WOPR@Norad
06-06-2020, 21:54
Sta per uscire una nuova piattaforma am4, la b550, in grado di supportare il PCIe4.0. Abbiamo letto ovunque di test che verificano come, nell'uso quotidiano, questo nuova versione dello standard non porti cambiamenti evidenti nelle prestazioni di un sistema, dal momento che la maggior banda verrebbe sfruttata efficacemente solo nel caso di letture e scritture di file di grosse dimensioni, mentre nel funzionamento di un qualsiasi sistema operativo che risiede su un'unità PCIe4.0 funzionante a 4x, non si noterebbero particolari differenze rispetto allo stesso su un'altra unità PCIe3.0 (sempre a 4x).
Una pratica comune, tra i produttori di schede madri che dotano i propri modelli di due slot M.2, è quella di implementare la nuova versione a banda piena solo su una delle due porte, la prima, posizionata fisicamente vicino al processore, mentre la seconda supporta al massimo PCIe3.0, a volte solo a 2x, che è comunque sufficiente a fornire la velocità di lettura/scrittura massima nel tipico scenario da disco di sistema.
Quello che mi chiedo è: avrebbe senso montare l'unità di boot sullo slot secondario a banda ridotta, e mettere il disco dati, su cui vengono più spesso letti e scritti file di grosse dimensioni, nello slot M.2 più veloce? A rigor di logica sarebbe questa la scelta migliore. Avete letto da qualche parte test in cui hanno provato a verificare se scambiando le posizoni "classiche" tra disco dati e disco di sistema, siano stati trovati risultati significativi?
Una pratica comune, tra i produttori di schede madri che dotano i propri modelli di due slot M.2, è quella di implementare la nuova versione a banda piena solo su una delle due porte, la prima, posizionata fisicamente vicino al processore, mentre la seconda supporta al massimo PCIe3.0, a volte solo a 2x, che è comunque sufficiente a fornire la velocità di lettura/scrittura massima nel tipico scenario da disco di sistema.
Quello che mi chiedo è: avrebbe senso montare l'unità di boot sullo slot secondario a banda ridotta, e mettere il disco dati, su cui vengono più spesso letti e scritti file di grosse dimensioni, nello slot M.2 più veloce? A rigor di logica sarebbe questa la scelta migliore. Avete letto da qualche parte test in cui hanno provato a verificare se scambiando le posizoni "classiche" tra disco dati e disco di sistema, siano stati trovati risultati significativi?