View Full Version : Il MIT avvisa gli studenti (e non solo): l'uso di ChatGPT riduce memoria e attività cerebrale
Redazione di Hardware Upg
22-06-2025, 09:01
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/il-mit-avvisa-gli-studenti-e-non-solo-l-uso-di-chatgpt-riduce-memoria-e-attivita-cerebrale_140083.html
Uno studio condotto dal MIT rivela che l'uso di strumenti di intelligenza artificiale generativa come ChatGPT può ridurre l'attività cerebrale, la memoria e l'impegno cognitivo. La ricerca evidenzia come l'affidarsi agli LLM implichi una scrittura più uniforme ma meno profonda, sollevando interrogativi sull'impatto dell'IA nell'istruzione e non solo.
Click sul link per visualizzare la notizia.
sminatore
22-06-2025, 09:22
Sarà anche vero, ma a lavoro sono molto più produttivo e per quanto riguarda lo scripting, "collaborando" con l AI, faccio molte più cose, meglio e in poco tempo. Il dilemma qui è meglio scemo ma fare carriera o intelligente ma rimanere legato al palo?
rattopazzo
22-06-2025, 10:27
Sarà anche vero, ma a lavoro sono molto più produttivo e per quanto riguarda lo scripting, "collaborando" con l AI, faccio molte più cose, meglio e in poco tempo. Il dilemma qui è meglio scemo ma fare carriera o intelligente ma rimanere legato al palo?
Discorso Condivisibile, oggi con l’IA si lavora meglio e si fa di più, ma non illudiamoci troppo: per ora “collaboriamo” perché l’intervento umano serve ancora… ma fino a quando?
Quando l’IA sarà davvero autonoma, non ci sarà più bisogno né dei “scemi che fanno carriera” né degli “intelligenti fermi al palo”. A quel punto il rischio è che rimangano solo scemi… e senza lavoro.
Vindicator
22-06-2025, 10:52
se usati in un certo modo possono aiutare , come la matematica spiega passo passo e impari in modo autonomo
io comunque non lo nascondo sono un po invidioso, li avrei usati per i compiti a casa :sofico:
fa praticamente qualsiasi cosa dalle espressioni di base fino ai problemi di quantistica è impressionante e ti spiega passo/passo le equazioni
usando modelli per la matematica se usate quelli generali non vanno bene
tuttodigitale
22-06-2025, 11:13
se usati in un certo modo possono aiutare , come la matematica spiega passo passo e impari in modo autonomo
io comunque non lo nascondo sono un po invidioso, li avrei usati per i compiti a casa :sofico:
fa praticamente qualsiasi cosa dalle espressioni di base fino ai problemi di quantistica è impressionante e ti spiega passo/passo le equazioni
usando modelli per la matematica se usate quelli generali non vanno bene
Imho, la forza dell'IA non sta tanto in questo, ma nella capacità di scrivere lei stessa le equazioni adatte per risolvere potenzialmente qualsiasi problema, modellandolo, che poi è la vera questione.
Unknown84
22-06-2025, 11:50
Il problema è che i risultati di tali studi non vengono minimamente presi in considerazione.
Il problema è che i risultati di tali studi non vengono minimamente presi in considerazione.
Ha senso che non lo siano. Se l'intelligenza artificiale fa tutto, quella naturale può ridursi, tanto diventa inutile.
Io la mia però, per irrazionale sentimentalismo d'accordo, preferisco tenermela
Ripper89
22-06-2025, 11:58
Discorso Condivisibile, oggi con l’IA si lavora meglio e si fa di più, ma non illudiamoci troppo: per ora “collaboriamo” perché l’intervento umano serve ancora… ma fino a quando?
Quando l’IA sarà davvero autonoma, non ci sarà più bisogno né dei “scemi che fanno carriera” né degli “intelligenti fermi al palo”. A quel punto il rischio è che rimangano solo scemi… e senza lavoro.
Quindi dovremmo ribellarci e bloccare l'avanzamento della tecnologia ?
L'AI è inevitabile mi spiace, tanto vale quindi usarla.
Senza contare poi che l'AI non potrà far tutto.
Unknown84
22-06-2025, 12:05
Ha senso che non lo siano.
No, in realtà non ha molto senso, perchè io non penso che le posizioni espresse da parte di chi lavora nell'ambito della ricerca abbiano la stessa valenza delle posizioni espresse da parte di chi non ha le conoscenze per condurre questo genere di studi.
rattopazzo
22-06-2025, 13:53
Quindi dovremmo ribellarci e bloccare l'avanzamento della tecnologia ?
L'AI è inevitabile mi spiace, tanto vale quindi usarla.
Senza contare poi che l'AI non potrà far tutto.
Servono regole chiare: se l’IA deve darci una mano, allora deve restare un aiuto, non diventare il nostro sostituto. È assurdo che lottiamo per dare pari opportunità tra uomini e donne, e poi lasciamo che le macchine ci portino via il lavoro senza dire nulla. Non ha senso. La tecnologia va guidata, non subita.
Qual è il piano? Tutti a casa col reddito universale? E chi lo paga?
Se l’IA deve fare il lavoro al posto nostro, allora lo faccia per migliorare la vita di tutti, non per arricchire solo pochi. C’è già abbastanza disuguaglianza tra ricchi e poveri, non serve anche un mondo diviso tra chi comanda le macchine e chi non serve più a niente. È davvero questo il futuro che vogliamo?
Servono regole chiare: se l’IA deve darci una mano, allora deve restare un aiuto, non diventare il nostro sostituto. È assurdo che lottiamo per dare pari opportunità tra uomini e donne, e poi lasciamo che le macchine ci portino via il lavoro senza dire nulla. Non ha senso. La tecnologia va guidata, non subita.
Qual è il piano? Tutti a casa col reddito universale? E chi lo paga?
Se l’IA deve fare il lavoro al posto nostro, allora lo faccia per migliorare la vita di tutti, non per arricchire solo pochi. C’è già abbastanza disuguaglianza tra ricchi e poveri, non serve anche un mondo diviso tra chi comanda le macchine e chi non serve più a niente. È davvero questo il futuro che vogliamo?
Ci DEVE essere un equilibrio.
Faccio esempi moooooolto tirati ma giusto per rendere l'idea.
Una azienda grazie alla IA riesce a risparmiare soldi sui dipendenti, i quali avranno meno soldi per acquistare beni/servizi di quella stessa azienda e di altre.
All'inizio forse avranno un gran guadagno, ma con il tempo, se le "macchine" prenderanno il sopravvento, le persone non avranno stipendi per comprare i beni/servizi di cui campano le stesse aziende.
Voi mi direte, nasceranno altri lavori... tipo?
Il segretario della IA ?
Il portaborse della IA ?
L'amante della IA ?
Ci vuole un equilibrio
Ripper89
22-06-2025, 14:20
Servono regole chiare: se l’IA deve darci una mano, allora deve restare un aiuto
Regole ? Come mettere un certotto su una ferita d'arma da fuoco.
la sovranità geopolitica del futuro andrà di pari passo con chi saprà evolvere più velocemente l'AI e non lo fai di certo con le limitazioni, specie se c'è competizione fra 2 superpotenze.
L'AI non nasce per dare una mano a TUTTI, ovvio che qualcuno almeno in queste ultime generazioni di persone dovrà pagarne il prezzo.
In alcuni lavori può senza dubbio aiutare ad essere più efficienti (in alcuni casi a scapito di originalità, specificità, profondità), ma c'è anche il problema che quei lavori valgono e varranno sempre meno, fino a zero.
Circa l'aspetto cognitivo, non c'è dubbio che sia un disastro. Allo stato attuale, e ragionevolmente per molti decenni ancora (più probabilmente qualche secolo) non c'è alternativa alla fatica e alla lentezza per lo sviluppo di pensiero e ragionamento critico.
Pensare di usare l'IA in tal senso è come pensare di diventare un campione olimpionico con un quarto d'ora di palestra.
pachainti
22-06-2025, 14:45
Trusting your own judgement on ‘AI’ is a huge risk (https://www.baldurbjarnason.com/2025/trusting-your-own-judgement-on-ai/)
You can’t trust your own instincts or judgement about Large Language Models and chatbots because they trigger a number of cognitive biases and psychological “effects” that short-circuit our judgement.
The fundamental argument of the pro-AI crowd in coding is that it makes you go faster and, after you’ve gone faster, you can go slower a little bit to catch the errors caused by going faster. They back this with personal anecdotes that are largely subjective validation of what they want to be true.
It’s no surprise that an almost religious faith in “AI” spreads fast among those open to the idea.
It’s not irrational to believe any of these things and trust your peers, but it is a mistake.
Gnubbolo
22-06-2025, 14:51
Mi ricordo un articolo quasi identico a questo dove si lanciava l'allarme del calo dell'attività cerebrale dopo 8 ore di studio in matematica e si consigliava di alternare le ore di studio con attività all'aria aperta.. che scoperta cazzo, i greci lo avevano capito già 2500 anni fa.
Ma sopratutto fare un test dell'intelligenza dopo 8 ore di studio, di lettura di informazioni prese da Wikipedia o da vostra madre enciclopedia umana laureata in scienze del gender o 8 ore in C++ a correggere tutti i warning prodotti dal codice inventato da Chatgtp, con il cervello effettivamente STANCO, CHE CAZZO DI SENSO HA ?
Gnubbolo
22-06-2025, 15:03
Circa l'aspetto cognitivo, non c'è dubbio che sia un disastro. Allo stato attuale, e ragionevolmente per molti decenni ancora (più probabilmente qualche secolo) non c'è alternativa alla fatica e alla lentezza per lo sviluppo di pensiero e ragionamento critico.
.
e beh vuoi mettere lo sforzo cognitivo di alzarsi alle 3 di notte imbracciare l'arco autocostruito ed andare nel bosco a cacciare il pranzo.
altro che aprire il frigo e trovare la pappa pronta cosa che istupidisce l'uomo, infatti da quando abbiamo il frigo non siamo più stati capaci di inventare niente.
abbiamo i seguaci di Ted Kaczynski anche su questo forum !
se usati in un certo modo possono aiutare , come la matematica spiega passo passo e impari in modo autonomo
io comunque non lo nascondo sono un po invidioso, li avrei usati per i compiti a casa :sofico:
fa praticamente qualsiasi cosa dalle espressioni di base fino ai problemi di quantistica è impressionante e ti spiega passo/passo le equazioni
usando modelli per la matematica se usate quelli generali non vanno bene
E' proprio questo il punto.. che siano i compiti a casa o il lavoro, ridendo e scherzando si fanno fare le cose alla IA.. ed alla fine non sei più capace di farle tu.. perchè le fa sempre la IA.
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/il-mit-avvisa-gli-studenti-e-non-solo-l-uso-di-chatgpt-riduce-memoria-e-attivita-cerebrale_140083.html
[…] strumenti come ChatGPT […] rischiano di ridurre lo sviluppo del pensiero critico, della memoria e dell'autonomia cognitiva
Click sul link per visualizzare la notizia.
Direi che lo studio critichi soprattutto l'uso dell'IA nella fase di apprendimento. Vedo invece che gran parte dei commenti pensano all'uso professionale.
La conseguenza, a mio parere condivisibile, di quello che affermano i ricercatori è che l'IA non va usata durante l'apprendimento, se non come tecnica insegnata nella fase finale. Un po' come per le calcolatrici: prima impari bene come fare le operazioni e come fare i calcoli approssimati, e solo dopo usi le calcolatrici per evitare gli errori tipici di un essere umano.
Finito l'apprendimento, quando hai adeguatamente sviluppato il pensiero critico, la memoria e l'autonomia cognitiva, l'uso di questi strumenti diventa utile, in quanto hai migliore comprensione di quello che ti viene detto dall'IA.
Francamente ad oggi ne posso fare *tranquillamente* a meno.
Preferisco essere io in controllo, non lasciarlo ad altri, figurarsi ad un programma scritto da terzi :asd:
Il problema è che qualcun altro deciderà che non se ne potrà fare a meno, e qualcuno un giorno ti dirà che non se ne può fare a meno, fino a quando non verrai obbligato.
Spero che quel giorno io sia bellamente nella tomba :)
Il problema dell'IA oggi è che pompano talmente tanti soldi e c'è un hype talmente assurdo, che non si valuta la cosa per quella che è *realmente*, ma si tende ad esagerare. Quindi per me è NO grazie.
Francamente ad oggi ne posso fare *tranquillamente* a meno.
Preferisco essere io in controllo, non lasciarlo ad altri, figurarsi ad un programma scritto da terzi :asd:
Il problema è che qualcun altro deciderà che non se ne potrà fare a meno, e qualcuno un giorno ti dirà che non se ne può fare a meno, fino a quando non verrai obbligato.
Spero che quel giorno io sia bellamente nella tomba :)
Eh, io sono già in pensione da un pezzo 😊.
bancodeipugni
22-06-2025, 21:27
a me quello che rompe è rischiare di essere a mia volta generatore di contenuti sfruttati dall'IA a mia insaputa
... e senza trarne alcun beneficio :D
bisognerà stare molto attenti in futuro a condividere e mettere a disposizione un progetto o servizio sul web....:O
E' una cosa iniziata con l'avvento delle calcolatrici, niente di nuovo.
Tu puoi anche affidarti in toto all'AI, ma essendo ancora tutt'altro che perfetta, ti becchi anche i suoi limiti. Sta all'utente definire una soglia ragionevole.
Sarà anche vero, ma a lavoro sono molto più produttivo e per quanto riguarda lo scripting, "collaborando" con l AI, faccio molte più cose, meglio e in poco tempo. Il dilemma qui è meglio scemo ma fare carriera o intelligente ma rimanere legato al palo?
Una via di mezzo: non è che chi usa l'AI è scemo. Lo è solo se la usa a pappagallo. Se usata consapevolmente, ed integrata nel proprio workflow, cioè se ancora si usa il proprio cervello, allora si che diventa uno strumento potente.
E' una cosa iniziata con l'avvento delle calcolatrici, niente di nuovo.
Stavo pensando la stessa cosa :D
Tu puoi anche affidarti in toto all'AI, ma essendo ancora tutt'altro che perfetta, ti becchi anche i suoi limiti. Sta all'utente definire una soglia ragionevole.
La IA può essere utile solo se le informazioni che ci fornisce vengono poi filtrate da noi.
Lo stesso succede con l'uso della calcolatrice da parte degli studenti moderni: i più non hanno senso critico e scrivono come risultato di un calcolo il numero che vedono sul display della calcolatrice senza chiedersi se quel risultato possa essere ragionevole o meno (per esperienza personale ho riscontrato che molti studenti manco sanno usare in modo corretto una calcolatrice :doh: ).
Ripper89
23-06-2025, 09:28
a me quello che rompe è rischiare di essere a mia volta generatore di contenuti sfruttati dall'IA a mia insaputa
... e senza trarne alcun beneficio :D
Se non è già così lo sarà.
Beneficio ? Un contributo per uno strumento usato per l'umanità. :D
a me quello che rompe è rischiare di essere a mia volta generatore di contenuti sfruttati dall'IA a mia insaputa
... e senza trarne alcun beneficio :D
bisognerà stare molto attenti in futuro a condividere e mettere a disposizione un progetto o servizio sul web....:O
Pensa a quello che ha inventato la ruota. Nessuno sa neppure come si chiama. O a chi ha partecipato a scrivere l'Odissea. O a chi ha fatto i primi spaghetti.
Il fatto è che il riconoscimento dato a un'opera originale è un concetto abbastanza moderno, legato a vantaggi economici e sociali.
Gran parte della conoscenza e della cultura umana è anonima: fatta da persone che hanno portato avanti il loro lavoro. Se viene riutilizzato dovresti essere contento: sai che stavi facendo qualcosa di importante.
Kuriosone
23-06-2025, 12:19
anche l'uso del televisore e la visione delle pubblicità fa lo stesso effetto amplificato di un fattore 3x
anche l'uso del televisore e la visione delle pubblicità fa lo stesso effetto amplificato di un fattore 3x
Vale pur sempre il famoso detto degli antichi romani "panem et circenses".
bancodeipugni
23-06-2025, 20:30
Se non è già così lo sarà.
Beneficio ? Un contributo per uno strumento usato per l'umanità. :D
non hai capito: me devono pagà....:cool: :D :sofico:
è una questione di proprietà intellettuale: perchè gli algoritmi si devono nutrire delle mie cose, quali esse siano, traendo profitto, senza riconoscere nulla ai creatori di contenuti ?
bancodeipugni
23-06-2025, 20:31
Pensa a quello che ha inventato la ruota. Nessuno sa neppure come si chiama. O a chi ha partecipato a scrivere l'Odissea. O a chi ha fatto i primi spaghetti.
Il fatto è che il riconoscimento dato a un'opera originale è un concetto abbastanza moderno, legato a vantaggi economici e sociali.
Gran parte della conoscenza e della cultura umana è anonima: fatta da persone che hanno portato avanti il loro lavoro. Se viene riutilizzato dovresti essere contento: sai che stavi facendo qualcosa di importante.
ai tempi della ruota non c'erano leggi o regole, ora si'
ah, neanche il vil denaro :D
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.