View Full Version : Quali colori impostare per lo sfondo?
supermarchino
10-01-2003, 11:06
lo chiedo per TFT e CRT?
si usura di più con colori chiari e saturi o con colori scuri e magari poco saturi?
supermarchino
11-01-2003, 17:57
Originally posted by "supermarchino"
lo chiedo per TFT e CRT?
si usura di più con colori chiari e saturi o con colori scuri e magari poco saturi?
up! :(
Un CRT (e un TFT) si usura più velocemente con immagini molto luminose o molto sature.
Poi se ti và ti spiego + o - perchè...
Sicuramente saprai che ogni pixel di un CRT (e di un TFT) è in realtà formato da 3 subpixel: 1 rosso (Red), 1 verde (Green), 1 blu (Blu). Da cui la sigla RGB.
Se il tuo monitor visualizza un'immagine completamente rossa e satura andra a "consumare" esclusivamente i subpixel rossi.
Allo stesso modo il Verde acceso consumerà maggiormente i subpx verdi e il blu acceso consumerà maggiormente i subpx blu.
Tutti gli altri colori che il monitor visualizza sono ottenuti sommando diverse intensità luminose dei 3 subpixel.
Pertanto ogni colore consumerà maggiormente i subpixel (fosfori) occorrenti per ottenerla.
Per intenderci il bianco "consuma" più di qualsiasi altro colore, in quanto per ottenerlo devono essere accesi contemporaneamente e alla massima intensità sia R che G che B.
Il nero non consumerà nulla (tutti spenti). Il grigio 50% consumerà i 3 fosfori nel doppio del tempo che ci metterebbe il bianco.
Generalmente occorrono molti anni per rendere un monitor non più valido per un uso generico. Come sempre tutto dipende dall'uso che se ne fa.
Se lo usi in ambito office non pensarci su troppo.
Se lo usi per giocare stai tranquillo... lo cambierai molto prima che ti si rovini con uno più grande. ;)
Se il colore invece è il tuo lavoro... beh.. l'argomento diventa importante, anzi fondamentale ma anke un po più complesso. In questo caso il vero problema non sarà semplicemente l'usura, ma piuttosto l'usura non omogenea della terna di fosfori.
Se per esempio lo sfondo del desktop di un grafico (o un fotolitista, un fotografo, ecc.) restasse sempre di quel bel blu acceso standard di Windows, alla lunga i fosfori blu si consumerebbero maggiormente degli altri. Diverrebbero un pelo meno luminosi. Di conseguenza (piano piano negli anni) quando il monitor tentasse di visualizzare il bianco di dash (che si ottiene sommando R+G+B) in realtà ti mostrerebbe più o meno un avorio giallastro (R+G+quasiB).
E il tuo cliente non ti pagherebbe perkè le sue camicie non sarebbero mai pulite. :rolleyes:
Ciao.
supermarchino
12-01-2003, 10:56
Originally posted by "1pixel"
Un CRT (e un TFT) si usura più velocemente con immagini molto luminose o molto sature.
Poi se ti và ti spiego + o - perchè...
Sicuramente saprai che ogni pixel di un CRT (e di un TFT) è in realtà formato da 3 subpixel: 1 rosso (Red), 1 verde (Green), 1 blu (Blu). Da cui la sigla RGB.
Se il tuo monitor visualizza un'immagine completamente rossa e satura andra a "consumare" esclusivamente i subpixel rossi.
Allo stesso modo il Verde acceso consumerà maggiormente i subpx verdi e il blu acceso consumerà maggiormente i subpx blu.
Tutti gli altri colori che il monitor visualizza sono ottenuti sommando diverse intensità luminose dei 3 subpixel.
Pertanto ogni colore consumerà maggiormente i subpixel (fosfori) occorrenti per ottenerla.
Per intenderci il bianco "consuma" più di qualsiasi altro colore, in quanto per ottenerlo devono essere accesi contemporaneamente e alla massima intensità sia R che G che B.
Il nero non consumerà nulla (tutti spenti). Il grigio 50% consumerà i 3 fosfori nel doppio del tempo che ci metterebbe il bianco.
Generalmente occorrono molti anni per rendere un monitor non più valido per un uso generico. Come sempre tutto dipende dall'uso che se ne fa.
Se lo usi in ambito office non pensarci su troppo.
Se lo usi per giocare stai tranquillo... lo cambierai molto prima che ti si rovini con uno più grande. ;)
Se il colore invece è il tuo lavoro... beh.. l'argomento diventa importante, anzi fondamentale ma anke un po più complesso. In questo caso il vero problema non sarà semplicemente l'usura, ma piuttosto l'usura non omogenea della terna di fosfori.
Se per esempio lo sfondo del desktop di un grafico (o un fotolitista, un fotografo, ecc.) restasse sempre di quel bel blu acceso standard di Windows, alla lunga i fosfori blu si consumerebbero maggiormente degli altri. Diverrebbero un pelo meno luminosi. Di conseguenza (piano piano negli anni) quando il monitor tentasse di visualizzare il bianco di dash (che si ottiene sommando R+G+B) in realtà ti mostrerebbe più o meno un avorio giallastro (R+G+quasiB).
E il tuo cliente non ti pagherebbe perkè le sue camicie non sarebbero mai pulite. :rolleyes:
Ciao.
l'uso che faccio è generico, possiamo pur dire office
sai del crt mi importa meno perché si cambia, il dubbio era sul TFT del portatile... il tutto per una scelta RAZIONALE dello sfondo di Windows ;) ...
Allora usa il grigio scuro (tipo 72,72,72)
E sposta periodicamente le icone del desktop, in modo da non lasciare sempre gli stessi pixel illuminati dello stesso colore per tutta la loro vita.
Beh.. non ti fissare però, non tutti i giorni.. sennò impazzisci a trovare i programmi! Tipo ogni tre lune piene. ;)
supermarchino
12-01-2003, 11:30
Originally posted by "1pixel"
Allora usa il grigio scuro (tipo 72,72,72)
E sposta periodicamente le icone del desktop, in modo da non lasciare sempre gli stessi pixel illuminati dello stesso colore per tutta la loro vita.
Beh.. non ti fissare però, non tutti i giorni.. sennò impazzisci a trovare i programmi! Tipo ogni tre lune piene. ;)
a me piace nero...
blupaolo
14-06-2004, 19:30
Io sono davanti al computer tutto il giorno con un monitor crt 23 pollici, lavoro molto con editor di testo con lunghi codici di programmazione, da quello che ho capito e meglio se uso uno sfondo grigio tipo 727272 e i caratteri di colore blu.
Giusto e quello che ho capito...scusate...
grazie ciao
Il mio discorso si riferiva allo sfondo del desktop, che visualizza sempre la stessa immagine illuminando i medesimi pixel sempre con gli stessi colori, quando non è attiva una finestra o il salvaschermo. Ma se il colore non è la tua professione.. beh.. non farti troppi problemi.
Il monitor è solo uno strumento.. e vale da qualche centinaio a qualche migliaio di euro... cmq infinitamente meno dei tuoi okki.
Se passi tante ore davanti al wordprocessor con un monitor così ampio sistemalo come più garba ai tuoi okki.. alza il refresh fino ad almeno 72Hz (ma di più è meglio) e abbassa il contrasto e la luminosità in modo da non affaticare la vista più del necessario. ;)
Un tempo i word processor usavano uno sfondo blu al posto del bianco carta e il bianco per i caratteri al posto del nero inchiostro.
Era una soluzione certamente meno affaticante per la vista... solo che non era "wysiwyg", ossia non rappresentava a schermo quel che poi ottenevi in stampa (carta bianca e carattere nero). :rolleyes:
Se il tuo wp lo consente, prova a impostarlo come ai tempi di "wordstar" o di "IBM writing assistant". Magari non sarà il miglior modo di preservare la correttezza nella visualizzazione dei colori sul tuo monitor.. ma i tuoi okki ringrazieranno! :cool:
blupaolo
14-06-2004, 20:19
Originariamente inviato da 1pixel
Il mio discorso si riferiva allo sfondo del desktop, che visualizza sempre la stessa immagine illuminando i medesimi pixel sempre con gli stessi colori, quando non è attiva una finestra o il salvaschermo. Ma se il colore non è la tua professione.. beh.. non farti troppi problemi.
Il monitor è solo uno strumento.. e vale da qualche centinaio a qualche migliaio di euro... cmq infinitamente meno dei tuoi okki.
Se passi tante ore davanti al wordprocessor con un monitor così ampio sistemalo come più garba ai tuoi okki.. alza il refresh fino ad almeno 72Hz (ma di più è meglio) e abbassa il contrasto e la luminosità in modo da non affaticare la vista più del necessario. ;)
Un tempo i word processor usavano uno sfondo blu al posto del bianco carta e il bianco per i caratteri al posto del nero inchiostro.
Era una soluzione certamente meno affaticante per la vista... solo che non era "wysiwyg", ossia non rappresentava a schermo quel che poi ottenevi in stampa (carta bianca e carattere nero). :rolleyes:
Se il tuo wp lo consente, prova a impostarlo come ai tempi di "wordstar" o di "IBM writing assistant". Magari non sarà il miglior modo di preservare la correttezza nella visualizzazione dei colori sul tuo monitor.. ma i tuoi okki ringrazieranno! :cool:
il refresh e sistemato su 85Hz e va bene.. ma purtroppo quando parli di "wordstar" o di "IBM writing assistant".. non capisco cosa intendi.. comunque il colore e la stampa non e l'obbiettivo del mio lavoro, l'unica cosa che ho bisogno e di preservarmi la vista...
grazie per l'attenzione...
Originariamente inviato da blupaolo
il refresh e sistemato su 85Hz e va bene.. ma purtroppo quando parli di "wordstar" o di "IBM writing assistant".. non capisco cosa intendi.. comunque il colore e la stampa non e l'obbiettivo del mio lavoro, l'unica cosa che ho bisogno e di preservarmi la vista...
grazie per l'attenzione...
intendo appunto sfondo pagina blu e carattere bianco.
Non so se il programma lo consente, se si provalo. ;)
Per esempio con MSword 97 basta andare nel menù: Strumenti>Opzioni>Standard e spuntare la voce Sfondo blu, testo bianco.
blupaolo
14-06-2004, 20:42
ok ho capito cosa intendi, si il mio editor lo permette solo che devo impostare manualmente la scala RGB, il problema e che ci sono vari tipi di tonalità di blu stavo vedendo questa : 000064
(ho creato uno sfondo con photoshop!!)
scusa se sono insistente.. grazie
se per te va bene è ok. :)
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