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View Full Version : Euro + Inflazione : Ma voi... riuscite a farcela ?


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badedas
11-08-2003, 12:28
Originariamente inviato da maccioni
sono rimasto sconcertato nel sentirmi chiedere 3,20€ per 2 bicchieri di spuma all'arancio! :mad:


Glieli hai ordinati in italiano, vero?

Ahi, ahi, ahi, ahi, ahi!

beppe
11-08-2003, 13:12
Originariamente inviato da IronHead
Non so se per voi è lo stesso ma, economicamente parlando, quest'ultimo anno, per me, si sta rivelando molto difficile da superare.
Ora, io non ci capisco un'acciderbopicchiolina di economia, ma tanto scemo non sono.
Il TG continua a dire che l'inflazione è al 2,6-2,7%.
Quindi, trasportato sul mio stipendio, significa che se ieri con "x" riuscivo a comprare 100, oggi "x" mi consente di comprare solo poco più di 97, giusto ?
Balle !
Primo, il mio stipendio non è aumentato negli ultimi 2 anni, per cui sarebbe già sufficente questo a far scendere di un bel 6-7% il mio tenore di vita (che non è poco).
Secondo, tutte le spese "di sussitenza" della famiglia sono aumentate.
Esempi ?
In casa sono io che vado al supermarket a fare la spesa, e sono molto abitudinario nonchè oculato nello scegliere gli articoli.
Due anni fa spendevo 75-80.000 lire ogni settimana, portavo a casa 4-5 borse di roba (hard discount, ovviamente) e il frigo era sempre pieno. Da 5-6 mesi a questa parte devo rinunciare a qualcosa (di solito vino, dolcetti, affettati pregiati, ecc. ecc.) per poter riuscire a comprare il necessario restando nei 60€.
No, dico : sono quasi 120.000 lire ?
Ed è tutto così.
Una pizza margherita prima la vendevano a 5.000 £., oggi non riesco a trovarla a meno di 3,50€ (7.000£.)
Una birra media al pub prima costava 6.000 £., giovedì scorso la stessa identica birra (Tennents alla spina) nello stesso identico pub, me l'hanno bandata 4,60 € (9.000£.)
Al mercato la bancarella che prima aveva "tutto a 5.000" adesso ha la stessa roba con su scritto "tutto a 5€". Santo cielo, è il doppio !
Perfino il pane, da 3.500£. è passato a 2,20€ al kg.!

Questo, oltre allo sfogo di un padre di famiglia (e se ho infastidito qualcuno, chiedo scusa), vorrei che fosse un 3d di "raccolta dati".
Cioè, vorrei farmi un'idea di come vanno realmente le cose, per cui, se vi va, contribuite alla ricerca facendoci sapere se il vostro stipendio e le vostre spese sono aumentati o diminuiti.

Ciao a tutti.

IronHead out.


ti appoggio in pieno.....anche io da quando c'è sto cacchio di euro faccio fatica ad arrivare a fine mese....

la cosa preoccupante è che + si va avanti e + le cose peggiorano....

il tasso di inflazione non serve a una mazza....non tiene conto di tante cose indispensabili.....

ZETMAN
11-08-2003, 13:34
Originariamente inviato da lunaticgate
Io ti dico di più!
Per motivi di studio e di lavoro sono stato spesso in Giappone e devo dire che a Tokyo guadagnavo e spendevo alla grande!
Io lavoro a Napoli adesso e guadagno una miseria e non riesco a conservarmi niente.......meno male che l'anno prossimo mi trasferisco A Tokyo!


OT: ma per quanto ti trasferisci, famme sape che vengo pure io con te, se non disturbo, me so rotto di stare qui e fare sempre la stessa vita, e poi amo il Giappone

fammi sape Paisaaaaaaaaa(sono di Napoli pure io:D ) anche se ora lavoro fuori
ciao
fine OT

Ewigen
11-08-2003, 13:36
Non ho mai avuto occasione di entrare in questo thread.
Comunque sull'aumento dei prezzi grazie all'euro,ma ancor di più per demerito dei commercianti non posso che concordare con quanto scritto dalla maggior parte dei commenti.
E vi assicuro che il resto d'Europa non è per niene il Paradiso,purtroppo.A quanto poi ho sentito in Inghilterra (sopratutto a Londra) e paesi nordici dove l'euro non c'è ancora i prezzi sono aumentati pure lì,come se non fossero già cari di per sè.figuriamoci quando ci sarà l'euro...


Tuttavia per quanto riguarda bar,pub,ristoranti e posti del sabato sera è inutile lamentarsi:i primi ad essere daccordo con tutto ciò in pratica siamo noi.Tutti pronti a lamentarci,ma poi chi sa perchè è sempre pieno?

Graffio
29-10-2003, 13:22
Originariamente inviato da royal
io faccio la notte ..lei lavora di giorno e cmq gudagna molto meno di me.bisogna solo far valere i tuoi diritti.. da quando c'è l'€ io mi sono fatto aumentare lo stipendio 2 volte.. la mia ragazza 1 volta.

aumentati i prezzi - aumentati gli stipendi.mi sembra normale

Sono contento per te, e aggiungo che sei stato fortunatissimo a trovare un datore di lavoro disposto ad aumentatri lo siprndio per ben 2 volte da quando c'è l'euro.
Cito solamente i 2 ultimi lavori:
- Nel primo sono andato a chiedere l'aumento dopo 3 anni, e non per chè me lo sono sognato una notte, ma perchè ritenevo di meritarlo dato il mio impegno (spesse volte rimasto a lavorare + del dovuto senza chiedere nulla tanto per dire una cosa).
RISPOSTA:
Il tuo stipendio è questo. Se ti va bene ok, sennò quella è la porta.

-Nel secondo (quello che sto facendo adesso), mi volevano offrire la stessa paga che prendevo prima (faccio la stessa cosa); alla fine sono riuscito a spuntare qualcosina in +.

E quello che mi sono sentito rispondere io, qui è la triste normalità.

toshiman
29-10-2003, 13:28
faremo la fine dell'argentina... :O

Irenina
29-10-2003, 13:30
Sono 2 anni che arrivo al giorno dello stipendio con 30€ sul conto corrente ... :rolleyes:

toshiman
29-10-2003, 13:49
sono 2 mesi che vado con i mezzi a lavoro (in macchina macinavo 700 km al mese con traffico annesso).
ho disdetto la linea adsl.
la sera esco raramente...

Irenina
29-10-2003, 13:50
E' scandaloso ... :rolleyes:

toshiman
29-10-2003, 13:52
nel 96 il mio 101 era come oggi, forse era + alto...

DvL^Nemo
29-10-2003, 14:24
Ragazzi non so voi, ma qui nel Lazio dal prossimo mse aumentano gli abbonamenti per il trasporto pubblico, il mio attuale abbonamento mensile aumenta del 16% ( passa da 80 euro a 93 euro ) !!! Alla faccia dell'inflazione direbbe qualcuno !
Ciao :muro: :muro: :mad: :mad:
Sto pensando di fare quello annuale, ci "guadagnerei" 4 mesi ( quasi 400 euro, mica bruscolette ! )
Ciao !

parax
29-10-2003, 14:36
Ho disdetto adsl, garage auto-moto, assicurazione furto e incendio dell'auto. mortacci loro (ma di chi non si sa) è dire poco :mad:

toshiman
29-10-2003, 14:59
telefonino scarico ormai in disuso in un cassetto...

andreat
29-10-2003, 15:02
Originariamente inviato da toshiman
faremo la fine dell'argentina... :O


Magari....xchè io la vedo + nera in realtà....:rolleyes: :muro:

gpc
29-10-2003, 15:40
Originariamente inviato da toshiman
telefonino scarico ormai in disuso in un cassetto...

Ma se ce l'hanno pure tutti i marocchini oramai? :rolleyes:

toshiman
29-10-2003, 16:08
Originariamente inviato da gpc
Ma se ce l'hanno pure tutti i marocchini oramai? :rolleyes:

e che vuol dire?
anche gli zingari girano in mercedes.
io la mia punto come il telefonino se la uso non mi bastano i soldi.

muso
29-10-2003, 16:22
Originariamente inviato da gpc
Ma se ce l'hanno pure tutti i marocchini oramai? :rolleyes:
Marocchini?
che centrano loro?

abxide
29-10-2003, 16:29
Siccome non c'è modo di controllare l'autmento indiscriminato die del costo dei beni di consumo, dove vige la regola dello scarica barile, perchè il governo non si preoccupa di innalzare lo stipendio minimo dei lavoratori?Insomma non è possibile che lo stiepndio sia sempre quello da due anni, nonostante il netto innalzamento del costo della vita. Ma alla fine chi sono i veri speculatori? I negozianti? Le grosse aziende?Mah.. w l'italia :muro:
P.s Prima che lo diciate voi lo dico io
1) Sò che l'aumento dei prezzi non c'è stato solo in italia, ma credo che quì da noi questo aumento sia molto + consistente.
2)Ci sono molti lavoratori in nero che rimmarebbero tagliati fuori dall'innalzamento dello stipendio minimo e quindi medio.

Nevermind
29-10-2003, 16:33
Quando comprerò la macchina ho come il sospetto che mi toccherà vendere il culo per pagarmi le rate e l'assicurazione :cry: :cry: :muro:

Per caso c'è qualcuno interessato alla merce? :D :D

Saluti.

abxide
29-10-2003, 16:34
Originariamente inviato da muso
Marocchini?
che centrano loro?
Con il termine "marocchini" si intende tutte quelle persone che è emigrata in italia è si adopera per lavori molto arrangiati (tipo vendere fazzoletti, pulire i vetri), ma questo penso lo sapevi già, ad ogni modo gpc li ha tirati in ballo per dire che perfino chi non gode di ottime entrate finanziare oggi giorno possiede un telefono cellulare..
Ma forse questo lo avevi capito pure tè ed hai voluto sottolineare in modo erroneo un' espressione intravedendo un discorso di tipo razzista.:)

toshiman
29-10-2003, 16:37
Originariamente inviato da abxide
Insomma non è possibile che lo stiepndio sia sempre quello da due anni, nonostante il netto innalzamento del costo della vita.

rispetto a 10 anni fa gradualmente ogni anno la sitazione è peggiorata.
sono almeno 5 anni che si è persa la proporzione fra il costo della vita e la possibilità di farvi fronte.
con l'euro la situazione è precipitata!
siamo in piena recessione e non per carenze del governo, o per lo meno non solo di quello attuale, ma anche di quello passato...
in molti negano la recessione e la brutta fine che stiamo facendo...
ma la verità è unica è cristallina, il conto in banca alla fine del mese. :O

toshiman
29-10-2003, 16:40
Originariamente inviato da abxide
Con il termine "marocchini" si intende tutte quelle persone che è emigrata in italia è si adopera per lavori molto arrangiati (tipo vendere fazzoletti, pulire i vetri), ma questo penso lo sapevi già, ad ogni modo gpc li ha tirati in ballo per dire che perfino chi non gode di ottime entrate finanziare oggi giorno possiede un telefono cellulare..
Ma forse questo lo avevi capito pure tè ed hai voluto sottolineare in modo erroneo un' espressione intravedendo un discorso di tipo razzista.:)

no, gpc ha utilizzato un'espressione di cattivo gusto.
e la sfumatura razzista che tu giustifichi non è un'interpretazione erronea.

Killian
29-10-2003, 16:43
Originariamente inviato da abxide
Siccome non c'è modo di controllare l'autmento indiscriminato die del costo dei beni di consumo, dove vige la regola dello scarica barile, perchè il governo non si preoccupa di innalzare lo stipendio minimo dei lavoratori?....

potrebbe farlo per i dipendenti statali, per i privati dipende dai sindacati.

Direi che con l'Euro si sono più o meno armonizzati i prezzi nei paesi UE, ma non è successo altrettanto con gli stipendi :(

Mi sa che continuerò a vivere con i miei genitori finchè non mi sposo, almeno risparmio sulle spese della casa.

abxide
29-10-2003, 16:49
Originariamente inviato da toshiman
rispetto a 10 anni fa gradualmente ogni anno la sitazione è peggiorata.
sono almeno 5 anni che si è persa la proporzione fra il costo della vita e la possibilità di farvi fronte.
con l'euro la situazione è precipitata!
siamo in piena recessione e non per carenze del governo, o per lo meno non solo di quello attuale, ma anche di quello passato...
in molti negano la recessione e la brutta fine che stiamo facendo...
ma la verità è unica è cristallina, il conto in banca alla fine del mese. :O
Già, un tempo c'era il cosiddetto stipendio mobile, ovvero in base all'inflazione ogni anno lo stipendio veniva ridimensionato, poi è stato abolito ed udite udite mi pare sia rimasto in vigore solo per i politici. Meglio che non dico di ciò che nè penso della nostra classe politica altrimenti rischierei seriamente di essere bannato..:muro:

toshiman
29-10-2003, 16:53
Originariamente inviato da abxide
Già, un tempo c'era il cosiddetto stipendio mobile, ovvero in base all'inflazione ogni anno lo stipendio veniva ridimensionato, poi è stato abolito ed udite udite mi pare sia rimasto in vigore solo per i politici. Meglio che non dico di ciò che nè penso della nostra classe politica altrimenti rischierei seriamente di essere bannato..:muro:

mi limito solo a fare il punto sui politici...

se un politico guadagna mediamente almeno 10 volte di + di un "poveraccio italiano medio che non arriva alla fine del mese", che gliene frega se le zucchine costano il doppio???


:mad:

SaMu
29-10-2003, 17:38
Originariamente inviato da abxide
Siccome non c'è modo di controllare l'autmento indiscriminato die del costo dei beni di consumo, dove vige la regola dello scarica barile, perchè il governo non si preoccupa di innalzare lo stipendio minimo dei lavoratori?Insomma non è possibile che lo stiepndio sia sempre quello da due anni, nonostante il netto innalzamento del costo della vita. Ma alla fine chi sono i veri speculatori? I negozianti? Le grosse aziende?Mah.. w l'italia :muro:

Il benessere NON SI IMPONE PER LEGGE, se diventiamo poveri non c'è legge che tenga, diventiamo poveri e basta.. :D

Se si risolvesse tutto aumentando gli stipendi per legge, la povertà l'avrebbero già risolta in tutto il mondo non trovi?

SaMu
29-10-2003, 17:40
Originariamente inviato da toshiman
mi limito solo a fare il punto sui politici...

se un politico guadagna mediamente almeno 10 volte di + di un "poveraccio italiano medio che non arriva alla fine del mese", che gliene frega se le zucchine costano il doppio???


:mad:

qua-lun-qui-smo


Se lo stipendio dei politici fosse 1000 euro, nessuna persona esperta in qualsiasi campo economico sociale farebbe politica (a meno di essere straricca di famiglia), e la situazione sarebbe di gran lunga peggiore.

abxide
29-10-2003, 17:45
Originariamente inviato da SaMu
Il benessere NON SI IMPONE PER LEGGE, se diventiamo poveri non c'è legge che tenga, diventiamo poveri e basta.. :D

Se si risolvesse tutto aumentando gli stipendi per legge, la povertà l'avrebbero già risolta in tutto il mondo non trovi?
Beh la nostra situazione è diversa da quella di un paese africano ad esempio, il nostro impoverimento è dovuto principalmente al fatto che ci sono stati delle forti speculazioni sui generi di prima necessita e non, dall'avvento della moneta unica europea, il governo che aveva promesso e tuttora promette un severo controllo sull'aumento indiscriminanto dei prezzi, stà collezionando solo brutte figure per non dire altro. Io non dico che la soluzione per tutti i mali è quello di aumentare lo stipendio è chiaro che non è in questo modo che si risolvono i problemi, ma semplicemente sarei più che favorevole alla riadozione degli stipendi mobili che variano di anno in anno tenendo conto dell'inflazione, purtroppo il popolo ha perso questo privilegio, mentre ai politici è rimasto, come se non bastassero tutti i soldi che guadagnano..
Insomma di questo passo non penso si possa continuare ancora per molto, se il costo della vita tende sempre ad aumentare e i stipendi sono sempre quelli la vedo veramente molto dura..

SaMu
29-10-2003, 17:54
Originariamente inviato da abxide
il governo che aveva promesso e tuttora promette un severo controllo sull'aumento indiscriminanto dei prezzi


Il governo non ha NESSUN POTERE DI CONTROLLO sui prezzi, non l'ha mai avuto e mai l'avrà.. viviamo in un'economia di mercato, i prezzi dei beni di mercato non sono sottoposti ad alcun controllo..


Insomma di questo passo non penso si possa continuare ancora per molto, se il costo della vita tende sempre ad aumentare e i stipendi sono sempre quelli la vedo veramente molto dura..

Ti garantisco che i nostri nonni avevano un potere d'acquisto molto ma molto minore e sopravvivevano.. i ci sono molti popoli nel mondo che stanno messi molto ma molto peggio di noi.

Ci abitueremo in fretta a capire cosa significa vivere in un paese in cui l'economia non cresce più.. taglieremo ogni straordinario, e continueremo a vivere.. il cellulare non è un diritto garantito, agli outlet ci si può vestire con 30 euro dalla testa ai piedi, scordiamoci le golf e compriamo punto usate, il pane è nutriente la carne torneremo a mangiarla a natale e pasqua come i nostri nonni hanno fatto per tutta la vita.


Vado bene così Stefano?:D Sono abbastanza drammatico?
:p

abxide
29-10-2003, 18:03
Originariamente inviato da SaMu
Il governo non ha NESSUN POTERE DI CONTROLLO sui prezzi, non l'ha mai avuto e mai l'avrà.. viviamo in un'economia di mercato, i prezzi dei beni di mercato non sono sottoposti ad alcun controllo..

Non avevo dubbi, però almeno ci risparmiassero le rassicurazioni varie e le solite frasi del cavolo.
Originariamente inviato da SaMu
Ti garantisco che i nostri nonni avevano un potere d'acquisto molto ma molto minore e sopravvivevano.. i ci sono molti popoli nel mondo che stanno messi molto ma molto peggio di noi.

Ci abitueremo in fretta a capire cosa significa vivere in un paese in cui l'economia non cresce più.. taglieremo ogni straordinario, e continueremo a vivere.. il cellulare non è un diritto garantito, agli outlet ci si può vestire con 30 euro dalla testa ai piedi, scordiamoci le golf e compriamo punto usate, il pane è nutriente la carne torneremo a mangiarla a natale e pasqua come i nostri nonni hanno fatto per tutta la vita.


Vado bene così Stefano?:D Sono abbastanza drammatico?
:p

E quì la domanda sorge spontanea(alla marzullo). Ma chi c'è lo ha fatto fare di passare all'euro? Insomma se abbiamo l'euro ma diversamente dalla nome della moneta, ci proiettiamo più verso l'africa che verso l'europa è sicuramente un bel passo in avanti non c'è dubbio eh... Tra l'altro fà pure schifo esteticamente st'euro, ormai definito da molti, con giusta causa direi, la moneta ufficiale del monopoli. Allora tutti ad investire in alberghi a quattro stelle nel viale augusto costano sicuro meno di un pezzo di pane
:D

Drago
29-10-2003, 18:20
Originariamente inviato da abxide
E quì la domanda sorge spontanea(alla marzullo). Ma chi c'è lo ha fatto fare di passare all'euro? Insomma se abbiamo l'euro ma diversamente dalla nome della moneta, ci proiettiamo più verso l'africa che verso l'europa è sicuramente un bel passo in avanti non c'è dubbio eh...
:D

completamente d'accordo..
non credo che sia una buona soluzione cercare di non vedere i problemi o paragonarci a paesi che stanno peggio (o peggio ancora,ai nostri nonni). l'unica soluzione per uscirne è imporci da consumatori (per quanto possa valere..) ma non lo faranno mai tutti.

toshiman
29-10-2003, 19:23
Originariamente inviato da SaMu
qua-lun-qui-smo


bla bla bla!

SkiFiX 88
29-10-2003, 19:28
un gran problema!

toshiman
29-10-2003, 19:28
Originariamente inviato da SaMu
Ci abitueremo in fretta a capire cosa significa vivere in un paese in cui l'economia non cresce più.. taglieremo ogni straordinario, e continueremo a vivere.. il cellulare non è un diritto garantito, agli outlet ci si può vestire con 30 euro dalla testa ai piedi, scordiamoci le golf e compriamo punto usate, il pane è nutriente la carne torneremo a mangiarla a natale e pasqua come i nostri nonni hanno fatto per tutta la vita.


non ho capito se lo hai scritto con ironia o lo pensi veramente, comunque è questo il futuro che ci aspetta.
unico appunto... continueremo a "sopravvivere"... vivere è un'altra cosa.
i politici "vivono".

Iolao
29-10-2003, 23:03
Originariamente inviato da SaMu
Il governo non ha NESSUN POTERE DI CONTROLLO sui prezzi, non l'ha mai avuto e mai l'avrà.. viviamo in un'economia di mercato, i prezzi dei beni di mercato non sono sottoposti ad alcun controllo..


Non sono d'accordo, esistono istituzioni come quella per la garanzia della concorrenza leale che vietano i cartelli per esempio, che è poi quello che è successo sia pur in forma tacita.

Originariamente inviato da SaMu
Ti garantisco che i nostri nonni avevano un potere d'acquisto molto ma molto minore e sopravvivevano.. i ci sono molti popoli nel mondo che stanno messi molto ma molto peggio di noi.


E noi abbiamo esigenze molto più complesse e articolate rispetto ai nostri nonni, esigenze che gradualmente assumono il valore di quelle primarie come in una scala di Maslow.

Originariamente inviato da abxide
E quì la domanda sorge spontanea(alla marzullo). Ma chi c'è lo ha fatto fare di passare all'euro? Insomma se abbiamo l'euro ma diversamente dalla nome della moneta, ci proiettiamo più verso l'africa che verso l'europa è sicuramente un bel passo in avanti non c'è dubbio eh... Tra l'altro fà pure schifo esteticamente st'euro, ormai definito da molti, con giusta causa direi, la moneta ufficiale del monopoli. Allora tutti ad investire in alberghi a quattro stelle nel viale augusto costano sicuro meno di un pezzo di pane
:D

Se davvero non fossimo entrati in Europa avremmo fatto una brutta fine... Innanzitutto la nostra moneta era debole e oggetto di possibili speculazioni per farci finire a testa giù. L'entrata in Europa però ha costretto l'Italia ad adeguarsi a parametri molto più rigidi e non parlo solo di indicatori economici ma anche a livello di legislazione, scavalcando di fatto l'insabbiata, limitata, inconcludente e ballerina classe politica italiana...

AdrianSkynet
30-10-2003, 00:36
Originariamente inviato da Uther Pendragon®
io in francia e olanda non ho trovato differenze dio costi... da prima ad ora se non lievi... :muro: :muro: :muro:


e te credo là la difesa consumatori funziona davvero, non appena avevano provato ad alzare i prezzi son fioccate multe consistenti ai commercianti, così hanno abbassato la cresta...qua invece :rolleyes: non siamo tutelati da nessuno

SaMu
30-10-2003, 11:47
Originariamente inviato da Iolao
Non sono d'accordo, esistono istituzioni come quella per la garanzia della concorrenza leale che vietano i cartelli per esempio, che è poi quello che è successo sia pur in forma tacita.


Sei daccordo con me invece ;) le autorità garanti sono autorità indipendenti e fanno rispettare regole, è ben diverso dal dire "il governo (il potere esecutivo) controlla i prezzi e sanziona gli aumenti".

Il garante della concorrenza non sanziona "gli aumenti", sanziona le violazioni della concorrenza.. che paradossalmente, si possono verificare anche in un contesto in cui i prezzi scendono (ma non quanto la concorrenza indurrebbe a fare).. mentre potrebbero non verificarsi in contesti in cui i prezzi salgono (per le più varie ragioni, aumenti dei costi, etc.).

Comunque a mio avviso, in queste discussioni meno si parla di queste cose meglio è.. perchè danno alla gente l'idea FUORVIANTE che il garante della concorrenza non sia intervenuto a sanzionare il verduraio sottocasa.. come se sia stato realizzato un cartello tra 50.000 verdurai in Italia..

Il garante della concorrenza c'è e funziona (vedi assicurazioni RCA), ma non possiamo dare alla gente l'idea che le zucchine costan caro e il latte aumenta, perchè non è intervenuto il garante della concorrenza.. viviamo in un paese che negli ultimi 10 anni è cresciuta in media l'1,8%, nello stesso periodo gli states "in crisi" sono cresciuti in media del 4,5% noi siamo cresciuti meno dell'inflazione e ci impoveriamo, loro comunque di più.. non si può far pensare che la fine dell'aumento del nostro benessere, e l'inizio della sua diminuzione, dipendano da mancato controllo.. il benessere come detto, non si impone per legge.. purtroppo, o per fortuna. :)

parax
30-10-2003, 11:50
purtroppo o per fortuna il discorso non fa una piega.

SaMu
30-10-2003, 11:53
Originariamente inviato da AdrianSkynet
e te credo là la difesa consumatori funziona davvero, non appena avevano provato ad alzare i prezzi son fioccate multe consistenti ai commercianti, così hanno abbassato la cresta...qua invece :rolleyes: non siamo tutelati da nessuno

Macchè.. in nessun paese d'Europa qualcuno può essere multato per aver aumentato i prezzi, viviamo in una ECONOMIA DI MERCATO non siamo in Cambogia o in Vietnam del Nord.. i prezzi li stabilisce chi vende, non chi governa.

ni.jo
30-10-2003, 12:13
Una domanda (senza malizia) x SaMu:
il solo fatto di unificare delle divise monetarie in concorrenza tra loro non è un controsenso per i liberali?

Iolao
30-10-2003, 12:31
Originariamente inviato da SaMu
Sei daccordo con me invece ;) le autorità garanti sono autorità indipendenti e fanno rispettare regole, è ben diverso dal dire "il governo (il potere esecutivo) controlla i prezzi e sanziona gli aumenti".

Il garante della concorrenza non sanziona "gli aumenti", sanziona le violazioni della concorrenza.. che paradossalmente, si possono verificare anche in un contesto in cui i prezzi scendono (ma non quanto la concorrenza indurrebbe a fare).. mentre potrebbero non verificarsi in contesti in cui i prezzi salgono (per le più varie ragioni, aumenti dei costi, etc.).

Comunque a mio avviso, in queste discussioni meno si parla di queste cose meglio è.. perchè danno alla gente l'idea FUORVIANTE che il garante della concorrenza non sia intervenuto a sanzionare il verduraio sottocasa.. come se sia stato realizzato un cartello tra 50.000 verdurai in Italia..

Il garante della concorrenza c'è e funziona (vedi assicurazioni RCA), ma non possiamo dare alla gente l'idea che le zucchine costan caro e il latte aumenta, perchè non è intervenuto il garante della concorrenza.. viviamo in un paese che negli ultimi 10 anni è cresciuta in media l'1,8%, nello stesso periodo gli states "in crisi" sono cresciuti in media del 4,5% noi siamo cresciuti meno dell'inflazione e ci impoveriamo, loro comunque di più.. non si può far pensare che la fine dell'aumento del nostro benessere, e l'inizio della sua diminuzione, dipendano da mancato controllo.. il benessere come detto, non si impone per legge.. purtroppo, o per fortuna. :)

hai ragione, ma sono intervenuto per sottolineare il fatto che, per quanto il libero mercato sia pienamente nella mia filosofia, non significa che sia esente da sgradevoli conseguenze e/o degenrazioni. Il ruolo delle autorità garanti è molto delicato e di certo non in mano al governo, ma molte volte l'apparato burocratico dello stato ne limita il raggio d'azione.

Iolao
30-10-2003, 12:33
Originariamente inviato da ni.jo
Una domanda (senza malizia) x SaMu:
il solo fatto di unificare delle divise monetarie in concorrenza tra loro non è un controsenso per i liberali?

Rispondo anche io, fermo restando che aspetto anche l'opinione di Samu: tutt'altro, è un notevole passo avanti per facilitare le transazioni ed evitare le speculazioni.

SaMu
30-10-2003, 12:54
La concorrenza non era tra "monete", era tra sistemi paese.. la moneta è semplicemente un mezzo di trasporto del valore, non è un ente che lo genera.. non esiste "concorrenza" tra monete in realtà si abusa di questo termine per riferirsi alla concorrenza tra i sistemi paese e le istituzioni che adottano quelle monete..

Un'operazione come quella dell'euro favorisce inoltre un mercato comune abbattendo numerose barriere esplicite (costi di conversione, rischi di cambio) ed implicite (confronto non immediato tra prezzi espressi in monete diverse).. pensa tanto per dire alla quantità di moneta straniera che ogni singola banca nazionale doveva detenere prima dell'euro, ai fini di intermediazione.. moneta che ora si è liberata, concorrendo ad abbassare il costo del denaro.. oppure molto più terra terra, a tutti quegli extraprofitti di cui godevano i "negozi di frontiera" per il solo fatto di essere l'ultimo posto in cui si può spendere una certa moneta in un determinato viaggio.. ci sono centinaia di effetti del genere, e l'impatto complessivo dell'introduzione dell'euro è stato stimato in 0,3-0,5% di PIL ogni anno per ogni paese dell'Unione.. è come se introdurre l'euro ci avesse garantito una "manovrina" automatica ogni anno, senza spese per la gente.


Abbandonando un attimo l'euro e tornando alla tua osservazione, è bene ricordare che è falsa l'equivalenza che concorrenza=liberismo=piccolo è bello, o in altre parole che concentrazione sia in antitesi con concorrenza e in antitesi con liberismo.. la concentrazione è contraria alla concorrenza, quando distrugge valore, ma non sempre è così.. in realtà, il mondo è pieno di concentrazioni che creano valore.. le "economie di scala" sono concentrazioni che creano valore..

Ad esempio, quando Daimler-Chrysler si fondono, c'è un effetto di concentrazione rispetto al mercato, che puoi vedere come diminuzione dell'offerta.. diminuzione della concorrenza.. d'altra parte, c'è un effetto atteso (atteso da loro, se no non si fonderebbero) di creazione di valore, come riduzione dei costi per le progettazioni congiunte, sinergie, maggiore forza contrattuale con i fornitori di merci e di denaro (banche).. è sbagliato pensare che "concorrenza" sia sinonimo di micronizzazione, se al posto della Fiat ci fossero 10.000 piccole imprese produttrici di automobili ci sarebbe sicuramente più concorrenza di mercato ma le Punto costerebbero 50.000 euro.. perchè ogni produttore ne produrrebbe 100 all'anno, senza poter accedere alle economie di scala che una produzione maggiore consente..

Quindi "concentrazione" "fusioni" "essere grossi" sono elementi da valutare nei loro reali effetti, che sono diversi.. possono essere buoni per chi si concentra e basta (e sono le fusioni che un'antitrust proibisce) o buoni per tutti..

Paradossalmente (cioè contrariamente a quanto la gente pensa) anche essere "soli" non è sinonimo di "cattivo per la gente".. la teoria economica ha fatto passi avanti da Adam Smith, e il concetto dominante (che guida governi e antitrust oggi) non è più concorrenza nel senso di "tanti concorrenti", ma concorrenza nel senso di "mercati contendibili".. un moderno antitrust quindi non ha come obiettivo evitare concentrazioni e smembrare quelle esistenti (come ce lo aveva un secolo fa, vedi AT&T in america e Standard Oil, che furono smembrate in ossequio a quella concezione) bensì eliminare le barriere all'ingresso e all'uscita in un settore..

In un settore potrebbe esserci anche 1 solo produttore ed esserci la massima concorrenza possibile.. contrariamente a quanto la gente pensa.. perchè la concorrenza non è solo "attuale" cioè non è solo messa in atto da qualcuno che entra nel settore.. ma è anche potenziale.. cioè se in un settore chiunque può entrare senza barriere all'ingresso, la concorrenza è massima.. indipendentemente da quanti effettivamente scelgono di farlo..

Ad esempio, le tratte aeree.. in america qualunque gestore può servire qualsiasi tratta, senza nessuna difficoltà.. semplicemente chiede gli spazi aerei, sposta l'aereo, e via può entrare in una tratta.. da Chicago a Memphis c'è oggi 1 solo volo (una situazione di "monopolio" classico), ma in realtà la concorrenza è massima, perchè qualunque altra compagnia può in mezza giornata entrare e stabilire un suo volo su quella tratta.. dunque chi oggi ha il solo volo esistente, si trova nella situazione di concorrenza in cui il prezzo che può stabilire è effettivamente limitato al rialzo come se ci fossero 100 o 1000 voli sulla stessa tratta, invece che 1..


Non so se era questa pappardella che volevi quando hai fatto la domanda :D ma tant'è mi è venuto così il post :p

Riassumendo: l'unificazione tra monete in se' ha effetti neutri sulla concorrenza, ma rispetto ai mercati in cui avviene ha effetti positivi, stimola la concorrenza, abbatte barriere all'ingresso, crea valore.

concentrazione non è sinonimo di "scarsa concorrenza". In un mercato contendibile anche 1 solo produttore può essere al massimo della concorrenza. Più un mercato è contendibile più c'è concorrenza, l'obiettivo dell'antitrust oggi è rendere i mercati contendibili.

"piccolo è bello" è un'espressione che in economia non ha più senso, e che nel sesso non l'ha mai avuto :D

ni.jo
30-10-2003, 13:07
Originariamente inviato da SaMu
La concorrenza non era tra "monete", era tra sistemi paese.. la moneta è semplicemente un mezzo di trasporto del valore, non è un ente che lo genera.. non esiste "concorrenza" tra monete in realtà si abusa di questo termine per riferirsi alla concorrenza tra i sistemi paese e le istituzioni che adottano quelle monete..

Un'operazione come quella dell'euro favorisce inoltre un mercato comune abbattendo numerose barriere esplicite (costi di conversione, rischi di cambio) ed implicite (confronto non immediato tra prezzi espressi in monete diverse).. pensa tanto per dire alla quantità di moneta straniera che ogni singola banca nazionale doveva detenere prima dell'euro, ai fini di intermediazione.. moneta che ora si è liberata, concorrendo ad abbassare il costo del denaro.. oppure molto più terra terra, a tutti quegli extraprofitti di cui godevano i "negozi di frontiera" per il solo fatto di essere l'ultimo posto in cui si può spendere una certa moneta in un determinato viaggio.. ci sono centinaia di effetti del genere, e l'impatto complessivo dell'introduzione dell'euro è stato stimato in 0,3-0,5% di PIL ogni anno per ogni paese dell'Unione.. è come se introdurre l'euro ci avesse garantito una "manovrina" automatica ogni anno, senza spese per la gente.


Abbandonando un attimo l'euro e tornando alla tua osservazione, è bene ricordare che è falsa l'equivalenza che concorrenza=liberismo=piccolo è bello, o in altre parole che concentrazione sia in antitesi con concorrenza e in antitesi con liberismo.. la concentrazione è contraria alla concorrenza, quando distrugge valore, ma non sempre è così.. in realtà, il mondo è pieno di concentrazioni che creano valore.. le "economie di scala" sono concentrazioni che creano valore..

Ad esempio, quando Daimler-Chrysler si fondono, c'è un effetto di concentrazione rispetto al mercato, che puoi vedere come diminuzione dell'offerta.. diminuzione della concorrenza.. d'altra parte, c'è un effetto atteso (atteso da loro, se no non si fonderebbero) di creazione di valore, come riduzione dei costi per le progettazioni congiunte, sinergie, maggiore forza contrattuale con i fornitori di merci e di denaro (banche).. è sbagliato pensare che "concorrenza" sia sinonimo di micronizzazione, se al posto della Fiat ci fossero 10.000 piccole imprese produttrici di automobili ci sarebbe sicuramente più concorrenza di mercato ma le Punto costerebbero 50.000 euro.. perchè ogni produttore ne produrrebbe 100 all'anno, senza poter accedere alle economie di scala che una produzione maggiore consente..

Quindi "concentrazione" "fusioni" "essere grossi" sono elementi da valutare nei loro reali effetti, che sono diversi.. possono essere buoni per chi si concentra e basta (e sono le fusioni che un'antitrust proibisce) o buoni per tutti..

Paradossalmente (cioè contrariamente a quanto la gente pensa) anche essere "soli" non è sinonimo di "cattivo per la gente".. la teoria economica ha fatto passi avanti da Adam Smith, e il concetto dominante (che guida governi e antitrust oggi) non è più concorrenza nel senso di "tanti concorrenti", ma concorrenza nel senso di "mercati contendibili".. un moderno antitrust quindi non ha come obiettivo evitare concentrazioni e smembrare quelle esistenti (come ce lo aveva un secolo fa, vedi AT&T in america e Standard Oil, che furono smembrate in ossequio a quella concezione) bensì eliminare le barriere all'ingresso e all'uscita in un settore..

In un settore potrebbe esserci anche 1 solo produttore ed esserci la massima concorrenza possibile.. contrariamente a quanto la gente pensa.. perchè la concorrenza non è solo "attuale" cioè non è solo messa in atto da qualcuno che entra nel settore.. ma è anche potenziale.. cioè se in un settore chiunque può entrare senza barriere all'ingresso, la concorrenza è massima.. indipendentemente da quanti effettivamente scelgono di farlo..

Ad esempio, le tratte aeree.. in america qualunque gestore può servire qualsiasi tratta, senza nessuna difficoltà.. semplicemente chiede gli spazi aerei, sposta l'aereo, e via può entrare in una tratta.. da Chicago a Memphis c'è oggi 1 solo volo (una situazione di "monopolio" classico), ma in realtà la concorrenza è massima, perchè qualunque altra compagnia può in mezza giornata entrare e stabilire un suo volo su quella tratta.. dunque chi oggi ha il solo volo esistente, si trova nella situazione di concorrenza in cui il prezzo che può stabilire è effettivamente limitato al rialzo come se ci fossero 100 o 1000 voli sulla stessa tratta, invece che 1..


Non so se era questa pappardella che volevi quando hai fatto la domanda :D ma tant'è mi è venuto così il post :p

Riassumendo: l'unificazione tra monete in se' ha effetti neutri sulla concorrenza, ma rispetto ai mercati in cui avviene ha effetti positivi, stimola la concorrenza, abbatte barriere all'ingresso, crea valore.

concentrazione non è sinonimo di "scarsa concorrenza". In un mercato contendibile anche 1 solo produttore può essere al massimo della concorrenza. Più un mercato è contendibile più c'è concorrenza, l'obiettivo dell'antitrust oggi è rendere i mercati contendibili.

"piccolo è bello" è un'espressione che in economia non ha più senso, e che nel sesso non l'ha mai avuto :D

cmq un effetto lo ha avuto: adesso non si può più ricorrere alla svalutazione per rendere appetibili i nostri prodotti, tecnica che mi pare adottata dagli usa di oggi, (di oggi la notizia che fed lascia i tassi invariati), e se non si riesce a rendere appetibili in altro modo i nostri prodotti (con la qualità ad esempio), nessuno ci comprerà più uno spillo.
Giusto?


con questo non voglio dire che saremmo dovuti rimanere fuori, anzi: mi piacerebbe che servisse a darci una regolata e smettere di vivere di una tantum, giochini inutili, corsa al ribasso quando quello che manca è ricerca e innovazione e qualità.
Se ci dovessimo mettere in competizione con la Cina non potremmo mai farlo sui costi, ci ammazzeremmo per le strade, ma sulla qualità.
Oppure come suggerisce qualcuno molto poco liberale, tornare ai dazi e scordarci il mercato cinese...:D

Killian
30-10-2003, 16:57
Originariamente inviato da ni.jo
cmq un effetto lo ha avuto: adesso non si può più ricorrere alla svalutazione per rendere appetibili i nostri prodotti, tecnica che mi pare adottata dagli usa di oggi, (di oggi la notizia che fed lascia i tassi invariati), e se non si riesce a rendere appetibili in altro modo i nostri prodotti (con la qualità ad esempio), nessuno ci comprerà più uno spillo.
Giusto?


con questo non voglio dire che saremmo dovuti rimanere fuori, anzi: mi piacerebbe che servisse a darci una regolata e smettere di vivere di una tantum, giochini inutili, corsa al ribasso quando quello che manca è ricerca e innovazione e qualità.
Se ci dovessimo mettere in competizione con la Cina non potremmo mai farlo sui costi, ci ammazzeremmo per le strade, ma sulla qualità.
Oppure come suggerisce qualcuno molto poco liberale, tornare ai dazi e scordarci il mercato cinese...:D

la svalutazione, oltre a rendere più appetibili all'estero i nostri prodotti, rende meno appetibili da noi i prodotti esteri, il rovescio della medaglia, tra l'altro in un paese molto dipendente dall'estero in un settore chiave come l'energia renderebbe tutto più costoso se l'energia aumenta (non è un fatto di avere sufficienti centrali, perchè comunque il combustibile viene dall'estero).
Inoltre la svalutazione è solo un tampone temporaneo, almeno la penso così, perchè non si può pensare di svalutare all'infinito.

Per quanto riguarda la competizione sono d'accordo, non potremmo mai competere sul fronte dei costi con paesi come la Cina o comunque tutti i paesi dell'ex blocco comunista, tanto per fare degli esempi (infatti la Fiat fa produrre il nuovo 1.3 multijet in Polonia, non in Italia dove servirebbe un po' di lavoro), possiamo però competere sul fronte della qualità, ma non dobbiamo adagiarci, chi si ferma è perduto :p

asca
30-10-2003, 17:06
Originariamente inviato da AdrianSkynet
e te credo là la difesa consumatori funziona davvero, non appena avevano provato ad alzare i prezzi son fioccate multe consistenti ai commercianti, così hanno abbassato la cresta...qua invece :rolleyes: non siamo tutelati da nessuno


Non è vero, qui si elimina l'obbligo della ricevuta fiscale, così chi alza i prezzi, legittimamente, per carità, non paga le tasse sul suo legittimo maggior guadagno. :D
In altre parole, se vuoi comprare a 10 e vendere a 500, cosa avvenuta molto spesso per frutta e ortaggi, nessuno può impedirlo, perchè siamo in libero mercato, e se trovi chi lo compra a quel prezzo, buon per te, ma che tu non ci paghi le tasse questo non mi va molto, e penso a nessuno che le paga.. al governo e a 3bergs(va bene così ?:D :D ) invece va bene.. non so perchè. questo chiedilo a SA.MU che sa tutto

raveman!
30-10-2003, 18:25
premetto che nn ho avuto la forza di leggere tutti i post precedenti...

ritengo che la situazione esistente in italia sia dovuta all'adegamento dei prezzi con il resto d'europa al quale nn è corrisposta una rivalutazione dei salari.

sono stato da poco in germania e vi assicuro che la pagare 2,5€ un caffè, che sembra acqua sporca, è normale...

ho pagato in ristorante 11€/litro l'acqua naturale!!!!
e nn era di lusso...nn lo era proprio...(in linea con un ristorante media qualità)

e poi vedi al tg che le az balneari (o come si chiamano) protestano perchè pagheranno di +... hanno interv una tipa che ha detto "saremo costretti a triplicare i prezzi..."
come se nn lo avessero già fatto (per chi conosce la zona) a sottomarina quest'estate a luglio ho pagato 13€ per un ombrellone + sdraio... dico sono 26.000lire circa una volta era 13.000lire...

poi ditemi se sono un c@@ne!!!

Dr. Death
30-10-2003, 19:01
Originariamente inviato da ???????????????

1 Pizza Margherita
1 bottiglietta di acqua minerale gassata
1 Caffè
1 Amaro

[...]

30.000 carte da mille... vedi tu

:eek:

'sti cazzi :D

SaMu
30-10-2003, 19:45
Originariamente inviato da asca
Non è vero, qui si elimina l'obbligo della ricevuta fiscale, così chi alza i prezzi, legittimamente, per carità, non paga le tasse sul suo legittimo maggior guadagno. :D


Ma per favore, concordato fiscale=studi di settore, è 20 anni che si provano ad applicare in Italia proprio perchè consentono di aumentare il gettito fiscale e ridurre l'evasione.. a riprova, appena introdotti da Schroeder in Germania nella sua ultima finanziaria, stesso schema di quelli introdotti in Italia, tecnici del ministero delle Finanze tedesco in visita a Milano e Roma dai tecnici che hanno elaborato il modello..

Sai dove abbondano queste faccine :D?


In altre parole, se vuoi comprare a 10 e vendere a 500, cosa avvenuta molto spesso per frutta e ortaggi, nessuno può impedirlo, perchè siamo in libero mercato, e se trovi chi lo compra a quel prezzo, buon per te, ma che tu non ci paghi le tasse questo non mi va molto, e penso a nessuno che le paga.. al governo e a 3bergs(va bene così ?:D :D ) invece va bene.. non so perchè. questo chiedilo a SA.MU che sa tutto

Se sai tutto tu apri un fruttivendolo e diventa ricco.. chi te lo fa fare di rimanere povero? Oppure sei già ricco e vesti in cachemire? Oppure hai scarpe da 1 milione e mezzo al paio (1500€, con la moneta unica) e partecipi a questi thread per sentirti partecipi dei problemi dei poveri? :D

stesio54
30-10-2003, 19:57
Originariamente inviato da Scoperchiatore
ma pensa te... intelligenza zero...!! :rolleyes: :rolleyes: :muro: :muro:

basterebbe che UNA sola pizzeria mantenesse i prezzi precedenti, e avrebbe clienti all'infinito.. il passa parola è fodamentale ovunque...!!

....da bravo studioso di microeconomia...essa non sarebbe in grado di soddisfare l'intera richiesta ovvero il 100 % dei clienti.......
noi si fa sempre per dire......
...oggi ho visto un negozio dove trovi ancora jeans di marca a max 67 euri!!!!
mitico!
entro la settimana ce vo! no dico...di solito vedo 90 80 euri....
quando i negozianti capiranno che la sindrome da paperone ci passa....