View Full Version : Bologna a 30 km/h: nei primi due mesi tutte le tipologie di incidenti in calo
Redazione di Hardware Upg
25-03-2024, 15:47
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/urban-mobility/bologna-a-30-km-h-nei-primi-due-mesi-tutte-le-tipologie-di-incidenti-in-calo_125568.html
L'amministrazione fa il resoconto dei primi due mesi con tante strade con il limite a 30 km/h, con incidenti di tutte le tipologie che sono diminuiti in maniera consistente
Click sul link per visualizzare la notizia.
Basta anche togliere dalla città le auto!
Guardano solo una piccola sfaccettatura del problema, non prendendo in considerazione la sicurezza passiva, attraversamenti a raso, incroci pericolosi, piste ciclabili, e altri elementi (costosi) per migliorare la viabilità cittadina, facendo aumentare il tempo per attraversare la città! Bravi.
Un "solo" morto, e se ne vantano pure.
Se invece che a 30kmh avessero messo il limite a 20kmh, non sarebbe morto, dov'è la tutela della vita umana, vergogna !
Paganetor
25-03-2024, 16:01
Qualche giorno fa ho provato a fare un pezzo di strada a 30 qui a Milano. A parte l'ansia e l'occhio che spesso andava sul tachimetro anziché sulla strada (in questo può aiutare il limitatore di velocità), in effetti a 30 km/h si ha tempo per reagire a quasi ogni imprevisto.
Il problema resta la soglia di attenzione delle persone, pure a 30 puoi tamponare o investire qualcuno, ma il danno è decisamente inferiore.
Per funzionare funziona, quindi (lo dicono anche le statistiche). Non guasterebbe se intervenissero con maggiore decisione anche su altri comportamenti scorretti, come veicoli parcheggiati in seconda fila o altri (con e senza motore) che vanno in giro come se avessero le vite infinite ei videogiochi :stordita:
PS: sarà l'abitudine dei 50, ma a 30 mi sembra di andare davvero piano...
Piccolo esempio:
Ieri sera, strada buia, discesa. Un pedone demente camminava in mezzo alla strada con la sua testaccia chinata sullo smartphone.
Conosco molto bene questa strada particolare, quindi tengo sempre un andamento estremamente prudente e un andatura lenta. E infatti l'ho visto in tempo. Ed evitato.
(Ed "educatamente" invitato a "riflettere sulla sua esistenza" !)
Anche perchè quando guido, guido. Non uso smartphone, non fumo, non gioco con il display dell'autoradio. Non sono ubriaco o alterato.
GUARDO LA STRADA E CI STO CON LA TESTA.
Probabilmente l'avrei evitato anche se invece di andare a 30-35 km/h fossi stato a 45-50 km/h ma non è detta. Quindi in sostanza, qual'è la morale ?
Che la velocità è UN PROBLEMA. Ma non l'unico.
A 30 altro che andare piano, sei praticamente fermo.
Paganetor
25-03-2024, 16:03
Concordo (ovviamente) con Saturn qui sopra...
jepessen
25-03-2024, 16:10
Non ditelo a Salvini che altrimenti se ne va a piangere da Putin...
Piccolo esempio:
Ieri sera, strada buia, discesa. Un pedone demente camminava in mezzo alla strada con la sua testaccia chinata sullo smartphone.
Conosco molto bene questa strada particolare, quindi tengo sempre un andamento estremamente prudente e un andatura lenta. E infatti l'ho visto in tempo. Ed evitato.
(Ed "educatamente" invitato a "riflettere sulla sua esistenza" !)
Anche perchè quando guido, guido. Non uso smartphone, non fumo, non gioco con il display dell'autoradio. Non sono ubriaco o alterato.
GUARDO LA STRADA E CI STO CON LA TESTA.
Probabilmente l'avrei evitato anche se invece di andare a 30-35 km/h fossi stato a 45-50 km/h ma non è detta. Quindi in sostanza, qual'è la morale ?
Che la velocità è UN PROBLEMA. Ma non l'unico.
Ovvio che la velocita' non e' il solo problema, ma e' un problema, e anche importante. Quindi che facciamo, ce ne freghiamo perche' tanto ci sono altri problemi? Intanto riducendo la velocita' gli incidenti si sono ridotti, se conosci un modo per convincere la gente a staccare la testa dal telefono mentre cammina fai un piacere a tutti se vuoi condividerlo, ma non diminuire la velocita' perche' tanto ci sono altri motivi e' un modo decisamente italiano di pensare "aho, ma perche' devo fare io le cose quando possono farle gli altri e io continuo col ca@@o che mi pare?".
Non ditelo a Salvini che altrimenti se ne va a piangere da Putin...
Ovvio che la velocita' non e' il solo problema, ma e' un problema, e anche importante. Quindi che facciamo, ce ne freghiamo perche' tanto ci sono altri problemi? Intanto riducendo la velocita' gli incidenti si sono ridotti, se conosci un modo per convincere la gente a staccare la testa dal telefono mentre cammina fai un piacere a tutti se vuoi condividerlo, ma non diminuire la velocita' perche' tanto ci sono altri motivi e' un modo decisamente italiano di pensare "aho, ma perche' devo fare io le cose quando possono farle gli altri e io continuo col ca@@o che mi pare?".
Si, ma stai calmo, gentilmente.
Mi spieghi dove avrei scritto quanto sottolineato in grassetto ?
Si può discutere anche civilmente senza dare addosso alla gente.
Salvini ora che centra ? Dai segnalo ai mod, che oggi non è aria.
agonauta78
25-03-2024, 16:15
50 sarebbe stato un limite sensato , a 30 guardi più il tachimetro che la strada .
A questo punto vietare completamente il traffico auto sarebbe stato più sensato . In ogni caso avete i politici che vi scegliete
ninja750
25-03-2024, 16:17
ok adesso facciamo una statistica sugli ingorghi e sulle rotture di OO
perchè un'amministrazione decente deve soppesare i dati e fare il meglio per il cittadino
altrimenti limite a 10kmh e via
Un "solo" morto, e se ne vantano pure.
Se invece che a 30kmh avessero messo il limite a 20kmh, non sarebbe morto, dov'è la tutela della vita umana, vergogna !
ci credi davvero?
Piccolo esempio:
Ieri sera, strada buia, discesa. Un pedone demente camminava in mezzo alla strada con la sua testaccia chinata sullo smartphone.
Conosco molto bene questa strada particolare, quindi tengo sempre un andamento estremamente prudente e un andatura lenta. E infatti l'ho visto in tempo. Ed evitato.
(Ed "educatamente" invitato a "riflettere sulla sua esistenza" !)
Anche perchè quando guido, guido. Non uso smartphone, non fumo, non gioco con il display dell'autoradio. Non sono ubriaco o alterato.
GUARDO LA STRADA E CI STO CON LA TESTA.
Probabilmente l'avrei evitato anche se invece di andare a 30-35 km/h fossi stato a 45-50 km/h ma non è detta. Quindi in sostanza, qual'è la morale ?
Che la velocità è UN PROBLEMA. Ma non l'unico.
uguale per me sabato.
nel paesino dei miei, dove si fanno ancora i 50.
Pedone sulla strada a 1 metro dal marciapiede, deve andare a sinistra per attraversare la strada e cosa fa? si ferma, si gira, guarda e attraversa? No, svicola direttamente senza guardare. lo scarto, suono, la tipa ( 50enne, non una ragazzina ) mi guarda come per dire cosa succede, poi tira dritto.
Ma il problema principale è la velocità.
blackshard
25-03-2024, 16:38
Si vede che qui sono tutti bravi a chiacchiere...
"30km/h è troppo poco, a questo punto blocchiamo totalmente la circolazione delle auto!!!", ma poi voi non siete l'amminstrazione comunale che poi deve rispondere delle proprie azioni.
"un solo morto e si vantano!" poi è una frase di un'imbecillità unica... hanno banalmente riportato i dati e i dati dicono che nello stesso periodo, l'anno scorso ci sono stati 3 incidenti mortali. Oltre a tutto il resto, da 50km/h a 30km/h statisticamente ha risparmiato due vite umane, ne è valsa la pena?
0sc0rpi0n0
25-03-2024, 16:38
Prendo come occasione questo articolo per evidenziare di come l'italiano sia indisciplinato alla guida.
Qualche anno fa ho fatto delle vacanze in Spagna, non in Svezia o Norvegia, dove per trovare anche solo una carta per terra la devi buttare te, perché altrimenti non c'è verso.
In dieci giorni di soggiorno non mi è mai capitato, e dico mai, che un automobilista non si fermasse per farmi passare sulle strisce pedonali. Addirittura quando vedevano che mi avvicinavo all'attraversamento si fermavano prima. Tutti con la cintura allacciata, nessuno alla guida con in cellulare in mano.
Non voglio dire che tutti sono ligi alle regole, ma sicuramente la percentuale è assai maggiore della nostra, e credo di capirne anche il motivo.
Non sono più bravi, belli e intelligenti di noi, ma ho notato che i controlli sono molti e se si sgarra le sanzioni assai salate.
Purtroppo in Italia le forze dell'ordine sono carenti di numero e mezzi, e c'è da dire che sovente chiudono un occhio anche se notano delle infrazioni, come ho verificato personalmente più volte.
A un popolo di presunti furbetti, l'unico mezzo per farli desistere è colpirli nel portafoglio, perlomeno secondo la mia modesta opinione.
Paganetor
25-03-2024, 16:43
concordo pure con 0sc0rpi0n0: l'italiano medio capisce solo se gli tocchi il portafogli (o se gli porti via la patente).
Troppe persone non si rendono conto che girare in auto è come puntare una pistola carica verso le persone che ci sono in giro. Poi può anche non essere colpa mia se uno si butta sotto, ma se posso evitare di schiacciarti...
Vivo in provincia di Bologna e a parte la strada principale del paese che è limitata a 30 Km/h e nessuno praticamente la rispetta, una volta pure i Carabinieri mi sfanalarono perché facevo i 30....
Il problema, secondo me, è che si passa quasi tutto il tempo a guardare il tachimetro e non a stare concentrati sulla guida, a 30 Km non mi si inserisce neanche il cruise, non ho quindi un aiuto tecnologico.
Io sarei stato più dell'idea di lasciare i 50, ma inasprire le sanzioni per chi provoca incidenti, sia che essi siano automobilisti sia pedoni.
Lollauser
25-03-2024, 17:09
Io pagherei di tasca mia per realizzare un sistema che multa automaticamente ed inesorabilmente chi guarda il cellulare mentre guida, o tiene il cellulare alla bocca per fare gli audio, o anche solo lo tiene in una mano.
E' incredibile quanta gente c'è da me che gira col cellulare all'orecchio, in auto che hanno sicuramente il bluetooth (ormai il 99% in circolazione direi...), e non solo donne anche se sono la maggioranza
Pure i carabinieri e i vigili urbani li ho visti più volte col cell all'orecchio, quelli che dovrebbero dare l'esempio...
Ecco a me questo è l'aspetto che manda più in bestia
Il traffico a 30 boh...in certi contesti (Città) strutturati in un certo modo, potrebbe addirittura velocizzare le percorrenze, riducendo blocchi e ingorghi
Dal punto di vista statistico passare da 3 a 1 morto non è "significativo" (invito chi legge a far riferimento al significato tecnico della parola).
È però significativo in senso statistico (test χ2) sia il passaggio da 452 a 377 incidenti (P<0,01, un calo del 16,5%) e da 377 a 304 feriti (ancora P<0,01, un calo del 20%).
Vedo che c'è chi dice che ci sono altri problemi. Vero, anche se i dati dimostrano che quello della velocità è un problema significativo. A chi dice queste cose io tendo a chiedere: «come pensi di risolverlo?» Altrimenti si rischia di cadere nel benaltrismo. E spesso il benaltrismo è una scusa per non voler intervenire.
Nel frattempo, con gli automobilisti ancora non abituati alle nuove regole, incidenti e feriti hanno avuto un calo di quasi il 20%. Siete favorevoli o no a questo intervento? Pensate che poter andare più veloci giustifichi un maggior numero di feriti? e, presumibilmente, di morti?
Oppure ritenete che il vostro interesse personale sia più importante della vita altrui? e anche della vostra, perché il prossimo incidente potrebbe riguardare voi.
Bello "educare" i cittadini bastonandoli a suon di multe... :D
\_Davide_/
25-03-2024, 17:54
50 sarebbe stato un limite sensato , a 30 guardi più il tachimetro che la strada .
A questo punto vietare completamente il traffico auto sarebbe stato più sensato . In ogni caso avete i politici che vi scegliete
Il tachimetro o il cellulare, perché a 30 Km/h si è fermi. Sarei curioso di vedere il tasso di tamponamenti a lungo termine :asd:
Personalmente, non accetto clienti nelle città, quindi ho risolto il problema alla radice
jepessen
25-03-2024, 18:00
Salvini ora che centra ? Dai segnalo ai mod, che oggi non è aria.
https://www.bing.com/videos/riverview/relatedvideo?&q=salvini+30&&mid=DCB8E84987D7462934E7DCB8E84987D7462934E7&&FORM=VRDGAR
https://www.wired.it/article/zona-30-salvini-fondi-ministero-trasporti-bologna/
https://www.fanpage.it/politica/salvini-contro-le-zone-30-nelle-citta-ma-nel-2022-con-un-decreto-stanzio-i-fondi-per-potenziarle/
Segnala, cosa ti devo dire...
silvanotrevi
25-03-2024, 18:18
Bologna la rossa è una città virtuosa. Non per niente è la città italiana con la più alta qualità della vita.
Proporrei anche a Torino il limite a 30 kmh. Anzi se fossi sindaco farei passare in centro città solo le auto elettriche, mentre le più inquinanti dovrebbero fermarsi alla periferia. Sarebbe una bella svolta anche a favore del cambiamento climatico. Sarebbe bello se tutte le più grandi città italiane vi si adeguassero, da Milano a Roma, da Palermo a Genova, passando per Bari e Napoli.
Bologna la rossa è una città virtuosa. Non per niente è la città italiana con la più alta qualità della vita.
Proporrei anche a Torino il limite a 30 kmh. Anzi se fossi sindaco farei passare in centro città solo le auto elettriche, mentre le più inquinanti dovrebbero fermarsi alla periferia. Sarebbe una bella svolta anche a favore del cambiamento climatico. Sarebbe bello se tutte le più grandi città italiane vi si adeguassero, da Milano a Roma, da Palermo a Genova, passando per Bari e Napoli.
Basta fermarsi a rossa per capire quanto fa schifo... :D
gd350turbo
25-03-2024, 18:32
Massimiliano, perchè metti una NEWS del genere che mi espone a rischio bannatura da internet ?
Lollauser
25-03-2024, 18:33
uhssignur :rolleyes:
...ha il limite a 30Km/h da quasi 3 anni e a quanto pare dopo le inevitabili iniziali resistenze adesso i cittadini sono contenti. Il sindaco è di FI
Ricordo che Salvini è il ministro delle infrastrutture e dei trasporti e le norme al codice della strada che sta ipotizzando presentano luci ed ombre. Ad esempio verrebbe innalzato il limite di potenza per le auto guidabili dai neopatentati e ci sarebbero sanzioni meno severe per la guida usando smartphone. La polemica di Salvini sul limite di 30Km/h a Bologna ha suscitato diverse reazioni negative dalle associazioni vittime della strada che individuano nella velocità una delle cause principali di incidente.
Infine, in molte città la velocità media non supera comunque i 30Km/h e il limite di 30 è attivo da anni in diverse città europee.
starlights74
25-03-2024, 19:49
Da Bolognese vi dico il vero motivo del calo degli incidenti: rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, quest’anno sono state mandate fuori 6 pattuglie di vigili col telelaser, tutti i giorni, mattina e pomeriggio. Quando pioveva stavano dentro al furgone, col portellone alzato e il tele laser dentro, col portellone alzato non si vede la scritta polizia locale e non c’era di certo il pannello luminoso ad avvertire dei rilievi, che sarebbe andato in corto circuito con la pioggia.
Se l’anno scorso con il limite dei 50km/h avessero mandato fuori le pattuglie, si sarebbe ottenuto lo stesso un calo drastico degli incidenti.
Però omettono i dati sui valori di PM10 delle colonnine di monitoraggio, quelli non li pubblicano.
Basta fermarsi a rossa per capire quanto fa schifo... :D
Non capisco perché. Bologna è detta la Rossa (https://viaggi.nanopress.it/news/perche-bologna-si-chiama-la-rossa-la-dotta-la-grassa-e-la-turrita/P213157/) da qualche secolo, per il colore prevalente degli edifici.
Gli edifici rossi non ti piacciono? Oppure per cosa pensavi?
giuvahhh
25-03-2024, 21:50
50 sarebbe stato un limite sensato , a 30 guardi più il tachimetro che la strada .
A questo punto vietare completamente il traffico auto sarebbe stato più sensato . In ogni caso avete i politici che vi scegliete
confermo, anche perche non li vedo neanche i 30 sul tachimetro, vedo solo un segnetto rosso.
\_Davide_/
25-03-2024, 21:52
Se l’anno scorso con il limite dei 50km/h avessero mandato fuori le pattuglie, si sarebbe ottenuto lo stesso un calo drastico degli incidenti.
Però omettono i dati sui valori di PM10 delle colonnine di monitoraggio, quelli non li pubblicano.
THIS :read:
abbatheking
25-03-2024, 22:17
A me, per completare l'analisi statistica, interesserebbe sapere come e se è variato il traffico cittadino nello stesso periodo.
Non la velocità media che sarà pressoché la stessa ma proprio quante auto sono entrate ed uscite in più o meno dalla città in questi stessi 2 mesi.
Non vorrei che, per non fare i 30 all'ora, molti abbiano optato per percorsi alternativi riducendo dello stesso tasso la presenza di autoveicoli in città...
Interessante, poi, anche lo spunto dei maggiori controlli: se li avessero fatti anche prima?
Non credo che i PM10 siano variati di molto, la gente tendenzialmente non sa guidare: frena ed accelera immotivatamente. Ed è esattamente lì che si produce più particolato.
Comunque, ribadisco che abbassare i limiti per ridurre gli incidenti non è una soluzione valida. Altrimenti, fra 2 anni, potremmo imporre il limite dei 20, o dei 15 orari per ridurre ulteriormente il tasso d'incidenti.
Serve agire alla base del problema. Qualcuno ha giustamente fatto presente che ci sono nazioni molto più ligie alle regole. Questo avviene, anche,
abbatheking
25-03-2024, 22:26
A me, per completare l'analisi statistica, interesserebbe sapere come e se è variato il traffico cittadino nello stesso periodo.
Non la velocità media che sarà pressoché la stessa ma proprio quante auto sono entrate ed uscite in più o meno dalla città in questi stessi 2 mesi.
Non vorrei che, per non fare i 30 all'ora, molti abbiano optato per percorsi alternativi riducendo dello stesso tasso la presenza di autoveicoli in città...
Interessante, poi, anche lo spunto dei maggiori controlli: se li avessero fatti anche prima?
Non credo che i PM10 siano variati di molto, la gente tendenzialmente non sa guidare: frena ed accelera immotivatamente. Ed è specialmente lì che si produce più particolato.
Comunque, ribadisco che abbassare i limiti per ridurre gli incidenti non è una soluzione valida. Altrimenti, fra 2 anni, potremmo imporre il limite dei 20, o dei 15 orari per ridurre ulteriormente il tasso d'incidenti.
Serve agire alla base del problema. Qualcuno ha giustamente fatto presente che ci sono nazioni molto più ligie alle regole e questo avviene, anche, perché in molte nazioni è obbligatorio un corso di guida sicura entro i 6 mesi dal conseguimento della patente.
Quindi le soluzioni sono: insegnare alla gente a guidare e dare a chi si muove in città una valida alternativa al mezzo privato.
Il primo punto provocherebbe una riduzione automatica della velocità nei pressi di scuole, ospedali, strisce pedonali ecc senza che sia necessario variare i limiti vigenti (e relativa cartellonistica).
Il secondo una riduzione di traffico, inquinamento e tempo di percorrenza, nonché un aumento dei parcheggi.
E il tutto a costo meno di zero perché il corso se lo paga chi intende prendere la patente (così come paga per la patente) fungendo peraltro da ulteriore deterrente per chi non necessita realmente dell'auto.
Gnubbolo
26-03-2024, 01:26
per fare 7 km, casa-città, ci metto mediamente mezz'ora, quindi dove abito io 30 km/h in città è pura fantascienza :asd: :asd:
avevo già letto questa news altrove tempo fa (su un mese forse), e un utente bolognese aveva detto che l'anno scorso il tempo era stato nettamente peggiore, quindi forse era la pioggia la vera variabile.
ma venendo a questo,
- che razza di periodo è dal 15 al 10? non sono due mesi, è un periodo a caso?
- quali sarebbero questa altre città europee mai nominate con buoni risultati mai esplicitati? Parigi tutti dicon che è stato un flop, anzi nei primi sei mesi gli incidenti gravi con utenti deboli erano aumentati del 40%.
- diminuzione degli incidenti del 15-20% a fronte di velocità -40%, non proprio efficacissimo
- a parte il periodo limitato, l'effetto novità e controlli probabilmente incide, come all'inizio le multe per i cellulari alla guida, dopo un anno hanno mollato e la gente ha ricominciato a usarli.
- si vuole davvero ridurre del 30% i danni agli utenti deboli? basta abolire i suv, uno studio già postato dice che 10cm in più di altezza del cofano aumentano i danni del 30% a chi viene investito.
Ho provato ad andare a trenta in una zona dalle mie parti dove c'è quel limite, a parte che non lo rispettano neanche gli autobus di linea, in pratica è la velocità con cui si va nelle rotonde, è impossibile non guardare il tachimetro in continuazione, o non distrarsi e guardare in giro.
ilariovs
26-03-2024, 06:11
Chiunque, invece di PARLARE, avesse LETTO i dati di Bruxells (30Kmh dal 2021) SAPEVA che sarebbe successo questo.
E parliamo di una cittadina di nemmeno 400.000 abitanti. 1 morto in meno al mese, a Milano 1,6mln sarebbero 4 al mene, a Roma 2,5mln 6 al mese, a Bari 1mln 2,5 al mese ecc ecc.
E non abbiamo citato I COSTI sanitari risparmiati dalla diminuzione dei feriti.
i 50 km/h dovrebbero essere aboliti per legge nelle citta oltre un tot di abitanti, senza SE e senza MA.
Marko#88
26-03-2024, 06:28
Voglio fare i complimenti a Zocchi, un articolo del genere su HWU batte tutti quelli sulle auto elettriche, sul riscaldamento globale, sull'inquinamento, sulle funzionalità "nuove" degli iPhone etc etc... è come se per pescare al laghetto butti una rete grande come tutto il laghetto. :asd:
gioffry81
26-03-2024, 06:41
Potranno anche diminuire gli incidenti, ma di sicuro aumenterebbero i suicidi
gd350turbo
26-03-2024, 07:13
Chiunque, invece di PARLARE, avesse LETTO i dati di Bruxells (30Kmh dal 2021) SAPEVA che sarebbe successo questo.
E parliamo di una cittadina di nemmeno 400.000 abitanti. 1 morto in meno al mese, a Milano 1,6mln sarebbero 4 al mene, a Roma 2,5mln 6 al mese, a Bari 1mln 2,5 al mese ecc ecc.
E non abbiamo citato I COSTI sanitari risparmiati dalla diminuzione dei feriti.
i 50 km/h dovrebbero essere aboliti per legge nelle citta oltre un tot di abitanti, senza SE e senza MA.
se da 50 a 30 si risparmiano così tante vite pensa quelle che puoi risparmiare passando da 30 a 10 !
Dai mettiamo il limite a 10 kmh ovunque !
Poi i morti da tumore ai polmoni causato dalle sigarette, quelli non contano nel conteggio e nelle spese sanitarie ?
AceGranger
26-03-2024, 07:14
A 30 altro che andare piano, sei praticamente fermo.
nelle grandi citta, il limite a 30 km/h è praticamente INIFLUENTE rapportato alla velocita media di percorrenza del tragitto cittadino; mediamente vai NETTAMENTE piu piano.
io a Milano ho smesso di usare la macchina, uso la bici e sono piu veloce delle auto andando ai 26Km/h dell'elettrica ( a parita di tragitto ) quando uso le ciclabili posso anceh DIMEZZARE i tempi di viaggio, se contiamo il tempo del parcheggio vado a 1/3; all'atto pratico non c'è nessuna differenza; al mattino con il traffico è pieno di pirla che sparano 100 metri a 60-70 km orari per magari prendere un verde e poi trovarsi sistematicamente fermi al rosso dopo e io arrivo in bici 5 secondi dopo a 26 km/h insieme al resto delle auto di quelli che hann capito come funzionano i semafori :asd:
A Milano ci sono svariati controviali a 30 Km/h con al centro le 4 corsie a 50 Km/h e , spoiler, sia che vai a 30 sia che vai piccoli tratti a 50 stai fermo uguale agli stessi semafori rossi :asd:
avrebbe senso ripristinare i 50Km/h nelle ore notturne quando la densita delle auto è minima e i semafori sono lampeggianti, ma per il resto è parlare di aria fritta.
Marko#88
26-03-2024, 07:24
nelle grandi citta, il limite a 30 km/h è praticamente INIFLUENTE rapportato alla velocita media di percorrenza del tragitto.
mediamente vai NETTAMENTE piu piano.
io a Milano ho smesso di usare la macchina, uso la bici e sono piu veloce delle auto andando ai 26Km/h dell'elettrica ( a parita di tragitto ) quando uso le ciclabili posso anceh DIMEZZARE i tempi di viaggio, se contiamo il tempo del parcheggio vado a 1/3; all'atto pratico non c'è nessuna differenza; al mattino con il traffico è pieno di pirla che sparano 100 metri a 60-70 km orari per magari prendere un verde e poi trovarsi sistematicamente fermi al rosso dopo e io arrivo in bici 5 secondi dopo a 26 km/h :asd:
A Milano ci sono svariati controviali a 30 Km/h con al centro le 4 corsie a 50 Km/h e , spoiler, sia che vai a 30 sia che vai piccoli tratti a 50 arrivi sempre ai soliti semafori rossi :asd:
Stai svelando troppe verità in un solo post.
Ti consiglio di centellinarle o i soliti soggetti de "ai 30 sono fermo" o "devo guardare più il tachimetro che la strada", "tanto vale mettere i 10" non sapranno più cosa dire. O meglio, continueranno a dire le stesse cose perché tanto a molta gente non interessa il giusto o lo sbagliato, il vero o il falso... devono solo ripetere a pappagallo le stesse cose.
Anche a Bologna, in molti orari, non c'è nessun vantaggio nel fare le sparate 0-70 per poi stare fermi al semaforo o all'ingorgo che si va a creare con l'effetto elastico. Solo che psicologicamente sembra di andare più forte e quindi fare 30 all'ora più o meno costanti pare brutto.
Concordo anche sulla bicicletta, se tutti quelli che potrebbero usarla la usassero veramente, probabilmente le città sarebbero meno intasate, più pulite e si potrebbero anche fare i 50 :D
Ieri sera sono stato al telefono 40 minuti con un mio amico di Bologna.
Era appena uscito dal lavoro.
Per fare 15km ci ha impiegato un'ora, di corsa percorro 12km in quello stesso tempo...:asd:
Beh che a 30km/h si facciano meno incidenti e meno gravi è come aver scoperto l'acqua calda....per il fattore inquinamento invece ne parliamo, perché non credo che porti benefici anzi forse è il contrario
MI pare ovvio che se abbassi la velocità calano gli incidenti, grazie al tram. Se vai a 10 calano ancora di più. Facciamo una prova a 100 in autostrada?
AceGranger
26-03-2024, 07:59
MI pare ovvio che se abbassi la velocità calano gli incidenti, grazie al tram. Se vai a 10 calano ancora di più. Facciamo una prova a 100 in autostrada?
se metti 100 in autostrada riduci SENSIBILMENTE la velocita media del tragitto, se metti 30 in citta popolose NO, perchè ci sono i semafori, le strisce pedonali, l'auto davanti che deve parcheggiare, il furgone che fa un rallentamento perchè deve scaricare etc. etc.
una riduzione di incidenti a fronte di una perdita ridicola non tangibile di SECONDI, ha senso.
nelle grandi citta, il limite a 30 km/h è praticamente INIFLUENTE rapportato alla velocita media di percorrenza del tragitto cittadino; mediamente vai NETTAMENTE piu piano.
io a Milano ho smesso di usare la macchina, uso la bici e sono piu veloce delle auto andando ai 26Km/h dell'elettrica ( a parita di tragitto ) quando uso le ciclabili posso anceh DIMEZZARE i tempi di viaggio, se contiamo il tempo del parcheggio vado a 1/3; all'atto pratico non c'è nessuna differenza; al mattino con il traffico è pieno di pirla che sparano 100 metri a 60-70 km orari per magari prendere un verde e poi trovarsi sistematicamente fermi al rosso dopo e io arrivo in bici 5 secondi dopo a 26 km/h insieme al resto delle auto di quelli che hann capito come funzionano i semafori :asd:
...
Seee ciao, sarà che tu arrivi in bici 5 secondi dopo, perchè sorpassi tutti sulla destra... e magari passi pure col rosso. Sai quanti ne vedo ? Non raccontiamocela
Per il pirla che spara a 70kmh concordo, mi capita anche sulla statale. Il segreto è sparare almeno a 120kmh :Prrr:
AceGranger
26-03-2024, 08:27
Seee ciao, sarà che tu arrivi in bici 5 secondi dopo, perchè sorpassi tutti sulla destra... e magari passi pure col rosso. Sai quanti ne vedo ? Non raccontiamocela
Per il pirla che spara a 70kmh concordo, mi capita anche sulla statale. Il segreto è sparare almeno a 120kmh :Prrr:
se passo a destra non arrivo dopo, arrivo nettamente prima :asd:
ho fatto l'esempio dove non c'è tanto traffico e non devo nemmeno superare a destra, ma dove ci sono semplicemente i semafori; se prendiamo il traffico e i semafori ciao, tu in macchina a Milano fai tra i 10 e i 15 Km/h e i 30Km/h del fantomatico limite sono l'ultimo dei tuoi problemi :asd:.
la realta è che i brevi tratti a 50km/h sono comunque pericolosi e portarli a 30 non cambia il tuo tragitto medio in modo percepibile.
e non ho nemmeno menzionato i mezzi pubblici e i mezzi della raccolta differenziata....
se metti 100 in autostrada riduci SENSIBILMENTE la velocita media del tragitto, se metti 30 in citta popolose NO, perchè ci sono i semafori, le strisce pedonali, l'auto davanti che deve parcheggiare, il furgone che fa un rallentamento perchè deve scaricare etc. etc.
una riduzione di incidenti a fronte di una perdita ridicola non tangibile di SECONDI, ha senso.
A parte che era solo una provocazione, ma è una tua opinione o ci sono studi a riguardo sui 100 in autostrada? O magari anche 120 che ne so, ripeto, era solo per dire.
jepessen
26-03-2024, 08:27
per fare 7 km, casa-città, ci metto mediamente mezz'ora, quindi dove abito io 30 km/h in città è pura fantascienza :asd: :asd:
7km in mezz'ora li fai andando a 14km/h, quindi passare a da 50 a 30 non ti cambia niente, anzi, alleggerendo il traffico dei beoti, potresti pure fare prima... Proporrei veramente di mettere il limite anche in quella zona...
Titanox2
26-03-2024, 08:47
bene ora manca solo assicurazione e targa per le bici visto che sono loro la causa principale degli incidenti perchè non rispettano il codice.
Secondo step controlli a tappeto polizia stradale, carabinieri, vigili con ritiro immediato a vita della patente per chi guida con il cellulare, sigaretta in mano o sotto effetto di alcol e droghe...dovrebbero già esserci ora ma non si vedono in giro chissà dove sono.
Nelle grandi città il limite dei 30 è inutile tanto c'è talmente tanta congestione e traffico che comunque non si riesce ad andare a velocità sostenute.
Tanto le vie a scorrimento veloce sono già state riempite di autovelox per fare cassa
AceGranger
26-03-2024, 08:49
A parte che era solo una provocazione ma è una tua opinione o ci sono studi a riguardo sui 100 in autostrada? O magari anche 120 che ne so, ripeto, era solo per dire.
certo, se uno mette il cruise control a 100 invece che 130, o guida un camion con limite a 80-90, o si fa solo la Tangenziale di Milano alle 8 del mattino si, non ti accorgeresti dei 100 km orari; per il resto fra 100 e 130 sono 15 minuti risparmiati ogni 100 Km di autostrada scorrevole.
per il resto fra 100 e 130 sono 15 minuti risparmiati ogni 100 Km di autostrada scorrevole.
Appunto, scorrevole, cosa non sempre vera anzi. Per questo servirebbero studi e non supposizioni. Poi ovvio che a strada libera più vai veloce e meno tempo ci metti :fagiano:
Ho vissuto un po' di anni a Bologna (zona San Lazzaro) ci sono strade molto larghe e lunghe e la conseguenza è che le auto sfrecciano un bel po' me compreso.
Cioè non c'è paragone con le stradine strette dove ero abituato a girare.
Una cosa che non ho mai gradito era il fatto che ad ogni semaforo tutti partono sparatissimi.. praticamente attendono il verde con la frizione schiacciata. Io ovviamente in folle. Con continue partenze a sparo ci credo che l inquinamento è quello che è.
Poi magari te li ritrovi davanti che più di tanto non vanno però partono sparati ba..
Per la riduzione sui 30 sicuramente si riducono gli incidenti ma il rischio è che molti girino in 2^ marcia invece che in 3^. 30 km/h è più o meno la velocità di scambio e rimanere in 2^ aumenta l inquinamento.
AceGranger
26-03-2024, 09:06
Appunto, scorrevole, cosa non sempre vera anzi. Per questo servirebbero studi e non supposizioni. Poi ovvio che a strada libera più vai veloce e meno tempo ci metti :fagiano:
ma è quello il punto :fagiano: , tu nelle grosse citta puoi anche avere la strada scorrevole ma hai i semafori, mezzi pubblici, strisce pedonali, etc. etc. e semplicemente andare per brevi tratti a 30 Km/h NON ti cambia un caz. ai fini del tragitto finale, ma statisticamente ti riduce gli incidenti perchè la maggior parte li fai in quei tratti dove vai piu veloce :read:.
con il limite a 30, non è cambiata la viabilità... ne il numero di auto, è cambiata solo la velocita massima in quei brevi tratti in cui potevano andarci...
Ho vissuto un po' di anni a Bologna (zona San Lazzaro) ci sono strade molto larghe e lunghe e la conseguenza è che le auto sfrecciano un bel po' me compreso.
Cioè non c'è paragone con le stradine strette dove ero abituato a girare.
Una cosa che non ho mai gradito era il fatto che ad ogni semaforo tutti partono sparatissimi.. praticamente attendono il verde con la frizione schiacciata. Io ovviamente in folle. Con continue partenze a sparo ci credo che l inquinamento è quello che è.
Poi magari te li ritrovi davanti che più di tanto non vanno però partono sparati ba..
Per la riduzione sui 30 sicuramente si riducono gli incidenti ma il rischio è che molti girino in 2^ marcia invece che in 3^. 30 km/h è più o meno la velocità di scambio e rimanere in 2^ aumenta l inquinamento.
anche con la prima, a memoria la mia moto non riesce a stare sotto i 30 km/h in seconda al minimo
\_Davide_/
26-03-2024, 09:18
Appunto, scorrevole, cosa non sempre vera anzi. Per questo servirebbero studi e non supposizioni. Poi ovvio che a strada libera più vai veloce e meno tempo ci metti :fagiano:
A me capita di fare fino a 1200 Km in un giorno, il che vuol dire 3 ore. Non penso servano studi, e per viaggiare senza traffico basta organizzarsi un minimo, poi diventa abitudine.
A me capita di fare fino a 1200 Km in un giorno, il che vuol dire 3 ore. Non penso servano studi, e per viaggiare senza traffico basta organizzarsi un minimo, poi diventa abitudine.
Bloodhound SSC?
:-)
Yellowstone1977
26-03-2024, 09:23
Secondo me dovrebbero portare il limite a Bologna a non oltre 10 Km/h
30 sono davvero pericolosi. Se ti investe un'auto a 30 orari sei spacciato.
Meglio mettere max 10 orari ed un ticket di 10 euro giornalieri per poter entrare in auto a Bologna.
Ed ovviameente concentrare tutte le FFOO a controllare eventuali evasori lasciando in pace spacciatori e clandestini o rom.
A me capita di fare fino a 1200 Km in un giorno, il che vuol dire 3 ore. Non penso servano studi, e per viaggiare senza traffico basta organizzarsi un minimo, poi diventa abitudine.
Si ok, ma il discorso partiva dal diminuire gli incidenti. E farlo a 100 o 130 c'è una bella differenza. PS: azz, 1200 km al giorni, immagino tu sia un camionista/rappresentante o qualcosa del genere.
bene ora manca solo assicurazione e targa per le bici visto che sono loro la causa principale degli incidenti perchè non rispettano il codice.
Secondo step controlli a tappeto polizia stradale, carabinieri, vigili con ritiro immediato a vita della patente per chi guida con il cellulare, sigaretta in mano o sotto effetto di alcol e droghe...dovrebbero già esserci ora ma non si vedono in giro chissà dove sono.
Nelle grandi città il limite dei 30 è inutile tanto c'è talmente tanta congestione e traffico che comunque non si riesce ad andare a velocità sostenute.
Tanto le vie a scorrimento veloce sono già state riempite di autovelox per fare cassa
Te pareva che non arrivava il frustrato da città che sta perennemente in coda in auto.
A me nell'ultimo anno mi hanno fatto volare gambe all'aria 2 volte.
Entrambe le volte, io procedevo nel mio senso di marcia, mi superano per poi svoltare a DX davanti a me tagliandomi di fatto la strada.
Risultato: concorso di colpa al 50% perché secondo i vigili io non ho frenato (eccerto perché io riesco a capire con largo anticipo che un imbecille mi supera per poi svoltare a destra 50cm dopo...).
Questo limite di velocità è una manna dal cielo. Se vuoi andare a oltre 30km/h vai in bici come faccio io. Poi quando ci saranno più bici che auto in città, potremmo riparlarne sull'assicurazione (che comunque per tua informazione chiunque abbia una casa anche in affitto probabilmente ha già) obbligatoria.
Quindi direi che al primo step puoi tranquillamente mettere quelli che guidano con il cellulare in mano (in bici la vedo dura fare una roba del genere).
Quelli sono i veri responsabili degli incidenti.
E fosse per me, farei una legge dove pedoni e ciclisti hanno sempre la precedenza ai semafori, perlomeno quelli con una buona visuale e non complessi.
Fino a prova contraria, chi rimane stritolato agli incroci sono proprio i ciclisti fermi in attesa di ripartire. Se non ci fosse alcun ciclista fermo, i morti si ridurrebbero e di parecchio.
Ti parlo da ciclista che percorre 4.000km/anno e ne vede di tutti i colori.
blackshard
26-03-2024, 09:32
se da 50 a 30 si risparmiano così tante vite pensa quelle che puoi risparmiare passando da 30 a 10 !
Dai mettiamo il limite a 10 kmh ovunque !
A naso direi che andando a 10km/h avresti 0 morti e pochissimi feriti lievi; d'altro canto non avrebbe senso la mobilità in automobile.
Penso che il danno segua una curva esponenziale: a 10 km/h hai un danno diciamo pari ad 1, a 20 km/h hai danno 2, a 30 km/h hai danno 4, a 50 km/h hai danno 8, oltre sei fortunato se sopravvivi.
Che è un po' la stessa cosa dei terremoti: puoi avere infinite scosse di magnitudo 4 e non succede niente, mentre una scossa di magnitudo 6 ti sbriciola mezzo paese.
Poi i morti da tumore ai polmoni causato dalle sigarette, quelli non contano nel conteggio e nelle spese sanitarie ?
Che non c'entra una fava e, come nota a margine, per questo ti viene chiesto di smettere di fumare e ti fanno pagare le sigarette un botto, oppure sei talmente ingenuo da pensare che una manciata di cilindretti di carta con qualche foglia di tabacco sbriciolata possano valere 5€ e più al pacchetto?
E' un po miope considerare solo il tasso di incidentalità.
Ovvio che l'auto è un'arma, e ridurre la circolazione delle armi riduce il rischio, tanto vale quindi ELIMINARLE COMPLETAMENTE ?
L'economia ha bisogno di mobilità, e francamente una riduzione del 20% della incidentalità mi sembra davvero poca cosa rispetto al totale e alla variailità media stagionale. Serve equilibrio, esagerare su una sola leva non credo possa portare reali benefici. Tra l'altro, l'inquinamento è destinato a crescere a causa degli ingorghi inevitabili. La mobilità 30 deve essere confinata all'interno del dominio strettamente cittadino in centro, non in periferia
gd350turbo
26-03-2024, 09:35
con il limite a 30, non è cambiata la viabilità... ne il numero di auto, è cambiata solo la velocita massima in quei brevi tratti in cui potevano andarci...
I limiti da 30 ci sono sempre stati ma in stradine in cui avevano senso di esistere...
la mia fidanzata abitava in una stradina a sensa unico in cui ci passava appena una macchina, li nessuno si è mai lamentato del limite !
Si lamentano dove gli hanno messi che non hanno senso di esistere !
gd350turbo
26-03-2024, 09:39
Che non c'entra una fava e, come nota a margine, per questo ti viene chiesto di smettere di fumare e ti fanno pagare le sigarette un botto, oppure sei talmente ingenuo da pensare che una manciata di cilindretti di carta con qualche foglia di tabacco sbriciolata possano valere 5€ e più al pacchetto?
ecco siamo arrivati dove volevo, I SOLDI!
Sai che quando hanno messo i 50 in viale stalingrado, credo che il comune abbia incassato qualche milione di multe ?
blackshard
26-03-2024, 09:44
I limiti da 30 ci sono sempre stati ma in stradine in cui avevano senso di esistere...
la mia fidanzata abitava in una stradina a sensa unico in cui ci passava appena una macchina, li nessuno si è mai lamentato del limite !
Ma è un paragona che non ha nessun senso! Nella stradina a senso unico non ci passano decine di auto al minuto!
Si lamentano dove gli hanno messi che non hanno senso di esistere !
E certo, ha senso mettere il limite a 30 nella stradina a senso unico dove, anche volendo, non potresti comunque andare più veloce...
\_Davide_/
26-03-2024, 09:44
Bloodhound SSC?
:-)
Magari! :rolleyes:
Si ok, ma il discorso partiva dal diminuire gli incidenti. E farlo a 100 o 130 c'è una bella differenza. PS: azz, 1200 km al giorni, immagino tu sia un camionista/rappresentante o qualcosa del genere.
Mi occupo di infrastrutture informatiche in realtà, spesso non mi muovo ma a volte serve la presenza di persona e fintanto che i clienti pagano va benissimo così :D
Riguardo agli incidenti non penso, quasi tutti quelli che vedo sono di gente che ha tamponato perché usava il cellulare, o si è addormentata, o dalla terza corsia ha deciso di fermarsi all'autogrill 30 metri dopo.
Quello che fa la differenza in autostrada (oltre alla distrazione) sono le distanze di sicurezza, poi per me potrebbero anche mettere il limite ai 200, se tutti viaggiassero a 1 Km da quello davanti.
Riducessero il limite in autostrada penso che ancora più gente, sentendosi annoiata, inizierebbe a distrarsi peggiorando la situazione invece di migliorarla...
blackshard
26-03-2024, 09:46
ecco siamo arrivati dove volevo, I SOLDI!
Sai che quando hanno messo i 50 in viale stalingrado, credo che il comune abbia incassato qualche milione di multe ?
Ah beh, buon per il comune, ma a me che me ne frega? Tu facevi l'esempio delle sigarette e i costi della sanità e ora mi parli di viale stalingrado e delle multe :confused:
Magari! :rolleyes:
Mi occupo di infrastrutture informatiche in realtà, spesso non mi muovo ma a volte serve la presenza di persona e fintanto che i clienti pagano va benissimo così :D
Riguardo agli incidenti non penso, quasi tutti quelli che vedo sono di gente che ha tamponato perché usava il cellulare, o si è addormentata, o dalla terza corsia ha deciso di fermarsi all'autogrill 30 metri dopo.
Quello che fa la differenza in autostrada (oltre alla distrazione) sono le distanze di sicurezza, poi per me potrebbero anche mettere il limite ai 200, se tutti viaggiassero a 1 Km da quello davanti.
Riducessero il limite in autostrada penso che ancora più gente, sentendosi annoiata, inizierebbe a distrarsi peggiorando la situazione invece di migliorarla...
Sono stradaccordo è la distrazione la maggior causa di incidenti e quindi evitabili.
gd350turbo
26-03-2024, 09:56
A me nell'ultimo anno mi hanno fatto volare gambe all'aria 2 volte.
Entrambe le volte, io procedevo nel mio senso di marcia, mi superano per poi svoltare a DX davanti a me tagliandomi di fatto la strada.
e andare un pò più piano?
in bicicletta intendo !
Io odio andare in centro, odio profondamente, però lo scorso anno avevo da accompagnare un parente in una clinica in centro, e quindi...:muro:
E mi pareva di essere capitato nel bel mezzo di una tappa del giro di italia !
In centro i 30 sono un miraggio come possono esserli i 300 in autostrada, e dovevo girare con un attenzione incredibile per non schiacciare qualche ciclista che probabilmente pensava di stare concorrendo per la maglia rosa, te li vedi che fanno lo slalom tra le macchine, se devi svoltare devi mettere la freccia e avanzare pianissimo osservando quanto più possiible, perchè le li vedi passare a pochi cm dalla macchina e ovviamente i semafori rossi, non sono per loro !
Poi quando esci dal parcheggio, in quanto in centro devi andare obbligatoriamente in uno dei parcheggi a pagamento devi avanzare di un cm alla volta, altrimenti ci viene il mucchio !
anche con la prima, a memoria la mia moto non riesce a stare sotto i 30 km/h in seconda al minimo
Pensa che a San lazzaro ci sarebbe il limite dei 20km/h e con la mia moto è praticamente impossibile farli, anche in prima con un filo di gas non riesce a girare così bassa, dovrei continuamente sfrizionare...
ecco siamo arrivati dove volevo, I SOLDI!
Sai che quando hanno messo i 50 in viale stalingrado, credo che il comune abbia incassato qualche milione di multe ?
Qualche decina ogni anno con solo quel velox...
Yellowstone1977
26-03-2024, 10:02
Si i ciclisti sono una piaga in effetti
:read: Pensa che a San lazzaro ci sarebbe il limite dei 20km/h e con la mia moto è praticamente impossibile farli, anche in prima con un filo di gas non riesce a girare così bassa, dovrei continuamente sfrizionare...
capitato pure in un paio di paesini in svizzera, avrò lasciato giù mezza frizione per rispettare i limiti di 20
Yellowstone1977
26-03-2024, 10:07
Ho letto che qualcuno propone targa ed assicurazione per biciclette : ormai sono una piaga cosi dilagante che concordo anche io : Targa è importanttissima per risalire a chi commette imprudenze.
Assicurazione deve essere obbligatoria.
Chi circola in bici senza autorizzatione e targa, dovrebe passare ALMENO una notte in gattabuia.
Inoltre si potrebbe applicare velox anche per le bici ... 30 all'ora per una bicicletta sono esageratamente alti. Massimo deve essere 10-12 max 15 orari
Risolveremmo tanti problemi.
alcune considerazioni random:
1) limiti estremamente bassi tipo 20-30 km/h non sono facili da tenere, basta una pressione leggermente maggiore dell'acceleratore per superarli senza accorgersene. O passi il tempo con lo sguardo sul tachimetro o sicuramente li stai superando di tanto in tanto mentre guidi. Eviterei per le strade con questi limiti multe basate sul rilevamento della velocità istantanea, ma userei soltanto velox per velocità medie su un tratto monitorato, con una certa tolleranza nella media calcolata.
2) A dirla tutta vieterei in generale le multe basate sulla velocità istantanea ma ci andrebbero solo misurazioni di velocità medie su tratti di una certa lunghezza minima. Quante volte vediamo il velox su un tratto da 70Kmh con la gente del posto che conosce al millimetro dove è posizionato che viaggia a 80-90-100 kmh fino a qualche centinaio di metri prima del velox, poi si mette ai 65 e quando sa che è fuori portata torna a tirare?
3) Quando si discute tra 50Kmh e 30Kmh, perchè non si sentono mai citare vie di mezzo? A seconda della strada potrebbero essere più utili delle vie di mezzo: 35, 40, 45 ?
4) E' vero che la velocità non è la causa di tutti gli incidenti, ma con una velocità media più bassa, anche gli incidenti che non sono stati causati dalla velocità avranno conseguenze meno gravi perchè mediamente avverranno a velocità più basse: quindi si la velocità va limitata.
:read:
capitato pure in un paio di paesini in svizzera, avrò lasciato giù mezza frizione per rispettare i limiti di 20
Anche perché in Svizzera è meglio rischiare la frizione piuttosto che rischiare la multa. :D
Io invece apprezzo molto chi si muove in bici, monopattino o pattini a rotelle.
Commettono delle infrazioni? Proprio come gli automobilisti e gli scooter.
Se al posto della bici o monopattino avessero preso tutti l auto saremmo ancora più incasinati in mezzo al traffico
Anche perché in Svizzera è meglio rischiare la frizione piuttosto che rischiare la multa. :D
costa sicuramente meno una frizione bmw un mio caro amico ha sforato fermato ed è tornato a casa alleggerito di 2k
Ho letto che qualcuno propone targa ed assicurazione per biciclette : ormai sono una piaga cosi dilagante che concordo anche io : Targa è importanttissima per risalire a chi commette imprudenze.
Assicurazione deve essere obbligatoria.
Chi circola in bici senza autorizzatione e targa, dovrebe passare ALMENO una notte in gattabuia.
Inoltre si potrebbe applicare velox anche per le bici ... 30 all'ora per una bicicletta sono esageratamente alti. Massimo deve essere 10-12 max 15 orari
Risolveremmo tanti problemi.
Ma sei mai andato con una bici? Intendo bici da corsa non bici elettrica.
Uno un po allenato tiene anche i 40km/h. Ovviamente in città non tieni quelle medie, soprattuto sui sampietrini di Roma.
Io me ne sto bello tranquillo esattamente sulla riga bianca (e ti faccio anche un favore), sai quanti mi sorpassano e mi fanno il pelo al gomito con lo specchietto?
Il velox per le bici...ma fammi il piacere dai! I ciclisti da sempre sono l'anello debole sulla strada.
In Trentino ci sono cartelli ovunque dove ti rammentano il rispetto per i ciclisti e l'obbligo di sorpassarli ad almeno 1,5mt di distanza.
Le multe andrebbero fatte a che non procede in fila indiana ma affiancati. Ma stai tranquillo che sono di più gli automobilisti che non riescono a sorpassare il singolo ciclista mantenendo la distanza di legge.
Comunque la notizia è che a Bologna gli incidenti sono calati.
Trovami una notizia dove qualche ciclista ha causato incidenti venendo giù da qualche passo (Stelvio, Gavia), oppure che ha ammazzato qualcuno in città e magari potresti anche avere ragione.
e andare un pò più piano?
in bicicletta intendo !
Io odio andare in centro, odio profondamente, però lo scorso anno avevo da accompagnare un parente in una clinica in centro, e quindi...:muro:
E mi pareva di essere capitato nel bel mezzo di una tappa del giro di italia !
In centro i 30 sono un miraggio come possono esserli i 300 in autostrada, e dovevo girare con un attenzione incredibile per non schiacciare qualche ciclista che probabilmente pensava di stare concorrendo per la maglia rosa, te li vedi che fanno lo slalom tra le macchine, se devi svoltare devi mettere la freccia e avanzare pianissimo osservando quanto più possiible, perchè le li vedi passare a pochi cm dalla macchina e ovviamente i semafori rossi, non sono per loro !
Poi quando esci dal parcheggio, in quanto in centro devi andare obbligatoriamente in uno dei parcheggi a pagamento devi avanzare di un cm alla volta, altrimenti ci viene il mucchio !
Lasciamo perdere. In centro, in periferia, in campagna.
Sempre rigorosamente uno accanto all'altro, mai in fila indiana.
La strada è la loro, frega cavoli se formano dieci chilometri di fila in salita per non stare da una parte.
Avrei centomila aneddoti a riguardo...ma sorvoliamo. L'importante è che comincino a mazzolarli severamente pure a loro, allo stesso modo degli automobilisti.
Idem con patate per i pedoni indisciplinati. Se hai una patente e commetti imprudenze, più o meno gravi, a piedi, in bici, in auto, con il drone...paghi le conseguenze.
E severamente.
Lollauser
26-03-2024, 10:26
Io eviterei di prendermela troppo con le bici... sicuramente ci sono i coglioni in bici, come del resto ci sono in auto e su qualsiasi mezzo, ma chi usa la bici per spostarsi fa un favore a tutta la collettività oltre che a se stesso (e ve lo dice uno che purtroppo la può usare pochissimo).
Lasciamo stare il discorso dilettanti e amatori sportivi che quello è un altro mondo, e voglio evitare di scatenare flame apocalittici :asd:
Una cosa che farei sicuramente è rendere obbligatorio il casco sulle bici elettriche, oltre che la targa, che di vedere gente che va in giro ai 30 senza pedalare su cosi che definire bici mi pare ormai improprio, mi ha decisamente rotto le palle.
E lasciamo perdere anche i monopattini...
Magari! :rolleyes:
Quello che fa la differenza in autostrada (oltre alla distrazione) sono le distanze di sicurezza, poi per me potrebbero anche mettere il limite ai 200, se tutti viaggiassero a 1 Km da quello davanti.
Sono d'accordo. La distanza di sicurezza credo sia il problema principale sottovalutato in autostrada e tangenziali..
Una cosa che mi manda in bestia in autostrada capita qaundo davanti a me c'è una "mandria" di automobili che procedono tutte alla stessa velocità e tale velocità è proprio quella che voglio tenere pure io.
Fin qui tutto bene.
Tra di loro nella mandria non rispettano la distanza di sicurezza, davanti a me si prospetta un muro di auto appiccicate, ma vabbè cavoli loro.
Io mi metto a distanza di sicurezza dalla mandria, nel caso dovesse esserci un incidente e relativo tamponamento a catena almeno io sto distanziato il giusto, tanto non mi serve a nulla andare ad appiccicarmi alla mandria: andiamo tutti alla stessa velocità.
Qui sorge il problema, da dietro, è statisticamente certo, arriva costantemente qualcuno che mi sorpassa e si infila tra me e la mandria inficiando la mia distanza di sicurezza. A questo punto rallento leggermente per distanziarmi nuovamente dal nuovo arrivato e riprendo a seguire la mandria alla sua stessa velocità, ma ovviamente ne arriva un'altro ancora da dietro che inficia nuovamente la mia distanza di sicurezza, e via dicendo all'infinito.
Invece di accodarsi dietro di me (che vado veloce come il gruppo, ma distanziato), si accodano tutti tra me e il gruppone davanti (pensano sia spazio sprecato?), costringendomi a riallontanarmi un po' all'indietro. Ma vi sembra normale? Perchè alla gente piace stare vicini vicini ai 120/130 kmh ?
Ma sei mai andato con una bici? Intendo bici da corsa non bici elettrica.
Uno un po allenato tiene anche i 40km/h. Ovviamente in città non tieni quelle medie, soprattuto sui sampietrini di Roma.
Io me ne sto bello tranquillo esattamente sulla riga bianca (e ti faccio anche un favore), sai quanti mi sorpassano e mi fanno il pelo al gomito con lo specchietto?
Il velox per le bici...ma fammi il piacere dai! I ciclisti da sempre sono l'anello debole sulla strada.
In Trentino ci sono cartelli ovunque dove ti rammentano il rispetto per i ciclisti e l'obbligo di sorpassarli ad almeno 1,5mt di distanza.
Le multe andrebbero fatte a che non procede in fila indiana ma affiancati. Ma stai tranquillo che sono di più gli automobilisti che non riescono a sorpassare il singolo ciclista mantenendo la distanza di legge.
Comunque la notizia è che a Bologna gli incidenti sono calati.
Trovami una notizia dove qualche ciclista ha causato incidenti venendo giù da qualche passo (Stelvio, Gavia), oppure che ha ammazzato qualcuno in città e magari potresti anche avere ragione.
Sono contrario ad ogni forma di tassazione della mobilità green. Deve essere incentivata e non sfruttata per fare cassa.
Anni fa collaboravo con un gruppo per sensibilizzare sull utilizzo della bici con appuntamento ogni giovedì sera. Tramite social riuscivamo tranquillamente a superare il centinaio di persone che partecipavano.
Il problema era la pericolosità delle strade spesso inadatte e senza piste ciclabili.
Qualche vecchietto fatica a capire il concetto? Pazienza.
Io eviterei di prendermela troppo con le bici... sicuramente ci sono i coglioni in bici, come del resto ci sono in auto e su qualsiasi mezzo, ma chi usa la bici per spostarsi fa un favore a tutta la collettività oltre che a se stesso (e ve lo dice uno che purtroppo la può usare pochissimo).
Lasciamo stare il discorso dilettanti e amatori sportivi che quello è un altro mondo, e voglio evitare di scatenare flame apocalittici :asd:
Una cosa che farei sicuramente è rendere obbligatorio il casco sulle bici elettriche, oltre che la targa, che di vedere gente che va in giro ai 30 senza pedalare su cosi che definire bici mi pare ormai improprio, mi ha decisamente rotto le palle.
E lasciamo perdere anche i monopattini...
Superquotone!
Assicurazioni e targhe andrebbero messe su quei mezzi visto che è impossibile controllarli tutti per capire chi sta pedalando e chi invece usa un mezzo che è stato manomesso.
Sono contrario ad ogni forma di tassazione della mobilità green. Deve essere incentivata e non sfruttata per fare cassa.
Anni fa collaboravo con un gruppo per sensibilizzare sull utilizzo della bici con appuntamento ogni giovedì sera. Tramite social riuscivamo tranquillamente a superare il centinaio di persone che partecipavano.
Il problema era la pericolosità delle strade spesso inadatte e senza piste ciclabili.
Qualche vecchietto fatica a capire il concetto? Pazienza.
Ma su alcuni punti io sono favorevole.
L'assicurazione ci vuole ma molti ce l'hanno inclusa nella formula "casa capofamiglia" senza rendersene conto.
Sul green sfondi una porta aperta. C'è gente che tira su l'auto per farsi 5km per andare in centro dove non trovi posto e finisci per girare in tondo aspettando qualcuno che se ne va. Quello è un concetto completamente sbagliato di mobilità. Via le auto e fai più piste ciclabili (nei paesi del nord hai incentivi se ti sposti in bici e non se compri una nuova auto). Si vivrebbe meglio, meno rumore e meno inquinamento.
Senza contare poi la salute...visto che stiamo diventanto un popolo di obesi che non si muovono più.
Ma sei mai andato con una bici? Intendo bici da corsa non bici elettrica.
Uno un po allenato tiene anche i 40km/h. Ovviamente in città non tieni quelle medie, soprattuto sui sampietrini di Roma.
Io me ne sto bello tranquillo esattamente sulla riga bianca (e ti faccio anche un favore), sai quanti mi sorpassano e mi fanno il pelo al gomito con lo specchietto?
Il velox per le bici...ma fammi il piacere dai! I ciclisti da sempre sono l'anello debole sulla strada.
In Trentino ci sono cartelli ovunque dove ti rammentano il rispetto per i ciclisti e l'obbligo di sorpassarli ad almeno 1,5mt di distanza.
Le multe andrebbero fatte a che non procede in fila indiana ma affiancati. Ma stai tranquillo che sono di più gli automobilisti che non riescono a sorpassare il singolo ciclista mantenendo la distanza di legge.
Comunque la notizia è che a Bologna gli incidenti sono calati.
Trovami una notizia dove qualche ciclista ha causato incidenti venendo giù da qualche passo (Stelvio, Gavia), oppure che ha ammazzato qualcuno in città e magari potresti anche avere ragione.
I ciclisti sono assolutamente da tutelare in quanto soggetti deboli rispetto alle auto o camion (oltre al fatto che ogni bici al posto di un'auto snellisce il traffico circolante e libera le strade).
C'è da dire però che i ciclisti spesso sono "molesti" con i pedoni, nulla di grave rispetto a quello che un auto può fare ad un ciclista, ma se si potesse migliorare anche questo aspetto non sarebbe male. In particolare parlo del fatto che il ciclista di città (colui che non lo fa come sport, ma si sposta in bici in città come mezzo di trasporto e basta) ha delle carenze di equilibrio e resistenza che lo portano a questi comportamenti:
1) non dare quasi mai precedenza ai pedoni sulle strisce pedonali
2) bruciare stop e semafori
Il fatto è che per loro fermarsi e ripartire è fatica, il ciclista improvvisato ha pochissimo controllo specie in surplace e ripartenze, quindi quando vede un pedone cerca di passare in tutti i modi evitandolo sulle strisce anche se non ha precedenza. Mi danno più precendenza le auto sulle strisce che le bici le quali mi aggirano all'ultimo pur di non fermarsi. Sugli stop e semafori uguale, sono spinti a bruciarli perchè fermarsi e ripartire gli costa fatica e impegno d'equlibrio. Cose banali per chi in bici ci va come sport, ma per l'improvvisato inizia a mancare l'equilibrio quando la velocità è vicina allo zero quindi cercano di perdere meno velocità possibile cercando di non fermarsi quasi mai..
Andrebbero fatti corsi di equilibrio base sulla bici fin dalla elementari.
Sono d'accordo. La distanza di sicurezza credo sia il problema principale sottovalutato in autostrada e tangenziali..
Una cosa che mi manda in bestia in autostrada capita qaundo davanti a me c'è una "mandria" di automobili che procedono tutte alla stessa velocità e tale velocità è proprio quella che voglio tenere pure io.
Fin qui tutto bene.
Tra di loro nella mandria non rispettano la distanza di sicurezza, davanti a me si prospetta un muro di auto appiccicate, ma vabbè cavoli loro.
Io mi metto a distanza di sicurezza dalla mandria, nel caso dovesse esserci un incidente e relativo tamponamento a catena almeno io sto distanziato il giusto, tanto non mi serve a nulla andare ad appiccicarmi alla mandria: andiamo tutti alla stessa velocità.
Qui sorge il problema, da dietro, è statisticamente certo, arriva costantemente qualcuno che mi sorpassa e si infila tra me e la mandria inficiando la mia distanza di sicurezza. A questo punto rallento leggermente per distanziarmi nuovamente dal nuovo arrivato e riprendo a seguire la mandria alla sua stessa velocità, ma ovviamente ne arriva un'altro ancora da dietro che inficia nuovamente la mia distanza di sicurezza, e via dicendo all'infinito.
Invece di accodarsi dietro di me (che vado veloce come il gruppo, ma distanziato), si accodano tutti tra me e il gruppone davanti (pensano sia spazio sprecato?), costringendomi a riallontanarmi un po' all'indietro. Ma vi sembra normale? Perchè alla gente piace stare vicini vicini ai 120/130 kmh ?
Però sta roba succede solo a te :asd:
A parte gli scherzi prova a mettere il Cruise a 119 invece che a 120 così la mandria si allontana
A me capita di fare fino a 1200 Km in un giorno, il che vuol dire 3 orecioè vai a 400km/h? :asd::asd:
\_Davide_/
26-03-2024, 10:44
Invece di accodarsi dietro di me (che vado veloce come il gruppo, ma distanziato), si accodano tutti tra me e il gruppone davanti (pensano sia spazio sprecato?), costringendomi a riallontanarmi un po' all'indietro. Ma vi sembra normale? Perchè alla gente piace stare vicini vicini ai 120/130 kmh ?
Sì purtroppo è così, io me ne frego, dopo un po' che passano di solito ne trovo uno intelligente che sta dietro ed a quel punto rimango in quel "gruppo" anche se rallentano o accellerano.
Veramente anche io non capisco. Basterebbe tenere quei 100 - 150m per avere il tempo di fare qualsiasi cosa, ed eviterebbe anche le "code a tratti" causate dalle inchiodate a catena della gente che viaggia a 10m da chi li precede.
Purtroppo in Italia ognuno pensa solo a se stesso e ad essere più furbo degli altri, quindi dubito che cambierà mai qualcosa...
2) bruciare stop e semafori
Per me basterebbe questo per obbligarli a mettere la targa. Una volta ricordo non un ciclista ma un gruppone che bellamente se ne sbattè del rosso e passò. Ma stiamo scherzando? E se li investivo passavo pure un guaio. Perché ovviamente è più importante tenere il ritmo del codice della strada... Saranno anche l'anello debole, ma mi sa che non lo sanno o fanno finta di nulla.
blackshard
26-03-2024, 10:51
Per me basterebbe questo per obbligarli a mettere la targa. Una volta ricordo non un ciclista ma un gruppone che bellamente se ne sbattè del rosso e passò. Ma stiamo scherzando? E se li investivo passavo pure un guaio. Perché ovviamente è più importante tenere il ritmo del codice della strada... Saranno anche l'anello debole, ma mi sa che non lo sanno o fanno finta di nulla.
Come già detto, non ci sono solo i ciclisti semi-professionisti che viaggiano in due o in gruppone che talvolta effettivamente sono molesti; ci sono anche i ciclisti urbani che vanno al lavoro o a sbrigare le loro commissioni e di certo non fanno gruppo o procedono in coppia.
Per me basterebbe questo per obbligarli a mettere la targa. Una volta ricordo non un ciclista ma un gruppone che bellamente se ne sbattè del rosso e passò. Ma stiamo scherzando? E se li investivo passavo pure un guaio. Saranno anche l'anello debole, ma mi sa che non lo sanno o fanno finta di nulla.
Sulla targa (e casco e assicurazione) non sono d'accordo, la bici non deve essere disincentivata in nessun modo, meglio tante bici in più tollerandone certe imperfezioni. Un parco circolante con moltissime bici (senza targa,casco e assicurazione) e meno auto è mediamente più sicuro di un parco circolante di poche bici tutte con targa casco e assicurazione e tante auto..
Per mitigare le imperfezioni delle bici invece della targa (che farebbe calare l'uso della bici):
Sui comportamenti ai semafori o altre situazioni basterebbe avere molte auto in incognito delle forze dell'ordine che girano nelle nostre strade, con dashcam per documentare quello che vedono, e ti fermano e multano appena ti vedono compiere il fatto. E questo sarebbe utile anche come deterrente per gli automobilisti indisciplinati non solo i cicilisti: se sai che in qualsiasi momento potresti essere visto e multato da un poliziotto in incognito ti comporterai meglio e non solo dove sai che c'è il velox o il semaforo che fa multe automatiche.
blackshard
26-03-2024, 11:20
Sui comportamenti ai semafori o altre situazioni basterebbe avere molte auto in incognito delle forze dell'ordine che girano nelle nostre strade, con dashcam per documentare quello che vedono, e ti fermano e multano appena ti vedono compiere il fatto. E questo sarebbe utile anche come deterrente per gli automobilisti indisciplinati non solo i cicilisti: se sai che in qualsiasi momento potresti essere visto e multato da un poliziotto in incognito ti comporterai meglio e non solo dove sai che c'è il velox o il semaforo che fa multe automatiche.
Infatti è quello che penso anche io. Mediamente tendo a pensare che il cittadino italiano è irresponsabile e/o incivile e delle regole ne fa una costrizione. A quel punto dovresti avere un vigile ad ogni angolo, a quel punto non c'è altra soluzione che agire in incognito, anche se questo pone dei potenziali limiti etici.
Anche perchè quando guido, guido. Non uso smartphone, non fumo, non gioco con il display dell'autoradio. Non sono ubriaco o alterato.
GUARDO LA STRADA E CI STO CON LA TESTA.
Che palle girare in macchina con te... :D
Neanche una partita a briscola? Treno tutta la vita!
I ciclisti sono assolutamente da tutelare in quanto soggetti deboli rispetto alle auto o camion (oltre al fatto che ogni bici al posto di un'auto snellisce il traffico circolante e libera le strade).
C'è da dire però che i ciclisti spesso sono "molesti" con i pedoni, nulla di grave rispetto a quello che un auto può fare ad un ciclista, ma se si potesse migliorare anche questo aspetto non sarebbe male. In particolare parlo del fatto che il ciclista di città (colui che non lo fa come sport, ma si sposta in bici in città come mezzo di trasporto e basta) ha delle carenze di equilibrio e resistenza che lo portano a questi comportamenti:
1) non dare quasi mai precedenza ai pedoni sulle strisce pedonali
Guarda...un ciclista ha tempi di reazione e una visione dell'insieme che in macchina non potrai mai avere.
Io i pedoni che stanno attraversando li vedo tutti! Se attraversano da DX a SX, rallento quel tanto che basta da farli passare e poi sflilarli di fianco.
Se attraversano da SX a DX, non c'è qualsi mai motivo di fermarsi perché ora che attraversano tutta la carreggiata, io sono già sfilato senza essere di intralcio a nessuno. Bisogna rendersi conto che un ciclista fermo, è solo di intralcio all'automobilista che, se rispetta il codice, NON ha lo spazio per sorpassarlo nei pressi di un passaggio pedonale. Quindi o sta dietro per tutto il tempo, oppure lo affianca a 20cm con il rischio di farlo volare per terra.
Io sulle statali se ho dietro un tir che sbuffa, mi piazzo all'interno della riga bianca, mantengo la traiettoria e poi faccio un cenno con la mano di passare. Spesso, se la strada e particolarmente stretta, mi fermo a lato strada
Questo è il rispetto reciprocono!
2) bruciare stop e semafori
Il fatto è che per loro fermarsi e ripartire è fatica, il ciclista improvvisato ha pochissimo controllo specie in surplace e ripartenze, quindi quando vede un pedone cerca di passare in tutti i modi evitandolo sulle strisce anche se non ha precedenza. Mi danno più precendenza le auto sulle strisce che le bici le quali mi aggirano all'ultimo pur di non fermarsi. Sugli stop e semafori uguale, sono spinti a bruciarli perchè fermarsi e ripartire gli costa fatica e impegno d'equlibrio. Cose banali per chi in bici ci va come sport, ma per l'improvvisato inizia a mancare l'equilibrio quando la velocità è vicina allo zero quindi cercano di perdere meno velocità possibile cercando di non fermarsi quasi mai..
Andrebbero fatti corsi di equilibrio base sulla bici fin dalla elementari.
Altro problema che molti non capiscono.
Le scarpe sono perennemente agganciate alle pedivelle.
Non è che uno non ha voglia di sganciarle, semplicemente è poi difficoltoso riagganciarle e sei comunque di intralcio a chi è in auto e deve ripartire.
Non parliamo poi di un camion...che si ti affianca deve ricordarsi che sei lì sotto in un angolo cieco e rappresenti un ostacolo.
Se a tutti, entrasse in testa che un ciclista fermo al semaforo è solo UN PERICOLO E BASTA, ne gioverebbero tutti: automobilisti e ciclisti.
Per me basterebbe questo per obbligarli a mettere la targa. Una volta ricordo non un ciclista ma un gruppone che bellamente se ne sbattè del rosso e passò. Ma stiamo scherzando? E se li investivo passavo pure un guaio. Perché ovviamente è più importante tenere il ritmo del codice della strada... Saranno anche l'anello debole, ma mi sa che non lo sanno o fanno finta di nulla.
Quindi te preferisci il bel gruppone che al semaforo ripartono tutti insieme, qualcuno sbilanciandosi perché deve riagganciare le scarpette e te che sei dietro non puoi superarli perché non hai fisicamente lo spazio (ricordo essere 1,5MT)?? A me da ciclista prima e automobilista dopo, quel gruppone mi rompe solo le palle. Se in un incrocio non pericoloso, con ampia visuale, e sopratutto NON PROBLEMATICO dal punto di vista delle intersezioni, vedo qualche ciclista che guarda bene quello che sta facendo e poi, se non arriva nessuno sfila via, a me fa solo piacere. Un ciclista in meno che magari non vedo e potrei mettere sotto quando riparto.
Se guido un'auto, sono sicuro di ritrovarmi il gruppone più avanti, quando magari ho carreggiata ampia e posso superare. Se sono su un mezzo pesante, sono ancora più tranquillo visto che non ho nessuno intorno agli angoli ciechi e non posso stritolare nessuno sotto le ruote.
Si tratta di avere rispetto reciproco e capire quali davvero sono i pericoli che corre un ciclista. Poi se uno li odia talmente tanto da volerli tirare sotto ogni volta (mkia moglie ad esempio è una di quelli frustrati all'ennesima potenza), dovrebbe calmarsi un'attimo. Oppure prendere e andare in bici tutti i giorni. Così si rende conto delle differenze, dei tombini da schivare, dei buchi che se cadi per terra non ti ripaga nessuno, di chi ti taglia la strada dopo averti superato ecc ecc...
Lollauser
26-03-2024, 11:51
Cmq per me voi ciclisti sportivi siete come se io, che giocavo a pallacanestro, mi fossi messo a giocare in mezzo alla strada anzichè nei campetti
Ecco mi è sfuggita :asd:
Sulla targa (e casco e assicurazione) non sono d'accordo, la bici non deve essere disincentivata in nessun modo, meglio tante bici in più tollerandone certe imperfezioni. Un parco circolante con moltissime bici (senza targa,casco e assicurazione) e meno auto è mediamente più sicuro di un parco circolante di poche bici tutte con targa casco e assicurazione e tante auto..
Per me qualunque cosa che va su strada dovrebbe avere una targa che sia una bici, monopattino, o quello che è. Non è questione di disincentivare, è che possono essere coinvolti o causare incidenti oppure avere comportamenti scorretti, e quindi DEVONO essere identificati.
Ad esempio, con la targa col cavolo che un ciclista passa più con il rosso e se lo fa rischia la multa. Adesso si, tanto chi lo prende?
Per me qualunque cosa che va su strada dovrebbe avere una targa che sia una bici, monopattino, o quello che è. Non è questione di disincentivare, è che possono essere coinvolti o causare incidenti oppure avere comportamenti scorretti, e quindi DEVONO essere identificati.
Ad esempio, con la targa col cavolo che un ciclista passa più con il rosso e se lo fa rischia la multa. Adesso si, tanto chi lo prende?
Il tuo discorso ha una logica, ma..conta l'entità del problema non la questione di principio per cui sarebbe più corretto avere bici targate..
Questi aspetti negativi del non avere targa, casco e assicurazione sulle bici sono nel complesso accettabili rispetto al non disincentivare l'utilizzo della bici rendendola "scomoda".
Potremmo chiederci se siamo noi in Italia a sbagliare, ma quante nazioni al mondo hanno messo queste cose obbligatorie sulle bici? Credo pochissime o nessuna, saranno tutti stupidi tranne noi che stiamo pensado di introdurle?
Io resto dell'idea di mantenere le bici così come sono, ma introdurre controlli in incognito e multe per i ciclisti indisciplinati.
A me capita di fare fino a 1200 Km in un giorno, il che vuol dire 3 ore. Non penso servano studi, e per viaggiare senza traffico basta organizzarsi un minimo, poi diventa abitudine.
cioè fai 400 km orari? :D
Altro problema che molti non capiscono.
Le scarpe sono perennemente agganciate alle pedivelle.
Non è che uno non ha voglia di sganciarle, semplicemente è poi difficoltoso riagganciarle e sei comunque di intralcio a chi è in auto e deve ripartire.
Non parliamo poi di un camion...che si ti affianca deve ricordarsi che sei lì sotto in un angolo cieco e rappresenti un ostacolo.
Se a tutti, entrasse in testa che un ciclista fermo al semaforo è solo UN PERICOLO E BASTA, ne gioverebbero tutti: automobilisti e ciclisti.
Io parlavo di ciclisti da città che non lo fanno per sport, che quindi la usano per spostarsi come mezzo di trasporto, per chi potrebbe essere un'alternativa all'auto non per chi lo fa come sport nel tempo libero. Non hanno le scarpette con gli agganci eppure la maggior parte sono incerti in un modo imbarazzante. Senza il piede agganciato non dovrebbero avere nessun problema a fermarsi in sicurezza. Poi non sempre l'incrocio è libero col rosso, un ciclista che non può che fermarsi col rosso è una cosa che capita benchè come fai notare sia sotto certi aspetti un pericolo.
Dico che ci manca la cultura giusta, come si insegnano fondamentali di vari sport ad elementari e medie dovrebbero insegnare elementi basilari di controllo della bici, ma cose proprio basic mica da campioni di bike trial. Mettersi in piedi e alzare la ruota davanti se vedi una piccola buca improvvisa o un piccolo ostacolo, un po' di bunny hop se la buca o l'ostacolo sono troppo grossi per passarli di ruota posteriore senza rischiare di piegare il cerchio (se non hai una mtb), imparare anche solo pochi secondi di gestione del surplace da fermo ma almeno non aver imbarazzo nel fermarsi, fare le curve con il pedale esterno basso e non quello interno..Molta gente rinuncia alla bici come mezzo di trasporto anche perchè non si sente sicura altri non ci rinunciano ma sono delle mine vaganti. Con dei corsi di equilibrio ai bambini avremmo più adulti in bici e più sicuri..
Goofy Goober
26-03-2024, 12:59
:read:
capitato pure in un paio di paesini in svizzera, avrò lasciato giù mezza frizione per rispettare i limiti di 20
il bello di avere veicoli senza rapportature, ma con variatori, è proprio non aver problemi di frizione/gestione del cambio :D
effettivamente a bologna immagiono ora stiano godendo parecchio i possessori di auto con cambio CVT/eCVT nonchè le elettriche.
cioè vai a 400km/h? :asd::asd:
cioè fai 400 km orari? :D
parlava del tempo risparmiato nel tragitto di 1200km andando ad una velocità rispetto ad un'altra (mi pare 130 vs 100).
Marko#88
26-03-2024, 13:32
Siete passati dal limite dei 30 al dare addosso ai ciclisti?
Dai che siamo a un passo dalle auto elettriche che inquinano come i diesel del 97 "perché la corrente si fa a carbone" :D
Lollauser
26-03-2024, 14:24
Siete passati dal limite dei 30 al dare addosso ai ciclisti?
Dai che siamo a un passo dalle auto elettriche che inquinano come i diesel del 97 "perché la corrente si fa a carbone" :D
è perchè oggi i ciclisti vanno ai 30 su bici elettriche con telai in carbonio :O
AceGranger
26-03-2024, 14:28
Per me qualunque cosa che va su strada dovrebbe avere una targa che sia una bici, monopattino, o quello che è. Non è questione di disincentivare, è che possono essere coinvolti o causare incidenti oppure avere comportamenti scorretti, e quindi DEVONO essere identificati.
Ad esempio, con la targa col cavolo che un ciclista passa più con il rosso e se lo fa rischia la multa. Adesso si, tanto chi lo prende?
io a Milano vedo tutte le mattine passare con il rosso, pedoni, bici, scooter e macchine; targhe o meno non cambia un caz, non ci sono telecamere.
io a Milano vedo tutte le mattine passare con il rosso, pedoni, bici, scooter e macchine; targhe o meno non cambia un caz, non ci sono telecamere.
Ah beh grazie, ovviamente il discorso funziona se ci sono controlli di qualche tipo. Ma al di là dei controlli, fa così schifo la vita nel voler passare con il rosso? Mah.
AceGranger
26-03-2024, 14:33
Ah beh grazie, ovviamente il discorso funziona se ci sono controlli di qualche tipo. Ma al di là dei controlli, fa così schifo la vita nel voler passare con il rosso? Mah.
bè, c'è rosso e rosso, e comunque secondo il tuo ragionamento dovresti targare anche le persone :asd:
bè, c'è rosso e rosso, e comunque secondo il tuo ragionamento dovresti targare anche le persone :asd:
:D Le persone sono su strada solo quando attraversano, mica sempre come i veicoli.
AceGranger
26-03-2024, 14:39
:D Le persone sono su strada solo quando attraversano, mica sempre come i veicoli.
bè ma sempre infrazione commettono :D, anzi, volendo guardare se ti metti a un incrocio qualsiasi di Milano, trovi piu infrazioni di pedoni che di veicoli :sofico:
bè ma sempre infrazione commettono :D, anzi, volendo guardare se ti metti a un incrocio qualsiasi di Milano, trovi piu infrazioni di pedoni che di veicoli :sofico:
Ok, allora pantaloni con la targa, affare fatto :D
Goofy Goober
26-03-2024, 15:04
Ok, allora pantaloni con la targa, affare fatto :D
non scherzare, che nella mia città hanno mandato la multa ingresso in ZTL ad un ragazzino a piedi, per perchè girava con la targa dell'ex ape50 (andata a fuoco) attaccata allo zaino come souvenir.
blackshard
26-03-2024, 15:23
non scherzare, che nella mia città hanno mandato la multa ingresso in ZTL ad un ragazzino a piedi, per perchè girava con la targa dell'ex ape50 (andata a fuoco) attaccata allo zaino come souvenir.
Quelli che vanno in giro con l'ape50 (e non sono agricoli) DEVONO essere multati per indecenza umana :sofico:
è perchè oggi i ciclisti vanno ai 30 su bici elettriche con telai in carbonio :O
Basta multare solo quelli!
Molti altri ciclisti, a 30 vanno se ce la fanno e non se il motore è stato manomesso per bene. E in città comunque sono velocità che con una bici normale non riesci a raggiungere nel breve e con intersezioni semaforiche.
Quella è la differenza! Oltretutto, una bici con motore pesa almeno una decina di kg in più rispetto ad una senza. Quindi gli spazi di arresto sono notevolmente ridotti rispetto ad una bici che pesa 7kg...
È ovvio che se metti il limite a 30km/h per le auto, non puoi far finta che una bici elettrica che supera i 25km/h di legge e che è stata manomessa, sia più sicura. È pericolosa uguale, proprio perché manomessa.
non scherzare, che nella mia città hanno mandato la multa ingresso in ZTL ad un ragazzino a piedi, per perchè girava con la targa dell'ex ape50 (andata a fuoco) attaccata allo zaino come souvenir.
Severo, ma giusto ! :O
:asd:
E com'è finita ?!?
Lollauser
26-03-2024, 15:50
Basta multare solo quelli!
Molti altri ciclisti, a 30 vanno se ce la fanno e non se il motore è stato manomesso per bene. E in città comunque sono velocità che con una bici normale non riesci a raggiungere nel breve e con intersezioni semaforiche.
Quella è la differenza! Oltretutto, una bici con motore pesa almeno una decina di kg in più rispetto ad una senza. Quindi gli spazi di arresto sono notevolmente ridotti rispetto ad una bici che pesa 7kg...
È ovvio che se metti il limite a 30km/h per le auto, non puoi far finta che una bici elettrica che supera i 25km/h di legge e che è stata manomessa, sia più sicura. È pericolosa uguale, proprio perché manomessa.
Ok ok
La mia era solo una battuta collegata al post di Marko#88 :p
AceGranger
26-03-2024, 16:26
Basta multare solo quelli!
Molti altri ciclisti, a 30 vanno se ce la fanno e non se il motore è stato manomesso per bene. E in città comunque sono velocità che con una bici normale non riesci a raggiungere nel breve e con intersezioni semaforiche.
Quella è la differenza! Oltretutto, una bici con motore pesa almeno una decina di kg in più rispetto ad una senza. Quindi gli spazi di arresto sono notevolmente ridotti rispetto ad una bici che pesa 7kg...
È ovvio che se metti il limite a 30km/h per le auto, non puoi far finta che una bici elettrica che supera i 25km/h di legge e che è stata manomessa, sia più sicura. È pericolosa uguale, proprio perché manomessa.
ma no dai
a 30 ci arrivi normalmente con una qualsiasi MTB Rockrider del decathlon da 239,99 euro, con gomme fini stradali ( e non parlo di quelle da corsa ); con l'elettrica ci arrivi solo prima;
io ho una Rockrider elettrica da 1199 euro e a 30 km/h ci arrivi dando 3 pedalate dopo che stacca la pedalata assistita e ci rimani in marcia dura senza problemi e non serve certo essere sportivi.
La Rockrider elettrica piu economica da 999 euro pesa 21 Kg, la Rockrider normale piu economica da 239,99 euro pesa 15Kg
6 Kg di differenza non sono con caz. e non cambia un caz la differenza degli spazi di frenata.
fra l'altro il grosso, se non tutte, delle bici elettriche che ci sono in commercio sono progettate per andare almeno a 45 Km/h, il limite delle e-bike in USA, qui da noi semplicemente vendono lo stesso modello bloccato ai 25 della normativa europea.
da noi quelle a 45 Km/h devono essere targate e assicurate; in Svizzera sono molto diffuse e l'assicurazione costa 50 euro circa.
a 30km/h ci arrivano le graziella :asd:
In realtà non servirebbe nemmeno spostare il limite dai 50 ai 30 per avere meno incidenti. Basterebbe che la gente cominciasse a guidare in maniera civile e problema risolto.
Te pareva che non arrivava il frustrato da città che sta perennemente in coda in auto.
A me nell'ultimo anno mi hanno fatto volare gambe all'aria 2 volte.
Entrambe le volte, io procedevo nel mio senso di marcia, mi superano per poi svoltare a DX davanti a me tagliandomi di fatto la strada.
Risultato: concorso di colpa al 50% perché secondo i vigili io non ho frenato (eccerto perché io riesco a capire con largo anticipo che un imbecille mi supera per poi svoltare a destra 50cm dopo...).
Questo limite di velocità è una manna dal cielo. Se vuoi andare a oltre 30km/h vai in bici come faccio io. Poi quando ci saranno più bici che auto in città, potremmo riparlarne sull'assicurazione (che comunque per tua informazione chiunque abbia una casa anche in affitto probabilmente ha già) obbligatoria.
Quindi direi che al primo step puoi tranquillamente mettere quelli che guidano con il cellulare in mano (in bici la vedo dura fare una roba del genere).
Quelli sono i veri responsabili degli incidenti.
E fosse per me, farei una legge dove pedoni e ciclisti hanno sempre la precedenza ai semafori, perlomeno quelli con una buona visuale e non complessi.
Fino a prova contraria, chi rimane stritolato agli incroci sono proprio i ciclisti fermi in attesa di ripartire. Se non ci fosse alcun ciclista fermo, i morti si ridurrebbero e di parecchio.
Ti parlo da ciclista che percorre 4.000km/anno e ne vede di tutti i colori.
Ma che commenti ti aspetti in un forum dove certi personaggi vanno ripetendo ogni volta che alla fine sono i ciclisti e pedoni la prima causa di incidenti sulle strade e i poveri automobilisti le "vittime" :asd:
Intanto, come si ripete ogni anno in primavera, è iniziata la f1 e motogp anche sulle strade, soprattutto di montagna e puntuali i primi incidenti gravi..
Da Bolognese vi dico il vero motivo del calo degli incidenti: rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, quest’anno sono state mandate fuori 6 pattuglie di vigili col telelaser, tutti i giorni, mattina e pomeriggio. Quando pioveva stavano dentro al furgone, col portellone alzato e il tele laser dentro, col portellone alzato non si vede la scritta polizia locale e non c’era di certo il pannello luminoso ad avvertire dei rilievi, che sarebbe andato in corto circuito con la pioggia.
Se l’anno scorso con il limite dei 50km/h avessero mandato fuori le pattuglie, si sarebbe ottenuto lo stesso un calo drastico degli incidenti.
Però omettono i dati sui valori di PM10 delle colonnine di monitoraggio, quelli non li pubblicano.
Quindi mi confermi che gli incidenti spesso sono provocati da chi va veloce.
Direi che la prima cosa da fare è togliere l'attuale regola secondo la quale i controlli di velocità vanno segnalati.
\_Davide_/
26-03-2024, 20:22
I ciclisti che viaggiano in fila orizzontale si combattono con lo scarico diretto, giù due marce e accelleratore totalmente aperto :O
cioè fai 400 km orari? :D
Era riferito al post taggato che parlava di un aumento di 15 min ogni 100 Km abbassando il limite di velocità :asd:
I 400 li farei anche, ma poi alzo i sassolini a quelli in bici!
Lasciamo perdere. In centro, in periferia, in campagna.
Sempre rigorosamente uno accanto all'altro, mai in fila indiana.
La strada è la loro, frega cavoli se formano dieci chilometri di fila in salita per non stare da una parte.
Avrei centomila aneddoti a riguardo...ma sorvoliamo. L'importante è che comincino a mazzolarli severamente pure a loro, allo stesso modo degli automobilisti.
Idem con patate per i pedoni indisciplinati. Se hai una patente e commetti imprudenze, più o meno gravi, a piedi, in bici, in auto, con il drone...paghi le conseguenze.
E severamente.
Concordo al 100%
Ckxkskskskdndjxpjdiksksjdjx
E' diventato un thread sulle bici, ma tornando in topic...
Chiunque, invece di PARLARE, avesse LETTO i dati di Bruxells (30Kmh dal 2021) SAPEVA che sarebbe successo questo. Mostraceli questi dati, sempre nominati ma mai svelati... forse perchè non esistono? A Parigi tutti (dal Corriere a Repubblica, per citare fazioni opposte) hanno detto che è stato un flop, e 4R dice che i morti tra gli utenti deboli sono aumentati del 38% (per maggior distrazione).
Nella vecchia news di un anno fa sui 30kmh a milano si diceva che dove c'erano già si erano dimezzati gli incidenti gravi (falso, ma andiamo oltre) e ci si aspettava altrettanto a milano, ora a bologna invece solo -15%/-19% di feriti, c'è qualcosa che non torna (cvd)...*
Penso che il danno segua una curva esponenziale: a 10 km/h hai un danno diciamo pari ad 1, a 20 km/h hai danno 2, a 30 km/h hai danno 4, a 50 km/h hai danno 8, oltre sei fortunato se sopravvivi. sembra regionevole per il danno da impatto, mi pareva si dicesse questo nella vecchia news.
Però se eliminando i primi 20kmh (40%) in teoria più "pericolosi" si è scesi neanche del 20%, il risultato è al contrario, cioè le velocità più "pericolose" sono quelle basse. Anche perchè continuando con la stessa proporzione a 0kmh avresti ancora il 50% degli incidenti, cosa che sembrerebbe assurda...*
io a Milano ho smesso di usare la macchina, uso la bici e sono piu veloce delle auto andando ai 26Km/h dell'elettrica ( a parita di tragitto ) quando uso le ciclabili posso anceh DIMEZZARE i tempi di viaggio, se contiamo il tempo del parcheggio vado a 1/3; all'atto pratico non c'è nessuna differenza; al mattino con il traffico è pieno di pirla che sparano 100 metri a 60-70 km orari per magari prendere un verde e poi trovarsi sistematicamente fermi al rosso dopo e io arrivo in bici 5 secondi dopo a 26 km/h insieme al resto delle auto di quelli che hann capito come funzionano i semafori :asd:
avrebbe senso ripristinare i 50Km/h nelle ore notturne quando la densita delle auto è minima e i semafori sono lampeggianti, ma per il resto è parlare di aria fritta. idem ma in scooter, mi evito la fatica di pedalare e tutti gli altri problemi da ciclista che dici poi, inoltre il pavè e le rotaie in bici si sentono molto di più in bici. I dati dicono che in italia la maggior parte di chi ha mollato l'auto è passato alle due ruote... motorizzate :D. Invece le piste ciclabili sono raddoppiate negli ultimi 15 anni ma i ciclisti sono rimasti pressochè stabili.
D'accordo sulla notte.
Non capisco se prendono il verde (per un pelo sembra) come fai a raggiungerli al semaforo dopo, a meno che i semafori siano sincronizzati ad minchiam, che in effetti è più la regola che l'eccezione.
ma è quello il punto :fagiano: , tu nelle grosse citta puoi anche avere la strada scorrevole ma hai i semafori, mezzi pubblici, strisce pedonali, etc. etc. e semplicemente andare per brevi tratti a 30 Km/h NON ti cambia un caz. ai fini del tragitto finale, ma statisticamente ti riduce gli incidenti perchè la maggior parte li fai in quei tratti dove vai piu veloce :read:. * è questo che metto in dubbio sopra, siamo sicuri che non sia il contrario? gli incroci, gli attraversamenti pedonali, ecc. sono tutti punti dove si va più piano ma ci sono più incidenti.
A me nell'ultimo anno mi hanno fatto volare gambe all'aria 2 volte.
Entrambe le volte, io procedevo nel mio senso di marcia, mi superano per poi svoltare a DX davanti a me tagliandomi di fatto la strada.
Risultato: concorso di colpa al 50% perché secondo i vigili io non ho frenato (eccerto perché io riesco a capire con largo anticipo che un imbecille mi supera per poi svoltare a destra 50cm dopo...).
Questo limite di velocità è una manna dal cielo. Se vuoi andare a oltre 30km/h vai in bici come faccio io.
E fosse per me, farei una legge dove pedoni e ciclisti hanno sempre la precedenza ai semafori, perlomeno quelli con una buona visuale e non complessi. Non so nel caso che dici (svolta a destra) chi ha la precedenza, tu o l'auto? per esempio in certi paesi è vietato alle moto affiancarsi alle auto al semaforo, forse anche alle bici, si sta tutti in fila uguali.
* comunque nei tuoi esempi la velocità mi sembra ininfluente.
Fino a prova contraria, chi rimane stritolato agli incroci sono proprio i ciclisti fermi in attesa di ripartire. Se non ci fosse alcun ciclista fermo, i morti si ridurrebbero e di parecchio. allora eliminiamo i ciclisti :D (scherzo eh, ma a Berlino ci stanno pensando davvero :D link (https://www.tomshw.it/automotive/berlino-controcorrente-spazio-alle-auto-e-via-le-biciclette)).
A milano la scorsa primavera sono morte due donne sotto betoniere che svoltavano a destra, ritieniti fortunato di non averne incotrate tu :tie:
* anche qui velocità pressochè nulla. se il problema è da fermi, allora la soluzione sarebbe aumentare la velocità... :D
...Trovami una notizia dove qualche ciclista ha causato incidenti venendo giù da qualche passo (Stelvio, Gavia), oppure che ha ammazzato qualcuno in città e magari potresti anche avere ragione.
Ma che commenti ti aspetti in un forum dove certi personaggi vanno ripetendo ogni volta che alla fine sono i ciclisti e pedoni la prima causa di incidenti sulle strade e i poveri automobilisti le "vittime" :asd:
eccolo :D , della polizia svizzera: https://www.youtube.com/watch?v=VPC4PIJSvio
chi sono i "personaggi" ora? :asd:
l'idea di insegnare già nella scuola dell'obbligo educazione stradale non vi ha sfiorato la testa? l'unica cosa che sarebbe davvero utile per i ragazzini (e per gli adulti senza patente) che sono pedoni o ciclisti senza sapere le regole della strada e senza avere coscienza dei pericoli che corrono (vedi i due ragazzini in bici morti l'anno scorso a milano sotto tram/autobus, che hanno destato tanto scalpore e addiritura una manifestazione di lutto cittadino con i soliti fess...ehm personaggi col cartello 30kmh).
gd350turbo
27-03-2024, 08:07
eccolo :D , della polizia svizzera: https://www.youtube.com/watch?v=VPC4PIJSvio
E non mi sembra difficile...
Se in città causa traffico le auto vanno a 20 kmh e tu in bicicletta vai a 40 zigzagando a più non posso, basta uno sportello aperto, che sei per terra !
eccolo :D , della polizia svizzera: https://www.youtube.com/watch?v=VPC4PIJSvio
chi sono i "personaggi" ora? :asd:
l'idea di insegnare già nella scuola dell'obbligo educazione stradale non vi ha sfiorato la testa? l'unica cosa che sarebbe davvero utile per i ragazzini (e per gli adulti senza patente) che sono pedoni o ciclisti senza sapere le regole della strada e senza avere coscienza dei pericoli che corrono (vedi i due ragazzini in bici morti l'anno scorso a milano sotto tram/autobus, che hanno destato tanto scalpore e addirittura una manifestazione di lutto cittadino con i soliti fess...ehm personaggi col cartello 30kmh).
E non mi sembra difficile...
Se in città causa traffico le auto vanno a 20 kmh e tu in bicicletta vai a 40 zigzagando a più non posso, basta uno sportello aperto, che sei per terra !
Si chiama "selezione naturale". L'ideale sarebbe che certa gente, che purtroppo non ancora capito come si sta al mondo o come si impegni una strada, (automobilisti, ciclisti ma ci metto tranquillamente anche runner e qualsivoglia altra forma di vita che percorre una strada), si "estinguano" da soli senza causare danno a terzi. Ma così non va purtroppo.
Quel video è il perfetto esempio di pericolo pubblico su bici. E non è neanche così raro. Ahi voglia, puoi mettere il limite anche a 20km/h, ma LUI finirà sempre per finire spiaccicato contro qualcosa, e non certo per colpa dei veicoli. :rolleyes:
gd350turbo
27-03-2024, 08:26
Si chiama "selezione naturale". L'ideale sarebbe che certa gente, che purtroppo non ancora capito come si sta al mondo o come si impegni una strada, (automobilisti, ciclisti ma ci metto tranquillamente anche runner e qualsivoglia altra forma di vita che percorre una strada), si "estinguano" da soli senza causare danno a terzi. Ma così non va purtroppo.
Si sarebbe ottimo, ma non siamo così fortunati !
Quel video è il perfetto esempio di pericolo pubblico su bici. E non è neanche così raro. Ahi voglia, puoi mettere il limite anche a 20km/h, ma LUI finirà sempre per finire spiaccicato contro qualcosa, e non certo per colpa dei veicoli. :rolleyes:
Non è per niente raro !
Non so nella tua città ma qui, in centro o quasi, i cliclisti sembrano pesantemente dopati da come girano !
Ah per non parlare di quelli con il monopattino...
Peppe1970
27-03-2024, 08:28
non scherzare, che nella mia città hanno mandato la multa ingresso in ZTL ad un ragazzino a piedi, per perchè girava con la targa dell'ex ape50 (andata a fuoco) attaccata allo zaino come souvenir.
Alquanto surreale :rolleyes:
Semmai avranno mandato la multa al "vecchio" possessore dell'Ape 50
ed in ogni caso, i filmati vengono valutati attentamente da un operatore (umano) con tanto di "identificativo".
Insomma ... :D
Non so nel caso che dici (svolta a destra) chi ha la precedenza, tu o l'auto? per esempio in certi paesi è vietato alle moto affiancarsi alle auto al semaforo, forse anche alle bici, si sta tutti in fila uguali.
Se sei su una strada statale, superi qualsiasi persona e poi gli svolti davanti per girare a destra (quando invece sarebbe più intelligente, nel dubbio, rallentare e farlo proseguire per la sua strada), non si parla più di precedenze ma di tagliare la strada a un veicolo.
Purtroppo senza testimoni, te lo prendi sempre in quel posto perché l'automobilista che sa benissimo come è andata, potrà sempre dire che tu lo hai affiancato e gli sei andato addosso. Tipico comportamento infantile per non assumersi alcuna responsabilità.
Sui semafori lo spazio è talmente esiguo che non puoi affiancarti quasi mai a nessuno. Mi domando però cosa succede se io sono già fermo al semaforo e di lato e tu arrivi da dietro. Stai a 1,5mt come prevede il codice (occupando magari parte dell'altra corsia)? Mi affianchi tu per poi dire che non è vero? Mi affianca un camion e poi non mi vede quando riparto e mi stritola?
Questi sono tutti esempi di come sia sempre il ciclista e il pedone l'anello debole in città. Se c'è un limite a 30km/h, c'è anche una esigua possibilità di fare meno incidenti perché hai più spazio per intervenire in caso di distrazioni.
eccolo :D , della polizia svizzera: https://www.youtube.com/watch?v=VPC4PIJSvio
chi sono i "personaggi" ora? :asd:
Esempio divertente, ma ho chiesto un esempio di ciclista che ha ammazzato qualcuno e non che ha voluto ammazzarsi...
Si potrebbe fare lo stesso video dove tutti sfrecciano a 50km/h in città, con in mano il telefono, oppure aprono le portiere da fermi senza guardare chi sta arrivando di fianco, e temo che pedoni e ciclisti, che stanno sulle loro corsie e non sfrecciano a zig zag tra le auto, farebbero la stessa fine di quel tizio.
Con la differenza però che sarebbero certamente molti di più.
Lollauser
27-03-2024, 09:02
Come avete detto si può andare avanti a parlare ore dei casi di coglionaggine/incapacità/disattenzione su qualsiasi mezzo.
Inutile che si incazzino i ciclisti, o quelli che vanno in moto, o qualsiasi altra "categoria"...ognuno ha le sue colpe, diciamo, ogni categoria ha gente che guida secondo le regole e altra che non lo fa
Il nodo del discorso, i 30km/h, è una sperimentazione che a me incuriosisce e vorrei vedere come va in una città come Bologna.
Posto che ovviamente non ci abito (ma la conosco, dai tempi dell'università) e non mi devo subire la cosa :D
E oltretutto bisogna vedere se viene applicata in maniera intelligente e fatta bene, altrimenti ovvio che i risultati saranno deludenti.
Posto che secondo me il futuro, fatto volenti o nolenti di auto elettriche, nelle città avrà quella velocità come riferimento, secondo me
gd350turbo
27-03-2024, 09:11
Il nodo del discorso, i 30km/h, è una sperimentazione che a me incuriosisce e vorrei vedere come va in una città come Bologna.
Posto che ovviamente non ci abito (ma la conosco, dai tempi dell'università) e non mi devo subire la cosa :D
E oltretutto bisogna vedere se viene applicata in maniera intelligente e fatta bene, altrimenti ovvio che i risultati saranno deludenti.
Io ci vado meno possibile per fortuna, ma ascolto quelli che ci vanno tutti i giorni e sono tutti d'accordo a dire che è gestita da qulo !
Zone da 30 c'erano da decenni forse, ed erano in centro o zone similari in cui magari c'era una stradina stretta o altro, quindi era da andare piano e nessuno si è mai lamentato.
La cazzata è dire tutta bologna a 30 !
Tutto qui.
Come avete detto si può andare avanti a parlare ore dei casi di coglionaggine/incapacità/disattenzione su qualsiasi mezzo.
Inutile che si incazzino i ciclisti, o quelli che vanno in moto, o qualsiasi altra "categoria"...ognuno ha le sue colpe, diciamo, ogni categoria ha gente che guida secondo le regole e altra che non lo fa
Il nodo del discorso, i 30km/h, è una sperimentazione che a me incuriosisce e vorrei vedere come va in una città come Bologna.
Posto che ovviamente non ci abito (ma la conosco, dai tempi dell'università) e non mi devo subire la cosa :D
E oltretutto bisogna vedere se viene applicata in maniera intelligente e fatta bene, altrimenti ovvio che i risultati saranno deludenti.
Posto che secondo me il futuro, fatto volenti o nolenti di auto elettriche, nelle città avrà quella velocità come riferimento, secondo me
Io estenderei la cosa ad ogni città Italiana però facendo le cose per bene e senza penalizzare nessuno.
Sulle circonvallazioni a due corsie per senso di marcia, se la media è di 50km/h lascia quella e basta. Inutile mettere i 30 all'ora.
Nei centri storici e nei dedali di viuzze tipiche del centro città invece sono perfettamente d'accordo a mantenere i 30. Sono tutte situazioni dove c'è gente che attraversa ovunque, magari anche in modo distratto e dove non si dovrebbe, il bambino che scappa, la carrozzella elettrica che scende dal marciapiede perché qualcuno di ha parcheggiato sopra e non passa...insomma...se vai a 30 quelle situazioni le vedi e le gestisci meglio.
il bello di avere veicoli senza rapportature, ma con variatori, è proprio non aver problemi di frizione/gestione del cambio :D
effettivamente a bologna immagiono ora stiano godendo parecchio i possessori di auto con cambio CVT/eCVT nonchè le elettriche.
parlava del tempo risparmiato nel tragitto di 1200km andando ad una velocità rispetto ad un'altra (mi pare 130 vs 100).
sicuramente un cambio automatico giova nella facilità di guida in queste situazioni (oppure un mezzo pensato per quelle velocità tipo ami ) non di certo mezzi pensati per andare a ben altre andature (e non parlo di sportive )
\_Davide_/
27-03-2024, 12:19
Pensa una moto... Io ho la più lenta delle maxienduro e appena lasciata la frizione sono ai 15 Km/h, se cerco di tenere i 30 in seconda e starnutisco come minimo mi ritrovo ai 60, per non parlare delle sportive :asd:
Ora, ovviamente non ci vado in città, ma ai 30 è faticoso anche muoversi
eccolo :D , della polizia svizzera: https://www.youtube.com/watch?v=VPC4PIJSvio
chi sono i "personaggi" ora? :asd:
l'idea di insegnare già nella scuola dell'obbligo educazione stradale non vi ha sfiorato la testa? l'unica cosa che sarebbe davvero utile per i ragazzini (e per gli adulti senza patente) che sono pedoni o ciclisti senza sapere le regole della strada e senza avere coscienza dei pericoli che corrono (vedi i due ragazzini in bici morti l'anno scorso a milano sotto tram/autobus, che hanno destato tanto scalpore e addiritura una manifestazione di lutto cittadino con i soliti fess...ehm personaggi col cartello 30kmh).
E chi ha detto che non si dovrebbe insegnare educazione stradale a scuola?
In effetti, i coglioni in bici e a piedi senza patente che causano incidenti potrebbero ogni volta avere la scusa di dire che nessuno gli ha mai insegnato il codice stradale rispetto invece a quelli che hanno la patente auto/moto e che comunque ogni anno in migliaia provocano incidenti gravi con morti e feriti...Veramente molto strana questa cosa dato che quest'ultimi dovrebbero conoscere un pochino meglio il codice della strada...
Perciò non ci scommetterei che le cose andrebbero a migliorare più di tanto, perché è un problema molto più profondo e culturale che è tipico purtroppo dell'italiano medio rispetto agli abitanti di altri paesi molto più evoluti sotto questo punto di vista. C'è comunque chi sta molto peggio di noi e non siamo certo gli ultimi in classifica (magra consolazione :D).
Altra cosa importante da sottolineare, è che chi va in bici o a piedi ha una percezione del pericolo molto diverso e sa che se fa una cazzata passando col rosso ci può lasciare le penne, mentre se è l'automobilista che ad esempio sorpassa un ciclista senza lasciargli spazio sulla destra e lo urta, al limite si becca condanna e auto ammaccata, ma sempre con la consapevolezza che mentre fa la coglionata non gli succederà nulla fisicamente, perché tra due scelte se fare il frontale con l'auto che arriva dalla corsia opposta oppure travolgere direttamente il ciclista/pedone, è facile immaginare quale decisione prenderà se la sua velocità sarà talmente elevata da non poter frenare in tempo...
Parlo con cognizione di causa perché percorro migliaia di km all'anno sia in bici che in auto e sento sulla pelle la percezione di pericolo che esiste stando seduto protetto all'interno dell'auto rispetto a stare su un sellino con auto e camion che ti passano in continuazione a pelo, rischiando di ritrovarmi improvvisamente a terra a causa dello spostamento dell'aria che si crea quando ti sfiorano a certe velocità ben oltre i limiti.
Tutto questo si può sempre ricollegare al discorso del limite ai 30 km/h come tante altre regole, che ripeto molte delle quali non sarebbero necessarie se tutte le categorie coinvolte si comportassero in maniera civile sulle strade.
Come la burocrazia, più truffatori ci sono e più regole mettono per evitare che vadano ad aggirare altre regole fatte per lo stesso motivo, le quali come sappiamo non funzionano quasi mai e che anzi vanno a complicare la vita a chi invece si comporta in maniera corretta.
Se sei su una strada statale, superi qualsiasi persona e poi gli svolti davanti per girare a destra (quando invece sarebbe più intelligente, nel dubbio, rallentare e farlo proseguire per la sua strada), non si parla più di precedenze ma di tagliare la strada a un veicolo.
Purtroppo senza testimoni, te lo prendi sempre in quel posto perché l'automobilista che sa benissimo come è andata, potrà sempre dire che tu lo hai affiancato e gli sei andato addosso. Tipico comportamento infantile per non assumersi alcuna responsabilità.
Sui semafori lo spazio è talmente esiguo che non puoi affiancarti quasi mai a nessuno. Mi domando però cosa succede se io sono già fermo al semaforo e di lato e tu arrivi da dietro. Stai a 1,5mt come prevede il codice (occupando magari parte dell'altra corsia)? Mi affianchi tu per poi dire che non è vero? Mi affianca un camion e poi non mi vede quando riparto e mi stritola?
Questi sono tutti esempi di come sia sempre il ciclista e il pedone l'anello debole in città. Se c'è un limite a 30km/h, c'è anche una esigua possibilità di fare meno incidenti perché hai più spazio per intervenire in caso di distrazioni. Non era una domanda polemica, era una domanda seria perchè è successa una cosa simile anche a me: eravamo un gruppo di 4 amici in bici, ad uno stop (dovevamo andare dritto) io e mia sorella ci siamo messi sulla sinistra, altri 2 sulla destra, alla partenza l'auto in mezzo doveva girare a destra ma non poteva perchè le due bici invece andavano dritte, non essendo allenati la partenza in bici non è stata rapidissima e l'automobilista ha suonato per impazienza. In questo caso era lui a dover aspettare o noi ciclisti? (Per la cronaca mia sorella che invece aveva già attraversato partendo sulla sinistra gli ha urlato contro, è sceso un energumeno con le braccia lunghe come le scimmie, per fortuna che c'era il traffico a separarci, altrimenti il neanderthal ci massacrava :D )
Ah, guarda che 1.5mt è nel nuovo cds non ancora entrato in vigore, c'è l'altra news che lo dice, per ora c'è solo la buona volontà. :D
Esempio divertente, ma ho chiesto un esempio di ciclista che ha ammazzato qualcuno e non che ha voluto ammazzarsi...
Si potrebbe fare lo stesso video dove tutti sfrecciano a 50km/h in città, con in mano il telefono, oppure aprono le portiere da fermi senza guardare chi sta arrivando di fianco, e temo che pedoni e ciclisti, che stanno sulle loro corsie e non sfrecciano a zig zag tra le auto, farebbero la stessa fine di quel tizio.
Con la differenza però che sarebbero certamente molti di più. Altra cosa di cui avevo paura quando avevo il 50ino e stavo sulla destra, e mi capitò che uno uscì dal parcheggio senza guardare e io finii per terra.
* Ma anche qui la velocità (dell'auto) è nulla.
Io estenderei la cosa ad ogni città Italiana però facendo le cose per bene e senza penalizzare nessuno.
Sulle circonvallazioni a due corsie per senso di marcia, se la media è di 50km/h lascia quella e basta. Inutile mettere i 30 all'ora.
Nei centri storici e nei dedali di viuzze tipiche del centro città invece sono perfettamente d'accordo a mantenere i 30. Sono tutte situazioni dove c'è gente che attraversa ovunque, magari anche in modo distratto e dove non si dovrebbe, il bambino che scappa, la carrozzella elettrica che scende dal marciapiede perché qualcuno di ha parcheggiato sopra e non passa...insomma...se vai a 30 quelle situazioni le vedi e le gestisci meglio.
Zone da 30 c'erano da decenni forse, ed erano in centro o zone similari in cui magari c'era una stradina stretta o altro, quindi era da andare piano e nessuno si è mai lamentato.
La cazzata è dire tutta bologna a 30 !
Tutto qui. Ma infatti, dite la stessa cosa. Il fatto è che le città non sono solo centri storici o viuzze di quartiere vs circonvallazioni, soprattutto nelle periferie delle grandi città sono tutti viali semideserti, magari ad una corsia (cioè con solo la mezzeria disegnata) ma larghi come le strade a due o tre corsie, ecc. Con il limite generalizzato sarebbero tutti a 30, e una manna per i comuni affamati di multe.
E chi ha detto che non si dovrebbe insegnare educazione stradale a scuola?
In effetti, i coglioni in bici e a piedi senza patente che causano incidenti potrebbero ogni volta avere la scusa di dire che nessuno gli ha mai insegnato il codice stradale rispetto invece a quelli che hanno la patente auto/moto e che comunque ogni anno in migliaia provocano incidenti gravi con morti e feriti...Veramente molto strana questa cosa dato che quest'ultimi dovrebbero conoscere un pochino meglio il codice della strada...
Perciò non ci scommetterei che le cose andrebbero a migliorare più di tanto, perché è un problema molto più profondo e culturale che è tipico purtroppo dell'italiano medio rispetto agli abitanti di altri paesi molto più evoluti sotto questo punto di vista. C'è comunque chi sta molto peggio di noi e non siamo certo gli ultimi in classifica (magra consolazione :D).
Altra cosa importante da sottolineare, è che chi va in bici o a piedi ha una percezione del pericolo molto diverso e sa che se fa una cazzata passando col rosso ci può lasciare le penne, mentre se è l'automobilista che ad esempio sorpassa un ciclista senza lasciargli spazio sulla destra e lo urta, al limite si becca condanna e auto ammaccata, ma sempre con la consapevolezza che mentre fa la coglionata non gli succederà nulla fisicamente, perché tra due scelte se fare il frontale con l'auto che arriva dalla corsia opposta oppure travolgere direttamente il ciclista/pedone, è facile immaginare quale decisione prenderà se la sua velocità sarà talmente elevata da non poter frenare in tempo...
Parlo con cognizione di causa perché percorro migliaia di km all'anno sia in bici che in auto e sento sulla pelle la percezione di pericolo che esiste stando seduto protetto all'interno dell'auto rispetto a stare su un sellino con auto e camion che ti passano in continuazione a pelo, rischiando di ritrovarmi improvvisamente a terra a causa dello spostamento dell'aria che si crea quando ti sfiorano a certe velocità ben oltre i limiti.
Tutto questo si può sempre ricollegare al discorso del limite ai 30 km/h come tante altre regole, che ripeto molte delle quali non sarebbero necessarie se tutte le categorie coinvolte si comportassero in maniera civile sulle strade.
Come la burocrazia, più truffatori ci sono e più regole mettono per evitare che vadano ad aggirare altre regole fatte per lo stesso motivo, le quali come sappiamo non funzionano quasi mai e che anzi vanno a complicare la vita a chi invece si comporta in maniera corretta. Nesuno ne ha parlato (di educazione stradale a scuola) quando si parla di incidenti con le parti deboli, nè qui sul forum, nè ho visto i cartelli in mano a i manifestanti affianco a quelli dei 30. Nessuno lo nega, ma nessuno lo propone. Il sindaco di Bologna lo ha proposto? magari me lo sono perso io, la news non lo dice.
Per il resto abbastanza d'accordo, infatti molti comprano i suv proprio per sentirsi più sicuri (a danno degli altri, come musk col CyberTruck insegna).
Anche io da scooterista subisco le angherie degli automobilisti, ormai le prevedo e le anticipo :D quasi sempre.
Ma secondo me invece i pedoni (e i giovani ciclisti) non hanno la vera percezione del pericolo che corrono: i pedoni attraversano con gli occhi fissi sul telefonino senza guardare, tanto credono che basti avere la precedenza (forse, mica lo sanno) perchè un auto da 2t o un camion/bus di 10t si fermi in un istante, invece i ragazzini in bici morti a milano hanno tagliato sulle corsie riservate ai mezzi pubblici.
No sarà la soluzione a tutto ma aiuta probabilmente di più e senza infastidire tutti come i 30.
gsorrentino
28-03-2024, 12:35
In realtà non servirebbe nemmeno spostare il limite dai 50 ai 30 per avere meno incidenti. Basterebbe che la gente cominciasse a guidare in maniera civile e problema risolto....
Infatti, ma non accade.
Qui a Roma non c'è bisogno di abbassare il limite a 30 (spesso la media è 15, figuriamoci) o di mettere la ZTL verde, basterebbe multare le infrazioni in modo costante.
Tempo 2-3 mesi e, fra blocchi amministrativi e patenti sospese il traffico diminuirebbe di oltre il 60%.
Goofy Goober
01-04-2024, 11:08
Severo, ma giusto ! :O
:asd:
E com'è finita ?!?
da racconto del mio amico che lavora nella società che gestisce i parcheggi/ztl della città, c'è stata una sfuriata mitologica del responsabile agli adetti che dovrebbero "filtrare" le segnalazioni delle videocamere della ztl, che in pratica devono confermare o meno l'avvio dell'iter di sanzione...
quella nello specifico è stata ovviamente annullata.
Alquanto surreale :rolleyes:
Semmai avranno mandato la multa al "vecchio" possessore dell'Ape 50
ed in ogni caso, i filmati vengono valutati attentamente da un operatore (umano) con tanto di "identificativo".
Insomma ... :D
ho riposto sopra.
in quel caso "l'attenta valutazione" non è stata fatta. :fagiano:
il proprietario dell'ape50 era il padre del ragazzino che usava la stessa ape50 regalatagli al posto del motorino (dalle mie parti usa abbastanza avere l'ape50 piuttosto che il cinquantino).
sicuramente un cambio automatico giova nella facilità di guida in queste situazioni (oppure un mezzo pensato per quelle velocità tipo ami ) non di certo mezzi pensati per andare a ben altre andature (e non parlo di sportive )
non so a che tipo di auto potresti riferirti, se escludi le sportive.
ho guidato per tempo anche delle Lexus a variatore, auto tipicamente da cruising autostradale (lexus IS e lexus RC ad esempio) nonchè un paio di Audi con il multitronic CVT... in autostrada tutte lisce come l'olio, viaggi perfetti, e comodissime da usare nel traffico cittadino una volta usciti.
per cui non so quali altre andature potrebbero esserci da analizzare, passi montani fatti in allegria? se però escludi le sportive... boh...
parlo di mia esperienza ovviamente, se altri si sono trovati male, de gustibus. :)
da racconto del mio amico che lavora nella società che gestisce i parcheggi/ztl della città, c'è stata una sfuriata mitologica del responsabile agli adetti che dovrebbero "filtrare" le segnalazioni delle videocamere della ztl, che in pratica devono confermare o meno l'avvio dell'iter di sanzione...
quella nello specifico è stata ovviamente annullata.
ho riposto sopra.
in quel caso "l'attenta valutazione" non è stata fatta. :fagiano:
il proprietario dell'ape50 era il padre del ragazzino che usava la stessa ape50 regalatagli al posto del motorino (dalle mie parti usa abbastanza avere l'ape50 piuttosto che il cinquantino).
non so a che tipo di auto potresti riferirti, se escludi le sportive.
ho guidato per tempo anche delle Lexus a variatore, auto tipicamente da cruising autostradale (lexus IS e lexus RC ad esempio) nonchè un paio di Audi con il multitronic CVT... in autostrada tutte lisce come l'olio, viaggi perfetti, e comodissime da usare nel traffico cittadino una volta usciti.
per cui non so quali altre andature potrebbero esserci da analizzare, passi montani fatti in allegria? se però escludi le sportive... boh...
parlo di mia esperienza ovviamente, se altri si sono trovati male, de gustibus. :)
quel mezzi non sportivi erano riferiti alle moto, l'esempio era la mia un ferraccio naked sicuramente non sportivo (anche perchè dotato di paralever e telelever) ma con un motore da trattore aereoportuale (1200 boxer aria olio) con tantissima coppia in basso che rende difficile andare a 30 all'ora anche in prima marcia al minimo con le auto con cambio automatico se te ne sbatti dei consumi riesci senza problemi ad andare a 30 le mie riescono senza problemi ad inserire il limitatore
Goofy Goober
02-04-2024, 09:15
quel mezzi non sportivi erano riferiti alle moto, l'esempio era la mia un ferraccio naked sicuramente non sportivo (anche perchè dotato di paralever e telelever) ma con un motore da trattore aereoportuale (1200 boxer aria olio) con tantissima coppia in basso che rende difficile andare a 30 all'ora anche in prima marcia al minimo con le auto con cambio automatico se te ne sbatti dei consumi riesci senza problemi ad andare a 30 le mie riescono senza problemi ad inserire il limitatore
non avevo inteso parlassi di motociclette, credevo comunque che per il noioso commuting perlopiù venissero usati scooter e non moto anche pesanti con motori abbondanti.
riguardo ai consumi delle auto automatiche credo dipenda abbastanza dal tipo di motore e cambio abbinato... ci sono dei convertitori di coppia molto rilassati che consumano poco a basse velocità, così come i CVT consumano nulla a basse velocità, il motore riesce sempre stare a regime buono nonostante si proceda piano.
robotizzati di basso livello o doppia frizione magari più sportivi probabilmente consumano ben di più.
Marko#88
02-04-2024, 09:51
quel mezzi non sportivi erano riferiti alle moto, l'esempio era la mia un ferraccio naked sicuramente non sportivo (anche perchè dotato di paralever e telelever) ma con un motore da trattore aereoportuale (1200 boxer aria olio) con tantissima coppia in basso che rende difficile andare a 30 all'ora anche in prima marcia al minimo con le auto con cambio automatico se te ne sbatti dei consumi riesci senza problemi ad andare a 30 le mie riescono senza problemi ad inserire il limitatore
Sicuramente esistono ma quante persone usano moto grosse o addirittura sportive per fare tragitti cittadini di casa lavoro?
Chi fa tragitti extraurbani sicuramente le usa ma in città io vedo principalmente scooter e scooteroni. Poi sicuramente c'è quello che abita in centro e lavora fuori quindi deve farsi un pezzo di centro e poi extraurbano, ha la moto perché gli piace quella e la usa. Ok, non è il caso tipico.
Lollauser
02-04-2024, 10:35
Ricordo che quando mio fratello mi prestò la sua 4 cilindri (un umile Fazer 600), a me che ho avuto monocilindrica e poi bicilindrica, per i primi km nel traffico mi si spegneva sempre perchè a basse velocità cercavo per abitudine di guidarla a 3000rpm come avevo fatto sempre con le mie :asd:
Sicuramente esistono ma quante persone usano moto grosse o addirittura sportive per fare tragitti cittadini di casa lavoro?
Chi fa tragitti extraurbani sicuramente le usa ma in città io vedo principalmente scooter e scooteroni. Poi sicuramente c'è quello che abita in centro e lavora fuori quindi deve farsi un pezzo di centro e poi extraurbano, ha la moto perché gli piace quella e la usa. Ok, non è il caso tipico.
guarda che è un caso più che probabile, non esiste solo la gente in città che lavora in centro ed usa la moto solo per il commuting esistono anche quelli che vengono da fuori, fanno tangenziale / autostrada arrivano in città e/o non vogliono pagare due bolli due assicurazioni visto che usano la moto anche per divertimento
ad esempio parlando di bologna io l'anno scorso ci sono dovuto andare un bel po' di volte per lavoro e visto la situazione parcheggi / ztl (quello che ha progettato la zona davanti alla stazione meriterebbe la dannazione eterna con la corsia solo ncc segnalata a cdc ) spesso scendevo da bergamo in moto (nonostante la completa mancanza di protezione aereodinamica)
Marko#88
02-04-2024, 11:09
guarda che è un caso più che probabile, non esiste solo la gente in città che lavora in centro ed usa la moto solo per il commuting esistono anche quelli che vengono da fuori, fanno tangenziale / autostrada arrivano in città e/o non vogliono pagare due bolli due assicurazioni visto che usano la moto anche per divertimento
ad esempio parlando di bologna io l'anno scorso ci sono dovuto andare un bel po' di volte per lavoro e visto la situazione parcheggi / ztl (quello che ha progettato la zona davanti alla stazione meriterebbe la dannazione eterna con la corsia solo ncc segnalata a cdc ) spesso scendevo da bergamo in moto (nonostante la completa mancanza di protezione aereodinamica)
Certo, esistono anche quelli che usano le Bentley come daily driver. Non ho detto che non esistano motociclisti in città, ho detto che in genere chi si muove prevalentemente in città usa lo scooter. Tant'è vero che se giri per Bologna negli orari di punta di moto ne vedi ben poche. Che ripeto, non vuol dire che non esistano... ma lagnarsi che il limite dei 30 in città è una tortura perché le moto fanno fatica a farli è un po' fine a sè stesso, non è un caso d'uso così comune.
AceGranger
02-04-2024, 11:11
guarda che è un caso più che probabile, non esiste solo la gente in città che lavora in centro ed usa la moto solo per il commuting esistono anche quelli che vengono da fuori, fanno tangenziale / autostrada arrivano in città e/o non vogliono pagare due bolli due assicurazioni visto che usano la moto anche per divertimento
ad esempio parlando di bologna io l'anno scorso ci sono dovuto andare un bel po' di volte per lavoro e visto la situazione parcheggi / ztl (quello che ha progettato la zona davanti alla stazione meriterebbe la dannazione eterna con la corsia solo ncc segnalata a cdc ) spesso scendevo da bergamo in moto (nonostante la completa mancanza di protezione aereodinamica)
qualsiasi cosa si faccia si scontenta qualcuno, sempre e comunque, quindi si guarda alla maggioranza;
moto grosse in citta sul monte totale di ciclomotori = 4 gatti, gli scooter vanno per la maggiore sia fra i cittadini che fra i pendolari, e molti non si fanno nemmeno le tangenziali ( Milano ) perchè tanto con lo scooter vai diretto in città che salti il traffico; purtroppo fai parte di una nicchia che non fa statistica
Goofy Goober
02-04-2024, 13:19
qualsiasi cosa si faccia si scontenta qualcuno, sempre e comunque, quindi si guarda alla maggioranza;
moto grosse in citta sul monte totale di ciclomotori = 4 gatti, gli scooter vanno per la maggiore sia fra i cittadini che fra i pendolari, e molti non si fanno nemmeno le tangenziali ( Milano ) perchè tanto con lo scooter vai diretto in città che salti il traffico; purtroppo fai parte di una nicchia che non fa statistica
this
ma con postilla *
perchè riguardo alle auto lo scontento è e sarà collettivo rappresentando una bella maggioranza del pendolarismo.
da notare poi che nonostante le incentivazioni enormi al trasporto pubblico che si fanno in certe città per disincentivare l'auto, ancora nessuno è riuscito a compartimentare gli ingressi di lavoratori e scolari che in situazione attuale trasformano i mezzi pubblici al mattino presto in viaggi da incubo per sovraffollamento.
p.s.
stamattina in mezzo pubblico ho impiegato 1 ora piena per fare il tragitto che in auto mi "costa" 25 minuti, stesso tragitto (no autostrada) e poco traffico per via delle scuole chiuse. quando sono aperte il tutto peggiora. distanza stradale percorsa: 15km. e il mezzo pubblico nemmeno mi ha depositato vicino al lavoro, si aggiungono 10 minuti di commuting a piedi oppure altri N minuti di attesa (non quantificabili) per altro mezzo e scambio per arrivare a destino.
mi chiedo come fanno a incentivare il trasporto pubblico a queste condizioni.
probabilmente pensano che la vita delle persone si debba svogliere mentre stanno in piedi sugli autobus, in metro, o sui treni troppo pieni.
AceGranger
02-04-2024, 13:40
idem ma in scooter, mi evito la fatica di pedalare e tutti gli altri problemi da ciclista che dici poi, inoltre il pavè e le rotaie in bici si sentono molto di più in bici. I dati dicono che in italia la maggior parte di chi ha mollato l'auto è passato alle due ruote... motorizzate :D. Invece le piste ciclabili sono raddoppiate negli ultimi 15 anni ma i ciclisti sono rimasti pressochè stabili.
D'accordo sulla notte.
Non capisco se prendono il verde (per un pelo sembra) come fai a raggiungerli al semaforo dopo, a meno che i semafori siano sincronizzati ad minchiam, che in effetti è più la regola che l'eccezione.
A Milano c'è stato un boom di ciclisti dal 2020-2021; potrebbero anche essere ancora di piu, il problema è che le ciclabili aumentano ma a vanvera, in modo sparso casuale e in piu e non sono saliti di pari passo il numero degli stalli per le bici... e quindi uno è costretto a legarla ai pali o alle barriere anti parcheggio auto;
altra cosa intelligente, ( visto che l'ATM è pure del comune ), sarebbe quella di dotare gli autobus del rack bici frontale o posteriore dove agganciare le bici, cosi che uno non rompa le balle sul mezzo, idem sui treni, negli altri paesi ci sono vagoni appositi cosi che nessuno rompa le balle alle persone; cosi si incentiva ad usare i mezzi pubblici/bici e non l'auto.
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ma con postilla *
perchè riguardo alle auto lo scontento è e sarà collettivo rappresentando una bella maggioranza del pendolarismo.
da notare poi che nonostante le incentivazioni enormi al trasporto pubblico che si fanno in certe città per disincentivare l'auto, ancora nessuno è riuscito a compartimentare gli ingressi di lavoratori e scolari che in situazione attuale trasformano i mezzi pubblici al mattino presto in viaggi da incubo per sovraffollamento.
p.s.
stamattina in mezzo pubblico ho impiegato 1 ora piena per fare il tragitto che in auto mi "costa" 25 minuti, stesso tragitto (no autostrada) e poco traffico per via delle scuole chiuse. quando sono aperte il tutto peggiora. distanza stradale percorsa: 15km. e il mezzo pubblico nemmeno mi ha depositato vicino al lavoro, si aggiungono 10 minuti di commuting a piedi oppure altri N minuti di attesa (non quantificabili) per altro mezzo e scambio per arrivare a destino.
mi chiedo come fanno a incentivare il trasporto pubblico a queste condizioni.
probabilmente pensano che la vita delle persone si debba svogliere mentre stanno in piedi sugli autobus, in metro, o sui treni troppo pieni.
eh purtroppo i mezzi pubblici funzionano bene solo quando sono pensati e integrati.
Goofy Goober
02-04-2024, 13:53
eh purtroppo i mezzi pubblici funzionano bene solo quando sono pensati e integrati.
sono dipendenti anch'essi dalle strade disponibili.
se i tragitti che devono fare fanno pena (per tipo strade, semafori, altro traffico etc) non c'è nessun tipo di soluzione percorribile finco a che non sono le strade stesse ad essere pensate molto meglio...
in alcune realtà l'unico modo di rendere migliore il mezzo pubblico è farlo circolare su tratte a lui riservate dove anche i semafori sono una rarità, e se ci sono diventano rossi in rarissimi casi... in poche parole, un treno.
i bus sono vittima anche degli attraversamenti pedonali non semaforici, e nelle zone critiche (avvicinandosi al centro città), il tempo accumulato tra semafori, fermate standard e attraversamenti senza semaforo, è incredibilmente alto.
Marko#88
02-04-2024, 13:54
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ma con postilla *
perchè riguardo alle auto lo scontento è e sarà collettivo rappresentando una bella maggioranza del pendolarismo.
da notare poi che nonostante le incentivazioni enormi al trasporto pubblico che si fanno in certe città per disincentivare l'auto, ancora nessuno è riuscito a compartimentare gli ingressi di lavoratori e scolari che in situazione attuale trasformano i mezzi pubblici al mattino presto in viaggi da incubo per sovraffollamento.
p.s.
stamattina in mezzo pubblico ho impiegato 1 ora piena per fare il tragitto che in auto mi "costa" 25 minuti, stesso tragitto (no autostrada) e poco traffico per via delle scuole chiuse. quando sono aperte il tutto peggiora. distanza stradale percorsa: 15km. e il mezzo pubblico nemmeno mi ha depositato vicino al lavoro, si aggiungono 10 minuti di commuting a piedi oppure altri N minuti di attesa (non quantificabili) per altro mezzo e scambio per arrivare a destino.
mi chiedo come fanno a incentivare il trasporto pubblico a queste condizioni.
probabilmente pensano che la vita delle persone si debba svogliere mentre stanno in piedi sugli autobus, in metro, o sui treni troppo pieni.
Hai anche la sfortuna che Genova, se di Genova stai parlando, ha una viabilità allucinante.
Non sminuisco i tuoi problemi e sono al 100% d'accordo con te sul finale, dico solo che in altre zone d'Italia la situazione è migliore.
Goofy Goober
02-04-2024, 14:15
Hai anche la sfortuna che Genova, se di Genova stai parlando, ha una viabilità allucinante.
Non sminuisco i tuoi problemi e sono al 100% d'accordo con te sul finale, dico solo che in altre zone d'Italia la situazione è migliore.
si parlo di Genova, dove infatti il mezzo più usato nel quotidiano dai pendolari è lo scooter, perchè svicola da tutti gli altri problemi.
su mezzi pubblici di altre città conosco poco, ho preso tanti mezzi giusto a Roma e Milano, un po' di volte anni fa a Torino. Su Milano penso potrei vivere solo con la metropolitana. A Roma invece... :fagiano:
riguardo alla viabilità pessima di Genova, vero, ma personalmente piuttosto che mettermi a guidare tutti i giorni a Roma o Milano, ad esempio, sto volentieri ore sui mezzi o cambio direttamente città. io a certi livelli di traffico e follia stradale non riesco a reggere. ogni volta che devo metter piede in tangenziale/Milano impazzisco.
Genova a confronto è un'isola felice anche nei giorni in cui è tutto bloccato, perchè hai delle vie collinari alternative che in pochi usano/conoscono per svicolare. Poi certo, dipende sempre da dove devi andare.
Solo alcune zone per fortuna delimitate sono sommerse da traffico costante, e riesco fortunatamente ad evitarle.
Pensa una moto... Io ho la più lenta delle maxienduro e appena lasciata la frizione sono ai 15 Km/h, se cerco di tenere i 30 in seconda e starnutisco come minimo mi ritrovo ai 60, per non parlare delle sportive :asd:
Ora, ovviamente non ci vado in città, ma ai 30 è faticoso anche muoversi
Mi sa che abbiamo la stessa moto... :D
Marko#88
02-04-2024, 14:42
si parlo di Genova, dove infatti il mezzo più usato nel quotidiano dai pendolari è lo scooter, perchè svicola da tutti gli altri problemi.
su mezzi pubblici di altre città conosco poco, ho preso tanti mezzi giusto a Roma e Milano, un po' di volte anni fa a Torino. Su Milano penso potrei vivere solo con la metropolitana. A Roma invece... :fagiano:
riguardo alla viabilità pessima di Genova, vero, ma personalmente piuttosto che mettermi a guidare tutti i giorni a Roma o Milano, ad esempio, sto volentieri ore sui mezzi o cambio direttamente città. io a certi livelli di traffico e follia stradale non riesco a reggere. ogni volta che devo metter piede in tangenziale/Milano impazzisco.
Genova a confronto è un'isola felice anche nei giorni in cui è tutto bloccato, perchè hai delle vie collinari alternative che in pochi usano/conoscono per svicolare. Poi certo, dipende sempre da dove devi andare.
Solo alcune zone per fortuna delimitate sono sommerse da traffico costante, e riesco fortunatamente ad evitarle.
:mano:
Anche nelle città in zone scuole il limite scende a 30 kmh e lo ritengo giusto ma in altre zone dove non ci sono davvero necessità per ridurre la velocità lo ritengo inutile; infine con tutti i preavvisi pericoli anticollisione sulle auto nuove confermano la mia idea di inutilità del limite 30 kmh, invece è da punire sempre chi si distrae dalla guida.
non volevo riesumare un vecchio thread, ma visto che lo ha fatto qualcun altro...
ho trovato questa notizia che sembra contraddire il sindaco:
Bologna, Incidenti: feriti in aumento in città (secondo il 118)
https://www.bolognatoday.it/cronaca/incidente-stradale/incidenti-bologna-feriti-2024-morti.html
i dati non sono perfettamente comparabili, lo dice anche l'articolo, però...
https://citynews-bolognatoday.stgy.ovh/~media/26045305271758/dati-2023-2024.jpg
diciamo che in ogni caso il dimezzamento dei feriti preventivato non si vede neanche lontanamente. Com'è che all'estero invece nelle città 30 si sono dimezzati (secondo la propaganda) ? forse non era vero? :D
Andrea St.
08-04-2024, 21:03
Si sarebbe ottimo, ma non siamo così fortunati !
Non è per niente raro !
Non so nella tua città ma qui, in centro o quasi, i cliclisti sembrano pesantemente dopati da come girano !
Ah per non parlare di quelli con il monopattino...
Tra monopattini elettrici, bici, limite a 30 km/h il centro-città è diventato la giungla... I peggiori rimangono effettivamente quelli col monopattino, che lo guidano come e dove c**** li pare! :mad:
Andrea St.
08-04-2024, 21:07
non volevo riesumare un vecchio thread, ma visto che lo ha fatto qualcun altro...
ho trovato questa notizia che sembra contraddire il sindaco:
Bologna, Incidenti: feriti in aumento in città (secondo il 118)
https://www.bolognatoday.it/cronaca/incidente-stradale/incidenti-bologna-feriti-2024-morti.html
i dati non sono perfettamente comparabili, lo dice anche l'articolo, però...
https://citynews-bolognatoday.stgy.ovh/~media/26045305271758/dati-2023-2024.jpg
diciamo che in ogni caso il dimezzamento dei feriti preventivato non si vede neanche lontanamente. Com'è che all'estero invece nelle città 30 si sono dimezzati (secondo la propaganda) ? forse non era vero? :D
direi che tutte queste nuove leggi non sono neanche lontanamente rispettate... tanto anche se lo fossero non cambierebbe molto. Se guardiamo i dati, alla fine non è neanche tanto. Bologna è una citta di 400k persone e ci sono stati in media tra i 35-37 interventi al mese... gli incidenti capitano.
non volevo riesumare un vecchio thread, ma visto che lo ha fatto qualcun altro...
ho trovato questa notizia che sembra contraddire il sindaco:
Bologna, Incidenti: feriti in aumento in città (secondo il 118)
https://www.bolognatoday.it/cronaca/incidente-stradale/incidenti-bologna-feriti-2024-morti.html
i dati non sono perfettamente comparabili, lo dice anche l'articolo, però...
https://citynews-bolognatoday.stgy.ovh/~media/26045305271758/dati-2023-2024.jpg
diciamo che in ogni caso il dimezzamento dei feriti preventivato non si vede neanche lontanamente. Com'è che all'estero invece nelle città 30 si sono dimezzati (secondo la propaganda) ? forse non era vero? :D
Non conosco il "centodiciottese", cosa significa "CODICE 2, CODICE 3 e CODICE4"? Sono i codici che riguardano solo gli incidenti stradali o anche quelli p.es. delle persone che hanno un malore in casa?
gsorrentino
11-04-2024, 14:12
Non conosco il "centodiciottese", cosa significa "CODICE 2, CODICE 3 e CODICE4"? Sono i codici che riguardano solo gli incidenti stradali o anche quelli p.es. delle persone che hanno un malore in casa?
Il colore del codice indica la pericolosità. Il 4 è quello più grave.
In ogni caso, questi dati, se non contestualizzati non vogliono dire niente.
Visti così sembrano gli interventi delle ambulanze.
Se nel 2023 questi interventi erano tutti incidenti per strada nel 2024 tutti incidenti a casa è ovvio che i 30 allora hanno funzionato benissimo e possiamo passare ai 20...
\_Davide_/
11-04-2024, 15:04
Se nel 2023 questi interventi erano tutti incidenti per strada nel 2024 tutti incidenti a casa è ovvio che i 30 allora hanno funzionato benissimo e possiamo passare ai 20...
Interventi delle ambulanze per interventi stradali, stando all'articolo.
Spetta che la gente si abitua ed inizia a usare ancora di più il telefono o a guardare in giro mentre si annoia e secondo me aumentano ancora :asd:
Interventi delle ambulanze per interventi stradali, stando all'articolo.
Spetta che la gente si abitua ed inizia a usare ancora di più il telefono o a guardare in giro mentre si annoia e secondo me aumentano ancora :asd: Sembra una battuta ma è vero, poichè la prima causa di incidenti è la distrazione se la si favorisce gli incidenti possono anche aumentare.
A Parigi è successo proprio questo, avevo già linkato articolo per cui nei primi sei mesi di 30kmh i morti tra gli utenti deboli (ciclisti, monopattini, pedoni) erano aumentati del 38% per la maggior distrazione (loro) dovuta al maggior senso di sicurezza (fasullo evidentemente).
C'era la notizia che in cina su un'autostrada noiosa avevano messo dei fasci laser colorati per "svegliare" gli automobilisti:
https://www.rainews.it/video/2023/11/cina-luci-colorate-in-autostrada-lautorita-e-contro-la-stanchezza-alla-guida-il-video-2ce76dd9-ef14-48d3-a2b3-4a9b6df04791.html
ma anche da noi in certe statali/autostrade/superstrade ci sono le linee bianche esterne con dei rilievi per far vibrare l'auto e svegliare chi sta sbarellando.
20 anni fa entrando in auto in portogallo leggevo sulla guida turistica (Touring, non fuffa) che era il paese europeo con più morti stradali perchè mancavano le autostrade, perciò tutti in statale anche il traffico pesante, ed essendo montuoso erano tutte curve, dopo un po la gente perdeva la pazienza e si lanciava in "improbabili sorpassi in curva" :D (testuali parole della guida).
\_Davide_/
11-04-2024, 23:41
Sembra una cavolata buttata lì ma è vero
Sì sì non sto scherzando, negli ultimi 4 anni ho fatto poco meno di 100 000 Km all'anno, ne so qualcosa.
Gli ambiti in cui intervenire dovrebbero essere tutti gli altri (distanze di sicurezza, consapevolezza di come funziona il mezzo che si sta guidando e di come si ferma nelle varie condizioni, ecc ecc).
gd350turbo
12-04-2024, 08:05
Gli ambiti in cui intervenire dovrebbero essere tutti gli altri (distanze di sicurezza, consapevolezza di come funziona il mezzo che si sta guidando e di come si ferma nelle varie condizioni, ecc ecc).
Parole che andrebbero scolpite in maniera indelebile nel cielo !
L'esame per la patente è 95% teoria, poi cinque minuti di guida di giorno e spesso solo in condizioni ambientali ottime.
(al figlio di una mia collega, hanno saltato l'esame di guida perchè pioveva)
E quindi basta che piova, e vedi il panico per non parlare di quando nevica, li lasciate ogni speranza o voi che guidate !
Del resto se non facessero così ovvero esami veri, le strade sarebbero quasi deserte.
Parole che andrebbero scolpite in maniera indelebile nel cielo !
L'esame per la patente è 95% teoria, poi cinque minuti di guida di giorno e spesso solo in condizioni ambientali ottime.
(al figlio di una mia collega, hanno saltato l'esame di guida perchè pioveva)
E quindi basta che piova, e vedi il panico per non parlare di quando nevica, li lasciate ogni speranza o voi che guidate !
Del resto se non facessero così ovvero esami veri, le strade sarebbero quasi deserte.
ma solo io ho fatto l'esame a1 sotto una nevicata colossale?
gd350turbo
12-04-2024, 08:11
ma solo io ho fatto l'esame a1 sotto una nevicata colossale?
E se ne vedono i risultati !
:cool:
Marko#88
12-04-2024, 09:32
Sì sì non sto scherzando, negli ultimi 4 anni ho fatto poco meno di 100 000 Km all'anno, ne so qualcosa.
Gli ambiti in cui intervenire dovrebbero essere tutti gli altri (distanze di sicurezza, consapevolezza di come funziona il mezzo che si sta guidando e di come si ferma nelle varie condizioni, ecc ecc).
Fermo restando che concordo che le distrazioni siano fonte di enormi problemi, puoi anche vederla al contrario: fai fatica a controllare chi usa il telefono o chi si gratta le palle, solo che se sbatti contro qualcuno a 50 all'ora fai certi danni, a 30 ne fai meno. E tanto chi usa il telefono a 30 all'ora lo usa anche a 50.
\_Davide_/
12-04-2024, 10:09
Fermo restando che concordo che le distrazioni siano fonte di enormi problemi, puoi anche vederla al contrario: fai fatica a controllare chi usa il telefono o chi si gratta le palle, solo che se sbatti contro qualcuno a 50 all'ora fai certi danni, a 30 ne fai meno. E tanto chi usa il telefono a 30 all'ora lo usa anche a 50.
Mah, io se vado a 30 inizio proprio a guardarmi in giro e cercare altro da fare perché mi annoio a morte. Devo proprio impegnarmi a rimanere concentrato.
Le distanze di sicurezza non sarebbero così difficili da controllare, ad esempio.
Oltretutto, l'unico incidente che ho fatto è successo perchè andavo piano, così piano che mi sono addormentato :rotfl:
(al figlio di una mia collega, hanno saltato l'esame di guida perchè pioveva)
Ma seriamente? :muro:
Ho una amica che vive in Lussemburgo, se entro 6 mesi dalla patente non fai un corso di guida sicura su bagnato e ghiacciato (pratico) te la tolgono :read:
gd350turbo
12-04-2024, 10:24
Ma seriamente? :muro:
Ho una amica che vive in Lussemburgo, se entro 6 mesi dalla patente non fai un corso di guida sicura su bagnato e ghiacciato (pratico) te la tolgono :read:
Eh si...
Se tale regola fosse attiva qui ti assicuro che il problema del traffico non esisterebbe, ci sarebbero così poche persone dotate di patente che anche solo la parola "traffico" non avrebbe alcun significato !
Io anche quando mi sono alzato alla mattina e mi sono trovato coperto di neve ho preso la macchina fatto i 45 km necessari e sono andato al lavoro, sano e salvo, ma dopo aver visto che gente c'è in giro con queste situazioni climatiche non lo faccio più.
Marko#88
12-04-2024, 11:35
Mah, io se vado a 30 inizio proprio a guardarmi in giro e cercare altro da fare perché mi annoio a morte. Devo proprio impegnarmi a rimanere concentrato.
Le distanze di sicurezza non sarebbero così difficili da controllare, ad esempio.
Oltretutto, l'unico incidente che ho fatto è successo perchè andavo piano, così piano che mi sono addormentato :rotfl:
Due cose:
A) Evidentemente non sei mai stato a Bologna in zone centrali negli orari di punta. Il limite può anche essere 200, non riesci comunque a fare più di 40/45 all'ora DI PICCO fra un semaforo e l'altro.
B) Seriamente ti annoi a 30 e non a 50? A me cambia nulla, se la strada è sgombra mi annoierei anche a 150... il punto è che sei in mezzo al traffico, poter accelerare da 0 a 50 per poi rifermarsi o poterlo fare "solo" fino ai 30/35 non cambia molto... non è che i 50 richiedano questa attenzione smisurata, se ti annoi a 30 ti annoi ugualmente a 50. Potrei capire annoiarsi su una strada larga e vuota... ma nei centri cittadini non è mai così.
Sarebbe forse sensato proporre limiti in base alle fasce orarie e al traffico. Quando c'è caos i 30 andrebbero pure bene visto che non ridurrebbero di granché i tempi di percorrenza, quando poi le strade sono libere (sera, weekend a certi orari) magari si può lasciare 50. Oppure un sistema tipo tutor, boh.
Di sicuro è una cosa più psicologica che altro e tutte le discussioni sull'argomento, compreso questo 3D, non fanno altro che confermarlo.
Per contestualizzare, io a Bologna in macchina ormai non vado più perché fra traffico, parcheggi e vandalismi non ne vale la pena. Per me possono mettere il limite a 15 come a 90, non mi cambia nulla.
gd350turbo
12-04-2024, 11:38
Due cose:
A) Evidentemente non sei mai stato a Bologna in zone centrali negli orari di punta. Il limite può anche essere 200, non riesci comunque a fare più di 40/45 all'ora DI PICCO fra un semaforo e l'altro.
40kmh forse quando il semaforo diventa verde, metti la prima, poi la seconda, e basta devi frenare !
Marko#88
12-04-2024, 11:48
40kmh forse quando il semaforo diventa verde, metti la prima, poi la seconda, e basta devi frenare !
Appunto. Negli orari di caos è impossibile procedere più velocemente di così quindi cosa cambia? Anzi, esiste la possibilità che a 30 all'ora il traffico sia più fluido e meno a elastico... ma li bisognerebbe fare delle prove e delle valutazioni.
Sicuro è che fare lo sprint 0-50 per poi attaccarsi ai freni non fa bene alla macchina, ai consumi, all'ambiente e al comfort. Poi possiamo parlare finché volete di noia, di distrazioni, di ciclisti ignoranti e di pedoni che si buttano ma siamo sempre li, il limite di 30 all'ora nelle città trafficate non cambia di fatto i tempi totali di percorrenza da un punto all'altro, o non in maniera sensibile.
Se si volesse andare velocemente bisognerebbe riprogettare le città da zero e con certi accorgimenti si potrebbe andare molto più velocemente. Ma non è fattibile e non ha senso per città piccole.
gd350turbo
12-04-2024, 12:41
Ma infatti come già detto il limite di 30 esisteva da forse decenni in quei tratti di strada che per le loro caratteristiche lo richiedevano, tipicamente le stradine del centro e paraggi, li anche volendo più di questo non si riesce a fare, e nessuno ha mai detto nulla..
L'incazzatura è saltata fuori quando hanno detto tutto a 30
\_Davide_/
12-04-2024, 16:12
Io anche quando mi sono alzato alla mattina e mi sono trovato coperto di neve ho preso la macchina fatto i 45 km necessari e sono andato al lavoro, sano e salvo, ma dopo aver visto che gente c'è in giro con queste situazioni climatiche non lo faccio più.
In effetti...
Due cose:
A) Evidentemente non sei mai stato a Bologna in zone centrali negli orari di punta. Il limite può anche essere 200, non riesci comunque a fare più di 40/45 all'ora DI PICCO fra un semaforo e l'altro.
B) Seriamente ti annoi a 30 e non a 50? A me cambia nulla, se la strada è sgombra mi annoierei anche a 150... il punto è che sei in mezzo al traffico, poter accelerare da 0 a 50 per poi rifermarsi o poterlo fare "solo" fino ai 30/35 non cambia molto... non è che i 50 richiedano questa attenzione smisurata, se ti annoi a 30 ti annoi ugualmente a 50. Potrei capire annoiarsi su una strada larga e vuota... ma nei centri cittadini non è mai così.
Per quanto riguarda il punto A, mi è successo prima che eliminassi tutti i clienti nelle città, ed ho subito deciso di non voler perdere tempo là in mezzo.
Per il punto B, stiamo parlando di limite massimo, di solito io vado molto più lento di tale cifra perchè star fermo al semaforo è ancora peggio, ma avere la strada libera, deserta, e dover guidare con gli occhi sul contakm mi annoia parecchio.
Se il limite è 50, difficilmente ci arrivo in un centro città e di conseguenza non ho bisogno di continuare a guardare il tachimetro.
Marko#88
12-04-2024, 17:43
Per quanto riguarda il punto A, mi è successo prima che eliminassi tutti i clienti nelle città, ed ho subito deciso di non voler perdere tempo là in mezzo.
Per il punto B, stiamo parlando di limite massimo, di solito io vado molto più lento di tale cifra perchè star fermo al semaforo è ancora peggio, ma avere la strada libera, deserta, e dover guidare con gli occhi sul contakm mi annoia parecchio.
Se il limite è 50, difficilmente ci arrivo in un centro città e di conseguenza non ho bisogno di continuare a guardare il tachimetro.
Quindi per il punto A ti rendi conto da solo che il limite abbassato non sposta molto.
Per il B certo, sono d'accordo.. e infatti dico che sarebbe bello (ma non so quanto fattibile) che i limiti fossero dinamici a seconda delle strade e delle condizioni. Uno stradone a doppia corsia per senso di marcia, vietato a pedoni e biciclette, con i sensi di marcia delimitati da spartitraffico, è assurdo che abbia limite a 60 (nella mia città esiste). Una strada centrale, piena di biciclette e pedoni, con un sacco di traffico, non è impattata dal limite. Ergo, 30 o 50 si tratta solo di non riuscire ad andare più forte di così quindi poco impegno a dover rispettare i limiti.
Purtroppo si è scelta la strada facile.
\_Davide_/
12-04-2024, 21:13
Esatto, è quello il problema. In Svizzera ad esempio tutti rispettano i limiti, ma sono messi con senso: appena esci dai centri abitati ci sono i 60 o 80, non come da noi che ogni tanto trovi i 30 in autostrada senza alcun motivo logico.
Mah, io se vado a 30 inizio proprio a guardarmi in giro e cercare altro da fare perché mi annoio a morte. Devo proprio impegnarmi a rimanere concentrato. Nella mia zona il limite sarebbe 30 perchè zona residenziale, ma neanche gli autobus di linea lo rispettano. Per curiosità ho provato a guardare e rispettarlo, a 30 ci faccio le rotonde, è semplicemente ridicolo.
Per le distrazioni, a milano nella settimana pre-moda è diffcile non guardarsi in giro comunque...:D :oink: però devo dire che i mezzi pubblici sono anche meglio, certe linee di tram in particolare.
Due cose:
A) Evidentemente non sei mai stato a Bologna in zone centrali negli orari di punta. Il limite può anche essere 200, non riesci comunque a fare più di 40/45 all'ora DI PICCO fra un semaforo e l'altro.
B) Seriamente ti annoi a 30 e non a 50? A me cambia nulla, se la strada è sgombra mi annoierei anche a 150... il punto è che sei in mezzo al traffico, poter accelerare da 0 a 50 per poi rifermarsi o poterlo fare "solo" fino ai 30/35 non cambia molto... non è che i 50 richiedano questa attenzione smisurata, se ti annoi a 30 ti annoi ugualmente a 50. Potrei capire annoiarsi su una strada larga e vuota... ma nei centri cittadini non è mai così.
Sarebbe forse sensato proporre limiti in base alle fasce orarie e al traffico. Quando c'è caos i 30 andrebbero pure bene visto che non ridurrebbero di granché i tempi di percorrenza, quando poi le strade sono libere (sera, weekend a certi orari) magari si può lasciare 50. Oppure un sistema tipo tutor, boh.
Di sicuro è una cosa più psicologica che altro e tutte le discussioni sull'argomento, compreso questo 3D, non fanno altro che confermarlo.
Per contestualizzare, io a Bologna in macchina ormai non vado più perché fra traffico, parcheggi e vandalismi non ne vale la pena. Per me possono mettere il limite a 15 come a 90, non mi cambia nulla. Giusto, ma è ovvio, anche a milano nelle ore di picco i 30 sono un miraggio.
Io pure non entro in area C (centro) in auto da vent'anni durante il giorno, casomai per uscire la sera.
Quindi per il punto A ti rendi conto da solo che il limite abbassato non sposta molto.
Per il B certo, sono d'accordo.. e infatti dico che sarebbe bello (ma non so quanto fattibile) che i limiti fossero dinamici a seconda delle strade e delle condizioni. Uno stradone a doppia corsia per senso di marcia, vietato a pedoni e biciclette, con i sensi di marcia delimitati da spartitraffico, è assurdo che abbia limite a 60 (nella mia città esiste). Una strada centrale, piena di biciclette e pedoni, con un sacco di traffico, non è impattata dal limite. Ergo, 30 o 50 si tratta solo di non riuscire ad andare più forte di così quindi poco impegno a dover rispettare i limiti.
Purtroppo si è scelta la strada facile. Esatto, limiti sensati per ogni strada, non uguale per tutti dal vialone di periferia a quattro corsie che sembra un'autostrada al viottolo di pavè del centro storico che non ha neanche lo spazio per i marciapiedi.
Ma la strada facile è supportata da minori costi e incassi facili, e da elettori sempliciotti che pullulano anche qui...
Marko#88
15-04-2024, 16:52
Esatto, limiti sensati per ogni strada, non uguale per tutti dal vialone di periferia a quattro corsie che sembra un'autostrada al viottolo di pavè del centro storico che non ha neanche lo spazio per i marciapiedi.
Ma la strada facile è supportata da minori costi e incassi facili, e da elettori sempliciotti che pullulano anche qui...
:mano:
ieri a Milano, nelle vie intorno a via Padova, ho visto dei limiti a 15 kmh :eek: , e non erano zone semipedonali tra i tavolini dei bar ma semplici vie di quartiere piuttosto scrause. In una viuzza c'erano pure dei cartelli mai visti prima con disegnata una casa un albero e dei bambini con una palla :confused:, forse "zona ricreativa" ? come no, peccato che di tutte le cose disegnate lì ci fossero solo le case.
Comunque ho provato a rispettarli ma lo scooter sotto i 20kmh in rilascio stacca la frizione, quindi o vai di inerzia o a strappi, a parte che si fa fatica a restare in equilibrio.
Nelle zone pedonali ci sono i 10/a passo d'uomo, che assurdità sono i 15? Le novità del sindaco Sala che non ha altro di meglio da fare!
A proposito, dopo gli scarsi risultati iniziali non si è saputo più nulla di Bologna?
googlando non ho trovato news, invece ho trovato questo pamphlet pro-30 pieno di c@zzate: https://www.bolognacitta30.it/vantaggi/
il bello è che citano le fonti ma nelle fonti non c'è traccia di ciò che dicono :D , per esempio dicono che andare a 30 raddoppia la visuale laterale :asd: , ho spulciato la fonte ma non ho trovato nulla, mi aiutate a cercare? :asd: appena sopra danno anche dei numeri sugli spazi di frenata che non risultano nella fonte. Il resto non ho controllato tanto è chiaro che è fuffa inventata propagandistica, ma è interessante vedere come riescono a distorcere la realtà dandogli un allure scientifica. :asd:
ieri a Milano, nelle vie intorno a via Padova, ho visto dei limiti a 15 kmh :eek: , e non erano zone semipedonali tra i tavolini dei bar ma semplici vie di quartiere piuttosto scrause. In una viuzza c'erano pure dei cartelli mai visti prima con disegnata una casa un albero e dei bambini con una palla :confused:, forse "zona ricreativa" ? come no, peccato che di tutte le cose disegnate lì ci fossero solo le case.
Comunque ho provato a rispettarli ma lo scooter sotto i 20kmh in rilascio stacca la frizione, quindi o vai di inerzia o a strappi, a parte che si fa fatica a restare in equilibrio.
Nelle zone pedonali ci sono i 10/a passo d'uomo, che assurdità sono i 15? Le novità del sindaco Sala che non ha altro di meglio da fare!
A proposito, dopo gli scarsi risultati iniziali non si è saputo più nulla di Bologna?
googlando non ho trovato news, invece ho trovato questo pamphlet pro-30 pieno di c@zzate: https://www.bolognacitta30.it/vantaggi/
il bello è che citano le fonti ma nelle fonti non c'è traccia di ciò che dicono :D , per esempio dicono che andare a 30 raddoppia la visuale laterale :asd: , ho spulciato la fonte ma non ho trovato nulla, mi aiutate a cercare? :asd: appena sopra danno anche dei numeri sugli spazi di frenata che non risultano nella fonte. Il resto non ho controllato tanto è chiaro che è fuffa inventata propagandistica, ma è interessante vedere come riescono a distorcere la realtà dandogli un allure scientifica. :asd:
Due osservazioni.
Immagino che tu non abbia figli, visto che la sicurezza dei bambini non ti interessa.
Non mi sembri molto bravo a guidare lo scooter, visto che cadi a 15 km/h.
Poi: il documento dice, tra l'altro, che i soggetti più a rischio in città sono pedoni, ciclisti e motociclisti. Immagino che non solo non ci tieni alla vita dei tuoi eventuali figli, ma nemmeno alla tua.
Qui a Bilbao esistono da anni strade con limite a 10 e precedenza ai pedoni. Ancora meglio, tante strade vicino alle scuole le stanno chiudendo al traffico e riconvertendo in aree giochi o mini parchi. È la direzione corretta, ogni giorno la città è un poco più vivibile.
Anche io ho difficoltà con la moto che in prima sotto i 20 non vuole andare, semplicemente evito di muovermi in moto in centro e faccio la cosa più sensata: usare i mezzi pubblici o andare a piedi.
Lollauser
16-05-2024, 08:23
Qui a Bilbao esistono da anni strade con limite a 10 e precedenza ai pedoni. Ancora meglio, tante strade vicino alle scuole le stanno chiudendo al traffico e riconvertendo in aree giochi o mini parchi. È la direzione corretta, ogni giorno la città è un poco più vivibile.
Anche io ho difficoltà con la moto che in prima sotto i 20 non vuole andare, semplicemente evito di muovermi in moto in centro e faccio la cosa più sensata: usare i mezzi pubblici o andare a piedi.
Sono stato in diverse città della Spagna di dimensione medio piccola oltre ovviamente alle grandi città, e devo dire che Bilbao di tutte è quella che mi è sembrata più ordinata e vivibile, considerato che sono cmq tutte molto ordinate.
Comunque in generale mi pare che gli spagnoli, che noi consideriamo erroneamente molto simili a noi, hanno un senso civico e un attenzione per la "cosa pubblica" che noi ci sogniamo.
TorettoMilano
16-05-2024, 08:28
Sono stato in diverse città della Spagna di dimensione medio piccola oltre ovviamente alle grandi città, e devo dire che Bilbao di tutte è quella che mi è sembrata più ordinata e vivibile, considerato che sono cmq tutte molto ordinate.
Comunque in generale mi pare che gli spagnoli, che noi consideriamo erroneamente molto simili a noi, hanno un senso civico e un attenzione per la "cosa pubblica" che noi ci sogniamo.
se ci fosse una classifica degli stati con "più attenzione per la cosa pubblica" l'italia sarebbe tra gli ultimissimi posti. parlando di auto si nota anche su questi thread quando la gente si gasa dei rumori delle auto (danno fastidio al prossimo) o se ne sbatte se dal proprio tubo di scappamento esce merda la quale verrà respirata in parte da chi cammina li vicino
Lollauser
16-05-2024, 09:02
A me fa abbastanza sorridere chi si lamenta che non può andare ai 30 in città perchè gli strappa il 4 cilindri in prima....andate in pista caxxo :p
(sono motociclista anch'io eh)
se ci fosse una classifica degli stati con "più attenzione per la cosa pubblica" l'italia sarebbe tra gli ultimissimi posti. parlando di auto si nota anche su questi thread quando la gente si gasa dei rumori delle auto (danno fastidio al prossimo) o se ne sbatte se dal proprio tubo di scappamento esce merda la quale verrà respirata in parte da chi cammina li vicino
tra i quali ci sei tu,
perchè l'auto elettrica non la compri nemmeno morto
A me fa abbastanza sorridere chi si lamenta che non può andare ai 30 in città perchè gli strappa il 4 cilindri in prima....andate in pista caxxo :p
(sono motociclista anch'io eh)
pure il bicilindrico per questo e manco quello sportivo forse solo la ta mi rimane sotto i 30 in prima con un on off della madonna alla riapertura però
pure il bicilindrico per questo e manco quello sportivo forse solo la ta mi rimane sotto i 30 in prima con un on off della madonna alla riapertura però
Tutte le mie fanno la stessa cosa eccetto un vecchissimo 250 della suzuki (ora 300...) che si riesce a guidare tranquillamente. In ogni caso il problema si risolve facile: basta non andare nelle zone con limite basso con la moto.
Goofy Goober
16-05-2024, 10:57
Sono stato in diverse città della Spagna di dimensione medio piccola oltre ovviamente alle grandi città, e devo dire che Bilbao di tutte è quella che mi è sembrata più ordinata e vivibile, considerato che sono cmq tutte molto ordinate.
Comunque in generale mi pare che gli spagnoli, che noi consideriamo erroneamente molto simili a noi, hanno un senso civico e un attenzione per la "cosa pubblica" che noi ci sogniamo.
concordo per la spagna e le città, dove sono passato ho trovato tutto molto in ordine.
il problema è che se fai il raffronto con l'italia, vinci facile con la maggiorparte dei paesi/città europee.
l'italiano è incivile per cultura, sputa sul pubblico e sul prossimo, copia i comportamenti anticivili invece di quelli civici, se può fa danno per ripicca, sia verso lo stato che verso il proprio vicino.
il paradigma degrado porta degrado qui in italia è applicato all'ennesima potenza.
per il discorso automobili, basta vedere l'inciviltà totale di non far attraversare i pedoni, con il classico esempio dell'italiano che saluta quando attraversa all'estero, e il guidatore fermatosi non capisce perchè.
Sapevo che riesumando il thread mi sarei divertito.:D
Due osservazioni.
Immagino che tu non abbia figli, visto che la sicurezza dei bambini non ti interessa.
Non mi sembri molto bravo a guidare lo scooter, visto che cadi a 15 km/h.
Poi: il documento dice, tra l'altro, che i soggetti più a rischio in città sono pedoni, ciclisti e motociclisti. Immagino che non solo non ci tieni alla vita dei tuoi eventuali figli, ma nemmeno alla tua. Perchè posti boiate, figliuolo? (cit.) :D (lo so, perchè sei pro-30 e devi fare la difesa d'ufficio, ma la metto sul ridere, oggi sono allegro)
Ti perdono, perchè non sai quello che dici (semicit. :D ) :
- in zona via Padova non ci sono bambini con la palla, casomai spacciatori con le pillole. E' più facile essere investito da un proiettile vagante che da un'auto, hanno pure chiamato l'esercito, c'era su tutti i tg nazionali : https://video.repubblica.it/edizione/milano/milano-sicurezza-in-via-padova-sono-arrivati-i-militari-i-residenti-era-ora/260818/261138
questa fresca fresca:
https://www.milanotoday.it/cronaca/arresto-via-padova-polizia-ieri.html
- sulla guida, evidentemente non vai in moto-scooter, evito di risponderti, lo hanno già fatto altri.
tra i quali ci sei tu,
perchè l'auto elettrica non la compri nemmeno morto Grande barzok, Trolletto ci prova sempre con le sua minchiate ma si contraddice da solo.
Si lamenta sempre della puzza (altrui, la sua profuma :D ) manco abitasse in un seminterrato sulla circonvallazione :D.
A me fa abbastanza sorridere chi si lamenta che non può andare ai 30 in città perchè gli strappa il 4 cilindri in prima....andate in pista caxxo :p
(sono motociclista anch'io eh) Un altro che faceva meglio a stare zitto, visto che non sa di cosa parla, infatti...
pure il bicilindrico per questo e manco quello sportivo forse solo la ta(?) mi rimane sotto i 30 in prima con un on off della madonna alla riapertura però i monocilindrici anche peggio, meno cilindri più strappano. Ovviamente dipende anche dalla marcia più o meno lunga.
Anche io ho difficoltà con la moto che in prima sotto i 20 non vuole andare, semplicemente evito di muovermi in moto in centro e faccio la cosa più sensata: usare i mezzi pubblici o andare a piedi.
Tutte le mie fanno la stessa cosa eccetto un vecchissimo 250 della suzuki (ora 300...) che si riesce a guidare tranquillamente. In ogni caso il problema si risolve facile: basta non andare nelle zone con limite basso con la moto. Pecato, eri partito bene, poi hai sbracato. 1) via Padova è periferia non centro, 2) e allora dove ci vai in scooter? è un mezzo cittadino se non te ne sei accorto. Allunghi per evitarle?
Tu mi pare non fossi un ecotalebano, ma li stai raggiungendo quanto ad arguzia...
sry, ho scritto di fretta
ta= honda xl650v transalp :D
l'altra invece è praticamente un camion r1200r bicilindrico boxer + cardano
se ci fosse una classifica degli stati con "più attenzione per la cosa pubblica" l'italia sarebbe tra gli ultimissimi posti. parlando di auto si nota anche su questi thread quando la gente si gasa dei rumori delle auto (danno fastidio al prossimo) o se ne sbatte se dal proprio tubo di scappamento esce merda la quale verrà respirata in parte da chi cammina li vicino
Quindi sono autorizzato a pensare che la tua vettura sia elettrica o che al massimo tu ti muova a piedi o con i mezzi pubblici. Diversamente dal tubo di scappamento della TUA autovettura esce la stessa porcheria.
Spiegami dunque quando ti sposti per le tue esigenze come tuteli la salute di chi ti cammina vicino. Sono molto interessato.
TorettoMilano
16-05-2024, 11:20
Quindi sono autorizzato a pensare che la tua vettura sia elettrica o che al massimo tu ti muova a piedi o con i mezzi pubblici. Diversamente dal tubo di scappamento della TUA autovettura esce la stessa porcheria.
Quindi spiegami quando ti sposti per le tue esigenze come tuteli la salute di chi ti cammina vicino. Sono molto interessato.
dalla mia auto esce merda, fossi ricco e ci fossero modelli a me congeniali la cambierei oggi stesso. sono totalmente a favore di questa transizione all'elettrico anche perchè si abbasseranno i prezzi delle elettriche e si diffonderanno modelli per tutte le esigenze
dalla mia auto esce merda, fossi ricco e ci fossero modelli a me congeniali la cambierei oggi stesso. sono totalmente a favore di questa transizione all'elettrico anche perchè si abbasseranno i prezzi delle elettriche e si diffonderanno modelli per tutte le esigenze
Eh no ! Passi che ti mancano i soldi per acquistare l'elettrica ma se davvero vuoi tutelare la salute del prossimo prendi quello che offre il mercato.
Coerenza !
Detto questo che i prezzi si abbasseranno è una tua ottimistica previsione che non considera che tra dieci anni sarà aumentato il costo medio di tutto, e di parecchio, ma in Italia, con molta probabilità NON saranno aumentati gli stipendi, fermi da oltre vent'anni se non di più.
Allora, quando continuerai A NON POTERTI permettere un'elettrica o continuerai ad usare uno scassone a benzina/diesel/gpl o andrai a piedi...sempre che te lo lascino fare, NON SCONTATO neppure questo !
TorettoMilano
16-05-2024, 11:28
Eh no ! Passi che ti mancano i soldi per acquistare l'elettrica ma se davvero vuoi tutelare la salute del prossimo prendi quello che offre il mercato.
Coerenza !
Detto questo che i prezzi si abbasseranno è una tua ottimistica previsione che non considera che tra dieci anni sarà aumentato il costo medio di tutto, e di parecchio, ma in Italia, con molta probabilità NON saranno aumentati gli stipendi, fermi da oltre vent'anni se non di più.
Allora, quando continuerai A NON POTERTI permettere un'elettrica o continuerai ad usare uno scassone a benzina/diesel/gpl o andrai a piedi...
io e te abbiamo diversi concetti di coerenza, anche perchè se fossi obbligato a comprare una EV comprerei una model 3 che sarebbe molto più grande e pesante della mia attuale con annesse conseguenze negative per la collettivà (inutile spreco di energia in eccesso, occupo più spazio in strada, occupo più spazio nei parcheggi, auto più pericolosa essendo più pesante, ecc).
ad ogni modo se mi reputi coerente ne prendo atto ma puoi immaginarti quanto poi me ne freghi davvero del tuo parere (oltretutto non richiesto) su di me :boh:
dalla mia auto esce merda, fossi ricco e ci fossero modelli a me congeniali la cambierei oggi stesso. sono totalmente a favore di questa transizione all'elettrico anche perchè si abbasseranno i prezzi delle elettriche e si diffonderanno modelli per tutte le esigenze
ci sono gli usati ev che costano poco perchè non li vuole nessuno, leggevo che le 500e si svalutavano del 50% il primo anno. Se vuoi la trovi, non hai scuse...
Toretto a suo modo è coerente, almeno le sue multiple personalità lo sono :D
io e te abbiamo diversi concetti di coerenza, anche perchè se fossi obbligato a comprare una EV comprerei una model 3 che sarebbe molto più grande e pesante della mia attuale con annesse conseguenze negative per la collettivà (inutile spreco di energia in eccesso, occupo più spazio in strada, occupo più spazio nei parcheggi, auto più pericolosa essendo più pesante, ecc).
ad ogni modo se mi reputi coerente ne prendo atto ma puoi immaginarti quanto poi me ne freghi davvero del tuo parere (oltretutto non richiesto) su di me :boh:
Relativo alla parte sottolineata in grassetto ti cito nientemeno che la Bibbia, Matteo 7:
"Non giudicare per non essere giudicato"
Se scrivi giudizi sprezzanti e cito tuo messaggio già quotato:
parlando di auto si nota anche su questi thread quando la gente si gasa dei rumori delle auto (danno fastidio al prossimo) o se ne sbatte se dal proprio tubo di scappamento esce merda la quale verrà respirata in parte da chi cammina li vicino
devi come minimo aspettarti domande sul tuo "stile di vita" dal resto degli utenti.
Detto questo concordo, abbiamo parametri di coerenza evidentemente diversi. Non c'è problema.
Lollauser
16-05-2024, 11:48
Un altro che faceva meglio a stare zitto, visto che non sa di cosa parla, infatti...
i monocilindrici anche peggio, meno cilindri più strappano. Ovviamente dipende anche dalla marcia più o meno lunga.
Sia col vecchio Dominator (mono) che col Multistrada (bi) ci andavo e vado tranquillamente ai 30. Col Fazer di mio fratello (quattro) che oltretutto è un 600 non particolarmente spinto non ci riuscivo senza sfrizionare. che vuoi che ti dica non saprò guidare io :rolleyes:
Comunque di stare zitto dillo a tua sorella, con rispetto parlando ;)
Il discorso comunque è che non si può decidere il limite di velocità in base al mezzo con cui ci si vuole girare, ma il contrario, in linea di principio..altrimenti non ha senso
io e te abbiamo diversi concetti di coerenza, anche perchè se fossi obbligato a comprare una EV comprerei una model 3 che sarebbe molto più grande e pesante della mia attuale con annesse conseguenze negative per la collettivà (inutile spreco di energia in eccesso, occupo più spazio in strada, occupo più spazio nei parcheggi, auto più pericolosa essendo più pesante, ecc).
ad ogni modo se mi reputi coerente ne prendo atto ma puoi immaginarti quanto poi me ne freghi davvero del tuo parere (oltretutto non richiesto) su di me :boh:
Non sei obbligato, ma se ci tieni all'aria pulita, dovresti farlo.
Sul nuovo ci sono gli incentivi, e non dimenticare il forte risparmio sul carburante che non compreresti, sul bollo,
inoltre le auto elettriche non hanno manutenzione, risparmi sui cambi d'olio, freni, ecc.
Dovresti comprarla subito, o un nuovo o un usato, come ti hanno già suggerito, se ci tieni all'aria pulita non hai davvero scusanti.
TorettoMilano
16-05-2024, 12:15
Relativo alla parte sottolineata in grassetto ti cito nientemeno che la Bibbia, Matteo 7:
"Non giudicare per non essere giudicato"
Se scrivi giudizi sprezzanti e cito tuo messaggio già quotato:
devi come minimo aspettarti domande sul tuo "stile di vita" dal resto degli utenti.
Detto questo concordo, abbiamo parametri di coerenza evidentemente diversi. Non c'è problema.
si parlava di attenzione per la pubblica e ho portato esempi precisi senza fare nomi
Non sei obbligato, ma se ci tieni all'aria pulita, dovresti farlo.
Sul nuovo ci sono gli incentivi, e non dimenticare il forte risparmio sul carburante che non compreresti, sul bollo,
inoltre le auto elettriche non hanno manutenzione, risparmi sui cambi d'olio, freni, ecc.
Dovresti comprarla subito, o un nuovo o un usato, come ti hanno già suggerito, se ci tieni all'aria pulita non hai davvero scusanti.
quindi se la transizione elettrica fosse partita dai tir avrei dovuto comprare un tir elettrico :boh:
Pecato, eri partito bene, poi hai sbracato. 1) via Padova è periferia non centro, 2) e allora dove ci vai in scooter? è un mezzo cittadino se non te ne sei accorto. Allunghi per evitarle?
Tu mi pare non fossi un ecotalebano, ma li stai raggiungendo quanto ad arguzia...
Non sono affatto un eco talebano, anzi fiero possessore di varie auto tutt'altro che ecologiche (un V8 4.2 biturbo, un flat six e un sei in linea). Ma mi sono rotto davvero i coglioni di sentire stronzate tipo "mi si spegne la macchina" o "il limite è troppo basso". Impara a guidare o cambia mezzo, o ancora meglio usa il trasporto pubblico. Se ti sei messo in una situazione in cui non puoi fare nessuna delle tre cose, sono francamente cavoli tuoi. E me ne frego di dove sta via Padova, se non sei capace di rispettare il limite o il tuo mezzo non te lo permette non ci vai o cambi mezzo o voti per cambiare la legge e fintanto che non cambia ti adegui.
Quando qui hanno messo il limite a 30 un sacco di gente ha protestato, a distanzadi tre anni NESSUNO tornerebbe indietro visto che la città è molto più vivibile. Preferisco una città vivibile a una città dominata dalle automobili e dall'incivilità che si portano appresso.
Goofy Goober
16-05-2024, 12:51
Non sono affatto un eco talebano, anzi fiero possessore di varie auto tutt'altro che ecologiche (un V8 4.2 biturbo, un flat six e un sei in linea). Ma mi sono rotto davvero i coglioni di sentire stronzate tipo "mi si spegne la macchina" o "il limite è troppo basso". Impara a guidare o cambia mezzo, o ancora meglio usa il trasporto pubblico. Se ti sei messo in una situazione in cui non puoi fare nessuna delle tre cose, sono francamente cavoli tuoi. E me ne frego di dove sta via Padova, se non sei capace di rispettare il limite o il tuo mezzo non te lo permette non ci vai o cambi mezzo o voti per cambiare la legge e fintanto che non cambia ti adegui.
Quando qui hanno messo il limite a 30 un sacco di gente ha protestato, a distanzadi tre anni NESSUNO tornerebbe indietro visto che la città è molto più vivibile. Preferisco una città vivibile a una città dominata dalle automobili e dall'incivilità che si portano appresso.
su questo mi trovo a concordare.
ho una macchina che si guida perfettamente anche a 5km/h costanti senza fatica, giusto poggiando il piede sul freno per regolare la velocità, il resto "fa tutto lei" (ecvt docet) proprio perchè già molti anni fa trovavo assurdo dovermi rompere le scatole nel traffico con il cambio manuale.
se vivessi in un posto dove il traffico non esiste, invece, probabilmente avrei un veicolo di altro tipo. chissà.
stesso discorso per le dimensioni del mezzo, spesso vincolate alla disponibilità/dimensione dei parcheggi. non vedo nessun aspetto anomalo ad adattare la scelta del proprio mezzo alle necessità a cui andrà in contro. infatti non ho mai comprato una macchina più lunga del garage che ho disponibile... semmai prima si cambia garage.
dopotutto nulla vieta di avere mezzi diversi per situazioni diversi, se ce lo si può permettere.
se non si può, si fa come sempre di necessità virtù.
per le motociclette, immagino il discorso sia analogo.
Lollauser
16-05-2024, 14:04
per il discorso automobili, basta vedere l'inciviltà totale di non far attraversare i pedoni, con il classico esempio dell'italiano che saluta quando attraversa all'estero, e il guidatore fermatosi non capisce perchè.
haha si vero, è una cosa da mettere insieme con gli applausi dopo l'atterraggio e quelle cose là che facciamo solo noi e che ci qualificano decisamente :D
Sia col vecchio Dominator (mono) che col Multistrada (bi) ci andavo e vado tranquillamente ai 30. Col Fazer di mio fratello (quattro) che oltretutto è un 600 non particolarmente spinto non ci riuscivo senza sfrizionare. che vuoi che ti dica non saprò guidare io :rolleyes:
Comunque di stare zitto dillo a tua sorella, con rispetto parlando ;)
Il discorso comunque è che non si può decidere il limite di velocità in base al mezzo con cui ci si vuole girare, ma il contrario, in linea di principio..altrimenti non ha senso Io col KTM 125 andavo anche all'indietro :D (davvero, il due tempi scendeva talmente tanto di giri che si riusciva a fermarlo e grazie all'anticipo ripartiva al contrario).
Comunque parlavo di 15kmh non 30, vedi che avevo ragione a dirti di non parlare a vanvera? sempre con rispetto parlando eh ;)
A parte gli scherzi, dipende da quanto sono lunghe le marce. Anche fazz e Pino concordano con me. I tuoi esempi o sono eccezioni (strano il fazer così lunga), o casi fortunati (le altre due essendo motard cittadine magari hanno la prima molto corta), ma è probabile che stando in prima strappino molto nell'apri e chiudi (come dice fazz). Dai, sù, se anche gli scooter che sono cittadini per eccellenza hanno difficoltà, stento a credere che moto grosse siano più a loro agio.
Se i limiti sono ridicoli tali da creare difficoltà invece di benefici, basterebbe non metterli: per esempio a 30kmh costanti si inquina di più che a 50, non di meno come credono i soliti eco-talebani (compreso toretto che è poco eco in realtà :D ), figuriamoci a 15 : https://www.alvolante.it/news/zone-30-kmh-citta-consumi-auto-inchiesta-390605 (il link era nel phamplet pro-30 linkato sopra :asd: . vedo solo ora che i commenti sono infestati anche lì da un noto utente anche nostrano, per fortuna sta più altrove :D, certa gente sente il bisogno di spammare dappertutto)
Non sono affatto un eco talebano, anzi fiero possessore di varie auto tutt'altro che ecologiche (un V8 4.2 biturbo, un flat six e un sei in linea). Ma mi sono rotto davvero i coglioni di sentire stronzate tipo "mi si spegne la macchina" o "il limite è troppo basso". Impara a guidare o cambia mezzo, o ancora meglio usa il trasporto pubblico. Se ti sei messo in una situazione in cui non puoi fare nessuna delle tre cose, sono francamente cavoli tuoi. E me ne frego di dove sta via Padova, se non sei capace di rispettare il limite o il tuo mezzo non te lo permette non ci vai o cambi mezzo o voti per cambiare la legge e fintanto che non cambia ti adegui.
Quando qui hanno messo il limite a 30 un sacco di gente ha protestato, a distanzadi tre anni NESSUNO tornerebbe indietro visto che la città è molto più vivibile. Preferisco una città vivibile a una città dominata dalle automobili e dall'incivilità che si portano appresso. anche tu facevi meglio a stare zitto... se manco gli scooter vanno bene che stronzate (cit. te stesso) stai a dì? :doh:
Suppongo tu abbia cambio automatico, come sotto...
su questo mi trovo a concordare.
ho una macchina che si guida perfettamente anche a 5km/h costanti senza fatica, giusto poggiando il piede sul freno per regolare la velocità, il resto "fa tutto lei" (ecvt docet) proprio perchè già molti anni fa trovavo assurdo dovermi rompere le scatole nel traffico con il cambio manuale.
per le motociclette, immagino il discorso sia analogo. Ah ecco, hai l' automatico a variazione continua, suppongo ibrida (yaris?) (il tuo ha anche trascinamento a quanto dici). Quindi tutti col il cvt, e gli altri?
sulle moto il cambio automatico non c'è, sugli scooter il cvt funziona diversamente, come già detto ha una frizione che stacca sotto una certa soglia (niente trascinamento), se dai gas riattacca ma "strappa" un po'. Con gli scooteroni (che pesano quasi 200kg) ci vuole un po di velocità per un equilibrio stabile, e soprattutto se non sei perfettamente dritto o hai un passeggero gli strappi destabilizzano un po (oscillazzioni, non cadute come diceva un genio sopra, ma non piacevoli).
Lollauser
16-05-2024, 14:46
Io col KTM 125 andavo anche all'indietro :D (davvero, il due tempi scendeva talmente tanto di giri che si riusciva a fermarlo e grazie all'anticipo ripartiva al contrario).
Comunque parlavo di 15kmh non 30, vedi che avevo ragione a dirti di non parlare a vanvera? sempre con rispetto parlando eh ;)
A parte gli scherzi, dipende da quanto sono lunghe le marce. Anche fazz e Pino concordano con me. I tuoi esempi o sono eccezioni (strano il fazer così lunga), o casi fortunati (le altre due essendo motard cittadine magari hanno la prima molto corta), ma è probabile che stando in prima strappino molto nell'apri e chiudi (come dice fazz). Dai, sù, se anche gli scooter che sono cittadini per eccellenza hanno difficoltà, stento a credere che moto grosse siano più a loro agio.
Se i limiti sono ridicoli tali da creare difficoltà invece di benefici, basterebbe non metterli: per esempio a 30kmh costanti si inquina di più che a 50, non di meno come credono i soliti eco-talebani (compreso toretto che è poco eco in realtà :D ), figuriamoci a 15 : https://www.alvolante.it/news/zone-30-kmh-citta-consumi-auto-inchiesta-390605 (il link era nel phamplet pro-30 linkato sopra :asd: . vedo solo ora che i commenti sono infestati anche lì da un noto utente anche nostrano, per fortuna sta più altrove :D, certa gente sente il bisogno di spammare dappertutto)
haha il 2T al contrario mi mancava, sebbene ai tempi fossi circondato da gente che sui motori spippolava abbastanza (io non sono mai stato un grande esperto)...scusa ma intendi spegnerlo e farlo riavviare al contrario, non invertire la rotazione da acceso? non riesco a immaginare un modo in cui non si sfasci tutto :mbe:
per il resto si io mi riferivo ai 30 ovviamente come da topic, e abbastanza costanti, altrimenti certo a basse velocita hai molto on-off...o sfrizioni, come devo fare io nel trafficoche ce l'ho pure a secco :doh:
I 15 sono daccordo che non hanno senso certo, se non per piccoli tratti in zone particolari (intersezioni con viali pedonali, scuole, parchi molto frequentati ecc.)
anche tu facevi meglio a stare zitto... se manco gli scooter vanno bene che stronzate (cit. te stesso) stai a dì? :doh:
Suppongo tu abbia cambio automatico, come sotto...
Solo sulla Audi, le altre sono tutte manuali. Il discorso non è né il cambio né il limite: se il tuo veicolo non è in grado di rispettare il limite o se tu non ne sei capace con quel veicolo, non lo usi nella zona con il limite. Fine della storia.
Goofy Goober
16-05-2024, 15:09
Ah ecco, hai l' automatico a variazione continua, suppongo ibrida (yaris?) (il tuo ha anche trascinamento a quanto dici). Quindi tutti col il cvt, e gli altri?
pensavo di esser stato chiaro riguardo al discorso che ho scelto il veicolo che meno mi rompeva le scatole nell'utilizzo nello scenario in cui lo avrei dovuto usare, mai dicendo che "tutti hanno l'auto XYZ" che ho scelto io perchè è la migliore (un RAV4 ibrido).
se facessi autostrada tutti i giorni tutto l'anno la mia auto non sarebbe adatta, e non l'avrei scelta.
penso sia normale valutare l'auto in base allo scenario d'uso più frequente.
se avessi scelto per mia volontà di usare un qualche tipo ti veicolo che mi sarebbe costato più fatica/noia/scomodità nell'usarlo nel traffico perchè dotato di caratteristiche/parti meccaniche adatte ad altri scenari d'uso, beh, colpa mia e sarei sceso a patti con le mie scelte, facendomene una ragione.
con questo non voglio certo dire che se domani mattina ti mettono qualche strada con un limite di velocità che rende la tua macchina scomoda da usare devi stappare bottiglie e festeggiare perchè hai una scusa per cambiare macchina...
sulle moto il cambio automatico non c'è, sugli scooter il cvt funziona diversamente, come già detto ha una frizione che stacca sotto una certa soglia (niente trascinamento), se dai gas riattacca ma "strappa" un po'. Con gli scooteroni (che pesano quasi 200kg) ci vuole un po di velocità per un equilibrio stabile, e soprattutto se non sei perfettamente dritto o hai un passeggero gli strappi destabilizzano un po (oscillazzioni, non cadute come diceva un genio sopra, ma non piacevoli).
sono ignorante sulle moto, ma mi pare che da anni ci siano anche li quelle automatico-sequenziali. un mio collega di lavoro ha un goldwing ed è tutto automatico, anche se lui viene a lavorare in scooter (sh 125), il traffico lo svicola grazie a quello, e non mi ha mai parlato di problemi a tenere basse velocità, dato che l'ufficio nostro è in ZTL e anche se è zona 30 in realtà non puoi andare oltre 10/15 all'ora senno rischi di investire i pedoni/cani/gatti/zie/nonne e altra fauna.
altri colleghi centauri comunque non usano la moto tutti i giorni perchè la ritengono più scomoda dello scooter per girare in città, forse proprio relativamente ai discorsi sulla tenuta della velocità o l'agilità nel traffico.
non penso nessuno di loro abbia la moto specificatamente per muoversi in questi scenari, dato che parlano sempre di quando fanno i giri nel weekend/feste sul turchino e altrove.
haha il 2T al contrario mi mancava, sebbene ai tempi fossi circondato da gente che sui motori spippolava abbastanza (io non sono mai stato un grande esperto)...scusa ma intendi spegnerlo e farlo riavviare al contrario, non invertire la rotazione da acceso? non riesco a immaginare un modo in cui non si sfasci tutto :mbe:
per il resto si io mi riferivo ai 30 ovviamente come da topic, e abbastanza costanti, altrimenti certo a basse velocita hai molto on-off...o sfrizioni, come devo fare io nel trafficoche ce l'ho pure a secco :doh:
I 15 sono daccordo che non hanno senso certo, se non per piccoli tratti in zone particolari (intersezioni con viali pedonali, scuole, parchi molto frequentati ecc.) In pratica è come spegnerlo e riavviare al contrario, ma in realtà non si spegne mai: il motore gira pianissimo fin quasi a spegnersi, quando il pistone arriva quasi al punto morto superiore la candela fa la scintilla (appena prima del pms, si dice anticipo per questo), se il pistone è fermo o quasi (cioè non ha abastanza inerzia per "scavallare" il pms e continuare a far girare l'albero in avanti) torna indietro per lo scoppio e inizia la rotazione all'indietro.
Sui 4 tempi non funziona, forse neanche sui due tempi moderni con centralina/iniezione ecc. , ma su quelli vecchi "analogici" e con un grosso anticipo si faceva. Poi ovviamente mettevo la prima facevo un metro all'indietro e mi fermavo, non ero capace di guidare all'indietro, era solo per ridere. :D In realtà lo facevo sullo sterrato così sgasavo per far finta di fare una gran partenza, in realtà sgommava facendo poca strada (ma con la terra sparata in avanti) e la gente non capiva cosa stava succedendo. :asd:
per il resto siamo d'accordo, se sono pezzettini di strada particolari ok, ma non interi quartieri senza motivo.
Solo sulla Audi, le altre sono tutte manuali. Il discorso non è né il cambio né il limite: se il tuo veicolo non è in grado di rispettare il limite o se tu non ne sei capace con quel veicolo, non lo usi nella zona con il limite. Fine della storia. ok, quindi ogni volta che cambiano i limiti si cambia auto? o ogni volta che devo andare in un posto diverso compro un'auto/moto per l'occasione? me li paghi tu visto che sei in grana e ne hai tre ben carrozzate? o me ne presti una, tanto non le userai tutte e tre in contempranea, mi piacerebbe provare il v8 turbo... :D
con questo non voglio certo dire che se domani mattina ti mettono qualche strada con un limite di velocità che rende la tua macchina scomoda da usare devi stappare bottiglie e festeggiare perchè hai una scusa per cambiare macchina... appunto...
sono ignorante sulle moto, ma mi pare che da anni ci siano anche li quelle automatico-sequenziali. un mio collega di lavoro ha un goldwing ed è tutto automatico, anche se lui viene a lavorare in scooter (sh 125), il traffico lo svicola grazie a quello, e non mi ha mai parlato di problemi a tenere basse velocità, dato che l'ufficio nostro è in ZTL e anche se è zona 30 in realtà non puoi andare oltre 10/15 all'ora senno rischi di investire i pedoni/cani/gatti/zie/nonne e altra fauna. il 125 non so, probabilmente è molto piccolo e leggero e "tarato" per basse velocità, ma guarda che 10-15 è poco più che a passo d'uomo, credo passo di jogging. Con la goldwing andare così piano e immagino stradine strette sarebbe un suicidio...:D
Comunque io uso un Burgman 400, perfetto per uso misto città e periferia compresa un po di tangenziale, mia sorella aveva un sh 150 o 200 non ricordo, lo ha cambiato col 300 perchè andava poco. Se abitassi in centro magari avrei qualcosa di più piccolo, ma in periferia un po di cavalli e il parabrezza maggiorato sono comodi.
Secondo certi geni sopra dovrei averne due, uno per la periferia e uno per la città. :doh:
noi da ragazzi accendevamo i vari caballero ecc ecc al contrario con spinta + frizione
In pratica è come spegnarlo e riavviare al contrario, ma in realtà non si spegne mai: il motore gira pianissimo fin quasi a spegnersi, quando il pistone arriva quasi al punto morto superiore la candela fa la scintilla (appena prima del pms, si dice anticipo per questo), se il pistone è fermo o quasi (cioè non ha abastanza inerzia per "scavallare" il pms e continuare a far girare l'albero in avanti) torna indietro per lo scoppio e inizia la rotazione all'indietro.
Succede ogni tanto anche con la Vespa quando la metti in moto con la pedivella, ti arriva il rinculo di colpo e si spenge.
noi da ragazzi accendevamo i vari caballero ecc ecc al contrario con spinta + frizione troppo facile :D , io col ktm da fermo giocavo con la frizione a farlo quasi "spegnere" e ripartire al contrario (nessuno se ne accorgeva, poi facevo lo show :D )
Ce l'avevo anche io il caballero (80 però) :D , preso usato, se ti racconto cosa c'era dentro quel motore quando l'ho aperto non dormi la notte :D
Succede ogni tanto anche con la Vespa quando la metti in moto con la pedivella, ti arriva il rinculo di colpo e si spenge.
Il rinculo c'è anche sui 4t ma si spegne, perchè non ce la fai a superare il pms. Sui 600 senza alzavalvola qualcuno si è rotto il piede tanto era forte il rinculo, io col 350 me la rischiavo ma non mi è mai successo.
Lollauser
16-05-2024, 16:46
Ah capito...oh mi pare impossibile che qua non l'ho mai visto fare, forse non eravamo così smanettoni come si crede :stordita:
Però uno cascare per terra urlante dopo che il rinculo di un enduro gli aveva mezzo sfasciato il ginocchio l'ho visto...bisognava stare attentissimi con certi modelli
Poi caballero e simili ce n'erano pochi ai miei tempi (metà anni 90 diciamo) per la maggior parte Ciao e Bravo (quasi tutti senza variatore :D), molte vespe e qualche Fifty. tutti 50 con blocco maggiorato ovviamente. i più fortunati 125 stradali, pochissimi enduro..ma è anche vero che siamo al mare :D
Poi sono passati quasi tutti agli scooter.
Tranne la compagnia di Rossi e compaesani vari che hanno continuato a girare con gli Ape 50 truccati :asd:
Cmq questo thread sta prendendo una bella piega, mi piace :sofico:
Ah capito...oh mi pare impossibile che qua non l'ho mai visto fare, forse non eravamo così smanettoni come si crede :stordita:
Però uno cascare per terra urlante dopo che il rinculo di un enduro gli aveva mezzo sfasciato il ginocchio l'ho visto...bisognava stare attentissimi con certi modelli
Poi caballero e simili ce n'erano pochi ai miei tempi (metà anni 90 diciamo) per la maggior parte Ciao e Bravo (quasi tutti senza variatore :D), molte vespe e qualche Fifty. tutti 50 con blocco maggiorato ovviamente. i più fortunati 125 stradali, pochissimi enduro..ma è anche vero che siamo al mare :D
Poi sono passati quasi tutti agli scooter.
Tranne la compagnia di Rossi e compaesani vari che hanno continuato a girare con gli Ape 50 truccati :asd:
Cmq questo thread sta prendendo una bella piega, mi piace :sofico: I motorini non li conosco, perchè senza variatore? rapporto fisso? come si partiva da fermi?
noi da ragazzi accendevamo i vari caballero ecc ecc al contrario con spinta + frizione
troppo facile con il 2T che è simmetrico
fatelo con un 4T :D
troppo facile con il 2T che è simmetrico
fatelo con un 4T :D scherzi spero. :D
Succede ogni tanto anche con la Vespa quando la metti in moto con la pedivella, ti arriva il rinculo di colpo e si spenge.
probabilmente con la vespa non si può fare perchè ha la valvola rotante che non credo sia tarata "simmetrica" come dice barzokk, mentre con le lamelle "agnostiche" era possibile.
Lollauser
16-05-2024, 17:33
I motorini non li conosco, perchè senza variatore? rapporto fisso? come si partiva da fermi?
eh si, da noi andava così, le città sono per la maggior parte piane.
Corona e pignone fissi, rapporto fisso...le partenze non erano esattamente sprint. :D
Mi pare che sceglievi tra 2 o 3 misure di puleggia posteriore, per avere più o meno spunto e ovviamente meno o più velocità di punta
scherzi spero. :D
bè vuoi mettere che figata vedere il filtro dell'aria che esplode ? :D
PS: non lo ho mai fatto, però col senno di poi qualche amico pirla da farglielo fare avremmo potuto trovarlo ! :asd:
eh si, da noi andava così, le città sono per la maggior parte piane.
Corona e pignone fissi, rapporto fisso...le partenze non erano esattamente sprint. :D
Mi pare che sceglievi tra 2 o 3 misure di puleggia posteriore, per avere più o meno spunto e ovviamente meno o più velocità di punta ok che risparmiavi un po di attriti, ma io ho sempre sentito che si cambiavano le massette per avere più acclererazione/velocità, voi così perdevate un mare di accelerazione. :mbe:
Lollauser
16-05-2024, 18:22
ok che risparmiavi un po di attriti, ma io ho sempre sentito che si cambiavano le massette per avere più acclererazione/velocità, voi così perdevate un mare di accelerazione. :mbe:
si certo le massette le cambi nel variatore, come per gli scooter.
nei ciao e bravo nostri non c'era proprio il variatore, ma una puleggiona con solo il sistema di frizione per partire e fermarsi. chi aveva la cosidetta "puleggia piccola" spesso pedalava un po per partire (sempre se aveva mantenuto i pedali..) :doh: Ma quasi tutti avevano il motore maggiorato, oltre allo scarico a espansione.
Boh era una roba che andava solo dalle mie parti penso. Quelle robe da ragazzini per cui i Si non li comprava nessuno, mentre nella vicina città tutti avevano i Si col variatore.
Comunque tutta roba vintage per chi ha da 40 anni (abbondanti) in su ;)
Marko#88
17-05-2024, 06:15
si certo le massette le cambi nel variatore, come per gli scooter.
nei ciao e bravo nostri non c'era proprio il variatore, ma una puleggiona con solo il sistema di frizione per partire e fermarsi. chi aveva la cosidetta "puleggia piccola" spesso pedalava un po per partire (sempre se aveva mantenuto i pedali..) :doh: Ma quasi tutti avevano il motore maggiorato, oltre allo scarico a espansione.
Boh era una roba che andava solo dalle mie parti penso. Quelle robe da ragazzini per cui i Si non li comprava nessuno, mentre nella vicina città tutti avevano i Si col variatore.
Comunque tutta roba vintage per chi ha da 40 anni (abbondanti) in su ;)
Io avevo puleggia piccola, espansione Giannelli "da allungo" e un blocco credo 65cc Polini... partivo con calma ma in velocità rompevo le balle agli scooter :D
Poi non frenava e non faceva le curve ma questi sono dettagli :asd:
Poi passai a roba con le marce :oink:
per caso ho scoperto il trucco che hanno usato per dichiarare le FALSE velocità medie nelle varie città dove hanno messo i 30kmh:
vi ricordate che a parigi e milano si diceva che la velocità media era 16km/h ? in realtà quella è sì la velocità media, ma nell' ora di punta!
ecco i dati da tomtom:
https://www.tomtom.com/traffic-index/ranking/
all'incirca corrispondono (17-18kmh) nell'ora di punta (ultima colonna) ma nella prima colonna (media 10km) facendo i calcoli viene circa 22km/h, poi aprendo le singole città si vede che è nel centro non su tutta la città.
Trovato l'inghippo! hanno fatto la selezione della selezione senza specificarlo, e si sono ben guardati dal dirlo i sindaci che facevano propaganda pro-30, che strana dimenticanza... non se ne sarà accorto nessuno tra sindaci/assessori/consulenti ecc., sicuramente tutti in buona fede, sisì :doh:
Stranamente Milano è peggio di Roma. A sentire le lamentele dei romani si direbbe il contrario.
Bologna è la 244sima, quindi sembra molto meglio, ma per centro intedono un raggio di 5km.
Non so a Milano, ma qua a Roma c'è traffico pure quando non c'è traffico :sofico: :sofico:
Non so a Milano, ma qua a Roma c'è traffico pure quando non c'è traffico :sofico: :sofico: confermi ciò che dicevo (a sentire i romani) :D :D :D
forse a roma i mezzi pubblici latitano, in particolare la metropolitana so che è meno della metà che a milano, quindi non c'è scelta, auto o motorino sempre.
per caso ho scoperto il trucco che hanno usato per dichiarare le FALSE velocità medie nelle varie città dove hanno messo i 30kmh:
vi ricordate che a parigi e milano si diceva che la velocità media era 16km/h ? in realtà quella è sì la velocità media, ma nell' ora di punta!
ecco i dati da tomtom:
https://www.tomtom.com/traffic-index/ranking/
all'incirca corrispondono (17-18kmh) nell'ora di punta (ultima colonna) ma nella prima colonna (media 10km) facendo i calcoli viene circa 22km/h, aprendo le singole città poi si vede che è nel centro non su tutta la città.
Trovato l'inghippo!
Stranamente Milano è peggio di Roma. A sentire le lamentele dei romani si direbbe il contrario.
Bologna è la 244sima, quindi sembra molto meglio, ma per centro intedono un raggio di 5km.
Allora:
Le ore di punta si chiamano così perché, appunto, sono le ore in cui viaggia la maggior parte della gente. Stai riferendoti a eccezioni poco significative.
La notte ci sono molto meno viaggi, e infatti vedo sistematicamente persone evitare i limiti di velocità e i semafori rossi: è quello a cui tu pensi?
Il problema non è far risparmiare qualche minuto agli automobilisti (su un percorso di cinque chilometri, tipico per Bologna, sono 4 minuti di differenza tra i molti viaggi nelle ore di punta e i pochi notturni), ma risparmiare vite umane.
A Bologna, e immagino in quasi tutte le città, la periferia che tu citi, nelle ore non di punta, è frequentato da poche persone, che vedendo la scarsità di traffico hanno comportamenti pericolosi anche dove ci sono schiere di case lungo la strada. Quello che tu e molti altri non capite è che proprio in questi casi avvengono gli incidenti più pericolosi, perché l'automobilista indisciplinato non si aspettava la presenza di un pedone o di un ciclista.
Trovo esecrabile che qualcuno non capisca che una vita umana conti più di quattro minuti del suo tempo.
Allora:
Le ore di punta si chiamano così perché, appunto, sono le ore in cui viaggia la maggior parte della gente. Stai riferendoti a eccezioni poco significative.
La notte ci sono molto meno viaggi, e infatti vedo sistematicamente persone evitare i limiti di velocità e i semafori rossi: è quello a cui tu pensi?
Il problema non è far risparmiare qualche minuto agli automobilisti (su un percorso di cinque chilometri, tipico per Bologna, sono 4 minuti di differenza tra i molti viaggi nelle ore di punta e i pochi notturni), ma risparmiare vite umane.
A Bologna, e immagino in quasi tutte le città, la periferia che tu citi, nelle ore non di punta, è frequentato da poche persone, che vedendo la scarsità di traffico hanno comportamenti pericolosi anche dove ci sono schiere di case lungo la strada. Quello che tu e molti altri non capite è che proprio in questi casi avvengono gli incidenti più pericolosi, perché l'automobilista indisciplinato non si aspettava la presenza di un pedone o di un ciclista.
Trovo esecrabile che qualcuno non capisca che una vita umana conti più di quattro minuti del suo tempo.
Immaginavo la difesa d'ufficio.
Intanto devo precisare due cose:
- ho scritto nel thread di bologna perchè quello di milano è vecchio di un anno (e ci sono state sopensioni - per merito mio :D -, meglio non riesumarlo), ma in realtà era un duiscorso piu generale, infatti su bologna non ho messo dati ma li ho messi su milano e parigi.
- ho aggiunto dopo che mi hai quotato la frase dopo "inghippo" per sottolineare la malafede di chi ha dato i dati, non ricordo cosa disse il sindaco di bologna, ma ricordo bene la propaganda su milano e parigi (16kmh).
Venendo ai tuoi punti:
" Le ore di punta si chiamano così perché, appunto, sono le ore in cui viaggia la maggior parte della gente. Stai riferendoti a eccezioni poco significative." eh? stai dicendo che nelle due ore di punta circola l'80% della gente e nelle altre 12 ore il 20% o meno? :eek: (lasciamo stare la notte, è deserta a parte il sabato).
Per caso ti ha già risposto fukka75. :D
"* A Bologna, e immagino in quasi tutte le città, la periferia che tu citi, nelle ore non di punta, è frequentato da poche persone, che vedendo la scarsità di traffico hanno comportamenti pericolosi anche dove ci sono schiere di case lungo la strada. Quello che tu e molti altri non capite è che proprio in questi casi avvengono gli incidenti più pericolosi, perché l'automobilista indisciplinato non si aspettava la presenza di un pedone o di un ciclista." ti contraddici da solo, un attimo fa le ore NON di punta erano eccezioni non significative...:rolleyes:
quindi è la periferia il pericolo? in centro non ci sono incidenti? :rolleyes: ma se in periferia non c'è nessuno come dici, tutti sti pedoni e ciclisti da dove saltano fuori? mah
per indisciplinato intendi quello che non rispettava i 50 e quindi nemmeno i 30? :rolleyes: figurarsi di notte e in periferia poi.
ti stai inventando un sacco di cose, peggio dei sindaci/assessori ecc suddetti.
* Il problema non è far risparmiare qualche minuto agli automobilisti (su un percorso di cinque chilometri, tipico per Bologna, sono 4 minuti di differenza tra i molti viaggi nelle ore di punta e i pochi notturni), ma risparmiare vite umane.
su bologna che è piccola non so, ma su milano altro che 4 minuti.
A 10 all'ora sarebbero altri 4minuti (a bologna) e salversti ancora più vite, perchè non mettere il limite a 10? :rolleyes:
Di bologna sinceramente mi importa poco (mi importa che non arrivi a milano), ma i risultati sono stati molto inferiori alle attese (nonostante nei primi tempi ci sia l'effetto novità), o forse nulli se hanno fatto ancora cherry picking (vedi dati del 118 che non mostrano miglioramenti). Parigi anche peggio.
E' incredibile come l'ideologia porti a mentire prima e poi a negare l'evidenza che vi smentisce. E' come una religione. :rolleyes:
nel link sopra ci sono tutte le città e ci si può divertire a fare simulazioni (a milano nella rush hour si perdono 17-18min, altro che 4).
Va beh, ma i Bolognesi che vivono nei palazzi rossi sono talmente indottrinati da aver perso ogni capacità razionale...
avevo già messo in fondo a questo post le statische degli incidenti con le mie considerazioni (anche sui 30kmh), non le ripeto qui ma cascano proprio a fagiuolo: :D
https://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=48525734&postcount=34
Immaginavo la difesa d'ufficio.
Intanto devo precisare due cose:
- ho scritto nel thread di bologna perchè quello di milano è vecchio di un anno (e ci sono state sopensioni, meglio non riesumarlo), ma in realtà era un duiscorso piu generale, infatti su bologna non ho messo dati ma li ho messi su milano e parigi.
- ho aggiunto dopo che mi hai quotato la frase dopo "inghippo" per sottolineare la malafede di chi ha dato i dati, non ricordo cosa disse il sindaco di bologna, ma ricordo bene la propaganda su milano e parigi (16kmh).
Venendo ai tuoi punti:
eh? stai dicendo che nelle due ore di punta circola l'80% della gente e nelle altre 12 ore il 20% o meno? :eek: (lasciamo stare la notte, è deserta a parte il sabato).
Per caso ti ha già risposto fukka75. :D
ti contraddici da solo, un attimo fa le ore NON di punta erano eccezioni non significative...:rolleyes:
quindi è la periferia il pericolo? in centro non ci sono incidenti? :rolleyes: ma se in periferia non c'è nessuno come dici, tutti sti pedoni e ciclisti da dove saltano fuori? mah
per indisciplinato intendi quello che non rispettava i 50 e quindi nemmeno i 30? :rolleyes: figurarsi di notte e in periferia poi.
ti stai inventando un sacco di cose, peggio dei sindaci/assessori ecc suddetti.
su bologna che è piccola non so, ma su milano altro che 4 minuti.
A 10 all'ora sarebbero altri 4minuti (a bologna) e salversti ancora più vite, perchè non mettere il limite a 10? :rolleyes:
Di bologna sinceramente mi importa poco (mi importa che non arrivi a milano), ma i risultati sono stati molto inferiori alle attese (nonostante nei primi tempi ci sia l'effetto novità), o forse nulli se hanno fatto ancora cherry picking (vedi dati del 118 che non mostrano miglioramenti). Parigi anche peggio.
E' incredibile come l'ideologia porti a mentire prima e poi a negare l'evidenza che vi smentisce. E' come una religione. :rolleyes:
nel link sopra ci sono tutte le città e ci si può divertire a fare simulazioni (a milano nella rush hour si perdono 17-18min, altro che 4).
Noto che alla mia frase «Trovo esecrabile che qualcuno non capisca che una vita umana conti più di quattro minuti del suo tempo», che avevo anche messo in evidenza, ti sei guardato bene di rispondere.
Direi che è indicativa della tua ideologia. La mia è molto semplice: gli esseri umani contano più delle macchine.
Allora:
Le ore di punta si chiamano così perché, appunto, sono le ore in cui viaggia la maggior parte della gente. Stai riferendoti a eccezioni poco significative.
La notte ci sono molto meno viaggi, e infatti vedo sistematicamente persone evitare i limiti di velocità e i semafori rossi: è quello a cui tu pensi?
Il problema non è far risparmiare qualche minuto agli automobilisti (su un percorso di cinque chilometri, tipico per Bologna, sono 4 minuti di differenza tra i molti viaggi nelle ore di punta e i pochi notturni), ma risparmiare vite umane.
A Bologna, e immagino in quasi tutte le città, la periferia che tu citi, nelle ore non di punta, è frequentato da poche persone, che vedendo la scarsità di traffico hanno comportamenti pericolosi anche dove ci sono schiere di case lungo la strada. Quello che tu e molti altri non capite è che proprio in questi casi avvengono gli incidenti più pericolosi, perché l'automobilista indisciplinato non si aspettava la presenza di un pedone o di un ciclista.
Trovo esecrabile che qualcuno non capisca che una vita umana conti più di quattro minuti del suo tempo.
se portiamo il limite a 5 kmh salviamo ancora più vite
poi mi spieghi che senso ha mettere il limite a 30 kmh su strade dove praticamente non ci sono pedoni
Noto che alla mia frase «Trovo esecrabile che qualcuno non capisca che una vita umana conti più di quattro minuti del suo tempo», che avevo anche messo in evidenza, ti sei guardato bene di rispondere.
Direi che è indicativa della tua ideologia. La mia è molto semplice: gli esseri umani contano più delle macchine.
In realtà non hai notato che avevo già risposto al tuo punto precedente che dice le stesse cose in maniera più articolata e meno indiNNiata: "* Il problema non è far risparmiare qualche minuto agli automobilisti (su un percorso di cinque chilometri, tipico per Bologna, sono 4 minuti di differenza tra i molti viaggi nelle ore di punta e i pochi notturni), ma risparmiare vite umane." ma visto che ormai cianci a vanvera e non sai più a cosa attaccarti non infierisco.
Ti ha risposto anche blobb, così sei contento.
Già che ci sono, appioppo un altro paio di considerazioni, non solo su Bologna.
Avrete notato che chi mette i 30 "per favorire la mobilità dolce/alternativa" sono gli stessi che vietano i monopattini (sia Bologna che Parigi)? coerenza portami via... :asd:
sarà un caso? non credo, penso che abbiano vinto i residenti radical chic che vivono in centro e si muovono a piedi, a cui da fastidio il via vai e il disordine di tutti questi "povery" che arrivano a infestare il loro bel centro pulito. A parigi hanno anche messo la tassa sul pacheggio dei suv dei NON residenti, che orrore tutti quei suv Dacia da povery parcheggiati, almeno le Cayenne dei residenti hanno una certa "allure" (la Turbo mi raccomando, "perchè la S è da baVboni" :D cit.).
per caso ho scoperto il trucco che hanno usato per dichiarare le FALSE velocità medie nelle varie città dove hanno messo i 30kmh:
vi ricordate che a parigi e milano si diceva che la velocità media era 16km/h ? in realtà quella è sì la velocità media, ma nell' ora di punta!
ecco i dati da tomtom:
https://www.tomtom.com/traffic-index/ranking/
all'incirca corrispondono (17-18kmh) nell'ora di punta (ultima colonna) ma nella prima colonna (media 10km) facendo i calcoli viene circa 22km/h, poi aprendo le singole città si vede che è nel centro non su tutta la città.
.
l'ora di punta a Roma va dalle 7.00 alle 21.00:cry:
diciamo che a Roma in macchina ti muovi bene solo se fai il fornaio o lavori in un nigth club:D
voi vi lamentate dei 30km/h ma vi garantisco che a Roma spesso vai più veloce a camminando
l'ora di punta a Roma va dalle 7.00 alle 21.00:cry:
diciamo che a Roma in macchina ti muovi bene solo se fai il fornaio o lavori in un nigth club:D
eppure uno qui sopra diceva che sono solo "eccezioni poco significative" :rotfl:
ma forse tu e fukka siete accecati dall' ideologia brumbrum e non vedete la Verità(tm) :asd:
eppure uno qui sopra diceva che sono solo "eccezioni poco significative" :rotfl:
ma forse tu e fukka siete accecatii dall' ideologia brumbrum e non vedete la Verità(tm) :asd:
io sono più estremista . fosse per me mezzi andrei solo a piedi e mezzi pubblici :D
abbatheking
28-05-2024, 09:39
Allora:
Le ore di punta si chiamano così perché, appunto, sono le ore in cui viaggia la maggior parte della gente. Stai riferendoti a eccezioni poco significative.
La notte ci sono molto meno viaggi, e infatti vedo sistematicamente persone evitare i limiti di velocità e i semafori rossi: è quello a cui tu pensi?
Il problema non è far risparmiare qualche minuto agli automobilisti (su un percorso di cinque chilometri, tipico per Bologna, sono 4 minuti di differenza tra i molti viaggi nelle ore di punta e i pochi notturni), ma risparmiare vite umane.
A Bologna, e immagino in quasi tutte le città, la periferia che tu citi, nelle ore non di punta, è frequentato da poche persone, che vedendo la scarsità di traffico hanno comportamenti pericolosi anche dove ci sono schiere di case lungo la strada. Quello che tu e molti altri non capite è che proprio in questi casi avvengono gli incidenti più pericolosi, perché l'automobilista indisciplinato non si aspettava la presenza di un pedone o di un ciclista.
Trovo esecrabile che qualcuno non capisca che una vita umana conti più di quattro minuti del suo tempo.
E secondo quale logica ti aspetteresti che l'automobilista indisciplinato che causa incidenti perché non rispetta i 50 orari ora si autodisciplini e inizi a rispettare i 30?
Io trovo esecrabile che siamo una delle poche nazioni in cui non si insegna la sicurezza stradale, non si obbliga a fare corsi di guida sicura per prendere la patente e la patente viene data praticamente di diritto a tutti.
Io trovo esecrabile che siamo una delle poche nazioni in cui non si insegna la sicurezza stradale, non si obbliga a fare corsi di guida sicura per prendere la patente e la patente viene data praticamente di diritto a tutti.
Che sono tutte cose buone e giuste, ma a parte il dare la patente di diritto a tutti che non mi trova d'accordo perchè quando non si è più in grado di guidare non si dovrebbe essere autorizzati a farlo, invece si vedono elementi in giro con le automobili che non dovrebbero assolutamente guidare o perchè non sono in grado a causa dell'età o perchè realmente pericolosi per i comportamenti messi in atto.
Sul fatto dell'educazione, purtroppo da sola non basta se non supportata e appoggiata da un'adeguata repressione, perchè hai voglia di insegnare a scuola e a scuola guida le regole del CDS se poi quando guidi realmente nella vita di tutti i giorni, nessuno le rispetta quindi si è portati a fare altrettanto anche per una mera questione di sopravvivenza.
allora, per passare dalle ideologie ai fatti ho cercato gli incidenti con morti in bici a milano l'anno scorso (di alcuni ne avevo già sentito parlare), non ho trovato la lista completa ma due articoli che ne elencano una sfilza:
https://www.rainews.it/tgr/lombardia/articoli/2023/06/i-precedenti-i-ciclisti-morti-a-milano-nel-2023-10837ac8-4fbb-420d-8cb7-99ede99b356f.html
https://tg24.sky.it/cronaca/2023/08/29/morti-incidenti-bici-milano#07
si può notare che sono tutti con mezzi pesanti (o pubblici), la maggior parte dovuti alla scarsa visibilità laterale (angolo cieco) di solito in manovra, comunque la velocità era ininfluente in tutti i casi.
Particolare scalpore hanno destato i due ragazzini morti in bici a milano l'anno prima, di 14 e 11 anni, uno sotto un tram e uno sotto un autobus, ma entrambi i mezzi pubblici erano nella loro corsia riservata. Vogliamo rallentare i mezzi pubblici, già abbastanza lenti? anche nelle loro corsie riservate? O è meglio portare l'educazione stradale nelle scuole? E magari portare i ragazzini sui luoghi degli incidenti dei loro coetanei a vedere fiori e foto dell'incidente, così gli resta più impresso?
EDIT: ho trovato un articolo con tutti gli incidenti mortali dell'anno 2023 a milano, cioè 5, gli stessi degli altri articoli : https://milano.corriere.it/notizie/cronaca/24_gennaio_10/morti-in-strada-a-milano-in-un-anno-sono-gia-venti-le-vittime-tra-pedoni-e-ciclisti-c8a3576f-1834-4a66-824c-17990fe62xlk.shtml?refresh_ce
EDIT 2: applicando la diminuzione (ottimistica) bolognese del 15% su milano si otterrebe neanche un morto in meno all'anno. Capirai. Figurarsi su bologna.
" * A Bologna, e immagino in quasi tutte le città, la periferia che tu citi, nelle ore non di punta, è frequentato da poche persone, che vedendo la scarsità di traffico hanno comportamenti pericolosi anche dove ci sono schiere di case lungo la strada. Quello che tu e molti altri non capite è che proprio in questi casi avvengono gli incidenti più pericolosi, perché l'automobilista indisciplinato non si aspettava la presenza di un pedone o di un ciclista."
Quello che tu e i pro-30 non capite è che gli incidenti non avvengono, come immaginate (o inventate come sopra), perchè gli automobilisti brutti e cattivi investono i ciclisti quando li superano a velocità massima, ma nella stragrande maggioranza avvengono agli incroci dove la velocità è già bassa (immaginate una betoniera che svolta a destra a che velocità possa andare).
E i risultati deludenti dei 30kmh in tutta europa lo confermano.
allora, per passare dalle ideologie ai fatti ho cercato gli incidenti con morti in bici a milano l'anno scorso (di alcuni ne avevo già sentito parlare), non ho trovato la lista completa ma due articoli che ne elencano un bel po:
https://www.rainews.it/tgr/lombardia/articoli/2023/06/i-precedenti-i-ciclisti-morti-a-milano-nel-2023-10837ac8-4fbb-420d-8cb7-99ede99b356f.html
https://tg24.sky.it/cronaca/2023/08/29/morti-incidenti-bici-milano#07
si può notare che sono tutti con mezzi pesanti (o pubblici), la maggior parte dovuti alla scarsa visibilità laterale (angolo cieco) di solito in manovra, comunque la velocità era ininfluente in tutti i casi.
Particolare scalpore hanno destato i due ragazzini morti in bici a milano, di 14 e 11 anni, uno sotto un tram e uno sotto un autobus, ma entrambi i mezzi pubblici erano nella loro corsia riservata. Vogliamo rallentare i mezzi pubblici, già lenti, anche nelle corsie riservate? O è meglio portare l'educazione stradale nelle scuole?
Quello che i pro-30 non capiscono è che gli incidenti non avvengono, come loro immaginano, perchè gli automobilisti brutti e cattivi investono i ciclisti quando li superano a velocità massima, ma nella stragrande maggioranza avvengono agli incroci dove la velocità è già bassa (immaginate una betoniera che svolta a destra a che velocità possa andare).
E i risultati deludenti dei 30kmh in tutta europa lo confermano.
Più che nelle scuole, l'educazione stradale dovrebbe essere IMPOSTA sulle strade.
Come detto prima, hai voglia di insegnare nelle scuole la teoria se poi nella realtà c'è l'anarchia più assoluta.
abbatheking
29-05-2024, 09:22
Ma infatti è giusto che ci siano punizioni e contromisure serie... semplicemente la città 30 non lo è.
Come ha scritto sbaffo, la gran parte dei morti è costituita da ciclisti che vanno dritto stando sul lato destro della strada mentre il mezzo di turno deve svoltare a destra e li raccoglie.
Ora puoi certamente dare una multa salata all'autista di turno che non si aspettava che uno in bici gli sfrecciasse a destra mentre questo girava; puoi anche multare il defunto per non aver prestato attenzione agli altri utenti della strada se non c'era controviale.
Resta il fatto che il morto c'è stato e l'unica prevenzione in questo caso sarebbe stata il buon vecchio senso civico, prima ancora che corsi di guida.
Per il resto va anche bene adottare punizioni più serie ma in tal caso non ti servirebbe più città 30. Viceversa, ribadisco, l'indisciplinato che non rispetta i 50, non rispetterà neanche i 30.
Già ora nessuno rispetta più i 30 ed è tornato tutto come prima... Sarà solo contento il comune che potrà fare cassa con multe più salate,tanto alla fine quello era l'unico obbiettivo della giunta.
Come ha scritto sbaffo, la gran parte dei morti è costituita da ciclisti che vanno dritto stando sul lato destro della strada mentre il mezzo di turno deve svoltare a destra e li raccoglie.
Sei sicuro che sia il ciclista che si infila a destra piuttosto che il mezzo a motore che sorpassa il ciclista e poi gli taglia la strada?
Io evito di infilarmi fra le auto, ma non conto le volte che mi hanno tagliato la strada dopo avermi sorpassato.
gd350turbo
29-05-2024, 13:07
Sei sicuro che sia il ciclista che si infila a destra piuttosto che il mezzo a motore che sorpassa il ciclista e poi gli taglia la strada?
Io evito di infilarmi fra le auto, ma non conto le volte che mi hanno tagliato la strada dopo avermi sorpassato.
Fai un giro in centro a bologna in auto, poi vedi...
Tu non lo farai, ma ci sono in tanti che zigzagano come mosche nel traffico, li vedi sullo specchietto di sinistra e un secondo dopo ti sorpassano sulla destra, dato che con un auto, al 90% dei casi vai più piano.
Fai un giro in centro a bologna in auto, poi vedi...
Tu non lo farai, ma ci sono in tanti che zigzagano come mosche nel traffico, li vedi sullo specchietto di sinistra e un secondo dopo ti sorpassano sulla destra, dato che con un auto, al 90% dei casi vai più piano.
A bologna non so, ma sono appena andato in centro a milano (dal dentista) in SCOOTER (quindi come "utente debole", ma più veloce di un auto), un incubo:
- in buenos aires le corsie ciclabili erano frequentate quasi solo dai rider glovo justeat e affini con le ebike, c'era anche una Rzogewex (https://gizchina.it/2024/04/recensione-rzoguwex-electric-bike/), in pratica una moto elettrica coi pedali per finta.
- sempre in buenos aires ben due volte un pedone mi attraversava davanti sulle strisce ma col rosso, per fortuna in moto avevo buona visibilità e li ho clacsonati per tempo, se ero in auto magari erano coperti dal montante...
- ancora in buenos aires, oltre alle corsie bici e ad altre corsie "pedonali" vicino al marciapiede (a che servono? :confused: ) hanno messo strisce pedonali a neanche 100m dagli incroci dove ci sono già altre strisce, perchè? :what: un'idea ce l'ho, per rompere i @@
- arrivato verso piazza Scala c'era il pavè con alcuni lastroni quasi divelti (pronti a bozzare le batterie nei sottoscocca e dar fuoco alle ev/ibride come in via Rubens :D ) tanto che in scooter era difficile andare dritti, sembrava una pista da cross. Sono arrivato con la schiena a pezzi. Figurarsi in bici senza sopensioni, e con le rotaie ulteriore trappola.
- beffa finale, ho fatto benzina in centro, poca per fortina, costava 2.5euro/l :eek: :eek: :eek: .
I 30, che peraltro c'erano teoricamente in buenos aires, sono l'ultimo dei problemi.
Comunque ho notato anch'io che le auto non sono abituate a guardare nello specchietto destro, una ha stretto anche me in una piazza, penso sia semplicemente questione di abitudine. Ci vorrebbe un po di "pubblicità progresso" per ricordarglielo. O avere il campanello di un tir per ricordarglielo :D.
In baires il semaforo diventava verde per le bici qualche secondo prima che per le auto, forse proprio per dargli tempo di partire e mettersi davanti a chi svolta, ma non sempre si può fare.
confermi ciò che dicevo (a sentire i romani) :D :D :D
forse a roma i mezzi pubblici latitano, in particolare la metropolitana so che è meno della metà che a milano, quindi non c'è scelta, auto o motorino sempre.Roma è il comune più esteso dell'unione europea (credo poi sia il 4° o 5° dell'intera Europa), ma ha solo tre linee di metropolitana e ci mettono un decennio (quando va bene) per fare un prolungamento di 5-6 fermate. Evidentemente la conformazione del sottosuolo non aiuta gi scavi (con tutte le varie stratificazioni che ci sono state negli ultimi 2000 e passa anni), oltre, ovviamente, a tutti i resti archeologici che escono fuori ogni volta che si inizia a scavare :help: :help:
Pensa te che qua da me, la Raggi voleva fare una funivia invece di prolungare la metro A con altre due/tre fermate :asd::asd:
abbatheking
30-05-2024, 09:10
Sei sicuro che sia il ciclista che si infila a destra piuttosto che il mezzo a motore che sorpassa il ciclista e poi gli taglia la strada?
Io evito di infilarmi fra le auto, ma non conto le volte che mi hanno tagliato la strada dopo avermi sorpassato.
No, infatti ho ammesso entrambe le possibilità: multare l'autista che ha svoltato senza dare precedenza o il ciclista che non ha osservato le indicazioni di cambio direzione.
Non ho accluso ma mi è capitato più volte di vedere anche il ciclista che evita un tombino all'ultimo senza sincerarsi che non ci siano auto sopraggiungenti alle sue spalle.
Io, conoscendo il piacere che fa finire in una buca in bici, quando sono in auto e vedo buca e ciclista cerco sempre di dargli spazio: per me è parte di quel senso civico di cui sopra.
Ma infatti è giusto che ci siano punizioni e contromisure serie... semplicemente la città 30 non lo è.
...
Per il resto va anche bene adottare punizioni più serie ma in tal caso non ti servirebbe più città 30. Viceversa, ribadisco, l'indisciplinato che non rispetta i 50, non rispetterà neanche i 30. Prendo la palla al balzo per ribadire il concetto che era uscito anche nel thread sugli autovelox:
Lexan aveva fatto l'esempio della strada di montagna dove gli youtuber andavano come pazzi, allora hanno abbassato il limite a 50kmh su una statale che normalmente sarebbe a 90kmh, senza alcun risultato (a parte rimpinguare le casse del comune) perchè gli youtuber continuano a impennare/sgommare, ormia sapranno dov'è la'autovelox oppure se ne fregano e pagano. L'unico risultato è stato rompere le palle a tutti i bravi cittadini con un limite ridicolo che neanche i ciclisti ripettano (in discesa) per stessa ammissione di Lexan. Il prossimo passo cosa sarà? visto che non funziona 50 proveranno a mettere i 30 anche li'? :rolleyes:
E' proprio il concetto che è sbagliato in partenza: il proverbio dice "colpiscine uno per eduicarne 100" ma qui fanno esattamente il contrario, rompono le @@ a 100 (tutti gli altri) per educarne uno (che invece se ne frega).
Per questi casi ci sarebbe la multa per guida pericolosa (art 141 cds), indipendente dal limite di velocità, ma ci volgiono gli agenti che ti fermino...
Identica situazione successe sulla tangenziale di milano alla morte di trussardi nel 1999, limite abbassato a 50 su un'autostrada nazionale a tre corsie.:doh:
Poi però ci sono gli indinniati che per salvare quanche vita metterebbero i 30 anche in autostrada, vero? :rolleyes:
A parigi volevano mettere 50 sulla loro circonvallazione-tangenziale, ma essendo di competenza del governo non del comune non poterono.
Per me i 30 Kmh solo nelle zone scuole o dove davvero necessario per la sicurezza e non per fare ennesima cassa dai cittadini.
altro studio (dopo quello che avevo già postato sopra) che "smonta" uno degli argomenti dei pro-30, cioè che la media sarebbe intorno ai 16kmh (per milano sono sicuro, bologna non ricordo bene):
https://www.hdmotori.it/auto/articoli/n586288/traffico-congestione-2023-new-york-roma-milano/
da cui, negli orari di punta le velocità sarebbero:
-"Roma si trova in 15esima posizione ... La velocità con cui ci si può attendere di percorrere un miglio (1,6 km circa) in centro è di 21 km/h"
-"Milano in posizione numero 25... Velocità (last mile) media pari a 22,5 km/h."
qui il link allo studio:
https://inrix.com/scorecard/
in cui Bologna:
https://inrix.com/scorecard-city-2023/?city=Bologna&index=190
last mile speed (cioè il miglio più centrale): 16mph cioè 25.6 kmh
Se prendiamo le velocità nell'ora di punta "generiche" cioè oltre l'ultimo miglio, sono nettamente più alte, ma per città piccole (come bologna) comprendono parecchie periferie e tangenziali quindi potrebbero essere imprecise, mentre per città più grandi come Milano, Roma e Parigi sono tutte tra 20mph e 22mph, cioè tra 32 e 35kmh.:eek: Alla faccia dei 16kmh!!!
Secondo me l'hanno sparata sapendo che tanto nessuno andava a controllare, tantomeno i giornalisti "pappagallo" cioè ormai la maggioranza, che fanno da cassa di risonanza alle fake news (quelle che gli vanno a genio, le altre cercano di smontarle anche rendendosi ridicoli o starnazzano fake a più non posso).
A proposito, dopo il primo mesetto il sindaco di Bologna non ha altri risultati incoraggianti da condividere? come mai tace? Io un'idea ce l'ho, ma aspetto i dati, quelli sui sei mesi ormai dovrebbero essere vicini...
Intanto cercando news mi sono imbattuto nei siti di propaganda del comune o affini, cose da ridere, ma li tengo in caldo per un'altra puntata... :D
caro sbaffo a Roma quando sei arrivato in realtà non sei arrivato perché ti aspetta un altro calvario per il parcheggio e al quel punto ogni media crolla miseramente!:cry:
altro studio (dopo quello che avevo già postato) che "smonta" uno degli argomenti dei pro-30, cioè che la media sarebbe intorno ai 16kmh (per milano sono sicuro, bologna non ricordo bene):
https://www.hdmotori.it/auto/articoli/n586288/traffico-congestione-2023-new-york-roma-milano/
da cui, negli orari di punta le velocità sarebbero:
-"Roma si trova in 15esima posizione ... La velocità con cui ci si può attendere di percorrere un miglio (1,6 km circa) in centro è di 21 km/h"
-"Milano in posizione numero 25... Velocità (last mile) media pari a 22,5 km/h."
qui il link allo studio:
https://inrix.com/scorecard/
in cui Bologna:
https://inrix.com/scorecard-city-2023/?city=Bologna&index=190
last mile speed (cioè il miglio più centrale): 16mph cioè 25.6 kmh
Se prendiamo le velocità nell'ora di punta "generiche" cioè oltre l'ultimo miglio, sono nettamente più alte, ma per città piccole (come bologna) comprendono parecchie periferie e tangenziali quindi potrebbero essere imprecise, mentre per città più grandi come Milano, Roma e Parigi sono tutte tra 20mph e 22mph, cioè tra 32 e 35kmh.:eek: Alla faccia dei 16kmh!!!
Secondo me l'hanno sparata sapendo che tanto nessuno andava a controllare, tantomeno i giornalisti "pappagallo" cioè ormai la maggioranza, che fanno da cassa di risonanza alle fake news (quelle che gli vanno a genio, le altre cercano di smontarle anche rendendosi ridicoli o starnazzano fake a più non posso).
A proposito, dopo il primo mesetto il sindaco di Bologna non ha altri risultati incoraggianti da condividere? come mai tace? Io un'idea ce l'ho, ma aspetto i dati, quelli sui sei mesi ormai dovrebbero essere vicini...
Intanto cercando news mi sono imbattuto nei siti di propaganda del comune o affini, cose da ridere, ma li tengo in caldo per un'altra puntata... :D
Grazie per l'analisi :mano:
Grazie @sbaffo di mostrare altri dati diversi da quelli che ci vogliono dare per veri.
caro sbaffo a Roma quando sei arrivato in realtà non sei arrivato perché ti aspetta un altro calvario per il parcheggio e al quel punto ogni media crolla miseramente!:cry: mi sembra la parafrasi di qualche frase famosa ma non ricordo quale...
Grazie per l'analisi :mano: Grazie @sbaffo di mostrare altri dati diversi da quelli che ci vogliono dare per veri. grazie, mi fate commuovere :cry: :D
Tra fake news, pseudo blogger, oramai è difficile capire dove è la verità.
randorama
02-07-2024, 20:04
altro studio (dopo quello che avevo già postato) che "smonta" uno degli argomenti dei pro-30, cioè che la media sarebbe intorno ai 16kmh (per milano sono sicuro, bologna non ricordo bene):
https://www.hdmotori.it/auto/articoli/n586288/traffico-congestione-2023-new-york-roma-milano/
da cui, negli orari di punta le velocità sarebbero:
-"Roma si trova in 15esima posizione ... La velocità con cui ci si può attendere di percorrere un miglio (1,6 km circa) in centro è di 21 km/h"
-"Milano in posizione numero 25... Velocità (last mile) media pari a 22,5 km/h."
qui il link allo studio:
https://inrix.com/scorecard/
in cui Bologna:
https://inrix.com/scorecard-city-2023/?city=Bologna&index=190
last mile speed (cioè il miglio più centrale): 16mph cioè 25.6 kmh
Se prendiamo le velocità nell'ora di punta "generiche" cioè oltre l'ultimo miglio, sono nettamente più alte, ma per città piccole (come bologna) comprendono parecchie periferie e tangenziali quindi potrebbero essere imprecise, mentre per città più grandi come Milano, Roma e Parigi sono tutte tra 20mph e 22mph, cioè tra 32 e 35kmh.:eek: Alla faccia dei 16kmh!!!
Secondo me l'hanno sparata sapendo che tanto nessuno andava a controllare, tantomeno i giornalisti "pappagallo" cioè ormai la maggioranza, che fanno da cassa di risonanza alle fake news (quelle che gli vanno a genio, le altre cercano di smontarle anche rendendosi ridicoli o starnazzano fake a più non posso).
A proposito, dopo il primo mesetto il sindaco di Bologna non ha altri risultati incoraggianti da condividere? come mai tace? Io un'idea ce l'ho, ma aspetto i dati, quelli sui sei mesi ormai dovrebbero essere vicini...
Intanto cercando news mi sono imbattuto nei siti di propaganda del comune o affini, cose da ridere, ma li tengo in caldo per un'altra puntata... :D
secondo me i 30 all'ora sono una cagata.
questo detto, in una città che non è milano e non è roma io (che ahimè mi muovo in piena ora di punta) per fare 6 km spaccati ci impiego tra i 18 e i 20 minuti; che vuol dire tra i 18 e i 20 km/ora .
poi va da sè che se avessi il limite dei 30 abbasserei ulteriormente la media, visto che a dio piacendo un paio di rettilinei dove posso andare oltre ce li ho anch'io.
gd350turbo
03-07-2024, 07:47
mi sembra la parafrasi di qualche frase famosa ma non ricordo quale...
grazie, mi fate commuovere :cry: :D
Sbaffo for president !
:winner:
Comunque, dopo i primi tempi in cui trovavi spesso pattuglie con il telelaser a beccare quelli che facevano i 36 kmh, ora non c'è più nessuno e la velocità è la solita limite o no.
Per me i 30 Kmh solo nelle zone scuole o dove davvero necessario per la sicurezza e non per fare ennesima cassa dai cittadini. d'accordissimo, vanno bene dove serve davvero, non generalizzati giusto per rompere i @@.
Sbaffo for president !
:winner: Presidente del Gruppo Nafta-hwup ? :D :D :D
Comunque, dopo i primi tempi in cui trovavi spesso pattuglie con il telelaser a beccare quelli che facevano i 36 kmh, ora non c'è più nessuno e la velocità è la solita limite o no. Per forza , il nuovo cds ha vietato le multe se i limiti sono sotto i 20kmh rispetto al cds, in più la cassazione ha stabilito che tutti gli autovelox vanno (ri)omologati, quindi sarebbe doppiamente impossibie continuare! :D
gd350turbo
03-07-2024, 12:34
Presidente del Gruppo Nafta-hwup ? :D :D :D
Approvato !
Per forza , il nuovo cds ha vietato le multe se i limiti sono sotto i 20kmh rispetto al cds, in più la cassazione ha stabilito che tutti gli autovelox vanno (ri)omologati, quindi sarebbe doppiamente impossibie continuare! :D
ai 30 non lo so, ma ai 50 si, in viale stalingrando dove c'è l'autovelox che è una delle prime forme di sostentamento del comune, stanno facendo dei lavori, quindi hanno tolto quello a bordo strada e immediatamente messo uno a telecamera su palo.
poi che sia omologato, non ne ho idea.
The_ouroboros
03-07-2024, 13:08
i 50 km/h dovrebbero essere aboliti per legge nelle citta oltre un tot di abitanti, senza SE e senza MA.
o andrebbero aboliti i senza volante... cosi un pensiero
Goofy Goober
03-07-2024, 14:21
Presidente del Gruppo Nafta-hwup ? :D :D :D
buuuuuuuuuuuuu
vogliamo il gruppo petrolhead altro che, per tutti quelli che hanno un 5,9 V8 che fa i 5km al litro da mantenere :cry: :muro: :cry:
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