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View Full Version : iraq guerra infinita?


Korn
19-08-2003, 18:15
.00 - Sergio Vieira de Mello è "ferito molto gravemente": lo ha detto Salim Lome, il suo portavoce a Bagdad parlando alla Cnn. "De Mello è intrappolato. Stiamo cercando di portarlo fuori. Ma abbiamo fatto grandi progressi, speriamo che potrà esser presto tirato fuori", ha detto Lome.
18.30 - Anche il governo di Londra condanna fermamente l'attentato. Il ministro degli Esteri Jack Straw parla di "attacco alla comunità internazionale"
18.22 - Un portavoce dell'Onu annuncia che Kofi Annan ha deciso di interrompere le vacanze in Europa e tornare domani a New York
18.20 - Uno dei consiglieri di Vieira De Mello riferisce all'agenzia France Presse che il rappresentante dell'Onu è bloccato nel suo ufficio da una trave, è ferito e da oltre un'ora non risponde più al telefono
18.15 - Bush condanna l'attentato: "Questi assassini non determineranno il futuro dell'Iraq. Non ci faremo intimidire. La guerra contro il terrorismo continuerà fino a quando i responsabili non saranno portati davanti alla giustizia"
18.09 - Il portavoce dell'Onu Fred Eckhard ha detto che nell'ultimo mese il quartier generale dell'Onu non aveva ricevuto alcun tipo di minaccia.
Eckhard, nel briefing con i giornalisti, ha detto che l'attentato di oggi non è stato rivendicato finora da nessuno.
18.08 - L'assistente dell'inviato speciale dell'Onu in Iraq, Luciana Mancini, ha dichiarato alla tv brasiliana Globonews che De Mello sarebbe stato portato in ospedale.
18.05 - Il camion bomba dell'attentato contro la sede dell'onu a Baghdad sarebbe esploso nell'atrio dell'edificio dopo avere sfondato un muro del Canal Hotel, l'albergo dove è ospitatoil quartier generale delle Nazioni Unite. Lo hanno riferito all'agenzia Ap alte fonti del Pentagono
18.04 - Kofi Annan, segretario generale dell'Onu, si è detto "scioccato" dall'attentato di oggi pomeriggio e ha espresso la speranza che i responsabili siano al più presto assicurati alla giustizia.
17.53 - L'inviato Onu a Baghdad Sergio Vieira de Mello si trova ancora dentro il quartier generale delle Nazioni Unite devastato dall'esplosione. Lo ha detto uno dei portavoce dell'Onu a Baghdad, Salim Lone, al telefono con la Cnn. Lone ha detto anche che "molti suoi cari amici sono morti" nell'attentato.
17.47 - "Siamo preoccupati per le decine e decine di dipendenti dell'Onu intrappolati e forse feriti ancora tra le macerie". Lo ha detto il portavoce dell'Onu Fred Eckhard alla Cnn.
17.45 - Sarebbe salito a sedici il bilancio dei morti nell'attentato. Lo riferisce un rappresentante dell'Onu
17.43 - Salim Lone, portavoce dell'Onu, ha assicurato alla Cnn di avere parlato dopo l'attacco con Sergio Vieira de Mello, rappresentante speciale dell'Onu in Iraq, ferito e incastrato tra le macerie dell'albergo crollato. "Ho parlato con lui fino a poco tempo fa", ha detto nell'intervista rilasciata alle 17 e 40 ora italiana.
Il quartier generale dell'Onu, ha raccontato ancora Lone, non aveva adottato particolari misure di sicurezza. C'erano soltanto alcuni controlli delle forze statunitensi.
17.37 - Il segretario generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan, ha parlato al telefono con il presidente americano George W. Bush dopo l'attentato di questo pomeriggio. Lo ha detto Fred Eckhard, portavoce dell'Onu, intervistato dalla Cnn. Eckhard non ha saputo dire in che condizioni sia Sergio Vieira de Mello, il rappresentante speciale dell'Onu a Baghdad, rimasto intrappolato sotto le macerie dell'albergo crollato.
"Abbiamo notizie contrastanti", ha spiegato, "qualcuno dice di avergli parlato".
17.32 - "Nello spiazzo antistante il Canal Hotel, davanti a me, ci sono 13 corpi senza vita", ha detto la portavoce dell'Onu, aggiungendo che al momento dell'esplosione nel complesso c'erano 200 persone.
17.25 - E' confermato che sono almeno 13 i morti nell'attentato. Lo ha detto Veronique Taveau, uno dei portavoce delle Nazioni Unite nella capitale irachena.
17.20 - La Casa Bianca ha comunicato che il presidente George Bush alle ore 18.00 terrà un discorso sull'attacco di oggi dal ranch texano in cui si trova.
17.14 - Secondo la France Presse, che cita il portavoce dell'Onu in Iraq, i morti nell'attentato sono tredici.
17.13 - Il direttore del programma Oil for Food, Benon Sevan, non è rimasto ferito come detto in precedenza. Lo ha riferito il presidente del Consiglio di Sicurezza, l'ambasciatore siriano Fayssal Mekdad.
17.12 - Ci sono ancora morti e feriti intrappolati tra le macerie dell'Hotel Canal, sede dell'Onu a Bagdad. Lo ha detto alla Reuters il capitano James Jensen, delle forze statunitensi.
17.06 - L'Onu condanna "nel modo più forte" l'attentato di oggi a Baghdad ma afferma che "non cambierà la determinazione dell'Onu ad aiutare il popolo iracheno a ricostruire il paese". Lo ha detto il presidente di turno del Consiglio di sicurezza dell'Onu, Faisal Mekdad. "L'Onu è in Iraq in misione di pace", ha affermato.
17.01 - "Questo tipo di attacchi non cambieranno i nostri programmi in Iraq", ha dichiarato un rappresentante dell'organizzazione.
17.00 - Secondo la Reuters, che cita fonti militari, sarebbero 10 i morti e dozzine i feriti dell'attenatato alla sede Onu di Bagdad. Moltissime ambulanze ed elicotteri sono sul posto.
16,55 - L'esplosione del camion-bomba avrebbe causato numerosi feriti anche in un ospedale ortopedico adiacente al Canal Hotel, obiettivo dell'attentato.
16.49 - Un comunicato del portavoce dell'Onu ha fissato, per il momento, a due morti e almeno una quarantina di feriti il bilancio dell'attentato. Oltre a Sergio Vieira de Mello sarebbe ferito anche il direttore del programma "Oil for Food" Benon Sevan.
16.42 - Secondo la tv americana Fox l'obiettivo degli attentatori di Bagdad era probabilmente l'inviato dell'Onu in Iraq, Sergio Vieira de Mello. La Fox ha citato testimoni che hanno detto di aver visto un camion diretto contro il quartier generale dell'Onu e che si è poi schiantato sotto le finestre dell'ufficio di de Mello, provocando la spaventosa esplosione.
16.36 - Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite è riunito per una sessione urgente convocata per discutere dell'attentato compiuto oggi a Baghdad contro il quartier generale dell'organizzazione.
16.22 - Fonti della polizia irachena presenti sulla scena dell'attentato riferiscono che, sotto le macerie, ci sarebbero molti morti. Per ora le fonti ufficiali non si sono pronunciate sul numero: "Ci sono dei morti confermati - ha detto Bernard Kerik, il consigliere della Coalizione presso il ministero dell'Interno di Bagdad - ma non posso ancora dire quanti siano''.
16.32 - La Cnn ha annunciato che il presidente americano George W. Bush ha interrotto una partita di golf, probabilmente dopo avere appreso della bomba che ha colpito la sede dell'Onu a Baghdad. Sempre secondo la tv Bush dovrebbe fare un discorso a breve.
16.15 - Sergio Vieira De Mello, l'uomo che il segretario generale dell'Onu Kofi Annan aveva voluto inviare nell'Iraq del dopo Saddam, è ancora intrappolato fra le macerie del suo ufficio, gravemente ferito ma cosciente. I soccorritori che stanno cercando di raggiungerlo hanno potuto fargli arrivare dell'acqua da bere.
16.03 - "E' stato probabilmente il gesto di un kamikaze". Così un funzionario americano che si occupa di problemi di sicurezza, ha risposto ai giornalisti che assediano la sede dell'Onu a Bagdad, colpita oggi pomeriggio da una potente esplosione.

15.56 - Fonti dell'amministrazione statunitense hanno confermato che l'attentato potrebbe essere stato opera di un kamikaze a bordo di un camion-bomba.
15.45 - Potrebbe essere stato un camion-bomba a distruggere il quartier generale delle Nazioni Unite. A raccontarlo è un impiegato dell'Onu: "Ho visto un camion betoniera giallo schiantarsi contro il muro dell'hotel Canal ed esplodere", ha detto Fayez Sarhan.
Una portavoce dell'esercito americano ha parlato invece di autobomba.
15.36 - Secondo Salim Leone, funzionario dell'Onu, i soccorritori stanno ancora lavorando per estrarre Serio Vieira de Mello, rimasto intrappolato tra le macerie. "E' accaduto tutto sotto la sua finestra, credo fosse lui l'obbiettivo", ha dichiarato Leone alla rete televisiva Bbc. Tra i feriti ci sarebbero molti operatori stranieri che lavorano a Bagdad.
15,27 - Secondo testimoni oculari almeno tre persone sarebbero morte, mentre ci sarebbero dozzine di feriti. Ma si tratta ancora di un primo bilancio, probabilmente incompleto. Tra i numerosi feriti c'è anche Sergio Vieira de Mello, rappresentante speciale per l'Iraq del segretario generale dell'Onu Kofi Annan, la più alta carica delle Nazioni Unite presente nel Paese. Le sue condizioni sarebbero gravi.
15,14 - La deflagrazione, secondo quanto riferito da un portavoce militare americano è stata provocata da un'autobomba. L'ala orientale del palazzo è ridotta a un cumulo di macerie e i soccorritori scavano tra i resti dell'edificio alla ricerca di eventuali dispersi. Fuori dal palazzo si è sviluppato un incendio.
15,07 - L'edificio è stato gravemente danneggiato. Subito dopo la detonazione, si è alzata in cielo un'alta colonna di fumo nero. Nella sede degli uffici era in corso una conferenza stampa di Benon Sevan, direttore del programma Onu "Petrolio in cambio di cibo". L'uomo è rimasto ferito.
14,52 - Una potente esplosione si è verificata oggi presso il quartier generale dell'Onu a Bagdad, ospitato nei locali del Canal Hotel. Secondo un portavoce vi sarebbero parecchi feriti.

Korn
19-08-2003, 18:21
de mello è morto :(

GioFX
19-08-2003, 18:43
in compenso i kurdi hanno fatto il lavoro e catturato per gli americani ramadan...

GioFX
19-08-2003, 18:45
la situazione in Iraq è tragica ed è una farsa come viene presentata dagli inglesi e dagli americani... tutto ciò non è "normale" e non fa parte del così ben "pianificato" dopoguerra...

le Nazioni Unite devono prendere la situazione sotto controllo subito o la situazione precipiterà sempre di più.

Guilbert
19-08-2003, 18:47
Verament elungo, cmq letto e devo dire che un pò mi dispiace.

GioFX
19-08-2003, 18:55
Originariamente inviato da Guilbert
Verament elungo, cmq letto e devo dire che un pò mi dispiace.

Murdoc?

gpc
19-08-2003, 18:59
Ah Gio Gio, come ci sguazzi eh ad ogni "fallimento" degli Stati Uniti, eh? :rolleyes:
Beh gli attentati ultimamente capitano in tutto il mondo, non so se te ne sei accorto, e purtroppo una autobomba non è una novità. Gli americani per primi hanno avuto un paio di palazzi crollati, te lo ricordi?
Comunque in effetti hai ragione, è tutta colpa degli americani. Se loro non avessero liberato l'iraq, l'ONU Baghdad non l'avrebbe nemmeno rivista se non in cartolina.
Certo che è ora che l'ONU muova il culo, al contrario di tutto quello che ha fatto fino ad adesso, e che la smetta di perdere tempo in cazzate e dia una mano CONCRETA a chi cerca di cambiare qualcosa.

westminzer
19-08-2003, 19:20
Io la penso così:

I terroristi guidati dai fanatici islamici non sono nemmeno capaci di fare attentati. Che c'entra l'ONU? I terroristi sono degli individui la cui ignoranza li porta al medioevo intellettuale, capaci solo di pendere dalle parole "del custode della somma verità" di turno. Spero che tra 500 - 600 anche loro arrivino al "rinascimento" :rolleyes:

GioFX
19-08-2003, 19:25
Originariamente inviato da gpc
Ah Gio Gio, come ci sguazzi eh ad ogni "fallimento" degli Stati Uniti, eh? :rolleyes:
Beh gli attentati ultimamente capitano in tutto il mondo, non so se te ne sei accorto, e purtroppo una autobomba non è una novità. Gli americani per primi hanno avuto un paio di palazzi crollati, te lo ricordi?
Comunque in effetti hai ragione, è tutta colpa degli americani. Se loro non avessero liberato l'iraq, l'ONU Baghdad non l'avrebbe nemmeno rivista se non in cartolina.
Certo che è ora che l'ONU muova il culo, al contrario di tutto quello che ha fatto fino ad adesso, e che la smetta di perdere tempo in cazzate e dia una mano CONCRETA a chi cerca di cambiare qualcosa.

avanti con le solite sparate, offese e quant'altro... avanti a sparare merda contro un'organizzazione dove migliaia di persone che nessuno conosce ogni giorno lavora per alleviare le sofferenze dei più poveri nel mondo, delle vittime delle guerre e delle più grandi tragedie umanitarie... un'organizzazione continuamente bloccata nelle sue iniziative e decisioni più importanti dai politici o, meglio, dai politicanti per questioni politiche e di interesse, ma che lavora continuamente con i mezzi che ha per fare ciò che è possibile... tra quelli c'era anche un certo de Mello...

se per te tutte queste centinaia di morti da quando il tuo Presidente ha dichiarato la "fine della guerra" il primo maggio, sono normalità, vero?

ma per favore piantala con questo fanatismo...

Ewigen
19-08-2003, 19:43
Gian Paolo,hai la cittadinanza americana e non mi dici niente?

Vabbè,non sono americano ma IN GOD WE TRUST,nel senso della parola.

GioFX
19-08-2003, 19:50
Originariamente inviato da Ewigen
Gian Paolo,hai la cittadinanza americana e non mi dici niente?


si, cittadinanza onoraria...


Vabbè,non sono americano ma IN GOD WE TRUST,nel senso della parola.

mhhh, italiano correggiuto... :O

gpc
19-08-2003, 19:52
Originariamente inviato da Ewigen
Gian Paolo,hai la cittadinanza americana e non mi dici niente?

Vabbè,non sono americano ma IN GOD WE TRUST,nel senso della parola.

Accidenti, volevo tenerla nascosta questa cosa, solo che sai, quando leggo post che trasudano di una malcelata soddisfazione per qualcosa che va storto per gli americani, anche quando questo qualcosa è la liberazione di un paese da una dittatura (ammesso che qualcosa sia andato storto, perchè se la mia oramai vecchia memoria non mi inganna, qualche palazzetto è andato giù anche in stati liberi...), eh non riesco proprio a trattenermi...
Però non capisco perchè se la prende di nuovo con l'america... se non fosse stato per il suo intervento, ribadisco il concetto, l'ONU Baghdad l'avrebbe rivista in cartolina... e invece adesso sono lì, proprio a fare il lavoro che dice GioFX, ovvero lavorare per un futuro democratico di quello stato... eppure no, è vero, è colpa degli americani se sono morti: se loro non avessero mandato a calci in culo Saddam, l'onu non sarebbe mai tornata in iraq e nessuno (dei nostri) sarebbe morto. Ah sempre a mettere i bastoni tra le ruote, il mio presidente...
Tanto vedrai che mancano ancora pochi post prima che qualcuno dica "secondo me l'hanno organizzata gli americani" per a) distogliere l'opinione pubblica dai problemi energetici americani; b) aizzare l'europa contro gli inermi iraqeni; c) uccidere un nemico scomodo come successore alla poltrona delle nazioni unite.
Vedrai, vedrai... ;)

GioFX
19-08-2003, 20:01
Originariamente inviato da gpc
Accidenti, volevo tenerla nascosta questa cosa, solo che sai, quando leggo post che trasudano di una malcelata soddisfazione per qualcosa che va storto per gli americani, anche quando questo qualcosa è la liberazione di un paese da una dittatura (ammesso che qualcosa sia andato storto, perchè se la mia oramai vecchia memoria non mi inganna, qualche palazzetto è andato giù anche in stati liberi...), eh non riesco proprio a trattenermi...


SCUSA?!??! io sarei soddisfatto per questi episodi tragici?!? ma la pianti di dire fesserie?!?

adesso poi mi spieghi che cazzo c'entra l'11 settembre, giorno nel quale io noto comunista musulmano ho esultato a non finire, con l'Iraq... su dai, aspetto...


Però non capisco perchè se la prende di nuovo con l'america... se non fosse stato per il suo intervento, ribadisco il concetto, l'ONU Baghdad l'avrebbe rivista in cartolina... e invece adesso sono lì, proprio a fare il lavoro che dice GioFX, ovvero lavorare per un futuro democratico di quello stato...


guarda che erano la fino a che il tuo presidente non li ha constretti a andarsene... e ora sono li per fare ciò che fanno ovunque e cercare di ricostruire ciò che è stato distrutto, prima di costruire un nuovo paese...


eppure no, è vero, è colpa degli americani se sono morti: se loro non avessero mandato a calci in culo Saddam, l'onu non sarebbe mai tornata in iraq e nessuno (dei nostri) sarebbe morto. Ah sempre a mettere i bastoni tra le ruote, il mio presidente...
Tanto vedrai che mancano ancora pochi post prima che qualcuno dica "secondo me l'hanno organizzata gli americani" per a) distogliere l'opinione pubblica dai problemi energetici americani; b) aizzare l'europa contro gli inermi iraqeni; c) uccidere un nemico scomodo come successore alla poltrona delle nazioni unite.
Vedrai, vedrai... ;)

e tu sei convinto che non poteva dare "i calci in culo a Saddam" anche l'esercito Svizzero fino al primo maggio?!? E no, il tuo presidente ci ha pensato bene a mandare a morte i suoi soldati quasi tutti "a guerra finita", per amore di libertà...

te la dici e ta la fai proprio, eh?

ni.jo
19-08-2003, 20:17
Il fatto è che se non avessero così un così evidente interesse economico "unilaterale" in ballo nelle zone interessate magari la torta l'avrebbero spartita anche stavolta...nelle guerre a fin di bene ci ho sempre creduto poco, ma queste...bah!...adesso mi si dirà e tu cosa avresti fatto ecc...ecc...e io risponderò che è dopo "aver fatto" qualcosa che quegli stati si sono ritrovati dove ora sono...e si cerca sempre di imporre cose che se non arrivano da sole non arriveranno mai, come la democrazia a furia di bombe.
Imho, :)

gpc
19-08-2003, 20:18
Originariamente inviato da GioFX
SCUSA?!??! io sarei soddisfatto per questi episodi tragici?!? ma la pianti di dire fesserie?!?


No, non sei soddisfatto per l'episodio tragico, non mi permetterai mai di dire questo. Sei soddisfatto che l'episodio tragico dimostri, nella tua logica, che gli stati uniti hanno fallito.


adesso poi mi spieghi che cazzo c'entra l'11 settembre, giorno nel quale io noto comunista musulmano ho esultato a non finire, con l'Iraq... su dai, aspetto...


Ti dirò, io pensavo agli attentati alle ambasciate e agli attentati in Asia degli ultimi tempi, guarda che roba...
C'entrano tutti questi perchè non è un attentato che dimostra che "la situazione in Iraq è tragica ed è una farsa come viene presentata dagli inglesi e dagli americani... tutto ciò non è "normale" e non fa parte del così ben "pianificato" dopoguerra... " e non vedo come possa dire "le Nazioni Unite devono prendere la situazione sotto controllo subito o la situazione precipiterà sempre di più" visto che per la loro indolenza la situazione era proprio precipitata.


guarda che erano la fino a che il tuo presidente non li ha constretti a andarsene... e ora sono li per fare ciò che fanno ovunque e cercare di ricostruire ciò che è stato distrutto, prima di costruire un nuovo paese...


Falso come Giuda!
Gli ispettori erano in vacanza dall'Iraq da qualche annetto, se non lo ricordi! Ma come fai a dire che sono stati mandati via da Bush?! :eek: Loro sono tornati per breve tempo grazie al fatto che Bush aveva messo un po' di fuoco alle chiappe di Saddam, ma nel momento in cui questo pareva collaborare poco, gli ispettori non si decidevano mai (ricordi i tira e molla di Blix? No? Che memoria selettiva...) s'è stufato -come doveva stufarsi l'onu almeno cinque anni prima-.



e tu sei convinto che non poteva dare "i calci in culo a Saddam" anche l'esercito Svizzero fino al primo maggio?!? E no, il tuo presidente ci ha pensato bene a mandare a morte i suoi soldati quasi tutti "a guerra finita", per amore di libertà...

te la dici e ta la fai proprio, eh?

Non vedo cosa mi dico e cosa mi faccio... Direi che sei tu che vedi e fai di ciò che accade una libera quanto pittoresca intepretazione tutta imperniata sul fallimento degli americani...
E scusami tanto, ma se la situazione fosse così facile, come mai non c'è andato davvero l'esercito svizzero o la tua possente onu non ha preso in mano la situazione prima che arrivasse Bush? Chissà eh... e chissà anche perchè ci sono ancora soldati che muoiono là, nonostante bastasse l'esercito svizzero per far piazza pulita di tutto... che misteri...

Korn
19-08-2003, 20:21
ehm gpc gli ispettori c'erano eccome con tanto di polemicona sulla loro effettiva utilità, cmq calmatevi su!

ni.jo
19-08-2003, 20:27
Discutiamone pacatamente, ma se c'è una debolezza nell'Onu, vi chiedo: chi è che vorrebbe un'Onu debole e fà di tutto per screditarla e di bloccarne le decisioni coi veti? Accetto anche risposte non ovvie, se me le spiegate.
Cmq mi spiace per De Mello, il fanatismo di qualsiasi genere è la vera peste del nuovo secolo.:mad:

GioFX
19-08-2003, 20:29
Originariamente inviato da gpc
No, non sei soddisfatto per l'episodio tragico, non mi permetterai mai di dire questo. Sei soddisfatto che l'episodio tragico dimostri, nella tua logica, che gli stati uniti hanno fallito.


io non ho mai detto che gli americani hanno fallito, hanno avuto successo in tutto (vabbè, la guerra contro un nemico inesistente rispetto alle forze angloamericane è stata una passeggiata), hanno fallito per ora nel gestire il dopo guerra che, sempre secondo il tuo presidente, doveva essere altrettanto una passeggiata.


Ti dirò, io pensavo agli attentati alle ambasciate e agli attentati in Asia degli ultimi tempi, guarda che roba...
C'entrano tutti questi perchè non è un attentato che dimostra che "la situazione in Iraq è tragica ed è una farsa come viene presentata dagli inglesi e dagli americani... tutto ciò non è "normale" e non fa parte del così ben "pianificato" dopoguerra... " e non vedo come possa dire "le Nazioni Unite devono prendere la situazione sotto controllo subito o la situazione precipiterà sempre di più" visto che per la loro indolenza la situazione era proprio precipitata.


che tradotto dal gpc-ese?


Falso come Giuda!
Gli ispettori erano in vacanza dall'Iraq da qualche annetto, se non lo ricordi! Ma come fai a dire che sono stati mandati via da Bush?! :eek:


a me veramente risulta che gli ispettori sono stati in Iraq dall'ottobre 2002 fino al giorno prima della guerra, e a te?


Loro sono tornati per breve tempo grazie al fatto che Bush aveva messo un po' di fuoco alle chiappe di Saddam, ma nel momento in cui questo pareva collaborare poco, gli ispettori non si decidevano mai (ricordi i tira e molla di Blix? No? Che memoria selettiva...) s'è stufato -come doveva stufarsi l'onu almeno cinque anni prima-.


l'Onu aveva lasciato l'Iraq per l'impossibilità di visitare tutti i siti scelti dagli ispettori e per la scarsa collaborazione. Gli Usa e tutti gli altri membri (permanenti e non) del consiglio di sicurezza hanno deciso per il ritorno del contingente ONU nel 2002, grazie anche alla pressione angloamericana, ovvio.

Non capisco poi le tue accuse verso Blix... secondo te non voleva fare il suo lavoro? ahhh, sti comunisti...


E scusami tanto, ma se la situazione fosse così facile, come mai non c'è andato davvero l'esercito svizzero o la tua possente onu non ha preso in mano la situazione prima che arrivasse Bush? Chissà eh... e chissà anche perchè ci sono ancora soldati che muoiono là, nonostante bastasse l'esercito svizzero per far piazza pulita di tutto... che misteri...

Ora fai anche finta di non capire???? L'esercito svizzero bastava per arrivare a Bagdad, non c'erto per gestire questa situazione, che neanche gli americani riescono a controllare... per Bush doveva essere tutta una passeggiata, e la guerra non poteva portare squilibri, attentati e instabilità nella regione... cose che si sono prontamente avverate...

anche i soldati americani sono felici di morire per decisione del loro presidente... prova a chiederglielo... :rolleyes:

Se poi mi spieghi che vuol dire "prendere in mano la situazione prima che arrivi Bush"... cos'è, doveva scatenare una guerra o fare un colpo di stato?

GioFX
19-08-2003, 20:31
Originariamente inviato da ni.jo
Discutiamone pacatamente, ma se c'è una debolezza nell'Onu, vi chiedo: chi è che vorrebbe un'Onu debole e fà di tutto per screditarla e di bloccarne le decisioni coi veti? Accetto anche risposte non ovvie, se me le spiegate.

E quello che vorrei capire anch'io... pare che sia colpa dei comunisti arabi nullafacenti che lavorano per le centinaia di organizzazioni dell'ONU...

gpc
19-08-2003, 20:56
Originariamente inviato da ni.jo
Discutiamone pacatamente, ma se c'è una debolezza nell'Onu, vi chiedo: chi è che vorrebbe un'Onu debole e fà di tutto per screditarla e di bloccarne le decisioni coi veti? Accetto anche risposte non ovvie, se me le spiegate.
Cmq mi spiace per De Mello, il fanatismo di qualsiasi genere è la vera peste del nuovo secolo.:mad:

A me vengono in mente Francia e Germania, che hanno di fatto impedito che l'Onu prendesse una qualunque decisione che non fosse il "non faccio niente", facendole perdere una grandissima occasione per gestire il dopoguerra in Iraq (è ovvio che con un intervento militare a cui anche l'onu partecipava gli USA non avrebbero avuto motivo per non condividere la gestione del dopoguerra) e iniziare una vera politica estera, nonchè facendole perdere la credibilità che poteva avere come organismo internaziole capace di prendere qualche decisione e non in balia di pochi capricciosi...

ni.jo
19-08-2003, 21:18
Originariamente inviato da gpc
A me vengono in mente Francia e Germania, che hanno di fatto impedito che l'Onu prendesse una qualunque decisione che non fosse il "non faccio niente", facendole perdere una grandissima occasione per gestire il dopoguerra in Iraq (è ovvio che con un intervento militare a cui anche l'onu partecipava gli USA non avrebbero avuto motivo per non condividere la gestione del dopoguerra) e iniziare una vera politica estera, nonchè facendole perdere la credibilità che poteva avere come organismo internaziole capace di prendere qualche decisione e non in balia di pochi capricciosi...
Oh.
A me invece risultava che gli ispettori dell'Onu NON avessero trovato le stesse armi che gli Usa adesso NON trovano, e grazie a quel comunista di Blix i pochi missili con la marmitta truccata per fare qualche km in più sono stati distrutti in un abile manovra di propaganda...l'iraq era pericoloso diciamo un millesimo dell'Arabia Saudita in quanto a collisioni con il terrorismo; dopo l'embargo che copriva anche i medicinali per i bambini (tot morti =?) saddam non poteva nemmeno sparare una supposta con l'ano.
Diciamo che il veto di Francia e Germania NON è stato usato perchè avevano interessi nella regione, un pò perchè era una frottola troppo grande da buttare giù.
(in realtà non c'è stato nessun veto, se non erro: gli u.s.a hanno ritirato la richiesta di appoggio prima)

ma no, io ho l'impressione che il numero maggiore di veti lo abbiano messo Usa e Cina o Russia, che dite?

Ufobobo
19-08-2003, 21:46
Devono prendere i pezzi grossi.. Saddam e tutti gli altri per demoralizzare le truppe..

Io consiglio di nuclearizzare la zona :O :d

gpc
19-08-2003, 22:04
Originariamente inviato da ni.jo
Oh.
A me invece risultava che gli ispettori dell'Onu NON avessero trovato le stesse armi che gli Usa adesso NON trovano, e grazie a quel comunista di Blix i pochi missili con la marmitta truccata per fare qualche km in più sono stati distrutti in un abile manovra di propaganda...l'iraq era pericoloso diciamo un millesimo dell'Arabia Saudita in quanto a collisioni con il terrorismo; dopo l'embargo che copriva anche i medicinali per i bambini (tot morti =?) saddam non poteva nemmeno sparare una supposta con l'ano.
Diciamo che il veto di Francia e Germania NON è stato usato perchè avevano interessi nella regione, un pò perchè era una frottola troppo grande da buttare giù.
(in realtà non c'è stato nessun veto, se non erro: gli u.s.a hanno ritirato la richiesta di appoggio prima)

ma no, io ho l'impressione che il numero maggiore di veti lo abbiano messo Usa e Cina o Russia, che dite?

Io mi ricordo che poco prima della decisione dell'intervento, Blix faceva un tira e molla tra "collabora" e "non collabora", pensa.
Al di là della pericolosità di cui parli, c'è il piccolo particolare che l'iraq era una dittatura, no? Non trovi che faccia qualche differenza?
Inoltre vorrei ricordarti che davanti, anzi dietro, ai veti di francia e germania e alla voce grossa russa, ci stavano accordi commerciali e investimenti nei gasdotti di questi paesi, che invece, proprio per interessi economici, avevano tutti gli interessi possibile nel mantenimento dello status quo in iraq.
Aggiungo che il massimo del ridicolo lo si è raggiunto dopo l'inizio della guerra quando Francia e Germania reclamarono garanzie per i loro traffici economici con l'iraq e la loro parte nella ricostruzione, scoprendo definitivamente le carte.

Io più che al numero nudo e crudo di veti guardo agli effetti, e l'effetto di questa situazione è stato che l'onu ha perso una possibilità unica per imporsi nella scena internazionale e ha perso moltissima credibilità.

Korn
19-08-2003, 22:21
l'onu è pure sempre organizzazione che sarà sempre limitata dai membri del consiglio permanente di colpa non gli ne darei + di tante

GioFX
19-08-2003, 22:22
Originariamente inviato da gpc
Io mi ricordo che poco prima della decisione dell'intervento, Blix faceva un tira e molla tra "collabora" e "non collabora", pensa.
Al di là della pericolosità di cui parli, c'è il piccolo particolare che l'iraq era una dittatura, no? Non trovi che faccia qualche differenza?


se per "faceva un tira e molla" intendi che comunicava il tipo di collaborazione offerto dagli iracheni, discontinuo e non prevedibilie (a volte poco, a volte molto), allor si, faceva un "tira e molla"...


Inoltre vorrei ricordarti che davanti, anzi dietro, ai veti di francia e germania e alla voce grossa russa, ci stavano accordi commerciali e investimenti nei gasdotti di questi paesi, che invece, proprio per interessi economici, avevano tutti gli interessi possibile nel mantenimento dello status quo in iraq.


si parla di forniture industriali e petrolio... vero, e lo stesso gli Stati Uniti, che avevano tutto l'interesse a sganciarsi dalla costosa e colpevole (nel senso di terrorismo e protezione ai terroristi) Arabia Saudita, potendo contare su 6 milioni di barili al giorno dall'Iraq, secondo giacimento al mondo, ad un modico prezzo.


Aggiungo che il massimo del ridicolo lo si è raggiunto dopo l'inizio della guerra quando Francia e Germania reclamarono garanzie per i loro traffici economici con l'iraq e la loro parte nella ricostruzione, scoprendo definitivamente le carte.


veramente era tutto chiaro prima, per tutti...


Io più che al numero nudo e crudo di veti guardo agli effetti, e l'effetto di questa situazione è stato che l'onu ha perso una possibilità unica per imporsi nella scena internazionale e ha perso moltissima credibilità.

e perchè l'ha persa? per colpa di francia e germania? le Nazioni Unite dovevano dichiarare guerra all'Iraq? sta scritto da qualche parte che può o deve farlo, oppure sulla Carta è ben chiaro che la guerra non può mai considerarsi la sola possibilità di intervento da parte degli stati membri delle Nazioni Unite?

secondo te non c'era altro modo per eliminare il regime iracheno? si era ad un punto di non ritorno? sono state giuste le motivazioni della guerra? le armi di qualsiasi natura pronte per colpire Israele o gli USA le avevano gli iracheni? c'era un rischio oggettivo di catastrofe umanitaria prima della guerra?

gpc
19-08-2003, 22:38
Originariamente inviato da Ufobobo
Devono prendere i pezzi grossi.. Saddam e tutti gli altri per demoralizzare le truppe..

Io consiglio di nuclearizzare la zona :O :d

Una battuta che offre un interessante spunto...
Se gli americani sono andati là solo per farsi i loro interessi, se sono cattivi oppressori, se vogliono sottomettere il popolo, se commettono crimini disumani, se se ne fregano dell'opinione pubblica... se tutto questo è vero, perchè hanno fatto di tutto per limitare al minimo le perdite civili in guerra e adesso stanno subendo attacchi da tutte le parti invece di radere al suolo qualche città e dare qualche esempio della loro crudeltà per sottomettere gli iraqeni e risparmiarsi tanti morti e tanti problemi?

gpc
19-08-2003, 22:52
Originariamente inviato da GioFX
se per "faceva un tira e molla" intendi che comunicava il tipo di collaborazione offerto dagli iracheni, discontinuo e non prevedibilie (a volte poco, a volte molto), allor si, faceva un "tira e molla"...


Ah va bene, basta intenderci sui termini...
Io trovo che in un momento così critico sia stato un comportamento incosciente quello di dare notizie così...


si parla di forniture industriali e petrolio... vero, e lo stesso gli Stati Uniti, che avevano tutto l'interesse a sganciarsi dalla costosa e colpevole (nel senso di terrorismo e protezione ai terroristi) Arabia Saudita, potendo contare su 6 milioni di barili al giorno dall'Iraq, secondo giacimento al mondo, ad un modico prezzo.


Che peccato che tu ti sia perso, con ogni probabilità, un bellissimo servizio al tg (uno, mi pare, ma poteva anche essere il cinque) dove spiegavano proprio bene la situazione internazionale.
Oltre a fornire i retroscena del pacifismo francese e tedesco, che anche tu ammetti (e che quindi diciamo che possiamo stendere un pietoso velo sulle motivazioni dei veti...), spiegava come gli usa non avevano nessun vantaggio nel petrolio a basso costo, visto che loro stessi sono esportatori, e che quindi la produzione non sarebbe minimamente cambiata.



veramente era tutto chiaro prima, per tutti...


Tutti? Tutti tutti tutti? Anche quelli che prendevano Francia e Germania e Russia come i paladini della pace? Come esempio della morale pacifista che deve sovrastare gli interessi economici e nazionali? Come argine verso l'imperialismo americano? Bello schifo...


e perchè l'ha persa? per colpa di francia e germania?


Sì, perchè per interessi interni si sono messi a fare i capricci come bambini e hanno impedito che l'onu prendesse qualunque decisione.


le Nazioni Unite dovevano dichiarare guerra all'Iraq? sta scritto da qualche parte che può o deve farlo, oppure sulla Carta è ben chiaro che la guerra non può mai considerarsi la sola possibilità di intervento da parte degli stati membri delle Nazioni Unite?

secondo te non c'era altro modo per eliminare il regime iracheno? si era ad un punto di non ritorno?


Esattamente.
Da parecchi anni si era giunti ad un punto di non ritorno, con una dittatura in una delle zone più calde del pianeta, che finanziava le famiglie dei terroristi palestinesi, tanto per dirne una, sicuro rifugio per gente non molto per bene. Volevi continuare con la tattica dell'onu, "non facciamo niente"?


sono state giuste le motivazioni della guerra? le armi di qualsiasi natura pronte per colpire Israele o gli USA le avevano gli iracheni? c'era un rischio oggettivo di catastrofe umanitaria prima della guerra?

LE motivazioni potevano anche essere cannate, alcune, ma credi che se lo si fosse saputo Bush si sarebbe sputtanato così sapendo che tanto saltava tutto fuori dopo? Tu credi che non si riescano a far sparire alcune cosette nel deserto? Ma anche se fosse, guarda ai risultati: prima c'era una dittatura, ora non c'è più. E ti pare poco? Se l'onu adesso deciderà di mandare una forza di pace, invece che continuare a fare i capricci tra noglobal e disobbedienti, al posto dell'esercito americano, allora si potrà iniziare a lavorare. L'esercito va bene per alcuni compiti, la polizia per altri.

ni.jo
19-08-2003, 23:02
Originariamente inviato da gpc
Io mi ricordo che poco prima della decisione dell'intervento, Blix faceva un tira e molla tra "collabora" e "non collabora", pensa.
Al di là della pericolosità di cui parli, c'è il piccolo particolare che l'iraq era una dittatura, no? Non trovi che faccia qualche differenza?


Quale tira e molla, c'era un rapporto periodico: le armi non si trovano, tot di ispezioni realizzate, difficoltà nell'accesso al sito tal dei tali.
Un ispettore cerca e ispeziona, e visto che per ora non è ancora saltato sù qualcuno a dire "toh, dietro il termosifone della casa di Saddam c'era un icbm completo di testata termonucleare" direi che tutto sommato hanno investigato bene, no?

A parte la pericolosità (che è stata fondamentale per decidere di entrare in guerra), che differenza c'è tra tutte le altre "dittature" del medioriente e del mondo?Sono tante, eh!!!
In Arabia Saudita c'è la democrazia? Sono forse meno fondamentalisti? Non mi pare, anzi, l'iraq era uno dei paesi meno fondamentalisti sul piano religioso, nè mi risultano iraqeni tra i kamikaze dell'11 se non erro, ma ben 8 sauditi...vado a memoria poteri sbagliarmi....
E poi non ci scordiamo che anche Saddam e Osama erano degli amiconi, prima...e come amiconi sono stati generosamente protetti e armati...anche all'epoca dei gas sul suo steso popolo, brutto pezzo di sterco che è...

Originariamente inviato da gpc
Inoltre vorrei ricordarti che davanti, anzi dietro, ai veti di francia e germania e alla voce grossa russa, ci stavano accordi commerciali e investimenti nei gasdotti di questi paesi, che invece, proprio per interessi economici, avevano tutti gli interessi possibile nel mantenimento dello status quo in iraq.
Aggiungo che il massimo del ridicolo lo si è raggiunto dopo l'inizio della guerra quando Francia e Germania reclamarono garanzie per i loro traffici economici con l'iraq e la loro parte nella ricostruzione, scoprendo definitivamente le carte.


Non mi devi ricordare nulla, l'ho detto più sù che avevano interessi nella regione e che stavolta si erano accorte che gli u.s.a non avrebbero spartito la torta...;) ma se gli u.s.a. avessero appoggiato le ispezioni invece che falsarle infiltrando note spie...una volta provata la pericolosità del regime come avrebbero potuto impedire un azione F. e G.?La prima guerra aveva una ragione, e hanno partecipato tutti...

Originariamente inviato da gpc
Io più che al numero nudo e crudo di veti guardo agli effetti, e l'effetto di questa situazione è stato che l'onu ha perso una possibilità unica per imporsi nella scena internazionale e ha perso moltissima credibilità.

A te sembra che sia aumentata la credibilità di chi dopo aver scatenato una guerra in base a bugie di bassa lega, in presenza di evidenti interessi materiali dell'elite politica che l'ha promulgata adesso è incapace non dico di venirne fuori come promesso, ma per lo meno di fare in modo che il fuoco dell'estremismo non si spanda, di non peggiorare la situazione insomma...invece ADESSO gli iraqeni partono per la palestina o si fanno esplodere davanti alla sede dell'Onu...
Dopo aver raso al suolo quel che restava dell'Afghanistan e aver messo sù un sindaco a Kabul han lasciato il resto a troiaio...ma
finire un lavoro prima di iniziarne un altro no?
Meno male che in quanto a unità i paesi arabi sembrano la nostra sinistra!

Quello che dice GioFx è che smontare un apparato militare sottosviluppato non è un impresa impossibile...ma imporre la democrazia sì, non fosse altro per l'evidente discordanza tra "imporre" e "democrazia"....
Più facile, come dice Ufobobo, nuclearizzare la zona, bell'idea.

imho vedrai che prima della campagna elettorale qualcosa succede:
a) Puf! Si trovano le armi e altro grosso attentato (sxo di no)
nel frattempo sxo prendano sia Saddam che Osama, vivi, così ci spiegano chi li ha addestrati e armati e poi che li sotterrino a meditare per il resto dei giorni.

E infine b) Altra guerra, una vale l'altra: basta ci sia del petrolio che ne avanza così poco... :muro:

ni.jo
19-08-2003, 23:26
Originariamente inviato da gpc
... spiegava come gli usa non avevano nessun vantaggio nel petrolio a basso costo, visto che loro stessi sono esportatori, e che quindi la produzione non sarebbe minimamente cambiata.

Gli U.s.a hanno bisogno di tanto di quel petrolio che stanno per traforare l'Alaska per trovarne qualche barile.
Originariamente inviato da gpc
Tutti? Tutti tutti tutti? Anche quelli che prendevano Francia e Germania e Russia come i paladini della pace? Come esempio della morale pacifista che deve sovrastare gli interessi economici e nazionali? Come argine verso l'imperialismo americano? Bello schifo...

Chiariamo: se sono contrario alla guerra non mi schiero mica con chi la fà ma con chi la avversa, poi sono libero di criticarne le ragioni recondite, come dovresti fare tu con la tua paladina.
Sù un pò di autocritica: han cercato di arginare l'Iran e han armato un dittatore sanguinario e fatto si che

Originariamente inviato da gpc ...
Da parecchi anni si era giunti ad un punto di non ritorno, con una dittatura in una delle zone più calde del pianeta, che finanziava le famiglie dei terroristi palestinesi, tanto per dirne una, sicuro rifugio per gente non molto per bene...


infine per disimpegnarsi dalla famiglia reale saudita che finanzia il terrorismo, ha cercato un altra fonte di petrolio e contemporaneamente alleggeriranno la presenza di truppe nel suolo sacro dell'islam che è una delle cose che tanto fà girare i maroni ai fondamentalisti.
L'altra è la palestina, dove nel 2003 stiamo ancora a parlare di "territori occupati" e due popoli che si odiano vivono senza un confine deciso assieme, che dici contiamo un pò di veti?

Originariamente inviato da gpc
LE motivazioni potevano anche essere cannate, alcune, ma credi che se lo si fosse saputo Bush si sarebbe sputtanato così sapendo che tanto saltava tutto fuori dopo? Tu credi che non si riescano a far sparire alcune cosette nel deserto? Ma anche se fosse, guarda ai risultati: prima c'era una dittatura, ora non c'è più. E ti pare poco? Se l'onu adesso deciderà di mandare una forza di pace, invece che continuare a fare i capricci tra noglobal e disobbedienti, al posto dell'esercito americano, allora si potrà iniziare a lavorare. L'esercito va bene per alcuni compiti, la polizia per altri.
Ah no e chi è il cattivone che lo ha preso in giro?Blair?Condoleeza?
Nel deserto? Coi satelliti che leggono le targhe delle auto? UN missile intercontinentale è un affare bello grosso da costruire e trasportare, e ci han mostrato delle simulazioni in 3d di un camion inesistente e una tesi di laurea scaricata da internet...ma per favore...i risultati sono che c'era una dittatura e adesso c'è un gran casino, iniziato dall'esercito (compito abbastanza facile per qualcuno che spende più dei 20 paesi successivi in graduatoria) e che si auspica venga gestito da chi la guerra non la voleva...bel pacco!





Speriamo che le cose si mettano in meglio.Tipo che i cespugli vengano potati e il cow boy diventi un pò meno solitario e presuntuoso...
Io credo che ne abbia il potere...sarebbe l'unica dimostrazione di forza utile...
good night!;)

GioFX
19-08-2003, 23:35
Originariamente inviato da gpc
Che peccato che tu ti sia perso, con ogni probabilità, un bellissimo servizio al tg (uno, mi pare, ma poteva anche essere il cinque) dove spiegavano proprio bene la situazione internazionale.
Oltre a fornire i retroscena del pacifismo francese e tedesco, che anche tu ammetti (e che quindi diciamo che possiamo stendere un pietoso velo sulle motivazioni dei veti...), spiegava come gli usa non avevano nessun vantaggio nel petrolio a basso costo, visto che loro stessi sono esportatori, e che quindi la produzione non sarebbe minimamente cambiata.


TG1 o TeleNordEst poco importa, semplicemente è falso, è te lo può raccontare un economista con un minimo di conoscenze in merito. Gli Stati Uniti sono un importante estrattore di petrolio che però viene usato in gran parte (70%) per la produzione di oli derivati, resine, ecc. e il restante viene destinato a quelle che vanno sotto il nome di "risorse strategiche", cioò circa 500.000 barili al giorno di brent da utilizzarsi in condizioni di carenza di fornitura, crisi energetiche, e così via... Gasolio e benzina che gli americani vanno a fare ogni giorno ai distributori della Exxon, della Texaco, della Amoco, e così via viene in realtà in gran parte dai solito... Arabia Saudita, Venezuela e Iraq in primis.


Tutti? Tutti tutti tutti? Anche quelli che prendevano Francia e Germania e Russia come i paladini della pace? Come esempio della morale pacifista che deve sovrastare gli interessi economici e nazionali? Come argine verso l'imperialismo americano? Bello schifo...


Commetti il tuo solito errore madornale... considerare i governanti e la pubblica opinione la stessa cosa, gli interessi economici e il pacifismo e mettere tutto questo nella stessa pentola... i tedeschi, per esempio, hanno scontato per 3 generazioni tutto il peso dell'orribile guerra che vide il loro paese come protagonista, e hanno da allora formato una cultura e un modo di vedere il mondo che ripudia totalmente la guerra o cmq l'uso della forza. Questo è vero per la stragrande maggioranza dei loro pacifisti, e dei veri pacifisti che hanno cercato di far sentire la loro voce nelle capitali di tutto il mondo, compresa l'enorme raduno di Washington... loro sono normale gente senza gli interessi delle corporation...


Sì, perchè per interessi interni si sono messi a fare i capricci come bambini e hanno impedito che l'onu prendesse qualunque decisione.


Qualunque decisione o la decisione della guerra di Bush e leccaculo-Blair? I paesi contrari, che per la cronaca non sono solo Francia, Germania e mezza Russia, erano avversi a qualunque ipotesi o alla decisione dell'automatico uso della forza ad ultimatum scaduto?


Da parecchi anni si era giunti ad un punto di non ritorno, con una dittatura in una delle zone più calde del pianeta, che finanziava le famiglie dei terroristi palestinesi, tanto per dirne una, sicuro rifugio per gente non molto per bene. Volevi continuare con la tattica dell'onu, "non facciamo niente"?


Secondo te bisognava eliminare Saddam così e ora? Perchè non nel 2001? o nel 2002? o nel 1990?

Secondo te la "tattica" dell'ONU era "non facciamo niente"? Ma sai cos'è e cosa fa l'ONU?


LE motivazioni potevano anche essere cannate, alcune, ma credi che se lo si fosse saputo Bush si sarebbe sputtanato così sapendo che tanto saltava tutto fuori dopo? Tu credi che non si riescano a far sparire alcune cosette nel deserto?


Motivazioni cannate? alcune?!?!?! ti ricordo che la storia della Weapons of Mass Destruction era la motivazione PRINCIPALE del conflitto armato in Iraq. Si diceva che l'Iraq possedeva armi pronte all'uso di tipo batteriologico e chimico e forse anche nucleari, come la storia, rivelatasi falsa, della fornitura di uranio dalla Nigeria.

Credi ancora alla favola dei camion che girano in tondo con gli ispettori gente demente comunista e pagata dal nemico che non sa dove andarle a cercare?

Già, non le hanno usate per non farsi scoprire... :rolleyes:


Ma anche se fosse, guarda ai risultati: prima c'era una dittatura, ora non c'è più. E ti pare poco?


Io non ero contrario a questo fine (non c'erto il principale, come detto...) ma al mezzo con il quale ci si è arrivati e al modo con qui è stato mentito al mondo e al fatto che si sia creato un ennesimo precedente per la risoluzione unilaterale dei contenziosi internazionali.

E, oltre a questo vedo che il paese è distrutto, ci sono stati centinaia di morti tra i civili inermi e i soldati, soprattutto dalla "fine" della guerra, che manca di tutto e regna la più totale instabilità politica e sociale, che c'è guerriglia e guerra vera e ora anche attentati e stragi... senza parlare del riflesso che questo ha nella regione...


Se l'onu adesso deciderà di mandare una forza di pace, invece che continuare a fare i capricci tra noglobal e disobbedienti, al posto dell'esercito americano, allora si potrà iniziare a lavorare. L'esercito va bene per alcuni compiti, la polizia per altri.

Ti faccio presente che le Nazioni Unite non possono mandare un bel cazzo in base alla presenza di una forza occupante (USA e GB). Ciò che può fare è solo riattivare il processo di sopravvivenza della nazione irachena... al resto (inclusi appalti megamilionari per la ricostruzione e per la gestione delle risorse) ci pensano "gli altri"...

GioFX
19-08-2003, 23:44
Originariamente inviato da gpc
Se gli americani sono andati là solo per farsi i loro interessi


Vero... abbi il coraggio di dire che un paese (tra l'altro poi in crisi economica, e la guerra si sa rilancia l'industria suprattutto pesante) va in guerra spendendo miliardi di dollari, mandando a morire i propri soldati per amore della libertà... ma ancora ci credi a queste cose?

C'erto, sicurezza nazionale... ma poi?


se sono cattivi oppressori


beh, in un certo senso si, come tutte le grandi potenze... e gli Stati Uniti pagano il dazio di essere una super-potenza...


se vogliono sottomettere il popolo


questo lo hai detto te.


se commettono crimini disumani



questo lo hai detto te.


se se ne fregano dell'opinione pubblica


della loro se ne interessano si, quando fa comodo a fini elettorali, come gli altri ovviamente...


... se tutto questo è vero, perchè hanno fatto di tutto per limitare al minimo le perdite civili in guerra e adesso stanno subendo attacchi da tutte le parti invece di radere al suolo qualche città e dare qualche esempio della loro crudeltà per sottomettere gli iraqeni e risparmiarsi tanti morti e tanti problemi?

Ma stai scherzando?!?!?!

Certe volte mi chiedo quanti hanni hai, quando sento ste cose... a parte che vorrei sapere chi mi dice che hanno fatto tutto per limitare al minimo le perdite civili, chi sei Rumsfield? Ma poi... pensi che se ne possano andare in giro a radere al suolo le città?!?! tu lo faresti davanti al mondo intero? lo sai o no che esistono convenzioni internazionali non chè trattati sottoscritti multilateralmente sui diritti umani? Per non parlare del codice di guerra...

GioFX
19-08-2003, 23:47
Gpc, saresti d'accordo nel bombardare l'Arabia Saudita o l'Iran?!?

Come li vedi questi due paesi e come giudichi in particolare i rapporti americano-sauditi?

ClauDeus
20-08-2003, 00:51
Consiglio a tutti di leggersi un bel libretto, che non si basa sui "sentito dire" ma su fatti DIMOSTRABILI tramite documenti UFFICIALI (i cosiddetti documenti declassati).

Titolo : "Capire il potere"
Autore : Noam Chomsky

Poi ognuno è libero di credere in quello che vuole, se è felice

ferste
20-08-2003, 01:27
speriamo che la situazione in iraq si normalizzi e smetta di crepare della gente....ma cmq l'ONU è l'organizzazione più inutile e mangiasoldi che esista al momento al mondo.
Ha fatto la stessa fine della Società delle Nazioni.....non ha nessun potere e chiunque può (a seconda delle convenienze) nascondersi dietro di essa o fregarsene di quello che dice.

Qualsiasi cosa sia stata messa in mano all'onu è fallita miseramente....quindi non penso vi sia la possibilità di affidargli neppure l'amministrazione di un condominio...figurarsi la ricostruzione di un paese ancora in fiamme.

La cosa migliore per gli USA sarebbe stata di effettuare incursioni mirate (es. Israele negli anni 80) anche per mesi per annullare l'eventuale minaccia militare irachena.
Ormai è inattuabile (per questioni propagandistiche) ma gli USA dovrebbero eliminare completamente qualsiasi potenzialità militare e ritirarsi dal Paese lasciando che se la sbrighino tra loro...e se non sono in grado di gestirsi ci penserà l'evoluzione naturale.

ni.jo
20-08-2003, 07:19
L'onu non è perfetta, ma le nazioni devono avere uno stumento perchè dare il governo e la polizia del mondo ad un unico soggetto che decide in modo unilaterale ha un nome: dittatura.
E infine sui fallimenti onu, in presenza di smacchi così pesanti, ci andrei piano: ti sembrano operazioni brillanti quelle fatte in medioriente, in iraq, in afghanistan, in vietnam o in sudamerica?Armare dei pazzi che si rivoltano contro ed essere costretti a distruggere intere città e instaurare un governo fantoccio...

Er Paulus
20-08-2003, 07:54
perchè gli americani hanno attaccato l'iraq?

1) per liberare gli iracheni dalla dittatura e farli finalmente vivere "liberi"

2) per combattere il terrorismo

3)per catturare Saddam

4) per trovare e distruggere le armi di distruzione di massa

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1) ora gli iracheni saranno liberi da una dittatura, ma vivono in uno stato di anarchia, e vivono nel pericolo di continui attentati

2) il terrorismo non è stato affatto debellato; anzi...ora anche l'Iraq è diventato un paese a rischio attentati, come lo è sempre Israele, i paesi del sud-est asiatico..etc.etc

3) saddam è stato catturato? è ancora vivo

4) no comment, ,questa è proprio una vergogna.:muro: