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View Full Version : 64 bit ... i problemi che verranno


atragon
18-06-2002, 20:53
Dopo avere girovagato qua e lą alla ricerca di info approfondite, pił o meno, sulle prossime architetture 64 bit che Amd e Intel ci rifileranno mi sembra di poter dire che anche noi utenti avremo delle belle gatte da pelare. Da un lato Amd cerca di far rivivere i fasti antichi alla obsoleta architettura x86. Questo garantisce una ottima compatibilitą con il software 32 bit d'altro canto si tratta pur sempre di raschiare il fondo di un barile, o quasi. Dall'altra Intel cambia tutto, dal numero dei registri ai compiti affidati ai compilatori e punta tutto su di una architettura che stacca quasi in modo brutale col passato ma con prospettive rosee nei prossimi 10 anni.... ma č pur sempre un salto nel buio. Le 2 metodologie sono quasi del tutto incompatibili e non so se tutte le software house potranno fare come MS che ha promesso supporto per entrambi i contendenti. Il rischio č di fare scelte errate; rifarsi la macchina subito (cioč tra qualche mese)appoggiandosi ad un sistema affidabile ma gią "vecchio" o attendere gli sviluppi e rimandare a chissą quanto gli upgrade con il rischio di avere un PC nuovo ma tagliato fuori dal mondo 64 bit... Insomma, nel mondo x86 bene o male si campava felici e la concorrenza ci consentiva di avere prodotti migliori...ora siamo di nuovo di fronte a delle scelte non semplici e cmq a dei rischi di avere un mondo spaccato a metą. Magari sono troppo pessimista, forse sarą molto + semplice avere software compatibile e le differenze saranno indolori. Personalmente l'approccio di AMD mi sembra + realistico e attraente ma Intel č Intel, con il P4 sembrava avere sbagliato tutto e poco a poco a dimostrato che proprio male non ha lavorato...qui mi sembra un caso simile. Magari chi ne sa di pił potrą dire qualcosa di + concreto... :D

codroipo
18-06-2002, 21:04
la cosa non mi tange.

tanto, prima che mi possa permettere un sistema completo a 64bit...

:cool:

Billabong
18-06-2002, 22:01
Ma io nn ho capito dove č il problema.

Se per i 64 bit "made in Intel" intendi le cpu Itanium, sappi che č stato detto (e stradetto) che l'IA-64 nn arriverą MAI sui pc!

Itanium nn č concorrente dell'Hammer, nel dell'Athlon "64" (chiamiamolo cosģ), nč dell'Opteron.

E' concorrente dell'Alpha, dei Sun UntraSparc, dei MIPS/SGI, degli Hp PA-RISC, ecc.

Alcuni di questi sono in giro da vari decenni, e nn ve ne č uno che sia approdato ai desktop, e nn vi č ragione xchč l'Itanium lo faccia.

Questi processori nn vanno neanche bene sui pc perchč sono pensati per alcuni compiti precisi, che richiedono massiccia parallelizzazione, es. database, calcoli scientifici, grafica (di quella pesante), ecc.

L' x86-64 nn č altro che la solita x86 con un'estensione dei registri, x questo č garantita la retrocompatibilitą.

Anche Intel stą preparando un Pentium 4 "64" x controbattere, ma come ha detto il Barrett (il boss) nn č affatto in concorrenza con l'Itanium.

Quindi nn c'č ragione di preoccuparsi, ci terremo l'x86 ancora x un pezzo!

CiaoZ:D

ev8
18-06-2002, 23:37
Originariamente inviato da Billabong
[B]Ma io nn ho capito dove č il problema.

Se per i 64 bit "made in Intel" intendi le cpu Itanium, sappi che č stato detto (e stradetto) che l'IA-64 nn arriverą MAI sui pc!

Non ho mai sentito una cosa del genere... a me risulta:"non arriverą prima di 2-3anni", il che mi sembra decisamente diverso :D
[B]
Itanium nn č concorrente dell'Hammer, nel dell'Athlon "64" (chiamiamolo cosģ), nč dell'Opteron.

I principali concorrenti dell'opteron sono gli Xeon e l'Itanium2 (SE l'Itanium2 avrą il successo auspicato da Intel ).
[B]
E' concorrente dell'Alpha, dei Sun UntraSparc, dei MIPS/SGI, degli Hp PA-RISC, ecc.

Alpha non esiste pił, PA-RISC probabilmente (... :D ) la seguirą nei prossimi 2-3 anni.
Fra i concorrenti dell'IA64 non dimenticherei Power4 ed i nuovi ( :D ) prodotti fujitsu...
[B]
Alcuni di questi sono in giro da vari decenni, e nn ve ne č uno che sia approdato ai desktop, e nn vi č ragione xchč l'Itanium lo faccia.

Nessuno di questi era un x86 :D:D:D
Nonchč (ed altrettanto importante) nessuna di queste aziende deteneva gią l'80% del suddetto mercato ( PC) ;)
[B]
Questi processori nn vanno neanche bene sui pc perchč sono pensati per alcuni compiti precisi, che richiedono massiccia parallelizzazione, es. database, calcoli scientifici, grafica (di quella pesante), ecc.

Questi processori non vanno bene sui pc perchč NON FANNO PARTE del mercato pc => sono settati per un utilizzo server/WS midrange o di alto livello.
I processori che realmente non vanno bene su un pc sono quelli vettoriali, come l'SX-6, ma non č argomento IT.
[B]
L' x86-64 nn č altro che la solita x86 con un'estensione dei registri, x questo č garantita la retrocompatibilitą.

:rolleyes: questo č meglio non commentarlo...
[B]
Anche Intel stą preparando un Pentium 4 "64" x controbattere, ma come ha detto il Barrett (il boss) nn č affatto in concorrenza con l'Itanium.

Se M$ ha fatto pressioni su $ntel per la convergenza su x86-64 significa che la soluzione ibrida di $ntel ad oggi non la soddisfa ;)
[B]
Quindi nn c'č ragione di preoccuparsi, ci terremo l'x86 ancora x un pezzo!

CiaoZ:D

Billabong
19-06-2002, 09:07
1)I dirigenti Intel, da quel che ho sentito, dicevano che un passaggio era possibile, ma nn prima di 6-8 (che č quasi come dire mai).

2)Sempre i vertici Intel affermano che l'Hammer nn č un problema per l'Itanium, perchč nn č un concorrente. l'Opteron č in antagonismo con gli Xeon ecc., nn con gli Alpha, UltraSparc e compagnia bella. Anche Amd lo ha reso noto in una nota agli azionisti.

AMD con il suo nuovo Opteron non costituisce una minaccia, anzi, non č nemmeno un concorrente, almeno sul piano dei data center.


3)Vabbč che Alpha č diventata Intel, ma nella sua categoria č pur sempre la pił rappresentativa e nn me la sentivo di lasciarla fuori:D

4)Anche perchč Compaq nn ha mai fatto un Alpha da 200€. Nn sono arrivati perchč nn erano ritenuti convenienti. L'unico caso č il Mac, ma quello č un caso a sč.

5)L'itanium č nato appositamente per gestire web server, application server e database server. Faccio un po' fatica a immaginarlo in un Pc.
I processori molto forti nel calcolo scientifico nn necessariamente sono + forti (se nn sbaglio) in nei calcoli che usano i videogiochi.
Nn ricordo dove l'ho letto (penso Lithium), perņ mi piacerebbe sapere quanto fa al 3dmark un Itanium!:D

6)Pardon errore macroscpopico (stavo pensando ad altro);) !!!
"L'Opteron offre una semplice estensione di indirizzamento a partire da un sistema a 32 bit., questa č l'espressione giusta.
(Si sente che viene da un comunicato Intel?;) )

Cmq se mantiene la compatibilitą č perchč c'č ancora l'isa x86, o no?

7)Bhč Ms supporta entrambi. Certo č che l'ambito di utilizzo dei 2 č ben distinto! Nn penso che nessuno dei 2 voglia ancora realmente mollare l'x86. Intel puņ permetterselo nei server xchč ha l'appoggio di tutti i principali produttori, ma nei Pc il mercato č + frammentato, penso che sarebbe troppo costoso.
Decisioni del genere sono cmq fuori dall'ambito tecnico, e pił in quello economico e politico ( e nn solo politico aziendale...).
Chissą che conti han fatto!

ev8
19-06-2002, 12:15
Originariamente inviato da Billabong
1)I dirigenti Intel, da quel che ho sentito, dicevano che un passaggio era possibile, ma nn prima di 6-8 (che č quasi come dire mai).

2)Sempre i vertici Intel affermano che l'Hammer nn č un problema per l'Itanium, perchč nn č un concorrente. l'Opteron č in antagonismo con gli Xeon ecc., nn con gli Alpha, UltraSparc e compagnia bella. Anche Amd lo ha reso noto in una nota agli azionisti.

[B]AMD con il suo nuovo Opteron non costituisce una minaccia, anzi, non č nemmeno un concorrente, almeno sul piano dei data center.

Se la smettessi di riportare solo ciņ che i SEGRETARI dicono e facessi un minimo di analisi non ci sarebbe neppure bisogno di una risposta ( e quelli $ntel negli ultimi 3anni sono stati dei campioni in ....... sparate ed uscite posticipate :D )
[B]
3)Vabbč che Alpha č diventata Intel, ma nella sua categoria č pur sempre la pił rappresentativa e nn me la sentivo di lasciarla fuori:D

Si, ma i sogni, spesso, rimangono tali.
[B]
4)Anche perchč Compaq nn ha mai fatto un Alpha da 200€. Nn sono arrivati perchč nn erano ritenuti convenienti. L'unico caso č il Mac, ma quello č un caso a sč.

5)L'itanium č nato appositamente per gestire web server, application server e database server.

Altre dichiarazioni di segreteria che non hanno ne capo ne coda...
[B]
Faccio un po' fatica a immaginarlo in un Pc.

Tu non devi immaginare! devi comprarlo e basta! :D
[B]
I processori molto forti nel calcolo scientifico nn necessariamente sono + forti (se nn sbaglio) in nei calcoli che usano i videogiochi.
Nn ricordo dove l'ho letto (penso Lithium), perņ mi piacerebbe sapere quanto fa al 3dmark un Itanium!:D

Mmm... non sņ se uscirą mai un 3dmark*IA64 :D
Cmq i subtest pił indicativi per i giochi sono mesa&crafty, e l'itanium se la cava male in entrambi.
[B]
6)Pardon errore macroscpopico (stavo pensando ad altro);) !!!
"L'Opteron offre una semplice estensione di indirizzamento a partire da un sistema a 32 bit., questa č l'espressione giusta.
(Si sente che viene da un comunicato Intel?;) )

Non ho ancora capito il tuo sistema di numerazione dei paragrafi e non ho capito da dove viene questo :confused:
[B]
Cmq se mantiene la compatibilitą č perchč c'č ancora l'isa x86, o no?

Il K8 decodifica ancora l'x86 perchč l'AMD non č ancora in grado sostenere l'intero sviluppo di nuovi compilatori.
[B]
7)Bhč Ms supporta entrambi. Certo č che l'ambito di utilizzo dei 2 č ben distinto! Nn penso che nessuno dei 2 voglia ancora realmente mollare l'x86.

L'$ntel č la seconda volta che ci prova :D
[B]
Intel puņ permetterselo nei server xchč ha l'appoggio di tutti i principali produttori, ma nei Pc il mercato č + frammentato, penso che sarebbe troppo costoso.
Decisioni del genere sono cmq fuori dall'ambito tecnico, e pił in quello economico e politico ( e nn solo politico aziendale...).
Chissą che conti han fatto!

PS: chiedo venia a tutti gli gli affiliati intel... la situazione lo richiedeva :D

Jo3
19-06-2002, 12:33
Credo ci sia da fare un doveroso distinguo sui processori a 64 Bit.

Le intenzioni di AMD sono state chiare sin dall'inizio : produrre un processore ad architettura 32/64 per potersi inserire nella fetta di mercato dei server, facendo piccoli passi per volta, come e tipico di questa casa produttrice, che pero permettono di affrancarsi in determinate fette di mercato.

Questa e stata la mossa AMD, che poi sia stato possibile introdurre un processore anche per sistemi desktop, ben, forse la cosa e stata fatta per accumunare quanti piu punti possibili su un solo processore, ma non credo AMD si sia messa in testa di sostituire i processori per PC con architetture a 32/64


Del resto, di architetture a 64 bit se ne parlava nelle roadmap gia da tempo (e Intel gia aveva prodotto un processore puro a 64 bit, peraltro caduto nel dimenticatoio, Itanium).


In ogni caso, credo che nei prossimi mesi (e nei prossimi anni) assisteremo ad una rivoluzione completa di quelli che sono le tipologie di aziende e di processori, con un susseguirsi di colpi di scena.

Staremo a vedere chi produrra il processore a 64 bit piu "consono" alle esigenze di mercato.

Forse tra qualche anno i processori per PC (e non parlo di server) avranno tutti architettura a 64 bit grazie a queste mosse, che assomigliano molto agli "albori" di tutta una serie di nuove battaglie a colpi di processori tra i 2 concorrenti diretti da sempre : Intel e AMD


Staremo a vedere quale tipologia di architettura (nonche processore) imbocchera la strada giusta.

Di certo, all'inizio e facile commettere enormi errori che col senno di poi vengono valutati a posteriori (ricordate i processori motorola?).

ev8
19-06-2002, 12:47
Originariamente inviato da Jo3
[B]...
Questa e stata la mossa AMD, che poi sia stato possibile introdurre un processore anche per sistemi desktop, ben, forse la cosa e stata fatta per accumunare quanti piu punti possibili su un solo processore, ma non credo AMD si sia messa in testa di sostituire i processori per PC con architetture a 32/64
...

AMD non puņ permettersi di sviluppare 2architetture diverse per server/pc, quindi mi sembra normale anticipare ( anzi secondo mč č proprio il momento giusto ) l'estensione dell'indirizzamento a 40bit. Nel 2003 ci saranno le DDR da 2Gbyte in volumi => in 3-4banchi di memoria dei PC attuali quanta ram ci potrei mettere? :D
[B]
Forse tra qualche anno i processori per PC (e non parlo di server) avranno tutti architettura a 64 bit grazie a queste mosse, che assomigliano molto agli "albori" di tutta una serie di nuove battaglie a colpi di processori tra i 2 concorrenti diretti da sempre : Intel e AMD

In quello che hai detto cč una grossa veritą, nonchč un cardine del mercato, in particolare nell'ultima riga :D
[B]
...

sslazio
19-06-2002, 13:20
e dopo tutte queste elucubrazioni mentali?
La cosa la vedo pił semplice.

1- Intel stą cercando di migrare ai 64bit, ma si č trovata quella scassapalle di AMD che si č inventata un ibrido che probabilmente manterrą in vita il x86, risultato Intel non ha pił la forza commerciale di un tempo e si trova costretta a seguire i passi della piccola rivale tirando fuori un ibrido anche lei;

2- AMD ha e come la forza di produrre CPU Server, workstation, home e portatili, lo dimostrano le varie versioni di Clawhammer che saranno prodotte nel 2003;

3- Intel č arrivata a produrre CPU a 1.6ghz quando a quella frequenza ci arrivava facilmente anche con i 18m, solo per vendere una Piattaforma ultraovercloccabile e riguadagnare la faccia su una CPU pietosa che ha nei suoi punti di forza il solo velocissimo bus e le RAmbus.

SEmplice banale e al quanto parziale :D

atragon
19-06-2002, 13:32
Il punto che mi ha sorpreso maggiormente comunque č questo "fork" architetturale che comporta lo stesso effetto a livello software. Mentre non sono convinto che IA64 non arrivi mai sui desktop, č solo questione di tempo e di disponibilitą di software adeguati, il rischio che intravedo č che sostenendo ciascuno (AMD e Intel) la propria struttura si arrivi ad avere una spaccatura, che fatalmente potrebbe portare a trovarsi nel campo sbagliato. Non č solo questione di "farsi il computer nuovo" a casa, ma anche una questione di scelte aziendali vuoi per chi deve rinnovare un parco macchine (e in azienda durano almeno il doppio o il triplo di quelli domestici) vuoi per chi deve anticipare il porting verso nuove piattaforme di software esistente. Poniamo che l'azienda X investa un bel po' di milioni di euro per cambiare le macchine andando verso Opteron, per dire, salvo scoprire che le software house che produce il suo programma strategico appoggerą IA64... oppure attenda anni con un parco macchine in via di obsolescenza per avere chiarezza nella situazione salvo scoprire che, di colpo, deve cambiare tutto e andare verso quello che aveva gią a disposizione da mesi e mesi. E nel piccolo vale anche per gli utenti domestici. Il punto critico č proprio quello: che, stavolta, questa concorrenza potrebbe non essere cosģ vantaggiosa per gli utenti finali causa il momento di confusione che regna.

Mirus
19-06-2002, 15:17
Ritengo che la spaccatura non ci sarą. Oltre alle ns care AMD ed Intel in gioco ci sono tanti altri concorrenti che si stanno avvantaggiando dell'evoluziole e della concorrenza delle CPU ma che non vogliono assolutamente che si arrivi ad uno "strappo" arichitetturale. Per far un esempio MS :) Adesso tutti godono della potenza spropositata delle ns CPU, fanno poca fatica ad ottimizzare il codice e sanno che c'č un parco macchine immenso a loro disposizione. Immaginate cose accadesse se dovessero iniziare a produrre software per 2 architetture... č vero che alla fine 1 delle 2 risulterebbe vincente ma prima di questo ci dovrebbe essere un periodo di convivenza con doppie spese. Credo che MS e tutti gli altri faranno in modo che non si arrivi mai a questo punto.

atragon
19-06-2002, 16:07
Credo anche io che il periodo di interregno sarą decisivo. Intel ha anche in fase di sviluppo, mi pare non ufficialmente, un processore x86-64 con nome Yahmill o simile che dovrebbe consentirgli di tenere il piede nelle due scarpe 32-64 bit. Se questo avesse successo, come del resto Opteron, ci sarebbe un lungo periodo di rinvio per il mondo full 64bit.

Billabong
20-06-2002, 11:20
Scusate, ma dove stą scritto che l'Itanium e l'Opteron sono concorrenti?

E sempre stato stato detto: Opteron su server medi e medio-grandi, Itanium maxi server.

Basta leggere i comunicati stampa e le lettere agli azionisti di Intel e Amd (e checchč ne dica ev8, sono sempre meglio delle notizie di The Equirer :D )

Tra l'altro Intel e Hp possono anche permettersi di proporre una cambiamento radicale, visto il loro peso, ma se lo avesse proposto Amd chi č che l'avrebbe seguita?

Craig Barrett, considerato il barometro dell'IT, detta legge nel settore, W. J. Sanders III (pur con tutta la sua bravura) quando dice qlcsa, nn gliene sbatte a nessuno (o meglio viene soppesato in maniera differente, ecco).

ev8
20-06-2002, 13:01
Originariamente inviato da Billabong
[B]...
Craig Barrett, considerato il barometro dell'IT, detta legge nel settore
...
LAP!LAP!... cosa fai? ti dichiari? :D:D:D

PS:non ho ben capito cosa sono sti maxiserver...ma vą bene lo stesso :D

atragon
20-06-2002, 13:01
Cmq ho letto oggi che di Yamhill non se ne farą nulla (salvo ripensamenti) ... Intel forzerą sui 64 bit, per ora sulle postazioni high-end... vedremo fino a che punto spingerą il P4 e di lģ si capirą quanto crede ancora nel mondo 32 bit... Ancora per un paio d'anni credo che seguiremo la strada attuale ma, alla fin fine, credo che la scelta di Intel si rivelerą vincente, la sua visione full 64 ha dei margini di sviluppo davvero ampi. E AMD, che conquisterą quote nel frattempo, saprą adeguarsi.

Billabong
20-06-2002, 14:35
Originariamente inviato da ev8
[B]
LAP!LAP!... cosa fai? ti dichiari? :D:D:D

PS:non ho ben capito cosa sono sti maxiserver...ma vą bene lo stesso :D

IO mi dichiaro cosa???

Nn ho mica capito!!!:confused:

Il fatto che Barrett (in quanto ceo di Intel) e Intel (perchč leader mondiale del settore e molte altre cosa, nn ultima il fatto che possegga partecipazioni nelle societą di mezzo mondo) siano i barometri sel settore penso sia evidente!

Basta vedere le reazioni dei mercati finanziari quando fa qlche dichiarazione, chiunque investa nel settore lo sa bene!

Anche per glia analisti č un pto di riferimento importante, nn so chi si ricorda cosa č successo quando ha detto che il contratto con Rambus era un cappio, o quando ha fatto fosche previsioni per il mercato mondiale dei semic. (nulla che nn si sapesse, o almeno sospettasse, ma a sentirlo da lui č di certo bene farci attenzione).

Basta anche leggere quello che scriva ogni tanto il 24ore in Finanza&Mercati o su Alfa...

Ovviamente nn č che devo fare un'apologia, ma questo č un dato abbastenza oggettivo!

marakid
20-06-2002, 21:18
Mi sembra che questo thread stia prendendo una deriva un po' polemica... É inutile discutere sulla veridicitį o meno delle dichiarazioni fatte da questo o quello ai mezzi di informazione, cerchiamo piuttosto di basarci sui dati di fatto.

1) Tra poco avremo bisogno di macchine con indirizzi a 64 bit. 4 anni fa per un PC medio/alto potevano bastare 64Mb, oggi ci si aggira sui 256/512. Per applicazioni particolari (videoediting, elaborazione di bitmap) giį si va oltre, e la RAM non basta mai. 4Gb tra un anno non sembreranno tanti come oggi...

2) Non é concepibile lanciare sul mercato desktop, di punto in bianco, un processore che ignori la totalitį dei software esistenti. La retrocompatibilitį é una catena dalla quale non ci si puó liberare cosķ facilmente. Perlomeno, é impensabile non garantirla per il software a 32 bit (mi riferisco al mercato consumer, ovvio che se sono il Cineca o la Fiat mi compro l'hw che mi pare e mi faccio scrivere tutto il sw che voglio). Persino ai tempi dei passaggi 8086 -> 286 e 286 -> 386, quando Intel aveva il 100% del mercato e la base di PC installata era 1/100 di quella attuale fu necessario rimanere ancorati alla stessa ISA, che pure giį era superata.

Io do per scontato che la contemporanea necessitį della
retrocompatibilitį a 32 bit e di sempre maggiori quantitį di RAM renderį necessaria una nuova architettura ibrida. Giį oggi macchine simili sarebbero vendibili a chi fa videoediting e simili.
Se AMD si troverį, anche solo per poco tempo, ad essere l'unica sul mercato con un processore misto 32-64 e se M$ la seguirį con un SO apposito farį un grande passo avanti nelle quote di mercato, potrebbe innescare addirittura una inversione dei ruoli con Intel... Se invece si troverį subito in concorrenza con una diversa ISA ibrida prodotta da Intel sarį spazzata via, a prescindere dal prezzo delle sue CPU e dalle loro prestazioni: Intel commercialmente é troppo forte. Sfido chiunque a comprare un computer non compatibile Intel quando Intel detiene l'80% del mercato.

Quanto all'eventuale nuova ISA, penso che oggi neppure Intel potrebbe lanciarla: l'x86 esiste da quando esiste l'informatica di massa e sradicarla sarį durissima, anche se tecnologicamente oggi é una reliquia. Inoltre condivido l'idea di chi dice che oggi l'utente medio é ad anni luce dalla necessitį di una ALU a 64 bit. Penso che Intel faccia bene a far scendere la nuova e promettente architettura "dall'alto", sperimentandola prima in ambiti dove la sua utilitį é immediata e la legacy software quasi inesistente. L'abbandono dell'x86, per quanto sia ormai superatissimo, mi sembra che presenti al momento difficoltį commerciali insormontabili.

xk180j
20-06-2002, 22:53
Originariamente inviato da marakid
[B]Mi sembra che questo thread stia prendendo una deriva un po' polemica... É inutile discutere sulla veridicitį o meno delle dichiarazioni fatte da questo o quello ai mezzi di informazione, cerchiamo piuttosto di basarci sui dati di fatto.

1) Tra poco avremo bisogno di macchine con indirizzi a 64 bit. 4 anni fa per un PC medio/alto potevano bastare 64Mb, oggi ci si aggira sui 256/512. Per applicazioni particolari (videoediting, elaborazione di bitmap) giį si va oltre, e la RAM non basta mai. 4Gb tra un anno non sembreranno tanti come oggi...

2) Non é concepibile lanciare sul mercato desktop, di punto in bianco, un processore che ignori la totalitį dei software esistenti. La retrocompatibilitį é una catena dalla quale non ci si puó liberare cosķ facilmente. Perlomeno, é impensabile non garantirla per il software a 32 bit (mi riferisco al mercato consumer, ovvio che se sono il Cineca o la Fiat mi compro l'hw che mi pare e mi faccio scrivere tutto il sw che voglio). Persino ai tempi dei passaggi 8086 -> 286 e 286 -> 386, quando Intel aveva il 100% del mercato e la base di PC installata era 1/100 di quella attuale fu necessario rimanere ancorati alla stessa ISA, che pure giį era superata.

Io do per scontato che la contemporanea necessitį della
retrocompatibilitį a 32 bit e di sempre maggiori quantitį di RAM renderį necessaria una nuova architettura ibrida. Giį oggi macchine simili sarebbero vendibili a chi fa videoediting e simili.
Se AMD si troverį, anche solo per poco tempo, ad essere l'unica sul mercato con un processore misto 32-64 e se M$ la seguirį con un SO apposito farį un grande passo avanti nelle quote di mercato, potrebbe innescare addirittura una inversione dei ruoli con Intel... Se invece si troverį subito in concorrenza con una diversa ISA ibrida prodotta da Intel sarį spazzata via, a prescindere dal prezzo delle sue CPU e dalle loro prestazioni: Intel commercialmente é troppo forte. Sfido chiunque a comprare un computer non compatibile Intel quando Intel detiene l'80% del mercato.

Quanto all'eventuale nuova ISA, penso che oggi neppure Intel potrebbe lanciarla: l'x86 esiste da quando esiste l'informatica di massa e sradicarla sarį durissima, anche se tecnologicamente oggi é una reliquia. Inoltre condivido l'idea di chi dice che oggi l'utente medio é ad anni luce dalla necessitį di una ALU a 64 bit. Penso che Intel faccia bene a far scendere la nuova e promettente architettura "dall'alto", sperimentandola prima in ambiti dove la sua utilitį é immediata e la legacy software quasi inesistente. L'abbandono dell'x86, per quanto sia ormai superatissimo, mi sembra che presenti al momento difficoltį commerciali insormontabili.

sottoscrivo i 64 bit avrebbero un costo di gestione troppo alto per un utente medio e forse tutta questa potenza non serve, a meno che non si faccia video eding, comunque anche in questo campo l'hammer dovrebbe essere sufficiente a patto che mantenga le promesse, i64 bit arriveranno sui desktop solo quando i prezzi dei sistemisaranno pari a quelli a 32 e il sw ampiamente presente sul mercato

Mark-MBR
20-06-2002, 23:17
Il Mac (siii, sempre lui, il maledetto!:p ) č passato di punto in bianco dai processori CISC di Motorola ai RISC di IBM... ed il software vecchio veniva fatto girare tramite emulazione perchč incompatibile. Vabbč che il parco software per Macintosh č molto meno ampio di qullo per PC, ma cavolo, dopo vent'anni una bella rinnovata io penso proprio che ci voglia. Finora ho compreato solo Intel ma non disprezzo AMD, ma penso che questo canto del cigno AMD lo faccia per convenienza, per continuare a vendere processori x86 (anche se a 64 bit) in attesa di essere pronta ad uscire con un 64 bit come si deve invece che un ibrido.

ev8
20-06-2002, 23:31
Originariamente inviato da Mark-MBR
[B]Il Mac (siii, sempre lui, il maledetto!:p ) č passato di punto in bianco dai processori CISC di Motorola ai RISC di IBM... ed il software vecchio veniva fatto girare tramite emulazione perchč incompatibile.
...
E' vero, ma il i powerPc erano OOO => emulavano bene il codice dei vecchi motorola :D l'itanium, in confronto č un disabile nell'emulare altre ISA :D:D
Un G3 con un emulatore fą morire d'invidia un Itanium quando gli si esegue del codice x86 :D

ev8
20-06-2002, 23:34
Non vorrei essere frainteso o tendenzioso nella discussione... non dico che l'IA64 fą schifo... stņ semplicemente replicando, ed č solo un caso...

marakid
21-06-2002, 01:51
C'é un'altro problema se si dovesse affermare una architettura ibrida 32-64 bit: quello dei sistemi operativi. Dando per scontato che a farla da padrone sia sempre zio Bill, il precedente del passaggio 286-386 é scoraggiante. Il 386, se non sbaglio, é dell'86 e giį allora intruduceva a livello hardware una ISA multitasking di tutto rispetto, con una serie infinita (e sicuramente complicata da gestire) di protezioni sulle aree di memoria assegnate ad ogni task. Tutto questo non é stato mai sfruttato dai vari Win95-98-ME per questioni puramente commerciali: a loro é stata riservata un'architettura mista 16-32 bit, mentre il 32 bit puro (e stabile) veniva riservato a NT (e a suo figlio il 2000).

Dopo 15 anni (praticamente un'era geologica, in informatica) M$ si é decisa a distribuire sul mercato di massa e non solo aziendale un SO a 32 bit puri (XP). Ora, io non ho XP bensķ il 2000 sul mio PC, ma la differenza di stabilitį passando dal 98 é stata impressionante. Quello che mi chiedo é questo: i sistemi operativi M$ per x86-64 porteranno gli "utenti medi" ad altri 15 anni di Schermate Blu?

'notte

kikujiro
21-06-2002, 22:03
da xbit:
"We would like to mention separately the following. Some analysts claim that the introduction of registers similar to those used in AMD Hammer processors could increase the Prescott die size only by 5%. However, the launching of Prescott-Yamhill by Intel could help the competitor to promote x86-64 a lot, because the software developers couldn’t disregard such a nice couple."

bastardi dentro? no, solo marketing...