :confused:
Originariamente inviato da Rott
2)non penso proprio... però è stato utile a chi non aveva voglia di lavorare oggi ma cercava una scusa "seria" da riferire al figlio...
:rolleyes:
sì, certo, sono andati tutti al mare fuori stagione...
Originariamente inviato da GhePeU
:rolleyes:
sì, certo, sono andati tutti al mare fuori stagione...
No, appunto, erano allo sciopero.. un po in piazza e un po in bar...
A jesolo se vuoi... anche la ci sono le piazze e i bar..:rolleyes:
anonimizzato
24-10-2003, 18:00
Originariamente inviato da nonsidice
Il 90% dei scioperanti l'hanno fatto per farsi un giorno di ferie a casa, solo il 10% (credo) hanno manifestato.
E cmq sono SICURISSIMO che nelle piccole aziende non ha scioperato nessuno.
Io parto invece dal presupposto che chi sciopera lo fà per i propri diritti, scioperare non vuol dire farsi un giorno di vacanza ma un giorno di protesta civile per vedere rispettati i propri diritti e/o per manifestare un dissenso.
E ricordati che chi sciopera quel giorno non viene pagato e per chi ha un solo stipendio e moglie e figli da mantenere la scelta dello sciopero è sicuramente ben ponderata e costa al lavoratore un notevole sacrificio.
lnessuno
24-10-2003, 18:51
Originariamente inviato da tommy781
Io ho lavorato regolarmente come parecchi miei colleghi, il perchè? Semplicemente perchè se non si faceva la riforma un bel giorno non ci sarebbe stata neanche la mia di pensione, egoista? Non credo, basta pensarci su, fare due conti tra forza lavoro e pensionati e vedere come stanno ed andranno le cose.
questo è quello che penso. avanti così non si poteva andare, come dici tu basta pensarci e fare due conti... non sarà la migliore delle proposte possibili ma... qualcuno ha proposto di meglio?
comunque vorrei far leggere un paio di cose:
http://it.biz.yahoo.com/030826/58/2f370.html
http://www.rai.it/RAInet/news/RNw/pub/articolo/raiRNewsArticolo/0,7605,61142%5Eesteri%5E6%5E,00.html
che scandalo, per una cosa che in europa c'è già da un bel pò... bella figura da pelandroni che si fa :)
Originariamente inviato da fabius00
1) chi lo ha fatto?
Io no, ho lavorato come sempre
2) servirà a qualcosa?
No
3) ma perchè si è scioperato?
Più per spirito di lavorare 4 ore al posto delle 8 che per una giusta causa
Originariamente inviato da Symbolic
- a occhio, personalmente, direi in parecchi
- difficile dirlo, uno sciopero non basta
- per arrivare a 60anni e avere la possibilita di fare la spesa senza dover vendere il culo
:O
Belle risposte :D
Originariamente inviato da GhePeU
:rolleyes:
sì, certo, sono andati tutti al mare fuori stagione...
Già hai ragione...
e comunque voglio ricordare a Rott che le 4 ore di sciopero NON SONO PAGATE!!!!!
Lo dico perché qualcuno ancora pensa che la gente abbia fatto sciopero solo per non lavorare....:rolleyes:
Originariamente inviato da Wagen
Già hai ragione...
e comunque voglio ricordare a Rott che le 4 ore di sciopero NON SONO PAGATE!!!!!
Lo dico perché qualcuno ancora pensa che la gente abbia fatto sciopero solo per non lavorare....:rolleyes:
Io invece informo te che lo so anche troppo bene!
Che cambia?? Per molti nulla... 4 ore in meno in busta ma 4 ore in meno al lavoro... dai... siamo onesti, quanta gente ragiona così??? Qui in Italia molti di più di quelli che lo ammettono... ma c'è chi è onesto e trasparente e chi no... :O
Originariamente inviato da Wagen
Lo dico perché qualcuno ancora pensa che la gente abbia fatto sciopero solo per non lavorare....:rolleyes:
Ti vorrei ricordare che per chi fa un certo tipo di lavoro quelle 4 ore sono servite per risolvere i piccoli problemi di vita di quotidiana che spesso e volentieri non si possono adempire.
4 ore in un mese non sono la finme del mondo, non è sicuramente una buona scusa.
Di quelli che scioperavano oggi solo un paio sono andati a manifestare (su un totale di circa 100 persone) gli altri hanno fatto quanto di cui sopra.
Originariamente inviato da nonsidice
Il 90% dei scioperanti l'hanno fatto per farsi un giorno di ferie a casa, solo il 10% (credo) hanno manifestato.
E cmq sono SICURISSIMO che nelle piccole aziende non ha scioperato nessuno.
Forse non sai che lo sciopero si paga, e anche caro !!!
Ma perchè scrivere ca@@ate così becere e stupide ?
E chissà perchè nelle piccole non si sciopera ? Ah, l'Art. 18 chi era costui ?
:incazzed: :boh: :nonsifa: :nonsifa: :nonsifa:
lnessuno
24-10-2003, 21:08
Originariamente inviato da asca
E chissà perchè nelle piccole non si sciopera ? Ah, l'Art. 18 chi era costui ?
:incazzed: :boh: :nonsifa: :nonsifa: :nonsifa:
l'articolo 18 nelle aziende con meno di 15 dipendenti non ha niente a che fare...
Originariamente inviato da lnessuno
l'articolo 18 nelle aziende con meno di 15 dipendenti non ha niente a che fare...
Appunto:fagiano: :fagiano:
lnessuno
24-10-2003, 21:11
Originariamente inviato da asca
Appunto:fagiano: :fagiano:
appunto cosa? :confused:
Forse perchè nelle piccole aziende si è più esposti e meno tutelati ?
O perchè il padrone è cattivissimo ?
O perchè dispiace di lasciare i colleghi soli per scioperare ?
Scegli tu...
lnessuno
24-10-2003, 21:17
Originariamente inviato da asca
Forse perchè nelle piccole aziende si è più esposti e meno tutelati ?
O perchè il padrone è cattivissimo ?
O perchè dispiace di lasciare i colleghi soli per scioperare ?
Scegli tu...
nel mio caso l'ultima, lascerei il capo nella merda e ho un buon rapporto con lui
cmq c'è da considerare che se scioperano 100 dipendenti su 500 è un conto, se scioperano 2 dipendenti su 5 è tutto un'altro discorso...
Originariamente inviato da Rott
Io invece informo te che lo so anche troppo bene!
Che cambia?? Per molti nulla... 4 ore in meno in busta ma 4 ore in meno al lavoro... dai... siamo onesti, quanta gente ragiona così??? Qui in Italia molti di più di quelli che lo ammettono... ma c'è chi è onesto e trasparente e chi no... :O
Bella retorica da bar, in parole povere hai detto "dai siamo onesti, le cose vanno come dico io perchè io dico che vanno così!" :D
Poi ti ricordo che non tutti a questo mondo vivono in via Montenapoleone.
Originariamente inviato da lnessuno
nel mio caso l'ultima, lascerei il capo nella merda e ho un buon rapporto con lui
cmq c'è da considerare che se scioperano 100 dipendenti su 500 è un conto, se scioperano 2 dipendenti su 5 è tutto un'altro discorso...
IMHO non sono d'accordo.:)
Billabong
24-10-2003, 21:56
Sbaglio, o senza una riforma di questo tipo nel giro di un decennio l'Inps sarà di fatto insolvente?
Mica è colpa del Governo attuale se ora ci tocca pagare i disistrati combinati dai Governi 20 anni fa...:O
Originariamente inviato da Billabong
Sbaglio, o senza una riforma di questo tipo nel giro di un decennio l'Inps sarà di fatto insolvente?
Mica è colpa del Governo attuale se ora ci tocca pagare i disistrati combinati dai Governi 20 anni fa...:O
Io penso che sbagli... ma non mi va di ricominciare da capo.... :D
mareloddo
24-10-2003, 22:44
Originariamente inviato da Billabong
Sbaglio, o senza una riforma di questo tipo nel giro di un decennio l'Inps sarà di fatto insolvente?
Mica è colpa del Governo attuale se ora ci tocca pagare i disistrati combinati dai Governi 20 anni fa...:O
è colpa di quella mentalità storta che porta tutti i governi a prendere soldi dall'inps anche se sono per la sanità, per i terremoti o per cose che con le pensioni non centrano nulla!
a quanto pare in tutta italia la matematica è un opinione infatti le facoltà scientifiche son vuote!
tanti avvocati sociologi che tra pochi anni vanno a lavorare al supermercato!
Billabong
24-10-2003, 22:45
Bof, lunedì chiedo al mio prof di economia, che di sicuro se ne intende più di me!:wtf:
Dipende da che tessera ha in tasca... :fagiano:
Billabong
24-10-2003, 22:55
Originariamente inviato da asca
Dipende da che tessera ha in tasca... :fagiano:
:D Non lo so, dici che dovrei chiedere?
Cmq è il professor Maurizio Pugno, docente di Economia alla facoltà della medesima a Trento. Sinceramente nn riesco a capire che orientamento ci sia qui... e dire che trento è stata la culla delle BR!
Originariamente inviato da Billabong
:D Non lo so, dici che dovrei chiedere?
Cmq è il professor Maurizio Pugno, docente di Economia alla facoltà della medesima a Trento. Sinceramente nn riesco a capire che orientamento ci sia qui... e dire che trento è stata la culla delle BR!
Ne è passata di acqua sotto i ponti, per fortuna !
Cmq, non penso sia il caso di chiederlo ;)
mareloddo
24-10-2003, 23:05
Originariamente inviato da asca
Dipende da che tessera ha in tasca... :fagiano:
Sante parole! ;)
Ascolta quello che dice il Partito A, ascolta quello che dice il partito B, poi vai a leggere dati e statistiche OGGETTIVE (cioè non quelle pubblicate da Governo o opposizione) e trai le conclusioni da solo.
Chiedere un parere ad una persona esperta va sempre bene ma basarsi completamente su ciò che dice questa persona no.
IMO of course... ;)
Billabong
25-10-2003, 00:01
Originariamente inviato da Booyaka
Ascolta quello che dice il Partito A, ascolta quello che dice il partito B, poi vai a leggere dati e statistiche OGGETTIVE (cioè non quelle pubblicate da Governo o opposizione) e trai le conclusioni da solo.
Chiedere un parere ad una persona esperta va sempre bene ma basarsi completamente su ciò che dice questa persona no.
IMO of course... ;)
Fosse facile!
Proprio studiando Statistica mi sto accorgendo che di fatto i dati non fotografano una situazione, ma solo ciò che ti interessa vedere e da qui a far vedere ciò si preferisce il passo è breve!
Purtroppo non ho potuto scioperare. :(
Però sono stato vicino a tutti i compagni ed ai lavoratori uniti in un sacrosanto sciopero generale, per i propri diritti e per quelli delle generazioni future.
...interessante.....emerge chiaramente il pensiero politico di ogni utente in questo thread :)
fabius00
25-10-2003, 10:35
ma sinceramente voi credete che questo sciopero farà si che cambi la riforma sulle pensioni? o forse per dare un contentino alle decine di migliaia di lavoratori dipendenti statali?
:roleyes:
non ci posso credere che voi crediate veramente a quello che dite!
è utopia!
Originariamente inviato da fabius00
ma sinceramente voi credete che questo sciopero farà si che cambi la riforma sulle pensioni? o forse per dare un contentino alle decine di migliaia di lavoratori dipendenti statali?
:roleyes:
non ci posso credere che voi crediate veramente a quello che dite!
è utopia!
....beh....vedere che nello stesso giorno dello sciopero generale....."casualmente" vengono arrestati sei presunti colpevoli per l'omicidio D'Antona e a questa notizia vengono dedicati quasi 15 minuti nei TG facendo slittare i servizi sullo sciopero ti fa capire un bel po' di cose.....naturalmente IMHO :rolleyes:
Master_of_Puppets
25-10-2003, 10:47
Io non so come si facciano a dire tante castronerie tutte in una volta.
Lo sciopero inutile? A cosa serve?
Serve a gente come voi, che non scioperate, di raccogliere i frutti delle battaglie e dei sacrifici economici di chi, invece, ha scioperato.
Serve a chi come voi non sciopera e non ha scioperato di aver realizzato conquiste sociali che si credevano irrealizzabili.
Serve a voi o chi come voi non ha mai scioperato di aver ottenuto una qualità della vita migliore rispetto al passato.
Il problema è che quelli come voi si sono dimenticati di come si stava prima delle grandi conquiste sociali ottenute GRAZIE AGLI SCIOPERI, e la preoccupazione più grande è che oltre a dimenticarvi delle lotte per migliorare la vita delle decine di milioni di lavoratori dipendenti, non vi rendete conto che stiamo tornando indietro a dei livelli quasi peggiori rispetto a quelli durante i quali hanno lottato i nostri genitori.
VERGOGNA!!!! :incazzed: :incazzed: :incazzed: :incazzed: :incazzed:
fabius00
25-10-2003, 10:51
Originariamente inviato da Master_of_Puppets
Io non so come si facciano a dire tante castronerie tutte in una volta.
Lo sciopero inutile? A cosa serve?
Serve a gente come voi, che non scioperate, di raccogliere i frutti delle battaglie e dei sacrifici economici di chi, invece, ha scioperato.
Serve a chi come voi non sciopera e non ha scioperato di aver realizzato conquiste sociali che si credevano irrealizzabili.
Serve a voi o chi come voi non ha mai scioperato di aver ottenuto una qualità della vita migliore rispetto al passato.
Il problema è che quelli come voi si sono dimenticati di come si stava prima delle grandi conquiste sociali ottenute GRAZIE AGLI SCIOPERI, e la preoccupazione più grande è che oltre a dimenticarvi delle lotte per migliorare la vita delle decine di milioni di lavoratori dipendenti, non vi rendete conto che stiamo tornando indietro a dei livelli quasi peggiori rispetto a quelli durante i quali hanno lottato i nostri genitori.
VERGOGNA!!!! :incazzed: :incazzed: :incazzed: :incazzed: :incazzed:
forse i vantaggi li prenderanno come detto i dipendenti statali, i dipendenti di grosse aziende non sicuramente io o forse te!
bene o male dello sciopero se ne era parlata a lungo da quando era stato annunciato : vedere o meno un servizio in tv coi servizi in città cmq bloccati non credo che avrebbe aggiunto altro.
Se uno vuole davvero fare una lotta con lo sciopero, deve fare come i francesi o i coreani, ad oltranza.
fatti come quello di ieri non servono a molto, al massimo a lanciare un segnale.
per la coincidenza, gli arresti li dispongono i magistrati, avrenno avuto le loro ragioni per farlo ieri , l'importante è aver raggiunto un obiettivo : il resto sono speculazioni (politiche)
fabius00
25-10-2003, 10:53
Originariamente inviato da kikki2
Se uno vuole davvero fare una lotta con lo sciopero, deve fare come i francesi o i coreani, ad oltranza.
concordo!|
vi ricordate i camionisti francesi?
majin mixxi
25-10-2003, 10:59
Originariamente inviato da Ufobobo
Non ci sono ragioni, il solito sciopero strumentalizzato .
non guardare solo Emilio Fede
Master_of_Puppets
25-10-2003, 11:04
Originariamente inviato da kikki2
Se uno vuole davvero fare una lotta con lo sciopero, deve fare come i francesi o i coreani, ad oltranza.
Originariamente inviato da fabius00
concordo!|
vi ricordate i camionisti francesi?
Ahhh si!!!
E voi in questo caso aderireste allo sciopero, con perdita salariale per un periodo più o meno lungo, o stareste a criticare chi sciopera perché non vi fanno raggiungere il posto di lavoro? O accusando chi sciopera di non aver voglia di lavorare (neanche si andasse ancora a scuola che si fa di tutto per non andarci)? O accusando chi sciopera di non ottenere niente e poi se si ottenesse qualcosa, beneficiarne anche voi?
personalmente non critico ( nè tanto meno accuso) chi decide e partecipa a manifestazioni come quella di ieri, ma lo sciopero come forma di lotta , per me, è un'altra cosa.
fabius00
25-10-2003, 11:09
Originariamente inviato da Master_of_Puppets
Ahhh si!!!
E voi in questo caso aderireste allo sciopero, con perdita salariale per un periodo più o meno lungo, o stareste a criticare chi sciopera perché non vi fanno raggiungere il posto di lavoro? O accusando chi sciopera di non aver voglia di lavorare (neanche si andasse ancora a scuola che si fa di tutto per non andarci)? O accusando chi sciopera di non ottenere niente e poi se si ottenesse qualcosa, beneficiarne anche voi?
forse no! ma sicuramente non direi nulla contro di loro! come non ho detto nulla contro tutti gli assistenti di volo alitalia che si sono dati malati !
amd-novello
25-10-2003, 11:11
ehm.
lo sciopero era per la riforma pensionistica che partirà il 1° del 2008. in pensione a 65 per gli uomini, a 60 per le donne. cmq con 40 anni di contributi. AZZZZ
grazie al berlusca.
Originariamente inviato da amd-novello
ehm.
lo sciopero era per la riforma pensionistica che partirà il 1° del 2008. in pensione a 65 per gli uomini, a 60 per le donne. cmq con 40 anni di contributi. AZZZZ
grazie al berlusca.
....naturalmente i parlamentari acquisiscono il diritto alla pensione se fanno almeno una legislatura :muro:
fabius00
25-10-2003, 11:18
Originariamente inviato da ally
....naturalmente i parlamentari acquisiscono il diritto alla pensione se fanno almeno una legislatura :muro: ecco allora facciamo manifestazioni per questo no?
Originariamente inviato da fabius00
ecco allora facciamo manifestazioni per questo no?
....la mia era solo una considerazione......e comunque come pensi di far passare una cosa così :confused:
amd-novello
25-10-2003, 11:26
che paese di M.
Mailandre
25-10-2003, 11:40
Originariamente inviato da ally
....la mia era solo una considerazione......e comunque come pensi di far passare una cosa così :confused:
Si, ma gli hai fatto una domanda TROPPO difficile !!:confused:
La sua era solo la solita battuta ipocrita.:tapiro:
fabius00
25-10-2003, 11:42
Originariamente inviato da Mailandre
Si, ma gli hai fatto una domanda TROPPO difficile !!:confused:
La sua era solo la solita battuta ipocrita.:tapiro:
perchè di dai dello stolto (per non dire altro)?
Er Paulus
25-10-2003, 12:24
Originariamente inviato da Ufobobo
Non ci sono ragioni, il solito sciopero strumentalizzato .
classico commento di chi non è a conoscenza di quel che è successo.
jumpermax
25-10-2003, 16:16
Originariamente inviato da Er Paulus
classico commento di chi non è a conoscenza di quel che è successo.
dicci tu allora cos'è successo, i punti chiave della riforma precedente, e le differenze con la nuova., i punti critici della nuova riforma rispetto a quella vecchia ecc ecc....
Originariamente inviato da fabius00 non ci posso credere che voi crediate veramente a quello che dite!
è utopia!
Penso che nessuno creda che domani il Governo si riunisca e decida di stracciare la riforma delle pensioni per via dello sciopero, però siamo in democrazia e se una ha la possibilità di far vedere che non è d'accordo con il Governo, è giusto che lo faccia.
Magari una manifestazione come quella di ieri non servirà a niente ma comunque lancia un segnale importante e comunque è sempre meglio tentare che stare zitti e subire.
Solo una precisazione da un altro 3d: la spesa italiana per le pensioni non è in crescita esponenziale come si dice, anzi le stime di crescita sino al 2030 prevedono che l'Italia, con il suo + 1,9% (confermato dalla commissione Brambilla) , rispetto a Francia (+3,9%) a Germania (+4,3%) e Spagna (+3,8%)
sarà il Paese in cui crescerà di meno.
Noi abbiamo già fatto una riforma, contrariamente a quanto dicono in tv siamo avanti e non indietro.
La scusa delle pensioni diventate "la rovina dell'Italia e la causa dell'indebitamento" è appunto una scusa per infilarci un'altra mano in tasca, e non a chi vuole riposarsi a 50 anni, ma a noi che la pensione non la vedremo proprio, se non dando i soldi ad un fondo privato e sperando nel Dio della Borsa e facendo le corna al pensando alla Enron.
Cmq, i conti Inps prima del 2000 erano in sostanziale pareggio, salvo alcune gestioni di fondi di lavoratori autonomi e di professionisti che presentavano disavanzi. Ora per le spese pensionistiche escono 156 miliardi di euro, mentre le entrate contributive ammontano a 145 miliardi, il disavanzo quindi è di 11 miliardi. Disastro? :confused:
Ma ecco il vero problema: le uscite totali dell'Inps sono molte di più, cioè 175 miliardi di euro: i circa 30 miliardi (che si sommano agli 11 del disavanzo contributivo) non sono imputabili alla previdenza ma all'assistenza sociale.
Con il deficit dell'Inps, non c'entrano l'età pensionabile,le pensioni di anzianità, il sistema retributivo e via discorrendo, ma c'entra soltanto il robusto sistema di erogazioni assistenziali per le quali l'Inps funge da sportello pagatore, e che è stato messo in piedi per comprarsi i voti.
In ogni caso sono prestazioni che dovrebbero essere a carico della fiscalità generale e non a carico della previdenza e fino a quando questa separazione non avviene è una panzana sostenere (come fanno certi economisti dell'ultima ora) che esse creano un ulteriore onere per tutta la collettività.
Fino a quando a pagarle è l'Inps e non il Tesoro esse sono a carico solamente di chi paga i contributi previdenziali e basta.
Se i conti della Previdenza fossero computati alla luce di ciò, la loro incidenza sul Pil sarebbe dell'11,4%
e non del 13,8 % come è strumentalmente computata ora.
Poi non è vero che in Italia si va in pensione troppo giovani: l'età media di ritiro dal lavoro è di 59,4 anni contro i 59,9 della Unione Europea. Altra cosa è l'età pensionabile, cioè l'età legale per il pensionamento di vecchiaia.
Ciò che conta è il pensionamento effettivo nel quale sono compresi tutti i casi in cui è possibile ritirarsi prima con l'anzianità o l'invalidità.
Ebbene, anche con queste possibilità l'Italia ha una età media in linea con la media europea e non rappresenta alcuna "anomalia".
(fonte GINO DORIGO, segretario generale Spi-Cgil Udine)
infine dopo aver applicato la solita ricetta (tagli salariali o cmq deprezzamento degli stessi, precariato, tagli alla pubblica amministrazione e ai servizi, vendite del patrimonio dello stato o millantate vendite (hanno effetto anch'esse) condoni o millantati condoni (hanno mooolto effetto anch'essi), tagli alle tasse delle imprese e tariffe favorevoli ai grandi introiti, gli effetti sono:
corriere della sera
ECONOMIA
I dati della Banca d'Italia si riferiscono al mese di ottobre 2002
Debito pubblico record, 1.396 miliardi di euro
Il debito delle amministrazioni pubbliche è salito del 4,07% mentre le entrate
tributarie sono calate del 4,76%
ROMA - Nuovo record assoluto per il debito pubblico italiano che nel mese
di ottobre ha toccato i 1.395,9 miliardi di euro. Secondo il dato contenuto
nel supplemento al Bollettino statistico della Banca d'Italia, il debito
delle amministrazioni pubbliche è cresciuto in un anno del 4,07%, rispetto
ai 1.341,3 miliardi di euro dell'ottobre 2001 e mostra un lieve incremento
(+0,6%) rispetto al dato di settembre (1.387,4 miliardi) che aveva segnato
il valore storico più alto. Il debito delle amministrazioni centrali è pari
a 1.352.178 milioni di euro (1.302.825 milioni nell'ottobre 2001), quello
delle amministrazioni locali a 43.462 milioni.
CALO DELLE ENTRATE TRIBUTARIE - Entrate tributarie in calo nei primi undici
mesi del 2002. Secondo gli ultimi dati forniti nel Bollettino di BankItalia,
il gettito tributario ha registrato - senza tener conto dei fondi speciali
per la riscossione - una contrazione del 4,76% passando dai 272.357 milioni
di euro del 2001 ai 259.391 milioni di euro del gennaio-novembre dell'anno
appena trascorso. Sul dato complessivo ha pesato anche il risultato negativo
di novembre (-5,7%), ma bisogna tener conto che l'ultimo giorno per l'autotassazione
scadeva il 2 dicembre: le entrate del mese sono scese di 1.444 milioni di
euro, passando da 25.167 milioni di euro del novembre 2001 a 23.723 del
novembre scorso.
10 gennaio 2003
soluzione: tagliare ancora le pensioni.
C'è anche un altra cosa che non quaglia...se quelli che sono al lavoro ci restano fino a settantacinque anni, come si fà a pretendere che i giovani trovino lavoro?
E in quel caso chi spende?E chi paga le tasse?
E poi chi è che fà un continuo uso del prepensionamento? Non saranno le aziende rappresentate dal Sig. D'Amato che da anni influenza le politiche economiche coi risultati di cui sopra (corriere della sera)?Lo stesso che commenta "È la solita guerra dei numeri, francamente falsa. In questo momento ci risulta nonostante il blocco dei trasporti che provoca disagi a cittadini e lavoratori, che le adesioni allo sciopero non sono superiori al 30%"
"ci risulta che non sono" o "ci risulta che non siano"?
meno male che essendo nato in Italia non dovrà sottoporsi ad un esame di italiano... :D
ni.jo log out.
Originariamente inviato da Master_of_Puppets
Io non so come si facciano a dire tante castronerie tutte in una volta.
Lo sciopero inutile? A cosa serve?
Serve a gente come voi, che non scioperate, di raccogliere i frutti delle battaglie e dei sacrifici economici di chi, invece, ha scioperato.
Serve a chi come voi non sciopera e non ha scioperato di aver realizzato conquiste sociali che si credevano irrealizzabili.
Serve a voi o chi come voi non ha mai scioperato di aver ottenuto una qualità della vita migliore rispetto al passato.
Il problema è che quelli come voi si sono dimenticati di come si stava prima delle grandi conquiste sociali ottenute GRAZIE AGLI SCIOPERI, e la preoccupazione più grande è che oltre a dimenticarvi delle lotte per migliorare la vita delle decine di milioni di lavoratori dipendenti, non vi rendete conto che stiamo tornando indietro a dei livelli quasi peggiori rispetto a quelli durante i quali hanno lottato i nostri genitori.
VERGOGNA!!!! :incazzed: :incazzed: :incazzed: :incazzed: :incazzed:
Se ci sono persone che sono motivate come te, una ragione in piu per altri non facciano sciopero.
Combatti il Male anche per me!
Mah, penso solo che sia una tempesta in un bicchier d'acqua, tanto "furore" quando basterebbe un attimo di informazione in più per non lasciarsi andare a questi sfoghi retorici.
Questo sciopero men che meno, visto che oramai hanno perso ogni significato e sono strumentalizzazione pura. Siamo lontani dagli scioperi dell'Inghilterra di metà '800 quando gli operai(assieme a donne e bambini) ci morivano in fabbrica, lavorando + o - 12 ore al giorno, e vivendo in condizioni miserevoli.
Oppure degli scioperi generali durante il periodo della Repubblica di salò nel Nord Italia ancora occupato, quando si arrestavano le fabbriche che producevano materiale bellico per le forse naziste nell'Italia della guerra civile.
Certo, voi direte " Oh, che esempi, adesso siamo adesso, non accadono più queste cose come nell'800 o durante la guerra!". Motivo in piu per evitare scioperi inutili e non infangare il ricordo di quelli che veramente sono serviti a qualcosa.
Quelli erano motivi per scioperare.
Originariamente inviato da thotgor
Se ci sono persone che sono motivate come te, una ragione in piu per altri non facciano sciopero.
Combatti il Male anche per me!
Mah, penso solo che sia una tempesta in un bicchier d'acqua, tanto "furore" quando basterebbe un attimo di informazione in più per non lasciarsi andare a questi sfoghi retorici.
Questo sciopero men che meno, visto che oramai hanno perso ogni significato e sono strumentalizzazione pura. Siamo lontani dagli scioperi dell'Inghilterra di metà '800 quando gli operai(assieme a donne e bambini) ci morivano in fabbrica, lavorando + o - 12 ore al giorno, e vivendo in condizioni miserevoli.
Oppure degli scioperi generali durante il periodo della Repubblica di salò nel Nord Italia ancora occupato, quando si arrestavano le fabbriche che producevano materiale bellico per le forse naziste nell'Italia della guerra civile.
Certo, voi direte " Oh, che esempi, adesso siamo adesso, non accadono più queste cose come nell'800 o durante la guerra!". Motivo in piu per evitare scioperi inutili e non infangare il ricordo di quelli che veramente sono serviti a qualcosa.
Quelli erano motivi per scioperare.
Eppure è presto.... non dovresti bere a quest'ora.. fa male !!
Altre scusanti per quello che hai detto non ne vedo.
:mad:
Mailandre
25-10-2003, 17:50
Originariamente inviato da thotgor
Se ci sono persone che sono motivate come te, una ragione in piu per altri non facciano sciopero.
Combatti il Male anche per me!
Mah, penso solo che sia una tempesta in un bicchier d'acqua, tanto "furore" quando basterebbe un attimo di informazione in più per non lasciarsi andare a questi sfoghi retorici.
Questo sciopero men che meno, visto che oramai hanno perso ogni significato e sono strumentalizzazione pura. Siamo lontani dagli scioperi dell'Inghilterra di metà '800 quando gli operai(assieme a donne e bambini) ci morivano in fabbrica, lavorando + o - 12 ore al giorno, e vivendo in condizioni miserevoli.
Oppure degli scioperi generali durante il periodo della Repubblica di salò nel Nord Italia ancora occupato, quando si arrestavano le fabbriche che producevano materiale bellico per le forse naziste nell'Italia della guerra civile.
Certo, voi direte " Oh, che esempi, adesso siamo adesso, non accadono più queste cose come nell'800 o durante la guerra!". Motivo in piu per evitare scioperi inutili e non infangare il ricordo di quelli che veramente sono serviti a qualcosa.
Quelli erano motivi per scioperare.
Oh....una sana sferzata di ottimismo irrealista!!
che volete,....un lucano????.......
e su via,...la vita è bella. (Benigni,...forse non si può citare,..è Comunista!!):eek:
Billabong
25-10-2003, 18:02
Originariamente inviato da Master_of_Puppets
Io non so come si facciano a dire tante castronerie tutte in una volta.
Lo sciopero inutile? A cosa serve?
Serve a gente come voi, che non scioperate, di raccogliere i frutti delle battaglie e dei sacrifici economici di chi, invece, ha scioperato.
Serve a chi come voi non sciopera e non ha scioperato di aver realizzato conquiste sociali che si credevano irrealizzabili.
Serve a voi o chi come voi non ha mai scioperato di aver ottenuto una qualità della vita migliore rispetto al passato.
Il problema è che quelli come voi si sono dimenticati di come si stava prima delle grandi conquiste sociali ottenute GRAZIE AGLI SCIOPERI, e la preoccupazione più grande è che oltre a dimenticarvi delle lotte per migliorare la vita delle decine di milioni di lavoratori dipendenti, non vi rendete conto che stiamo tornando indietro a dei livelli quasi peggiori rispetto a quelli durante i quali hanno lottato i nostri genitori.
VERGOGNA!!!! :incazzed: :incazzed: :incazzed: :incazzed: :incazzed:
Diritti o privilegi?
E dove sta scritto che i diritti sono intoccabili?
Un tempo la gente moriva a 60 anni e in pensione ci andava a 50, ora che la gente muore a 80 è giusto che in pensione si vada a 60. Tu vuoi cristallizzare una situazione che era attuale 30 anni fa... le cose però cambinano, ci altre esigenze e priorità, certi diritti di cui parli oggi sono anacronistici (per tacere dei privilegi, vedi l'illicenziabilità dei dipendenti della PA e dell'industria).
Tutta stà manfrina delo sciopero mi sa tanto da reperto archeologico... cmq, mi pare che i dati postati da qualccuno, di un segretario della CGIL, siano alquanto incompleti: è vero che il rapporto depito/PIL in questo momento è più favorevole in italia che in germania o francia, ma mentre per loro si tratta di un problema relativo, legato (anche) a una congiuntura, in italia è problema è strutturale: 1400 mld di €, e nn si scappa.
Ad ogni modo, per come è strutturato il sistema pensionistico italiano sarà cmq un suicidio: i soldi pagati oggi andranno ai lavoratori di domani, con l'innalzamento dell'età media e la popolazione attiva non sarà più in grado di far fronte alle esigenze di tutti.
Per chi citava il metodo americano, ci sarebbe prendere esempio: pur non essendo perfetto è piuttosto efficente e il fatto che della gente (alla Enron) abbia agito in malafede, truffando e andando contro le norme, nn vuol dire che il sistema sia sbagliato.
Anche qui c'è stata la Cirio...
Ma qui il falso in bilancio non è reato :angel:
Originariamente inviato da asca
Eppure è presto.... non dovresti bere a quest'ora.. fa male !!
Altre scusanti per quello che hai detto non ne vedo.
:mad:
probabilmente non sai nemmeno di cosa sto parlando.
Torna a scioperare, è meglio.
Originariamente inviato da thotgor
probabilmente non sai nemmeno di cosa sto parlando.
Torna a scioperare, è meglio.
Dici ? tu torna all'osteria, che hai lasciato una bottiglia mezza piena ancora...:p
Certo, voi direte " Oh, che esempi, adesso siamo adesso, non accadono più queste cose come nell'800 o durante la guerra!". Motivo in piu per evitare scioperi inutili e non infangare il ricordo di quelli che veramente sono serviti a qualcosa.
Quelli erano motivi per scioperare.
Lo dico, infatti, e non accadono forse perchè l'arma dello sciopero è stata usata con saggezza e lungimiranza... puntando in alto e non lasciandosi abbagliare dai progressi fatti....
Ci sono stati, certo, e ci mancherebbe, ma non dimenticare una cosa(cito Grillo a memoria + o - ):
venti anni fa si lavorava 40 ore e si producevani 10 pezzi, oggi nello stesso tempo di pezzi se ne fanno 1000.. ma si lavora sempre 40 ore.. c'è qualcosa che non va come dovrebbe...
penso che il sindacato abbia ancora molto da lavorare e che ci siano ancora molti scioperi da fare...
Master_of_Puppets
25-10-2003, 20:49
È inutile, una persona può portarvi qualsiasi dato che dimostra come la previdenza pubblica italiana non è peggiore di quella di altre nazioni con welfare ben più generosi del nostro, e voi niente, accecati dalle vostre idee politiche.
Forse non vi è chiara una cosa: lo stato sociale e nella fattispecie le pensioni non ha colore.
È per tutti. Le pensioni sono per noi, non è che chi sciopera chiede pensioni solo per gli iscritti a quel partito.
Se poi voi siete contenti che il vostro TFR anziché beccarvelo voi, come giusto che sia, venga indirizzato a qualche società di previdenza, contenti voi.
Se poi siete contenti che, dopo essere stati depredati del diritto di andare in pensione e vivere con la pensione, anziché sopravviverci, vi dicono che per campare dovete sottoscrivere anche dei fondi previdenziali privati, quando già senza questi si fa fatica ad arrivare alla fine del mese.
Bé se siete contenti e felici così, se questo è il mondo che sognate, è inutile parlare.
¡Adios, muertos que caminan!
Io ho scioperato e sciopererò anche in quello di novembre. Ultimamente non si parla d'altro che di tagli: all'istruzione, alla sanità alle pensioni! Perchè realmente non si decidono a far pagare le tasse a tutti? Perche un libero professionista non le deve pagare? ( e non venitemi a dire che le pagano ! ) Pechè i commerciati pagano meno di quello che dovrebbero? E' chiaro che se le pagano solo i lavoratori dipendenti i conti non tornano !
Mailandre
26-10-2003, 09:53
Originariamente inviato da hophip
Io ho scioperato e sciopererò anche in quello di novembre. Ultimamente non si parla d'altro che di tagli: all'istruzione, alla sanità alle pensioni! Perchè realmente non si decidono a far pagare le tasse a tutti? Perche un libero professionista non le deve pagare? ( e non venitemi a dire che le pagano ! ) Pechè i commerciati pagano meno di quello che dovrebbero? E' chiaro che se le pagano solo i lavoratori dipendenti i conti non tornano !
Ah,...perchè tu dici che in Italia c'è un'evasione fiscale generalizzata???
Credi che in Italia il lavoro NERO superi il 30% ???
Credi che ci siano categorie che versano il minimo indispensabile e poi il resto sia tutto NERO ???
Tu credi che se vai da un libero professionista si presti ad uno sconto,.. se non gli fai fare fattura????
Credi che ANCHE i dipendenti si facciano pagare le straordinarie in NERO???
Credi che (es. gli edili) versino i contributi solo x raggiungere "la cartella" e il resto delle loro prestazioni sia tutto NERO???
Credi che anche i nostri politici abbiano i loro collaboratori (portaborse) in NERO????
MARONNA.......se credi in questo,...mi dispiace ma sei un Comunista!!!:D :eek: :muro:
Bye...bye.....
-kurgan-
26-10-2003, 10:05
Originariamente inviato da Master_of_Puppets
È inutile, una persona può portarvi qualsiasi dato che dimostra come la previdenza pubblica italiana non è peggiore di quella di altre nazioni con welfare ben più generosi del nostro, e voi niente, accecati dalle vostre idee politiche.
Forse non vi è chiara una cosa: lo stato sociale e nella fattispecie le pensioni non ha colore.
È per tutti. Le pensioni sono per noi, non è che chi sciopera chiede pensioni solo per gli iscritti a quel partito.
Se poi voi siete contenti che il vostro TFR anziché beccarvelo voi, come giusto che sia, venga indirizzato a qualche società di previdenza, contenti voi.
Se poi siete contenti che, dopo essere stati depredati del diritto di andare in pensione e vivere con la pensione, anziché sopravviverci, vi dicono che per campare dovete sottoscrivere anche dei fondi previdenziali privati, quando già senza questi si fa fatica ad arrivare alla fine del mese.
Bé se siete contenti e felici così, se questo è il mondo che sognate, è inutile parlare.
¡Adios, muertos que caminan!
sottoscrivo in pieno.. non capisco che c'entri la politica.
certa gente poi mi sembra a dir poco masochista, si vede che tafazzi ha fatto scuola :D
Originariamente inviato da Master_of_Puppets
È inutile, una persona può portarvi qualsiasi dato che dimostra come la previdenza pubblica italiana non è peggiore di quella di altre nazioni con welfare ben più generosi del nostro, e voi niente, accecati dalle vostre idee politiche.
Forse non vi è chiara una cosa: lo stato sociale e nella fattispecie le pensioni non ha colore.
È per tutti. Le pensioni sono per noi, non è che chi sciopera chiede pensioni solo per gli iscritti a quel partito.
Se poi voi siete contenti che il vostro TFR anziché beccarvelo voi, come giusto che sia, venga indirizzato a qualche società di previdenza, contenti voi.
Se poi siete contenti che, dopo essere stati depredati del diritto di andare in pensione e vivere con la pensione, anziché sopravviverci, vi dicono che per campare dovete sottoscrivere anche dei fondi previdenziali privati, quando già senza questi si fa fatica ad arrivare alla fine del mese.
Bé se siete contenti e felici così, se questo è il mondo che sognate, è inutile parlare.
¡Adios, muertos que caminan!
Il problema non è adesso, il problema vero si presenterà fra qualche anno.
Oggi i soldi ci sono, ma fra un pò no, perchè il numero di chi va in pensione è maggiore del numero di chi sta andando al lavoro.
Il problema di fondo è strutturale, perchè in linea di massima si stanno pagando le pensioni coi contributi di chi lavora, mentre in un sistema corretto le pensioni andrebbero pagate coi soldi accantonati da chi ha già lavorato.
D'altra parte, prendiamo un esempio, mio zio è andato in pensione a 48 anni con 40 anni di contributi versati. E da chi? Mi sembra strano che abbia cominciato a lavorare a 8 anni......:what:
I miei genitori invece hanno lavorato 37 anni per averne 35 pagati. Ma sono andati in pensione a 55 anni, non a 48 ( ma c'è chi ci è andato anche a 35 anni!). Per cui mi sembra logico che chi ha cominciato a lavorare 10-20 anni fa debba continuare a lavorare per quelli che sopo andati in pensione 10 anni fa a 40 anni, e che oggi ne hanno 50. E con un'aspettativa di vita di 80 anni, ad occhio e croce dovranno avere la pensione ancora per 30 anni. Ma ci sono sempre meno giovani che cominciano a lavorare, anche perchè siamo a crescita demografica 0.
Per cui siamo messi male, molto male.......e so già che la mia pensione o me la faccio io o nessuno me la darà.
Considerazioni fatte e discusse anche con rappresentanti della CGIL, che in via molto ufficiosa concordano più o meno, anche considerando che le persone con cui ho discusso di anni ne hanno 35-40, per cui ancora lontane dall'età pensionabile.
Gli scioperi servono a poco, se non a garantire alcuni prilegi.
Personalmente, lo sciopero sarebbe giusto se fosse indirizzato a ciò, piuttostoi che ad una sterile protesta. Fra un pò altrimenti ci ritroveremo a scioperare sì, ma senza euro.
-kurgan-
26-10-2003, 10:46
secondo me Sursit sbagli a pensare che investendo in fondi privati potresti avere la tua pensione.. spesso anche quelli sono investimenti a rischio (come tutti gli investimenti, del resto, visto che non c'è una copertura bancaria come quella sui depositi), non hai la certezza di avere il tuo denaro tra un pò di anni.
A questo punto io preferirei avere a disposizione subito quei soldi che lo stato mi impone di investire in pensioni o in fondi previdenziali.. ma è utopia.
Originariamente inviato da nonsidice
Il 90% dei scioperanti l'hanno fatto per farsi un giorno di ferie a casa, solo il 10% (credo) hanno manifestato.
E cmq sono SICURISSIMO che nelle piccole aziende non ha scioperato nessuno.
Si tutti in ferie al confino..come si è detto recentemente, a prendere l'aria buona..
Le ferie sono pagate, gli scioperi no....
che poi gli scioperanti siano scesi in piazza è un altro discorso.
Diversi non hanno scioperato perchè non se lo possono permettere...
Mailandre
26-10-2003, 11:44
Originariamente inviato da Sursit
Il problema non è adesso, il problema vero si presenterà fra qualche anno.
Oggi i soldi ci sono, ma fra un pò no, perchè il numero di chi va in pensione è maggiore del numero di chi sta andando al lavoro.
Il problema di fondo è strutturale, perchè in linea di massima si stanno pagando le pensioni coi contributi di chi lavora, mentre in un sistema corretto le pensioni andrebbero pagate coi soldi accantonati da chi ha già lavorato.
D'altra parte, prendiamo un esempio, mio zio è andato in pensione a 48 anni con 40 anni di contributi versati. E da chi? Mi sembra strano che abbia cominciato a lavorare a 8 anni......:what:
I miei genitori invece hanno lavorato 37 anni per averne 35 pagati. Ma sono andati in pensione a 55 anni, non a 48 ( ma c'è chi ci è andato anche a 35 anni!). Per cui mi sembra logico che chi ha cominciato a lavorare 10-20 anni fa debba continuare a lavorare per quelli che sopo andati in pensione 10 anni fa a 40 anni, e che oggi ne hanno 50. E con un'aspettativa di vita di 80 anni, ad occhio e croce dovranno avere la pensione ancora per 30 anni. Ma ci sono sempre meno giovani che cominciano a lavorare, anche perchè siamo a crescita demografica 0.
Per cui siamo messi male, molto male.......e so già che la mia pensione o me la faccio io o nessuno me la darà.
Considerazioni fatte e discusse anche con rappresentanti della CGIL, che in via molto ufficiosa concordano più o meno, anche considerando che le persone con cui ho discusso di anni ne hanno 35-40, per cui ancora lontane dall'età pensionabile.
Gli scioperi servono a poco, se non a garantire alcuni prilegi.
Personalmente, lo sciopero sarebbe giusto se fosse indirizzato a ciò, piuttostoi che ad una sterile protesta. Fra un pò altrimenti ci ritroveremo a scioperare sì, ma senza euro.
Bè,..a me piace ragionare con i numeri, ma non con numeri messi li a casaccio!!!
Siccome ho visto che i dati da "correnti " sinistroidi non trovano credibilità, ..ragioniamo con numeri che non abbiano questo "indirizzo".
Abbiamo detto che la crescita demografica in Italia è 0 ....abbiamo però tralasciato la forte mobilità extracomunitaria che la globalizzazione ci sta regalando.
Ma comunque , ammesso e non concesso che sia 0 , non farà cambiare il ragionamento che andiamo a fare.
Prendendo i dati ISTAT del 1997 (ho trovato questi, ma la situazione non cambia) la sitauzione demografica è così composta:
La popolazione fra i 20 e i 59 anni è il 57%
La popolazione fra i 60 e fino ai 100 è del 23%
http://www.osservatoriocalabria.it/cosenza/cosenza98/demogr/italia.htm
Ecco,..se ragioniamo con queste cifre , possiamo stabilire che è matematicamente impossible che ci siano + pensioni erogate , che persone che lavorino.
Ho fatto il conto fino ai 59 anni perchè è la media Italiana dell'età che la gente va in pensione (su questo non si può sindacare).
Certo è che in questo 57% vi siano universitari , lavoratori in NERO , (disoccupati pochini,...perchè chi non mangia MUORE,..e allora si arrangia con espedienti di ogni carattere),...ma è anche certo che ci siano molte persone che la pensione la percepiranno a 65 anni di età!!
E' vero che la statistica dice che la speranza di vita degli uomini sia di 76,7 anni e per le donne 82,9 , ma è anche vero che questa non sia la regola,...pero prendiamo per buono il dato che in Italia si muore a 80 anni , così da venire incontro al tuo dato.
vediamo quindi che i tuoi 30 anni di percepimento della pensione , scendano drasticamente a meno di 20 , su questo non ci piove.
Perchè questo,...anche la precedente riforma delle pensioni , dava comunque 40 anni di lavoro per avere una pensione di Anzianita,....e almeno 57 anni e 35 anni di lavoro , per avere una pensione di vecchiaia,....tutti gli altri andavano al lavoro fino 65 anni per gli uomini e 60 anni per le donne (chissa perchè le donne 5 anni meno che sono quelle che vivono 5 anni di più!!??)
Stabilito questo , se il sistema previdenziale dovrebbe "poggiare " sulle entrate contributive date dal lavoratore e dall'azienda (33% del salario), si potrebbe asserire che sia un sitema STABILE,..se non altro che in queste entrate previdenziali, non si continui ad erogare TUTT' ALTRE uscite.
Mi riferisco a tutta l'ASSISTENZA italiana (che resta sacrosanta) che dovrebbe essere SEPARATA , ma che a tutt'oggi (dopo un rferendum) non lo è ancora ,....e che dovrebbe essere pagata da tutta la fiscalità generale e non solo dai dipendenti.Detto questo , si può considerare che le casse dell'INPS non soffrano per l'erogazione di pensioni VERSATE, ma piuttosto di pensioni MAI VERSATE.
Credo che la parola d'ordine sia : SEPARAZIONE dalla Previdenza dall' Assistenza , perchè se no non se esce più.
Pensate che TUTTI i liberi professionisti , hanno la loro cassa previdenziale privata e che non versano nulla per l'Assistenza generale (loro non versano all'INPS le loro quete),...ma però quando una loro cassa Fallisce ,...be , allora qui ci dobbiamo pensare noi ,...si rivolgono allo Stato il quale non fa altro che ammassare i loro debiti alle casse dell'INPS.
Cito questo perchè è attuale che i debiti dei fondi previdenziali dei DIRIGENTI DI AZIENDA , siano andati a finire all' INPS:
Confluenza dell’INPDAI nell’INPS (art.26)
Con l’articolo in oggetto, l’INPDAI (Istituto nazionale di previdenza per i dirigenti di aziende industriali) è soppresso e tutte le strutture e funzioni dono trasferite all’INPS, che subentra nei relativi rapporti attivi e passivi. I titolari di posizioni assicurative ed i titolari di pensioni presso l’INPDAI sono iscritti all’AGO-IVS.
La norma prevede la uniformazione del regime pensionistico INPDAI a quello del FPLD, secondo il principio del pro-rata, nonché norme per il trasferimento del personale.
A copertura degli oneri derivanti dal trasferimento dell’INPDAI nell’INPS, lo stato contribuirà con 1.041 milioni di euro per l’anno 2003, 1.055 milioni di euro per l’anno 2004 e 1.067 milioni di euro a decorrere dall’anno 2005.
Ecco con questo , credo di aver messo MOLTA carne al fuoco ,...non avrei finito l'intervento , ma rischio di allungarmi e stufare tutti; Credo che con questi dati REALI , non si possa fare obbiettivamente interpretazioni soggettive e forvianti le quali non fanno altro che creare cattiva informazione.
grazie di avermi letto.
Bye.....
Billabong
26-10-2003, 11:55
Originariamente inviato da Master_of_Puppets
È inutile, una persona può portarvi qualsiasi dato che dimostra come la previdenza pubblica italiana non è peggiore di quella di altre nazioni con welfare ben più generosi del nostro, e voi niente, accecati dalle vostre idee politiche.
Forse non vi è chiara una cosa: lo stato sociale e nella fattispecie le pensioni non ha colore.
È per tutti. Le pensioni sono per noi, non è che chi sciopera chiede pensioni solo per gli iscritti a quel partito.
Se poi voi siete contenti che il vostro TFR anziché beccarvelo voi, come giusto che sia, venga indirizzato a qualche società di previdenza, contenti voi.
Se poi siete contenti che, dopo essere stati depredati del diritto di andare in pensione e vivere con la pensione, anziché sopravviverci, vi dicono che per campare dovete sottoscrivere anche dei fondi previdenziali privati, quando già senza questi si fa fatica ad arrivare alla fine del mese.
Bé se siete contenti e felici così, se questo è il mondo che sognate, è inutile parlare.
¡Adios, muertos que caminan!
Muahaha, sembra di sentire certi discorsi in voga 30 anni fa!
In tutta sincerità mi interessano molto i costumi medioevali, ma le emozioni medioevali sono fuori moda...
PS: di chi è la frase che hai citato (un'idea ce l'avrei, ma nn sono affatto sicuro).
Billabong
26-10-2003, 12:33
.
Originariamente inviato da Billabong
Muahaha, sembra di sentire certi discorsi in voga 30 anni fa!
In tutta sincerità mi interessano molto i costumi medioevali, ma le emozioni medioevali sono fuori moda...
PS: di chi è la frase che hai citato (un'idea ce l'avrei, ma nn sono affatto sicuro).
dovresti solo ringraziare chi di scioperi ne ha fatti tanti per permetterti di lavorare in queste condizioni.
Originariamente inviato da Billabong
Muahaha, sembra di sentire certi discorsi in voga 30 anni fa!
In tutta sincerità mi interessano molto i costumi medioevali, ma le emozioni medioevali sono fuori moda...
Certo che un intervento così, specialmente dopo il post di Mailandre, è come spararsi nelle palle :D :O
Mailandre
26-10-2003, 15:16
Originariamente inviato da Booyaka
Certo che un intervento così, specialmente dopo il post di Mailandre, è come spararsi nelle palle :D :O
Bè,..io vorrei che si cambiasse il modo di "pensare"....!!
vorrei che tutti noi , iniziassimo a provare a valutare le proprie capacità intellettuali ,senza lasciarci "plasmare"da nessuno!!
Non ho espresso considerazioni sul titolo del 3D , perchè non voglio cadere in polemiche volute da chi l'ha fatto,...senza per questo inibire le vostre sacrosante convinzioni ;....resta comunque il libero arbitrio che uno stato democratico ci consente,..senza SE ne senza MA.
Do questi contributi di informazione , perchè vorrei da voi qulcosa che manca ,ormai,nella nostra società:
La Coscenza Civile
Il tifare ,..non fa ragionare,..tutti abbiamo un'idea, ma non per questo sempre sia giusta .
Lo Stato va migliorato anche con le nostre idee, sviluppiamole ,documentiamole , e cerchiamo di divulgarle,....certo è che se continuiamo a "tifare" si va dritti in serie B.
Resta un fatto ,..che anche quello che dico io , se non trova conferma ,rimane solo una considerazione soggettiva da cambiare in meglio!!!
Grazie di avermi letto
Bye.....
-kurgan-
26-10-2003, 15:40
Originariamente inviato da Billabong
Muahaha, sembra di sentire certi discorsi in voga 30 anni fa!
In tutta sincerità mi interessano molto i costumi medioevali, ma le emozioni medioevali sono fuori moda...
PS: di chi è la frase che hai citato (un'idea ce l'avrei, ma nn sono affatto sicuro).
hai delle idee tue sulla previdenza italiana da esporre in questo thread per qualcosa di piu' di tre righe, senza pensare agli avversari politici?
Lo sciopero è giusto quando la causa è giusta ma non cosi.
Prima bisognerebbe dare ai pensionati quello che gli aspetta e togliere a quelli che grazie alla politica hanno una pensione senza mai aver contribuito a versare un giorno di contribuzione, certe pensioni da favola portarle a ragione e paragone con chi ha dato a questo stato e cosi via.
Chi vule questo sciopero sono quelli che hanno i benifici che per loro sono in toccabili senza mai pensare per i lavoratori che anche dopo 40 anni di lavoro percepiscono una pensione molto inferiori a quelli che con 10 anni di governo percepiscono.
Comunque com è impostato il sistema pensionistico in Italia non andrà mai bene troppo lavoro nero benefici senza avrne dritto e tutt'altro.
Mi consolo che avendo 46 anni ho già 30 anni di contributi e spero di arrivare a 60 anni ma chi vivrqa vedrà.
Originariamente inviato da pamauro
Comunque com è impostato il sistema pensionistico in Italia non andrà mai bene troppo lavoro nero benefici senza avrne dritto e tutt'altro.
il lavoro nero non dovrebbe fare tutti quei danni all'Inps, è vero che non si pagano i contributi, ma è anche vero che non si prenderà la pensione. O forse mi sfugge qualcosa?
Sia ben chiaro, sono contro il lavoro nero.
Mailandre
26-10-2003, 17:05
Originariamente inviato da Killian
il lavoro nero non dovrebbe fare tutti quei danni all'Inps, è vero che non si pagano i contributi, ma è anche vero che non si prenderà la pensione. O forse mi sfugge qualcosa?
Sia ben chiaro, sono contro il lavoro nero.
Si ..si ...ti sfugge qualcosa:
Codeste persone a 65 anni riceveranno una pensione sociale 516€ al mese.!!:muro:
lnessuno
26-10-2003, 17:08
Originariamente inviato da Mailandre
Si ..si ...ti sfugge qualcosa:
Codeste persone a 65 anni riceveranno una pensione sociale 516? al mese.!!:muro:
anche a te sfugge qualcosa... codeste persone spesso se vogliono un lavoro devono adattarsi al lavoro nero...
pensi che a ci sia qualcuno (oltre al datore) a cui va bene il lavoro nero? la stessa paga (se non di meno, per esperienza quasi personale) e niente contributi?)
e pensa che qualche genio ha pure esteso all'inverosimile l'apprendistato... praticamente lavoro nero legalizzato, visto che i contributi sono uno sputo al mese
Mailandre
26-10-2003, 17:11
Originariamente inviato da lnessuno
anche a te sfugge qualcosa... codeste persone spesso se vogliono un lavoro devono adattarsi al lavoro nero...
pensi che a ci sia qualcuno (oltre al datore) a cui va bene il lavoro nero? la stessa paga (se non di meno, per esperienza quasi personale) e niente contributi?)
e pensa che qualche genio ha pure esteso all'inverosimile l'apprendistato... praticamente lavoro nero legalizzato, visto che i contributi sono uno sputo al mese
QUINDI??...
Originariamente inviato da Mailandre
Si ..si ...ti sfugge qualcosa:
Codeste persone a 65 anni riceveranno una pensione sociale 516€ al mese.!!:muro:
questa cosa non la sapevo.
Per rispondere a Inessuno, vorrei dire che è vero che nessuno potendo scegliere farebbe lavoro nero, a meno che la paga non sia di molto superiore; però voglio dire che il lavoro nero esiste perchè ci sono persone che si prestano a farlo, domanda e offerta, senza l'una l'altra non esiste.
Se in quelle zone d'Italia dove il lavoro nero è più diffuso le persone fossero d'accordo a non lavorare più in nero, gli schiavisti sarebbero costretti ad assumere, a meno che non preferiscano chiudere.
Il problema è che non riuscirai mai a convincere la gente che accettando il lavoro nero diventano complici degli schiavisti; non basta convincerne qualcuno, le persone devono essere unite per cambiare qualcosa.
Originariamente inviato da Mailandre
QUINDI??...
Penso che Inessuno voglia dire che non per questo vadano demonizzate le persone che lavorano in nero, anche se poi in misura ridotta è quello che ho fatto io :p
Originariamente inviato da Killian
il lavoro nero non dovrebbe fare tutti quei danni all'Inps, è vero che non si pagano i contributi, ma è anche vero che non si prenderà la pensione. O forse mi sfugge qualcosa?
Sia ben chiaro, sono contro il lavoro nero.
Non è solo il lavoro nero che fa danno è anche la cassa integrazione.
Chi si ricorderà 20 anni fa Agnelli con la politica sua minacciava il governo di licenziare 25000 / 50000 operai se non davano la cassa integrazione lavoro, e cosi le casse del INPS si svuotavano piano piano, anche olivetti pirelli indesit e altre.
Purtoppo quei lavoratori che si sono pagati la loro pensione si sono trovati con la loro casella vuota.
Dovrebbero dare la pensione a chi la merita compresi ammalati non per scelta loro ma per sfortuna data dalla vita e non a quelli alcollizati drogati e altro per non parlare dei falsi invalidi accertati che percepiscono ancora la pensione.
Se sommiamo il tutto si vedrà che se ripeto se tutti contribuiscano al fondo pensionistico con 30 anni di lavoro si potrebbe andare in pensione.
Il mio discorso vale si e anche no, comunque con questi sindacati o per ben dire politici non si risolvono i problemi dei lavoratori o cittadini Italiani della fascia piu debole.
Io 7 anni fa me ne sono andato da un ente pubblico e me ne sento fiero e li il sindacato è fatto solo di cariera e politica.
Ripeto lo sciopero per una causa buona è un buon sciopero, ma stranamente tutti i scioperi si fanno o la vnerdi o al lunedi per aver più adesione.
lnessuno
26-10-2003, 17:17
Originariamente inviato da Mailandre
QUINDI??...
quindi ti ha risposto Killian
Originariamente inviato da pamauro
Io 7 anni fa me ne sono andato da un ente pubblico e me ne sento fiero e li il sindacato è fatto solo di cariera e politica.
Con la crisi che c'è adesso di lavoro, direi che hai fatto male, visto che un dipendente statale non perde il lavoro a meno che non fa cose veramente grosse.
Comunque penso che i sindacati siano sempre fatti di politica, non solo negli enti pubblici, non si spiega perchè altrimenti alcune persone dopo aver fatto carriera in un sindacato decidano di entrare in politica.
Originariamente inviato da Mailandre
Bè,..a me piace ragionare con i numeri, ma non con numeri messi li a casaccio!!!
Siccome ho visto che i dati da "correnti " sinistroidi non trovano credibilità, ..ragioniamo con numeri che non abbiano questo "indirizzo".
Abbiamo detto che la crescita demografica in Italia è 0 ....abbiamo però tralasciato la forte mobilità extracomunitaria che la globalizzazione ci sta regalando.
Ma comunque , ammesso e non concesso che sia 0 , non farà cambiare il ragionamento che andiamo a fare.
Prendendo i dati ISTAT del 1997 (ho trovato questi, ma la situazione non cambia) la sitauzione demografica è così composta:
La popolazione fra i 20 e i 59 anni è il 57%
La popolazione fra i 60 e fino ai 100 è del 23%
http://www.osservatoriocalabria.it/cosenza/cosenza98/demogr/italia.htm
Ecco,..se ragioniamo con queste cifre , possiamo stabilire che è matematicamente impossible che ci siano + pensioni erogate , che persone che lavorino.
Ho fatto il conto fino ai 59 anni perchè è la media Italiana dell'età che la gente va in pensione (su questo non si può sindacare).
Certo è che in questo 57% vi siano universitari , lavoratori in NERO , (disoccupati pochini,...perchè chi non mangia MUORE,..e allora si arrangia con espedienti di ogni carattere),...ma è anche certo che ci siano molte persone che la pensione la percepiranno a 65 anni di età!!
E' vero che la statistica dice che la speranza di vita degli uomini sia di 76,7 anni e per le donne 82,9 , ma è anche vero che questa non sia la regola,...pero prendiamo per buono il dato che in Italia si muore a 80 anni , così da venire incontro al tuo dato.
vediamo quindi che i tuoi 30 anni di percepimento della pensione , scendano drasticamente a meno di 20 , su questo non ci piove.
Perchè questo,...anche la precedente riforma delle pensioni , dava comunque 40 anni di lavoro per avere una pensione di Anzianita,....e almeno 57 anni e 35 anni di lavoro , per avere una pensione di vecchiaia,....tutti gli altri andavano al lavoro fino 65 anni per gli uomini e 60 anni per le donne (chissa perchè le donne 5 anni meno che sono quelle che vivono 5 anni di più!!??)
Stabilito questo , se il sistema previdenziale dovrebbe "poggiare " sulle entrate contributive date dal lavoratore e dall'azienda (33% del salario), si potrebbe asserire che sia un sitema STABILE,..se non altro che in queste entrate previdenziali, non si continui ad erogare TUTT' ALTRE uscite.
Mi riferisco a tutta l'ASSISTENZA italiana (che resta sacrosanta) che dovrebbe essere SEPARATA , ma che a tutt'oggi (dopo un rferendum) non lo è ancora ,....e che dovrebbe essere pagata da tutta la fiscalità generale e non solo dai dipendenti.Detto questo , si può considerare che le casse dell'INPS non soffrano per l'erogazione di pensioni VERSATE, ma piuttosto di pensioni MAI VERSATE.
Credo che la parola d'ordine sia : SEPARAZIONE dalla Previdenza dall' Assistenza , perchè se no non se esce più.
Pensate che TUTTI i liberi professionisti , hanno la loro cassa previdenziale privata e che non versano nulla per l'Assistenza generale (loro non versano all'INPS le loro quete),...ma però quando una loro cassa Fallisce ,...be , allora qui ci dobbiamo pensare noi ,...si rivolgono allo Stato il quale non fa altro che ammassare i loro debiti alle casse dell'INPS.
Cito questo perchè è attuale che i debiti dei fondi previdenziali dei DIRIGENTI DI AZIENDA , siano andati a finire all' INPS:
Confluenza dell’INPDAI nell’INPS (art.26)
Con l’articolo in oggetto, l’INPDAI (Istituto nazionale di previdenza per i dirigenti di aziende industriali) è soppresso e tutte le strutture e funzioni dono trasferite all’INPS, che subentra nei relativi rapporti attivi e passivi. I titolari di posizioni assicurative ed i titolari di pensioni presso l’INPDAI sono iscritti all’AGO-IVS.
La norma prevede la uniformazione del regime pensionistico INPDAI a quello del FPLD, secondo il principio del pro-rata, nonché norme per il trasferimento del personale.
A copertura degli oneri derivanti dal trasferimento dell’INPDAI nell’INPS, lo stato contribuirà con 1.041 milioni di euro per l’anno 2003, 1.055 milioni di euro per l’anno 2004 e 1.067 milioni di euro a decorrere dall’anno 2005.
Ecco con questo , credo di aver messo MOLTA carne al fuoco ,...non avrei finito l'intervento , ma rischio di allungarmi e stufare tutti; Credo che con questi dati REALI , non si possa fare obbiettivamente interpretazioni soggettive e forvianti le quali non fanno altro che creare cattiva informazione.
grazie di avermi letto.
Bye.....
Dici bene, ma stai facendo considerazioni sulla situazione attuale, che tutto sommato sta ancora in piedi.
Io facevo considerzioni che vanno più in là, cioè fra vent'anni o trenta, quando il sistema attuale non riuscirà a stare in piedi ai regimi attuali, e perciò bisogna pensarci adesso.
http://www.clicmedicina.it/pagine%20n%207/invecchiamento2.htm
Stando alle proiezioni, e considerando che la crescita è 0, o negativa, i provvedimenti dovranno essere duplici: innalzamento all'età pensionabile ad almeno 65 anni, e contemporaneamente ricorso massiccio all'immigrazione. Spererei di essere smentito, però mi sembra che ad occhio e croce fra qualche anno la situazione sia questa.
Non è pensabile che un sistema oggi in bilico stia in piedi fra 10 anni senza ricorrere alle riforme. E bisogna farle adesso, quando siamo ancora in tempo a provvedere.
Che poi il tutto sia comunque gestito male, non ci piove. Che alcuni ci mangino, pure.
Ma rifiutare adesso ogni riforma è a mio parere stupido. Sarebbe molto più intelligente che le parti si mettano seriamente adesso a discutere. Che poi le riforme proposte fatte non siano serie, questo è un altro discorso. Ma è più serio rispondere che controproposte che mettere la testa sotto la sabbia.
Perchè chi ci sta rimettendo non sono i nostri genitori, ma noi.
Ciao
Originariamente inviato da -kurgan-
secondo me Sursit sbagli a pensare che investendo in fondi privati potresti avere la tua pensione.. spesso anche quelli sono investimenti a rischio (come tutti gli investimenti, del resto, visto che non c'è una copertura bancaria come quella sui depositi), non hai la certezza di avere il tuo denaro tra un pò di anni.
A questo punto io preferirei avere a disposizione subito quei soldi che lo stato mi impone di investire in pensioni o in fondi previdenziali.. ma è utopia.
Effettvamente, addesso che mi ci fai pensare:sperem:
Mailandre
26-10-2003, 18:06
Originariamente inviato da Sursit
Dici bene, ma stai facendo considerazioni sulla situazione attuale, che tutto sommato sta ancora in piedi.
Io facevo considerzioni che vanno più in là, cioè fra vent'anni o trenta, quando il sistema attuale non riuscirà a stare in piedi ai regimi attuali, e perciò bisogna pensarci adesso.
http://www.clicmedicina.it/pagine%20n%207/invecchiamento2.htm
Stando alle proiezioni, e considerando che la crescita è 0, o negativa, i provvedimenti dovranno essere duplici: innalzamento all'età pensionabile ad almeno 65 anni, e contemporaneamente ricorso massiccio all'immigrazione. Spererei di essere smentito, però mi sembra che ad occhio e croce fra qualche anno la situazione sia questa.
Non è pensabile che un sistema oggi in bilico stia in piedi fra 10 anni senza ricorrere alle riforme. E bisogna farle adesso, quando siamo ancora in tempo a provvedere.
Che poi il tutto sia comunque gestito male, non ci piove. Che alcuni ci mangino, pure.
Ma rifiutare adesso ogni riforma è a mio parere stupido. Sarebbe molto più intelligente che le parti si mettano seriamente adesso a discutere. Che poi le riforme proposte fatte non siano serie, questo è un altro discorso. Ma è più serio rispondere che controproposte che mettere la testa sotto la sabbia.
Perchè chi ci sta rimettendo non sono i nostri genitori, ma noi.
Ciao
Guarda che la situazione che ho "fotografato"è uguale a quella che stai descrivendo tu.
E' diversi anni che siamo a crescita 0, ..ma non è questo il problema , comunque anche se nel 2030 fossimo a - 2 , il risultato non cambia se non di alcuni decimali, e poi siamo entrambi convinti che l'immigrazione non farebbe altro che riempire questa gap.Non lasciarti traviare dalle "sirene" a mo di Cassandra!!
Non basterebbe comunque dire che tutti andiamo in pensione a 65 per risolvere il disavanzo dellINPS.
C'è solo da distinguere , quali siano i beneficiari dei nostri contributi,...chi li versa , oppure chi ha bisogno??
Io sono per distinguere NETTAMENTE le due cose , è impensabile continuare questo massacro.
Ecco quello che asserisco ,..è una proposta ,non una polemica.
grazie
Mailandre
26-10-2003, 18:12
Originariamente inviato da lnessuno
quindi ti ha risposto Killian
Avrei preferito che il concetto lo spiegassi tu , anche perchè è più giusto assumersi la propria convinzione,..ma va bene lo stesso anche se era ovvia la giustificazione.Comunque rispondo a te e a chi pensa che questo sia giustificato.
Associarsi a frodare lo Stato , non è consentito,...è consentito denunciare situazioni che vanno contro la legge.
Se però si giustifica atteggiamenti di questo tipo,....si giustifica anche l'attuale situazione Italiana.
Non è che saremo tutti dei grandi egoisti??Critichiamo ,ma giustifichiamo!!!Ma allora essere fuorilegge è giusto solo quando lo vogliamo noi??
Vedete, le regole dello Stato, o si accettano in toto, oppure si è cinici.
Stiamo parlando dei mali del paese , e ci esce quel buonismo dettato dal momento.Allora ogni cosa ha un perchè, ma x questo deve venire giustificata,...siamo vittime di noi stessi o siamo vittime dei nostri mali, che cosa ci piangiamo addosso???
A me non va bene chi lavora in nero , perchè fondamentalmente è complice di una situazione indegna di un paese civile.
A me non va bene che ci siano persone le quali giustifichino tale illegalità , anch'esse sono complici e non hanno nessuna giustificazione.
Se queste situazioni si sono instaurate in certe zone del paese e bene che le persone di quelle zone si diano una mossa ,..le conquiste non vengono regalate a nessuno e tanto meno non si puo dire sempre che manchi lo Stato x ogni cosa che non funziona.
Piuttosto , vedo una convivenza di pensiero che è dettata da un sano egoismo oggettivo.
Grazie
Originariamente inviato da Mailandre
Guarda che la situazione che ho "fotografato"è uguale a quella che stai descrivendo tu.
E' diversi anni che siamo a crescita 0, ..ma non è questo il problema , comunque anche se nel 2030 fossimo a - 2 , il risultato non cambia se non di alcuni decimali, e poi siamo entrambi convinti che l'immigrazione non farebbe altro che riempire questa gap.Non lasciarti traviare dalle "sirene" a mo di Cassandra!!
Non basterebbe comunque dire che tutti andiamo in pensione a 65 per risolvere il disavanzo dellINPS.
C'è solo da distinguere , quali siano i beneficiari dei nostri contributi,...chi li versa , oppure chi ha bisogno??
Io sono per distinguere NETTAMENTE le due cose , è impensabile continuare questo massacro.
Ecco quello che asserisco ,..è una proposta ,non una polemica.
grazie
Infatti, ma anche tu però nprima non hai tenuto conto di una mia considerazione, cioè che un sistema pensionistico sano dovrebbe sostenersi da sè, cioè se io lavorassi 35 anni e dessi il 30% del mio stipensio in contributi la mia pensione ci sarebbe. Anche tu lo hai detto.
Il problema è che nella realtà dei fatti ciò non è, perchè il sistema si regge in piedi in maniera precaria, ed è chi lavora che paga la pensione a chi la prende, e i soldi pagati da chi ha lavorato sono già stati dati ad altri.
Perciò se il numero dei lavoratori scende e quello dei pensionati aumenta, si va al crack e nessuno vede più niente. Purtroppo, le previsioni fanno pensare al brutto. E la colpa è di chi con le pensioni ci ha giocato vent'anni fa, non oggi.
Ciao
Mailandre
26-10-2003, 18:36
Originariamente inviato da Sursit
Infatti, ma anche tu però nprima non hai tenuto conto di una mia considerazione, cioè che un sistema pensionistico sano dovrebbe sostenersi da sè, cioè se io lavorassi 35 anni e dessi il 30% del mio stipensio in contributi la mia pensione ci sarebbe. Anche tu lo hai detto.
Il problema è che nella realtà dei fatti ciò non è, perchè il sistema si regge in piedi in maniera precaria, ed è chi lavora che paga la pensione a chi la prende, e i soldi pagati da chi ha lavorato sono già stati dati ad altri.
Perciò se il numero dei lavoratori scende e quello dei pensionati aumenta, si va al crack e nessuno vede più niente. Purtroppo, le previsioni fanno pensare al brutto. E la colpa è di chi con le pensioni ci ha giocato vent'anni fa, non oggi.
Ciao
Allora tu dici di continuare ad alzare l'età pensionabile per continuare a lasciare le cose così???Perchè se chi lavora onestamente smette, finiscono i soldi per tutti gli altri???
Scusa ,...ma che proposta è mai questa???:confused:
Se hai individuato le colpe in scorse legislature,....perchè anche questa legislatura dovrebbe continuare a non dar senso alla Previdenza??
PREVIDENZA = prendere in considerazione tempestivamente le necessità del futuro
ASSISTENZA = prendere in considerazione e sopperire a chi ha bisogno di specifici aiuti.
Se noti le due cose , dovresti notare anche chi se ne dovrebbe prendere carico:
La prima è "personale"
La seconda è "a carico della fiscalita generale"
Se non ci mettiamo d'accordo su questo,..allora non abbiamo capito il problema.!!!:muro:
Grazie
Originariamente inviato da Mailandre
Allora tu dici di continuare ad alzare l'età pensionabile per continuare a lasciare le cose così???Perchè se chi lavora onestamente smette, finiscono i soldi per tutti gli altri???
Scusa ,...ma che proposta è mai questa???:confused:
Se hai individuato le colpe in scorse legislature,....perchè anche questa legislatura dovrebbe continuare a non dar senso alla Previdenza??
PREVIDENZA = prendere in considerazione tempestivamente le necessità del futuro
ASSISTENZA = prendere in considerazione e sopperire a chi ha bisogno di specifici aiuti.
Se noti le due cose , dovresti notare anche chi se ne dovrebbe prendere carico:
La prima è "personale"
La seconda è "a carico della fiscalita generale"
Se non ci mettiamo d'accordo su questo,..allora non abbiamo capito il problema.!!!:muro:
Grazie
Sì, ma la previdenza è stata usata come assistenza.
Anzi, senza considerare con aiuti, ma come benefici.
Se oggi ci sono persone che sono andate in pensione con 15 anni di contributi, e adesso siccome ne hanno 50 pagheremo le loro pensioni ancora per 30 anni senza che ne abbiano versato il giusto, oppure ci sono persone a cui ogni 7 anni veniva regalato 1 anno di contributi, allora prima o poi qualcuno ne pagherà il prezzo.
La mia non è una proposta vera e propria, ma solo una considerazione sul fatto che c'è stato un sistema di erogazione sbagliato a cui prima o poi qualcuno ne deve pagare il prezzo e ricevere meno di quello che versa. Tanto vale allora pensare adesso a rimediare ad errori di cui adesso sentiamo ancora poco il peso, ma fra qualche anno, col progressivo invecchiamento della popolazione, diventerà un problema drammatico.
Poi il tema che è stato toccato con l'oragazione delle pensioni di invalidità, è ancora un altro. E ancora più problematico.
Ma mi sembra che le propopste varie si limitino solo al non toccare le pensioni, quando volenti o nolenti le dovremo toccare.
E questo solo considerando le PREVIDENZA, senza neppure pensare all'assistenza sociale. Dove anche lì si è sperperato a destra e a manca.
Mailandre
26-10-2003, 20:30
Originariamente inviato da Sursit
Sì, ma la previdenza è stata usata come assistenza.
Anzi, senza considerare con aiuti, ma come benefici.
Se oggi ci sono persone che sono andate in pensione con 15 anni di contributi, e adesso siccome ne hanno 50 pagheremo le loro pensioni ancora per 30 anni senza che ne abbiano versato il giusto, oppure ci sono persone a cui ogni 7 anni veniva regalato 1 anno di contributi, allora prima o poi qualcuno ne pagherà il prezzo.
La mia non è una proposta vera e propria, ma solo una considerazione sul fatto che c'è stato un sistema di erogazione sbagliato a cui prima o poi qualcuno ne deve pagare il prezzo e ricevere meno di quello che versa. Tanto vale allora pensare adesso a rimediare ad errori di cui adesso sentiamo ancora poco il peso, ma fra qualche anno, col progressivo invecchiamento della popolazione, diventerà un problema drammatico.
Poi il tema che è stato toccato con l'oragazione delle pensioni di invalidità, è ancora un altro. E ancora più problematico.
Ma mi sembra che le propopste varie si limitino solo al non toccare le pensioni, quando volenti o nolenti le dovremo toccare.
E questo solo considerando le PREVIDENZA, senza neppure pensare all'assistenza sociale. Dove anche lì si è sperperato a destra e a manca.
Ci riprovo::muro: :muro:
Cominciamo con dire quello che la nuova riforma delle pensioni ha inserito:
Di fatto ha tolto la possibilità di andare in pensione a 57 anni con almeno 35 anni di contributi dal 2008.(tutto il resto rimane sostanzialmente invariato)
Come vedi , dentro si puo configurare una vasta e varia fotografia:
ci potevano essere persone che a 57 anni avevano 39 anni di contribuzione, e ci potevano essere altri che invece ne avevano 35.La riforma va a colpire una parte di lavoratori e ne sfiora altri, e non sarà questa la soluzione dei nostri mali!!
Tutti gli altri vanno in pensione con 40 anni , come del resto lo era già con la precedente riforma,...chi non ha questi requisiti, dovrà aspettare il 65° anno di età!!
Come vedi , non facciamo altro che prolungare l'agonia della Previdenza.
Se quello che dici è una convinzione.
"che c'è stato un sistema di erogazione sbagliato a cui prima o poi qualcuno ne deve pagare il prezzo e ricevere meno di quello che versa. Tanto vale allora pensare adesso a rimediare ad errori di cui adesso sentiamo ancora poco il peso"
allora non capisco perchè si debba continuare su questa strada.
Separiamo gli "sbagli" e correggiamo il tiro.
Quel che è stato è irrimediabile, dobbiamo distinguere la natura delle erogazioni, è l'unica strada civile per continuare,...perche se una riforma si limita solo a fare un pò di "cassa" ,non è una riforma, ma un palliativo irresponsabile.
fabius00
27-10-2003, 08:47
Originariamente inviato da pamauro
Non è solo il lavoro nero che fa danno è anche la cassa integrazione.
Chi si ricorderà 20 anni fa Agnelli con la politica sua minacciava il governo di licenziare 25000 / 50000 operai se non davano la cassa integrazione lavoro, e cosi le casse del INPS si svuotavano piano piano, anche olivetti pirelli indesit e altre.
Purtoppo quei lavoratori che si sono pagati la loro pensione si sono trovati con la loro casella vuota.
Dovrebbero dare la pensione a chi la merita compresi ammalati non per scelta loro ma per sfortuna data dalla vita e non a quelli alcollizati drogati e altro per non parlare dei falsi invalidi accertati che percepiscono ancora la pensione.
Se sommiamo il tutto si vedrà che se ripeto se tutti contribuiscano al fondo pensionistico con 30 anni di lavoro si potrebbe andare in pensione.
Il mio discorso vale si e anche no, comunque con questi sindacati o per ben dire politici non si risolvono i problemi dei lavoratori o cittadini Italiani della fascia piu debole.
Io 7 anni fa me ne sono andato da un ente pubblico e me ne sento fiero e li il sindacato è fatto solo di cariera e politica.
Ripeto lo sciopero per una causa buona è un buon sciopero, ma stranamente tutti i scioperi si fanno o la vnerdi o al lunedi per aver più adesione.
finalmente qualcuno che ha capito il mio pensiero!
Originariamente inviato da Mailandre
Ah,...perchè tu dici che in Italia c'è un'evasione fiscale generalizzata???
Credi che in Italia il lavoro NERO superi il 30% ???
Credi che ci siano categorie che versano il minimo indispensabile e poi il resto sia tutto NERO ???
Tu credi che se vai da un libero professionista si presti ad uno sconto,.. se non gli fai fare fattura????
Credi che ANCHE i dipendenti si facciano pagare le straordinarie in NERO???
Credi che (es. gli edili) versino i contributi solo x raggiungere "la cartella" e il resto delle loro prestazioni sia tutto NERO???
Credi che anche i nostri politici abbiano i loro collaboratori (portaborse) in NERO????
MARONNA.......se credi in questo,...mi dispiace ma sei un Comunista!!!:D :eek: :muro:
Bye...bye.....
Perchè tu credi il contrario? Ma dove vivi?????????
ma sei mai andato da un dentista ? da un meccanico? da un rigatiere? in un bar? Ma svegliati !!!
Mailandre
27-10-2003, 17:28
Originariamente inviato da hophip
Perchè tu credi il contrario? Ma dove vivi?????????
ma sei mai andato da un dentista ? da un meccanico? da un rigatiere? in un bar? Ma svegliati !!!
Si però,....se non capisci il sarcasmo della mia risposta,..significa che non hai letto nulla di quello che ho scritto!!
Mi dispiace che non hai afferrato la mia ironia!!!:( :( :confused: :rolleyes:
bye.....
Blankets
27-10-2003, 17:42
Originariamente inviato da hophip
Perchè tu credi il contrario? Ma dove vivi?????????
ma sei mai andato da un dentista ? da un meccanico? da un rigatiere? in un bar? Ma svegliati !!!
:D scusa se me la rido, ma è evidente che mailandre intedeva l'esatto contrario di quello che ha scritto.
ciao;Andrea :)
http://www.repubblica.it/2003/h/sezioni/economia/dossieranzianita/sottosegretario/sottosegretario.html
Mailandre
29-10-2003, 17:13
Originariamente inviato da ni.jo
http://www.repubblica.it/2003/h/sezioni/economia/dossieranzianita/sottosegretario/sottosegretario.html
Quello che hai fatto giustamente notare,è un aspetto non da tralasciare,...sono e saranno molte le categorie di lavoratori che non potranno essere "utili" ad un età avanzata!!
Se questi non potrebbero andare in pensione fino al raggiungimento del 65°anno di età,...sono c@zzi amari;Si troverebbero senza lavoro e senza nessuna impresa che vorrebbe assumerli.(parlo della gente comune, che è la maggior parte e più debole contrattualmente)
Anche la legge 30 (Biagi) partita in questi giorni,..fa anche dei 45enni una categoria a "singhiozzo"(lavoro a chiamata - Job sharing - staff leasing - lavoro occasionale),...mi immagino un 55enne quale potere di manodopera possa avere!!??:confused:
E' una legge che da la più alta "flessibilità" che il lavoro possa pretendere,.....finalmente qui siamo i PRIMI in Europa !!:( :(
Bye.....
Originariamente inviato da Mailandre
Ci riprovo::muro: :muro:
Cominciamo con dire quello che la nuova riforma delle pensioni ha inserito:
Di fatto ha tolto la possibilità di andare in pensione a 57 anni con almeno 35 anni di contributi dal 2008.(tutto il resto rimane sostanzialmente invariato)
Come vedi , dentro si puo configurare una vasta e varia fotografia:
ci potevano essere persone che a 57 anni avevano 39 anni di contribuzione, e ci potevano essere altri che invece ne avevano 35.La riforma va a colpire una parte di lavoratori e ne sfiora altri, e non sarà questa la soluzione dei nostri mali!!
Tutti gli altri vanno in pensione con 40 anni , come del resto lo era già con la precedente riforma,...chi non ha questi requisiti, dovrà aspettare il 65° anno di età!!
Come vedi , non facciamo altro che prolungare l'agonia della Previdenza.
Se quello che dici è una convinzione.
"che c'è stato un sistema di erogazione sbagliato a cui prima o poi qualcuno ne deve pagare il prezzo e ricevere meno di quello che versa. Tanto vale allora pensare adesso a rimediare ad errori di cui adesso sentiamo ancora poco il peso"
allora non capisco perchè si debba continuare su questa strada.
Separiamo gli "sbagli" e correggiamo il tiro.
Quel che è stato è irrimediabile, dobbiamo distinguere la natura delle erogazioni, è l'unica strada civile per continuare,...perche se una riforma si limita solo a fare un pò di "cassa" ,non è una riforma, ma un palliativo irresponsabile.
Ci riprovo pure io:muro:
Intanto, scusa del ritardo.....ma lavoro parecchio e mi sa che i contributi per questo non li prendo, ma questa è un'altra storia.....:cry:
Ho capito bene quello che dici, ed è da un pezzo che ti sto dando ragione sulla situazione presente.
D'altra parte, entrambi auspichiamo riforme.
A proposito, mia madre è stata una di quelle persone che, con la riforma Dini, sono rimaste un anno di più al lavoro, pur avendo versato 35 anni di contributi, ed è andata avendone versati 37. Per cui già in famiglia ci siamo trovati nella situzione.
Solamante che io sto pensando molto più in là, cioè quando io dovrò andare in pensione. Allora, anche con la eventuale divisione tra pensioni previdenziali e "assistenziali", in ogni caso ci sarà uno squlibrio tra lavoratori attivi e pensionati, perchè il sistema è stato all'origine concepito in maniera sbagliata. Dovrei essere io a versare la mia pensione, ma invece sto pagando quella di mio padre. Nonostante anche lui abbia versato soldi a sufficienza per pagarsela, ma quei soldi se li sono già mangiati qualcun altro. Qui è lo sbaglio di fondo che provoca lo squilibrio.
Per questo sono favorevole alla riforma attuale, anche se come dici tu, e non ci piove, è comunque un palliativo. Ma è anche pur sempre una goccia nel mare. Si starà sbagliando, ma se venisse proposta una riforma radicale sai cosa verrebbe fuori?
Originariamente inviato da Mailandre
Quello che hai fatto giustamente notare,è un aspetto non da tralasciare,...sono e saranno molte le categorie di lavoratori che non potranno essere "utili" ad un età avanzata!!
Se questi non potrebbero andare in pensione fino al raggiungimento del 65°anno di età,...sono c@zzi amari;Si troverebbero senza lavoro e senza nessuna impresa che vorrebbe assumerli.(parlo della gente comune, che è la maggior parte e più debole contrattualmente)
Anche la legge 30 (Biagi) partita in questi giorni,..fa anche dei 45enni una categoria a "singhiozzo"(lavoro a chiamata - Job sharing - staff leasing - lavoro occasionale),...mi immagino un 55enne quale potere di manodopera possa avere!!??:confused:
E' una legge che da la più alta "flessibilità" che il lavoro possa pretendere,.....finalmente qui siamo i PRIMI in Europa !!:( :(
Bye.....
volevo anche sottolineare che più della metà di chi và in pensione prima del tempo lo fà perchè ci è costretto dalle stesse aziende rappresentate da D'Amato, senza contare quelli che ci vanno per paura di scherzi come quelli tirati alla madre di sursit.
inoltre nel precedente post sottolineavo che una cosa sono i contributi per le pensioni che sono di poco inferiori all epensioni erogate una cosa le elargizioni per (a volte finte) di invalidità, che mandano in deficit l'inps.
Il problema è la quantità di pensioni di invalidità finte elargite a scopi elettorali a chi magari non ha mai versato un soldo, non le pensioni guadagnate in 35 anni di versamenti, se proprio vogliamo infilarci le pensioni di mezzo.
Perchè imho il deficit è causato da altri fattori: primo fra tutti un economia che non vende più perchè le persone non guadagnano abbastanza, secondo per esempio gli sprechi (facciamo un pò di conti: al mio paesino ci sono tre campi di calcio di cui due nuovi, due mai usati, un palazzetto vuoto, una scuola industriale che da dieci anni è inutilizzata un quasi ospedale nuovissimo che ora fà da ambulatorio, un ospizio mai diventato ospizio, ora iniziano a farci qualcosa ma io ci giocavo dentro quando avevo dodici anni, un porto in cui le barca non possono attraccare) Questo in un paese di 3000 abitanti.Fate un pò in tutta italia.
Ma di esempi ce ne sono a milioni, sapete la diga del vajont qunte volte l'abbiamo pagata? Altro che sciacalli sciacalli sciacalli.
Quanto ci sono costate le centrali e le scorie?
Tutto imho, naturalmente.
Mailandre
30-10-2003, 19:34
Originariamente inviato da Sursit
Ci riprovo pure io:muro:
Intanto, scusa del ritardo.....ma lavoro parecchio e mi sa che i contributi per questo non li prendo, ma questa è un'altra storia.....:cry:
Ho capito bene quello che dici, ed è da un pezzo che ti sto dando ragione sulla situazione presente.
D'altra parte, entrambi auspichiamo riforme.
A proposito, mia madre è stata una di quelle persone che, con la riforma Dini, sono rimaste un anno di più al lavoro, pur avendo versato 35 anni di contributi, ed è andata avendone versati 37. Per cui già in famiglia ci siamo trovati nella situzione.[QUOTE]
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Vorresti dire che tua madre ha pensato a lei e non a suo figlio??
Se voleva bene a suo figlio restava al lavoro fino a 65 anni!!!
Mio padre lo ha fatto dopo aver lavorato per 43 anni..!!
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[QUOTE]Solamante che io sto pensando molto più in là, cioè quando io dovrò andare in pensione. Allora, anche con la eventuale divisione tra pensioni previdenziali e "assistenziali", in ogni caso ci sarà uno squlibrio tra lavoratori attivi e pensionati, perchè il sistema è stato all'origine concepito in maniera sbagliata [QUOTE]
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Non ci sarà MAI una situazione "reale" come la configuri.
I lavoratori attivi , saranno sempre il doppio dei Pensionati,....questo è già spiegato dall'ISTAT ,...il problema caso mai ,è il NON controllo del Lavoro Nero.
L'unica cosa che è stata concepita in maniera sbagliata è proprio l'Assistenza generale pagata solamente dai dipendenti!!
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[QUOTE] Dovrei essere io a versare la mia pensione, ma invece sto pagando quella di mio padre. Nonostante anche lui abbia versato soldi a sufficienza per pagarsela, ma quei soldi se li sono già mangiati qualcun altro. Qui è lo sbaglio di fondo che provoca lo squilibrio.[QUOTE]
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Vedi che è appunto quello che dico ripetutamente senza remore.
Se le trattenute previdenziali dovessero servire soltanto per "prepagarsi" una pensione il sistema non fa una piega, ...ne oggi ne fra 40 anni!!!
E dai ragione alle mie convinzioni che le sostengono!!
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[QUOTE]Per questo sono favorevole alla riforma attuale, anche se come dici tu, e non ci piove, è comunque un palliativo. Ma è anche pur sempre una goccia nel mare. Si starà sbagliando, ma se venisse proposta una riforma radicale sai cosa verrebbe fuori?
Qui invece vai in contraddizione ,..prima dici che tuo padre ha versato contributi sufficenti x pagarsi la sua pensione ,....poi invece sei favorevole ai pagliativi. Delle due, scegline una e rimani coerente con le tue convinzioni.
Ecco , se abbiamo stabilito che un lavoratore si può pagare la propria pensione con i propri contributi, abbiamo trovato la soluzione:
CONTRIBUTI VERSATI = PENSIONE
Detto questo , poi vediamo (lo Stato) come fare per avere un sistema di Assistenza Generale nel Paese.
Se ci sarà da pagare delle tasse,...cribbio almeno le pagheremo TUTTI,...non SOLO i DIPENDENTI!!!
Se non capisci questo , non hai capito che l'Assistenza la stai pagando SOLO TU (sempre ammesso che sei un dipendente,...se non lo fossi , allora CAPISCO!!!:mad: :mad: :mad:
Grazie di avermi letto.
Bye....
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