Carriera da sistemista

[spark89]

Salve, vorrei comminciare una carriera da sistemista, ma purtroppo ho poche basi riguardo all'argomento. Qualche suggerimento su dove comminciare ad aprendere?

[bio.hazard]

direi di cominciare dalla "bibbia":

Reti di calcolatori
Andrew S. Tanenbaum
Pearson Italia, 2003 - 892 pagine

http://books.google.it/books/about/Reti_di_calcolatori.html?id=n5m6VFpZYgUC&redir_esc=y

[Shinobi]

Oltre al valido libro già citato affiancherei anche training "on the job" in maniera da iniziare a vedere concretamente e a mettere in pratica almeno parte di ciò che impari studiando.
Hai precedenti esperienze oppure in precedenza facevi tutt'altro? Conta che l'esperienza è utilissima e piuttosto che stare magari dei mesi studiando solamente io cercherei invece un'azienda in cui iniziare a fare qualcosa magari retribuito poco (stage) ma che ti consente di iniziare a muovere i primi passi.

[AMD_Edo]

Assolutamente quello di cui hai bisogno è fare esperienza... ti suggerisco di fare quanti più stages puoi in aziende con realtà differenti.

[MagnoGabri]

Non credo che si diventi bravi sistemisti facendo pratica in azienda, come non si diventa bravi programmatori scrivendo qualche pezzo di codice.
L'informatica va studiata e il posto migliore per farlo e' l'universita'.
Non puoi capire bene un sistema operativo se non conosci l'architettura di un elaboratore e non sai la logica matematica.
Idem per la programmazione, l'amministrazione di DB, la gestione delle reti, etc. etc.

Ovviamente IMHO! :)

Ciao Gabriele

[Grey 7]

Concordo con il Tanenbaum, usato quando feci un corso da sistemista, anche se a vederlo spaventa parecchio :D Va studiato assolutamente prima della pratica, inutile mettersi a smanettare con le reti se non sai neanche cosa sia una subnet mask :)

Poi bisogna avere fortuna ed entrare in qualche azienda per impratichirsi, quindi bisogna cercare degli stage. Il mio consiglio però è iscriversi a qualche corso, io ne feci uno con la regione da 1000 ore e mi servì molto, anche se le basi già ce le avevo. Grazie a quel corso (e a tanta auto-formazione per colmare le lacune) lavoro tutt'ora come sistemista. (e grattiamoci pure, visti i tempi)

[devil_mcry]

Salve, vorrei comminciare una carriera da sistemista, ma purtroppo ho poche basi riguardo all'argomento. Qualche suggerimento su dove comminciare ad aprendere?

Dipende da cosa vuoi fare nello specifico, il termine sistemista è talmente generico che spazia dal fare il lavoro più semplice di manutenzione della rete interna aziendale e delle configurazione dei sistemi (roba abbastanza semplice) fino a tirare su server, vpn e fare analisi delle infrastrutture internet dei servizi aziendali.

Da noi il nostro sistemista si occupa di questo, configurazione dei server, creazione dei certificati, configurazioni delle vpn e altro ancora. C'è da considerare che essendo tutti sviluppatori o analisti o comunque tecnici mettere a posto le proprie macchine non è un problema quindi una figura del primo tipo non serve da noi.

Per questo secondo scenario il fare esperienza non esiste, semplicemente perchè senza laurea non vai da nessuna parte (o meglio, se sei laureando un lavoro lo trovi pure con un po' di fortuna, ma con il diploma è impossibile).

Concordo con MagnoGabri nel dire che devi partire da una buona università, certo i libri servono e l'esperienza pure ma non troverai mai un'azienda che ti assume da zero e ti imbocca fino a quando non sei autonomo ... un minimo devi metterlo tu già di base. Poi magari trovi lavoro prima di laurearti (io ad esempio sono quasi laureato, mi mancano 4 esami, ma da un anno e qualche mese lavoro ormai come mobile developer nella mia azienda, la laurea al momento non mi serve ma è comunque da avere come pass in futuro).

[Tasslehoff]

Concordo con gli altri su un aspetto in particolare, ovvero che una buona base teorica è fondamentale per poter anche solo pensare di fare questo lavoro.

Poi come giustamente dice devil_mcry il termine "sistemista" vuol dire tutto e il contrario di tutto, per cui dopo le basi fondamentali (necessarie al problem solving, che di fatto è l'attività principale di un sistemista) occore capire dove si vuol andare a parare.

Non concordo invece sulla necessità di un percorso universitario.
L'azienda per cui lavoro ormai da 15 anni è quasi del tutto composta da diplomati, a differenza di tante altre sue simili è sopravvissuta allo scoppio della bolla IT, ha prosperato, ha visto periodi di crisi e di ristrutturazione, ma è sempre riuscita a fare la differenza in contesti dominati da grandi nomi, multinazionali e colossi traboccanti di laureati, quasi sempre distinguendosi in positivo per concretezza e obbiettivi raggiunti.
Idem per un mio ex collega e carissimio amico, che da semplice diplomato ha dato vita a società al cui confronto le megaditte dell'IT consulting letteralmente evaporano...

Questo non vuol dire andare allo sbaraglio cercando di risolvere problemi "a tentativi", come dicevo le basi teoriche ci devono essere e sono sacrosante, passare per una università obbliga a farsi queste basi, ciò non toglie che ce la si possa tranquillamente fare anche da autodidatta.

[devil_mcry]

Concordo con gli altri su un aspetto in particolare, ovvero che una buona base teorica è fondamentale per poter anche solo pensare di fare questo lavoro.

Poi come giustamente dice devil_mcry il termine "sistemista" vuol dire tutto e il contrario di tutto, per cui dopo le basi fondamentali (necessarie al problem solving, che di fatto è l'attività principale di un sistemista) occore capire dove si vuol andare a parare.

Non concordo invece sulla necessità di un percorso universitario.
L'azienda per cui lavoro ormai da 15 anni è quasi del tutto composta da diplomati, a differenza di tante altre sue simili è sopravvissuta allo scoppio della bolla IT, ha prosperato, ha visto periodi di crisi e di ristrutturazione, ma è sempre riuscita a fare la differenza in contesti dominati da grandi nomi, multinazionali e colossi traboccanti di laureati, quasi sempre distinguendosi in positivo per concretezza e obbiettivi raggiunti.
Idem per un mio ex collega e carissimio amico, che da semplice diplomato ha dato vita a società al cui confronto le megaditte dell'IT consulting letteralmente evaporano...

Questo non vuol dire andare allo sbaraglio cercando di risolvere problemi "a tentativi", come dicevo le basi teoriche ci devono essere e sono sacrosante, passare per una università obbliga a farsi queste basi, ciò non toglie che ce la si possa tranquillamente fare anche da autodidatta.

Il problema è appunto che oggi come oggi è difficile entrare senza una laurea. Come dicevo io ad ora non sono laureato e nella mia azienda non tutti lo sono (in realtà la minoranza) e non è un problema a livello interno.

Il punto è che devi aver fortuna a trovare un'azienda che ti da una possibilità perchè nel bene o nel male la laurea vuol dire che le cose le hai viste (capite poi è un altro discorso), ma senza nulla è più difficile

[Grey 7]

Nel dipartimento IT dove lavoro io (siamo circa 25 tra sistemisti e programmatori) l'unico laureato è il dirigente....in Economia Aziendale :asd: E vi posso assicurare che parlo di una azienda famosa, di cui non faccio il nome.

[mpiccino89]

Nel dipartimento IT dove lavoro io (siamo circa 25 tra sistemisti e programmatori) l'unico laureato è il dirigente....in Economia Aziendale :asd: E vi posso assicurare che parlo di una azienda famosa, di cui non faccio il nome.

conosco persone che possono essere definite veri e propri "geni" e non sono laureati. ma questi sono anche casi rari.