maxlepo
24-09-2003, 21:10
Magari vi è capitato di leggere un libro di recente ?
View Full Version : Quale di questi autori preferite?
alimatteo86
24-09-2003, 21:53
di libri ne ho letti ma non di questi autori....
asca
24-09-2003, 22:03
La scelta mi sembra obbligata..... IMHO :D
La Fallaci è fusa, De Crescenzo è banale, Coelho delira e Alberoni è rimasto a "innamoramento e amore"...
La Fallaci è fusa, De Crescenzo è banale, Coelho delira e Alberoni è rimasto a "innamoramento e amore"...
BadMirror
25-09-2003, 00:18
Tra questi De Crescenzo mi sta troppo simpatico ma non ho mai letto suoi libri. Di Cohelo ne ho letti 2, carini ma non mi hanno impressionato in maniera esagerata.
V|RuS[X]
25-09-2003, 00:21
Nessuno di questi. Se dovessi sceglierne per forza uno allora direi De Crescenzo, ma solo per la simpatia non per il contenuto.
lunaticgate
25-09-2003, 08:16
Oh my God! Chi ha votato la Fallaci?:eek:
:Puke:
:Puke:
ALBIZZIE
25-09-2003, 08:26
ho aperto il topic perchè avevo letto "quele di queste auto preferite?"
visto che sono quà, dico la mia:
Alberoni mi sta troppo sulle bal per leggerlo. :mad:
De crescenzo mi tra troppo simpatico per non leggerlo. :)
Fallaci non riesco più a leggerla :rolleyes:
gli altri ma i letti fino in fondo
però se devo leggere libri, questi no sono il mio genere, per questo non volevo intervenire. ;)
visto che sono quà, dico la mia:
Alberoni mi sta troppo sulle bal per leggerlo. :mad:
De crescenzo mi tra troppo simpatico per non leggerlo. :)
Fallaci non riesco più a leggerla :rolleyes:
gli altri ma i letti fino in fondo
però se devo leggere libri, questi no sono il mio genere, per questo non volevo intervenire. ;)
kikki2
25-09-2003, 08:30
Pur non condividendo alcune cose ( specie quelle degli ultimi due libri), sicuramente la Fallaci
nazza
25-09-2003, 08:40
Originariamente inviato da V|RuS[X]
Nessuno di questi. Se dovessi sceglierne per forza uno allora direi De Crescenzo, ma solo per la simpatia non per il contenuto.
Non sono d'accordo. Chi ha letto i suoi "Storia della filosofia" vari, sa che le sue capacità di divulgatore sono ottime !
Nessuno di questi. Se dovessi sceglierne per forza uno allora direi De Crescenzo, ma solo per la simpatia non per il contenuto.
Non sono d'accordo. Chi ha letto i suoi "Storia della filosofia" vari, sa che le sue capacità di divulgatore sono ottime !
maxlepo
26-09-2003, 14:07
devo dirvi che non reputo De Crescenzo banale, anzi. Secondo me è uno che riesce a coinvolgerti con il suo tipico modo di essere napoletano.
Coelho, secondo me, è un grandissimo. L'Alchimista, a mio giudizio, rimane una dei libri più belli che mi sia capitato di leggere.
Della Fallaci, è difficile, molto difficile parlare. Il condizionamento politico, prende spesso il sopravvento sull'analisi delle capacità e dei contenuti. La rabbia e l'orgoglio,per esempio, per alcuni è un imperdibile best-seller per altri una cagata. Giudicate voi !
Marques, è notevole, ma devi leggerlo con passione.
Coelho, secondo me, è un grandissimo. L'Alchimista, a mio giudizio, rimane una dei libri più belli che mi sia capitato di leggere.
Della Fallaci, è difficile, molto difficile parlare. Il condizionamento politico, prende spesso il sopravvento sull'analisi delle capacità e dei contenuti. La rabbia e l'orgoglio,per esempio, per alcuni è un imperdibile best-seller per altri una cagata. Giudicate voi !
Marques, è notevole, ma devi leggerlo con passione.
Nicky
26-09-2003, 14:11
Della Fallaci lessi "lettera a un bambino mai nato" e devo dire che l'ho trovato molto commovente.
Di De Crescenzo ho letto qualcosina [purtroppo non mi ricordo i titoli] ed era molto piacevole.
Alberoni invece non l'ho mai sopportato.
Di Marques e Coelho non ho mai letto niente.
Comunque ho votato De Crescenzo per simpatia, anche perchè preferisco un altro genere di autori.
Di De Crescenzo ho letto qualcosina [purtroppo non mi ricordo i titoli] ed era molto piacevole.
Alberoni invece non l'ho mai sopportato.
Di Marques e Coelho non ho mai letto niente.
Comunque ho votato De Crescenzo per simpatia, anche perchè preferisco un altro genere di autori.
icoborg
26-09-2003, 14:30
Asimov
Dick
Clark
dite ke so monotono?:oink:
Dick
Clark
dite ke so monotono?:oink:
>|HaRRyFocKer|
26-09-2003, 14:34
Per chi ha votato Fallaci...
:friend:
:friend:
Fenomeno85
26-09-2003, 14:54
mai letto un libro di questi autori ... ma poi io odio leggere quindi :D
maxlepo
26-09-2003, 19:39
per esempio ?
aristotele
26-09-2003, 19:49
nessuno degli elencati può essere considerato un autore di "grosso calibro",
tuttavia a mio avviso:
De Crescenzo è molto divertente ed arguto,
la Fallaci ha un ottimo stile, ed alcuni libri sono godibili,
Marquez e Coelho sopravvalutati e noiosi,
Alberoni, chi è costui?
tuttavia a mio avviso:
De Crescenzo è molto divertente ed arguto,
la Fallaci ha un ottimo stile, ed alcuni libri sono godibili,
Marquez e Coelho sopravvalutati e noiosi,
Alberoni, chi è costui?
maxlepo
28-09-2003, 15:25
scusa, perchè dici sopravvalutati ?
mi sembra un giudizio particolarmenete severo..
mi sembra un giudizio particolarmenete severo..
ManyMusofaga
28-09-2003, 15:40
Originariamente inviato da maxlepo
Coelho.... L'Alchimista, a mio giudizio, rimane una dei libri più belli che mi sia capitato di leggere.
Coelho.... L'Alchimista, a mio giudizio, rimane una dei libri più belli che mi sia capitato di leggere.
aristotele
28-09-2003, 22:36
Originariamente inviato da maxlepo
scusa, perchè dici sopravvalutati ?
mi sembra un giudizio particolarmenete severo..
meglio.
Non sono autori di scadenti, questo è certo, ma trovo eccessive le lodi che parte della critica riserva loro.
A mio avviso buona parte del loro successo è dovuta più ai critici che al vero valore delle opere, e ciò non vale solo per gli autori citati, ma potrei fare mille altri esempi.
Tuttavia, onde evitare polemiche, preferisco attenermi a quelli del thread.
scusa, perchè dici sopravvalutati ?
mi sembra un giudizio particolarmenete severo..
meglio.
Non sono autori di scadenti, questo è certo, ma trovo eccessive le lodi che parte della critica riserva loro.
A mio avviso buona parte del loro successo è dovuta più ai critici che al vero valore delle opere, e ciò non vale solo per gli autori citati, ma potrei fare mille altri esempi.
Tuttavia, onde evitare polemiche, preferisco attenermi a quelli del thread.
thefrog
28-09-2003, 23:30
io sto leggendo Sochmacher di Marco Della Noce :O .......Oriano Ferrari rulezzz.....:D
Tetrahydrocannabin
28-09-2003, 23:47
Margareth Weis & Tracy Hickman
gli autori della saga di dragonlance a parimerito con
H.P. Lovecraft
gli autori della saga di dragonlance a parimerito con
H.P. Lovecraft
nemorino
29-09-2003, 00:55
sinceramente non mi piacciono per nulla... a parte che sono autori molti diversi tra loro ed accostarli mi pare azzardato ad ogni modo non è il mio genere di letture
condivido il giudizio dato da un altro utente prima di me.... e paradossalmente direi che il migliore del lotto è proprio De Crescenzo che scrive decisamente bene e con una certa concinnitas e capacità immaginifica raggiunge eccelsi livelli quanto a divulgazione di qualsiasi cosa...
senza grossi fronzoli e pretese spesso, scherzando argutamente, riesce a raggiungere anche quello spessore che gli altri del lotto con tutta la loro drammatica pesantezza non sfiorano nemmeno .... castigat ridendo mores
condivido il giudizio dato da un altro utente prima di me.... e paradossalmente direi che il migliore del lotto è proprio De Crescenzo che scrive decisamente bene e con una certa concinnitas e capacità immaginifica raggiunge eccelsi livelli quanto a divulgazione di qualsiasi cosa...
senza grossi fronzoli e pretese spesso, scherzando argutamente, riesce a raggiungere anche quello spessore che gli altri del lotto con tutta la loro drammatica pesantezza non sfiorano nemmeno .... castigat ridendo mores
alimatteo86
30-09-2003, 19:25
in ogni caso l'autore di romanzi che preferisco è dominique lapierre:D
Ufobobo
30-09-2003, 19:28
La Fallaci Sicuramente!!! :D :D :D
maxlepo
01-10-2003, 21:33
non li ho accostati, ho semplicemente chiesto a quale fra questi, va la tua preferenza. che poi tu abbia gusti diversi, per carità. mi sembra un giudizio, se mi consenti, troppo severo;in fondo si parla di gente che riscuote uno straordinario successo di pubblico.
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