View Full Version : Diritti dei lavoratori violati in Cina per iPhone 7: immagini agghiaccianti
Redazione di Hardware Upg
26-08-2016, 14:31
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/apple/diritti-dei-lavoratori-violati-in-cina-per-iphone-7-immagini-agghiaccianti_64202.html
Per raggiungere i volumi di produzione richiesti da Apple i vari fornitori spesso violano gli stessi diritti dei lavoratori. È quanto sembrerebbe essere accaduto all'interno degli stabilimenti Pegatron.
Click sul link per visualizzare la notizia.
gd350turbo
26-08-2016, 14:54
Ci vorrebbe qualcuno che abbia il potere ( e le palle ) di dare qualche miliardo di multa ad apple, dopo vedrai che stanno più attenti !
ma fino allora, non cambierà nulla !
Apix_1024
26-08-2016, 15:04
Ci vorrebbe qualcuno che abbia il potere ( e le palle ) di dare qualche miliardo di multa ad apple, dopo vedrai che stanno più attenti !
ma fino allora, non cambierà nulla !
imho se guardassimo casa Samsung cambierebbe poco...
l'idea alla base è sbagliata. proporre un terminale nuovo ogni 6 mesi è il delirio.
certo i megadirettori avranno la barca nuova ogni 6 mesi, razzo gliene fotte a loro?? :muro: :mc: :mad:
Ci vorrebbe qualcuno che abbia il potere ( e le palle ) di dare qualche miliardo di multa ad apple, dopo vedrai che stanno più attenti !
ma fino allora, non cambierà nulla !
Questi "problemi" provengono da un concorso di interessi.
I produttori sono colpevoli di ingordigia esattamente quanto i consumatori.
Indipendentemente da tutti i discorsi che si possono fare, i consumatori scelgono i prodotti anche in base a minime differenze di costo.
Se domani Apple decidesse di:
- non evadere le tasse tramite capriole fiscali
- adottare pratiche di produzione a ridotto impatto ambientale
- assicurarsi che lungo l'intera catena produttiva, tutti i lavoratori siano adeguatamente compensati
come minimo i prezzi salirebbero del 10%, e il 10% fa la differenza tra un prodotto che viene comprato, e uno lasciato sullo scaffale.
mettiamo che tutto il mercato mondiale decidesse unanimamente tali pratiche; il potere d'acquisto dei consumatori scenderebbe del 10% (circa): sarebbe una catastrofe globale.
le etiche sociale e ambientale sono una priorità assoluta dell'umanità... finché restano su carta.
gd350turbo
26-08-2016, 15:40
imho se guardassimo casa Samsung cambierebbe poco...
l'idea alla base è sbagliata. proporre un terminale nuovo ogni 6 mesi è il delirio.
certo i megadirettori avranno la barca nuova ogni 6 mesi, razzo gliene fotte a loro?? :muro: :mc: :mad:
Sisi,ovvio l'articolo è su apple, le stesse cose valgono per tutte le multinazionali, in quanto nessuna si salva !
Utonto_n°1
26-08-2016, 15:44
Si, poi i lavoratori in Cina li fanno vivere in loculi come da foto nell'articolo, tutto per risparmiare, per far vivere quelli americani nelle mega strutture come quella di questo articolo:
http://www.hwupgrade.it/news/apple/il-campus-2-di-apple-e-quasi-finito-pubblicata-una-nuova-foto-dell-edificio_63156.html
come nell'antichità, dove nobili vivevano nel lusso sulle spalle dei poveri...
C'è gente che per Apple lavorerebbe anche gratis
Think Different !!
Cò,sò,òsòsòsò,s
gd350turbo
26-08-2016, 15:50
Questi "problemi" provengono da un concorso di interessi.
I produttori sono colpevoli di ingordigia esattamente quanto i consumatori.
Indipendentemente da tutti i discorsi che si possono fare, i consumatori scelgono i prodotti anche in base a minime differenze di costo.
Se domani Apple decidesse di:
- non evadere le tasse tramite capriole fiscali
- adottare pratiche di produzione a ridotto impatto ambientale
- assicurarsi che lungo l'intera catena produttiva, tutti i lavoratori siano adeguatamente compensati
come minimo i prezzi salirebbero del 10%, e il 10% fa la differenza tra un prodotto che viene comprato, e uno lasciato sullo scaffale.
Non credo...
Chi vuole un iphone, se lo prende sia che costi 800 sia che costi 880 !
mettiamo che tutto il mercato mondiale decidesse unanimamente tali pratiche; il potere d'acquisto dei consumatori scenderebbe del 10% (circa): sarebbe una catastrofe globale.
Se questo aumento riguarda cellulari e cose superflue, non vedo il problema, costa troppo ?
Lo si lascia li !
I magazzini si riempiono di invenduti, e per venderli calano il prezzo !
Legge della domanda e dell'offerta !
le etiche sociale e ambientale sono una priorità assoluta dell'umanità... finché restano su carta.
Io non sono un fautore del mercato equo e solidale e ovviamente cerco anch'io il prezzo più basso, però ho una coscienza, e insomma comperare qualcosa che magari è stato fatto sfruttando lavoro minorile un pò mi disturba...
Infatti per i cellulari e molto altro, li compero direttamente in cina, almeno i soldi vanno direttamente a loro senza intermediari !
NighTGhosT
26-08-2016, 15:51
Si, poi i lavoratori in Cina li fanno vivere in loculi come da foto nell'articolo, tutto per risparmiare, per far vivere quelli americani nelle mega strutture come quella di questo articolo:
http://www.hwupgrade.it/news/apple/il-campus-2-di-apple-e-quasi-finito-pubblicata-una-nuova-foto-dell-edificio_63156.html
come nell'antichità, dove nobili vivevano nel lusso sulle spalle dei poveri...
Il problema e' che ora i poveri non sono piu' loro :D
A furia di fare investimenti in Cina......ora sono i cinesi a venire qua coi conti bancari straripanti.........a comprare.......bar......parrucchieri......centri estetici......supermercati.......etc. etc. etc.
E se ti dicessi che il numero piu' alto di ordini per la nuova MASERATI LEVANTE arriva proprio da quel di Cina? :asd:
Mi sa che nei loculi a breve ci dormiranno gli yankee se continuiamo cosi' :asd:
Dumah Brazorf
26-08-2016, 15:56
Il punto 6 mi parrebbe fuori luogo se non fosse per il punto 7.
Il problema e' che ora i poveri non sono piu' loro :D
A furia di fare investimenti in Cina......ora sono i cinesi a venire qua coi conti bancari straripanti.........a comprare.......bar......parrucchieri......centri estetici......supermercati.......etc. etc. etc.
nobili squadre di calcio decadute... :asd:
Cò,s,ò,s,às,às,à,
Si, poi i lavoratori in Cina li fanno vivere in loculi come da foto nell'articolo, tutto per risparmiare, per far vivere quelli americani nelle mega strutture come quella di questo articolo:
http://www.hwupgrade.it/news/apple/il-campus-2-di-apple-e-quasi-finito-pubblicata-una-nuova-foto-dell-edificio_63156.html
come nell'antichità, dove nobili vivevano nel lusso sulle spalle dei poveri...
Paragonato al tenore di vita degli operai (o contadini) cinesi, anche quello del ceto basso di un paese come l'italia è ricco, sotto tutti gli aspetti (tra cui quello sociale e sanitario; perdi una mano in una fabbrica cinese e riceverai... una bella pacca sulle spalle!).
Che la colpa sia dei "nobili" è la classica scusa per lavarsi la coscienza.
NighTGhosT
26-08-2016, 15:59
nobili squadre di calcio decadute... :asd:
Cò,s,ò,s,às,às,à,
SHHHHHTTTTT!!!!!!!!!! STA ZITTO.........(che sono milanista......)
:asd:
polli079
26-08-2016, 16:06
Ci vorrebbe qualcuno che abbia il potere ( e le palle ) di dare qualche miliardo di multa ad apple, dopo vedrai che stanno più attenti !
ma fino allora, non cambierà nulla !
Lungi da difendere una multinazionale, in questo caso apple, ma la pegatron non è una sua società, se non sbaglio. E' chi gestisce la pegatron da punire.
polli079
26-08-2016, 16:09
Il problema e' che ora i poveri non sono piu' loro :D
A furia di fare investimenti in Cina......ora sono i cinesi a venire qua coi conti bancari straripanti.........a comprare.......bar......parrucchieri......centri estetici......supermercati.......etc. etc. etc.
E se ti dicessi che il numero piu' alto di ordini per la nuova MASERATI LEVANTE arriva proprio da quel di Cina? :asd:
Mi sa che nei loculi a breve ci dormiranno gli yankee se continuiamo cosi' :asd:
Non sarei così sicuro che il ceto medio cinese sia messo meglio di quello di quello medio italiano.
NighTGhosT
26-08-2016, 16:10
Lungi da difendere una multinazionale, in questo caso apple, ma la pegatron non è una sua società, se non sbaglio. E' chi gestisce la pegatron da punire.
Bhe'....c'era solo da aspettarselo da una compagnia con un nome che fa tanto DECEPTICON.....aho so i cattivi.....:asd:
NighTGhosT
26-08-2016, 16:11
Non sarei così sicuro che il ceto medio cinese sia messo meglio di quello di quello medio italiano.
Bhe....i proprietari dei bar che circondano casa mia mi sembran tutto fuorche' alto ceto eh.......girano con utilitarie.....e poi ripeto, hanno poi acquistato dei bar......
Poi, se mi dici che chi ha acquistato il Milan e l'Inter non fa parte certo del ceto medio.......come chi ha ordinato la Levante.........bhe, allora siamo d'accordo. :)
I produttori sono colpevoli di ingordigia esattamente quanto i consumatori.
Indipendentemente da tutti i discorsi che si possono fare, i consumatori scelgono i prodotti anche in base a minime differenze di costo.
Se domani Apple decidesse di:
- non evadere le tasse tramite capriole fiscali
- adottare pratiche di produzione a ridotto impatto ambientale
- assicurarsi che lungo l'intera catena produttiva, tutti i lavoratori siano adeguatamente compensati
come minimo i prezzi salirebbero del 10%, e il 10% fa la differenza tra un prodotto che viene comprato, e uno lasciato sullo scaffale.
Sì, ma dimentichi che l'utile di Apple su ogni iPhone venduto è moooolto maggiore del 10% a differenza degli altri produttori di smartphone che battagliano con prezzi al ribasso a che fanno anche smartphone economici da 100 euro. Apple potrebbe benissimo mantenere uguali i prezzi di vendita degli iPhone anche se il costo di produzione fosse superiore. Potrebbe produrli anche altrove e fare anche la voce grossa con i numeri di ordinativi che fa.
polli079
26-08-2016, 16:15
Bhe....i proprietari dei bar che circondano casa mia mi sembran tutto fuorche' alto ceto eh.......girano con utilitarie.....e poi ripeto, hanno poi acquistato dei bar......
Poi, se mi dici che chi ha acquistato il Milan e l'Inter non fa parte certo del ceto medio.......come chi ha ordinato la Levante.........bhe, allora siamo d'accordo. :)
Qui si aprirebbe un discorso infinito su come fanno ad aprire le società, condivido comunque sul fatto che la cina non sia povera ma la personale opinione è che la percentuale di benestanti rispetto alla popolazione cinese sia relativamente bassa.
gd350turbo
26-08-2016, 16:18
Lungi da difendere una multinazionale, in questo caso apple, ma la pegatron non è una sua società, se non sbaglio. E' chi gestisce la pegatron da punire.
E' un gioco allo scaricabarile:
Apple, non siamo noi è la pegatron...
Pegatron, non siamo noi è la apple...
Come se ti attivano un offerta per conto della vodafone, ti accorgi che non è quello che ti avevano promesso chiami la vodafone e ti dicono che non sono stati loro ma una loro agenzia...
Bene scommettiamo che se do alla società controllante un miliardo di multa questa sta ben attenta a come lavorano nella società controllata ?
NighTGhosT
26-08-2016, 16:19
Qui si aprirebbe un discorso infinito su come fanno ad aprire le società, condivido comunque sul fatto che la cina non sia povera ma la personale opinione è che la percentuale di benestanti rispetto alla popolazione cinese sia relativamente bassa.
Certo! Questo perche' la loro densita' popolativa ci UMILIA se paragonate :)
Pero' appunto.....anche nelle singole categorie, sono IN MOLTI DI PIU' che noi....quindi anche il ceto medio e' mooooolto piu' popolato......dovrebbe esserci pero', per contro, piu' dispersione e meno concentrazione del benessere all'interno dello stesso livello.
Invece.....io vedo questi tizi.....che vengon qua e compran casa dritta senza mutui........poi comprano l'attivita'........e girano : lui su audi4 station....sua moglie con suv.......e ogni figlio patentato con la loro personale auto (nuova....alla figlia ha appena comprato una A1).
E sticazzi........nel NOSTRO ceto medio, italiano intendo.....non sono poi in molti a potersi permettere tutto questo. ;)
junkman1980
26-08-2016, 16:23
la colpa e' solo nostra.... non comprare e farli fallire e' l'inica soluzione....
io son aani che mi rivolgo alle piccole aziende di smartphone, tipo wiko (finta azienda francese... al 95% cinese), ma almeno sto con l'anima in pace che chi ci lavora dietro sta piu rilassato...in quanto aziende low-tier
gd350turbo
26-08-2016, 16:26
la colpa e' solo nostra.... non comprare e farli fallire e' l'inica soluzione....
io son aani che mi rivolgo alle piccole aziende di smartphone, tipo wiko (finta azienda francese... al 95% cinese), ma almeno sto con l'anima in pace che chi ci lavora dietro sta piu rilassato...in quanto aziende low-tier
Io faccio la stessa cosa , ma con xiaomi.
100% cinese.
Io non sono un fautore del mercato equo e solidale e ovviamente cerco anch'io il prezzo più basso, però ho una coscienza, e insomma comperare qualcosa che magari è stato fatto sfruttando lavoro minorile un pò mi disturba...
Infatti per i cellulari e molto altro, li compero direttamente in cina, almeno i soldi vanno direttamente a loro senza intermediari !
Personalmente, uno può andare a Shangai a piedi per evadere le tasse di import..., volevo dire, a risparmiare le spese intermedie, ma esistono mercati a basso impatto sociale & ambientale, e su scala globale (non individuale) il loro prodotto è minuscolo rispetto ai mercati tradizionali. La tiratura delle riviste centrate su questo settore è infinitesimale rispetto a, per dire, i tabloid.
L'informazione esiste, per chi ha interesse, quindi l'unica conclusione è che l'interesse (su scala globale) è minimo, direi poco (ma molto molto poco_) piú che verbale.
polli079
26-08-2016, 16:29
EDIT:sto andando troppo ot^ ^
NighTGhosT
26-08-2016, 16:32
Personalmente, uno può andare a Shangai a piedi per evadere le tasse di import.....
Hanno inventato i teletrasporti per bypassare le frontiere?!? :asd:
No perche' per quanto ne so.....i confini e quindi frontiere e dogane anche a piedi devi superarli eh.....e se ti beccano passare fra i boschi, sei gia' jailed solo che ancora non lo sai.... :asd:
Non credo...
Chi vuole un iphone, se lo prende sia che costi 800 sia che costi 880 !
Se questo fosse vero, l'iphone sarebbe già venduto a "880" (o magari 960, e cosí via), mica il management è stupido.
Se questo aumento riguarda cellulari e cose superflue, non vedo il problema, costa troppo ?
Lo si lascia li !
I magazzini si riempiono di invenduti, e per venderli calano il prezzo !
Legge della domanda e dell'offerta !
Tecnicamente, almeno i tre quarti di quello che possiedi è "superflua" (in senso stretto, vale a dire non necessario). D'altra parte avere 16 GB piuttosto che 8 è superfluo, cosí come un SSD piuttosto che un HDD.
Dato che il superfluo costituisce larga parte della ricchezza ("wealth"), perdere il 10% significherebbe perdere una parte significativa di questa (di nuovo, su larga scala).
Quindi sí, decisamente c'è un problema.
Questi "problemi" provengono da un concorso di interessi.
I produttori sono colpevoli di ingordigia esattamente quanto i consumatori.
Indipendentemente da tutti i discorsi che si possono fare, i consumatori scelgono i prodotti anche in base a minime differenze di costo.
Se domani Apple decidesse di:
- non evadere le tasse tramite capriole fiscali
- adottare pratiche di produzione a ridotto impatto ambientale
- assicurarsi che lungo l'intera catena produttiva, tutti i lavoratori siano adeguatamente compensati
come minimo i prezzi salirebbero del 10%, e il 10% fa la differenza tra un prodotto che viene comprato, e uno lasciato sullo scaffale.
mettiamo che tutto il mercato mondiale decidesse unanimamente tali pratiche; il potere d'acquisto dei consumatori scenderebbe del 10% (circa): sarebbe una catastrofe globale.
le etiche sociale e ambientale sono una priorità assoluta dell'umanità... finché restano su carta.
non credo: su teardown dicono che un iphone 6s costa circa 200€ e te lo vendono a 780€.....
gd350turbo
26-08-2016, 16:39
Se questo fosse vero, l'iphone sarebbe già venduto a "880" (o magari 960, e cosí via), mica il management è stupido.
Si vede che un pochino si vergognano ad aumentare il prezzo...:sofico:
a torto o ragione, iphone fa ancora parte di quelli oggetti considerati di lusso...
NighTGhosT
26-08-2016, 16:50
Si vede che un pochino si vergognano ad aumentare il prezzo...:sofico:
a torto o ragione, iphone fa ancora parte di quelli oggetti considerati di lusso...
Io direi a ragione........che cosa fa un iphone IN PIU' (e lo risottolineo, in piu'...E NON MEGLIO...) rispetto a un telefono nuovo che costa la meta'?
Risposta....NULLA. E' quindi uno "status symbol".....giustamente considerato bene di un certo livello.
E' lo stesso ragionamento che passa fra una Punto.....e una Ferrari.
Cosa fa la Ferrari IN PIU' rispetto alla Punto? Nulla.....ti porta in giro come al lavoro esattamente come fa una Punto......ma costa 100 volte di piu'......e quindi giustamente considerata bene di lusso. :)
KampMatthew
26-08-2016, 16:54
Lungi da difendere una multinazionale, in questo caso apple, ma la pegatron non è una sua società, se non sbaglio. E' chi gestisce la pegatron da punire.
Ho lavorato per anni nell'ufficio acquisti di piccole e grosse aziende. Forse una volta almeno ci si provava a fare le cose per bene e in modo più professionale. Poi con l'avvento del superconsumismosfrenato è andato tutto in merda. Quando si dava una nuova commessa a ditte esterne, di concerto con l'ufficio della qualità, si andava a fare una prima visita, si vedeva come stava messo lo stabilimento, si guardavano le attrezzature, la pulizia e in alcuni casi, si guardava il fascicolo dei dipendenti e relative documentazioni, buste paga comprese. Chi faceva problemi, non prendeva il lavoro. E non finiva qui, ogni tot di tempo, a sorpresa, si faceva una visita. Questo li faceva tremare, specialmente quelli che avevano noi come uno dei più grossi loro clienti.
Oggi no, il marcio parte dalla testa. Io azienda grossa, lo so che le ditte esterne per farmi un determinato prezzo devo fare i salti mortali e tagliare tutto il tagliabile, ma me ne frego, problemi loro se crepano anche.
Se la legge imponesse alla grande azienda di controllare i suoi fornitori e se gli facesse il culo come una campana in caso di problemi, forse si starebbe un po' tutti meglio. Una volta anche l'ispettorato del lavoro faceva visite a sorpresa, interrogava i dipendenti, ecc. Oggi non esiste più nulla di tutto questo. Poi vabbè, stiamo parlando della Cina...
Sisi,ovvio l'articolo è su apple, le stesse cose valgono per tutte le multinazionali, in quanto nessuna si salva !
Certo tutte le aziende lo fanno, solo che apple più di tutti gli altri si fa strapagare i device venduti, quindi lo sfruttamento dei lavoratori è da attribuire solamente alla loro ingordigia...
Se un'azienda produce un device in uno stabilimento che sfrutta gli operai e lo fa per vendere il prodotto al prezzo minimo possibile, allora è il mercato purtroppo... Se lo fa apple che allo stesso costo di produzione corrisponde poi un prodotto venduto al doppio, al triplo o al quadruplo della media, allora il discorso è esponenzialmente più scandaloso... Specie con tutte le arie da filosofi e filantropi che si danno da quando hanno cominciato a fare carriole di soldi.
NighTGhosT
26-08-2016, 16:58
.....stiamo parlando della Cina...
THIS. :)
Regime pseudo-dittatoriale Comunista. Della serie....."TU ORDINA DI PIU'.....E NON TI PREOCCUPARE CHE AL RESTO PENSIAMO NOI." ;)
Repubblica popolare in cui il potere è esercitato dal solo Partito Comunista Cinese.
Non c'e' da aggiungere altro. :)
polli079
26-08-2016, 17:02
.
Ok ditemi se ho capito male, a me la situazione sembra la seguente:
il cliente (apple) chiede al fornitore (pegatron) di produrre "tot" a un determinato costo in un determinato tempo, il fornitore per rientrarci nei costi e nelle tempistiche, non rispetta le leggi.
E' una cosa di questo genere?
Se è così, perchè multare la apple se in realtà è il fornitore che non dovrebbe accettare un lavoro a quella cifra?
Attenzione, non sto dicendo che sia giusto o altro, solo che il "cliente" è libero di chiedere il prezzo che vuole, se non gli sta bene il fornitore/venditore non accetta (non parliamo di beni di prima necessità).
Bluknigth
26-08-2016, 17:22
Io non so se qualcuno di voi è mai stato in stabilimenti cinesi.
Vi assicuro che nonostante negli ultimi anni le cose stiano migliorate, il motivo per cui le aziende sono andate a produrre li è legato sia ai costi che al fatto di poter fare il bello e il cattivo tempo.
A detta di alcune persone con cui ho parlato in Cina, per loro la foxcom è una ottima azienda dove andare a lavorare.
Per chi compra i marchi cinesi, avete notizie delle condizioni in cui lavorano i loro dipendenti!
polli079
26-08-2016, 17:23
Certo tutte le aziende lo fanno, solo che apple più di tutti gli altri si fa strapagare i device venduti, quindi lo sfruttamento dei lavoratori è da attribuire solamente alla loro ingordigia...
Penso che l'ingordigia sia una caratteristica comune di queste società, sul margine di guadagno, si cerca sempre di massimizzare, apple non è diversa da Samsung, Microsoft e tutte le altre, magari ci riesce meglio.
Ok ditemi se ho capito male, a me la situazione sembra la seguente:
il cliente (apple) chiede al fornitore (pegatron) di produrre "tot" a un determinato costo in un determinato tempo, il fornitore per rientrarci nei costi e nelle tempistiche, non rispetta le leggi.
E' una cosa di questo genere?
Se è così, perchè multare la apple se in realtà è il fornitore che non dovrebbe accettare un lavoro a quella cifra?
Attenzione, non sto dicendo che sia giusto o altro, solo che il "cliente" è libero di chiedere il prezzo che vuole, se non gli sta bene il fornitore/venditore non accetta (non parliamo di beni di prima necessità).
Si ecco così i fornitori che rispettano la legge falliscono e rimangono solo quelli che fanno i delinquenti...
Còs,àòmsòmdòmòmss
polli079
26-08-2016, 17:27
Si ecco così i fornitori che rispettano la legge falliscono e rimangono solo quelli che fanno i delinquenti...
Còs,àòmsòmdòmòmss
Perchè non colpire il fornitore che non rispetta le leggi?Io trovo più logico questo che punire chi ti commissiona il lavoro.
Si vede che un pochino si vergognano ad aumentare il prezzo...:sofico:
a torto o ragione, iphone fa credere agli utenti che fà ancora parte di quelli oggetti considerati di lusso...
fixed
Si, poi i lavoratori in Cina li fanno vivere in loculi come da foto nell'articolo, tutto per risparmiare, per far vivere quelli americani nelle mega strutture come quella di questo articolo:
http://www.hwupgrade.it/news/apple/il-campus-2-di-apple-e-quasi-finito-pubblicata-una-nuova-foto-dell-edificio_63156.html
come nell'antichità, dove nobili vivevano nel lusso sulle spalle dei poveri...
In effetti immagini stridenti. Ma non credo che questa situazione potrà continuare ancora a lungo, a breve le cose cambieranno per gli sfruttatori soprattutto.
gd350turbo
26-08-2016, 18:16
Avete ragione, è vero che gli iphone sono terminali di lusso.
Infatti è un lusso sapere di avere aggiornamenti per circa 4 anni e
un parco di app che non è secondo a nessuno.
Bravi cari haters, per una volta sono d'accordo con voi :asd:
Cosa centrano gli aggiornamenti con lo sfruttamento dei lavoratori ?
Cioè, capisco che volete difendere a spada tratta, ma così non fate una bella figura
KampMatthew
26-08-2016, 18:41
Ok ditemi se ho capito male, a me la situazione sembra la seguente:
il cliente (apple) chiede al fornitore (pegatron) di produrre "tot" a un determinato costo in un determinato tempo, il fornitore per rientrarci nei costi e nelle tempistiche, non rispetta le leggi.
E' una cosa di questo genere?
Se è così, perchè multare la apple se in realtà è il fornitore che non dovrebbe accettare un lavoro a quella cifra?
Perchè non colpire il fornitore che non rispetta le leggi?Io trovo più logico questo che punire chi ti commissiona il lavoro.
Perchè Apple (o chi per essa) approfitta della sua posizione dominante per schiacciare quello più piccolo. La Pegatron (o chi per essa) è costretta a scendere a forti compromessi se vuole lavorare, perchè se rifiuta, in fila ci sono altre mille "Pegatron" a proporsi per quel lavoro a quelle condizioni e anche peggio. Non è una cosa che ha inventato la Apple, è sfruttamento delle classi più deboli, sfruttamento della povertà, esiste da sempre, e più c'è povertà, più attecchiscono questi tipi di comportamento.
Attenzione, non sto dicendo che sia giusto o altro, solo che il "cliente" è libero di chiedere il prezzo che vuole, se non gli sta bene il fornitore/venditore non accetta (non parliamo di beni di prima necessità).
Ti stai confondendo. Non è un bene di prima necessità per noi che lo acquistiamo, ma per il povero cristo sfruttato e sottopagato non gli cambia nulla se sta producendo telefoni o pezzi di pane, l'importante è riuscire ad andare avanti, mantenere la famiglia senza andare a vivere sotto un ponte.
In situazioni di povertà non si è mai liberi di scegliere, se vuoi vivere devi stare agli ordini di chi ha i soldi.
E' chiaro che io li farei piangere entrambi, non solo Apple, perchè anche nelle aziende come la Pegatron, ai vertici c'è chi si ingozza sulle spalle della gente che lavora. Certo il loro guadagno non è quello di Apple, ma nel loro contesto, è come se lo fosse, perchè anche in Cina, i proprietari di una fabbrica del genere fanno la vita dei nababbi ed i loro operai si muoiono di fame.
mindless
26-08-2016, 18:43
La Coop schiaccia i piccoli produttori.
zerothehero
26-08-2016, 19:24
Intanto il signor Cook si è appena beccato più di cento milioni di dollari in stock option, con gli operai cinesi sfruttati e pagati una miseria.
Perchè Apple (o chi per essa) approfitta della sua posizione dominante per schiacciare quello più piccolo. La Pegatron (o chi per essa) è costretta a scendere a forti compromessi se vuole lavorare, perchè se rifiuta, in fila ci sono altre mille "Pegatron" a proporsi per quel lavoro a quelle condizioni e anche peggio. Non è una cosa che ha inventato la Apple, è sfruttamento delle classi più deboli, sfruttamento della povertà, esiste da sempre, e più c'è povertà, più attecchiscono questi tipi di comportamento.
Veramente pegatron, sarebbe proprio nelle condizioni ideali per ribellarsi.
Non è che metti in piedi dalla sera alla mattina una catena di montaggio e non ci sono neppure aziende di livello di Foxconn e appunto pegatron che hanno la potenza produttiva per prendere commesse già avviate.
Se non lo fanno, significa che a loro sta bene così.
Ti stai confondendo. Non è un bene di prima necessità per noi che lo acquistiamo, ma per il povero cristo sfruttato e sottopagato non gli cambia nulla se sta producendo telefoni o pezzi di pane, l'importante è riuscire ad andare avanti, mantenere la famiglia senza andare a vivere sotto un ponte.
In situazioni di povertà non si è mai liberi di scegliere, se vuoi vivere devi stare agli ordini di chi ha i soldi.
Questo è il punto..ma senza andare troppo al di fuori dei nostri confini, già qua in Italia ci sono ditte che fanno fare turni allucinanti.
Roba che lavori anche il sabato sulla domenica mattina, che fino a qualche decennio fa era considerata sacra.
Certo, fai sempre 8 ore ma comunque non hai più una vita sociale.
E' chiaro che io li farei piangere entrambi, non solo Apple, perchè anche nelle aziende come la Pegatron, ai vertici c'è chi si ingozza sulle spalle della gente che lavora. Certo il loro guadagno non è quello di Apple, ma nel loro contesto, è come se lo fosse, perchè anche in Cina, i proprietari di una fabbrica del genere fanno la vita dei nababbi ed i loro operai si muoiono di fame.
Il problema, è l'occidente e la crescente domanda tecnologica degli ultimi anni.
Basterebbe non comprare più nulla... solo che a parole siamo tutti bravi, poi nei fatti scriviamo con tastiere e pc che vengono prodotte nelle stesse catene di montaggio e magari, cambiamo terminale ogni 6 mesi perché tanto, costa solo 200€ invece che 800...
HwWizzard
26-08-2016, 19:38
Io non sono un fautore del mercato equo e solidale e ovviamente cerco anch'io il prezzo più basso, però ho una coscienza, e insomma comperare qualcosa che magari è stato fatto sfruttando lavoro minorile un pò mi disturba...
Infatti per i cellulari e molto altro, li compero direttamente in cina, almeno i soldi vanno direttamente a loro senza intermediari !
Ma sempre da sfruttatori di lavoro minorile li compri ;)
Non facciamo demagogia e moralismi del piffero.
Mi spieghi la differenza dal dare i soldi a un miliardario sfruttatore americano, coreano o cinese? Io non ne vedo alcuna!
Poi come fate a collegare Apple-Samsung agli sfruttatori è proprio un magheggio!
Io Apple commissiono a Pegatron 100mln di iPhone. Ti pago il prezzo pattuito e fine del discorso. Cosa c'entra Apple (o qualunque altra azienda) con l sfruttamento io proprio non lo capisco.
Pegatron può sempre mandare a fare in :ciapet: Apple e dirgli che se vuole i 100mln deve pagarli il doppio. Quindi la colpe è solo di Pegatron e del governo cinese che le permette di operare in questo modo.
HwWizzard
26-08-2016, 19:49
Certo tutte le aziende lo fanno, solo che apple più di tutti gli altri si fa strapagare i device venduti, quindi lo sfruttamento dei lavoratori è da attribuire solamente alla loro ingordigia...
Se un'azienda produce un device in uno stabilimento che sfrutta gli operai e lo fa per vendere il prodotto al prezzo minimo possibile, allora è il mercato purtroppo... Se lo fa apple che allo stesso costo di produzione corrisponde poi un prodotto venduto al doppio, al triplo o al quadruplo della media, allora il discorso è esponenzialmente più scandaloso... Specie con tutte le arie da filosofi e filantropi che si danno da quando hanno cominciato a fare carriole di soldi.
Ah certo il triplo!!! Perché un S7 quanto costa? E viene sicuramente prodotto in stabilimenti dove gli operai fanno le loro 35 ore settimanali pagati 3k Eur al mese e annesso pacchetto sociale full :mc: :sofico: :sofico:
Idem per tutti gli altri prodotti TOP di gamma scommetto? :doh:
gd350turbo
26-08-2016, 20:14
bravo! tu hai capito tutto!
Anzi, mi conosci così bene che hai già espresso un giudizio netto nei miei
confronti.
Stammi bene e mi raccomando, compra solo cinese originale che xiaomi
ai suoi dipendenti gli fa fare turni da 6 ore, 2 mesi di ferie all'anno e un
bonus produttività a natale...
Vedi io e te probabilmente comperiamo cellulari costruito nella stessa fabbrica...
Solo che tu dai soldi ad una megaditta la quale ne da una briciola ai cinesi.
Io invece gli do tutti a loro, tranne il ricarico del venditore.
Eppure la soluzione sarebbe semplicissima.
Basterebbe che si ripartisse, seriamente a livello globale, dai diritti minimi dei lavoratori, con penalizzazioni severe ai paesi che non li rispettano.
Questo permetterebbe migliori condizioni per i lavoratori di tutto il mondo e un inversione di tendenza relativamente al costo del lavoro che non incentiverebbe più la delocalizzazione, con vantaggio per i paesi occidentali che sono i primi ad essere colpiti dalla disoccupazione con tutta la produzione che si sposta gradualmente verso l'oriente.
Ma fintanto che proprio le grandi multinazionali sfruttano i lavoratori di quei paesi, tutto ciò rimarrà una pia illusione.
Kingdracon
26-08-2016, 20:23
sono rimasto sbigottito :(
non dalla notizia ma dai reply letti qui. Ma ci credete in quello che dite ? realmente ?
per 30 anni avete usato palloni di cuoio fatti e cuciti da bambini sfruttati da aziende " che lavorano " per multinazionali . Evidentemente non frega a nessuno.
Tutte le multinazionali hanno " fornitori " in cina . Tutte. E tutte come " è logico che sia " non si interessano di come il loro fornitore tratti i propri dipendenti.
come al mio cliente per cui lavoro come " consulente " non interessa come la mia azienda mi abbia inquadrato e quanto mi faccia lavorare .
Sempre in Cina in molti lavori vengono sfruttate le " donne " per via delle loro mani piccole , sottopagate e lavorano per 15 ore al giorno .
Apple , Adidas , ecc , sono tutte uguali non cambia nulla ...non so di chi sia la colpa ma ormai è fuori moda sparare solo sulla Apple .
Vi fanno schifo ? non comprate i loro prodotti . Sicuramente I telefoni/tablet/Pc Samsung , Huawei ( come si scrive ) , Lenovo , Acer , Asus ecc ecc scrivono dietro " assemblato in paesi europei che tutelano i dipendenti " ..non -made in Cina- .
Svegliatevi
HwWizzard
26-08-2016, 20:32
Vedi io e te probabilmente comperiamo cellulari costruito nella stessa fabbrica...
Solo che tu dai soldi ad una megaditta la quale ne da una briciola ai cinesi.
Io invece gli do tutti a loro, tranne il ricarico del venditore.
Ecco questa vince il premio di caxxata del millennio!!! Senza offese eh :)
Eppure la soluzione sarebbe semplicissima.
Basterebbe che si ripartisse, seriamente a livello globale, dai diritti minimi dei lavoratori, con penalizzazioni severe ai paesi che non li rispettano.
Questo permetterebbe migliori condizioni per i lavoratori di tutto il mondo e un inversione di tendenza relativamente al costo del lavoro che non incentiverebbe più la delocalizzazione, con vantaggio per i paesi occidentali che sono i primi ad essere colpiti dalla disoccupazione con tutta la produzione che si sposta gradualmente verso l'oriente.
Ma fintanto che proprio le grandi multinazionali sfruttano i lavoratori di quei paesi, tutto ciò rimarrà una pia illusione.
mettiamoci l'anima in pace...imho non accadrà mai, anzi...:rolleyes:
gd350turbo
26-08-2016, 20:36
Ecco questa vince il premio di caxxata del millennio!!! Senza offese eh :)
Dai alex fai il bravo...
HwWizzard
26-08-2016, 20:37
Dai alex fai il bravo...
Ritenta! Sarai più fortunato! ;)
sono rimasto sbigottito :(
non dalla notizia ma dai reply letti qui. Ma ci credete in quello che dite ? realmente ?
per 30 anni avete usato palloni di cuoio fatti e cuciti da bambini sfruttati da aziende " che lavorano " per multinazionali . Evidentemente non frega a nessuno.
Tutte le multinazionali hanno " fornitori " in cina . Tutte. E tutte come " è logico che sia " non si interessano di come il loro fornitore tratti i propri dipendenti.
come al mio cliente per cui lavoro come " consulente " non interessa come la mia azienda mi abbia inquadrato e quanto mi faccia lavorare .
Sempre in Cina in molti lavori vengono sfruttate le " donne " per via delle loro mani piccole , sottopagate e lavorano per 15 ore al giorno .
Apple , Adidas , ecc , sono tutte uguali non cambia nulla ...non so di chi sia la colpa ma ormai è fuori moda sparare solo sulla Apple .
Vi fanno schifo ? non comprate i loro prodotti . Sicuramente I telefoni/tablet/Pc Samsung , Huawei ( come si scrive ) , Lenovo , Acer , Asus ecc ecc scrivono dietro " assemblato in paesi europei che tutelano i dipendenti " ..non -made in Cina- .
Svegliatevi
Appunto..
Come ho già detto, a parole sono tutti bravi e fighi.
Il bello è che se la giri quella tastiera, non c'è scritto made in europe.
Idem per la sedia dove quelli che ci credono veramente poggiano il culo...:asd:
Pier2204
26-08-2016, 21:13
Dai alex fai il bravo...
Si è pure moltiplicato...
Mi chiedo come non sia possibile autenticare l'accasso al forum in modo univoco... qual'è il problema tecnico?
Com'è possibile che una persona bannata una cinquantina di volte si ripresenta con uno o più nickname?..
Scusate l'OT ma avere una piattola che gira indisturbata è seccante, averne più di una è un'epidemia :asd:
Si è pure moltiplicato...
Mi chiedo come non sia possibile autenticare l'accasso al forum in modo univoco... qual'è il problema tecnico?
Com'è possibile che una persona bannata una cinquantina di volte si ripresenta con uno o più nickname?..
Scusate l'OT ma avere una piattola che gira indisturbata è seccante, averne più di una è un'epidemia :asd:
pero' è da lodare l'impegno che ci mette: dall'iscrizione, i primi messaggi vengono postati in altre sezioni per non svelare immediatamente la sua identità :p
prima o poi (forse) ci faremo anche l'abitudine, come un fantasma in un vecchio castello :sofico:
HwWizzard
26-08-2016, 21:35
Si è pure moltiplicato...
Mi chiedo come non sia possibile autenticare l'accasso al forum in modo univoco... qual'è il problema tecnico?
Com'è possibile che una persona bannata una cinquantina di volte si ripresenta con uno o più nickname?..
Scusate l'OT ma avere una piattola che gira indisturbata è seccante, averne più di una è un'epidemia :asd:
pero' è da lodare l'impegno che ci mette: dall'iscrizione, i primi messaggi vengono postati in altre sezioni per non svelare immediatamente la sua identità :p
prima o poi (forse) ci faremo anche l'abitudine, come un fantasma in un vecchio castello :sofico:
Altri 2 ad aver fatto cilecca! Ma nel merito non avete nulla da dire?
Anche voi convinti che comprare uno Xiaomi vuol dire decuplicare lo stipendio del minorenne che lavora in Pegatron o Foxconn? Veramente? Perché questo è quello che sostiene il vostro amico....
P.S. Io un Mi5 ce l'ho pure come secondo telefono.....
gd350turbo
26-08-2016, 21:39
Abituato a lavorare con iPhone, un mi5 non sei neanche in grado di accenderlo...
Insert coin
26-08-2016, 21:40
Si è pure moltiplicato...
Mi chiedo come non sia possibile autenticare l'accasso al forum in modo univoco... qual'è il problema tecnico?
Com'è possibile che una persona bannata una cinquantina di volte si ripresenta con uno o più nickname?..
Scusate l'OT ma avere una piattola che gira indisturbata è seccante, averne più di una è un'epidemia :asd:
ADSL con IP dinamico, ad ogni reset del router viene assegnato un nuovo IP, poi si cambia nick ed il gioco e' fatto.
gd350turbo
26-08-2016, 21:41
Si è pure moltiplicato...
Mi chiedo come non sia possibile autenticare l'accasso al forum in modo univoco... qual'è il problema tecnico?
Com'è possibile che una persona bannata una cinquantina di volte si ripresenta con uno o più nickname?..
Scusate l'OT ma avere una piattola che gira indisturbata è seccante, averne più di una è un'epidemia :asd:
Basterebbe fare come fanno sul forum xiaomi, account autenticato tramite sim, solo che dopo spende meno a comprare il dominio hwupgrade.it
HwWizzard
26-08-2016, 21:46
Abituato a lavorare con iPhone, un mi5 non sei neanche in grado di accenderlo...
Vuol dire che dovrò chiederti di insegnarmi a farlo.... Pensa te sono 3 mesi che lo porto in giro spento perché non riesco ad accenderlo :sofico:
Cmq tempo fa avevo un altro nick.... ma chi sia sto Alex nn lo so.
Pier2204
26-08-2016, 21:50
ADSL con IP dinamico, ad ogni reset del router viene assegnato un nuovo IP, poi si cambia nick ed il gioco e' fatto.
Non basterebbe aggiungere all'atto dell'iscrizione un codice da inviare via SMS a un numero di telefono e senza questo codice non è possibile l'iscrizione?... cambiare IP e Nick è semplice, cambiare il prorpio numero di telefono no.
A meno di problemi con la Privacy è un sistema più affidabile?
Pier2204
26-08-2016, 21:51
Basterebbe fare come fanno sul forum xiaomi, account autenticato tramite sim, solo che dopo spende meno a comprare il dominio hwupgrade.it
..ecco, un sistema simile, io ho messo un codice a un numero telefonico, ma questo è persino meglio.
HwWizzard
26-08-2016, 21:52
Non basterebbe aggiungere all'atto dell'iscrizione un codice da inviare via SMS a un numero di telefono e senza questo codice non è possibile l'iscrizione?... cambiare IP e Nick è semplice, cambiare il prorpio numero di telefono no.
A meno di problemi con la Privacy è un sistema più affidabile?
Si e l'sms chi lo paga?
Altri 2 ad aver fatto cilecca! Ma nel merito non avete nulla da dire?
Anche voi convinti che comprare uno Xiaomi vuol dire decuplicare lo stipendio del minorenne che lavora in Pegatron o Foxconn? Veramente? Perché questo è quello che sostiene il vostro amico....
P.S. Io un Mi5 ce l'ho pure come secondo telefono.....
no, secondo me percepiscono lo stesso stipendio a prescidere. certo, apple ( e anche gli altri ovviamente) non puo far finta di non conoscere le condizioni di lavoro di chi produce i loro device e, visti gli introiti (probabilmente la prima al mondo dato che è seconda come numero di device (prima samsung) ma credo con una media di prezzo finale molto più alto) fare un ''sforzo'' ed agevolare le condizioni di lavoro.
comunque, dovremmo considerare, a questo punto, anche le condizioni di lavoro di chi raccoglie le materie prime e forse li son dolori ben peggiori dei cinesi. :(
Si e l'sms chi lo paga?
i cinesi? :D
L'ipocrisia di alcuni commenti è davvero fuori luogo, oltre che assurda per certi versi.
Qui la notizia non è Apple, naturalmente è il solito titolo acchiappa click, troll e perditempo.
Spero siate tutti consapevoli del fatto che il 99,9% dell'elettronica di consumo viene prodotta in Cina per il solito motivo del costo del lavoro più basso quindi la differenza REALE nell'acquistare un iPhone prodotto in Cina o un cinese "vero" qual'è?
Se la Apple e tutte le altre, esempio, 10$ paga 0,1 a Pegatron e simili perché credete che non lo faccia Xiaomi o Meizu o Oppo e tutte le altre?
Non è che i "cinesi veri" vengono prodotti in Veneto...gli accordi, e lo sfruttamento, sono identici. Posso credere che, dato i volumi, un "cinese vero" sarà costretto a pagare 0,2$ invece di 0,1 ma sempre di miseria e sfruttamento si tratta.
Per quelli che si sentono eticamente a posto comprando un "cinese vero" credo che la loro presunta etica, e ci aggiungo ipocrita, potrebbero sfruttarla meglio. Non so come, non ho le risposte, mi limito a guardare la realtà e farmi un'idea.
Semplicemente starsene zitti però potrebbe essere già un fatto...
HwWizzard
26-08-2016, 22:03
no, secondo me percepiscono lo stesso stipendio a prescidere. certo, apple ( e anche gli altri ovviamente) non puo far finta di non conoscere le condizioni di lavoro di chi produce i loro device e, visti gli introiti (probabilmente la prima al mondo dato che è seconda come numero di device (prima samsung) ma credo con una media di prezzo finale molto più alto) fare un ''sforzo'' ed agevolare le condizioni di lavoro.
comunque, dovremmo considerare, a questo punto, anche le condizioni di lavoro di chi raccoglie le materie prime e forse li son dolori ben peggiori dei cinesi. :(
Il problema è di chi permette che questo sfruttamento accada. Perché ne Apple ne nessun'altra azienda a scopo di lucro farà mai quello che tu hai ipotizzato.
Apple guarda solo le proprie tasche e cerca di guadagnare il più possibile.
Se domani in tutto il mondo dovessero esserci governi democratici che non permettono lo sfruttamento e impongono un livello sociale per i lavoratori, beh Apple sarebbe costretta a pagare di più per la fornitura degli iPhone. Semplice no?
Ma dire che io compro Xiaomi e allora il bambino sfruttato prende 10 volte tanto è una stupidaggine e fine.
L'unica cosa che cambia tra Xiaomi e iPhone è l'esborso che ha avuto!
se prendiamo 2 torte di cui:
- una da dividere tra apple e foxconn
-l'altra da dividere tra xiaiomi e foxconn
tra i tre, la fetta più grossa se la becca apple. per cui la mia scelta, sotto questo punto di vista e a parità di condizioni di lavoro a prescindere, ricade su xiaiomi per esser meno ingorda di apple.
HwWizzard
26-08-2016, 22:06
L'ipocrisia di alcuni commenti è davvero fuori luogo, oltre che assurda per certi versi.
Qui la notizia non è Apple, naturalmente è il solito titolo acchiappa click, troll e perditempo.
Spero siate tutti consapevoli del fatto che il 99,9% dell'elettronica di consumo viene prodotta in Cina per il solito motivo del costo del lavoro più basso quindi la differenza REALE nell'acquistare un iPhone prodotto in Cina o un cinese "vero" qual'è?
Se la Apple e tutte le altre, esempio, 10$ paga 0,1 a Megatron e simili perché credete che non lo faccia Xiaomi o Meizu o Oppo e tutte le altre?
Non è che i "cinesi veri" vengono prodotti in Veneto...gli accordi, e lo sfruttamento, sono identici. Posso credere che, dato i volumi, un "cinese vero" sarà costretto a pagare 0,2$ invece di 0,1 ma sempre di miseria e sfruttamento si tratta.
Per quelli che si sentono eticamente a posto comprando un "cinese vero" credo che la loro presunta etica, e ci aggiungo ipocrita, potrebbero sfruttarla meglio. Non so come, non ho le risposte, mi limito a guardare la realtà e farmi un'idea.
Semplicemente starsene zitti però potrebbe essere già un fatto...
Quotone. Cmq Xiaomi, Meizu Oppo etc sono anche sovvenzionate dallo stato quindi sono quasi certo che corrispondano a Pegatron anche meno di quello che fa Apple.
se prendiamo 2 torte di cui:
- una da dividere tra apple e foxconn
-l'altra da dividere tra xiaiomi e foxconn
tra i tre, la fetta più grossa se la becca apple. per cui la mia scelta, sotto questo punto di vista e a parità di condizioni di lavoro a prescindere, ricade su xiaiomi per esser meno ingorda di apple.
meno ingorda e quindi che cambia? I lavoratori Pegatron avranno il medesimo stipendio
HwWizzard
26-08-2016, 22:10
se prendiamo 2 torte di cui:
- una da dividere tra apple e foxconn
-l'altra da dividere tra xiaiomi e foxconn
tra i tre, la fetta più grossa se la becca apple. per cui la mia scelta, sotto questo punto di vista e a parità di condizioni di lavoro a prescindere, ricade su xiaiomi per esser meno ingorda di apple.
Questo è già tutto un altro discorso. Io li ho entrambe e probabilmente ho ancora un iPhone solo per abitudine e i programmi acquistati. Ma se lo confronto a ciò che erano il 4S e 5 appena usciti.... beh di passi indietro ne hanno fatti!
se prendiamo 2 torte di cui:
- una da dividere tra apple e foxconn
-l'altra da dividere tra xiaiomi e foxconn
tra i tre, la fetta più grossa se la becca apple. per cui la mia scelta, sotto questo punto di vista e a parità di condizioni di lavoro a prescindere, ricade su xiaiomi per esser meno ingorda di apple.
Ti sei dimenticato di aggiungere la torta che va a chi sviluppa IOS, quelli che sviluppano il soc e tutti gli altri dipendenti che non lavorano in Cina ma a Cupertino.
Poi, che dici, ci mettiamo dentro anche quelli che lavorano negli app store (anche Italiani) e che hanno mutui e figli da sfamare?
Oppure pensi che quella gente campa di aria fritta?
Tu si che hai capito tutto! :asd:
Ti consiglio una bella rilettura del post scritto da oatmeal che ha centrato perfettamente il punto. ;)
e non è da escludere che apple potrebbe ricevere un sconto sulla produzione visti l'elevato numero di device da produrre rispetto Xiaomi. cioè, la foxconn può incassare di meno (in percentuale) per ogni device apple. forse ciò puo anche non ripercuotersi sui lavoratori, ma no è detto: ad esempio la foxconn potrebbe pretendere straordinari extra dai suoi operai quando producono per apple giustificato dall'eccessivo numero di iphone da produrre.
comunque ipotesi
HwWizzard
26-08-2016, 22:29
e non è da escludere che apple potrebbe ricevere un sconto sulla produzione visti l'elevato numero di device da produrre rispetto Xiaomi. cioè, la foxconn può incassare di meno (in percentuale) per ogni device apple. forse ciò puo anche non ripercuotersi sui lavoratori, ma no è detto: ad esempio la foxconn potrebbe pretendere straordinari extra dai suoi operai quando producono per apple giustificato dall'eccessivo numero di iphone da produrre.
comunque ipotesi
Non ho seguito l'andamento del mercato negli ultimi tempi, ma credo che Xiaomi e Apple siano non molto lontane come numero di terminali venduti... certo il fatturato cambia ma cambiano anche i costi delle due aziende. Come ti hanno fatto notare Xiaomi oltre ad avere sottocosto quelli che lo assemblano ha anche tutto il resto della baracca tranne forse il Top management e lo studio legale! Apple invece oltre ai salaries ha anche tutto il resto degli OPEX molto più alti di Xiaomi. Per poi non parlare di tutto il risvolto finanziario.... Non stai facendo un paragone obiettivo del tutto nelle tue argomentazioni ;)
Ti sei dimenticato di aggiungere la torta che va a chi sviluppa IOS, quelli che sviluppano il soc e tutti gli altri dipendenti che non lavorano in Cina ma a Cupertino.
Poi, che dici, ci mettiamo dentro anche quelli che lavorano negli app store (anche Italiani) e che hanno mutui e figli da sfamare?
Oppure pensi che quella gente campa di aria fritta?
Tu si che hai capito tutto! :asd:
Ti consiglio una bella rilettura del post scritto da oatmeal che ha centrato perfettamente il punto. ;)
perchè gli smartphone xiaomi funzionano senza OS? se no, quell'OS viene sviluppato gratis?
gli apple store restano aperti finchè fanno i numeri: se l'apple store di milano chiude in perdita a fine anno, abbassano la serranda. non crederai che Tin cook faccia l'elemosina a chi ha figli da sfamare e mutui da pagare?
e questo non incide sul prezzo finale del singolo dispositivo ma sul numero totale di dispositivi venduti.
l'apple store vende beni e servizi tali da non rimetterci? bene, resta aperto.
non crederai che rimangano aperti gli apple store in perdita tanto i soldi sono compresi nel prezzo di ogni singolo iphone?
HwWizzard
26-08-2016, 22:50
perchè gli smartphone xiaomi funzionano senza OS? se no, quell'OS viene sviluppato gratis?
gli apple store restano aperti finchè fanno i numeri: se l'apple store di milano chiude in perdita a fine anno, abbassano la serranda. non crederai che Tin cook faccia l'elemosina a chi ha figli da sfamare e mutui da pagare?
e questo non incide sul prezzo finale del singolo dispositivo ma sul numero totale di dispositivi venduti.
l'apple store vende beni e servizi tali da non rimetterci? bene, resta aperto.
non crederai che rimangano aperti gli apple store in perdita tanto i soldi sono compresi nel prezzo di ogni singolo iphone?
Ma il ragionamento che gli Apple Store sono in attivo perché vendono a 730Eur un iPhone non ti è venuto spontaneo?
Nel prezzo degli iPhone sono comprese anche le spese degli Apple Store e su questo possiamo anche non discutere visto che è lampante!
Pier2204
26-08-2016, 22:54
Altri 2 ad aver fatto cilecca! Ma nel merito non avete nulla da dire?
Anche voi convinti che comprare uno Xiaomi vuol dire decuplicare lo stipendio del minorenne che lavora in Pegatron o Foxconn? Veramente? Perché questo è quello che sostiene il vostro amico....
P.S. Io un Mi5 ce l'ho pure come secondo telefono.....
Lo sfruttamento dei bassi costi della mano d'oprea Cinese è comune purtroppo, ormai abbiamo delocalizzato il lavoro alle api operaie asiatiche.
si calcola che il 90% dei manufatti prodotti nel mondo siano di provenienza Cinese o del sud est asiatico, Vietnam, Cambogia ecc..
Forse sarebbe da contestare una certa ipocrisia di Apple riguardo le loro dichiarazioni in tal senso sul benessere sul lavoro dei loro produttori, alla fine sono come gli altri.
Il problema è che questo mal si concilia con il nuovo stile Apple e delle loro farneticanti filosofie degli store :asd:
..notizia triste, così come qualche commento, in effetti...
Mi ricorda un servizio di Report (Rai3) sulla moda e sui marchi Made in Italy: due esempi mi avevano colpito, Prada e Moncler, un pò gli "Apple" di turno.
Ebbene: questi signori vendono i capi a 1500 euro al pezzo, e li fanno fare nei paesi dell'est perchè gli costa meno. Ovviamente.... ma anche no!
Secondo l'inchiesta, farli nell'Est europa gli costa 20 euro a capo, sfruttando e sottopagando i lavoratori, se li facessero in Italia, li pagherebbero 60 euro, senza sfruttare nessuno. Ma se li vendi a oltre 1000 euro al pezzo, e non ti basta MAI il guadagno che fai, per me sei un pezzo di m....
Di chi è la colpa, del fornitore o del committente? Direi che è abbastanza ovvio.
IMHO se devo fare un prodotto a margine zero o quasi, devo tirare il collo a tutta la filiera altrimenti sono fuori mercato, ma con i cellulari proprio NO, tantomeno se parliamo di Apple. Potrebbero farli a Cupertino, e ci guadagnerebbero ancora.
queste sono scemenze, lo sfruttamento c'è ovunque, cambiano solo le proporzioni.
c'è qualche toscano della zona FI-PO-PT-PI? o sono stati tutti sostituiti da cinesi? vogliamo vedere le condizioni in cui lavorano per tappezzare le poltrone i divani e le sedie che comprate?
riguardo l'iphone: sarebbe più interessante sapere qual è il costo netto di produzione, da progetto a scaffale e qual è l'utile che apple ottiene su ogni dispositivo. magari la gente si renderebbe conto di essere idiota e la smetterebbe di pagare 6-7-800€ per un telefono.
Ah certo il triplo!!! Perché un S7 quanto costa? E viene sicuramente prodotto in stabilimenti dove gli operai fanno le loro 35 ore settimanali pagati 3k Eur al mese e annesso pacchetto sociale full :mc: :sofico: :sofico:
Idem per tutti gli altri prodotti TOP di gamma scommetto? :doh:
Se lo fa apple che allo stesso costo di produzione corrisponde poi un prodotto venduto al doppio, al triplo o al quadruplo della media, allora il discorso è esponenzialmente più scandaloso... Specie con tutte le arie da filosofi e filantropi che si danno da quando hanno cominciato a fare carriole di soldi.
della media
della media
Credo di poterlo ingrandire ancora se serve...
Con "della media" intendo un prezzo medio per un buon smartphone, laptop, computer o qualsiasi altro oggetto che la setta decida di produrre... Ti faccio un esempio... Con 200€ riesci a comprartici un buon telefono? Io si. Ora, un iPhone non arriva facilmente a costare anche il doppio, Il triplo o il quadruplo? Si. Ora è chiaro?
meno ingorda e quindi che cambia? I lavoratori Pegatron avranno il medesimo stipendio
meno ingorda nei confronti dei suoi stessi utenti
HwWizzard
27-08-2016, 07:56
Credo di poterlo ingrandire ancora se serve...
Con "della media" intendo un prezzo medio per un buon smartphone, laptop, computer o qualsiasi altro oggetto che la setta decida di produrre... Ti faccio un esempio... Con 200€ riesci a comprartici un buon telefono? Io si. Ora, un iPhone non arriva facilmente a costare anche il doppio, Il triplo o il quadruplo? Si. Ora è chiaro?
Ma non puoi fare una media in questo modo ;) iPhone è il TOP di gamma e lo confronti con gli altri TOP.
Altrimenti io posso dire che Mercedes costa il triplo di Audi, certo se confronto classe S e A1!
Che con 200 compri un buon telefono è vero. Ma non confrontiamo pere e banane!
HwWizzard
27-08-2016, 08:02
meno ingorda nei confronti dei suoi stessi utenti
Ma anche no! Prendi il bilancio di Xiaomi e vedi che % di utile fanno e poi prendi quello di Apple. Come ti abbiamo già spiegato le 2 aziende hanno OPEX completamente differenti
queste sono scemenze, lo sfruttamento c'è ovunque, cambiano solo le proporzioni.
c'è qualche toscano della zona FI-PO-PT-PI? o sono stati tutti sostituiti da cinesi? vogliamo vedere le condizioni in cui lavorano per tappezzare le poltrone i divani e le sedie che comprate?
riguardo l'iphone: sarebbe più interessante sapere qual è il costo netto di produzione, da progetto a scaffale e qual è l'utile che apple ottiene su ogni dispositivo. magari la gente si renderebbe conto di essere idiota e la smetterebbe di pagare 6-7-800€ per un telefono.
Apple guadagna un 40% sugli iPhone, prezzo medio di vendita 650$ circa. Fatti i calcoli.
Pier2204
27-08-2016, 09:03
tutti e due diamo i soldi a megaditte....le quali daranno le briciole ai loro
operai.
Quindi, o dimostri che gli operai che assemblano per xiaomi hanno un
trattamento migliore di quelli che assemblano iphone, oppure direi
che è il caso di evitare di dare giudizi sommari su persone che non conosci.
E comunque no, non mi sento in colpa per aver acquistato un iphone e tantomeno
mi sento responsabile di quello che accade in foxconn. Mi dispiace per loro,
come anche mi dispiace (e forse di più) per tutte le persone che muoiono di fame ogni giorno o per le altre disgrazie che accadono nel mondo.
Se poi mi dici che su ogni prodotto che acquisti, sia tecnologico che di altro genere,
hai la certezza, che sia stato fabbricato nel rispetto dei lavoratori e dell'ambiente
sono pronto a chiederti scusa qui sul forum, davanti a tutti...in caso contrario mi viene
da pensare che il tuo sia soltanto un 'astio' nei confronti di una multinazionale, e
uno scarso rispetto per i suoi clienti.
Anche se quello che dici è vero, scusa se mi intrometto nella vostra discussione, posso capire la ricerca continua di limare i costi per capacità produttiva di chi immette sul mercato prodotti a prezzi irrisori,
anche se non li giustifico.
Per ricavare un qualche utili deve far ricorso a mano d'opera a basso costo se vuole stare nei prezzi di mercato.
Visto che lo sfruttamento del basso costo della manodopera è ormai una costante, chi ha dimensioni sufficienti per delocalizzare in paesi le cui leggi non prevedono le più elementari regole del rispetto umano, lo fa senza pensarci un attimo, apple compresa
Probabilmente per Apple ci sarebbe da contestare, più degli altri, il fatto che ha a listino prodotti con prezzi non certamente popolari e margini che gli consentono di avere una liquidità fuori del comune, talmente alta da ripianare il debito pubblico di un piccolo stato. In questo contesto i pianti di coccodrillo di Apple mi sembrano alquanto ipocriti, "Siamo a conoscenza, Provvederemo, Multeremo, faremo" ecc..
Che fine ha fatto il progetto di aprire fabbriche negli Stati Uniti? ne hanno parlato più volte. Visto la montagna di soldi che hanno potrebbero veramente pensare di investire in stabilimenti per la produzione, anche per conto terzi, di apparecchi elettronici.
Non dico di fare delle fabbriche giardino come in Ferrari, (visto che nella filosofia Apple il paradiso in confronto è una pensione a 3 stelle) :asd: ma almeno esigere dentro il proprio Stato il rispetto del lavoro umano.
Si lo so, poi l'iPhone non costerebbe più 800 euro, ma dovrebbe costare 1.000, ma visto l'attaccamento degli Apple user al loro marchingegno che noto qui sarebbero disposti pure a pagare l'obolo
meno ingorda nei confronti dei suoi stessi utenti
Vero e l'ho anche detto prima, come è anche vero che qui si parla di lavoratori mal pagati e sfruttati, che sia Apple o un'altra multinazionale o un produttore cinese non cambia nulla. L'utente decide cosa comprare in base alle sue scelte, queste non c'entrano nulla con l'etica perché è solo un'utopia pensare che comprando cinese si faccia guadagnare di più gli operai che producono elettronica di consumo
HwWizzard
27-08-2016, 09:23
Anche se quello che dici è vero, scusa se mi intrometto nella vostra discussione, posso capire la ricerca continua di limare i costi per capacità produttiva di che immette sul mercato prodotti a prezzi irrisori,
anche se non li giustifico.
Per ricavare un qualche utili deve far ricorso a mano d'opera a basso costo se vuole stare nei prezzi di mercato.
Visto che lo sfruttamento del basso costo della manodopera è ormai una costante, chi ha dimensioni sufficienti per delocalizzare in paesi le cui leggi non prevedono le più elementari regole del rispetto umano, lo fa senza pensarci un attimo, apple compresa
Probabilmente per Apple ci sarebbe da contestare, più degli altri, il fatto che ha a listino prodotti con prezzi non certamente popolari e margini che gli consentono di avere una liquidità fuori del comune, talmente alta da ripianare il debito pubblico di un piccolo stato. In questo contesto i pianti di coccodrillo di Apple mi sembrano alquanto ipocriti, "Siamo a conoscenza, Provvederemo, Multeremo, faremo" ecc..
Che fine ha fatto il progetto di aprire fabbriche negli Stati Uniti? ne hanno parlato più volte. Visto la montagna di soldi che hanno potrebbero veramente pensare di investire in stabilimenti per la produzione, anche per conto terzi, di apparecchi elettronici.
Non dico di fare delle fabbriche giardino come in Ferrari, (visto che nella filosofia Apple il paradiso in confronto è una pensione a 3 stelle) :asd: ma almeno esigere dentro il proprio Stato il rispetto del lavoro umano.
Si lo so, poi l'iPhone non costerebbe più 800 euro, ma dovrebbe costare 1.000, ma visto l'attaccamento degli Apple user al loro marchingegno che noto qui sarebbero disposti pure a pagare l'obolo
Ma perché Apple dovrebbe fare diversamente da Samsung, Htc, LG, Sony, MS che vendono i loro TOP allo stesso prezzo dell'iPhone?
Che palle con sta morale a senso unico! Capisco che ti girino visto che WP è defunto e al massimo riesce a vendere la serie 5XX ma non per questo gli altri devono darsi una martellata sulle palle.
Apple e nessun altro committente può interferire nella politica operativa di Pegatron o Foxconn. Possono solo decidere di affidargli o meno gli ordini... ma qui il discorso diventa molto più nebbioso. Certo se si mettessero d'accordo tutti su un prezzo minimo d'acquisto che comporta anche una precisa politica sulle condizioni sociali dei lavoratori magari qualcosa si potrebbe fare, ma devono essere d'accordo tutti e non i troll sui forum a pretenderlo da Apple e basta.
Piedone1113
27-08-2016, 09:24
Anche se quello che dici è vero, scusa se mi intrometto nella vostra discussione, posso capire la ricerca continua di limare i costi per capacità produttiva di che immette sul mercato prodotti a prezzi irrisori,
anche se non li giustifico.
Per ricavare un qualche utili deve far ricorso a mano d'opera a basso costo se vuole stare nei prezzi di mercato.
Visto che lo sfruttamento del basso costo della manodopera è ormai una costante, chi ha dimensioni sufficienti per delocalizzare in paesi le cui leggi non prevedono le più elementari regole del rispetto umano, lo fa senza pensarci un attimo, apple compresa
Probabilmente per Apple ci sarebbe da contestare, più degli altri, il fatto che ha a listino prodotti con prezzi non certamente popolari e margini che gli consentono di avere una liquidità fuori del comune, talmente alta da ripianare il debito pubblico di un piccolo stato. In questo contesto i pianti di coccodrillo di Apple mi sembrano alquanto ipocriti, "Siamo a conoscenza, Provvederemo, Multeremo, faremo" ecc..
Che fine ha fatto il progetto di aprire fabbriche negli Stati Uniti? ne hanno parlato più volte. Visto la montagna di soldi che hanno potrebbero veramente pensare di investire in stabilimenti per la produzione, anche per conto terzi, di apparecchi elettronici.
Non dico di fare delle fabbriche giardino come in Ferrari, (visto che nella filosofia Apple il paradiso in confronto è una pensione a 3 stelle) :asd: ma almeno esigere dentro il proprio Stato il rispetto del lavoro umano.
Si lo so, poi l'iPhone non costerebbe più 800 euro, ma dovrebbe costare 1.000, ma visto l'attaccamento degli Apple user al loro marchingegno che noto qui sarebbero disposti pure a pagare l'obolo
Il problema è sopratutto politico e non commerciale:
Da una vita ci inculcano il concetto di aiutare i paesi poveri (poveri di che poi?), ci hanno bombardato con immagini di bambini alla fame, di porzioni di cibo sotto la soglia di sopravvivenza ed altre cose del genere.
Ma analizzando meglio mi sento di poter dire che l'intera politica di "aiuti" verso i bisognosi è stata fatta solo per permettere ai ricchi di turno di poter sfruttare meglio, e con l'approvazione dei propri cittadini (cittadini dei paesi "sviluppati") i bisognosi.
Apple, Prada, ecc sono solo i nomi più evidenti di questo sfruttamento (o mi vorreste far credere che stabilire la produzione in paesi con regimi dittatoriali e/o corrotti non porta a questo), uno sfruttamento sistematico che parte dallo sfruttamento delle risorse materiali, a quello umano, per poi continuare a sfruttare il tutto con la vendita di armi e/o il finanziamento di guerre.
Noi non è che ci possiamo fare molto.
In europa abbiamo leggi severe per i nostri territori, le stesse leggi che hanno permesso però a molteplici aziende di sfruttare i paesi poveri (impoverendo il ceto medio e mettendo quasi alla fame il ceto operaio dei paesi ricchi).
Su ogni prodotto c'è la richiesta di certificazioni, perchè non si impone anche la certificazione dei diritti dei lavoratori negli stabilimenti produttivi dei singoli prodotti?
Forse perchè gli sfruttatori avrebbero meno margini?
Ma si diamo la colpa ad Apple e non a chi permette ad Apple e tutti gli altri di far finta di non sapere per massimizzare i propri utili (apple è il nome della notizia, ma possiamo sostituire con tutti i grossi e medi nomi presenti sugli scaffali commerciali)
Pier2204
27-08-2016, 09:31
Ma perché Apple dovrebbe fare diversamente da Samsung, Htc, LG, Sony, MS che vendono i loro TOP allo stesso prezzo dell'iPhone?
Che palle con sta morale a senso unico! Capisco che ti girino visto che WP è defunto e al massimo riesce a vendere la serie 5XX ma non per questo gli altri devono darsi una martellata sulle palle.
Apple e nessun altro committente può interferire nella politica operativa di Pegatron o Foxconn. Possono solo decidere di affidargli o meno gli ordini... ma qui il discorso diventa molto più nebbioso. Certo se si mettessero d'accordo tutti su un prezzo minimo d'acquisto che comporta anche una precisa politica sulle condizioni sociali dei lavoratori magari qualcosa si potrebbe fare, ma devono essere d'accordo tutti e non i troll sui forum a pretenderlo da Apple e basta.
Hai il brutto vizio, quando il discorso non ti aggrada, di tirare fuori esempi pensando di infastidirmi. (un po ci riesci lo ammetto, la mosca Ze Ze è meno fastidiosa)ma che centra in questo discorso un terminale che costa oggi 70 euro, spiegamelo...no voglio capire, lo hai tirato fuori per ribadire l'insuccesso dei Lumia?
E darmi del TROLL, propio tu che hai da insegnare a un'intera generazione di TROLL multinick.
Spiegami dove sarei stato un TROLL in questo discorso? ..forza..
HwWizzard
27-08-2016, 09:32
Il problema è sopratutto politico e non commerciale:
Da una vita ci inculcano il concetto di aiutare i paesi poveri (poveri di che poi?), ci hanno bombardato con immagini di bambini alla fame, di porzioni di cibo sotto la soglia di sopravvivenza ed altre cose del genere.
Ma analizzando meglio mi sento di poter dire che l'intera politica di "aiuti" verso i bisognosi è stata fatta solo per permettere ai ricchi di turno di poter sfruttare meglio, e con l'approvazione dei propri cittadini (cittadini dei paesi "sviluppati") i bisognosi.
Apple, Prada, ecc sono solo i nomi più evidenti di questo sfruttamento (o mi vorreste far credere che stabilire la produzione in paesi con regimi dittatoriali e/o corrotti non porta a questo), uno sfruttamento sistematico che parte dallo sfruttamento delle risorse materiali, a quello umano, per poi continuare a sfruttare il tutto con la vendita di armi e/o il finanziamento di guerre.
Noi non è che ci possiamo fare molto.
In europa abbiamo leggi severe per i nostri territori, le stesse leggi che hanno permesso però a molteplici aziende di sfruttare i paesi poveri (impoverendo il ceto medio e mettendo quasi alla fame il ceto operaio dei paesi ricchi).
Su ogni prodotto c'è la richiesta di certificazioni, perchè non si impone anche la certificazione dei diritti dei lavoratori negli stabilimenti produttivi dei singoli prodotti?
Forse perchè gli sfruttatori avrebbero meno margini?
Ma si diamo la colpa ad Apple e non a chi permette ad Apple e tutti gli altri di far finta di non sapere per massimizzare i propri utili (apple è il nome della notizia, ma possiamo sostituire con tutti i grossi e medi nomi presenti sugli scaffali commerciali)
Purtroppo certi vengono qui a commentare per sfogarsi e risparmiare i soldi del biglietto allo stadio. Fargli capire che in primis è la politica a volere che questo accada è utopia.
Però visto che si parla di Apple che si è dimostrata più brava degli altri nel massimizzare i guadagni allora dovrebbe tagliarsi le palle per far contenti loro :doh: Purtroppo in troppi non capiscono e non hanno nemmeno idea di come stiano le cose nella realtà dei fatti. Il governo cinese è il primo interessato a non avere un ceto medio benestante e acculturato, loro invece cercano i male in Apple e soci:doh:
HwWizzard
27-08-2016, 09:37
Hai il brutto vizio, quando il discorso non ti aggrada, di tirare fuori esempi pensando di infastidirmi. (un po ci riesci lo ammetto, la mosca Ze Ze è meno fastidiosa)ma che centra in questo discorso un terminale che costa oggi 70 euro, spiegamelo...no voglio capire, lo hai tirato fuori per ribadire l'insuccesso dei Lumia?
E darmi del TROLL, propio tu che hai da insegnare a un'intera generazione di TROLL multinick.
Spiegami dove sarei stato un TROLL in questo discorso? ..forza..
Dove ti avrei dato del Troll scusa? Ti chiedo scusa se mi sono espresso male, non era mia intenzione darti del Troll. Poi continui a confondermi con qualcun altro...
Come cosa c'entrano i Lumia? Quanto costa il TOP di gamma Lumia? Dove viene prodotto? Lo producono con il rispetto di tutti i diritti dei lavoratori?
Pier2204
27-08-2016, 09:46
Il problema è sopratutto politico e non commerciale:
Da una vita ci inculcano il concetto di aiutare i paesi poveri (poveri di che poi?), ci hanno bombardato con immagini di bambini alla fame, di porzioni di cibo sotto la soglia di sopravvivenza ed altre cose del genere.
Ma analizzando meglio mi sento di poter dire che l'intera politica di "aiuti" verso i bisognosi è stata fatta solo per permettere ai ricchi di turno di poter sfruttare meglio, e con l'approvazione dei propri cittadini (cittadini dei paesi "sviluppati") i bisognosi.
Apple, Prada, ecc sono solo i nomi più evidenti di questo sfruttamento (o mi vorreste far credere che stabilire la produzione in paesi con regimi dittatoriali e/o corrotti non porta a questo), uno sfruttamento sistematico che parte dallo sfruttamento delle risorse materiali, a quello umano, per poi continuare a sfruttare il tutto con la vendita di armi e/o il finanziamento di guerre.
Noi non è che ci possiamo fare molto.
In europa abbiamo leggi severe per i nostri territori, le stesse leggi che hanno permesso però a molteplici aziende di sfruttare i paesi poveri (impoverendo il ceto medio e mettendo quasi alla fame il ceto operaio dei paesi ricchi).
Su ogni prodotto c'è la richiesta di certificazioni, perchè non si impone anche la certificazione dei diritti dei lavoratori negli stabilimenti produttivi dei singoli prodotti?
Forse perchè gli sfruttatori avrebbero meno margini?
Ma si diamo la colpa ad Apple e non a chi permette ad Apple e tutti gli altri di far finta di non sapere per massimizzare i propri utili (apple è il nome della notizia, ma possiamo sostituire con tutti i grossi e medi nomi presenti sugli scaffali commerciali)
@Pier
Secondo me Apple ha una fetta di responsabilità in questa faccenda,
tanto più che uno dei cavalli di battaglia del marketing è appunto il
suo impegno per i diritti dei lavoratori.
Rimane però una faccenda complessa, nel senso che bisogna anche
vedere che margini di manovra ha apple per poter 'costringere' foxconn
a cambiare il suo modo di operare.
Stiamo parlando di un'azienda cinese e per quello che sappiamo, i
dirigenti foxconn potrebbero anche dire 'vuoi gli iphone? ok, ma non
intrometterti nei nostri affari che qui siamo in cina e non in usa'
Non è che la apple può andare a dettare legge in casa degli altri...anche
perchè se foxconn gli sbatte la porta in faccia dove la trova un'altra
azienda in grado di produrre con quei volumi?
E comunque la cosa che mi ha dato fastidio, leggendo i commenti di alcuni
'puri' del forum, è che come al solito si critica l'operato di un'azienda (e di
questo non me ne frega nulla), ma si trova sempre l'occasione per
lanciare le solite frecciatine o le solite stupide allusioni sui clienti di questa azienda.
scusate il 'wall of text' :)
Probabilmente ho dato un'impressione sbagliata nel mio commento, quindi vorrei chiarire meglio.
Non ho messo sotto il banco di accusa Apple perchè fa quello che fanno tutti, ho solamente evidenziato quanto sia distante l'immagine della mela che abbiamo nell'immaginario con la realtà, cioè contesto una certa ipocrisia.
Loro stessi hanno alimentato nel loro marketing quanto sia importante il rispetto del lavoro umano, i materiali riciclabili e tutte quelle accortezze che puntano al rispetto dell'ambiente lavorativo e non, simili notizie sono in contrasto con l'immagine dell'azienda, spero che questo sia comprensibile a tutti...
Poi è chiaro che questo argomento è complesso ed andrebbe trattato a livello globale, con la politica a livello internazionale, ma conoscendo la storia Umana dubito sia mai risolto nel breve tempo.
Oggi tra l'altro, sta nascendo un fenomeno opposto, l'Immigrazione di gente con pacchi di soldi disposti a comprare ogni cosa comprabile in Occidente, il 90% Cinese, al seguito gente disposta ad abbassare il livello generale di decenni di conquiste, gente che lavora per un tozzo di pane stipati in magazzini senza alcun controllo.
Anche qui la politica, in particolare quella nostrana, chiude un occhio e l'altro è girato da un'altra parte.
Probabilmente ho dato un'impressione sbagliata nel mio commento, quindi vorrei chiarire meglio.
Non ho messo sotto il banco di accusa Apple perchè fa quello che fanno tutti, ho solamente evidenziato quanto sia distante l'immagine della mela che abbiamo nell'immaginario con la realtà, cioè contesto una certa ipocrisia.
Loro stessi hanno alimentato nel loro marketing quanto sia importante il rispetto del lavoro umano, i materiali riciclabili e tutte quelle accortezze che puntano al rispetto dell'ambiente lavorativo e non, simili notizie sono in contrasto con l'immagine dell'azienda, spero che questo sia comprensibile a tutti...
Poi è chiaro che questo argomento è complesso ed andrebbe trattato a livello globale, con la politica a livello internazionale, ma conoscendo la storia Umana dubito sia mai risolto nel breve tempo.
Pier...
È una multinazionale, è brava a far soldi, fa bene il suo lavoro di azienda... non la sto difendendo, di certo non hanno bisogno di me come "avvocato"
Ma credi davvero che tutte le altre multinazionali europee, americane e cinesi non vorrebbero essere o diventare come lei?
Certo che sono ipocriti, fanno soldi e questi non sono mai stati legati all'etica.
Solo che vedo ancora più ipocrisia nei soliti commentatori che vogliono apparire come i salvatori del mondo solo perché non comprano Apple e comprano terminali prodotti da aziende cinesi il cui sogno è sicuramente di diventare come Apple...
Piedone1113
27-08-2016, 10:06
Purtroppo certi vengono qui a commentare per sfogarsi e risparmiare i soldi del biglietto allo stadio. Fargli capire che in primis è la politica a volere che questo accada è utopia.
Però visto che si parla di Apple che si è dimostrata più brava degli altri nel massimizzare i guadagni allora dovrebbe tagliarsi le palle per far contenti loro :doh: Purtroppo in troppi non capiscono e non hanno nemmeno idea di come stiano le cose nella realtà dei fatti. Il governo cinese è il primo interessato a non avere un ceto medio benestante e acculturato, loro invece cercano i male in Apple e soci:doh:
E' vero, Apple è stata più brava degli altri nel massimizzare i guadagna e nello sfruttare i bisognosi.
Non farne una santa, Apple fa parte di una categoria di aziende (Multinazionali con profitti a tutti i costi) dove la migliore ha la scabia (significa che non se ne salva nessuna)
Ci sono piccole aziende che operano in settori dove le multinazionali (per ora) non possono competere, e sono le uniche realtà dove l'etica vale ancora qualcosa.
Aziende dove i proprietari preferiscono aprire mutui per pagare gli operai piuttosto che licenziare o peggio mandare tutti a casa chiudendo battenti.
Tutte le aziende globali che avevano anche un poco di etica nel loro dna o sono fallite o acquistate dagli squali, ma ormai parliamo di qualche decennio fa.
Tu invece mi vai in un carcere dove il detenuto con la condanna più lieve ha commesso un solo omicidio e me lo additi come un santo?
Sono tutte delle merde, apple inclusa, oppure tutto il mondo sa che in cina i lavoratori valgono meno che zero e solo apple ne era all'oscuro?
Davvero ci credi?
Doraneko
27-08-2016, 10:11
Sembrerò cinico e insensibile ma di come lavorano in Cina mi importa relativamente poco. Ciò che mi preme è che certe situazioni non si verifichino qui da noi, ciò che mi infastidisce invece è che di gente trattata male ne abbiamo anche qua. Gente che viene trattata male o con la scusa della crisi o perchè tirare il collo alla gente è l'unico modo per rendere competitive le aziende italiane, visto che non si può tagliare su null'altro e bisogna rientrare nei parametri stabiliti dall'UE.
HwWizzard
27-08-2016, 10:13
E' vero, Apple è stata più brava degli altri nel massimizzare i guadagna e nello sfruttare i bisognosi.
Non farne una santa, Apple fa parte di una categoria di aziende (Multinazionali con profitti a tutti i costi) dove la migliore ha la scabia (significa che non se ne salva nessuna)
Ci sono piccole aziende che operano in settori dove le multinazionali (per ora) non possono competere, e sono le uniche realtà dove l'etica vale ancora qualcosa.
Aziende dove i proprietari preferiscono aprire mutui per pagare gli operai piuttosto che licenziare o peggio mandare tutti a casa chiudendo battenti.
Tutte le aziende globali che avevano anche un poco di etica nel loro dna o sono fallite o acquistate dagli squali, ma ormai parliamo di qualche decennio fa.
Tu invece mi vai in un carcere dove il detenuto con la condanna più lieve ha commesso un solo omicidio e me lo additi come un santo?
Sono tutte delle merde, apple inclusa, oppure tutto il mondo sa che in cina i lavoratori valgono meno che zero e solo apple ne era all'oscuro?
Davvero ci credi?
Mi sa che devi rileggere con attenzione quello che ho scritto. Sono il primo a dire che Apple ha la rogna come tutti gli altri, anzi nella posizione in cui si trova forse abusa più di altri. Le sparate d'immagine che fanno sul loro sito rimangono tali e chiunque dotato di intelletto sa che sono fregnacce. A loro interessa il dinero, il resto non ha alcun valore. Il mondo funziona così e nulla fa presagire ad un cambiamento.
HwWizzard
27-08-2016, 10:19
Probabilmente ho dato un'impressione sbagliata nel mio commento, quindi vorrei chiarire meglio.
Non ho messo sotto il banco di accusa Apple perchè fa quello che fanno tutti, ho solamente evidenziato quanto sia distante l'immagine della mela che abbiamo nell'immaginario con la realtà, cioè contesto una certa ipocrisia.
Loro stessi hanno alimentato nel loro marketing quanto sia importante il rispetto del lavoro umano, i materiali riciclabili e tutte quelle accortezze che puntano al rispetto dell'ambiente lavorativo e non, simili notizie sono in contrasto con l'immagine dell'azienda, spero che questo sia comprensibile a tutti...
Poi è chiaro che questo argomento è complesso ed andrebbe trattato a livello globale, con la politica a livello internazionale, ma conoscendo la storia Umana dubito sia mai risolto nel breve tempo.
Oggi tra l'altro, sta nascendo un fenomeno opposto, l'Immigrazione di gente con pacchi di soldi disposti a comprare ogni cosa comprabile in Occidente, il 90% Cinese, al seguito gente disposta ad abbassare il livello generale di decenni di conquiste, gente che lavora per un tozzo di pane stipati in magazzini senza alcun controllo.
Anche qui la politica, in particolare quella nostrana, chiude un occhio e l'altro è girato da un'altra parte.
Vero, ma è altrettanto vero che i materiali riciclabili li usano, che i loro dipendenti come trattamento dubito che si possano lamentare. Semmai avrebbero potuto fare qualcosa di più per lo sfruttamento nelle fabbriche in cui si approvvigiona, sempre nei limiti di manovra che possono avere in un'azienda non loro, ma questo non lo faranno perché non hanno interesse alcuno e forse anche la politica non glielo permette.
Questo discorso vale per Apple e per tutte le altre multinazionali che producono in Cina.
Piedone1113
27-08-2016, 10:24
Sembrerò cinico e insensibile ma di come lavorano in Cina mi importa relativamente poco. Ciò che mi preme è che certe situazioni non si verifichino qui da noi, ciò che mi infastidisce invece è che di gente trattata male ne abbiamo anche qua. Gente che viene trattata male o con la scusa della crisi o perchè tirare il collo alla gente è l'unico modo per rendere competitive le aziende italiane, visto che non si può tagliare su null'altro e bisogna rientrare nei parametri stabiliti dall'UE.
Massi, mandiamo gli Operai italiani a vivere sotto i ponti perchè dove lavoravano hanno delocalizzato la produzione in Cina (o peggio ancora sono falliti perchè non hanno voluto/potuto)
Doraneko
27-08-2016, 10:28
Ci sono piccole aziende che operano in settori dove le multinazionali (per ora) non possono competere, e sono le uniche realtà dove l'etica vale ancora qualcosa.
Aziende dove i proprietari preferiscono aprire mutui per pagare gli operai piuttosto che licenziare o peggio mandare tutti a casa chiudendo battenti.
Guarda che di aziende di merda ne abbiamo anche qua, anche di molto piccole. Aziende in cui il proprietario non ha la benchè minima idea di cosa stia facendo e chiede ai dipendenti di sopportare condizioni pessime nella speranza di una ripresa che non arriverà mai. Altre in cui la creazione di buchi enormi con banche, fornitori, ecc... è voluta dal proprietario, che tanto si metterà in tasca qualcosa ma lasciando tutti gli altri in mutande.
Tutte cose che la legge non impedisce e non punisce adeguatamente, con la conseguenza che si crea un'economia malata a 360°.
Fai certe cose altrove e vai in galera, sempre che non ti fermino prima di farle.
Piedone1113
27-08-2016, 10:32
Purtroppo certi vengono qui a commentare per sfogarsi e risparmiare i soldi del biglietto allo stadio. Fargli capire che in primis è la politica a volere che questo accada è utopia.
Però visto che si parla di Apple che si è dimostrata più brava degli altri nel massimizzare i guadagni allora dovrebbe tagliarsi le palle per far contenti loro :doh: Purtroppo in troppi non capiscono e non hanno nemmeno idea di come stiano le cose nella realtà dei fatti. Il governo cinese è il primo interessato a non avere un ceto medio benestante e acculturato, loro invece cercano i male in Apple e soci:doh:
Guarda che sei tu che descrivi apple come vittima dei troll sul forum, e vittama del sistema in Cina.
Perchè apple non si è fatta un suo stabilimento in Cina?
Perchè sa benissimo che i costi di assemblaggio che gli offre pedragon e foxcon non sono compatibili con un minimo di rispetto per i lavoratori e preferisce far finta di non saperlo, altrimenti perchè non marginalizzare anche sull'assemblaggio?
Doraneko
27-08-2016, 10:34
Massi, mandiamo gli Operai italiani a vivere sotto i ponti perchè dove lavoravano hanno delocalizzato la produzione in Cina (o peggio ancora sono falliti perchè non hanno voluto/potuto)
Non hai capito cosa volevo dire. E comunque, dal punto di vista del lavoratore dipendente, che la sua azienda chiuda o delocalizzi non cambia nulla.
Tra l'altro certi tipi di produzione è meglio neanche avercele qua, visto l'impatto ambientale.
HwWizzard
27-08-2016, 10:39
Guarda che sei tu che descrivi apple come vittima dei troll sul forum, e vittama del sistema in Cina.
Perchè apple non si è fatta un suo stabilimento in Cina?
Perchè sa benissimo che i costi di assemblaggio che gli offre pedragon e foxcon non sono compatibili con un minimo di rispetto per i lavoratori e preferisce far finta di non saperlo, altrimenti perchè non marginalizzare anche sull'assemblaggio?
E dove l'avrei descritta come vittima? Non si è fatta lo stabilimento in Cina per precisa politica di management. Politica che le permette di sfruttare la situazione al meglio e a suo vantaggio. Avesse un suo stabilimento non potrebbe portare Pegatron e Foxconn allo scontro frontale per i contratti di fornitura.
Ma vedo che ti è difficile capire che se il governo cinese impedisse a Pegatron e Foxconn di trattare così i lavoratori non ci sarebbe Apple che tenga, il prezzo delle forniture salirebbe e fine dei discorsi. Quindi Apple fa i suoi interessi e non è direttamente implicata nello sfruttamento, e come Apple tutte le altre multinazionali delle quali si fa quasi finta non esistano in questo thread.
E come se tu adesso pretendessi che Apple andasse in Arabia Saudita ad imporre di mangiare la carne di maiale o di abolire l'obbligo del velo alle donne.
Piedone1113
27-08-2016, 10:43
Guarda che di aziende di merda ne abbiamo anche qua, anche di molto piccole. Aziende in cui il proprietario non ha la benchè minima idea di cosa stia facendo e chiede ai dipendenti di sopportare condizioni pessime nella speranza di una ripresa che non arriverà mai. Altre in cui la creazione di buchi enormi con banche, fornitori, ecc... è voluta dal proprietario, che tanto si metterà in tasca qualcosa ma lasciando tutti gli altri in mutande.
Tutte cose che la legge non impedisce e non punisce adeguatamente, con la conseguenza che si crea un'economia malata a 360°.
Fai certe cose altrove e vai in galera, sempre che non ti fermino prima di farle.
Non ho detto che tutte le piccole aziende sono guidate da gente coscienziosa e rispettosa del prossimo.
Ma se nelle piccole (sotto i 100 dipendenti) la media è del 70%, nelle medio piccole (tra 100 e 200 dipendenti) si scende sotto il 50% nelle multinazionali la percentuale è uguale al limite 1/x con x tendente a + infinito.
Mi è capitato di dover fare anche 43 ore di lavoro in 2 giorni (è un'assurdità è vero) ma è stato per contingenze ed imprevisti vari.
Però oltre alle ore di straordinario sono stato 2 giorni di fila a casa (4 con il fine settimana) pagati come lavorati (totale ore lavorate 43, totale ore retribuite 59, ore di ferie-permessi usati zero).
Ma è stato un evento unico, questo per dire che anche aziende che guardano ai propri dipendenti come persone di famiglia possano trovarsi nella condizione di sfruttare loro malgrado i dipendenti, e ci sono aziende che ci marciano sopra, come giustamente dici.
Doraneko
27-08-2016, 10:47
Guarda che sei tu che descrivi apple come vittima dei troll sul forum, e vittama del sistema in Cina.
Perchè apple non si è fatta un suo stabilimento in Cina?
Perchè sa benissimo che i costi di assemblaggio che gli offre pedragon e foxcon non sono compatibili con un minimo di rispetto per i lavoratori e preferisce far finta di non saperlo, altrimenti perchè non marginalizzare anche sull'assemblaggio?
Far lavorare qualcuno su commissione ha anche altri vantaggi rispetto all'avere un proprio stabilimento produttivo.
Se devi produrti da solo qualcosa, devi innanzitutto fare un investimento iniziale enorme, sotto molti punti di vista. Per non parlare del fatto che devi ogni volta modificare la produzione a seconda di ciò che ti serve.
Con il margine che ha Apple sui suoi prodotti, aprirsi un suo stabilimento non è una cosa che gli convenga fare. Tieni conto poi che Apple non punta solo alla vendita di telefoni, computer, ecc...ma punta anche alla creazione di tutto un ecosistema fatto di servizi vari, ed è questo ciò sul quale vuole investire maggiormente.
Piedone1113
27-08-2016, 10:49
Non hai capito cosa volevo dire. E comunque, dal punto di vista del lavoratore dipendente, che la sua azienda chiuda o delocalizzi non cambia nulla.
Tra l'altro certi tipi di produzione è meglio neanche avercele qua, visto l'impatto ambientale.
Quando un'azienda chiude è perchè nonostante la volontà non riesce a rimanere sul mercato, quando delocalizza (come fece una famosa ditta di collant spostando gli stabilimenti in romania e chiudendoli in italia nonostanti fosse in utile più che soddisfacente) è una sconfitta doppia per l'operaio, perchè il vuoto produttivo causato dal suo rimanere a casa non è vacante (e quindi con possibilità di riaccesso) ma semplicemente rimpiazzato da altri.
Che poi giustamente come dici è meglio che muoiono i bambini degli operai cinesi, piuttosto che costringere le imprese a fare stabilimenti produttimi nel pieno rispetto delle norme antinquinamento, vero? :rolleyes:
HwWizzard
27-08-2016, 10:51
Non ho detto che tutte le piccole aziende sono guidate da gente coscienziosa e rispettosa del prossimo.
Ma se nelle piccole (sotto i 100 dipendenti) la media è del 70%, nelle medio piccole (tra 100 e 200 dipendenti) si scende sotto il 50% nelle multinazionali la percentuale è uguale al limite 1/x con x tendente a + infinito.
Mi è capitato di dover fare anche 43 ore di lavoro in 2 giorni (è un'assurdità è vero) ma è stato per contingenze ed imprevisti vari.
Però oltre alle ore di straordinario sono stato 2 giorni di fila a casa (4 con il fine settimana) pagati come lavorati (totale ore lavorate 43, totale ore retribuite 59, ore di ferie-permessi usati zero).
Ma è stato un evento unico, questo per dire che anche aziende che guardano ai propri dipendenti come persone di famiglia possano trovarsi nella condizione di sfruttare loro malgrado i dipendenti, e ci sono aziende che ci marciano sopra, come giustamente dici.
Il caso che tu descrivi non è sfruttamento, ma un rapporto di lavoro sano e costruttivo nell'interesse dell'azienda. Dove c'è anche un rapporto tra datore di lavoro e dipendente di rispetto e fiducia. Ma questo può accadere solo in realtà relativamente piccole, che sono quelle dove l'Italia eccelleva fino a poco tempo fa.
Se hai già dai 100 dipendenti in su è difficile instaurare un rapporto del genere anche perché la struttura aziendale gioco forza cambia di parecchio.
non andavano fatti entrare nel WTO
"ah ma razzisti...blah blah"
Pier...
È una multinazionale, è brava a far soldi, fa bene il suo lavoro di azienda... non la sto difendendo, di certo non hanno bisogno di me come "avvocato"
Ma credi davvero che tutte le altre multinazionali europee, americane e cinesi non vorrebbero essere o diventare come lei?
Certo che sono ipocriti, fanno soldi e questi non sono mai stati legati all'etica.
Solo che vedo ancora più ipocrisia nei soliti commentatori che vogliono apparire come i salvatori del mondo solo perché non comprano Apple e comprano terminali prodotti da aziende cinesi il cui sogno è sicuramente di diventare come Apple...
Appunto!
Che poi, la cosa fa alquanto ridere.
Un conto è dire: sono andato in Cina ad assemblare per un mese telefoni, mi sono portato a casa uno xiaomi e quindi so di cosa parlo.
Un'altro e fare i salvatori del mondo comodamente seduti dietro una tastiera cinese a giocare a fare i finti moralizzatori.
Doraneko
27-08-2016, 11:18
Non ho detto che tutte le piccole aziende sono guidate da gente coscienziosa e rispettosa del prossimo.
Ma se nelle piccole (sotto i 100 dipendenti) la media è del 70%, nelle medio piccole (tra 100 e 200 dipendenti) si scende sotto il 50% nelle multinazionali la percentuale è uguale al limite 1/x con x tendente a + infinito.
Mi è capitato di dover fare anche 43 ore di lavoro in 2 giorni (è un'assurdità è vero) ma è stato per contingenze ed imprevisti vari.
Però oltre alle ore di straordinario sono stato 2 giorni di fila a casa (4 con il fine settimana) pagati come lavorati (totale ore lavorate 43, totale ore retribuite 59, ore di ferie-permessi usati zero).
Ma è stato un evento unico, questo per dire che anche aziende che guardano ai propri dipendenti come persone di famiglia possano trovarsi nella condizione di sfruttare loro malgrado i dipendenti, e ci sono aziende che ci marciano sopra, come giustamente dici.
Quella che descrivi tu è una situazione limite, giustificata da un evento eccezionale. Soprattutto è un'eccezionalità che l'azienda ha ammesso e ti ha ricompensato.
Ci sono realtà dove il dipendente viene costantemente fatto lavorare senza un orario preciso e pagato 1000€ al mese. Non credere che siano realtà isolate. La crisi ha creato una situazione infernale per moltissima gente. C'è gente a casa disoccupata che è disposta a tutto pur di portare a casa 50€ e c'è chi di ciò se ne approfitta. Il mercato del lavoro è in una situazione di stallo da anni. Quello che veniva chiamato "ufficio di collocamento" riesce a fare molto poco e le agenzie per il lavoro, in moltissimi casi, sono dei posti che si limitano a raccogliere i dati personali dei candidati per poi riempirgli la mail di spam.
Lo Stato anzichè promuovere un economia sana dà aiuti economici ad aziende che sfruttano la gente, creano buchi giganteschi e che in un mercato libero dovrebbero chiudere subito per non causare danni anche ad altri. Chiudessero l'azienda e dessero direttamente i soldi ai dipendenti farebbero meglio.
Ci sono centinaia di migliaia (se non milioni) di italiani in condizioni di disagio a casa loro (casa inteso come Italia, non come edificio), gente che passa le giornate nella disperazione o nell'apatia, vedi perciò come manchino le basi perchè ci si possa preoccupare di come lavora il cinese in Cina o del perchè il migrante stia scappando dal suo paese...
Doraneko
27-08-2016, 11:31
Che poi giustamente come dici è meglio che muoiono i bambini degli operai cinesi, piuttosto che costringere le imprese a fare stabilimenti produttimi nel pieno rispetto delle norme antinquinamento, vero? :rolleyes:
Non ci sarebbe mercato per alcuni oggetti se dovessero produrli qui con le nostre leggi antinquinamento e gli altri regolamenti presenti. Cellulari, tablet, TV, ecc... avrebbero una diffusione che sarebbe il 10% rispetto alla attuale se si producesse tutto qui da noi. Un cellulare costerebbe 3000€, qua ce l'avrebbero in pochi e nessuno nei paesi in via di sviluppo. Il problema perciò non si pone.
Doraneko
27-08-2016, 11:36
Se hai già dai 100 dipendenti in su è difficile instaurare un rapporto del genere anche perché la struttura aziendale gioco forza cambia di parecchio.
100 dipendenti è già un'azienda grossa, rispetto ai nostri standard. Non avrai un rapporto diretto con il titolare ma avrai probabilmente delle tutele standardizzate e un livello di pianificazione che difficilmente avrebbe permesso il verificarsi di un evento come quello descritto da lui.
Doraneko
27-08-2016, 11:58
Che poi giustamente come dici è meglio che muoiono i bambini degli operai cinesi, piuttosto che costringere le imprese a fare stabilimenti produttimi nel pieno rispetto delle norme antinquinamento, vero? :rolleyes:
Tra l'altro mettiti pur il cuore in pace che anche chi va in giro a far la morale sui diritti umani alla fine ha messo la propria comodità più in alto della salute dei bambini cinesi. È una cosa che c'è adesso e che aumenterà sempre di più in futuro.
Un pannello solare che produce energia pulita qui da noi, è stato e sarà fonte di inquinamento sia dove è stato prodotto sia dove verrà smaltito.
Un'auto elettrica è la stessa cosa. Per le sue batterie, della gente si è spaccata la schiena dall'estrazione del litio sino alla loro produzione effettiva. Il petrolio che non bruciano nel motore qui da noi, lo bruciano in giro per il mondo durante il processo estrattivo dei materiali e il processo produttivo delle componenti.
Se prima eravamo riusciti a delocalizzare gli svantaggi dei processi produttivi dei beni di consumo, adesso riusciremo a delocalizzare anche gli svantaggi della produzione di energia e dei trasporti.
Piedone1113
27-08-2016, 12:00
Non ci sarebbe mercato per alcuni oggetti se dovessero produrli qui con le nostre leggi antinquinamento e gli altri regolamenti presenti. Cellulari, tablet, TV, ecc... avrebbero una diffusione che sarebbe il 10% rispetto alla attuale se si producesse tutto qui da noi. Un cellulare costerebbe 3000€, qua ce l'avrebbero in pochi e nessuno nei paesi in via di sviluppo. Il problema perciò non si pone.
Non mi sembra che nokia in Finlandia inquinasse, o sbaglio?
Non mi sembra che la produzione di lcd è più inquinante di quella dei tubi catodici (che producevano anche in Europa senza inquinare).
E sopratutto non mi sembra che (ammesso il tuo ragionamento valido) avvelenare intere area con derivante problemi di salute degli abitanti sia più economico che vendere un tabet a 3000€ (fossero stati medicinali salvavita non avrei comunque rigettato l'idea).
Secondo la tua idea è moralmente accettabile l'estirpazione degli organi dei bambini delle favellas brasiliani perchè altrimenti ciò sarebbe necessario in Europa.
Stai facendo discorsi cinici e fuori da quelli che dovrebbero essere i crismi dell'umanità, i tuoi ragionamenti sono semplicemente bestialità con un vaffanculo agli altri gratuito.
Ma davvero riesci a pettinarti davanti allo specchio la mattina ed essere soddisfatto del tuo essere?
È emerso questo dalle cronache perché si tratta di una società grossa collegata ad Asus e Apple, quindi é molto probabile che tali condizioni siano in Cina molto diffuse e probabilmente nelle piccole ditte sarà ancora peggio.
Piedone1113
27-08-2016, 12:09
È emerso questo dalle cronache perché si tratta di una società grossa collegata ad Asus e Apple, quindi é molto probabile che tali condizioni siano in Cina molto diffuse e probabilmente nelle piccole ditte sarà ancora peggio.
Certamente, il caso in esame fa maggior notizia perchè coinvolta Apple (in modo indiretto).
Se si sarebbe trattato di alcatel nemmeno avrebbero dato la notizia (o qualche altra azienda).
HwWizzard
27-08-2016, 12:09
Non mi sembra che nokia in Finlandia inquinasse, o sbaglio?
Non mi sembra che la produzione di lcd è più inquinante di quella dei tubi catodici (che producevano anche in Europa senza inquinare).
E sopratutto non mi sembra che (ammesso il tuo ragionamento valido) avvelenare intere area con derivante problemi di salute degli abitanti sia più economico che vendere un tabet a 3000€ (fossero stati medicinali salvavita non avrei comunque rigettato l'idea).
Secondo la tua idea è moralmente accettabile l'estirpazione degli organi dei bambini delle favellas brasiliani perchè altrimenti ciò sarebbe necessario in Europa.
Stai facendo discorsi cinici e fuori da quelli che dovrebbero essere i crismi dell'umanità, i tuoi ragionamenti sono semplicemente bestialità con un vaffanculo agli altri gratuito.
Ma davvero riesci a pettinarti davanti allo specchio la mattina ed essere soddisfatto del tuo essere?
A me sembra che tu stia ingigantendo e fraintendendo quello che ha detto ;)
Comunque su Nokia che produceva in Finlandia bisogna anche dire che i telefoni avevano prezzi molto più alti nella fascia bassa, appena hanno cominciato a diffondersi a macchia d'olio e i prezzi a calare sensibilmente anche nokia ha cominciato subito a produrre in Ungheria e Romania, in Germania facevano la serie 63XX mentre in Finlandia solo l'alto di gamma e gli 8XXX dal costo fuori dal mondo.
Hanno inventato i teletrasporti per bypassare le frontiere?!? :asd:
No perche' per quanto ne so.....i confini e quindi frontiere e dogane anche a piedi devi superarli eh.....e se ti beccano passare fra i boschi, sei gia' jailed solo che ancora non lo sai.... :asd:
Era ironico.
Comprare beni all'estero è conveniente se si evadono le tasse (ad esempio, dichiarando il contenuto del pacco come "regalo", come ogni volta che ho acquistato qualcosa in Cina).
Quando escono le testate del tipo "Scandalo!! IPhone in USA a 499$ e in Italia a 549€", facendosi un po' i conti, 499 USD = 444 EUR, +20% = 533, magari piú spedizione, non è che uno risparmi necessariamente un granché.
(Sicuramente qualcuno obietterà che un tale telefono X costa Y meno se lo si acquista in Cina/Stati Uniti). Ci sono sempre eccezioni.).
Doraneko
27-08-2016, 12:29
Non mi sembra che nokia in Finlandia inquinasse, o sbaglio?
Non mi sembra che la produzione di lcd è più inquinante di quella dei tubi catodici (che producevano anche in Europa senza inquinare).
E sopratutto non mi sembra che (ammesso il tuo ragionamento valido) avvelenare intere area con derivante problemi di salute degli abitanti sia più economico che vendere un tabet a 3000€ (fossero stati medicinali salvavita non avrei comunque rigettato l'idea).
Secondo la tua idea è moralmente accettabile l'estirpazione degli organi dei bambini delle favellas brasiliani perchè altrimenti ciò sarebbe necessario in Europa.
Stai facendo discorsi cinici e fuori da quelli che dovrebbero essere i crismi dell'umanità, i tuoi ragionamenti sono semplicemente bestialità con un vaffanculo agli altri gratuito.
Ma davvero riesci a pettinarti davanti allo specchio la mattina ed essere soddisfatto del tuo essere?
Innanzitutto, guarda che io non sto giustificando nulla. Sto solo descrivendo come stanno le cose. Capire qualcosa e condividerla sono due cose ben diverse. Ricordatelo.
Quando Nokia produceva cellulari in Finlandia, lo faceva con volumi e modalità un pelo diverse dagli standard attuali. Il mercato è molto cabiato da allora, come anche altre cose. Tra l'altro non so quanto Nokia in Finlandia producesse effettivamente e quanto invece si limitasse ad assemblare con componenti provenienti da chissà dove. Tieni presente che sono ben lungi dal voler denigrare Nokia, visto che sono uno che l'ha sempre apprezzata per la qualità dei suoi prodotti...tant'è che il cellulare che uso attualmente è proprio un made in Finland.
Un tubo catodico ha un processo produttivo ben diverso da quello di un pannello LCD, molto più semplice comunque. Non dico che con componenti alla mano tu ti possa produrre una TV crt in casa...ma quasi.E anche in questo caso, quanto era produzione effettiva e quanto assemblaggio e basta?
Doraneko
27-08-2016, 12:46
A me sembra che tu stia ingigantendo e fraintendendo quello che ha detto ;)
Comunque su Nokia che produceva in Finlandia bisogna anche dire che i telefoni avevano prezzi molto più alti nella fascia bassa, appena hanno cominciato a diffondersi a macchia d'olio e i prezzi a calare sensibilmente anche nokia ha cominciato subito a produrre in Ungheria e Romania, in Germania facevano la serie 63XX mentre in Finlandia solo l'alto di gamma e gli 8XXX dal costo fuori dal mondo.
Infatti. Tutti i più recenti Nokia nella fascia 19.90 - 39.90 € sicuramente non erano "made somewhere in Europe".
Il margine che avesse poi Nokia sui suoi telefoni (soprattutto gli hi-end) non saprei dirlo tuttavia, a naso, 799€ li giustifico di più per un N90 che non per uno degli ultimi Iphone.
Rik_1980
27-08-2016, 13:05
Non capisco perchè si debba cercare di far passare sotto cattiva luce un'azienda (Apple in questo caso) con immagini che non hanno nulla a che vedere con la stessa. Apple, Samsung, LG, Sony e altri fanno ordini per la produzione dei loro device a Pegatron e Foxconn e sono queste ultime a trattare da terzo mondo i loro dipendenti non rispettandone i diritti.
Piedone1113
27-08-2016, 13:12
Non capisco perchè si debba cercare di far passare sotto cattiva luce un'azienda (Apple in questo caso) con immagini che non hanno nulla a che vedere con la stessa. Apple, Samsung, LG, Sony e altri fanno ordini per la produzione dei loro device a Pegatron e Foxconn e sono queste ultime a trattare da terzo mondo i loro dipendenti non rispettandone i diritti.
Se tu di rivolgessi ad uno schiavista per assemblare un tuo prodotto, non credi che tu sia concausa attiva?
Come lo è pure chi acquista i tuoi prodotti, ma ormai bisognerebbe acquistare il meno possibile di tutto, o preferire produzioni europee, ma spesso quel assembled in EU potrebbe anche solo indicare il montaggio del coperchio posteriore di uno smartphone in EU, e il resto tutto assemblato dalla pedagron o foxcon di turno in Cina.
Per risolvere il problema servirebbe la certificazione di prodotto sencondo le leggi sui diritti civili per obbligare le aziende ad uniformarsi, diversamente nessuna di esse potrebbe risultare concorrenziale se applicasse tale politica unilateralmente.
HwWizzard
27-08-2016, 14:28
Se tu di rivolgessi ad uno schiavista per assemblare un tuo prodotto, non credi che tu sia concausa attiva?
Come lo è pure chi acquista i tuoi prodotti, ma ormai bisognerebbe acquistare il meno possibile di tutto, o preferire produzioni europee, ma spesso quel assembled in EU potrebbe anche solo indicare il montaggio del coperchio posteriore di uno smartphone in EU, e il resto tutto assemblato dalla pedagron o foxcon di turno in Cina.
Per risolvere il problema servirebbe la certificazione di prodotto sencondo le leggi sui diritti civili per obbligare le aziende ad uniformarsi, diversamente nessuna di esse potrebbe risultare concorrenziale se applicasse tale politica unilateralmente.
Ma tu che smartphone possiedi?
Doraneko
27-08-2016, 14:36
Se tu di rivolgessi ad uno schiavista per assemblare un tuo prodotto, non credi che tu sia concausa attiva?
Come lo è pure chi acquista i tuoi prodotti, ma ormai bisognerebbe acquistare il meno possibile di tutto, o preferire produzioni europee, ma spesso quel assembled in EU potrebbe anche solo indicare il montaggio del coperchio posteriore di uno smartphone in EU, e il resto tutto assemblato dalla pedagron o foxcon di turno in Cina.
Per risolvere il problema servirebbe la certificazione di prodotto sencondo le leggi sui diritti civili per obbligare le aziende ad uniformarsi, diversamente nessuna di esse potrebbe risultare concorrenziale se applicasse tale politica unilateralmente.
Infatti il "made in" vuol dire poco o niente, ci sono in Italia aziende di imprenditori cinesi che assemblano con manodopera cinese prodotti che hanno tutti i prezzi provenienti dalla Cina. Ovviamente poi "Made in Italy" sull'etichetta.
E questo per quanto riguarda calzature, arredamento, elettronica, ecc...un po' di tutto insomma.
Per non parlare del fatto che certe tipologie di merci non vengono proprio prodotte in Europa, devi prendere cinese anche se non vuoi. Trovami un cellulare fatto qui se riesci. Che sappia c'è il Vertu fatto a mano in UK ma è più gioielleria che telefonia...
Doraneko
27-08-2016, 14:44
Ma tu che smartphone possiedi?
Se ha un cellulare non fatto nel sud est asiatico vuol dire che ha qualcosa di piuttosto vecchio, tipo il mio.
Se ha uno smartphone recente ha quasi sicuramente qualcosa di cinese ma se l'è comprato obtorto collo :D
Piedone1113
27-08-2016, 14:47
Ma tu che smartphone possiedi?
Possiedo un s4 regalatomi che ho cambiato lo schermo ed un j5 dato in "regalo" con un contratto 3 (contratto che mi costa esattamente quando spendevo prima con la vecchia tariffazione ed uguali minuti)
Ma non per questo dico che apple sia cattiva e samsung buona:
Non giustifico i comportamenti di entrambi e lo smartphone lo cambiero quando sarò a piedi (prima avevo un n95 nokia).
Bonaparte2
27-08-2016, 15:21
Che patetici che siete, è pegatron il colpevole, i dipendendi lavorano per pegatron non per apple. Soliti heaters
Se ha un cellulare non fatto nel sud est asiatico vuol dire che ha qualcosa di piuttosto vecchio, tipo il mio.
Se ha uno smartphone recente ha quasi sicuramente qualcosa di cinese ma se l'è comprato obtorto collo :D
Per non passare da schiavista, dovrebbe andare in Cina e assemblarlo con le sue mani.
È ancora non sarebbe sufficiente visto che comunque, i materiali che utilizzerebbe per assemblarlo, sono stati comunque fatti in precedenza da altri cinesi che vivono nelle medesime condizioni.
Purtroppo, qua sul forum non ho ancora trovato nessuno che ha fatto una cosa del genere. Le chiacchiere e i fatti sono due cose completamente diverse.:rolleyes:
Piedone1113
27-08-2016, 16:03
Il problema è sopratutto politico e non commerciale:
Da una vita ci inculcano il concetto di aiutare i paesi poveri (poveri di che poi?), ci hanno bombardato con immagini di bambini alla fame, di porzioni di cibo sotto la soglia di sopravvivenza ed altre cose del genere.
Ma analizzando meglio mi sento di poter dire che l'intera politica di "aiuti" verso i bisognosi è stata fatta solo per permettere ai ricchi di turno di poter sfruttare meglio, e con l'approvazione dei propri cittadini (cittadini dei paesi "sviluppati") i bisognosi.
Apple, Prada, ecc sono solo i nomi più evidenti di questo sfruttamento (o mi vorreste far credere che stabilire la produzione in paesi con regimi dittatoriali e/o corrotti non porta a questo), uno sfruttamento sistematico che parte dallo sfruttamento delle risorse materiali, a quello umano, per poi continuare a sfruttare il tutto con la vendita di armi e/o il finanziamento di guerre.
Noi non è che ci possiamo fare molto.
In europa abbiamo leggi severe per i nostri territori, le stesse leggi che hanno permesso però a molteplici aziende di sfruttare i paesi poveri (impoverendo il ceto medio e mettendo quasi alla fame il ceto operaio dei paesi ricchi).
Su ogni prodotto c'è la richiesta di certificazioni, perchè non si impone anche la certificazione dei diritti dei lavoratori negli stabilimenti produttivi dei singoli prodotti?
Forse perchè gli sfruttatori avrebbero meno margini?
Ma si diamo la colpa ad Apple e non a chi permette ad Apple e tutti gli altri di far finta di non sapere per massimizzare i propri utili (apple è il nome della notizia, ma possiamo sostituire con tutti i grossi e medi nomi presenti sugli scaffali commerciali)
E' vero, Apple è stata più brava degli altri nel massimizzare i guadagna e nello sfruttare i bisognosi.
Non farne una santa, Apple fa parte di una categoria di aziende (Multinazionali con profitti a tutti i costi) dove la migliore ha la scabia (significa che non se ne salva nessuna)
Ci sono piccole aziende che operano in settori dove le multinazionali (per ora) non possono competere, e sono le uniche realtà dove l'etica vale ancora qualcosa.
Aziende dove i proprietari preferiscono aprire mutui per pagare gli operai piuttosto che licenziare o peggio mandare tutti a casa chiudendo battenti.
Tutte le aziende globali che avevano anche un poco di etica nel loro dna o sono fallite o acquistate dagli squali, ma ormai parliamo di qualche decennio fa.
Tu invece mi vai in un carcere dove il detenuto con la condanna più lieve ha commesso un solo omicidio e me lo additi come un santo?
Sono tutte delle merde, apple inclusa, oppure tutto il mondo sa che in cina i lavoratori valgono meno che zero e solo apple ne era all'oscuro?
Davvero ci credi?
Certamente, il caso in esame fa maggior notizia perchè coinvolta Apple (in modo indiretto).
Se si sarebbe trattato di alcatel nemmeno avrebbero dato la notizia (o qualche altra azienda).
Se tu di rivolgessi ad uno schiavista per assemblare un tuo prodotto, non credi che tu sia concausa attiva?
Come lo è pure chi acquista i tuoi prodotti, ma ormai bisognerebbe acquistare il meno possibile di tutto, o preferire produzioni europee, ma spesso quel assembled in EU potrebbe anche solo indicare il montaggio del coperchio posteriore di uno smartphone in EU, e il resto tutto assemblato dalla pedagron o foxcon di turno in Cina.
Per risolvere il problema servirebbe la certificazione di prodotto sencondo le leggi sui diritti civili per obbligare le aziende ad uniformarsi, diversamente nessuna di esse potrebbe risultare concorrenziale se applicasse tale politica unilateralmente.
Per non passare da schiavista, dovrebbe andare in Cina e assemblarlo con le sue mani.
È ancora non sarebbe sufficiente visto che comunque, i materiali che utilizzerebbe per assemblarlo, sono stati comunque fatti in precedenza da altri cinesi che vivono nelle medesime condizioni.
Purtroppo, qua sul forum non ho ancora trovato nessuno che ha fatto una cosa del genere. Le chiacchiere e i fatti sono due cose completamente diverse.:rolleyes:
Credo che il mio pensiero sia chiaro se vuoi rileggerlo è meglio, ma riassumendo:
Tutte le multinazionali che si riforniscono in Cina di manodopera sanno benissimo com'è la situazione, Apple inclusa.
Una sola azienda (che sia apple o chicchesia) fallirebbe nell'impresa di operare in modo etico perchè i suoi costi sarebbero smisurati rispetto ai competitor che continuerebbero a utilizzare l'attuale modus operandi.
Servirebbe una certificazione per gli stabilimenti produttivi dove si attesta che vengono rispettati i diritti della carta dell'uomo, rilasciata da un organo indipendente dalle aziende.
Non è giustificabile il discorso meglio produrre da loro perchè inquinante piuttosto che da noi.
Non capire quello che ho scritto significa semplicemente voler ignorare i fatti ed essere affetti da mania di persecuzione.
HwWizzard
27-08-2016, 16:09
Possiedo un s4 regalatomi che ho cambiato lo schermo ed un j5 dato in "regalo" con un contratto 3 (contratto che mi costa esattamente quando spendevo prima con la vecchia tariffazione ed uguali minuti)
Ma non per questo dico che apple sia cattiva e samsung buona:
Non giustifico i comportamenti di entrambi e lo smartphone lo cambiero quando sarò a piedi (prima avevo un n95 nokia).
L'unica cosa che non riesco a capire è perché continui a darmi contro se la pensiamo allo stesso modo! A me sembra che se qui dentro dici di possedere un iPhone ti danno contro a prescindere, anche se la pensi allo stesso modo:doh:
Credo che il mio pensiero sia chiaro se vuoi rileggerlo è meglio, ma riassumendo:
Tutte le multinazionali che si riforniscono in Cina di manodopera sanno benissimo com'è la situazione, Apple inclusa.
Una sola azienda (che sia apple o chicchesia) fallirebbe nell'impresa di operare in modo etico perchè i suoi costi sarebbero smisurati rispetto ai competitor che continuerebbero a utilizzare l'attuale modus operandi.
Servirebbe una certificazione per gli stabilimenti produttivi dove si attesta che vengono rispettati i diritti della carta dell'uomo, rilasciata da un organo indipendente dalle aziende.
Non è giustificabile il discorso meglio produrre da loro perchè inquinante piuttosto che da noi.
Non capire quello che ho scritto significa semplicemente voler ignorare i fatti ed essere affetti da mania di persecuzione.
Purtroppo, per quanto sia sacrosanto e giusto, questo non accadrà mai!
Piedone1113
27-08-2016, 16:23
L'unica cosa che non riesco a capire è perché continui a darmi contro se la pensiamo allo stesso modo! A me sembra che se qui dentro dici di possedere un iPhone ti danno contro a prescindere, anche se la pensi allo stesso modo:doh:
Purtroppo, per quanto sia sacrosanto e giusto, questo non accadrà mai!
Perchè forse hai esposto male qualche frase, o l'ho capita male io.
Il fatto è che apple (e mi ripeto tutte le altre) non sono immacolate perchè sanno come stanno le cose e potrebbero far leva sull'opinio pubblica affinche i legislatori si adoperino per una normativa migliore per tutti.
Tra parentesi anche pagare 350$ l'operaio e fargli fare solo 8 ore al giorno per 6 giorni la settimana inciderebbe per meno del 3% (mia stima) sul costo finito del prodotto, e non certo ne raddoppierebbe il costo.
AlexXxin
27-08-2016, 16:24
In Cina ci sono già leggi che tutelano i lavoratori.
Nessuno obbliga nessuno a lavorare per 1,6$ l'ora ed a dormire in loculi, nessun fucile, nessuna pistola, sono i lavoratori che accettano queste condizioni, come noi abbiamo accettato i 50 contratti di lavoro precario esistenti in Italia e causa delle nostre precarie condizioni (no mutui, no finanziamenti, no risparmi, no futuro).
Quindi, se fosse per me gli operai li pagherei 1$ all'ora, alle multinazionali non frega nulla dei loro clienti (vedi olio di palma in quasi tutti i prodotti alimentari), figuriamoci di persone che si fanno trattare come stracci.
Penso sia giusto guardare prima in casa nostra, le cose non stanno andando meglio.
In Cina ci sono già leggi che tutelano i lavoratori.
Nessuno obbliga nessuno a lavorare per 1,6$ l'ora ed a dormire in loculi, nessun fucile, nessuna pistola, sono i lavoratori che accettano queste condizioni, come noi abbiamo accettato i 50 contratti di lavoro precario esistenti in Italia e causa delle nostre precarie condizioni (no mutui, no finanziamenti, no risparmi, no futuro).
Quindi, se fosse per me gli operai li pagherei 1$ all'ora, alle multinazionali non frega nulla dei loro clienti (vedi olio di palma in quasi tutti i prodotti alimentari), figuriamoci di persone che si fanno trattare come stracci.
Penso sia giusto guardare prima in casa nostra, le cose non stanno andando meglio.
Quoto!
Come ho detto in un precedente messaggio, qua in Italia abbiamo aziende che fanno il ciclo continuo, compreso il sabato notte sulla domenica che fino a pochi anni fa era considerata sacra!
Francamente, se guardiamo prima in casa nostra,non dovrebbe importare proprio una bella ceppa di nulla di come vivono e lavorano i cinesi.
Hanno le loro leggi e le loro tutele. Se vogliono si armano e protestano.
HwWizzard
27-08-2016, 17:22
Perchè forse hai esposto male qualche frase, o l'ho capita male io.
Il fatto è che apple (e mi ripeto tutte le altre) non sono immacolate perchè sanno come stanno le cose e potrebbero far leva sull'opinio pubblica affinche i legislatori si adoperino per una normativa migliore per tutti.
Tra parentesi anche pagare 350$ l'operaio e fargli fare solo 8 ore al giorno per 6 giorni la settimana inciderebbe per meno del 3% (mia stima) sul costo finito del prodotto, e non certo ne raddoppierebbe il costo.
Certo che non sono immacolate! Possono far leva finché vogliono ma se Pegatron non lo fa cosa fanno? Non producono gli iPhone? Impossibile.
La stima che hai fatto non tiene conto di troppe variabili che non ci è dato conoscere. Non sappiamo quanto potrebbe produrre Pegatron con sull'orario di lavoro, quanto dovrebbe investire per mantenere la produzione su quei livelli e non provocare ritardi etc. Certo è che vendendo a 650$ in media un iPhone Apple non andrebbe a rimetterci. Ma a quel punto tutta la fascia under 300-350$ sparirebbe o lieviterebbe di prezzo in maniera significativa.
Doraneko
27-08-2016, 17:38
Che patetici che siete, è pegatron il colpevole, i dipendendi lavorano per pegatron non per apple. Soliti heaters
http://images.getprice.com.au/products/Bimgheller-rhh25c.jpg
Doraneko
27-08-2016, 17:49
Certo che non sono immacolate! Possono far leva finché vogliono ma se Pegatron non lo fa cosa fanno? Non producono gli iPhone? Impossibile.
La stima che hai fatto non tiene conto di troppe variabili che non ci è dato conoscere. Non sappiamo quanto potrebbe produrre Pegatron con sull'orario di lavoro, quanto dovrebbe investire per mantenere la produzione su quei livelli e non provocare ritardi etc. Certo è che vendendo a 650$ in media un iPhone Apple non andrebbe a rimetterci. Ma a quel punto tutta la fascia under 300-350$ sparirebbe o lieviterebbe di prezzo in maniera significativa.
Oddio, bisogna tenere conto di un paio di cose.
Cioè che la comittente dice "voglio tot telefoni a tot $, altrimenti vado da un'altra parte", perciò spinge molto per le condizioni.
Dall'altra parte l'azienda cinese bisogna vedere come riesce a soddisfare queste commissioni, nel senso che può benissimo decidere di pagare equamente (o quasi) il lavoratore oppure di sacrificarne lo stipendio per assicurarsi che una certa quantità di $ nonostante tutto finisca nelle tasche di chi comanda. In pratica la comittente gli dà una coperta che quella è, è l'azienda cinese che decide cosa coprire e cosa lasciare scoperto.
Magari Apple paga Foxconn e Pegatron fior fior di quattrini ma i capi sono esosi e si mettono tutto in tasca. Non si può sapere.
Doraneko
27-08-2016, 17:51
Penso sia giusto guardare prima in casa nostra, le cose non stanno andando meglio.
Questo sempre e prima di tutto.
Francamente, se guardiamo prima in casa nostra,non dovrebbe importare proprio una bella ceppa di nulla di come vivono e lavorano i cinesi.
Hanno le loro leggi e le loro tutele. Se vogliono si armano e protestano.
Vedo che ormai, purtroppo, il thread ha preso questa piega, prendo così una frase a caso, tra le tante che invitano a guardare a casa propria e fregarsene degli altri.
Tralasciando il cinismo di certe affermazioni (va tutto bene finchè capita agli altri, ma volesse mai il cielo che toccasse a noi e cambieremmo di colpo il nostro modo di pensare), come sempre sono di una miopia estrema da non farci capire che i problemi che hanno quei lavoratori, li paghiamo e li pagheremo sempre più noi stessi.
Non ci vuole un genio a capire che noi per essere competitivi nei loro confronti dovremo sempre più aumentare la produttività e diminuire il costo del lavoro e le tutele (welfare, pensioni, sicurezza del posto).
Significa che troveremo sempre meno lavoro perchè la produzione si è spostata e continua a spostarsi in quei paesi.
Significa che per i nostri figli le occasioni di lavoro diminuranno sempre più e nei casi migliori si troveranno a dover accettare lavori sottopagati spesso in nero.
Tutto questo lo stiamo vivendo già, ma continuiamo a dire che a noi delle condizioni di quei lavoratori non interessa nulla, senza capire che noi siamo legati a loro a doppio filo.
KampMatthew
27-08-2016, 19:11
Vedo che ormai, purtroppo, il thread ha preso questa piega, prendo così una frase a caso, tra le tante che invitano a guardare a casa propria e fregarsene degli altri.
Tralasciando il cinismo di certe affermazioni (va tutto bene finchè capita agli altri, ma volesse mai il cielo che toccasse a noi e cambieremmo di colpo il nostro modo di pensare), come sempre sono di una miopia estrema da non farci capire che i problemi che hanno quei lavoratori, li paghiamo e li pagheremo sempre più noi stessi.
Non ci vuole un genio a capire che noi per essere competitivi nei loro confronti dovremo sempre più aumentare la produttività e diminuire il costo del lavoro e le tutele (welfare, pensioni, sicurezza del posto).
Significa che troveremo sempre meno lavoro perchè la produzione si è spostata e continua a spostarsi in quei paesi.
Significa che per i nostri figli le occasioni di lavoro diminuranno sempre più e nei casi migliori si troveranno a dover accettare lavori sottopagati spesso in nero.
Tutto questo lo stiamo vivendo già, ma continuiamo a dire che a noi delle condizioni di quei lavoratori non interessa nulla, senza capire che noi siamo legati a loro a doppio filo.
Purtroppo per capire una cosa così semplice serve comunque un po' di cervello, ed è un lusso che non tutti possono permettersi. Ma tanto è una ruota che gira, un domani i cinesi della Pegratron saremo noi e i nostri discendenti. Che poi siamo già sulla buona strada. Poi vediamo se si preoccupano o no.
Vedo che ormai, purtroppo, il thread ha preso questa piega, prendo così una frase a caso, tra le tante che invitano a guardare a casa propria e fregarsene degli altri.
Tralasciando il cinismo di certe affermazioni (va tutto bene finchè capita agli altri, ma volesse mai il cielo che toccasse a noi e cambieremmo di colpo il nostro modo di pensare), come sempre sono di una miopia estrema da non farci capire che i problemi che hanno quei lavoratori, li paghiamo e li pagheremo sempre più noi stessi.
Non ci vuole un genio a capire che noi per essere competitivi nei loro confronti dovremo sempre più aumentare la produttività e diminuire il costo del lavoro e le tutele (welfare, pensioni, sicurezza del posto).
Significa che troveremo sempre meno lavoro perchè la produzione si è spostata e continua a spostarsi in quei paesi.
Significa che per i nostri figli le occasioni di lavoro diminuranno sempre più e nei casi migliori si troveranno a dover accettare lavori sottopagati spesso in nero.
Tutto questo lo stiamo vivendo già, ma continuiamo a dire che a noi delle condizioni di quei lavoratori non interessa nulla, senza capire che noi siamo legati a loro a doppio filo.
Anche questo è vero. Non hai argine, ma ragionissima.
Serve puntualizzare che è un cane che si morde la coda?
Va bene, mi schiero e lo dico: è un cane che si morde la coda.
Noi acquistiamo scarpe e vestiti che costano sempre meno e che sempre meno vegono prodotti in Italia.
E loro, fino a quando non si trova una soluzione CONCRETA, continueranno produrre roba che noi acquistiamo.
La soluzione comunque, dietro una tastiera non arriva. Questo dovrebbe essere chiaro.
Doraneko
27-08-2016, 19:23
Non ci vuole un genio a capire che noi per essere competitivi nei loro confronti dovremo sempre più aumentare la produttività e diminuire il costo del lavoro e le tutele (welfare, pensioni, sicurezza del posto).
Ma guarda che questo sta già avvenendo e anzi, azzardo anche la previsione che ci sarà una certa inversione di tendenza sulle delocalizzazioni verso certi paesi e solo in minima parte a causa dell'aumento dei costi a produrre là.
La causa maggiore sarà l'esplosione nella disponibilità di manodopera a basso costo qui in occidente, sia a causa della mole di disperati senza lavoro, sia a causa dell'invasione incontrollata di migranti che stiamo subendo, gente disposta a sopportare di tutto pur di lavorare. Gente dispostissima a venir pagata 700€ al mese per un lavoro a tempo pieno perchè tanto vive in un appartamento con altri 7 connazionali e ha delle spese minime.
Questa è una cosa ben nota a chi ci comanda ma viene approvata, per non dire promossa proprio.
Sentiremo gente che farà proclami sull'importanza di aver riportato qui certe produzioni e di aver ridato lavoro al territorio, senza però entrare troppo nei dettagli. La delocalizzazione è stata e sarà una cosa importante nell'economia ma non è l'ultima fase di tutto il sistema produttivo.
Kingdracon
27-08-2016, 20:25
Ma guarda che questo sta già avvenendo e anzi, azzardo anche la previsione che ci sarà una certa inversione di tendenza sulle delocalizzazioni verso certi paesi e solo in minima parte a causa dell'aumento dei costi a produrre là.
La causa maggiore sarà l'esplosione nella disponibilità di manodopera a basso costo qui in occidente, sia a causa della mole di disperati senza lavoro, sia a causa dell'invasione incontrollata di migranti che stiamo subendo, gente disposta a sopportare di tutto pur di lavorare. Gente dispostissima a venir pagata 700€ al mese per un lavoro a tempo pieno perchè tanto vive in un appartamento con altri 7 connazionali e ha delle spese minime.
Questa è una cosa ben nota a chi ci comanda ma viene approvata, per non dire promossa proprio.
Sentiremo gente che farà proclami sull'importanza di aver riportato qui certe produzioni e di aver ridato lavoro al territorio, senza però entrare troppo nei dettagli. La delocalizzazione è stata e sarà una cosa importante nell'economia ma non è l'ultima fase di tutto il sistema produttivo.
come ha detto già qualcuno ( mi sembra DukeIT ) siamo già in questa situazione , un emigrato prende 700 euro per una giornata intera .....io con 20 anni di IT alle spalle ( certifiche CISCO , più di 4000 euro spesi ) trovo lavori -determinati- a 1000 euro al mese ..e se fiati ..ti sbattono a casa e ne trovano un altro :)
la differenza e che avendo i genitori " qui " non devo andare ad abitare in uno stanzone con altri 7 precari :)
Per quanto possa sembrare distaccata la cosa ..in questo discorso i paesi come la Cina centrano ..anche troppo..( che poi sia sopratutto colpa del nostro stato è palese ..)
Piedone1113
27-08-2016, 20:32
Vedo che ormai, purtroppo, il thread ha preso questa piega, prendo così una frase a caso, tra le tante che invitano a guardare a casa propria e fregarsene degli altri.
Tralasciando il cinismo di certe affermazioni (va tutto bene finchè capita agli altri, ma volesse mai il cielo che toccasse a noi e cambieremmo di colpo il nostro modo di pensare), come sempre sono di una miopia estrema da non farci capire che i problemi che hanno quei lavoratori, li paghiamo e li pagheremo sempre più noi stessi.
Non ci vuole un genio a capire che noi per essere competitivi nei loro confronti dovremo sempre più aumentare la produttività e diminuire il costo del lavoro e le tutele (welfare, pensioni, sicurezza del posto).
Significa che troveremo sempre meno lavoro perchè la produzione si è spostata e continua a spostarsi in quei paesi.
Significa che per i nostri figli le occasioni di lavoro diminuranno sempre più e nei casi migliori si troveranno a dover accettare lavori sottopagati spesso in nero.
Tutto questo lo stiamo vivendo già, ma continuiamo a dire che a noi delle condizioni di quei lavoratori non interessa nulla, senza capire che noi siamo legati a loro a doppio filo.
Ho cercato di spiegare la situazione, ho detto della certificazione proprio per bilanciare la disponibilità forza lavoro costo, ho reputato opportuno dissociarmi dal quel che accade in casa degli altri non mi riguarda.
Finirà con gli arabi ed i cinesi a spartirsi il mondo, i primi con liquidità da investire in banche e fondi di investimenti, i secondi controllando la produzione dei maggiori beni in commercio.
15 anni fa i cinesi acquistarono tutto il metallo da riciclare dai paesi europei, per contraltare andarono in crisi un sacco di aziende che producevano da quel materiale (sopratutto utensili di consumo per agricoltura e edilizia)
ma quelle prove generali ne hanno fatto smuovere i nostri incapaci politici, ne hanno svegliato quelli che difendono e giustificano questo modo di fare.
Una fiorente aziende italia ha fatto bene di delocalizzare la sua intera produzione di caldaie e ferri da stiro in cina.
Hanno venduto i loro stabilimenti ed attrezzature in Italia (molte di esse direttamente ai futuri fornitori).
Scaduti i 10 anni di contratto non ci fu rinnovo e l'azienda in questione sparì dal mercato perche non aveva più capacità produttiva, ne garanzie per avere prestiti e riattrezzarsi.
La delocalizzazione è un boomerang molto subdolo, prima toglie lavoro e reddito alle fasce più deboli, poi toglie liquididità al mercato. ed infine ci renderà schiavi di chi effettivamente detiene la produzione dei beni.
alla fine le multinazionali non avranno ne acquirenti per i loro prodotti, ne possibilità di contrastare i grandi gruppi industriali cinesi che si stanno a loro sostituendo da dietro le quinte.
L'intero occidente continuerà a cadere in una crisi sempre più profonda, e il nostro essere avvantaggiati tecnologicamente sarà una cosa del passato e non sfruttabile per nuove risorse.
Tutti i miopi che guardano il dito invece che la luna se ne vengono con quelle scuse, ma sai il mondo del lavoro evolve, e devono essere gli operai licenziati a ritagliarsi un lavoro tra le innumerevoli nuove proposte.
Si, 1000 posti di lavoro perso ogni 10 disponibili per nuove oppurtunità, ma che bella equazione.
L'unica soluzione ed alternativa e future guerre è soltando quella di uniformare la qualità della vita tra le varie popolazioni terrestre, perchè fin quando ci saranno disparità ci saranno flussi economici che toglieranno benessere in un posto per ridistribuirlo in un altro.
Bene dice qualcuno, ma vorrei vedere domani quando i loro figli emigreranno in Brasile o Argentina per poter lavorare e vivere (perchè i cinesi e gli indiani da loro non ci vorranno) a 500€ al mesi e vivere in baracche se continueranno a dire ma che ci frega tanto da noi non succede.
AlexXxin
27-08-2016, 21:33
Signori, cosa state facendo per migliorare le cose? I contratti Co.co.pro li avete firmati? La p.iva l'avete aperta come vi ha chiesto il " capo"? Avete accettato e rispettato gli orari d lavoro come i vostri colleghi a tempo indeterminato? Magari avete fatturato ad altre aziende ( di amici del "capo") per risultare in regola?
Bene se la risposta è sì, avete contribuito a questo sfacelo e potete anche smettere di scrivere le vostre nobili frasette.
Se invece siete assunti a tempo indeterminato ( non tuteline crescenti) probabilmente avete sempre badato solo al vostro orticello, gli altri precari sottopagati si arrangino.
Qualche riga su FB e siete in pace con voi stessi.
C'è qualcuno che si è opposto, che ha perso il lavoro non accettando di essere sfruttato e spremuto come un limone? Quanti siete qui con le palle? Io spero tutti quelli che hanno scritto.
deafnigger
27-08-2016, 22:16
La verità è che siamo tutti vittime e complici, in quanto infognati dentro un sistema che ci impone di produrre, consumare (specie tramite bisogni fittizi indotti) e tacere.
Se solo noi tutti si battesse i pugni e sollecitassimo le case costruttrici ad una produzione fatta con criteri di equità e responsabilità sociale (come fa Fairphone), forse inizierebbero a capire.
Ma la verità è che non lo facciamo, in parte per pigrizia, in parte per il preconcetto che "tanto non ci ascolteranno mai", in parte perché ci fa comodo avere tutta 'sta roba ad un prezzo più basso possibile. Visto che i nostri stipendi sono bassi e che senza il cellularino ultrasciccoso ultimo modello comprato al dayone veniamo trattati dalla società come pezzenti reietti, questo stato di cose conviene a tutti.
In :ciapet: al fatto che in Cina non si è mai realizzato il comunismo, ma un socialismo reale corrotto e sanguinario tale e quale alle altre parti del mondo, adesso meno che mai, ora che siamo passati ad una conclamata oligarchia di Stato.
KampMatthew
27-08-2016, 22:38
C'è qualcuno che si è opposto, che ha perso il lavoro non accettando di essere sfruttato e spremuto come un limone?
Presente. Io sono uno. Ma me lo potevo permettere, questa è la differnza tra uno che può dire no e uno che è costretto a dire sempre si ed a farsi inculare in ogni posizione pur di portare il pane a casa a fine mese.
La mia ultima azienda ha trasferito la produzione in Tunisia. Io non c'entravo nulla con questo discorso, almeno non direttamente, perchè lì ci hanno portato la produzione e io non facevo produzione, ma avevo un posto di rilievo molto vicino ai vertici nell'ambito degli acquisti. Il problema è che quando hanno cominciato ad aver a che fare con gente che lavorava (lavorava per modo di dire, visto che non sanno fare nulla e abituarsi al lavoro di fabbrica gli riesce molto difficile) per 120 € al mese, sono usciti di senno e hanno cominciato a rompere le palle a più non posso.
Ho fatto esattamente un anno e mezzo di guerra, ho subito stalking a più non posso, ma non mi sono mai arreso. Però lavorare così non è un lavoro, è una croce da accollarsi 5 giorni a settimana. Guardarsi le spalle ogni minuto per difendersi da tutti gli attacchi. Spesso cose serie girate in modo da far cadere la colpa dei disastri su di me. Per mettere su questi teatrini ci buttavano soldi. Ma per quella gente ad un certoi punto non contano i soldi. Conta solo che tu piccolo pezzo di cacca come ti permetti di contraddirmi? Io coi miei soldi ti distruggo.
Alla fine me ne sono andato, ma coi soldi in tasca, alla fine io ho spremuto loro, ma non mi sono fatto inculare. Però io ho potuto farlo, perchè economicamente stavo bene, certo non sono ricco, ma posso andare avanti, e sono 4 anni che non ho più un posto, ma guadagno da libero professionista quando riesco. Ricordo però che ce ne stavano tanti, gente esaurita ai massimi livelli, con la vita a pezzi a causa del lavoro, che il NO lo avrebbero anche detto qualche volta, ma non potevano. Non potevano perchè avevano il terrore del mutuo da pagare, dei figli a scuola, ecc ecc, e sapevano che al primo no, nonostante fossero tutti in regola, in un modo o nell'altro, prima o poi, avrebbero dovuto dire ciao al posto di lavoro. E poi? Andavano sotto a un ponte facendosi levare la casa dalla banca?
Per cui scrivere cazzate su un forum va anche bene, il forum serve a questo, ma la vita reale ha mille sfaccettature e non esiste mai una regola uguale per tutti.
Doraneko
27-08-2016, 23:10
Ricordo però che ce ne stavano tanti, gente esaurita ai massimi livelli, con la vita a pezzi a causa del lavoro, che il NO lo avrebbero anche detto qualche volta, ma non potevano. Non potevano perchè avevano il terrore del mutuo da pagare, dei figli a scuola, ecc ecc, e sapevano che al primo no, nonostante fossero tutti in regola, in un modo o nell'altro, prima o poi, avrebbero dovuto dire ciao al posto di lavoro. E poi? Andavano sotto a un ponte facendosi levare la casa dalla banca?
Per cui scrivere cazzate su un forum va anche bene, il forum serve a questo, ma la vita reale ha mille sfaccettature e non esiste mai una regola uguale per tutti.
Tu hai visto come stanno le cose e ti rendi conto, a differenza di altri, che non sempre si può dire no. Dire no è un diritto ma ha delle conseguenze di cui non tutti possono farsi carico.
Se uno con una famiglia da mantenere si trova senza lavoro e resta disoccupato per anni, dopo accetta di lavorare anche a 1€ l'ora, perchè non ha alternative.
Il tuo tempo, le tue capacità, le tue cose, ecc... hanno un prezzo che non sei tu a decidere, bensi' lo decide chi è disposto a pagare. Se uno ti dice che ti assume a 1€ l'ora, o accetti o ti tieni il tuo tempo e le tue capacità e ne fai quello che vuoi. C'è gente che si è venduta le fede nuziale per qualche decina di €, se avesse potuto evitarlo o avesse potuto guadagnarci di più non l'avrebbe fatto? Facile dire di no se si ha l'alternativa o le spalle coperte da mamma e papà.
Piedone1113
27-08-2016, 23:14
Presente. Io sono uno. Ma me lo potevo permettere, questa è la differnza tra uno che può dire no e uno che è costretto a dire sempre si ed a farsi inculare in ogni posizione pur di portare il pane a casa a fine mese.
La mia ultima azienda ha trasferito la produzione in Tunisia. Io non c'entravo nulla con questo discorso, almeno non direttamente, perchè lì ci hanno portato la produzione e io non facevo produzione, ma avevo un posto di rilievo molto vicino ai vertici nell'ambito degli acquisti. Il problema è che quando hanno cominciato ad aver a che fare con gente che lavorava (lavorava per modo di dire, visto che non sanno fare nulla e abituarsi al lavoro di fabbrica gli riesce molto difficile) per 120 € al mese, sono usciti di senno e hanno cominciato a rompere le palle a più non posso.
Ho fatto esattamente un anno e mezzo di guerra, ho subito stalking a più non posso, ma non mi sono mai arreso. Però lavorare così non è un lavoro, è una croce da accollarsi 5 giorni a settimana. Guardarsi le spalle ogni minuto per difendersi da tutti gli attacchi. Spesso cose serie girate in modo da far cadere la colpa dei disastri su di me. Per mettere su questi teatrini ci buttavano soldi. Ma per quella gente ad un certoi punto non contano i soldi. Conta solo che tu piccolo pezzo di cacca come ti permetti di contraddirmi? Io coi miei soldi ti distruggo.
Alla fine me ne sono andato, ma coi soldi in tasca, alla fine io ho spremuto loro, ma non mi sono fatto inculare. Però io ho potuto farlo, perchè economicamente stavo bene, certo non sono ricco, ma posso andare avanti, e sono 4 anni che non ho più un posto, ma guadagno da libero professionista quando riesco. Ricordo però che ce ne stavano tanti, gente esaurita ai massimi livelli, con la vita a pezzi a causa del lavoro, che il NO lo avrebbero anche detto qualche volta, ma non potevano. Non potevano perchè avevano il terrore del mutuo da pagare, dei figli a scuola, ecc ecc, e sapevano che al primo no, nonostante fossero tutti in regola, in un modo o nell'altro, prima o poi, avrebbero dovuto dire ciao al posto di lavoro. E poi? Andavano sotto a un ponte facendosi levare la casa dalla banca?
Per cui scrivere cazzate su un forum va anche bene, il forum serve a questo, ma la vita reale ha mille sfaccettature e non esiste mai una regola uguale per tutti.
Prima di avere famiglia i figli ho detto no.
La prima volta quando da neo assunto in un'azienda ho chiesto la ricontrattazione dello stipendio dopo 3 mesi ( con avviso prima dell'assunzione).
Mi reputo una persona capace ed equilibrata.
Capisco dove sono i miei limite è quanto realmente posso offrire ed il valore delle mie prestazioni.
Ma se dopo 3 mesi mi accorgo che rendo molto più di uno che prende il 50% più di me pretendo che il mio stipendio venga adeguato.
Non ti sta bene, la mattina dopo ho presentato le dimissioni.
Il primo giorno dopo le dimissioni (8 gg dopo la richiesta) già lavoravo da un'altra parte, con lo stesso stipendio ma che si è raddoppiato (e non è una esagerazione ) il mese dopo.
Ma avessi avuto famiglia ( già c'era crisi alla epoca) non so se lo avrei fatto, in tutta onestà (presentare dimissioni prima di aver trovato altro).
Nella vita hai responsabilità verso altri, oltre che te stesso, non sempre puoi dire no, puoi cercare sempre di dire e fare ciò che è giusto, ma non puoi distruggerti, e nessuno ha il diritto di dire ad altri che debbono farlo.
Purtroppo di persone arrabbiate che dicono agli altri cosa fare ne ho viste tante, fino a che si sistemano, poi non le vedi più.
Non credo...
Chi vuole un iphone, se lo prende sia che costi 800 sia che costi 880 !
Se questo aumento riguarda cellulari e cose superflue, non vedo il problema, costa troppo ?
Lo si lascia li !
I magazzini si riempiono di invenduti, e per venderli calano il prezzo !
Legge della domanda e dell'offerta !
Io non sono un fautore del mercato equo e solidale e ovviamente cerco anch'io il prezzo più basso, però ho una coscienza, e insomma comperare qualcosa che magari è stato fatto sfruttando lavoro minorile un pò mi disturba...
Infatti per i cellulari e molto altro, li compero direttamente in cina, almeno i soldi vanno direttamente a loro senza intermediari !
Quindi tu hai la certezza matematica che Apple è brutta e cattiva e sfrutta i poveri lavoratori Cinesi, mentre le varie Xiaomi e brand cinesi vari spesso non venduti direttamente in Italia, siano dei paradisi dei lavoratori? Sei un povero illuso :O
Lungi da difendere una multinazionale, in questo caso apple, ma la pegatron non è una sua società, se non sbaglio. E' chi gestisce la pegatron da punire.
Che glielo dici a fare gli haters hanno fette di prosciutto davanti agli occhi, vedono solo quello che vogliono vedere. ;)
E' un gioco allo scaricabarile:
Apple, non siamo noi è la pegatron...
Pegatron, non siamo noi è la apple...
Come se ti attivano un offerta per conto della vodafone, ti accorgi che non è quello che ti avevano promesso chiami la vodafone e ti dicono che non sono stati loro ma una loro agenzia...
Bene scommettiamo che se do alla società controllante un miliardo di multa questa sta ben attenta a come lavorano nella società controllata ?
Ma quale società controllante APPLE è un CLIENTE, come se tu andassi al ristorante e il ristorante è anche un covo di mafiosi arriva la polizia e arresta anche i clienti normali che non c'entrano niente.
Non c'è niente da fare il tuo odio per Apple ti annebbia i ragionamenti.
Io direi a ragione........che cosa fa un iphone IN PIU' (e lo risottolineo, in piu'...E NON MEGLIO...) rispetto a un telefono nuovo che costa la meta'?
Risposta....NULLA. E' quindi uno "status symbol".....giustamente considerato bene di un certo livello.
E' lo stesso ragionamento che passa fra una Punto.....e una Ferrari.
Cosa fa la Ferrari IN PIU' rispetto alla Punto? Nulla.....ti porta in giro come al lavoro esattamente come fa una Punto......ma costa 100 volte di piu'......e quindi giustamente considerata bene di lusso. :)
Quindi tu usciresti con Mariangela la figlia di Fantozzi?
Tanto che differenza c'è con una modella qualunque?
Son tutte e due femmine no? :D
Ok ditemi se ho capito male, a me la situazione sembra la seguente:
il cliente (apple) chiede al fornitore (pegatron) di produrre "tot" a un determinato costo in un determinato tempo, il fornitore per rientrarci nei costi e nelle tempistiche, non rispetta le leggi.
E' una cosa di questo genere?
Se è così, perchè multare la apple se in realtà è il fornitore che non dovrebbe accettare un lavoro a quella cifra?
Attenzione, non sto dicendo che sia giusto o altro, solo che il "cliente" è libero di chiedere il prezzo che vuole, se non gli sta bene il fornitore/venditore non accetta (non parliamo di beni di prima necessità).
Haters? :read: :stordita:
Avete ragione, è vero che gli iphone sono terminali di lusso.
Infatti è un lusso sapere di avere aggiornamenti per circa 4 anni e
un parco di app che non è secondo a nessuno.
Bravi cari haters, per una volta sono d'accordo con voi :asd:
Quotone al 100% :)
bravo! tu hai capito tutto!
Anzi, mi conosci così bene che hai già espresso un giudizio netto nei miei
confronti.
Stammi bene e mi raccomando, compra solo cinese originale che xiaomi
ai suoi dipendenti gli fa fare turni da 6 ore, 2 mesi di ferie all'anno e un
bonus produttività a natale...
:asd::asd::asd:
Ecco questa vince il premio di caxxata del millennio!!! Senza offese eh :)
*
L'ipocrisia di alcuni commenti è davvero fuori luogo, oltre che assurda per certi versi.
Qui la notizia non è Apple, naturalmente è il solito titolo acchiappa click, troll e perditempo.
Spero siate tutti consapevoli del fatto che il 99,9% dell'elettronica di consumo viene prodotta in Cina per il solito motivo del costo del lavoro più basso quindi la differenza REALE nell'acquistare un iPhone prodotto in Cina o un cinese "vero" qual'è?
Se la Apple e tutte le altre, esempio, 10$ paga 0,1 a Pegatron e simili perché credete che non lo faccia Xiaomi o Meizu o Oppo e tutte le altre?
Non è che i "cinesi veri" vengono prodotti in Veneto...gli accordi, e lo sfruttamento, sono identici. Posso credere che, dato i volumi, un "cinese vero" sarà costretto a pagare 0,2$ invece di 0,1 ma sempre di miseria e sfruttamento si tratta.
Per quelli che si sentono eticamente a posto comprando un "cinese vero" credo che la loro presunta etica, e ci aggiungo ipocrita, potrebbero sfruttarla meglio. Non so come, non ho le risposte, mi limito a guardare la realtà e farmi un'idea.
Semplicemente starsene zitti però potrebbe essere già un fatto...
Quoto anche la punteggiatura.... :D
Pier2204
28-08-2016, 08:51
@Rokis
Il tuo amore per la Mela è qualcosa di commovente,
un giorno potrebbero persino dedicarti una canzone per tale devozione :asd:
HwWizzard
28-08-2016, 09:10
@Rokis
Il tuo amore per la Mela è qualcosa di commovente,
un giorno potrebbero persino dedicarti una canzone per tale devozione :asd:
In pratica lui sta ad Apple come tu stai a MS
Pier2204
28-08-2016, 09:39
In pratica lui sta ad Apple come tu stai a MS
Assolutamente no, mai scritti 9 quote in quel modo :asd:
Quindi tu usciresti con Mariangela la figlia di Fantozzi?
Tanto che differenza c'è con una modella qualunque?
Son tutte e due femmine no? :D
Emh...Veramente è un maschio e si chiama Plinio Fernando...:asd:
deafnigger
28-08-2016, 10:14
La cosa buffa è che chi difende l'indifendibile non viene pagato per farlo, e nemmeno lo fa a gratis (vedi collegamento). (http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Culto_di_Apple)
:D
HwWizzard
28-08-2016, 11:19
Assolutamente no, mai scritti 9 quote in quel modo :asd:
Si beh... lo fate in un modo molto diverso... ma il succo non cambia poi molto.:D
Comunque la discussione c'entra zero con i prodotti Apple, si parla di sfruttamento minorile e purtroppo tutti hanno la rogna, nel senso che sanno che queste cose accadono e se ne sbattono allegramente.
Lasciamo gli scannamenti sui prodotti al 5 settembre :D :D :D
Piedone1113
28-08-2016, 14:34
Si beh... lo fate in un modo molto diverso... ma il succo non cambia poi molto.:D
Comunque la discussione c'entra zero con i prodotti Apple, si parla di sfruttamento minorile e purtroppo tutti hanno la rogna, nel senso che sanno che queste cose accadono e se ne sbattono allegramente.
Lasciamo gli scannamenti sui prodotti al 5 settembre :D :D :D
E se è vietata la pratica in questione in EU (e non solo ma siamo qua quindi) come possono i nostri politici permettere l'ingresso e la vendita di oggetti prodotti con tale modalità?
Credo che la risposta sia di facile discernimento.
HwWizzard
28-08-2016, 14:40
E se è vietata la pratica in questione in EU (e non solo ma siamo qua quindi) come possono i nostri politici permettere l'ingresso e la vendita di oggetti prodotti con tale modalità?
Credo che la risposta sia di facile discernimento.
I nostri politici? Beh lasciamo stare che mi bannano :D :ciapet:
NickNaylor
28-08-2016, 23:07
non ho capito cos'ha di agghiacciante l'immagine sinceramente, sono 2 letti a castello. la cosa assurda è che basta mettere una foto non da copertina, il nome di un azienda miliardaria e qualche altra vaccata e tutti indignati gridano allo scandalo, quando anche nei paesi come il nostro situazioni del genere sono considerate la norma e accettate da tutti.
andate nei campi, dove lavorano tutti in nero a 5€ l'ora quando va bene, o provate andare nei cantieri a vedere se gli operai hanno sistemazioni migliori di questa, etc..
siamo solo dei ridicoli ipocriti perbenisti, nulla di più.
@Rokis
Il tuo amore per la Mela è qualcosa di commovente,
un giorno potrebbero persino dedicarti una canzone per tale devozione :asd:
Idem per te con la Microsoft, che bello il bue che da del cornuto all'asino.... :asd:
Emh...Veramente è un maschio e si chiama Plinio Fernando...:asd:
WOW menomale che me l'hai detto non lo sapevo sai e non l'avrei mai detto!!!! :Prrr:
P.s. Ho un suo autografo sono un super fans di Fantozzi!!!!!
La cosa buffa è che chi difende l'indifendibile non viene pagato per farlo, e nemmeno lo fa a gratis (vedi collegamento). (http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Culto_di_Apple)
:D
Difendo l'indifendibile?
No difendo il forum dalle cretinate da haters che scrivete, tutti attaccano SOLO Apple quando è PALESE che tutti producono alla Pegatron, però solo Apple è brutta e cattiva,:asd: neanche i bambini dell'asilo ragionano così :rolleyes:
non ho capito cos'ha di agghiacciante l'immagine sinceramente, sono 2 letti a castello. la cosa assurda è che basta mettere una foto non da copertina, il nome di un azienda miliardaria e qualche altra vaccata e tutti indignati gridano allo scandalo, quando anche nei paesi come il nostro situazioni del genere sono considerate la norma e accettate da tutti.
andate nei campi, dove lavorano tutti in nero a 5€ l'ora quando va bene, o provate andare nei cantieri a vedere se gli operai hanno sistemazioni migliori di questa, etc..
siamo solo dei ridicoli ipocriti perbenisti, nulla di più.
Quando capirai che sono solo dei poveri haters,ti si apriranno gli occhi e capirai perché scrivono una marea di sciocchezze qui sul forum solo per denigrare l'origine del loro odio atavico per la Apple. ;)
NighTGhosT
29-08-2016, 07:57
Quindi tu usciresti con Mariangela la figlia di Fantozzi?
Tanto che differenza c'è con una modella qualunque?
Son tutte e due femmine no? :D
Vedo che hai afferrato il discorso Rokis.
Non si parlava di cosa preferisco io o cosa preferisci tu....si parlava della differenza fra un bene considerato di lusso o extra da uno normale.
polli079
29-08-2016, 09:00
[QUOTE=DukeIT;43973251]Vedo che ormai, purtroppo, il thread ha preso questa piega, prendo così una frase a caso, tra le tante che invitano a guardare a casa propria e fregarsene degli altri.
Tralasciando il cinismo di certe affermazioni (va tutto bene finchè capita agli altri, ma volesse mai il cielo che toccasse a noi e cambieremmo di colpo il nostro modo di pensare), come sempre sono di una miopia estrema da non farci capire che i problemi che hanno quei lavoratori, li paghiamo e li pagheremo sempre più noi stessi......./QUOTE]
Quoto tutto.
NickNaylor
29-08-2016, 09:10
Quando capirai che sono solo dei poveri haters,ti si apriranno gli occhi e capirai perché scrivono una marea di sciocchezze qui sul forum solo per denigrare l'origine del loro odio atavico per la Apple. ;)
c'è pure lo split del condizionatore e un ventilatore appeso, l'unica cosa agghiacciante è il disordine, quindi i casi sono 2: o gli operai sono dei casinisti oppure nella stanza non c'è l'armadio, in ogni caso non mi sembra una situazione da dramma internazionale.
il vero problema è il giornalismo oggi, un branco di caxxoni in cerca di fama da scoop. fare informazione sulla verità ormai non è nemmeno più contemplato.
Adesso viene fuori che è colpa dei lavoratori disordinati... :asd: :asd: :asd:
Cò,s,lms,sòmòmdòmd
deafnigger
29-08-2016, 11:21
Proprio non vogliono capire, poi dici che la Apple non ha assunto le fattezze di una setta (http://www.newsmagazine.it/steve-jobs-e-la-setta-degli-apple/)…
Ma gli altri produttori di dispositivi elettronici mica esercitano tutta quest'assurda influenza sulla clientela, vero?
Ho voluto riportare un dato di fatto incontrovertibile, che spiega anche tutta questa accanita difesa di ufficio.
L'ipocrisia è degli iClienti, siccome la fabbrica non appartiene direttamente alla loro iChiesa, questa non c'entrano nulla. Senza minimamente pensare che questa lasci fare volutamente il lavoro sporco agli altri, scaricandosi la coscienza e poi esternando deboli e fasulle prese di distanze, mentre nel frattempo ci sono operai massacrati di lavoro che arrivano al suicidio, per confezionare questi manufatti dal prezzo gonfiatissimo.
Adesso scomunicatemi pure a vita per questa bestemmia.
gd350turbo
29-08-2016, 11:31
comunque, questo è il momento giusto per i venditori di materiali da campeggio, mancano un paio di settimane al rilascio del nuovo oggetto del desiderio, e la gente si sta organizzando per vivere queste due settimane d'attesa accampati fuori dallo store !
deafnigger
29-08-2016, 11:32
non ho capito cos'ha di agghiacciante l'immagine sinceramente, sono 2 letti a castello. la cosa assurda è che basta mettere una foto non da copertina, il nome di un azienda miliardaria e qualche altra vaccata e tutti indignati gridano allo scandalo, quando anche nei paesi come il nostro situazioni del genere sono considerate la norma e accettate da tutti.
andate nei campi, dove lavorano tutti in nero a 5€ l'ora quando va bene, o provate andare nei cantieri a vedere se gli operai hanno sistemazioni migliori di questa, etc..
siamo solo dei ridicoli ipocriti perbenisti, nulla di più.
Se pensi che le condizioni di lavoro lì siano allettanti, per me puoi pure preparare armi e bagagli e trasferirti in Cina a lavorare nella Santa Fabbrica produttrice del tuo Sacro Telefonino.
Chiaramente anche gli altri produttori fanno lo stesso, solo che vendono i loro prodotti a prezzi anche della metà, se non meno.
Ed è chiaro che la cosa non mi stia affatto bene, la globalizzazione è un'autentica iattura. Alimentata dall'insana voglia di nuovo a tutti i costi dell'uomo occidentale.
Poco importa che questa, unita al voler comperare a prezzi sempre più bassi, ci abbia trascinato in una spirale di crisi economica profonda, per cui anche noi dobbiamo abbassare le nostre pretese ed accettare a nostra volta condizioni di lavoro sempre più umilianti e stipendi sempre inferiori. Campando sostanzialmente per lavorare per chi fa i miliardi alla faccia nostra.
HwWizzard
29-08-2016, 11:40
Se pensi che le condizioni di lavoro lì siano allettanti, per me puoi pure preparare armi e bagagli e trasferirti in Cina a lavorare nella Santa Fabbrica produttrice del tuo Sacro Telefonino.
Chiaramente anche gli altri produttori fanno lo stesso, solo che vendono i loro prodotti a prezzi anche della metà, se non meno.
Ed è chiaro che la cosa non mi stia affatto bene, la globalizzazione è un'autentica iattura. Alimentata dall'insana voglia di nuovo a tutti i costi dell'uomo occidentale.
Poco importa che questa, unita al voler comperare a prezzi sempre più bassi, ci abbia trascinato in una spirale di crisi economica profonda, per cui anche noi dobbiamo abbassare le nostre pretese ed accettare a nostra volta condizioni di lavoro sempre più umilianti e stipendi sempre inferiori. Campando sostanzialmente per lavorare per chi fa i miliardi alla faccia nostra.
Si si come no.... un S7 costa la metà di un iPhone :D E anche i vari TOP di Htc,Sony, LG, MS costano la metà di un iPhone :sofico: :mc: :mc: :mc:
HwWizzard
29-08-2016, 11:41
comunque, questo è il momento giusto per i venditori di materiali da campeggio, mancano un paio di settimane al rilascio del nuovo oggetto del desiderio, e la gente si sta organizzando per vivere queste due settimane d'attesa accampati fuori dallo store !
Nah! C'è crisi, riciclano quelli dell'anno scorso.
polli079
29-08-2016, 11:58
Proprio non vogliono capire, poi dici che la Apple non ha assunto le fattezze di una setta (http://www.newsmagazine.it/steve-jobs-e-la-setta-degli-apple/)…
Ma gli altri produttori di dispositivi elettronici mica esercitano tutta quest'assurda influenza sulla clientela, vero?
Ho voluto riportare un dato di fatto incontrovertibile, che spiega anche tutta questa accanita difesa di ufficio.
L'ipocrisia è degli iClienti, siccome la fabbrica non appartiene direttamente alla loro iChiesa, questa non c'entrano nulla. Senza minimamente pensare che questa lasci fare volutamente il lavoro sporco agli altri, scaricandosi la coscienza e poi esternando deboli e fasulle prese di distanze, mentre nel frattempo ci sono operai massacrati di lavoro che arrivano al suicidio, per confezionare questi manufatti dal prezzo gonfiatissimo.
Adesso scomunicatemi pure a vita per questa bestemmia.
La apple fa, purtroppo, quello che fanno tutte le altre grosse società, massimizzare i profitti.
Mi sembra un classico rapporto cliente/fornitore solo che visto che si tratta di apple, la colpa è sua.
Rimango sempre più basito di come la gente possa arrivare a odiare/amare una multinazionale, che sia apple/google/Microsoft fino a dimenticare che sono tutte della stessa pasta.
Per evitare flame, mai avuto un prodotto apple.
imho se guardassimo casa Samsung cambierebbe poco...
l'idea alla base è sbagliata. proporre un terminale nuovo ogni 6 mesi è il delirio.
certo i megadirettori avranno la barca nuova ogni 6 mesi, razzo gliene fotte a loro?? :muro: :mc: :mad:
Samsung è stata bacchettata in passato, ma mai quanto Apple.
Le porcate di Apple con Foxconn non le ha ancora battute nessuno, e vedo che con Pegatron è uguale.
Ovviamente non cambierà un caz perché così va il mondo, e alla peggio con le multe simboliche Apple ci si pulisce il c***, però il seguace della mela dovrebbe essere messo al corrente un po' meglio del fatto che il suo feticcio di tecnologia trendy è costruito da schiavi. Cioè ci vorrebbe un bell'avviso stile pacchetto di sigarette sulla confezione che lo informa di come è stato assemblato l'oggetto quando lo acquista.
polli079
29-08-2016, 13:46
Cioè ci vorrebbe un bell'avviso stile pacchetto di sigarette sulla confezione che lo informa di come è stato assemblato l'oggetto quando lo acquista.
Chissà se cambierebbe qualcosa sullo status symbol che è diventato apple, io temo di no ma non si sa mai.
Chissà se cambierebbe qualcosa sullo status symbol che è diventato apple, io temo di no ma non si sa mai.
Chiedilo a chi continua a fumare e magari va in giro anche con le bombole dell'ossigeno che paghi anche tu in tasse per la sanità.
Pier2204
29-08-2016, 14:16
Mi tocca leggere di tutto, veramente, su una cosa sto cominciando ad aver consapevolezza, la teoria della relatività di Albert Einstein era una bazzecola di fronte a taluni frequentatori di questo forum, dove assoluto della mela va oltre le leggi di Cristo :asd:
CAZZO, scusate il termine, ma se si verifica che la tanto venerabile Apple sfrutta manodopera a basso costo per i propri profitti, NON SOLO, ma in forma diversa fa anche una campagna di indottrinamento riguardo le filosofie di vita....
Scusate.... MA Vaffanculo.. scusate eh..
La coerenza la si ha o non la si ha, il resto vale zero.
gd350turbo
29-08-2016, 14:30
Evabbè Pier, sei qui da tanti anni, e hai visto cose che voi umani non potreste neanche immaginare... ( cit. indovinate da chi )
Dovresti sapere che se un bel giorno esplodessero 10milioni di iphone, tu vieni qui e troverai post che giustificano la cosa.
Non c'è nulla da fare !
ronin789
29-08-2016, 20:58
...
“Il materialismo e la moralità stanno in relazione inversa –quando uno cresce l’altra diminuisce”
Mahatma Gandhi
...
NickNaylor
29-08-2016, 23:23
Se pensi che le condizioni di lavoro lì siano allettanti, per me puoi pure preparare armi e bagagli e trasferirti in Cina a lavorare nella Santa Fabbrica produttrice del tuo Sacro Telefonino.
Chiaramente anche gli altri produttori fanno lo stesso, solo che vendono i loro prodotti a prezzi anche della metà, se non meno.
Ed è chiaro che la cosa non mi stia affatto bene, la globalizzazione è un'autentica iattura. Alimentata dall'insana voglia di nuovo a tutti i costi dell'uomo occidentale.
Poco importa che questa, unita al voler comperare a prezzi sempre più bassi, ci abbia trascinato in una spirale di crisi economica profonda, per cui anche noi dobbiamo abbassare le nostre pretese ed accettare a nostra volta condizioni di lavoro sempre più umilianti e stipendi sempre inferiori. Campando sostanzialmente per lavorare per chi fa i miliardi alla faccia nostra.
ti ho solo fatto notare che non mi serve andare in cina per avere condizioni di lavoro peggio di queste. conosco 2 che fanno le hostess, lo sai che le pagano per le ore effettive di volo? cioè per fare 4 ore al giorno pagate gliene servono almeno il doppio. ma puoi andare anche a consegnare pizze, a fare le pulizie nelle case dei privati, andare in un call center etc.
Insert coin
30-08-2016, 08:37
Ed i sindacati cosa dicono in Cina?
Mi tocca leggere di tutto, veramente, su una cosa sto cominciando ad aver consapevolezza, la teoria della relatività di Albert Einstein era una bazzecola di fronte a taluni frequentatori di questo forum, dove assoluto della mela va oltre le leggi di Cristo :asd:
CAZZO, scusate il termine, ma se si verifica che la tanto venerabile Apple sfrutta manodopera a basso costo per i propri profitti, NON SOLO, ma in forma diversa fa anche una campagna di indottrinamento riguardo le filosofie di vita....
Scusate.... MA Vaffanculo.. scusate eh..
La coerenza la si ha o non la si ha, il resto vale zero.
14g
Luca1980
30-08-2016, 09:41
Francamente non sono più "agghiaccianti" di quelle relative alle condizioni dei cinesi che vivono a Prato e in altre parti d'Italia.
Ora sappiamo che l'iPhone è uno status symbol e che qualsiasi rumor ha un grande seguito, ma ricordatevene anche quando comprate jeans e magliette alle bancarelle a prezzi da anni '80.
gd350turbo
30-08-2016, 10:00
Ora sappiamo che l'iPhone è uno status symbol e che qualsiasi rumor ha un grande seguito, ma ricordatevene anche quando comprate jeans e magliette alle bancarelle a prezzi da anni '80.
Trovato un ottimo fornitore, li compero direttamente da lui, in cina !
Il ciclo perfetto, lui produce, mette in una scatola, spedisce e prende i soldi, senza intermediari !
Francamente non sono più "agghiaccianti" di quelle relative alle condizioni dei cinesi che vivono a Prato e in altre parti d'Italia.
Ora sappiamo che l'iPhone è uno status symbol e che qualsiasi rumor ha un grande seguito, ma ricordatevene anche quando comprate jeans e magliette alle bancarelle a prezzi da anni '80.
Quoto!
Poi, giusto per riprendere una citazione di altro utente, ci vorrebbe un bell'avviso stile pacchetto di sigarette sui jeans, magliette, scarpe da tennis che lo informa di come è stato assemblato l'oggetto quando lo acquista.
Già perché a meno che non andiamo in giro nudi, ma tutti quelli che si scandalizzano per questa news hanno addosso qualcosa prodotto al di fuori della UE e dove le condizioni di lavoro sono sconosciute perché semplicemente...non fanno notizia. :rolleyes:
Per quello che mi riguarda, quando compro un prodotto la prima cosa che guardo è se è made in Italy o quantomeno in UE.
Quantomeno, qualcuno che non ha delocalizzato tutto, esiste ancora ed è giusto supportarlo acquistando quello che produce.
Se poi parliamo di alimenti vari, oppure giocattoli per bimbi piccoli (che si mettono in bocca) provenienti dalla Cina, non li prendo neanche in considerazione visto che spesso, vengono sequestrati dagli stessi NAS perché non rispettano nessuna norma sulla tutela della salute.
gd350turbo
30-08-2016, 10:31
Prodotto in Italia...
Da quello che mi diceva un conoscente che lo faceva di mestiere, è una dicitura, che a norma di legge, il venditore può applicare su un capo su cui esegue una lavorazione...
Ad esempio:
Compro un milione di magliette assemblate dai bambini del bangladesh, le porto in italia, ci metto, un ricamo, un bottone, una scritta, insomma ci faccio qualcosa, e posso scrivere made in italy...
E l'ho verificato tanti anni fa, quando presi uno scooter, che dichiarava di essere fabbricato proprio dalle mie parti, cosa plausibile in quanto aveva un enorme fabbrica visibile dall'autostrada, con 99% made in italy...
Per poi scoprire che i pezzi venivano fatti in cina e assemblati qui...
Per fortuna ora ha chiuso !
Quindi se volete acquistare davvero del made in italy al 100%, dovete recarvi nella fabbrica ed osservare la filiera produttiva , dalle balle di cotone che entrano alla maglietta che esce !
Luca1980
30-08-2016, 10:51
Anche il made in Italy non è sinonimo di produzione libera da sfruttamento... vedi i capi prodotti a Prato, gli accessori in pelle e le borse delle varie pelletterie fiorentine, ecc. che sono sempre prodotti da cinesi che lavorano in Italia, spesso illegalmente e in condizioni poco salutari.
Ho anche dei capi di D&G made in Romania, jeans Hollister e Abercrombie made in Mexico...
Moltissimi componenti elettronici dei nostri cellulari e computer sono made in China e Taiwan, prodotti in realtà che non si discostano molto da quella della Foxconn.
Personalmente me ne frego, questo è il libero mercato che abbiamo voluto e adesso ce lo teniamo. L'unica alternativa sarebbe rinunciare a gran parte dei beni materiali per cui perdiamo 8-9 ore al giorno lavorando, e nessuno è disposto a farlo.
L'unico concetto che mi preme far passare è la futilità di crociate contro certe aziende specifiche quando ormai tutto il mondo gira così.
Luca1980
30-08-2016, 11:02
Può fargli una vertenza però... se ha documentazione a supporto vincerà di sicuro.
Comunque questa è un'altra dimostrazione di quanto il "made in" conti poco: in Italia ci sono centinaia di migliaia di leggi ma non si fanno rispettare, i cinesi almeno sono coerenti :)
gd350turbo
30-08-2016, 11:03
...
E sinceramente mi dispiace di più ad esempio per mia suocera, che a 70 anni, grazie al datore di lavoro che l'ha sfruttata quando era giovane e che non ha mai pagato i contributi, ora si ritrova a dover fare le pulizie
da privati per poter tirare avanti...
Mah...
Non centra nulla, con lo sfruttamento dei cinesi, ma credo che anche noi che siamo sempre stati in regola, quando a 70 anni andremo in pensione, non ci daranno tanto con cui vivere !
Forse riusciremo a sopravvivere, ma non certo a vivere.
anch'io, quando possibile, acquisto abbigliamento prodotto in Italia (e basta
informarsi un pò per scoprire che nel settore casual ci sono marchi con fabbriche
qui in italia, soprattutto jeans, camicie e tshirt).
Ovviamente non si può avere la certezza che ogni piccola parte sia prodotta
qui e rispettando le regole...magari il filo per le cuciture arriva da chissà dove.
Però questo è un problema anche per chi acquista dalla cina...chi garantisce
che dietro il produttore non ci sia qualcuno che viene sfruttato...bisognerebbe
andare in cina e visitare il laboratorio per avere la certezza al 100%.
Ma poi basta vedere come 'operano' i cinesi qui in italia...
l'anno scorso nella mia città hanno scoperto che al piano sopra del negozio avevano allestito
una specie di dormitorio dove vivevano ammassati i 'dipendenti'...se fanno queste
cose qui, figurati a casa loro dove i controlli sono sicuramente meno capillari...
Esattamente.
Quanto meno, parlando di quei prodotti che nascono nel nostro territorio o nel territorio UE (Germania, Inghilterra etc etc), ci sono rigidi controlli.
Spesso qualche casino succede anche da noi (segno che ci sono controlli del caso) ma non è mai a livello di quanto successe anni fa con la spazzatura riciclata e venduta in Cina dove la stessa veniva poi utilizzata per produrre giocattoli che erano vere e proprie bombe tossiche.
Comunque, per terminare l'off topic, per prodotto in Italia io intendevo proprio un prodotto che rispetta un chiaro decreto di legge.
:read:
Art. 16.
Made in Italy e prodotti interamente italiani
1. Si intende realizzato interamente in Italia il prodotto o la merce, classificabile come made in Italy ai sensi della normativa vigente, e per il quale il disegno, la progettazione, la lavorazione ed il confezionamento sono compiuti esclusivamente sul territorio italiano.
2. Con uno o più decreti del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con i Ministri delle politiche agricole alimentari e forestali, per le politiche europee e per la semplificazione normativa, possono essere definite le modalità di applicazione del comma 1.
3. Ai fini dell'applicazione del comma 4, per uso dell'indicazione di vendita o del marchio si intende la utilizzazione a fini di comunicazione commerciale ovvero l'apposizione degli stessi sul prodotto o sulla confezione di vendita o sulla merce dalla presentazione in dogana per l'immissione in consumo o in libera pratica e fino alla vendita al dettaglio.
4. Chiunque fa uso di un'indicazione di vendita che presenti il prodotto come interamente realizzato in Italia, quale «100% made in Italy», «100% Italia», «tutto italiano», in qualunque lingua espressa, o altra che sia analogamente idonea ad ingenerare nel consumatore la convinzione della realizzazione interamente in Italia del prodotto, ovvero segni o figure che inducano la medesima fallace convinzione, al di fuori dei presupposti previsti nei commi 1 e 2, e' punito, ferme restando le diverse sanzioni applicabili sulla base della normativa vigente, con le pene previste dall'articolo 517 del codice penale, aumentate di un terzo.
FONTE (http://www.camera.it/parlam/leggi/decreti/09135d.htm)
gd350turbo
30-08-2016, 11:18
@gd350
io lavoro in proprio...in pensione non ci andrò mai...o almeno non grazie allo stato
Purtroppo...
Io direi grazie a quelli che sono andati in pensione con 15 anni di lavoro e chi prende più di pensione che non di stipendio, comunque discorso molto OT.
gd350turbo
30-08-2016, 11:27
però abbiamo una speranza...
grazie a HU ho scoperto che in Italia ci sono un sacco di ex operai
che vivono da nababbi con il trading on line...vacanze, spiagge, gnocca
a non finire...che spettacolo...
:asd:
A me chiamano quasi tutti i giorni per offrirmi la possibilità di diventare ricco con il trading on line !
Ho una black list che pare l'elenco del telefono !
Trovato un ottimo fornitore, li compero direttamente da lui, in cina !
Il ciclo perfetto, lui produce, mette in una scatola, spedisce e prende i soldi, senza intermediari !
E immagino che prima di cominciare a comprare tu ti sia fatto fornire documentazione ineccepibile sulle condizioni di lavoro dei suoi operai, che ovviamente sono incommensurabilmente migliori di quelle tipiche della Cina nonostante lui ti faccia pagare come (o magari anche meno) degli altri, giusto?
gd350turbo
30-08-2016, 18:01
E immagino che prima di cominciare a comprare tu ti sia fatto fornire documentazione ineccepibile sulle condizioni di lavoro dei suoi operai, che ovviamente sono incommensurabilmente migliori di quelle tipiche della Cina nonostante lui ti faccia pagare come (o magari anche meno) degli altri, giusto?
Sulle condizioni di lavoro le conosco nella stessa identica misura in cui lo sai tu quando entri in una boutique di corso montenapoleone ( o altri ) a comperare un capo di abbigliamento...
Quello che so è che guadagna quello che lui ritiene giusto, in quanto gli do i soldi direttamente senza intermediari, paypal escluso...
Penso che gdcoso voglia dire che a paritá presunta di condizioni di lavoro preferisce pagare il prodotto ad un prezzo onesto che un prezzo decuplicato per far ingrassare la filiera degli intermediari ...
Cisbssbfhfoshdb
Quello che so è che guadagna quello che lui ritiene giusto, in quanto gli do i soldi direttamente senza intermediari, paypal escluso...
Anche Foxconn quadagna quello che rietiene giusto (ovviamente a discapito dei dipendenti), quindi in definitiva, nessuna differenza.
cut
Personalmente, a parità di dubbi sulle condizioni di lavoro, preferisco pagare di più e avere la certezza che quello che
acquisto rispetta le norme del paese in cui vivo, e soprattutto per avere
un servizio post acquisto (nella media) migliore.
In ultimo mi piace pensare di poter contribuire, anche se in minima parte,
all'economia del mio paese...se acquisto un paio di jeans alcott, sono
consapevole che sono fatti in bangladesh, ma una parte dei soldi vanno
ad un'azienda italiana (del sud d'Italia, per essere precisi).
e ovviamente...birra foreverrrr!!! :D
Quoto!
gd350turbo
31-08-2016, 08:53
Anche Foxconn quadagna quello che rietiene giusto (ovviamente a discapito dei dipendenti), quindi in definitiva, nessuna differenza.
Si nessuna differenza, in quanto non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire !
Penso che gdcoso voglia dire che a paritá presunta di condizioni di lavoro preferisce pagare il prodotto ad un prezzo onesto che un prezzo decuplicato per far ingrassare la filiera degli intermediari ...
Non sono gdcoso, ma il mio pensiero qualcuno l'ha recepito, C'E' VITA INTELLIGENTE SULLA TERRA !!!
ah ok, quindi è una mera questione di interesse personale per risparmiare
soldi...
Dare soldi al produttore è una prassi qui in campagna...
Formaggio, frutta e verdura, comperati direttamente dal contadino, sono migliori e costano meno.
Vuoi sentire un pezzo di VERO formaggio grana ?
Vuoi sentire il gusto di una VERA gallina nata e cresciuta in campagna ?
Hai presente il discorso Km 0 ?
No, è meglio comperare una gallina cresciuta nel cellophane a 1000 km da qui !
Tale concetto lo applica, con le dovute correzioni, anche a beni non alimentari...
Ti do un link da cui iniziare ad esplorare questo nuovo mondo, cambiavento punto it
l'aspetto morale del sapere che ci sono persone sfruttate
non c'entra nulla...no perchè mi pare che si cercasse di far passare
il messaggio che certe scelte venissero compiute anche in nome di una
presunta 'etica'...
Centra...
Cyrano l'ha capito...
Forse un giorno anche tu...
Personalmente, a parità di dubbi sulle condizioni di lavoro, preferisco pagare di più e avere la certezza che quello che
acquisto rispetta le norme del paese in cui vivo, e soprattutto per avere
un servizio post acquisto (nella media) migliore.
Quindi data l'equazione pagare di più per garantire condizioni di lavoro migliori, apple con quello che si fa pagare, i suoi lavoratori, dovrebbero lavorare 3 ore al giorno, su un divano, con massaggatrice personale a disposizione, cameriere con champagne francese e dormire in un hotel a sei stelle !
Così come comperare nella boutique in centro, a 99€ una felpa cinese a cui hanno applicato in italia, la scritta HAPPINESS, garantisce a chi l'ha prodotta condizioni di lavoro dignitose !
Che ti posso dire ?
Credici !
In ultimo mi piace pensare di poter contribuire, anche se in minima parte,
all'economia del mio paese...se acquisto un paio di jeans alcott, sono
consapevole che sono fatti in bangladesh, ma una parte dei soldi vanno
ad un'azienda italiana (del sud d'Italia, per essere precisi).
Questo discorso, uguale uguale, l'ho fatto anch'io, tanti anni fa, quando ho comperato uno scooter, per poi scoprire che il 99% di componenti made in italy, era una bufala !
Una volta mi puoi fregare, due no !
Piedone1113
31-08-2016, 09:10
ah ok, quindi è una mera questione di interesse personale per risparmiare
soldi...l'aspetto morale del sapere che ci sono persone sfruttate
non c'entra nulla...no perchè mi pare che si cercasse di far passare
il messaggio che certe scelte venissero compiute anche in nome di una
presunta 'etica'...
Personalmente, a parità di dubbi sulle condizioni di lavoro, preferisco pagare di più e avere la certezza che quello che
acquisto rispetta le norme del paese in cui vivo, e soprattutto per avere
un servizio post acquisto (nella media) migliore.
In ultimo mi piace pensare di poter contribuire, anche se in minima parte,
all'economia del mio paese...se acquisto un paio di jeans alcott, sono
consapevole che sono fatti in bangladesh, ma una parte dei soldi vanno
ad un'azienda italiana (del sud d'Italia, per essere precisi).
e ovviamente...birra foreverrrr!!! :D
Da noi si dice che gli operai ti portano alle stelle e gli operai ti portano nelle stalle.
Quando posso cerco di acquistare solo prodotti made in italy cercando prodotti 100% italiano.
Tutti i produttori italiani che hanno delocalizzato la produzione in oriente o africa semplicemente vengono scartati.
Ci sono marchi sconosciuti che continuano a produrre in Italia con costi dei prodotti solo leggermente superiori ai prodotti importati e molto più economici dei brand che hanno spostato la produzione all'estero.
Questi soggetti lo fanno per aumentare i profitti, e non certo per rimanere sul mercato.
Reputo eticamente scorretto e quanto di più sbagliato acquistare quei prodotti.
Spostare la produzione all'estero, mantenere i prezzi dei prodotti stabili e togliere potere d'acquisto agli italiani non mi sembra una mossa inteligente per diversi motivi, ma sopratutto continuare ad acquistare quei brand e giustificarli pure è quanto di più contorto e deletiero si possa pensare.
Luca1980
31-08-2016, 09:12
Inutile scannarsi fra consumatori... non è nostra la responsabilità di questi squilibri. Nessuno è tanto fesso da produrre in paesi con elevata tassazione, sindacati prepotenti e norme anti-inquinamento che comportano costi a volte insostenibili per lo smaltimento dei rifiuti (e sappiamo quanto spesso in Italia né queste ultime, né quelle sui diritti dei lavoratori vengono rispettate).
Il progresso ha un prezzo, e se adesso abbiamo tutti questi "meravigliosi gadget" a prezzi popolari è grazie a specifiche strategie aziendali che le multinazionali hanno adottato negli ultimi 40 anni.
Avreste preferito restare fermi all'Olivetti M24? Io no...
Piedone1113
31-08-2016, 09:28
Inutile scannarsi fra consumatori... non è nostra la responsabilità di questi squilibri. Nessuno è tanto fesso da produrre in paesi con elevata tassazione, sindacati prepotenti e norme anti-inquinamento che comportano costi a volte insostenibili per lo smaltimento dei rifiuti (e sappiamo quanto spesso in Italia né queste ultime, né quelle sui diritti dei lavoratori vengono rispettate).
Il progresso ha un prezzo, e se adesso abbiamo tutti questi "meravigliosi gadget" a prezzi popolari è grazie a specifiche strategie aziendali che le multinazionali hanno adottato negli ultimi 40 anni.
Avreste preferito restare fermi all'Olivetti M24? Io no...
Credici pure.
Che ci sono norme più restrittive in Europa (ed in Italia in particolare) è fuori d'ogni dubbio, ma che queste servono a tutelare la salute degli abitanti è chiaro.
Il tuo discorso è di quelli:
meglio avvelenare i cinesi che noi.
Ma ti dirò di più, quando la produzione in europa su alcuni prodotti sarà del tutto sparita pagarai i prodotti provenienti dalla Cina alla stesso modo di quanto le avresti pagati se prodotti in Italia, con l'unica differenza che prima avevi i soldi per acquistarli perchè lavoravi, domani non li avrai e potrai ammirarli soltando nelle vetrine, viva il progresso e la globalizzazione incontrollata.
Luca1980
31-08-2016, 09:38
E come faccio a comprare una scheda video o una CPU prodotta in Europa o un cellulare prodotto in Italia?
Tu acquisti solo borse di Gucci, jeans Armani e camicie di D&G?
Secondo te la "colpa" di tutto ciò è di chi negli anni '90 non ha continuato a comprare PC Olivetti con schermo monocromatico, TV Mivar a tubo catodico e autoradio Autovox a cordicella?
I consumatori decidono sempre quello che è più conveniente per loro, si chiama libero mercato. Il tuo modo di ragionare funziona finché c'è protezionismo, ora siamo nel 2016 e anche i tuoi prodotti "made in Italy" probabilmente sono fatti da cinesi e bengalesi che vivono in condizioni misere.
Pensa al made BY, non al made in...
Credici pure.
Che ci sono norme più restrittive in Europa (ed in Italia in particolare) è fuori d'ogni dubbio, ma che queste servono a tutelare la salute degli abitanti è chiaro.
Il tuo discorso è di quelli:
meglio avvelenare i cinesi che noi.
Ma ti dirò di più, quando la produzione in europa su alcuni prodotti sarà del tutto sparita pagarai i prodotti provenienti dalla Cina alla stesso modo di quanto le avresti pagati se prodotti in Italia, con l'unica differenza che prima avevi i soldi per acquistarli perchè lavoravi, domani non li avrai e potrai ammirarli soltando nelle vetrine, viva il progresso e la globalizzazione incontrollata.
Ma perché dovremmo essere noi ad avvelenare i Cinesi?
Tanto per fare un esempio, i pomodori e il the, loro li coltivano con diserbanti che da noi sono stati banditi da diversi anni perché cancerogeni
La li usano, perché hanno leggi diverse dalle nostre.
Io lo so, e quindi non così così fesso da acquistare quella roba da loro per risparmiare qualche €.
Idem i giocattoli stampati di plastica...ci sono molte aziende Italiane che li producono e che possono mettere il marchio Made in Italy (che come notorietà nel mondo è secondo solo a cocacola e visa) perché per legge, solo tutto quello che è prodotto e progettato in Italia può essere considerato Made in Italy.
Il problema sono alcuni prodotti, che vengono prodotti solo in oriente e non ci puoi far niente.
Per molti altri, si può scegliere.
gd350turbo
31-08-2016, 09:49
Qui in alta montagna si fa la stessa cosa, e da anni faccio parte di gruppi di acquisto locali
per diversi prodotti alimentari. Come anche, se ho bisogno di un mobile o di un armadio, prediligo
falegnami locali (certo non per tutto l'arredamento visto che i costi sarebbero improponibili).
E galline e conigli li allevavamo in famiglia fino a qualche anno fa...
Se cercavi di stupirmi con effetti speciali, mi dispiace ma hai scelto il soggetto sbagliato. Vengo
da una famiglia di contadini montanari quindi...
Guarderò sicuramente il link, ma valuterò in autonomia se lo ritengo affidabile e imparziale...
Allora se sai già come funziona, non ti devo spiegare nulla !
gd350turbo
31-08-2016, 09:54
Ma ti dirò di più, quando la produzione in europa su alcuni prodotti sarà del tutto sparita pagarai i prodotti provenienti dalla Cina alla stesso modo di quanto le avresti pagati se prodotti in Italia, con l'unica differenza che prima avevi i soldi per acquistarli perchè lavoravi, domani non li avrai e potrai ammirarli soltando nelle vetrine, viva il progresso e la globalizzazione incontrollata.
Questo è vero, anzi verissimo !
Tanti anni fa quando il mercato non era ancora globalizzato, la gente lavorava, con contratto a tempo indeterminato, guadagnava e spendeva in loco...
Dopo qualcuno ha pensato di spostare all'estero e da li è iniziata la spirale discendente !
Piedone1113
31-08-2016, 10:03
E come faccio a comprare una scheda video o una CPU prodotta in Europa o un cellulare prodotto in Italia?
Tu acquisti solo borse di Gucci, jeans Armani e camicie di D&G?
Secondo te la "colpa" di tutto ciò è di chi negli anni '90 non ha continuato a comprare PC Olivetti con schermo monocromatico, TV Mivar a tubo catodico e autoradio Autovox a cordicella?
No, hai proprio capito tutto, non acquisto Gucci, D&G, Armani, non posso permettermelo, ma proprio per loi stesso motivo, il fatto di trovare jeans e scarpe da meno di 40€ 100% italiani significa che io ho volontà di sostenere l'operaio italiano, mentre tu ti nascondi dietro la falsa impossibilità di trovare prodotti italiani se non spendendo 200€ a pezzo.
Se ti impegni vedrai che trovi tantissimi prodotti 100% made in italy, e che non è affatto vero che non ne producono più in italia, ma grazie a quelli che la pensano allo stesso tuo identico modo spariranno tutte le produzioni italiane dato che non esistono.
Ma ti dirò di più, quando la produzione in europa su alcuni prodotti sarà del tutto sparita pagarai i prodotti provenienti dalla Cina alla stesso modo di quanto le avresti pagati se prodotti in Italia, con l'unica differenza che prima avevi i soldi per acquistarli perchè lavoravi, domani non li avrai e potrai ammirarli soltando nelle vetrine, viva il progresso e la globalizzazione incontrollata.
No.
Semplicemente le aziende che hanno lasciato l'italia per delocalizzare e produrre all'estero, torneranno in Italia.
Ed è un qualcosa che sta già succedendo ora...;)
Artsana. È l’azienda che sta dietro molti prodotti per bambini e non, come gli accessori Chicco, l’abbigliamento Prénatal, le siringhe Pic, i preservativi Control e i deodoranti Lycia, fondata nel 1946 dal Cavaliere del lavoro, Pietro Catelli. Nonostante i ricavi pari a 1,2 miliardi di euro, il passaggio generazionale è gravato sui bilanci. Per l’amministratore delegato, Claudio De Conto, la ricetta per superare la crisi è intensificare la produzione italiana, tralasciando quella indiana, cinese e coreana, e puntare su ricerca e qualità.
FONTE (http://www.economyup.it/made-in-italy/1989_back-in-italy-10-aziende-che-tornano-in-patria.htm)
Luca1980
31-08-2016, 10:19
No, hai proprio capito tutto, non acquisto Gucci, D&G, Armani, non posso permettermelo, ma proprio per loi stesso motivo, il fatto di trovare jeans e scarpe da meno di 40€ 100% italiani significa che io ho volontà di sostenere l'operaio italiano, mentre tu ti nascondi dietro la falsa impossibilità di trovare prodotti italiani se non spendendo 200€ a pezzo.
Se ti impegni vedrai che trovi tantissimi prodotti 100% made in italy, e che non è affatto vero che non ne producono più in italia, ma grazie a quelli che la pensano allo stesso tuo identico modo spariranno tutte le produzioni italiane dato che non esistono.
Non mi sono spiegato: la roba cheap prodotta in Italia è comunque fatta da cinesi, bengalesi, ecc. che vivono in condizioni pietose. Specialmente l'abbigliamento.
E l'industria alimentare? Secondo te chi raccoglie frutta e verdura, chi dà il mangime agli animali nelle aziende agricole, ecc.? E' anche per questo che si raccattano in mare migliaia di "risorse" al giorno, cosa credi?
Quindi il tuo made in Italy non è sinonimo di made BY italians, poi se così ti senti a posto con la coscienza continua pure a credere a quello che vuoi.
gd350turbo
31-08-2016, 10:27
infatti ho guardato il link ed è la stessa cosa che facciamo da queste parti.
Non sono per nulla convinto del fatto che lo stesso principio sia applicabile
per gli acquisti direttamente dai produttori cinesi...primo perchè tu non vivi
in cina (e quindi non sono prodotti locali a km 0) e secondo perchè non hai
alcun strumento per valutare se quello che acquisti sia fabbricato secondo
determinate regole 'etiche'.
Continua a sfuggirmi il senso, a parte quello del risparmio (a discapito dei
servizi post-vendita).
Il senso è che, forse, dando soldi direttamente al cinese, questo possa permettersi e permettere a chi lavora con lui, condizioni migliori...
Forse, non posso saperlo per certo !
Diciamo che potenzialmente, gli do la possibilità per farlo ?
Non mi sono spiegato: la roba cheap prodotta in Italia è comunque fatta da cinesi, bengalesi, ecc. che vivono in condizioni pietose. Specialmente l'abbigliamento.
E l'industria alimentare? Secondo te chi raccoglie frutta e verdura, chi dà il mangime agli animali nelle aziende agricole, ecc.? E' anche per questo che si raccattano in mare migliaia di "risorse" al giorno, cosa credi?
Quindi il tuo made in Italy non è sinonimo di made BY italians, poi se così ti senti a posto con la coscienza continua pure a credere a quello che vuoi.
Va bhe, ma questo cosa centra?
Ok, il tuo ragionamento quadra se visto nell'ottica dello sfruttamento di risorse umane (e per questo che bisognerebbe guardare al nostro paese prima che hai Cinesi).
Ma non è che oggi e con la crisi che c'è chi lavora in fabbrica, produce 100% made in italy ed è Italiano, è trattato tanto meglio!
I turni, magari lavorando anche il sabato sulla Domenica li fa anche l'Italiano...se vuole mantenere il posto di lavoro.
Secondo il tuo ragionamento, bisogna pensare che i prodotti Made in Germany non sono prodotti tedeschi solo perché ci lavorano anche gli italiani?
Oppure gli orologi Svizzeri, sai quante fabbriche ci sono dove lavorano Italiani?
Anche lì, gli orologi non sono più Made in Switzerland?
Luca1980
31-08-2016, 10:41
Va bhe, ma questo cosa centra?
Ok, il tuo ragionamento quadra se visto nell'ottica dello sfruttamento di risorse umane (e per questo che bisognerebbe guardare al nostro paese prima che hai Cinesi).
Ma non è che oggi e con la crisi che c'è chi lavora in fabbrica, produce 100% made in italy ed è Italiano, è trattato tanto meglio!
I turni, magari lavorando anche il sabato sulla Domenica li fa anche l'Italiano...se vuole mantenere il posto di lavoro.
Secondo il tuo ragionamento, bisogna pensare che i prodotti Made in Germany non sono prodotti tedeschi solo perché ci lavorano anche gli italiani?
Oppure gli orologi Svizzeri, sai quante fabbriche ci sono dove lavorano Italiani?
Anche lì, gli orologi non sono più Made in Switzerland?
Non si discuteva dell'autenticità del "made in" ma del significato dal punto di vista MORALE. Oggi, col mercato del lavoro libero e globalizzato anche in casa nostra, dove i lavori più umili sono svolti da immigrati che si accontentano di 3 euro l'ora e di un alloggio in uno stanzone fatiscente, il made in non ha più nessun significato morale.
Piedone1113
31-08-2016, 10:46
Non mi sono spiegato: la roba cheap prodotta in Italia è comunque fatta da cinesi, bengalesi, ecc. che vivono in condizioni pietose. Specialmente l'abbigliamento.
E l'industria alimentare? Secondo te chi raccoglie frutta e verdura, chi dà il mangime agli animali nelle aziende agricole, ecc.? E' anche per questo che si raccattano in mare migliaia di "risorse" al giorno, cosa credi?
Quindi il tuo made in Italy non è sinonimo di made BY italians, poi se così ti senti a posto con la coscienza continua pure a credere a quello che vuoi.
Parli di cose che semplicemente disconosci e credi alle storielle da lavaggio del cervello che ti hanno propinato i politici pro banche e multinazionali italiani.
Da dietro un monitor non puoi sapere chi lavora dove e perchè.
Vai a vedere nel metapontino (uno dei maggiori centri produttivi di frutta italiana) chi ci lavora. Vai nei magazzini di lavorazione e stoccaggio.
Vai nelle aziende agricole della stessa zona a vedere chi da il foraggio agli animali e chi li munge, chi li porta al pascolo e chi fa la Transumanza.
Parli di cose che non conosci.
Gli occupati nel settora moda tessile nel 2002 erano in Italia 1.100.000, nel 2013 600.000
Nel tessile non di alta moda nel 2002 erano 4.400.000 mentre nel 2013 3.600.000, quindi secondo il tuo ragionamento ci sono circa 4 milioni di stranieri in italia che lavorano nel tessile ?
Ma la cosa che mi fa più rabbia è che il settore di alta moda nonostante la continua espansione e gli utili sempre maggiori abbia avuto la "necessità" di delocalizzare all'estero il lavoro dimezzandolo in Italia, mentre quella "normale" dagli utili più contenuti ed in piena crisi concorrenziale abbia ridotto del solo 20% la forza lavoro in Italia.
Questo non ti fa riflettere?
Non mi sono spiegato: la roba cheap prodotta in Italia è comunque fatta da cinesi, bengalesi, ecc. che vivono in condizioni pietose. Specialmente l'abbigliamento.
E l'industria alimentare? Secondo te chi raccoglie frutta e verdura, chi dà il mangime agli animali nelle aziende agricole, ecc.? E' anche per questo che si raccattano in mare migliaia di "risorse" al giorno, cosa credi?
Quindi il tuo made in Italy non è sinonimo di made BY italians, poi se così ti senti a posto con la coscienza continua pure a credere a quello che vuoi.
E questo significa anche che te per competere con quei lavoratori, in particolare per quel tipo di lavorazioni, dovrai avvicinare le tue richieste alle loro.
La soluzione è sempre la stessa, bisogna impedire lo sfruttamento delle persone sia in Cina (ed in tutti i paesi in cui ciò avviene) che in Italia. Nel primo caso debbono finalmente entrare in gioco i governi occidentali che hanno tutti gli strumenti per farlo (basta penalizzare gli stati in cui ciò avviene, agendo eventualmente su forme di protezionismo che li penalizzino), nel secondo servono controlli e pene severe.
Il problema è che siamo distanti dall'attuare entrambe le cose, sia perchè spesso quei paesi controllano parte dei nostri debiti, sia perchè al momento sono funzionali alle multinazionali (oltre al fatto che anche i nostri imprenditori vogliono sfruttare quei mercati, dunque con quelle regole), sia perchè, a livello locale, fa comodo avere una forma di ricatto basato su questo tipo di competizione che impedisce ai lavoratori qualsiasi rivendicazione: non ti sta bene? Ne trovo altri.
Non si capisce come mai un produttore cinese debba trattare meglio i suoi operai...che poi suoi non sono perché di sicuro si affidano alle stesse aziende che producono per l'America e per l'Europa. La legge del posto glielo consente di usare/sfruttare i lavoratori e ad ora non ho mai visto nessuna multinazionale o anche un'azienda abbastanza grossa, che faccia etica. Dovrebbero, loro non noi, fare in modo di cambiare le normative vigenti ma fino a quel momento qualunque produttore sfrutterà al massimo quello che gli è consentito. Senza giustificare nessuno e con le debite proporzioni, ci mancherebbe, fanno quello che normalmente faccina noi, approfittiamo del prezzo più basso. Quindi i discorsi etici, o addirittura di km 0:ciapet: non solo fanno sorridere ma li trovo così irrealistici applicati in questo campo che crederci è davvero da ingenui.
Preferisco le stupide guerre di religione tra OS, alla fine sono scelte personali indiscutibili, che pensare di fare del bene a qualcuno.
Per quello che mi riguarda la Cina e la globalizzazione hanno fatto dei danni incredibili quindi preferisco, se posso e potrò permettermelo in futuro, non lasciare i miei soldi tutti lì.
gd350turbo
31-08-2016, 11:02
ok, allora ti rigiro il discorso:
comprando invece qui in italia, sicuramente permetti a lavoratori italiani
(commessi dei negozi, magazzinieri....) di portarsi a casa lo stipendio, e
forse, le condizioni dei lavoratori cinesi sono peggiori.
Questo è vero, anche senza forse, ed era quello che facevo anch'io, tanti anni fa...
Poi la delocalizzazione della produzione non l'ho inventata io !
Mi ci sono trovato in mezzo, e mi sono adattato, per sopravvivere !
Nel weekend scorso, un amico, mi fa, ho comprato un nuovo cellulare, un huawei p9, costui non è per nulla tecnologico, lo ha comperato in italia ovviamente negozio locale, 600 euro, evvabbè...
Poi gia che c'ero ho comperato una cover, un cavetto, un paio di pellicole, ed una di vetro temperato, per 72 euro...
72 (settantadue) euro ????
Ma con quella cifra io ci compero uno scatolone di quella roba, che senz'altro è la stessa e/o arriva dallo stesso posto !!!
Questo non è aiutare il nostro paese, questo è farsi derubare !
Nel dubbio, io per primo cerco di aiutare chi mi sta vicino, e poi se avanza
penso anche agli altri.
Ma sarà come dici tu...viviamo in 2 mondi diversi.
Se i miei connazionali sono onesti, vedi i contadini dalle mie parti, i miei soldi li prendono !
Piedone1113
31-08-2016, 11:25
Non si capisce come mai un produttore cinese debba trattare meglio i suoi operai...che poi suoi non sono perché di sicuro si affidano alle stesse aziende che producono per l'America e per l'Europa. La legge del posto glielo consente di usare/sfruttare i lavoratori e ad ora non ho mai visto nessuna multinazionale o anche un'azienda abbastanza grossa, che faccia etica. Dovrebbero, loro non noi, fare in modo di cambiare le normative vigenti ma fino a quel momento qualunque produttore sfrutterà al massimo quello che gli è consentito. Senza giustificare nessuno e con le debite proporzioni, ci mancherebbe, fanno quello che normalmente faccina noi, approfittiamo del prezzo più basso. Quindi i discorsi etici, o addirittura di km 0:ciapet: non solo fanno sorridere ma li trovo così irrealistici applicati in questo campo che crederci è davvero da ingenui.
Preferisco le stupide guerre di religione tra OS, alla fine sono scelte personali indiscutibili, che pensare di fare del bene a qualcuno.
Per quello che mi riguarda la Cina e la globalizzazione hanno fatto dei danni incredibili quindi preferisco, se posso e potrò permettermelo in futuro, non lasciare i miei soldi tutti lì.
Forse non sai che il maggior potere che abbiamo noi consumatori è il boicottaggio.
Se non acquisti più sisley benetton che producono in bangladesh con lavoratori schiavizzati vedrai che la pinco pallino x di forcella assumerà 10 nuovi dipendenti per aumentare la produzione.
I nostri governi di incompetenti continuano a menarla con la storia di aumentare il consumo interno.
Ma come se la gente non lavora e quindi non può spendere?
Per rilanciare l'economia bisogna:
proteggere la produzione italiana a 360°, sia incentivando le nuove realtà, sia togliendo ogni tipo di aiuto a tutte quelle aziende che hanno pensato bene di spostare la produzione all'estero.
Passare dal "benessere" alla povertà induce le persone a ribellarsi, e se ci sarà una presa della bastiglia moderna non ci dovremmo affatto meravigliare.
Con la storia della delocalizzazione, continuo a leggere di quelle cose che non stanno ne in cielo e neppure in terra.
A leggere certe arrampicate, ho il forte sospetto che chi difende i Cinesi e la loro produzione acquisti paccate di roba da quelle parti che poi rivende in Italia.
Tralasciando il discorso degli imprenditori/venditori che guadagnano con questi maggheggi, tutte le altre persone normali (e sono un bel po) non acquistano una bella ceppa di nulla direttamente dalla Cina.
Quindi, non saltano alcuna filiera e fanno guadagnare soldi anche a chi lavora in Italia con logistica e magazzini vari.
Ovvio che se sei un venditore, il discorso cambia e di parecchio.
Ma a quel punto, come dice giustamente digmedia, non è più una questione di etica ma di risparmio tuo personale che si trasforma in guadagno non appena ti metti a vendere scatoloni di roba.
Non si capisce come mai un produttore cinese debba trattare meglio i suoi operai...che poi suoi non sono perché di sicuro si affidano alle stesse aziende che producono per l'America e per l'Europa.
Oltre al fatto che non sono mai andato la a vedere come effettivamente lavorano, vivono e se sono o meno contenti della loro vita, tutto questo discorso non lo capisco neppure io. :O
Forse non sai che il maggior potere che abbiamo noi consumatori è il boicottaggio.
Se non acquisti più sisley benetton che producono in bangladesh con lavoratori schiavizzati vedrai che la pinco pallino x di forcella assumerà 10 nuovi dipendenti per aumentare la produzione.
Ok, chi inizia?
No perché qualcuno dovrà iniziare, a cominciare dalla tastiera del PC con la quale scriviamo questi messaggi per finire alla sedia con le ruote dove poggiamo il culo e che è 100% made in china...
gd350turbo
31-08-2016, 11:41
@GD350
lol...600 euro...ha speso più lui per il p9 che io per un iphone...ma non
erano gli utenti apple i i polli da spennare???? :asd:
Aggiungiamo anche che fra 4/5 mesi il p9 lo troverai probabilmente
intorno ai 400, mentre il mio continuerà a costare la stessa cifra.
Ma vabbè...scelte personali.
Ti ho ben detto che non è tecnologico, quindi non è informato di come funziona questo mondo !
Non so neanche cosa se ne faccia di un p9, secondo me con un samsung s5 ne aveva di avanzo, ma ha usato i suoi soldi, quindi...
E comunque, se proprio mi stanno a cuore i cinesi e voglio dare i soldi
a loro, entro in uno dei tanti market, compro cover e cavetti a prezzo basso,
e ho la fondata speranza che almeno pagano le tasse nel mio paese.
Ohi, a Bologna, nei pressi di via ferrarese, c'è quella che si definisce china town...
Io ovviamente ci passo spesso, credo di non aver mai visto uno scontrino, forse una volta o due !
Il ristorante cinese li fa, nei vari negozietti, mai visto uno...
Tu lo fai per una questione economica di risparmio...il 'forse vengono trattati
meglio' è solo una scusa che non regge...se lo stesso cavetto tu dalla cina
lo paghi un terzo, significa solo che salti i costi della filiera, ma il negoziante
cinese, il cavetto lo acquista dalla stessa fabbrica
che rifornisce gli occidentali...e quindi gli operai verranno sempre trattati e pagati allo stesso modo.
Io avevo preso come esempio un bene di un certo valore, quale appunto un cellulare, un cavetto da un euro, è sicuro che non da alcun plus all'operaio.
Forse non sai che il maggior potere che abbiamo noi consumatori è il boicottaggio.
Vero, purtroppo, a memoria, non mi risulta ci sia mai stata forma di boicottaggio che abbia portato a risultati, se non per motivi ovvi di salute (vedi olio di palma), a maggior ragione quando si tratta di problemi etici che alla gente interessano solo quando vengono danneggiati direttamente.
Invece la mia speranza è che si arrivi ad un punto in cui questo tipo di economia, basato sull'obsolescenza programmata, sul vendere in continuo alle stesse persone le stesse cose, obbligandole a cambiarle di continuo (vuoi perchè si rompono, vuoi per la moda, vuoi perchè "superate", anche se a conti fatti riuscirebbero a fare quanto facevano prima), arrivi ad un punto di non ritorno. L'attuale modello economico porta alla distruzione di tutte le risorse del pianeta (siamo già molto vicini, si stanno esaurendo molte materie prime), oltre che ad un impoverimento generale. Ma l'impoverimento porta anche ad una diminuzione della domanda e prima o poi l'economia mondiale dovrà mutare in una forma eco-sostenibili da una parte e socio-sostenibile dall'altra, stiamo andando in una direzione che non dà sbocchi.
Se nessuno si sveglia, si spera che l'assurdità di questo modello economico cambi da solo, per impossibilità ad auto-sostenersi per mancanza di domanda e per evitare la distruzione del pianeta che da una parte sta esaurendo le risorse, dall'altra sta diventando un'enorme discarica.
E poco m'importerebbe se il cellulare dovessi tenerlo qualche anno in più e, quando obbligato a cambiarlo, dovessi pagarlo di più. Non voglio certamente prendere a modello i paesi socialisti prima del muro (che si sono poi dovuti piegare al libero mercato), ma lì, con un altro modello economico, un prodotto era fatto per durare decine di anni (non c'erano alternative), qui per rompersi subito. Una via di mezzo la si dovrà trovare.
gd350turbo
31-08-2016, 12:01
Quindi, non saltano alcuna filiera e fanno guadagnare soldi anche a chi lavora in Italia con logistica e magazzini vari.
quando sono stato in un centro vodafone, per cambiare le sim da micro a nano, negli espositori, vi erano pellicole e vetri temprati, per vari modelli di cellulari, vendute a 14,99€ cadauna !
E se c'erano è perchè la gente le compera...
Dubito che sappiano che la stessa cosa, si compera con circa un euro/due in cina !
Piedone1113
31-08-2016, 12:02
Vero, purtroppo, a memoria, non mi risulta ci sia mai stata forma di boicottaggio che abbia portato a risultati, se non per motivi ovvi di salute (vedi olio di palma), a maggior ragione quando si tratta di problemi etici che alla gente interessano solo quando vengono danneggiati direttamente.
Semplicemente le campagne di Boicottaggio non sono pubblicizzate.
Ma dimentichi quello sulle pellicce, dei prodotti sudafricani in pieno appartaid ecc.
Personalmente vieto a mia moglie di acquistare qualsiasi prodotto omsa-golden lady
http://nuvola.corriere.it/2011/12/30/omsa-golden-lady-di-faenza-tutti-licenziati-a-partire-da-marzo/
Ok un solo acquirente è poca roba, ma i miei soldi non li do a sciacalli simili.
allora spiegatemi il perchè dovrei spendere più delle 399€ chiesti per un top di gamma come one plus 3 con hardware da top, in un iphone da 779€ almeno, prodotti in china entrambi.
Perchè one plus si accontenta di margini più ristretti rispetto ad apple che ha chiesto addirittura ai produttori cinesi di abbassare il prezzo delle componenti cinesi perchè hanno venduto meno nel 2016.
Poi vieni a sapere che pagano lo 0,2% di tasse in europa. :mad: e la risposta è :
«La vostra ingordigia fiscale distrugge posti di lavoro . Volete decidere i regimi fiscali degli stati membri e mettete a rischio posti di lavoro e sviluppo»
Da consumatore di prodotti apple, che compravo per la qualità software, mi sento offeso e deluso. Meglio tardi che mai, c'è sempre tempo per guardare alla concorrenza :muro:
gd350turbo
31-08-2016, 12:25
Da consumatore di prodotti apple, che compravo per la qualità software, mi sento offeso e deluso. Meglio tardi che mai, c'è sempre tempo per guardare alla concorrenza :muro:
http://www.youtube.com/watch?v=Tp-KoSRV4Pw
Onore e rispetto !
Vedo che di quello che abbiamo scritto un po tutti, qualcuno non ci ha capito una ceppa e quindi...avanti con gli accessori acquistati in negozio e per ovvi motivi rincarate visto che chi li vende, non lavora per la gloria.
O meglio...chi li vende, fa parte della razza umana e ha il diritto di vendere al prezzo che ti consente di pagarci le tasse e i dipendenti....
Ora sta a vedere che quelli che acquistano in Cina, e poi piazzano la roba in vendita sui vari mercatini e rincarata, sono dei fessi. :mc:
Forse non sai che il maggior potere che abbiamo noi consumatori è il boicottaggio.
Ma come se la gente non lavora e quindi non può spendere?
Permettimi di dirti che sono discorsi che vanno bene a 20 anni o giù di lì e che naturalmente anche io ho fatto ai tempi. Non che siano scorretti ma ora a 44 anni e con varie esperienze di lavoro autonomo, dipendenti da pagare ogni mese etc ho rivisto le mie teorie. Le precedenti, se pur affascinanti , all'atto pratico non funzionano.
Quindi oltre a saperlo lo applico, nel modo che ritengo corretto ma che probabilmente è diverso dal tuo. È proprio per questo che evito di comprare cinesi veri visto che in nessuna maniera questi possono, anche in minima parte, dare un contributo a qualunque tipo di economia occidentale. Si può non essere d'accordo e fare i duri e puri ma, rispondendo alla seconda parte da me quotata, se alimento solo la produzione cinese come posso fare in modo di "aiutare" anche gli italiani?
Ed è, per me, un discorso che si applica a qualunque tipo di bene, non solo tecnologico di consumo.
C'è poco da fare, l'elettronica la fanno la, le condizioni le conosciamo, i prezzi anche, in un mondo dove si acquistassero solo cinesi veri le nostre condizioni sarebbero ben peggiori.
Per me
Piedone1113
31-08-2016, 13:02
Permettimi di dirti che sono discorsi che vanno bene a 20 anni o giù di lì e che naturalmente anche io ho fatto ai tempi. Non che siano scorretti ma ora a 44 anni e con varie esperienze di lavoro autonomo, dipendenti da pagare ogni mese etc ho rivisto le mie teorie. Le precedenti, se pur affascinanti , all'atto pratico non funzionano.
Quindi oltre a saperlo lo applico, nel modo che ritengo corretto ma che probabilmente è diverso dal tuo. È proprio per questo che evito di comprare cinesi veri visto che in nessuna maniera questi possono, anche in minima parte, dare un contributo a qualunque tipo di economia occidentale. Si può non essere d'accordo e fare i duri e puri ma, rispondendo alla seconda parte da me quotata, se alimento solo la produzione cinese come posso fare in modo di "aiutare" anche gli italiani?
Ed è, per me, un discorso che si applica a qualunque tipo di bene, non solo tecnologico di consumo.
C'è poco da fare, l'elettronica la fanno la, le condizioni le conosciamo, i prezzi anche, in un mondo dove si acquistassero solo cinesi veri le nostre condizioni sarebbero ben peggiori.
Per me
Scusa, ma onestamente non ho capito bene:
Concordi con me che conviene acquistare produzione locale piuttosto che cinese perche nel primo caso i soldi in un modo o l'altro ritornano (continuando a girare ed essere spesi in italia) mentre nell'altro no?
allora spiegatemi il perchè dovrei spendere più delle 399€ chiesti per un top di gamma come one plus 3 con hardware da top, in un iphone da 779€ almeno, prodotti in china entrambi.
cut
Quoto solo questo perché il resto del tuo discorso mi trova perfettamente d'accordo con te.
Il motivo è da ricercare altrove.
Fino a quando associ one plus 3 prodotto in Cina e Iphone prodotto sempre in Cina non ne vieni a capo.
One plus si limita a prendere pezzi e a farsi assemblare il telefono.
E per pezzi intendo soc (che Apple si progetta per i cavoli suoi), sistema operativo (idem con patate), supporto post vendita, ingegneri vari che lavorano su brevetti acquisiti oppure propri, R&D (un sensore touch id che ora montano tutti, prima era esclusiva Apple che ci ha investito soldi acquistando start-up che ne possedevano il brevetto).
Detto questo, se acquisto tutti i pezzi di Oneplus, e assemblo scheda logica, altoparlanti, cavi flat schermo etc etc mi costerebbe molto meno di quello che te lo fanno pagare.
Considerato che poi non hai alcun tipo di assistenza e garanzia di funzionamento, direi che non c'è davvero nulla da aggiungere.
E lo stesso discorso vale per molti altri telefoni che costano un botto.
E non c'è davvero nessuna ragione valida per cui, se li vendono a quei prezzi, i ceo che fanno capo delle varie aziende, dovrebbero calare il prezzo.
Se vuoi one plus a 400€ lo prendi, altrimenti lo lasci sullo scaffale come i tanti iphone e galaxy.
Semplice!
Permettimi di dirti che sono discorsi che vanno bene a 20 anni o giù di lì e che naturalmente anche io ho fatto ai tempi. Non che siano scorretti ma ora a 44 anni e con varie esperienze di lavoro autonomo, dipendenti da pagare ogni mese etc ho rivisto le mie teorie. Le precedenti, se pur affascinanti , all'atto pratico non funzionano.
Quindi oltre a saperlo lo applico, nel modo che ritengo corretto ma che probabilmente è diverso dal tuo. È proprio per questo che evito di comprare cinesi veri visto che in nessuna maniera questi possono, anche in minima parte, dare un contributo a qualunque tipo di economia occidentale. Si può non essere d'accordo e fare i duri e puri ma, rispondendo alla seconda parte da me quotata, se alimento solo la produzione cinese come posso fare in modo di "aiutare" anche gli italiani?
Ed è, per me, un discorso che si applica a qualunque tipo di bene, non solo tecnologico di consumo.
C'è poco da fare, l'elettronica la fanno la, le condizioni le conosciamo, i prezzi anche, in un mondo dove si acquistassero solo cinesi veri le nostre condizioni sarebbero ben peggiori.
Per me
Appunto.
Dietro una tastiera è facile fare demagogia.
Le cose cambiano quando ti metti i gioco.
gd350turbo
31-08-2016, 13:45
Vedo che di quello che abbiamo scritto un po tutti, qualcuno non ci ha capito una ceppa e quindi...avanti con gli accessori acquistati in negozio e per ovvi motivi rincarate visto che chi li vende, non lavora per la gloria.
O meglio...chi li vende, fa parte della razza umana e ha il diritto di vendere al prezzo che ti consente di pagarci le tasse e i dipendenti....
Più che giusto, siamo nel libero mercato, tu sei libero di vendere al prezzo che vuoi e io sono libero di acquistarlo come e dove voglio !
Io non mi lamento della cosa, è solo una constatazione !
E così come non mi lamento io, non si devono lamentare nemmeno loro se non vendono !
Come volevasi dimostrare...ormai per giustificare uscite poco felici riguardanti la razza umana (:doh:) non si sa più che guanti usare per arrampicarsi.
A me, di quello che fa la nicchia della nicchia della popolazione mondiale non mi interessa nulla (inteso quelli che per saltare la filiera si comprano la roba in Cina dall'Italia facendo le pulci sui dazi doganali per poi rivenderla su qualche mercatino perché, dopo 30 giorni di nave per la consegna, scoprono che non è il prodotto adatto a loro).
Io entro in un negozio, e dopo un minuto esco con quello che mi serve.
Oppure, lo prendo online (che mi costa meno) e ci sono comprese le spese di spedizione che qualcuno pagherà al corriere ITALIANO (così mangia anche lui).
E ovviamente, se lo prendo in negozio, anche i dipendenti ci avranno guadagnato, come i corrieri che riforniscono il negozio.
Pensavo si capisse (visti i numerosi tentativi anche di altri) ma tantè, facciamo un ulteriore tentativo anche se dubito ne varrà la pena...:O
gd350turbo
31-08-2016, 14:40
facciamo un ulteriore tentativo anche se dubito ne varrà la pena...:O
Ma si proviamo:
siamo nel libero mercato, tu sei libero di vendere al prezzo che vuoi e io sono libero di acquistarlo come e dove voglio . (punto)
Questa frase racchiude tutto in poche parole !
Con la differenza che io e molti altri i soldi li facciamo girare anche sul territorio Italiano.
Tu invece ti gasi di aver acquistato un router a 20€ che se si guasta ne devi avere un cassetto pieno di scorta, altrimenti ora che arriva la nave a consegnartene un altro...
Però, hai saltato intermediari vari (a me vodafone me ne ha cambiato uno settimana scorsa in meno di 2 ore dalla richiesta intervento senza scucire un soldo) e cerchi di convincere a suon di arrampicate :mc: quanto sei buono con i Cinesi.
Niente, come volevasi dimostrare, non ne vale davvero prorpio la pena risponderti.
E l'uscita infelice sulla razza umana, conferma proprio la regola. :rolleyes:
gd350turbo
31-08-2016, 15:11
Con la differenza che io e molti altri i soldi li facciamo girare anche sul territorio Italiano.
A quando la consegna della medaglia di buon italiano ?
Tu invece ti gasi di aver acquistato un router a 20€ che se si guasta ne devi avere un cassetto pieno di scorta, altrimenti ora che arriva la nave a consegnartene un altro...
Pere con mele...
Anch'io ho un router vodafone dove ho una loro linea fissa, ma il suo wifi è disattivato e uso quello del router cinese...
E' come confrontare una pera con una mela !
Sono due prodotti enormemente differenti, io non mi gaso, cercavo un prodotto con certe funzionalità e l'ho trovato in cina.
Se tu ti accontenti del router vodafone, sono contento per te !
Però, hai saltato intermediari vari (a me vodafone me ne ha cambiato uno settimana scorsa in meno di 2 ore dalla richiesta intervento senza scucire un soldo)
Anche a me quando sono passato da adsl a fibra, me l'hanno cambiato gratis, e questo cosa significa ?
Il router è loro, non è tuo, non l'hai comprato !
:mc: :mc: :mc: al cubo ?
Niente, come volevasi dimostrare, non ne vale davvero prorpio la pena risponderti.
Mi hai tolto le parole di bocca !
E l'uscita infelice sulla razza umana, conferma proprio la regola. :rolleyes:
Non è un uscita infelice, era il mio pensiero e lo è tutt'ora e come tale andrebbe rispettato !
Non lo condividi ?
Va bene, ne prendo atto, ma quello è e quello rimane !
A leggerlo per intero questo topic, il tuo pensiero non è rispettato ne condiviso da praticamente nessuno.
Ma visto che sei convinto di quello che scrivi, ti lascio l'ultima parola e spero lo facciano anche gli altri...:O
gd350turbo
31-08-2016, 15:36
A leggerlo per intero questo topic, non è rispettato da praticamente nessuno.
Ma visto che sei convinto di quello che scrivi, ti lascio l'ultima parola e spero lo facciano anche gli altri...:O
Su una cosa puoi essere più certo del sorgere del sole...
Che io NON cambio il mio pensiero per far piacere a te !
A leggerlo per intero questo topic, il tuo pensiero non è rispettato ne condiviso da praticamente nessuno.
Ma visto che sei convinto di quello che scrivi, ti lascio l'ultima parola e spero lo facciano anche gli altri...:O
Beh oddio, se posso ,a parità di garanzie e qualità, comprare direttamente dal produttore lo faccio...
Esempio da motociclista sono un grande fan degli spacci aziendali, senza negozi che ricaricano di mezzo :asd: ...
Cò,.àsò,àsòà,sò,às
Piedone1113
31-08-2016, 16:31
e hai ragione, ma lo fai perchè così risparmi, quindi ne trai
vantaggio...non penso che tu lo faccia per questioni etiche o morali,
o perchè pensi che in questo modo gli operai della fabbrica guadagnano
di più o hanno un trattamento migliore.
A me non interessa nulla di dove uno acquista i prodotti...ma che almeno non venga
qui a fare la morale ipocrita da 4 soldi, su quanto lui sia bravo e amico dei cinesi e su quanto invece gli altri se ne freghino delle loro condizioni di lavoro solo perchè
acquistano apple o microsoft o altre multinazionali
...non ho parlato di microsoft a sproposito...notizie non recentissime che però aiutano
a capire meglio come funziona il mondo (quello reale)
http://www.businessinsider.com/microsofts-chinese-factory-worker-conditions-are-the-same-as-apples-2012-2?IR=T
http://www.dailymail.co.uk/news/article-1266643/Microsofts-Chinese-workforce-tired-stay-awake.html
ora, per coerenza, mi aspetto lo stesso sdegno mostrato finora per apple, e mi aspetto anche che
qualcuno riformatti il proprio pc dove ha installato windows e ci metta su una bella Ubuntu Kylin per
protesta :asd:
E dov'è la novità?
Sbaglio o abbiamo sempre detto che la migliore delle multinazionali ha la rogna?
Ripeto servirebbe una certificazione per ogni azienda della filiera dove si attesti che vengono rispettati gli obblighi di legge dai produttori dei singoli componenti-passaggi.
Se poi le leggi cinesi mettono come paga minima base 250€ al mese, per 54 ore settimanali, niente lavoro minorile e niente ore extra per gli stagisti e foxcom-pedragon-o qualsiasi altra azienda rispetta tali leggi tutto bene, altrimenti divieto di vendita sul territorio europeo dei prodotti (e poi vedi se MS, Apple, Benetton ecc non faranno controlli costanti e non far finta di non sapere)
gd350turbo
31-08-2016, 16:33
E dov'è la novità?
Sbaglio o abbiamo sempre detto che la migliore delle multinazionali ha la rogna?
Ripeto servirebbe una certificazione per ogni azienda della filiera dove si attesti che vengono rispettati gli obblighi di legge dai produttori dei singoli componenti-passaggi.
Se poi le leggi cinesi mettono come paga minima base 250€ al mese, per 54 ore settimanali, niente lavoro minorile e niente ore extra per gli stagisti e foxcom-pedragon-o qualsiasi altra azienda rispetta tali leggi tutto bene, altrimenti divieto di vendita sul territorio europeo dei prodotti (e poi vedi se MS, Apple, Benetton ecc non faranno controlli costanti e non far finta di non sapere)
:mano:
Beh oddio, se posso ,a parità di garanzie e qualità, comprare direttamente dal produttore lo faccio...
Esempio da motociclista sono un grande fan degli spacci aziendali, senza negozi che ricaricano di mezzo :asd: ...
Io, quando leggo un post di qualcuno, mi aspetto coerenza.
Se uno arriva e mi dice: li prendo in Cina per etica e poi dopo un'anno mette in vendita la roba che ha acquistato allo stesso prezzo di quanto l'ha pagata lui rincarata di spese di spedizione... beh... ha già avuto un vantaggio e ci ha pure guadagnato.
Fatti un giro sul mercatino e guarda quanti prodotti con nomi strani e tra i più disparati ci sono in vendita e quanti di quelli costano 5€ spedizione compresa (sempre se li valgono 5 euro)
Ora, come ha detto digmedia ognuno può fare quello che vuole, basta che ha la degenza di dire le cose come stanno.
Qua non si parla di prosciutti presi in azienda...Ovvio che chi può li prende, tutti gli altri pagano i rincari sulle spese di spedizione, logistica etc etc come è giusto che sia.
Per il resto, come avrai ben visto abbiamo capito tutti le intenzioni.
Non è che siamo ragazzini che veniamo intortati dal furbo di turno...
ora, per coerenza, mi aspetto lo stesso sdegno mostrato finora per apple, e mi aspetto anche che
qualcuno riformatti il proprio pc dove ha installato windows e ci metta su una bella Ubuntu Kylin per
protesta :asd:
Come ho detto, le crociate si iniziano a fare dalla sedia, per poi passare alla tastiera con la quale interagiamo con il forum. Tutta roba, rigorosamente made in China.
Piedone1113
31-08-2016, 17:06
in tanti anni che sono qui non ho mai visto nessuno accusare i possessori di xbox di
fregarsene dello sfruttamento degli operai o di aver acquistato un prodotto che è
stato causa di morte...molte volte invece l'ho letto a riguardo dell'iphone
(in un thread un tizio parlava addirittura di iphone insanguinati)..vedi tu
come interpretare la cosa. Tutti hanno la rogna ma solo i clienti apple sono da
condannare per il loro cinismo e insensibilità...
Per il resto sono ovviamente d'accordo con quello che hai scritto, anzi,
sarei disposto a pagare un prezzo maggiore pur di veder spostare almeno una parte
della produzione in occidente (e magari anche in Italia che ne abbiamo bisogno)
Come gia scritto il precedenza scandalo+apple fa più notizia di scandalo+alcatel.
Per me ho sempre parlato di multinazionali e fatto anche il nome di benetton (chi si ricorda gli oltre mille morti nel 2013 in quello stabilimento del Bangladesh in fiamme e chiusure di emergenza sbarrate che produceva per benetton?) azienda italiana si, ma che non vedrà i miei 2 cent per come produce.
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