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View Full Version : iPhone 18, sensori Samsung realizzati in Texas: gli effetti dei dazi amari di Trump sui semiconduttori


Redazione di Hardware Upg
08-08-2025, 12:31
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/sistemi/iphone-18-sensori-samsung-realizzati-in-texas-gli-effetti-dei-dazi-amari-di-trump-sui-semiconduttori_142071.html

Samsung convertirà parte della fab S1 di Austin per produrre 10.000 wafer/mese di sensori d’immagine CMOS per Apple e attesi su iPhone 18 nel 2026

Click sul link per visualizzare la notizia.

Strato1541
08-08-2025, 12:37
Dai titoli sembra sempre che i dazi portino male, invece :
" La mossa di Samsung sembra quindi inserirsi nella strategia di Apple di aumentare gli investimenti negli Stati Uniti"

Ovvero esattamente ciò che voleva chi ha imposto i dazi!

PAZZESCO!

das
08-08-2025, 14:05
Contro le aspettative di tutti gli esperti, che non ne imbroccano mai una: i dazi funzionano! Alla grande!

https://finanza.repubblica.it/mobile/News/2025/07/30/usa_pil_2_trimestre_sale_piu_delle_attese_%2b3percento_sequenziale-149/

Nui_Mg
08-08-2025, 14:21
Dai titoli sembra sempre che i dazi portino male, invece
Dai dati di fine luglio del dipartimento del tesoro, gli USA hanno incamerato più di "$150 billion" (that’s nearly double the $78 billion netted over the same period last fiscal year).
Vedremo come andrà dal medio periodo in avanti.

the_joe
08-08-2025, 14:56
Contro le aspettative di tutti gli esperti, che non ne imbroccano mai una: i dazi funzionano! Alla grande!

https://finanza.repubblica.it/mobile/News/2025/07/30/usa_pil_2_trimestre_sale_piu_delle_attese_%2b3percento_sequenziale-149/

Ancora non sono entrati in vigore e già hanno fatto miracoli, direi di aspettare qualche mese per vedere gli effetti reali, ad oggi è tutta fuffa propagandistica, l'economia reale è più lenta degli annunci, ma più "cattiva" se riuscirà nel breve a tenere sotto controllo l'inflazione e ad avere comunque le merci sugli scaffali avrà vinto.

the_joe
08-08-2025, 14:57
Dai dati di fine luglio del dipartimento del tesoro, gli USA hanno incamerato più di "$150 billion" (that’s nearly double the $78 billion netted over the same period last fiscal year).
Vedremo come andrà dal medio periodo in avanti.

Che sono soldi pagati dai cittadini USA per avere le merci in casa.

das
08-08-2025, 18:23
Ancora non sono entrati in vigore e già hanno fatto miracoli, direi di aspettare qualche mese per vedere gli effetti reali, ad oggi è tutta fuffa propagandistica, l'economia reale è più lenta degli annunci, ma più "cattiva" se riuscirà nel breve a tenere sotto controllo l'inflazione e ad avere comunque le merci sugli scaffali avrà vinto.

Sono già in vigore da mesi quelli temporanei, quelli sulla Cina, quelli sul Messico, quelli su acciaio ed alluminio etc.

das
08-08-2025, 18:27
Che sono soldi pagati dai cittadini USA per avere le merci in casa.

Che è l'obiettivo del dazio: penalizzare i prodotti provenienti da fuori rendendoli più cari e quindi rendendo più convenienti quelli prodotti in loco.
Gli incassi sono poi un effetto secondario.

Se per assurdo i dazi venissero assorbiti dai produttori riducendo i margini di guadagno, la dogana americana incasserebbe la stessa cifra ma fallirebbero l'obiettivo, perchè a quel punto il prezzo dei prodotti esteri rimarrebbe competitivo.

aqua84
09-08-2025, 06:05
Dai titoli sembra sempre che i dazi portino male, invece :
" La mossa di Samsung sembra quindi inserirsi nella strategia di Apple di aumentare gli investimenti negli Stati Uniti"

Ovvero esattamente ciò che voleva chi ha imposto i dazi!

PAZZESCO!

Bè sai che notizia, praticamente NON HANNO SCELTA.
Mi sembra OVVIO che “funzionano”.

aqua84
09-08-2025, 06:13
Che è l'obiettivo del dazio: penalizzare i prodotti provenienti da fuori rendendoli più cari e quindi rendendo più convenienti quelli prodotti in loco.
Gli incassi sono poi un effetto secondario.

Che dovrebbe invece essere la normalità senza dazi.
Invece qui in Italia paghiamo MENO le arance della Argentina invece che quelle Siciliane, così come ci costa meno fare arrivare i pomodori dalla Australia che quelli sotto casa…

L assurdo più totale

Kuriosone
09-08-2025, 09:39
si possono boicottare tutti i prodotti costruiti e venduti da multinazionali con sede negli USA è solo volontà di farlo, accontentarsi per qualche anno di ciò che si possiede magari riparandolo in caso di guasto. Se si vuole si può fare in alternativa gli USA hanno fatto benissimo ad applicare i Dazi alle masse dei consumatori compulsivi dei Governi sudditi e deboli. Mi sembra che questa politica dei Dazi somigli molto alla tecnica dell'Usura, in questo caso accettata e legalizzata dai rappresentanti dei Governi sudditi in stato di necessità, le masse poi si adeguano in quanto legalizzata dai loro politici. Vedremo quanto durerà questa follia che darà un'accelerazione incredibile allo sviluppo commerciale e tecnologico dei Paesi dell'area BRICS.

Darkon
09-08-2025, 10:14
si possono boicottare tutti i prodotti costruiti e venduti da multinazionali con sede negli USA è solo volontà di farlo, accontentarsi per qualche anno di ciò che si possiede magari riparandolo in caso di guasto. Se si vuole si può fare in alternativa gli USA hanno fatto benissimo ad applicare i Dazi alle masse dei consumatori compulsivi dei Governi sudditi e deboli. Mi sembra che questa politica dei Dazi somigli molto alla tecnica dell'Usura, in questo caso accettata e legalizzata dai rappresentanti dei Governi sudditi in stato di necessità, le masse poi si adeguano in quanto legalizzata dai loro politici. Vedremo quanto durerà questa follia che darà un'accelerazione incredibile allo sviluppo commerciale e tecnologico dei Paesi dell'area BRICS.

Per la serie spariamo cazzat* queste che seguono sono le maggiori importazioni che facciamo dagli USA:

Prodotti chimici organici: circa 6,80 mld USD

Combustibili minerali, oli e derivati (petrolio, gas, ecc.): circa 5,56 mld USD

Macchinari (inclusi reattori nucleari, caldaie, apparecchiature): circa 2,96 mld USD

Gioielli, pietre preziose e metalli: circa 1,61 mld USD

Prodotti farmaceutici: circa 1,54 mld USD

Strumenti ottici, fotografici, tecnici e medicali: circa 1,40 mld USD

Apparecchi elettrici ed elettronici: circa 1,18 mld USD

Aeromobili e veicoli spaziali: circa 1,05 mld USD

Ora mi spieghi di questi se non in minima parte cosa pensi che possa andare avanti a suon di riparazioni e non acquisti?! Tutto roba che anche ammesso decidessimo di produrre a casa nostra al di là del problema dei brevetti ma richiederebbero una pianificazione di a dir poco 10 anni prima di poter sopperire.

Se fosse così semplice dire "OK, Trump arrivederci e grazie" a quest'ora gli aveva già girato le spalle tutto il mondo.

the_joe
09-08-2025, 10:49
Per la serie spariamo cazzat* queste che seguono sono le maggiori importazioni che facciamo dagli USA:

Prodotti chimici organici: circa 6,80 mld USD

Combustibili minerali, oli e derivati (petrolio, gas, ecc.): circa 5,56 mld USD

Macchinari (inclusi reattori nucleari, caldaie, apparecchiature): circa 2,96 mld USD

Gioielli, pietre preziose e metalli: circa 1,61 mld USD

Prodotti farmaceutici: circa 1,54 mld USD

Strumenti ottici, fotografici, tecnici e medicali: circa 1,40 mld USD

Apparecchi elettrici ed elettronici: circa 1,18 mld USD

Aeromobili e veicoli spaziali: circa 1,05 mld USD

Ora mi spieghi di questi se non in minima parte cosa pensi che possa andare avanti a suon di riparazioni e non acquisti?! Tutto roba che anche ammesso decidessimo di produrre a casa nostra al di là del problema dei brevetti ma richiederebbero una pianificazione di a dir poco 10 anni prima di poter sopperire.

Se fosse così semplice dire "OK, Trump arrivederci e grazie" a quest'ora gli aveva già girato le spalle tutto il mondo.

Senza contare che gli USA da soli comprano più di tutto il resto del mondo, europa esclusa, messo insieme.

Strato1541
09-08-2025, 11:23
Bè sai che notizia, praticamente NON HANNO SCELTA.
Mi sembra OVVIO che “funzionano”.

Non è assolutamente scontato, perchè il produttore può decidere di abbandonare il mercato se non è conveniente investirci...
Considerata la concorrenza sleale della cina, di dazi andavano posti 20 anni fa...Forse non ci sarebbe il deserto industriale che sta distruggendo l'europa, almeno in USA provano a contenerlo. Se ci riusciranno lo scopriremo tra un po' di anni.

Darkon
09-08-2025, 11:29
Non è assolutamente scontato, perchè il produttore può decidere di abbandonare il mercato se non è conveniente investirci...
Considerata la concorrenza sleale della cina, di dazi andavano posti 20 anni fa...Forse non ci sarebbe il deserto industriale che sta distruggendo l'europa, almeno in USA provano a contenerlo. Se ci riusciranno lo scopriremo tra un po' di anni.

Mah... storicamente i dazi hanno sempre portato un beneficio nel breve e poi danni enormi nel medio/lungo termine.

Non voglio essere prevenuto sia chiaro ma che al momento gli USA possano trarne beneficio è più che previsto, la vera domanda è come giustamente anche te dici di vedere cosa succederà tra qualche anno (secondo me tra 4/5 anni è la prova del fuoco).

Strato1541
09-08-2025, 11:35
Mah... storicamente i dazi hanno sempre portato un beneficio nel breve e poi danni enormi nel medio/lungo termine.

Non voglio essere prevenuto sia chiaro ma che al momento gli USA possano trarne beneficio è più che previsto, la vera domanda è come giustamente anche te dici di vedere cosa succederà tra qualche anno (secondo me tra 4/5 anni è la prova del fuoco).

Il punto è che ad oggi se non provi a contenere la cina, non hai scampo.
O si obbligano a rispettare le medesime norme sul lavoro e sull'ambiente, ma ci vorranno almeno altri 20-30 perchè siano i loro stessi lavoratori a richiederle , o non esiste altra via.
Li abbiamo fatti diventare la fabbrica del Mondo, hanno materie prime, tuto quello serve per produrre energia e ora hanno anche le conoscenze. Chi li ferma..

Darkon
09-08-2025, 11:57
Il punto è che ad oggi se non provi a contenere la cina, non hai scampo.

Come ti ho già detto per questo è tardi.

O si obbligano a rispettare le medesime norme sul lavoro e sull'ambiente, ma ci vorranno almeno altri 20-30 perchè siano i loro stessi lavoratori a richiederle , o non esiste altra via.

Secondo me sei ottimista. Sono una cultura diversa dalla nostra e non è affatto scontato che tra 20/30 anni avrai realmente certi cambiamenti e certe richieste.
Se anche andiamo al 1800 in Europa non è che trovavi lavoratori contenti di immolarsi per la nazione o comunque erano l'eccezione. In Cina per certi versi hanno un patriottismo che sfocia in atteggiamenti da setta e pur di fare il bene della Cina ho visto gente letteralmente lavorare fino a sentirsi male ed essere contenta.

Li abbiamo fatti diventare la fabbrica del Mondo, hanno materie prime, tuto quello serve per produrre energia e ora hanno anche le conoscenze. Chi li ferma..

Proprio per questo secondo me adesso è tardi, a questo punto merita mettersi d'accordo più che fare la guerra sapendo comunque che hanno il coltello dalla parte del manico loro che non significa che non abbiamo nessun potere perché a loro serve anche chi consuma ma che possono farci più male di quanto noi ne facciamo ne facciamo a loro.

Kuriosone
09-08-2025, 14:03
Compriamo da Cina,India e petrolio e gas Russo invece di arricchire gli USA.

Darkon
09-08-2025, 14:08
Compriamo da Cina,India e petrolio e gas Russo invece di arricchire gli USA.

In pratica mettiamo in atto il famoso detto: Facciamo come il marito che per far dispetto alla moglie s'è tagliato le palle.

Se doppiamo passare da essere dipendenti dagli USA a essere dipendenti da altri alla fine non ci cambia niente.

Il ruolo dell'Europa semmai dovrebbe essere non essere dipendente da nessuno e fare affari con tutti. Svincolandosi da rapporti eccessivi con l'una o con l'altra parte e cercare di vendere a entrambi senza limitazioni.

Facile a dirsi ovviamente molto più difficile a farsi ma questo dev'essere l'obbiettivo finale che dobbiamo tenere a mente.

blobb
09-08-2025, 14:16
Il punto è che ad oggi se non provi a contenere la cina, non hai scampo.
O si obbligano a rispettare le medesime norme sul lavoro e sull'ambiente, ma ci vorranno almeno altri 20-30 perchè siano i loro stessi lavoratori a richiederle , o non esiste altra via.
Li abbiamo fatti diventare la fabbrica del Mondo, hanno materie prime, tuto quello serve per produrre energia e ora hanno anche le conoscenze. Chi li ferma..

infatti non li fermi
stanno semplicemente riprendendo il ruolo che hanno avuto da 3000 anni a questa parte, tranne la parentesi ottocentesca quando li abbiamo invasi