Sgamba
16-01-2003, 22:17
Vorrei riaprire un dibattito su un tema già affrontato in questo Forum, tema che secondo me non è stato affrontato con la dovuta completezza.
Mi riferisco alla scelta della risoluzione nativa del monitor.
In sostanza il mio dubbio è se un monitor SXGA o UXGA sia adeguato per un certo tipo di utilizzo che si può fare del computer portatile.
i caratteri, a queste risoluzioni, rasentano l'illeggibilità.
Rispondo in prima persona alle immediate obiezioni che mi si potrebbero fare.
1) Con un poratile si lavora per definizione a distanza molto più ravvicinata. Vero solo in parte, perchè è abbastanza normale una tendenza ad assumere una postura rilassata che ci porta ad essere più distanti dei previsti 50 cm. Inoltre in molte situazioni si usa prevalentemente il mouse, senza bisogno di essere a ridosso della tastiera.
2)E' possibile aumentare la grandezza dei font di sistema. Vero solo in parte, perchè molte finestre non rispondono alle regolazioni. Un'alternativa è aumentare il numero di dpi, non male, ma va detto che in questo le finestre non si ingrandiscono in proporzione, cosicchè alcune frasi appaiono monche. non il massimo.
3)Attraverso internet Explorer è possibile aumentare la dimensione dei caratteri. Vero solo in parte, perchè alcune pagine (portale di tiscali e libero per esempio) non rispondono a tale regolazione.
Ecc....
La mia riflessione:
ha senso scegliere SXGA o UXGA se, e solo se, si fa grafica, si maneggiano spesso videocamere o fotocamere, ci si cimenta spesso nei videogiochi.
Se la maggior parte del tempo viene spesa per videoscrittura, e-mail, navigazione in internet e si lavora con immagini di tanto in tanto senza il bisogno di risultati professionali, un XGA mi sembra la scelta N°1.
Un grafico tra l'altro tenderà a disporre di un monitor Crt di grandi dimensioni e di alta qualità, da collegare magari al suo portatile.
Mi riferisco alla scelta della risoluzione nativa del monitor.
In sostanza il mio dubbio è se un monitor SXGA o UXGA sia adeguato per un certo tipo di utilizzo che si può fare del computer portatile.
i caratteri, a queste risoluzioni, rasentano l'illeggibilità.
Rispondo in prima persona alle immediate obiezioni che mi si potrebbero fare.
1) Con un poratile si lavora per definizione a distanza molto più ravvicinata. Vero solo in parte, perchè è abbastanza normale una tendenza ad assumere una postura rilassata che ci porta ad essere più distanti dei previsti 50 cm. Inoltre in molte situazioni si usa prevalentemente il mouse, senza bisogno di essere a ridosso della tastiera.
2)E' possibile aumentare la grandezza dei font di sistema. Vero solo in parte, perchè molte finestre non rispondono alle regolazioni. Un'alternativa è aumentare il numero di dpi, non male, ma va detto che in questo le finestre non si ingrandiscono in proporzione, cosicchè alcune frasi appaiono monche. non il massimo.
3)Attraverso internet Explorer è possibile aumentare la dimensione dei caratteri. Vero solo in parte, perchè alcune pagine (portale di tiscali e libero per esempio) non rispondono a tale regolazione.
Ecc....
La mia riflessione:
ha senso scegliere SXGA o UXGA se, e solo se, si fa grafica, si maneggiano spesso videocamere o fotocamere, ci si cimenta spesso nei videogiochi.
Se la maggior parte del tempo viene spesa per videoscrittura, e-mail, navigazione in internet e si lavora con immagini di tanto in tanto senza il bisogno di risultati professionali, un XGA mi sembra la scelta N°1.
Un grafico tra l'altro tenderà a disporre di un monitor Crt di grandi dimensioni e di alta qualità, da collegare magari al suo portatile.