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View Full Version : Solaris per AMD x86-64 da Sun


Redazione di Hardware Upg
13-10-2003, 09:09
Link alla notizia: http://news.hwupgrade.it/10969.html

Sun annuncia una possibile release del sistema operativo Solaris anche per le CPU a 64 bit di AMD

Click sul link per visualizzare la notizia.

daylux79
13-10-2003, 09:32
magari un giorno la apple decide di fare OSX per opteron...chissà

Carpix
13-10-2003, 09:38
Scusate ma la società Sun, che compito ha di progettare i sistemi operativi per MAC??
Grazie e ciao

STICK
13-10-2003, 09:59
Quali sono le peculiarita' di Solaris rispetto agli altri SO?

leoneazzurro
13-10-2003, 10:17
Solaris è una versione avanzata di Unix per i sistemi Sun (Workstation e Server). E' unapiattaforma anche a 64 bit, dato che Sun usa sistemi UltraSPARC a 64 bit per le sue applicazioni, mentre ha anche piattaforme entry-level basate su x86, ma di Intel. La mossa sta a significare quindi che probabilmente Sun per le sue soluzioni x86 passerà a 64 bit e promuoverà la soluzione AMD.

the_joe
13-10-2003, 10:32
Sun ha preso questa decisione dopo le prestazioni che Solaris ha mostrato sui sistemi AMD Opteron


Per chi ancora fosse scettico riguardo le prestazioni dei nuovi processori AMD :muro:

Carpix
13-10-2003, 10:51
Ti riungrazio per l'informazione che mi hai dato, e mi sa tanto che the_joe questa volta ha ragione, penso che per Intel sia la prima volta che se la vede un po dura per colpa di AMD.
Staremo a vedere come finirà.
Ciao Ciao

joe4th
13-10-2003, 12:40
Solaris e' la versione Unix System V di SUN. Attualmente gira sui server a 64bit (dalle piccole
workstation a grandi server con centinaia di processori
in parallelo) basati su architettura Sparc/UltraSparc prodotti da Sun stessa, nonche' su architetture
X86. La versione per X86 è in una nicchia molto piccola, perché gira sulle stesse piattaforme per le quali è disponibile Linux, supportando però solo una minima parte dell'hardware supportato da Linux. Inoltre
al di la dello stesso software commerciale
prodotto da Sun, e da quello GPL, quello prodotto da terze parti e' spesso disponibile solo per Solaris architetture Solaris/Sparc, ma non Solaris/X86 (parliamo di CAD, etc.).
Alcuni utenti Linux hanno scherzosamente ribattezzato
la versione per X86 di Solaris, "Slowlaris", proprio
perché risultava particolarmente più lenta
e pesante di Linux.

Solaris su Sparc e' caratterizzato da un'incredibile
stabilità operativa. Il fatto che Sun abbia
deciso di fare il port per architetture X86-64,
secondo me significa che non è poi cosi' tanto
sicura di proseguire, o meglio di riuscire
a proseguire (perlomeno nei sistemi
fino a 8 processori), lo sviluppo delle
CPU UltraSparc. Per sistemi superiori a 8 processori,
nessun problema, perche' tanto li la SUN stessa
ancora naviga sulle CPU a 400 e 450Mhz di UltraSparc II.

Serpico78
13-10-2003, 12:53
I sistemi Sun su workstation con Ultraspark sono le uniche macchine dove al momento possano girare dei programmi di CAD microelettronico avanzati come Cadence, speriamo che questa apertura verso sistemi basati su Opteron porti ad un ampliamento del parco macchine dove possano girare questi programmi, con un conseguente abbassamento dei prezzi. Le workstation con Ultraspark costano tantissimo e non ci puoi neanche giocare!! :D

joe4th
13-10-2003, 12:56
Sinceramente non credo che Apple farà mai
il port di MacOSX per qualunque piattaforma
hardware diversa da quelle proprietarie
che produce e vende. A meno che non decida
di abbandonare la produzione del proprio hardware.

Il motivo e' che non vuole far fare a MacOSX la
fine di NextStep e BeOS che avevano deciso di migrare
ai sistemi X86.

Inoltre la stabilita' di MacOS X è proprio legata
al fatto che l'hardware da supportare è relativamente
POCO. Ovvero praticamente solo quello prodotto da Apple
Se cominciassero a proliferare chipset e BIOS,
credo che gran parte per delle caratteristiche
per le quali vale la pena di usare MacOS X (ovvero
NON OCCUPARSI dell'hardware finché non si scassa)
andrebbero perdute.

D'altro canto il kernel di MacOSX è gia' portabile in quanto free. Resterebbe da fare il port dell'interfaccia grafica e di Quartz, Aqua, Carbon, etc.; ma foss'anche il port disponibile gia' da domani, non significa che i produttori di software (Adobe, Macromedia, etc.) facciano altrettanto. Quindi salvo lo stesso identico software GNU (mozilla, OpenOffice,
GIMP, KDE, Gnome, etc.) che ci si farebbe girare su Linux, non vedo quali altri vantaggi potrebbe avere...

Luca69
13-10-2003, 13:27
X Serpico 78: i tool della Cadence girano anche su Winzzoz ma visto che costano un botto si preferisce farli girare su UNIX (+ performance e + stabile).

Credo che Solari su Opteron/AthlonXP64 farebbe comunque veramente a pugni con Linux64 e ne uscirebbe anche malconcio!

leoneazzurro
13-10-2003, 13:45
Questo non è detto. Solaris e il software che ci gira potranno andare anche più lenti sotto una piattaforma x86-32, ma questo non è detto per una piattaforma x86-64. Inoltre rispetto a Linux Solaris potrà anche avere svantaggi (Non Open source, quindi costi maggiori, ad esempio) ma anche vantaggi (Standardizzazione del software, stabilità operativa ai massimi livelli) che potrebbero farlo preferire in determinati ambiti.

joe4th
13-10-2003, 14:21
Vero. Infatti e' probabile che possa prendere
il posto dell'attuale piattaforma Sparc
nel segmento delle Workstation a 64bit, dove
SUN è al momento in deficit prestazionale.

Uno dei problemi principali con Linux per i
produttori di software proprietario e' che non
sono in grado di gestire le distribuzioni
a livello di compatibilità binaria (d'altro
canto in Linux la compatibilità è sorgente
e non binaria; la compatibilità binaria
in Linux è solo un sottoprodotto) poiché queste
cambiano con troppa frequenza.

Avere una piattaforma che non cambi sulla
quale costruire le OpenGL, etc., potrebbe
portare ad avere Workstation a 64bit supportate
da software proprietario più economiche. Non
credo che comunque i prezzi dei software
quali CAD (Catia, Ideas, ProEngineer) si
abbasserebbero anche se girerebbero su
tale piattaforma. D'altro canto in una
situazione del genere, SUN, non avrebbe
più i margini che ha con Sparc, poiché
si troverebbe in concorrenza con altri vendor
che assemblano macchine X86-64; ovvero
si troverebbe più o meno nella situazione
di IBM (che però continua a fare una
barca di soldi con i suoi xServer).

daylux79
13-10-2003, 15:46
x joe4th

Non mi risulta la apple abbia mai prodotto hardware, gli hard disk non li produce, la scheda video non la produce, i processori sono di motorola, semmai vende hardware che secondo un loro disegno va bene per il mac osx, per il resto disegnano il case, e studiano qualche porta esterna vedi i.link, comunque la mia era una battuta so che non faranno mai osx per opteron, anche se dalla struttura flessibile del bsd si potrebbe tranquillamente adattare osx a girare su una piattaforma certificata da apple.

joe4th
13-10-2003, 21:09
Intendo hardware marchiato Apple. Sia pure
una vite prodotta a Taiwan per 1 centesimo e
rivenduta "marchiata e certificata Apple" a 1 Euro.
Ovvio che la componentistica viene fatta altrove.

Quanto a rilasciare certificazioni, Apple una
volta licenziava i MAC compatibili...Power Computing, etc.; ha ritirato tutte le licenze dopo qualche
anno e ha silurato il CHRP...; quindi un
conto e' che tecnicamente sia possibile e neppure
troppo oneroso dal punto di vista del porting,
un conto e' se una cosa simile risulta
economicamente a lei vantaggiosa. Puo' darsi
che tra qualche anno Apple decida di
licenziare di nuovo la propria piattaforma hardware
a terzi e di dedicarsi al solo mercato musicale...
Chiaro che se intravedesse la possibilita'
di fare piu' soldi licenziando l'OS per piattaforme
differenti, di quanti ne possa fare ri-marchiando
hardware, si butterebbe a capofitto in qualunque
port per qualunque piattaforma.
Ma nel mercato attuale (saturo gia' di Windows
nel desktop e di Unix nei server),
non credo che una situazione del genere si
realizzera'.

D'altro canto la stessa SUN non ha mai
fatto il port di Solaris per Itanium, proprio
perche' le CPU Itanium costavano come le sue,
e quindi si sarebbe fatta autoconcorrenza
nel mercato dei server a 64bit...

DioBrando
13-10-2003, 23:59
" i processori sono di motorola"

erano motorola...i G5 a 64 sn IBM ;)

sun_ws
14-10-2003, 08:32
Effettivamente il settore workstation di Sun lascia a desiderare di questi tempi. Esistono solo due modelli di workstation: una con singolo processore SPARC a 500MHz e ram PC133 adatta per uso desktop, l'altra ha 1/2 processori SPARC IIIcu fino a 1GHZ, un botto di ram e dischi FC-AL. La prima è veramente economica, la seconda costa una cifra (non meno di 15.000€).
Si può capire come un processore 64bit "economico" possa aiutare il settore workstation.

Volevo precisare il fatto che i processori SPARC non sono fatti da Sun ma da un consorzio di cui fa parte anche la società californiana.

Per quanto rigaurda lo scontro tra Solaris e Linux posso assicurarvi che installare Solaris su una sparc è decisamente più facile che installare Linux. In più non escono tante versioni ogni anno, al più vengono rilasciate diverse installazioni che comprendono le patch che Sun rilascia fino alla data di rilascio.

Proprio nel weekend ho riesumato un Pentium 150 con 96Mb di ram installando Solaris8 per Intel. Strano ma vero mi è sembrato muoversi decisamente meglio che con Windows NT 4.0.

CiaoCiao

ste78
15-10-2003, 08:21
Il grande vantaggio di Solaris sta non solo nella stabilità
operativa, ma anche nelle innovative soluzioni impiegate per
quanto riguarda la gestione di thread e processi. Questo
soprattutto orientato a un sistema operativo distribuito.
Avere una rete di macchine con Solaris vuol dire poter
utilizzare qualsiasi macchina senza doversi spostare dalla
propria postazione.
Io ad esempio lavoro su un'antica Sun Ultra1, un 167 MHz di
processore!! Però quando devo utilizzare tools di sintesi
hardware semplicemente mi collego con un remotelogin ad una
Sun Ultra60 e lavoro su quella macchina che è una bellezza!!
Oltretutto Solaris fa un eccellente lavoro di load balancing
automatico (è cmq anche configurabile), mentre Linux offre
già qualche opportunità in meno (in genere è necessario
assegnare manualmente un "nice" a determinati processi).