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View Full Version : Tragedia nel milanese: tredicenne muore cadendo dal monopattino elettrico (che non poteva guidare)


Redazione di Hardware Upg
30-08-2021, 19:18
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/tecnologia/tragedia-nel-milanese-tredicenne-muore-cadendo-dal-monopattino-elettrico-che-non-poteva-guidare_100199.html

Il drammatico incidente è avvenuto a Sesto San Giovanni. Il giovane alla guida del monopattino di un amico, è caduto da solo all'interno di una pista ciclabile. Inutile la corsa in ospedale

Click sul link per visualizzare la notizia.

capellone24
30-08-2021, 19:42
E di nuovo coi sindaci……la municipale è tenuta a far rispettare il codice della strada, inoltre c’è la stradale e i carabinieri.
Il problema è culturale, il monopattino non è considerato allo stesso modo dei ciclomotori, proprio ieri passando in bici ho visto un ragazzino che lo guidava senza casco davanti alla pattuglia della municipale senza nessun problema….se fosse stato un motorino la storia sarebbe stata diversa.

Ciauz

Massimiliano Zocchi
30-08-2021, 19:59
E di nuovo coi sindaci……la municipale è tenuta a far rispettare il codice della strada, inoltre c’è la stradale e i carabinieri.
Il problema è culturale, il monopattino non è considerato allo stesso modo dei ciclomotori, proprio ieri passando in bici ho visto un ragazzino che lo guidava senza casco davanti alla pattuglia della municipale senza nessun problema….se fosse stato un motorino la storia sarebbe stata diversa.

Ciauz

I sindaci sono sempre bravi a “suggerire” ai corpi come e dove fare multe per rimpinguare le casse. Per cui perché non possono dare indicazioni su questo argomento? Inoltre le FDO non dovrebbero fare multe secondo la cultura, ma secondo la legge vigente, che dovrebbero conoscere

agonauta78
30-08-2021, 20:17
Era solo questione di tempo. Purtroppo non sarà l'ultimo. Dovreste vederli in giro in 2 o 3 la sera al buio sfrecciare ovunque senza neanche guardare se arrivano automobili. Ognuno è libero di morire o far morire i propri figli come crede. Ai miei tempi cadevi in bici e ti sbucciavi il ginocchio,una volta a casa mi davano il resto i miei genitori

ciolla2005
30-08-2021, 20:19
Certi "monopattini" sono potenti quasi quanto un motorino "sbloccato".
Tuttavia la ciclistica è una pattumiera.

Massimiliano Zocchi
30-08-2021, 20:29
Certi "monopattini" sono potenti quasi quanto un motorino "sbloccato".
Tuttavia la ciclistica è una pattumiera.

Ma un adulto può essere libero di guidare anche una pattumiera, ma non puoi mandare dei minori a infrangere la legge in quel modo

Apozeme
30-08-2021, 20:34
Concordo con le critiche al mezzo, incentiva comportamenti scorretti dovuti spesso alla giovane età del pilota. Personalmente da pedone me li sono visti spesso sfrecciare a fianco silenziosi come la morte, da motociclista pochi giorni fa uno mi è passato davanti attraversando le strisce pedonali alla velocità di una persona di corsa, molto pericoloso.

Notturnia
30-08-2021, 20:36
con quelle ruotine basta un sasso per fare il volo.. ma a 50 km/h la gente non lo capisce e mettere il limite a 25 km/h e non multare chi corre di più è tempo perso.. ma la vedi la polizia che urla al tipo di fermarsi e lui che se ne frega perchè tanto non è riconoscibile non avendo una targa ?

ce ne sono sempre di più e sempre più maleducati.. è normale iniziare a vedere incidenti e morti anche con questi cosi.. vengono usati nel modo sbagliato da troppa gente

IlCarletto
30-08-2021, 20:37
quest'estate ho visto decine di ragazzini che non arrivavano a 14 anni sui monopattini...

AceGranger
30-08-2021, 21:11
E di nuovo coi sindaci……la municipale è tenuta a far rispettare il codice della strada, inoltre c’è la stradale e i carabinieri.
Il problema è culturale, il monopattino non è considerato allo stesso modo dei ciclomotori, proprio ieri passando in bici ho visto un ragazzino che lo guidava senza casco davanti alla pattuglia della municipale senza nessun problema….se fosse stato un motorino la storia sarebbe stata diversa.

Ciauz

il problema sta a monte, ci sono idioti che non sanno fare i genitori e che non dovrebbero avere figli; ne piu ne meno.

matrix83
30-08-2021, 21:33
Che articolo scritto di m***a e fazioso. Mi sono rotto i cosiddetti di bambini in monopattino che scorazzano a destra e a sinistra delle auto per strada, quando non potrebbero. Non è questo il caso, ma rimane comunque una caso fuorilegge. E non è certo colpa del sindaco, ma dei genitori che non sanno educare i figli. Ci vogliono corsi intensivi di educazione civica, altro che sindaci.
PS: La frase sui motorini non corrisponde a realtà. Vieni a fare un giro al sud e troverai tantissimi 13enni che guidano scooter. A 16 guidano gia le auto.
Con le nuove finte biciclette elettriche con la carena da scooter poi... che ne parliamo a fare.

ghiltanas
30-08-2021, 21:34
la faccenda monopattini è stata gestita da schifo, per fortuna nella mia zona non ce nè sono molti.

Io vedo la gente che non sa guidare una cacchio di bicicletta, figuriamoci dargli un monopattino con quelle rotine ridicole che va a 25 km/h o +.

ghiltanas
30-08-2021, 21:35
il problema sta a monte, ci sono idioti che non sanno fare i genitori e che non dovrebbero avere figli; ne piu ne meno.

vero, sempre più spesso vedo articoli di minori trovati ubriachi marci che fanno casino e risse e l'alcool glielo compravano i genitori. Come si spera vengano su persone decenti?

Massimiliano Zocchi
30-08-2021, 21:46
Che articolo scritto di m***a e fazioso. Mi sono rotto i cosiddetti di bambini in monopattino che scorazzano a destra e a sinistra delle auto per strada, quando non potrebbero. Non è questo il caso, ma rimane comunque una caso fuorilegge. E non è certo colpa del sindaco, ma dei genitori che non sanno educare i figli. Ci vogliono corsi intensivi di educazione civica, altro che sindaci.
PS: La frase sui motorini non corrisponde a realtà. Vieni a fare un giro al sud e troverai tantissimi 13enni che guidano scooter. A 16 guidano gia le auto.
Con le nuove finte biciclette elettriche con la carena da scooter poi... che ne parliamo a fare.

Grazie per il “scritto di m***a”.
A parte questo, allora cosa ci sono a fare vigili, polizia e carabinieri? Togliamo tutto, se basta che siano i genitori a insegnare. Purtroppo quello che dici è pura utopia ed è una questione vecchia come la società. La gente non sa autoregolarsi, per cui ci vuole, controllo, deterrente e punizione. Al nord perlomeno, se una pattuglia vede passare un bambino in scooter, o senza casco lo segue e lo ferma, perché con il monopattino no? Forse le stesse FDO non conoscono le leggi o non hanno l’input di intervenire?

Dark_Lord
30-08-2021, 21:59
Pericolosissimi sti cosi, vanno per strada in doppio, senza prestare attenzione a stop, precedenze, auto, pedoni...

Oltre al fatto che con quelle ruotine, alla prima buca si piantano di faccia sull'asfalto.

fracama87
30-08-2021, 21:59
"I sindaci, che si sono vantati delle novità portate alla mobilità delle proprie città, dovrebbero anche assumersi la responsabilità di far rispettare le regole."

Giusto. A partire dai principali mezzi responsabili di morti e feriti quotidiani in tutto il paese:
Le auto.
Quindi i sindaci dovrebbero fare prima di tutto molti più controlli sugli automobilisti.
Limite di velocità (per quello si potrebbe mettere il limitatore automatico), frecce, precedenze, parcheggi in doppia e tripla fila, uso del telefonino...

[?]
30-08-2021, 22:04
In una città come Milano sti cosi sarebbero la salvezza per traffico e inquinamento...
Ma con le leggi che ci sono e con l'italiano medio... sono solo un danno, ma la cosa peggiore è che chi magari da un paio di anni va al lavoro rispettando le regole se la prenderà nel cu... a breve quando metteranno leggi che renderanno impossibile utilizzare questi mezzi, o meglio faranno passare la voglia al 90% degli adulti.

fracama87
30-08-2021, 22:04
la faccenda monopattini è stata gestita da schifo, per fortuna nella mia zona non ce nè sono molti.

Io vedo la gente che non sa guidare una cacchio di bicicletta, figuriamoci dargli un monopattino con quelle rotine ridicole che va a 25 km/h o +.

Pensa che io invece la vedo sempre seduta su un sedile e 4 ruote su un mezzo che pesa tonnellate e se ti tocca ti ammazza..

Tasslehoff
30-08-2021, 22:05
Grazie per il “scritto di m***a”.
A parte questo, allora cosa ci sono a fare vigili, polizia e carabinieri? Togliamo tutto, se basta che siano i genitori a insegnare. Purtroppo quello che dici è pura utopia ed è una questione vecchia come la società. La gente non sa autoregolarsi, per cui ci vuole, controllo, deterrente e punizione. Al nord perlomeno, se una pattuglia vede passare un bambino in scooter, o senza casco lo segue e lo ferma, perché con il monopattino no? Forse le stesse FDO non conoscono le leggi o non hanno l’input di intervenire?Assolutamente d'accordo e confermo tutto.
Da me (prov BG) saranno almeno 20 anni (per non dire 30) che basta un rumore sospetto dallo scarico per far scattare il sequestro, figuriamoci poi il circolare in due (ok ora c'è la possibilità per i mezzi omologati, prima no) o senza casco...

E già così sono di manica fin troppo larga, fosse per me (e lo dico da motociclista) renderei obbligatorio il casco integrale (o almeno modulare, che abbia la mentoniera e sia abbassata) e l'abbigliamento di sicurezza per tutti i mezzi a due ruote (giacca con protezioni, guanti, pantaloni e calzature adeguate).

Mi manda in bestia il fatto che in qualche parte del Paese ci siano "zone franche" dove letteralmente ci si faccia beffa delle regole...

Therinai
30-08-2021, 22:05
Che cazzo c'entrano i sindaci con un coglione che si è schinatato col monopattino? Che per la cronaca le responabilità se le prendono eccome.
Per fortuna è crepato da solo e non ha fatto male a nessun'altro.

fracama87
30-08-2021, 22:06
;47531935']In una città come Milano sti cosi sarebbero la salvezza per traffico e inquinamento...
Ma con le leggi che ci sono e con l'italiano medio... sono solo un danno, ma la cosa peggiore è che chi magari da un paio di anni va al lavoro rispettando le regole se la prenderà nel cu... a breve quando metteranno leggi che renderanno impossibile utilizzare questi mezzi, o meglio faranno passare la voglia al 90% degli adulti.

Concordo ma il problema vero è che si parla più di un caso più unico che raro che della strage continua causata dalle auto nei confronti di pedoni e ciclisti. Che ormai non fa più notizia...

Therinai
30-08-2021, 22:08
Grazie per il “scritto di m***a”.
A parte questo, allora cosa ci sono a fare vigili, polizia e carabinieri? Togliamo tutto, se basta che siano i genitori a insegnare. Purtroppo quello che dici è pura utopia ed è una questione vecchia come la società. La gente non sa autoregolarsi, per cui ci vuole, controllo, deterrente e punizione. Al nord perlomeno, se una pattuglia vede passare un bambino in scooter, o senza casco lo segue e lo ferma, perché con il monopattino no? Forse le stesse FDO non conoscono le leggi o non hanno l’input di intervenire?

Si ok ma che discorso è, nessuno ferma chi va senza casco in bici, inclusi i carabinieri, che col sindaco cianno poco a che fare, giusto per fare un esempio.

fracama87
30-08-2021, 22:09
Assolutamente d'accordo e confermo tutto.
Da me (prov BG) saranno almeno 20 anni (per non dire 30) che basta un rumore sospetto dallo scarico per far scattare il sequestro, figuriamoci poi il circolare in due (ok ora c'è la possibilità per i mezzi omologati, prima no) o senza casco...

E già così sono di manica fin troppo larga, fosse per me (e lo dico da motociclista) renderei obbligatorio il casco integrale (o almeno modulare, che abbia la mentoniera e sia abbassata) e l'abbigliamento di sicurezza per tutti i mezzi a due ruote (giacca con protezioni, guanti, pantaloni e calzature adeguate).

Mi manda in bestia il fatto che in qualche parte del Paese ci siano "zone franche" dove letteralmente ci si faccia beffa delle regole...

Perchè solo le due ruote? E se un'auto investe un pedone? Per non parlare del fatto che i traumi alla testa sono più frequenti in auto che in bici. Il casco serve nel raro caso che una bici cada da sola. Se uno viene investito non fa quasi nulla. Il problema però è l'auto. Il problema è che le auto devono rispettare il cds e in città devono andare PIANO.
Si ok ma che discorso è, nessuno ferma chi va senza casco in bici, inclusi i carabinieri, che col sindaco cianno poco a che fare, giusto per fare un esempio.

ehm. Guarda che in bici il casco GIUSTAMENTE non è obbligatorio. Come non lo è in auto o a piedi...

Therinai
30-08-2021, 22:15
Perchè solo le due ruote? E se un'auto investe un pedone? Per non parlare del fatto che i traumi alla testa sono più frequenti in auto che in bici. Il casco serve nel raro caso che una bici cada da sola. Se uno viene investito non fa quasi nulla. Il problema però è l'auto. Il problema è che le auto devono rispettare il cds e in città devono andare PIANO.
Mo ti prenderanno per pazzo, scherzi a toccare il diritto degli automobilisti di stirare chi gli pare, su questo forum poi (già fatte varie battaglie, mo arriva la cavalleria a spiegarti quanto pedoni, ciclisti e via dicendo gli hanno rotto le palle)


ehm. Guarda che in bici il casco GIUSTAMENTE non è obbligatorio. Come non lo è in auto o a piedi...

Ah giusto hai ragione, a volte me ne dimentico visto che lo metto sempre.
Potevo esprimermi meglio dicendo, per esempio, che nessuno ferma i ciclisti che sfrecciano sui marciapiedi.
Ma poi spiegatemi le fdo come fanno a controllare tutti i cazzoni che vanno in giro senza rispettare il codice della strada, o senza ragionare proprio.

[?]
30-08-2021, 22:25
Perchè solo le due ruote? E se un'auto investe un pedone? Per non parlare del fatto che i traumi alla testa sono più frequenti in auto che in bici. Il casco serve nel raro caso che una bici cada da sola. Se uno viene investito non fa quasi nulla. Il problema però è l'auto. Il problema è che le auto devono rispettare il cds e in città devono andare PIANO.


ehm. Guarda che in bici il casco GIUSTAMENTE non è obbligatorio. Come non lo è in auto o a piedi...

Bhe oddio... "giustamente" avrei da ridire.
Non penso sia giusto che i fenomeni che la domenica si vestono alla Pantani e ingolfano le strade di montagna vadano in giro senza casco... non stiamo parlando della signora sulla pista ciclabile con la graziella.
In auto hai le cinture, airbag e sei chiuso dentro.. il paragone non calza per nulla.

fracama87
30-08-2021, 22:27
Mo ti prenderanno per pazzo, scherzi a toccare il diritto degli automobilisti di stirare chi gli pare, su questo forum poi (già fatte varie battaglie, mo arriva la cavalleria a spiegarti quanto pedoni, ciclisti e via dicendo gli hanno rotto le palle)

Ah giusto hai ragione, a volte me ne dimentico visto che lo metto sempre.
Potevo esprimermi meglio dicendo, per esempio, che nessuno ferma i ciclisti che sfrecciano sui marciapiedi.
Ma poi spiegatemi le fdo come fanno a controllare tutti i cazzoni che vanno in giro senza rispettare il codice della strada, o senza ragionare proprio.

Eh... lo so. Ma non le reggo certe cose. Pure io mi sono scontrato parecchio. (era da un po' però che non affrontavo l'argomento qui).
La speranza sono i (alcuni ma sempre di più) giovani, ce la faremo a modernizzare la mobilità di questo paese sono ottimista.

Io il casco non lo metto quasi mai per brevi spostamenti in città mentre lo metto se faccio un giro serio, magari con qualche discesa...
I caschi da bici per altro sono omologati proprio per impatti causati da una caduta. Se uno ti invece sono pressochè inutili purtroppo.

Poi concordo sul rispetto del cds. Sul marciapiede non vado. E vorrei che i pedoni non andassero sulle ciclabili, magari con il cane al guinzaglio...

fracama87
30-08-2021, 22:33
;47531954']Bhe oddio... "giustamente" avrei da ridire.
Non penso sia giusto che i fenomeni che la domenica si vestono alla Pantani e ingolfano le strade di montagna vadano in giro senza casco... non stiamo parlando della signora sulla pista ciclabile con la graziella.
In auto hai le cinture, airbag e sei chiuso dentro.. il paragone non calza per nulla.

Allora una cosa è fare strade di montagna magari con discese. Ho detto che non dev'essere obbligatorio non che non va usato!!!

Ma se lo rendi obbligatorio diventa per tutti.
Ovvero anche per la vecchietta (o meno) in città. Ovvero crolla l'uso della bici. Per questo è sbagliatissimo e i pochi paesi che l'hanno fatto sono tornati indietro.
Il paragone calza eccome perchè al di là delle protezioni i traumi in auto sono molto frequenti. Proprio perchè sei chiuso. Ma anche i pedoni subiscono più traumi alla testa dei ciclisti.
Se uno cade da solo in città è difficile che batta la testa. Se uno viene investito il casco è inutile perchè non è progettato per quegli impatti.

Insomma in conclusione inutile negli impatti subiti dalle auto e controproducente in generale.

Uno studio interessante in merito per gli scettici. https://www.bikeitalia.it/2019/07/15/il-neurochirurgo-ma-quale-casco-obbligatorio-per-salvare-vite-bisogna-ridurre-le-velocita/

[?]
30-08-2021, 22:43
Allora una cosa è fare strade di montagna magari con discese. Ho detto che non dev'essere obbligatorio non che non va usato!!!

Ma se lo rendi obbligatorio diventa per tutti.
Ovvero anche per la vecchietta (o meno) in città. Ovvero crolla l'uso della bici. Per questo è sbagliatissimo e i pochi paesi che l'hanno fatto sono tornati indietro.
Il paragone calza eccome perchè al di là delle protezioni i traumi in auto sono molto frequenti. Proprio perchè sei chiuso. Ma anche i pedoni subiscono più traumi alla testa dei ciclisti.
Se uno cade da solo in città è difficile che batta la testa. Se uno viene investito il casco è inutile perchè non è progettato per quegli impatti.

Insomma in conclusione inutile negli impatti subiti dalle auto e controproducente in generale.

Uno studio interessante in merito per gli scettici. https://www.bikeitalia.it/2019/07/15/il-neurochirurgo-ma-quale-casco-obbligatorio-per-salvare-vite-bisogna-ridurre-le-velocita/

Quell'articolo fa presente ciò che per legge in moto è vietato da 15 anni:

Alcuni modelli di caschi per bici, quelli a forma di “scodella” per intenderci, non offrono alcuna protezione alla zona temporale.

Ora vorrei capire perchè uno che gira a 50km/h in motorino non può usarlo quel tipo di casco e comunque deve usare il casco (giustamente) ma gente che gira alla stessa velocità su bici da corsa si può permettere di non indossare nulla...?

Per il discorso auto, traumi ecc... Hai idea di quanto sia la % di persone che tutti i giorni si muovono in auto e quante in bici...? Il rapporto sarà 70 a 30 stando larghi... è ovvio che i traumi siano maggiori in auto, anche perchè in auto "non cadi sulla pista cicliabile" ma se ti va bene ti vengono in culo, se ti va male fai un frontale.

fracama87
30-08-2021, 22:51
;47531963']Quell'articolo fa presente ciò che per legge in moto è vietato da 15 anni:

Ora vorrei capire perchè uno che gira a 50km/h in motorino non può usarlo quel tipo di casco e comunque deve usare il casco (giustamente) ma gente che gira alla stessa velocità su bici da corsa si può permettere di non indossare nulla...?

Per il discorso auto, traumi ecc... Hai idea di quanto sia la % di persone che tutti i giorni si muovono in auto e quante in bici...? Il rapporto sarà 70 a 30 stando larghi... è ovvio che i traumi siano maggiori in auto, anche perchè in auto "non cadi sulla pista cicliabile" ma se ti va bene ti vengono in culo, se ti va male fai un frontale.

E quindi? L'articolo spiega in modo mooolto dettagliato perchè l'obbligo sarebbe sbagliatissimo. Ripeto l'obbligo. Non dice di non mettere il casco a chi fa i giri in bici da corsa...

1) Anche con un rapporto del genere se fosse messo per le bici dovrebbe essere messo anche per le auto e pedoni. Per coerenza.

2) la larghissima maggioranza delle bici non fa i 50 all'ora. Diciamo 1 su 100 stando larghi. In città 1 su 10000. Quanti fanno i 50 all'ora senza casco? Uno su 100000. (perchè il 99,9% di chi fa i giri in bici da corsa lo usa).

3) quanti morti avrebbe evitato il casco obbligatorio per i ciclisti? Tendente a zero. Quanti automobilisti avrebbe salvato un casco da rally? Molti di più.

4) Quanti automobilisti pedoni e ciclisti salverebbe il rispetto delle regole da parte dei mezzi più pericolosi ovvero quelli più pesanti e veloci? Quasi tutti.

5) non so se hai mai provato un motorino e una bici ma più è pesante il mezzo e meno lo controlli. Ovvero se cadi il motorino ti trascina a terra. In bici riesci a controllare meglio la caduta. Certo non parlo se uno viene investito. Ma ti ripeto se uno viene investito il problema NON è il casco che non salverebbe nulla. Il problema da risolvere è chi investe.

Therinai
30-08-2021, 23:06
;47531963']
Ora vorrei capire perchè uno che gira a 50km/h in motorino non può usarlo quel tipo di casco e comunque deve usare il casco (giustamente) ma gente che gira alla stessa velocità su bici da corsa si può permettere di non indossare nulla...?

Se vabbeh ma in bici mica vai a 50 come un motorino :asd:
In città a naso fai punte di 25 se proprio vuoi sfogarti e hai un viale libero, e il casco per ciclisti quantomeno protegge da traumi cranici se cadi a una velocità da ciclista "normale".
Col motorino li fai normalmente 50.

megamitch
30-08-2021, 23:24
Allora una cosa è fare strade di montagna magari con discese. Ho detto che non dev'essere obbligatorio non che non va usato!!!

Ma se lo rendi obbligatorio diventa per tutti.
Ovvero anche per la vecchietta (o meno) in città. Ovvero crolla l'uso della bici. Per questo è sbagliatissimo e i pochi paesi che l'hanno fatto sono tornati indietro.
Il paragone calza eccome perchè al di là delle protezioni i traumi in auto sono molto frequenti. Proprio perchè sei chiuso. Ma anche i pedoni subiscono più traumi alla testa dei ciclisti.
Se uno cade da solo in città è difficile che batta la testa. Se uno viene investito il casco è inutile perchè non è progettato per quegli impatti.

Insomma in conclusione inutile negli impatti subiti dalle auto e controproducente in generale.

Uno studio interessante in merito per gli scettici. https://www.bikeitalia.it/2019/07/15/il-neurochirurgo-ma-quale-casco-obbligatorio-per-salvare-vite-bisogna-ridurre-le-velocita/

Se cadi per sbaglio dalla bici e batti la testa ti puoi ammazzare pure andando piano, specie se sei anziano. Io da piccolo ho battuto la testa cadendo in bici per una buca che non avevo visto e ho perso conoscenza.

randorama
30-08-2021, 23:28
edit

fracama87
30-08-2021, 23:40
Se cadi per sbaglio dalla bici e batti la testa ti puoi ammazzare pure andando piano, specie se sei anziano. Io da piccolo ho battuto la testa cadendo in bici per una buca che non avevo visto e ho perso conoscenza.

"ti puoi".
Ripeto puoi battere la testa anche in auto o a piedi...(Ed è più facile.) Io ho battuto ginocchia, gomiti, mani, e da piccolo pure TUTTO il petto ma MAI la testa :)


Non sto dicendo NON mettete il casco. Sto dicendo NON ha senso che sia obbligatorio. Hai letto l'articolo che ho postato?

schwalbe
30-08-2021, 23:47
Che cazzo c'entrano i sindaci con un coglione che si è schinatato col monopattino?
Beh, le direttive alla polizia locale vengono da loro. Anche qualcos'altro possono fare, come aver strade, ciclabili, pedonali e marciapiedi in buono stato invece del pessimo generalizzato che c'è in giro.

Per fortuna è crepato da solo e non ha fatto male a nessun'altro.
Che non ha causato danni ad altri ok, però un po' di rispetto nelle parole per un 13enne ci vuole. Penso tutti abbiamo infranto qualche regola, ma non per questo meritavamo di morire.

che della strage continua causata dalle auto nei confronti di pedoni e ciclisti. Che ormai non fa più notizia...
Di cui ambedue, una buona parte causata dall'uso di smartphone o di cuffiette con musica a palla in entrambe le orecchie. Poi i ciclisti saltando precedenze e semafori, andando contromano anche in curva e nelle rotonde, s'impegnano bene per esser stirati...

fracama87
31-08-2021, 00:00
Di cui ambedue, una buona parte causata dall'uso di smartphone o di cuffiette con musica a palla in entrambe le orecchie. Poi i ciclisti saltando precedenze e semafori, andando contromano anche in curva e nelle rotonde, s'impegnano bene per esser stirati...

Di cui ambedue causate dall'uso di smartphone da parte di automobilisti, (anche con il vivavoce ti distrae...) dalle loro velocità criminali, mancate precedenze ai semafori, negli incroci e nelle strisce che non rallentano in prossimità delle strisce ne si fermano se uno deve attraversare.
Per non parlare di chi guida ubriaco o drogato.

Basta vedere le statistiche UFFICIALI dove è CHIARO che la causa sono gli automobilisti che non rispettano il cds.

Sotto casa, in città, ci sono auto che sfrecciano anche a 100km/h. Salvo fermarsi spesso in coda poco dopo.

Il problema è che alcuni criminali non capiscono di essere alla guida di un mezzo che può uccidere facilmente gli altri.

Bisogna capire che la responsabilità verso GLI ALTRI e verso se stessi è ben diversa. UN ciclista non uccide nessuno. Auto e moto ammazzano e feriscono gli altri quotidianamente. In europa sempre più città hanno il limite dei 30km/h. E si sta affermando il principio che l'utente debole ha SEMPRE ragione.

Lupettina
31-08-2021, 02:47
Che cazzo c'entrano i sindaci con un coglione che si è schinatato col monopattino? Che per la cronaca le responabilità se le prendono eccome.
Per fortuna è crepato da solo e non ha fatto male a nessun'altro.

Ahhhh, ecco che fine aveva fatto Hitler.
Serie inutile quella su La7, bastava venire qui sul forum di HWUpgrade :rolleyes:

Piedone1113
31-08-2021, 05:55
Che cazzo c'entrano i sindaci con un coglione che si è schinatato col monopattino? Che per la cronaca le responabilità se le prendono eccome.
Per fortuna è crepato da solo e non ha fatto male a nessun'altro.

Per la cronaca quello era un tredicenne ( al quale i genitori magari hanno vietato anche la bici ritenendolo non sufficientemente maturo da poterla utilizzare in città).
Ma si sa a 13 anni si fanno un mare di cazzate, mentre in età adulta un si presume che bisognerebbe avere un poco più di intelletto di un ameba ed essere capace di usare le giuste parole nelle giuste circostanze:
in definitiva di coglione ci vedo solo l'autore di certi commenti.

Marko#88
31-08-2021, 06:34
Come sempre i monopattini sono brutti e cattivi, gli incidenti fanno più notizia di altro e alla fine ci rimetteranno gli adulti che li utilizzano correttamente per andare a lavoro senza sorbirsi l'imbottigliamento del traffico (e con un mezzo sicuramente meno impattante a livello ambientale).

ghiltanas
31-08-2021, 06:34
Pensa che io invece la vedo sempre seduta su un sedile e 4 ruote su un mezzo che pesa tonnellate e se ti tocca ti ammazza..

Pensa che quel mezzo ha una targa, quindi è rintracciabile, e vi è collegata un'assicurazione

the_joe
31-08-2021, 06:55
Di cui ambedue, una buona parte causata dall'uso di smartphone o di cuffiette con musica a palla in entrambe le orecchie. Poi i ciclisti saltando precedenze e semafori, andando contromano anche in curva e nelle rotonde, s'impegnano bene per esser stirati...

Effettivamente fare una rotonda a due corsie in bicicletta è quasi un suicidio, se non l'avete mai fatto, provate l'emozione di rischiare la vita percorrendo una rotonda in bicicletta, fra mezzi pesanti che ti schiacciano al ciglio, automobili che ti passano accanto a velocità di curvatura per poi tagliarti la strada alla prima uscita eccetera, è veramente un'esperienza adrenalinica.

Massimiliano Zocchi
31-08-2021, 06:59
Pensa che quel mezzo ha una targa, quindi è rintracciabile, e vi è collegata un'assicurazione

Ah quindi se il monopattino avesse avuto targa e assicurazione, non sarebbe morto

ramses77
31-08-2021, 07:05
E' una tragedia quando succedono cose come queste. Un tredicenne, anche il più smaliziato, non comprende i pericoli della strada. Per contro, questi mezzi, così pericolosi e così vulnerabili, sono stati iniettati nelle nostre strade come una moda, senza alcuna regolamentazione. Così li vedi sulla provinciale al buio, senza luci, ne rifrangenti, o sui marciapiedi in città al pelo delle vetrine e infine nel traffico dove tanti Alberto Tomba slalomeggiano tra le auto a tutta birra, fino al primo imprevisto, tipo una rotaia, o un tombino sollevato, un sacchetto di plastica, che può essere anche l'ultimo.

ghiltanas
31-08-2021, 07:15
Ah quindi se il monopattino avesse avuto targa e assicurazione, non sarebbe morto

Non l'ho mai detto, il discorso di targa e assicurazione era legato alla mia considerazione iniziale che la situazione monopattini è stata gestita da schifo.

Vash_85
31-08-2021, 07:27
Ovviamente è successo a Milano….
Questa città sta diventando sempre più il terzo mondo del nord Italia, tra grattacieli di condomini che bruciano, bande di extracomunitari che girano armati di machete, ragazzini che pestano i senza tetto e gli danno fuoco oramai c’è ben poco da rallegrarsi ad essere “milanese”.:rolleyes:

Massimiliano Zocchi
31-08-2021, 07:28
E' una tragedia quando succedono cose come queste. Un tredicenne, anche il più smaliziato, non comprende i pericoli della strada. Per contro, questi mezzi, così pericolosi e così vulnerabili, sono stati iniettati nelle nostre strade come una moda, senza alcuna regolamentazione. Così li vedi sulla provinciale al buio, senza luci, ne rifrangenti, o sui marciapiedi in città al pelo delle vetrine e infine nel traffico dove tanti Alberto Tomba slalomeggiano tra le auto a tutta birra, fino al primo imprevisto, tipo una rotaia, o un tombino sollevato, un sacchetto di plastica, che può essere anche l'ultimo.

Perché dici “senza regolamentazione”? Non è vero, questa è solo un’idea diffusa senza nessun motivo.
Le regole ci sono e sono molto chiare. Ci sono limiti di età, casco obbligatorio per i giovani, regole precise su dove possono o non possono viaggiare, devono essere omologati e con luci anteriori e posteriori, devono avere il campanello, e dopo il tramonto è obbligatorio il vestiario notturno. Non si possono trasportare cose o persone. Ci sono due limiti di velocità diversi, per la strada o per la zona pedonale. Quali altri regolamentazioni mancano?

It_vader
31-08-2021, 07:34
Come sempre i monopattini sono brutti e cattivi, gli incidenti fanno più notizia di altro e alla fine ci rimetteranno gli adulti che li utilizzano correttamente per andare a lavoro senza sorbirsi l'imbottigliamento del traffico (e con un mezzo sicuramente meno impattante a livello ambientale).

Non è tanto un discorso di essere adulto o meno, ti assicuro che dalle mie parti, sui monopattini, ci sono un sacco di imbecilli coi capelli bianchi o brizzolati che potrebbero insegnare qualcosa sull'incoscienza anche agli adolescenti.

Guardiamo in faccia alla realtà, le persone che usano il monopattino come mezzo di trasporto per andare al lavoro sono una minoranza.

ferste
31-08-2021, 07:46
eppure un fenomeno del forum, parlando di questo argomento, un annetto fa, diceva che sui monopattini non si fa male nessuno, e "volevo creare attriti a chi si impegna per migliorare il traffico"...Coglio-volante...fluent in English e assassino dei congiuntivi in italiano.

Pino90
31-08-2021, 08:07
Ah che bella l'Italia, dove è impossibile far rispettare le regole, anche quelle base. Qui in Euskadi biciclette e monopattini viaggiano sulla destra, si fermano ai semafori e chi usa i monopattini deve usare un caschetto con luce (incluso in quelli a noleggio). L'uso sul marciapiede è severamente punito, e la polizia sta controllando per far perdere la brutta abitudine a chi proprio non riesce a capirlo.

Alessiuccio
31-08-2021, 08:31
I sindaci sono sempre bravi a “suggerire” ai corpi come e dove fare multe per rimpinguare le casse. Per cui perché non possono dare indicazioni su questo argomento?

Dal bilancio consuntivo 2020 del Comune di Sesto San Giovanni:

Totale voci (riscosse) di entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa: € 52.079.410,21

"Entrate da amministrazioni pubbliche derivanti dall'attività di controllo e repressione delle irregolarità e degli illeciti": € 64.971,84

... ovvero lo 0,124%

https://sestosangiovanni.trasparenza-valutazione-merito.it/web/trasparenza/menu-trasparenza, sezione bilanci

Gran giornalismo. Informato e non fuorviante, soprattutto.

Nelson Muntz
31-08-2021, 09:14
come al solito per colpa di alcuni incoscienti ( troppi , ok ) ci andranno di mezzo tutti con inasprimenti sempre piu' severi che come al solito toccheranno pero' solo chi le lelggi le rispetta , quindi gli altri che gia' ora se ne fregano , continueranno a fregarsene .

l'archietteo milanese ha appena recensito un monoipattino che se sbloccato con il rteelcomando che ti danno in dotazione ( no comment ! ) arriva fino a 80 all'ora !!!!! OTTANTA !!!!

Avete idea di cosa succede se si cade a 80 all'ora ??????

Unrue
31-08-2021, 09:21
A me non è ancora chiaro cosa succede se uno di questi cosi ti finisce addosso. Ad esempio, l'altro giorno mi sono visto letteralmente sfilare sulle strisce all'improvviso uno di questi cosi guidati da un adulto che prima era sul marciapiede.

Ok, era sulle strisce, ma non è che puoi passare come un fulmine senza guardare se arriva qualcuno. Cosa sarebbe successo se lo investivo a parte un sicuro infortunio?

Nelson Muntz
31-08-2021, 09:25
A me non è ancora chiaro cosa succede se uno di questi cosi ti finisce addosso. Ad esempio, l'altro giorno mi sono visto letteralmente sfilare sulle strisce all'improvviso uno di questi cosi guidati da un adulto che prima era sul marciapiede.

Ok, era sulle strisce, ma non è che puoi passare come un fulmine senza guardare se arriva qualcuno. Cosa sarebbe successo se lo investivo a parte un sicuro infortunio?

Succede la stessa cosa se ti investisse un ciclista .
se ha una polizza di RC terzi questa copre ( e' una polizza che costa uno sputo all'anno e che cosniglio sempre a TUTTI di fare ! Copre ogni tipo di infortunio che puoi causare a terzi , anche tipo se ti casca il vaso dal poggiolo in testa a uno o se prendi in mano il cellulalre dell'amico e ti cade e si romope )

Se non ha questa polizza , il tipo va in grane molto grosse , dovendo rispondere dei danni in prima persona

ps : se manometti il mezzo ( bici elettrica /monpoèattino / automobile ) l'assicurazione puo' fare rivalsa su di te !

ronthalas
31-08-2021, 10:07
io sarò controcorrente quanto volete. E' pur vero che il monopattino non è una bicicletta, ma personalmente ritengo i due mezzi molto più simili tra loro di quanto i media odierni vogliano far vedere. Il peso è simile, le prestazioni e l'usabilità pure, ingombri, rischi e altro pure sono simili.
Se cadi in bici e t'ammazzi non fa più notizia, se succede col monopattino si, eppure sarebbe potuto cadere (da p*rla) alla stessa maniera con una bici e avere la sfiga che ha avuto ugualmente.
L'unica differenza che trovo è che in bici la fatica la devi fare tu (sempre se non è una ebike che ormai spopola sui sentieri di montagna), mentre col monopattino è quasi come avere un motorino. Certo la fatica personale è un ottimo deterrente nel fare cazzate xkè ti impone dei limiti legati alle proprie capacità.
E poi certo, quelle ruotine minuscole su delle strade da schifo che abbiamo da noi, non aiuta di certo. Ma pure io che giro in bici convenzionale, mi trovo spesso a prendermi dei rischi non indifferenti per colpa di strade riasfaltate al risparmio, con tagli, dislivelli e altri pericoli proprio nelle zone dove circoli più spesso in bici e poco con l'auto. Ma alle amministrazioni sempre a corto di soldi, dei ciclisti importa sempre poco. Basta guardare quante ciclabili sono proliferate in posti che nessun ciclista non sportivo userebbe, da gente che amministra e non usa mai la bici! (i ciclisti professionisti forse userebbero solo una ciclabile se fosse tipo Serravalle a loro riservata, ma anche su questo ho dei dubbi).

fracama87
31-08-2021, 10:10
Pensa che quel mezzo ha una targa, quindi è rintracciabile, e vi è collegata un'assicurazione
Già. E l'assicurazione riporta in vita i morti? Ti ridà gli arti? Serve il rispetto del cds!!!

Guardiamo in faccia alla realtà, le persone che usano il monopattino come mezzo di trasporto per andare al lavoro sono una minoranza.

Guardiamo in faccia la realtà il problema della sicurezza stradale non sono i monopattini, non sono le bici e non sono i pedoni ma auto e moto.

eppure un fenomeno del forum, parlando di questo argomento, un annetto fa, diceva che sui monopattini non si fa male nessuno, e "volevo creare attriti a chi si impegna per migliorare il traffico"...Coglio-volante...fluent in English e assassino dei congiuntivi in italiano.

E infatti se guardi alla pericolosità per se stessi e per gli altri in monopattino, bici e auto è evidente che il problema siano le auto.

A me non è ancora chiaro cosa succede se uno di questi cosi ti finisce addosso. Ad esempio, l'altro giorno mi sono visto letteralmente sfilare sulle strisce all'improvviso uno di questi cosi guidati da un adulto che prima era sul marciapiede.

Ok, era sulle strisce, ma non è che puoi passare come un fulmine senza guardare se arriva qualcuno. Cosa sarebbe successo se lo investivo a parte un sicuro infortunio?

Sono d'accordo che non si può passare come un fulmine. Tuttavia io ogni volta che attraverso sulle strisce di una strada un po' trafficata devo impormi buttandomi in mezzo alla strada. Mentre la vecchietta spesso se non c'è uno come me che passa aspetta diversi minuti. E molti vengono investiti.

All'estero rallentano SEMPRE vicino alle strisce qui no.

EDIT: volete più controlli sui monopattini? Bene in cambio però mettiamo autovelox OVUNQUE anche in città e su tutte le nuove auto limitatore automatico di velocità e un sensore che controlla se stai guardando la strada o sei distratto a messaggiare al telefono. Così forse cominceremo a vedere calare gli incidenti.

Folgore 101
31-08-2021, 11:40
Cutt....
E si sta affermando il principio che l'utente debole ha SEMPRE ragione.

È perché mai dovrebbe avere sempre ragione?

Darkon
31-08-2021, 11:55
Già. E l'assicurazione riporta in vita i morti? Ti ridà gli arti? Serve il rispetto del cds!!!

Ma è un deterrente. Se devi pagare 200€ di assicurazione più casco ecc... ecc... probabilmente al ragazzino che vuole il monopattino gli rispondi picche e quindi hai eliminato una fonte di rischio.

Guardiamo in faccia la realtà il problema della sicurezza stradale non sono i monopattini, non sono le bici e non sono i pedoni ma auto e moto.

Auto e moto sono sulla strada, il monopattino è pericoloso perché mi entra nelle zone pedonali, sui marciapiedi, nelle ciclabili... praticamente ovunque.

E infatti se guardi alla pericolosità per se stessi e per gli altri in monopattino, bici e auto è evidente che il problema siano le auto.

Ripeto l'auto è un male necessario, il monopattino è una scelta. C'è una bella differenza. Senza contare che l'auto non entra in area pedonale mentre il monopattino sì.

Sono d'accordo che non si può passare come un fulmine. Tuttavia io ogni volta che attraverso sulle strisce di una strada un po' trafficata devo impormi buttandomi in mezzo alla strada. Mentre la vecchietta spesso se non c'è uno come me che passa aspetta diversi minuti. E molti vengono investiti.

Ma che c'entra... perché ci sono alcuni incivili non significa che allora vada bene che anche i monopattini lo siano.

EDIT: volete più controlli sui monopattini? Bene in cambio però mettiamo autovelox OVUNQUE anche in città e su tutte le nuove auto limitatore automatico di velocità e un sensore che controlla se stai guardando la strada o sei distratto a messaggiare al telefono. Così forse cominceremo a vedere calare gli incidenti.

Qua hai fatto una ammucchiata selvaggia. Più controlli anche sulle auto? Perfettamente concorde ma devo essere ragionevoli e fattibili.

Un controllo che assicuri che il guidatore guardi la strada sarebbe uno spettacolo ma ad oggi non esiste una tecnologia così affidabile e quindi è infattibile.

Autovelox ovunque... sarebbe insostenibile anche per i grandi comuni senza contare che ogni singolo autovelox va periodicamente revisionato. Ti assicuro che i comuni già adesso installano tutto quello che riescono a gestire e che spesso dove mancano è perché diventerebbe impossibile.

Limitatore di velocità idem... come fai a stabilire in che condizioni si trova la macchina, il percorso che sta facendo e mille altre variabili? Dovresti avere le mappe costantemente aggiornate, un sistema GPS in tempo reale e i comuni che aggiornano i limiti a ogni cambiamento. Un lavoro immane.


Detto ciò ci sono controlli fattibili che a me piacerebbe venissero fatti ad esempio un controllo serio su come vengono fatte le revisioni, posti di blocco che controllino se un'auto è defappata, posti di blocco che facciano alcool test. Fosse per me ci metterei subito la firma su questi che puoi fare con una spesa relativamente piccola e sono anche semplici da mettere in pratica.

Ciò non toglie ripeto che il monopattino è un mezzo altrettanto pericoloso e che non è sufficientemente controllato.

ferste
31-08-2021, 12:13
E infatti se guardi alla pericolosità per se stessi e per gli altri in monopattino, bici e auto è evidente che il problema siano le auto.
.

Sicuro? Percentualmente il numero di incidenti, rispetto al parco circolante dei monopattini, è quadruplo (circa) rispetto al numero di auto (fonte statistica aci-istat 2020)

fracama87
31-08-2021, 12:33
È perché mai dovrebbe avere sempre ragione?
Viene fatto perchè l'utente debole è quello da tutelare di più. E così facendo i mezzi più pericolosi sono più calmi.

Sicuro? Percentualmente il numero di incidenti, rispetto al parco circolante dei monopattini, è quadruplo (circa) rispetto al numero di auto (fonte statistica aci-istat 2020)

Quanti feriti e morti sono stati causati da 1) auto 2 ) moto 3) monopattini 4) bici e 5) pedoni? Scommettiamo che rispetto al parco circolante i morti e feriti causati sono in quest'ordine?

Perchè la pericolosità è legata alla massa e velocità.

Ma è un deterrente. Se devi pagare 200€ di assicurazione più casco ecc... ecc... probabilmente al ragazzino che vuole il monopattino gli rispondi picche e quindi hai eliminato una fonte di rischio.

Auto e moto sono sulla strada, il monopattino è pericoloso perché mi entra nelle zone pedonali, sui marciapiedi, nelle ciclabili... praticamente ovunque.

Ripeto l'auto è un male necessario, il monopattino è una scelta. C'è una bella differenza. Senza contare che l'auto non entra in area pedonale mentre il monopattino sì.

Ma che c'entra... perché ci sono alcuni incivili non significa che allora vada bene che anche i monopattini lo siano.

Qua hai fatto una ammucchiata selvaggia. Più controlli anche sulle auto? Perfettamente concorde ma devo essere ragionevoli e fattibili.

Un controllo che assicuri che il guidatore guardi la strada sarebbe uno spettacolo ma ad oggi non esiste una tecnologia così affidabile e quindi è infattibile.

Autovelox ovunque... sarebbe insostenibile anche per i grandi comuni senza contare che ogni singolo autovelox va periodicamente revisionato. Ti assicuro che i comuni già adesso installano tutto quello che riescono a gestire e che spesso dove mancano è perché diventerebbe impossibile.

Limitatore di velocità idem... come fai a stabilire in che condizioni si trova la macchina, il percorso che sta facendo e mille altre variabili? Dovresti avere le mappe costantemente aggiornate, un sistema GPS in tempo reale e i comuni che aggiornano i limiti a ogni cambiamento. Un lavoro immane.

Detto ciò ci sono controlli fattibili che a me piacerebbe venissero fatti ad esempio un controllo serio su come vengono fatte le revisioni, posti di blocco che controllino se un'auto è defappata, posti di blocco che facciano alcool test. Fosse per me ci metterei subito la firma su questi che puoi fare con una spesa relativamente piccola e sono anche semplici da mettere in pratica.

Ciò non toglie ripeto che il monopattino è un mezzo altrettanto pericoloso e che non è sufficientemente controllato.

No il monopattino non è fonte di rischio elevata paragonabile alle auto.

Le auto NON sono un male necessario. Anzi bisogna liberare le città dalle auto investendo in mezzi pubblici. Come da anni fanno in Europa.
Il monopattino è una scelta come l'auto. Ma estremamente a basso rischio.


In realtà ti assicuro che ci sono polemiche insensate ogni volta che si vuole mettere un nuovo autovelox. E questo limita fortemente l'installazione di nuovi autovelox. Perchè la gente crede che solo perchè c'è una strada larga e con poco traffico si può correre a velocità assurde.

Mentre la tecnologia per il limitatore automatico c'è già.
https://www.motorbox.com/auto/magazine/vivere-auto/ue-limitatore-di-velocita-obbligatorio-gia-nel-2022
Purtroppo al momento si potrà spegnere per ora.
D'altronde sarebbe un po' assurdo che non ci fosse la tecnologia in un mondo dove vendono le auto che si guidano da soli.

C'è una forte distanza fra PERCEZIONE del pericolo e realtà. Il monopattino NON è pericoloso come un'auto. E' una fonte di pericolo molto piccola in confronto.
Se il 20% di persone che prendono l'auto prendessero il monopattino ci sarebbero MENO morti e feriti oltre a un pochino meno smog. E' ovvio.

EDIT: per calcolare il rischio dovete confrontare
-Probabilità di un evento X conseguenze.

Ora il monopattino è più piccolo e agile ed evita meglio un eventuale pedone/bici (ovvero un investimento è meno probabile). E in caso di investimento le conseguenze sono incomparabilmente minori (IN MEDIA).

canislupus
31-08-2021, 12:43
Sicuro? Percentualmente il numero di incidenti, rispetto al parco circolante dei monopattini, è quadruplo (circa) rispetto al numero di auto (fonte statistica aci-istat 2020)

Concordo...

Ho perso il conto che in auto o a piedi ho dovuto evitare degli incidenti.

Purtroppo moltissimi non rispettano alcuna regola, anche solo di buon senso.

Ti tagliano la strada senza alcun problema, ti passano davanti mentre stavi camminando.

Penso che presto metterò una dashcam in auto perchè bisogna tutelarsi e il rischio di passare dei guai seri è troppo alto a causa della stupidità di alcuni.

marchigiano
31-08-2021, 12:45
I sindaci sono sempre bravi a “suggerire” ai corpi come e dove fare multe per rimpinguare le casse. Per cui perché non possono dare indicazioni su questo argomento? Inoltre le FDO non dovrebbero fare multe secondo la cultura, ma secondo la legge vigente, che dovrebbero conoscere

esatto, il comandante della municipale, di fatto, esegue gli ordini del sindaco, cosa gravissima perchè nei fatti diventa zelante negli ambiti cari al partito di maggioranza, mentre chiude un occhio dove da fastidio...

la morte di questo bambino è piena responsabilità di sindaco e municipale, che negli anni non hanno creato quel hummus di civiltà e rispetto nella popolazione.

invece di mettersi col velox sul rettilineo dove c'è il cartello 30 :rolleyes: andate in giro a fermare i comportamenti scorretti di bici moto e monopattini, non fare multe, li fermate e gli spiegate cosa devono fare, educare, non sanzionare per avere i soldi per pagare le luci di natale :muro:

Unrue
31-08-2021, 12:46
Perchè la pericolosità è legata alla massa e velocità.



La pericolosità è data dalla sicurezza stessa del mezzo. Un monopattino non ti dà ALCUNA protezione, specialmente se poi ci vai in giro senza casco e ha delle ruote piccolissime che lo rendono suscettibile ad ogni minima buca. Le auto moderne invece hanno millemila sistemi di controllo attivi e passivi per evitare non dico gli incidenti, ma almeno di restarci secco.

fracama87
31-08-2021, 12:48
Anche alla sicurezza del mezzo. Un monopattino non ti dà ALCUNA protezione, specialmente se poi ci vai in giro senza casco.

Già. Il problema è che l'auto protegge chi sta dentro ai danni di chi sta fuori. E il casco se ti investono non serve praticamente a nulla. Non sono progettati per tali impatti.
Per altro i traumi alla testa sono più frequenti a piedi e IN AUTO stessa che in bici o monopattino.

IO PARLO DELLA SICUREZZA per tutti non per il guidatore!
Ma è evidente che non a tutti interessa la sorte degli altri.

canislupus
31-08-2021, 12:50
Viene fatto perchè l'utente debole è quello da tutelare di più. E così facendo i mezzi più pericolosi sono più calmi.



Quanti feriti e morti sono stati causati da 1) auto 2 ) moto 3) monopattini 4) bici e 5) pedoni? Scommettiamo che rispetto al parco circolante i morti e feriti causati sono in quest'ordine?

Perchè la pericolosità è legata alla massa e velocità.



No il monopattino non è fonte di rischio elevata paragonabile alle auto.

Le auto NON sono un male necessario. Anzi bisogna liberare le città dalle auto investendo in mezzi pubblici. Come da anni fanno in Europa.
Il monopattino è una scelta come l'auto. Ma estremamente a basso rischio.


In realtà ti assicuro che ci sono polemiche insensate ogni volta che si vuole mettere un nuovo autovelox. E questo limita fortemente l'installazione di nuovi autovelox. Perchè la gente crede che solo perchè c'è una strada larga e con poco traffico si può correre a velocità assurde.

Mentre la tecnologia per il limitatore automatico c'è già.
https://www.motorbox.com/auto/magazine/vivere-auto/ue-limitatore-di-velocita-obbligatorio-gia-nel-2022
Purtroppo al momento si potrà spegnere per ora.
D'altronde sarebbe un po' assurdo che non ci fosse la tecnologia in un mondo dove vendono le auto che si guidano da soli.

C'è una forte distanza fra PERCEZIONE del pericolo e realtà. Il monopattino NON è pericoloso come un'auto. E' una fonte di pericolo molto piccola in confronto.
Se il 20% di persone che prendono l'auto prendessero il monopattino ci sarebbero MENO morti e feriti oltre a un pochino meno smog. E' ovvio.

EDIT: per calcolare il rischio dovete confrontare
-Probabilità di un evento X conseguenze.

Ora il monopattino è più piccolo e agile ed evita meglio un eventuale pedone/bici (ovvero un investimento è meno probabile). E in caso di investimento le conseguenze sono incomparabilmente minori (IN MEDIA).

Grazie per la lezioncina, ma non sono per nulla d'accordo.

Quando cammino per strada (a piedi) non voglio un idiota che rischia di farmi cadere perchè si sente il padrone del mondo.

Io ho dei figli piccoli e non hai idea di quante volte ho rischiato di trovarmi qualche "genio" del monopattino venirmi addosso.

Salvo rarissimi casi di necessità, per molti è diventata una moda.

Io vedo orde di minorenni che vanno su e giù per le vie dello shopping solo per il gusto di farlo.

Spesso sono in due e sono totalmente incuranti degli altri.

Quindi non si tratta di percezione del rischio, ma di rottura di OO.

Vuoi andare sul monopattino?

Va benissimo, ma se ti schianti addosso a qualcuno perchè sei un cretino, poi non devi lamentarti in alcun modo e ripagare di tasca tua tutti i danni.

Se devi circolare sulla carreggiata di una strada ad alto scorrimento, SEI TU a dover prestare maggiore attenzione proprio perchè il rischio di morte non lo corre chi guida un'auto, un camion, una moto o un tir.

Invece noto proprio il contrario (e ripeto è quasi la norma) e questo è un vero problema.

Perchè io automobilista devo cercare già di evitare l'idiozia di altri automobilisti, scooteristi, motociclisti, ciclisti... ora aggiungerci un altro elemento ulteriore... è solo un modo come un altro di aumentare la probabilità di incidenti.

Unrue
31-08-2021, 12:57
Già. Il problema è che l'auto protegge chi sta dentro ai danni di chi sta fuori. E il casco se ti investono non serve praticamente a nulla. Non sono progettati per tali impatti.


Ma assolutamente no. Il casco serve sempre eccome. Poi non è che ti deve per forza centrare in pieno un tir, magari un'auto ti passa accanto, ti sbilancia e cadi. In quel caso vedi tu se è utile avere un casco o meno. Secondo il tuo ragionamento anche nessun ciclista dovrebbe avere il caso, tanto non serve a niente.


Per altro i traumi alla testa sono più frequenti a piedi e IN AUTO stessa che in bici o monopattino.

IO PARLO DELLA SICUREZZA per tutti non per il guidatore!
Ma è evidente che non a tutti interessa la sorte degli altri.

Le auto sono progettate anche per minimizzare l'impatto con un pedone. E' uno dei test fondamentali dell'EURONCAP. Chi te lo ha detto che questi controlli servono solo a chi guida?, Un controllo come la frenata di emergenza secondo te non è anche per la sicurezza di altri? TI evita di andare addosso a qualcosa, magari una persona. Fai un pò tu.

ramses77
31-08-2021, 12:57
Perché dici “senza regolamentazione”? Non è vero, questa è solo un’idea diffusa senza nessun motivo.
Le regole ci sono e sono molto chiare. Ci sono limiti di età, casco obbligatorio per i giovani, regole precise su dove possono o non possono viaggiare, devono essere omologati e con luci anteriori e posteriori, devono avere il campanello, e dopo il tramonto è obbligatorio il vestiario notturno. Non si possono trasportare cose o persone. Ci sono due limiti di velocità diversi, per la strada o per la zona pedonale. Quali altri regolamentazioni mancano?

Sono d'accordo.
Magari sbaglio, ma per regolamentazione personalmente intendo tutto quello che serve perchè una regola sia rispettata.
Quindi certamente includo la legge, ma anche coloro che la dovrebbero fare rispettare, tipo amministrazioni comunali e forze dell'ordine.
Perchè è inutile se facciamo 10mila leggi e poi non c'è mai nessuno che controlla e forse il codice della strada ne è il contesto più emblematico.

Prendi gli spazi riservati al parcheggio dei disabili: mettono le strisce, il segnale, gli spazi, tutto bello e ordinato, pitturato con la sedia a rotelle e poi ci parcheggia chiunque perchè sa che la farà franca nel 99% dei casi.
E' regolamentazione mettere un divieto?
No, se poi nessuno rileva le irregolarità.
Mettici una telecamera con multe automatiche (e senza segnalare che c'è la telecamera, se no grazie al piffero) e ripagherai a breve telecamera, corrente, vigili, addetti, etc. etc.
Oppure facciano girare i vigili 2-3 volte al giorno e allora diventerebbe "regolamentato" nel vero senso della parola.
Idem chessò... sulle strade: quante volte vedi automobilisti sorpassare in curva, con la doppia linea continua, sostare in doppia fila, etc.?
Non serve a niente se poi nessuno interviene.

Fosse per me metterei in strada tante auto anonime (come succede regolarmente in molti Paesi) guidate dalle FdO e interverrei ad ogni occasione, beccando i colpevoli, multandoli profumantamente (senza troppe menate su chi guidava era il proprietario e chi no, autisti stranieri, senza patente, assicurazione, scappatoie, decadenze etc. etc.) e disinvogliando gli altri a farlo.
Magari con quello che tiri su, ci paghi le auto, la benzina, gli stipendi e tanti servizi tipo imbiancatura di scuole, ospedali, pulizie etc. etc.
Ecco per me questa sarebbe regolamentazione :)

(purtroppo però una figura eletta, dal sindaco al parlamentare, che fa fare troppe multe in questo paese - minuscolo - di qualsiasi contesto, poi diventa poco rieleggibile...e così si spiega perchè tutti fanno regole su regole, ma nessuno le fa rispettare)

fracama87
31-08-2021, 12:57
esatto, il comandante della municipale, di fatto, esegue gli ordini del sindaco, cosa gravissima perchè nei fatti diventa zelante negli ambiti cari al partito di maggioranza, mentre chiude un occhio dove da fastidio...

la morte di questo bambino è piena responsabilità di sindaco e municipale, che negli anni non hanno creato quel hummus di civiltà e rispetto nella popolazione.

invece di mettersi col velox sul rettilineo dove c'è il cartello 30 :rolleyes: andate in giro a fermare i comportamenti scorretti di bici moto e monopattini, non fare multe, li fermate e gli spiegate cosa devono fare, educare, non sanzionare per avere i soldi per pagare le luci di natale :muro:

Esattamente il contrario. Un monopattino e una bici non causano morti mentre un'auto che non rispetta il cds (incluso il limite dei 30) e investe qualcuno si.
Il cartello dei 30 non viene messo perchè l'auto potrebbe sbandare ma un pedone attraversare...

Però hai ragione... purtroppo ci sono partiti che in nome dei voti non fanno fare controlli sui limiti di velocità, sull'uso dello smartphone, sulle precedenze, su chi va in giro ubriaco o drogato.

Sono le auto a compiere una strage quotidiana. Che è necessario fermare...

[/B]

Grazie per la lezioncina, ma non sono per nulla d'accordo.
Quando cammino per strada (a piedi) non voglio un idiota che rischia di farmi cadere perchè si sente il padrone del mondo.

Io ho dei figli piccoli e non hai idea di quante volte ho rischiato di trovarmi qualche "genio" del monopattino venirmi addosso.

Salvo rarissimi casi di necessità, per molti è diventata una moda.

Io vedo orde di minorenni che vanno su e giù per le vie dello shopping solo per il gusto di farlo.

Spesso sono in due e sono totalmente incuranti degli altri.

Quindi non si tratta di percezione del rischio, ma di rottura di OO.

Vuoi andare sul monopattino?

Va benissimo, ma se ti schianti addosso a qualcuno perchè sei un cretino, poi non devi lamentarti in alcun modo e ripagare di tasca tua tutti i danni.

Se devi circolare sulla carreggiata di una strada ad alto scorrimento, SEI TU a dover prestare maggiore attenzione proprio perchè il rischio di morte non lo corre chi guida un'auto, un camion, una moto o un tir.

Invece noto proprio il contrario (e ripeto è quasi la norma) e questo è un vero problema.

Perchè io automobilista devo cercare già di evitare l'idiozia di altri automobilisti, scooteristi, motociclisti, ciclisti... ora aggiungerci un altro elemento ulteriore... è solo un modo come un altro di aumentare la probabilità di incidenti.
:muro: :muro: :muro: :muro:

Io invece non voglio essere investito da auto e moto quando sono a piedi o in bici perchè chi guida non sta attento e non rispetta il cds. COMPRESO IL LIMITE dei 30km/h. COMPRESO rallentare prima delle strisce ecc ecc. Salvo "rari casi di necessità" è diventata una moda. Uno status symbol che dura da decenni (anche se fra i giovani è in calo). Molti vanno in auto pure al bar per sfoggiare il macchinone.

E ripeto è la norma che gli automobilisti non rispettino il cds. E per questo sono causa diretta (ovvero COLPEVOLE) di una strage quotidiana di pedoni e ciclisti.

Ripeto si vogliono mettere dei controlli su un mezzo che è poco rischioso per gli altri? Bene allora siano severissimi su quelli più pericolosi.

D'altronde secondo il tuo assurdo principio per cui bici e monopattini devono stare attenti alle auto allora i pedoni devono stare attenti a tutti. Invece deve vigere la regola che le auto devono stare più attente di tutti, poi le moto, poi monopattini e bici e in ultimo i pedoni... che devono stare attenti ma non possono uccidere nessuno solo subire...

canislupus
31-08-2021, 13:08
Io invece non voglio essere investito da auto e moto quando sono a piedi o in bici perchè non sta attento e non rispetta il cds. COMPRESO IL LIMITE dei 30km/h. Salvo rari casi di necessità è diventata una moda. Una moda che dura da decenni. Molti vanno in auto pure al bar per sfoggiare il macchinone.

E ripeto è la norma che gli automobilisti non rispettino il cds. E per questo sono causa diretta (ovvero COLPEVOLE) di una strage quotidiana di pedoni e ciclisti.

Ripeto si vogliono mettere dei controlli su un mezzo che è poco rischioso per gli altri? Bene allora siano severissimi su quelli più pericolosi.

Non ho negato che non vi sia automobilisti idioti, ma al contempo la % di quelli in monopattino che non rispettano nessuna regola è decisamente più elevata.

Non so se dipenda dall'età media o da altri fattori (forse sono convinti di non rappresentare un pericolo per gli altri... o comunque marginale), ma la mia esperienza personale è estremamente negativa.

Sia in auto che a piedi ne ho dovuti evitare diversi di incidenti e proprio perchè ho 100 occhi aperti su tutto quello che mi circonda, cercando anche di prevedere il comportamento altrui.

Ma non è possibile che spesso certi atteggiamenti vengano tollerati come inevitabili.

Le regole ci sono (e qualcun altro le ha correttamente esposte), ma vengono ingnorate...

Finchè non ci scappa il morto e parte la campagna mediatica.

fracama87
31-08-2021, 13:11
Ma assolutamente no. Il casco serve sempre eccome. Poi non è che ti deve per forza centrare in pieno un tir, magari un'auto ti passa accanto, ti sbilancia e cadi. In quel caso vedi tu se è utile avere un casco o meno. Secondo il tuo ragionamento anche nessun ciclista dovrebbe avere il caso, tanto non serve a niente.

Le auto sono progettate anche per minimizzare l'impatto con un pedone. E' uno dei test fondamentali dell'EURONCAP. Chi te lo ha detto che questi controlli servono solo a chi guida?, Un controllo come la frenata di emergenza secondo te non è anche per la sicurezza di altri? TI evita di andare addosso a qualcosa, magari una persona. Fai un pò tu.

Te lo riposto magari non lo hai letto.
https://www.bikeitalia.it/2019/07/15/il-neurochirurgo-ma-quale-casco-obbligatorio-per-salvare-vite-bisogna-ridurre-le-velocita/
Non ho detto "non serve a niente" ma non serve a salvare vite nella maggior parte degli impatti in città. Diverso è chi si fa le discese a 50/70 all'ora (e li lo portano tutti). Ho detto che è sbagliato l'OBBLIGO. E ho spiegato perchè.

Io non in quelle situazioni ma mi è capitato di cadere in bici nella vita. E non ho MAI battuto la testa. Nemmeno quando da piccolo ho dato una spanciata su tutto il petto.

fracama87
31-08-2021, 13:15
Non ho negato che non vi sia automobilisti idioti, ma al contempo la % di quelli in monopattino che non rispettano nessuna regola è decisamente più elevata.

Non so se dipenda dall'età media o da altri fattori (forse sono convinti di non rappresentare un pericolo per gli altri... o comunque marginale), ma la mia esperienza personale è estremamente negativa.

Sia in auto che a piedi ne ho dovuti evitare diversi di incidenti e proprio perchè ho 100 occhi aperti su tutto quello che mi circonda, cercando anche di prevedere il comportamento altrui.

Ma non è possibile che spesso certi atteggiamenti vengano tollerati come inevitabili.

Le regole ci sono (e qualcun altro le ha correttamente esposte), ma vengono ingnorate...
Finchè non ci scappa il morto e parte la campagna mediatica.

hai ragione. Le regole del cds vengono ignorate. Nessuno le fa rispettare agli automobilisti infatti. E ormai i morti investiti non fanno più nemmeno notizia. Non è possibile che non venga fatto rispettare il cds.

Ripeto lo vuoi fare rispettare a chi va in monopattino? Mi sta bene. Ma parti dai mezzi più pericolosi, le auto.

Io sia in bici sia a piedi ho rischiato diverse volte di essere investito dalle auto (per colpa loro). Magari loro non se ne sono nemmeno resi conto...

Non so da cosa dipenda, probabilmente dal fatto che gli automobilisti sono belli protetti dentro le loro auto. Qualcuno parlava di misure di protezione. Quando ti investe una roba che pesa tonnellate c'è poco da fare.

E' una strage continua evidentemente non sono sufficienti le misure.

marchigiano
31-08-2021, 13:18
Esattamente il contrario. Un monopattino e una bici non causano morti mentre un'auto che non rispetta il cds (incluso il limite dei 30) e investe qualcuno si.
Il cartello dei 30 non viene messo perchè l'auto potrebbe sbandare ma un pedone attraversare...

Però hai ragione... purtroppo ci sono partiti che in nome dei voti non fanno fare controlli sui limiti di velocità, sull'uso dello smartphone, sulle precedenze, su chi va in giro ubriaco o drogato.

Sono le auto a compiere una strage quotidiana. Che è necessario fermare...

che andrebbero ritirare il 50% delle patenti non ci sono dubbi, però io come pedone, so che attraversando sulle strisce corro dei pericoli e sto molto attento, ma quando sono su marciapiede o area perdonale, almeno li vorrei stare tranquillo, invece devo sempre schivare mongoloidi con bici e monopattini che guidano come cretini e sotto gli occhi delle pattuglie, mentre se con l'auto non mi fermo sulle strisce, se c'è un giro una pattuglia mi fa, giustamente, un mazzo così

come dicevo prima, manca il senso civico, non bisogna fare distinzioni tra monopattni e auto perchè se uno è scemo fa cavolate col monopattino e poi prende l'auto e fa le stesse cose se non peggio...

ferste
31-08-2021, 13:22
Quanti feriti e morti sono stati causati da 1) auto 2 ) moto 3) monopattini 4) bici e 5) pedoni? Scommettiamo che rispetto al parco circolante i morti e feriti causati sono in quest'ordine?

Perchè la pericolosità è legata alla massa e velocità.

.

E ci credo, ci saranno 20.000 monopattini contro 40.000.000 di auto

da Maggio a Dicembre 2020

"gli incidenti stradali con lesioni a persone che hanno coinvolto almeno un monopattino elettrico sono stati 564"

Con lo stesso rapporto ci sarebbero più di un milione di incidenti gravi tra auto.

Concordo...

Ho perso il conto che in auto o a piedi ho dovuto evitare degli incidenti.
Purtroppo moltissimi non rispettano alcuna regola, anche solo di buon senso.
Ti tagliano la strada senza alcun problema, ti passano davanti mentre stavi camminando.
Penso che presto metterò una dashcam in auto perchè bisogna tutelarsi e il rischio di passare dei guai seri è troppo alto a causa della stupidità di alcuni.

Io pensavo che il peggio si fosse toccato con gli sputeristi a fare gli slalom, ma i monopattini sono peggio ancora.

Ma ora la dashcam vale come prova? Non sono più aggiornato.

Unrue
31-08-2021, 13:22
Io non in quelle situazioni ma mi è capitato di cadere in bici nella vita. E non ho MAI battuto la testa. Nemmeno quando da piccolo ho dato una spanciata su tutto il petto.

Quindi siccome non ti è mai capitato non può succedere ad altri. Ma che discorso è? :confused:

https://www.piacenzasera.it/2014/09/ciclista-senza-casco-cade-e-batte-la-testa-trasportato-a-parma/50832/

marchigiano
31-08-2021, 13:22
Qualcuno parlava di misure di protezione. Quando ti investe una roba che pesa tonnellate c'è poco da fare.

ok però su strade con limite maggiore di 50kmh io metterei l'obbligo di casco a bici e monopattini... poi targa e assicurazione sempre, sia per i furti che la sicurezza. purtroppo l'italiano medio non può essere lasciato libero nell'anarchia

marchigiano
31-08-2021, 13:24
Ma ora la dashcam vale come prova? Non sono più aggiornato.

può essere portata come prova in tribunale ma è a discrezione del giudice se tenerne conto o meno. l'unica cosa da non fare è pubblicare il video senza oscurare i dati sensibili (persone targhe...)

fracama87
31-08-2021, 13:25
che andrebbero ritirare il 50% delle patenti non ci sono dubbi, però io come pedone, so che attraversando sulle strisce corro dei pericoli e sto molto attento, ma quando sono su marciapiede o area perdonale, almeno li vorrei stare tranquillo, invece devo sempre schivare mongoloidi con bici e monopattini che guidano come cretini e sotto gli occhi delle pattuglie, mentre se con l'auto non mi fermo sulle strisce, se c'è un giro una pattuglia mi fa, giustamente, un mazzo così

Il problema è che i controlli, anche sulle auto, non ci sono.

Per me il problema è semplice. Sono a piedi che attraverso anche se sto attento rischio. E molto. (salvo aspettare a volte molti minuti).
Sono in bici? rischio ancora di più. continuamente per colpa di quel 50% di automobilisti che guidano come cretini.

Come dicevo TU vuoi più sicurezza da alcuni e IO da altri. Allora facciamo molti molti più controlli su tutti. Perchè oggi i controlli sulle auto sono sotto il minimo.
E un modo molto facile è cominciare a mettere molti autovelox in città e rendere obbligatorio il limitatore automatico NON disattivabile.

Pensala così oltre a tuo figlio (che mi pare di capire è ancora piccolo) avrai dei parenti che girano in bici? Ecco per loro il rischio quotidiano è rappresentato dalle auto.

Darkon
31-08-2021, 13:29
No il monopattino non è fonte di rischio elevata paragonabile alle auto.

Ripeto l'auto è una necessità.

Le auto NON sono un male necessario. Anzi bisogna liberare le città dalle auto investendo in mezzi pubblici. Come da anni fanno in Europa.
Il monopattino è una scelta come l'auto. Ma estremamente a basso rischio.

E questa è fantascienza. Condivisibile eh... non fraintendermi ma tanto è uno scenario che non vedremo mai e il primo motivo è che ci vorrebbero investimenti iniziali in mezzi e infrastrutture che sarebbero faraonici in un paese che non ha i fondi nemmeno per manutenere l'asfalto.

In realtà ti assicuro che ci sono polemiche insensate ogni volta che si vuole mettere un nuovo autovelox. E questo limita fortemente l'installazione di nuovi autovelox. Perchè la gente crede che solo perchè c'è una strada larga e con poco traffico si può correre a velocità assurde.

ma che ci siano polemiche sugli autovelox non lo metto in dubbio... ma quando vogliono metterlo sul serio lo mettono punto e basta. Non ha mai limitato i comuni che realmente volevano installare. Semmai gli ha fornito alibi per non installare dicendo "eh ma c'è polemica" ma credimi che quando il comune decide puoi pure fare una sommossa e comunque vanno avanti.

Mentre la tecnologia per il limitatore automatico c'è già.
https://www.motorbox.com/auto/magazine/vivere-auto/ue-limitatore-di-velocita-obbligatorio-gia-nel-2022
Purtroppo al momento si potrà spegnere per ora.
D'altronde sarebbe un po' assurdo che non ci fosse la tecnologia in un mondo dove vendono le auto che si guidano da soli.

A parte che la fai troppo semplice... nell'articolo parlano di una possibile tecnologia e non di un prodotto finito. Ad oggi difficilmente vedrà la luce a breve. Senza contare che si scontrerebbe con situazioni comuni in Italia dove ad esempio una strada è registrata con un limite, ha cartelli che ne indicano un altro e viene monitorata con autovelox a un altro ancora. Sembra incredibile ma sono cose successe realmente. Aggiungici anche che spesso se ci sono cantieri mettono cartelli con limiti messi a occhio. Come ti dicevo non è che non sia d'accordo con questo tipo di tecnologia ma penso che sia ingestibile se non su strada principali il cui monitoraggio è relativamente semplice ad esempio sulle autostrade. Attuarla sulle statali penso che l'IA si suicida per riuscire anche solo a capire qual è il limite.

C'è una forte distanza fra PERCEZIONE del pericolo e realtà. Il monopattino NON è pericoloso come un'auto. E' una fonte di pericolo molto piccola in confronto.
Se il 20% di persone che prendono l'auto prendessero il monopattino ci sarebbero MENO morti e feriti oltre a un pochino meno smog. E' ovvio.

Certamente. Così come se tutti prendessimo il treno non ci sarebbero incidenti automobilistici ma ti sembra uno scenario possibile o praticabile? Senza contare che una parte ha per forza necessità dell'auto per lavoro.

Ora il monopattino è più piccolo e agile ed evita meglio un eventuale pedone/bici (ovvero un investimento è meno probabile). E in caso di investimento le conseguenze sono incomparabilmente minori (IN MEDIA).

Già il concetto di "evitare" è sbagliato. Te devi essere in condizione di non dover aver necessità di evitare per questo ripeto per me è un errore far circolare mezzi che hanno una certa energia in aree pedonali e fra i pedoni.

Già è pericolosa una bici che va a pedali e spesso non raggiunge nemmeno 20Km/h, figuriamoci un mezzo che per piccolo arriva a velocità importanti.

Ripeto io non voglio abolirlo ma viaggia come un motorino e dovrebbe stare in strada come un motorino.

fracama87
31-08-2021, 13:37
E ci credo, ci saranno 20.000 monopattini contro 40.000.000 di auto

da Maggio a Dicembre 2020

"gli incidenti stradali con lesioni a persone che hanno coinvolto almeno un monopattino elettrico sono stati 564"

Con lo stesso rapporto ci sarebbero più di un milione di incidenti gravi tra auto.

Io pensavo che il peggio si fosse toccato con gli sputeristi a fare gli slalom, ma i monopattini sono peggio ancora.

Ma ora la dashcam vale come prova? Non sono più aggiornato.
1) coinvolto non vuol dire causato. Includi insomma i numeri in cui la colpa è ad esempio di AUTO E MOTO. Ovvero hai sparato numeri a caso.
2) Quanti feriti e quanti morti hanno CAUSATO i monopattini?
Quanti le auto?

Ripeto guarda la CAUSA dell'incidente.

Quindi siccome non ti è mai capitato non può succedere ad altri. Ma che discorso è? :confused:

https://www.piacenzasera.it/2014/09/ciclista-senza-casco-cade-e-batte-la-testa-trasportato-a-parma/50832/

NO solo che non è così facile!!! e ti ho spiegato perchè è controproducente l'OBBLIGO con un link molto esauriente.

ok però su strade con limite maggiore di 50kmh io metterei l'obbligo di casco a bici e monopattini... poi targa e assicurazione sempre, sia per i furti che la sicurezza. purtroppo l'italiano medio non può essere lasciato libero nell'anarchia

NO.
-Io parlavo di velocità dei ciclisti. Se un'auto mi investe ai 50 all'ora il casco fa poco. Perchè non è progettato per tali impatti.
Nessun paese al mondo ha messo l'obbligo ed ho postato un link che spiega perchè non vada bene.
-Peggio che mai targa e assicurazione! non ha senso alcuno. E infatti anche qui NESSUN paese al mondo ha l'obbligo di assicurazione e tanto meno una targa.

Per i furti il sistema c'è. Ed è la marchiatura sul telaio.

il principio è che sarebbero tutti enormi deterrenti che vanno evitati.

Unrue
31-08-2021, 13:41
NO solo che non è così facile!!! e ti ho spiegato perchè è controproducente l'OBBLIGO con un link molto esauriente.


Adesso è controproducente l'obbligo del casco... E che svantaggi darebbe? Che non hai i capelli al vento?

Nel tuo bel link io leggo questo:

Alcuni modelli di caschi per bici, quelli a forma di “scodella” per intenderci, non offrono alcuna protezione alla zona temporale. Lo studio conclude che, per migliorare la tenuta dei caschi nel contrastare gli impatti obliqui, è necessario migliorare i test anche sui margini dei caschi, di cui disponiamo di pochi dati.

E questo:


Il casco quindi, essendo uno strumento di protezione, deve essere consigliato ai ciclisti, soprattutto ai bambini, agli anziani e ai soggetti più a rischio. Un casco che sia opportunamente protettivo, sicuro, di qualità e ben allacciato può salvare la vita in caso di incidente. Sulla sua obbligatorietà invece si deve discutere, in quanto è stato più volte notato che funge da deterrente all’utilizzo della bicicletta,

Diciamo che è contrastante a dir poco come articolo.

ferste
31-08-2021, 13:49
1) coinvolto non vuol dire causato. Includi insomma i numeri in cui la colpa è ad esempio di AUTO E MOTO. Ovvero hai sparato numeri a caso.
2) Quanti feriti e quanti morti hanno CAUSATO i monopattini?
Quanti le auto?

Ripeto guarda la CAUSA dell'incidente.


Tu hai questi dati? Io no, quindi pubblicali.
Io sparo numeri a caso ma da fonte accreditata, tu spari teorie a caso basate sul "si sà che".

schwalbe
31-08-2021, 14:16
fracama87 dai tuoi interventi è chiaro che sei ecologista talebano e che odi le auto e i guidatori.
Ma ti faccio notare che le strade le hanno fatte per auto, furgoni, camion, ... e che l'intruso è il pedone, e ha delle regole da rispettare, tra cui passare sulle strisce se a meno di 50 metri, che non rispetta nessuno. Ma la principale è che deve girare alla sinistra per accertarsi che i mezzi lo vedano e aver la possibilità di scansarsi nel caso contrario.
Torno a ripetere che tanti investimenti di pedoni sono causati dal fatto che camminano guardando lo smartphone o ascoltando musica, con la conseguenza di esser disattenti e non sentire i rumori attorno. Son aumentati anche gli scontri fra pedoni e pedoni che inciampano in buche, filette e ostacoli, per lo stesso motivo.
In vari stati o città è stata introdotta anche la sanzione per chi usa lo smartphone, o sta telefonando, mentre cammina.


Tornando al ragazzino ho visto le immagini dove è successo... e la prima colpa è di come è stata fatta. In pratica è una striscia non molto larga fra un marciapiede e uno spartitraffichino, tutto fatto con spigoli a 90 gradi. È pericolosissimo anche per cadute in bicicletta o a piedi.
Becchi la testa nel rialzo e te la sfracelli, becchi il collo e rischi la morte dell'impiccato.

fracama87
31-08-2021, 14:19
Ripeto l'auto è una necessità.
La necessità è MUOVERSI. Alcuni lo fanno in auto, altri in bici e altri in monopattino.

E questa è fantascienza. Condivisibile eh... non fraintendermi ma tanto è uno scenario che non vedremo mai e il primo motivo è che ci vorrebbero investimenti iniziali in mezzi e infrastrutture che sarebbero faraonici in un paese che non ha i fondi nemmeno per manutenere l'asfalto.
Ma non è vero. Oslo non è una città costruita con mezzi e infrastrutture faraonici... e come Oslo tante altre città Europee stanno andando nella stessa direzione

ma che ci siano polemiche sugli autovelox non lo metto in dubbio... ma quando vogliono metterlo sul serio lo mettono punto e basta. Non ha mai limitato i comuni che realmente volevano installare. Semmai gli ha fornito alibi per non installare dicendo "eh ma c'è polemica" ma credimi che quando il comune decide puoi pure fare una sommossa e comunque vanno avanti.
Certo. Il deterrente sai qual è? I voti. Guarda parlo con cognizione di causa sul mio comune. In cui si è fatta tantissima fatica per averne uno e per altri molto importanti è una lotta... il problema insomma è che è molto difficile convincere il comune...

A parte che la fai troppo semplice... nell'articolo parlano di una possibile tecnologia e non di un prodotto finito. Ad oggi difficilmente vedrà la luce a breve. Senza contare che si scontrerebbe con situazioni comuni in Italia dove ad esempio una strada è registrata con un limite, ha cartelli che ne indicano un altro e viene monitorata con autovelox a un altro ancora. Sembra incredibile ma sono cose successe realmente. Aggiungici anche che spesso se ci sono cantieri mettono cartelli con limiti messi a occhio. Come ti dicevo non è che non sia d'accordo con questo tipo di tecnologia ma penso che sia ingestibile se non su strada principali il cui monitoraggio è relativamente semplice ad esempio sulle autostrade. Attuarla sulle statali penso che l'IA si suicida per riuscire anche solo a capire qual è il limite.

No nell'articolo dicono che sarà obbligatorio fra 4 mesi.
Non credo sia affatto difficile salvo cose temporanee. Non so se hai mai usato un navigatore ma esce sempre il limite di velocità. Non sono definiti i dettagli.

Certamente. Così come se tutti prendessimo il treno non ci sarebbero incidenti automobilistici ma ti sembra uno scenario possibile o praticabile? Senza contare che una parte ha per forza necessità dell'auto per lavoro.
Si. Ci sono già TANTISSIMI che lo fanno. Anche incentivati dalle aziende. E d'altronde anche nel resto del mondo lo fanno da anni.
Il numero di persone che usa sempre meno l'auto (o addirittura non ce l'ha più) è in continua crescita. Finalmente anche in Italia.

Già il concetto di "evitare" è sbagliato. Te devi essere in condizione di non dover aver necessità di evitare per questo ripeto per me è un errore far circolare mezzi che hanno una certa energia in aree pedonali e fra i pedoni.

Già è pericolosa una bici che va a pedali e spesso non raggiunge nemmeno 20Km/h, figuriamoci un mezzo che per piccolo arriva a velocità importanti.

Ripeto io non voglio abolirlo ma viaggia come un motorino e dovrebbe stare in strada come un motorino.

Il concetto di evitare è legato agli imprevisti. Che ci possono essere sempre.
Io non sono un estremo difensore dei monopattini. Dico solo che non è quello il problema principale...

fracama87
31-08-2021, 14:26
fracama87 dai tuoi interventi è chiaro che sei ecologista talebano e che odi le auto e i guidatori.
Ma ti faccio notare che le strade le hanno fatte per auto, furgoni, camion, ... e che l'intruso è il pedone, e ha delle regole da rispettare, tra cui passare sulle strisce se a meno di 50 metri, che non rispetta nessuno. Ma la principale è che deve girare alla sinistra per accertarsi che i mezzi lo vedano e aver la possibilità di scansarsi nel caso contrario.
Torno a ripetere che tanti investimenti di pedoni sono causati dal fatto che camminano guardando lo smartphone o ascoltando musica, con la conseguenza di esser disattenti e non sentire i rumori attorno. Son aumentati anche gli scontri fra pedoni e pedoni che inciampano in buche, filette e ostacoli, per lo stesso motivo.
In vari stati o città è stata introdotta anche la sanzione per chi usa lo smartphone, o sta telefonando, mentre cammina.

Dal tuo intervento è chiaro che sei un talebano dell'auto. Che la usa per andare pure al bar sotto casa. Ti faccio notare che siamo indietro di decenni anni ed è tempo di cambiare.
Abbiamo le città che soffocano per smog e traffico. In città come amsterdam era uguale. 50 anni fa.
Poi hanno capito che in città bisogna incentivare bici e mezzi pubblici. Che le strade sono DI TUTTI. Non dei mezzi a motore. Hanno anche fatto enormi investimenti per "autostrade delle bici" a lunga percorrenza.
E in un paese che ha condizioni ambientali che voi riterreste proibitive la larghissima maggioranza degli automobilisti si è convertita alla bici...


Le auto non rispettano MAI il cds e sono la CAUSA DIRETTA di una strage quotidiana di pedoni e ciclisti. Non lo dico io ma l'ISTAT.

In vari stati si sta introducendo il principio che l'utente debole ha SEMPRE ragione. Giustamente.

Ovvero un pedone su bici e monopattini.
Bici e monopattini su moto e auto.

bonzoxxx
31-08-2021, 14:53
https://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2021/08/31/obbigo-del-casco-e-della-maggiore-eta-la-stretta-sui-monopattini-allesame-del-parlamento_1e51aa71-a787-4178-9a2e-ed20eb9c461e.html

Mi sono tenuto lontano dalla discussione fino alla lettura della notizia sopra.

NON capisco perché per colpa di uno si debba andare di mezzo tutti, e questo succede OVUNQUE.

Mi dispiace per il ragazzino ma non vedo il nesso per rendere obbligatorio il casco che, per inciso, uso quando vado in bici.

Pino90
31-08-2021, 14:57
Son aumentati anche gli scontri fra pedoni e pedoni che inciampano in buche, filette e ostacoli, per lo stesso motivo.
In vari stati o città è stata introdotta anche la sanzione per chi usa lo smartphone, o sta telefonando, mentre cammina.

Qui hanno messo i semafori pedonali anche a terra, sul bordo del marciapiede: una striscia di led che cambia colore, così il distratto con la testa bassa sul telefono riesce a vederli e a non farsi ammazzare.

EDIT:

https://proinbal.es/web2/wp-content/uploads/2019/05/semaforos-horizontales.jpg

bonzoxxx
31-08-2021, 14:58
Qui hanno messo i semafori pedonali anche a terra, sul bordo del marciapiede: una striscia di led che cambia colore, così il distratto con la testa bassa sul telefono riesce a vederli e a non farsi ammazzare.

Pensa a che punto siamo arrivati...

CYRANO
31-08-2021, 15:10
È qui che si esaltano le mandrie di ciclisti che girano x strada occupando l'intera corsia ???

https://www.barzellette.net/foto/4074-mucche-fila-lungo-strada-non-succede-ciclisti.jpg


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ramses77
31-08-2021, 15:17
https://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2021/08/31/obbigo-del-casco-e-della-maggiore-eta-la-stretta-sui-monopattini-allesame-del-parlamento_1e51aa71-a787-4178-9a2e-ed20eb9c461e.html

Mi sono tenuto lontano dalla discussione fino alla lettura della notizia sopra.

NON capisco perché per colpa di uno si debba andare di mezzo tutti, e questo succede OVUNQUE.

Mi dispiace per il ragazzino ma non vedo il nesso per rendere obbligatorio il casco che, per inciso, uso quando vado in bici.

Perchè quando si parla di sicurezza, per colpa di uno CI GUADAGNANO tutti.

E, aggiungo, sarebbe anche ora di smetterla con questa mentalità eversiva alle regole.
Se no gli operai dei tetti vanno senza cavi salvavita, gli operai dei ponteggi senza elmetto protettivo, i carrellisti senza scarpe antifortunistiche e poi succedono cose alla ThyssenKrupp e tutti a chiedersi come mai sia potuto succedere.

Evolviamo un pochino i punti di vista.

ramses77
31-08-2021, 15:20
Qui hanno messo i semafori pedonali anche a terra, sul bordo del marciapiede: una striscia di led che cambia colore, così il distratto con la testa bassa sul telefono riesce a vederli e a non farsi ammazzare.

EDIT:

https://proinbal.es/web2/wp-content/uploads/2019/05/semaforos-horizontales.jpg

In Italia dopo 1 mese:
- sono stati asportati e li ha in casa qualcuno
- si sono sfondati perchè presi in Cina al triplo del prezzo da qualche regione ben accomodante la srl del cuggino di un consigliere nata il giorno prima che vende mutande, senza aver fatto alcuna prova di carico
- li hanno vandalizzati
- hanno smesso di funzionare ma non c'è garanzia perchè presi sadiodadove e resteranno nei secoli in quel marciapiede più basso della carreggiata
- hanno smesso di funzionare ma non ci sono soldi per fare la ricerca del guasto e ripararlo
- dovevano asfaltare e ci sono passati sopra senza farsi problemi

bonzoxxx
31-08-2021, 15:24
Perchè quando si parla di sicurezza, per colpa di uno CI GUADAGNANO tutti.

E, aggiungo, sarebbe anche ora di smetterla con questa mentalità eversiva alle regole.
Se no gli operai dei tetti vanno senza cavi salvavita, gli operai dei ponteggi senza elmetto protettivo, i carrellisti senza scarpe antifortunistiche e poi succedono cose alla ThyssenKrupp e tutti a chiedersi come mai sia potuto succedere.

Evolviamo un pochino i punti di vista.

Ramses quello che dico io è che mi stupisco come non ci si arrivi da soli a mettersi un casco in testa, questo intendo, forse non mi sono spiegato bene.

ramses77
31-08-2021, 15:25
Ramses quello che dico io è che mi stupisco come non ci si arrivi da soli a mettersi un casco in testa, questo intendo, forse non mi sono spiegato bene.

Non avevo capito.
:) Ritiro tutto.

canislupus
31-08-2021, 15:27
Dal tuo intervento è chiaro che sei un talebano dell'auto. Che la usa per andare pure al bar sotto casa. Ti faccio notare che siamo indietro di decenni anni ed è tempo di cambiare.
Abbiamo le città che soffocano per smog e traffico. In città come amsterdam era uguale. 50 anni fa.
Poi hanno capito che in città bisogna incentivare bici e mezzi pubblici. Che le strade sono DI TUTTI. Non dei mezzi a motore. Hanno anche fatto enormi investimenti per "autostrade delle bici" a lunga percorrenza.
E in un paese che ha condizioni ambientali che voi riterreste proibitive la larghissima maggioranza degli automobilisti si è convertita alla bici...


Le auto non rispettano MAI il cds e sono la CAUSA DIRETTA di una strage quotidiana di pedoni e ciclisti. Non lo dico io ma l'ISTAT.

In vari stati si sta introducendo il principio che l'utente debole ha SEMPRE ragione. Giustamente.

Ovvero un pedone su bici e monopattini.
Bici e monopattini su moto e auto.

Che è un principio totalmente idiota.

Se un pedone decide di correre diagonalmente di notte su un'autostrada, la colpa sarebbe del guidatore di auto che non ha immaginato il pazzo che usciva da dietro un cespuglio o una curva???

schwalbe
31-08-2021, 15:28
Dal tuo intervento è chiaro che sei un talebano dell'auto. Che la usa per andare pure al bar sotto casa.
Sbagliato! Faccio anche km a piedi per andare in paese! Ma le strade son nate per i mezzi, non il contrario. Al pedone basta un sentiero, una strisciolina d’asfalto, cemento, ciottolato, …

Per il resto del discorso è la tua idea, io ne ho un’altra.
Comunque lo smog si abbatte rendendo il traffico il più fluido possibile, aumentando la velocità media, ed evitando di far girare in tondo per trovare parcheggi, cioè esattamente l’opposto di quello che fanno qua da noi.
E proporre bici e monopattini per andare al lavoro, o per lavorare, è fuori dal mondo reale.

Le auto non rispettano MAI il cds e sono la CAUSA DIRETTA di una strage
Vabbè, raccontatela da solo, i pedoni e ciclisti che vedo io non rispettano MAI il cds e pure le elementari norme d’intelligenza, che sono che se vai sotto ad una macchina o un camion, ci rimetti anche se hai ragione!

In vari stati si sta introducendo il principio che l'utente debole ha SEMPRE ragione. Giustamente.
Un para de ba11e!
È un orrore questa cosa, che tra l’altro succede quotidianamente sotto mentite spoglie anche qua.

Darkon
31-08-2021, 15:44
La necessità è MUOVERSI. Alcuni lo fanno in auto, altri in bici e altri in monopattino.

Il punto è la distanza che devi percorrere se come me fai 30Km quando va bene ti assicuro che o usi l'auto o usi l'auto. Anche perché qua i dislivelli sono importanti e non dico che siano impossibili da fare in bici o monopattino ma in entrambe le casistiche andresti incontro a rischi importanti anche se fossi l'unico utente della strada.

Ma non è vero. Oslo non è una città costruita con mezzi e infrastrutture faraonici... e come Oslo tante altre città Europee stanno andando nella stessa direzione

Ma hai anche solo una vaga idea che stai paragonando la Norvegia dove efficienza statale, welfare ecc... ecc... per non parlare delle riserve economiche sono su un altro pianeta rispetto all'Italia?! Ma ci metterei la firma anche subito a diventare come la Norvegia ma voglio proprio vedere come pensi di portare l'Italia a quel livello.
Con tutto l'affetto perdonami ma questa è pura fantascienza. Smentiscimi pure se ci riesci ma fino al giorno in cui non vedrò tutto ciò accadere per me rimane fantascienza.

Certo. Il deterrente sai qual è? I voti. Guarda parlo con cognizione di causa sul mio comune. In cui si è fatta tantissima fatica per averne uno e per altri molto importanti è una lotta... il problema insomma è che è molto difficile convincere il comune...

Ora io non so dove abiti o che comune è quindi non posso valutare ma da me il comune è talmente grande che per qualsiasi cosa scontenta qualcuno e quindi se ne frega altamente tanto che faccia o non faccia qualcuno è contento e qualcun altro no. Forse in realtà piccole capisco che magari anche scontentare in quartiere faccia una reale differenza alle elezioni d'altra parte se la maggioranza l'autovelox non lo vuole non te ne avere a male ma penso che il problema più che del comune sia di mentalità dei tuoi concittadini.

No nell'articolo dicono che sarà obbligatorio fra 4 mesi.
Non credo sia affatto difficile salvo cose temporanee. Non so se hai mai usato un navigatore ma esce sempre il limite di velocità. Non sono definiti i dettagli.

Negli articoli dicono tante cose. Anche l'addio al termico dicono che si farà entro il o che la normativa euro 7 doveva rispettare certi limiti. Poi in extremis tutto viene improvvisamente cancellato, rimandato o modificato. Nell'articolo stesso muovo dei dubbi perché in tante situazioni anche solo determinare la corretta velocità limite è estremamente difficile. Ti faccio un esempio banalissimo: domani dei ragazzini fanno una bravata e con un cartonato fanno un finto cartello di limite di 10Km/h che succede? Mica puoi fare un sistema che mi inchioda la macchina.
Al tempo stesso un operaio si dimentica un cartello limite 30Km/h, ce ne sono che rimangono anni sul ciglio della strada. Che si fa? Andiamo a 30 finché qualcuno non viene a toglierlo?
Senza contare che sicuramente ci sarebbe qualcuno che deciderebbe di manomettere la segnaletica modificando i numeri o rendendoli illeggibili.

Facciamo le mappe? Tenerle aggiornate è una impresa che richiede risorse enormi perfino per un colosso come google e anche google non è al 100% affidabile.

Fra 4 mesi mi dici che sarà obbligatorio? Scommettiamo una pizza che fra 4 mesi non se ne fa di nulla? È palese che ad oggi non siamo nella condizione di implementare un sistema così complesso e te lo dico con amarezza perché io sarei favorevole ma ripeto non è fattibile.

Al massimo faranno poco più di quello che c'è già su alcune auto e cioè un sistema che ti dice "guarda probabilmente stai superando la velocità" e fine lì senza intervenire realmente per limitarla.

Si. Ci sono già TANTISSIMI che lo fanno. Anche incentivati dalle aziende. E d'altronde anche nel resto del mondo lo fanno da anni.
Il numero di persone che usa sempre meno l'auto (o addirittura non ce l'ha più) è in continua crescita. Finalmente anche in Italia.


Magari un giorno ci si arriva veramente a questo scenario. Ad oggi solo perché hanno proposto l'auto elettrica mi sembra che i più si siano imbestialiti figuriamoci se gli dici di stare senza auto. Comunque ripeto se succede ben venga... spero di vivere abbastanza a lungo da vederlo.

Il concetto di evitare è legato agli imprevisti. Che ci possono essere sempre.
Io non sono un estremo difensore dei monopattini. Dico solo che non è quello il problema principale...

Ah vabbè su questo sono concorde. Ad oggi i monopattini sono in una certa misura un problema ma nemmeno lontanamente il principale. Se la metti così non posso che darti ragione.

Personalmente l'unica cosa che mi sento di aggiungere è che nessun mezzo è pericoloso di per se (almeno nell'ambito dei mezzi civili), dipende solo da chi lo guida e da come lo guida. Se tutti fossero più civili ivi compresi i pedoni sicuramente tanti incidenti potrebbero essere evitati.

canislupus
31-08-2021, 15:49
Sbagliato! Faccio anche km a piedi per andare in paese! Ma le strade son nate per i mezzi, non il contrario. Al pedone basta un sentiero, una strisciolina d’asfalto, cemento, ciottolato, …

Per il resto del discorso è la tua idea, io ne ho un’altra.
Comunque lo smog si abbatte rendendo il traffico il più fluido possibile, aumentando la velocità media, ed evitando di far girare in tondo per trovare parcheggi, cioè esattamente l’opposto di quello che fanno qua da noi.
E proporre bici e monopattini per andare al lavoro, o per lavorare, è fuori dal mondo reale.


Per inciso le strade vengono sovvenzionate anche con le tasse automobilistiche.
Se dovessero essere pagate con quello che versano i guidatori di monopattini, altro che buche :D :D :D

Vabbè, raccontatela da solo, i pedoni e ciclisti che vedo io non rispettano MAI il cds e pure le elementari norme d’intelligenza, che sono che se vai sotto ad una macchina o un camion, ci rimetti anche se hai ragione!

Concordo di nuovo.

Il fatto di stare a piedi o in bici dovrebbe essere un motivo per cercare di porre più attenzione, ANCHE quando si avrebbe ragione.

Mi ricordo un episodio di una mia compagna di scuola (tanto tempo fa)

Lei ebbe la meravigliosa idea di scendere dall'autobus dalle porte frontali e passargli davanti per andare dalla parte opposta della strada.

Uno scooter se l'è vista sbucare fuori dal nulla e l'ha travolta.

Se l'è cavata con qualche contusione e un braccio rotto.

Ovviamente nella testa di fracama87 il motociclista vedendo l'autobus fermo, sarebbe dovuto rimane dietro invece di superarlo essendo la strada a due corsie per senso di marcia.

Immagino questa scena con migliaia di autobus ogni giorno... file chilometriche anche in strade gigantesche perchè devi pensare che ci sia il furbone di turno che non si rende conto di essere totalmente invisibile se fa la manovra sopra descritta.

Un para de ba11e!
È un orrore questa cosa, che tra l’altro succede quotidianamente sotto mentite spoglie anche qua.

Purtroppo anche questo è vero...

Una volta ci fu una scenetta comica.

Una persona attraversò fuori dalle strisce (nonostante fossero a pochissimi metri), venne presa da una auto e si trascinò pur di avere totalmente ragione.

E non è una barzelletta.

ferste
31-08-2021, 15:57
Ovviamente nella testa di fracama87 il motociclista vedendo l'autobus fermo, sarebbe dovuto rimane dietro invece di superarlo essendo la strada a due corsie per senso di marcia.
.

Sai che negli USA è così? Non saprei se in tutti gli Stati o meno, ma in North Carolina sicuramente, lo scuolabus si ferma e l'autista, nel lato posteriore sinistro, estrae un cartello di stop e non puoi superarlo nemmeno se hai lo spazio di un tir.
Fortunatamente la prima volta che mi è capitato avevo un auto davanti, altrimenti da buon italico, seppur piano e con attenzione, lo avrei superato.

canislupus
31-08-2021, 16:09
Sai che negli USA è così? Non saprei se in tutti gli Stati o meno, ma in North Carolina sicuramente, lo scuolabus si ferma e l'autista, nel lato posteriore sinistro, estrae un cartello di stop e non puoi superarlo nemmeno se hai lo spazio di un tir.
Fortunatamente la prima volta che mi è capitato avevo un auto davanti, altrimenti da buon italico, seppur piano e con attenzione, lo avrei superato.

Quello non era una scuola bus e la cosa viene fatta perchè giustamente hai dei bambini che possono anche essere imprevedibili.

Io parlavo di una ragazza di 16 anni... che ebbe la meravigliosa idea di fare quanto ho scritto.

Si ruppe il braccio perchè il motociclista evidentemente non andava troppo veloce (sotto i 50 km/h o i30 km/h).

Sta di fatto che sarebbe folle fare delle file chilometriche OGNI volta che un autobus fa una fermata.

In un paesino forse non è un dramma (anche perchè le strade sono strette), in città medio-grandi congestioni tutto.

fracama87
31-08-2021, 16:38
https://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2021/08/31/obbigo-del-casco-e-della-maggiore-eta-la-stretta-sui-monopattini-allesame-del-parlamento_1e51aa71-a787-4178-9a2e-ed20eb9c461e.html

Mi sono tenuto lontano dalla discussione fino alla lettura della notizia sopra.

NON capisco perché per colpa di uno si debba andare di mezzo tutti, e questo succede OVUNQUE.

Mi dispiace per il ragazzino ma non vedo il nesso per rendere obbligatorio il casco che, per inciso, uso quando vado in bici.

con lo stesso metro di giudizio le auto non potrebbero più circolare. O quanto meno dovrebbero avere tutti tute da formula uno ed essere morbide invece che rigide :rolleyes:


Qui hanno messo i semafori pedonali anche a terra, sul bordo del marciapiede: una striscia di led che cambia colore, così il distratto con la testa bassa sul telefono riesce a vederli e a non farsi ammazzare.

EDIT:
https://proinbal.es/web2/wp-content/uploads/2019/05/semaforos-horizontales.jpg

Purtroppo non servono a molto perchè le auto non li vedono e pedoni e ciclisti li ammazzano comunque :muro:

È qui che si esaltano le mandrie di ciclisti che girano x strada occupando l'intera corsia ???

https://www.barzellette.net/foto/4074-mucche-fila-lungo-strada-non-succede-ciclisti.jpg
Chcdfbitsfchbnccbn

No qui è il fan dell'auto che ammazza quotidianamente ciclisti e pedoni (ma anche altri automobilisti)

E sfatiamolo un altro mito.
https://www.bikeitalia.it/ciclisti-affiancati-gruppo-fila-indiana-cds/

Che è un principio totalmente idiota.
Se un pedone decide di correre diagonalmente di notte su un'autostrada, la colpa sarebbe del guidatore di auto che non ha immaginato il pazzo che usciva da dietro un cespuglio o una curva???

Il principio è che le responsabilità sono maggiori se guidi un mezzo che può uccidere GLI ALTRI. In Italia purtroppo non si fa ancora ma cominciano a diffondersi finalmente i limiti dei 30km/h in città.

Sbagliato! Faccio anche km a piedi per andare in paese! Ma le strade son nate per i mezzi, non il contrario. Al pedone basta un sentiero, una strisciolina d’asfalto, cemento, ciottolato, …

Per il resto del discorso è la tua idea, io ne ho un’altra.
Comunque lo smog si abbatte rendendo il traffico il più fluido possibile, aumentando la velocità media, ed evitando di far girare in tondo per trovare parcheggi, cioè esattamente l’opposto di quello che fanno qua da noi.
E proporre bici e monopattini per andare al lavoro, o per lavorare, è fuori dal mondo reale.


Vabbè, raccontatela da solo, i pedoni e ciclisti che vedo io non rispettano MAI il cds e pure le elementari norme d’intelligenza, che sono che se vai sotto ad una macchina o un camion, ci rimetti anche se hai ragione!


Un para de ba11e!
È un orrore questa cosa, che tra l’altro succede quotidianamente sotto mentite spoglie anche qua.

Guarda le strade c'erano già con i ROMANI. Altro che fatte per l'auto... Sono state fatte per i calessi. Poi c'è stato il treno, poi la bici e poi l'auto... e ora in molte città è un inferno all'estero ormai in città pochissimi usano l'auto. In Italia ovviamente ci arriviamo sempre in ritardo.

E il traffico diventa più fluido DIMINUENDO la velocità massima (che tanto ti pianti subito in coda) diminuendo il numero di parcheggi e quindi di auto che circolano.

CHe è quello che fanno con successo da 50 anni ad Amsterdam.
E li TUTTI giravano in auto mentre noi giravamo tutti in bicicletta.

Il punto è la distanza che devi percorrere se come me fai 30Km quando va bene ti assicuro che o usi l'auto o usi l'auto. Anche perché qua i dislivelli sono importanti e non dico che siano impossibili da fare in bici o monopattino ma in entrambe le casistiche andresti incontro a rischi importanti anche se fossi l'unico utente della strada.

1) non tutti percorrono 30km/giorno
2) ti assicuro che conosco molti che fanno tali distanze senza problemi in bici :) Ma anche molto di più
I rischi importanti li subisci a causa di quei mezzi che NON RISPETTANO IL CDS.

Pensala così potresti avere figli o parenti che quei km vogliono farli in bicicletta. (Io ne faccio migliaia all'anno)
Allora chiedi anche tu che le auto rispettino il codice così correranno meno rischi. I giovani non si fermeranno dall'usare la bici per i rischi.

Ma hai anche solo una vaga idea che stai paragonando la Norvegia dove efficienza statale, welfare ecc... ecc... per non parlare delle riserve economiche sono su un altro pianeta rispetto all'Italia?! Ma ci metterei la firma anche subito a diventare come la Norvegia ma voglio proprio vedere come pensi di portare l'Italia a quel livello.
Con tutto l'affetto perdonami ma questa è pura fantascienza. Smentiscimi pure se ci riesci ma fino al giorno in cui non vedrò tutto ciò accadere per me rimane fantascienza.
Norvegia, Francia, Spagna, Olanda... un po' in tutta Europa sta cambiando la mobilità. Per altro considerando i costi degli incidenti ce ne escono di fondi da investire...

Ora io non so dove abiti o che comune è quindi non posso valutare ma da me il comune è talmente grande che per qualsiasi cosa scontenta qualcuno e quindi se ne frega altamente tanto che faccia o non faccia qualcuno è contento e qualcun altro no. Forse in realtà piccole capisco che magari anche scontentare in quartiere faccia una reale differenza alle elezioni d'altra parte se la maggioranza l'autovelox non lo vuole non te ne avere a male ma penso che il problema più che del comune sia di mentalità dei tuoi concittadini.

Abito in un comune di mezzo milione di abitanti del nord quindi non è un paesino. E il problema purtroppo è di metà del paese. Pensa che tantissimi sono della mia stessa idea, soprattutto i "giovani" under 40 sulla mobilità. Mentre alcuni sono dinosauri che non vogliono nemmeno il tram perchè vogliono continuare a incolonnarsi nel traffico in auto...

Negli articoli dicono tante cose. Anche l'addio al termico dicono che si farà entro il o che la normativa euro 7 doveva rispettare certi limiti. Poi in extremis tutto viene improvvisamente cancellato, rimandato o modificato. Nell'articolo stesso muovo dei dubbi perché in tante situazioni anche solo determinare la corretta velocità limite è estremamente difficile. Ti faccio un esempio banalissimo: domani dei ragazzini fanno una bravata e con un cartonato fanno un finto cartello di limite di 10Km/h che succede? Mica puoi fare un sistema che mi inchioda la macchina.
Al tempo stesso un operaio si dimentica un cartello limite 30Km/h, ce ne sono che rimangono anni sul ciglio della strada. Che si fa? Andiamo a 30 finché qualcuno non viene a toglierlo?
Senza contare che sicuramente ci sarebbe qualcuno che deciderebbe di manomettere la segnaletica modificando i numeri o rendendoli illeggibili.

Facciamo le mappe? Tenerle aggiornate è una impresa che richiede risorse enormi perfino per un colosso come google e anche google non è al 100% affidabile.

Fra 4 mesi mi dici che sarà obbligatorio? Scommettiamo una pizza che fra 4 mesi non se ne fa di nulla? È palese che ad oggi non siamo nella condizione di implementare un sistema così complesso e te lo dico con amarezza perché io sarei favorevole ma ripeto non è fattibile.

Al massimo faranno poco più di quello che c'è già su alcune auto e cioè un sistema che ti dice "guarda probabilmente stai superando la velocità" e fine lì senza intervenire realmente per limitarla.
Guarda la tecnologia per quanto riguarda controllare i limiti è la stessa di quell'avviso. Certo non avresti la gestione dei casi particolari come per i lavori... e in più dovresti implementare il limitatore automatico. Ma esiste ;)

Magari un giorno ci si arriva veramente a questo scenario. Ad oggi solo perché hanno proposto l'auto elettrica mi sembra che i più si siano imbestialiti figuriamoci se gli dici di stare senza auto. Comunque ripeto se succede ben venga... spero di vivere abbastanza a lungo da vederlo.

Ah vabbè su questo sono concorde. Ad oggi i monopattini sono in una certa misura un problema ma nemmeno lontanamente il principale. Se la metti così non posso che darti ragione.

Personalmente l'unica cosa che mi sento di aggiungere è che nessun mezzo è pericoloso di per se (almeno nell'ambito dei mezzi civili), dipende solo da chi lo guida e da come lo guida. Se tutti fossero più civili ivi compresi i pedoni sicuramente tanti incidenti potrebbero essere evitati.

Senza dubbio.
E non credo che sarà veloce ma è un cambiamento necessario. E per questo è anche necessario ripensare all'industria. Sempre meno giovani comprano l'auto. Non si può basare il sistema industriale italiano sull'auto. (che ha guidato fin troppo le politiche urbanistiche degli ultimi decenni.

Per inciso le strade vengono sovvenzionate anche con le tasse automobilistiche.
Se dovessero essere pagate con quello che versano i guidatori di monopattini, altro che buche :D :D :D

NO. Le auto e le relative infrastrutture hanno un costo complessivo superiore a ciò che pagano.
Se poi si includono i costi esterni (incidenti, inquinamenti...) la differenza è elevatissima.
E infine senza auto bici e monopattini hanno un impatto sulla strada minimo rispetto alle auto. Quindi si rovinerebbero pochissimo e le strade sarebbero lisce molto più a lungo.


Concordo di nuovo.

Il fatto di stare a piedi o in bici dovrebbe essere un motivo per cercare di porre più attenzione, ANCHE quando si avrebbe ragione.

Mi ricordo un episodio di una mia compagna di scuola (tanto tempo fa)

Lei ebbe la meravigliosa idea di scendere dall'autobus dalle porte frontali e passargli davanti per andare dalla parte opposta della strada.

Uno scooter se l'è vista sbucare fuori dal nulla e l'ha travolta.

Se l'è cavata con qualche contusione e un braccio rotto.

Ovviamente nella testa di fracama87 il motociclista vedendo l'autobus fermo, sarebbe dovuto rimane dietro invece di superarlo essendo la strada a due corsie per senso di marcia.

Immagino questa scena con migliaia di autobus ogni giorno... file chilometriche anche in strade gigantesche perchè devi pensare che ci sia il furbone di turno che non si rende conto di essere totalmente invisibile se fa la manovra sopra descritta.


Spesse volte davanti ci sono le strisce. In ogni caso si deve procedere con cautela. Potrei citare i migliaia di esempi dei comportamenti pericoloso di auto e moto ma ecco non mi basterebbe un enciclopedia.

Sai che negli USA è così? Non saprei se in tutti gli Stati o meno, ma in North Carolina sicuramente, lo scuolabus si ferma e l'autista, nel lato posteriore sinistro, estrae un cartello di stop e non puoi superarlo nemmeno se hai lo spazio di un tir.
Fortunatamente la prima volta che mi è capitato avevo un auto davanti, altrimenti da buon italico, seppur piano e con attenzione, lo avrei superato.
E già... non è nella mia testa. E' nella realtà di molti.

fracama87
31-08-2021, 16:40
Quello non era una scuola bus e la cosa viene fatta perchè giustamente hai dei bambini che possono anche essere imprevedibili.

Io parlavo di una ragazza di 16 anni... che ebbe la meravigliosa idea di fare quanto ho scritto.

Si ruppe il braccio perchè il motociclista evidentemente non andava troppo veloce (sotto i 50 km/h o i30 km/h).

Sta di fatto che sarebbe folle fare delle file chilometriche OGNI volta che un autobus fa una fermata.

In un paesino forse non è un dramma (anche perchè le strade sono strette), in città medio-grandi congestioni tutto.

Ma come quindi limitare la velocità riduce i rischi?

Quindi la soluzione è che in città le auto fanno massimo i 30 (che tanto la velocità media in città è ampiamente sotto ai 30km/h) così si riducono gli incidenti e il traffico è più fluido?

prima che cominciate a sparare cavolate... l'hanno appena messo in TUTTA Parigi.
Per altro così le strade saranno più sicure e più persone abbandoneranno per la bici in un circolo virtuoso che diminuirà il traffico.

schwalbe
31-08-2021, 16:44
Sì, le bici sulle strisce hanno la precedenza solo se condotte a mano attraversando a piedi.
Tanto che in alcuni attraversamenti, specie nei semafori svoltando a sinistra o nei rami delle rotonde, c'è il cartello di dare la precedenza ai ciclisti, quindi un' eccezione.
In tutti i casi il CDS dice sempre, e per tutti, che aver il diritto di precedenza non esclude dall'accertarti che l'altro te la dia.

fracama87
31-08-2021, 16:49
Sì, le bici sulle strisce hanno la precedenza solo se condotte a mano attraversando a piedi.
Tanto che in alcuni attraversamenti, specie nei semafori svoltando a sinistra o nei rami delle rotonde, c'è il cartello di dare la precedenza ai ciclisti, quindi un' eccezione.
In tutti i casi il CDS dice sempre, e per tutti, che aver il diritto di precedenza non esclude dall'accertarti che l'altro te la dia.

Sbagli. La bici ha la precedenza nelle rotonde come gli altri veicoli e in generale ha la precedenza ANCHE se non si smonta.
https://www.modenainbici.it/sulle-strisce-non-si-va-in-bici-ma-lauto-non-ha-la-precedenza/

In merito a quanto sopra si è espressa anche la Cassazione Penale, sez. IV, con sentenza n. 27611/2014 che, dopo aver riportato quanto disposto dall’art. 182, comma 4 cod. strada e 377 reg. esec. cod. strada, così conclude “Se ne può al contrario desumere che, in assenza delle dette condizioni (quindi traffico particolarmente intenso e circostanze che lo richiedano), ai ciclisti sia perfettamente consentito di attraversare la carreggiata anche in sella al proprio velocipede”.
In definitiva pare indubbio che, in assenza della presenza delle circostanze citate dagli art. 182 /CdS e 377/Reg. CdS, il ciclista possa attraversare le strisce pedonali in sella alla propria bicicletta.

Therinai
31-08-2021, 17:34
Il sindaco ha messo obbligo di casco per i monopattini e limite a 20 kmh.
Ha agito nell'arco di 24 ore, contenti ora?
Ora attendo trepidante nelle chat dei cittadini sestesi le lamentele dei genitori che si ritrovano a pagare le multe dei figli, perché nuove regole a parte è ovvio che il sindaco avrà ordinato alla locale di avere un occhio di riguardo per i ponopattini.
E se la locale lo ascolta da oggi praticamente non farà altro che controllare chi va in monopattino :asd:

schwalbe
31-08-2021, 17:53
Sbagli. La bici ha la precedenza nelle rotonde come gli altri veicoli e in generale ha la precedenza ANCHE se non si smonta.
https://www.modenainbici.it/sulle-strisce-non-si-va-in-bici-ma-lauto-non-ha-la-precedenza/
Un po' pasticciata la cosa, comunque bisogna differenziare le cose. Nelle rotonde biciclette, motorini, apecar, auto, camion, ... hanno tutti gli stessi obblighi e diritti, come negli incroci. L'articolo parla degli attraversamenti pedonali o pedonali/ciclabili della strada (le strisce zebrate) quando usati dai ciclisti, che possono passare in sella solo se non sono di pericolo o intralcio ai pedoni, se no obbligatoriamente a mano. Il resto, a parte la magistratura che una volta dice sì, una volta no, una volta forse, poi di nuovo sì, ... parla di un fatto specifico. Loro dicono che CDS non cambia la precedenza se a mano o in sella (ma sono di parte), io sapevo del contrario, anche se devo dire che non ho letto il testo integrale attuale, ma da quello studiato all'epoca, ormai assai anni fa, ma integrato dalle varie modifiche riportate dalla stampa e riviste del settore auto/moto, per cui può esser che è stato tolto e non riportato dai media.

Ma visto che si parla della mia provincia, ti posso assicurare che hanno messo i cartelli nei rami di entrata e uscita di varie rotonde cittadine di dar la precedenza anche alle bici. Tali cartelli li hanno messi anche nelle svolte di vari semafori e in qualche attraversamento.
E ci son già da un bel po'!

Faccio notare che i vigili hanno multato il ciclista, il giudice di pace ha dato ragione ai vigili, il giudice ha dato ragione al ciclista.
Rimane che se fatta in uno degli attraversamenti col cartello sarebbe un errore gigantesco, se in uno dove non c'è il cartello per i vigili (al plurale perché son almeno due/tre) e il giudice di pace, il regolamento era quello detto da me e Techie.
Sì, non è chiara!

fracama87
31-08-2021, 17:57
Un po' pasticciata la cosa, comunque bisogna differenziare le cose. Nelle rotonde biciclette, motorini, apecar, auto, camion, ... hanno tutti gli stessi obblighi e diritti, come negli incroci. L'articolo parla degli attraversamenti pedonali o pedonali/ciclabili della strada (le strisce zebrate) quando usati dai ciclisti, che possono passare in sella solo se non sono di pericolo o intralcio ai pedoni, se no obbligatoriamente a mano. Il resto, a parte la magistratura che una volta dice sì, una volta no, una volta forse, poi di nuovo sì, ... parla di un fatto specifico. Loro dicono che CDS non cambia la precedenza se a mano o in sella (ma sono di parte), io sapevo del contrario, anche se devo dire che non ho letto il testo integrale attuale, ma da quello studiato all'epoca, ormai assai anni fa, ma integrato dalle varie modifiche riportate dalla stampa e riviste del settore auto/moto, per cui può esser che è stato tolto e non riportato dai media.

Ma visto che si parla della mia provincia, ti posso assicurare che hanno messo i cartelli nei rami di entrata e uscita di varie rotonde cittadine di dar la precedenza anche alle bici. Tali cartelli li hanno messi anche nelle svolte di vari semafori e in qualche attraversamento.
E ci son già da un bel po'!

Faccio notare che i vigili hanno multato il ciclista, il giudice di pace ha dato ragione ai vigili, il giudice ha dato ragione al ciclista.
Rimane che se fatta in uno degli attraversamenti col cartello sarebbe un errore gigantesco, se in uno dove non c'è il cartello per i vigili (al plurale perché son almeno due/tre) e il giudice di pace, il regolamento era quello detto da me e Techie.
Sì, non è chiara!

Che la situazione non sia chiara ci posso stare. ;) Ma le auto tanto la precedenza non la danno manco ai pedoni. Manco alle bici sugli attraversamenti ciclabili. E manco alle altre auto...

Io alla fine anche quando ce l'ho me la devo prendere...

Un po' alla volta diminuiranno le auto e aumenteranno bici e mezzi pubblici. (Perchè nonostante le proteste assurde il tram lo faranno).

Ps. a chi parlava dei fondi... i fondi europei per progetti di trasporto pubblico sono elevatissimi. Bisogna volerlo fare.

Raven
31-08-2021, 18:41
Penso che presto metterò una dashcam in auto perchè bisogna tutelarsi e il rischio di passare dei guai seri è troppo alto a causa della stupidità di alcuni.

Messa ormai 3 anni fa... indispensabile, te lo assicuro! ;)

Raven
31-08-2021, 18:50
https://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2021/08/31/obbigo-del-casco-e-della-maggiore-eta-la-stretta-sui-monopattini-allesame-del-parlamento_1e51aa71-a787-4178-9a2e-ed20eb9c461e.html

Mi sono tenuto lontano dalla discussione fino alla lettura della notizia sopra.

NON capisco perché per colpa di uno si debba andare di mezzo tutti, e questo succede OVUNQUE.


In un paese non lontano dal mio c'è un lungo rettone fuori dal centro abitato (quindi in extraurbano)... 30 anni fa aveva il limite a 90 orari...

Poi un giorno una macchina lanciata ai 150 si schianta con morti e feriti... limite abbassato a 70.

Poi un altro giorno una macchina lanciata ai 150 si schianta con morti e feriti... limite abbassato a 50.

Ora su quella strada CONTINUANO ad esserci incidenti (anche gravi) dovuti all'alta velocità (e all'imbecillità)... Ma il discorso è che se i deficienti non rispettano il limite dei 90, cosa ti fa credere che rispetteranno quello di 50? NIENTE!... l'unica cosa che ottieni è che il 95% della gente (chi sta alle regole) va ora come una lumaca ai 50 su una strada che sarebbe sicurissima anche a 90...

Folgore 101
31-08-2021, 21:28
Viene fatto perchè l'utente debole è quello da tutelare di più. E così facendo i mezzi più pericolosi sono più calmi.
Cut...

Sarà che sto diventando vecchio ma ho sempre creduto che è chi ha ragione che va tutelato sempre e comunque.

Cut...
E ripeto è la norma che gli automobilisti non rispettino il cds. E per questo sono causa diretta (ovvero COLPEVOLE) di una strage quotidiana di pedoni e ciclisti.
Mi sembra che stai facendo di tutta l'erba un fascio, non è che tutto gli automobilisti sono dei delinquenti mentre chi va in biciletta o i pedoni sono tutti santi, spesso le colpe sono anche loro ma visto che si fanno più male si tende ad incolpare il mezzo più grosso anche quando non sarebbe il caso.

Cut...
D'altronde secondo il tuo assurdo principio per cui bici e monopattini devono stare attenti alle auto allora i pedoni devono stare attenti a tutti. Invece deve vigere la regola che le auto devono stare più attente di tutti, poi le moto, poi monopattini e bici e in ultimo i pedoni... che devono stare attenti ma non possono uccidere nessuno solo subire...
Anche qui scusa ma l'assurdo è l'esatto opposto, come giustamente dici i pedoni o ciclisti possono solo subire e quindi sono loro che dovrebbero essere quelli più attenti. Posso avere tutte le ragioni di questo mondo ma se mi stirano e ci rimango secco, aver avuto ragione è una magra consolazione.

lucale
01-09-2021, 00:57
Di cui ambedue, una buona parte causata dall'uso di smartphone o di cuffiette con musica a palla in entrambe le orecchie. Poi i ciclisti saltando precedenze e semafori, andando contromano anche in curva e nelle rotonde, s'impegnano bene per esser stirati...

Questo discorso può essere esattamente l'esempio da abbinare a molti incidenti causati non solo da ciclisti ma anche dagli automobilisti e aggiungerei pure motociclisti e camionisti.

Scusa se te lo dico, ma da come scrivi nei tuoi post è evidente che devi avere avuto qualche esperienza negativa traumatizzante per odiare così tanto chi sceglie di spostarsi con un mezzo alternativo all'auto, perché altrimenti non si spiega il tuo atteggiamento così aggressivo.

Percorro migliaia di km all'anno in bici, in auto e a piedi (soprattutto da runner) e posso parlare con cognizione di causa da tutti i punti di vista e sono sincero di poter dire di averne viste di tutti i colori. Ovviamente nessuna di queste categorie è esente da colpe e responsabilità, ma alla fine chi paga a caro prezzo la disattenzione e nervosismo di qualcuno sono sempre pedoni e ciclisti, quindi bisognerebbe provare semplicemente a rispettarci un po' di più e sperare che molto presto, grazie all'aumento e la diffusione dei mezzi come le biciclette, ci sia finalmente anche un miglioramento generale delle infrastrutture urbane dedicate.

Comunque a parer mio in Italia c'è prima di tutto bisogno di un cambiamento culturale a livello politico e nella stessa popolazione per questo genere di cose, come ad esempio nei paesi nordici che a confronto nostro sono avanti decenni...

cronos1990
01-09-2021, 07:14
Guarda le strade c'erano già con i ROMANI. Altro che fatte per l'auto... Sono state fatte per i calessi.Avrei tante cose da appuntare in questa discussione, ma mi limito a questa: le strade i romani le hanno fatte per l'esercito, non per i calessi (che non so neanche se esistevano al tempo per il trasporto di persone).

bonzoxxx
01-09-2021, 07:20
Non avevo capito.
:) Ritiro tutto.

:)

Se posso dire la mia, credo che tutto il discorso verta sull'utilizzo di qualsivoglia mezzo, compresi i piedi, cum grano salis ovvero usando principalmente la testa e il buon senso, altrimenti QUALSIASI mezzo e QUALSIASI oggetto può rappresentare un pericolo.

Nel caso specifico mi dispiace per il ragazzino ma questa notizia ha risonanza solo perché c'è di mezzo un monopattino, gli incidenti in bici o in scooter sono molti ma molti di più, non è che si può fare una legge ad hoc per tutto in primis la GGGente deve metterci la testa quando fa le cose.

In un paese non lontano dal mio c'è un lungo rettone fuori dal centro abitato (quindi in extraurbano)... 30 anni fa aveva il limite a 90 orari...

Poi un giorno una macchina lanciata ai 150 si schianta con morti e feriti... limite abbassato a 70.

Poi un altro giorno una macchina lanciata ai 150 si schianta con morti e feriti... limite abbassato a 50.

Ora su quella strada CONTINUANO ad esserci incidenti (anche gravi) dovuti all'alta velocità (e all'imbecillità)... Ma il discorso è che se i deficienti non rispettano il limite dei 90, cosa ti fa credere che rispetteranno quello di 50? NIENTE!... l'unica cosa che ottieni è che il 95% della gente (chi sta alle regole) va ora come una lumaca ai 50 su una strada che sarebbe sicurissima anche a 90...

Concordo al 100%, se uno è stupido non possono "rimetterci" tutti e non ci si può aspettare che siano altri a controllare, serve in primis un personale senso di civiltà e di "autodisciplina" diciamo, che poi non che serva essere un genio per capire che a 150 c'è una concreta possibilità di spiattellarsi addosso a qualcosa o qualcuno.

Al momento dove sono io non vedo NESSUNO andare oltre i limiti di velocità perchè in primis c'è questa mentalità che io personalmente condivido, in secundis se mi beccano mi fanno male malamente e non ho nessuna voglia di rimetterci i miei punti della patente: risultato, è difficile trovare una coda in autostrada a meno che non ci siano dei lavori dove al 99% c'è un autovelox.

Idem per i monopattini, dove sono vengono usati tranquillamente, la gente si mette il casco, va sulle ciclabili e tutti sono felici e contenti.

Si possono mettere tutte le leggi e regole di questo mondo ma se non c'è la cultura di rispettarle è quasi tempo sprecato.

fracama87
01-09-2021, 07:43
Mi sembra che stai facendo di tutta l'erba un fascio, non è che tutto gli automobilisti sono dei delinquenti mentre chi va in biciletta o i pedoni sono tutti santi, spesso le colpe sono anche loro ma visto che si fanno più male si tende ad incolpare il mezzo più grosso anche quando non sarebbe il caso.

Anche qui scusa ma l'assurdo è l'esatto opposto, come giustamente dici i pedoni o ciclisti possono solo subire e quindi sono loro che dovrebbero essere quelli più attenti. Posso avere tutte le ragioni di questo mondo ma se mi stirano e ci rimango secco, aver avuto ragione è una magra consolazione.

NO. Chi ha un mezzo più pericoloso per gli ALTRI ha più responsabilità ergo DI LEGGE deve stare più attento poi IO quando vado in bici ho mille occhi e ho anche una visibilità nettamente migliore di un automobilista.
Ma la strada deve essere sicura da fare in bici anche per un bambino. La strada è di tutti non delle auto!

Mi accusi di fare di tutta l'erba un fascio ma qui non si fa altro su bici e monopattini.
E no IO mi baso sulle statistiche ISTAT che dicono che la maggior parte degli incidenti è COLPA delle auto.

Sarò giovane ma credo che i più deboli debbano avere sempre maggiori tutele.

Questo discorso può essere esattamente l'esempio da abbinare a molti incidenti causati non solo da ciclisti ma anche dagli automobilisti e aggiungerei pure motociclisti e camionisti.

Scusa se te lo dico, ma da come scrivi nei tuoi post è evidente che devi avere avuto qualche esperienza negativa traumatizzante per odiare così tanto chi sceglie di spostarsi con un mezzo alternativo all'auto, perché altrimenti non si spiega il tuo atteggiamento così aggressivo.

Percorro migliaia di km all'anno in bici, in auto e a piedi (soprattutto da runner) e posso parlare con cognizione di causa da tutti i punti di vista e sono sincero di poter dire di averne viste di tutti i colori. Ovviamente nessuna di queste categorie è esente da colpe e responsabilità, ma alla fine chi paga a caro prezzo la disattenzione e nervosismo di qualcuno sono sempre pedoni e ciclisti, quindi bisognerebbe provare semplicemente a rispettarci un po' di più e sperare che molto presto, grazie all'aumento e la diffusione dei mezzi come le biciclette, ci sia finalmente anche un miglioramento generale delle infrastrutture urbane dedicate.

Comunque a parer mio in Italia c'è prima di tutto bisogno di un cambiamento culturale a livello politico e nella stessa popolazione per questo genere di cose, come ad esempio nei paesi nordici che a confronto nostro sono avanti decenni...

Esatto applausi.

Avrei tante cose da appuntare in questa discussione, ma mi limito a questa: le strade i romani le hanno fatte per l'esercito, non per i calessi (che non so neanche se esistevano al tempo per il trasporto di persone).

Ok. Premesso che sarebbero molto interessanti se hai degli articoli da mandarmi i due concetti sono che esistono da tempo lunghissimo e non sono state fatte per le auto di sicuro :)

Piedone1113
01-09-2021, 08:11
Un po' pasticciata la cosa, comunque bisogna differenziare le cose. Nelle rotonde biciclette, motorini, apecar, auto, camion, ... hanno tutti gli stessi obblighi e diritti, come negli incroci. L'articolo parla degli attraversamenti pedonali o pedonali/ciclabili della strada (le strisce zebrate) quando usati dai ciclisti, che possono passare in sella solo se non sono di pericolo o intralcio ai pedoni, se no obbligatoriamente a mano. Il resto, a parte la magistratura che una volta dice sì, una volta no, una volta forse, poi di nuovo sì, ... parla di un fatto specifico. Loro dicono che CDS non cambia la precedenza se a mano o in sella (ma sono di parte), io sapevo del contrario, anche se devo dire che non ho letto il testo integrale attuale, ma da quello studiato all'epoca, ormai assai anni fa, ma integrato dalle varie modifiche riportate dalla stampa e riviste del settore auto/moto, per cui può esser che è stato tolto e non riportato dai media.

Ma visto che si parla della mia provincia, ti posso assicurare che hanno messo i cartelli nei rami di entrata e uscita di varie rotonde cittadine di dar la precedenza anche alle bici. Tali cartelli li hanno messi anche nelle svolte di vari semafori e in qualche attraversamento.
E ci son già da un bel po'!

Faccio notare che i vigili hanno multato il ciclista, il giudice di pace ha dato ragione ai vigili, il giudice ha dato ragione al ciclista.
Rimane che se fatta in uno degli attraversamenti col cartello sarebbe un errore gigantesco, se in uno dove non c'è il cartello per i vigili (al plurale perché son almeno due/tre) e il giudice di pace, il regolamento era quello detto da me e Techie.
Sì, non è chiara!
Chi crede di poter attraversare le strisce pedonali in sella alla bici non sa nemmeno cosa sia il cds:
le strisce pedonali ( ma ci avete fatto caso?) hanno nel 99% dei casi, la striscia di mezzeria continua ( e spero che si sappia cosa significa) ed un velocipede, non può attraversare.
Non è solo questione di precedenza.

Piedone1113
01-09-2021, 08:18
NO. Chi ha un mezzo più pericoloso per gli ALTRI ha più responsabilità ergo DI LEGGE deve stare più attento poi IO quando vado in bici ho mille occhi e ho anche una visibilità nettamente migliore di un automobilista.

Dove sta scritto che chi guida un tir deve stare più attento di chi guida un camion?
La legge dice che tutti ( tir, camion, auto, moto, bici, cariola, pedone, ecc) devono prestare la massima attenzione.

cronos1990
01-09-2021, 08:30
Ok. Premesso che sarebbero molto interessanti se hai degli articoli da mandarmi i due concetti sono che esistono da tempo lunghissimo e non sono state fatte per le auto di sicuro :)Che non sono state fatte per le auto è lapalissiano... le strade esistono da millenni, le auto dalla fine del 1800. Questo però non vuol dire che oggi le strade (e da decenni) sono strutturate principalmente per il transito di mezzi motorizzati (auto, moto, camion, autobus).

Di tutto il discorso mi limito a dire solo il mio pensiero: le strade sono adibite al traffico di chiunque (certo, con alcune limitazioni previste a norma di legge: vedi il divieto per pedoni e alcuni mezzi di andare in autostrada, per dirne una banale). E dare la colpa solo alle auto o ai monopattini, che poi è tendenzialmente quello che è stato fatto finora da quasi tutti, è un grave errore. Mi pare che solo bonzoxxx ci sia arrivato:
Se posso dire la mia, credo che tutto il discorso verta sull'utilizzo di qualsivoglia mezzo, compresi i piedi, cum grano salis ovvero usando principalmente la testa e il buon senso, altrimenti QUALSIASI mezzo e QUALSIASI oggetto può rappresentare un pericolo.Trovo stupido puntare il dito esclusivamente contro le auto solo perchè in un incidente con un pedone o un ciclista o un monopattino è quello che ci rimette fisicamente di meno. E' OVVIO che sia così, perchè l'automobilista se ne sta bello tranquillo dentro il suo mezzo, peraltro con settordici sistemi di sicurezza attivi e passivi, per cui lui non si fa nulla mentre il tizio sul monopattino va dritto all'obitorio.

Ma le conseguenze sulle persone in un dato incidente non determinano le colpe. Puoi farti male sia nel caso che tu abbia la colpa, sia nel caso contrario. Il Codice della Strada lo trovi NON rispettato dagli automobilisti tanto quanto dai pedoni o da chi va in monopattino, con la differenza che i monopattini ne circolano molti di meno e di diversi ordini di grandezza, per cui è intuitivo comprendere che trovi molti più automobilisti che non lo rispettano (o che commettano incidenti per colpa loro).

Ciò non toglie che tutti coloro che si trovano in strada hanno delle regole da rispettare, e tutti (non solo chi è la "parte debole") deve porre attenzione, anzichè scaricare le responsabilità sugli altri.

Qualche hanno fa ho rischiato di mettere sotto due ragazzini; ero nel centro della mia città all'andatura di circa 30 Km/h in avvicinamento ad un incrocio dove avevo precedenza e nessuno Stop o segnale di dare precedenza (le strade erano entrambe a senso unico). D'improvviso, "invisibili" a causa delle macchine parcheggiate, sbucano correndo i due suddetti ragazzini, proprio davanti a me. Grazie a Dio ho buoni riflessi e li ho notati subito, e ho inchiodato prima di asfaltarli. Ti lascio immaginare le loro facce dipinte di terrore per aver evitato chissà quali conseguenze.
Io ho perfettamente rispettato le regole della strada, in quella zona NON c'erano strisce pedonali d'attraversamento, ho mantenuto la necessaria attenzione mentre guidavo e nonostante questo ho rischiato di fare due feriti gravi, o peggio. Il tutto perchè i pedoni di turno se ne sono fregati di essere in mezzo a una strada.

E mi si viene a dire che le parti deboli devono essere in ogni caso tutelate, anche in questi casi? Mi spiace ma no, non ha senso. Come io ho delle regole precise da rispettare, anche i pedoni o chi va in monopattino le hanno; oltre al buon senso di comprendere che non si è i padroni della strada.
TUTTI in strada devono porre attenzione a chi gli sta intorno. Prendiamo l'esempio di canislupus sulla sua amica che è scesa dall'autobus: l'incidente è colpa di entrambi. Del pedone perchè si immette sulla strada comparendo all'improvviso, dell'automobilista o motociclista che dovrebbe porre attenzione quando supera l'autobus proprio perchè sa che scendono delle persone e potrebbe non vederle.

bonzoxxx
01-09-2021, 08:36
Che non sono state fatte per le auto è lapalissiano... le strade esistono da millenni, le auto dalla fine del 1800. Questo però non vuol dire che oggi le strade (e da decenni) sono strutturate principalmente per il transito di mezzi motorizzati (auto, moto, camion, autobus).

Di tutto il discorso mi limito a dire solo il mio pensiero: le strade sono adibite al traffico di chiunque (certo, con alcune limitazioni previste a norma di legge: vedi il divieto per pedoni e alcuni mezzi di andare in autostrada, per dirne una banale). E dare la colpa solo alle auto o ai monopattini, che poi è tendenzialmente quello che è stato fatto finora da quasi tutti, è un grave errore. Mi pare che solo bonzoxxx ci sia arrivato:
Trovo stupido puntare il dito esclusivamente contro le auto solo perchè in un incidente con un pedone o un ciclista o un monopattino è quello che ci rimette fisicamente di meno. E' OVVIO che sia così, perchè l'automobilista se ne sta bello tranquillo dentro il suo mezzo, peraltro con settordici sistemi di sicurezza attivi e passivi, per cui lui non si fa nulla mentre il tizio sul monopattino va dritto all'obitorio.

Ma le conseguenze sulle persone in un dato incidente non determinano le colpe. Puoi farti male sia nel caso che tu abbia la colpa, sia nel caso contrario. Il Codice della Strada lo trovi NON rispettato dagli automobilisti tanto quanto dai pedoni o da chi va in monopattino, con la differenza che i monopattini ne circolano molti di meno e di diversi ordini di grandezza, per cui è intuitivo comprendere che trovi molti più automobilisti che non lo rispettano (o che commettano incidenti per colpa loro).

Ciò non toglie che tutti coloro che si trovano in strada hanno delle regole da rispettare, e tutti (non solo chi è la "parte debole") deve porre attenzione, anzichè scaricare le responsabilità sugli altri.

Qualche hanno fa ho rischiato di mettere sotto due ragazzini; ero nel centro della mia città all'andatura di circa 30 Km/h in avvicinamento ad un incrocio dove avevo precedenza e nessuno Stop o segnale di dare precedenza (le strade erano entrambe a senso unico). D'improvviso, "invisibili" a causa delle macchine parcheggiate, sbucano correndo i due suddetti ragazzini, proprio davanti a me. Grazie a Dio ho buoni riflessi e li ho notati subito, e ho inchiodato prima di asfaltarli. Ti lascio immaginare le loro facce dipinte di terrore per aver evitato chissà quali conseguenze.
Io ho perfettamente rispettato le regole della strada, in quella zona NON c'erano strisce pedonali d'attraversamento, ho mantenuto la necessaria attenzione mentre guidavo e nonostante questo ho rischiato di fare due feriti gravi, o peggio. Il tutto perchè i pedoni di turno se ne sono fregati di essere in mezzo a una strada.

E mi si viene a dire che le parti deboli devono essere in ogni caso tutelate, anche in questi casi? Mi spiace ma no, non ha senso. Come io ho delle regole precise da rispettare, anche i pedoni o chi va in monopattino le hanno; oltre al buon senso di comprendere che non si è i padroni della strada.
TUTTI in strada devono porre attenzione a chi gli sta intorno. Prendiamo l'esempio di canislupus sulla sua amica che è scesa dall'autobus: l'incidente è colpa di entrambi. Del pedone perchè si immette sulla strada comparendo all'improvviso, dell'automobilista o motociclista che dovrebbe porre attenzione quando supera l'autobus proprio perchè sa che scendono delle persone e potrebbe non vederle.

90 minuti di applausi.

the_joe
01-09-2021, 08:37
Che non sono state fatte per le auto è lapalissiano... le strade esistono da millenni, le auto dalla fine del 1800. Questo però non vuol dire che oggi le strade (e da decenni) sono strutturate principalmente per il transito di mezzi motorizzati (auto, moto, camion, autobus).

Di tutto il discorso mi limito a dire solo il mio pensiero: le strade sono adibite al traffico di chiunque (certo, con alcune limitazioni previste a norma di legge: vedi il divieto per pedoni e alcuni mezzi di andare in autostrada, per dirne una banale). E dare la colpa solo alle auto o ai monopattini, che poi è tendenzialmente quello che è stato fatto finora da quasi tutti, è un grave errore. Mi pare che solo bonzoxxx ci sia arrivato:
Trovo stupido puntare il dito esclusivamente contro le auto solo perchè in un incidente con un pedone o un ciclista o un monopattino è quello che ci rimette fisicamente di meno. E' OVVIO che sia così, perchè l'automobilista se ne sta bello tranquillo dentro il suo mezzo, peraltro con settordici sistemi di sicurezza attivi e passivi, per cui lui non si fa nulla mentre il tizio sul monopattino va dritto all'obitorio.

Ma le conseguenze sulle persone in un dato incidente non determinano le colpe. Puoi farti male sia nel caso che tu abbia la colpa, sia nel caso contrario. Il Codice della Strada lo trovi NON rispettato dagli automobilisti tanto quanto dai pedoni o da chi va in monopattino, con la differenza che i monopattini ne circolano molti di meno e di diversi ordini di grandezza, per cui è intuitivo comprendere che trovi molti più automobilisti che non lo rispettano (o che commettano incidenti per colpa loro).

Ciò non toglie che tutti coloro che si trovano in strada hanno delle regole da rispettare, e tutti (non solo chi è la "parte debole") deve porre attenzione, anzichè scaricare le responsabilità sugli altri.

Qualche hanno fa ho rischiato di mettere sotto due ragazzini; ero nel centro della mia città all'andatura di circa 30 Km/h in avvicinamento ad un incrocio dove avevo precedenza e nessuno Stop o segnale di dare precedenza (le strade erano entrambe a senso unico). D'improvviso, "invisibili" a causa delle macchine parcheggiate, sbucano correndo i due suddetti ragazzini, proprio davanti a me. Grazie a Dio ho buoni riflessi e li ho notati subito, e ho inchiodato prima di asfaltarli. Ti lascio immaginare le loro facce dipinte di terrore per aver evitato chissà quali conseguenze.
Io ho perfettamente rispettato le regole della strada, in quella zona NON c'erano strisce pedonali d'attraversamento, ho mantenuto la necessaria attenzione mentre guidavo e nonostante questo ho rischiato di fare due feriti gravi, o peggio. Il tutto perchè i pedoni di turno se ne sono fregati di essere in mezzo a una strada.

E mi si viene a dire che le parti deboli devono essere in ogni caso tutelate, anche in questi casi? Mi spiace ma no, non ha senso. Come io ho delle regole precise da rispettare, anche i pedoni o chi va in monopattino le hanno; oltre al buon senso di comprendere che non si è i padroni della strada.
TUTTI in strada devono porre attenzione a chi gli sta intorno. Prendiamo l'esempio di canislupus sulla sua amica che è scesa dall'autobus: l'incidente è colpa di entrambi. Del pedone perchè si immette sulla strada comparendo all'improvviso, dell'automobilista o motociclista che dovrebbe porre attenzione quando supera l'autobus proprio perchè sa che scendono delle persone e potrebbe non vederle.

Se mi metto a raccontare tutte le volte che in bicicletta qualche automobilista ha rischiato di mandarmi al creatore facciamo notte, il caso singolo può sempre capitare, ma non fa statistica e basta guidare un'ora per vedere perlomeno una dozzina di infrazioni al CDS se ti sembra normale, a me no.

cronos1990
01-09-2021, 09:04
Se mi metto a raccontare tutte le volte che in bicicletta qualche automobilista ha rischiato di mandarmi al creatore facciamo notte, il caso singolo può sempre capitare, ma non fa statistica e basta guidare un'ora per vedere perlomeno una dozzina di infrazioni al CDS se ti sembra normale, a me no.Ovvio che un caso non fa statistica (tra l'altro proprio perchè non fa statistica come dici tu stesso, è del tutto illogico dire anche che puoi raccontare tu i casi che hai vissuto... anche nel tuo caso non fanno statistica). Per inciso, posso raccontare casi anche che riguardano colpe degli automobilisti... per me il 90% di chi ha la patente non dovrebbe averla.

Ma se andiamo a vedere le statistiche, vedrai che vengono infrante le regole dagli automobilisti tanto quanto dai pedoni o dai ciclisti. Ma non capisco perchè se lo fa un automobilista deve essere più grave rispetto ad uno sul monopattino: perchè quello sul monopattino ci rimette la vita e l'automobilista l'ammaccatura sul cofano?
Così si lascia passare il messaggio che anche rispettando tutte le regole alla guida di un auto, basta una distrazione è ci rimetto in ogni caso anche se sono sempre stato ligio alle regole. Mentre se sono su un monopattino posso tranquillamente arrivare a tutta velocità in mezzo alla strada fregandomene di chi mi sta attorno, perchè la colpa è sempre di chi è in auto.

Se invece di puntare il dito contro una categoria (piuttosto che un'altra) ci fosse da parte di tutti presa di coscienza che si devono seguire le regole e avere attenzione per chi ci sta intorno, allora si che gli incidenti li vedresti ridotti al lumicino. Da parte di TUTTI.
Perchè è questo il principale problema delle persone, a prescindere dal mezzo utilizzato: che pensano di essere gli unici sulla strada, che non ci siano altri che circolano con ogni tipo di mezzo e per qualunque motivazione, e che si rendono conto che esistono solo quando oramai il danno è stato fatto (o rischiato). E devo ancora vederla una "categoria" che è immune a tutto questo.

fracama87
01-09-2021, 09:21
Chi crede di poter attraversare le strisce pedonali in sella alla bici non sa nemmeno cosa sia il cds:
le strisce pedonali ( ma ci avete fatto caso?) hanno nel 99% dei casi, la striscia di mezzeria continua ( e spero che si sappia cosa significa) ed un velocipede, non può attraversare.
Non è solo questione di precedenza.

Semplicemente sbagli. Ho messo un link con delle pronunce della cassazione.
Che la NORMA non sia chiara poi concordo con schwalbe.
Ma le auto non si fermano mai nemmeno per i pedoni e nemmeno sulle strisce ciclabili. Ergo non usate sta cosa come scusa insensata.

Dove sta scritto che chi guida un tir deve stare più attento di chi guida un camion?
La legge dice che tutti ( tir, camion, auto, moto, bici, cariola, pedone, ecc) devono prestare la massima attenzione.
Il discorso è iniziato perchè ho evidenziato come in alcuni paesi europei la legge sta cambiando e l'utente più debole ha sempre ragione. Ed è giusto così.
Chi ha un mezzo che può uccidere gli altri ha più responsabilità.

Che non sono state fatte per le auto è lapalissiano... le strade esistono da millenni, le auto dalla fine del 1800. Questo però non vuol dire che oggi le strade (e da decenni) sono strutturate principalmente per il transito di mezzi motorizzati (auto, moto, camion, autobus).

Di tutto il discorso mi limito a dire solo il mio pensiero: le strade sono adibite al traffico di chiunque (certo, con alcune limitazioni previste a norma di legge: vedi il divieto per pedoni e alcuni mezzi di andare in autostrada, per dirne una banale). E dare la colpa solo alle auto o ai monopattini, che poi è tendenzialmente quello che è stato fatto finora da quasi tutti, è un grave errore. Mi pare che solo bonzoxxx ci sia arrivato:
Trovo stupido puntare il dito esclusivamente contro le auto solo perchè in un incidente con un pedone o un ciclista o un monopattino è quello che ci rimette fisicamente di meno. E' OVVIO che sia così, perchè l'automobilista se ne sta bello tranquillo dentro il suo mezzo, peraltro con settordici sistemi di sicurezza attivi e passivi, per cui lui non si fa nulla mentre il tizio sul monopattino va dritto all'obitorio.

Ma le conseguenze sulle persone in un dato incidente non determinano le colpe. Puoi farti male sia nel caso che tu abbia la colpa, sia nel caso contrario. Il Codice della Strada lo trovi NON rispettato dagli automobilisti tanto quanto dai pedoni o da chi va in monopattino, con la differenza che i monopattini ne circolano molti di meno e di diversi ordini di grandezza, per cui è intuitivo comprendere che trovi molti più automobilisti che non lo rispettano (o che commettano incidenti per colpa loro).

Ciò non toglie che tutti coloro che si trovano in strada hanno delle regole da rispettare, e tutti (non solo chi è la "parte debole") deve porre attenzione, anzichè scaricare le responsabilità sugli altri.

Qualche hanno fa ho rischiato di mettere sotto due ragazzini; ero nel centro della mia città all'andatura di circa 30 Km/h in avvicinamento ad un incrocio dove avevo precedenza e nessuno Stop o segnale di dare precedenza (le strade erano entrambe a senso unico). D'improvviso, "invisibili" a causa delle macchine parcheggiate, sbucano correndo i due suddetti ragazzini, proprio davanti a me. Grazie a Dio ho buoni riflessi e li ho notati subito, e ho inchiodato prima di asfaltarli. Ti lascio immaginare le loro facce dipinte di terrore per aver evitato chissà quali conseguenze.
Io ho perfettamente rispettato le regole della strada, in quella zona NON c'erano strisce pedonali d'attraversamento, ho mantenuto la necessaria attenzione mentre guidavo e nonostante questo ho rischiato di fare due feriti gravi, o peggio. Il tutto perchè i pedoni di turno se ne sono fregati di essere in mezzo a una strada.

E mi si viene a dire che le parti deboli devono essere in ogni caso tutelate, anche in questi casi? Mi spiace ma no, non ha senso. Come io ho delle regole precise da rispettare, anche i pedoni o chi va in monopattino le hanno; oltre al buon senso di comprendere che non si è i padroni della strada.
TUTTI in strada devono porre attenzione a chi gli sta intorno. Prendiamo l'esempio di canislupus sulla sua amica che è scesa dall'autobus: l'incidente è colpa di entrambi. Del pedone perchè si immette sulla strada comparendo all'improvviso, dell'automobilista o motociclista che dovrebbe porre attenzione quando supera l'autobus proprio perchè sa che scendono delle persone e potrebbe non vederle.

Bello l'esempio dei ragazzini perchè dimostra la necessità di andare ai 30km/h in città per salvare esseri umani. Fossi andato ai 50 o peggio ai 70 sarebbero morti probabilmente. Ovvero mettere limite dei 30 in città e mettere controlli per evitare che alcuni non siano prudenti come te.

Se mi metto a raccontare tutte le volte che in bicicletta qualche automobilista ha rischiato di mandarmi al creatore facciamo notte, il caso singolo può sempre capitare, ma non fa statistica e basta guidare un'ora per vedere perlomeno una dozzina di infrazioni al CDS se ti sembra normale, a me no.
Confermo.

Ovvio che un caso non fa statistica (tra l'altro proprio perchè non fa statistica come dici tu stesso, è del tutto illogico dire anche che puoi raccontare tu i casi che hai vissuto... anche nel tuo caso non fanno statistica). Per inciso, posso raccontare casi anche che riguardano colpe degli automobilisti... per me il 90% di chi ha la patente non dovrebbe averla.

Ma se andiamo a vedere le statistiche, vedrai che vengono infrante le regole dagli automobilisti tanto quanto dai pedoni o dai ciclisti. Ma non capisco perchè se lo fa un automobilista deve essere più grave rispetto ad uno sul monopattino: perchè quello sul monopattino ci rimette la vita e l'automobilista l'ammaccatura sul cofano?
Così si lascia passare il messaggio che anche rispettando tutte le regole alla guida di un auto, basta una distrazione è ci rimetto in ogni caso anche se sono sempre stato ligio alle regole. Mentre se sono su un monopattino posso tranquillamente arrivare a tutta velocità in mezzo alla strada fregandomene di chi mi sta attorno, perchè la colpa è sempre di chi è in auto.

Se invece di puntare il dito contro una categoria (piuttosto che un'altra) ci fosse da parte di tutti presa di coscienza che si devono seguire le regole e avere attenzione per chi ci sta intorno, allora si che gli incidenti li vedresti ridotti al lumicino. Da parte di TUTTI.
Perchè è questo il principale problema delle persone, a prescindere dal mezzo utilizzato: che pensano di essere gli unici sulla strada, che non ci siano altri che circolano con ogni tipo di mezzo e per qualunque motivazione, e che si rendono conto che esistono solo quando oramai il danno è stato fatto (o rischiato). E devo ancora vederla una "categoria" che è immune a tutto questo.

Ora ci sono due aspetti:
1) Si guardano le statistiche. Non delle INFRAZIONI genericamente (che contano il giusto) ma della CAUSA degli incidenti. Ora se guardi la CAUSA degli incidenti questa è in larghissima maggioranza delle auto.

2) La responsabilità aumenta in base alla pericolosità PER GLI ALTRI di ciò che fai. E' un po' una regola della vita in generale. Se guidi un mezzo che può UCCIDERE gli altri.
Se in generale dalle TUE azioni dipende la vita DEGLI ALTRI hai più responsabilità che se dalle TUE azioni dipende la TUA vita.
Attenzione qui non sto parlando della legge oggi ma di un principio morale che mi pare ovvio che ha spinto alcuni paesi a cambiare la legge e spero ci arriveremo anche noi. Ed è lo stesso principio che sta spingendo sempre più città (ad esempio PARIGI ma anche in Italia...) a mettere il limite dei 30km/h.

ferste
01-09-2021, 09:49
Ora ci sono due aspetti:
1) Si guardano le statistiche. Non delle INFRAZIONI genericamente (che contano il giusto) ma della CAUSA degli incidenti. Ora se guardi la CAUSA degli incidenti questa è in larghissima maggioranza delle auto.


Veramente sto ancora aspettando la statistica:

2) Quanti feriti e quanti morti hanno CAUSATO i monopattini?

fracama87
01-09-2021, 10:12
Veramente sto ancora aspettando la statistica:
:mc: :mc: :mc:

https://www.istat.it/it/files/2020/07/Incidenti-stradali-in-Italia-Anno-2019-aggiornamento27ottobre2020.pdf
il comportamento distratto del pedone è la causa del 3,7% dei morti. (da notare le note su come contino i concorsi di colpa)

ferste
01-09-2021, 11:08
:mc: :mc: :mc:

https://www.istat.it/it/files/2020/07/Incidenti-stradali-in-Italia-Anno-2019-aggiornamento27ottobre2020.pdf
il comportamento distratto del pedone è la causa del 3,7% dei morti. (da notare le note su come contino i concorsi di colpa)

Ma il monopattino è un pedone? :confused:

AceGranger
01-09-2021, 11:32
ok però su strade con limite maggiore di 50kmh io metterei l'obbligo di casco a bici e monopattini...

io metterei l'obbligo a prescindere ovunque, è pericoloso anche in città, anzi soprattutto in citta; io il casco me lo metto sempre.

poi targa e assicurazione sempre, sia per i furti che la sicurezza. purtroppo l'italiano medio non può essere lasciato libero nell'anarchia

targa mi sembra eccessivo, mettere in mezzo al motorizzazione per una bici.... assicurazione invece la sto cercando, quella per il costo irrisorio non sarebbe sbagliata, solo che non sono sono molte le assicurazioni che attualmente la fanno ( in Italia e da sola, perchè perlopiu è inserita in "pacchetti" assicurativi )

fracama87
01-09-2021, 11:36
Ma il monopattino è un pedone? :confused:

Semplice non ci sono statistiche perchè i monopattini hanno causato 0 morti.
Non ci sono notizie di pedoni uccisi da monopattini e quanto all'idea di un automobilista ucciso da un monopattino è oltre il ridicolo.

D'altronde ci sono poche statistiche in generale su una cosa che ha appena preso piede.
https://www.aci.it/archivio-notizie/notizia.html?tx_ttnews%5Btt_news%5D=2435&cHash=a6c3aa6ca7df16ef772e64bceddfdf71

Ma la mia affermazione era un'altra: qual è la causa di morti e feriti? Le auto. Di chi è colpa nella stragrande maggioranza degli incidenti? Delle auto.

E ho portato le statistiche.

fracama87
01-09-2021, 11:41
io metterei l'obbligo a prescindere ovunque, è pericoloso anche in città, anzi soprattutto in citta; io il casco me lo metto sempre.

targa mi sembra eccessivo, mettere in mezzo al motorizzazione per una bici.... assicurazione invece la sto cercando, quella per il costo irrisorio non sarebbe sbagliata, solo che non sono sono molte le assicurazioni che attualmente la fanno ( in Italia e da sola, perchè perlopiu è inserita in "pacchetti" assicurativi )

Se ti iscrivi a Fiab l'RC è inclusa (io l'ho fatta). Ma se fosse obbligatoria salirebbero i prezzi. E sarebbe un forte deterrente all'uso della bici. Ergo sbagliato l'obbligo ma è giusto farla.
Magari si potrebbe PROMUOVERE maggiormente
Attenzione che il casco da bici è progettato per impatti a bassa intensità. Ovvero praticamente se cadi da solo. Se ti investono non serve a quasi nulla.

Qui trovi un neurochirurgo che spiega bene come sia giusto l'uso del casco ma sbagliatissimo il casco obbligatorio e che per coerenza dovrebbero metterlo anche automobilisti e pedoni
https://www.bikeitalia.it/2019/07/15/il-neurochirurgo-ma-quale-casco-obbligatorio-per-salvare-vite-bisogna-ridurre-le-velocita/

ferste
01-09-2021, 11:54
Semplice non ci sono statistiche perchè i monopattini hanno causato 0 morti.
Non ci sono notizie di pedoni uccisi da monopattini e quanto all'idea di un automobilista ucciso da un monopattino è oltre il ridicolo.

D'altronde ci sono poche statistiche in generale su una cosa che ha appena preso piede.
https://www.aci.it/archivio-notizie/notizia.html?tx_ttnews%5Btt_news%5D=2435&cHash=a6c3aa6ca7df16ef772e64bceddfdf71

Ma la mia affermazione era un'altra: qual è la causa di morti e feriti? Le auto. Di chi è colpa nella stragrande maggioranza degli incidenti? Delle auto.

E ho portato le statistiche.

La mia, anzi, la tua domanda era

2) Quanti feriti e quanti morti hanno CAUSATO i monopattini?

quindi io che ho postato numeri da dati rilevati ufficialmente (incidentalità\numero mezzi circolanti) li sparo, tu hai deciso, autonomamente, che anche quando un monopattino è coinvolto, la colpa è sempre delle auto, basandoti come fonte un vecchietto che abita sull'incrocio Ca Granda-Fulvio Testi mi parli di statistica?!?!

A questo punto come mezzo di spostamento consiglio il base-jumping, causa meno morti delle auto.

Semplice non ci sono statistiche perchè i monopattini hanno causato 0 morti.
Non ci sono notizie di pedoni uccisi da monopattini e quanto all'idea di un automobilista ucciso da un monopattino è oltre il ridicolo.

Dai su....riprova l'anno prossimo:
https://www.agi.it/estero/news/2021-06-24/francia-italiana-uccisa-monopattino-due-infermiere-13044754/

fracama87
01-09-2021, 11:59
La mia, anzi, la tua domanda era


quindi io che ho postato numeri da dati rilevati ufficialmente (incidentalità\numero mezzi circolanti) li sparo, tu hai deciso, autonomamente, che anche quando un monopattino è coinvolto, la colpa è sempre delle auto, basandoti come fonte un vecchietto che abita sull'incrocio Ca Granda-Fulvio Testi mi parli di statistica?!?!

A questo punto come mezzo di spostamento consiglio il base-jumping, causa meno morti delle auto.

Dai su....riprova l'anno prossimo:
https://www.agi.it/estero/news/2021-06-24/francia-italiana-uccisa-monopattino-due-infermiere-13044754/

FRANCIA. Sei dovuto andare fino in FRANCIA per trovare UN CASO mentre nel frattempo IN ITALIA sono morte investite... quante persone?. Daje riprovaci il prossimo secolo.

Per favore mi trovi quanti feriti hanno causato i DELTAPLANI? Quanti pedoni hanno investito?

Se non hai statistiche rilevanti non le trovi. E non ci sono statistiche rilevanti di morti e feriti causati da monopattini.

Ci sono sul pdf istat una serie di cause relative ai veicoli. E riferite agli automobilisti (e moto). Salvo credere che i limiti di velocità siano infranti da pedoni, bici o monopattini salvo casi eccezionali di mezzi truccati :mc:

Ma capisco che la fisica non sia cosa per tutti e non sia facile per tutti capire la differenza se ti arriva addosso un monopattino o un suv. Sai che l'energia è E = mc2 ovvero c'è un legame diretto fra l'energia che ti arriva addosso e la MASSA di ciò che ti investe?

ferste
01-09-2021, 12:19
FRANCIA. Sei dovuto andare fino in FRANCIA per trovare UN CASO mentre nel frattempo IN ITALIA sono morte investite... quante persone?. Daje riprovaci il prossimo secolo.

Per favore mi trovi quanti feriti hanno causato i DELTAPLANI? Quanti pedoni hanno investito?

Se non hai statistiche rilevanti non le trovi. E non ci sono statistiche rilevanti di morti e feriti causati da monopattini.

Ci sono sul pdf istat una serie di cause relative ai veicoli. E riferite agli automobilisti (e moto). Salvo credere che i limiti di velocità siano infranti da pedoni, bici o monopattini salvo casi eccezionali di mezzi truccati :mc:

Ma capisco che la fisica non sia cosa per tutti e non sia facile per tutti capire la differenza se ti arriva addosso un monopattino o un suv. Sai che l'energia è E = mc2 ovvero c'è un legame diretto fra l'energia che ti arriva addosso e la MASSA di ciò che ti investe?

Semplice non ci sono statistiche perchè i monopattini hanno causato 0 morti.
Non ci sono notizie di pedoni uccisi da monopattini e quanto all'idea di un automobilista ucciso da un monopattino è oltre il ridicolo.

Hai precisato "Italia"? E anche se lo avessi fatto, e non lo hai fatto, forse forse la notizia di apertura qualcosa lo riporta...ma magari è caduto per lo spostamento d'aria causato da un tram, lo chiederemo al vecchietto in Ca Granda l'anno prossimo, quando ti manderà il suo report!

Ah, dimenticavo, ecco la statistica per deltaplani e parapendii, non è nuovissima, ma a quanto pare sei bravissimo in fisica ma google ti è famigliare come la Statistica:

https://www.fivl.it/sicurezza/documenti-sicurezza/124-rapporto-incidenti-2006

fracama87
01-09-2021, 12:30
Hai precisato "Italia"? E anche se lo avessi fatto, e non lo hai fatto, forse forse la notizia di apertura qualcosa lo riporta...ma magari è caduto per lo spostamento d'aria causato da un tram, lo chiederemo al vecchietto in Ca Granda l'anno prossimo, quando ti manderà il suo report!

Ah, dimenticavo, ecco la statistica per deltaplani e parapendii, non è nuovissima, ma a quanto pare sei bravissimo in fisica ma google ti è famigliare come la Statistica:

https://www.fivl.it/sicurezza/documenti-sicurezza/124-rapporto-incidenti-2006

Pure a te non ti vedo molto attento... sarà il caldo. A no non hai più manco quella scusa.
"Quanti pedoni hanno investito?"
Non trovo questa statistica nel tuo link.

Io non sto dicendo quanti sono morti per colpa propria.
QUANTE PERSONE HANNO UCCISO. Ovvero il guidatore che uccide ALTRI.
Io parlo di pericolosità dei veicoli nei confronti DEGLI ALTRI mezzi. E in particolare di chi è meno protetto, i cosidetti utenti deboli.
Ed è evidente come un mezzo più pesante e più veloce sia più pericoloso.
Ergo pure la notizia d'apertura non è rilevante allo scopo mi dispiace.

Riprovaci :mc: :mc: :mc:

ferste
01-09-2021, 12:47
Pure a te non ti vedo molto attento... sarà il caldo. A no non hai più manco quella scusa.
"Quanti pedoni hanno investito?"
Non trovo questa statistica nel tuo link.

eh...quanta pazienza...
Per favore mi trovi quanti feriti hanno causato i DELTAPLANI?


Io non sto dicendo quanti sono morti per colpa propria.
QUANTE PERSONE HANNO UCCISO. Ovvero il guidatore che uccide ALTRI.
Io parlo di pericolosità dei veicoli nei confronti DEGLI ALTRI mezzi. E in particolare di chi è meno protetto, i cosidetti utenti deboli.
Ed è evidente come un mezzo più pesante e più veloce sia più pericoloso.
Ergo pure la notizia d'apertura non è rilevante allo scopo mi dispiace.

Riprovaci :mc: :mc: :mc:

Ah, parli di tutte queste cose? E ti capita spesso di voler dire una cosa e poi scriverne altre? E ti ho messo anche tutti i quote, credevo fosse facile...

fracama87
01-09-2021, 12:54
eh...quanta pazienza...

Ah, parli di tutte queste cose? E ti capita spesso di voler dire una cosa e poi scriverne altre? E ti ho messo anche tutti i quote, credevo fosse facile...

:mc: :mc: :mc: :mc: :mc: :mc: li avrai pure quotati. Ma forse non li hai letti.

ferste
01-09-2021, 12:57
:mc: :mc: :mc: :mc: :mc: :mc: li avrai pure quotati. Ma forse non li hai letti.

Mhhh...okkeyyy, in effetti essendo il 27,9% potevo aspettarmelo... :O

AceGranger
01-09-2021, 13:51
Se ti iscrivi a Fiab l'RC è inclusa (io l'ho fatta). Ma se fosse obbligatoria salirebbero i prezzi. E sarebbe un forte deterrente all'uso della bici. Ergo sbagliato l'obbligo ma è giusto farla.
Magari si potrebbe PROMUOVERE maggiormente
Attenzione che il casco da bici è progettato per impatti a bassa intensità. Ovvero praticamente se cadi da solo. Se ti investono non serve a quasi nulla.

Qui trovi un neurochirurgo che spiega bene come sia giusto l'uso del casco ma sbagliatissimo il casco obbligatorio e che per coerenza dovrebbero metterlo anche automobilisti e pedoni
https://www.bikeitalia.it/2019/07/15/il-neurochirurgo-ma-quale-casco-obbligatorio-per-salvare-vite-bisogna-ridurre-le-velocita/

l'articolo che hai linkato non dice proprio quello è...

va da se che se ovviamente ti investono a 150 km/h, che tu abbia il casco o meno fa poca differenza... ma in citta dove la velocita è bassa, molte volte il colpo alla testa lo ricevi quando rimbalzi a terra, non solo quando impatti...
poi certo che il chirurgo ti dice che quelli che vede lui il casco è servito a poco, il punto sono tutti quelli che lui NON vede perchè il casco non li fa andare nemmeno in ospedale o li fa fermare alla TAC o lastra...
fra l'altro i test li hanno fatti con vari tipi di caschi, anche economici, se guardi gli altri articoli collegati a quelli dalla news, trovi che ci sono caschi come il mio con MIPS che riducono dal 20 al 50% l'effetto dio un impatto rispetto ai caschetti normali economici da decathlon e riescono a mitigare impatti fino a 90Km/h.

e comunque, anche nel caso dei caschetti normali economici, meglio di una pedata nei maroni :p

non mi pare proprio che un'obbligatorieta di un caschetto possa far male, anche solo il caschetto cacato da 19,99 euro del decathlon, meglio averlo che non averlo.

fracama87
01-09-2021, 13:56
l'articolo che hai linkato non dice proprio quello è...

va da se che se ovviamente ti investono a 150 km/h, che tu abbia il casco o meno fa poca differenza... ma in citta dove la velocita è bassa, molte volte il colpo alla testa lo ricevi quando rimbalzi a terra, non solo quando impatti...

poi certo che il chirurgo ti dice che quelli che vede lui il casco è servito a poco, il punto sono tutti quelli che lui NON vede perchè il casco non li fa andare nemmeno in ospedale o li fa fermare alla TAC o lastra...

fra l'altro i test li hanno fatti con vari tipi di caschi, anche economici, se guardi gli altri articoli collegati a quelli dalla news, trovi che ci sono caschi come il mio con MIPS che riducono dal 20 al 50% l'effetto dio un impatto rispetto ai caschetti normali economici da decathlon.

e comunque, anche nel caso dei caschetti normali economici, meglio di una pedata nei maroni :p

non mi pare proprio che un'obbligatorieta di un caschetto possa far male.

te lo spiego perchè fa male. Fra le associazioni che si occupano di migliorare la sicurezza dei ciclisti la cosa è nota.
L'obbligatorietà del casco è un DETERRENTE all'uso della bici. (Convincila la vecchietta a usare il casco per andare a fare la spesa... come chi va al baretto vicino casa).
E la sicurezza stradale per chi va in bici aumenta drasticamente con l'aumentare del numero (safe in numbers).

Inoltre come ho già spiegato molti post fa i traumi alla testa sono altrettanto frequenti per pedoni e automobilisti per i quali dovrebbe quindi essere ugualmente obbligatorio.

Piedone1113
01-09-2021, 14:18
Semplicemente sbagli. Ho messo un link con delle pronunce della cassazione.

Hai messo un link all'articolo, non alla pronuncia della cassazione ( che non ho trovato), ma per il codice della strada una bici è un veicolo come tutti gli altri e deve rispettare la segnaletica come tutti gli altri, quindi in presenza di striscia di mezzeria continua non può oltrepassarla ( in sella).
se un giudice ( quello dell'articolo?) emette una sentenza, senza aver letto le giustificazioni della stessa è pura e semplice speculazione:
Se il giudice ha annullato una contestazione ( multa) non esprime il giudizio o il merito su un'altra possibile contestazione ( attraversamento di striscia continua).
Se poi reputi giusti difendere a tout court la parte debole ai molti ultra 80 enni che imboccano contromano l'autostrada non dovrebbero multarli ma dargli una medaglia.
Mi ripeto:
Una bici deve per il codice della strada adempiere a tutti gli obblighi della circolazione incluso il segnalare chiaramente svolte ( dx, sx) e la fermata in modo ben visibile e chiaro cosa che il 99% di chi va in bici non fa.

fracama87
01-09-2021, 14:30
Hai messo un link all'articolo, non alla pronuncia della cassazione ( che non ho trovato), ma per il codice della strada una bici è un veicolo come tutti gli altri e deve rispettare la segnaletica come tutti gli altri, quindi in presenza di striscia di mezzeria continua non può oltrepassarla ( in sella).
se un giudice ( quello dell'articolo?) emette una sentenza, senza aver letto le giustificazioni della stessa è pura e semplice speculazione:
Se il giudice ha annullato una contestazione ( multa) non esprime il giudizio o il merito su un'altra possibile contestazione ( attraversamento di striscia continua).
Se poi reputi giusti difendere a tout court la parte debole ai molti ultra 80 enni che imboccano contromano l'autostrada non dovrebbero multarli ma dargli una medaglia.
Mi ripeto:
Una bici deve per il codice della strada adempiere a tutti gli obblighi della circolazione incluso il segnalare chiaramente svolte ( dx, sx) e la fermata in modo ben visibile e chiaro cosa che il 99% di chi va in bici non fa.
Se l'avessi aperto quel link avresti trovato quanto segue.

Ancora più chiaro è il Regolamento del CdS che all’art. 377 – circolazione dei velocipedi – cap. 2 recita: “Nel caso di attraversamento di carreggiate a traffico particolarmente intenso e, in generale, dove le circostanze lo richiedano, i ciclisti sono tenuti ad attraversare tenendo il veicolo a mano”; ne deriva che se il traffico non è particolarmente intenso e se le circostanze non lo richiedono i ciclisti possono tranquillamente rimanere in sella.

In merito a quanto sopra si è espressa anche la Cassazione Penale, sez. IV, con sentenza n. 27611/2014 che, dopo aver riportato quanto disposto dall’art. 182, comma 4 cod. strada e 377 reg. esec. cod. strada, così conclude “Se ne può al contrario desumere che, in assenza delle dette condizioni (quindi traffico particolarmente intenso e circostanze che lo richiedano), ai ciclisti sia perfettamente consentito di attraversare la carreggiata anche in sella al proprio velocipede”.

Paragonare un pedone investito a uno che in auto percorre in contromano l'autostrada è... mi modero e dico che è da uno che non ha argomenti.,

Il 100% (diamole due statistiche a caso come fai tu) di chi va in auto non rispetta il cds, viola i limiti (e ma sono troppo bassi), non da la precedenza (si in strada anche le BICI hanno la precedenza!), non mette la freccia, non si ferma sule strisce, guida ubriaco o drogato, parcheggia in doppia o tripla fila "un attimo" (con le quattro frecce come se fossero una sospensione del cds...).

Piedone1113
01-09-2021, 15:13
Se l'avessi aperto quel link avresti trovato quanto segue.



Paragonare un pedone investito a uno che in auto percorre in contromano l'autostrada è... mi modero e dico che è da uno che non ha argomenti.,

Il 100% (diamole due statistiche a caso come fai tu) di chi va in auto non rispetta il cds, viola i limiti (e ma sono troppo bassi), non da la precedenza (si in strada anche le BICI hanno la precedenza!), non mette la freccia, non si ferma sule strisce, guida ubriaco o drogato, parcheggia in doppia o tripla fila "un attimo" (con le quattro frecce come se fossero una sospensione del cds...).

Te la patente l'hai trovata nel pacco delle patatine:
L'attraversamento di carreggiata in sella al velocipide è intesa nelle intersezione.
Se procedi sul bordo della strada ed in prossimità delle strisce pedonali attraversi non stai attraversando, ma effettuando una svolta a sx.
Svolta che segue determinate regole:
segnalare col braccio sx, approssimarsi alla linea di mezzeria, dare la precedenza a chi arriva da senso opposto ed infine effettuare la svolta ( a prescindere o meno dalle strisce).
L'attraversamento della carreggiata è soltando riferita alle intersezioni, in tutti gli altri casi si è in difetto dato che si sta effettuando una monovra ben definita dal cds cosa che tutti i veicoli ( ed un velocipede lo è) devono adempiere con modalità ben precisa, definita e normata.

schwalbe
01-09-2021, 15:23
Scusa se te lo dico, ma da come scrivi nei tuoi post è evidente che devi avere avuto qualche esperienza negativa traumatizzante per odiare così tanto chi sceglie di spostarsi con un mezzo alternativo all'auto, perché altrimenti non si spiega il tuo atteggiamento così aggressivo.
Non vedo dove son aggressivo e non ho traumi negativi e non odio mezzi alternativi alle auto.
Mi piace la tecnica, mi piace guidare 4 e 2 ruote e mi piace camminare (una volta andavo più in bici, ora a piedi).
Quello che mi urta son i comportamenti da prepotenti, o da furbi, secondo loro. Se voglio son capace anch’io di usare la corsia per svoltare a sinistra o destra per sorpassare la fila al semaforo, ma è mancanza di rispetto verso gli altri. Come imboccare contromano la strada per soffiare il parcheggio a chi fa il giro rispettando la legge, ...
E ancor di più i comportamenti da imbeci11i che possono causare o causano danni, feriti, invalidi e morti.
Quindi comportamenti, e non cosa usi.

Questo discorso può essere esattamente l'esempio da abbinare a molti incidenti causati non solo da ciclisti ma anche dagli automobilisti e aggiungerei pure motociclisti e camionisti.
Mai sostenuto il contrario, anche se qua non l’ho espresso. Lo smartphone ha aumentato gli incidenti per distrazione, tanto che son aumentati anche gli scontri fra mezzi e bidoni della spazzatura, e non si può dire che questi non rispettino precedenze o limiti di velocità!
Se mandare un SMS coi vecchi telefoni era pericoloso soprattutto per chi si distraeva con poco, scrivere messaggi con la tastiera a video dello smartphone distrae TUTTI e per MOLTI secondi.
Ma il problema di pedoni che camminano guardando lo smartphone estraniati dal mondo esterno, tanto da trovarsi investito in strada, o contro un lampione, o giù per una scalinata, è nota e documentata, tanto che in molti posti son intervenuti: il telefono si usa solo se sei fermo!
Per me la responsabilità è di chi commette l’infrazione, non di chi ci rimette meno.

Che la situazione non sia chiara ci posso stare. ;) Ma le auto tanto la precedenza non la danno manco ai pedoni. Manco alle bici sugli attraversamenti ciclabili. E manco alle altre auto...
Su questo son d’accordo al 101 %!
È una norma non rispettata dalla maggior parte… e non ho mai visto forze dell’ordine per rilevarle.
Si fa più cassetto mettere un velox in una quasi autostrada col limite ai 50 dichiarando che non c’era le condizioni di traffico e sicurezza per contestarla immediatamente…

:mc: :mc: :mc:

https://www.istat.it/it/files/2020/07/Incidenti-stradali-in-Italia-Anno-2019-aggiornamento27ottobre2020.pdf
il comportamento distratto del pedone è la causa del 3,7% dei morti. (da notare le note su come contino i concorsi di colpa)
Grazie per il link, ma io ho visto che la tabella è per cause d’incidente, non morti, ed è 3,7 % su strade urbane, 0,9 % su extraurbane, per 3,0 % complessivo.
Da notare che son riferiti al 100 % di tutti gli incidenti (fanno statistica i primi 2 coinvolti con fino a 3 motivazioni) e che ci son solo due categorie: pedoni e gli altri (quindi da monopattino, biciletta, … fino all’autoarticolato)
Se si guarda meglio gli incidenti conducente-pedone sono 7800 gli incidenti per mancata precedenza al pedone e 6647 causati da infrazioni dei pedoni (non necessariamente investiti ai fini della classificazione).
Sarebbe interessante anche i dati fra tipi di veicoli.

fracama87
01-09-2021, 15:25
Te la patente l'hai trovata nel pacco delle patatine:
L'attraversamento di carreggiata in sella al velocipide è intesa nelle intersezione.
Se procedi sul bordo della strada ed in prossimità delle strisce pedonali attraversi non stai attraversando, ma effettuando una svolta a sx.
Svolta che segue determinate regole:
segnalare col braccio sx, approssimarsi alla linea di mezzeria, dare la precedenza a chi arriva da senso opposto ed infine effettuare la svolta ( a prescindere o meno dalle strisce).
L'attraversamento della carreggiata è soltando riferita alle intersezioni, in tutti gli altri casi si è in difetto dato che si sta effettuando una monovra ben definita dal cds cosa che tutti i veicoli ( ed un velocipede lo è) devono adempiere con modalità ben precisa, definita e normata.

E a te invece l'hai vinta con i punti esselunga.

IO NON STO PARLANDO di una svolta a destra.
IO sto parlando di ATTRAVERSARE LE strisce.

Sono fermo in attesa di attraversare le strisce e sono in sella alla bici.

Le attraverso.

Non è una svolta a destra e si può fare in sella alla bici.

Non lo dico io.

LO DICE LA CASSAZIONE che SI PUO' attraversare sulle strisce in sella alla bicicletta. :read:
Però certo tu ti ritieni superiore alla cassazione:confused: :rolleyes: :muro: :mbe: :mc:

Ti dirò di più. Il cds PRESCRIVE che le auto RALLENTINO SEMPRE IN PROSSIMITA' delle strisce. Non se un pedone sta attraversando. Devono rallentare.
Ripeto usi la scusa delle bici ma la realtà è che le auto non si fermano MAI.

Piedone1113
01-09-2021, 15:29
E a te invece l'hai vinta con i punti esselunga.

IO NON STO PARLANDO di una svolta a destra.
IO sto parlando di ATTRAVERSARE LE strisce.

Sono fermo in attesa di attraversare le strisce e sono in sella alla bici.

Le attraverso.

Non è una svolta a destra e si può fare in sella alla bici.

Non lo dico io.

LO DICE LA CASSAZIONE che SI PUO' attraversare sulle strisce in sella alla bicicletta. :read:
Però certo tu ti ritieni superiore alla cassazione:confused: :rolleyes: :muro: :mbe: :mc:

Ti dirò di più. Il cds PRESCRIVE che le auto RALLENTINO SEMPRE IN PROSSIMITA' delle strisce. Non se un pedone sta attraversando. Devono rallentare. Sempre. Nel caso uno attraversi.

Se attraversi da dove arrivi?
Queto fa la differenza tra attraversare sulle strisce e svolta, mica di materializzi sul bordo delle strisce dal nulla.
E beninteso non ho trovato il link alla cassazione ma solo il rimando di un articolo dove un giudice ( in primo grado) ribalta la decisione di un giudice di pace.

fracama87
01-09-2021, 15:34
Se attraversi da dove arrivi?
Queto fa la differenza tra attraversare sulle strisce e svolta, mica di materializzi sul bordo delle strisce dal nulla.
E beninteso non ho trovato il link alla cassazione ma solo il rimando di un articolo dove un giudice ( in primo grado) ribalta la decisione di un giudice di pace.

hai trovato un link con le parole della cassazione. E puoi se ci tieni andarti a cercare la pronuncia completa.

I casi possono essere tanti. Posso essere montato in sella in quel momento. Ma non conta. Sono fermo in quel momento. E compio l'azione di attraversare le strisce.

nickname88
01-09-2021, 15:54
Pagine e pagine a discutere sui regolamenti quando il problema vero è in primis quello di saperli far rispettare. :rolleyes:

Inoltre tutta sta tragedia perchè è morto un id1ota ? Ognuno è responsabile delle proprie azioni, siamo di fronte all'ennesimo galletto incapace che ha combinato una cappellata e gli è andata male, il monopattino centra poco o nulla.

Va bene il regolamento ma poi non lo rispetteranno comunque.
Ma veramente pensate che i ragazzini si mettano il casco per andare sul monopattino ?
Veramente pensate che un 13enni che voleva solo provarlo per 1 min si metta il casco ? :rolleyes: :read:

AceGranger
01-09-2021, 15:59
Pagine e pagine a discutere sui regolamenti quando il problema vero è in primis quello di saperli far rispettare. :rolleyes:

Inoltre tutta sta tragedia perchè è morto un id1ota ? Ognuno è responsabile delle proprie azioni, siamo di fronte all'ennesimo galletto incapace che ha combinato una cappellata e gli è andata male, il monopattino centra poco o nulla.

Va bene il regolamento ma poi non lo rispetteranno comunque.
Ma veramente pensate che i ragazzini si mettano il casco per andare sul monopattino ?
Veramente pensate che un 13enni che voleva solo provarlo per 1 min si metta il casco ? :rolleyes: :read:

c'è sempre un "adulto" coglione dietro ;)

Therinai
01-09-2021, 18:36
Pagine e pagine a discutere sui regolamenti quando il problema vero è in primis quello di saperli far rispettare. :rolleyes:

Inoltre tutta sta tragedia perchè è morto un id1ota ? Ognuno è responsabile delle proprie azioni, siamo di fronte all'ennesimo galletto incapace che ha combinato una cappellata e gli è andata male, il monopattino centra poco o nulla.

Va bene il regolamento ma poi non lo rispetteranno comunque.
Ma veramente pensate che i ragazzini si mettano il casco per andare sul monopattino ?
Veramente pensate che un 13enni che voleva solo provarlo per 1 min si metta il casco ? :rolleyes: :read:

Incredibilmente su questo siamo d'accordo.
Un ragazzino morto in monopattino = bufera del secolo.
Svariati morti e feriti gravi ogni giorno causati da incidenti stradali vari=trafiletto sulle notizie di cronaca, normale routine.

Therinai
01-09-2021, 18:37
c'è sempre un "adulto" coglione dietro ;)

Infatti il monopattino gliel'ha prestato un amico di 17 anni.
O forse ti riferisci al sindaco?
Dopo un po' di pagine vi siete scordati del sindaco che non ha ordinato alla locale di controllare tutti quelli che sfrecciano a bordo di un monopattino?

TnS|Supremo
01-09-2021, 18:54
Incredibilmente su questo siamo d'accordo.
Un ragazzino morto in monopattino = bufera del secolo.
Svariati morti e feriti gravi ogni giorno causati da incidenti stradali vari=trafiletto sulle notizie di cronaca, normale routine.

Ma questo vuole la gente, basti vedere i commenti in questo forum (e non siamo su facebook)

Gente che parla del pericolo che sono i monopattini per le strada e sto ragazzetto è morto da solo come no stronzo. poraccio.


E poi via a sfrecciare in macchina che fa più di 3k di morti l'anno. yeah.

LOL.

nickname88
01-09-2021, 20:09
c'è sempre un "adulto" coglione dietro ;)Non c'è alcun adulto, non cerchiamo come al solito a dar la colpa ad altri, è un id1ota che è morto per la sua idiozia, punto.

Il problema non era il monopattino questa volta.
Se un ragazzo si ficcasse in gola una forchetta e morisse allora cosa facciamo, bandiamo le forchette o diamo la colpa a chi le vende ?

Infatti il monopattino gliel'ha prestato un amico di 17 anni.
O forse ti riferisci al sindaco?
Dopo un po' di pagine vi siete scordati del sindaco che non ha ordinato alla locale di controllare tutti quelli che sfrecciano a bordo di un monopattino?Controllare ? :sofico:
Il corpo di polizia in italia è inadeguato, inutile che regolamentano se poi non vigilano e soprattutto non possono usare le maniere forti.

Il monopattino chi glielo abbia dato ha poca importanza, visto che per altro anche il proprietario era n'altro minorenne ( cosa ci faccia poi un 17enne assieme ad un 13enne .... ), l'idiozia o l'incapacità non può essere controllata.

fracama87
01-09-2021, 23:44
Ma questo vuole la gente, basti vedere i commenti in questo forum (e non siamo su facebook)

Gente che parla del pericolo che sono i monopattini per le strada e sto ragazzetto è morto da solo come no stronzo. poraccio.


E poi via a sfrecciare in macchina che fa più di 3k di morti l'anno. yeah.

LOL.
Ma quindi c'è qualcun altro che fa commenti sensati.
120 minuti di applausi.

Non c'è alcun adulto, non cerchiamo come al solito a dar la colpa ad altri, è un id1ota che è morto per la sua idiozia, punto.

Il problema non era il monopattino questa volta.
Se un ragazzo si ficcasse in gola una forchetta e morisse allora cosa facciamo, bandiamo le forchette o diamo la colpa a chi le vende ?

Controllare ? :sofico:
Il corpo di polizia in italia è inadeguato, inutile che regolamentano se poi non vigilano e soprattutto non possono usare le maniere forti.

Il monopattino chi glielo abbia dato ha poca importanza, visto che per altro anche il proprietario era n'altro minorenne ( cosa ci faccia poi un 17enne assieme ad un 13enne .... ), l'idiozia o l'incapacità non può essere controllata.

Chi mancherebbe usassero le maniere forti su uno che va in monopattino. A 13 anni poi.
(ma non credo che lo pensassi nemmeno tu).
E comunque lo fanno pure troppo da Aldrovandi a Cucchi passando per migliaia di casi più o meno noti...
Per fortuna non siamo al livello degli Usa...

schwalbe
02-09-2021, 00:14
Il problema non era il monopattino questa volta.
Io vedendo le immagini reputo che una ciclabile poco larga, incassata fra un marcapiede e uno spartitraffico con spigoli a 90 gradi, sia pericolosa per tutti, ciclisti e pedoni compresi. Ci arrivi con la testa e te la fracassi, ci arrivi col collo e rischi l'impiccagione.
Qualche colpa su chi ha progettato e approvato roba del genere, secondo me c'è.

Poi son d'accordo coi concetti, col termine con cui definisci il 13enne un po' meno.
Nella vita qualche errore e qualche pirlata la si fa tutti, ma non per questo si merita di morire.

fracama87
02-09-2021, 01:25
Nella vita qualche errore e qualche pirlata la si fa tutti, ma non per questo si merita di morire.

Quindi sei d'accordo che (tanto per fare un esempio) anche uno che attraversa in modo sconsiderato non merita di morire giusto?

Motivo per cui le auto devono limitare la velocità in città.

canislupus
02-09-2021, 06:26
Quindi sei d'accordo che (tanto per fare un esempio) anche uno che attraversa in modo sconsiderato non merita di morire giusto?

Motivo per cui le auto devono limitare la velocità in città.

Ma che esempio è?

Ti ho già detto.

Prova ad attraversare di notte in autostrada o in qualche strada statale senza illuminazione.

Poi lamentati se ti investono.

Chi guida deve rispettare i limiti e le regole (e su questo siamo TUTTI d'accordo), ma anche i pedoni, ciclisti, monopattinisti devono farlo e soprattutto usare ANCHE il cervello.

Se sbuchi all'improvviso dal nulla, io posso anche andare a 30 km/h... ma se ti vedo nell'ultimo nanosecondo non mi lasci neanche il tempo di frenare e quindi è normale che poi vieni investito... ma la colpa non può essere SEMPRE di chi deve anche prevedere l'idiozia altrui.

Puoi fare TUTTE LE LEGGI di questo mondo, ma se manca il cervello e il buon senso, saranno sempre inutili.

Se non fosse un illecito (eh sì la privacy), sai quanti video si potrebbero postare di fenomeni che sul monopattino hanno rischiato di andare all'ospedale (nei casi più fortunati)?

Con molta probabilità queste persone sarebbero pericolose per se stesse e gli altri anche se conducessero un triciclo di un bambino.

cronos1990
02-09-2021, 07:25
Semplice non ci sono statistiche perchè i monopattini hanno causato 0 morti.
Non ci sono notizie di pedoni uccisi da monopattini e quanto all'idea di un automobilista ucciso da un monopattino è oltre il ridicolo.

D'altronde ci sono poche statistiche in generale su una cosa che ha appena preso piede.
https://www.aci.it/archivio-notizie/notizia.html?tx_ttnews%5Btt_news%5D=2435&cHash=a6c3aa6ca7df16ef772e64bceddfdf71

Ma la mia affermazione era un'altra: qual è la causa di morti e feriti? Le auto. Di chi è colpa nella stragrande maggioranza degli incidenti? Delle auto.

E ho portato le statistiche.Scusami, ma è pretestuoso come ragionamento.

Prima di tutto continui ad omettere il fatto che per ogni monopattino ci saranno 10.000 auto che circolano, per cui è lapalissiano comprendere che l'incidenza di numero di incidenti sarà comunque molto superiore per le auto piuttosto che per i monopattini. E lo stesso vale per chi infrange le regole.

Ma soprattutto continui a parlare di morti senza tenere conto del mezzo in se. Se io centro uno con un monopattino anche a 30-40 Km all'ora rischio di fargli male ma difficilmente potrò mandarlo all'obitorio, per il semplice fatto che lo colpisco con una massa complessiva piuttosto limitata, dove il mezzo in se è la frazione più piccola (la persona che lo guida conta sicuramente di più). Se centro una persona a 30 Km orari con la macchina sono invece fortunato se non la faccio fuori sul colpo.
Ma resta il fatto che in entrambi i casi ho provocato un incidente con conseguenze potenziali molto gravi, che potrei evitare se seguissi le regole e avessi il buon senso di capire che ci sono anche altre persone sulla strada, oltre a te.


Chiaro, essendo la macchina un mezzo di per se più pericoloso ci vuole cognizione di causa quando la si usa. Ma col tuo discorso non fai altro che deresponsabilizzare chi invece fa uso di un monopattino, una bicicletta o anche solo il pedone per strada.
Colui che attraversa in modo sconsiderato giustamente non merita di morire... il punto è che NON DEVI attraversare in modo sconsiderato; che sia un'infrazione al Codice della Strada o semplice buon senso in situazioni specifiche.

Se viaggio tranquillo entro i limiti su una strada, e investo una persona uccidendola perchè ha deciso di buttarsi all'ultimo in mezzo alla strada proprio nel momento in cui passavo (perchè distratta dal cellulare, perchè in ritardo ad un appuntamento, perchè agisce senza pensare, per quel che è), per quale oscuro motivo dovrei essere colpevolizzato IO AUTOMOBILISTA quanto sei TU PEDONE che hai sbagliato?
E questo dovendo, tra l'altro, portare poi sulla coscienza il peso di aver ucciso un'altra persona. Avete presente, tanto per dire, l'ultimo incidente che ha avuto Zanardi?

ferste
02-09-2021, 07:39
O forse ti riferisci al sindaco?
Dopo un po' di pagine vi siete scordati del sindaco che non ha ordinato alla locale di controllare tutti quelli che sfrecciano a bordo di un monopattino?

La Municipale dovrebbe vigilare su tutte le infrazioni al CDS anche senza l'input del Sindaco, non è che se domani il Sindaco Pirletti di Scurcola Marsicana decide che i limiti di velocità non valgono più allora smettono di controllarli, al massimo può richiedere particolare attenzione su qualcosa, ma non solleviamo dalle responsabilità il Comando dei Vigili.

Piedone1113
02-09-2021, 08:15
Chiaro, essendo la macchina un mezzo di per se più pericoloso ci vuole cognizione di causa quando la si usa. Ma col tuo discorso non fai altro che deresponsabilizzare chi invece fa uso di un monopattino, una bicicletta o anche solo il pedone per strada.

Ci vuole cognizione di causa anche quando la usano gli altri:
Anche se non hai in mano un motosega se ti trovi in mezzo ad un abbattimento ti vai ad infilare contro la lama dello stesso o sotto un albero che sta cadendo solo perchè la responsabilità è di chi lo usa?
Basta farsi un giro su un pedonabile per vedere quanti si urtano, inciampano, sbattono contro pali vari perchè disattenti?
Giusto ieri mi è capitata una donna che camminava tranquillamente a centro strada mandando un messaggio col cell.
sono arrivato di dietro a 10/20 kmh e fermato in assoluta tranquillità a 3-4 mt da lei.
quando un'altra signora gli ha suggerito di montare sul marciapiede per far passare le auto questa si gira, gli prende un colpo ( io fermo, non a passo d'uomo) e mi riempie di improperi.
Ecco questa è la cultura che si inculca con il pedone ha sempre ragione.

Beninteso do sempre precedenza ai pedoni e ogni volta che vedo un minore in bici per strada guido in modalità def con 5 data l'assoluta incoscenza ed imprevedibilità che hanno questi, ma proprio vedere molti monopattini sfrecciare per strada e sui marciapiedi mi da l'impressione che proprio se la vogliono cercare fregandosene di tutti ( pedoni inclusi)

Piedone1113
02-09-2021, 08:16
La Municipale dovrebbe vigilare su tutte le infrazioni al CDS anche senza l'input del Sindaco, non è che se domani il Sindaco Pirletti di Scurcola Marsicana decide che i limiti di velocità non valgono più allora smettono di controllarli, al massimo può richiedere particolare attenzione su qualcosa, ma non solleviamo dalle responsabilità il Comando dei Vigili.

secondo alcuni il sindaco deve espressamente dire alla municipale che devono intervenire in caso di furto, scippo, o qualcos'altro.

Therinai
02-09-2021, 08:20
La Municipale dovrebbe vigilare su tutte le infrazioni al CDS anche senza l'input del Sindaco, non è che se domani il Sindaco Pirletti di Scurcola Marsicana decide che i limiti di velocità non valgono più allora smettono di controllarli, al massimo può richiedere particolare attenzione su qualcosa, ma non solleviamo dalle responsabilità il Comando dei Vigili.

Si ok ma mica la municipale di sesto san giovanni può monitorare ogni singolo mezzo in movimento... conta 80K abitanti e fa da transito per chi si muove da monza a Milano, ci vorrebbero migliaia di vigili per controllare tutti i mezzi in movimento sul territorio, senza considerare che la locale ha anche altri compiti.
E comunque ero sarcastico, mi riferivo all'articolo e a tutti gli altri fenomeni che in coro: "ooooh colpa del sindaco che non ha ordinato alla municipale di controllare i monopattini!!11!".
Ci metterei sti personaggi a controllare il traffico :asd:

canislupus
02-09-2021, 08:34
Scusami, ma è pretestuoso come ragionamento.

Prima di tutto continui ad omettere il fatto che per ogni monopattino ci saranno 10.000 auto che circolano, per cui è lapalissiano comprendere che l'incidenza di numero di incidenti sarà comunque molto superiore per le auto piuttosto che per i monopattini. E lo stesso vale per chi infrange le regole.

Ma soprattutto continui a parlare di morti senza tenere conto del mezzo in se. Se io centro uno con un monopattino anche a 30-40 Km all'ora rischio di fargli male ma difficilmente potrò mandarlo all'obitorio, per il semplice fatto che lo colpisco con una massa complessiva piuttosto limitata, dove il mezzo in se è la frazione più piccola (la persona che lo guida conta sicuramente di più). Se centro una persona a 30 Km orari con la macchina sono invece fortunato se non la faccio fuori sul colpo.
Ma resta il fatto che in entrambi i casi ho provocato un incidente con conseguenze potenziali molto gravi, che potrei evitare se seguissi le regole e avessi il buon senso di capire che ci sono anche altre persone sulla strada, oltre a te.


Chiaro, essendo la macchina un mezzo di per se più pericoloso ci vuole cognizione di causa quando la si usa. Ma col tuo discorso non fai altro che deresponsabilizzare chi invece fa uso di un monopattino, una bicicletta o anche solo il pedone per strada.
Colui che attraversa in modo sconsiderato giustamente non merita di morire... il punto è che NON DEVI attraversare in modo sconsiderato; che sia un'infrazione al Codice della Strada o semplice buon senso in situazioni specifiche.

Se viaggio tranquillo entro i limiti su una strada, e investo una persona uccidendola perchè ha deciso di buttarsi all'ultimo in mezzo alla strada proprio nel momento in cui passavo (perchè distratta dal cellulare, perchè in ritardo ad un appuntamento, perchè agisce senza pensare, per quel che è), per quale oscuro motivo dovrei essere colpevolizzato IO AUTOMOBILISTA quanto sei TU PEDONE che hai sbagliato?
E questo dovendo, tra l'altro, portare poi sulla coscienza il peso di aver ucciso un'altra persona. Avete presente, tanto per dire, l'ultimo incidente che ha avuto Zanardi?

Concordo e sottoscrivo.

Qualcuno non vuole comprendere che CHIUNQUE si metta in strada con qualsiasi mezzo (fosse anche a dorso di mulo) ha il DOVERE di rispettare le regole e il DIRITTO di usare il cervello.

Non vuole esercitare il diritto di usare la testa, ne paga le conseguenze.

ferste
02-09-2021, 08:55
secondo alcuni il sindaco deve espressamente dire alla municipale che devono intervenire in caso di furto, scippo, o qualcos'altro.

Nelle non molte città, cittadine e paesini in cui ho abitato il 90% dei Vigili non interviene nemmeno se stanno rubando qualcosa a loro... :doh:

Si ok ma mica la municipale di sesto san giovanni può monitorare ogni singolo mezzo in movimento... conta 80K abitanti e fa da transito per chi si muove da monza a Milano, ci vorrebbero migliaia di vigili per controllare tutti i mezzi in movimento sul territorio, senza considerare che la locale ha anche altri compiti.
E comunque ero sarcastico, mi riferivo all'articolo e a tutti gli altri fenomeni che in coro: "ooooh colpa del sindaco che non ha ordinato alla municipale di controllare i monopattini!!11!".
Ci metterei sti personaggi a controllare il traffico :asd:

Ma sappiamo come và...il mondo...e che la Municipale, più degli altri corpi di PS, vigila con gli obbiettivi di:
- fare il meno possibile
- scontentare meno elettori possibile
- fare più cassa possibile senza disturbare troppo le prime due direttive

Non avevo colto il sarcasmo...ormai perdo colpi.

ps: conosco benino la zona, abitavo a Milano nord e lavoravo in Brianza

schwalbe
02-09-2021, 10:54
Di ciclabili con paglia e materassi a protezione io non ne ho mai viste. Tu come vorresti progettarle?
Neanche io, ma quella è stretta, e in caso di caduta, che sia a piedi, monopattino o bici, cadi su un gradino e non sul pari.
E caduta non vuol dire colpevolezza, perché può esser per malore o per evitare qualcuno o a causa di qualcuno.
E i vigli, nel servizio mostrato, facevano segni, guarda caso, proprio sullo spigolo.
Sicurezza al 100 % non la avrai mai, ma lì al 100 % non cadi sul pari.
Il problema italico è che fanno ciclabili assurde, anche quando non ci sono le condizioni, con zig zag fra piante e ostacoli, con salite e discese da marciapiedi, strette, continui zig zag fra pali dissuasori per i mezzi a motore, tanto che spesso i ciclisti stanno in strada e non sulle ciclabili (che è violazione dal CDS con relativa multa).

nickname88
02-09-2021, 11:08
Chi mancherebbe usassero le maniere forti su uno che va in monopattino. A 13 anni poi.
(ma non credo che lo pensassi nemmeno tu).
E comunque lo fanno pure troppo da Aldrovandi a Cucchi passando per migliaia di casi più o meno noti...
Per fortuna non siamo al livello degli Usa...perchè a 13 anni sei al di sopra della legge ? Questo è il problema della nostra società.
Potevo capire un bambino, ma a 13 anni stiamo parlando già di un ragazzino.
Una bella ripassata, magari davanti ai suoi amici può essere molto più educante di molte parole e soprattutto efficace nel corso della vita.

Io vedendo le immagini reputo che una ciclabile poco larga, incassata fra un marcapiede e uno spartitraffico con spigoli a 90 gradi, sia pericolosa per tutti, ciclisti e pedoni compresi. Ci arrivi con la testa e te la fracassi, ci arrivi col collo e rischi l'impiccagione.
Qualche colpa su chi ha progettato e approvato roba del genere, secondo me c'è.Eh niente, deve essere per forza colpa degli altri, il 13enne è per forza innocente a prescindere.
Il monopattino è largo quanto ? 30cm ? E per giunta doveva pure andare solamente dritto, se non riesci a fare nemmeno quello sei solo un incapace e basta.

Poi son d'accordo coi concetti, col termine con cui definisci il 13enne un po' meno.
Nella vita qualche errore e qualche pirlata la si fa tutti, ma non per questo si merita di morire.
AH NO ?
Quelli che fanno parkour ( o come cavolo si scrive ) ad elevate altezze o che si appendono ai cornicioni con una mano per i selfie o peggio ancora fanno a gara per auto-strangolarsi per farsi vedere sui social non meritano di morire ?

Come detto prima chi è causa del suo male pianga solo se stesso.

Piedone1113
02-09-2021, 16:20
Nelle non molte città, cittadine e paesini in cui ho abitato il 90% dei Vigili non interviene nemmeno se stanno rubando qualcosa a loro... :doh:



Ma sappiamo come và...il mondo...e che la Municipale, più degli altri corpi di PS, vigila con gli obbiettivi di:
- fare il meno possibile
- scontentare meno elettori possibile
- fare più cassa possibile senza disturbare troppo le prime due direttive

Non avevo colto il sarcasmo...ormai perdo colpi.

ps: conosco benino la zona, abitavo a Milano nord e lavoravo in Brianza
Questo perchè molti della polizia municipale sono ex vigili urbani ( che sono due cose diverse), ma la polizia municipale è un organo di polizia a tutti gli effetti ( la pistola in dotazione l'hanno la polizia municipale, non i vigili)

fracama87
02-09-2021, 22:50
Quello che molti in molti dei messaggi (troppo lunghi per essere quotati tutti, stamo facendo un'enciclopedia...) non hanno capito è riassumibile in un concetto alla fine semplice:

La responsabilità personale cresce al crescere del rischio di danni causati ad altri.

Questo concetto vale praticamente in ogni ambito della vita. (Immaginate un pilota d'aereo).

UN pedone se non rispetta le regole rischia la propria vita.
UN'AUTO rischia anche e soprattutto la vita DEGLI ALTRI.

E di questo bisogna tenerne conto nel definire le regole. Ed è quello che sta succedendo nei paesi che mettono il limite del 30 e che dicono che il più debole ha sempre ragione (no, non nel caso che uno attraversi l'autostrada...)

Per dire ancora più responsabilità ce l'ha chi guida un tir che infatti ha regole ancora più stringenti!

Raven
05-09-2021, 21:42
https://i.imgur.com/hS2q9pL.jpg

Vash_85
06-09-2021, 08:02
https://i.imgur.com/hS2q9pL.jpg

Maledetti merid....:ncomment: :ncomment: ah no non sono al sud, a giudicare dalle targhe delle vetture sembrerebbe nord europa, allora va bene, se lo fanno al nord europa è permesso, loro sono superiori a noi! :asd::sofico:

nickname88
06-09-2021, 12:59
Maledetti merid....:ncomment: :ncomment: ah no non sono al sud, a giudicare dalle targhe delle vetture sembrerebbe nord europa, allora va bene, se lo fanno al nord europa è permesso, loro sono superiori a noi! :asd::sofico:Se il tizio sa guidare e le strade non sono piene di buche .... superiori a noi non sò, sicuramente superiori a quel rimba che non ha saputo nemmeno andar dritto.

ferste
06-09-2021, 13:16
Se il tizio sa guidare e le strade non sono piene di buche .... superiori a noi non sò, sicuramente superiori a quel rimba che non ha saputo nemmeno andar dritto.

aveva 13 anni, abbiamo fatto tutti minchiate a quell'età, ci è solo andata meglio.

bonzoxxx
06-09-2021, 13:23
aveva 13 anni, abbiamo fatto tutti minchiate a quell'età, ci è solo andata meglio.

Vero, infatti non vedo il problema.

Mi dispiace per il ragazzino ma poteva farsi male con qualsiasi mezzo anche a piedi quindi non vedo il motivo del contendere.

bonzoxxx
06-09-2021, 13:55
Il motivo del contendere è che c'è stata una modificazione nel significato del termine "monopattino", che è passato dall'indicare un giocattolo a spinta all'indicare un veicolo a motore; l'atteggiamento mentale delle persone che lo usano però è rimasto quello di chi si interfaccia con un giocattolo.

In questo caso specifico la colpa dell'incidente di chi è, dell'oggetto o della persona?

ferste
06-09-2021, 14:04
Vero, infatti non vedo il problema.
.

se non vedi il problema nel dare dell'idiota e del rimbambito, a dire che gli sta bene...per uno di 13 anni che per una cazzata ci ha lasciato la pelle...

bonzoxxx
06-09-2021, 14:24
Non ero lì, per cui non lo posso affermare con certezza, né mi interessa più di tanto.
Di sicuro essendo un minore se anche si può ritenere responsabile, non lo sarà mai al 100%

Un oggetto di per sé non può essere "responsabile" in quanto inanimato quindi la colpa è del ragazzino e probabilmente di chi ha costruito la ciclabile ma sulla seconda non ho dati per affermarlo al 100%.

bonzoxxx
06-09-2021, 14:34
Se tu ritieni parzialmente responsabile chi ha costruito la ciclabile, perché non ritenere parzialmente responsabile - in linea teorica - chi ha progettato il mezzo (del quale al momento non ho le specifiche)?
Se secondo te un mezzo non si può ritenere responsabile, hai posto male la domanda; se intendevi il costruttore, era inutile la puntualizzazione (nei tuoi stessi confronti).
Io comunque mi riferivo più a chi ha la responsabilità del minore - mi sembrava evidente.

No la domanda l'ho posta volutamente così perché prendersela con un oggetto è quantomeno stupido: se l'oggetto si è rotto ovvero se il costruttore ha dichiarato il falso sulle specifiche è un conto ma è colpa del costruttore, non del mezzo.

Sulla ciclabile non mi pronuncio ma se è come quelle da me piene di tombini, pali della luce, svolte, salite, discese e marciapiedi in alcuni tratti alti 25-30cm, io preferisco a volte camminare sulla strada è meno pericoloso.

Anche una bici può essere mortale basta buttarsi a cannone giù per una discesa, si arriva facile ai 50 all'ora e oltre e non è difficile farsi male.

Il problema non sono i monopattini ma gli idioti che non lo sanno guidare, idem per le moto, gli scooter, le bici, le auto, i camion, ecc ecc.

Finiamola con questa tiritera contro il monopattini, sembriamo delle vecchie zitelle insoddisfatte, e ce l'ho con tutti non con te direttamente Techie.