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View Full Version : Migrazione ADSL con centrale a quasi 5 Km


toto1985
08-01-2017, 09:21
Ciao a tutti, a breve chiederò al mio operatore (tiscali, ma credo sia indifferente) di traslocare la mia linea in un altra abitazione.
Il nuovo appartamento, però, si trova a quasi 5Km dalla centrale adsl (che sta in un altro comune), da planetel però rilevo questo:
Dist. cab da centrale: 3390m
Dist. dal cabinet: 207m
Anche se fosse corretta la rilevazione del sito, considerando magari che i cavi passano in piena campagna e quindi fanno meno strada rispetto a quanto rilevato da google maps mi chiedevo se in queste condizioni fosse possibile migrare la linea.
Attualmente ho 5 mega risicati a 2Km dalla centrale, che resa devo aspettarmi?

PS.
FORTUNATAMENTE in quella zona sono già stati effettuati i lavori per la vdsl e Tim dovrebbe cominciare a mettere gli ONU negli armadi già questo mese ma ovviamente la commercializzazione non inizierà prima di qualche mese e non vorrei trovarmi con una 640K :muro:

azi_muth
08-01-2017, 11:54
Dist. cab da centrale: 3390m
Dist. dal cabinet: 207m
Anche se fosse corretta la rilevazione del sito, considerando magari che i cavi passano in piena campagna e quindi fanno meno strada rispetto a quanto rilevato da google maps mi chiedevo se in queste condizioni fosse possibile migrare la linea.
Attualmente ho 5 mega risicati a 2Km dalla centrale, che resa devo aspettarmi?


Se la linea è come la mia... ti puoi aspettare massimo 3-3.5 Mb...

toto1985
08-01-2017, 15:10
Bene grazie, la mia preoccupazione era che finisse in KO per troppa distanza.
Assurda comunque questa distribuzione delle centrali che penalizza in modo clamoroso certi comuni.

zdnko
08-01-2017, 16:59
Nel mio caso la distanza dalla centrale sarebbe di soli 880mt, una distanza ottimale. Peccato che non sia una "vera centrale", dovrebbe essere un UCR, si tratta di un armadio ripartilinea periferico che serve circa 1000 abitanti; ai piedi di questo armadio passa pure la fibra ottica, ma chi ha l'ADSL si sciroppo altri 4km di cavo per raggiungere la centrale principale. :(
Guarda il lato positivo: quando arriverà la fttc nel tuo comune sarai uno dei primi coperti visto che al tuo armadio arriva sia la fibra che la 220v. :)
Come stanno facendo per le FTTC dovrebbero fare la stessa cosa anche per le centrali periferiche o secondarie, gli armadi ripartilinea. Non possono pretendere di installare impianti centralizzati che riescano a servire tutti gli utenti, devono decentrare gli impianti con una serie di dispositivi più piccoli.E' quello che fanno per cessare le centrali più piccole sostituendole con degli msan.
Considerando che hanno quasi tutte le centrali sature perché gli impianti centralizzati prima o poi si riempono e gli ampliamenti sono molto complessi, se invece usassero l'approccio inverso con piccoli impianti ramificati la crescita e l'ampliamento sarebbe pure più semplice ... ;)La tecnologia attuale è molto diversa da quella di 5 anni fa (per non parlare di 10 o 20), certe soluzioni erano impensabili in passato.
Hanno sbagliato completamente modello; scelte poco avvedute ci hanno relegato agli ultimi posti in Europa per quanto riguarda le reti ... :(La rete telefonica è nata 90 anni fa per fornire il servizio telefonico, per la trasmissione dati c'era il telegrafo. :D

azi_muth
08-01-2017, 18:08
Bene grazie, la mia preoccupazione era che finisse in KO per troppa distanza.
Assurda comunque questa distribuzione delle centrali che penalizza in modo clamoroso certi comuni.

E' stata fatta per la rete telefonica, tra l'altro quando l'azienda dei telefoni era pubblica e pagavamo noi...non per la rete dati.
Quando l'infrastruttura nazionale è diventata privata hanno semplicemente riciclato l'infrastruttura esistente spremendola fino al massimo con l'adsl cercando di spendere il meno possibile.
Tanto alla fine quando si tratta di infrastrutture "diffuse" sul territorio in aree non remunerative è sempre il pubblico che deve metterci le mani...i privati non sono interessati a dare servizi dove c'è profitto.