bluelake
31-07-2002, 00:24
Sull'ultimo numero di "RapportoRadio"(una maling list di appassionati radiofonici, consulatbile su http://members.xoom.virgilio.it/forum_radio/index.htm ) ho trovato questo articolo, che vi riporto... io onestamente non sapevo esistesse una cosa del genere qua in Italia... ;)
1.26 Miliardi di chilometri:
come DX non c'e' male!
Qualche giorno fa, leggendo tra i msg che mi arrivano quotidianamente dalle liste alle quali sono iscritto, lessi questo stupendo scritto tratto dalla lista: MDXCITA, che mi ha colpito molto, e grazie agli amici moderatori della lista, ho avuto l'autorizzazione a pubblicarlo per il piacere di farlo leggere ai nostri lettori.
Buona lettura e meditate gente meditate!
Salve a tutti
Sono a Noto, dove abbiamo un radiotelescopio quasi uguale a quello di
Medicina(antenna parabola di 32 metri). Da qualche giorno qui funziona anche un
nuovo ricevitore,con doppio illuminatore coassiale per le bande X e Ka, per
fuoco primario. Lo abbiamo realizzato a Medicina e
dalle nostre misure risulta avere temperature di sistema di circa 250K a 32GHz (Ka)
e 170 a 8.4GHz (X). Ieri, dopo aver risolto un numero quasi infinito di
difficolta' tecniche (meccaniche, alimentazione, telecontrollo, calibrazioni
di puntamento a questa totalmente nuova frequenza di lavoro, aggiornamento
delle procedure di osservazione, aggioramento della sincronizzazione
temporale del PC di controllo, etc...) abbiamo finalmente potuto tentare
l'ascolto della sonda Cassini, ora in viaggio verso Saturno.
Attualmente il RTLT (Round Trip Light Time) e' di 140minuti (2 ore e venti minuti). Se si confronta con il Moon Bounce dove la Luna si ascolta dopo circa due secondi....
In pratica la distanza sono appunto 1.2 E9 chilometri
dalla Terra. Per l'identificazione iniziale del segnale, manco a dirlo, abbiamo usato un
ricevitore radio per radioamatori (IC-R9000). Pur sapendo che il segnale in X
sarebbe stato piu' basso, timorosi della completamente nuova frequenza di
32GHz, ho personalmente fatto il mio piu' bel DX! In altoparlante lo S/N era
del tutto marginale (avrei passato S2 in un contest). Quando poi siamo passati in banda Ka, tutto e' diventato piu' facile ....13dB di S/N con 100Hz di banda passante. A questo punto
abbiamo lanciato il programma di controllo del DTE (Digital Tone Extractor) il ricevitore digitale
che insegue il segnale a partire da una tabella di
predizioni di frequenza. Stiamo ancora lavorando per ottimizzare i orogrammi di trasferimento di coordinate che devono essere precisi almeno all'Hz, per esser utilizzabili
nell'esperimento che ci siamo proposti: una misura della costante Gamma, uno
dei parametri fondamentali della Relativita'di Einstein. In pratica si misura l'eccesso nel ritardo di propagazione del segnale radio ritrasmesso a Terra dalla sonda Cassini, dovuta
all'attraversamento del campo gravitazionale solare, in prossimita' della sua
superficie dove e' piu' intenso. La stabilita' di fase richiesta nel collegamento radio impone l'uso di campioni atomici di frequenza tipo Maser ad Idrogeno, che permettono di
raggiungere stabilita' di qualche parte in 10e15, su tempi di integrazione di
1000 secondi (qualche grado di fase a 32GHz su un'ora). Anche ora sento provenire dalla stanza di controllo il sibilo del segnale CW
trasmesso dalla sonda. Ci serve per controllare, anche dalla stanza accanto,
che tutta la catena ricevente funziona correttamente: l'antenna punta nella
direzione giusta, l'oscillatore e' loccato in fase, etc. Il segnale mostra una lenta deriva di frequenza dovuta all'effetto Doppler causato dalla rotazone terrestre, quindi di tanto in
tanto si deve dare un colpo anche alla manopla della sintonia.
Dopo l'entusiamo iniziale molto altro lavoro ci aspetta: ma e' bello poter
sentirsi ancora una volta "radioamatori", come qualche....pardon molti anni fa.
Roberto, I4AOR
forwarded by
[email protected]
Mediterraneo DX Club - ITALIA
1.26 Miliardi di chilometri:
come DX non c'e' male!
Qualche giorno fa, leggendo tra i msg che mi arrivano quotidianamente dalle liste alle quali sono iscritto, lessi questo stupendo scritto tratto dalla lista: MDXCITA, che mi ha colpito molto, e grazie agli amici moderatori della lista, ho avuto l'autorizzazione a pubblicarlo per il piacere di farlo leggere ai nostri lettori.
Buona lettura e meditate gente meditate!
Salve a tutti
Sono a Noto, dove abbiamo un radiotelescopio quasi uguale a quello di
Medicina(antenna parabola di 32 metri). Da qualche giorno qui funziona anche un
nuovo ricevitore,con doppio illuminatore coassiale per le bande X e Ka, per
fuoco primario. Lo abbiamo realizzato a Medicina e
dalle nostre misure risulta avere temperature di sistema di circa 250K a 32GHz (Ka)
e 170 a 8.4GHz (X). Ieri, dopo aver risolto un numero quasi infinito di
difficolta' tecniche (meccaniche, alimentazione, telecontrollo, calibrazioni
di puntamento a questa totalmente nuova frequenza di lavoro, aggiornamento
delle procedure di osservazione, aggioramento della sincronizzazione
temporale del PC di controllo, etc...) abbiamo finalmente potuto tentare
l'ascolto della sonda Cassini, ora in viaggio verso Saturno.
Attualmente il RTLT (Round Trip Light Time) e' di 140minuti (2 ore e venti minuti). Se si confronta con il Moon Bounce dove la Luna si ascolta dopo circa due secondi....
In pratica la distanza sono appunto 1.2 E9 chilometri
dalla Terra. Per l'identificazione iniziale del segnale, manco a dirlo, abbiamo usato un
ricevitore radio per radioamatori (IC-R9000). Pur sapendo che il segnale in X
sarebbe stato piu' basso, timorosi della completamente nuova frequenza di
32GHz, ho personalmente fatto il mio piu' bel DX! In altoparlante lo S/N era
del tutto marginale (avrei passato S2 in un contest). Quando poi siamo passati in banda Ka, tutto e' diventato piu' facile ....13dB di S/N con 100Hz di banda passante. A questo punto
abbiamo lanciato il programma di controllo del DTE (Digital Tone Extractor) il ricevitore digitale
che insegue il segnale a partire da una tabella di
predizioni di frequenza. Stiamo ancora lavorando per ottimizzare i orogrammi di trasferimento di coordinate che devono essere precisi almeno all'Hz, per esser utilizzabili
nell'esperimento che ci siamo proposti: una misura della costante Gamma, uno
dei parametri fondamentali della Relativita'di Einstein. In pratica si misura l'eccesso nel ritardo di propagazione del segnale radio ritrasmesso a Terra dalla sonda Cassini, dovuta
all'attraversamento del campo gravitazionale solare, in prossimita' della sua
superficie dove e' piu' intenso. La stabilita' di fase richiesta nel collegamento radio impone l'uso di campioni atomici di frequenza tipo Maser ad Idrogeno, che permettono di
raggiungere stabilita' di qualche parte in 10e15, su tempi di integrazione di
1000 secondi (qualche grado di fase a 32GHz su un'ora). Anche ora sento provenire dalla stanza di controllo il sibilo del segnale CW
trasmesso dalla sonda. Ci serve per controllare, anche dalla stanza accanto,
che tutta la catena ricevente funziona correttamente: l'antenna punta nella
direzione giusta, l'oscillatore e' loccato in fase, etc. Il segnale mostra una lenta deriva di frequenza dovuta all'effetto Doppler causato dalla rotazone terrestre, quindi di tanto in
tanto si deve dare un colpo anche alla manopla della sintonia.
Dopo l'entusiamo iniziale molto altro lavoro ci aspetta: ma e' bello poter
sentirsi ancora una volta "radioamatori", come qualche....pardon molti anni fa.
Roberto, I4AOR
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Mediterraneo DX Club - ITALIA