Redazione di Hardware Upg
17-05-2024, 08:31
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/software-business/il-browser-opera-disponibile-su-windows-anche-in-versione-nativa-per-arm_127193.html
Opera ha annunciato il lancio di una versione ottimizzata per i dispositivi Windows con processori Arm. L'interesse intorno alla piattaforma cresce con l'approssimarsi del debutto dei primi computer con processori Snapdragon X
Click sul link per visualizzare la notizia.
AlexSwitch
17-05-2024, 08:33
Questa è una di quelle notizie che Intel preferirebbe non leggere... :D :D
DrSto|to
17-05-2024, 08:52
Opera ha annunciato il lancio di una versione ottimizzata per i dispositivi Windows con processori Arm. L'interesse intorno alla piattaforma
È stato come un buon pet, nel bene o nel male gli ho voluto bene, sono stati più di tre lunghi decenni, ma oggi windows preferisco vederlo morire.
Ciao Opera! o/
jepessen
17-05-2024, 09:05
Io mi domando quanto possa essere difficile convertire un software per windows/arm...
Cioe', quanti sono quei software il cui codice sorgente richiama direttamente istruzioni del processore?
Per carita' ci saranno sicuramente: i software di calcolo, quelli ingegneristici che avranno le loro librerie basate su AVX etc... Ma a parte quelli, nella maggior parte dei casi non "basterebbe semplicemente" una ricompilata (ovviamente del codice e delle librerie utilizzate)? O le API windows sono cosi' diverse fra ARM e Intel?
Io mi domando quanto possa essere difficile convertire un software per windows/arm...
Cioe', quanti sono quei software il cui codice sorgente richiama direttamente istruzioni del processore?
Per carita' ci saranno sicuramente: i software di calcolo, quelli ingegneristici che avranno le loro librerie basate su AVX etc... Ma a parte quelli, nella maggior parte dei casi non "basterebbe semplicemente" una ricompilata (ovviamente del codice e delle librerie utilizzate)? O le API windows sono cosi' diverse fra ARM e Intel?
Win/Arm si ritrova in una situazione simile a quella di .NETframework/.NETFoundation/.NETCore/.NET5+, solo che stavolta MS nemmeno controlla tutta la baracca.
Fintanto che si parla di WinForm “moderno”, WPF, .NET5+ basta letteralmente cambiare il target di compilazione e tutti i binding si aggiustano alle API Windows/ARM.
Idem per diversi altri runtime, Python, Java, NodeJS e via dicendo.
Ma nel mondo Windows, in cui non sono granché esperto, esistono n-mila librerie C/C++ a cui la gente si è legata mani e piedi, e finché i vendor non portano quelle a mano su ARM in tanti si ritrovano bloccati. Idem per il mondo nuget, è pieno di blob binari x86 o di pacchetti con sottodipendenze a .NETFramework4 che andrebbero prima migrate a .NETFoundation2.0 e poi a .NET5+
Nel caso di Opera, Blink e V8 sono stati portati su ARM immediatamente, ma chissà come ci hanno costruito il browser intorno quelli di Opera. Vista la natura del prodotto immagino vogliano dei binari nativi, e quello può essere non poco rognoso se la tool chain che avevano era focalizzata x86
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.