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Renault annuncia la nuova vettura compatta del segmento A, che strizza l'occhio alla tradizione del modello abbinandovi una motorizzazione completamente elettrica e caratteristiche ideali per i tragitti urbani. Renault Twingo E-Tech Electric punta su abitabilità, per una lunghezza di meno di 3,8 metri, abbinata a un prezzo di lancio senza incentivi di 20.000€

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Da fuori ha una bella linea, dentro sembra un po' cheap. Il prezzo minimo tenuto conto delle specifiche è alto, la combinazione poca autonomia e ricarica lenta è micidiale. Le case automobilistiche non hanno ancora capito che autonomia e velocità di ricarica sono due facce della stessa medaglia. Trovo logico risparmiare sulla batteria visto che il 90% delle auto percorre meno di 50 km al giorno, ma dateci la possibilità di ricaricare velocemente quelle poche volte che andiamo in autostrada.

Carina somiglia moltissimo alla Twingo del 1993.
E' un mezzo comunque dall'utilizzo limitato credo che molti spereranno nell'uscita di una versione ibirda o benzina

20000€ per 200km scarsi? Ma quello che mi lascia sconcertato è l'incredibile tono entusiastico delle varie testate online che stanno presentando questo "scherzo".

Ciao

Da fuori ha una bella linea, dentro sembra un po' cheap. Il prezzo minimo tenuto conto delle specifiche è alto, la combinazione poca autonomia e ricarica lenta è micidiale. Le case automobilistiche non hanno ancora capito che autonomia e velocità di ricarica sono due facce della stessa medaglia. Trovo logico risparmiare sulla batteria visto che il 90% delle auto percorre meno di 50 km al giorno, ma dateci la possibilità di ricaricare velocemente quelle poche volte che andiamo in autostrada.

in DC a 50kW la ricarica dal 10% all'80% di capacità avviene in 30 minuti

ma il "che prezzo!" del titolo è inteso che a quel prezzo è un insulto, vero? :asd:

A 9.999 la prendo in considerazione

Una spring cn design esterno carino. Acquistabile solo con gli incentivi.

In "media"...35 km/giorno?

In media in Italia abbiamo 20°C.
Proibiamo aria condizionata e riscaldamento!

Questi costruttori europei sembrano i venditori di tonici miracolosi del selvaggio west.

Questi costruttori europei sembrano i venditori di tonici miracolosi del selvaggio west.

Non e' colpa loro, tutte le auto elettriche sono cosi'. Ste scatolette sono poi i prodotti piu' sensati per quella tecnologia. Citycar per portare a scuola i bambini ed andare in ufficio. Poi dritti a casa ad attaccarla alla presa. Segmento A, massimo B. Il resto e' spazzatura.

finché si parla di autonomie reali di 200km anche a 20k restano dei gadget per chi puo' permettersi una seconda macchina con piu' autonomia quando deve macinare chilometri, detto questo da apprezzare lo sforzo, ma siamo lontanti dai mezzi che democratizzeranno l'elettrico.

finché si parla di autonomie reali di 200km anche a 20k restano dei gadget per chi puo' permettersi una seconda macchina con piu' autonomia quando deve macinare chilometri, detto questo da apprezzare lo sforzo, ma siamo lontanti dai mezzi che democratizzeranno l'elettrico.

Sti frullatori sono seconde o meglio terze auto, solo uno scappato di casa le prenderebbe come prima ed unica auto.

Ora è chiaro perchè Di Meo si è dimesso, di questo passo Renault finirà direttamente in bancarotta. Si salvava la Clio, è diventata un costoso semi-suv a cavallo tra segmento b e c. Ed ora questo scherzo proposto a 20k euro con 200 km di autonomia, i Cinesi si stanno facendo grasse risate

Ora è chiaro perchè Di Meo si è dimesso, di questo passo Renault finirà direttamente in bancarotta. Si salvava la Clio, è diventata un costoso semi-suv a cavallo tra segmento b e c. Ed ora questo scherzo proposto a 20k euro con 200 km di autonomia, i Cinesi si stanno facendo grasse risate

E' la copia della spring, batteria ridicola, insufficiente anche per un uso cittadino. Una qualsiasi citycar non puo' avere autonomia inferiore a 300km.

E' la copia della spring, batteria ridicola, insufficiente anche per un uso cittadino. Una qualsiasi citycar non puo' avere autonomia inferiore a 300km.

Non solo, aggiungerei che una qualunque city car deve tener conto di qualche piccolo tragitto in tangenziale. Tutte le segmento A che ho avuto non avevano problemi ad arrivare a 90-110 km/h, questo trabiccolo elettrico a quelle velocità perderà l'intera autonomia in un'oretta scarsa.

Non ce la vedo nemmeno per il food delivery o un corriere espresso, l'autonomia è troppo scarsa e la ricarica troppo lenta

Oh, finalmente una europea "entro i 20k€" (cit. Brunet).
con questo modello abbiamo ridotto del 16% i tempi di pianificazione, del 41% quelli di design e progettazione e del 26% quelli di industrializzazione. Ed è anche per questo che siamo riusciti a restare entro i 20 mila euro"
Ah no, parte da 20k€ e poi
La Renault è un gruppo dalle ramificazioni internazionali e il suo centro di R&D nella megalopoli orientale (che si chiama ACDC) si è rivelato la chiave di volta per dare sostanza a una piccola elettrica economica per l'Europa. ACDC ha fatto da testa di ponte con i fornitori locali che hanno collaborato alla definizione di parti essenziali del progetto: Launch Design per l'industrializzazione della carrozzeria, Shanghai e-Drive per quella dei motori elettrici, Catl per le batterie.
La sbandierata indipendenza tecnologica europea, a prezzo concorrenziale. Ottimo lavoro.

C'è da dire che la linea e gli ingombri sono interessanti, hanno preso il meglio dalla vecchia Twingo. Il resto...
Con la versione ibrida andrà meglio spero.

I veri clienti da 35 km al giorno comprano una Dacia a GPL...Bisogna farsene una ragione e farlo sapere ai CEO...

Al netto che stilisticamente mi piace, ma 20 mila euro per un oggetto del genere non li spenderei.

Se proprio deve essere elettrica ci si compra una Megane E tech con poco meno di 2 anni usata a 22 mila euro... O una Zoe con la stessa età a 15 mila...

Non e' colpa loro, tutte le auto elettriche sono cosi'. Ste scatolette sono poi i prodotti piu' sensati per quella tecnologia. Citycar per portare a scuola i bambini ed andare in ufficio. Poi dritti a casa ad attaccarla alla presa. Segmento A, massimo B. Il resto e' spazzatura.Il punto è che una segmento A o B a benzina ti permette anche di andare al mare, o fare 1000 Km senza programmare nulla e con una sola sosta rifornimento.

Il concetto di Citycar è una scemenza giusta solo per milanesi e romani, o pagini e londinesi, gente che per assurdo può muoversi anche con i mezzi pubblici (vabbè dai includiamo Roma più per cortesia che altro...), per il resto del mondo (e c'è un mondo fuori dalle grandi città, incredibile a dirsi...) l'auto segmento A o B spesso è l'unica auto, o quella principale che deve fare tutto.

Le auto elettriche, tutte, non possono essere l’unica auto. Bisogna per forza averne un’altra a carburante.

Il punto è che una segmento A o B a benzina ti permette anche di andare al mare, o fare 1000 Km senza programmare nulla e con una sola sosta rifornimento.

Il concetto di Citycar è una scemenza giusta solo per milanesi e romani, o pagini e londinesi, gente che per assurdo può muoversi anche con i mezzi pubblici (vabbè dai includiamo Roma più per cortesia che altro...), per il resto del mondo (e c'è un mondo fuori dalle grandi città, incredibile a dirsi...) l'auto segmento A o B spesso è l'unica auto, o quella principale che deve fare tutto.

Il guaio è che le leggi sulla mobilità sembrano pensate e attuate come se tutti vivessero in una metropoli!
Forse perchè chi le promulga quasi sempre vive in una città e poi si fa scarrozzare da NCC ( così evita la giungla urbana dei mezzi pubblici ) però ti spiega che devi viverla TU quella giungla...perchè è eticamente, ecologicamente e politicamente corretto!
E i menestrelli del new green deal ti insegnano che è così che si fa, sei tu lo zotico retrogrado che non capisce e non vuole adattarsi a questa allegoria tutta verde..

Le auto elettriche, tutte, non possono essere l’unica auto. Bisogna per forza averne un’altra a carburante.

Se abiti a Lecce forse è così, ma in altri posti non è poi così vero.

C'è veramente poca roba sul mercato con un rapporto prezzo/prestazioni/comfort paragonabile ad una Tesla Model 3.

No, non sono tutti scemi quelli che se ne innamorano e no, non sei più furbo degli altri tu che non ci caschi.

Poi è vero che devi avere un posto auto per poterla usare no-stress, ma anche qui: fa proprio schifo l'idea che se costruisci una serie di palazzi per 90 famiglie, tu debba anche prevedere parcheggio per almeno 90 automobili? Perché se lasci al palazzinaro la scelta lui inevitabilmente ti dirà che è meglio fare 120 famiglie e 60 posti auto.

Il guaio è che le leggi sulla mobilità sembrano pensate e attuate come se tutti vivessero in una metropoli!
Forse perchè chi le promulga quasi sempre vive in una città e poi si fa scarrozzare da NCC ( così evita la giungla urbana dei mezzi pubblici ) però ti spiega che devi viverla TU quella giungla...perchè è eticamente, ecologicamente e politicamente corretto!
E i menestrelli del new green deal ti insegnano che è così che si fa, sei tu lo zotico retrogrado che non capisce e non vuole adattarsi a questa allegoria tutta verde..

E non dimenticare che UvdL, per viaggiare in giro per l'Europa, usa l'aereo privato, invece che il treno. Alla faccia dei sacrifici per il griiiin. :muro:

E non dimenticare che UvdL, per viaggiare in giro per l'Europa, usa l'aereo privato, invece che il treno. Alla faccia dei sacrifici per il griiiin. :muro:

Ti bevi la propaganda politica come se fosse coca cola.

Ti bevi la propaganda politica come se fosse coca cola.

Ti ricordi la storia del segnale GPS jammato mentre volava dalla Polonia alla Bulgaria con un aereo privato (neanche uno di linea)? Perche' non ha preso il treno? Oppure e' andata con una Tesla? Bastava solo pianificare bene le soste ai supercharger. Oppure le regole del griiiin non valgono per lei?

Se abiti a Lecce forse è così, ma in altri posti non è poi così vero.

C'è veramente poca roba sul mercato con un rapporto prezzo/prestazioni/comfort paragonabile ad una Tesla Model 3.

No, non sono tutti scemi quelli che se ne innamorano e no, non sei più furbo degli altri tu che non ci caschi.

Poi è vero che devi avere un posto auto per poterla usare no-stress, ma anche qui: fa proprio schifo l'idea che se costruisci una serie di palazzi per 90 famiglie, tu debba anche prevedere parcheggio per almeno 90 automobili? Perché se lasci al palazzinaro la scelta lui inevitabilmente ti dirà che è meglio fare 120 famiglie e 60 posti auto.

Le città non sono fatte di palazzi nuovi. Basta vedere a Milano la notte quante auto ci sono per strada.
Tesla fa auto economiche, per innamorarsene bisogna avere qualche problema.

Bellina è bellina, il prezzo se rimane decente c'è anche, ma troppa, troppa, troppo poca autonomia. Con l'AC e in inverno, ciao.
Ora capisco volessero stare relativamente bassi (siamo a poco più di una Dacia Sping, anche se bisogna vedere cosa avrà quella da 20 mila Euro...), ma è troppo poco a meno di non farla uscire con un allestimento decente a 19.900€
Cosa che NON accadrà

E non dimenticare che UvdL, per viaggiare in giro per l'Europa, usa l'aereo privato, invece che il treno. Alla faccia dei sacrifici per il griiiin. :muro:

Bè ovviamente, noi dobbiamo stare fuori dalle ZTL, andare in metro in mezzo al disastro , prendere pioggia, vento, caldo.....Ma la vonderpippen insieme a greta salvano il Mondo he!

in DC a 50kW la ricarica dal 10% all'80% di capacità avviene in 30 minuti

Velocissima. Giusto il tempo di un aperitivo.

Sul prezzo... Boh, 20 Mila per una scatoletta.