View Full Version : La storia infinita del POS: finalmente un accordo per ridurre le transazioni sotto ai 30 euro
Redazione di Hardware Upg
28-07-2023, 16:01
Link alla notizia: https://edge9.hwupgrade.it/news/innovazione/la-storia-infinita-del-pos-finalmente-un-accordo-per-ridurre-le-transazioni-sotto-ai-30-euro_118818.html
Abi e Associazione dei prestatori di servizi di pagamento hanno raggiunto un accordo con Cna, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti e Fipe per ridurre le commissioni sui pagamenti tramite POS. Un accordo temporale, della durata di soli 9 mesi, ma che si punta a rendere strutturale
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Ben venga anche se sostanzialmente non risolverà niente.
Il problema se non per categorie particolari dove i prezzi di vendita sono decisi per legge vedi Tabaccai e simili, in tutti gli altri casi le commissioni non sono mai state un problema... l'opposizione fatta al POS era per ben altri motivi che tanto sappiamo tutti.
Ben venga anche se sostanzialmente non risolverà niente.
Il problema se non per categorie particolari dove i prezzi di vendita sono decisi per legge vedi Tabaccai e simili, in tutti gli altri casi le commissioni non sono mai state un problema... l'opposizione fatta al POS era per ben altri motivi che tanto sappiamo tutti.
Infatti, basta girarci attorno, il POS è mal visto perchè riduce le possibilità di far nero, quello delle commissioni sono solo scuse patetiche
Infatti, basta girarci attorno, il POS è mal visto perchè riduce le possibilità di far nero, quello delle commissioni sono solo scuse patetiche
Non volevo essere così brutale ma il senso è quello.
D'altra parte guarda caso le maggiori opposizioni arrivano da categorie particolarmente note per il nero come i tassisti.
Grayskull
28-07-2023, 17:21
Tutti i panifici della mia zona dicono chiaramente che sotto i 5 euro non accettano carta... :O
Tutti i panifici della mia zona dicono chiaramente che sotto i 5 euro non accettano carta... :O
Che è il classico esempio di cose senza senso perché:
1) Se volessero fino a 10€ potrebbero ottenere facilmente l'esenzione delle commissioni da praticamente qualsiasi banca.
2) Le commissioni su qualcosa come il pane potrebbero includerle nel prezzo e verrebbe un aumento del prezzo finale a dir tanto ma proprio tanto di 5/10 cent.
nel momento che lo stato ti obbliga ad avere un conto corrente una carta , pagamenti digitali non si dovrebbero pagare spese e tasse sugli obblighi o tantomento li doveva pagare lo stato.
L'importaante è rimettersi i vitalizi, aumentarsi lo stipendio di 2200 euro al mese e poi regalare una miseria di 382,50 euro perche pensano che la maggior parte sono ibecilli, Cara Meloni non tutti hanno scritto giocondo in fronte.
nel momento che lo stato ti obbliga ad avere un conto corrente una carta , pagamenti digitali non si dovrebbero pagare spese e tasse sugli obblighi o tantomento li doveva pagare lo stato.
Ovvio... quindi l'infrastruttura si manteneva in piedi così... per magia. Non la paga nessuno e magicamente funziona.
L'importaante è rimettersi i vitalizi, aumentarsi lo stipendio di 2200 euro al mese e poi regalare una miseria di 382,50 euro perche pensano che la maggior parte sono ibecilli, Cara Meloni non tutti hanno scritto giocondo in fronte.
Con tutto che son d'accordo che i vitalizi andrebbero aboliti sono comunque una inezia, pochi spiccioli nel bilancio dello stato e non mi sembra che oggi come oggi la priorità sia quella.
Tasslehoff
28-07-2023, 18:19
Tutti i panifici della mia zona dicono chiaramente che sotto i 5 euro non accettano carta... :ODi per se questo non sarebbe nemmeno un grosso problema visto che con i rincari che hanno applicato (si sa... c'è la crisi... la guerra... le cavallette... i marziani... :rolleyes: ) uscire dal panificio avendo speso meno di 5 € è praticamente impossibile... :stordita:
Sandro kensan
28-07-2023, 18:46
Quindi l'accordo è volontaio e non obbligatorio. Se vogliono lo fanno altrimenti non lo fanno. Potrebbero come ha detto qualcuno applicarlo solo a uno o due categorie e alzare i prezzi per tutti gli altri e avrebbero rispettato l'accordo.
Ovvio... quindi l'infrastruttura si manteneva in piedi così... per magia. Non la paga nessuno e magicamente funziona.
Azzerare le commissioni per legge è un po esagerato e da "comunisti", però mettere dei limiti più stringenti e pretendere più trasparenza da banche e circuiti sarebbe cosa buona e giusta.
Il transato/anno/italia nel 2022 è stato di 400miliardi, con una commissione media dell'1%(ma probabilmente è più alta) vengono fuori 4 miliardi €€€: sai quante infrastrutture mantieni con una cifra del genere?
nel momento che lo stato ti obbliga ad avere un conto corrente una carta , pagamenti digitali non si dovrebbero pagare spese e tasse sugli obblighi o tantomento li doveva pagare lo stato.
Non vedo il nesso, si parla al massimo di obbligo di accettare la carta, non di divieto di accettare i contanti
Sono dell'idea che il problema sia la scarsa trasparenza sui costi che impedisce al Libero Mercato di svolgere la propria magia, io metterei i costi effettivi della transazione a carico del compratore e con una piccola tassa in caso di pagamento in contanti, perché lo Stato ha un costo per gestirlo che attualmente è in carico alla fiscalità generale:
Mi rendo conto che sarebbe una misura fortemente impopolare perché in Italia si diffida del Libero Mercato, ancora un po' e si faceva la rivoluzione per l'addebito delle buste della verdura da 2 centesimi, però in questo modo ci sarebbe concorrenza vera tra i fornitori di sistemi di pagamento perché gli utenti sarebbero incentivati a passare a chi offre costi più bassi, e non ci sarebbe bisogno di queste trattative per abbassarli temporaneamente.
I negozianti non avrebbero le spese di transazione quindi, nel medio termine e in regime di concorrenza, avrebbero margine per abbassare i prezzi in misura pari ai costi ora a carico dei clienti.
Infine lo Stato avrebbe l'entrata della tassa sui pagamenti in contanti e avrebbe margine per ridurre la pressione fiscale altrove mantenendo così lo stesso gettito, magari abbassando l'IVA
Notturnia
29-07-2023, 00:28
per favore.. correggete il titolo..
La storia infinita del POS: finalmente un accordo per ridurre le transazioni sotto ai 30 euro
accordo per ridurre le transazioni ???
ma qualcuno che fa da revisore delle bozze esiste ?..
:rolleyes:
per favore.. correggete il titolo..
accordo per ridurre le transazioni ???
ma qualcuno che fa da revisore delle bozze esiste ?..
:rolleyes:
Si delle bozze de vin :asd:
Cl,ms,òlsòlsòlòlss
biometallo
29-07-2023, 06:09
ma qualcuno che fa da revisore delle bozze esiste?
Certo, lo fanno Babbo Natale e la fatina dei denti, sei qui su hwupgrade da anni è ancora non l'avevi capito? :Prrr:
Quindi l'accordo è volontaio e non obbligatorio. Se vogliono lo fanno altrimenti non lo fanno. Potrebbero come ha detto qualcuno applicarlo solo a uno o due categorie e alzare i prezzi per tutti gli altri e avrebbero rispettato l'accordo.
No, non è facoltativo in quel senso.
È facoltativo nel senso che loro mettono a disposizione anche quella convenzione e l'esercente deve attivarsi e chiedere presso la propria banca o fornitore del servizio quale convenzione preferisce.
Se l'esercente non fa niente invece rimane alla convenzione che già ha.
Azzerare le commissioni per legge è un po esagerato e da "comunisti", però mettere dei limiti più stringenti e pretendere più trasparenza da banche e circuiti sarebbe cosa buona e giusta.
Il transato/anno/italia nel 2022 è stato di 400miliardi, con una commissione media dell'1%(ma probabilmente è più alta) vengono fuori 4 miliardi €€€: sai quante infrastrutture mantieni con una cifra del genere?
Potrei anche essere d'accordo ma il punto è che nemmeno le associazioni di categoria di commercianti e artigiani hanno mai voluto quello che tu proponi. Di solito l'unica cosa che hanno proposto sono scontistiche più o meno durature sulle commissioni e fine.
In ogni caso le commissioni sono sempre andate diminuendo nel tempo e ormai prestandoci un minimo di attenzione riesci a stare leggermente sotto l'1%, non ci vedo questo problema insormontabile.
per favore.. correggete il titolo..
accordo per ridurre le transazioni ???
ma qualcuno che fa da revisore delle bozze esiste ?..
:rolleyes:
Ammetto che ho alzato gli occhi al cielo anche io a leggerlo ma poi nell'articolo non c'era l errore quindi lasciato perdere
Il libero mercato c'è sicuramente sui sistemi di pagamento il problema è che a livello legislativo credo sia stato preferito il solo il circuito Bancomat/Carte credito e non il generico pagamento elettronico.
Non vedo il nesso, si parla al massimo di obbligo di accettare la carta, non di divieto di accettare i contanti
Sono dell'idea che il problema sia la scarsa trasparenza sui costi che impedisce al Libero Mercato di svolgere la propria magia, io metterei i costi effettivi della transazione a carico del compratore
Ancora!? I costi sono già al 100% a carico del cliente, SEMPRE. È come dire che l'IVA è un costo per l'esercente e non per il cliente solo perché fa da sostituto d'imposta.
La commissione del pos la paghi nel prezzo dell'oggetto che compri SEMPRE.
e con una piccola tassa in caso di pagamento in contanti, perché lo Stato ha un costo per gestirlo che attualmente è in carico alla fiscalità generale
Sarebbe estremamente complesso sia da far accettare che da far rispettare e dovresti rimaneggiare a livello legale parecchia roba per renderlo anche legittimo.
Mi rendo conto che sarebbe una misura fortemente impopolare perché in Italia si diffida del Libero Mercato, ancora un po' e si faceva la rivoluzione per l'addebito delle buste della verdura da 2 centesimi, però in questo modo ci sarebbe concorrenza vera tra i fornitori di sistemi di pagamento perché gli utenti sarebbero incentivati a passare a chi offre costi più bassi, e non ci sarebbe bisogno di queste trattative per abbassarli temporaneamente.
Ma scusa non è già così? L'esercente ha tutto l'interesse a prendere il POS più conveniente per il suo transato e così poter fare prezzi più competitivi al proprio cliente. Al contrario come dici te dovrebbe essere il cliente a sperare di convincere l'esercente a prendere un POS più competitivo cosa che vedo molto difficile e improbabile.
I negozianti non avrebbero le spese di transazione quindi, nel medio termine e in regime di concorrenza, avrebbero margine per abbassare i prezzi in misura pari ai costi ora a carico dei clienti.
Daglie... la transazione la paga il cliente. Ripetiamolo mille volte che magari entra in testa. Senza voler sembrare offensivo o altro ma permettimi che non hai ben chiaro come funziona un conto economico, scrivere che solo perché non appare separatamente in scontrino il pos non sia a carico del cliente è uno scempio che perfino un professore delle superiori di ragioneria ti direbbe qualcosa.
Infine lo Stato avrebbe l'entrata della tassa sui pagamenti in contanti e avrebbe margine per ridurre la pressione fiscale altrove mantenendo così lo stesso gettito, magari abbassando l'IVA
Che sarebbe evasa in maniera talmente massiccia da creare l'ennesimo calderone fuori controllo.
fraussantin
29-07-2023, 08:19
Il titolo è sbagliato?
Cmq visto che gli operatori delle carte non si prendono neppure gli oneri in caso di truffe ma li ripiegano sugli esercenti , le commissioni andrebbero abolite e sostituite con un canone fisso a recupero spese
Una cosa ancora non capisco: vista la quantità di gente qui e altrove ciecamente convinta che tutti gli esercenti guadagnano tantissimo e possono permettersi ogni spesa, PERCHE' non hanno ancora fatto il grande passo e sono passati a fare gli esercenti?? Così avranno soldi a palate e potranno evadere come vogliono, no?
Therinai
29-07-2023, 10:53
Ma io dico, la panettiera sotto casa non mi prende il bancomat per un panino da 50 centesimi, vuole il contante. Io per prelevare al bancomat spendo 2,50€ di commissione.
Mo alla panettiera le dico ok pago in contanti ma scalo i 2,50€ di commissione sul prelievo :D
Therinai
29-07-2023, 11:01
Comunque io avevo pensato a un workaround almeno per il contesto piccoli commercianti, soprattutto quelli che gestiscono il cosiddetto commercio di vicinato.
Sotto casa mia ho qualcosa come 30 negozietti di vario tipo, frequentati in gran parte dai residenti della zona.
Questi 30 commercianti potrebbero semplicemente mettersi d'accordo, fare ai clienti abituali una tessera con codice a barre dove i clienti caricano i soldi come gli pare, e al momento di pagare alla cassa semplicemente si spara il barcode e si scala il conto.
E' una roba a costo zero e comoda, e suppongo sia perfettamente legale e regolare dal punto di vista contabile e fiscale, è una soluzione già adottata dal bar dentro la sede dove lavoro e funziona alla grande, sparano il barcode ed emettono regolare scontrino.
Comunque io avevo pensato a un workaround almeno per il contesto piccoli commercianti, soprattutto quelli che gestiscono il cosiddetto commercio di vicinato.
Sotto casa mia ho qualcosa come 30 negozietti di vario tipo, frequentati in gran parte dai residenti della zona.
Questi 30 commercianti potrebbero semplicemente mettersi d'accordo, fare ai clienti abituali una tessera con codice a barre dove i clienti caricano i soldi come gli pare, e al momento di pagare alla cassa semplicemente si spara il barcode e si scala il conto.
E' una roba a costo zero e comoda, e suppongo sia perfettamente legale e regolare dal punto di vista contabile e fiscale, è una soluzione già adottata dal bar dentro la sede dove lavoro e funziona alla grande, sparano il barcode ed emettono regolare scontrino.
In pratica un bancomat ricaricabile, e chi lo dovrebbe gestire il conto comune fra i negozi dove vengono depositati i soldi dai clienti?
Therinai
29-07-2023, 11:36
In pratica un bancomat ricaricabile, e chi lo dovrebbe gestire il conto comune fra i negozi dove vengono depositati i soldi dai clienti?
Come dicevo dovrebbero mettersi d'accordo, i commercianti di zona si conoscono, sono quasi tutti attivi da decenni nello stesos negozio e vivono quasi tutti nei paraggi... non penso sia molto difficile.
ps: non è un bancomat, il barcode è solo un'associazione con la somma disponibile, è praticamente una cambiale dinamica.
Ancora!? I costi sono già al 100% a carico del cliente, SEMPRE. È come dire che l'IVA è un costo per l'esercente e non per il cliente solo perché fa da sostituto d'imposta.
La commissione del pos la paghi nel prezzo dell'oggetto che compri SEMPRE.
Ma scusa non è già così? L'esercente ha tutto l'interesse a prendere il POS più conveniente per il suo transato e così poter fare prezzi più competitivi al proprio cliente. Al contrario come dici te dovrebbe essere il cliente a sperare di convincere l'esercente a prendere un POS più competitivo cosa che vedo molto difficile e improbabile.
Daglie... la transazione la paga il cliente. Ripetiamolo mille volte che magari entra in testa. Senza voler sembrare offensivo o altro ma permettimi che non hai ben chiaro come funziona un conto economico, scrivere che solo perché non appare separatamente in scontrino il pos non sia a carico del cliente è uno scempio che perfino un professore delle superiori di ragioneria ti direbbe qualcosa.
Forse mi sono espresso male, lo so che alla fine i costi vengono scaricati sul cliente (nel post parlavo del margine sui prezzi che il commerciante deve aumentare per coprire le spese delle transazioni, ed è chiaro che i prodotti li pagano i clienti), intendo che i costi vengono conteggiati a parte sul conto e vanno in carico al singolo cliente per le spese effettive della transazione.
La differenza è che ora se ad esempio il circuito Bancomat richiede in media lo 0.5% e il Visa l'1% il cliente non ha nessun incentivo a usare il Bancomat perché lui paga uguale, mentre se iniziasse a vedere che gli costa di più pagare con Visa userebbe l'altro, e Visa dovrebbe cercare di ridurre i costi del circuito per non perdere utenti.
Pensavo più che altro alla concorrenza tra circuiti, però sarebbe anche un incentivo ulteriore per il commerciante per cercare accordi più vantaggiosi con la banca di riferimento, se i clienti si rendessero conto che pagano di più le transazioni in un certo negozio sarebbero incentivati a cambiare perché dà fastidio pagarle di più (un po' come le spese di spedizione di Amazon, tutti contenti quando sono gratis, e poi magari un prodotto di poco valore lo paghi il triplo perché devono rientrare nei costi), mentre ora differenze di qualche decimo di punto percentuale vengono scaricate sui clienti e non sono sufficienti per causare un aumento di prezzi che si noti
Una cosa ancora non capisco: vista la quantità di gente qui e altrove ciecamente convinta che tutti gli esercenti guadagnano tantissimo e possono permettersi ogni spesa, PERCHE' non hanno ancora fatto il grande passo e sono passati a fare gli esercenti?? Così avranno soldi a palate e potranno evadere come vogliono, no?
Guadagnare è diverso da evadere eh... spesso sono proprio in antitesi.
La stragrande maggioranza di chi evade è poco capace sia di fare impresa che di evadere quindi nonostante si prenda i rischi dell'evasione comunque non si arricchisce anzi spesso è talmente poco capace che nonostante l'evasione vive male e guadagnando poco.
Comunque io avevo pensato a un workaround almeno per il contesto piccoli commercianti, soprattutto quelli che gestiscono il cosiddetto commercio di vicinato.
Sotto casa mia ho qualcosa come 30 negozietti di vario tipo, frequentati in gran parte dai residenti della zona.
Questi 30 commercianti potrebbero semplicemente mettersi d'accordo, fare ai clienti abituali una tessera con codice a barre dove i clienti caricano i soldi come gli pare, e al momento di pagare alla cassa semplicemente si spara il barcode e si scala il conto.
E' una roba a costo zero e comoda, e suppongo sia perfettamente legale e regolare dal punto di vista contabile e fiscale, è una soluzione già adottata dal bar dentro la sede dove lavoro e funziona alla grande, sparano il barcode ed emettono regolare scontrino.
Sarebbe anche meglio che a costo zero perché in questo modo i commercianti di fatto si sono creati un fondo finanziario che gli permette di avere una disponibilità a tasso zero invece che avere fidi presso istituti finanziari quindi avrebbero dei guadagni oltre che evitare costi il problema è la mentalità... provaci a mettere daccordo anche solo 10 negozi per metter su il sistema e fare l'investimento iniziale. Praticamente impossibile.
Forse mi sono espresso male, lo so che alla fine i costi vengono scaricati sul cliente (nel post parlavo del margine sui prezzi che il commerciante deve aumentare per coprire le spese delle transazioni, ed è chiaro che i prodotti li pagano i clienti), intendo che i costi vengono conteggiati a parte sul conto e vanno in carico al singolo cliente per le spese effettive della transazione.
Questo non puoi farlo, è vietato dalla legge. Non puoi ripartire un costo aziendale sul singolo cliente facendogli un prezzo sia pure di centesimi diverso.
La differenza è che ora se ad esempio il circuito Bancomat richiede in media lo 0.5% e il Visa l'1% il cliente non ha nessun incentivo a usare il Bancomat perché lui paga uguale, mentre se iniziasse a vedere che gli costa di più pagare con Visa userebbe l'altro, e Visa dovrebbe cercare di ridurre i costi del circuito per non perdere utenti.
A parte quanto scritto sopra non funzionerebbe anche perché spesso è l'esercente a non capire ad esempio io spesso gli dico "bancomat per favore" ma siccome come prima scelta quando inserisce la carta gli esce il circuito credit invece del debit 9 volte su 10 mi fanno carta anche se ho chiedo diversamente e il bello è che tutto ciò è una rimessa per loro.
In ogni caso le differenze ormai sono molto più sottili... a parte che per i pochissimi che usano american express per il resto la differenza di commissione è infima. Tra l'altro si abbandonerà gradualmente il circuito pagobancomat a favore di VISA debit e Mastercard debit.
Pensavo più che altro alla concorrenza tra circuiti, però sarebbe anche un incentivo ulteriore per il commerciante per cercare accordi più vantaggiosi con la banca di riferimento, se i clienti si rendessero conto che pagano di più le transazioni in un certo negozio sarebbero incentivati a cambiare perché dà fastidio pagarle di più (un po' come le spese di spedizione di Amazon, tutti contenti quando sono gratis, e poi magari un prodotto di poco valore lo paghi il triplo perché devono rientrare nei costi), mentre ora differenze di qualche decimo di punto percentuale vengono scaricate sui clienti e non sono sufficienti per causare un aumento di prezzi che si noti
La concorrenza ce l'avrei più che su lato cliente dove ormai passerà tutto a VISA e Mastercard, lato esercente non fosse che in Italia il mercato è quasi per la totalità in mano a NEXI e quindi sostanzialmente puoi scegliere molto poco. Purtroppo il mercato POS richiede investimenti iniziali di miliardi quindi è quasi impossibile avere più di 2 o 3 player.
fraussantin
29-07-2023, 12:41
Una cosa ancora non capisco: vista la quantità di gente qui e altrove ciecamente convinta che tutti gli esercenti guadagnano tantissimo e possono permettersi ogni spesa, PERCHE' non hanno ancora fatto il grande passo e sono passati a fare gli esercenti?? Così avranno soldi a palate e potranno evadere come vogliono, no?
Io il commerciante l'ho fatti per anni , tanti anni , adesso lo fa mia moglie e basta. E sono daccordo con te che spesso chi è fuori non ha la visione corretta della situazione.
I conti a fine anno van sempre fatti.
Se un caffè costa 1.30 , un primo 15 euro , e un pane quasi 2 euro è sicuramente per l aumento dei costi , quali energia , pos , commercialista , tasse ecc. Di certo non è per l'aumento dei salari che sono fermi da anni.
Ma io dico, la panettiera sotto casa non mi prende il bancomat per un panino da 50 centesimi, vuole il contante. Io per prelevare al bancomat spendo 2,50 di commissione.
Mo alla panettiera le dico ok pago in contanti ma scalo i 2,50 di commissione sul prelievo :D
Metti i soldi in cassaforte :asd:
Cmq una forma di prelievo "gratuita" deve essere inclusa nelle condizioni bancarie.
Con cacchio che pago 2.50 per prelevare.
Il punto è che nel momento in cui il governo ha deciso di imporre l'uso dei conti correnti e dei bancomat non ha pensato a limitare i costi in qualche modo.
Se ti faccio vedere quanto mi costato il c\c per il secondo trimestre ti svieni.
Dopo le ferie cambio banca . Ma io posso farlo . Tanti non possono.
Therinai
29-07-2023, 13:02
Metti i soldi in cassaforte :asd:
Cmq una forma di prelievo "gratuita" deve essere inclusa nelle condizioni bancarie.
Con cacchio che pago 2.50 per prelevare.
Il punto è che nel momento in cui il governo ha deciso di imporre l'uso dei conti correnti e dei bancomat non ha pensato a limitare i costi in qualche modo.
Se ti faccio vedere quanto mi costato il c\c per il secondo trimestre ti svieni.
Dopo le ferie cambio banca . Ma io posso farlo . Tanti non possono.
Posso prelevare gratis solo allo sportello della mia filiale, ma è dall'altra parte della provincia, un giorno cambierò banca.
Ma questo è un problema mio, l'ho scelta io quella banca... il concetto è che come i costi li ha la panettiera ce li ho anche io. Come le mie commissioni sono cavoli miei anche il costo delle transazioni della panettiera sono cavoli suoi, se cerca ha le soluzioni vantaggiose, e da esercente se non è in grado di fare questa verifica è un problema suo, non dei clienti.
Poi come se non bastasse ogni volta mi sfracella i coglioni per le monetine... il bancomat oltre a costarmi eroga banconote a partire da 10, e per fortuna direi, non è che possiamo andare in giro con i kili di monetine per fare comodo alla panetteria.
Il problema è la mentalità da medioevo, questa gente ha 50 o più anni, fa fatica ad adattarsi ai cambiamenti e questi sono i risultati.
E tra i risultati c'è anche una marea di gente che il pane lo compra al super... insomma si può insistere quanto si vuole su questa storia dei costi del pos, ma alla fine della fiera a prenderselo nel culo è chi non si adatta.
g4m3st3r
29-07-2023, 13:05
I tabaccai sono dei ladri di professione. Lo stesso pacchetto di cartine al bar 0,50€ e dal tabacchino 1,20€. Stessa cosa per tutta l'oggettistica che vendono. Su oggetti che di norma costano 1€ ci ricaricano il 300%. Poi si lamentano del POS.
I tabaccai sono dei ladri di professione. Lo stesso pacchetto di cartine al bar 0,50€ e dal tabacchino 1,20€. Stessa cosa per tutta l'oggettistica che vendono. Su oggetti che di norma costano 1€ ci ricaricano il 300%. Poi si lamentano del POS.
I tabaccai devono adattarsi ai prezzi decisi dai monopoli se non ricaricassero sui prodotti accessori a quel modo non camperebbero e comunque nessuno ti obbliga a comprare quella merce se non ti va bene.
Evitiamo le offese a caso.
fraussantin
29-07-2023, 13:15
I tabaccai sono dei ladri di professione. Lo stesso pacchetto di cartine al bar 0,50 e dal tabacchino 1,20. Stessa cosa per tutta l'oggettistica che vendono. Su oggetti che di norma costano 1 ci ricaricano il 300%. Poi si lamentano del POS.
Da quanto sono ladri sono tutti sul panfilo a porto cervo con 4 veline ciascuno .
Ma seriamente?
I tabaccai devono adattarsi ai prezzi decisi dai monopoli se non ricaricassero sui prodotti accessori a quel modo non camperebbero e comunque nessuno ti obbliga a comprare quella merce se non ti va bene.
Evitiamo le offese a caso.
Esatto i costi di gestione devono spalmarli sugli accessori perche con le sigarette e basta non ce la farebbero.
Oltretutto l'oggettistica come la chiama lui , sta li ferma mesi e mesi e spesso viene fornita in piccole quantità da grossisti ( con un ricarico in più sopra) o se diretti con spese di trasporto che incidono tanto sopra.
( Le spese di trasporto nel commercio non sono tipo amazon con 3.50 ... ma da 15 euro in su )
Therinai
29-07-2023, 13:35
I tabaccai sono dei ladri di professione. Lo stesso pacchetto di cartine al bar 0,50€ e dal tabacchino 1,20€. Stessa cosa per tutta l'oggettistica che vendono. Su oggetti che di norma costano 1€ ci ricaricano il 300%. Poi si lamentano del POS.
Le cartine in regola a 0,50 in italia non esistono, è merce contraffatta e/o importata senza passare dalla dogana.
Quella ciffra era verosimile qualche anno fa, poi fu introdotta un legge per tassare anche gli accessori del tabacco (edit: e per impedirne la vendita online) e ora è proprio impossibile vedere quei prezzi in modo legit.
fraussantin
29-07-2023, 13:51
Le cartine in regola a 0,50 in italia non esistono, è merce contraffatta e/o importata senza passare dalla dogana.
Quella ciffra era verosimile qualche anno fa, poi fu introdotta un legge per tassare anche gli accessori del tabacco (edit: e per impedirne la vendita online) e ora è proprio impossibile vedere quei prezzi in modo legit.
Ah interessante.
Praticamente hanno reso meno conveniente l'uso del drum.
Per fortuna ho smesso di fumare 15 anni fa
Therinai
29-07-2023, 14:52
Ah interessante.
Praticamente hanno reso meno conveniente l'uso del drum.
Per fortuna ho smesso di fumare 15 anni fa
Si, una volta compravo le cartine e i filtri online pagandoli tipo 1/3 del prezzo più basso che trovavo nei negozi, poi qualcuno ha pensato di tassare questa roba e vietarne la vendita online... quindi ora cartine a 1€ e filtrini a 2.50, se le trovi a meno in un negozio o una tabaccheria di sicuro non sono in regola.
ps: anzi ora che ci penso cartine e filtri possono essere venduti solo dalle tabaccherie, quindi già quelle che trovi al bar o al minimarket non sono regolari aprescindere dal prezzo.
Come dicevo dovrebbero mettersi d'accordo, i commercianti di zona si conoscono, sono quasi tutti attivi da decenni nello stesos negozio e vivono quasi tutti nei paraggi... non penso sia molto difficile.
ps: non è un bancomat, il barcode è solo un'associazione con la somma disponibile, è praticamente una cambiale dinamica.
Si, ma alla fine i soldi dove vengono gestiti? Non è che si campa di fiducia.
Therinai
29-07-2023, 15:04
Si, ma alla fine i soldi dove vengono gestiti? Non è che si campa di fiducia.
Forse c'è un "piccolo" fraintendimento... la fiducia nel vicino è un'alternativa al pagare la banca alla fine della fiera :stordita:
Comunque il barcode è una soluzione talmente economica che la può usare anche un singolo esercente per i fatti suoi, semplicemente attecchirebbe poco perché è seccante avere una tessera per ogni mini negozietto.
Si, ma alla fine i soldi dove vengono gestiti? Non è che si campa di fiducia.
Crei una società oggetto o un consorzio di cui tutti i commercianti hanno una quota proporzionale al proprio fatturato e che utilizza proquota i soldi anticipati per effettuare gli ordini presso i fornitori.
Sembra complicato ma lo è molto meno di quello che sembra.
Therinai
29-07-2023, 15:08
Crei una società oggetto o un consorzio di cui tutti i commercianti hanno una quota proporzionale al proprio fatturato e che utilizza proquota i soldi anticipati per effettuare gli ordini presso i fornitori.
Sembra complicato ma lo è molto meno di quello che sembra.
Io pensavo più alla soluzione terra terra in cui un commerciante gestisce i conti in accordo con gli altri che aderiscono all'iniziativa.
Quello che dici tu sarebbe il top, ma si parla di dare un'alternativa a gente che è già stata traumatizzata dal passare dalla clava al pos, figurati spiegare uan cosa del genere alla panettiera, al salumiere, al calzolaio, etcetera :asd:
idroCammello
30-07-2023, 11:13
ci vorrebbe un tetto per legge alle commissioni.
Detto questo, parlando da partita iva che si fa' pagare col pos spesso e pure volentieri (e quando ci sono prodotti che concedono solo il 5% di margine, amen si mette un rincaro maggiore per tutti tipo 7%, e se si va' sopra il prezzo di listino non muore nessuno, se poi non vanno via si tolgono dagli scaffali).
basta essere trasparenti con i clienti, le regole sono quelle, le commissioni per chi non ha un gran fatturato sono grossomodo il 2%, addebitarle come voce non si può, quindi si devono alzare i prezzi in generale per tutti. Una sorta di inflazione che colpisce i clienti delle piccole attività. Per le grandi il problema non si pone dato che spuntano contratti con le banche più favorevoli.
Poi per certe attività il pos può rappresentare una piccola parte dei pagamenti perchè il tipo di clientela che hanno predilige bonifici rid o riba o altre forne di pagamento eccetto i contanti.
fraussantin
30-07-2023, 11:43
ci vorrebbe un tetto per legge alle commissioni.
Detto questo, parlando da partita iva che si fa' pagare col pos spesso e pure volentieri (e quando ci sono prodotti che concedono solo il 5% di margine, amen si mette un rincaro maggiore per tutti tipo 7%, e se si va' sopra il prezzo di listino non muore nessuno, se poi non vanno via si tolgono dagli scaffali).
basta essere trasparenti con i clienti, le regole sono quelle, le commissioni per chi non ha un gran fatturato sono grossomodo il 2%, addebitarle come voce non si può, quindi si devono alzare i prezzi in generale per tutti. Una sorta di inflazione che colpisce i clienti delle piccole attività. Per le grandi il problema non si pone dato che spuntano contratti con le banche più favorevoli.
Poi per certe attività il pos può rappresentare una piccola parte dei pagamenti perchè il tipo di clientela che hanno predilige bonifici rid o riba o altre forne di pagamento eccetto i contanti.
Che poi la gente pensa per se :
Su un ral medio di 20000 euro se gli togliessero il 2% di commissioni per risquotere lo stipendio sarebbero 400 euro l'anno , sai come sarebbero felici?
È sempre la solita storia del f... col culo degli altri
ci vorrebbe un tetto per legge alle commissioni.
Detto questo, parlando da partita iva che si fa' pagare col pos spesso e pure volentieri (e quando ci sono prodotti che concedono solo il 5% di margine, amen si mette un rincaro maggiore per tutti tipo 7%, e se si va' sopra il prezzo di listino non muore nessuno, se poi non vanno via si tolgono dagli scaffali).
basta essere trasparenti con i clienti, le regole sono quelle, le commissioni per chi non ha un gran fatturato sono grossomodo il 2%, addebitarle come voce non si può, quindi si devono alzare i prezzi in generale per tutti. Una sorta di inflazione che colpisce i clienti delle piccole attività. Per le grandi il problema non si pone dato che spuntano contratti con le banche più favorevoli.
Poi per certe attività il pos può rappresentare una piccola parte dei pagamenti perchè il tipo di clientela che hanno predilige bonifici rid o riba o altre forne di pagamento eccetto i contanti.
Scusami ma al di là dei prodotti con prezzi obbligatori di legge ad esempio i tabacchi quale sarebbe un prodotto che viene venduto con un margine del 5%?
Perché così ad occhio un margine del genere al di là del POS è fallimentare. Non ti merita proprio tenere quel prodotto.
Che poi la gente pensa per se :
Su un ral medio di 20000 euro se gli togliessero il 2% di commissioni per risquotere lo stipendio sarebbero 400 euro l'anno , sai come sarebbero felici?
È sempre la solita storia del f... col culo degli altri
Guarda che ti levano molto di più... tra obbligo del conto corrente, commissione sui prelievi, bollo ecc... ecc... non è che siamo tanto distanti da quei 400€ all'anno eh. Senza contare che il negoziante può alzare il prezzo dei suoi prodotti mentre il dipendente questi costi se li prende arrivederci e grazie.
Ma poi continui a partire che sia il commerciante a pagare le commissioni quando invece le commissioni sono nel prezzo di vendita del prodotto... se poi non vuoi mettercele è una tua scelta non è mica il cliente a non pagartele.
fraussantin
30-07-2023, 12:28
Scusami ma al di là dei prodotti con prezzi obbligatori di legge ad esempio i tabacchi quale sarebbe un prodotto che viene venduto con un margine del 5%?
Perché così ad occhio un margine del genere al di là del POS è fallimentare. Non ti merita proprio tenere quel prodotto.
Guarda che ti levano molto di più... tra obbligo del conto corrente, commissione sui prelievi, bollo ecc... ecc... non è che siamo tanto distanti da quei 400€ all'anno eh. Senza contare che il negoziante può alzare il prezzo dei suoi prodotti mentre il dipendente questi costi se li prende arrivederci e grazie.
Ma poi continui a partire che sia il commerciante a pagare le commissioni quando invece le commissioni sono nel prezzo di vendita del prodotto... se poi non vuoi mettercele è una tua scelta non è mica il cliente a non pagartele.
Si ma l'obbligo del cc e mazzi ce l'ha anche il commerciante.
Il pos è un aggiunta.
E essento una percentuale è costo anche molto pericoloso che aumenta in modo esponenziale.
Sto cambiando banca ( personale ) mi hanno propoato un cc con 3 carte a 100 euro l'anno. Ma penso si possa trovare di meglio.
Poi io parlo delle commissioni che sono ingiuste e spropositate. O che le paghi il negoziante perche bon puo alzare i prezzi , o che le paghi il cliente senza saperlo perche li alza (e fa bene)non cambia il succo.
Il succo è che la gente ha una visione di insieme piccola e pensa solo al suo senza rendersi conto delle conseguenze .
Cmq non possiamo farci niente .
Lo stato ha un debito pubblico spropositato e se vuole che le banche glielo comprino ad ogni rilascio di titoli , deve fare quello che dicono loro.
Si ma l'obbligo del cc e mazzi ce l'ha anche il commerciante.
Il pos è un aggiunta.
E essento una percentuale è costo anche molto pericoloso che aumenta in modo esponenziale.
Sto cambiando banca ( personale ) mi hanno propoato un cc con 3 carte a 100 euro l'anno. Ma penso si possa trovare di meglio.
Poi io parlo delle commissioni che sono ingiuste e spropositate. O che le paghi il negoziante perche bon puo alzare i prezzi , o che le paghi il cliente senza saperlo perche li alza (e fa bene)non cambia il succo.
Il succo è che la gente ha una visione di insieme piccola e pensa solo al suo senza rendersi conto delle conseguenze .
Cmq non possiamo farci niente .
Lo stato ha un debito pubblico spropositato e se vuole che le banche glielo comprino ad ogni rilascio di titoli , deve fare quello che dicono loro.
Ma per curiosità quanto sarebbe secondo te una commissione adeguata? Ovviamente non dirmi zero perché è palese che i circuiti vogliono guadagnarci e l'infrastruttura costa.
idroCammello
30-07-2023, 13:03
Scusami ma al di là dei prodotti con prezzi obbligatori di legge ad esempio i tabacchi quale sarebbe un prodotto che viene venduto con un margine del 5%?
Perché così ad occhio un margine del genere al di là del POS è fallimentare. Non ti merita proprio tenere quel prodotto.
ad esempio i consumabili originali per certi brand di stampanti, considerando il prezzo di listino e il prezzo dei distributori nazionali ufficiali.
ci sono tanti prodotti che non arrivano al 5% di margine. Ma si vendono lo stesso perchè il paniere di prodotti include altri che hanno il giusto margine.
Il concetto di "giusto margine" è naturalmente un argomento infinito e piuttosto soggettivo
fraussantin
30-07-2023, 13:08
Ma per curiosità quanto sarebbe secondo te una commissione adeguata? Ovviamente non dirmi zero perché è palese che i circuiti vogliono guadagnarci e l'infrastruttura costa.
Ma per curiosità quanto sarebbe secondo te una commissione adeguata? Ovviamente non dirmi zero perché è palese che i circuiti vogliono guadagnarci e l'infrastruttura costa.
10 -20 euro al mese per la gestione del servizio per pos . Una tantum .
O al limite un costo per tot transazioni
Perche visto che in caso di frodi , carte clonate , account rubati ecc , il danno non se lo assume il gestore di carte , ma viene scaricato o sull'esercizio commerciale o sul cliente , non ha senso parlare di percentuali.
Qui si parla di un servizio, come la.gestione di un cc , o di un account .
Quindi un rimborso spese per i costi che sono in base al numero di transazioni e non in base alla cifra
10 -20 euro al mese per la gestione del servizio per pos . Una tantum .
O al limite un costo per tot transazioni
Perche visto che in caso di frodi , carte clonate , account rubati ecc , il danno non se lo assume il gestore di carte , ma viene scaricato o sull'esercizio commerciale o sul cliente , non ha senso parlare di percentuali.
Qui si parla di un servizio, come la.gestione di un cc , o di un account .
Quindi un rimborso spese per i costi che sono in base al numero di transazioni e non in base alla cifra
Se fi pagamenti una tantum a non in percentuale verrebbe spalmato il costo su tutti senza pietà e avresti l'esercente che magari fa un transato di 4/5.000€ al mese che paga come chi fa 500.000€ al mese.
Non mi sembra una grandissima idea. Avrebbe un impatto devastante.
Calcola che ad oggi chi ha un grande transato paga migliaia e migliaia di euro fino anche a decina di migliaia che se devi rispalmare su tutti facendo convenzioni a quota fissa auguri....
fraussantin
30-07-2023, 13:46
Se fi pagamenti una tantum a non in percentuale verrebbe spalmato il costo su tutti senza pietà e avresti l'esercente che magari fa un transato di 4/5.000€ al mese che paga come chi fa 500.000€ al mese.
Non mi sembra una grandissima idea. Avrebbe un impatto devastante.
Calcola che ad oggi chi ha un grande transato paga migliaia e migliaia di euro fino anche a decina di migliaia che se devi rispalmare su tutti facendo convenzioni a quota fissa auguri....
Scusa se tu fai un bonifico paghi 50 cent sia che sia di 200 euro per una camera che se sia di 200000 per acquistare una casa.
Paghi il servizio non una percentuale.
Se la.banca ti dicesse da domani voglio il 2 % per ogni bonifico fatto come reagiresti?
Tra l'altro le paga chi lo effettua non chi lo riceve ... Cosa importante.
Io posso scegliere quale banca usare per farlo e il costo.
Invece in caso di carte non posso rifuitare una mastercard al 2% in fronte del pagobancomat allo 0.5
Oltretutto ci sono già differenze.
Il supermercato paga un decimo di quello che paga il tabaccaio in percentuale.
Questo crea un problema anche a livello di costi di rivendita per gli oggetti a poco margine.
Penso pane e pasta.
Scusa se tu fai un bonifico paghi 50 cent sia che sia di 200 euro per una camera che se sia di 200000 per acquistare una casa.
Paghi il servizio non una percentuale.
Se la.banca ti dicesse da domani voglio il 2 % per ogni bonifico fatto come reagiresti?
Tra l'altro le paga chi lo effettua non chi lo riceve ... Cosa importante.
Io posso scegliere quale banca usare per farlo e il costo.
Invece in cado di cartd non posso rifuitare una mastercard al 2% in fronte del pagobancomat allo 0.
Oltretutto ci sono già differenze.
Il supermercato paga un decimo di quello che paga il tabaccaio in percentuale.
Questo crea un problema anche a livello di costi di rivendita per gli oggetti a poco margine.
Penso pane e pasta.
Guarda che parli di cose molto ma molto diverse.
Da una parte hai un sistema che richiede uno sforzo minimo in quanto puoi vederla come una partita contabile che avviene totalmente in ambiente bancario. Inoltre i tempi di esecuzione lunghi permettono controlli umani che avvengono con calma spesso il giorno successivo alla disposizione. Inoltre il sistema SEPA ha costi minimi senza quasi nessun intervento di terzi.
Il sistema delle carte invece richiede sistemi crittografici in tempo reale, istantanei a livello mondiale, un sistema che dialoghi con tutte le banche ovunque nel mondo. Il costo dell'infrastruttura è oltre 100 volte tanto.
Ti do una misura... quando paghi 50 cent per un bonifico per la banca circa 45 sono di guadagno. Quando paghi l'1% sul transato la banca non guadagna quasi niente.
Se fosse stato così semplice semplicemente avrebbero fatto un clone del SEPA per le carte non credi? Alla fine le banche avevano tutto da guadagnarci a fare a meno di NEXI e compagnia bella e fare propri i guadagni.
Purtroppo non è affatto gestibile in quel modo ed ad oggi nonostante le commissioni stiano scendendo (e fra parentesi in Italia abbiamo fra le più basse commissioni sul transato d'Europa) scendere tanto di più sarà dura perché ripeto parliamo di una infrastruttura molto complessa.
Non dico che la tua idea sia impossibile sia chiaro ma ho paura che un prezzo fisso alla fine sia più probabile che penalizzi i piccoli piuttosto che il contrario anche perché dubito che NEXI o chi per essa dica "ma si quello che non prendo più dal megasupermercato da milioni di € di transato faccio a meno"
fraussantin
30-07-2023, 14:12
Guarda che parli di cose molto ma molto diverse.
Da una parte hai un sistema che richiede uno sforzo minimo in quanto puoi vederla come una partita contabile che avviene totalmente in ambiente bancario. Inoltre i tempi di esecuzione lunghi permettono controlli umani che avvengono con calma spesso il giorno successivo alla disposizione. Inoltre il sistema SEPA ha costi minimi senza quasi nessun intervento di terzi.
Il sistema delle carte invece richiede sistemi crittografici in tempo reale, istantanei a livello mondiale, un sistema che dialoghi con tutte le banche ovunque nel mondo. Il costo dell'infrastruttura è oltre 100 volte tanto.
Ti do una misura... quando paghi 50 cent per un bonifico per la banca circa 45 sono di guadagno. Quando paghi l'1% sul transato la banca non guadagna quasi niente.
Se fosse stato così semplice semplicemente avrebbero fatto un clone del SEPA per le carte non credi? Alla fine le banche avevano tutto da guadagnarci a fare a meno di NEXI e compagnia bella e fare propri i guadagni.
Purtroppo non è affatto gestibile in quel modo ed ad oggi nonostante le commissioni stiano scendendo (e fra parentesi in Italia abbiamo fra le più basse commissioni sul transato d'Europa) scendere tanto di più sarà dura perché ripeto parliamo di una infrastruttura molto complessa.
Non dico che la tua idea sia impossibile sia chiaro ma ho paura che un prezzo fisso alla fine sia più probabile che penalizzi i piccoli piuttosto che il contrario anche perché dubito che NEXI o chi per essa dica "ma si quello che non prendo più dal megasupermercato da milioni di di transato faccio a meno"
Perche fare un bonifico non richiede app criptate , sistemi all'avanguardia e metodi costosi?
Poi sia chiaro se il sistema pos è troppo costoso , se ne inventa un altro più economico.
Per come la vedo io , se guadagnavano quando a fine giornata avevano in cassa 3 ricevute ( 10 15 anni fa) adesso che ne abbiamo 200 fanno soldi a palate . Se non li fanno è perché li sbilanciano con costi per farli sparire . Storia vecchia che sappiamo tutti.
Il 2 % sul transato nell'immediato è strozzinaggio .
Perche fare un bonifico non richiede app criptate , sistemi all'avanguardia e metodi costosi?
Molto ma molto meno. Quando usi un app bancaria o un internet banking non usi niente di particolare o diverso da autenticazioni forti possibilmente a 2 fattori. Non è che usi una crittografia dedicata o particolarmente più complessa rispetto ad altri account.
Poi sia chiaro se il sistema pos è troppo costoso , se ne inventa un altro più economico.
Penso che se ci riesci hai svoltato e non intendo solo te ma te, i tuoi figli e nipoti e probabilmente tutta la tua famiglia non dovrà lavorare più un giorno.
Ad oggi non sono riusciti a trovare alternative affidabili.
Il 2 % sul transato nell'immediato è strozzinaggio .
Ma infatti ad oggi il 2% è fuori mercato. Solo American Express si avvicina a certe cose ma è un sistema particolare che terrei a parte.
Se vai sul sito NEXI per dire l'offerta non contrattata prevede già 0% fino a 10€ e successivamente 0,99%.
Questa ripeto è l'offerta standard... se tratti un minimo qualcosa di meglio lo ottieni e siamo ben lontani dal 2%.
fraussantin
30-07-2023, 14:59
C'è un sistema interconnesso di gente che ci fa la cresta sui pagamenti.
Google , apple , samsung , nexu , cartasi ecc.
Spesso si sommano. ( E visti i volumi spropositati di affari che ci sono oggi hanno una bella torta da spartire)
Tra l'altro la mia banca( futura) , non mi vuol fare più il bancomat .
Cioè lo sconsiglia , chissa perche :asd:
"Meglio una mastercard debit ti costa uguale , le commissioni non le paghi tu e ti offriamo i prelievi gratis, puo usarla ovunque e onlinr )
Io : ok ma non potete farla mista col bancomat almeno agli esercenti applicano commissioni più basse e siamo felici in 2.
Non non le facciamo più politiche dei servizi di pagamento.
Capisci che non usano più manco la vasellina?
Con questi sistemi il bancomat non lo farà più nessuno. Perche oagare 2 canoni quando con uno solo fai tutto?
C'è un sistema interconnesso di gente che ci fa la cresta sui pagamenti.
Google , apple , samsung , nexu , cartasi ecc.
Spesso si sommano. ( E visti i volumi spropositati di affari che ci sono oggi hanno una bella torta da spartire)
Tra l'altro la mia banca( futura) , non mi vuol fare più il bancomat .
Non è che non te lo vuole fare è che lo stanno gradualmente dismettendo. Il circuito pagobancomat era un'anomalia tutta italiana. Ti faranno una carta debit su uno dei principali circuiti (probabilmente una debit mastercard).
Cioè lo sconsiglia , chissa perche :asd:
"Meglio una mastercard debit ti costa uguale , le commissioni non le paghi tu e ti offriamo i prelievi gratis, puo usarla ovunque e onlinr )
Alla banca gli cambia veramente poco... semplicemente vogliono evitare che si arrivi alla scadenza in cui spegneranno pagabancomat con le file di gente inferocita. Se ti può essere di consolazione è una decisione che anche le banche hanno subito e che ne avrebbero fatto a meno.
Io : ok ma non potete farla mista col bancomat almeno agli esercenti applicano commissioni più basse e siamo felici in 2.
Non cambia niente. Debit Mastercard o Pagobancomat pagano le stesse commissioni. Puoi controllare sul sito di NEXI.
Con questi sistemi il bancomat non lo farà più nessuno. Perche oagare 2 canoni quando con uno solo fai tutto?
Te l'ho detto... lo spegneranno quindi che cambi ora o che aspetti il risultato non cambia e ribadisco che a livello di transato non cambia niente.
https://i.ibb.co/RNTsTXx/commissioni.png (https://ibb.co/RNTsTXx)
Probabilmente ti ricordi di commissioni in vigore anni fa quando ancora c'era tanta differenziazione tra carte e carte. Oggi nella stragrande maggioranza dei casi le uniche differenze sono tra carte consumer, commercial e amex per il resto non cambia niente.
fraussantin
30-07-2023, 16:26
Non è che non te lo vuole fare è che lo stanno gradualmente dismettendo. Il circuito pagobancomat era un'anomalia tutta italiana. Ti faranno una carta debit su uno dei principali circuiti (probabilmente una debit mastercard).
Alla banca gli cambia veramente poco... semplicemente vogliono evitare che si arrivi alla scadenza in cui spegneranno pagabancomat con le file di gente inferocita. Se ti può essere di consolazione è una decisione che anche le banche hanno subito e che ne avrebbero fatto a meno.
Non cambia niente. Debit Mastercard o Pagobancomat pagano le stesse commissioni. Puoi controllare sul sito di NEXI.
Te l'ho detto... lo spegneranno quindi che cambi ora o che aspetti il risultato non cambia e ribadisco che a livello di transato non cambia niente.
https://i.ibb.co/RNTsTXx/commissioni.png (https://ibb.co/RNTsTXx)
Probabilmente ti ricordi di commissioni in vigore anni fa quando ancora c'era tanta differenziazione tra carte e carte. Oggi nella stragrande maggioranza dei casi le uniche differenze sono tra carte consumer, commercial e amex per il resto non cambia niente.
Che il bancomat venisse dismesso lo sento dire solo ora .
Poi vorrei capire perche si deve dismettere un sistema più economico con commissioni notevolmente più basse in favore di un altro "privato" e ben più costoso.
Perche se nexi applica commissioni piu care sul banconat non ê fetto che altri lo facciano. Non esiste solo nexi.
Unicredit per esempio prende meno almeno con i vecchi contratti.
Oltretutto nexi applica anche un canone fisso per il pos mensile che non è indifferente.
Cmq ce lo prendiano in cu"o tutti con sta storia , i prezzi stanno salendo e in part3 è anche colpa di questo
https://i.postimg.cc/QCDJTzx9/Screenshot-2023-07-30-17-29-07-84-40deb401b9ffe8e1df2f1cc5ba480b12.jpg (https://postimg.cc/5YPzcnzb)
0.84 sono le vpay maestro. ( Gratuite fino a 10 euro per legge statale almeno per adesso )
Su Mastercard siamo intorno al 2% ora non ricordo di preciso.
C'è da vedere sto mastercard debit come verrà calcolato.
Cmq pagobancomat era più economico e funzionava bene.
Ma evidentemente non andava bene ai boss.
Che il bancomat venisse dismesso lo sento dire solo ora .
Poi vorrei capire perche si deve dismettere un sistema più economico con commissioni notevolmente più basse in favore di un altro "privato" e ben più costoso.
Di preciso confesso che non me lo ricordo. Credo che sia un discorso di concorrenza perché pagobancomat esiste solo in Italia e gode/godeva di qualche trattamento di favore.
Però prendi tutto questo con le molle perché ripeto non me lo ricordo di preciso.
Perche se nexi applica commissioni piu care sul banconat non ê fetto che altri lo facciano. Non esiste solo nexi.
NEXI rappresenta circa il 70% del mercato... tutti gli altri si dividono circa il 30% e ogni anno NEXI mangia qualcosa. In Italia non ti dico che sia quasi un monopolista ma poco ci manca.
Unicredit per esempio prende meno almeno con i vecchi contratti.
Oltretutto nexi applica anche un canone fisso per il pos mensile che non è indifferente.
Le convenzione vecchie sono un mondo a parte, questo non ci piove. Ovviamente io mi riferisco a ciò che puoi sottoscrivere oggi. Se hai un vecchio contratto puoi trovare le situazioni più disparate.
Tra l'altro Unicredit non è altro che un terzista di NEXI eh... quindi i POS che vende in promo sono semplicemente delle promo di cui si accolla i costi Unicredit per acquisire il cliente ma sempre NEXI c'è dietro che controlla realmente il POS.
0.84 sono le vpay maestro.
Su Mastercard siamo intorno al 2% ora non ricordo di preciso.
Scusami ma dove lo leggi questo 2%??? Solo su contratti molto molto vecchi penso che possa esistere una cifra del genere o su POS particolari come quelli di gestori virtuali che fanno una commissione molto alta ma zero costi se non utilizzi che sono POS dedicati a chi ha pochissimo transato.
C'è da vedere sto mastercard debit come verrà calcolato.
C'è scritto... mastercard debit è una consumer EU quindi 0,84 per la promo che hai linkato.
Cmq pagobancomat era più economico e funzionava bene.
Ma evidentemente non andava bene ai boss.
Ripeto non sono sufficientemente preparato per dirtelo con certezza ma non è stata una scelta delle banche.
Therinai
30-07-2023, 17:34
Comunque vi state dimenticando che il diritto ormai da tempo ha definito che gli esercenti hanno il dovere di permettere i pagamenti con carta. Costano tanto queste transazioni? Che gli esercenti alzino i prezzi. Se non lo fanno è un loro errore, non del consumatore.
E' una delle componenti del libero mercato, mercato che ricordo essere in continua evoluzione.
Oggi si parla di carte, ieri si parlava di delocalizzazione e globalizzazione, domani si parlerà di altro.
Come dicevo prima alla fine della fiera a esere fregato è chi non is adatta.
Non importa quanto siano le commissioni per le transazioni POS, se ti adatti vai avanti, altrimenti addio, perché qualcun'altro ce l'ha già fatta.
fraussantin
30-07-2023, 18:00
Comunque vi state dimenticando che il diritto ormai da tempo ha definito che gli esercenti hanno il dovere di permettere i pagamenti con carta. Costano tanto queste transazioni? Che gli esercenti alzino i prezzi. Se non lo fanno è un loro errore, non del consumatore.
E' una delle componenti del libero mercato, mercato che ricordo essere in continua evoluzione.
Oggi si parla di carte, ieri si parlava di delocalizzazione e globalizzazione, domani si parlerà di altro.
Come dicevo prima alla fine della fiera a esere fregato è chi non is adatta.
Non importa quanto siano le commissioni per le transazioni POS, se ti adatti vai avanti, altrimenti addio, perché qualcun'altro ce l'ha già fatta.
Beh si , il punto è che ormai tutti li accettano eccetto casi isolati per protesta , continueranno ad evadere la percentuale che potranno evadere senza destare sospetti e alzeranno i prezzi.
La mia polemica era per quello più che altro.
Insomma anche se fosse l'1% è una cifra mostruosa a fine anno sul fatturato.
Per certe aziende l'1% è l'utile.
Therinai
30-07-2023, 18:08
Beh si , il punto è che ormai tutti li accettano eccetto casi isolati per protesta , continueranno ad evadere la percentuale che potranno evadere senza destare sospetti e alzeranno i prezzi.
La mia polemica era per quello più che altro.
Insomma anche se fosse l'1% è una cifra mostruosa a fine anno sul fatturato.
Per certe aziende l'1% è l'utile.
Mah... aziende che non dovrebbero esistere per inettitudine misto a concorrenza sleale? Ho una montagna di soldi da buttare quindi lavoro senza margine, anzi ci vado pure in perdita nel vender i miei servizi o prodotti, in attesa che la concorrenza crepi. E pensa un po', di nuovo a rimetterci sono i piccoli commercianti... :stordita:
fraussantin
30-07-2023, 19:04
Mah... aziende che non dovrebbero esistere per inettitudine misto a concorrenza sleale? Ho una montagna di soldi da buttare quindi lavoro senza margine, anzi ci vado pure in perdita nel vender i miei servizi o prodotti, in attesa che la concorrenza crepi. E pensa un po', di nuovo a rimetterci sono i piccoli commercianti... :stordita:
I piccoli ormai sono crepati quasi tutti e quelli rimasti hanno imparato a sopravvivere alzando i prezzi e offrendo qualcosa in più delle super aziende .
Quelli che ci rimettono siano solo noi consumatori.
Il mio paragone dell'1 % era riferito al fatto che sono tanti soldi oer sole commissioni di pagamento.
Faccio un esempio:
L'esselunga ha fatturato 8 miliardi , se tutti avessero pagato con pos le commissioni sarebbero state di 80 milioni di euro solo per un suoermercato.
https://i.postimg.cc/DwChYV9h/Screenshot-2023-07-30-20-03-13-13-f541918c7893c52dbd1ee5d319333948.jpg (https://postimages.org/)
Se guardiamo il bilancio hanno avuto un utile di 133 di cui netto 64 milioni.
Insomma è spaventosa come cosa.
Non vi pare?
Poi è chiaro che a esselunga non frega un tubo . Alza.di 1% i prezzi e sono cavoli nostri
ninja750
30-07-2023, 20:20
Infatti, basta girarci attorno, il POS è mal visto perchè riduce le possibilità di far nero, quello delle commissioni sono solo scuse patetiche
e tutto questo ci fa rimanere nel PAGOlitico
non so se è una sensazione ma mi sembra che i nuovi esercenti lo abbiano capito e accettino qualunque tipo di pagamento, i restii sono tutti i vecchi che non hanno nemmeno voglia di parlare con la banca per vedere se ha qualche promo o piano che gli si addica
fraussantin
30-07-2023, 21:00
e tutto questo ci fa rimanere nel PAGOlitico
non so se è una sensazione ma mi sembra che i nuovi esercenti lo abbiano capito e accettino qualunque tipo di pagamento, i restii sono tutti i vecchi che non hanno nemmeno voglia di parlare con la banca per vedere se ha qualche promo o piano che gli si addica
A me sembra che lo accettino ovunque senza problemi eccetto che in banca.
Sono andato in banca per pagare un f24 ( non mio i miei li pago con home banking), gli ho detto per scherzo pago col bancomat , e sono sbiancati :asd:
Fatelo anche voi per ridere :asd:
lo stato non dovrebbe dire che per legge devo spendere soldi che vanno ad una azienda privata (banca), allora x legge scriviamo che tutti dobbiamo comprare il pane da Peppino...in un mondo in libera concorrenza non dovrebbe essere possibile.
...tuttavia lo si scrive...si paga (perchè noi gestori paghiamo), ma se da domani spostassimo tutte le commissioni e canoni a voi clienti rifiutereste anche solo un aumento di 20 cent...
...oltrettutto si parla a vanvera di 'circuito', 'costi' ecc quando lo stato paga vagonate la produzione delle banconote che a nessuno costa nulla...
...il colmo resta che oltre ad avere carte di credito, e pagare le banche per averle, spendete mediamente 1 o 2 euro per ricaricarle continuamente e con cifre ridicole di anche solo 10 euro (vedi postepay et similia)
questo è un mondo di piramidi economiche o scatole cinesi ed ognuno fa la cresta al proprio livello... c'è da chiedersi perchè l'ultimo non dovrebbe fare altrettanto con un po' di nero...
lo stato non dovrebbe dire che per legge devo spendere soldi che vanno ad una azienda privata (banca), allora x legge scriviamo che tutti dobbiamo comprare il pane da Peppino...in un mondo in libera concorrenza non dovrebbe essere possibile.
...tuttavia lo si scrive...si paga (perchè noi gestori paghiamo), ma se da domani spostassimo tutte le commissioni e canoni a voi clienti rifiutereste anche solo un aumento di 20 cent...
...oltrettutto si parla a vanvera di 'circuito', 'costi' ecc quando lo stato paga vagonate la produzione delle banconote che a nessuno costa nulla...
...il colmo resta che oltre ad avere carte di credito, e pagare le banche per averle, spendete mediamente 1 o 2 euro per ricaricarle continuamente e con cifre ridicole di anche solo 10 euro (vedi postepay et similia)
questo è un mondo di piramidi economiche o scatole cinesi ed ognuno fa la cresta al proprio livello... c'è da chiedersi perchè l'ultimo non dovrebbe fare altrettanto con un po' di nero...
Ora con tutto il rispetto del mondo ma vieni qua, non leggi niente di 3 pagine in cui abbiamo già affrontato certi argomenti, spari una sequela di luoghi comuni e la chiusa finale è bellissima che con un abile giro di parole metti sullo stesso piano situazioni in cui le persone si prendono la loro fetta guadagnata e gente che fa nero che ricordo avere quel piccolo dettaglio di essere illegale.
Sinceramente anche basta. Se dovi postare contenuti così beceri fai più bella figura a non postarli proprio.
Notturnia
31-07-2023, 12:11
lo stato non dovrebbe dire che per legge devo spendere soldi che vanno ad una azienda privata (banca), allora x legge scriviamo che tutti dobbiamo comprare il pane da Peppino...in un mondo in libera concorrenza non dovrebbe essere possibile.
...tuttavia lo si scrive...si paga (perchè noi gestori paghiamo), ma se da domani spostassimo tutte le commissioni e canoni a voi clienti rifiutereste anche solo un aumento di 20 cent...
...oltrettutto si parla a vanvera di 'circuito', 'costi' ecc quando lo stato paga vagonate la produzione delle banconote che a nessuno costa nulla...
...il colmo resta che oltre ad avere carte di credito, e pagare le banche per averle, spendete mediamente 1 o 2 euro per ricaricarle continuamente e con cifre ridicole di anche solo 10 euro (vedi postepay et similia)
questo è un mondo di piramidi economiche o scatole cinesi ed ognuno fa la cresta al proprio livello... c'è da chiedersi perchè l'ultimo non dovrebbe fare altrettanto con un po' di nero...
1-2 euro per ricaricare una carta di credito ? fatti un bancomat mi verrebbe da dire.. o devi vivere in un modo scomodo solo per divertimento ?
si chiamano servizi, se non vuoi averli non prenderli.. o quando scegli un servizio controlla anche i costi del servizio o pensi che le società debbano regalarti i servizi ?
stai usando internet per scrivere fesserie, internet lo stai pagando per accedervi o a te lo danno gratis perchè sei simpatico ?
l'energia elettrica che sprechi postando a te la regalano ?
i servizi che servono per far funzionare una transazione li vuoi pagare o preferisci che sia tutto gratis ? vuoi pagare solo il costo dell'operazione o anche l'investimento che c'è dietro ? i tecnici che lavorano ai server etc..
c'è un guadagno ? certo.. non sono onlus e anche le onlus si fanno pagare in qualche modo.
1-2 euro per ricaricare 10 euro ? sarà che io non ho mai pagato per avere un servizio inutile ma se paghi così tanto allora sei poco avveduto
leggo anche di gente che paga per prelevare dagli ATM.. io prelevo dalla mia banca e non pago per il prelievo, premesso che prelevo così raramente che se anche avessero deciso di farmi pagare la transazione non me ne accorgerei per mesi/anni..
pago tutto con bancomat.. anzi neanche.. con applepay perchè sono pigro e ho messo li le carte e i bancomat. pago per un servizio ? certo, ogni mese do dei soldini alla banca per questo ma non mi hanno costretto a farlo, ho scelto
tu di che vai farneticando ? della tua incapacità di gestire il costo dei servizi ? chiudi quei servizi allora
quello che chiami "fare la cresta" è l'arte del commercio.
tu le patate le compri dal fruttivendolo o te le semini nel tuo giardino ? non so in che mondo vivi ma credo che dovresti ricordarti che i servizi si pagano a chi li offre e non li si esige.
detto questo, da quello che si capisce sei un commerciante onesto che ritiene di spendere troppo per un servizio che non voleva erogare ai clienti che passano di li.. ti rendi conto che la gente vuole il pagamento elettronico perchè è più facile vero ? vuoi togliere un servizio perchè ti costa qualcosa ?
https://group.intesasanpaolo.com/it/sala-stampa/comunicati-stampa/2022/11/intesa-sanpaolo--piano-da-5-miliardi-per-le-piccole-imprese----a
a novembre dell'anno scorso Intesa ha azzerato le commissioni sotto ai 15 euro per 12 mesi.. meglio che niente no ? per il resto, se erogano un servizio chiedono dei soldi.. fatti anche tu satispay come molti altri.. ormai vedo ovunque quel logo..
p.s. se lo stato insiste sul fatto di usare il bancomat è perchè molti commercianti meno onesti di te non facevano gli scontrini ed evadevano le tasse, sperano che facendo sparire il contante dai negozi i commercianti meno onesti non possano più evadere.. la logica è quella ma lo sai anche tu che i commercianti non onesti continueranno ad evadere purtroppo.
p.s.2 dovresti chiedere allo stato di ridurre la commissione della banca e non lamentarti che un servizio costa
fraussantin
31-07-2023, 13:31
1-2 euro per ricaricare una carta di credito ? fatti un bancomat mi verrebbe da dire.. o devi vivere in un modo scomodo solo per divertimento ?
si chiamano servizi, se non vuoi averli non prenderli.. o quando scegli un servizio controlla anche i costi del servizio o pensi che le società debbano regalarti i servizi ?
stai usando internet per scrivere fesserie, internet lo stai pagando per accedervi o a te lo danno gratis perchè sei simpatico ?
l'energia elettrica che sprechi postando a te la regalano ?
i servizi che servono per far funzionare una transazione li vuoi pagare o preferisci che sia tutto gratis ? vuoi pagare solo il costo dell'operazione o anche l'investimento che c'è dietro ? i tecnici che lavorano ai server etc..
c'è un guadagno ? certo.. non sono onlus e anche le onlus si fanno pagare in qualche modo.
1-2 euro per ricaricare 10 euro ? sarà che io non ho mai pagato per avere un servizio inutile ma se paghi così tanto allora sei poco avveduto
leggo anche di gente che paga per prelevare dagli ATM.. io prelevo dalla mia banca e non pago per il prelievo, premesso che prelevo così raramente che se anche avessero deciso di farmi pagare la transazione non me ne accorgerei per mesi/anni..
pago tutto con bancomat.. anzi neanche.. con applepay perchè sono pigro e ho messo li le carte e i bancomat. pago per un servizio ? certo, ogni mese do dei soldini alla banca per questo ma non mi hanno costretto a farlo, ho scelto
tu di che vai farneticando ? della tua incapacità di gestire il costo dei servizi ? chiudi quei servizi allora
quello che chiami "fare la cresta" è l'arte del commercio.
tu le patate le compri dal fruttivendolo o te le semini nel tuo giardino ? non so in che mondo vivi ma credo che dovresti ricordarti che i servizi si pagano a chi li offre e non li si esige.
detto questo, da quello che si capisce sei un commerciante onesto che ritiene di spendere troppo per un servizio che non voleva erogare ai clienti che passano di li.. ti rendi conto che la gente vuole il pagamento elettronico perchè è più facile vero ? vuoi togliere un servizio perchè ti costa qualcosa ?
https://group.intesasanpaolo.com/it/sala-stampa/comunicati-stampa/2022/11/intesa-sanpaolo--piano-da-5-miliardi-per-le-piccole-imprese----a
a novembre dell'anno scorso Intesa ha azzerato le commissioni sotto ai 15 euro per 12 mesi.. meglio che niente no ? per il resto, se erogano un servizio chiedono dei soldi.. fatti anche tu satispay come molti altri.. ormai vedo ovunque quel logo..
p.s. se lo stato insiste sul fatto di usare il bancomat è perchè molti commercianti meno onesti di te non facevano gli scontrini ed evadevano le tasse, sperano che facendo sparire il contante dai negozi i commercianti meno onesti non possano più evadere.. la logica è quella ma lo sai anche tu che i commercianti non onesti continueranno ad evadere purtroppo.
p.s.2 dovresti chiedere allo stato di ridurre la commissione della banca e non lamentarti che un servizio costa
Ma guarda che la chiave delle polemiche è proprio il fatto che l'esercente è obbligato ad usufruire di un servizio che non vuole , e che non puo scegliere quale carta accettare in riscossione.
Perche se le commissioni le pagassero direttamente i clienti , fidati che sarebbero notevolmente più basse perche diversamente nessuno userebbe la carta
Ma fidati .
Invece le fanno pagare all'esercente, lui le spalma sul prezzo , il cliente paga di più e non solo puo farci niente, ma anzi è convinto che sia il negoziante il ladro che alza i prezzi.
Cioè è una truffa geniale se ci pensate e chi l'ha ideata sa il fatto suo.
Ma guarda che la chiave delle polemiche è proprio il fatto che l'esercente è obbligato ad usufruire di un servizio che non vuole , e che non puo scegliere quale carta accettare in riscossione.
Perche se le commissioni le pagassero direttamente i clienti , fidati che sarebbero notevolmente più basse perche diversamente nessuno userebbe la carta
Ma fidati .
Invece le fanno pagare all'esercente, lui le spalma sul prezzo , il cliente paga di più e non solo puo farci niente, ma anzi è convinto che sia il negoziante il ladro che alza i prezzi.
Cioè è una truffa geniale se ci pensate e chi l'ha ideata sa il fatto suo.
Guarda che è la solita vecchia storia...
Se su amazon vendi il prodotto X e trovi
X a 5€ + 3€ di spedizione
X a 8€ prime
Il primo non vende quasi niente, il secondo vende a vagonate.
Il commerciante furbo anche se potesse scorporare le commissioni col piffero che lo farebbe perché se viene fuori che il negozio X vende a Y+commissioni e il negozio A vende senza aggiungere le commissioni anche se il risultato è lo stesso andrebbero tutti da A.
Ma è roba ormai vecchia... chiunque sia da un po' sul mercato conosce benissimo queste dinamiche al punto che ormai quasi ovunque si evitano le postille prezzo + qualcosa perché tanto quel + qualcosa ti distrugge anche se è un valore infimo in quanto percepito come una fregatura.
Notturnia
31-07-2023, 14:11
Ma guarda che la chiave delle polemiche è proprio il fatto che l'esercente è obbligato ad usufruire di un servizio che non vuole , e che non puo scegliere quale carta accettare in riscossione.
Perche se le commissioni le pagassero direttamente i clienti , fidati che sarebbero notevolmente più basse perche diversamente nessuno userebbe la carta
Ma fidati .
Invece le fanno pagare all'esercente, lui le spalma sul prezzo , il cliente paga di più e non solo puo farci niente, ma anzi è convinto che sia il negoziante il ladro che alza i prezzi.
Cioè è una truffa geniale se ci pensate e chi l'ha ideata sa il fatto suo.
in primo luogo possono scegliere che carte accettare.. prova ad andare li con un AMEX e poi mi dici..
se alludi ai bancomat è diverso visto che sono un circuito economico.
in secondo luogo le commissioni le paga il cliente perchè se il commerciante non sa che costi deve sostenere quando fa il listino prezzi allora è un imbranato
quando fai un listino ti fai i conti di quello che spendi e fra le spese ci sono anche i conti correnti, un commerciante lo sa visto che scarica le spese del conto corrente..
detto questo è un servizio, come ti dicono sotto, come le spedizioni "gratis"
anche io controllo sempre se esiste qualcuno che fa meno di amazon prime ma di norma spezzano solo il costo in due e il totale resta lo stesso, il vantaggio è che sulle spese di spedizione non pagano ad Amazon ed è per quello che fanno questo gioco (e li capisco) ma di nuovo.. usufruisci della vetrina, paghi il servizio.
ricordo che molta gente qua sul forum è a favore del pay-per-use su macchine, software etc dicendo che è il miglior futuro che DOBBIAMO avere e quindi non capisco perchè poi ci si lamenta di pagare per un servizio che si vuole (noi clienti).
è la solita ipocrisia.. si blatera che si devono vietare qua e la le cose e che è meglio pagare per il servizio quando lo si usa e poi se si deve pagare tutti a lamentarsi ? :rolleyes:
quando compro una cosa da un fornitore/commerciante non mi domando se ha pensato ai suoi costi di gestione ma solo se il prezzo è corretto per me, la mia parte di "lavoro" sta nello scegliere bene, la sua parte di lavoro sta nel vendere al meglio per se stesso, se le due cose si incontrano si fa l'accordo e io pago altrimenti amen.
vuoi solo pagamento in contanti ? allora cerco altrove visto che io i contanti non li uso..
mi chiedi 1,4% di commissione se pago con paypal al posto che con carta di credito ? se sei un commerciante di cui non mi fido pago con paypal, se mi fido pago con carta di credito e risparmio il costo della commissione (su internet in molti casi capita di vedere la maggiorazione se si paga con paypal)
è molto facile.. ad ogni modo ricordo che il titolo parla di ridurre le transazioni sotto i 30 euro.. io vieterei le transazioni sotto i 30 euro così siamo tutti contenti e nessuno deve pagare commissioni :D
fraussantin
31-07-2023, 14:13
Guarda che è la solita vecchia storia...
Se su amazon vendi il prodotto X e trovi
X a 5 + 3 di spedizione
X a 8 prime
Il primo non vende quasi niente, il secondo vende a vagonate.
Il commerciante furbo anche se potesse scorporare le commissioni col piffero che lo farebbe perché se viene fuori che il negozio X vende a Y+commissioni e il negozio A vende senza aggiungere le commissioni anche se il risultato è lo stesso andrebbero tutti da A.
Ma è roba ormai vecchia... chiunque sia da un po' sul mercato conosce benissimo queste dinamiche al punto che ormai quasi ovunque si evitano le postille prezzo + qualcosa perché tanto quel + qualcosa ti distrugge anche se è un valore infimo in quanto percepito come una fregatura.
Le carte esistono da prima di amazon .
Cmq è diverso .
Perche in quel caso non si parla di servizi imposti dal cliente.
Sarebbe uguale se io avessi la possibilità di andare a prendere il prodotto al magazzino di amazon e risparmiare 3 euro. Ma essendo lontanissimo il servizio richiesto è conveniente ( anzi sfruttano i corrieri e le logistiche )
fraussantin
31-07-2023, 14:19
in primo luogo possono scegliere che carte accettare.. prova ad andare li con un AMEX e poi mi dici..
se alludi ai bancomat è diverso visto che sono un circuito economico.
in secondo luogo le commissioni le paga il cliente perchè se il commerciante non sa che costi deve sostenere quando fa il listino prezzi allora è un imbranato
quando fai un listino ti fai i conti di quello che spendi e fra le spese ci sono anche i conti correnti, un commerciante lo sa visto che scarica le spese del conto corrente..
detto questo è un servizio, come ti dicono sotto, come le spedizioni "gratis"
anche io controllo sempre se esiste qualcuno che fa meno di amazon prime ma di norma spezzano solo il costo in due e il totale resta lo stesso, il vantaggio è che sulle spese di spedizione non pagano ad Amazon ed è per quello che fanno questo gioco (e li capisco) ma di nuovo.. usufruisci della vetrina, paghi il servizio.
ricordo che molta gente qua sul forum è a favore del pay-per-use su macchine, software etc dicendo che è il miglior futuro che DOBBIAMO avere e quindi non capisco perchè poi ci si lamenta di pagare per un servizio che si vuole (noi clienti).
è la solita ipocrisia.. si blatera che si devono vietare qua e la le cose e che è meglio pagare per il servizio quando lo si usa e poi se si deve pagare tutti a lamentarsi ? :rolleyes:
quando compro una cosa da un fornitore/commerciante non mi domando se ha pensato ai suoi costi di gestione ma solo se il prezzo è corretto per me, la mia parte di "lavoro" sta nello scegliere bene, la sua parte di lavoro sta nel vendere al meglio per se stesso, se le due cose si incontrano si fa l'accordo e io pago altrimenti amen.
vuoi solo pagamento in contanti ? allora cerco altrove visto che io i contanti non li uso..
mi chiedi 1,4% di commissione se pago con paypal al posto che con carta di credito ? se sei un commerciante di cui non mi fido pago con paypal, se mi fido pago con carta di credito e risparmio il costo della commissione (su internet in molti casi capita di vedere la maggiorazione se si paga con paypal)
è molto facile.. ad ogni modo ricordo che il titolo parla di ridurre le transazioni sotto i 30 euro.. io vieterei le transazioni sotto i 30 euro così siamo tutti contenti e nessuno deve pagare commissioni :D
Il paragone con le sped gratis non ci azzecca un tubo .
Se non esistessero e dovessi pagare da amazon 3 euro se non vuoi andare a piacenza a ritirarlo 3 euro le paghi e zitto.
Ma pagare che so 10 -50 centesimi solo per non usare contanti in un negozio retail ? Ogni giorno ? Chi lo farebbe .
La gente che si fa 10 km in auto per pagare la benza 10 cent meno?
O che attraversa la città per non pagare 2 euro di commissioni alla banca sotto casa.
Poi mai detto che besos non sia un genio.
Se ha fatto i soldi lo è , e sicuramente piu di chi ci compra certe cose non convenienti. ( Perche alcune cagate costano veramente 3 volte il loro valore)
Il punto è che quando il governo non tutela i cittadini , i commercianti , ma le banche che gli fanno grossi favori , beh è li che mi incazzo.
Notturnia
31-07-2023, 15:21
Il paragone con le sped gratis non ci azzecca un tubo .
Se non esistessero e dovessi pagare da amazon 3 euro se non vuoi andare a piacenza a ritirarlo 3 euro le paghi e zitto.
Ma pagare che so 10 -50 centesimi solo per non usare contanti in un negozio retail ? Ogni giorno ? Chi lo farebbe .
La gente che si fa 10 km in auto per pagare la benza 10 cent meno?
O che attraversa la città per non pagare 2 euro di commissioni alla banca sotto casa.
Poi mai detto che besos non sia un genio.
Se ha fatto i soldi lo è , e sicuramente piu di chi ci compra certe cose non convenienti. ( Perche alcune cagate costano veramente 3 volte il loro valore)
Il punto è che quando il governo non tutela i cittadini , i commercianti , ma le banche che gli fanno grossi favori , beh è li che mi incazzo.
io se dovessi usare i contanti in un negozio probabilmente ne cercherei uno che non mi chiede i contanti
se dovessi pagare 0,5 euro in più in una spesa da 200 euro non soffrirei al supermercato ma se devo andare a prelevare ogni volta che devo fare una spesa allora si che mi darebbe fastidio
non riesco a far comparire i contanti in casa mia ma riesco ad usare un pezzo di plastica per pagare usando i soldi che ho in banca
e come me molti lo fanno pur non sapendo dei costi che devono sostenere perchè è comodo..
se domani ti vendessero una televisione senza telecomando ma con 50 euro di sconto prenderesti quella con il telecomando o quella senza telecomando ?
pagheresti quei 50 euro per avere un telecomando o ti alzeresti ogni volta per alzare il volume, cambiare canale etc ?
io non vado all'ATM a prelevare da un anno credo e se ho prelevato è solo perchè un negoziante ha chiesto di essere pagato in contanti e sono dovuto andare a prelevare per lui perdendo tempo (parlando di spreco di soldi in benzina per prelevare..)
scommetto che anche tu compreresti la tv con il telecomando
fraussantin
31-07-2023, 15:36
io se dovessi usare i contanti in un negozio probabilmente ne cercherei uno che non mi chiede i contanti
se dovessi pagare 0,5 euro in più in una spesa da 200 euro non soffrirei al supermercato ma se devo andare a prelevare ogni volta che devo fare una spesa allora si che mi darebbe fastidio
non riesco a far comparire i contanti in casa mia ma riesco ad usare un pezzo di plastica per pagare usando i soldi che ho in banca
e come me molti lo fanno pur non sapendo dei costi che devono sostenere perchè è comodo..
se domani ti vendessero una televisione senza telecomando ma con 50 euro di sconto prenderesti quella con il telecomando o quella senza telecomando ?
pagheresti quei 50 euro per avere un telecomando o ti alzeresti ogni volta per alzare il volume, cambiare canale etc ?
io non vado all'ATM a prelevare da un anno credo e se ho prelevato è solo perchè un negoziante ha chiesto di essere pagato in contanti e sono dovuto andare a prelevare per lui perdendo tempo (parlando di spreco di soldi in benzina per prelevare..)
scommetto che anche tu compreresti la tv con il telecomando
Tu si , ma tutti gli altri ? Viviamo in un era che pir di rispamiare 1 euro sul telefonino cambiamo gestore ogni 2 settimane , per rispamiare 50 euro voliamo con gli abiti di ricambio in tasca, per guardare una partita preferiamo pagare ul pezzotto che chi gioca a pallone .. ecc.
Cmq sono 2 euro su 200 non mezzo. Tanto per specificare.
Il resto dei paragoni sono delirio puro e non c'entrano niente con il discorso commissiini esagerate e imposte.
Volete il bancomat libero , ok lo faccia lo stato o meglio l'europa , magari gratis per tutti e coperto nei costi che spende adesso a stampare banconote e gestirle.
Nessuno avrebbe niente da dire.
Eccetto le banche :asd:
Notturnia
31-07-2023, 15:39
Tu si , ma tutti gli altri ? Viviamo in un era che pir di rispamiare 1 euro sul telefonino cambiamo gestore ogni 2 settimane , per rispamiare 50 euro voliamo con gli abiti di ricambio in tasca, per guardare una partita preferiamo pagare ul pezzotto che chi gioca a pallone .. ecc.
Cmq sono 2 euro su 200 non mezzo. Tanto per specificare.
Il resto dei paragoni sono delirio puro e non c'entrano niente con il discorso commissiini esagerate e imposte.
Volete il bancomat libero , ok lo faccia lo stato o meglio l'europa , magari gratis per tutti e coperto nei costi che spende adesso a stampare banconote e gestirle.
Nessuno avrebbe niente da dire.
Eccetto le banche :asd:
vero, ma ci compriamo il cellulare da mille euro per fare i fighi e l'auto elettrica da 30 mila euro
mrk-cj94
01-08-2023, 17:31
Ma io dico, la panettiera sotto casa non mi prende il bancomat per un panino da 50 centesimi, vuole il contante. Io per prelevare al bancomat spendo 2,50€ di commissione.
Mo alla panettiera le dico ok pago in contanti ma scalo i 2,50€ di commissione sul prelievo :D
ma cambia carta
o banca
mai sentito una roba del genere a meno che faccio prelievo all'estero o da un'altra banca
mrk-cj94
01-08-2023, 17:34
Guadagnare è diverso da evadere eh... spesso sono proprio in antitesi.
La stragrande maggioranza di chi evade è poco capace sia di fare impresa che di evadere quindi nonostante si prenda i rischi dell'evasione comunque non si arricchisce anzi spesso è talmente poco capace che nonostante l'evasione vive male e guadagnando poco.
Sarebbe anche meglio che a costo zero perché in questo modo i commercianti di fatto si sono creati un fondo finanziario che gli permette di avere una disponibilità a tasso zero invece che avere fidi presso istituti finanziari quindi avrebbero dei guadagni oltre che evitare costi il problema è la mentalità... provaci a mettere daccordo anche solo 10 negozi per metter su il sistema e fare l'investimento iniziale. Praticamente impossibile.
Questo non puoi farlo, è vietato dalla legge. Non puoi ripartire un costo aziendale sul singolo cliente facendogli un prezzo sia pure di centesimi diverso.
A parte quanto scritto sopra non funzionerebbe anche perché spesso è l'esercente a non capire ad esempio io spesso gli dico "bancomat per favore" ma siccome come prima scelta quando inserisce la carta gli esce il circuito credit invece del debit 9 volte su 10 mi fanno carta anche se ho chiedo diversamente e il bello è che tutto ciò è una rimessa per loro.
In ogni caso le differenze ormai sono molto più sottili... a parte che per i pochissimi che usano american express per il resto la differenza di commissione è infima. Tra l'altro si abbandonerà gradualmente il circuito pagobancomat a favore di VISA debit e Mastercard debit.
La concorrenza ce l'avrei più che su lato cliente dove ormai passerà tutto a VISA e Mastercard, lato esercente non fosse che in Italia il mercato è quasi per la totalità in mano a NEXI e quindi sostanzialmente puoi scegliere molto poco. Purtroppo il mercato POS richiede investimenti iniziali di miliardi quindi è quasi impossibile avere più di 2 o 3 player.
on Banco BPM già è così, infatti ho cambiato carta oggi stesso
ma cambia carta
o banca
mai sentito una roba del genere a meno che faccio prelievo all'estero o da un'altra banca
Anche io pago quella commissione se il bancomat non ě della mia banca...
Cjdsryhjjrsfrggjkktwsjdnddieksjxd
mrk-cj94
01-08-2023, 18:41
Non è che non te lo vuole fare è che lo stanno gradualmente dismettendo. Il circuito pagobancomat era un'anomalia tutta italiana. Ti faranno una carta debit su uno dei principali circuiti (probabilmente una debit mastercard).
Alla banca gli cambia veramente poco... semplicemente vogliono evitare che si arrivi alla scadenza in cui spegneranno pagabancomat con le file di gente inferocita. Se ti può essere di consolazione è una decisione che anche le banche hanno subito e che ne avrebbero fatto a meno.
Non cambia niente. Debit Mastercard o Pagobancomat pagano le stesse commissioni. Puoi controllare sul sito di NEXI.
Te l'ho detto... lo spegneranno quindi che cambi ora o che aspetti il risultato non cambia e ribadisco che a livello di transato non cambia niente.
https://i.ibb.co/RNTsTXx/commissioni.png (https://ibb.co/RNTsTXx)
Probabilmente ti ricordi di commissioni in vigore anni fa quando ancora c'era tanta differenziazione tra carte e carte. Oggi nella stragrande maggioranza dei casi le uniche differenze sono tra carte consumer, commercial e amex per il resto non cambia niente.
confermo :D
mrk-cj94
01-08-2023, 18:48
Anche io pago quella commissione se il bancomat non ě della mia banca...
Cjdsryhjjrsfrggjkktwsjdnddieksjxd
sì esatto, lui invece paga quella commissione se preleva da un'altra FILIALE della sua stessa bankca.... wtf :mbe: :confused:
fraussantin
01-08-2023, 19:08
Qui è pieno di gente che preleva 50 centesimi per volta al bancomat? :asd:
Notturnia
01-08-2023, 20:39
Qui è pieno di gente che preleva 50 centesimi per volta al bancomat? :asd:
sicuramente è pieno di gente strana che fa casino con i bancomat..
prelevano da filiali di banche diverse dalla propria per potersi lamentare di aver speso soldi inutili..
credo di aver prelevato da una ATM non della mia banca solo all'estero..
forse tutti usano banche sconosciute..
sicuramente è pieno di gente strana che fa casino con i bancomat..
prelevano da filiali di banche diverse dalla propria per potersi lamentare di aver speso soldi inutili..
credo di aver prelevato da una ATM non della mia banca solo all'estero..
forse tutti usano banche sconosciute..
Beh io non ho bancomat unicredit a portata di tiro, se ho bisogno di qualche contante e non voglio prendere l'auto solo per quello, devo per forza prelevare da una delle due banche vicine a casa mia...
Ckxkdnxncdidnsndjfjxisjsns
cronos1990
02-08-2023, 07:17
sicuramente è pieno di gente strana che fa casino con i bancomat..
prelevano da filiali di banche diverse dalla propria per potersi lamentare di aver speso soldi inutili..
credo di aver prelevato da una ATM non della mia banca solo all'estero..
forse tutti usano banche sconosciute..Beh, C'è anche da dire che gli sportelli stanno scomparendo.
Io ho Unicredit da anni, prima volendo avevo almeno 2 sportelli comodi dai quali prelevare, e un altro paio all'occorrenza di cui uno in un centro commerciale (utile se ho bisogno di prelievo e ci devo andare).
Il problema è appunto che li hanno tutti chiusi. Ora ne ho solo uno abbastanza alla portata, dal ritorno del lavoro, cosa che comunque mi costringe ad una deviazione e finire in un posto dove parcheggiare è un delirio. E si trova comunque a oltre 10 Km da casa.
Per cui se ho bisogno di un prelievo al volo (raro, oramai pago sempre con la carta ma a volte mi serve avere contante) mi ritrovo a dover scegliere tra il pagare le commissioni o spendere in carburante tanto quanto mi costano (con perdita di tempo annessa).
fraussantin
02-08-2023, 07:27
Tra l'altro c'è una piccola curiosità quando dicono che le banche stanno chiudendo i bancomat perche la gente non li usa , ma il bancomat del centro commerciale qui da me la domenica e il lunedí mattina è sempre senza soldi.
( Tralasciando il caso Unicredit che sta chiudendo le filiali e non i bancomat , io mi riferivo ad altri )
Poi io ho la banca più antica e peggiore d'italia che di 5 agenzie in zona ne ha lasciate solo 1 , ha un bancomat li alla sede in centro e 2 esterni in supermercati
A qualunque vado spesso mi capita di non trovare contante il lunedì.
Tra l'altro c'è una piccola curiosità quando dicono che le banche stanno chiudendo i bancomat perche la gente non li usa , ma il bancomat del centro commerciale qui da me la domenica e il lunedí mattina è sempre senza soldi.
( Tralasciando il caso Unicredit che sta chiudendo le filiali e non i bancomat , io mi riferivo ad altri )
Poi io ho la banca più antica e peggiore d'italia che di 5 agenzie in zona ne ha lasciate solo 1 , ha un bancomat li alla sede in centro e 2 esterni in supermercati
A qualunque vado spesso mi capita di non trovare contante il lunedì.
Ma a parte pagare le cose illegali, a cosa serve esattamente avere i contanti in tasca il fine settimana?
Stamani ero alla posta ed essendo i primi giorni del mese c'era la fila di anziani/e a ritirare la pensione in contanti, a parte il pericolo intrinseco di avere addosso centinaia di euro in contanti, a cosa serve loro avere tutti i soldi in casa?
unnilennium
02-08-2023, 08:53
Avere un po di contante serve, alcuni acquisti li si fanno ancora così. Ritirare i contanti per gli anziani e un modo per avere il controllo delle finanze, che magari tramite app a PC non riescono ad avere, non sono abituati. E poi mettici anche dare soldi ai nipoti, etc etc
Tra l'altro c'è una piccola curiosità quando dicono che le banche stanno chiudendo i bancomat perche la gente non li usa , ma il bancomat del centro commerciale qui da me la domenica e il lunedí mattina è sempre senza soldi.
( Tralasciando il caso Unicredit che sta chiudendo le filiali e non i bancomat , io mi riferivo ad altri )
Poi io ho la banca più antica e peggiore d'italia che di 5 agenzie in zona ne ha lasciate solo 1 , ha un bancomat li alla sede in centro e 2 esterni in supermercati
A qualunque vado spesso mi capita di non trovare contante il lunedì.
Non è colpa della banca il più delle volte. I centri commerciali per non avere rischi di rapida impongono dei massimali più bassi e commisurati a quello che loro vogliono spendere in termini assicurativi.
Quindi a seconda del centro commerciale la banca può caricare di più o di meno ma ti assicuro che la banca carica sempre il massimo previsto da massimale anche perché parliamoci chiaro un bancomat senza soldi è un costo e basta quindi nessuna banca ha mai alcun interesse a mantenere bancomat fermi.
Detto ciò da normativa bancaria se uno abita in una zona dove non c'è alcun bancomat nel raggio di 20Km è discrezione del titolare di filiale azzerare le commissioni di prelevamento contante.
Avere un po di contante serve, alcuni acquisti li si fanno ancora così. Ritirare i contanti per gli anziani e un modo per avere il controllo delle finanze, che magari tramite app a PC non riescono ad avere, non sono abituati. E poi mettici anche dare soldi ai nipoti, etc etc
Comunque è anche un po' ora di finirla di essere così, mio padre ha 83 anni e riesce benissimo a gestire il conto corrente e il telefonino, poi per carità ci saranno casi in cui risulta più difficile, ma è peggio avere migliaia di euro in casa piuttosto che dovere imparare ad usare un'app o una carta di credito/debito, d'altra parte le truffe agli anziani le fanno proprio perchè in casa hanno migliaia di euro senza alcun motivo reale.
E i nipoti sono quelli che oggi usano più carte/telefonino che contanti, se notate quando sono in giro, generalmente pagano tutti con il telefonino/orologio
fraussantin
02-08-2023, 12:45
Ma a parte pagare le cose illegali, a cosa serve esattamente avere i contanti in tasca il fine settimana?
Stamani ero alla posta ed essendo i primi giorni del mese c'era la fila di anziani/e a ritirare la pensione in contanti, a parte il pericolo intrinseco di avere addosso centinaia di euro in contanti, a cosa serve loro avere tutti i soldi in casa?
A me serve per tranquillità , poi lo uso al mercato della frutta , per la macchinetta degli snack a lavoro , per la colazione.
Potrei anche usare il telefono per pagare , ma per le piccole spese trovo cmq comodo il contante. ( E tanto mi serve spicciare i soldi per la macchinetta a lavoro che non ha chiavette ne scambiamonete)
A me serve per tranquillità , poi lo uso al mercato della frutta , per la macchinetta degli snack a lavoro , per la colazione.
Potrei anche usare il telefono per pagare , ma per le piccole spese trovo cmq comodo il contante. ( E tanto mi serve spicciare i soldi per la macchinetta a lavoro che non ha chiavette ne scambiamonete)
Non credo ti servano 1.400€ come ho visto ritirare stamani da una donnetta...
Therinai
02-08-2023, 18:16
Mah, ho detot una cosa sbagliata: il prelievo da sportelli di banche diverse dalla mia lo pago 2,10€, questo è corretto.
Ma a prescindere dai dettagli, il punto è che come l'esercente rompe le palle per le commissioni del POS i clienti a loro volta hanno delle ocmmisisoni sul prelievo.
Quindi la mia panettiera si lamenta delle commissioni del pos, ma io per assecondarla dovrei fare 5 KM per prelevare gratis o pagare la commissione per prelevare allo sportello più vicino.
Ma io sono un cliente, non voglio sbattermi per comprare un panino del cazzo se non ho contanti in tasca.
E non è vero che se mi ricaricano le commissioni sul prezzo dei prodotti dico di no, anzi dico il contrario, è scemo chi non ricarica queste maledette commissioni.
Fatele pagare cazzo.
Quando ordino da just eat o simili c'è scritto chiaro e tondo quanto costa la consegna, eppure lo uso.
E poi non è vero che l'esercente è costretto ad accettare qualsiasi carta, è tenuto ad accettare pagamenti elettronici, ma può tranquillamente dire no alla carta di credito e dire sì al bancomat.
Poi di nuovo: le alternative econoiche ci sono, se i commercianti non vogliono spremere neanche mezzo neurone per informarsi cazzi loro, che falliscano e il pane lo vado a comprare da esselunga.
Lo ripeto per l'ennesima volta: gira e rigira a prendersela nel culo è il commerciante che fa storie per il bancomat.
Che insista quanto gli pare, io pago col bancomat, se pretendi il contante vado da un'altra parte.
PS: e ormai pure i cinesi si sono arresi a questa storia, ieri ho pagato il tabacco col bancomat, arrivati a sto punto che ancora "resiste" è da psichiatria imho.
fraussantin
02-08-2023, 21:05
Non credo ti servano 1.400€ come ho visto ritirare stamani da una donnetta...
Quello che fanno gli anziani , per wuanto sbagliato non si può giudicare.
Vengono da un altra era e difficilmente si integrano .
Poi per quello che ne sappiamo prob ci deve pagare la badante in nero
fraussantin
02-08-2023, 21:09
Mah, ho detot una cosa sbagliata: il prelievo da sportelli di banche diverse dalla mia lo pago 2,10€, questo è corretto.
Ma a prescindere dai dettagli, il punto è che come l'esercente rompe le palle per le commissioni del POS i clienti a loro volta hanno delle ocmmisisoni sul prelievo.
Quindi la mia panettiera si lamenta delle commissioni del pos, ma io per assecondarla dovrei fare 5 KM per prelevare gratis o pagare la commissione per prelevare allo sportello più vicino.
Ma io sono un cliente, non voglio sbattermi per comprare un panino del cazzo se non ho contanti in tasca.
E non è vero che se mi ricaricano le commissioni sul prezzo dei prodotti dico di no, anzi dico il contrario, è scemo chi non ricarica queste maledette commissioni.
Fatele pagare cazzo.
Quando ordino da just eat o simili c'è scritto chiaro e tondo quanto costa la consegna, eppure lo uso.
E poi non è vero che l'esercente è costretto ad accettare qualsiasi carta, è tenuto ad accettare pagamenti elettronici, ma può tranquillamente dire no alla carta di credito e dire sì al bancomat.
Poi di nuovo: le alternative econoiche ci sono, se i commercianti non vogliono spremere neanche mezzo neurone per informarsi cazzi loro, che falliscano e il pane lo vado a comprare da esselunga.
Lo ripeto per l'ennesima volta: gira e rigira a prendersela nel culo è il commerciante che fa storie per il bancomat.
Che insista quanto gli pare, io pago col bancomat, se pretendi il contante vado da un'altra parte.
PS: e ormai pure i cinesi si sono arresi a questa storia, ieri ho pagato il tabacco col bancomat, arrivati a sto punto che ancora "resiste" è da psichiatria imho.
Ma guarda , tu hai anche perfettamente ragione , ma molti non ragionano come te.
Anzi vedi il casino che fanno a chi prova a farla pesare ( stupidamente) a parte la commissione pos.
Io una volta mi provai a mettere in fattura , sotto i 20 euro di spesa , 1 euro di spese di fatturazione, e conservazione digitale dei documenti .
Perche cavolo non possono farmi fare fatture per 5 euro in negozio.
Mi è toccato smettere perche la gente non capisce i costi che ci sono.
Detto questo le lamentele non sono per l'obbligo del bancomat che è un servizio utile.
Ma per i costi spopositati del servizio.
Ps il nero c'è lo stesso , quindi non vale come scusa.
g4m3st3r
17-08-2023, 02:37
.
g4m3st3r
17-08-2023, 02:39
I tabaccai devono adattarsi ai prezzi decisi dai monopoli se non ricaricassero sui prodotti accessori a quel modo non camperebbero
Nessuno li obbliga a tenere aperta un'attività che li costringe a prendere per il collo i clienti. Possono tranquillamente trovarsi un altro lavoro. La licenza per i tabacchi e le marche da bollo dovrebbero darla solo ai bar, visto che hanno già la possibilità di ottenere licenze del monopolio di stato e un orario molto più idoneo alla vendita dei tabacchi.
e comunque nessuno ti obbliga a comprare quella merce se non ti va bene.
Infatti ne compro 10 pacchetti a 0,50€ al bar ogni due mesi spendendo 5€, invece di 12€ (10 x 1,2€ ) dal tabacchino e con le 7€ che avanzano ho una busta di tabacco gratis ogni 2 mesi. Per quale motivo devo regalare 7€ a gente che batte tasti su una cassa e sta seduta dietro il bancone tutto il giorno? Neanche se li fossero sudati. Quei discorsi che in Italia un'attività commerciale deve fare sacrifici per pagare le tasse e che guadagnano meno di un operaio è una storia che sento da quando avevo 10 anni e ora che ne ho 50 tutti questi poveri negozianti che si lamentavano hanno ancora i negozi aperti. Ci saremo rotti un po' le pa77e della gente che si lamenta seduta dietro un bancone e si sente in dovere di triplicare i prezzi, perché altrimenti sarebbero costretti a chiudere. Per non parlare degli anni 80, 90 e primi 2000 quando non battevano neanche uno scontrino al giorno. Secondo te con le tasse che hanno evaso in 30 anni mi fanno lo sconto sugli articoli che vendono oppure ricaricano gli articoli del 300% ? "Ladri che hanno anche il coraggio di lamentarsi" è la definizione precisa.
Evitiamo le offese a caso.
Da che mondo è mondo i commercianti che ricaricano il prezzo di un articolo del 300% vengono chiamati ladri, nel gergo comune, in tutta Italia.
Le cartine in regola a 0,50 in italia non esistono, è merce contraffatta e/o importata senza passare dalla dogana.
Quella ciffra era verosimile qualche anno fa, poi fu introdotta un legge per tassare anche gli accessori del tabacco (edit: e per impedirne la vendita online) e ora è proprio impossibile vedere quei prezzi in modo legit.
Il bar dove le compro io ha la licenza per i tabacchi e le rizla silver short size le vende a 0,50€ mentre tutti gli altri 5 tabaccai della zona le rizla silver short size le vendono a 1,2€. La merce è originale e non credo che il bar le regali. Se il bar le vende a 0,50€ nel peggiore dei casi gli costeranno 0,40€. Di conseguenza il tabaccaio ci fa un ricarico del 300% minimo. Fra parentesi cartine e filtri si trovano d'importazione anche sulla baia alla metà esatta del prezzo dei tabaccai (i filtri costano addirittura un terzo), e non credo che anche queste ditte con partita IVA le vendono online in perdita. Per me i tabaccai possono tranquillamente chiudere l'attività e andare a guadagnarseli con il sudore, invece che seduti tutto il giorno dietro il bancone lamentandosi del pos e delle tasse (che non hanno pagato per 30 anni quando andava di moda non battere scontrini).
fraussantin
17-08-2023, 04:11
. Per me i tabaccai possono tranquillamente chiudere l'attività e andare a guadagnarseli con il sudore, invece che seduti tutto il giorno dietro il bancone lamentandosi del pos e delle tasse (che non hanno pagato per 30 anni quando andava di moda non battere scontrini).
Premesso il fatto che generalizzare è sempre sbagliato , questo è anche offensivo verso chi ha fatto il suo lavoro onestamente.
Cosa che dubito faccia quel tabaccaio che ti vende le cartine a 50 cent , che prob le compra di contrabbando o su internet fuori italia.
Vorrei chiarire una cosa , non battere gli scontrini non vuol dire non pagare le tasse , al massimo , pagarne un po meno.
Quelli che " non pagano le tasse" sono gli abusivi , senza partita iva che lavorano completamente al nero.
Se hai una partita iva in italia , deci averci un fatturato e deve essere congruo al tipo di attività e a quante persone ci lavorano.
Quesra cosa non sembra molto chiara alla gente comune , ma vi capisco perché anche i media ci sguazzano sulla disonformazione e vi amplificano le idee sbagliate che vi siete messi in testa.
Un po come la moda attuale di sputtanare i bagni e i bar nei posti di mare rinomati.
Nessuno però dice quanto pagano di suolo pubblico o di concessioni balneari .
Se vedete che cifre pagano i 2 euro per tagliare il tramezzino sono più che giustificati.
g4m3st3r
17-08-2023, 04:35
Premesso il fatto che generalizzare è sempre sbagliato , questo è anche offensivo verso chi ha fatto il suo lavoro onestamente.
Dal 1980 al 2000, 99 tabaccai su 100 non battevano scontrino, mai.
Se vuoi, chiamalo generalizzare.
Cosa che dubito faccia quel tabaccaio che ti vende le cartine a 50 cent , che prob le compra di contrabbando o su internet fuori italia.
Tutti i tabaccai d'Italia le rizla silver short size le pagano 0,30€-0,40€ e le rivendono a 1,20€. Se quelli del bar con la licenza tabacchi decidono di guadagnarci solo 0,10€ per attirare clienti non significa che le comprano di contrabbando. A meno che tu non sia un tabaccaio e hai una fattura da mostrarci il tuo discorso è campato per aria.
Vorrei chiarire una cosa , non battere gli scontrini non vuol dire non pagare le tasse , al massimo , pagarne un po meno.
Le tasse sono come le donne incinta. Non esistono le tasse un po' meno incinta. O fai evasione o non la fai. La mezza evasione non esiste.
fraussantin
17-08-2023, 04:56
1 Dal 1980 al 2000, 99 tabaccai su 100 non battevano scontrino, mai.
Se vuoi, chiamalo generalizzare.
2 Tutti i tabaccai d'Italia le rizla silver short size le pagano 0,30€-0,40€ e le rivendono a 1,20€. Se quelli del bar con la licenza tabacchi decidono di guadagnarci solo 0,10€ per attirare clienti non significa che le comprano di contrabbando. A meno che tu non sia un tabaccaio e hai una fattura da mostrarci il tuo discorso è campato per aria.
3 Le tasse sono come le donne incinta. Non esistono le tasse un po' meno in cinta. O fai evasione o non la fai. La mezza evasione non esiste.
1 immagino che tu conosca tutti i tabaccai d'italia per fare questa stima
Ricordo che sui tabacchi e valori bollati le tasse sono già pagate al momento dell'acquisto quindi non si batte scontrino.
2 anche se fosse e non lo è e ti è già stato detto piu volte , guadagnare 50 cent su una vendita , a meno di non averci la fila fuori, e non mi sembra che ci sia ka fila a comprare cartine, non ti ripaga neppure dello stipendio del commesso e delle spese di gestione.
3 qui veranente non ha senso neppure rispondere , è evidente che vivi fyori dal momdo e che non solo non hai mai avuto a che fare con una attività , ma che prob non hai mai neppure lavorato in ambito amministrativo , quindi fa decadere ogni tua affermazione sul "ladri" e "furbi" che hai fatto.
È semplicmenrte ignoranza nel senso più stretto del suo significato. .
g4m3st3r
17-08-2023, 05:19
1 immagino che tu conosca tutti i tabaccai d'italia per fare questa stima
Ricordo che sui tabacchi e valori bollati le tasse sono già pagate al momento dell'acquisto quindi non si batte scontrino.
Sono 2 ore che parliamo del prezzo delle cartine, di cui non facevano scontrino nei famosi anni del magna magna (come non facevano gli scontrini sulle penne, gli accendini, le caramelle e tutte le altre stron7ate che vendono).
2 anche se fosse e non lo è e ti è già stato detto piu volte , guadagnare 50 cent su una vendita , a meno di non averci la fila fuori, e non mi sembra che ci sia ka fila a comprare cartine, non ti ripaga neppure dello stipendio del commesso e delle spese di gestione.
Dopo averlo scritto 5 VOLTE te lo ripeto:
E' un BAR.
Un BAR con licenza tabacchi.
Un BAR che fa pagare poco le cartine per indurre occasionali fumatori in cerca di cartine a ritornare in quel BAR sapendo che costano la metà.
Un BAR che dopo averti fatto tornare a comprare le cartine a metà prezzo potrebbe invogliarti anche a prendere un caffè, una birra, un gelato e le caramelle.
Dimmi cosa ti sfugge sul concetto di un BAR che attira i compratori di cartine a metà prezzo e poi con la scusa gli vende bevande, snack e pasticceria. Tranquillo te lo spiego volentieri.
3 qui veranente non ha senso neppure rispondere , è evidente che vivi fyori dal momdo e che non solo non hai mai avuto a che fare con una attività , ma che prob non hai mai neppure lavorato in ambito amministrativo , quindi fa decadere ogni tua affermazione sul "ladri" e "furbi" che hai fatto.
È semplicmenrte ignoranza nel senso più stretto del suo significato. .
Stai forse affermando che non battere scontrini non è evasione fiscale?
Alla faccia dell'ignoranza.
A proposito di ignoranza, togli il T9, accendi il correttore ortografico e rileggi quello che scrivi prima di premere il tasto [Invia risposta]. Perché conversare in un italiano grammaticamente scorretto e con parole digitate a metà è la madre di tutte le ignoranze. Grazie.
Cromwell
17-08-2023, 06:10
... i 2 euro per tagliare il tramezzino sono più che giustificati.
Insomma. Se i 2€ non sono segnalati da qualche parte e/o non me lo dici prima che c'è un sovraprezzo per il tal servizio, non li trovo così giustificati. Se ti chiedo la cortesia di dividermelo in due, prima mi dici che per farlo c'è questo sovraprezzo, poi decido io se usufruirne o dividermelo da me a morsi.
Tutti i costi devono essere dichiarati. Non devo trovarmeli "a tradimento" sullo scontrino.
Poi che oggi molti clienti si stupiscono dei prezzi quando arrivano alla cassa onestamente mi chiedo se queste persone sono mai andate in un ristorante/bar/pizzeria prima. Io quando entro da qualche parte prima di ordinare guardo il prezziario. Se non vedo prezzi esposti e non conosco il costo di una tal cosa, semplicemente mi alzo e me ne vado da un'altra parte.
g4m3st3r
17-08-2023, 06:49
Insomma. Se i 2€ non sono segnalati da qualche parte e/o non me lo dici prima............se non vedo prezzi esposti e non conosco il costo di una tal cosa, semplicemente mi alzo e me ne vado da un'altra parte.
Oooooh......finalmente un discorso inoppugnabile in mezzo a tutto questo lassismo sociale. Chi dice il contrario o cerca di rigirare la frittata può essere solo qualcuno che è abituato a trovare scuse ai propri comportamenti sbagliati.
fraussantin
17-08-2023, 07:14
Insomma. Se i 2€ non sono segnalati da qualche parte e/o non me lo dici prima che c'è un sovraprezzo per il tal servizio, non li trovo così giustificati. Se ti chiedo la cortesia di dividermelo in due, prima mi dici che per farlo c'è questo sovraprezzo, poi decido io se usufruirne o dividermelo da me a morsi.
Tutti i costi devono essere dichiarati. Non devo trovarmeli "a tradimento" sullo scontrino.
Poi che oggi molti clienti si stupiscono dei prezzi quando arrivano alla cassa onestamente mi chiedo se queste persone sono mai andate in un ristorante/bar/pizzeria prima. Io quando entro da qualche parte prima di ordinare guardo il prezziario. Se non vedo prezzi esposti e non conosco il costo di una tal cosa, semplicemente mi alzo e me ne vado da un'altra parte.
Quello si , deve essere dichiarato , ma sinceranente io non avrei fatto nessun casino.
Casino lo faccio casomai se in aeroporto una bottiglia di acqua , necessaria e non portabile da casa la pago 3 euro .
Ma nessuno dice niente perché ci sono dietro le multinazionali di autogrill e mychef.
E costa 3 euro e non posso farne a meno. Bottiglia dal valore di 20 cent a dir tanto
Li il cliente ha chiesto un servizio extra , il cameriere doveva dire , il servizi extra costa 2 euro . E stop.
Ok ma magari pensava che fosse scortese , perche ci sono anche persone che si offendono , sopratutto in certi ambienti snob.
Prob sul listino da qualche parte c'è anche scritto ma nessuno ha pubblicato il listino da nessuna parte.
g4m3st3r
17-08-2023, 07:20
.
Therinai
17-08-2023, 16:58
Il bar dove le compro io ha la licenza per i tabacchi e le rizla silver short size le vende a 0,50€ mentre tutti gli altri 5 tabaccai della zona le rizla silver short size le vendono a 1,2€. La merce è originale e non credo che il bar le regali. Se il bar le vende a 0,50€ nel peggiore dei casi gli costeranno 0,40€. Di conseguenza il tabaccaio ci fa un ricarico del 300% minimo. Fra parentesi cartine e filtri si trovano d'importazione anche sulla baia alla metà esatta del prezzo dei tabaccai (i filtri costano addirittura un terzo), e non credo che anche queste ditte con partita IVA le vendono online in perdita. Per me i tabaccai possono tranquillamente chiudere l'attività e andare a guadagnarseli con il sudore, invece che seduti tutto il giorno dietro il bancone lamentandosi del pos e delle tasse (che non hanno pagato per 30 anni quando andava di moda non battere scontrini).
Hai quotato la risposta a questa stessa osservazione, te la riporto, magari un giorno capirai che quel bar tabacchi non è onesto:
Le cartine in regola a 0,50 in italia non esistono, è merce contraffatta e/o importata senza passare dalla dogana.
Quella cifra era verosimile qualche anno fa, poi fu introdotta un legge per tassare anche gli accessori del tabacco (e per impedirne la vendita online, infatti se le compri su ebay e vengono intercettate alla dogana le bloccano) e ora è proprio impossibile vedere quei prezzi in modo legit.
g4m3st3r
17-08-2023, 17:23
magari un giorno capirai che quel bar tabacchi non è onesto
Magari un giorno capirai che i tuoi tabaccai "onesti" vendono in tabaccheria le Goli4 Active Plus a 2,50€ al pacchetto quando al supermercato costano 1,70€. E non mi risulta ci siano tassazioni del monopolio di stato sulle caramelle.
Il punto focale dei miei commenti resta quello che ho scritto nel primo intervento:
I tabaccai onesti non esistono, non hanno diritto di lamentarsi per il POS, non hanno fatto scontrini per anni,
e non fare gli scontrini significa EVASIONE FISCALE.
Hanno rubato finché hanno potuto e ora che non posso più evitare gli scontrini triplicano i prezzi per poter guadagnare le stesse cifre che guadagnavano quando non facevano scontrini.
Therinai
17-08-2023, 17:42
Magari un giorno capirai che i tuoi tabaccai "onesti" vendono in tabaccheria le Goli4 Active Plus a 2,50€ al pacchetto quando al supermercato costano 1,70€. E non mi risulta ci siano tassazioni del monopolio di stato sulle caramelle.
Il punto focale dei miei commenti resta quello che ho scritto nel primo intervento:
I tabaccai onesti non esistono, non hanno diritto di lamentarsi per il POS, non hanno fatto scontrini per anni,
e non fare gli scontrini significa EVASIONE FISCALE.
Hanno rubato finché hanno potuto e ora che non posso più evitare gli scontrini triplicano i prezzi per poter guadagnare le stesse cifre che guadagnavano quando non facevano scontrini.
per me è del tutto comprensibile che un tabaccaio venda "Goli4 Active Plus" a 2,50€ se al super costa 1,70€ vuoi anche perché come hai notato non ci sono tasse extra su questa roba.
Sugli accessori del tabacco le tasse ci sono ed è stata vietata la vendita online.
E ribadisco questo tema della vendita online perché prima che fosse vietata compravo i pacchi di cartine su amazon e li pagavo mi pare 40 centesimi, in tempi in cui gli accessori non erano tassati.
Per questo ti dico che oggi 50 cent per le cartine al banco della tabaccheria non è una cifra verosimile, e guarda caso nessuno lo fa apparte il tuo tabaccaio.
Se credi che lui sia più onesto per questo fai pure, potrei portarti altri esempi come il tabaccaio che vende cocaina a buon prezzo, ha la licenza per vendere i tabacchi, quindi seguendo il tuo ragionamento sarebbe legit :asd:
fraussantin
17-08-2023, 17:43
Magari un giorno capirai che i tuoi tabaccai "onesti" vendono in tabaccheria le Goli4 Active Plus a 2,50 al pacchetto quando al supermercato costano 1,70. E non mi risulta ci siano tassazioni del monopolio di stato sulle caramelle.
Il punto focale dei miei commenti resta quello che ho scritto nel primo intervento:
I tabaccai onesti non esistono, non hanno diritto di lamentarsi per il POS, non hanno fatto scontrini per anni,
e non fare gli scontrini significa EVASIONE FISCALE.
Hanno rubato finché hanno potuto e ora che non posso più evitare gli scontrini triplicano i prezzi per poter guadagnare le stesse cifre che guadagnavano quando non facevano scontrini.
Immagino che con le golia a 2.50 ci si sia comprato il panfilo a porto Cervo .
Fai una cosa ,scusa, aprilo tu un bar e facci risparmiare. Io ci vengo anche subito !
Therinai
17-08-2023, 17:57
Io se avessi un bar lo scontrino medio per un caffe e un toast sarebbe tipo:
ingresso 1€
saluto 0.20€
uso aria del locale 0,10€
seduta 1€
tavolo 1€
tovagliolo 0.1'€
caffe 1€
tazzina 1€
cucchiaino 0.50€
piattino 0.67€
bustina di zucchero di canna 0.60€
bustina di zucchero raffinato 0.60€
toast pane 5€
toast prosciutto 4€
toast fontina 2€
toast riscaldato 2€
toast piattino 1€
toast tagliato 2€
toast tagliato di nuovo perché mi sembrano in 4 (sono miope): 4€
coperto 2€
Spero di non aver dimenticato nulla
ps: a si una cosa l'ho dimenticata: saluto all'uscita: 0.20€
fraussantin
17-08-2023, 18:05
Io se avessi un bar lo scontrino medio per un caffe e un toast sarebbe tipo:
ingresso 1€
saluto 0.20€
uso aria del locale 0,10€
seduta 1€
tavolo 1€
tovagliolo 0.1'€
caffe 1€
tazzina 1€
cucchiaino 0.50€
piattino 0.67€
bustina di zucchero di canna 0.60€
bustina di zucchero raffinato 0.60€
toast pane 5€
toast prosciutto 4€
toast fontina 2€
toast riscaldato 2€
toast piattino 1€
toast tagliato 2€
toast tagliato di nuovo perché mi sembrano in 4 (sono miope): 4€
coperto 2€
Spero di non aver dimenticato nulla
ps: a si una cosa l'ho dimenticata: saluto all'uscita: 0.20€
Se il salito è cortese , cosa non scontata io ci verrei da te 🤟😂
Pensa se ti chiedesse d'andare al bagno :D
Therinai
17-08-2023, 18:15
Pensa se ti chiedesse d'andare al bagno :D
e nel caso si innescerebbero dinamiche più importanti, tipo che il bagno lo devi prenotare su booking :asd:
g4m3st3r
17-08-2023, 18:16
poi fu introdotta un legge per tassare anche gli accessori del tabacco............e ora è proprio impossibile vedere quei prezzi in modo legit.
Giusto per farti contento:
504/1995 (Testo Unico Accise – TUA). Le cartine, le cartine arrotolate senza tabacco e i filtri funzionali ad arrotolare le sigarette sono assoggettati ad imposta di consumo in misura pari a euro 0,0036 il pezzo contenuto in ciascuna confezione destinata alla vendita al pubblico (comma 1 nuovo art. 62-quinquies TUA).
Quindi, SECONDO LEGGE NORMATIVA VIGENTE, su un pacchetto di 50 cartine, ognuna delle 50 cartine è tassata di 0,0036€.
Quindi un pacchetto di 50 cartine viene tassato al tabaccaio per un totale di:
0,0036€ x 50 cartine = 0,18€ a pacchetto
(18 centesimi di euro su un prezzo di vendita di 1,20€)
Quindi tolte le tasse al tabaccaio rimangono 1,02€. Di questi 1,02€ togliamo il costo delle cartine che il tabaccaio deve sostenere, non più di 0,30€, rimangono 0,70€ di guadagno su un prodotto che costa 1,20€.
70 centesimi di ricarico su un prodotto che costa 120 centesimi. Qui siamo ben lontani da una attività commerciale onesta.
I negozi di tabaccheria non hanno più senso nel 2023 se per stare aperti devono triplicare i prezzi. Non puoi lamentarti del POS quando per 20 e rotti anni non hai emesso scontrini, facendo evasione fiscale a cottimo.
Quindi ora, devono tirare giù la saracinesca, tenersi i soldi che hanno evaso negli anni addietro, e non venire a rompere le pa77e (a chi le tasse le ha sempre pagate forzatamente in busta paga) con discorsi del tipo i pagamenti POS sono un ingiustizia.
L'ingiustizia vera era quando non facevano neanche uno scontrino al giorno. Quell'evasione fiscale ORA LA PAGO IO, 30 ANNI DOPO, SULLA MIA BUSTA PAGA E SULLA MIA PENSIONE:
g4m3st3r
17-08-2023, 18:25
Immagino che con le golia a 2.50 ci si sia comprato il panfilo a porto Cervo.
Il fatto che non si siano potuti comprare un panfilo a Porto Cervo non giustifica
L'EVASIONE FISCALE che hanno fatto.
g4m3st3r
17-08-2023, 18:44
Sugli accessori del tabacco le tasse ci sono ed è stata vietata la vendita online.
0,18€ di tasse su un pacchetto di cartine venduto a 1,20€.
Se credi che lui sia più onesto per questo fai pure
Nessuno ha affermato ciò, e non è l'argomento della discussione.
fraussantin
17-08-2023, 19:00
e nel caso si innescerebbero dinamiche più importanti, tipo che il bagno lo devi prenotare su booking :asd:
Scherzi a parte l'app prenotacesso ci vorrebbe in diversi ambienti :asd:
Therinai
17-08-2023, 19:05
Giusto per farti contento:
504/1995 (Testo Unico Accise – TUA). Le cartine, le cartine arrotolate senza tabacco e i filtri funzionali ad arrotolare le sigarette sono assoggettati ad imposta di consumo in misura pari a euro 0,0036 il pezzo contenuto in ciascuna confezione destinata alla vendita al pubblico (comma 1 nuovo art. 62-quinquies TUA).
Quindi, SECONDO LEGGE NORMATIVA VIGENTE, su un pacchetto di 50 cartine, ognuna delle 50 cartine è tassata di 0,0036€.
Quindi un pacchetto di 50 cartine viene tassato al tabaccaio per un totale di:
0,0036€ x 50 cartine = 0,18€ a pacchetto
(18 centesimi di euro su un prezzo di vendita di 1,20€)
Quindi tolte le tasse al tabaccaio rimangono 1,02€. Di questi 1,02€ togliamo il costo delle cartine che il tabaccaio deve sostenere, non più di 0,30€, rimangono 0,70€ di guadagno su un prodotto che costa 1,20€.
70 centesimi di ricarico su un prodotto che costa 120 centesimi. Qui siamo ben lontani da una attività commerciale onesta.
I negozi di tabaccheria non hanno più senso nel 2023 se per stare aperti devono triplicare i prezzi. Non puoi lamentarti del POS quando per 20 e rotti anni non hai emesso scontrini, facendo evasione fiscale a cottimo.
Quindi ora, devono tirare giù la saracinesca, tenersi i soldi che hanno evaso negli anni addietro, e non venire a rompere le pa77e (a chi le tasse le ha sempre pagate forzatamente in busta paga) con discorsi del tipo i pagamenti POS sono un ingiustizia.
L'ingiustizia vera era quando non facevano neanche uno scontrino al giorno. Quell'evasione fiscale ORA LA PAGO IO, 30 ANNI DOPO, SULLA MIA BUSTA PAGA E SULLA MIA PENSIONE:
Quei 0.18 sono tanta roba, prima di quel decreto un pacchetto da 50 cartine costava circa 60 cent in tabaccheria, ed era un prezzo tenuto basso in modo artificiale, per via dell'importazione fuori controllo (com ti dicevo banalmente si potevano comprare su amazon) e del fatto che chiunque poteva vendere gli accessori del tabacco.
Il decreto oltre alla tassazione ha definito che solo le tabaccherie possono vendere gli accessori del tabacco, quindi stop alla vendita online e stop a qualsiasi attività che vende cartine e filtri.
Se vuoi che ti dica che 1.20€ per un pacchetto di cartine sono tanti eccomi,se vuoi che ti dica che i tabaccai ti rubano i soldi chiedendoti 1.20€ per le cartine invece non ci siamo.
Se vuoi sentirti dire da me che il tabaccaio che vende le cartine a 0.50€ è in regola ci siamo ancora meno, ci campa con quella roba il tabaccaio, deve per forza metterci un ricarico per andare avanti, come fa con le cicche, gli accendini e qualsiasi altra cosa possa vendere senza sottostare ai prezzi del monopolio.
Quel tabaccaio non è a posto, le prove te le ho fornite, fanne quello che ti pare, ivi incluso rispondere per l'ennessima volta sostenendo che i tabaccai rubano e portando a dimostrazione il tuo tabaccaio che vende le cartine a 0.50€.
g4m3st3r
17-08-2023, 19:56
Se vuoi sentirti dire da me che il tabaccaio che vende le cartine a 0.50€ è in regola ci siamo ancora meno
Non ci siamo capiti sul tabaccaio da 0,50€.
Non è il mio tabaccaio, ci vado 1 volta ogni 2 mesi e compro 10 pacchetti di cartine.
Non è un tabaccaio. E' un bar con la licenza tabacchi. Non deve campare con le cartine, campa con i caffè, i cappuccini, le paste fresche e i gelati.
Che il BAR, ripeto IL BAR, B-A-R, bi-a-erre, con la licenza tabacchi venda le cartine a 0,50€ dimostra solo che lo può fare.
0,18€ di tasse, 0,30€ di costo vivo, gli costano 0,48€ e le rivende a 0,50€. Perché dovrebbe guadagnare sulle cartine se fanno 1000 caffè al giorno e incassano 30'000€ solamente con il caffè?
Non c'è niente di illegale ne tanto meno contrabbando, vendono alla pari e guadagnano su altro.
deve per forza metterci un ricarico per andare avanti
E' il discorso di cui sopra. Devono chiudere e zitti. Ma parecchio muti e rassegnati per quello che hanno fatto in passato.
fraussantin
17-08-2023, 20:21
Non ci
E' il discorso di cui sopra. Devono chiudere e zitti. Ma parecchio muti e rassegnati per quello che hanno fatto in passato.
Che lavoro fai?
Non ci siamo capiti sul tabaccaio da 0,50€.
Non è il mio tabaccaio, ci vado 1 volta ogni 2 mesi e compro 10 pacchetti di cartine.
Non è un tabaccaio. E' un bar con la licenza tabacchi. Non deve campare con le cartine, campa con i caffè, i cappuccini, le paste fresche e i gelati.
Che il BAR, ripeto IL BAR, B-A-R, bi-a-erre, con la licenza tabacchi venda le cartine a 0,50€ dimostra solo che lo può fare.
0,18€ di tasse, 0,30€ di costo vivo, gli costano 0,48€ e le rivende a 0,50€. Perché dovrebbe guadagnare sulle cartine se fanno 1000 caffè al giorno e incassano 30'000€ solamente con il caffè?
Non c'è niente di illegale ne tanto meno contrabbando, vendono alla pari e guadagnano su altro.
E' il discorso di cui sopra. Devono chiudere e zitti. Ma parecchio muti e rassegnati per quello che hanno fatto in passato.
Invece i baristi emettono tutti gli scontrini da sempre; loro si che sono onesti, a differenza dei tabaccai... E visto che ti piace fare i conti in tasca agli altri, prova a farne un paio ai baristi sui costi/prezzo di vendita del caffè, delle bibite, delle brioche, dei liquori, ecc., dovresti dare del ladro molto più ai baristi...
E comunque, mai visto un tabaccaio o un barista che abbia la villa con piscina (per lo meno acquistata con gli utili dell'attività). Però ho conosciuto un postino che terminato l'orario di lavoro andava ad imbiancare, ad aggiustare rubinetti, a tagliare l'erba, ecc. completamente in nero. Ed ho conosciuto anche un vigile urbano che nel dopolavoro faceva il tipografo (!) Però loro sono onesti perché le tasse le pagano tutte in busta paga :doh:
g4m3st3r
17-08-2023, 22:42
Invece i baristi emettono tutti gli scontrini da sempre; loro si che sono onesti, a differenza dei tabaccai... E visto che ti piace fare i conti in tasca agli altri, prova a farne un paio ai baristi sui costi/prezzo di vendita del caffè, delle bibite, delle brioche, dei liquori, ecc., dovresti dare del ladro molto più ai baristi...
E comunque, mai visto un tabaccaio o un barista che abbia la villa con piscina (per lo meno acquistata con gli utili dell'attività). Però ho conosciuto un postino che terminato l'orario di lavoro andava ad imbiancare, ad aggiustare rubinetti, a tagliare l'erba, ecc. completamente in nero. Ed ho conosciuto anche un vigile urbano che nel dopolavoro faceva il tipografo (!) Però loro sono onesti perché le tasse le pagano tutte in busta paga :doh:
Dimmi in quale post ho scritto che sono solo i tabaccai ad evadere le tasse.
E per essere più precisi, tutte le categorie di lavoratori che hai elencato hanno imparato uno o più mestieri e necessitano di esperienza, manualità e professionalità per lavorare. I tabaccai quale professionalità esercitano? Quella di spostare gli oggetti dallo scaffale al bancone?
fraussantin
18-08-2023, 05:21
Dimmi in quale post ho scritto che sono solo i tabaccai ad evadere le tasse.
E per essere più precisi, tutte le categorie di lavoratori che hai elencato hanno imparato uno o più mestieri e necessitano di esperienza, manualità e professionalità per lavorare. I tabaccai quale professionalità esercitano? Quella di spostare gli oggetti dallo scaffale al bancone?
Gestire un attività commerciale , far quadrare i conti , ed essere gentili e cortesi con i clienti è un mestiere . Si chiama commerciante.
Ed è degno di tutto il rispetto possibile perche ti impegna 24 ore al giorno . Solo chi lo ha fatto sa cosa vuol dire, tornare a casa e pensare al lavoro , andare al mare e pensare alle scadenze , andare ad un matrimonio e pensare che l'i domani devi andare dal commercialista.
E questo anche se le cose vanno benissimo.
Quando ci sono problemi del tipo , ti suona l'allarme alle 4 di notte e trovi tutto svuotato , e non sai quanto potrai riavere dall' assicurazione , chiamare fabbri , ecc .
Ripeto la domanda alla quale non hai coraggio di rispondere: che lavoro fai?
E tra l'altro , fumare non è necessario e non è salutare , se i tabaccai vi stanno antipatici ,( senza una ragione visto che la maggior parte dei soldi va allo stato e dovrebbe essere lui l'antipatico in questione), smettere di fumare e vi fate un doppio piacere.
g4m3st3r
18-08-2023, 08:47
Gestire un attività commerciale ,
Per quello ci sono i commercialisti.
far quadrare i conti ,
Quello che fanno tutte le famiglie, da sempre.
ed essere gentili e cortesi con i clienti è un mestiere .
Il requisito minimo sociale per chi lavora in una qualsivoglia attività che coinvolge i clienti, niente di eccezionale qui.
Si chiama commerciante. Ed è degno di tutto il rispetto possibile perché ti impegna 24 ore al giorno.
Nessuno sta denigrando la persona che lavora, stiamo denigrando i prezzi triplicati per oggetti che trovi ovunque a un terzo del prezzo, e i 30 anni di mancati scontrini.
Quando ci sono problemi del tipo , ti suona l'allarme alle 4 di notte e trovi tutto svuotato , e non sai quanto potrai riavere dall' assicurazione , chiamare fabbri , ecc.
Le stesse cose che possono accadere a chiunque: un furto in casa, un incidente d'auto, un terremoto, un'alluvione. I tabaccai non hanno l'esclusiva sulle disgrazie.
se i tabaccai vi stanno antipatici
Tutti i commercianti che mi fanno pagare la merce 3 volte tanto mi stanno antipatici. E vorrei proprio sapere a chi potrebbe piacere spendere 3 volte di più.
Ripeto la domanda alla quale non hai coraggio di rispondere: che lavoro fai?
Faccio un lavoro che per legge richiede una laurea e alcuni anni di tirocinio.
I tabaccai quanti anni di studio e di tirocinio hanno dovuto fare per esercitare la professione?
Quali abilità professionali sono richieste per stare 8 ore seduti dietro il bancone a spostare oggetti fra lo scaffale e la cassa?
Rimanendo in argomento con il thread di questa discussione, i tabaccai non hanno nessun diritto di lamentarsi per il POS. E solo una scusa per rosicare qualche centesimo di costi per un'attività che nel 2023 non ha nessuna utilità sociale, nessuna utilità economica, nessuna utilità pratica.
Triplicare i prezzi di prodotti che puoi trovare altrove a un terzo del prezzo perché altrimenti non riescono a tenere aperta l'attività non è più una scusa plausibile nel 2023. Se i guadagni non sono sufficienti devono chiudere e trovarsi un altro lavoro, come fanno tutti.
Il tabacco può tranquillamente essere venduto in attività di ristorazione e simili, come già accade. Se domani chiudessero tutti nessuno ne sentirebbe la mancanza.
I negozi di tabaccheria nel 2023 sono utili come i noleggi di DVD ai tempi di Netflix.
fraussantin
18-08-2023, 09:16
Per quello ci sono i commercialisti.
Quello che fanno tutte le famiglie, da sempre.
Il requisito minimo sociale per chi lavora in una qualsivoglia attività che coinvolge i clienti, niente di eccezionale qui.
Nessuno sta denigrando la persona che lavora, stiamo denigrando i prezzi triplicati per oggetti che trovi ovunque a un terzo del prezzo, e i 30 anni di mancati scontrini.
Le stesse cose che possono accadere a chiunque: un furto in casa, un incidente d'auto, un terremoto, un'alluvione. I tabaccai non hanno l'esclusiva sulle disgrazie.
Tutti i commercianti che mi fanno pagare la merce 3 volte tanto mi stanno antipatici. E vorrei proprio sapere a chi potrebbe piacere spendere 3 volte di più.
Faccio un lavoro che per legge richiede una laurea e alcuni anni di tirocinio.
I tabaccai quanti anni di studio e di tirocinio hanno dovuto fare per esercitare la professione?
Quali abilità professionali sono richieste per stare 8 ore seduti dietro il bancone a spostare oggetti fra lo scaffale e la cassa?
Rimanendo in argomento con il thread di questa discussione, i tabaccai non hanno nessun diritto di lamentarsi per il POS. E solo una scusa per rosicare qualche centesimo di costi per un'attività che nel 2023 non ha nessuna utilità sociale, nessuna utilità economica, nessuna utilità pratica.
Triplicare i prezzi di prodotti che puoi trovare altrove a un terzo del prezzo perché altrimenti non riescono a tenere aperta l'attività non è più una scusa plausibile nel 2023. Se i guadagni non sono sufficienti devono chiudere e trovarsi un altro lavoro, come fanno tutti.
Il tabacco può tranquillamente essere venduto in attività di ristorazione e simili, come già accade. Se domani chiudessero tutti nessuno ne sentirebbe la mancanza.
I negozi di tabaccheria nel 2023 sono utili come i noleggi di DVD ai tempi di Netflix.
Ripeto o non hai la minima idea di come funzioni il mondo del commercio o sei solo un troll.
Io spero che tu sia un troll
Tornando all quest , sei un dipendente.
Se l"azienda ti chiede di rimanere sul posto di lavoro mezzora in più , tu gli chiedi lo straordinario o lo fai gratis a titolo di gentilezza?
Dicersamente , sei un professionista , quanto prendi l'ora? 10 euro?
Diversamente la tua azienda che prodotti commercia?
Ora ti spiego una cosa base che un laureato dovrebbe sapere :
Se vendi prodotti costosi e o che girano veloci e in quantità il ricarico puo essere basso perche fai numeri importanti persostenere i costi fissi , fra i quali lo stupendio che pagano a te , poi affitto , commercialista utenze , manutenzione , imprevisti ecc.
Se vendi cartine da 1 euro e batti scontrini da 1 euro , o hai la fila fuori , o devi caricare parecchio altrimenti non rientri nei costi.
Un bar che ha margini alti su tutto , una coca da 30 cent costa 2 euro , e imgo giustamente oer il culo che si fanno , puo anche caricare meno sulle cartine oer he non sono il suo "pane qyotidiano" ma solo un contorno.
Se a fine mese guadagna 100 euro con le cartine sono in più.
Un tabaccaio vive di quello.
Oltre al diacorso legale ,
Ps non mi pare che i tabacchi siano di libera vendita.
g4m3st3r
18-08-2023, 09:56
Un tabaccaio vive di quello.
Triplicare i prezzi per restare aperti non è MAI stata una strategia commerciale per prosperare. Se l'attività non è proficua CHIUDI E TROVATI UN ALTRO LAVORO, COME FANNO TUTTI. Invece di rapinare i clienti.
Ps non mi pare che i tabacchi siano di libera vendita.
A me pare che bar e ristoranti hanno regolare licenza per vendere tabacchi.
Ti ripeto:
I negozi di tabaccheria nel 2023 sono utili come i noleggi di DVD ai tempi di Netflix.
fraussantin
18-08-2023, 10:07
Triplicare i prezzi per restare aperti non è MAI stata una strategia commerciale per prosperare. Se l'attività non è proficua CHIUDI E TROVATI UN ALTRO LAVORO, COME FANNO TUTTI. Invece di rapinare i clienti.
A me pare che bar e ristoranti hanno regolare licenza per vendere tabacchi.
Ti ripeto:
I negozi di tabaccheria nel 2023 sono utili come i noleggi di DVD ai tempi di Netflix.
Allora dovrebbero chiudere tutti i bar , i ristoranti , tutte le discoteche , tutti i meccanici , tutti gli idraulici , i avvocati , i dentisti , i supermercati ( visto che su alcuni articoli tipo i salumi lo fanno anche loro un bel x2 o x3 ), poi che so geometri , notai , ingegneri ecc.
Vedi le fatture che ti applicano e quanto pagano i dipendenti .
Minimo è x2 , ma spesso x3
Te lo dico con gentilezza , stai fuori dal mondo.
Ma di brutto.
O trolli .
E allora :mano: e :cincin:
Ps no non hanno regolare licenza , o comprano una licenza tabacchi da uno che chiude , o chiedono quello chiamato in gergo "patentuno" al tabaccaio che copre la zona e trattare con lui una piccola percentuale di guadagno . Sempre se la concede.
Considera che si parla del'8% che ha il tabaccaio , quindi al massimo lascia 1% o 2.
È solo un servizio , non ci guadagnano nulla.
g4m3st3r
18-08-2023, 10:30
Ps no non hanno regolare licenza
Ciò non toglie che il monopolio di stato, una volta chiuse le inutili tabaccherie, possa concedere le licenze ad attività aperte anche di sera, tipo i bar e i ristoranti.
Allora dovrebbero chiudere tutti i bar , i ristoranti , tutte le discoteche , tutti i meccanici , tutti gli idraulici , i avvocati , i dentisti , i supermercati ( visto che su alcuni articoli tipo i salumi lo fanno anche loro un bel x2 o x3 ), poi che so geometri , notai , ingegneri ecc.
Vedi le fatture che ti applicano e quanto pagano i dipendenti .
Minimo è x2 , ma spesso x3
Te lo dico con gentilezza , stai fuori dal mondo.
Ma di brutto.
O trolli .
Caro arrampicatore di specchi, tutte le attività che hai menzionato si basano su prestazioni di manodopera o di opere di ingegno. I tabaccai quali prestazioni di manodopera o opere di ingegno forniscono all'economia del paese?
Te lo ripeto per la terza volta:
I negozi di tabaccheria nel 2023 sono utili come i noleggi di DVD ai tempi di Netflix.
Se non ce la fanno DEVONO CHIUDERE E TROVARSI UN ALTRO LAVORO, COME FANNO TUTTI.
fraussantin
18-08-2023, 10:54
Ciò non toglie che il monopolio di stato, una volta chiuse le inutili tabaccherie, possa concedere le licenze ad attività aperte anche di sera, tipo i bar e i ristoranti.
Caro arrampicatore di specchi, tutte le attività che hai menzionato si basano su prestazioni di manodopera o di opere di ingegno. I tabaccai quali prestazioni di manodopera o opere di ingegno forniscono all'economia del paese?
Te lo ripeto per la terza volta:
I negozi di tabaccheria nel 2023 sono utili come i noleggi di DVD ai tempi di Netflix.
Se non ce la fanno DEVONO CHIUDERE E TROVARSI UN ALTRO LAVORO, COME FANNO TUTTI.
Perche il tabaccaio non deve andare a procurarsi la roba al monopolio di zona che spesso non consegna , non deve aprire il negozio , non deve pulire , aprire le scatole rifornire scaffali, andare in banca , pagare la sicurezza e le assicurazioni , non deve stare li tutto il giorno a servirti ? Non è manodopera?
Anche se sta li ad aspettare te che arrivi cmq è li non è al mare.
Se un tabaccaio è ladro perche fa x3 sulle cartine da 1 euro quando poi vende quasi a pareggio il resto , uno studio di ingegneri o tecnici che fattura 60\100 euro l'ora pagando 15 i dipendenti , 20 con le tasse cosa è?
Se seguismo il tuo ragioamento Chiudiamoli tutti che è meglio.
Ps e chiaro che ogni lavoro è degno di rispetto . Dal bidello a scuola al plurilaureato fancazzista nell'ufficio di papà.
È cmq lavoro.
Pps ah il tabaccaio per stare li prob ha preso un mutuo da 200k per comprare la licenza.
Questo è sbagliato , e ci si potrebbe discutere , ma i prezzi fino a 10 anni fa erano quelli. Ora alcune zone sono deprezzare , altre invece sono a cifre ancora più folli.
Cmq se invidi i tabaccai vai tu a farlo. Ma non offendere un intera categoria che lavora prob più di te.
g4m3st3r
18-08-2023, 11:45
Perché il tabaccaio non deve andare a procurarsi la roba al monopolio di zona che spesso non consegna , non deve aprire il negozio , non deve pulire , aprire le scarole rifornirsi , andare in banca , pagare la sicurezza e le assicurazioni , non deve stare li tutto il giorno a servirti ? Non è manodopera.
Manodopera talmente utile alla società che potrebbe essere tranquillamente sostituita da un distributore automatico funzionante H24, gestito direttamente dal monopolio di stato.
E nessuno si accorgerebbe della differenza.
Ecco quanto è utile la "manodopera" dei tabaccai.
Se un tabaccaio è ladro perche fa x3 sulle cartine da 1 euro quando poi vende quasi a pareggio il resto , uno studio di ingegneri o tecnici che fattura 60\100 euro l'ora pagando 15 i dipendenti , 20 con le tasse cosa è?
Ingegneri e tecnici hanno studiato e lavorato gratis per anni per acquisire esperienza e fornire soluzioni sicure per l'incolumità di chi le utilizza.
Senza contare le responsabilità civile, economiche e penali in caso di errori sulla prestazione fornita.
Fare un valutazione economica di tali prestazioni e di tali responsabilità e poi fare paragoni con il "mestiere" del tabaccaio è l'incipit di una barzelletta.
"mestiere" e tabaccaio abitano su due pianeti diversi.
Ma anche il più semplice dei lavori, come il macellaio dentro al supermercato. Tu andresti al supermercato a comprare un vitello intero per poi "tagliartelo" in bistecche a casa tua?
Fai un paragone con IL MESTIERE di tagliare la carne e il "mestiere" del tabaccaio che appoggia la merce sugli scaffali.
Aprire il negozio, pulire, aspettare i clienti sono le stesse cose che fa il macellaio al supermercato, è palese non ci sia niente da paragonare in questo caso.
Poi dopo però, il macellaio che ha imparato UN MESTIERE, ti squarta il vitello come Dio comanda,
mentre il tabaccaio appoggia la merce sullo scaffale.
Il paragone non regge, mai, e con nessun altro lavoro, non c'è bisogno che te lo spiego di nuovo nei prossimi messaggi.
A questo punto, visto e considerato quanto sopra detto,
amico caro,
te lo dico senza rancore, quello fuori dal mondo sei tu.
E stai insistendo su argomenti a cui nessuno ti darebbe ragione.
E quindi stai trollando.
O ti stai arrampicando sugli specchi per difendere la fazione.
In entrambe i casi hai rotto il ca77o (senza rancore) e non hai ragione su un ca77o di niente.
I tabacchini sono inutili e se non ce la fanno DEVONO CHIUDERE E TROVARSI UN ALTRO LAVORO, COME FANNO TUTTI.
Niente se e niente ma. Questa è la cruda verità.
Se non ti piace la verità non ce ne frega un ca77o a nessuno.
PS: Perdona i francesismi ma quando è troppo è troppo.
Vuoi difendere una posizione indifendibile, e non te ne faccio una colpa.
Rispetto le opinioni di tutti, giuste o sbagliate che siano.
L'unica cosa che ti chiedo, gentilmente, è quella di non rispondere più ai miei commenti, io farò altrettanto.
Grazie.
fraussantin
18-08-2023, 12:07
Manodopera talmente utile alla società che potrebbe essere tranquillamente sostituita da un distributore automatico funzionante H24, gestito direttamente dal monopolio di stato.
E nessuno si accorgerebbe della differenza.
Ecco quanto è utile la "manodopera" dei tabaccai.
Inggneri e tecnici hanno studiato e lavorato gratis per anni per acquisire esperienza e fornire soluzioni sicure per l'incolumità di chi le utilizza.
Senza contare le responsabilità civile, economiche e penali in caso di errori sulla prestazione fornita.
Fare un valutazione economica di tali prestazioni e di tali responsabilità e poi fare paragoni con il "mestiere" del tabaccaio è l'incipit di una barzelletta.
"mestiere" e tabaccaio abitano su due pianeti diversi.
Ma anche il più semplice dei lavori, come il macellaio dentro al supermercato. Tu andresti al supermercato a comprare un vitello intero per poi "tagliartelo" in bistecche a casa tua?
Fai un paragone con IL MESTIERE di tagliare la carne e il "mestiere" del tabaccaio che appoggia la merce sugli scaffali.
Aprire il negozio, pulire, aspettare i clienti sono le stesse cose che fa il macellaio al supermercato, è palese non ci sia niente da paragonare in questo caso.
Poi dopo però, il macellaio che ha imparato UN MESTIERE, ti squarta il vitello come Dio comanda,
mentre il tabaccaio appoggia la merce sullo scaffale.
Il paragone non regge, mai, e con nessun altro lavoro, non c'è bisogno che te lo spiego di nuovo nei prossimi messaggi.
A questo punto, visto e considerato quanto sopra detto,
amico caro,
te lo dico senza rancore, quello fuori dal mondo sei tu.
E stai insistendo su argomenti a cui nessuno ti darebbe ragione.
E quindi stai trollando.
O ti stai arrampicando sugli specchi per difendere la fazione.
In entrambe i casi hai rotto il ca77o (senza rancore) e non hai ragione su un ca77o di niente.
I tabacchini sono inutili e se non ce la fanno DEVONO CHIUDERE E TROVARSI UN ALTRO LAVORO, COME FANNO TUTTI.
Niente se e niente ma. Questa è la cruda verità.
Se non ti piace la verità non ce ne frega un ca77o a nessuno.
PS: Perdona i francesismi ma quando è troppo è troppo.
Vuoi difendere una posizione indifendibile, e non te ne faccio una colpa.
Rispetto le opinioni di tutti, giuste o sbagliate che siano.
L'unica cosa che ti chiedo, gentilmente, è quella di non rispondere più ai miei commenti, io farò altrettanto.
Grazie.
E chi va a rifornire i distributori? Servono dipendenti , che vanno pagati a ore , che vogliono le ferie , che vanno in malattia cosa che il tabaccaio non si puo permettere se non un paio di settimane l'anno.
Poi dove li installi ? Fuori ? Li troveresti sempre svaligiati a meno di non usare dispositivi stile bancomat.
Ma a che costi? Ti basta l'8% mmm ho qualche dubbio.
E poi tu parli oggi , ma ci sono tabaccai che hanno pagato la licenza carissima , e loro non vanno tutelati?
Cmq è tu che stai offendendo gente che lavora piu di te che.
Non ti risponderò più.
megamitch
18-08-2023, 12:37
Manodopera talmente utile alla società che potrebbe essere tranquillamente sostituita da un distributore automatico funzionante H24, gestito direttamente dal monopolio di stato.
E nessuno si accorgerebbe della differenza.
Ecco quanto è utile la "manodopera" dei tabaccai.
Ingegneri e tecnici hanno studiato e lavorato gratis per anni per acquisire esperienza e fornire soluzioni sicure per l'incolumità di chi le utilizza.
Senza contare le responsabilità civile, economiche e penali in caso di errori sulla prestazione fornita.
Fare un valutazione economica di tali prestazioni e di tali responsabilità e poi fare paragoni con il "mestiere" del tabaccaio è l'incipit di una barzelletta.
"mestiere" e tabaccaio abitano su due pianeti diversi.
Ma anche il più semplice dei lavori, come il macellaio dentro al supermercato. Tu andresti al supermercato a comprare un vitello intero per poi "tagliartelo" in bistecche a casa tua?
Fai un paragone con IL MESTIERE di tagliare la carne e il "mestiere" del tabaccaio che appoggia la merce sugli scaffali.
Aprire il negozio, pulire, aspettare i clienti sono le stesse cose che fa il macellaio al supermercato, è palese non ci sia niente da paragonare in questo caso.
Poi dopo però, il macellaio che ha imparato UN MESTIERE, ti squarta il vitello come Dio comanda,
mentre il tabaccaio appoggia la merce sullo scaffale.
Il paragone non regge, mai, e con nessun altro lavoro, non c'è bisogno che te lo spiego di nuovo nei prossimi messaggi.
A questo punto, visto e considerato quanto sopra detto,
amico caro,
te lo dico senza rancore, quello fuori dal mondo sei tu.
E stai insistendo su argomenti a cui nessuno ti darebbe ragione.
E quindi stai trollando.
O ti stai arrampicando sugli specchi per difendere la fazione.
In entrambe i casi hai rotto il ca77o (senza rancore) e non hai ragione su un ca77o di niente.
I tabacchini sono inutili e se non ce la fanno DEVONO CHIUDERE E TROVARSI UN ALTRO LAVORO, COME FANNO TUTTI.
Niente se e niente ma. Questa è la cruda verità.
Se non ti piace la verità non ce ne frega un ca77o a nessuno.
PS: Perdona i francesismi ma quando è troppo è troppo.
Vuoi difendere una posizione indifendibile, e non te ne faccio una colpa.
Rispetto le opinioni di tutti, giuste o sbagliate che siano.
L'unica cosa che ti chiedo, gentilmente, è quella di non rispondere più ai miei commenti, io farò altrettanto.
Grazie.
Allora sono inutili anche i dipendenti della grande distribuzione che stanno alla cassa, puliscono, riforniscono gli scaffali.
Mi sembri un tantinello presuntuoso e maleducato, non è molto simpatico dare dell’ inutile alle persone.
g4m3st3r
18-08-2023, 13:26
Eccone un altro.
Leggi quello che ho scritto in precedenza, prima di entrare al 15° messaggio di una conversazione, se non è troppo disturbo.
Allora sono inutili anche i dipendenti della grande distribuzione che stanno alla cassa, puliscono, riforniscono gli scaffali.
Pulire è un servizio assolutamente necessario per l'igiene del cibo che viene venduto.
Sull'utilità delle cassiere avrei i miei dubbi, e come si può vedere dal proliferare delle casse automatiche il dubbio è venuto anche a chi gestisce i supermercati.
Sull'utilità di chi rifornisce gli scaffali, nei magazzini di Amazon hanno già risolto il problema, tanto per fare un esempio.
Mi sembri un tantinello presuntuoso e maleducato, non è molto simpatico dare dell’ inutile alle persone.
In uno dei 15 messaggi precedenti ho già scritto che non sto denigrando il lavoratore e/o titolare di tabaccheria, sto criticando il fatto che tale attività non apporta nessun beneficio economico, o sociale o semplicemente un utile per la comunità, pertanto è inutile tenerli aperti.
Ergo, se la logica ha ancora un significato,
IMPORRE PREZZI NON IN LINEA CON GLI ALTRI NEGOZI
per oggetti di bassissima utilità,
che trovi in un qualsiasi altro negozio ad un terzo del prezzo,
CON LA SOLA GIUSTIFICAZIONE CHE NON CE LA FANNO AD ANDARE AVANTI
non è una posizione difendibile in nessuno caso.
Se non ce la fanno devono chiudere
E CERCARE UN ALTRO LAVORO, COME FANNO TUTTI.
Ti faccio un brevissimo riassunto,
prima che ti attacchi alle virgole per continuare questa inutile conversazione:
I negozi di tabacchi non hanno un utilità sociale e devono essere chiusi.
Quelli che ci lavorano dentro sono brave persone e ottimi lavoratori,
ma i loro servizi non servono a nessuno.
E' quindi evidentemente inutile fare proteste per l'introduzione dei POS
(che sarebbe l'argomento del thread)
e tentare di ostacolare forme di pagamento ormai all'ordine del giorno nel 2023
per delle attività che non servono a un ca77o.
(nonostante ci lavorino brave persone e ottimi lavoratori)
Sono stato abbastanza chiaro o avete altre supercazzole da obiettare?
Grazie per l'attenzione.
megamitch
18-08-2023, 14:17
Eccone un altro.
Leggi quello che ho scritto in precedenza, prima di entrare al 15° messaggio di una conversazione, se non è troppo disturbo.
Pulire è un servizio assolutamente necessario per l'igiene del cibo che viene venduto.
Sull'utilità delle cassiere avrei i miei dubbi, e come si può vedere dal proliferare delle casse automatiche il dubbio è venuto anche a chi gestisce i supermercati.
Sull'utilità di chi rifornisce gli scaffali, nei magazzini di Amazon hanno già risolto il problema, tanto per fare un esempio.
In uno dei 15 messaggi precedenti ho già scritto che non sto denigrando il lavoratore e/o titolare di tabaccheria, sto criticando il fatto che tale attività non apporta nessun beneficio economico, o sociale o semplicemente un utile per la comunità, pertanto è inutile tenerli aperti.
Ergo, se la logica ha ancora un significato,
IMPORRE PREZZI NON IN LINEA CON GLI ALTRI NEGOZI
per oggetti di bassissima utilità,
che trovi in un qualsiasi altro negozio ad un terzo del prezzo,
CON LA SOLA GIUSTIFICAZIONE CHE NON CE LA FANNO AD ANDARE AVANTI
non è una posizione difendibile in nessuno caso.
Se non ce la fanno devono chiudere
E CERCARE UN ALTRO LAVORO, COME FANNO TUTTI.
Ti faccio un brevissimo riassunto,
prima che ti attacchi alle virgole per continuare questa inutile conversazione:
I negozi di tabacchi non hanno un utilità sociale e devono essere chiusi.
Quelli che ci lavorano dentro sono brave persone e ottimi lavoratori,
ma i loro servizi non servono a nessuno.
E' quindi evidentemente inutile fare proteste per l'introduzione dei POS
(che sarebbe l'argomento del thread)
e tentare di ostacolare forme di pagamento ormai all'ordine del giorno nel 2023
per delle attività che non servono a un ca77o.
(nonostante ci lavorino brave persone e ottimi lavoratori)
Sono stato abbastanza chiaro o avete altre supercazzole da obiettare?
Grazie per l'attenzione.
Torna pure a svolgere le tue attività utili che è meglio. Bye
I negozi di tabacchi non hanno un utilità sociale e devono essere chiusi.
Quelli che ci lavorano dentro sono brave persone e ottimi lavoratori,
ma i loro servizi non servono a nessuno.
E' quindi evidentemente inutile fare proteste per l'introduzione dei POS
da un punto di vista "medico" non hanno una utilità sociale, e su questo hai ragione.
però... la fuori c'è UN MONDO che fuma e di conseguenza di chi vende tabacco.
senza contare una miriade di altri servizi che offre una tabaccheria
e dall'aggio sul tabacco (cioè la differenza tra quanto l'ADM le fa pagare al tabaccaio e il prezzo di vendita) c'è da togliere ancora le tasse, e se a questo si aggiunge ancora la commissione per il POS...
il tabacco non puoi aumentare il prezzo come ti pare e piace, e quindi si riduce il "guadagno" del tabaccaio.
poi ok, se non ci fosse il tabacco, se non ci fossero gli alcolici, se non ci fosse la cocaina, se non ci fossero i delinquenti, se io avessi il caxxo di rocco siffredi...
fraussantin
18-08-2023, 15:22
Ma poi dice che i tabacchi non hanno una utilità sociale , e sto qua li sta offendendo perché vorrebbe che gli vendessero la roba a meno ..
Se non sono utili che ci va a fare?:asd:
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