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View Full Version : Importante: garanzia di 24 mesi e negozianti furbi


Pipposuperpippa
16-10-2003, 10:26
Sto notando il proliferare di siti di vendita di prodotti informatici online che praticano prezzi concorrenziali. Bene, aumenta la concorrenza e il tutto va a vantaggio del consumatore. Dove sta l'inghippo?

Vado a vedere le condizioni di garanzia di alcuni di questi siti (cui non voglio assolutamente fare pubblicità) e noto con orrore che danno una garanzia di soli 12 mesi, tra l'altro con clausole capestro asolutamente esilaranti :eek: :rotfl::ncomment:

Qualcuno esclude persino dalla garanzia i prodotti inferiori ai 30 euro di valore:doh:, non so in base a quele principio: un'autentica assurdità (i soldi, anche se pochi, sono buoni, no?:D )

E' dal 2001 se non erro che per legge :read: ogni prodotto venduto in italia deve essere garantito per 2 anni (24 mesi), oltre a dover essere corredato di manuale in italiano.
Tutto ciò che non corrisponde a queste caratteristiche è fuori legge.

La scusa più accampata dai negozianti (furbi:Perfido: ), è che il loro fornitore applica loro la garanzia di un anno:doh:: questo però non tocca il consumatore, che ha diritto in ogni caso ad una garanzia di 2 anni .
Spetta al negoziante trovarsi un fornitore serio, questo assolutamente non intacca il diritto del consumatore ai suoi 24 mesi di garanzia)
:O

Occhio ai furbi :rolleyes:

Pipposuperpippa
16-10-2003, 10:31
Qui c'è un testo riassuntivo della legge
http://www.infogiur.com/news/garanzia_consumatori.asp
;)

SaMu
16-10-2003, 12:15
Ne abbiamo già parlato più volte, recentemente qui, ad esempio:

http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?s=&threadid=537402

Esistono 2 concetti di garanzia diversi.

Garanzia LEGALE sui difetti di conformità. 2 anni di garanzia sui difetti di conformità, cioè il consumatore ha 2 anni di tempo per individuare e chiedere la riparazione di difetti presenti nel bene al momento dell'acquisto o di guasti causati dai suddetti difetti. Ques

Garanzia COMMERCIALE. E' fissata liberamente dal venditore o dal produttore, può avere qualsiasi termine di tempo da 0 giorni a per sempre, qualsiasi condizione. E' sostanzialmente un servizio accessorio offerto insieme al bene.

E' senza fondamento legale la convinzione che qualsiasi guasto entro 2 anni dall'acquisto sia garantito e sia compito del venditore ripararlo. Sono garantiti i guasti che derivano da difetti di conformità del bene presenti al momento dell'acquisto. I guasti che non derivano da difetti di conformità, ma dalle normali caratteristiche del bene, non sono garantiti se non dalla garanzia commerciale.

Facendo una ricerca sul forum comunque ci sono discussioni in cui questi concetti sono stati espressi ancora più estesamente.

ds3rt
16-10-2003, 13:27
Credo che gli oggetti comprati da siti esteri non necessariamente debbano aderire alla legge europea (2 anni di garanzia)

Pipposuperpippa
16-10-2003, 13:29
Originariamente inviato da SaMu
E' senza fondamento legale la convinzione che qualsiasi guasto entro 2 anni dall'acquisto sia garantito e sia compito del venditore ripararlo. Sono garantiti i guasti che derivano da difetti di conformità del bene presenti al momento dell'acquisto. I guasti che non derivano da difetti di conformità, ma dalle normali caratteristiche del bene, non sono garantiti se non dalla garanzia commerciale.


A me sembra un'affermazione campata per aria. Puoi citare una sentenza giuridica che afferma quanto dici?
Tra l'altro è fumosa la differenza tra "difetto di conformità" e "normale caratteristica del bene". Se un bene si guasta, è una normale caratteristica? :rotfl:

La legge recita:
"1. Il venditore è responsabile nei confronti del consumatore per qualsiasi difetto di conformità esistente al momento della consegna del bene; (...)
Si presume, salvo prova contraria, che i difetti del ben che si manifestano entro sei mesi dalla consegna esistessero già a tale data. (la legge non specifica che la prova venga ribaltata dopo i 6 mesi: dice soltato che nei primi 6 mesi non ci devono essere proprio discussioni)
2. Il venditore è responsabile nei confronti del consumatore, per i difetti che si manifestano fino a due anni dalla consegna del bene stesso - il difetto deve essere segnalato dal consumatore al venditore entro due mesi dal giorno in cui si è manifestato."(non mi pare ci siano dubbi a riguardo: a sentire te la garanzia sarebbe di 6 mesi, ma scherziamo?)

Ogni guasto, quando non è evidente che sia stato causato da un'imperizia dell'utente (Es. cellulare caduto per terra, con evidenti segni della caduta) deriva da un difetto di conformità.

Se compro un monitor che funziona bene per un anno e mezzo e poi di colpo si rompe, per esempio, mi dici come si può negare che ciò derivi da un difetto di conformità?

Se un negozio online nella sua pagina "info" non dichiara neppure l'esistenza di una garanzia di 2 anni, come può essere nella legalità?

Ma qui siamo in Italia, repubblica delle banane, dove le leggi che vengono fatte rispettare sono solo quelle che interessano alla lobby di turno che si trova al potere :(

nonsidice
16-10-2003, 15:37
Ti parlo da commerciante:
se il grossista mi da 1 anno di garanzia io do 1 anno, mica mi posso accollare l'onere di un anno aggiuntivo !!
la questione dei due anni è molto labile e non certa, mi è già capitato di gente furiosa per sta storia, ma io come rivenditore non posso farci niente, la garanzia la decide il produttore, es. Asus da 2 anni tramite rivenditori e 3 con assistenza diretta, cioè i primi 2 anni puoi rivolgerti a me, il 3° solo direttamente con asus.

è mooolto incasinata la cosa.

Cfranco
16-10-2003, 16:04
Originariamente inviato da nonsidice
Ti parlo da commerciante:
se il grossista mi da 1 anno di garanzia io do 1 anno, mica mi posso accollare l'onere di un anno aggiuntivo !!

No , invece la legge é chiara , te lo devi accollare tu , dura lex sed lex .

nonsidice
16-10-2003, 16:11
Se finiamo dal giudice non so se darebbe ragione a te, dopotutto non ho mai sentito di nessun caso giuridico a riguardo, un perchè ci sarà.

se si rompe es. un monitor con 1 anno di garanzia dopo 18 mesi, che glielo ricompro io al cliente ?? mi piacerebbe sapere anche il punto di vista di altri rivenditori.

Cfranco
16-10-2003, 16:24
Originariamente inviato da nonsidice
Se finiamo dal giudice non so se darebbe ragione a te,

E perché non dovrebbe ?
La garanzia legale , per definizione , é dovuta da chi vende , non dal distributore e/o produttore , ed é nel termine di anni 2 , non c' é altro da aggiungere .
Certamente tu , come i tuoi colleghi , sei tra l' incudine e il martello :muro: , ma sta anche a voi ( intesa come categoria ) cercare di convincere chi vi vende la merce a garantirla per due anni e non fregarsene altamente .

nonsidice
16-10-2003, 16:27
Belle parole, ma sai che mi rispondono ??
"se ti va bene così ok, se no compra da n'altra parte"
e lo dicono tutti, quella è la rogna.

vallo a dire tu ai fabbricanti Taiwanesi di darci 3 anni garanzia :(

Cfranco
16-10-2003, 16:43
Originariamente inviato da nonsidice
Belle parole, ma sai che mi rispondono ??
"se ti va bene così ok, se no compra da n'altra parte"
e lo dicono tutti, quella è la rogna.

vallo a dire tu ai fabbricanti Taiwanesi di darci 3 anni garanzia :(
fai prima a scalare i vetri :mc:
E' la solita legge del menga fatta senza pensarci , bastava poco imporre l' obbligo dei 2 anni sempre e comunque , invece no , solo ai privati ... lo stesso prodotto se lo vendi con fattura ha un anno solo di garanzia , che senso ha :confused:

nonsidice
16-10-2003, 16:58
Quanto ti do ragione qui !!
almeno che si spiegassero una volta per tutte (i legislatori).

Pipposuperpippa
16-10-2003, 17:05
Capisco (ma non giustifico) il ragionamento dei commercianti, tuttavia ci sono produttori che danni più anni di garanzia.
Perchè non cambiate fornitore?

Faccio un esempio: nel ramo hard disk quasi tutti hanno solo dischi Maxtor, azienda che dà una garanzia limitata.
Perchè solo in pochi vendono gli hard disk della Western Digital, che hanno 3 anni di garanzia presso il produttore? Forse perchè la Maxtor garantisce un guadagno superiore, ma siamo sempre lì: alla maggioranza dei rivenditori interessa solo il guadagno più elevato, se ne strafrega dei diritti dei consumatori.:rolleyes:

Comunque, per come è la legge, il rivenditore deve dare 2 anni di garanzia!
La scusa del fornitore non è valida, sono affari del commerciante questi!
Ogni patetico tentativo di interpretare la legge in senso opposto cade di fronte alla chiarezza della legge stessa.

:)

nonsidice
16-10-2003, 17:15
Ragionando da cliente ti do ragione, ma non credere si faccia solo per guadagno, sai quanti hd ibm sconsigliai a suo tempo anche se ci guadagnavo di più ?? pur di non scontentare i clienti ed evitare resi consigliavo i maxtor con margini inferiori agli ibm.

non tutti i commercianti grazie al cielo sono uguali.

Pipposuperpippa
16-10-2003, 17:28
non tutti i commercianti grazie al cielo sono uguali.

Ok, ma questo lo abbiamo premesso.

Tuttavia è stato un tuo interesse evitare di vendere troppi IBM quando erano difettosi: hai evitato un danno di immagine non da poco, non lo hai fatto per beneficienza :rolleyes:

I clienti scontenti, si sa, cambiano aria.;)

SaMu
16-10-2003, 17:35
Originariamente inviato da Pipposuperpippa
A me sembra un'affermazione campata per aria. Puoi citare una sentenza giuridica che afferma quanto dici?


Non c'è bisogno di una sentenza, non vedi che la legge stessa che citi e alla quale mi riferisco dice quello che dico io e non quello che dici tu? :)

La legge non garantisce che tutti i prodotti venduti ai consumatori non si guastino entro 2 anni. Garantisce che tutti i prodotti venduti hai consumatori siano conformi al contratto d'acquisto, cioè che non presentino vizi occulti, cioè che presentino tutte le caratteristiche dichiarate esplicitamente o implicitamente.

Un po' spocchiosamente la definisci una questione fumosa :D ma è tutt'altro che fumosa, e semplicemente la lettura riga per riga di ciò che dice la legge senza aggiungere o togliere nulla.

E del resto, non potrebbe essere diversamente.

Esempio: il latte fresco. Viene garantito 7 giorni come indicato sulla confezione. Se si guasta prima di 7 giorni, siamo in presenza di un difetto di conformità e quindi il consumatore ha il diritto alla sostituzione/rimborso. Se si guasta dopo 15 giorni al contrario siamo si in presenza di un guasto, ma questo è perfettamente coerente con quanto dichiarato dal produttore al momento dell'acquisto, quindi il prodotto è perfettamente conforme. E sebbene si sia guastato dopo "soli" 15 giorni, non ti da certo diritto riportando indietro la confezione chiusa ad una sostituzione o rimborso.

Nota che questo non è dovuto ad eventuali limitazioni specificate nella legge per beni alimentari, deperibili o quant'altro.. non c'è nessuna esclusione esplicita di questi beni.. questo è dovuto semplicemente all'unica interpretazione possibile della legge, che si fonda appunto sul concetto di conformità al contratto di acquisto:

"1519-ter (Conformita' al contratto). - Il venditore ha l'obbligo di consegnare al consumatore beni conformi al contratto di vendita."

e non sull'assenza di guasti, come è volgarmente inteso il concetto di "garanzia".

Per lo stesso motivo suddetto, un monitor LCD nuovo può avere fino a 3 dead pixels se è dichiarato di classe I. Fino a 3 dead pixels il monitor è conforme al contratto d'acquisto e a quanto dichiarato dal produttore, quindi sebbene dal punto di vista funzionale sia indubbiamente "guasto", dal punto di vista della conformità che è quanto regolamenta la legge, è conforme al contratto d'acquisto e quel guasto è proprio una normale caratteristica del bene.

Per quanto riguarda il termine dei 6 mesi, se al posto di leggere il bigino della legge :p, avessi letto il testo completo, avresti trovato al paragrafo:

1519-sexies (Termini). - Il venditore e' responsabile, a norma dell'articolo 1519-quater, quando il difetto di conformita' si manifesta entro il termine di due anni dalla consegna del bene.
Il consumatore decade dai diritti previsti dall'articolo 1519-quater, comma secondo, se non denuncia al venditore il difetto di conformita' entro il termine di due mesi dalla data in cui ha scoperto il difetto. La denuncia non e' necessaria se il venditore ha riconosciuto l'esistenza del difetto o l'ha occultato.
Salvo prova contraria, si presume che i difetti di conformita' che si manifestano entro sei mesi dalla consegna del bene esistessero gia' a tale data, a meno che tale ipotesi sia incompatibile con la natura del bene o con la natura del difetto di conformita'.


Se compro un monitor che funziona bene per un anno e mezzo e poi di colpo si rompe, per esempio, mi dici come si può negare che ciò derivi da un difetto di conformità?


La legge non stabilisce un criterio tecnico per stabilire se un guasto è causato da un difetto di conformità, da un uso improprio, da normale usura del bene o quant'altro.. e come potrebbe farlo, per ogni prodotto in commercio ed ogni possibile guasto?

Si limita (come è ovvio, essendo una legge) a definire delle fattispecie, a definire cosa si intende per conformità al contratto, chi è responsabile della conformità, chi ha l'onere della prova o della controprova.. a rigore se un monitor ti si rompe dopo un anno e mezzo, e non è coperto da una garanzia commerciale del produttore per cui ti viene sostituito a prescindere, e il venditore si rifiuta di sostituirlo, sta a te l'onere di provare che il guasto dipende da un difetto di conformità presente al momento dell'acquisto (non chiedermi in che modo) se volessi far causa al venditore.

Spero di essere stato esaustivo :D perchè di questo argomento ho già scritto così tanto, che potrei pubblicare un libro.. e non sarebbe neanche una brutta idea. :p

SaMu
16-10-2003, 17:39
Originariamente inviato da nonsidice
Se finiamo dal giudice non so se darebbe ragione a te, dopotutto non ho mai sentito di nessun caso giuridico a riguardo, un perchè ci sarà.

se si rompe es. un monitor con 1 anno di garanzia dopo 18 mesi, che glielo ricompro io al cliente ?? mi piacerebbe sapere anche il punto di vista di altri rivenditori.

Se un prodotto di un tuo cliente consumatore si guasta dopo 18 mesi, e il guasto è causato da un difetto di conformità, sei responsabile nei suoi confronti quindi se il produttore non glielo sostituisce/ripara/rimborsa sei tenuto a sostuirlo/ripararlo/rimborsarlo.

Questo indipendentemente dal trattamento che ti fa il rivenditore da cui lo hai acquistato.

Come venditore sei responsabile nei confronti del cliente. La legge in sostanza stabilisce che questo fa parte del tuo "rischio d'impresa".

Pipposuperpippa
16-10-2003, 18:18
Originariamente inviato da SaMu
Non c'è bisogno di una sentenza, non vedi che la legge stessa che citi e alla quale mi riferisco dice quello che dico io e non quello che dici tu? :)


Non credo proprio! :)
Ti rispondo punto su punto.


La legge non garantisce che tutti i prodotti venduti ai consumatori non si guastino entro 2 anni. Garantisce che tutti i prodotti venduti hai consumatori siano conformi al contratto d'acquisto, cioè che non presentino vizi occulti, cioè che presentino tutte le caratteristiche dichiarate esplicitamente o implicitamente.


Ehm... basta leggere....
"Il venditore è responsabile nei confronti del consumatore, per i difetti che si manifestano fino a due anni dalla consegna del bene stesso - il difetto deve essere segnalato dal consumatore al venditore entro due mesi dal giorno in cui si è manifestato"

Qui si parla di difetti che si manifestano, non di vizi occulti.


Esempio: il latte fresco.


Assolutamente non pertinente, non stiamo parlando di beni deperibili


Per lo stesso motivo suddetto, un monitor LCD nuovo può avere fino a 3 dead pixels se è dichiarato di classe I. Fino a 3 dead pixels il monitor è conforme al contratto d'acquisto e a quanto dichiarato dal produttore, quindi sebbene dal punto di vista funzionale sia indubbiamente "guasto", dal punto di vista della conformità che è quanto regolamenta la legge, è conforme al contratto d'acquisto e quel guasto è proprio una normale caratteristica del bene.


Ok, ma questo non c'entra. Per quanto questo metodo del "dimmi-quanti-pixel-hai-bruciati-e-ti-dirò-se-sei-condannato-a-fissare-un-puntino-luminoso-per-i-prossimi-5-anni":D è assai opinabile, queste informazioni le posso reperire prima di decidere l'acquisto, e quindi posso orientarmi sulle marche più affidabili.


Per quanto riguarda il termine dei 6 mesi, se al posto di leggere il bigino della legge :p, avessi letto il testo completo, avresti trovato al paragrafo:
1519-sexies (Termini). - Il venditore e' responsabile, a norma dell'articolo 1519-quater, quando il difetto di conformita' si manifesta entro il termine di due anni dalla consegna del bene.


Ok, questo lo si sapeva, l'ho scritto.


Il consumatore decade dai diritti previsti dall'articolo 1519-quater, comma secondo, se non denuncia al venditore il difetto di conformita' entro il termine di due mesi dalla data in cui ha scoperto il difetto. La denuncia non e' necessaria se il venditore ha riconosciuto l'esistenza del difetto o l'ha occultato.


Anche questo non aggiunge niente di nuovo, è nel mio post precedente.


Salvo prova contraria, si presume che i difetti di conformita' che si manifestano entro sei mesi dalla consegna del bene esistessero gia' a tale data, a meno che tale ipotesi sia incompatibile con la natura del bene o con la natura del difetto di conformita'.


E questo pure non altera di una virgola quello che ho riportato io.


La legge non stabilisce un criterio tecnico per stabilire se un guasto è causato da un difetto di conformità, da un uso improprio, da normale usura del bene o quant'altro.. e come potrebbe farlo, per ogni prodotto in commercio ed ogni possibile guasto?


Eccolo quà, il cavillo a cui si tenta di aggrapparsi... tuttavia (e mi ripeto) questo articolo leva ogni dubbio:
"Il venditore è responsabile nei confronti del consumatore, per i difetti che si manifestano fino a due anni dalla consegna del bene stesso - il difetto deve essere segnalato dal consumatore al venditore entro due mesi dal giorno in cui si è manifestato"

Non-ci-sono-storie!!!

Inoltre, sei tu a dare un'interpretazione estensiva alla legge. La legge, dando per scontato che il difetto che si verifica nei primi 6 mesi sia sicuramente un difetto di conformità non implica che il difetto verificatosi dopo il sesto mese sia di natura diversa e che spetti al consumatore dimostrare il contrario

Se io ti riporto in negozio un prodotto difettoso, è l'evidenza ed il buon senso che stabilisce la natura del difetto.
Se ti riporto un cellulare in garanzia perchè non funziona più il display ma vedi che il cel è tutto graffiato e rovinato, hai tutte le ragioni di dirmi "guarda, è chiaro che lo hai fatto cadere, non te lo passo in garanzia".
Se al contrario ti riporto un cellulare intonso, senza un graffio, non puoi negarmi l'intervento in garanzia perchè non hai appigli.

Poi se tu cerchi altre scuse io ti classifico come "rivenditore non serio" e, se anche non arrivo a farti causa (su questo marciano i rivenditori, nessuno fa causa per poche centinaia di euro) mi perdi come cliente. Un cliente in meno oggi, uno domani, sai bene che chi fa il furbo non la fa franca per sempre. Eppoi esiste internet per sbugiardare i disonesti.


Si limita (come è ovvio, essendo una legge) a definire delle fattispecie, a definire cosa si intende per conformità al contratto, chi è responsabile della conformità, chi ha l'onere della prova o della controprova..


Appunto, non è il cliente apriori che deve dimostrare qualcosa, come dicevi tu.


a rigore se un monitor ti si rompe dopo un anno e mezzo, e non è coperto da una garanzia commerciale del produttore per cui ti viene sostituito a prescindere, e il venditore si rifiuta di sostituirlo, sta a te l'onere di provare che il guasto dipende da un difetto di conformità presente al momento dell'acquisto (non chiedermi in che modo) se volessi far causa al venditore.


Se il monitor si rompe dopo un anno e mezzo vado da chi me lo ha venduto e lui me lo deve riparare (quanto meno) (oggi spesso si cambiano addirittura perchè un monitor nuovo a volte costa meno dell'intervento di riparazione)
Se il monitor presenta i segni di un urto, il rivenditore ha delle ragioni per non sostituirmelo.
Se il monitor si presenta in ottime condizioni esterne non sono io che devo dimostrare niente, il difetto è un dato di fatto, l'ottimo stato del monitor dimostra di per sè che non l'ho lanciato dal quinto piano, il rivenditore non ha appigli :D

E' così difficile da capire??:rolleyes:

Saluti :)

SaMu
16-10-2003, 21:03
Allora, ti ribadisco che la legge regola il -difetto di conformità- cioè la mancanza di conformità di ciò che ti viene consegnato al contratto d'acquisto. Cioè i difetti presenti nel bene al momento dell'acquisto, detti anche vizi occulti. E per estensione, tutti E SOLI i guasti derivanti da questi difetti.

La legge non fa altro che dire "ciò che hai acquistato dev'essere conforme. Se ciò che hai ricevuto non è conforme, hai 2 anni di tempo per accorgerti di questa non conformità e ottenerne il ripristino".

La legge NON stabilisce e NON stabilirà mai che un bene non debba guastarsi per 2 anni.

Ti ho fatto l'esempio del latte, mi rispondi che non stiamo parlando di beni deperibili.. ma chi lo ha stabilito, tu o la legge? Cerca nella legge una limitazione in tal senso e citamela. Cerca dove dice che non riguarda i beni deperibili, consumabili, alimentari o quant'altro. Sono proprio curioso. :D

Ti risparmio la fatica e ti cito quel che dice la legge:

Articolo 1. Disciplina della vendita dei beni di consumo

...

b) beni di consumo: qualsiasi bene mobile, anche da assemblare, tranne:
1) i beni oggetto di vendita forzata o comunque venduti secondo altre modalità dalle autorità giudiziarie, anche mediante delega ai notai;
2) l'acqua e il gas, quando non confezionati per la vendita in un volume delimitato o in quantità determinata;
3) l'energia elettrica;

Ora quindi se sei coerente con quel che dici e pensi ancora di aver ragione, devi sostenere che il latte fresco gode di 2 anni di garanzia nel senso che se si guasta dopo 18 mesi (molto probabile per del latte frescoa :D) puoi riportarlo al supermercato chiedendo che te le riparino o sostituiscano.

Ti ho fatto poi l'esempio dei monitor LCD, mi hai detto che non c'entra (chissà per quali beni vale la legge allora.. boh :D).

Però in compenso mi hai risposto che in questo caso lo puoi sapere prima quindi ti orienti di conseguenza.. non ti accorgi che continui a darmi ragione? :D

Proprio il fatto che lo puoi sapere prima (cioè che rientra nelle caratteristiche dichiarate del prodotto) è il motivo per cui 1 bad pixel, che è a tutti gli effetti un guasto, NON è un difetto di conformità e quindi non da' diritto alla sostituzione.

Pipposuperpippa
16-10-2003, 21:20
Originariamente inviato da SaMu
Allora, ti ribadisco che la legge regola il -difetto di conformità- cioè la mancanza di conformità di ciò che ti viene consegnato al contratto d'acquisto. Cioè i difetti presenti nel bene al momento dell'acquisto, detti anche vizi occulti. E per estensione, tutti E SOLI i guasti derivanti da questi difetti.
La legge non fa altro che dire "ciò che hai acquistato dev'essere conforme. Se ciò che hai ricevuto non è conforme, hai 2 anni di tempo per accorgerti di questa non conformità e ottenerne il ripristino".


Ok, forse lo diciamo in modo diverso ma diciamo la stessa cosa.


La legge NON stabilisce e NON stabilirà mai che un bene non debba guastarsi per 2 anni.


E come potrebbe? Chi ha mai detto il contrario?
Se però il bene si guasta entro i 2 anni, io ho diritto al ripristino del bene.


Ora quindi se sei coerente con quel che dici e pensi ancora di aver ragione, devi sostenere che il latte fresco gode di 2 anni di garanzia nel senso che se si guasta dopo 18 mesi (molto probabile per del latte frescoa :D) puoi riportarlo al supermercato chiedendo che te le riparino o sostituiscano.


Mi riferisco chiaramente all'hardware, a qualsiasi elettrodomestico\ televisiore\computer\ecc. venduto in Italia. Per le automobili, per darti un esempio pertinente, le case si sono adeguate subito alla garanzia di legge. I rivenditori di hardware (alcuni) invece fanno i furbi.
Se parli di latte o di mortadella direi che andiamo un po fuori tema. :)


Ti ho fatto poi l'esempio dei monitor LCD, mi hai detto che non c'entra (chissà per quali beni vale la legge allora.. boh :D).


Non fare il finto tonto :P, ho capito l'esempio (tra l'altro la questione numero-pixel dubito che sia legittima) ma non c'entra con il nocciolo del problema: ogni malfunzionamento o difetto che si presenta entro i due anni deve essere garantito dal rivenditore.

Tra l'altro nel caso del monitor, se vedo che ha un pixel difettoso, anche se questo rientra nelle specifiche della casa, ho diritto a farmelo sostituire entro 7 giorni dall'acquisto (diritto di recesso).


Però in compenso mi hai risposto che in questo caso lo puoi sapere prima quindi ti orienti di conseguenza.. non ti accorgi che continui a darmi ragione? :D


Ti dò ragione in tutto, tranne quando dici che la garanzia vale solo per 6 mesi e non 2 anni.

SaMu
16-10-2003, 21:37
Originariamente inviato da Pipposuperpippa
E come potrebbe? Chi ha mai detto il contrario?
Se però il bene si guasta entro i 2 anni, io ho diritto al ripristino del bene.


Se il guasto è dovuto ad un difetto di conformità presente al momento dell'acquisto, certamente si.

Se il guasto non è dovuto ad un difetto di conformità presente al momento dell'acquisto, dipende: se la garanzia convenzionale stabilita dal produttore/venditore è ancora valida, sì, se la garanzia convenzionale stabilita dal produttore/venditore è scaduta, no.


Mi riferisco chiaramente all'hardware, a qualsiasi elettrodomestico\ televisiore\computer\ecc. venduto in Italia. Per le automobili, per darti un esempio pertinente, le case si sono adeguate subito alla garanzia di legge. I rivenditori di hardware (alcuni) invece fanno i furbi.
Se parli di latte o di mortadella direi che andiamo un po fuori tema. :)

La legge in questione si riferisce a:

beni di consumo: qualsiasi bene mobile, anche da assemblare, tranne:
1) i beni oggetto di vendita forzata o comunque venduti secondo altre modalità dalle autorità giudiziarie, anche mediante delega ai notai;
2) l'acqua e il gas, quando non confezionati per la vendita in un volume delimitato o in quantità determinata;
3) l'energia elettrica;

Quindi automobili, hardware, ma anche latte e mortadella. Tutti i beni mobili tranne quelli qui sopra.

Non fare il finto tonto :P, ho capito l'esempio (tra l'altro la questione numero-pixel dubito che sia legittima) ma non c'entra con il nocciolo del problema: ogni malfunzionamento o difetto che si presenta entro i due anni deve essere garantito dal rivenditore.


Il numero di dead pixel tollerati è come la garanzia che il latte fresco è buono per 5 giorni: sono caratteristiche dei beni specificate dal produttore/venditore e note al momento dell'acquisto.

Paradossalmente, un venditore potrebbe venderti un HD guasto già al momento dell'acquisto, a patto naturalmente di dichiararlo esplicitamente. Se ti dichiara esplicitamente che è guasto, e per qualche insano motivo decidi di acquistarlo ugualmente :D, la legge non lo impone al venditore di ripristinare la conformità riparandolo, perchè il bene E' conforme al contratto di acquisto :D, che riguarda appunto un HD guasto.


Tra l'altro nel caso del monitor, se vedo che ha un pixel difettoso, anche se questo rientra nelle specifiche della casa, ho diritto a farmelo sostituire entro 7 giorni dall'acquisto (diritto di recesso).


Il diritto di recesso si applica agli acquisti effettuati a distanza.

Per acquisti conclusi con contratti a distanza (online, telefonicamente, per posta) il consumatore ha diritto a recedere entro 10 giorni dall'acquisto comunicando la sua intenzione con una raccomandata al venditore.


Ti dò ragione in tutto, tranne quando dici che la garanzia vale solo per 6 mesi e non 2 anni.

Non ho detto che la garanzia vale solo per 6 mesi.

La garanzia sui difetti di conformità vale per 24 mesi a partire dalla data di acquisto.

Durante i primi 6 mesi dall'acquisto si assume che qualsiasi difetto fosse preesistente nel bene al momento dell'acquisto, cioè che qualsiasi difetto sia un difetto di conformità. L'onere della controprova spetta al venditore.

Pipposuperpippa
16-10-2003, 21:57
Originariamente inviato da SaMu
Paradossalmente, un venditore potrebbe venderti un HD guasto già al momento dell'acquisto, a patto naturalmente di dichiararlo esplicitamente. Se ti dichiara esplicitamente che è guasto, e per qualche insano motivo decidi di acquistarlo ugualmente :D, la legge non lo impone al venditore di ripristinare la conformità riparandolo, perchè il bene E' conforme al contratto di acquisto :D, che riguarda appunto un HD guasto.


Ok Ok su questo non c'è dubbio


Il diritto di recesso si applica agli acquisti effettuati a distanza.
Per acquisti conclusi con contratti a distanza (online, telefonicamente, per posta) il consumatore ha diritto a recedere entro 10 giorni dall'acquisto comunicando la sua intenzione con una raccomandata al venditore.


Sì ok. I mi riferivo alla pratica diffusa in vari centri commericiali di cambiare qualsiasi cosa venga acquistata entro 7 o 15 giorni.
Non sono stato preciso, sorry.


Non ho detto che la garanzia vale solo per 6 mesi.
La garanzia sui difetti di conformità vale per 24 mesi a partire dalla data di acquisto.


Bene, ma allora di cosa discutiamo?


Durante i primi 6 mesi dall'acquisto si assume che qualsiasi difetto fosse preesistente nel bene al momento dell'acquisto, cioè che qualsiasi difetto sia un difetto di conformità. L'onere della controprova spetta al venditore.


Stop. L'onere della prova non si ribalta, dopo. Per i mesi successivi non si dice nulla, quindi presumo che le cose si svolgano come ho spiegato io quando ho portato l'esempio del cellulare e del monitor, non credi?

Un ultima cosa: Perchè molti siti non accennanno alla garanzia di legge di 2 anni? Per le auto nessuno si sogna di dire che l'auto è garantita solo per una anno perchè il fornitore gli garantisce il volante per un anno...

:rolleyes:

SaMu
16-10-2003, 22:16
Originariamente inviato da Pipposuperpippa
Un ultima cosa: Perchè molti siti non accennanno alla garanzia di legge di 2 anni? Per le auto nessuno si sogna di dire che l'auto è garantita solo per una anno perchè il fornitore gli garantisce il volante per un anno...

:rolleyes:

Perchè molti siti non sanno nemmeno loro di preciso come stanno le cose.

A riguardo c'è molta ignoranza da parte di tutti i soggetti coinvolti, ignoranza che deriva dal fatto che per molti anni "garanzia di conformità" e "garanzia convenzionale" sono state praticamente equiparate nella mentalità comune, perchè duravano entrambe 1 anno e perchè le condizioni della seconda venivano in pratica fatte uguali a quanto previsto dalla legge per la prima.

Per cui nell'opinione comune si è diffuso 1 concetto unico di garanzia corrispondente al concetto "un prodotto mi si guasta, in garanzia me lo riparano".

Ora che la legge sulla garanzia di conformità è cambiata, e questa non coincide più con la garanzia convenzionale, in pratica molti (rivenditori, clienti, tutti) vivono in una specie di limbo in cui ognuno da' l'interpretazione più favorevole, i consumatori pensando "tutti i guasti che succedono nei primi 2 anni devono ripararmeli" i rivenditori "faccio la garanzia che mi fanno i fornitori" e così via.

L'interpretazione corretta di questi concetti, che (perdonate la modestia :p) mi sforzo da tempo di diffondere su questo forum, non coincide con nessuna delle due suddette. O meglio coincide, in tutti e soli i casi in cui i venditori/produttori hanno deciso di portare a 2 anni la garanzia convenzionale, replicando la situazione precedente in cui "garanzia di conformità" e "garanzia convenzionale" erano sinonimi e avevano la stessa durata.

Chi non ha fatto così, si trova ora nel limbo dell'arbitrarietà e delle interpretazioni ogni volta diverse. Persino tra i produttori non c'è chiarezza. Uno che vi segnalo per la estrema chiarezza e comprensione del problema, è Samsung, che (immagino si saranno subito rivolti ad un legale per studiare la questione) sul suo sito riporta in maniera perfettamente corretta la situazione.

Samsung Electronics Italia informa i Consumatori che le condizioni di garanzia convenzionale sotto riportate lasciano impregiudicati i diritti previsti a favore del Consumatore dalle disposizioni del codice civile in tema di vendita dei beni di consumo (art. 1519bis e seguenti).

E per ogni prodotto indica un termine e delle modalità di garanzia convenzionale, di 1 anno, 2 anni o più a seconda del prodotto.

Pipposuperpippa
16-10-2003, 22:32
Originariamente inviato da SaMu
Perchè molti siti non sanno nemmeno loro di preciso come stanno le cose.


Su questo non c'è dubbio, però visto che il tema è delicato e la legge comunque non è scritta in cirillico (almeno rispetto a molte altre), sarebbe il caso che qualcuno fra quelli che la devono far rispettare andasse a dire a certi "signori" che si inventano garanzie a loro tornaconto personale che non sono "proprio" in regola, non credi?

Per quanto riguarda il riconoscimento del tipo di difetto dopo i 6 mesi, confermi che è valido quanto affermo qui?

(Copio e incollo dal mio post precedente)
La legge, dando per scontato che il difetto che si verifica nei primi 6 mesi sia sicuramente un difetto di conformità non implica che il difetto verificatosi dopo il sesto mese sia di natura diversa e che spetti al consumatore dimostrare il contrario

Se io ti riporto in negozio un prodotto difettoso, è l'evidenza ed il buon senso che stabilisce la natura del difetto.
Se ti riporto un cellulare in garanzia perchè non funziona più il display ma poi vedi che il cellulare è tutto graffiato e rovinato, hai tutte le ragioni di dirmi "guarda, è chiaro che lo hai fatto cadere, non te lo passo in garanzia".
Se al contrario ti riporto un cellulare intonso, senza un graffio, non puoi negarmi l'intervento in garanzia perchè non hai appigli

SaMu
16-10-2003, 22:44
A rigore oltre i 6 mesi la natura di qualsiasi difetto se le parti non conciliassero dovrebbe essere periziata da un esperto, nel caso una delle parti facesse causa.. a rigore.

E' ovvio che nella realtà nessun fa causa e organizza perizie per beni che valgono 100€, e pure 1000€, quindi ci si affida a criteri "empirici" nel senso che se un bene "sembra intatto" viene sostituito come si trattasse di difetto di conformità, se "sembra manomesso" non viene sostituito.

Si tratta però appunto di criteri empirici, che non sempre (anzi..) coincidono con l'effettiva situazione.. tanto per dire (esempi realmente accaduti): un modem bruciato dopo 18 mesi da uno sbalzo di tensione dovuto a un fulmine, se è intatto viene sostituito (pur non trattandosi di un guasto dovuto a un difetto di conformità). Mentre magari un cellulare che pur ha i segni di varie cadute e funzionava, e un giorno smette di funzionare per un guasto (magari dovuto a un difetto di conformità di un circuito) non viene sostituito quando a rigore dovrebbe esserlo.

Qui ci addentriamo nella selva chiamata "realtà", che nessuna legge ovviamente può regolare a costi accettabili in maniera perfetta ed inequivocabile.



In linea di massima, il mio giudizio su questa legge (e pure su quella del diritto di recesso, dato che ne abbiamo parlato) è che segna uno sbilanciamento dei poteri contrattuali a favore del consumatore. Sono il frutto di una correzione di rotta di una situazione precedente, in cui effettivamente a causa della scarsa informazione il consumatore era spesso vessato. Ma la correzione di rotta non ha riportato la barra al centro, bensì eccessivamente dalla parte dei consumatori.

Sono ancora possibili, è ovvio, abusi da parte dei venditori. Ma se i consumatori conoscessero realmente le possibilità garantite da questi leggi, e gli abusi che di fatto permettono, e iniziassero ad utilizzarle in maniera sistematica, ciò che sostengo sarebbe presto evidente.

Settimane bianche usufruendo del meglio della tecnologia mondiale a titolo completamente gratuito. Sostituzione di beni funzionanti dopo averli usati. Ottenimento di sconti anche nell'ordine del 10-20-30% sui prezzi di acquisto dei beni. tutte queste cose e molte altre sono possibili e facilmente ottenibili sfruttando a pieno le possibilità offerte dalle leggi, oggi come oggi un consumatore disonesto che si studiasse un paio di codici potrebbe sfruttare in maniera impensabile tutti gli errori del legislatore, i venditori non potrebbero fare nulla per impedire questi abusi.

Pipposuperpippa
16-10-2003, 23:03
Originariamente inviato da SaMu
E' ovvio che nella realtà nessun fa causa e organizza perizie per beni che valgono 100€, e pure 1000€, quindi ci si affida a criteri "empirici" nel senso che se un bene "sembra intatto" viene sostituito come si trattasse di difetto di conformità, se "sembra manomesso" non viene sostituito.


E' quello che sostenevo, ci si basa sul vecchio "buonsenso".


In linea di massima, il mio giudizio su questa legge (e pure su quella del diritto di recesso, dato che ne abbiamo parlato) è che segna uno sbilanciamento dei poteri contrattuali a favore del consumatore.


Mah... su questo andrei cauto... io finora vedo tentativi maldestri di applicare la vecchia legge del singolo anno di garanzia, e credo anche con successo, vista l' "ignoranza" del consumatore medio che non la contesta.

Mi hai incuriosito: puoi spegarmi meglio gli eventuali abusi che si possono compiere? ti riferisci al diritto di recesso per cui si può comprare e utilizzare qualsiasi cosa e poi ridarla indietro, o c'è qualcos'altro che mi sfugge? Parli di sconti fino al 30%...