View Full Version : Chiuso uno dei più grandi siti pedopornografici al mondo. Aveva più di 400 mila utenti
Redazione di Hardware Upg
05-05-2021, 12:41
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/chiuso-uno-dei-piu-grandi-siti-pedopornografici-al-mondo-aveva-piu-di-400-mila-utenti_97478.html
"Boystown" è il nome della piattaforma tedesca dove veniva scambiato materiale pedopornografico sul dark web. Le autorità, dopo mesi di indagini, hanno chiuso il sito e arrestato gli amministratori.
Click sul link per visualizzare la notizia.
TheFanDance
05-05-2021, 12:49
Per certa gente tornerei alle punizioni in stile medioevale.
Naturalmente inflitte sulla pubblica piazza.
canislupus
05-05-2021, 13:02
Penso che dovrebbero perdere anche la qualifica di esseri umani.
Qualsiasi insulto o punizione sarà sempre troppo limitata per certa gente.
Altro che recupero.
incorreggiubile
05-05-2021, 13:05
Più che altro questo fa capire che basare la società sulla legge ha veramente poco senso perchè 400.000 utenti REGISTRATI (quindi perfettamente consapevoli di quello di cui fruivano e delle leggi che infrangevano) sono 400.000 voti e 400.000 "cittadini". Se diventassero 4.000.0000 o 40.000.000 avrebbe ancora senso parlare di "reato"? La cosa diventerebbe piuttosto "evanescente" perchè in contraddizione con la realtà. Insomma, non parliamo del pedofilo fuori di testa che vive da schizzato in un mondo tutto suo, ma probabilmente di gente "normalissima" che ha spostato la fame pornografica dal porno normale a quello sotto la maggiore età. Questo è il vero problemone dietro ed è immane.
incorreggiubile
05-05-2021, 13:06
"Penso che dovrebbero perdere anche la qualifica di esseri umani. "
Quindi la soluzione all'abuso (di minori) è un altro abuso (sospensione dei diritti umani)? Capite perchè la legge non ha alcun senso fuori dai sogni ordinatori dei giuristi?
Ripeto, la domanda da porsi SENZA RISPOSTE BANALI è: ma se i 400.000 diventano MILIONI ha ancora senso parlare di "reato" per come è giuridicamente inteso? A quel punto che figura fa la "legge" ? Non è che piuttosto bisogna sopprimere il fenomeno a monte, cioè il fatto che la pedopornografia si stia pian piano sostituendo alla pornografia ormai "scontata" ? Perchè 400.000 non sono 4 gatti e quindi non ha alcun senso affrontare la questione in modo "chirurghico".
Se metti in galera i 4 admin dei 400.000 utenti qualcuno diventerà admin da un'altra parte e così via (magari pure facendo leva sulla fatidica "Libertà di Espressione", sulla "Net Neutrality", ecc. ecc. ecc. )
Il problema va appunto affrontato a monte: c'è da domandarsi perchè c'è tutta questa domanda che non è ovviamente compatibile con una diagnosi generalizzata di "parafilia": c'è proprio uno shift culturale non di natura individuale legato al fatto che l'abbuffata di pornografia "normale" (?) ha eliminato pian piano ogni interesse per la stessa e probabilmente un ruolo importante gioca pure l'ipersessualizzazione socialmente "imposta" fin dall'infanzia.
Giouncino
05-05-2021, 13:43
che vergogna....
"Penso che dovrebbero perdere anche la qualifica di esseri umani. "
Quindi la soluzione all'abuso (di minori) è un altro abuso (sospensione dei diritti umani)? Capite perchè la legge non ha alcun senso fuori dai sogni ordinatori dei giuristi?
Ripeto, la domanda da porsi SENZA RISPOSTE BANALI è: ma se i 400.000 diventano MILIONI ha ancora senso parlare di "reato" per come è giuridicamente inteso? A quel punto che figura fa la "legge" ? Non è che piuttosto bisogna sopprimere il fenomeno a monte, cioè il fatto che la pedopornografia si stia pian piano sostituendo alla pornografia ormai "scontata" ? Perchè 400.000 non sono 4 gatti e quindi non ha alcun senso affrontare la questione in modo "chirurghico".
Se metti in galera i 4 admin dei 400.000 utenti qualcuno diventerà admin da un'altra parte e così via (magari pure facendo leva sulla fatidica "Libertà di Espressione", sulla "Net Neutrality", ecc. ecc. ecc. )
Il problema va appunto affrontato a monte: c'è da domandarsi perchè c'è tutta questa domanda che non è ovviamente compatibile con una diagnosi generalizzata di "parafilia": c'è proprio uno shift culturale non di natura individuale legato al fatto che l'abbuffata di pornografia "normale" (?) ha eliminato pian piano ogni interesse per la stessa e probabilmente un ruolo importante gioca pure l'ipersessualizzazione socialmente "imposta" fin dall'infanzia.
Non possono diventare milioni perchè vorrebbe dire che gli stati sarebbero corresponsabili di questo abominio, perchè questo non è un reato è un ABOMINIO INTOLLERABILE e va represso, distrutto.
La domanda c'è perchè non c'è la paura, ed evito di dirti in che modo provocarla, ma il reato è troppo grave per seguire iter normali e stare li attorno ad un tavolo a ragionare su questa feccia umana, è tempo sprecato.
Tu provoca la vera paura in questi e vedi che da 400.000 diventano 50. Giusto quelli che hanno problemi cognitivi.
Comunque sia impera soltanto il garantismo ed il buonismo delle pance molli dietro alle cattedre e questi vermi la faranno sempre franca e nasceranno come funghetti.
Pucceddu
05-05-2021, 13:59
"Penso che dovrebbero perdere anche la qualifica di esseri umani. "
Quindi la soluzione all'abuso (di minori) è un altro abuso (sospensione dei diritti umani)? Capite perchè la legge non ha alcun senso fuori dai sogni ordinatori dei giuristi?
Ripeto, la domanda da porsi SENZA RISPOSTE BANALI è: ma se i 400.000 diventano MILIONI ha ancora senso parlare di "reato" per come è giuridicamente inteso? A quel punto che figura fa la "legge" ? Non è che piuttosto bisogna sopprimere il fenomeno a monte, cioè il fatto che la pedopornografia si stia pian piano sostituendo alla pornografia ormai "scontata" ? Perchè 400.000 non sono 4 gatti e quindi non ha alcun senso affrontare la questione in modo "chirurghico".
Se metti in galera i 4 admin dei 400.000 utenti qualcuno diventerà admin da un'altra parte e così via (magari pure facendo leva sulla fatidica "Libertà di Espressione", sulla "Net Neutrality", ecc. ecc. ecc. )
Il problema va appunto affrontato a monte: c'è da domandarsi perchè c'è tutta questa domanda che non è ovviamente compatibile con una diagnosi generalizzata di "parafilia": c'è proprio uno shift culturale non di natura individuale legato al fatto che l'abbuffata di pornografia "normale" (?) ha eliminato pian piano ogni interesse per la stessa e probabilmente un ruolo importante gioca pure l'ipersessualizzazione socialmente "imposta" fin dall'infanzia.
Ma fa che niente niente eri uno dei 399996 utenti rimasti?
Qui c'è poco da fare se e fare ma, c'è solo da condannare.
Siamo 1.4 miliardi sul pianeta.
Facciamo che la metà hanno accesso ad internet. 700 milioni di persone.
400k rappresentano lo 0.06%.
Chiaro che in un mondo parallelo come questo i punti di riferimento sono pochi e quindi ci si accentra.
Di che parliamo?
Edit:
i dati corretti sono: 4,54 miliardi le persone connesse. Quindi quei 400k sono un numero infinitesimale.
"Penso che dovrebbero perdere anche la qualifica di esseri umani. "
Quindi la soluzione all'abuso (di minori) è un altro abuso (sospensione dei diritti umani)? Capite perchè la legge non ha alcun senso fuori dai sogni ordinatori dei giuristi?
Ripeto, la domanda da porsi SENZA RISPOSTE BANALI è: ma se i 400.000 diventano MILIONI ha ancora senso parlare di "reato" per come è giuridicamente inteso? A quel punto che figura fa la "legge" ? Non è che piuttosto bisogna sopprimere il fenomeno a monte, cioè il fatto che la pedopornografia si stia pian piano sostituendo alla pornografia ormai "scontata" ? Perchè 400.000 non sono 4 gatti e quindi non ha alcun senso affrontare la questione in modo "chirurghico".
Se metti in galera i 4 admin dei 400.000 utenti qualcuno diventerà admin da un'altra parte e così via (magari pure facendo leva sulla fatidica "Libertà di Espressione", sulla "Net Neutrality", ecc. ecc. ecc. )
Il problema va appunto affrontato a monte: c'è da domandarsi perchè c'è tutta questa domanda che non è ovviamente compatibile con una diagnosi generalizzata di "parafilia": c'è proprio uno shift culturale non di natura individuale legato al fatto che l'abbuffata di pornografia "normale" (?) ha eliminato pian piano ogni interesse per la stessa e probabilmente un ruolo importante gioca pure l'ipersessualizzazione socialmente "imposta" fin dall'infanzia.
400.000 utenti registrati non vuol dire utenti unici o ancora attivi. Inoltre bisogna anche vedere da dove arrivano queste connessioni.
Sicuramente il fatto che le punizioni non sono poi così severe, quando/se vengono applicate ha fatto si che la gente abbia iniziato a usufruire di certi contenuti.
Potrebbero diventare anche 40.000.000 ma non vuol dire che visto che sono in tanti allora è un comportamento da giustificare/tollerare.
TheFanDance
05-05-2021, 14:17
L'unica risposta è la repressione. Con tutti gli strumenti possibili e applicando le pene più dure che possono essere applicate.
Quali che siano le motivazioni che stanno dietro a certi tipi di comportamenti a me non interessano.
Repressione e elenchi dei nomi di queste persone (e dico persone perché gli animali non hanno simili comportamenti) resi pubblici.
Non si deve avere nessun senso di pietà.
DarIOTheOriginal
05-05-2021, 14:18
Più che altro questo fa capire che basare la società sulla legge ha veramente poco senso perchè 400.000 utenti REGISTRATI (quindi perfettamente consapevoli di quello di cui fruivano e delle leggi che infrangevano) sono 400.000 voti e 400.000 "cittadini". Se diventassero 4.000.0000 o 40.000.000 avrebbe ancora senso parlare di "reato"? La cosa diventerebbe piuttosto "evanescente" perchè in contraddizione con la realtà. Insomma, non parliamo del pedofilo fuori di testa che vive da schizzato in un mondo tutto suo, ma probabilmente di gente "normalissima" che ha spostato la fame pornografica dal porno normale a quello sotto la maggiore età. Questo è il vero problemone dietro ed è immane.
E' pieno di gente che passa col rosso, molti più di 400 mila. Eppure resterà sempre un reato.
Con la pedopornografia è uguale, solo che è un reato terribile e a dir poco rivoltante.
incorreggiubile
05-05-2021, 14:22
Non ce la fate a capire che è un problema culturale legato alla "disponibilità" dell'accesso via network private vero e non è paragonabile con sanzione amministrative dove la telecamera ti prende la targa in modo praticamente scontato?
Sono cose da combattere a monte, anche perchè come dicevo non ha senso fare reati legati al comportamento "massivo" di milioni di persone perchè semplicemente non vengono avvertiti? E' lo stesso discorso della pirateria, non penserete certo di eliminarla con la galera non tanto perchè non "funzioni" ma perchè banalmente non è percepita come reato.
"Penso che dovrebbero perdere anche la qualifica di esseri umani. "
Quindi la soluzione all'abuso (di minori) è un altro abuso (sospensione dei diritti umani)? Capite perchè la legge non ha alcun senso fuori dai sogni ordinatori dei giuristi?
Ripeto, la domanda da porsi SENZA RISPOSTE BANALI è: ma se i 400.000 diventano MILIONI ha ancora senso parlare di "reato" per come è giuridicamente inteso? A quel punto che figura fa la "legge" ? Non è che piuttosto bisogna sopprimere il fenomeno a monte, cioè il fatto che la pedopornografia si stia pian piano sostituendo alla pornografia ormai "scontata" ? Perchè 400.000 non sono 4 gatti e quindi non ha alcun senso affrontare la questione in modo "chirurghico".
Se metti in galera i 4 admin dei 400.000 utenti qualcuno diventerà admin da un'altra parte e così via (magari pure facendo leva sulla fatidica "Libertà di Espressione", sulla "Net Neutrality", ecc. ecc. ecc. )
Il problema va appunto affrontato a monte: c'è da domandarsi perchè c'è tutta questa domanda che non è ovviamente compatibile con una diagnosi generalizzata di "parafilia": c'è proprio uno shift culturale non di natura individuale legato al fatto che l'abbuffata di pornografia "normale" (?) ha eliminato pian piano ogni interesse per la stessa e probabilmente un ruolo importante gioca pure l'ipersessualizzazione socialmente "imposta" fin dall'infanzia.
Il problema va affrontato a monte nel senso di risalire a chi mette in rete certi contenuti, non saprei dirti se i fruitori siano solamente ebbri di emozioni forti e gusto del proibito, ma se permettiamo che gli utilizzatori si giustifichino e abbiano attenuanti culturali, ecc., rischiamo di arrivare al "tanti colpevoli, nessun colpevole".
Ma fa che niente niente eri uno dei 399996 utenti rimasti?
.
ma fa che niente niente o hai le prove o è diffamazione?
incorreggiubile
05-05-2021, 14:26
Potrebbero diventare anche 40.000.000 ma non vuol dire che visto che sono in tanti allora è un comportamento da giustificare/tollerare.
Un reato - non c'entra minimamente il giudizio morale - non è tale se lo compie la maggior parte della popolazione di uno stato, è un'ovvietà giuridica.
Per questo dico che pensare di arginare comportamenti che crescono esponenzialmente non è possibile con la legge né tantomeno ricorrere alla psichiatria perchè ripeto che non si tratta di comportamenti legati a parafilie ma ad uno shift culturale indotto dalla pornografia "normale" quando questa satura, un po' come accade con gli stupefacenti.
Anzi il paragone migliore è proprio col consumo di stupefacenti.
400k sono tanti, inquietante il fatto che per queste persone è la normalità.
Per me che ho un figlio di 10 anni, bhe non mi sento così buono e tollerante nei loro confronti...
incorreggiubile
05-05-2021, 14:27
ma fa che niente niente o hai le prove o è diffamazione?
Mica me la prendo, è evidente che non si vuol capire che la radice del problema sta innanzitutto a livello culturale, perchè 400.000 sono sono 4 pedofili che vivono nel loro mondo "a parte" né 100.000 copie di questi 4 (ipotesi risibile).
Anzi presuminilmente è la punta dell'iceberg (nel 2003 dopo un'indagine legata ad un omicidio si trovò in Germania una rete di 400 interessati al CANNIBALISMO eh, CANNIBALISMO non so se mi spiego :asd: ).
Gringo [ITF]
05-05-2021, 14:32
400.000, ora ne scegliessero almeno 1000 e li beccassero uno ad uno, perchè chiudere un BAR ne trovano un altro...
Se fosse PEDOCOIN tutti li diffenderebbero però.
incorreggiubile
05-05-2021, 14:32
rischiamo di arrivare al "tanti colpevoli, nessun colpevole".
E' appunto il problema della legge che non è calata dalla divinità di turno ma legata al contesto sociale.
Questo problema, quando la legge NON c'era, era cmq poco sentito perchè non c'era Internet a permette che il fenomeno scalasse massivamente e raggiungesse tutti gli "interessabili".
il problema c'è ora per via di Internet e della facilità di accesso.
Perchè è evidente che non si tratta di 400.00 pedofili che si mettono insieme, esattamente come le reti terroristiche non sono fatte solo da chi partecipa attivamente agli attentati ma c'è tutto il mondo intorno. Oppure le reti di distribuzione di stupefacenti / contrabbando di sostanze (anabolizzanti, medicinali illegali, ecc. ecc. ecc. )
canislupus
05-05-2021, 14:34
Il problema va affrontato a monte nel senso di risalire a chi mette in rete certi contenuti, non saprei dirti se i fruitori siano solamente ebbri di emozioni forti e gusto del proibito, ma se permettiamo che gli utilizzatori si giustifichino e abbiano attenuanti culturali, ecc., rischiamo di arrivare al "tanti colpevoli, nessun colpevole".
Se combatti in maniera molto forte i fruitori di tali schifezze, si colpisce anche il produttore. Nessuna domanda, nessuna offerta.
Mica me la prendo, è evidente che non si vuol capire che la radice del problema sta innanzitutto a livello culturale, perchè 400.000 sono sono 4 pedofili che vivono nel loro mondo "a parte" né 100.000 copie di questi 4.
C'è un dato da cui partire e che deve spaventare, il pedofilo, inteso come fruitore di siti come quelli, è il vicino, il padre di famiglia, il giornalaio o il magazziniere, queste persone vivono la questione con il gusto dell'infrangere le regole, una sorta di perversione sessuale benigna, mai si sognerebbero di sottoporre un bambino a certe violenze, ma bisogna fargli capire, a mio giudizio con il bastone e non con la carota, che a loro volta alimentano tutto questo. All'interno di questa frangia c'è quella numericamente ristretta ma pericolosa, sono le fonti, le sorgenti di quei video, persone che mettono o cercano di mettere in pratica queste perversioni, e su questi non possiamo permetterci di avere comprensione.
incorreggiubile
05-05-2021, 14:36
L'unica risposta è la repressione. Con tutti gli strumenti possibili e applicando le pene più dure che possono essere applicate.
Quali che siano le motivazioni che stanno dietro a certi tipi di comportamenti a me non interessano.
Repressione e elenchi dei nomi di queste persone (e dico persone perché gli animali non hanno simili comportamenti) resi pubblici.
Non si deve avere nessun senso di pietà.
Quindi per difendere la legge si va contro la legge.
Tutto apposto e perfettamente attuabile soprattutto :asd: (fare liste di proscrizione è reato a sua volta)
Eliminare le cause a monte no, è da "buonisti"......SIGH.
Finirà appunto come con gli stupefacenti o la pirateria che infatti sono fenomeni scomparsi, giusto?
incorreggiubile
05-05-2021, 14:44
Comunque sia impera soltanto il garantismo ed il buonismo delle pance molli dietro alle cattedre e questi vermi la faranno sempre franca e nasceranno come funghetti.
Motivo in più per eliminare il fenomeno a monte?
Infatti c'è contrabbando di stupefacenti (anche mortali) per il buonismo.....guardate che qui si parla di un problema di CONSUMO DI MATERIALE PRE-ESISTENTE, non di realizzazione dello stesso.
Non c'entra il garantismo, c'entra che nel mondo orientato al consumo la "consumazione" non viene proprio avvertita come reato, come la pirateria informatica (e musicale prima) ha ampiamente dimostrato.
Se volete metterla sul "buonismo" vs "cattivismo" invece di capire come far evaporare la domanda la fine sarà la stessa degli stupefacenti e della pirateria.
Anche se qui si parla di cose enormemente più serie e gravi rispetto allo scaricare un software pirata o un mp3....
TheFanDance
05-05-2021, 14:48
Quindi per difendere la legge si va contro la legge.
Tutto apposto e perfettamente attuabile soprattutto :asd: (fare liste di proscrizione è reato a sua volta)
Eliminare le cause a monte no, è da "buonisti"......SIGH.
Finirà appunto come con gli stupefacenti o la pirateria che infatti sono fenomeni scomparsi, giusto?
Negli Stati Uniti le liste dei condannati per reati sessuali sono pubbliche.
A me fa orrore solo il sentir dire che un reato non diventa più tale perché è commesso da tanti.
Torno a dire che chi abusa i bambini non è meritevole di nessuna pietà. Il perché lo faccia è irrilevante.
Poi c'è sempre chi cerca delle scusanti per certi deviati e questo è ancora più orribile.
Pucceddu
05-05-2021, 14:50
ma fa che niente niente o hai le prove o è diffamazione?
brrrr fammi causa
Infatti c'è contrabbando di stupefacenti (anche mortali) per il buonismo.....guardate che qui si parla di un problema di CONSUMO DI MATERIALE PRE-ESISTENTE, non di realizzazione dello stesso.
Ma pre-esistente cosa?
Non è materiale che è nato dal nulla dalla scintilla cosmica, ci sono esseri umani carnefici e vittime.
E continueranno ad essercene.
Dei motivi e delle soluzioni per RISOLVERE possiamo discuterne quanto vogliamo, ma partire dal presupposto che siccome FORSE un giorno ci saranno più pedofili che persone contro la pedofilia si debba pensare di regolarizzare (perchè è lì che stai puntando ad arrivare, inutile girarci intorno) è una puttanata megagalattica.
E le droghe non c'entrano nulla, aldilà delle vittime in produzione, è il soggetto ad autoammazarsi, non c'è dolo contro qualcuno.
La tua logica non è solo sbagliata, è pericolosa, perchè banalmente (MOLTO banalmente) parlando, basta girarsi al passato per rendersi conto che poco tempo fa le "masse" davano per ben fatto qualcosa di terrificante che ha portato devastazione e dolore ovunque.
incorreggiubile
05-05-2021, 14:50
C'è un dato da cui partire e che deve spaventare, il pedofilo, inteso come fruitore di siti come quelli, è il vicino, il padre di famiglia, il giornalaio o il magazziniere, queste persone vivono la questione con il gusto dell'infrangere le regole, una sorta di perversione sessuale benigna, mai si sognerebbero di sottoporre un bambino a certe violenze, ma bisogna fargli capire, a mio giudizio con il bastone e non con la carota, che a loro volta alimentano tutto questo. All'interno di questa frangia c'è quella numericamente ristretta ma pericolosa, sono le fonti, le sorgenti di quei video, persone che mettono o cercano di mettere in pratica queste perversioni, e su questi non possiamo permetterci di avere comprensione.
E non è appunto lo stesso discorso per cui la pirateria non è avvertita come reato ma il furto sì, quando sono la stessa cosa per ha prodotto il bene piratato?
Cambiato qualcosa in 20-30 anni di pirateria informatica e legislazione relativa?
Eliminato "emule", confinato "torrent" cosa è successo? L'esplosione esponenziale dei servizi di sharing e di servizi "cloud" che di cloud hanno solo lo spazio disponibile per uppdare :asd: .....servizi che in teoria dovrebbero rendere il fenomeno più controllabile in quanto maggiormente centralizzato.....ma in realtà no.
Piedone1113
05-05-2021, 14:52
C'è un dato da cui partire e che deve spaventare, il pedofilo, inteso come fruitore di siti come quelli, è il vicino, il padre di famiglia, il giornalaio o il magazziniere, queste persone vivono la questione con il gusto dell'infrangere le regole, una sorta di perversione sessuale benigna, mai si sognerebbero di sottoporre un bambino a certe violenze, ma bisogna fargli capire, a mio giudizio con il bastone e non con la carota, che a loro volta alimentano tutto questo. All'interno di questa frangia c'è quella numericamente ristretta ma pericolosa, sono le fonti, le sorgenti di quei video, persone che mettono o cercano di mettere in pratica queste perversioni, e su questi non possiamo permetterci di avere comprensione.
Quoto.
Sicuramente ci sono moltissimi utenti ( di quel sito) che sono soggetti fruitori e non hanno, farebbero, mai quello che fruiscono.
Un comportamento siffatto è comunque gravissimo, ma vorrei tanto sapere effettivamente quanti di loro sono coscienti che dietro quelle immagini ci sono bambini/bambine reali.
Non so se esiste ancora il turismo sessuale ( una volta la thailandia era il porto dove avere in tranquillità rapporti con minori dietro pagamento), ma in troppi, e per troppo tempo, ci siamo girati dall'altra parte e fatto finto di non sapere, salvo poi indignarci quando un fatto di cronaca viene buttata in faccia a tutti noi.
Per la pena?
Non saprei, io forse li confinerei su un isola priva di tutti i confort che la società civile ci degna ( fino all'acqua corrente e le fogne).
Niente carcere, o pene, l'espulsione e via a vivere come bestie che sono ( e no, non c'è nulla di terrificante, avranno tutto il tempo che vogliono per riflettere e per recuperarsi con l'autoapprendimento), ma questi sono indegni di vivere insieme alla comunità
incorreggiubile
05-05-2021, 14:56
A me fa orrore solo il sentir dire che un reato non diventa più tale perché è commesso da tanti.
La realtà della legge è questa (per questo dico che affrontare questi fenomeni via legge è problematico quando SCALANO MASSIVAMENTE) , cioè le leggi dipendono dal contesto sociale (oltre che dall'interesse di chi deve fare leva sull'opinione pubblica ma questo è un altro discorso di natura "maligna" ).
Quando si parla di reati, non si parla di "atti moralmente condannabili" ma di una cosa di natura giuridica che per sua natura non ha alcun valore fuori dalle convenzioni di un certo periodo.
Proprio per questo dico che queste fenomeni quando assumono questi numeri sono ingestibili dalla legge e no, "go thermonuclear" non funziona.
TheFanDance
05-05-2021, 14:58
E non è appunto lo stesso discorso per cui la pirateria non è avvertita come reato ma il furto sì, quando sono la stessa cosa per ha prodotto il bene piratato?
Cambiato qualcosa in 20-30 anni di pirateria informatica e legislazione relativa?
Eliminato "emule", confinato "torrent" cosa è successo? L'esplosione esponenziale dei servizi di sharing e di servizi "cloud" che di cloud hanno solo lo spazio disponibile per uppdare :asd: .....servizi che in teoria dovrebbero rendere il fenomeno più controllabile in quanto maggiormente centralizzato.....ma in realtà no.
Se pirato dei contenuti danneggio qualcuno solo economicamente.
La pedo pornografia produce danni devastanti su chi ne è vittima.
Mi sembra che qui stiamo perdendo il senso delle cose. Stiamo parlando di VIOLENZE E ABUSI SESSUALI su minori. Paragonarli alla pirateria è una cosa abominevole. La pedo pornografia va fermata con qualsiasi mezzo LEGALE disponibile. Chi si macchia di questi reati dovrebbe essere equiparato ad un omicida e non dovrebbe MAI poter usufruire di attenuanti o sconti di pena.
Oltre tutto la domanda genera offerta e questo vuol dire sempre più vittime.
Piedone1113
05-05-2021, 15:01
Se pirato dei contenuti danneggio qualcuno solo economicamente.
La pedo pornografia produce danni devastanti su chi ne è vittima.
Mi sembra che qui stiamo perdendo il senso delle cose. Stiamo parlando di VIOLENZE E ABUSI SESSUALI su minori. Paragonarli alla pirateria è una cosa abominevole. La pedo pornografia va fermata con qualsiasi mezzo LEGALE disponibile. Chi si macchia di questi reati dovrebbe essere equiparato ad un omicida e non dovrebbe MAI poter usufruire di attenuanti o sconti di pena.
Oltre tutto la domanda genera offerta e questo vuol dire sempre più vittime.
Niente pena detentiva, ma privazione di tutto quello che offre la società civile:
Isola deserta e fatevi la vostra comunità.
incorreggiubile
05-05-2021, 15:03
Quoto.
Sicuramente ci sono moltissimi utenti ( di quel sito) che sono soggetti fruitori e non hanno, farebbero, mai quello che fruiscono.
Un comportamento siffatto è comunque gravissimo, ma vorrei tanto sapere effettivamente quanti di loro sono coscienti che dietro quelle immagini ci sono bambini/bambine reali.
Non so se esiste ancora il turismo sessuale ( una volta la thailandia era il porto dove avere in tranquillità rapporti con minori dietro pagamento), ma in troppi, e per troppo tempo, ci siamo girati dall'altra parte e fatto finto di non sapere, salvo poi indignarci quando un fatto di cronaca viene buttata in faccia a tutti noi.
Per la pena?
Non saprei, io forse li confinerei su un isola priva di tutti i confort che la società civile ci degna ( fino all'acqua corrente e le fogne).
Niente carcere, o pene, l'espulsione e via a vivere come bestie che sono ( e no, non c'è nulla di terrificante, avranno tutto il tempo che vogliono per riflettere e per recuperarsi con l'autoapprendimento), ma questi sono indegni di vivere insieme alla comunità
Mi pare OVVIO che la situazione dei paesi poveri (E quelli in via di sviluppo) sia la stessa di sempre, proprio perchè anche per lo stato (basta "non vedere" da parte delle autorità preposte) sono soldi in entrata.
La soluzione dell'isola funziona con gli psicopatici che sono numericamente pochi e si "bloccherebbero" nel classico "mexican standoff" uno contro l'altro per vedere chi è più furbo dell'altro. Questo è un fenomeno invece legato ai cicli di consumo, per questo finisce per riguardare teoricamente molte più persone di quanto ci si possa immaginare e non puoi ridurlo a qualcosa di "psicologico" inteso come singolarità individuale (come lo è la psicopatia).
Non ci vuole tanto a capirlo, i numeri riportati parlano chiaro.
TheFanDance
05-05-2021, 15:07
Mi pare OVVIO che la situazione dei paesi poveri (E quelli in via di sviluppo) sia la stessa di sempre, proprio perchè anche per lo stato (basta "non vedere" da parte delle autorità preposte) sono soldi in entrata.
La soluzione dell'isola funziona con gli psicopatici che sono numericamente pochi e si "bloccherebbero" nel classico "mexican standoff" uno contro l'altro per vedere chi è più furbo dell'altro. Questo è un fenomeno invece legato ai cicli di consumo, per questo finisce per riguardare teoricamente molte più persone di quanto ci si possa immaginare e non puoi ridurlo a qualcosa di "psicologico" inteso come singolarità individuale (come lo è la psicopatia).
Non ci vuole tanto a capirlo, i numeri riportati parlano chiaro.
Quindi aboliamo il reato e risolviamo il problema?
Posso chiederti quanti anni hai e se hai figli?
canislupus
05-05-2021, 15:08
Se pirato dei contenuti danneggio qualcuno solo economicamente.
La pedo pornografia produce danni devastanti su chi ne è vittima.
Mi sembra che qui stiamo perdendo il senso delle cose. Stiamo parlando di VIOLENZE E ABUSI SESSUALI su minori. Paragonarli alla pirateria è una cosa abominevole. La pedo pornografia va fermata con qualsiasi mezzo LEGALE disponibile. Chi si macchia di questi reati dovrebbe essere equiparato ad un omicida e non dovrebbe MAI poter usufruire di attenuanti o sconti di pena.
Oltre tutto la domanda genera offerta e questo vuol dire sempre più vittime.
Niente pena detentiva, ma privazione di tutto quello che offre la società civile:
Isola deserta e fatevi la vostra comunità.
Concordo con Piedone.
L'idea che tutti siano recuperabili e che lo sforzo valga la pena, in questo caso specifico mi sembra una perdita di tempo.
E' un discorso forte? contrario al concetto di umanità?
Preferisco passare per una persona che toglie le libertà a certi personaggi, piuttosto che dover convivere con l'idea che per difendere i loro diritti, poi quasi vengano tollerati.
TheFanDance
05-05-2021, 15:10
Concordo con Piedone.
L'idea che tutti siano recuperabili e che lo sforzo valga la pena, in questo caso specifico mi sembra una perdita di tempo.
E' un discorso forte? contrario al concetto di umanità?
Preferisco passare per una persona che toglie le libertà a certi personaggi, piuttosto che dover convivere con l'idea che per difendere i loro diritti, poi quasi vengano tollerati.
Completamente d'accordo.
E non è appunto lo stesso discorso per cui la pirateria non è avvertita come reato ma il furto sì, quando sono la stessa cosa per ha prodotto il bene piratato?
Cambiato qualcosa in 20-30 anni di pirateria informatica e legislazione relativa?
Eliminato "emule", confinato "torrent" cosa è successo? L'esplosione esponenziale dei servizi di sharing e di servizi "cloud" che di cloud hanno solo lo spazio disponibile per uppdare :asd: .....servizi che in teoria dovrebbero rendere il fenomeno più controllabile in quanto maggiormente centralizzato.....ma in realtà no.
il fatto che ogni essere umano o quasi dotato di una connessione abbia scaricato mp3 a sbafo non l'ha reso legale anzi le legislazioni sono diventati ancora più stringenti
incorreggiubile
05-05-2021, 15:12
Se pirato dei contenuti danneggio qualcuno solo economicamente.
La pedo pornografia produce danni devastanti su chi ne è vittima.
Mi sembra che qui stiamo perdendo il senso delle cose. Stiamo parlando di VIOLENZE E ABUSI SESSUALI su minori. Paragonarli alla pirateria è una cosa abominevole. La pedo pornografia va fermata con qualsiasi mezzo LEGALE disponibile. Chi si macchia di questi reati dovrebbe essere equiparato ad un omicida e non dovrebbe MAI poter usufruire di attenuanti o sconti di pena.
Oltre tutto la domanda genera offerta e questo vuol dire sempre più vittime.
Gli effetti indiretti possono benissimo essere altrettanto gravi (proprio perchè il danno economico può benissimo portare la persona in situazioni pericolose, prostituzione in primis appunto)
La pedopornografia dei 400.000 mila in questione parte magari dall' adolescente camgirl che autoproduce il materiale e più la cosa scala massivamente più la fruizione aumenta e più l'età si abbassa per il suddetto problema di saturazione e QUINDI si passa agli abusi (magari perpetrati appunto grazie al turismo sessuale nei paesi poveri) e così via.
E' così che vanno analizzati ed affrontati questi fenomeni (perchè SCALANO col CONSUMO, non mi stancherò mai di ripeterlo), se preferite "go thermonuclear" non avrete alcun risultato effettivo come non c'è stato (e mai ci sarà) con stupefacenti e pirateria.
TheFanDance
05-05-2021, 15:13
il fatto che ogni essere umano o quasi dotato di una connessione abbia scaricato mp3 a sbafo non l'ha reso legale anzi le legislazioni sono diventati ancora più stringenti
E comunque ribadisco che veder paragonare un bambino ad un mp3 mi fa venire i brividi.
incorreggiubile
05-05-2021, 15:14
il fatto che ogni essere umano o quasi dotato di una connessione abbia scaricato mp3 a sbafo non l'ha reso legale anzi le legislazioni sono diventati ancora più stringenti
Così tanto più stringenti che tutta l'Italia è stata messa in galera per furto con la consapevole percezione di aver compiuto un furto? (perchè quello è)
Non mi pare proprio, né la prima né la seconda cosa.
Si è cercato semplicemente di rendere la pirateria tecnicamente più difficile, col risultato che ora semplicemente si maschera di "file sharing".
Piedone1113
05-05-2021, 15:15
Mi pare OVVIO che la situazione dei paesi poveri (E quelli in via di sviluppo) sia la stessa di sempre, proprio perchè anche per lo stato (basta "non vedere" da parte delle autorità preposte) sono soldi in entrata.
La soluzione dell'isola funziona con gli psicopatici che sono numericamente pochi e si "bloccherebbero" nel classico "mexican standoff" uno contro l'altro per vedere chi è più furbo dell'altro. Questo è un fenomeno invece legato ai cicli di consumo, per questo finisce per riguardare teoricamente molte più persone di quanto ci si possa immaginare e non puoi ridurlo a qualcosa di "psicologico" inteso come singolarità individuale (come lo è la psicopatia).
Non ci vuole tanto a capirlo, i numeri riportati parlano chiaro.
diciamo che siano non 400 mila ma 4 milioni i pedofili, tempo 2 anni su un isola priva anche di una cazzuola porterebbe gli altri 4 milioni rimisti belli nascosti a più miti consigli.
Fossere anche 40 milioni, gente così non puo vivere insieme a chi vede nei propri figli ( e conseguente tutti i bambini) il proprio lascito futuro.
Se qualcuno malauguratamente mi sfiorasse con un simile abominio nessuna pena presente, futura, passata, sarebbe minimamente paragonabile all'atroce destino che gli spetta ( e sarebbe molto lenta e molto dolorosa).
A pensarla a questo modo sono sicuro che siamo almeno 100 volte tanti che le bestie che commettono questi crimini, quindi per tuo stesso rigor logico saremmo autorizzati a perpretare una simile vendetta?
Tu stai parlando di numeri, non io.
Seguo con interesse la discussione e trovo curioso che l'unico tipo di commento "ben accetto" sia il commento del tipo "questi schifosi bisognerebbe rinchiuderli in una fogna, privarli di tutto, sono bestie, non meritano nulla, devono soffrire per l'eternità", mentre se uno prova a fare un ragionamento più largo sulle origini di un fenomeno che si sta ingigantendo venga fatto passare per uno a favore... solo perchè non si è limitato a inveire contro i colpevoli e basta
TheFanDance
05-05-2021, 15:16
Gli effetti indiretti possono benissimo essere altrettanto gravi (proprio perchè il danno economico può benissimo portare la persona in situazioni pericolose, prostituzione in primis appunto)
La pedopornografia dei 400.000 mila in questione parte magari dall' adolescente camgirl che autoproduce il materiale e più la cosa scala massivamente più la fruizione aumenta e più l'età si abbassa per il suddetto problema di saturazione e QUINDI si passa agli abusi (magari perpetrati appunto grazie al turismo sessuale nei paesi poveri) e così via.
E' così che vanno analizzati ed affrontati questi fenomeni (perchè SCALANO col CONSUMO, non mi stancherò mai di ripeterlo), se preferite "go thermonuclear" non avrete alcun risultato effettivo come non c'è stato (e mai ci sarà) con stupefacenti e pirateria.
In effetti è pieno di rock star che sono finite a prostituirsi perché qualcuno ha scaricato i loro mp3.
A questo punto la chiudo qui, perché sono quasi sul punto di perdere il controllo e non vorrei dire qualcosa di cui potrei, legalmente, pentirmi.
incorreggiubile
05-05-2021, 15:17
E comunque ribadisco che veder paragonare un bambino ad un mp3 mi fa venire i brividi.
A me fa venire i brividi che non capisci che nella "pedopornografia" ci sta a pieno titolo la camgirl 17enne, esattamente come piratare un segreto aziendale per venderlo ad un'azienda concorrente non è come piratare un mp3.
Il fatto che riduci TU la pedopornografia all'abuso di bambini mi fa capire che non vuoi affrontare il fenomeno reale con tutta la sua portata visto che quello di cui sto parlando io è PERCHE' SCALA a 400.000 utenti (che ovviamente non sono 400.000 pedofili).
Non funziona che la gente di colpo dalla pornografia "normale" (?) la gente si interessa agli abusi su bambini, eh. Buongiorno.
incorreggiubile
05-05-2021, 15:18
In effetti è pieno di rock star che sono finite a prostituirsi perché qualcuno ha scaricato i loro mp3.
A questo punto la chiudo qui, perché sono quasi sul punto di perdere il controllo e non vorrei dire qualcosa di cui potrei, legalmente, pentirmi.
Perchè dalla musica non dipendono i tecnici audio ad esempio ma solo le rockstar?
E' evidente che volete semplificare queste dinamiche per avere ragione.
incorreggiubile
05-05-2021, 15:25
Quindi aboliamo il reato e risolviamo il problema?
Posso chiederti quanti anni hai e se hai figli?
No, evitiamo che la cosa scali affinchè il reato continui ad aver senso.
Perchè se scala il reato perde strutturalmente senso.
E' evidente che vuoi avere ragione e non capire quanto dico.
E' dall'inizio che parlo di SCALARE e di CONSUMO come concetti chiave per affrontare il problema (dei 400.000 utenti, non di chi produce il materiale) e mi ritrovo "GO THERMONUCLEAR!!!1111 LISTE DI PROSCRIZIONE!!111".
Come al solito non ha alcun senso tentare di risolvere VERAMENTE i problemi (i 400.000), devo imparare a lasciare alle persone le loro consolazioni impossibili tipo da guerra atomica (che si è vista benissimo contro la pirateria o gli stupefacenti visti come prodotti di CONSUMO MASSIVO, non in che abbiamo milioni di piccoli Escobar - e infatti nessuno consuma più stupefacenti, giusto? )
incorreggiubile
05-05-2021, 15:30
Seguo con interesse la discussione e trovo curioso che l'unico tipo di commento "ben accetto" sia il commento del tipo "questi schifosi bisognerebbe rinchiuderli in una fogna, privarli di tutto, sono bestie, non meritano nulla, devono soffrire per l'eternità", mentre se uno prova a fare un ragionamento più largo sulle origini di un fenomeno che si sta ingigantendo venga fatto passare per uno a favore... solo perchè non si è limitato a inveire contro i colpevoli e basta
Normalissimo eh.
E' appunto questo che mi fa capire che NON vogliono risolvere il problema (anche perchè nemmeno riescono a capirlo e riducono la pedopornografia agli abusi di bambini e magari "sorridono" della camgirl 17enne).
Nemmeno lo inquadrano correttamente ,non c'è proprio alcuna REALE volontà EFFETTIVA a parte "go thermonuclear" che non è possibile (perchè ancora non capiscono che io mi sto riferendo ai CONSUMATORI e non ai PRODOTTURI e alle dinamiche di scala e di consumo e come funzionano, cioè mimando perfettamente quelle dell'accesso e distribuzione degli stupefacenti - o di materiale illegale in generale - e non certo alla loro produzione dove il "go thermonuclear" non ha portato assolutamente a NIENTE ).
canislupus
05-05-2021, 15:30
Seguo con interesse la discussione e trovo curioso che l'unico tipo di commento "ben accetto" sia il commento del tipo "questi schifosi bisognerebbe rinchiuderli in una fogna, privarli di tutto, sono bestie, non meritano nulla, devono soffrire per l'eternità", mentre se uno prova a fare un ragionamento più largo sulle origini di un fenomeno che si sta ingigantendo venga fatto passare per uno a favore... solo perchè non si è limitato a inveire contro i colpevoli e basta
Perchè banalmente a nessuno interessa cercare delle giustificazioni.
Esistono tanti crimini odiosi contro la persona (anche lo stupro è vergognoso), ma ce ne sono alcuni per i quali non si può neanche ipotizzare di discutere.
Il fatto stesso di sedersi a un tavolo e cercare di comprendere, è sintomo di quanto non ci si scandalizzi del problema.
Nel tempo si è cercato di trovare l'origine di certe distorsioni... si è parlato di problemi mentali... pregresse violenze... ma cosa abbiamo risolto?
Abbiamo trovato il modo di evitare queste aberrazioni?
E quando anche abbiamo fallito, quale soluzioni proponi per condannare il fenomeno? Dato che bloccarlo sul nascere sembra difficile quando si cerca di avere troppa empatia.
brrrr fammi causa
mica sono il suo avvocato...
E non è appunto lo stesso discorso per cui la pirateria non è avvertita come reato ma il furto sì, quando sono la stessa cosa per ha prodotto il bene piratato?
Cambiato qualcosa in 20-30 anni di pirateria informatica e legislazione relativa?
Eliminato "emule", confinato "torrent" cosa è successo? L'esplosione esponenziale dei servizi di sharing e di servizi "cloud" che di cloud hanno solo lo spazio disponibile per uppdare :asd: .....servizi che in teoria dovrebbero rendere il fenomeno più controllabile in quanto maggiormente centralizzato.....ma in realtà no.
Si, ma comunque la percezione comune di reati contro la persona, fortunatamente, resta molto alta, e ancora di più se coinvolgono dei minori, non credo ci sarà mai il rischio di "assuefazione" come capita per la pirateria.
Quoto.
Sicuramente ci sono moltissimi utenti ( di quel sito) che sono soggetti fruitori e non hanno, farebbero, mai quello che fruiscono.
Un comportamento siffatto è comunque gravissimo, ma vorrei tanto sapere effettivamente quanti di loro sono coscienti che dietro quelle immagini ci sono bambini/bambine reali.
Voglio credere, anzi, essere certo che sia così.
Non so se esiste ancora il turismo sessuale ( una volta la thailandia era il porto dove avere in tranquillità rapporti con minori dietro pagamento), ma in troppi, e per troppo tempo, ci siamo girati dall'altra parte e fatto finto di non sapere, salvo poi indignarci quando un fatto di cronaca viene buttata in faccia a tutti noi.
Esiste? Certo, e nonostante il fenomeno, almeno in alcuni Paesi, si sia ridotto, coinvolge ancora migliaia di bambini, e solo per quello che le ONG riescono a scoprire!
L'attenzione di tutti è verso la Thailandia, ma ora Cina, Subsahara e America Latina sono diventate mete gettonate da tutti questi galantuomini che in patria vanno in chiesa e chiedono la pena di morte per i pedofili...poi "fuori casa" sbattono le undicenni (o peggio).
Pucceddu
05-05-2021, 15:33
che ovviamente non sono 400.000 pedofili
Alt, ti sbagli.
Se uno guarda foto di bambini che vengono stuprati (e vengono stuprati, con le dovute eccezioni per le "camgirl" come le chiami tu, dove anche lì ci sono i dovuti problemi da analizzare) ha un problema, curiosità o meno, e definirlo pedofilo è il modo più veloce e pratico.
Poi si, possiamo discutere del lato umano, che non è giusto appenderli ad una forca e menate varie, posso essere più che d'accordo con te, ma è tema di altra discussione e di altri modi.
La pedofilia (come qulasiasi altra violazione dei diritti umani) è un problema e non dobrebbe mai essere affrontato con l'ipotesi di regolarizzazione.
Perchè, e ti faccio la domanda che sottointendevo qui:
si debba pensare di regolarizzare
Coi tuoi fantastici discorsi perbenisti (e dal mio punto di vista lo sono eccome) vuoi arrivare al punto di discutere di una regolarizzazione o ho sbagliato il tuo concetto?
mica sono il suo avvocato...
Ah no? Mi sembrava, devo essermi sbagliato.
TheFanDance
05-05-2021, 15:40
Perchè banalmente a nessuno interessa cercare delle giustificazioni.
Esistono tanti crimini odiosi contro la persona (anche lo stupro è vergognoso), ma ce ne sono alcuni per i quali non si può neanche ipotizzare di discutere.
Il fatto stesso di sedersi a un tavolo e cercare di comprendere, è sintomo di quanto non ci si scandalizzi del problema.
Nel tempo si è cercato di trovare l'origine di certe distorsioni... si è parlato di problemi mentali... pregresse violenze... ma cosa abbiamo risolto?
Abbiamo trovato il modo di evitare queste aberrazioni?
E quando anche abbiamo fallito, quale soluzioni proponi per condannare il fenomeno? Dato che bloccarlo sul nascere sembra difficile quando si cerca di avere troppa empatia.
Qui l'applauso è d'obbligo.
incorreggiubile
05-05-2021, 15:43
Concordo con Piedone.
L'idea che tutti siano recuperabili e che lo sforzo valga la pena, in questo caso specifico mi sembra una perdita di tempo.
E' un discorso forte? contrario al concetto di umanità?
Preferisco passare per una persona che toglie le libertà a certi personaggi, piuttosto che dover convivere con l'idea che per difendere i loro diritti, poi quasi vengano tollerati.
No, è il tuo solito problema come col Covid.
E' un discorso inutile, è ovvio che non parliamo di 400.000 produttori di materiale pedopornografico ma di 400.00 consumatori dove magari 300.000 cercano la camgirl 17enne.
"AH MA QUELLO NON E' IL PROBLEMA, NON E' UNA BAMBINA INDIFESA!!111" (e infatti io sto parlando di pedopornografia, voi di abusi di natura pedofila, peccato che siano cose DIVERSE e nella confusione perdete di vista come scala il fenomeno che invece sarebbe la cosa più importante visto che il dato inquietante non è che esistano abusi, ma la dimensione della rete di CONSUMATORI - quante volte devo scrivere la parola in maiuscolo per far capire dove sta il problema messo in luce dal fatto in questione? ).
Ecco, capisci perchè reputo che non ha alcun senso parlare di risolvere i problemi allora (esattamente come col Covid)? Perchè li compartimentate - "eroi duri" contro una "società alla deriva!!11" - e nemmeno vi rendete conto che così facendo il problema che vi mettete in testa non coincide minimamente con quello reale.
incorreggiubile
05-05-2021, 15:45
Perchè, e ti faccio la domanda che sottointendevo qui:
Coi tuoi fantastici discorsi perbenisti (e dal mio punto di vista lo sono eccome) vuoi arrivare al punto di discutere di una regolarizzazione o ho sbagliato il tuo concetto?
.
E' evidente che non hai capito niente, nemmeno di come imposto il problema (il CONSUMO e come SCALA anche se si partisse da 400.000 fruitori di camgirl di 18 anni -1 giorno al 18° compleanno)
Piedone1113
05-05-2021, 15:47
Normalissimo eh.
E' appunto questo che mi fa capire che NON vogliono risolvere il problema (anche perchè nemmeno riescono a capirlo e riducono la pedopornografia agli abusi di bambini e magari "sorridono" della camgirl 17enne).
Nemmeno lo inquadrano correttamente ,non c'è proprio alcuna REALE volontà EFFETTIVA a parte "go thermonuclear" che non è possibile (perchè ancora non capiscono che io mi sto riferendo ai CONSUMATORI e non ai PRODOTTURI e alle dinamiche di scala e di consumo e come funzionano, cioè mimando perfettamente quelle dell'accesso e distribuzione degli stupefacenti - o di materiale illegale in generale - e non certo alla loro produzione dove il "go thermonuclear" non ha portato assolutamente a NIENTE ).
e da quanto in qua una 17enne rientra nella pedofilia?
Ma lo sai di cosa parli o no?
Per pedofilia si intende generalmente abusi su soggetti prepubertali, sopra la pubertà è pornografia minorile ( sempre se divulgate immagini anche derivanti da atti consensuali) o violenza su minore se non consensuale.
Prima di partire con una nuova filippica informati meglio cos'è la pedofilia, la differenza tra pedofilia, violenza su minore prostituzione minorile ecc.
incorreggiubile
05-05-2021, 15:49
Perchè banalmente a nessuno interessa cercare delle giustificazioni.
Esistono tanti crimini odiosi contro la persona (anche lo stupro è vergognoso), ma ce ne sono alcuni per i quali non si può neanche ipotizzare di discutere.
Il fatto stesso di sedersi a un tavolo e cercare di comprendere, è sintomo di quanto non ci si scandalizzi del problema.
Nel tempo si è cercato di trovare l'origine di certe distorsioni... si è parlato di problemi mentali... pregresse violenze... ma cosa abbiamo risolto?
Abbiamo trovato il modo di evitare queste aberrazioni?
E quando anche abbiamo fallito, quale soluzioni proponi per condannare il fenomeno? Dato che bloccarlo sul nascere sembra difficile quando si cerca di avere troppa empatia.
Tu, come ho visto dalla discussione sul Covid, proprio NON ce l'hai la testa analitica.
Pedopornografia è anche al 17enne (18 anni -1 giorno) che fa tutto da sola per "vendersi", senza alcun "obbligo".
Se che non vuoi capire come il fenomeno scala in numero allacciandosi a quello della pornografia legale (18 anni +1 giorno abusata realmente sul set) non potrai capire perchè ci sia la rete di CONSUMATORI, non di PRODUTTORI.
Piedone1113
05-05-2021, 15:49
E' evidente che non hai capito niente, nemmeno di come imposto il problema (il CONSUMO e come SCALA anche se si partisse da 400.000 fruitori di camgirl di 18 anni -1 giorno al 18° compleanno)
é evidente che non hai capito niente di cosa si tratta
incorreggiubile
05-05-2021, 15:51
e da quanto in qua una 17enne rientra nella pedofilia?
Ma lo sai di cosa parli o no?
Per pedofilia si intende generalmente abusi su soggetti prepubertali, sopra la pubertà è pornografia minorile ( sempre se divulgate immagini anche derivanti da atti consensuali) o violenza su minore se non consensuale.
Prima di partire con una nuova filippica informati meglio cos'è la pedofilia, la differenza tra pedofilia, violenza su minore prostituzione minorile ecc.
Ce la fai a capire che stiamo parlando di PEDOPORNOGRAFIA e non di PEDOFILIA?
PEDOPORNOGRAFIA=immagini con valenza sessuale di un MINORE, non di un BAMBINO.
Non c'è alcuna speranza di parlare seriamente del perchè ci siano 400.000 consumatori PEDOPORNOGRAFIA, NON di "materiale di natura pedofila".
TheFanDance
05-05-2021, 15:52
@Piedone1113 e @canislupus
Lasciatelo perdere, nella migliore delle ipotesi è solo un troll.
Almeno spero.
Pucceddu
05-05-2021, 15:54
Ce la fai a capire che stiamo parlando di PEDOPORNOGRAFIA e non di PEDOFILIA?
PEDOPORNOGRAFIA=immagini con valenza sessuale di un MINORE, non di un BAMBINO.
Non c'è alcuna speranza di parlare seriamente del perchè ci siano 400.000 consumatori PEDOPORNOGRAFIA, NON di "materiale di natura pedofila".
Sei un coglione male informato che sta correngendo il tiro, nessuno mi leva dalla testa che hai tentato l'approccio della regolarizzazione, non c'è logica dietro il tuo intervento che fa presumere altro, tiè, ecco perchè ste robe si fanno nel deepweb e non al pubblico, altro che 17 anni e 360 giorni:
Per avere un’idea del fenomeno, secondo l’ultimo Rapporto annuale di INHOPE relativo al 2018, il network internazionale di 46 hotlines (piattaforme attraverso le quali è possibile segnalare materiale pedopornografico online), ben 226,999 immagini e video sono risultati illegali, con un aumento percentuale del 51% rispetto al 2017. Il 91% di questi contenuti coinvolgeva bambini e bambine al di sotto di 13 anni; l’80% delle vittime era costituito da bambine e ragazze.
incorreggiubile
05-05-2021, 15:54
é evidente che non hai capito niente di cosa si tratta
La pedopornografia non riguarda la distinzione dell'età del consenso, riguarda la produzione di materiale visivo di natura sessuale inerente a MINORI (=sotto i 18 anni in Europa tipicamente).
La 17enne che si filma e si "vende" infatti è condannabile per produzione materiale pedopornografico anche se è evidente a tutti che non si "autoabusa".
Di questo parliamo in relazione ai "400.000" perchè come ho detto è evidente che non possono essere "400.000" pedofili anche se sono 400.000 consumatori di materiale pedopornografico.
incorreggiubile
05-05-2021, 15:56
Sei un coglione male informato:
Per avere un’idea del fenomeno, secondo l’ultimo Rapporto annuale di INHOPE relativo al 2018, il network internazionale di 46 hotlines (piattaforme attraverso le quali è possibile segnalare materiale pedopornografico online), ben 226,999 immagini e video sono risultati illegali, con un aumento percentuale del 51% rispetto al 2017. Il 91% di questi contenuti coinvolgeva bambini e bambine al di sotto di 13 anni; l’80% delle vittime era costituito da bambine e ragazze.
Cosa c'entrano le segnalazioni col materiale esistente? E' ovvio che segnaleranno il materiale dove è evidente la minore età, ma questo non c'entra niente con quanto materiale esista e perchè ci sono così tanti fruitori proprio perchè chi segnala difficilmente è anche fruitore (che tipicamente sa cosa cerca).
Leggere qui , ma anche a sentire il parere delle persone è evidente che c'è un malcontento generalizzato sulle pene, sulle condanne.
Evidentemente quanto scritto nei Sacri Testi dai professoroni anche anni e anni fa, non è condiviso. Ci sarebbe almeno da prenderne atto, a meno che, si pensi che li abbia scritti Dio. Allora va bon, diventa una religione però la giustizia.
Nessuno dei due dice una cagata, alcuni ordinamenti distinguono i reati coinvolgenti minori di 12 o 14 anni, altri considerano pedopornografia anche la diciassettenne.
Giusto per far chiarezza, poi ovviamente nella pratica la diciassettenne e l'infante sono cose differenti, ma non saprei se la Germania opera questa sottodistinzione...comunque in entrambi i casi sono reati.
incorreggiubile
05-05-2021, 16:04
Sei un coglione male informato che sta correngendo il tiro, nessuno mi leva dalla testa che hai tentato l'approccio della regolarizzazione,[/B]
Ma correggendo il tiro cosa? Ma lo capisci che il reato di pedopornografia non implica alcun abuso?
E no, non sono minimamente per la regolarizzazione, sono per farti capire come si passa dalla pornografia "normale" alla "pedo-" come fenomeno di consumo che scala.
Non so più come ripeterlo.
Se pensi che basta "sanzionare" per arrestare il fenomeno che è inevitabile in quanto si raccorda a quello della pornografia non so cosa farci, a parte constatare che è evidente che non capisci il discorso che sto facendo.
Non è che risolvi il problema della pedopornografia se la leghi a doppia mandata a quello degli abusi sessuali sui bambini, è ampiamente indipendente esattamente come il consumo e la distribuzione di stupefacenti è ampiamente indipendente dal voler essere Escobar.
Non si capisce come puntualizzare questo implichi che sia per la "regolarizzazione".
Se ti spiego come la cocaina è diventata massivamente bene di consumo scalando dagli ambienti "altolocati" degli anni '70 alla periferia come accade oggi allora sarei per la regolarizzazione della sua distribuzione o piuttosto sto cercando di spiegare come il fenomeno si è articolato evolutivamente?
Piedone1113
05-05-2021, 16:07
La pedopornografia non riguarda la distinzione dell'età del consenso, riguarda la produzione di materiale visivo di natura sessuale inerente a MINORI (=sotto i 18 anni in Europa tipicamente).
La 17enne che si filma e si "vende" infatti è condannabile per produzione materiale pedopornografico anche se è evidente a tutti che non si "autoabusa".
Di questo parliamo in relazione ai "400.000" perchè come ho detto è evidente che non possono essere "400.000" pedofili anche se sono 400.000 consumatori di materiale pedopornografico.
pedopornografìa s. f. [comp. di pedo(filia) e pornografia]. – Pornografia che utilizza bambini e adolescenti come soggetti di riferimento.
Adolescente periodo che intercorre tra l'infanzia e l'età adulta ( alias maturità sessuale).
Te lo ripeto, pedopornografia è diverso da pornografia minorile.
incorreggiubile
05-05-2021, 16:18
Nessuno dei due dice una cagata, alcuni ordinamenti distinguono i reati coinvolgenti minori di 12 o 14 anni, altri considerano pedopornografia anche la diciassettenne.
Giusto per far chiarezza, poi ovviamente nella pratica la diciassettenne e l'infante sono cose differenti, ma non saprei se la Germania opera questa sottodistinzione...comunque in entrambi i casi sono reati.
Non è solo quello, la 17enne MINORE che si FILMA è LEI a commettere il reato, pur in assenza evidente di alcun abuso perchè non esiste l' "autabuso"
Questo alimenta la domanda pedopornografica in completa assenza di "abusi". Il mio discorso riguarda appunto come e perchè il fenomeno scala, facendo notare con questo esempio che se anche condanno il consumatore ci sarà sempre la 17enne di turno che si "proporrà da sè" e questo innescherà cmq la "spirale" perchè INIZIALMENTE alla 17enne non interessa minimanente che abbiano dato 30 anni di galera a quello che l'ha guardata. Detto altrimenti l'innesco di tutta la dinamica che fa sì che ci siano 400.000 utenti e non solo quelli "pedofili" (perchè è impossibile che i 2 gruppi coincidano) sarà sempre possibile se si pensa si affrontare sto fenomeno col "go thermonuclear": la domanda sarà sempre generata lo stesso da chi propone l'offerta e poi la cosa, appunto, scala.
Probabilmente questo NON è chiaro a chi vuole "moralizzare a forza" il discorso non comprendendo le dinamiche ci stanno dietro e perchè vanno analizzate con precisione senza semplificare il discorso per sentirsi degli eroi.....quando in realtà si è solo dei poveri Don Chisciotte svarionati che hanno una percezione totalmente parziale del fenomeno che vorrebbe affrontare e dei relativi problemi che vorrebbero risolvere.
canislupus
05-05-2021, 16:18
pedopornografìa s. f. [comp. di pedo(filia) e pornografia]. – Pornografia che utilizza bambini e adolescenti come soggetti di riferimento.
Adolescente periodo che intercorre tra l'infanzia e l'età adulta ( alias maturità sessuale).
Te lo ripeto, pedopornografia è diverso da pornografia minorile.
Concordo.
Poi va beh... vuole farci credere che adesso le persone vanno nel darkweb per vedere 18enni-1 giorno fare le cam girls.
E' risaputo che pubblichino anche le relative carte di identità per certificare la minore età.
Per inciso non rispondo neanche ai suoi insulti... sarebbe un dargli peso... ;)
Piedone1113
05-05-2021, 16:19
Nessuno dei due dice una cagata, alcuni ordinamenti distinguono i reati coinvolgenti minori di 12 o 14 anni, altri considerano pedopornografia anche la diciassettenne.
Giusto per far chiarezza, poi ovviamente nella pratica la diciassettenne e l'infante sono cose differenti, ma non saprei se la Germania opera questa sottodistinzione...comunque in entrambi i casi sono reati.
Frega nulla di chi ha ragione o torto, fatto sta che se domani metto su un sito dove si scambiano immagini di evirazioni di pedofili ottenendo un buon riscontro di pubblico pretendo la stessa benevolenza nei commenti.
:sofico:
incorreggiubile
05-05-2021, 16:19
Te lo ripeto, pedopornografia è diverso da pornografia minorile.
MA devo davvero risponderti?
In Italia la "pedopornografia" è la pornografia minorile. Anche di persone SINGOLE senza alcun RAPPORTO di coppia (o sopra).
Il problema sorge ANCHE quando il materiale è AUTOPRODOTTO (la ragazza di 18anni-1giorno che si filma) e tu lo consumi.
incorreggiubile
05-05-2021, 16:23
Concordo.
Poi va beh... vuole farci credere che adesso le persone vanno nel darkweb per vedere 18enni-1 giorno fare le cam girls.
E' risaputo che pubblichino anche le relative carte di identità per certificare la minore età.
Per inciso non rispondo neanche ai suoi insulti... sarebbe un dargli peso... ;)
MA prendi per il culo? Tutto gira appunto intorno al fatto che l'età NON è facilmente identificabile dalla persona.
Pucceddu
05-05-2021, 16:26
Ma correggendo il tiro cosa? Ma lo capisci che il reato di pedopornografia non implica alcun abuso?
Dai non puoi essere così scemo da non comprendere l'entità del problema che non è composto dalle 17enni che si trastullano in cam, quanto dal mercato di materiale su bambini e poco meno che adolescenti che sfrutta e abusa di questi ultimi.
Tralasciamo il problema dei 17enni su cui ti stai focalizzando, e che innegabilmente esiste, qui a tutto il resto dei partecipanti alla discussione fa riferimento al problema PRINCIPALE di cui sopra: gli abusi sui bambini
Qual'è la tua soluzione? Ancora quella di analizzare le leggi perchè queste persone deviate un giorno potrebbero essere la maggioranza?
Piedone1113
05-05-2021, 16:38
MA devo davvero risponderti?
In Italia la "pedopornografia" è la pornografia minorile. Anche di persone SINGOLE senza alcun RAPPORTO di coppia (o sopra).
Il problema sorge ANCHE quando il materiale è AUTOPRODOTTO (la ragazza di 18anni-1giorno che si filma) e tu lo consumi.
Il problema è che il 90% dei video e immagini in questione riguardavano bambini sotto i 12 anni e che erano più le immagini di quelli sotto 1 anno che sopra i 17.
Continua pure con le tue scemenze sull'ineluttabilità della cosa, perchè io di ineluttabile ci vedo solo una regressione e l'esasperazione che portarà si la gente a farsi giustizia da sola colpendo non solo i colpevoli ma anche i suoi difensori.
Nel frattempo continua a ripeterti che la 17enne è il soggetto più frequente di questi abomini, sapendo però per certo che non è vero.
incorreggiubile
05-05-2021, 16:49
Dai non puoi essere così scemo da non comprendere l'entità del problema che non è composto dalle 17enni che si trastullano in cam, quanto dal mercato di materiale su bambini e poco meno che adolescenti che sfrutta e abusa di questi ultimi.
Tralasciamo il problema dei 17enni su cui ti stai focalizzando, e che innegabilmente esiste, qui a tutto il resto dei partecipanti alla discussione fa riferimento al problema PRINCIPALE di cui sopra: gli abusi sui bambini
Qual'è la tua soluzione? Ancora quella di analizzare le leggi perchè queste persone deviate un giorno potrebbero essere la maggioranza?
I 400.000 che diventano 40.000.000 per cui sparirebbe il reato NON sono quelli interessati al neonato abusato, sono quelli interessati alla fascia adolescenziale ovviamente e che EVENTUALMENTE progrediscono nell'interesse per altro.
Ma voi davvero pensate che ci siano 400.000 persone interessate a vedere "istantaneamente" (dal nulla, così) abusi di bambini (evidenti bambini) e non invece prolungamenti delle pornografia "normale" proprio perchè assuefatti a quest'ultima? A quello che dite voi si arriva EVENTUALMENTE, non costituiscono che una minima parte dei suddetti 400.000 proprio perchè lì la cosa diventa borderline con pedofilia propriamente intesa MA la "pedopornografia" come da reato non è legata a quella. E infatti il reato lo commette anche la 17enne che filma se stessa pur non compiendo niente di "moralmente condannabile" su di sè (anche se terribilmente stupido perchè si consegna al CONSUMO del pubblico, vedete che questa parola torna sempre fuori non a caso? Perchè è un problema legato alla mentalità di CONSUMAZIONE, non alle parafilie propriamente intese o annesse varianti psicopatiche di abusatori sistematici).
incorreggiubile
05-05-2021, 16:56
Il problema è che il 90% dei video e immagini in questione riguardavano bambini sotto i 12 anni e che erano più le immagini di quelli sotto 1 anno che sopra i 17.
Continua pure con le tue scemenze sull'ineluttabilità della cosa, perchè io di ineluttabile ci vedo solo una regressione e l'esasperazione che portarà si la gente a farsi giustizia da sola colpendo non solo i colpevoli ma anche i suoi difensori.
Nel frattempo continua a ripeterti che la 17enne è il soggetto più frequente di questi abomini, sapendo però per certo che non è vero.
Ce la fate a capire che quelle sono le SEGNALAZIONI ma il materiale che costuisce reato è molto di più anche perchè siete i primi voi (e non io) a sminuire la cosa?
Come immaginavo per voi il reato riguarderebbe SOLO i bambini quando invece riguarda (come da testo della legge) ogni MINORE che addirittura lo compie in perfetta autonomia (magari per semplice curiosità e vedere "quello che capita" innescando la catena di consumo che poi scala sempre di più come capita con il materiale che gira sulle chat di telegram o instagram).
E se non si fosse capito, lo dico ancora una volta, il problema non riguarda la "regolarizzazione", riguarda come appunto si passa dalla ragazza adolescente che si filma alla ragazza che poi si prostituisce o filma la sorellina "su richiesta". Ma no, voi siete tutti concentrati a pensare al problema ridotto alle segnalazione dei casi più evidenti e gravi QUANDO ORMAI IL MECCANISMO SI E' INNESCATO ED E' A REGIME (l'esempio l'ho portato sopra: l'adulto che da interessato alla 17enne chiede alla 17enne di filmare la sorella minore e così via senza la minima percezione della gravità progressiva della situazione proprio perchè c'è un CONTINUUM che voi ignorate visto che vi concentrate sugli estremi per sentirvi eroi contro lo "schifo di questa società" e intanto perdete per strada come ci si arriva a quegli estremi).
incorreggiubile
05-05-2021, 16:59
"farsi giustizia da sola colpendo non solo i colpevoli ma anche i suoi difensori."
Visto che si arriva sempre a volersi sentire degli eroi col vostro approccio INFANTILE (quello si che è terribilmente e deprimentemente infantile).
Qui non si sta "difendendo" proprio niente, sto cercando di spiegarti perchè non si salta dalla pornostar al neonato abusato ma come avviene il passaggio progressivo per il 99% di quei 400.000, non per i "4" che effettivamente perpetrano l'abuso sul bambino.
Cmq auguri a farsi giustizia da soli con me (identificato come "COLLABORAZIONISTA DEI PEDOFILI!!!1111" ) :asd: che da sempre SO che la gente "arde" del desiderio di vendetta A VANVERA (basta dargli un motivo ad hoc in cui incanalare la violenza latente così può sentirsi per un attimo onnipotente e "nel giusto") :asd:
Purtroppo sono grosso e so come evitare che gli altri usino un'arma contro di me :D
E comunque ribadisco che veder paragonare un bambino ad un mp3 mi fa venire i brividi.
ma che c'entra? io non ho paragonato la gravità del reato, io ho voluto sottolineare che non basta che ci sia una maggioranza di persone che tengono un qualunque comportamento per depennarlo dalla lista dei reati
Frega nulla di chi ha ragione o torto, fatto sta che se domani metto su un sito dove si scambiano immagini di evirazioni di pedofili ottenendo un buon riscontro di pubblico pretendo la stessa benevolenza nei commenti.
:sofico:
ma come?! tante manfrine sulle pene e sulle condanne...e poi frega niente della Legge?
Benevolenza? io non ne ho vista. nessuno ha chiesto di perdonare, o che in fondo non é roba grave, anzi.
e l'esasperazione che portarà si la gente a farsi giustizia da sola colpendo non solo i colpevoli ma anche i suoi difensori.
.
io fossi in lui starei tranquillo, tanta gente su internet fa tanta caciara, poi nella realtà si caga in mano, e poi un colpetto a una diciassettenne lo darebbe volentieri.
Seguo con interesse la discussione e trovo curioso che l'unico tipo di commento "ben accetto" sia il commento del tipo "questi schifosi bisognerebbe rinchiuderli in una fogna, privarli di tutto, sono bestie, non meritano nulla, devono soffrire per l'eternità", mentre se uno prova a fare un ragionamento più largo sulle origini di un fenomeno che si sta ingigantendo venga fatto passare per uno a favore... solo perchè non si è limitato a inveire contro i colpevoli e basta
ma chi lo dice che si stia ingigantendo? che ne sapete di quello che succedeva nelle ere passate?
anche se esistessero 10000 siti come quello e ognuno avesse 400000 utenti registrati credete che dietro ci siano 4.000.000.000 di persone?
incorreggiubile
05-05-2021, 17:28
Nel frattempo continua a ripeterti che la 17enne è il soggetto più frequente di questi abomini, sapendo però per certo che non è vero.
Tu domandati chi è che produce il materiale pedopornografico relativo ad una bambina di 10 anni (che non sappia usare lo smartphone) che finisce a "Mr. X" quando "Mr. X" abita a 20.000 km dalla bambina.
Domandati come "Mr. X" a 20.000 km sappia che c'è questa bambina di 10 anni quando questa non sa interagire via Internet e quindi lui mica può PARTIRE da questa come "interesse" non sapendo nemmeno che esiste.
Escludi mamma e papà (altrimenti saremmo nello scenario pedofilo) come fonte dell'informazione.
Se inizi a risponderti SERIAMENTE queste domande inizia a capire come sta il problema fuori dal donchisciottismo "GO THERMONUCLEAR".
A meno che tu voglia massacrare la sorella o il fratello di 16/17 anni che ha creato e fornito il materiale su richiesta dopo essere stato lei/lui il primo oggetto di interesse o addirittura su pagamento pensando di fare una cosa che non abbia alcuna implicazione particolare.
Ah no che tu hai in testa solo gli scenari propriamente "pedofili" con l'abusatore sistematico (o turista sessuale) come se appunto il fenomeno fosse riducibile solo a quelli (no, è un problema molto più esteso e che non è meno "preoccupante" solo perchè non riguarda solo i bambini, è preoccupante come fenomeno sociale che appunto sta scalando grazie alla diffusione capillare dell'accesso alla rete dato dagli smartphone).
incorreggiubile
05-05-2021, 17:29
io fossi in lui starei tranquillo, tanta gente su internet fa tanta caciara, poi nella realtà si caga in mano, e poi un colpetto a una diciassettenne lo darebbe volentieri.
Ma quello paradossalmente NON è reato. Se invece accedi (o lei stessa crea) a materiale pornografico riguardante il rapporto sessuale E' reato.
E infatti è assurdo che io parli di pedopornografia quanto gli altri parlano di abusi sessuali che sono due mondi NON coincidenti.
Anzi, ci sono scenari controintuivi come quelli che sto cercando di illustrare insieme al perchè la parte preoccupante del fenomeno sia l' ASSENZA di percezione di gravità da parte delle parti coinvolte.
canislupus
05-05-2021, 17:45
io fossi in lui starei tranquillo, tanta gente su internet fa tanta caciara, poi nella realtà si caga in mano, e poi un colpetto a una diciassettenne lo darebbe volentieri.
Ma seriamente... qualcuno pensa che certi personaggi cerchino la 17enne prossima ai 18 anni? :rolleyes:
Poi non ho capito il senso di voler cercare il percorso di devianza che conduce una persona apparentemente normale a voler vedere certe scene finanche di bambini.
Cosa si vorrebbe dimostrare?
Che se si riuscisse a fermare le 17enni camgirls, allora il problema verrebbe risolto a monte?
Che si dovrebbe far riflettere maggiormente certi/certe giovani sull'importanza di non considerare il proprio corpo come un modo di far soldi perchè questo instilla in certe menti il pensiero che debbano scendere sempre più in basso nei loro istinti?
incorreggiubile
05-05-2021, 17:47
ma che c'entra? io non ho paragonato la gravità del reato, io ho voluto sottolineare che non basta che ci sia una maggioranza di persone che tengono un qualunque comportamento per depennarlo dalla lista dei reati
Non è esattamente così proprio perchè in democrazia in modi diretti o indiretti, genuini o meno, il "numero" fa pressione e il reato, diversamente dal peccato, è inerente al contesto sociale di una comunità non dovendo riferirsi a nessuna dottrina se non quella - oggi - dei "diritti umani" di derivazione giusnaturalistica.
Nel caso appunto della pedopornografia non c'è bisogno nel 2021 di uno che prepari l'attrezzatura e il set per filmare un abuso effettivo, basta lo smartphone e uno autoscatto (la 17enne che si fotografa le labbra della vagina e le spedisce al ragazzo E' pedopornografia, ma lei mica ci vede un reato).
Questo influenza ECCOME la percezione della "gravità" di un comportamento e relative implicazioni giuridiche.
Non per niente oggi la bestemmia non è più reato e ci fa ridere che lo fosse stata pur essendo "moralmente deprecabile" tutt'oggi.
Così come tutti i reati "contro il costume" che non sono più reati, oppure la costituzione di reati ex novo dove prima l'usus popolare suggeriva non ci fosse alcunché di particolarmente grave (un esempio per per tutti: il delitto d'onore che NON era equiparato ad un omicidio volontario, oggi è omicidio volontario e tipicamente premeditato quindi si passa da "non troppo" al "massimo" e questa modifica è avvenuta nel giro di 50 anni e se lo dicessi ad una persona di inizio '900 ti guarderebbe quasi male "Come non posso vendicare il MIO ONORE?!?!?!? Ma stai scherzando?!?!?!" ).
incorreggiubile
05-05-2021, 17:53
Ma seriamente... qualcuno pensa che certi personaggi cerchino la 17enne prossima ai 18 anni? :rolleyes:
Poi non ho capito il senso di voler cercare il percorso di devianza che conduce una persona apparentemente normale a voler vedere certe scene finanche di bambini.
Cosa si vorrebbe dimostrare?
Che se si riuscisse a fermare le 17enni camgirls, allora il problema verrebbe risolto a monte?
Che si dovrebbe far riflettere maggiormente certi/certe giovani sull'importanza di non considerare il proprio corpo come un modo di far soldi perchè questo instilla in certe menti il pensiero che debbano scendere sempre più in basso nei loro istinti?
Non prendertela ma come col Covid è evidente che non capisci le dinamiche ci stanno dietro.
Ti riporto la risposta di sopra che FORSE ti apre gli occhi su come funzionano realmente le cose
Tu domandati chi è che produce il materiale pedopornografico relativo ad una bambina di 10 anni (che non sappia usare lo smartphone) che finisce a "Mr. X" quando "Mr. X" abita a 20.000 km dalla bambina.
Domandati come "Mr. X" a 20.000 km sappia che c'è questa bambina di 10 anni quando questa non sa interagire via Internet e quindi lui mica può PARTIRE da questa come "interesse" non sapendo nemmeno che esiste.
Escludi mamma e papà (altrimenti saremmo nello scenario pedofilo) come fonte dell'informazione.
Se inizi a risponderti SERIAMENTE queste domande inizia a capire come sta il problema fuori dal donchisciottismo "GO THERMONUCLEAR".
A meno che tu voglia massacrare la sorella o il fratello di 16/17 anni che ha creato e fornito il materiale su richiesta dopo essere stato lei/lui il primo oggetto di interesse o addirittura su pagamento pensando di fare una cosa che non abbia alcuna implicazione particolare.
Ah no che tu hai in testa solo gli scenari propriamente "pedofili" con l'abusatore sistematico (o turista sessuale) come se appunto il fenomeno fosse riducibile solo a quelli (no, è un problema molto più esteso e che non è meno "preoccupante" solo perchè non riguarda solo i bambini, è preoccupante come fenomeno sociale che appunto sta scalando grazie alla diffusione capillare dell'accesso alla rete dato dagli smartphone).
E' abbastanza evidente che finora ho parlato appunto con dei Donchisciotte, non c'è altra spiegazione.
Non posso che augurarvi di continuare a lottare contro i mostri che avete in testa quando i reati li fanno ANCHE le persone insospettabili (e i danni POI diventano cmq gravi lo stesso) perchè banalmente non hanno la percezione della gravità delle situazioni in cui si mettono.
Guarda che il numero di "Mostri di Marcinelle" (quelli che catturano e violentano i bambini su commissione) è e sarà sempre basso e non spiega minimamente la mole di materiele pedopornografico in giro. Proprio perchè NON è un problema "necessariamente" collegato alla pedofilia (e neppure agli abusi FISICAMENTE perpetuati).
Chiaro perchè è dall'inizio che ho puntato il dito a "400.000" ? No, non ci sono 400.000 pedofili o gente che PARTE da fantasie GIA' pedofile - quindi a fondo scala - e che per questo si "registra".
E il problema SOCIALE non saranno mai i POCHI che arrivano a fondo scala e che ovviamente si nascondono nell'ombra, ma le implicazioni sociali di questo "shift" culturale e nella percezione comportamentale sessuale (va in retroazione positiva con l'ipersessualizzazione infantile e adolescenziale, anche quella "ingenua" come nel caso della mamma che trasforma la figlia in una modella in miniatura ).
Memo per me stesso: non fare discorsi complessi a chi parla di "giustizia sommaria", è tempo perso. E ti danno pure del collaborazionista quando stai proprio dall'altra parte :asd:
Un po' come essere virologo in questo periodo e ti dicono che "peggiori la situazione" e "rovini gli italiani" :asd:
Prima di prendersi a sassate io cercherei di fare chiarezza su un paio di cosette, anche perchè l'argomento è complesso, come tutte le cose d'altronde. Sono psicologo, quindi l'argomento lo conosco bene
1) Intanto vorrei proprio capire cosa si intende per 400.000 utenti. Sinceramente mi sembra un numero esagerato, che magari comprende anche chi è entrato solo per sbaglio, chi solo per curiosare e poi chiudere tutto inorridito, multi account ecc. ecc.
2) Come già detto, sicuramente una buona fetta di sta gente non è pedofila nel senso di attratta da bambini piccoli, ma sono efebofili (cioè gente che è attratta da ragazzi/ragazze in tarda adolescenza).
3) Il suddetto materiale è tutto veramente abuso? O c'è dentro anche le foto che la fidanzatina adolescente ha mandato al suo ragazzo che poi lui da buon stronzo ha condiviso online? Cioè capiamoci perché sono robe abbastanza diverse. In secondo luogo, quanto di sto materiale è fake? Ormai con i deep fake non mi stupirei se buona parte (per fortuna) fosse materiale finto.
4) Detto questo i pedofili esistono. E come società dobbiamo decidere cosa fare.
Detto in parole molto povere la teoria è che si nasce pedofili o comunque c'è una sorta di imprinting da molto piccoli ed è quasi impossibile da cambiare. E' come chiedere a un etero di diventare omosessuale, capite che non ha senso.
Quindi cosa facciamo con questa gente? Li mettiamo al rogo? Castrazione chimica? Carcere a vita? Aiuti psicologi per controllare gli impulsi? Boh io non lo so e da psicologo sostengo che sia molto difficile intervenire psicologicamente perché è un istinto connaturato è quindi non lo puoi cambiare semplicemente "ragionando". Guardate che la maggior parte dei pedofili fa una vita di merda, perché è gente sana però attratta dai bambini ma che sa benissimo che è una cosa sbagliata e fa di tutto per trattenere i propri istinti ed è perennemente frustrata...non è un bel divertimento trovarsi in una situazione del genere.
Ad integrazione di ciò, rileva, sotto il profilo giuridico, che il "bene tutelato" dalla normativa penale di settore è l'integrità del minore. Non è sanzionato, ne' sanzionabile, l'essere pedofilo, finchè ciò rimane circoscritto al campo delle "idee".
incorreggiubile
05-05-2021, 18:19
Consiglio: se volete risolvere il problema della pedopornografia intesa come "pornografia minorile anche senza alcun abuso fisico" (ma che mette eccome a rischio il minore in tanti modi) iniziate a separarlo dalle pedofilia E soprattutto invito a non lasciarsi andare al "GO THERMONUCLEAR" che non risolve un cazzo.
Bruciamo le piantagioni di coca, nessuno la consumerà più!
Oooops, com'è che è ancora fra noi e più di prima ed è ampiamente socialmente accettata quando negli anni '80 era "odiata" in quanto "droga dei riccastri bastardi" e nessuno la vedeve bene (a priori dei danni alla salute che arreca)?
E' tutto qui quello che sto dicendo.
Di ragionare sui problemi, non di fare associazioni riduttive per sentirsi o impersonare il giustiziere di turno. Che intanto NON FUZIONA come soluzione e intanto i 400.000 che sono probabilmente milioni non sono su un altro pianeta.
Ma quello paradossalmente NON è reato. Se invece accedi (o lei stessa crea) a materiale pornografico riguardante il rapporto sessuale E' reato.
E infatti è assurdo che io parli di pedopornografia quanto gli altri parlano di abusi sessuali che sono due mondi NON coincidenti.
Anzi, ci sono scenari controintuivi come quelli che sto cercando di illustrare insieme al perchè la parte preoccupante del fenomeno sia l' ASSENZA di percezione di gravità da parte delle parti coinvolte.
Il fatto che non sia reato nella pratica porta a sottostimarne il reato nella teoria, se posso farmi una sedicenne o una diciassettenne perché non posso "vederle"? Io sarei pronto a scommettere che la maggior parte di quei 400.000 inorridisca all'idea di un atto sessuale su adolescenti o preadolescenti
Ma seriamente... qualcuno pensa che certi personaggi cerchino la 17enne prossima ai 18 anni? :rolleyes:
Certi personaggi no, ma non credo che i numeri elencati fossero alla ricerca di bambini.
Poi non ho capito il senso di voler cercare il percorso di devianza che conduce una persona apparentemente normale a voler vedere certe scene finanche di bambini.
Cosa si vorrebbe dimostrare?
Non ho capito la domanda...
Che se si riuscisse a fermare le 17enni camgirls, allora il problema verrebbe risolto a monte?
Magari bastasse cosí poco.
Che si dovrebbe far riflettere maggiormente certi/certe giovani sull'importanza di non considerare il proprio corpo come un modo di far soldi perchè questo instilla in certe menti il pensiero che debbano scendere sempre più in basso nei loro istinti?
Che é come dire a una prostituta che é stata stuprata perché fa soldi con il sesso e quindi fa venire voglia a squallidi personaggi?
Se una giovane asina vuole fare soldi con il proprio corpo dovrebbe essere l'adulto a rifiutare per primo tale pratica.
incorreggiubile
05-05-2021, 18:24
Ad integrazione di ciò, rileva, sotto il profilo giuridico, che il "bene tutelato" dalla normativa penale di settore è l'integrità del minore. Non è sanzionato, ne' sanzionabile, l'essere pedofilo, finchè ciò rimane circoscritto al campo delle "idee".
COLLABORAZIONISTA!!111 VERREMO A PRENDERTI!!!111
incorreggiubile
05-05-2021, 18:33
da psicologo sostengo che sia molto difficile intervenire psicologicamente perché è un istinto connaturato
Nella maggior parte dei casi separati da patologie psichiatriche (sovracitato Mostro di Marcinelle che era un vero e proprio psicopatico 100%) è legato a precocità sessuale.
Cioè il pedofilo è pedofilo è realmente convinto che i bambini "vogliano" sesso ma non possano praticarlo per coercizione culturale e questa interpretazione distorta e perversa deriva dalla SUA precocità (anche non naturale, ad esempio se a sua volta è stato vittima di abusi pur non reputandoli tali).
Per questo il comportamento è quasi sempre egosintonico, anche se non istintivo: non esiste essere attratti da bambini, esiste vedere nei bambini dei "miniadulti" sessualmente repressi.
Detto altrimenti il pedofilo pensa che il bambino sia, come lui da bambino, un "miniadulto represso".
Da questo poi è venuta poi la CONFUSIONE dei pedofili con i gay "repressi" che la destra tuttora sfrutta nella sua compagna ideologica.
Peccato che queste cose c'entrino molto poco con la pedopornografia che è molto più simile come dinamica al consumo di stupefacenti.
Piedone1113
05-05-2021, 19:16
Prima di prendersi a sassate io cercherei di fare chiarezza su un paio di cosette, anche perchè l'argomento è complesso, come tutte le cose d'altronde. Sono psicologo, quindi l'argomento lo conosco bene
1) Intanto vorrei proprio capire cosa si intende per 400.000 utenti. Sinceramente mi sembra un numero esagerato, che magari comprende anche chi è entrato solo per sbaglio, chi solo per curiosare e poi chiudere tutto inorridito, multi account ecc. ecc.
2) Come già detto, sicuramente una buona fetta di sta gente non è pedofila nel senso di attratta da bambini piccoli, ma sono efebofili (cioè gente che è attratta da ragazzi/ragazze in tarda adolescenza).
3) Il suddetto materiale è tutto veramente abuso? O c'è dentro anche le foto che la fidanzatina adolescente ha mandato al suo ragazzo che poi lui da buon stronzo ha condiviso online? Cioè capiamoci perché sono robe abbastanza diverse. In secondo luogo, quanto di sto materiale è fake? Ormai con i deep fake non mi stupirei se buona parte (per fortuna) fosse materiale finto.
4) Detto questo i pedofili esistono. E come società dobbiamo decidere cosa fare.
Detto in parole molto povere la teoria è che si nasce pedofili o comunque c'è una sorta di imprinting da molto piccoli ed è quasi impossibile da cambiare. E' come chiedere a un etero di diventare omosessuale, capite che non ha senso.
Quindi cosa facciamo con questa gente? Li mettiamo al rogo? Castrazione chimica? Carcere a vita? Aiuti psicologi per controllare gli impulsi? Boh io non lo so e da psicologo sostengo che sia molto difficile intervenire psicologicamente perché è un istinto connaturato è quindi non lo puoi cambiare semplicemente "ragionando". Guardate che la maggior parte dei pedofili fa una vita di merda, perché è gente sana però attratta dai bambini ma che sa benissimo che è una cosa sbagliata e fa di tutto per trattenere i propri istinti ed è perennemente frustrata...non è un bel divertimento trovarsi in una situazione del genere.
Mi pare difficile che uno si ritrova iscritto così per caso su un sito nel darkweb ( tor ed orion dicono niente?)
Non è come visualizzare per sbaglio, o per curiosità, un video su YT sul negazionismo o altre cose del genere.
Circa poi il prendersi a sassate:
Io non prendo a sassate nessuno, la mia era una provocazione per dire che se da un lato si cerca di trovare una soluzione "politica" al problema si finisce dritti nel giustificare poi la stessa cosa da chi spinto da pulsioni di sadica rivalsa decide di farsi giustizia da se.
E la soluzione allora qual'è togliere lo smartphone alla 17enne per non fornire materiale ai pedofili?
Togliere anche i pedofili per non offrire materiale ai sadici vendicatori?
Condivido quello che hai scritto sui pedofili, ma fantasticare non equivale ad arrecare danno agli altri.
Agire invece lo è.
Reprimere le proprie pulsioni indubbiamente è complicato, ma giustificarne il reato non è la soluzione semplice.
Certamente un pedofilo ( non so se il termine sia giusto anche solo per chi fantastica) è come un gay 40 anni fa.
Non ha nulla e nessuno al quale aggrapparsi, confidarsi o chiedere aiuto perchè sepolto dalla propria vergogna e dal sentirsi lui stesso un abominio.
Ma aiutare chi è in difficoltà non significa affatto giustificarne i crimini.
Io stesso ho fatto distinzione tra chi ha usato quel materiale passivamente e tra chi è un pedofilo attivo.
E poi sta menata delle 17enne, ma sai quante ne trovi nei vari gruppi WC e Telegram di quel materiale?
Quanti andrebbero a infilarsi nel darkweb solo per questo ( materiale che probabilmente si troverebbe anche nel web di superfice ed in grande abbondanza)?
canislupus
05-05-2021, 19:20
Certi personaggi no, ma non credo che i numeri elencati fossero alla ricerca di bambini.
Non so tu... ma io non riesco a distinguere una 18enne da una 19enne così come una 17enne...
Non siamo tutti uguali e non tutti rispettiamo la nostra età anagrafica.
Però... un bambino difficilmente mi sembrerà adulto.
Non ho capito la domanda...
Qualcuno vuole farci credere che ci sia sempre un processo mentale che porta una persona a cercare prima la 17enne (per sfida al sistema?)... poi scende a 16 e via discorrendo...
Dal mio punto di vista spesso non è così.
Anche perchè nessuno va in giro con la carta di identità in bella vista.
Potresti pensare che una ragazza abbia 16 anni quando in realtà ne ha 19...
Magari bastasse cosí poco.
Infatti non cambierebbe nulla... si sposterebbe solo il mercato verso una fascia ancora più bassa.
Che é come dire a una prostituta che é stata stuprata perché fa soldi con il sesso e quindi fa venire voglia a squallidi personaggi?
Se una giovane asina vuole fare soldi con il proprio corpo dovrebbe essere l'adulto a rifiutare per primo tale pratica.
Infatti la mia era una domanda retorica... dato che qualcuno continua a sostenere che si debba cercare come si sono generati certi fenomeni...
Pucceddu
05-05-2021, 19:22
Inutile, questo è qui e parla di 18enni - 1 giorno, perché è qui. Altrove dove possibile, parlebbe di età più basse, nessuno me lo leva dalla testa. C'è per forza di cose una finalità di base in questi discorsi, e il tentare di convincere o convincersi che non ci sia dolo ma ci sia casualità e/o spostare il problema in un punto meno deviato per farne accettare una parte a me parte doloso.
Nella maggior parte dei casi separati da patologie psichiatriche (sovracitato Mostro di Marcinelle che era un vero e proprio psicopatico 100%) è legato a precocità sessuale.
Cioè il pedofilo è pedofilo è realmente convinto che i bambini "vogliano" sesso ma non possano praticarlo per coercizione culturale e questa interpretazione distorta e perversa deriva dalla SUA precocità (anche non naturale, ad esempio se a sua volta è stato vittima di abusi pur non reputandoli tali).
Per questo il comportamento è quasi sempre egosintonico, anche se non istintivo: non esiste essere attratti da bambini, esiste vedere nei bambini dei "miniadulti" sessualmente repressi.
Detto altrimenti il pedofilo pensa che il bambino sia, come lui da bambino, un "miniadulto represso".
Da questo poi è venuta poi la CONFUSIONE dei pedofili con i gay "repressi" che la destra tuttora sfrutta nella sua compagna ideologica.
Peccato che queste cose c'entrino molto poco con la pedopornografia che è molto più simile come dinamica al consumo di stupefacenti.
Mi spiace ma queste sono teorie un po' superate o comunque rappresentano la realtà solo parzialmente. "Non esiste essere attratto dai bambini" questo lo dici tu, peccato che molti pedofili siano chiaramente attratti da forme di corpi con tratti da bambini mentre non provano nessuna eccitazione per corpi adulti (esperimenti fatti misurando con apposita strumentazione i livelli anche non consapevoli di eccitazione). Che poi il tuo discorso è come dire che non esiste gente attratta dalla bionde/more, grasse/magre ecc...direi proprio che non sta in piedi perchè contraddice l'esperienza quotidiana.
Piedone1113
05-05-2021, 19:34
Inutile, questo è qui e parla di 18enni - 1 giorno, perché è qui. Altrove dove possibile, parlebbe di età più basse, nessuno me lo leva dalla testa. C'è per forza di cose una finalità di base in questi discorsi, e il tentare di convincere o convincersi che non ci sia dolo ma ci sia casualità e/o spostare il problema in un punto meno deviato per farne accettare una parte a me parte doloso.
Non credo, piuttosto il solito idealista di sinistra che cerca di giustificare il fatto con la disponibilità.
Se un ladro ti viene a rubare in casa il problema è la società e le troppe case prive di allarme con beni indifesi in giro.
incorreggiubile
05-05-2021, 19:52
Inutile, questo è qui e parla di 18enni - 1 giorno, perché è qui. Altrove dove possibile, parlebbe di età più basse, nessuno me lo leva dalla testa. C'è per forza di cose una finalità di base in questi discorsi, e il tentare di convincere o convincersi che non ci sia dolo ma ci sia casualità e/o spostare il problema in un punto meno deviato per farne accettare una parte a me parte doloso.
Sicuro appunto di non avere problemi tu? Di paranoia perlomeno?
T'ho spiegato perchè ho parlato di 17enni, perchè fanno da proxy per le sorelle minori, esattamente come molte donne maggiorenni fanno da proxy per la prostituzione di donne minorenni.
Non funziona che il "predatore" (di immagini o altro che poi le rigira nel darkweb) viene in contatto diretto con una bambina, perchè la bambina ovviamente non ha le capacità tecnologiche per instaurare direttamente il contatto.
PER ORA, a breve le cose cambieranno perchè l'età di accesso "autonomo" al web (e strumenti vari) cala sempre di più.
Però non vuoi leggere anche se le cose le scrivo chiaramente, a partire dal fatto che la pedopornografia è più associabile alla distribuzione di stupefacenti che all'organizzazione di turismo sessuale volto allo stupro di minori.
Se vuoi ti dò l'IP così dai vai dai carramba a denunciarmi se sei così sicuro però poi non stupirti se parte la controdenuncia per calunnia :asd:
Di sicuro fra guardare un bambino/a usato come un pupazzo e perculare&mazziare (anche legalmente) uno che si sente un eroe che difende i più deboli quanto invece è tutto nella sua testa scelgo 10000000000 volte la seconda e ti GARANTISCO che sono sincero al 200%
incorreggiubile
05-05-2021, 19:58
Non credo, piuttosto il solito idealista di sinistra che cerca di giustificare il fatto con la disponibilità.
Se un ladro ti viene a rubare in casa il problema è la società e le troppe case prive di allarme con beni indifesi in giro.
Vediamo quando spunta $0R0$ in questi discorsi dai......fino a quanto devo contare? La sinistra arcobaleno? Tutta la solita paccottiglia "controideologica" di destra per cui a sinistra sono tutti scemi o appunto "utili idioti" del mostro di turno (Stalin o un pedofilo qualsiasi) o direttamente allucinati quando ho ricordato giusto sopra che è a destra che si confonde proditoriamente omosessualità e pedofilia giocando sulle considerazioni della "repressione" ?
Cosa non è chiaro quando dico l'ovvietà che una parte considerevole del materiale pedopornografico (che SI' comprende le 17enni) è addirittura PRODOTTA dagli adolescenti (ingenui o meno) stessi che non possono strutturalmente essere considerati pedofili dato che la diagnosi ha come età minima 16 anni? Poi ovviamente questo materiale si riversa altrove ma è da idioti non capire come viene in essere e pensare che l'unica fonte siano gli abusi di natura pedofila. Non è difficile da capire come non è difficile capire che è irrealistico trovare 400.000 pedofili e molto realistico trovare 400.000 persone non affette necessariamente da pedofilia MA consumatori di materiale pedopornografico da "assuefazione" del materiale pornografico normale.
incorreggiubile
05-05-2021, 20:08
Mi spiace ma queste sono teorie un po' superate o comunque rappresentano la realtà solo parzialmente. "Non esiste essere attratto dai bambini" questo lo dici tu, peccato che molti pedofili siano chiaramente attratti da forme di corpi con tratti da bambini mentre non provano nessuna eccitazione per corpi adulti (esperimenti fatti misurando con apposita strumentazione i livelli anche non consapevoli di eccitazione). Che poi il tuo discorso è come dire che non esiste gente attratta dalla bionde/more, grasse/magre ecc...direi proprio che non sta in piedi perchè contraddice l'esperienza quotidiana.
Ho detto che non sono attratti CONCETTUALMENTE dai bambini, cioè dal bambino come "oggetto di cui abusare perchè è un bambino indifeso, abusiamone" che è roba da psicopatici, quando si tira in ballo il fatto che il pedofilo sia stato a sua volta vittima di abusi. Cioè NON c'è il meccanismo vittima->carnefice se non appunto in cui è pedofilo E inoltre soffre di altre patologie psichiatriche.
Sono attratti dai bambini nel senso che loro non interpretano il corpo di un bambino come di un bambino ma come il corpo di un "adulto imprigionato nel corpo di un bambino", cioè erotizzano impropriamente il corpo del bambino perchè LORO sono stati sessualmente precoci (indipendentemente o meno da abusi subiti, a livello fantastico o meno).
Questa loro tendenza legata a questa specie di override interpretativo rende il disturbo egosintonico o quasi, per questo non è risolvibile, perchè loro associano la PROPRIA attività/espressione sessuale da bambini ad una forma di liberazione e affermazione, così introiettata come tale che pare loro "ovvio" che anche gli altri bambini pensano lo stesso ma sono "socialmente repressi" e non avrebbero il coraggio di cercare sessualmente l'adulto.
Questa cosa (la "repressione sociale dell'attività sessuale") ha poi portato alla confusione (che leggo anche in questo thread) con gli omosessuali. Peccato che inerisca a livelli completamente diversi. Ma spesso e volentieri manco gli omosessuali l'hanno avuto ben chiaro, da cui le famose parole di Mieli sulla sessualità infantile che l'omosessuale saprebbe "liberare" dalla prigione imposta dalla "società". Da cui a sua volta la paccottiglia controideologica che la destra tira sempre fuori (omosessuali=pedofili, cosa che nasce appunto dai discorsi deliranti di Mieli intorno alla "repressione" ).
canislupus
05-05-2021, 20:15
Vediamo un po' se ho capito quale sia l'obiettivo.
Noi ci siamo scagliati contro i pedofili e i divulgatori di tali contenuti ipotizzando pene anche esemplari (mi piace l'idea dell'isola deserta dove sopravvivere senza nulla :p ).
Allora è stata mossa l'obiezione che spesso sono le sorelle di 17 anni a far prostituire quelle minori.
Beh la soluzione è semplicissima...
Hai meno di 18 anni e produci contenuti pedo-pornografici (tu stessa ne fai parte o aiuti altri a farne parte)? Vai in riformatorio e si PROVA a recuperarti (voglio ipotizzare che tu possa essere inconsapevole data la minore età... ma non la vedo come una condizione certa al 100%)
Hai più di 18 anni e produci contenuti pedo-pornografici? Isola deserta in quanto sei adulto.
Per quanto riguarda i 400.000.
Parliamo di persone che accedono ad un web non trasparente per nascondere le proprie tracce e che tipicamente nasce con l'intento di commettere un illecito.
Non stiamo parlando di persone che si guardano un film porno su internet e casualmente si imbattono in qualcosa che successivamente si scopre essere pedo-pornografico.
Come ho già scritto... riconoscere una ragazza di 17 anni non è automatico... mentre accorgersi che in un video ci sia una bambina di 10 anni direi che è decisamente più immediato.
Chi cerca certi "contenuti" vuole essere sicuro di vedere qualcosa di attinente alla sua perversione (io la chiamerei follia).
Che senso avrebbe vedersi una cam girl 17 enne quando potrebbe essere benissimo una 20enne che dimostra meno anni?
Quindi l'unico suo modo per soddisfare tale volontà, può essere SOLO quella di ricercare chi con certezza apparterrà a quella fascia di età (o vi sarà molto prossima).
incorreggiubile
05-05-2021, 20:24
dato che qualcuno continua a sostenere che si debba cercare come si sono generati certi fenomeni...
Ma almeno hai capito che indico con "fenomeno" la diffusione massica di materiale pedopornografico (come la diffusione massiccia di cocaina) e NON la pedofilia propriamente intesa che VOI fate rientrare in questo discorso quando c'entra solo parzialmente (esattamente come il consumatore di cocaina NON è Escobar che per continuare a produrla arriva ad uccidere senza scrupoli tutti i passeggeri dell'Avianca 203 e fa ridere pensare che le 2 figure siano anche solo imparentabili anche se magari il primo diventa violentissimo proprio per la coca?)
incorreggiubile
05-05-2021, 20:32
Vediamo un po' se ho capito quale sia l'obiettivo.
No, è evidente che non capisci che il consumo di materiale pedopornografico ovvero la pornografia minorile (a volte realizzato anche dagli stessi adolescenti più o meno inconsapevolmente - sicuramente inconsapevolmente dal punto di vista legale perchè non trovi adolescenti che conoscano il codice penale e mi pare ovvio) NON è necessariamente legata alla pedofilia e che pensare che l'accesso via Tor "provi oltre ogni forma di dubbio" che invece siano legati fa ridere.
Non ho "obiettivi" se non farvi capire che mischiare le 2 cose porta irrimediabilmente ad un problema completamente diverso e quindi non risolve in nessun modo quello iniziale (fermare la diffusione di materiale pedopornografico per la sicurezza del minore, non perchè "bisogna eliminare la spazzatura umana!!1111 perchè col cacciavite non punti un chiodo così come col martello non avviti una vite)
Pucceddu
05-05-2021, 20:37
Vabbuo si strunz
incorreggiubile
05-05-2021, 20:43
Che senso avrebbe vedersi una cam girl 17 enne quando potrebbe essere benissimo una 20enne che dimostra meno anni?
Perchè ha già visto 100000000000 "20enni col fisico da 17enne" e c'è assuefazione cosa che automaticamente non ti rende un pedofilo ma piuttosto un "dipendente"?
E' assurdo come vogliate buttare sta cosa sulla perversione sessuale quando l'analogia più ovvia e evidente è con le dinamiche della dipendenza da stupefacenti (che poi possono o meno andare in retroazione con eventuali parafilie latenti), perchè volete concentrarvi sul "caso estremo" convincendovi che 400.000 persone siano "casi estremi" solo perchè usano Tor ? E soprattutto perchè se leggete me che ve lo faccio notare pensate che voglia "regolarizzarli" quando è esattamente il contrario (visto che il problema della dipendenza deriva dall'assuefazione indotta dalla pornografia "normale" solo che io non sono come voi per le soluzioni termonucleari che reputo risibili e prova di immaturità psicologica - le piantagioni di coca le abbiamo bruciate eppure la coca è dovunque).
Io collaborazionista dei pedofili o voi Don Chisciotte con una percezione alterata della realtà?
Piedone1113
05-05-2021, 21:00
Vediamo quando spunta $0R0$ in questi discorsi dai......fino a quanto devo contare? La sinistra arcobaleno? Tutta la solita paccottiglia "controideologica" di destra per cui a sinistra sono tutti scemi o appunto "utili idioti" del mostro di turno (Stalin o un pedofilo qualsiasi) o direttamente allucinati quando ho ricordato giusto sopra che è a destra che si confonde proditoriamente omosessualità e pedofilia giocando sulle considerazioni della "repressione" ?
Cosa non è chiaro quando dico l'ovvietà che una parte considerevole del materiale pedopornografico (che SI' comprende le 17enni) è addirittura PRODOTTA dagli adolescenti (ingenui o meno) stessi che non possono strutturalmente essere considerati pedofili dato che la diagnosi ha come età minima 16 anni? Poi ovviamente questo materiale si riversa altrove ma è da idioti non capire come viene in essere e pensare che l'unica fonte siano gli abusi di natura pedofila. Non è difficile da capire come non è difficile capire che è irrealistico trovare 400.000 pedofili e molto realistico trovare 400.000 persone non affette necessariamente da pedofilia MA consumatori di materiale pedopornografico da "assuefazione" del materiale pornografico normale.
1:
Tu l'hai buttata sulla politica e i leghisti ( oddio, solo un idiota può infilarci la politica in una questione che trascende del tutto l'appartenenza politica)
2:
tu ti sei impuntato con le persone che cercano la 18enne-1 gg nel darkweb quando ce ne sono a migliaia sui siti in chiaro e sui vari gruppi di instand messaging
3:
tu sei l'idiota che continua imperterrito a dibattere come nonostante il 90% del materiale condiviso sia di adolescenti e preadolescenti il 100% degli utenti erano li per vedere lo 0,00001% delle camgirl di 18anni meno un giorno.
4:
Tu sei il sociologo teorizzatore dell'adulto represso sessualmente nel corpo del bambino ( ma come non erano camgirl di 18-1)
5:
Tu sei l'unico sulla faccia della terra che considera un campione di 400000 utenti ( che facilmente non sono nemmeno unici) numericamente rilevante su miliardi di utilizzatori del web
6:
Tu sei l'unico che associa la pedopornografia ad un business dovuta alla sovrapproduzione di contenuti da parte delle 18-1 gg
7:
Tu sei quello che sta cercando di imporre la proprio visione su tutto il resto degli utenti che ti stanno dicendo garbatamente di smetterla di scrivere corbellerie
8:
Tu sei l'unico ( da bravo fascistello sinistrorso) di voler zittire gli altri ( o meglio tutti gli altri) perchè lui solo è il conoscitore della verità assoluta sulle 18-1gg che imperversano nel darkweb fornendo il 100% del materiale.
9:
Tu sei l'unico a non capire che l'autoproduzione di materiale pedopornografico è quasi del tutto assente in questi siti e che la maggiorparte delle immagini riguardano bambini ( anche solo in costume al mare fotografati di nascosto) nudi e non propriamente in atti sessuali espliciti?
10:
tu sei l'unico che scrive di cose che non conosce affatto e cerca di ergersi ad intenditore.
11:
infine non sai che la maggiorparte della produzione con soggetti bambini che subiscono violenze sessuali sono fatte da criminali che usano/abusano di bambini disagiati dei paesi poveri ( india, pakistan, brasile, venezuela ecc) per poi rivenderli al mercato nero ( per non parlare della fine che poi fanno questi bambini) rendendo i fruitori di tali contenuti corresponsabili di tali atrocità.
Ma davvero sai di cosa stai parlando o ti stai facendo castelli in aria?
incorreggiubile
05-05-2021, 21:07
Ma devo anche risponderti visto che da bravo destro mi dai del "fascistello di sinistra"?
Allora vedi che avevo capito bene ;)
incorreggiubile
05-05-2021, 21:46
1:
Tu l'hai buttata sulla politica e i leghisti ( oddio, solo un idiota può infilarci la politica in una questione che trascende del tutto l'appartenenza politica)
Ho parlato di DESTRA in generale e in relazione al fatto che a DESTRA (per via del discorso IMPROPRIO sulla "repressione") si è sempre giocata la carta omosessuali=pedofili (o potenziali pedofili) perchè "ragionano allo stesso modo" proprio rifacendosi ai discorsi deliranti di Mieli di inizio anni '80 e che vengono SEMPRE tirati fuori.
Non sto qui nemmeno a mettere il link alle vari immagini di propaganda relative, le conoscete tutti (quelle di Forza Nuova, magari da ex militanti dell'MSI / FdI ecc.)
E' appunto paccottiglia controideologica (come l'orwellismo che va tanto di moda oggi) che manco sanno come è nata (tutto deriva dalla questione della "repressione sociale" che tra l'altro io NON condivido come teoria ma questo non implica minimamente che uno possa convincersi che sia valida e la usi per giustificare i propri comportamenti e quindi vada cmq recuperata non come teoria ma come parte di un processo "dialettico" )
INOLTRE le soluzioni "termonucleari" sono da utente di destra, è inutile negarlo o giocare a specchio riflesso e appunto dare a me del "fascistello" (come devo rispondere? E' UN ONORE!!!1111 come farebbe un fascistello vero?)
2:
tu ti sei impuntato con le persone che cercano la 18enne-1 gg nel darkweb quando ce ne sono a migliaia sui siti in chiaro e sui vari gruppi di instand messaging
Perchè appunto io ti sto spiegando come nascono 400.000 persone che POI si registrano nel darkweb seguendo dinamiche tipiche dell'assuefazione. Tu invece vuoi farmi credere che sono 400.000 pedofili tout-court che hanno fondato la loro comunità virtuale per condividere immagini di abusi di natura pedofila e che per questo vada nuclearizzata. E' impossibile, anzi l'uso di Tor fa propendere appunto per gente assuefatta a quello che già normalmente si trova nel web e che quindi ha le conoscenze e la scaltrezza per "proseguire".
3:
tu sei l'idiota che continua imperterrito a dibattere come nonostante il 90% del materiale condiviso sia di adolescenti e preadolescenti il 100% degli utenti erano li per vedere lo 0,00001% delle camgirl di 18anni meno un giorno.
tu sei quello che confonde le "segnalazioni" del materiale col materiale stesso. E' OVVIO che sarà il materiale più "evidente" a venire statisticamente segnalato rispetto a quello dove non ci sono evidenze pure essendo sempre pedopornografico! Ma come si fa a non capire un concetto così semplice (BIAS) ? Mica segnali qualcosa di borderline ovviamente, il che non implica in alcun modo che allora la maggior parte del materiale sia non-borderline! Probabilmente è un concetto troppo complesso: tu ti misuri la febbre ogni giorno o solo quando ti senti male? Da questo come fai a desumere però che quando non ti senti male non STAI male?
4:
Tu sei il sociologo teorizzatore dell'adulto represso sessualmente nel corpo del bambino ( ma come non erano camgirl di 18-1)
WUT?
Ma capisci l'italiano? Sto dicendo che il pedofilo è attratto dal corpo del bambino perchè lui DA BAMBINO è stato sessualmente precoce - sia per abusi subiti sia per meccanismi più complessi - ed erroneamente pensa che questa sia la "realtà nascosta" dal bambino per repressione.
Questo è assolutamente falso - che i bambini non rispondano sessualmente alle attezioni degli adulti per repressione - ma il pedofilo è convinto che sia vero perchè è la spiegazione che si dà da sè per il fatto che LUI è stato sessualmente precoce e gli altri (che immagina come lui) NO!
5:
Tu sei l'unico sulla faccia della terra che considera un campione di 400000 utenti ( che facilmente non sono nemmeno unici) numericamente rilevante su miliardi di utilizzatori del web
Certo che è rilevante in relazione ad un UNICO tema. Anche perchè è una delle tante comunità create e poi distrutte come detto nell'articolo.
6:
Tu sei l'unico che associa la pedopornografia ad un business dovuta alla sovrapproduzione di contenuti da parte delle 18-1 gg
?!?!?!?
Ho detto che "Mr X" che finisce per avere le immagini della bambina di 10 anni che manco sapeva esistere tipicamente riesce ad averle solo perchè PRIMA ha avuto lo step intermedio con chi gli ha rivelato che la suddetta bambina esiste e ci ha prodotto intorno materiale fotografico che ovviamente non può produrre lui che è a 20.000 km né tantomeno essere imputabile al turista sessuale in Thailandia di turno: indovina chi lo crea questa materiale inizialmente, escludendo per ora il caso (che non sarà più escludibile a breve con l'età di accesso al web che si abbassa sempre di più) che sia la bambina stessa a produrlo: sarà l'amica, la sorella, il fratello, ecc. non certo perchè "pedofili" ma perchè in qualche modo "Mr X" li convince a creare questo materiale (soldi, anche ricariche telefoniche, ecc.)
7:
Tu sei quello che sta cercando di imporre la proprio visione su tutto il resto degli utenti che ti stanno dicendo garbatamente di smetterla di scrivere corbellerie
Guarda che è esattamente il contrario
9:
Tu sei l'unico a non capire che l'autoproduzione di materiale pedopornografico è quasi del tutto assente in questi siti e che la maggiorparte delle immagini riguardano bambini ( anche solo in costume al mare fotografati di nascosto) nudi e non propriamente in atti sessuali espliciti?
Quello di cui parli tu il famoso caso di imgru (famosissimo database fotografico russo), che è accedibile a tutti, altro che Tor. E lì chi fa le foto sono tipicamente i familiari, POI che siano loro a metterle online o altri a "cambiarne lo scopo originale" non posso saperlo dato che non faccio parte della autorità russe. Ovviamente in quel caso quello che tu chiami "mare" è in realtà il lago Baikal o ne caso della costa baltica il Mare del Nord.
Su Tor c'è la roba creata su commissione (di cui quella autoprodotta oggi - al tempo degli smartphone - supererà ampiamente ogni altra fonte e mi pare ovvio, basta usare i social media come benchmark).
10:
tu sei l'unico che scrive di cose che non conosce affatto e cerca di ergersi ad intenditore.
Mi stai dicendo che sei esperto di pedopornografia? Complimentoni :asd:
11:
infine non sai che la maggiorparte della produzione con soggetti bambini che subiscono violenze sessuali sono fatte da criminali che usano/abusano di bambini disagiati dei paesi poveri ( india, pakistan, brasile, venezuela ecc) per poi rivenderli al mercato nero ( per non parlare della fine che poi fanno questi bambini) rendendo i fruitori di tali contenuti corresponsabili di tali atrocità.
Anche qui, espertone? :asd:
L'ho detto prima che è normalissimo che nei paesi poveri/in via di sviluppo la cosa sia una piaga, ma evidentemente non riguarda quelli "troppo poveri" perchè i soggetti abusati risulterebbero "brutti" e non appetibili. Se prendi appunto quello che tu stesso dici prima - i bambini fotografati in vacanza al mare - si parla per forza di Europa dato che non mi risulta che i bambini "poveri" vadano in vacanza al Baikal o sulla costa del Mare del Nord. Venendo dall'India o dal Venezuela? O vieni a dirmi che il bambino della favelas in Brasile va in vacanza a Rio dove per giorni gli fanno di soppiatto un set fotografico da esibire come trofeo appunto nel darkweb (uno delle favelas.....no, non funziona così, proprio perchè voi non cogliete che la pedopornografia è OGGI un'estesione della pornografia - ne estende banalmente il range di età verso il basso - e i "disperati" *NON* sono desiderabili a livello immaginifico anche se abusati a livello fisico )?
Non so tu... ma io non riesco a distinguere una 18enne da una 19enne così come una 17enne...
Non siamo tutti uguali e non tutti rispettiamo la nostra età anagrafica.
Però... un bambino difficilmente mi sembrerà adulto.
Beh, me lo auguro, ma nel conteggio ci sono tutti, non viene fatta una cernita tra chi cerca e trova una cosa e chi cerca e trova l'altra.
Qualcuno vuole farci credere che ci sia sempre un processo mentale che porta una persona a cercare prima la 17enne (per sfida al sistema?)... poi scende a 16 e via discorrendo...
Boh, credo sia piú materia da psichiatri, ma credo che mentre a cercare una diciassettenne (reato, sia chiaro) siano tanti, bambini molti molti meno.
Dal mio punto di vista spesso non è così.
Anche perchè nessuno va in giro con la carta di identità in bella vista.
Potresti pensare che una ragazza abbia 16 anni quando in realtà ne ha 19...
Sempre premettendo che é reato in entrambi i casi, c'é una netta differenza di interpretazione, non solo morale, onestamente non saprei dirti quale interpretazione o attenuante ci sia nel caso di possesso di video di pornografia minorile con protagoniste la cui evidenza fisica potrebbe ingannare su quella anagrafica.
Infatti la mia era una domanda retorica... dato che qualcuno continua a sostenere che si debba cercare come si sono generati certi fenomeni...
Come si sono generati non saprei, ma si fa troppo poco per arginarli sul web, nella realtá fortunatamente ora c'é piú sensibilitá e attenzione.
tu sei l'idiota
utenti che ti stanno dicendo garbatamente
Non mi pare davvero che il garbo, e la fredda analisi degli eventi, siano sbocciati nella discussione.
La deduzione di stampo politico poi é stata veramente il punto piú basso della giornata (a parte il kamikaze che voleva un incentivo alle ferie).
incorreggiubile
05-05-2021, 22:40
Come si sono generati non saprei, ma si fa troppo poco per arginarli sul web, nella realtá fortunatamente ora c'é piú sensibilitá e attenzione.
Il discorso sul reato "che sparisce quando diventa di fenomeno di massa" riguarda appunto il caso che dovremmo condannare per pedopornografia chissà quante migliaia di 17enni (maschi e femmine) che inconsapevolmente producono materiale pedopornografico PROPRIO - di dè stessi - non sapendo di compiere un reato così come quando "abboccano" alla richiesta del "commettente" di turno di usare come soggetto fratelli o sorelle più giovani, non realizzando fisicamente il materiale il commettente MA LORO.
Ricordare "Forza Chiara" anche se ora pare preistoria.
Non so più come dirlo, essì che mi pare chiarissimo. Perchè il reato è PERSONALE e risponde chi il materiale innanzitutto lo produce, non chi lo "chiede" (soprattutto se poi lo distrugge e quindi nemmeno lo possiede più, bisogna dimostrare che l'abbia posseduto, cosa impossibile quando basta un programma di zeroing di una memoria di massa per eliminare ogni prova processualmente rilevante - ovviamente il committente del materiale lo sa, l'adolescente che lo realizza no e paradossalmente finisce per essere più colpevole l'adolescente manipolato dello scaltro committente).
Non ho capito cosa intendi per "stampo politico", io non credo proprio di aver nominato la "Lega" in relazione alla pedopornografia, ho nominato la destra in generale perchè caratterizzata costitutivamente dall'approccio "go thermonuclear".
Prego, applicare "Go thermonuclear" al caso che ho appena descritto: adolescente indotto/a a produrre materiale (di sè o di fratelli di minore età) e committente che fa zeroing della memoria di massa dopo aver "consumato" il materiale commissionato: indovina chi legalmente rischia di più grazie al "go thermonuclear"......la vittima (che diventa criminale) !
canislupus
05-05-2021, 22:46
Beh, me lo auguro, ma nel conteggio ci sono tutti, non viene fatta una cernita tra chi cerca e trova una cosa e chi cerca e trova l'altra.
Senza fare i falsi moralisti... ognuno di noi (o la maggior parte perchè non voglio per forza inserire tutti in un calderone) abbiamo cercato e visto video/foto porno su internet.
La differenza è che NOI non andiamo a cercare nel darkweb delle community o dei siti dove si sponsorizzano adolescenti o bambini sotto i 18 anni.
A prescindere che queste siano vere o meno.
Boh, credo sia piú materia da psichiatri, ma credo che mentre a cercare una diciassettenne (reato, sia chiaro) siano tanti, bambini molti molti meno.
Qui la domanda è sempre la medesima... come fai a riconoscere una persona di 17 anni da una di 18? a 17 anni e 364 giorni ha un aspetto totalmente diverso rispetto a quando ne avrà 18?
Assolutamente no.
Inoltre se io scrivo che ho 15 anni (non ricordo neanche quando li ho avuti :D ), tu mi credi sulla fiducia solo perchè ho un aspetto giovanile?
Se invece qualcuno dichiara che ho 10 anni, difficilmente potrà falsificare molto una simile informazione.
Sempre premettendo che é reato in entrambi i casi, c'é una netta differenza di interpretazione, non solo morale, onestamente non saprei dirti quale interpretazione o attenuante ci sia nel caso di possesso di video di pornografia minorile con protagoniste la cui evidenza fisica potrebbe ingannare su quella anagrafica.
Onestamente non so se un giudice potrebbe pensare che tu sia stato tratto in inganno.
Però se vai su un sito sul web regolare e dove è dichiarato che le modelle hanno 18 anni e non hanno subito alcuna coercizione, difficilmente potresti essere accusato di detenzione di materiale pedo-pornografico.
Se invece vai palesemente su un sito che nel suo disclaimer ti informa della presenza anche di un certo "materiale", allora la vedrei difficile come attenuante per giustificarsi.
Come si sono generati non saprei, ma si fa troppo poco per arginarli sul web, nella realtá fortunatamente ora c'é piú sensibilitá e attenzione.
Da padre... per me ce ne sta fin troppo poca di attenzione.
Mi spiace, ma non riesco a concepire nessuna pietà nè una pena come la reclusione adatta per certe persone... l'idea dell'isola deserta mi sembra eccezionale...
Allontani queste "persone" e al contempo non applichi su di loro una violenza immediata come quella che hanno fatto patire alle proprie vittime (anche se non ne sono i diretti esecutori, li metto sul medesimo piano).
canislupus
05-05-2021, 22:50
Il discorso sul reato "che sparisce quando diventa di fenomeno di massa" riguarda appunto il caso che dovremmo condannare per pedopornografia chissà quante migliaia di 17enni (maschi e femmine) che inconsapevolmente producono materiale pedopornografico PROPRIO - di dè stessi - non sapendo di compiere un reato così come quando "abboccano" alla richiesta del "commettente" di turno di usare come soggetto fratelli o sorelle più giovani, non realizzando fisicamente il materiale il commettente MA LORO.
Ricordare "Forza Chiara" anche se ora pare preistoria.
Non so più come dirlo, essì che mi pare chiarissimo. Perchè il reato è PERSONALE e risponde chi il materiale innanzitutto lo produce, non chi lo "chiede" (soprattutto se poi lo distrugge e quindi nemmeno lo possiede più, bisogna dimostrare che l'abbia posseduto, cosa impossibile quando basta un programma di zeroing di una memoria di massa per eliminare ogni prova processualmente rilevante - ovviamente il committente del materiale lo sa, l'adolescente che lo realizza no e paradossalmente finisce per essere più colpevole l'adolescente manipolato dello scaltro committente).
Non ho capito cosa intendi per "stampo politico", io non credo proprio di aver nominato la "Lega" in relazione alla pedopornografia, ho nominato la destra in generale perchè caratterizzata costitutivamente dall'approccio "go thermonuclear".
Prego, applicare "Go thermonuclear" al caso che ho appena descritto: adolescente indotto/a a produrre materiale (di sè o di fratelli di minore età) e committente che fa zeroing della memoria di massa dopo aver "consumato" il materiale commissionato: indovina chi legalmente rischia di più grazie al "go thermonuclear"......la vittima (che diventa criminale) !
Infatti il favoreggiamento della prostituzione non esiste... così come non esistono altre forme di induzione di reati.
Il committente lascia SEMPRE delle tracce... fossero anche solo le transazioni (o pensi che paga direttamente in contanti???).
Piedone1113
05-05-2021, 22:56
Ho parlato di DESTRA in generale e in relazione al fatto che a DESTRA (per via del discorso IMPROPRIO sulla "repressione") si è sempre giocata la carta omosessuali=pedofili (o potenziali pedofili) perchè "ragionano allo stesso modo" proprio rifacendosi ai discorsi deliranti di Mieli di inizio anni '80 e che vengono SEMPRE tirati fuori.
Non sto qui nemmeno a mettere il link alle vari immagini di propaganda relative, le conoscete tutti (quelle di Forza Nuova, magari da ex militanti dell'MSI / FdI ecc.)
E' appunto paccottiglia controideologica (come l'orwellismo che va tanto di moda oggi) che manco sanno come è nata (tutto deriva dalla questione della "repressione sociale" che tra l'altro io NON condivido come teoria ma questo non implica minimamente che uno possa convincersi che sia valida e la usi per giustificare i propri comportamenti e quindi vada cmq recuperata non come teoria ma come parte di un processo "dialettico" )
INOLTRE le soluzioni "termonucleari" sono da utente di destra, è inutile negarlo o giocare a specchio riflesso e appunto dare a me del "fascistello" (come devo rispondere? E' UN ONORE!!!1111 come farebbe un fascistello vero?)
Perchè appunto io ti sto spiegando come nascono 400.000 persone che POI si registrano nel darkweb seguendo dinamiche tipiche dell'assuefazione. Tu invece vuoi farmi credere che sono 400.000 pedofili tout-court che hanno fondato la loro comunità virtuale per condividere immagini di abusi di natura pedofila e che per questo vada nuclearizzata. E' impossibile, anzi l'uso di Tor fa propendere appunto per gente assuefatta a quello che già normalmente si trova nel web e che quindi ha le conoscenze e la scaltrezza per "proseguire".
tu sei quello che confonde le "segnalazioni" del materiale col materiale stesso. E' OVVIO che sarà il materiale più "evidente" a venire statisticamente segnalato rispetto a quello dove non ci sono evidenze pure essendo sempre pedopornografico! Ma come si fa a non capire un concetto così semplice (BIAS) ? Mica segnali qualcosa di borderline ovviamente, il che non implica in alcun modo che allora la maggior parte del materiale sia non-borderline! Probabilmente è un concetto troppo complesso: tu ti misuri la febbre ogni giorno o solo quando ti senti male? Da questo come fai a desumere però che quando non ti senti male non STAI male?
WUT?
Ma capisci l'italiano? Sto dicendo che il pedofilo è attratto dal corpo del bambino perchè lui DA BAMBINO è stato sessualmente precoce - sia per abusi subiti sia per meccanismi più complessi - ed erroneamente pensa che questa sia la "realtà nascosta" dal bambino per repressione.
Questo è assolutamente falso - che i bambini non rispondano sessualmente alle attezioni degli adulti per repressione - ma il pedofilo è convinto che sia vero perchè è la spiegazione che si dà da sè per il fatto che LUI è stato sessualmente precoce e gli altri (che immagina come lui) NO!
Certo che è rilevante in relazione ad un UNICO tema. Anche perchè è una delle tante comunità create e poi distrutte come detto nell'articolo.
?!?!?!?
Ho detto che "Mr X" che finisce per avere le immagini della bambina di 10 anni che manco sapeva esistere tipicamente riesce ad averle solo perchè PRIMA ha avuto lo step intermedio con chi gli ha rivelato che la suddetta bambina esiste e ci ha prodotto intorno materiale fotografico che ovviamente non può produrre lui che è a 20.000 km né tantomeno essere imputabile al turista sessuale in Thailandia di turno: indovina chi lo crea questa materiale inizialmente, escludendo per ora il caso (che non sarà più escludibile a breve con l'età di accesso al web che si abbassa sempre di più) che sia la bambina stessa a produrlo: sarà l'amica, la sorella, il fratello, ecc. non certo perchè "pedofili" ma perchè in qualche modo "Mr X" li convince a creare questo materiale (soldi, anche ricariche telefoniche, ecc.)
Guarda che è esattamente il contrario
Quello di cui parli tu il famoso caso di imgru (famosissimo database fotografico russo), che è accedibile a tutti, altro che Tor. E lì chi fa le foto sono tipicamente i familiari, POI che siano loro a metterle online o altri a "cambiarne lo scopo originale" non posso saperlo dato che non faccio parte della autorità russe. Ovviamente in quel caso quello che tu chiami "mare" è in realtà il lago Baikal o ne caso della costa baltica il Mare del Nord.
Su Tor c'è la roba creata su commissione (di cui quella autoprodotta oggi - al tempo degli smartphone - supererà ampiamente ogni altra fonte e mi pare ovvio, basta usare i social media come benchmark).
Mi stai dicendo che sei esperto di pedopornografia? Complimentoni :asd:
Anche qui, espertone? :asd:
L'ho detto prima che è normalissimo che nei paesi poveri/in via di sviluppo la cosa sia una piaga, ma evidentemente non riguarda quelli "troppo poveri" perchè i soggetti abusati risulterebbero "brutti" e non appetibili. Se prendi appunto quello che tu stesso dici prima - i bambini fotografati in vacanza al mare - si parla per forza di Europa dato che non mi risulta che i bambini "poveri" vadano in vacanza al Baikal o sulla costa del Mare del Nord. Venendo dall'India o dal Venezuela? O vieni a dirmi che il bambino della favelas in Brasile va in vacanza a Rio dove per giorni gli fanno di soppiatto un set fotografico da esibire come trofeo appunto nel darkweb (uno delle favelas.....no, non funziona così, proprio perchè voi non cogliete che la pedopornografia è OGGI un'estesione della pornografia - ne estende banalmente il range di età verso il basso - e i "disperati" *NON* sono desiderabili a livello immaginifico anche se abusati a livello fisico )?
Mischi tutto di tutti senza nessun filo logico. Poi tra bambini abusati sessualmente e foto di bimbi al mare ( diversi soggetti ma exif uguale), o peggio video con bambini ( per la maggiore maschietti) addirittura sotto i 5 anni farli derivare dall'assuefazione pornografica che parte dalle milf passando dalle camgirl ce ne vuole.
Vatti a fare un giro nella postale antipedofilia e chiedi agli agenti perché sono tutti con supporto psicologico settimanalmente a vedere le camgirl?
incorreggiubile
05-05-2021, 23:09
Boh, credo sia piú materia da psichiatri, ma credo che mentre a cercare una diciassettenne (reato, sia chiaro) siano tanti, bambini molti molti meno.
La questione è che è stupido associare la pedopornografia unicamente alla realizzazione di "trofei fotografici" di "abusi sessuali" subiti da bambini nei paesi poveri dove il pedofilo va a cercare la preda sapendo di restare impunito.
Certo che esistono ma sono una minima parte (e quel materiale funge esattamente da TROFEO DEL PREDATORE più che da generatore di eccitazione sessuale "genericamente condivisibile" su 400.000 utenti), esattamente come è una minima parte il porno che coincide con veri atti di stupro filmati (che non hanno proprio niente di eccitante per il 99% della popolazione che invece cerca fonti di eccitazione legate a tutto il contesto immagifinico annesso).
"Pedopornografia" è "Forza Chiara" dove la ragazzina di turno - che non viene dalle favelas come invece il deprecabile trofeo visivo del pedofilo predatore che va in Thailandia a "caccia" e che non ha alcuna valenza fuori dalla cerchia dei pedofili propriamente detti - emula le pornostar anche solo per semplice spirito di competizione per peer pressure (o minacce bullesche di vario tipo): col dettaglio che l'età di queste performance *REGISTRATE* in 20 anni si è abbassata progressivamente dalla prima giovinezza alla preadolescenza (quindi ce n'è eccome da parlare dei pericoli che così si corrono a 13 o 14 anni, AH MA NON SONO NEONATI QUINDI STAI TERGIVERSANDO SENZA CAPIRE IL REALE PROBLEMA!!!111 - come se il fenomeno riguardasse appunto solo bambini in senso stretto quando sono gli adolescenti a finire nei meandri più pervesamente distruttivi di queste dinamiche, meandri legati soprattutto alla diffusione del materiale più che alla sua creazione proprio perchè produzione da autodidatta e avvenuta senza particolari coercizioni).
incorreggiubile
05-05-2021, 23:19
Mischi tutto di tutti senza nessun filo logico.
Guarda che ho solo risposto a quello che mi hanno contestato, quei punti di sopra sono totalmente illogici e denotano non aver capito niente del mio discorso.
Poi tra bambini abusati sessualmente e foto di bimbi al mare ( diversi soggetti ma exif uguale), o peggio video con bambini ( per la maggiore maschietti) addirittura sotto i 5 anni farli derivare dall'assuefazione pornografica che parte dalle milf passando dalle camgirl ce ne vuole.
Vatti a fare un giro nella postale antipedofilia e chiedi agli agenti perché sono tutti con supporto psicologico settimanalmente a vedere le camgirl?
Maschietti? Un altro di destra con la fissazione che la pedofilia o la pedopornografia riguardi in "massima parte" maschietti abusati da gay quando la percentuale di quel materiale sarà dell' 1% massimo?
Vivete in un mondo parallelo e basta appunto il caso ampiamente trattato dai media del pubblicissimo imgsrcru (ma ne potrei nominare decine altri) per capire come stanno le cose, le complicità (orecchie da mercante) delle famiglie (soprattutto nell'Est Europa senza scomodare Colombia o Cambogia, non Venezuela o Brasile dove le vittime sarebbero troppo povere per essere "fotogeniche" e quindi materiale pornografico di scarso o nullo interesse a parte per i pedofili appunto - e lo ripeto, voi fate coincidere cosa MOLTO diverse ma penso che mi sia impossibile farvelo capire che il consumatore/produttore di materiale pedopornografico NON coincide col pedofilo abusatore che da vero predatore sessuale colleziona "trofei" invece).....tutto questo senza considerare l'ormai endemica produzione "in casa" da parte di qualsiasi adolescente nella fascia 14-17 che sappia usare uno smartphone.
Ma no, "maschietti abusati" quando io parlo di "Forza Chiara" e migliaia di produzioni simili (che sono pedopornografia "consumabile" molto più del "trofeo" come prova dell'abuso avvenuto in Thailandia con la prostituta-bambina che non interessa a nessuno di quei 400.000 utenti)......lasciamo stare che poi qualcuno potrebbe arguire qualcosa su di voi dai "maschietti abusati" (non che siete pedofili, che siete fissati con i gay perchè per un "maschietto abusato" ci sono decine di "Forza Chiara" che interessano un numero immensamente superiore di consumatori).
incorreggiubile
05-05-2021, 23:32
Infatti il favoreggiamento della prostituzione non esiste... così come non esistono altre forme di induzione di reati.
Il committente lascia SEMPRE delle tracce... fossero anche solo le transazioni (o pensi che paga direttamente in contanti???).
E ce la fai a capire che il committente NON risulta pertanto per la legge il PRODUTTORE di materiale pedopornografico ma l'adolescente che fisicamente lo realizza per lui sì, fosse anche la ragazza che si filma DA SOLA senza alcun partner?
A parte che c'è tanta di quella "disperazione" anche nei "paesi ricchi" (ripeto, se pensate che il grosso della pedopornografia riguardi abusi di un pedofilo in un bordello in Thailandia con le prostitute-bambine vi sbagliate di grosso, ma tanto - domandatevi cosa avrebbe di "appeal pornografico" l'equivalente adulto.....ovviamente NIENTE, risulterebbe più un documentario deprimente) che l'adolescente lo/la compri anche solo con della FINTA considerazione.
canislupus
06-05-2021, 00:34
E ce la fai a capire che il committente NON risulta pertanto per la legge il PRODUTTORE di materiale pedopornografico ma l'adolescente che fisicamente lo realizza per lui sì, fosse anche la ragazza che si filma DA SOLA senza alcun partner?
A parte che c'è tanta di quella "disperazione" anche nei "paesi ricchi" (ripeto, se pensate che il grosso della pedopornografia riguardi abusi di un pedofilo in un bordello in Thailandia con le prostitute-bambine vi sbagliate di grosso, ma tanto - domandatevi cosa avrebbe di "appeal pornografico" l'equivalente adulto.....ovviamente NIENTE, risulterebbe più un documentario deprimente) che l'adolescente lo/la compri anche solo con della FINTA considerazione.
E ci arrivi che la legge punisce tanto il produttore quanto il DETENTORE, ma anche ISTIGATORE...
Conosci il reato di convezione di incapace (che può essere tale anche solo in quanto minorenne)?
Poi ti ho già scritto e NON HAI RISPOSTO... come fa una persona adulta ad avere la certezza che nelle immagini o nei video ha una persona di 17 anni (e quindi minorenne, ma non pre-adolescente).
Poi mentre noi abbiamo subito condannati i fruitori e il gestore del sito... tu sei partito con una analisi su cosa ci si trovasse in maggioranza e l'origine del materiale e l'età predominante dei soggetti coinvolti.
Ipotizzando anche che fossero tutte cam girls di 17 anni, cosa cambierebbe dal punto di vista penale?
Sono minorenni, sono state indotte a mostrare il proprio corpo in quanto esiste UN MERCATO che richiede quel "prodotto".
Se colpisci in maniera forte chi compra, a che pro cercare di creare quel "materiale"?
Invece tu stai continuando, neanche velatamente, a dire che la maggior parte del contenuto pedo-pornografico era inerente ragazze prossime alla maggiore età (peraltro cam girls) che hanno fatto video alle sorelle più piccole senza ragionare sulle conseguenze...
Quindi cosa si dovrebbe fare in questa tua visione?
Chi guarda quei contenuti non dovrebbe subire nulla? (nella tua ipotesi è sufficiente che cancelli il dato)
Chi produce quei contenuti non dovrebbe subire nulla? (nella tua ipotesi sono comportamenti inconsapevoli... quindi parlerei di circonvenzione...)
Alla fine tutto come dovrebbe andare?
Soltanto con una mera analisi degli aspetti psicologici e sociali che portano purtroppo a creare quel sottobosco schifoso che è la pedo-pornografia?
Sto 3D ha del potenziale :O
Cjdbsbsjsjsndcbdjsjaksmms
cronos1990
06-05-2021, 07:35
Prima di prendersi a sassate io cercherei di fare chiarezza su un paio di cosette, anche perchè l'argomento è complesso, come tutte le cose d'altronde. Sono psicologo, quindi l'argomento lo conosco beneStavo per scrivere un intervento (di sicuro io non sono psicologo) ma ho lasciato perdere proprio perchè ci si prende a sassate.
L'argomento è complesso e complicato, potrebbe offendere la sensibilità di taluni e alcuni commenti li ho trovati troppo semplici e semplicistici. E ho letto troppe risposte istintive e poco ragionate.
Il discorso sul reato "che sparisce quando diventa di fenomeno di massa" riguarda appunto il caso che dovremmo condannare per pedopornografia chissà quante migliaia di 17enni (maschi e femmine) che inconsapevolmente producono materiale pedopornografico PROPRIO - di dè stessi - non sapendo di compiere un reato così come quando "abboccano" alla richiesta del "commettente" di turno di usare come soggetto fratelli o sorelle più giovani, non realizzando fisicamente il materiale il commettente MA LORO
Le diciassettenni, o meno, che fanno le vaccone su internet non sono poche, ma direi che siamo ancora lontani dal fenomeno di massa, non vorrei sminuire la cosa, ma giusto dare una priorità per gravità
Senza fare i falsi moralisti... ognuno di noi (o la maggior parte perchè non voglio per forza inserire tutti in un calderone) abbiamo cercato e visto video/foto porno su internet.
La differenza è che NOI non andiamo a cercare nel darkweb delle community o dei siti dove si sponsorizzano adolescenti o bambini sotto i 18 anni.
A prescindere che queste siano vere o meno.
Figurati, sono un professionista del settore ad honorem, ma non è così difficile imbattersi in materiale del genere, su certe piattaforme di condivisione può capitare.
Qui la domanda è sempre la medesima... come fai a riconoscere una persona di 17 anni da una di 18? a 17 anni e 364 giorni ha un aspetto totalmente diverso rispetto a quando ne avrà 18?
Assolutamente no.
Inoltre se io scrivo che ho 15 anni (non ricordo neanche quando li ho avuti :D ), tu mi credi sulla fiducia solo perchè ho un aspetto giovanile?
Se invece qualcuno dichiara che ho 10 anni, difficilmente potrà falsificare molto una simile informazione.
Ma a loro non interessa questo aspetto, non gliene frega niente se ha 17 o 18 o 19 anni.
Onestamente non so se un giudice potrebbe pensare che tu sia stato tratto in inganno.
Però se vai su un sito sul web regolare e dove è dichiarato che le modelle hanno 18 anni e non hanno subito alcuna coercizione, difficilmente potresti essere accusato di detenzione di materiale pedo-pornografico.
Se invece vai palesemente su un sito che nel suo disclaimer ti informa della presenza anche di un certo "materiale", allora la vedrei difficile come attenuante per giustificarsi.
Si, se vai su pornhub dovresti essere tranquillo, ma il disclaimer non esula dalla responsabilità personale....comunque strano che sul darkweb si preoccupino di fare un disclaimer.
Da padre... per me ce ne sta fin troppo poca di attenzione.
Non mi pare, i vari scandali hanno alzato tantissimo il livello di guardia del genitore "medio", che a sua volta ha alzato tantissimo il livello di guardia nei bambini. Vero che la maggior parte di questo tipo di abusi è in famiglia, quindi le "difese" sono pochissime, ma rispetto a qualche decennio fa, quando succedevano le stesse cose e non se ne parlava per pudore, è innegabile un miglioramento.
Mi spiace, ma non riesco a concepire nessuna pietà nè una pena come la reclusione adatta per certe persone... l'idea dell'isola deserta mi sembra eccezionale...
Allontani queste "persone" e al contempo non applichi su di loro una violenza immediata come quella che hanno fatto patire alle proprie vittime (anche se non ne sono i diretti esecutori, li metto sul medesimo piano).
Umanamente è comprensibile, anche condivisibile, ma la società civile ha creato degli strumenti, che a volte ci sembrano poco efficaci, per evitare che i sentimenti influiscano sulla condanna, il codice di Hammurabi non si può applicare nei paesi civili.
Stavo per scrivere un intervento (di sicuro io non sono psicologo) ma ho lasciato perdere proprio perchè ci si prende a sassate.
L'argomento è complesso e complicato, potrebbe offendere la sensibilità di taluni e alcuni commenti li ho trovati troppo semplici e semplicistici. E ho letto troppe risposte istintive e poco ragionate.
*
Il mio stesso identico pensiero.
Mi unisco al partito di quelli che hanno pensato di impelagarsi nella discussione ma lasciano perdere... certo che vedere volare insulti e presunzioni politiche è davvero brutto. :(
Piedone1113
06-05-2021, 08:26
Stavo per scrivere un intervento (di sicuro io non sono psicologo) ma ho lasciato perdere proprio perchè ci si prende a sassate.
L'argomento è complesso e complicato, potrebbe offendere la sensibilità di taluni e alcuni commenti li ho trovati troppo semplici e semplicistici. E ho letto troppe risposte istintive e poco ragionate.
Su questo non ci piove, ma ci sono innumerevoli report di enti governativi e non sia italiani che internazionale che certificano:
il 54% del materiale vede come oggetto ( perchè di questo si tratta) bambini sotto i 12 anni.
il 45% del materiale vede come oggetto bambiti tra i 15 e 12 anni ( è molti di quelli sono gli intra 12 di 4 anni prima)
Lo sfruttamento sessuale dei minori non ha nulla a che vedere con la dipendenza indotta chimicamente ( qualcuno cerca di associare la pedopornografia allo spaccio di droga)
esistono 5 grandi categorie che operano nel "settore"
closet collector (collezionista armadio): conserva gelosamente la sua collezione pedopornografica e non è mai coinvolto, in prima persona, in abusi sui minori;
isolated collector (collezionista isolato): colleziona pedopornografia, scegliendo una categoria in particolare, ed è coinvolto direttamente nell’abuso sui minori;
cottage collector: condivide la sua collezione e le sue attività sessuali con altri, ma non ne trae profitto;
commercial collector (collezionista commerciale): è coinvolto personalmente nello sfruttamento sessuale dei minori e produce, copia, vende materiale pedopornografico.
Pedo-crime (organizzato): struttura complessa e gerarchica, che con il consenso forzato dei genitori, aggancia le piccole vittime per metterle a disposizione per scopi meramente di violenza sessuale, al fine di trarne business economico, con incontri reali o virtuali.
Questi sono report divulgati da unicef.
Come si possa pensare che la violenza sui minori sia dovuto alla disponibilità di materiale pornografico autoprodotto dalle camgirl, dalla assuefazione ai siti porno legali ed alla conseguenza "dipendenza" da tale pratica non emerge in nessun report di settore ( fatti da esperti coadiuvati anche dalle forze di polizia dei vari stati) e soltando chi non ha ben chiaro il settore del quale stiamo trattando ( il materiale con oggetto la fascia tra i 15 e 18 anni autoprodotto è facilmente reperibile anche in chiaro sui diversi canali di condivisione classici senza scomodare il darkweb).
Forse in pochi sanno che questi siti, per accedervi, oltre a pagare l'iscrizione richiedono la condivisione di materiale ed è solo questo il motivo per il quale le famose camgirl possono essere presenti.
Ma certamente non è il video autoprodotto della 16 enne il focus del sito, ma è presente perchè è prezzo d'ingresso di merce reperibile facilmente altrove.
Quindi:
Camgirl
Dipendenza
Fenomeno di costume
c'entrano come il parmigiano su una orata ai ferri
canislupus
06-05-2021, 08:27
Figurati, sono un professionista del settore ad honorem, ma non è così difficile imbattersi in materiale del genere, su certe piattaforme di condivisione può capitare.
Non so se sono un professionista, ma le piattaforme di condivisione onestamente mi mancano (salvo che non consideri youporn e tutta la categoria in questo ambito... ma spesso mi sembra che siano produzioni professionali).
Sono vecchio stampo e al massimo mi affidavo ai grandi classici :p :p :p
Ma a loro non interessa questo aspetto, non gliene frega niente se ha 17 o 18 o 19 anni.
Ma infatti rispondevo alle assurdità dette da incorreggiubile.
Lui continua a sostenere che la maggior parte del "materiale" sia autoprodotto da 17enne e questi pedo-pornografi cercano quello.
Io invece sono convinto che non sia così.
Se vuoi trovare donne maggiorenni dall'aspetto giovanile sicuramente le trovi anche nel web tradizionale, ma la consapevolezza che qualcuno certifichi la loro reale età è un disincentivo per queste persone.
Loro vogliono avere l'illusione che siano tutte minorenni e se vogliono la certezza devono per forza scendere verso il basso perchè una 20enne può sembrare una di 17 o 16... ma non sembrerà mai una di 14 (salvo rarissimi casi).
Si, se vai su pornhub dovresti essere tranquillo, ma il disclaimer non esula dalla responsabilità personale....comunque strano che sul darkweb si preoccupino di fare un disclaimer.
Non esula, ma sicuramente può rappresentare una sorta di attenuante.
Se io vado su pornhub e vedo un video convinto che la persona sia consenziente e maggiorenne, è difficile dimostrare che abbia avuto l'intenzione di violare i diritti di una minorenne.
Sul darkweb dubito che esista un disclaimer nel nostro senso comune... probabilmente esisterà un qualcosa che certifica la "qualità" del contenuto.
Perchè appunto chi cerca quel tipo di "contenuti" vuole in primis non doversi accontentare di quello che già esiste nel web tradizionale.
Non mi pare, i vari scandali hanno alzato tantissimo il livello di guardia del genitore "medio", che a sua volta ha alzato tantissimo il livello di guardia nei bambini. Vero che la maggior parte di questo tipo di abusi è in famiglia, quindi le "difese" sono pochissime, ma rispetto a qualche decennio fa, quando succedevano le stesse cose e non se ne parlava per pudore, è innegabile un miglioramento.
Dal punto di vista genitoriale sicuramente è cambiato l'approccio e la società un minimo si è adeguata, ma le tecnologie moderne hanno reso ancora più ampio il problema.
Una volta qualcosa poteva accadere nel silenzio, oggi ovviamente questo è più difficile (per fortuna) in quanto i mezzi comunicativi sono migliorati.
Questo però è anche un pericolo all'inverso in quanto apre nuovi spazi a certa gentaglia.
Umanamente è comprensibile, anche condivisibile, ma la società civile ha creato degli strumenti, che a volte ci sembrano poco efficaci, per evitare che i sentimenti influiscano sulla condanna, il codice di Hammurabi non si può applicare nei paesi civili.
La questione è difficile.
Le attuali leggi mi sembrano eccessivamente buoniste.
A mio avviso i crimini contro la persona dovrebbero essere trattati e gestiti in maniera diversa.
Abbiamo una tendenza eccessiva a giustificare il carnefice e abbandonare la vittima.
Stavo per scrivere un intervento (di sicuro io non sono psicologo) ma ho lasciato perdere proprio perchè ci si prende a sassate.
L'argomento è complesso e complicato, potrebbe offendere la sensibilità di taluni e alcuni commenti li ho trovati troppo semplici e semplicistici. E ho letto troppe risposte istintive e poco ragionate.
Se pensi che c'è chi si scanna da mesi sui bitcoin, o su tesla, figurati cosa può succedere su un argomento così delicato, che riguarda abusi, pedofilia e pornografia, era logico aspettarsi che fin da subito avrebbero potuto esserci derive e scontri di piazza, dopo 8 commenti c'erano già state richieste di giustizia sommaria e accuse di pedofilia ad un utente, poi si è velocemente arrivati al sommo livello Sinistri\Buonisti, per poi concludere con puri insulti...non c'è bisogno che chiarisca ulteriormente, vero?
Come si possa pensare che la violenza sui minori sia dovuto alla disponibilità di materiale pornografico autoprodotto dalle camgirl, dalla assuefazione ai siti porno legali ed alla conseguenza "dipendenza" da tale pratica non emerge in nessun report di settore ( fatti da esperti coadiuvati anche dalle forze di polizia dei vari stati) e soltando chi non ha ben chiaro il settore del quale stiamo trattando ( il materiale con oggetto la fascia tra i 15 e 18 anni autoprodotto è facilmente reperibile anche in chiaro sui diversi canali di condivisione classici senza scomodare il darkweb).
Ma non è questo che si è detto!
Il ragionamento era molto più ampio. Ci si chiedeva come fosse possibile che tutta questa gente finisca a guardare merda del genere, e se il problema sia nel reato che non è percepito come grave da tanti, nella facilità di fruizione di tale merda o se ci siano altre cose che non sono classificabili come merda ma che poi portano l'uomo comune ad essere attratto da questa merda. Che sia merda non ci piove!
Purtroppo il ragionamento è stato frainteso anche perchè Incorreggiuibile è un personaggio spesso sopra le righe ed è difficile relazionarsi con lui. Ma basta leggere senza il sangue alla testa per capire cosa veniva detto dai primi post... ma vabbè.
Piedone1113
06-05-2021, 08:39
Se pensi che c'è chi si scanna da mesi sui bitcoin, o su tesla, figurati cosa può succedere su un argomento così delicato, che riguarda abusi, pedofilia e pornografia, era logico aspettarsi che fin da subito avrebbero potuto esserci derive e scontri di piazza, dopo 8 commenti c'erano già state richieste di giustizia sommaria e accuse di pedofilia ad un utente, poi si è velocemente arrivati al sommo livello Sinistri\Buonisti, per poi concludere con puri insulti...non c'è bisogno che chiarisca ulteriormente, vero?
Se ti riferisci a me non considero affatto il problema appartenente all'ideologia politica ( e fascistello sinistrorso dovrebbe essere un chiaro riferimento a tale concetto)
Questo fenomeno prescinde la politica ( anche se personaggi politici spesso sono implicati per il loro "potere" e mania di intaccabilità)
Quando si sentono queste notizie spesso emerge il fatto che si tratta di insospettabili ( professionisti, politici, industriale) non analizzando però il fatto che la pedofilia non è limitata al settore con maggior reddito, semplicemente a certi livelli tale depravazione è molto costosa e non tutti possono permetterselo ( più facile scoprire un operai che ha abusato di un piccolo piuttosto che venga trovato iscritto in uno di questi siti)
canislupus
06-05-2021, 08:45
Se pensi che c'è chi si scanna da mesi sui bitcoin, o su tesla, figurati cosa può succedere su un argomento così delicato, che riguarda abusi, pedofilia e pornografia, era logico aspettarsi che fin da subito avrebbero potuto esserci derive e scontri di piazza, dopo 8 commenti c'erano già state richieste di giustizia sommaria e accuse di pedofilia ad un utente, poi si è velocemente arrivati al sommo livello Sinistri\Buonisti, per poi concludere con puri insulti...non c'è bisogno che chiarisca ulteriormente, vero?
Personalmente a me della politica non interessa nulla.
In questo forum mi è stato dato l'appellativo di comunista (quando ho difeso alcuni principi di difesa del lavoro) e della persona di destra (quando magari ho attaccato certe visioni buoniste).
Dal mio punto di vista esistono dei crimini contro la persona che non possono essere soggetti a rivisitazioni o giustificazioni ed uno di questi è la produzione, condivisione, diffusione e uso di materiale pedo-pornografico.
Non credo nel recupero di queste "persone" e non penso che la classica carcerazione sia sufficiente a risolvere la questione.
Poi se qualcuno ha soluzioni che siano efficaci e meno radicali, le proponga...
Alla fine quello che per me è importante è ridurre al minimo simili situazioni.
L'idea dell'isola deserta era interessante in quanto non produceva una violenza diretta, ma nel contempo confinava degli esseri umani che difficilmente potrebbero riavere uno spazio nella nostra società.
E' eccessiva? assolutamente... ma l'alternativa sarebbe quella di fingere che non accada nulla o sperare che non si ripeta?
Poi magari attendiamo un commento da esperto quale possa essere quello di Mom3 che potrebbe aprirci la mente verso nuovi orizzonti.
Ma di certo non mi piacciono le riduzioni della questione ad un semplice prurito di alcuni.
Piedone1113
06-05-2021, 08:46
Ma non è questo che si è detto!
Il ragionamento era molto più ampio. Ci si chiedeva come fosse possibile che tutta questa gente finisca a guardare merda del genere, e se il problema sia nel reato che non è percepito come grave da tanti, nella facilità di fruizione di tale merda o se ci siano altre cose che non sono classificabili come merda ma che poi portano l'uomo comune ad essere attratto da questa merda. Che sia merda non ci piove!
Purtroppo il ragionamento è stato frainteso anche perchè Incorreggiuibile è un personaggio spesso sopra le righe ed è difficile relazionarsi con lui. Ma basta leggere senza il sangue alla testa per capire cosa veniva detto dai primi post... ma vabbè.
Pino il suo ragionamento avrebbe senso se non si conoscessero le dinamiche, un pornodipendente non diventa un pedofilo.
L'oggetto del desiderio è completamente diverso e seguendo questa fallace logica dovremmo assumere per vero che le decine di milioni di assidui utenti del porno chiaro ( pornhub, youporn ecc) finiranno tutti nel darkweb a cercare la 14enne?
Ti risulta vera la cosa?
Onestamente a me vedere sono qualcosa del genere farebbe venire vomito e poi rabbia, e non credo che io sia l'unico o in minoranza nel provare questo ribrezzo.
Non so se sono un professionista, ma le piattaforme di condivisione onestamente mi mancano (salvo che non consideri youporn e tutta la categoria in questo ambito... ma spesso mi sembra che siano produzioni professionali).
Sono vecchio stampo e al massimo mi affidavo ai grandi classici :p :p :p
Tieni presente che su quelle piattaforme, oltre a vere e proprie case id produzione di livello, gli utenti possono (o forse potevano, non "leggo" mai su quei siti!) condividere le proprie performance, se non sbaglio una di queste aveva avuto problemi perchè non aveva esercitato un controllo sui contenuti pubblicati e alcuni vide osi erano rivelati essere contro la legge.
Ma infatti rispondevo alle assurdità dette da incorreggiubile.
Lui continua a sostenere che la maggior parte del "materiale" sia autoprodotto da 17enne e questi pedo-pornografi cercano quello.
Io invece sono convinto che non sia così.
Se vuoi trovare donne maggiorenni dall'aspetto giovanile sicuramente le trovi anche nel web tradizionale, ma la consapevolezza che qualcuno certifichi la loro reale età è un disincentivo per queste persone.
Loro vogliono avere l'illusione che siano tutte minorenni e se vogliono la certezza devono per forza scendere verso il basso perchè una 20enne può sembrare una di 17 o 16... ma non sembrerà mai una di 14 (salvo rarissimi casi).
Secondo me c'è di tutto, non saprei dirti quale sia la percentuale, ma si trova di tutto, fatto da chiunque, e non riesco a convincermi che davvero la maggioranza di quegli utenti volesse vedere bambini.
Non esula, ma sicuramente può rappresentare una sorta di attenuante.
Se io vado su pornhub e vedo un video convinto che la persona sia consenziente e maggiorenne, è difficile dimostrare che abbia avuto l'intenzione di violare i diritti di una minorenne.
Sul darkweb dubito che esista un disclaimer nel nostro senso comune... probabilmente esisterà un qualcosa che certifica la "qualità" del contenuto.
Perchè appunto chi cerca quel tipo di "contenuti" vuole in primis non doversi accontentare di quello che già esiste nel web tradizionale.
Attenuante morale, si, attenuante giuridica, forse.
Dal punto di vista genitoriale sicuramente è cambiato l'approccio e la società un minimo si è adeguata, ma le tecnologie moderne hanno reso ancora più ampio il problema.
Una volta qualcosa poteva accadere nel silenzio, oggi ovviamente questo è più difficile (per fortuna) in quanto i mezzi comunicativi sono migliorati.
Questo però è anche un pericolo all'inverso in quanto apre nuovi spazi a certa gentaglia.
Vero, ma ricordiamoci che per le statistiche il primo pericolo è in famiglia, se sensibilizzi a denunciare e non avere paura hai fatto un bel passo avanti.
Tanti altri ne restano da fare, forse l'illusione dell'anonimato può aver spinto alcuni ad avere meno paura di far emergere certe pulsioni, mentre prima il passo "penso --> metto in pratica" era più difficile, ma sono meccanismi su cui posso solo fare supposizioni da Uomo della Strada (tradotto, potrei aver detto una marea di minchiate)
La questione è difficile.
Le attuali leggi mi sembrano eccessivamente buoniste.
A mio avviso i crimini contro la persona dovrebbero essere trattati e gestiti in maniera diversa.
Abbiamo una tendenza eccessiva a giustificare il carnefice e abbandonare la vittima.
Qui si entra nella sfera delle opinioni, su tantissimi aspetti sono d'accordo con te, d'altra parte però mi rendo conto che vorrei 15 anni di galera per chi mi riga la macchina, e l'ergastolo per chi mi ha rubato in casa, quindi comprendo che una misura ci voglia...trovarla è difficile, mettere tutti d'accordo è impossibile
incorreggiubile
06-05-2021, 08:47
Vediamo di semplificare e poi chiudo, perchè appunto è INUTILE spiegare a chi ragiona donchisciottescamente e finisce addirittura senza rendersene conto per darmi ragione quando dico che NON c'è percezione del reato.
Le immagine pedopornografiche di natura PEDOFILA sono i "safari" dei pedofili-predatori sessuali che per un motivo o un altro (anche leaking di materiale investigativo o addirittura trappole per investigare su chi è potenzialmente prono ad commettere gli stessi abusi *FISICI* - turisti sessuali, ecc. ecc. ecc. ).
Questo tipo di immagini NON ha particolare valore "pornografico" per il 99% di quei 400.000 che invece cercano estensioni della pornografia normale, e la cosa riguarda NON solo adulti ma pure gli stessi adolescenti (dato che pure loro ormai sono esposti alla pornografia "normale" dal momento in cui mettono piede su internet a 11/12/13 anni e non hanno la minima percezione del reato e dei guai in cui si stanno mettendo, perchè sì, anche gli stessi adolescenti sono ampiamente consumatori di materiale pornografico E pedopornografico che loro stessi producono ad esempio per uso "interno" alla coppietta di turno o per stupide "gare" e non certo perchè siano pedofili - non è neppure possibile la diagnosi di pedofilia prima dei 16 anni! - ma questo materiale una volta che esiste poi potenzialmente si replica all'infinito e potenzialmente ha un numero IMMANE di consumatori come la vicenda di "Forza Chiara" già ha dimostrato quasi 20 anni fa - ! - figuratevi come è la situazione ora, è praticamente "normalizzata" tanto che appunto NON c'è percezione del reato).
Se si vuole continuare donchiosciottescamente a far coincidere il problema "endemico" della pedopornografia con quello limitatissimo dei filmati di abusi sessuali perpetrati da criminali su BAMBINI solo per lo scopo di rivenderli o analogo da safari sessuale del pedofilo di turno in Thailandia.....prego, continuate a guardare la goccia quando c'è una marea montante paurosa che travolgerà (anzi ha già travolto) l'adolescenza dei non-più-bambini alterandone completamente la normale evoluzione.
Continuate a dirvi (per sentirvi eroi contro la società schifosa) che il problema è il filmato del pedofilo - da massacrare di botte!!111 farlo a pezzi!!11 - fatto nel bordello a Bangkok e non le MIGLIAIA di video autoprodotti o prodotti con apparenti altri scopi (agenzie di modeling che poi innescano nelle ragazze in modo diabolicamente automatico il passaggio alla pornografia come attività quotidiana, cosa ampiamente documentata in Colombia) e relativi consumatori perchè "il problema non è laragazza di 17 anni" (che poi diventa 16, che poi diventa 15....ah ma allora abbassiamo la minore età così votano anche e sono diventeranno più "consapevoli!!1111" che poi diventa 14 che poi diventa 13 il tutto in un contesto NORMALIZZANTE la cosa, è questo che dovrebbe preoccuparvi dato che induce la SUBLIMAZIONE dell'adolescenza sancendo il passaggio diretto infanzia->età adulta e non appunto le immagini del trofeo nel bordello thailandese di quello che resterà SEMPRE lo sporadico pedofilo socialmente disadattato.
Perchè se non fosse chiaro -e lo ripeto ancora una volta - i consumatori del materiale pedopornografico (gli stessi adolescenti compresi) NON coincidono minimamente col pedofilo e il problema non è "arginare legalmente la pedofilia" (LOL), è salvaguadare la crescita sana degli individui permettendo loro di vivere il passaggio dall'età infantile a quella adulta in modo completo.
Ma, se volete saperlo, questa cosa è GIA' saltata e - grazie anche gli smartphone - vi ritrovate GIA' i bambini che mimano le performance delle pornostar (a cui sono esposti sulla rete e vi ricordo che i bambini sono come spugne come capacità di assorbimento dei comportamenti osservati) per semplice emulazione senza che ci sia nessun pedofilo come ve lo immaginate voi donchisciottescamente dietro a "muovere le fila" (quello eventualmente arriva dopo e ormai trova tutto il lavoro di "training" del pupazzo GIA' fatto AUTOMATICAMENTE da quello a cui il bambino è già stato esposto in rete da.....ANNI!)
cronos1990
06-05-2021, 08:48
Se pensi che c'è chi si scanna da mesi sui bitcoin, o su tesla, figurati cosa può succedere su un argomento così delicato, che riguarda abusi, pedofilia e pornografia, era logico aspettarsi che fin da subito avrebbero potuto esserci derive e scontri di piazza, dopo 8 commenti c'erano già state richieste di giustizia sommaria e accuse di pedofilia ad un utente, poi si è velocemente arrivati al sommo livello Sinistri\Buonisti, per poi concludere con puri insulti...non c'è bisogno che chiarisca ulteriormente, vero?Con la differenza che ogni tanto qualche "stoccata" la lancio nei thread di Bitcoin, data la leggerezza della tematica in confronto a questa.
Però si, è lo stesso concetto: tant'è che scrissi cose analoghe anche in un paio di quei topic. Non c'era discussione, ma solo un muro contro muro, con tanti interventi sarcastici e ben poco utili.
Senza contare il nugolo di "esperti" che non lo sono affatto.
Piedone1113
06-05-2021, 08:56
Personalmente a me della politica non interessa nulla.
In questo forum mi è stato dato l'appellativo di comunista (quando ho difeso alcuni principi di difesa del lavoro) e della persona di destra (quando magari ho attaccato certe visioni buoniste).
Dal mio punto di vista esistono dei crimini contro la persona che non possono essere soggetti a rivisitazioni o giustificazioni ed uno di questi è la produzione, condivisione, diffusione e uso di materiale pedo-pornografico.
Non credo nel recupero di queste "persone" e non penso che la classica carcerazione sia sufficiente a risolvere la questione.
Poi se qualcuno ha soluzioni che siano efficaci e meno radicali, le proponga...
Alla fine quello che per me è importante è ridurre al minimo simili situazioni.
L'idea dell'isola deserta era interessante in quanto non produceva una violenza diretta, ma nel contempo confinava degli esseri umani che difficilmente potrebbero riavere uno spazio nella nostra società.
E' eccessiva? assolutamente... ma l'alternativa sarebbe quella di fingere che non accada nulla o sperare che non si ripeta?
Poi magari attendiamo un commento da esperto quale possa essere quello di Mom3 che potrebbe aprirci la mente verso nuovi orizzonti.
Ma di certo non mi piacciono le riduzioni della questione ad un semplice prurito di alcuni.
I pirati della strada:
La colpa è delle macchine sportive disponibili in numero molto maggiore ed a un prezzo molto più economico rispetto al passato, e dalla dipendenza da adrenalina che si produce sfrecciando a 180kmh in centro città, e non dal comportamento criminale della persona.
è lo stesso principio e filo logico.
incorreggiubile
06-05-2021, 08:57
Pino il suo ragionamento avrebbe senso se non si conoscessero le dinamiche, un pornodipendente non diventa un pedofilo.
L'oggetto del desiderio è completamente diverso e seguendo questa fallace logica dovremmo assumere per vero che le decine di milioni di assidui utenti del porno chiaro ( pornhub, youporn ecc) finiranno tutti nel darkweb a cercare la 14enne?
Ti risulta vera la cosa?
Onestamente a me vedere sono qualcosa del genere farebbe venire vomito e poi rabbia, e non credo che io sia l'unico o in minoranza nel provare questo ribrezzo.
E infatti io sto parlando di pedopornografia che NON coincide minimante con materiale di natura pedofila dove c'è il pedofilo che abusa del bambino nel bordello di Bangkok, anche perchè materiale del genere non ha appunto alcun valore "pornografico" in relazione alla pornograzia che ha plasmato intere generazioni ormai, a partire dall'adolescenza, così come a nessuno interessa vedere il filmato di un stupro VERO.
La pornografia "gioca" su un'altra dimensione immaginifica completamente diversa dal vero e voi confondente i video-trofeo del pedofilo col materiale pedopornografico che invece la fa da padrone sul web come ad esempio quello prodotto da agenzie di modeling (Russia e Ucraina, coinvolte nel 2005 1500 famiglie perfettamente consapevoli di cosa facesse veramente la figlia adolscente e non gli ne è fregato neppure tanto tanto che il governo ucraino dovette muoversi in autonomia perchè nessuno denunciava essendo i servizi "fotografici" pagati).
Rinnovo che vivete in un mondo parallelo e quanto dicevi tu del supporto psicologico dato a chi indaga riguarda in minima parte la "violenza" di quello che vedono quanto piuttosto la "perfetta normalizzazione" del fenomeno per cui OGGI la stessa dinamica consumatore-spacciatore che si ha nel mondo degli stupefacenti è stata traslata pari pari in quello pedopornografico, cosa che è esplosa col fatto che ogni adolescente ha uno smartphone dai 12 anni in su.
Ma voi continuate pure a pensare che il problema sia quello "Puntuale" (e facilmente circoscrivibile) del pedofilo che va nel bordello thailandese, non credo sia proprio possibile aprirvi gli occhi sulle reali dimensioni e dinamiche del fenomeno in questione (che ha come conseguenza lo shift culturale per cui l'adolescenza sublima con tutto quelloche questo comporta come radicale mutamento a livello psicologico per lo sviluppo di un individuo).
Pino il suo ragionamento avrebbe senso se non si conoscessero le dinamiche, un pornodipendente non diventa un pedofilo.
L'oggetto del desiderio è completamente diverso e seguendo questa fallace logica dovremmo assumere per vero che le decine di milioni di assidui utenti del porno chiaro ( pornhub, youporn ecc) finiranno tutti nel darkweb a cercare la 14enne?
Ti risulta vera la cosa?
Onestamente a me vedere sono qualcosa del genere farebbe venire vomito e poi rabbia, e non credo che io sia l'unico o in minoranza nel provare questo ribrezzo.
Per carità, mi accodo a questo ribrezzo.
Ma non ci ho visto nessuna apologia di reato ma uno spunto di riflessione.
Per esempio lui correttamente include nella pedopornografia (!= pedofilia) anche la camgirl 17enne. È famoso il caso di un ragazzino italiano (stronzo) che condivise il video della sua fidanzatina (ingenua) e finirono tutti e due a processo, la fidanzatina per produzione di materiale pedopornografico di se stessa (anche se 16enne credo) e lui per la sua diffusione. (aneddotico, non c'entra molto col discorso, ma è per inquadrare il significato di pedopornografia - che ribadisco è diverso dalla pedofilia). Si è chiesto se l'abitudine a guardare distinte 18enni con l'aspetto di 15enni in cam possa favorire la fruizione di certa merda o se per caso possa cambiare la percezione che si ha della suddetta merda. Per esempio, se poi come conseguenza guardare lo "spettacolo" di una bambina di 15 anni sia percepito come "non-grave" rispetto ad altre persone che distinguerebbero facilmente l'età della persona troppo giovane e non si sentirebbero nemmeno attratte (come ad esempio succede a me, mi disgusta non poco l'idea). E poi in che modo, rispetto a 30 anni fa, una ragazzina si ritrovi a fare certe cose "consenzientemente" in pubblico. Ricordiamoci che solo 10 anni fa ci stupivamo per il caso delle due 15enni che si prostituivano volontariamente per fare la bella vita e comprarsi le borse di marca. Non è che questo fenomeno si è massificato e spostato altrove?
Cioè, ci si interrogava sulla diffusione del fenomeno, e sulle dinamiche che portano a questa diffusione e su come questa sia cambiata dagli ani 90 ad oggi.
EDIT Che esista una responsabilità della persona è evidente.
Se ti riferisci a me non considero affatto il problema appartenente all'ideologia politica ( e fascistello sinistrorso dovrebbe essere un chiaro riferimento a tale concetto)
Questo fenomeno prescinde la politica ( anche se personaggi politici spesso sono implicati per il loro "potere" e mania di intaccabilità)
Mi riferisco a te non solum sed etiam:
il solito idealista di sinistra
Quindi il fenomeno prescinde la politica...ma tu ce la metti.
Quando si sentono queste notizie spesso emerge il fatto che si tratta di insospettabili ( professionisti, politici, industriale) non analizzando però il fatto che la pedofilia non è limitata al settore con maggior reddito,
Davvero qualcuno pensa che dipenda dal reddito? E nessuno l'ha interdetto legalmente?
semplicemente a certi livelli tale depravazione è molto costosa e non tutti possono permetterselo ( più facile scoprire un operai che ha abusato di un piccolo piuttosto che venga trovato iscritto in uno di questi siti)
Esistono vari livelli, come per la prostituzione classica, il professionista si farà la dodicenne versandole (a lei o al pappone\a) migliaia di euro, l'operaio si farà la dodicenne versando pochi euro (a lei o al pappone\a) come documentato poco tempo fa quando hanno beccato la mamma a vendersi e ad includere la figlia come offerta speciale.
incorreggiubile
06-05-2021, 09:02
I pirati della strada:
La colpa è delle macchine sportive disponibili in numero molto maggiore ed a un prezzo molto più economico rispetto al passato, e dalla dipendenza da adrenalina che si produce sfrecciando a 180kmh in centro città, e non dal comportamento criminale della persona.
è lo stesso principio e filo logico.
Sei di destra vero e pensi di essere arguto?
Il problema non è né il primo né il secondo quanto piuttosto che c'è stata una normalizzazione culturale verso la "velocità".
Se vuoi te lo dico più chiaramente: OGGI (2021) la maggior parte del materiale pedopornografico non ha ALCUNA relazione con abusi fisici di natura propriamente pedofila (il solito pedofilo che va a Bangkok). Anzi, si è al punto che il ragazzino/a appena ha l'accesso allo smartphone fa tutto da sè anche per semplice emulazione dello stesso materiale pornografico che LUI PER PRIMO cerca in rete.
Se vuoi te lo dico più chiaramente: OGGI (2021) la maggior parte del materiale pedopornografico non ha ALCUNA relazione con abusi fisici di natura propriamente pedofila (il solito pedofilo che va a Bangkok). Anzi, si è al punto che il ragazzino/a appena ha l'accesso allo smartphone fa tutto da sè anche per semplice emulazione dello stesso materiale pornografico che LUI PER PRIMO cerca in rete.
Fonte per favore. Scusa ma non sei abbastanza autorevole! :D
incorreggiubile
06-05-2021, 09:07
Esistono vari livelli, come per la prostituzione classica, il professionista si farà la dodicenne versandole (a lei o al pappone\a) migliaia di euro, l'operaio si farà la dodicenne versando pochi euro (a lei o al pappone\a) come documentato poco tempo fa quando hanno beccato la mamma a vendersi e ad includere la figlia come offerta speciale.
Non capisco perchè si continua a spostare la cosa sul rapporto fisico o la registrazione di un rapporto sessuale quando NON è questo che costituisce "materiale pedopornografico".
In Ucraina quando chiusero in centro a Kiev nel 2005 il principale produttore di materiale pedopornografico dell'epoca non c'era nessun pedofilo di mezzo, c'erano 1500 famiglie perfettamente consapevoli che fotografavano la figlia ragazzina o adolescente e ben felici di avere 40 dollari per "servizio" fotografico (dietro promessa che non capitasse niente di fisico alla figlia ovviamente, altrimenti avrebbero agito come dicono gli utenti qui ma intanto i soldi se li sono messi in tasca le 1500 famiglie).
E PARLO DEL 2005.
Sono passati 15 anni, vedi come sarà la situazione oggi dove ogni adolescente ha uno smartphone e non ha certo bisogno di uno studio fotografico.
Ma no, il problema è il pedofilo fuori dal mondo che filma il "safari sessuale" a Bangkok.
E' proprio INUTILE dire come stanno le cose, è evidente che non si vuole capire e si preferisce il donchisciottismo "FACCIO A PEZZI I PEDOFILI!!111111" quando la pedofilia c'entra relativamente poco con la produzione di materiale pedopornografico (e quello che producono i pedofili non interessa a nessuno se non a quelli come loro).
QUINDI è praticamente sicuro che quelli che non vogliono capire saranno travolti da una ondata paurosa in perfetto stile "EH MA I COMUNISTI!!!11111" quando tutto il mondo funziona secondo logiche capitalistiche anche dove ti aspetteresti "genuinità" (tradotto: l'adolescente stesso è consumatore di pedopornografia ma non puoi certo considerarlo pedofilo, buongiorno eh).
Piedone1113
06-05-2021, 09:10
Vediamo di semplificare e poi chiudo, perchè appunto è INUTILE spiegare a chi ragiona donchisciottescamente e finisce addirittura senza rendersene conto per darmi ragione quando dico che NON c'è percezione del reato.
Le immagine pedopornografiche di natura PEDOFILA sono i "safari" dei pedofili-predatori sessuali che per un motivo o un altro (anche leaking di materiale investigativo o addirittura trappole per investigare su chi è potenzialmente prono ad commettere gli stessi abusi *FISICI* - turisti sessuali, ecc. ecc. ecc. ).
Questo tipo di immagini NON ha particolare valore "pornografico" per il 99% di quei 400.000 che invece cercano estensioni della pornografia normale, e la cosa riguarda NON solo adulti ma pure gli stessi adolescenti (dato che pure loro ormai sono esposti alla pornografia "normale" dal momento in cui mettono piede su internet a 11/12/13 anni e non hanno la minima percezione del reato e dei guai in cui si stanno mettendo, perchè sì, anche gli stessi adolescenti sono ampiamente consumatori di materiale pornografico E pedopornografico che loro stessi producono ad esempio per uso "interno" alla coppietta di turno o per stupide "gare" e non certo perchè siano pedofili - non è neppure possibile la diagnosi di pedofilia prima dei 16 anni! - ma questo materiale una volta che esiste poi potenzialmente si replica all'infinito e potenzialmente ha un numero IMMANE di consumatori come la vicenda di "Forza Chiara" già ha dimostrato quasi 20 anni fa - ! - figuratevi come è la situazione ora, è praticamente "normalizzata" tanto che appunto NON c'è percezione del reato).
Se si vuole continuare donchiosciottescamente a far coincidere il problema "endemico" della pedopornografia con quello limitatissimo dei filmati di abusi sessuali perpetrati da criminali su BAMBINI solo per lo scopo di rivenderli o analogo da safari sessuale del pedofilo di turno in Thailandia.....prego, continuate a guardare la goccia quando c'è una marea montante paurosa che travolgerà (anzi ha già travolto) l'adolescenza dei non-più-bambini alterandone completamente la normale evoluzione.
Continuate a dirvi (per sentirvi eroi contro la società schifosa) che il problema è il filmato del pedofilo - da massacrare di botte!!111 farlo a pezzi!!11 - fatto nel bordello a Bangkok e non le MIGLIAIA di video autoprodotti o prodotti con apparenti altri scopi (agenzie di modeling che poi innescano nelle ragazze in modo diabolicamente automatico il passaggio alla pornografia come attività quotidiana, cosa ampiamente documentata in Colombia) e relativi consumatori perchè "il problema non è laragazza di 17 anni" (che poi diventa 16, che poi diventa 15....ah ma allora abbassiamo la minore età così votano anche e sono diventeranno più "consapevoli!!1111" che poi diventa 14 che poi diventa 13 il tutto in un contesto NORMALIZZANTE la cosa, è questo che dovrebbe preoccuparvi dato che induce la SUBLIMAZIONE dell'adolescenza sancendo il passaggio diretto infanzia->età adulta e non appunto le immagini del trofeo nel bordello thailandese di quello che resterà SEMPRE lo sporadico pedofilo socialmente disadattato.
Perchè se non fosse chiaro -e lo ripeto ancora una volta - i consumatori del materiale pedopornografico (gli stessi adolescenti compresi) NON coincidono minimamente col pedofilo e il problema non è "arginare legalmente la pedofilia" (LOL), è salvaguadare la crescita sana degli individui permettendo loro di vivere il passaggio dall'età infantile a quella adulta in modo completo.
Ma, se volete saperlo, questa cosa è GIA' saltata e - grazie anche gli smartphone - vi ritrovate GIA' i bambini che mimano le performance delle pornostar (a cui sono esposti sulla rete e vi ricordo che i bambini sono come spugne come capacità di assorbimento dei comportamenti osservati) per semplice emulazione senza che ci sia nessun pedofilo come ve lo immaginate voi donchisciottescamente dietro a "muovere le fila" (quello eventualmente arriva dopo e ormai trova tutto il lavoro di "training" del pupazzo GIA' fatto AUTOMATICAMENTE da quello a cui il bambino è già stato esposto in rete da.....ANNI!)
Ok, molto più chiaro.
Cerchi di puntare i riflettori su un argomento satellite e complementare poco illuminato ed ugualmente scioccante.
Scusami se ti ho frainteso, anche se credo che il tuo punto di vista ( peraltro condivisibile e tutt'altro che trascurabile) è solo marginalmente presente in questa notizia dato che è stimato come oltre l'82% dei soggetti presenti nel sito abbiano meno di 14 anni.
Quindi la mia posizione è che sei uscito fuori traccia anche se con argomenti e problematiche che condivido e preoccupano molto ( difatti nonostante lasci a mio figlio lo smartphone ho attivato tutte le limitazioni d'età possibili e controllo spessissimo quello che fa con lo stesso, proprio a causa della realtà distorta che diventa reale nelle menti dei giovanissimi inculcata da internet ( non inteso come male assoluto, ma dall'enorme robaccia ed emulazione che ne fuoriesce)
incorreggiubile
06-05-2021, 09:20
Cioè, ci si interrogava sulla diffusione del fenomeno, e sulle dinamiche che portano a questa diffusione e su come questa sia cambiata dagli ani 90 ad oggi.
Le persone a cui rispondi non hanno la minima idea del fenomeno e della sua portata "sociale" e psicologica. E lo capisci perchè si fissano sullo sparuto pedofilo che filma come un cacciatore il proprio "trofeo" a Bangkok quando magari la loro figlia (ESEMPIO) passa pomeriggi interi a farsi filmati (e magari impara pure a montarli e lavorarci sopra con "intelligenza" e ne fa poi un business usando come attrice la sorella minore e così via una volta che ha instaurato i contatti e il consumatore la fa sentire "brava" ,ecc. ecc. ecc. sono le stessi identiche dinamiche dietro alla produzione di materiale pornografico legale)
E' uno shift culturale IMMANE le cui conseguenze sociali sono difficilmente immaginabili quello che sta avvenendo in questo decennio (causa smartphone che abilita l'autoproduzione e conseguente "ABITUDINE" alla pratica della registrazione della propria "intimità" che ormai non è più tale) e non so come farlo capire a quelli che hanno in testa il panzone col cazzo minuscolo che va a Bangkok a cercare la prostituta bambina.
Da qui il discorso sul "reato" e percezione dello stesso come "grave".
incorreggiubile
06-05-2021, 09:24
Cerchi di puntare i riflettori su un argomento satellite e complementare poco illuminato ed ugualmente scioccante.
Satellite?
Guarda che dei 400.000 utenti in questione 390.000 sono interessati alla pedopornografia come estensione ad età sempre più basse della pornografia a cui sono assuefatti, non hanno il minimo interesse per i filmati-trofeo del pedofilo che va a Bangkok a cercare prostitute bambine.
Ti pare che il cocainomane (il profilo è lo stesso) sia interessato alla vita dell'eroinomane che vede come uno schifoso disperato "che si buca" ? A praticamente nessuno di quei CONSUMATORI DI MATERIALE PEDOPORNOGRAFICO interessa fare le cose vede, interessa vederle per l'eccitazione che ne ricava: la dinamica mentale dietro è complatamente diversa da quella del pedofilo che diventa predatore sessuale attivo.
Tanto che appunto fra i consumatori di materiale pedopornografici ci sono glistessi adolescenti, proprio come capita col binomio consumatore-spacciatore con gli stupefacenti.
Sono proprio 2 mondi diversi che si "toccano" in relazione alla produzione del materiale, ma nemmeno troppo.
Piedone1113
06-05-2021, 09:31
Satellite?
Guarda che dei 400.000 utenti in questione 390.000 sono interessati alla pedopornografia come estensione ad età sempre più basse della pornografia a cui sono assuefatti, non hanno il minimo interesse per i filmati-trofeo del pedofilo che va a Bangkok a cercare prostitute bambine.
Ti pare che il cocainomane (il profilo è lo stesso) sia interessato alla vita dell'eroinomane che vede come uno schifoso disperato "che si buca" ? A praticamente nessuno di quei CONSUMATORI DI MATERIALE PEDOPORNOGRAFICO interessa fare le cose vede, interessa vederle per l'ecceitazione che ne ricava: la dinamica mentale dietro è complatamente diversa da quella del pedofilo che diventa predatore sessuale attivo.
Sono proprio 2 mondi diversi che si "toccano" in relazione alla produzione del materiale, ma nemmeno troppo.
https://www.nytimes.com/2021/05/03/world/europe/germany-child-pornography-site-busted.html
Prima di continuare leggiti almeno la fonte e quello che c'è scritto ( abusi su minori, ABUSI).
Prima di commentare una notizia non prettamente tecnica su questo sito ti consiglio di rifarti alle fonti sempre segnalate dalla redazione.
Non capisco perchè si continua a spostare la cosa sul rapporto fisico o la registrazione di un rapporto sessuale quando NON è questo che costituisce "materiale pedopornografico".
Si parlava di ceto sociale\reddito dei pedofili.
Comunque alla base di tutto il materiale pedopornografico c'è comunque un abuso, a livelli differenti ma sempre di abuso si tratta.
Ma no, il problema è il pedofilo fuori dal mondo che filma il "safari sessuale" a Bangkok.
questo è UN problema, numericamente nemmeno il peggiore.
incorreggiubile
06-05-2021, 09:39
dato che è stimato come oltre l'82% dei soggetti presenti nel sito abbiano meno di 14 anni.
Che vuol dire 9-13 anni, mica che 400.000 persone sono interessate agli abusi mostruosi e "inconcepibili" su neonati.
Il problema è che 20 anni fa 9-13 anni era l'età di gente assoldata su pagamento (o abusata nel caso di natura pedofila del materiale), oggi 9-13 anni è l'età di gente lei per prima assuefatta al porno e che lo mima e finisce per produrlo e poi una volta prodotto questo si diffonde.
Il primo (?) esempio di come sia evoluto questo fenomeno lo trovi appunto in quel caso di cronaca che oggi fa sorridere (INDOVINA PERCHE FA SORRIDERE->normalizzazione percettiva appunto) che fu "Forza Chiara".
Chiaro quale è il problema?
Capisci perchè mi sento preso IO in giro se mi dai del "sociologo", del "sinistro" o che bisogna "fare a pezzi il pedofilo schifoso" che va a Bangkok?
Fallo pure a pezzi, vediamo quando fai a pezzi la 13enne che si filma perchè lo reputa normale e poi a 18 anni arriva a monetizzare la pratica (sì funziona così)......così salti direttamente in mostruosità sopra i pedofili :asd:
incorreggiubile
06-05-2021, 09:47
Comunque alla base di tutto il materiale pedopornografico c'è comunque un abuso, a livelli differenti ma sempre di abuso si tratta..
20 anni fa.
Se parlo di "shift culturale" col problema che ha dato origine a tutti gli insulti che mi sono preso di "collaborazionista dei pedofili" è che diventa difficile usare il paradigma dell'abuso quando la persona fa tutto da sè - grazie alla tecnologia e alla sua stessa continuazione esposizione e connaturato interesse - ed impara pure a monetizzare la pratica!
Il paradigma dell' "abuso" è impotente di fronte all'abitudine normalizzate, se vuoi il succo del mio discorso "sociologico" (LOL) è tutto qui.
Per lo stesso motivo (in questo caso direi positivo) ma duale per cui oggi noi ridiamo del "delitto d'onore" e 100 anni fa avrebbero invece riso di chi mettava in dubbio la sua utilità sociale (al punto da trasformare quello che noi oggi vediamo come omicidio premeditato in "atto tutto sommato dovuto e giusto").
Rintracci i 400.000 utenti e li giustizi con una revolverata in testa senza passare per un processo.
Lo esponi in piazza con il cartello PEDOFILO a monito delle persone.
I bambini non si toccano. MERDE.
20 anni fa.
Se parlo di "shift culturale" col problema che ha dato origine a tutti gli insulti che mi sono preso di "collaborazionista dei pedofili" è che diventa difficile usare il paradigma dell'abuso quando la persona fa tutto da sè - grazie alla tecnologia e alla sua stessa continuazione esposizione e connaturato interesse - ed impara pure a monetizzare la pratica!
Il paradigma dell' "abuso" è impotente di fronte all'abitudine normalizzate, se vuoi il succo del mio discorso "sociologico" (LOL) è tutto qui.
Per lo stesso motivo (in questo caso direi positivo) ma duale per cui oggi noi ridiamo del "delitto d'onore" e 100 anni fa avrebbero invece riso di chi mettava in dubbio la sua utilità sociale (al punto da trasformare quello che noi oggi vediamo come omicidio premeditato in "atto tutto sommato dovuto e giusto").
Purtroppo non ho una conoscenza statistica del problema per criticare o sostenere la tua teoria e capire quanto gli abusi perpetrati da terzi sia preponderante o meno.
canislupus
06-05-2021, 10:01
C'è una cosa che onestamente mi sfugge (fosse solo una :D ).
Come siamo passati dal condannare un gesto esecrabile come la visione di contenuti pedo-pornografici (da 17 anni in giù) a ricercare CHI inserisce questi contenuti.
Quello che vorrei comprendere nel discorso di incorreggiubile (che potrebbe anche essere corretto) è come il fatto che una ragazza di 17 anni abbia scelto VOLONTARIAMENTE (anche se magari non in maniera cosciente) di postare sue foto/video o della sorella più piccola, possa in qualche modo cambiare il punto di vista sui fruitori.
Il fatto che vi sia molta disponibilità e relativa facilità all'accesso di qualcosa di illegale, può rappresentare una sorta di giustificazione nello sviluppo di quel reato?
E' un po' il discorso assurdo che si fa nei casi di stupro.
Invece di preoccuparci della degenerazione di certe persone che usano la violenza per un proprio piacere personale, ci interroghiamo di come sia cambiata la sessualità e come spesso non sia facile distinguere la consapevolezza (e quindi volontà) rispetto all'atto in sè.
Negli esempi continui che ha fatto incorreggiubile su queste cam girls OGNI VOLTA emerge l'idea di voler comprendere cosa le spinga a certe pratiche.
Beh non ci vuole un grande scienziato o esperto per comprendere che il MERCATO richiede quei contenuti.
Poi che questi vengano distribuiti in maniera ragionata o meno, è un aspetto che afferisce ad un'altra storia.
Se io elimino il consumatore, semplicemente elimino la domanda.
Possiamo passare anche giorni o mesi nella disamina delle motivazioni che portano una persona a vendere il proprio corpo o di suoi parenti/amici/conoscenti, ma resterà sempre il punto nodale che QUALCUNO vuole vedere quelle cose. E su questi ultimi non si può cercare alcuna giustificazione, di nessun tipo.
incorreggiubile
06-05-2021, 10:04
Si parlava di ceto sociale\reddito dei pedofili.
Visione marxista che come ovvio oggi viene NON da sinistra - che ha abbandonato il marxismo - ma dalla destra "nazionalsocialista" e personaggi "rossobruni" dei dintorni.
Non hanno ceto sociale, grazie alla ricchezza capitalistica devono unicamente permettersi il biglietto per la Thailandia o Brasile (e anche un operaio se lo può permettere).
Al massimo hanno ceto sociale le vittimi degli abusi.
Ma paradossalmente proprio per questa loro appartenenza ai "disperati" il materiale prodotto non ha appeal pornografico, ma solo pedofilo, ad ulteriore riprova che associare la pedopornografiai alla registrazioe di abusi pedofili è una minchiata ("Uh che bello il bordello lercio di Bagkok, che stupenda quella pelle completamente malata e coperta da lesioni e pure buchi della bambina"......ah no, NON è appunto così che ragiona il consumatore di pedopornografia perchè non è così che funziona la pornografia sulla quale tipicamente le sue pulsioni hanno fatto "training" ).
incorreggiubile
06-05-2021, 10:05
Quello che vorrei comprendere nel discorso di incorreggiubile (che potrebbe anche essere corretto) è come il fatto che una ragazza di 17 anni abbia scelto VOLONTARIAMENTE (anche se magari non in maniera cosciente) di postare sue foto/video o della sorella più piccola, possa in qualche modo cambiare il punto di vista sui fruitori.
Perchè lei stessa consuma quei contenuti per prima (fatti da altri ovviamente), buongiorno. Cioè lei stessa, a parti scambiate, è fruitrice. Appunto come avviene con la consumazione-spaccio di stupefacenti. E' un BINOMIO.
ABITUDINE NORMALIZZANTE, presente cosa vuol dire?
E con la tecnologia quello a cui si assiste è la discesa dell'età (cosa ovvia).
Queste sono le cose preoccupanti (e di una portata sociale "paurosa") e voi rispondete con "GO THERMONUCLEAR!!!!1111" :asd:
Vivi in un mondo completamente sconnesso dalla realtà fattuale autentica (ma questo l'avevo già capito dal thread sul Covid).
canislupus
06-05-2021, 10:17
Perchè lei stessa consuma quei contenuti per prima (fatti da altri ovviamente), buongiorno. Cioè lei stessa, a parti scambiate, è fruitrice. Appunto come avviene con la consumazione-spaccio di stupefacenti. E' un BINOMIO.
ABITUDINE NORMALIZZANTE, presente cosa vuol dire?
E con la tecnologia quello a cui si assiste è la discesa dell'età (cosa ovvia).
Queste sono le cose preoccupanti (e di una portata sociale "paurosa") e voi rispondete con "GO THERMONUCLEAR!!!!1111" :asd:
Vivi in un mondo completamente sconnesso dalla realtà fattuale autentica (ma questo l'avevo già capito dal thread sul Covid).
E ripeto questo cosa c'entra?
Io parlo di punire in primis i fruitori... se sono maggiorenni si troveranno delle pene adeguate al loro status, se sono minorenni se ne troveranno altre.
Non capisco perchè se noi parliamo di pere, tu voglia parlare di mele e dire che entrambi sono un frutto.
Piedone1113
06-05-2021, 10:27
Visione marxista che come ovvio oggi viene NON da sinistra - che ha abbandonato il marxismo - ma dalla destra "nazionalsocialista" e personaggi "rossobruni" dei dintorni.
Non hanno ceto sociale, grazie alla ricchezza capitalistica devono unicamente permettersi il biglietto per la Thailandia o Brasile (e anche un operaio se lo può permettere).
Al massimo hanno ceto sociale le vittimi degli abusi.
Ma paradossalmente proprio per questa loro appartenenza ai "disperati" il materiale prodotto non ha appeal pornografico, ma solo pedofilo, ad ulteriore riprova che associare la pedopornografiai alla registrazioe di abusi pedofili è una minchiata ("Uh che bello il bordello lercio di Bagkok, che stupenda quella pelle completamente malata e coperta da lesioni e pure buchi della bambina"......ah no, NON è appunto così che ragiona il consumatore di pedopornografia perchè non è così che funziona la pornografia sulla quale tipicamente le sue pulsioni hanno fatto "training" ).
l'hai letta la fonte della notizia che commenti?
Bene prima te la leggi ( rileggi) per bene e poi torna a dire che il 99% dei soggetti presenti nell'archivio non sono minorenni abusati.
Il fatto del reddito non è indice di depravazione di una classe economica, ma data il loro maggior reddito possono permettersi dindi per iscriversi a tali siti che non sono ne gratuiti, ne finanziati da pubblicità e tutt'altro che economici ( e no, il costo del "servizio" annuale è superiore a quello di una settimana a Rio e per entrarci devi comunque condividere del materiale per diventare loro complici e garantirsi la conseguenza associazione).
incorreggiubile
06-05-2021, 10:29
E ripeto questo cosa c'entra?
Io parlo di punire in primis i fruitori... se sono maggiorenni si troveranno delle pene adeguate al loro status, se sono minorenni se ne troveranno altre.
Non capisco perchè se noi parliamo di pere, tu voglia parlare di mele e dire che entrambi sono un frutto.
Perchè ti sfugge quanto la tecnologia ha GIA' normalizzato in modo totalmente IMPLICITO la cosa che è il perno del discorso e tu ti concentri sulla "punizione del fruitore" come se davvero questa funzionasse da deterrente/salvagente.
E' un meccanismo totalmente automatizzato ormai, non c'è neppure più bisogno dell'abusatore "attivo" che manipoli la "vittima" per addestrarla a fare questo o quello. Ed è questo che è terrificante (l'automatismo), io cerco di farvi capire la portata dal fenomeno e voi stupidamente "MA NO, BISOGNA PUNIRE I FRUITORI!!1111" come se la ragazzina non abbia imparato certe strategie proprio perchè ne ha fruito lei stessa! (magari anche solo perchè ha capito come guadagnarci sopra, come vedi non c'entra per forza la pedofilia ma l'automatismo "Vedo->Riproduco->Ottengo il risultato" si instaura eccome)
A te non interessa ridare l'adolescenza all'adolescente (o che nuovi equilibri saranno da trovare se vogliamo tenerci la tecnologia), sei tutto incentrato sulla credenza punizione->deterrenza "ALLORA AVREMO RISOLTO IL PROBLEMA!!!!1111" come se la fede in questo assioma abbia valore salvifico e rigenerante per la società.
NUN CE L'HA.
incorreggiubile
06-05-2021, 10:35
l'hai letta la fonte della notizia che commenti?
Bene prima te la leggi ( rileggi) per bene e poi torna a dire che il 99% dei soggetti presenti nell'archivio non sono minorenni abusati.
Il fatto del reddito non è indice di depravazione di una classe economica, ma data il loro maggior reddito possono permettersi dindi per iscriversi a tali siti che non sono ne gratuiti, ne finanziati da pubblicità e tutt'altro che economici ( e no, il costo del "servizio" annuale è superiore a quello di una settimana a Rio e per entrarci devi comunque condividere del materiale per diventare loro complici e garantirsi la conseguenza associazione).
Ma certo che sono minorenni, io sto dicendo (dall'inizio) che associare il consumatore di pedopornografia al pedofilo che attivamente fa il turista sessuale in Thailandia e filma il suoi "trofei" (così li considera) è assurdo e idiota perchè in realtà non c'è che una minima intersezione fra i 2 insiemi.
Se, come tendete a fare voi, riducete un insieme all'altro (per semplificare e usare il paradigma dell "ABUSO PEDOFILO" ) rischiate di non risolvere minimamente il problema perchè ne fraintendete la dinamica di origine ed evoluzione (cioè non capite che la pedopornografia OGGI esiste come estensione della pornografia "normale" e non come accumulo di trofei in Thailandia, Brasile, ecc. ecc. ecc. da parte del pedofilo che attivamente fa il "safari sessuale" nel Terzo Mondo - ed è così grazie alla facilità di accesso alla pornografia e conseguente normalizzazione percettiva come "assoluta normalità" cosa che poi innesca la spirale discendente ).
Piedone1113
06-05-2021, 10:39
Ma certo che sono minorenni, io sto dicendo (dall'inizio) che associare il consumatore di pedopornografia al pedofilo che attivamente fa il turista sessuale in Thailandia e filma il suoi "trofei" (così li considera) è assurdo e idiota perchè in realtà non c'è che una minima intersezione fra i 2 insiemi.
Se, come tendete a fare voi, riducete un insieme all'altro (per semplificare e usare il paradigma dell "ABUSO PEDOFILO" ) rischiate di non risolvere minimamente il problema perchè ne fraintendete la dinamica di origine ed evoluzione (cioè non capite che la pedopornografia OGGI esiste come estensione della pornografia "normale" e non come accumulo di trofei in Thailandia, Brasile, ecc. ecc. ecc. da parte del pedofilo che attivamente fa il "safari sessuale" nel Terzo Mondo - ed è così grazie alla facilità di accesso alla pornografia e conseguente normalizzazione percettiva come "assoluta normalità" cosa che poi innesca la spirale discendente ).
Non sono minorenni, ma minorenni abusati sessulmente.
Vatti a leggere la notizia invece di immaginartela
canislupus
06-05-2021, 10:47
Perchè ti sfugge quanto la tecnologia ha GIA' normalizzato in modo totalmente IMPLICITO la cosa che è il perno del discorso e tu ti concentri sulla "punizione del fruitore" come se davvero questa funzionasse da deterrente/salvagente.
E' un meccanismo totalmente automatizzato ormai, non c'è neppure più bisogno dell'abusatore "attivo" che manipoli la "vittima" per adedstrarla a fare questo o quello. Ed è questo che è terrificante (l'automatismo), io cerco di farvi capire la portata dal fenomeno e voi stupidamente "MA NO, BISOGNA PUNIRE I FRUITORI!!1111" come se la ragazzina non abbia imparato certe strategie proprio perchè ne ha fruito lei stessa! (magari anche solo perchè ha capito come guadagnarci sopra, come vedi non c'entra per forza la pedofilia ma l'automatismo "Vedo->Riproduco->Ottengo il risultato" si instaura eccome)
A te non interessa ridare l'adolescenza all'adolescente (o che nuovi equilibri saranno da trovare se vogliamo tenerci la tecnologia), sei tutto incentrato sulla credenza punizione->deterrenza "ALLORA AVREMO RISOLTO IL PROBLEMA!!!!1111" come se la fede in questo assioma abbia valore salvifico e rigenerante per la società.
NUN CE L'HA.
Non ti rendi conto che sono due aspetti che vanno di pari passo?
Pretendi di cambiare la mentalità delle persone quando ancora lasci il mercato libero di accettare certi contenuti?
Sono SECOLI che si cerca di far comprendere il concetto che una donna ha pari diritti di un uomo e persino nelle nostre democrazie occidentali (tanto evolute) esistono delle aberrazioni e tu continui a dirmi che dobbiamo ridare l'adolescenza all'adolescente?
E nel frattempo che facciamo?
Tolleriamo i fruitori perchè può capitare siano magari minorenni e al contempo anche produttori?
Continuo a non capire dove vuoi arrivare.
In un altro esempio hai parlato della droga.
In pratica hai fatto notare che non esiste più Pablo Escobar però la produzione e la diffusione è aumentata.
E secondo te come mai? non sarà che forse è aumentata la base di persone che la cercano? quindi la DOMANDA ha ampliato l'offerta?
incorreggiubile
06-05-2021, 11:51
Non sono minorenni, ma minorenni abusati sessulmente.
Vatti a leggere la notizia invece di immaginartela
Se per abuso si intende "induzione alla prostizione", "sfruttamento dell'immagine" (come nell'esempio che ho portato io prima, dove ahimè per voi le famiglie erano perfettamente a conoscenza del tutto e parliamo di 1500 famiglie, non della famiglia "pazzoide" dove marito e mogli sono soggetti da film horror), certo che sono abusati.
Io ho esplicitamente detto "abusi PEDOFILI" cioè dove il pedofilo attivamente ha un rapporto sessuale col bambino (minorenne E bambino per parlare di pedofilia) perchè VOI parlate di pedofilia, quando ripeto per l'ennesima volta c'entra tangenzialmente col problema - e soprattutto con la dimensione - della pedopornografia.
Questo mondo di 400.000 pedofili che condividono a milionate (duplicati di roba già esistente cosa se ne farebbero? Quindi proprio per quanto dicevi su si parte da 4.000.000 di documenti *DISTINTI* o sopra se è richiesta una "quota di partecipazione" al "capitale sociale") di materiale di abusi FISICAMENTE PERPETRATI dal pedofilo di turno non esiste. Non è quello che esiste (che è diverso, a partire dallo scopo ultimo che è del tutto equivalente a quello dello spaccio di stupefacenti e relativa "fidelizzazione" del "cliente" ).
Per fortuna ovviamente, ma concentrarsi sulle cose che non esistono (e direi addirittura non interessano perchè davvero non vedo che appeal abbia il materiale che i pedofili propriamente detti creano come trofeo personale, tale e quale al cacciatore che imbalsama la volpe di turno) è molto comodo per non vedere la marea esorbitante di quanto invece ho descritto io (cioè la normalizzazione della pedopornografia come estensione perversamente "automatica" della pornografia normalmente consumata a partire proprio dall'adolescente e poi magari da lui stesso realizzata senza dover tirare in ballo impossibili diagnosi di pedofilia per chi nemmeno ha 16 anni ).
Piedone1113
06-05-2021, 11:58
Se per abuso si intende "induzione alla prostizione", "sfruttamento dell'immagine" (come nell'esempio che ho portato io prima, dove ahimè per voi le famiglie erano perfettamente a conoscenza del tutto e parliamo di 1500 famiglie, non della famiglia "pazzoide" dove marito e mogli sono soggetti da film horror), certo che sono abusati.
Io ho esplicitamente detto "abusi PEDOFILI" cioè dove il pedofilo attivamente ha un rapporto sessuale col bambino (minorenne E bambino per parlare di pedofilia) perchè VOI parlate di pedofilia, quando ripeto per l'ennesima volta c'entra tangenzialmente col problema - e soprattutto con la dimensione - della pedopornografia.
Questo mondo di 400.000 pedofili che condividono a milionate (duplicati di roba già esistente cosa se ne farebbero? Quindi proprio per quanto dicevi su si parte da 4.000.000 di documenti *DISTINTI* o sopra se è richiesta una "quota di partecipazione" al "capitale sociale") di materiale di abusi FISICAMENTE PERPETRATI dal pedofilo di turno non esiste. Non è quello che esiste (che è diverso, a partire dallo scopo ultimo che è del tutto equivalente a quello dello spaccio di stupefacenti e relativa "fidelizzazione" del "cliente" ).
Per fortuna ovviamente, ma concentrarsi sulle cose che non esistono (e direi addirittura non interessano perchè davvero non vedo che appeal abbia il materiale che i pedofili propriamente detti creano come trofeo personale, tale e quale al cacciatore che imbalsama la volpe di turno) è molto comodo per non vedere la marea esorbitante di quanto invece ho descritto io (cioè la normalizzazione della pedopornografia come estensione perversamente "automatica" della pornografia normalmente consumata a partire proprio dall'adolescente e poi magari da lui stesso realizzata senza dover tirare in ballo impossibili diagnosi di pedofilia per chi nemmeno ha 16 anni ).
The site, named “Boystown,” had been around since at least June 2019 and included forums where members from around the globe exchanged images and videos showing children, including toddlers, being sexually abused.
incorreggiubile
06-05-2021, 12:10
Non ti rendi conto che sono due aspetti che vanno di pari passo?
Pretendi di cambiare la mentalità delle persone quando ancora lasci il mercato libero di accettare certi contenuti?
Sono SECOLI che si cerca di far comprendere il concetto che una donna ha pari diritti di un uomo e persino nelle nostre democrazie occidentali (tanto evolute) esistono delle aberrazioni e tu continui a dirmi che dobbiamo ridare l'adolescenza all'adolescente?
E nel frattempo che facciamo?
Tolleriamo i fruitori perchè può capitare siano magari minorenni e al contempo anche produttori?
Continuo a non capire dove vuoi arrivare.
In un altro esempio hai parlato della droga.
In pratica hai fatto notare che non esiste più Pablo Escobar però la produzione e la diffusione è aumentata.
E secondo te come mai? non sarà che forse è aumentata la base di persone che la cercano? quindi la DOMANDA ha ampliato l'offerta?
Ho fatto notare che il consumatore medio di cocaina non è Escobar - non saprebbe manco come iniziare a produrla la coca - e anzi non gliene frega proprio niente della produzione - ma a volte interessa della distribuzione, per raccogliere i soldi per acquistarla a sua volta o anche solo perchè ha visto che si possono farci soldi facili sopra con cui poi accedere ad altre sostanze e così via.
A riguardo di:
"Sono SECOLI che si cerca di far comprendere il concetto che una donna ha pari diritti di un uomo"
Tutti i conservatori "veri" ad esempio si oppongono a questa visione perchè appunto "per secoli" era ovvio, scontato, assodato e assolutamente accettato - da molte donne in primis che ne approfittavano per logiche di dominio su altre donne e quindi arrestarne così la pressione riproduttiva - l'opposto.
Come ho detto se avessi detto ad un italiano di 100 anni fa che il delitto d'onore è omicidio premeditato (oggi lo è, giuridicamente parlando) t'avrebbe riso in faccia "Ma sei un poveretto senza ONORE".
Capisci che le cose sono più complicate di come le metti tu e non puoi pensare di risolverle con l'esibizione di forza che agirebbe come deterrente ordinatore?
incorreggiubile
06-05-2021, 12:13
The site, named “Boystown,” had been around since at least June 2019 and included forums where members from around the globe exchanged images and videos showing children, including toddlers, being sexually abused.
INCLUDING lo sai tradurre?
Capisci che la notizia è montata così per "stupire" e "inorridire" quando la maggior parte del materiale è IMPENSABILE che arrivi dai "toddler" perchè quello lo possono produrre solo i FAMILIARI del suddetto toddler e no, non ci sono 400.000 famiglie pedofile che filmano abusi sui proprio toddler.
Fare 2+2 no eh? Vi siete messi in testa qualcosa di fisiologicamente impossibile per poter dire "MASSACRO!!!111".
La notizia, come ovvio che sia, è scritta sensazionalisticamente per far inorridire.
Proprio perchè non capite queste ovvietà (non ci sono 400.000 famiglie di pedofili tutte raccolte in una diabolica comunità a condividere materiale dei propri figli - solo loro potrebbero realizzarlo ovviamente - è una cosa completamente impossibile) che NON ha senso parlare di queste cose.
canislupus
06-05-2021, 12:42
Ho fatto notare che il consumatore medio di cocaina non è Escobar - non saprebbe manco come iniziare a produrla la coca - e anzi non gliene frega proprio niente della produzione - ma a volte interessa della distribuzione, per raccogliere i soldi per acquistarla a sua volta o anche solo perchè ha visto che si possono farci soldi facili sopra con cui poi accedere ad altre sostanze e così via.
A riguardo di:
"Sono SECOLI che si cerca di far comprendere il concetto che una donna ha pari diritti di un uomo"
Tutti i conservatori "veri" ad esempio si oppongono a questa visione perchè appunto "per secoli" era ovvio, scontato, assodato e assolutamente accettato - da molte donne in primis che ne approfittavano per logiche di dominio su altre donne e quindi arrestarne così la pressione riproduttiva - l'opposto.
Come ho detto se avessi detto ad un italiano di 100 anni fa che il delitto d'onore è omicidio premeditato (oggi lo è, giuridicamente parlando) t'avrebbe riso in faccia "Ma sei un poveretto senza ONORE".
Capisci che le cose sono più complicate di come le metti tu e non puoi pensare di risolverle con l'esibizione di forza che agirebbe come deterrente ordinatore?
E che vuol dire?
la società evolve... una volta usavano certi termini che oggi sono un tabù.
Nulla toglie che la pedo-pornografia OGGI sia un reato.
Poi che questa sia prodotta e consumata da minorenni o maggiorenni, non cambia la sostanza del problema.
Stai volutamente girando la frittata e onestamente mi sono stancato persino io...
Buon divertimento a parlare da solo. :p
Quante stupidaggini che ho sentito in questo forum, per giustificare una malattia, una perversione. Estensione della pornografia, 18anni -1, la colpa è di chi produce, mamma mia, cadono veramente le braccia...
Il primo passo è riconoscere di avere un problema. Se non si riesce ad avere dei limiti e la visione di porno induce poi a sforare sui 18anni -1 allora si DEVE avere la forza di smettere di guardare porno PUNTO.
In tanti hanno scritto in questo forum e lo "shift dell'ideologia" l'ho notato solo in una persona...
La società cambia certo, ma l'obiettivo è cercare di farla cambiare in meglio, ed anche la visione di certi contenuti induce i "18 -1", o le loro famiglie, o chi che sia a perpertrare ed alimentare un certo mercato. Mercato che NON DEVE ESISTERE PUNTO.
Qualsiasi limite è stupido in quanto tale, ma è ovvio che un "numero" deve essere identificato dal legislatore e che piaccia o meno, almeno in questo paese, è 18 anni, non 18 -1, ma 18 diciotto.
Il problema è solo nel non voler ammettere di avere un problema e nel caso cercare aiuto.
Credo che alla maggioranza delle persone non farebbe piacere se la propria figlia si presti a questo mercato, e siccome la maggioranza la pensa così e la legge è in accordo con questo non c'è nessuno shift o 400000 che tenga, è comunque la minoranza. Esite una moltitudine di persone ben superiore che fuma ad esempio il legislatore si è ovviamente mosso per tutelare la maggioranza. Questo giusto per aggiungere un esempio a tanti di quelli che sono già stati fatti.
Spero che qualcuno si metta una mano sulla coscienza, e se proprio non ha figli pensi ai figli degli altri e a come tutto ciò posso distruggere l'esistenza a dei bambini o adolescenti che siano.
cronos1990
07-05-2021, 07:29
Quindi vediamo se ho capito.
Il problema per taluni (per uno) è l'assuefazione generale ad alcune dinamiche, che inducono sempre più giovani, inconsapevoli delle conseguenze a tutti i livelli, a commettere azioni tali per cui la percezione generale diventa col tempo sempre più accondiscendente.
A tal proposito tengo ad evidenziare che l'articolo di HU è un filo ambiguo. Cito testualmente:
al suo interno si scambiavano quotidianamente materiale pedopornografico, ovvero video e foto di abusi sui minori, adolescenti e bambini.perchè per pedopornografia si intende sesso con minorenni (da 0 anni a 18 anni -1 giorno, almeno secondo la legislazione italiana), mentre gli abusi sono su un piano diverso, oltre che peggiore. Questa ambiguità di concetto espresso non aiuta di certo a definire bene gli ambiti della discussione.
A mio modesto modo di vedere,ognuno continua a parlare del "proprio argomento" pretendendo poi di avere ragione quando chi risponde parla del "suo argomento"; cosa che non manda di certo avanti la discussione in modo pacifico e costruttivo.
I problemi mossi, se ho capito bene, sono due distinti. E credo sia bene parlarne in maniera distinta.
Il primo è l'abuso sessuale sui minori. Personalmente la reputo una cosa abominevole. Non sono uno psicologo, o un'esperto di certe dinamiche, mi sento di dire solamente che parliamo di persone malate (deviate) che se fosse possibile, e mi pare che non lo sia, andrebbero curate.
Tra i due mali è il peggiore... ma anche quello più semplice da definire ed estremo nei giudizi che porta con se. Io non ho idea di come evolverà il pensiero e la società umana in futuro, ma trovo estremamente difficile che ci possa essere un "addolcimento" del pensiero su un tema del genere, o una deriva di pensiero tale per cui si tenderà ad assuefarsi ad una cosa del genere.
Come mi pare di aver detto, in linea generale per certi criminali una bella cella 3x3 a vita e chiave della porta fusa per farci un... portachiavi.
Il secondo è la pedopornografia in senso più generale. E questo è un argomento molto più nebuloso, a cominciare dai paletti che fissa la legge stessa. Per lo Stato si fa pedopornografia se fai sesso quando hai 17 anni e 364 giorni, ma sebbene sia comprensibile che la legge fissi dei paletti ben precisi per lasciare meno spazio all'interpretazione, dall'altra credo che nessuno di noi possa affermare che un adolescente di 16-17 anni non sia abbastanza maturo (sicuramente fisicamente, potrebbe esserlo mentalmente/psicologicamente) per fare certe cose. Non è che appena scatta il diciottesimo anno d'età si accenda un interruttore che all'improvviso fa diventare maturi.
Vero è che sempre più adolescenti (e mi verrebbe da dire ragazze in base alla mia percezione del fenomeno, ma ho paura di apparire discriminatorio) si fanno sempre meno problemi a mostrarsi in una "certa maniera", sia con foto che con video. Sfruttano sicuramente le tecnologie moderne per la smania di mettersi in mostra, di farsi notare al mondo (cosa che a mio avviso è uno dei problemi della società moderna, che poi sfocia ANCHE nella pedopornografia) e lo fanno con troppa leggerezza.
Perchè poi parlare di "ingenuità" nella condivisione di certi contenuti potevi dirlo 20 anni fa. Oggi, dove un bambino di 4 anni smanetta con uno smartphone meglio e più velocemente della metà degli utenti di questo forum, dove cresce continuamente immerso e a contatto con certi strumenti, un adolescente comprende ben presto che un video o delle immagini create tramite un cellulare (ma anche qualunque altro strumento) viene condiviso e rimbalza ovunque nella rete con una facilità disarmante.
Però ci si fanno sempre meno scrupoli a mostrare "parti di se", spinti anche dai comportamenti analoghi di altre persone (e in particolare i VIP), e magari nel contesto di certi atteggiamenti o ammiccamenti, ad un'età che mediamente "credo" sia sempre più bassa (dico "credo" perchè rimane una mia percezione del problema. Non mi sento di sparare certezze senza avere dati certi sui quali ragionare).
Se 50 anni fa avevi timore anche al solo spogliarti davanti al tuo ragazzo per la prima volta quando avevi 18 anni, oggi a 14-15-16 anni non ci si fanno troppi problemi a mostrarsi con ammiccamenti sessuali (per non dire di peggio) al resto del mondo, magari in diretta. Magari tra 50 anni sarà normale farlo per un ragazzo/a di 12, 11, 10 anni.
E questa tendenza arriva, per come la vedo io, perchè l'argomento è appunto opinabile. Perchè a 18 anni si è maturi e a 15 no? Perchè una persona, per quanto minorenne, non può disporre liberamente del proprio corpo? Che male c'è a condividere le proprie esperienze di vita? Lo dico chiaramente: non sto dicendo cosa sia giusto o sbagliato secondo me, sto solo esponendo quelli che ritengo siano i legittimi dubbi di fondo comuni a molti, che poi portano le persone a prendere certe decisioni che, secondo le idee della nostra società, sono decisioni sbagliate (moralmente e/o eticamente e/o secondo la legge).
Dubbi che, come dicevo, portano ad una deriva verso la quale la tolleranza per certi comportamenti, così come l'abbassamento dell'età nella quale tali comportamenti sono tollerabili, è costante e senza freni.
Poi attorno al problema ci sono mille fattori da tenere conto. A cominciare dalla famiglia: perchè se da un lato è vero che la società nella quale viviamo è sempre più difficile da "tamponare" per indirizzare l'educazione dei propri figli (per quanto possiamo seguirli, l'influenza che ha il mondo esterno è molto pressante), dall'altro dargli un indirizzo morale e culturale è prima di tutto compito dei genitori. Sia tramite i giusti insegnamenti, sia regolando l'accesso alle tecnologie... che volenti o nolenti, per come vengono usate sono parte integrante del problema.
Anche perchè ricordiamoci che la tutela fino ai 18 anni (ancora, un paletto di legge) è compito assegnato ai genitori.
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