View Full Version : In Italia stop alle auto a benzina e diesel entro il 2040
gd350turbo
30-06-2021, 10:26
Piccolo OT sulla casalinga di Voghera sulla Tesla del marito...
https://www-leggo-it.cdn.ampproject.org/v/s/www.leggo.it/AMP/esteri/tesla_auto_elettrica_benzina_video-4180373.html?amp_js_v=a6&_gsa=1&usqp=mq331AQKKAFQArABIIACAw%3D%3D&jwsource=cl
:asd:
E' storia...
Ma secondo me è già un ottimo risultato che sia arrivata li senza distruggerla !
Qua sembri te poco informato, attento perché la propaganda ha diversi colori, ma alla fine sempre propaganda rimane, indipendentemente dagli schieramenti.
Ho postato prima diversi articoli che mostrano come e perché la situazione potrà evolvere in positivo, magari vatteli a leggere come io ho fatto con i tuoi.
Si cerca di fare un dibattito costruttivo ed informato su dinamiche complesse: non mi risulta che Roma sia stata costruita in un giorno, al 2030 mancano 9 anni ed al 2050 29, guarda dove erano le rinnovabili 29 anni fa.
La propaganda !!!11!!!111! E' un gomplotto dei petrolieri !!11! :D :D :D
Tedesco, inglese, italiano nulla. Ai grillini bisogna parlare in genovese ? :D
Per ragioni tecniche, le rinnovabili non sono in grado di adeguarsi ai picchi delle richieste. Per quello ci vuole il gas.
Oppure la inventa Beppe una fonte rinnovabile che nel giro di un minuto riesce a fornire 1GW in più ? Oppure, visto che è stra-milionario può costruire 1GWp di campi fotovoltaici e tenerli spenti, a disposizione per i picchi della domanda: appena arriva la richiesta, clac, si collegano alla rete, gli inverter in 30 secondi vanno a regime, e problema risolto.
Vedi che parlandone un po', troviamo la soluzione ? :read:
https://www.rinnovabili.it/energia/termodinamico/solare-termodinamico-sabbia-del-deserto-666/
La propaganda !!!11!!!111! E' un gomplotto dei petrolieri !!11! :D :D :D
Tedesco, inglese, italiano nulla. Ai grillini bisogna parlare in genovese ? :D
Per ragioni tecniche, le rinnovabili non sono in grado di adeguarsi ai picchi delle richieste. Per quello ci vuole il gas.
l'idroelettrico lo fa benissimo e fino a pochi anni fa lo faceva. Non si sa perchè ora enel abbia scelto di non farlo più.
quindi se anzichè blaterale la tua propaganda contro grillini e rinnovabili, ti informassi e levassi i paraocchi, magari ti accorgeresti che rinnovabile non è solo il fotovoltaico e che cmq nessuno ha mai detto che il 100% della produzione debba essere da fotovoltaico. :rolleyes:
e cmq meglio i "grillini" che gli altri mafiosini/piduini/meloncini/verdini/cretini :p
l'idroelettrico lo fa benissimo e fino a pochi anni fa lo faceva. Non si sa perchè ora enel abbia scelto di non farlo più.
Personalmente non conosco i tempi di intervento di idroelettrico VS gas, e pro/contro.
Comunque sia, sarà perchè Enel e amichetti vari hanno delle centrali a gas ? E ci guadagnano di più ? E viceversa se si usasse l'idroelettrico il costo dovrebbe essere ribaltato sugli utenti ?
A proposito di amichetti vari, Sorgenia, ex-DeBenedetti, dicono così, ma guarda un po' :D
https://www.sorgenia.it/ciclo-combinato
In attesa che si compia la cosiddetta “transizione energetica” e che lo sviluppo tecnologico ci consenta di sostituire completamente la produzione da fonti fossili con quella da fonti rinnovabili, serve un mix di fonti energetiche che siano compatibili con l’ambiente in cui viviamo e che possano integrarsi velocemente tra loro quando c’è bisogno.
La tecnologia di generazione a ciclo combinato a gas naturale (CCGT - Combined Cycle Gas Turbine) è quella che oggi meglio soddisfa questa esigenza.
la tua propaganda
Mi hai sgamato, è vero, io e altri qui sul forum siamo pagati dalle lobby dei petrolieri e dei produttori di caldaie... !
Ci hanno scoperto ragazzi, scappa scappa ! :help:
L'idroelettrico non viene più fatto per motivi molto più banali.
In Italia non abbiamo in questo momento valli adatte a idroelettrico di grandi dimensioni e anche dove sarebbe possibile farlo i costi di esproprio, trasferimento della popolazione che abita la valle, costruzione ecc... ecc... lo renderebbero completamente fuori mercato.
Ci sono attivi vari progetti di micro-idroelettrico che funzionano eh... però l'idroelettrico di grandi dimensioni ormai in Italia è praticamente impossibile da realizzare.
L'idroelettrico non viene più fatto per motivi molto più banali.
In Italia non abbiamo in questo momento valli adatte a idroelettrico di grandi dimensioni e anche dove sarebbe possibile farlo i costi di esproprio, trasferimento della popolazione che abita la valle, costruzione ecc... ecc... lo renderebbero completamente fuori mercato.
Ci sono attivi vari progetti di micro-idroelettrico che funzionano eh... però l'idroelettrico di grandi dimensioni ormai in Italia è praticamente impossibile da realizzare.
Quoto. Ma anche il micro idroelettrico (tipo le turbine a basso impatto di Loccioni) viene sempre opposto dal popolo del "no". Che spesso si sovrappone a chi dice di usare le rinnovabili, basta che non le mettano vicino a casa loro :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
ninja750
01-07-2021, 10:16
Ci sono attivi vari progetti di micro-idroelettrico che funzionano eh... però l'idroelettrico di grandi dimensioni ormai in Italia è praticamente impossibile da realizzare.
in piemonte ne stanno facendo molti, secondo me di pochi mw ma tant'è meglio di nulla
massimilianonball
01-07-2021, 10:21
Quoto. Ma anche il micro idroelettrico (tipo le turbine a basso impatto di Loccioni) viene sempre opposto dal popolo del "no". Che spesso si sovrappone a chi dice di usare le rinnovabili, basta che non le mettano vicino a casa loro :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
Esatto si la situazione è molto precaria in questo momento in Italia, siamo in attesa del nuovo decreto FER 2 che è dato in arrivo per l'estate che dovrebbe semplificare le procedure di "permitting" che oggi arrivano a odissee lunghe 5 anni per il rilascio delle autorizzazioni necessarie ai nuovi impianti: è questo il motivo per il quale l'ultima asta del GSE è andata praticamente deserta.. (..e le precedenti non è che siano andate meglio) :doh:
Se sto cavolo di decreto non semplificherà la normativa saremo nella c***a :muro:
Per quanto riguarda il mix di rinnovabili per far fronte alla loro variabilità intrinseca, anche io avevo trovato documentazione a favore del gas, tipo in QUESTO (https://www.elettricitafutura.it/public/editor/Position_Paper/2021/PARLAMENTO/Elettricita%20Futura_Capacity%20market%20nella%20transizione%20energetica.pdf) documento (molto ben fatto secondo me, cito un estratto):
Per poter garantire la sicurezza e l’adeguatezza del sistema elettrico italiano, la presenza di capacità di generazione a gas esistente e nuova servirà - insieme allo stoccaggio di energia - per garantire la flessibilità richiesta dal sistema elettrico nei prossimi anni, compensando la crescita della produzione da FER non programmabili, fornendo un backup alla variabilità di produzione di queste risorse
L'idroelettrico non viene più fatto per motivi molto più banali.
In Italia non abbiamo in questo momento valli adatte a idroelettrico di grandi dimensioni e anche dove sarebbe possibile farlo i costi di esproprio, trasferimento della popolazione che abita la valle, costruzione ecc... ecc... lo renderebbero completamente fuori mercato.
Ci sono attivi vari progetti di micro-idroelettrico che funzionano eh... però l'idroelettrico di grandi dimensioni ormai in Italia è praticamente impossibile da realizzare.
non stavo parlando di "nuovo idroelettrico" ma di utilizzare quello già esistente per (ri)fare pompaggi.
che in un post da qualche parte qualcuno aveva mostrato che è una modalità di accumulo e smorzamento dei picchi che in italia inspiegabilmente è stata abbandonata nel corso dell'ultimo ~decennio.
(o meglio è stata abbandonata perchè qualcuno guadagna di più a farla con centrali a gas....:mbe: )
Esatto si la situazione è molto precaria in questo momento in Italia, siamo in attesa del nuovo decreto FER 2 che è dato in arrivo per l'estate che dovrebbe semplificare le procedure di "permitting" che oggi arrivano a odissee lunghe 5 anni per il rilascio delle autorizzazioni necessarie ai nuovi impianti:
le "semplificazioni" di certa gente in genere hanno come conseguenza robe tipo vajont, chernobyl, terra dei fuochi...
in pratica sono meno garanzie di sicurezza e compatibilità ambientale...
In Italia non abbiamo in questo momento valli adatte a idroelettrico di grandi dimensioni e anche dove sarebbe possibile farlo i costi di esproprio, trasferimento della popolazione che abita la valle, costruzione ecc... ecc... lo renderebbero completamente fuori mercato.
Meh. Quando i grandi progetti li vogliono fare, li fanno, e se costa di più, tanto meglio.
Esempio:
Il Terzo valico, grande opera per fare 53 km oltre la metà sotto terra, per dei treni solo merci ad alta velocità (no persone), fra Genova e Tortona.
https://it.wikipedia.org/wiki/Terzo_valico
7 miliardi e non servirà ad un caxxo. Ma in compenso hanno fatto un sacco di espropri ed hanno pagato un sacco di soldi (ho dei parenti da quelle parti).
non stavo parlando di "nuovo idroelettrico" ma di utilizzare quello già esistente per (ri)fare pompaggi.
che in un post da qualche parte qualcuno aveva mostrato che è una modalità di accumulo e smorzamento dei picchi che in italia inspiegabilmente è stata abbandonata nel corso dell'ultimo ~decennio.
(o meglio è stata abbandonata perchè qualcuno guadagna di più a farla con centrali a gas....:mbe: )
ehm, l'avevo scritto io in un altro thread,
ma solo perchè avevo dimenticato di fare propaganda contro le rinnovabili :Prrr:
Però: è sicuramente una modalità di accumulo, ma ripeto, non so quanto è adatta ai picchi.
Avviare e portare a regime degli impianti grandi, non è come accendere una lampadina.
Perfino dei "sempilici" fotovoltaici richiedono dei minuti.
Esatto si la situazione è molto precaria in questo momento in Italia, siamo in attesa del nuovo decreto FER 2 che è dato in arrivo per l'estate che dovrebbe semplificare le procedure di "permitting" che oggi arrivano a odissee lunghe 5 anni per il rilascio delle autorizzazioni necessarie ai nuovi impianti: è questo il motivo per il quale l'ultima asta del GSE è andata praticamente deserta.. (..e le precedenti non è che siano andate meglio) :doh:
Se sto cavolo di decreto non semplificherà la normativa saremo nella c***a :muro:
Per quanto riguarda il mix di rinnovabili per far fronte alla loro variabilità intrinseca, anche io avevo trovato documentazione a favore del gas, tipo in QUESTO (https://www.elettricitafutura.it/public/editor/Position_Paper/2021/PARLAMENTO/Elettricita%20Futura_Capacity%20market%20nella%20transizione%20energetica.pdf) documento (molto ben fatto secondo me, cito un estratto):
oppure facciamo come in Australia, ricordate la sparata di Elon Musk e dei 100 giorni ?
sembra che abbia funzionato.
E vai con le batterie al litio...
https://www.ft.com/content/825e1816-69e5-453c-865b-248727166b71
Batteries charge up Australia’s efforts to shift away from coal
Energy storage projects will offer grid stability to boost solar and wind power rollout
The Hornsdale Power Reserve has brought big savings for consumers
Operators of the Hornsdale Power Reserve say it has helped save consumers A$150m ($115m) in energy costs in its first two years
In 2017, following several power cuts in the state of South Australia, Tesla chief executive Elon Musk made an audacious bet on Twitter: if he could not build a battery to solve the crisis in 100 days, he would provide one for free.
Musk won his bet, and operators of the resulting 129 megawatt-hours Hornsdale Power Reserve battery say it has helped save consumers A$150m ($115m) in energy costs in its first two years of operation.
The success of the lithium-ion battery has kickstarted other such projects aimed at helping Australia to integrate solar and wind energy into its electricity grid, by storing power for when it is needed.
In February, French renewable energy company Neoen, which operates the Hornsdale project, said it had secured financing for an even bigger battery in Geelong, south-west of Melbourne, for 450 MWh of storage.
........
massimilianonball
01-07-2021, 13:46
le "semplificazioni" di certa gente in genere hanno come conseguenza robe tipo vajont, chernobyl, terra dei fuochi...
in pratica sono meno garanzie di sicurezza e compatibilità ambientale...
Purtroppo è vero ma quelli che citi sono anche degli estremi.. noi adesso con 5 anni per partorire delle autorizzazioni mi sa che siamo all'estremo opposto..
I problemi vanno dal "si alle rinnovabili basta che non le costruiate a casa mia" al terreno sul quale non si può costruire nulla perché ad esempio è accatastato come boschivo quando nella realtà è x la quasi totalità brullo ed inutilizzato..
Leggevo che la Germania ha avuto gli stessi problemi nelle autorizzazioni (..ma il loro decreto di semplificazioni è diventato legge già qusto Febbraio se non ricordo male..) ..ed in un report sullo stato dei fatti si segnalavano i troppi attori coinvolti nel processo decisionale, cosa che il più delle volte porta all'immobilità causata dalla difficoltà a trovare degli accordi.. :rolleyes:
Chi partecipa alle aste dele GSE deve avere tempi certi (e ragionevoli) x la conclusione degli iter amministrativi per il rilascio delle certificazioni altrimenti le aste per i nuovi impianti continueranno a rimanere deserte..
massimilianonball
01-07-2021, 13:54
oppure facciamo come in Australia, ricordate la sparata di Elon Musk e dei 100 giorni ?
sembra che abbia funzionato.
E vai con le batterie al litio...
https://www.ft.com/content/825e1816-69e5-453c-865b-248727166b71
Batteries charge up Australia’s efforts to shift away from coal
Energy storage projects will offer grid stability to boost solar and wind power rollout
The Hornsdale Power Reserve has brought big savings for consumers
Operators of the Hornsdale Power Reserve say it has helped save consumers A$150m ($115m) in energy costs in its first two years
In 2017, following several power cuts in the state of South Australia, Tesla chief executive Elon Musk made an audacious bet on Twitter: if he could not build a battery to solve the crisis in 100 days, he would provide one for free.
Musk won his bet, and operators of the resulting 129 megawatt-hours Hornsdale Power Reserve battery say it has helped save consumers A$150m ($115m) in energy costs in its first two years of operation.
The success of the lithium-ion battery has kickstarted other such projects aimed at helping Australia to integrate solar and wind energy into its electricity grid, by storing power for when it is needed.
In February, French renewable energy company Neoen, which operates the Hornsdale project, said it had secured financing for an even bigger battery in Geelong, south-west of Melbourne, for 450 MWh of storage.
........
Azz.. questa non la sapevo :D
In alterntiva alle batterie avevo visto che si studiavano centrali a pompaggio come quelle di cui si parlava prima. E' una situazione in rapidissima evoluzione e non mi sembra di capire che ci sia una soluzione che abbia solo lati positivi.
Anche usare centrali a gas o carbone solo come backup, come si diceva prima crea un sacco di problemi visto che non sono state progettate x questi on/off "su chiamata"..
Anche QUA (https://hornsdalepowerreserve.com.au/) si parla dei 150 milioni di risparmio in 2 anni ..è tanta roba cavolo, raggiungere l'indipendenza energetica guadagnando ..questo per rispondere a chi ogni volta chiede su chi ricadranno i soldi x gli investimenti su questi impianti, senza pensare al risparmio che poi gli impianti stessi garantiranno..
raggiungere l'indipendenza energetica
Beh, veramente non sei indipendente lo stesso :D
Poi dipendi dal fornitore delle batterie al litio (ed inverter+tecnologie varie)
Sposti la dipendenza da una parte all'altra, insomma da qualcuno più furbo (e capace) bisogna dipendere :mc:
Beh, veramente non sei indipendente lo stesso :D
Poi dipendi dal fornitore delle batterie al litio (ed inverter+tecnologie varie)
Sposti la dipendenza da una parte all'altra, insomma da qualcuno più furbo (e capace) bisogna dipendere :mc:
È pianificata la costruzione di un grosso impianto di produzione batterie in piemonte se non ricordo male. L'Italia ha già diverse aziende leader nella produzione di materiale elettronico fra cui gli inverter.
massimilianonball
01-07-2021, 14:27
Beh, veramente non sei indipendente lo stesso :D
Poi dipendi dal fornitore delle batterie al litio (ed inverter+tecnologie varie)
Sposti la dipendenza da una parte all'altra, insomma da qualcuno più furbo (e capace) bisogna dipendere :mc:
Ma da qualcuno dovrai pur dipendere :D
Nell'articolo si parlava di 150 milioni di risparmio in 2 anni..
Beh, veramente non sei indipendente lo stesso :D
Poi dipendi dal fornitore delle batterie al litio (ed inverter+tecnologie varie)
Sposti la dipendenza da una parte all'altra, insomma da qualcuno più furbo (e capace) bisogna dipendere :mc:
senza contare il fatto che utilizzare il litio per lo stoccaggio di grosse quantità di energia non è la scelta imho migliore ci sono sistemi migliori soprattutto in uno stato come l'australia caratterizzato da elevate distese desertiche con elevata insolazione ed un bassissimo rapporto abitanti / km^2
per paesi del genere imho la soluzione migliore è puntare al solare termodinamico ad accumulo in grado di garantire un'ottima modularità e una buona precicibilità dell'output mentre per l'accumulo delle rinnovabili intermittenti imho al posto delle batterie al litio è molto meglio investire su impianti con batterie di flusso dove aumentare la capacità di storage costa pochissimo rispetto ad un impianto basato su celle lipo
massimilianonball
01-07-2021, 17:50
Non mi ricordo se posso postare link a video di youtube o meno, se la risposa è negativa chiedo scusa fin d'ora.
Volevo postare sto video che è una prova di una eletrica sul quasi 700km di autostrada fatti in giornata con ricariche e considerazioni finali, giusto x vedere un po' alla fine qualche roba reale rispetto a tutte le pagine di discussione che abbiamo fatto.
Ecco il link: https://www.youtube.com/watch?v=vOCviKZ-s7M
...Il Terzo valico, grande opera per fare 53 km oltre la metà sotto terra, per dei treni solo merci ad alta velocità (no persone), fra Genova e Tortona.
per la cronaca, nessun tunnel molto lungo e merci è davvero "alta velocità"
la tornino lione è prevista a 120kmh per merci e 200 o 220 i passeggeri, cioè velocità non così tanto diverse da regionale.
Però: è sicuramente una modalità di accumulo, ma ripeto, non so quanto è adatta ai picchi.
Avviare e portare a regime degli impianti grandi, non è come accendere una lampadina.
Perfino dei "sempilici" fotovoltaici richiedono dei minuti.
apri l'acqua ed è quasi immediata.
qualunque altra centrale a vapore (gas, petrolio carbone o nucleare) è infinitamente più lunga, ci mette ore se un giorno ad arrivare a regime.
Purtroppo è vero ma quelli che citi sono anche degli estremi.. noi adesso con 5 anni per partorire delle autorizzazioni mi sa che siamo all'estremo opposto...
...
Leggevo che la Germania ha avuto gli stessi problemi nelle autorizzazioni (..ma il loro decreto di semplificazioni è diventato legge già qusto Febbraio se non ricordo male..) ..ed in un report sullo stato dei fatti si segnalavano i troppi attori coinvolti nel processo decisionale, cosa che il più delle volte porta all'immobilità causata dalla difficoltà a trovare degli accordi.. :rolleyes:
si ma ascolta, che il vajont non andasse fatto non è che lo scopri in un mese: devi fare indagini geologiche, valutazioni ecc. ecc. A quello servono i tempi di autorizzazione.
la germania x es. ha gravissimi problemi con il deposito di scorie nucleari di Asse, ex miniera di salgemma, che doveva essere sicura per millenni. Per la fretta di "fare" ora devono svuotarlo totalmente, e sono cazzi moto amari (oltre ad aver contaminato le falde della regione...)
Azz.. questa non la sapevo :D
In alterntiva alle batterie avevo visto che si studiavano centrali a pompaggio come quelle di cui si parlava prima.
in realtà c'è poco da studiare, si faceva già 40 anni fa. E' idiota aver abbandonato l'opportunità, si spera torni in auge.
massimilianonball
02-07-2021, 08:07
si ma ascolta, che il vajont non andasse fatto non è che lo scopri in un mese: devi fare indagini geologiche, valutazioni ecc. ecc. A quello servono i tempi di autorizzazione.
Sul vajont niene da dire, dovremmo sempre fare tesoro di quello che la soria ci ha insegnto, x carità. Io mi riferivo a problemi molto più banali come ho scritto: terreni abbandonati a se stessi non utilizzabili x semplici problemi di accatastamento, procedimenti che arrivano a durare 5 anni ..o comitati del "fatti le rinnovabili a casa tua perché mi deturpano il paesaggio" :muro: :muro:
Rimango sempre stupito dalla "stupidità di massa" mostrata da questi comitati: saranno pure brutte da vedere le FER, ma invece acquedotti o binari o tralicci dell'alta tensione il paesaggio lo arricchiscono?? :mc: :mc: :confused: :rolleyes: :doh:
Non mi ricordo se posso postare link a video di youtube o meno, se la risposa è negativa chiedo scusa fin d'ora.
Volevo postare sto video che è una prova di una eletrica sul quasi 700km di autostrada fatti in giornata con ricariche e considerazioni finali, giusto x vedere un po' alla fine qualche roba reale rispetto a tutte le pagine di discussione che abbiamo fatto.
Ecco il link: https://www.youtube.com/watch?v=vOCviKZ-s7M
Guardando il video ho pensato: C@**0, la tecnologia dovrebbe semplificare la vita, ma a me sembra che la complichi... Cioè, personalmente ho un'auto low cost, ma quando devo fare un viaggio lungo l'unica azione che compio prima di partire è impostare il navigatore sulla destinazione; poi avvio il motore e parto senza dovermi preoccupare di nulla che non sia la guida. Eventualmente mi fermo al distributore vicino a casa per fare il pieno se non ho avuto modo di farlo nei giorni precedenti (difficile), per un'autonomia di circa 900km; lo stesso viaggio del video lo avrei fatto senza rifornimenti intermedi, e sarebbe rimasto carburante sufficiente per almeno un paio di settimane del mio normale uso.
E comunque Galeazzi ha trovato la colonnina libera ed ha avuto la possibilità di collegare subito l'auto in carica, ma se l'avesse trovata occupata con magari 2-3 auto in coda sarebbe arrivato tardi all'appuntamento; oppure sarebbe dovuto andare in un'altra stazione dove magari la potenza di carica è limitata a 50kW o meno e i 20 minuti sarebbero stati 40-50 o più, oltre al tempo di cercarla e raggiungerla.
Sul vajont niene da dire, dovremmo sempre fare tesoro di quello che la soria ci ha insegnto, x carità. Io mi riferivo a problemi molto più banali come ho scritto: terreni abbandonati a se stessi non utilizzabili x semplici problemi di accatastamento, procedimenti che arrivano a durare 5 anni.
dubito che qualunque riforma possa "velocizzare" l'accertamento e la tutela della proprietà privata.
Se il terreno è diviso fra 20 cugini, di cui 10 morti, 3 emigrati in argentina nel 1918, 7 emigrati in USA di cui 2 poi trasferiti in australia ecc ecc con eredi annessi e connessi, è difficile dire che vabbè, la loro proprietà del terreno la cancelliamo d'ufficio... i pronipoti potrebbero decidere di tornare in italia e costruire una casa su quel terreno...
poi se si vuol dire che se per 5 anni nessuno dice niente, i beni privati diventano dello stato, parliamone... ma mi pare un po'.... forte... come "semplificazione"... :p
Rimango sempre stupito dalla "stupidità di massa" mostrata da questi comitati: saranno pure brutte da vedere le FER, ma invece acquedotti o binari o tralicci dell'alta tensione il paesaggio lo arricchiscono?? :mc: :mc: :confused: :rolleyes: :doh:
concordo, c'è di peggio.
Guardando il video ho pensato: C@**0, la tecnologia dovrebbe semplificare la vita, ma a me sembra che la complichi...
io ho pensato: che merd@ta :rolleyes:
video lungo più di 10 minuti, perchè così youtube lo paga di più, e pazienza
il bello parte dai 9:45
https://youtu.be/vOCviKZ-s7M?t=586
colonnina veloce ionity 0,79€/kWh :eek:
ha speso di più che con un benzina spinto :doh:
ah, ma dice che le altre colonnine sono più economiche 0,40€/kWh :mbe:
la cosa un po' patetica è che per fare vedere che è conveniente, ha fatto gran parte della carica a casa a 0,20€/kWh :mbe:
se ho sbagliato a capire i conti scusatemi, non riguarderò il video per essere sicuro
massimilianonball
02-07-2021, 09:53
dubito che qualunque riforma possa "velocizzare" l'accertamento e la tutela della proprietà privata.
Se il terreno è diviso fra 20 cugini, di cui 10 morti, 3 emigrati in argentina nel 1918, 7 emigrati in USA di cui 2 poi trasferiti in australia ecc ecc con eredi annessi e connessi, è difficile dire che vabbè, la loro proprietà del terreno la cancelliamo d'ufficio... i pronipoti potrebbero decidere di tornare in italia e costruire una casa su quel terreno...
Ti piaccioni i casi estremi evidentemente :read: ..io invece parlavao di terreni demaniali accatastati impropriamente e che quindi non possono essere utilizzati per questi impianti, salvo rettifiche catastali oppure sempre demaniali ma con problemache legate ai simpatici comiati di cui parlavo. Tutto qua.
massimilianonball
02-07-2021, 09:59
io ho pensato: che merd@ta :rolleyes:
video lungo più di 10 minuti, perchè così youtube lo paga di più, e pazienza
il bello parte dai 9:45
https://youtu.be/vOCviKZ-s7M?t=586
colonnina veloce ionity 0,79€/kWh :eek:
ha speso di più che con un benzina spinto :doh:
ah, ma dice che le altre colonnine sono più economiche 0,40€/kWh :mbe:
la cosa un po' patetica è che per fare vedere che è conveniente, ha fatto gran parte della carica a casa a 0,20€/kWh :mbe:
se ho sbagliato a capire i conti scusatemi, non riguarderò il video per essere sicuro
Fai conto che questo è il caso estremo nel quale l'elettrica rende peggio e quindi ti costringe a prenotare colonnine (possibilmente in continua) ad un costo doppio o triplo rispetto alla ricarica domestica ed alla pianificazione del viaggio, ma appunto è il caso peggiore di utilizzo.
Quante volte ti capita di fare più di 350-400 km in un giorno? Solo in quei casi sarai in questa situazione, in tutti gli altri ricaricherai a casa ai citati 0,20€/kwh.
Lui stesso nel video afferma che da utilizzatore ansia da ricarica non ce ne sono.
NighTGhosT
02-07-2021, 10:53
io ho pensato: che merd@ta :rolleyes:
video lungo più di 10 minuti, perchè così youtube lo paga di più, e pazienza
il bello parte dai 9:45
https://youtu.be/vOCviKZ-s7M?t=586
colonnina veloce ionity 0,79€/kWh :eek:
ha speso di più che con un benzina spinto :doh:
ah, ma dice che le altre colonnine sono più economiche 0,40€/kWh :mbe:
la cosa un po' patetica è che per fare vedere che è conveniente, ha fatto gran parte della carica a casa a 0,20€/kWh :mbe:
se ho sbagliato a capire i conti scusatemi, non riguarderò il video per essere sicuro
Le Tesla costeranno qualcosina di più...ma hai vantaggi.
Io ho usato un codice referral x acquistare la mia e mi hanno regalato 1500 km di ricariche gratis al Supercharger Tesla.
Ora essendo cliente ho il mio di codice referral...se viene usato da un mio amico, me ne regalano altri 1500....guarda, ti faccio copia e incolla da app Tesla:
Puoi utilizzare il mio link del programma Referral per ricevere 1.500 km di ricariche Supercharger gratuite per una nuova Tesla: http://ts.la/gabriele97195
Quando finirò i km di ricariche gratis, il costo del Supercharger è 0,32 €/kW ;)
Quante volte ti capita di fare più di 350-400 km in un giorno? Solo in quei casi sarai in questa situazione, in tutti gli altri ricaricherai a casa ai citati 0,20€/kwh.
Lui stesso nel video afferma che da utilizzatore ansia da ricarica non ce ne sono.
Si ritorna sempre allo stesso discorso...
E se non puoi caricare a casa?
NighTGhosT
02-07-2021, 11:03
Si ritorna sempre allo stesso discorso...
E se non puoi caricare a casa?
È per quello che quasi tutti dicono che ad oggi quelli a cui conviene di più fare il passaggio all'elettrico sono coloro che abitano in case indipendenti o comunque con garage e la possibilità di ricaricare a casa o in azienda. ;)
Io abito in una villetta con garage privato e dopo esser passato a Tesla, non tornerei più indietro x nulla al mondo. :)
Troppo comodo ricaricare tornato a casa....risparmio anche i tempi in cui mi fermavo a fare benzina dal benzinaio. :D
E se hai il fotovoltaico, tu giri a gratis dato che ricaricarla ti costa ZERO :D
allora non prenderti l'auto
È per quello che quasi tutti dicono che ad oggi quelli a cui conviene di più fare il passaggio all'elettrico sono coloro che abitano in case indipendenti o comunque con garage e la possibilità di ricaricare a casa o in azienda. ;)
Io abito in una villetta con garage privato e dopo esser passato a Tesla, non tornerei più indietro x nulla al mondo. :)
Troppo comodo ricaricare tornato a casa....risparmio anche i tempi in cui mi fermavo a fare benzina dal benzinaio. :D
E se hai il fotovoltaico, tu giri a gratis dato che ricaricarla ti costa ZERO :D
Certo, ma l'articolo parla di stop alla vendita di endotermiche, quello è il problema.
NighTGhosT
02-07-2021, 11:20
Certo, ma l'articolo parla di stop alla vendita di endotermiche, quello è il problema.
Ma mica domani....e nemmeno anno prossimo. Il 2040 è un bel po' in là....qua a Modena e provincia...Bologna...e zone limitrofe....ho l'app Nextcharge che mi manda notifiche ogni giorno con scritto: nuova colonnina installata...
Ad arrivare al 2040 ci saranno quasi più colonnine che cristiani :asd:
Ma mica domani....e nemmeno anno prossimo. Il 2040 è un bel po' in là....qua a Modena e provincia...Bologna...e zone limitrofe....ho l'app Nextcharge che mi manda notifiche ogni giorno con scritto: nuova colonnina installata...
Ad arrivare al 2040 ci saranno quasi più colonnine che cristiani :asd:
Eh, dall'altro lato del passo delle radici e dell'abetone, l'app ti dice "prendi un diesel, fidati..."
Coem ho già scritto, sto ancora aspettando ADSL, dubito che vedrò colonnine.
massimilianonball
02-07-2021, 11:41
Eh, dall'altro lato del passo delle radici e dell'abetone, l'app ti dice "prendi un diesel, fidati..."
Coem ho già scritto, sto ancora aspettando ADSL, dubito che vedrò colonnine.
Mi rendo conto sia un problema x chi parcheggia in strada xké già x chi è in condominio.ho visto wallbox condominiali con account separati ecc..
Io spero nel progresso e negli anni che mancano, in uno degli articoli postati prima ad esempio si parlava del costo delle batterie al litio è sceso dell88% dal 2010!! Cavolo 11 anni fa e al 2040 ne mancano il doppio..
Speriamo bene dai
Mi rendo conto sia un problema x chi parcheggia in strada xké già x chi è in condominio.ho visto wallbox condominiali con account separati ecc..
Io spero nel progresso e negli anni che mancano, in uno degli articoli postati prima ad esempio si parlava del costo delle batterie al litio è sceso dell88% dal 2010!! Cavolo 11 anni fa e al 2040 ne mancano il doppio..
Speriamo bene dai
TOP 5 DEI PAESI CON PIÙ COLONNINE
Olanda (66.665)
Francia (45.751)
Germania (44.538)
Italia (13,073)
Svezia (10.370)
Vedendo questo e conoscendo la scarsa tendenza alla programmazione a lungo termine ed all'investimento nelle infrastrutture, purtroppo non riesco ad essere ottimista.
TOP 5 DEI PAESI CON PIÙ COLONNINE
Olanda (66.665)
Francia (45.751)
Germania (44.538)
Italia (13,073)
Svezia (10.370)
Vedendo questo e conoscendo la scarsa tendenza alla programmazione a lungo termine ed all'investimento nelle infrastrutture, purtroppo non riesco ad essere ottimista.
piano piano arriveranno.
Alle pendici dell'appennino toscano (bellissimo posto btw) non hai la ADSL, però la corrente sì. :)
piano piano arriveranno.
Alle pendici dell'appennino toscano (bellissimo posto btw) non hai la ADSL, però la corrente sì. :)
Certo che ho la corrente, ma non è la stessa cosa.
Non c'è ASDL perché la densità abitativa è considerata non sufficiente, quindi non remunerativa, discorso che si può tranquillamente traslare sulle colonnine.
Chi investirebbe?
Le colonnine non arriveranno, non da sole, non senza investimenti e progetti pubblici.
Spero di vederne a breve, un piano stile infratel, perché altrimenti ci scordiamo l'auto elettrica ovunque.
piano piano arriveranno.
Alle pendici dell'appennino toscano (bellissimo posto btw) non hai la ADSL, però la corrente sì. :)
con i cavi del 1970, di sezione adeguata ai carichi del 1970
TOP 5 DEI PAESI CON PIÙ COLONNINE
Olanda (66.665)
Francia (45.751)
Germania (44.538)
Italia (13,073)
Svezia (10.370)
Vedendo questo e conoscendo la scarsa tendenza alla programmazione a lungo termine ed all'investimento nelle infrastrutture, purtroppo non riesco ad essere ottimista.
https://insideevs.it/news/466776/quante-colonnine-auto-elettriche-italia-report-motuse/
Quel dato è già "vecchio".
A dicembre se ne stimavano in Italia oltre 19.000 pubbliche o ad uso pubblico (+80% rispetto al 2019).
Al ritmo d'installazione attuale, si arriverà a 30.000 alla fine di quest'anno.
Senza parlare di quelle private e delle wallbox.
https://insideevs.it/news/466776/quante-colonnine-auto-elettriche-italia-report-motuse/
Quel dato è già "vecchio".
A dicembre se ne stimavano in Italia oltre 19.000 pubbliche o ad uso pubblico (+80% rispetto al 2019).
Al ritmo d'installazione attuale, si arriverà a 30.000 alla fine di quest'anno.
Senza parlare di quelle private e delle wallbox.
I numeri che ho messo li ho presi da articoli letti in questi ultimi giorni, non so che dire.
Dal report leggo questo:
Il 21% di queste, però, risulta attualmente non utilizzabile dagli utenti a causa di un mancato collegamento alla rete elettrica o per via della mancanza di autorizzazioni. In ogni caso, il dato si traduce in una crescita del 39% su base annua con una ripartizione delle colonnine così composta:
80% su suolo pubblico
20% su suolo privato a uso pubblico (supermercati o centri commerciali).
Anche sottraendo le non collegate, non si arriva comunque al dato che ho messo io, quindi non so come lo abbiano tirato fuori le testate che ho usato come fonte.
Resta il fatto che il 96% sono AC a massimo 22kW e che il confronto con altre nazioni sia impietoso.
Non vedo l'ora di vedere il piano di Cingolani che uscirà a settembre, sarà una chiara indicazione su cosa intende fare davvero l'Italia in termini di mobilità.
I numeri che ho messo li ho presi da articoli letti in questi ultimi giorni, non so che dire.
Dal report leggo questo:
Il 21% di queste, però, risulta attualmente non utilizzabile dagli utenti a causa di un mancato collegamento alla rete elettrica o per via della mancanza di autorizzazioni. In ogni caso, il dato si traduce in una crescita del 39% su base annua con una ripartizione delle colonnine così composta:
80% su suolo pubblico
20% su suolo privato a uso pubblico (supermercati o centri commerciali).
Anche sottraendo le non collegate, non si arriva comunque al dato che ho messo io, quindi non so come lo abbiano tirato fuori le testate che ho usato come fonte.
Resta il fatto che il 96% sono AC a massimo 22kW e che il confronto con altre nazioni sia impietoso.
Non vedo l'ora di vedere il piano di Cingolani che uscirà a settembre, sarà una chiara indicazione su cosa intende fare davvero l'Italia in termini di mobilità.
Quello è un dato stimato a dicembre scorso.
Dopo 6 mesi, non solo hanno collegato quelle "residue", ma ne hanno continuato ad installare di nuove.
Nota a margine: parliamo pur sempre del 2020 con tutti i problemi che ci sono stati.
Il fatto è che ne installano 1-2000 al mese, solo di quelle pubbliche/uso pubblico, quindi non riesci a starci dietro con i dati "aggiornati".
Le AC servono per la copertura capillare del territorio.
Le DC fast servono per autostrade/superstrade.
Vale per l'Italia come per l'estero.
Il confronto con gli altri Stati va' fatto anche in considerazione del parco elettrico circolante: i 2 fattori vanno di pari passo, perchè se è un problema avere un auto elettrica e non trovare colonnine, lo è anche aver installato una colonnina, soprattutto le più costose, e tenerla sotto utilizzata.
mrk-cj94
03-07-2021, 01:39
ok quindi dal 2040 fino al 2055 vedremo ancora molte auto a motore termico viaggiare.. dal 2055 appenderò la patente al muro (se non sono già morto)..
son curioso di vedere che progetti di sviluppo ci sono per le nuove energie.. ah no.. aspetta.. c'è a posta la pandemia per chiudere stabilimenti in europa per avere più energia disponibile :-D che sbadato..
p.s. prima che qualcuno dica fesserie fra 10 giorni faccio il richiamo del vaccino..
Notturnia Notturnia l'ho detto tante volte che per te siamo ancor oggi negli anni 70; ergo il 2050 tu lo vedrai minimo minimo nel 2090 di conseguenza puoi star tranquillo per un bel po' :D (ed entrambi abbiamo ben poche chance di essere testimoni attivi di quell'anno quindi il problema non ti tocca)
Il vero problema di cui sto scrivendo da tante pagine, ma i grillini mi danno dell'ubriaco, è questo:
traduzione da google per i "non-crucchi"
Electricity exchange: Electricity prices keep rising
The electricity prices for one megawatt hour (MWh) on the electricity exchange continue to rise and have reached a peak value again in week 24. There have not been such high prices since January 2019.
https://blackout-news.de/aktuelles/stromboerse-strompreise-steigen-immer-weiter/
https://www.reuters.com/business/autos-transportation/germany-have-1-million-electric-cars-road-july-paper-2021-07-01/
Germany to have 1 million electric cars on the road in July
E la fame di energia elettrica aumenta
Cari miei, ho il presentimento che vivremo un periodo storico interessante, e il giorno in cui malediremo le vetture elettriche, verrà molto prima del 2040.
massimilianonball
03-07-2021, 23:11
https://www.reuters.com/business/autos-transportation/germany-have-1-million-electric-cars-road-july-paper-2021-07-01/
Germany to have 1 million electric cars on the road in July
E la fame di energia elettrica aumenta
Cari miei, ho il presentimento che vivremo un periodo storico interessante, e il giorno in cui malediremo le vetture elettriche, verrà molto prima del 2040.
Nella migliore delle ipotesi sei un po' superficiale nel riportare le notizie.. :rolleyes:
La notizia nel suo complesso è QUESTA (https://www.google.com/amp/s/amp24.ilsole24ore.com/pagina/AE7iI0T). I cambiamenti in tutto il sistema di produzione energetica al livello mondiale stanno creando estrema instabilità nei prezzi di elettricità, gas, diesel, benzina (data x oltre 2€/litro in autostrada..) fino addirittura a mais e soia..
gd350turbo
04-07-2021, 08:52
Salvati questo tipo su un formato leggibile anche tra 19 anni e poi vedremo chi aveva ragione...
Salvati questo tipo su un formato leggibile anche tra 19 anni e poi vedremo chi aveva ragione...
LOL :D
Fai pure meno di 19 anni :rolleyes: potrebbe anche essere questione di mesi :rolleyes: Forse ci muoveremo per gradini, boh.
Purtroppo l'economia si muove a cicli tra uno shock e l'altro, adesso sui mercati finanziari vediamo i risultati delll'inflazione creata da FED e BCE. E i mercati elettrici seguono il gas
Per chi non lo sa: i prezzi dell'energia al consumatore sono stabiliti da ARERA+Governo in base ai prezzi VERI (per questo trimestre è intervenuto il governo per diminuire la botta, ma il prossimo trimestre si vedrà). E i VERI prezzi non sono tariffe statali decise da degli angeli senza sesso, ma sono determinati dalla domanda/offerta.
I prezzi all'ingrosso sono qui (cliccare le checkbox e poi su Accetto) in euro/MWh
http://www.mercatoelettrico.org/En/Esiti/MGP/EsitiMGP.aspx
E' il MGP, mercato del giorno prima, oggi si stabilisce il prezzo per domani, ora per ora.
Qui ci sono le statistiche
http://www.mercatoelettrico.org/En/Statistiche/ME/DatiSintesi.aspx
A giugno 2019 si viaggiava intorno a 5 cent/kWh
A giugno 2020 era a 3 cent/kWh (per il calo della domanda come conseguenza del lockdown)
A giugno 2021 stiamo sui 10 cent/kWh...
massimilianonball
04-07-2021, 10:33
LOL :D
Fai pure meno di 19 anni :rolleyes: potrebbe anche essere questione di mesi :rolleyes: Forse ci muoveremo per gradini, boh.
Purtroppo l'economia si muove a cicli tra uno shock e l'altro, adesso sui mercati finanziari vediamo i risultati delll'inflazione creata da FED e BCE. E i mercati elettrici seguono il gas
Per chi non lo sa: i prezzi dell'energia al consumatore sono stabiliti da ARERA+Governo in base ai prezzi VERI (per questo trimestre è intervenuto il governo per diminuire la botta, ma il prossimo trimestre si vedrà). E i VERI prezzi non sono tariffe statali decise da degli angeli senza sesso, ma sono determinati dalla domanda/offerta.
I prezzi all'ingrosso sono qui (cliccare le checkbox e poi su Accetto) in euro/MWh
http://www.mercatoelettrico.org/En/Esiti/MGP/EsitiMGP.aspx
E' il MGP, mercato del giorno prima, oggi si stabilisce il prezzo per domani, ora per ora.
Qui ci sono le statistiche
http://www.mercatoelettrico.org/En/Statistiche/ME/DatiSintesi.aspx
A giugno 2019 si viaggiava intorno a 5 cent/kWh
A giugno 2020 era a 3 cent/kWh (per il calo della domanda come conseguenza del lockdown)
A giugno 2021 stiamo sui 10 cent/kWh...
Ma x quale motivo devi trollare su argomenti così delicati non me lo spiego davvero.. Ti ho postato prima una notizia di una rivista specializzata che parlava dell'instabilità creata da questa transizione energetica e di un incremento di diversi prezzi, non solamente dell'energia elettrica: è aumentato tutto, dai carburanti all'elettricità fino addirittura ai prezzi di mais e soia a leggere quello che scrivi sembra sia aumentata solo la corrente.. :muro:
Poi in generale non vi serve andare tra 20 anni per scommettere, vi basterebbe documentarvi con serietà x avere tutte le risposte: solo x fare un esempio, nel 1952 a Londra ci sono state condizioni metereologiche straordinarie che hanno creato una cappa che ha imprigionato la co2 prodotta dalle centrali a carbone a livello del terreno. Questo ha causato solo a Londra ed in una manciata di giorni 12000 morti e 100000 intossicati gravemente!!
La co2 è un veleno a tutti gli effetti che uccide, quindi il cambiamento verso le rinnovabili è l'unica scelta sostenibile, non lo si fa x comodità, x noia, xké siamo ambientalisti, lo si fa x sopravvivere..
In realtà all'evento di Londra del 1952 concorsero diversi fattori, di cui la CO2 fu una minima parte: preponderante fu la formazione di acido solforico, a partire dal diossido di zolfo emesso dai fuochi dei camini degli abitanti (era inizio dicembre e particolari condizioni climatiche causarono un abbassamento notevole delle temperature), utilizzando carboni di scarsa qualità (pieni, appunto, di zolfo), facilitata anche dal diossido di azoto, derivante anche esso dai fumi. Certo poi gli scarichi delle auto, delle locomotive e delle fabbriche non resero le cose più facili
Ma x quale motivo devi trollare su argomenti così delicati non me lo spiego davvero.. Ti ho postato prima una notizia di una rivista specializzata che parlava dell'instabilità creata da questa transizione energetica e di un incremento di diversi prezzi, non solamente dell'energia elettrica: è aumentato tutto, dai carburanti all'elettricità fino addirittura ai prezzi di mais e soia a leggere quello che scrivi sembra sia aumentata solo la corrente.. :muro:
E io cosa ho scritto ?
adesso sui mercati finanziari vediamo i risultati delll'inflazione creata da FED e BCE.
Non ho capito se ti mancano le basi, oppure se non comprendi l'italiano.
Comunque vedo che piano piano si capisce che l'energia elettrica è aumentata, ce la possiamo fare, con calma. :D
...nel 1952 a Londra ci sono state condizioni metereologiche straordinarie che hanno creato una cappa che ha imprigionato la co2 prodotta dalle centrali a carbone a livello del terreno. Questo ha causato solo a Londra ed in una manciata di giorni 12000 morti e 100000 intossicati gravemente!!
La co2 è un veleno a tutti gli effetti che uccide, quindi il cambiamento verso le rinnovabili è l'unica scelta sostenibile, non lo si fa x comodità, x noia, xké siamo ambientalisti, lo si fa x sopravvivere..
veramente la co2 NON è un veleno e NON è un inquinante ma un gas serra.
Anzi, se non ci fosse co2 non ci sarebbe vita sulla terra perchè le piante "mangiano" co2. Il problema è che bruciando fossili NOI ne immettiamo troppa in atmosfera.
...adesso sui mercati finanziari vediamo i risultati delll'inflazione creata da FED e BCE. ...
ho paura di si... e senza correttivi fiscali redistribuivi qualcuno diventerà ricchissimo e milioni ancora più poveri (parlando solo di italia)...
Invece pare che l'attuale governo di destra abbia idee molto diverse...
massimilianonball
04-07-2021, 17:24
veramente la co2 NON è un veleno e NON è un inquinante ma un gas serra.
Anzi, se non ci fosse co2 non ci sarebbe vita sulla terra perchè le piante "mangiano" co2. Il problema è che bruciando fossili NOI ne immettiamo troppa in atmosfera.
La co2 è alla base della fotosintesi clorofilliana certo, ma io parlavo di veleno x noi: se ti chiudi in garage con la macchina accesa non ne esci vivo.. Il riferimento ai fatti di Londra era proprio x l'essere umano..
Non ho capito se ti mancano le basi, oppure se non comprendi l'italiano.
Comunque vedo che piano piano si capisce che l'energia elettrica è aumentata, ce la possiamo fare, con calma.
L'italiano un po' lo riesco a comprendere certo, te invece non ne sono sicuro visto che continui a parlare solamente di aumenti di elettricità quando sta aumentando tutto.. :rolleyes:
La co2 è alla base della fotosintesi clorofilliana certo, ma io parlavo di veleno x noi: se ti chiudi in garage con la macchina accesa non ne esci vivo..
non per la CO2, ma per il CO ed altre simpatiche cosucce che sono velenose, a differenza della co2.
Ci avrei scommesso che parlava del monossido di carbonio...
E, come detto, la CO2 non c'entra nulla con i fatti di Londra: la gente morì per l'acido solforico che si formò (a seguito di condizioni climatiche particolari) dall'anidride solforosa emessa dai fumi dei fuochi accesi con carbone scadente ricco di zolfo
massimilianonball
04-07-2021, 21:25
Ci avrei scommesso che parlava del monossido di carbonio...
E, come detto, la CO2 non c'entra nulla con i fatti di Londra: la gente morì per l'acido solforico che si formò (a seguito di condizioni climatiche particolari) dall'anidride solforosa emessa dai fumi dei fuochi accesi con carbone scadente ricco di zolfo
Allora ti avrei anche fatto vincere una scommessa ed in più ho imparato qualcosa di nuovo sulla chimica, ma questo non cambia nulla dal punto di vista della necessità del cambiamento
mrk-cj94
07-07-2021, 02:51
Scusami, sono digital diviso da sempre, ho visto cosa succede per noi in zone poco redditizie, si viene ignorati totalmente e si scaricano costi e problemi sui cittadini, che, oltre a pagare le stesse tasse per vedere meno servizi, ci dobbiamo pure sobbarcare costi e disagi extra.
L'ho fatto lo sforzo di astrazione e so già come andrà a finire per averlo visto con altri servizi ben più semplici ed economici da portare.
Quindi, permettimi il dente avvelenato e la provocazione, per una volta voglio vedere il cammello prima di accettare date ed imposizioni.
Quando vedrò un numero di colonnine adeguato alla popolazione pure in zone tipo la mia, quando vedrò mezzi pubblici a sufficienza, quando sarà colmato il digital divide e potremo lavorare in smart working, quando i servizi di delivery e consegna a domicilio ci copriranno, accetterò che si parli di stop alla vendita di endotermico.
Finché dovrò farmi 10 Km pure per una pizza, mi spiace, ma non credo che vedremo tante elettriche dalle mie parti, tolto qualche benestante con la villa che se la carica a casa.
ma cosa c'entrano ste cose con lo stop ai motori endotermici?:confused:
mrk-cj94
07-07-2021, 02:54
Esatto ..ma mi sorprende che questo sforzo di astrazione riesca così complicato prorpio in un forum che in teoria dovrebbe essere frequentato da persone amanti della tecnologia, quindi con la mente magari un po' più predisposta a comprendere certe dinamiche e le problematiche legate a questi cambiamenti.. Mah..
Mi aspetterei certi discorsi in un forum nel quale si parla di altro, ma sentire qua gente che mi viene a scrivere che oggi si fa la coda in quelle poche colinnine.. ma che senso ha? Davvero rimango sorpreso..
come ho detto spesso quest'anno: commetti (come me) l'errore di considerare soprattutto la parola tecnologia ma dovresti soffermarti sull'altra.. ovvero forum (che nel 2021 mediamente è più sinonimo di dinosauri che di innovazione:D )
come ho detto spesso quest'anno: commetti (come me) l'errore di considerare soprattutto la parola tecnologia ma dovresti soffermarti sull'altra.. ovvero forum (che nel 2021 mediamente è più sinonimo di dinosauri che di innovazione:D )
in effetti, se non trovi nessuna relazione fra lo stop ai motori endotermici e un numero di colonnine adeguato alla popolazione, forse hai ragione, meglio che vai su qualche social a caso, dove troverai tanti elettronici, tanti economisti e tanti virologi preparati e competenti
in effetti, se non trovi nessuna relazione fra lo stop ai motori endotermici e un numero di colonnine adeguato alla popolazione, forse hai ragione, meglio che vai su qualche social a caso, dove troverai tanti elettronici, tanti economisti e tanti virologi preparati e competenti
Con tutto l'affetto del mondo ma se ancora non si è capito che la colonnina dev'essere considerata come l'ultima risorsa da usare quando proprio non hai altre alternative e non come la ricarica abituale hai ragione... meglio andare su altri social.
Ripeto per la millesima volta: chi compra l'elettrico deve ricaricare a casa la stragrande maggioranza delle volte e solo ripeto solo quando non può proprio fare diversamente alle colonnine.
Con tutto l'affetto del mondo ma se ancora non si è capito che la colonnina dev'essere considerata come l'ultima risorsa da usare quando proprio non hai altre alternative e non come la ricarica abituale hai ragione... meglio andare su altri social.
Ripeto per la millesima volta: chi compra l'elettrico deve ricaricare a casa la stragrande maggioranza delle volte e solo ripeto solo quando non può proprio fare diversamente alle colonnine.
Scusa, ma questo é l'articolo in cui si parla di stop alla vendita delle endotermiche, ne consegue che l'elettrica, prima o poi dovranno comprarla pure quelli che non possono caricare a casa.
Per quelli (e sono milioni) la colonnina é l'unica risorsa, non l'ultima risorsa.
Mi sembra un concetto piuttosto semplice, no?
Intendiamoci, a me sta benissimo che non si impongano obblighi e che l'elettrica se la compri solo chi puó usarla comodamente, ma i vari governi non sembrano dello stesso avviso.
ma cosa c'entrano ste cose con lo stop ai motori endotermici?:confused:
Sono tutti esempi di servizi che, in zone poco abitate, non vengono semplicemente erogati perché non vi é convenienza economica.
Se non portano ADSL o VDSL perché i lavori sono antieconomici, cosa fa pensare che porterebbero decine di colonnine?
Scusa, ma questo é l'articolo in cui si parla di stop alla vendita delle endotermiche, ne consegue che l'elettrica, prima o poi dovranno comprarla pure quelli che non possono caricare a casa.
Per quelli (e sono milioni) la colonnina é l'unica risorsa, non l'ultima risorsa.
Mi sembra un concetto piuttosto semplice, no?
Secondo me non è questo il futuro... anzi si andrà verso la direzione opposta con chi vive in città che rinuncerà sempre di più ad avere un mezzo proprio salvo avere un garage di proprietà e chi vive fuori con maggiori spazi e garage che si convertirà all'elettrico.
Non a caso secondo me anche i costi di avere un mezzo proprio stanno salendo in generale che sia un motore tradizionale o elettrico.
E se ci pensi è anche una cosa logica... sostenere un traffico e una mobilità dove spesso per ogni mezzo c'è una persona non è socialmente sensato. Consumi tanto, sei poco efficiente. Di conseguenza una riduzione dei mezzi pro-capite è anche auspicabile.
Con tutto l'affetto del mondo ma se ancora non si è capito che la colonnina dev'essere considerata come l'ultima risorsa da usare quando proprio non hai altre alternative e non come la ricarica abituale hai ragione... meglio andare su altri social.
Ripeto per la millesima volta: chi compra l'elettrico deve ricaricare a casa la stragrande maggioranza delle volte e solo ripeto solo quando non può proprio fare diversamente alle colonnine.
Puoi ripeterlo 1 milione di volte, ma perfino nelle piccole città ci sono tante persone che non hanno un box o un posto per ricaricare a casa.
Tu vivi su Marte.
Secondo me non è questo il futuro... anzi si andrà verso la direzione opposta con chi vive in città che rinuncerà sempre di più ad avere un mezzo proprio salvo avere un garage di proprietà e chi vive fuori con maggiori spazi e garage che si convertirà all'elettrico.
Non a caso secondo me anche i costi di avere un mezzo proprio stanno salendo in generale che sia un motore tradizionale o elettrico.
E se ci pensi è anche una cosa logica... sostenere un traffico e una mobilità dove spesso per ogni mezzo c'è una persona non è socialmente sensato. Consumi tanto, sei poco efficiente. Di conseguenza una riduzione dei mezzi pro-capite è anche auspicabile.
Parliamone.
In cittá, una riduzione dei mezzi privati a fare di trasporto pubblico e mobilitá alternativa (monopattini, bici, car sharing) la vedo decisamente bene.
Anzi, avrebbero potuto fare molto di piú nei decenni passati>
Idem per i pendolari, TPL e parcheggi scambiatori collegati ai mezzi pubblici.
Fuori cittá, per chi ha garage e non fa tanti km l'elettrico va bene.
Per chi ha garage e fa tanti KM, si spera che prezzi ed autonomia migliorino.
Mi resta un dubbio, che purtroppo mi riguarda.
Chi non ha garage/posto privato cosa fa?
E no, purtroppo fuori cittá il mezzo privato serve, il TPL non può essere sufficientemente capillare ed efficiente.
Parliamone.
In cittá, una riduzione dei mezzi privati a fare di trasporto pubblico e mobilitá alternativa (monopattini, bici, car sharing) la vedo decisamente bene.
Anzi, avrebbero potuto fare molto di piú nei decenni passati>
Idem per i pendolari, TPL e parcheggi scambiatori collegati ai mezzi pubblici.
Mi fa piacere che finalmente c'è qualcuno che al di là di come la pensa sull'elettrico ha capito che in città il trasporto privato andrebbe fortemente disincentivato.
Fuori cittá, per chi ha garage e non fa tanti km l'elettrico va bene.
Per chi ha garage e fa tanti KM, si spera che prezzi ed autonomia migliorino.
Mi resta un dubbio, che purtroppo mi riguarda.
Chi non ha garage/posto privato cosa fa?
E no, purtroppo fuori cittá il mezzo privato serve, il TPL non può essere sufficientemente capillare ed efficiente.
Questo è indubbio ma infatti anche se a me l'elettrico piace riconosco che ad oggi non è per tutti.
Il rappresentante che fa 100k Km/anno con spostamenti giornalieri anche di 600/700Km è palese che non è un cliente adatto all'elettrico. Così come tutti quelli che hanno percorrenze giornaliere molto elevate.
Quello che voglio sostenere io però è che a parte un... quanti vogliamo che siano? 10%? Di persone che hanno percorrenze tali per cui non sono adatti all'elettrico tutti gli altri con l'elettrico di oggi già sarebbero abbondantemente coperti.
Per il resto sono dell'idea che dovrebbero iniziare a creare a partire dalle ZTL delle aree "no auto" e via via disincentivare totalmente l'utilizzo dell'auto privata nelle città ivi comprese le elettriche. In città l'utilizzo dell'auto dovrebbe gradualmente diventare totalmente proibitivo a favore di mezzi pubblici.
Chi viene da fuori dovrebbe avere apposite aree dove parcheggiare gratuitamente e prendere appositi mezzi per il centro o dove deve andare.
Questo è il futuro secondo me... non tappezzare il centro di distributori o colonnine mantenendo colonne di mezzi in perenne coda.
...Fuori cittá, per chi ha garage e non fa tanti km l'elettrico va bene.
Per chi ha garage e fa tanti KM, si spera che prezzi ed autonomia migliorino.
Mi resta un dubbio, che purtroppo mi riguarda.
Chi non ha garage/posto privato cosa fa?
fuori città mi sembra molto facile che si abbia uno spazio privato dove mettere l'auto. i problemi di spazio ci sono in città, non fuori.
...Questo è il futuro secondo me... non tappezzare il centro di distributori o colonnine mantenendo colonne di mezzi in perenne coda.
:mano:
Mi fa piacere che finalmente c'è qualcuno che al di là di come la pensa sull'elettrico ha capito che in città il trasporto privato andrebbe fortemente disincentivato.
Questo è indubbio ma infatti anche se a me l'elettrico piace riconosco che ad oggi non è per tutti.
Il rappresentante che fa 100k Km/anno con spostamenti giornalieri anche di 600/700Km è palese che non è un cliente adatto all'elettrico. Così come tutti quelli che hanno percorrenze giornaliere molto elevate.
Quello che voglio sostenere io però è che a parte un... quanti vogliamo che siano? 10%? Di persone che hanno percorrenze tali per cui non sono adatti all'elettrico tutti gli altri con l'elettrico di oggi già sarebbero abbondantemente coperti.
Per il resto sono dell'idea che dovrebbero iniziare a creare a partire dalle ZTL delle aree "no auto" e via via disincentivare totalmente l'utilizzo dell'auto privata nelle città ivi comprese le elettriche. In città l'utilizzo dell'auto dovrebbe gradualmente diventare totalmente proibitivo a favore di mezzi pubblici.
Chi viene da fuori dovrebbe avere apposite aree dove parcheggiare gratuitamente e prendere appositi mezzi per il centro o dove deve andare.
Questo è il futuro secondo me... non tappezzare il centro di distributori o colonnine mantenendo colonne di mezzi in perenne coda.
Ecco, vedi, sull'idea di mobilitá in cittá ci troviamo quasi del tutto d'accordo.
Il No-auto totale non lo vedo fattibile, enormi ZTL con accesso riservato solo ai residenti allo scopo di andare a casa si.
Eventualmente accessi specifici per alcuni servizi fondamentali che dovessero trovarsi all'interno della ZTL (esempio nella mia cittá, ci sono un paio di cliniche private in pieno centro storico, non puoi non permettere l'accesso, pensa a chi deve accompaganre un anziano con scarsa mobilitá).
Completamente d'accordo sul discorso aree parcheggio, cosa che sostengo da anni e che utilizzo regolarmente ogni volta che é possibile.
Non é necessario che siano gratuite, basta un costo accessibile e che valga come biglietto per il trasporto locale (se non ricodo male, a Torino, parcheggiando a mirafiori, hai diritto al tram).
Non concordo sulle percentuali di chi, ad oggi, non puó permettersi l'elettrico, ci sono vari fattori che non sono solo la percorrenza media (costi, disponibilitá posto auto elettrificato, situazione infrastrutturale), secondo me siamo ancora sopra la maggioranza degli italiani considerando il tutto.
Ma anche quando resterá solo quel 10%, a me interessa sapere che non gli verrá impedito di circolare, di comprare auto endotermiche (anche fossero solo plug-in + metano) e che non vengano tartassati per la semplice sfiga di avere una situazione che non gli consente di viaggiare in elettrico.
P.S. io non sono contrario all'elettrico, ho solo una visione diversa su tempi e adeguatezza per tutti, quando ci saranno elettriche per le mie tasche ed esigenze, non avró alcun problema a comprarle, anzi!
fuori città mi sembra molto facile che si abbia uno spazio privato dove mettere l'auto. i problemi di spazio ci sono in città, non fuori.
Non é cosí, non ovunque, mi basta affacciarmi alla finestra per vederlo.
Per fare un esempio, per un comune da 6300 abitanti, la costruzione di parcheggi pubblici per i residenti in ogni frazione é stato uno dei punti principali della campagna elettorale, nonché uno dei temi piú sentiti.
Ed i comuni vicini non sono messi meglio.
Lo spazio c'é in pianura, inizia a salire in collina o infilarti in qualche valle ed il discorso cambia.
Quindi no, non puoi darlo per scontato, devi ragionare su numeri veri e, soprattutto, per tanti o pochi che siano devi fornire soluzioni e/o alternative, dato che sono cittadini paganti come tutti gli altri.
mrk-cj94
10-07-2021, 00:22
in effetti, se non trovi nessuna relazione fra lo stop ai motori endotermici e un numero di colonnine adeguato alla popolazione, forse hai ragione, meglio che vai su qualche social a caso, dove troverai tanti elettronici, tanti economisti e tanti virologi preparati e competenti
mi sa che non sai leggere perchè, negli argomenti che ho citato dal messaggio quotato, si parla di tutto meno che di colonnine
mi sa che non sai leggere perchè, negli argomenti che ho citato dal messaggio quotato, si parla di tutto meno che di colonnine
ma tu rispondi una volta a settimana, e poi ti dimentichi cosa hai scritto ? :D
hai scritto 2 post di seguito, il #308 e il #309
questo
ma cosa c'entrano ste cose con lo stop ai motori endotermici?:confused:
che era di risposta a questo, che parlava di colonnine (e che era più vecchio di qualche giorno)
Scusami, sono digital diviso da sempre, ho visto cosa succede per noi in zone poco redditizie, si viene ignorati totalmente e si scaricano costi e problemi sui cittadini, che, oltre a pagare le stesse tasse per vedere meno servizi, ci dobbiamo pure sobbarcare costi e disagi extra.
L'ho fatto lo sforzo di astrazione e so già come andrà a finire per averlo visto con altri servizi ben più semplici ed economici da portare.
Quindi, permettimi il dente avvelenato e la provocazione, per una volta voglio vedere il cammello prima di accettare date ed imposizioni.
Quando vedrò un numero di colonnine adeguato alla popolazione pure in zone tipo la mia, quando vedrò mezzi pubblici a sufficienza, quando sarà colmato il digital divide e potremo lavorare in smart working, quando i servizi di delivery e consegna a domicilio ci copriranno, accetterò che si parli di stop alla vendita di endotermico.
Finché dovrò farmi 10 Km pure per una pizza, mi spiace, ma non credo che vedremo tante elettriche dalle mie parti, tolto qualche benestante con la villa che se la carica a casa.
E poi l'altro post, dove ti sembrava il caso di offendere gli utenti dei forum, forse alludendo a migliori social frequentati da ragazzini storditi e adulti ignoranti :asd:
Comunuque ci rivedremo fra un'altra settimana, quando ripasserai, e di nuovo non ricorderai il discorso
Tanto per restare nell'argomento del thread, segnalo che il prezzi all'ingrosso hanno segnato nuovi record
http://www.mercatoelettrico.org/En/Statistiche/ME/DatiSintesi.aspx
Wednesday 07 112,73
Thursday 08 111,70
Temo che ormai dovremo aspettare la fine dell'estate, e la fine dell'uso dei climatizzatori, per vedere se e quanto si tornerà più in basso.
Altrimenti il prossimo trimestre il governo+Arera dovranno gestire altri aumenti.
UP
Salvati questo tipo su un formato leggibile anche tra 19 anni e poi vedremo chi aveva ragione...
LOL :D
Fai pure meno di 19 anni :rolleyes: potrebbe anche essere questione di mesi :rolleyes: Forse ci muoveremo per gradini, boh.
Purtroppo l'economia si muove a cicli tra uno shock e l'altro, adesso sui mercati finanziari vediamo i risultati delll'inflazione creata da FED e BCE. E i mercati elettrici seguono il gas
Per chi non lo sa: i prezzi dell'energia al consumatore sono stabiliti da ARERA+Governo in base ai prezzi VERI (per questo trimestre è intervenuto il governo per diminuire la botta, ma il prossimo trimestre si vedrà). E i VERI prezzi non sono tariffe statali decise da degli angeli senza sesso, ma sono determinati dalla domanda/offerta.
I prezzi all'ingrosso sono qui (cliccare le checkbox e poi su Accetto) in euro/MWh
http://www.mercatoelettrico.org/En/Esiti/MGP/EsitiMGP.aspx
E' il MGP, mercato del giorno prima, oggi si stabilisce il prezzo per domani, ora per ora.
Qui ci sono le statistiche
http://www.mercatoelettrico.org/En/Statistiche/ME/DatiSintesi.aspx
A giugno 2019 si viaggiava intorno a 5 cent/kWh
A giugno 2020 era a 3 cent/kWh (per il calo della domanda come conseguenza del lockdown)
A giugno 2021 stiamo sui 10 cent/kWh...
LOL, e sono passati solo 2 mesi
I prezzi all'ingrosso invece di scendere, salgono ancora, domani siamo a quasi 14 cent/kWh
Wednesday 01 126,88
Thursday 02 139,32
http://www.mercatoelettrico.org/En/Statistiche/ME/DatiSintesi.aspx
Houston abbiamo un problema ?
Abbiamo un problema? No... normale oscillazione dei prezzi.
Settembre 2013 (stesso link e stessa fonte usata da te) prezzo 140
Settembre 2010 sempre 140
Settembre 2009 addirittura 175
Settembre 2008 circa 150
Ad oggi l'impatto sul mercato dell'elettricità delle auto elettriche è irrisorio e ininfluente sui prezzi.
Sostenere che ad oggi i prezzi possano essere minimamente influenzati dalle auto elettriche è semplice fantascienza e i prezzi non sono diversi da quelli che si erano già toccati oltre 10 anni fa.
Quindi semmai la conclusione è che nonostante l'inflazione degli ultimi 10 anni i prezzi sono rimasti sostanzialmente invariati.
Io guarderei la colonna average, non la colonna max
UP
Non ditemi che non ve l'avevo detto....:O
Stangata senza precedenti sulle bollette: +30% per il gas, +20% per l’elettricità
Escono le prime stime sulla revisione dell’Arera in arrivo il 1° di ottobre. Un intervento del Governo può solo attenuare i rincari per i consumatori
https://www.ilsole24ore.com/art/stangata-senza-precedenti-bollette-30percento-il-gas-20percento-l-elettricita-AE1rbnh
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