View Full Version : [Thread Ufficiale] Kholat
https://i.imgur.com/JnteaHy.jpg
Developer & Publisher: IMGN.PRO
Data di uscita: 10 Giugno 2015
Engine: Unreal Engine 4
Piattaforme: PC/Mac e PS4
Genere: FPP Horror
Introduzione
Kholat è un’avventura dalle tinte horror sviluppata dallo studio indipendente IMGN.PRO, ispirata ad eventi realmente accaduti nel 1959 e noti come l’incidente di Passo Dyatlov: un gruppo d’escursionisti, composto da giovani studenti e neolaureati dell'Istituto Politecnico degli Urali, muore in circostanze misteriose durante un’escursione alle pendici del monte Holatchahl (Kholat Syakhyl).
Il giocatore si trova ad esplorare in prima persona quell'area, anni dopo i tragici eventi lì accaduti, cercando di darne una possibile spiegazione.
https://i.imgur.com/4zugyd5s.png (https://imgur.com/4zugyd5) https://i.imgur.com/rz3GScqs.jpg (https://imgur.com/rz3GScq) https://i.imgur.com/ByQ7VUls.jpg (https://imgur.com/ByQ7VUl) https://i.imgur.com/5Ke8sE3s.jpg (https://imgur.com/5Ke8sE3) https://i.imgur.com/s8kBcaBs.jpg (https://imgur.com/s8kBcaB) https://i.imgur.com/fj3Ekdgs.jpg (https://imgur.com/fj3Ekdg)
Caratteristiche
Mosso dal Unreal Engine 4, Kholat è un’avventura in prima persona nella quale lo sviluppo della storia è dato da un mix di ricerca e narrazione, quello che viene definito come FPP: First Person Perspective; segue quindi il filone di titoli quali Dear Esther, The Vanishing of Ethan Carter o Kona, giusto per citarne alcuni.
Kholat is an exploration game with elements of horror. We didn't want to create a survival horror game. Our biggest inspiration was Dear Esther and we decided to add some more gameplay elements into this idea. Basically that's what Kholat is.
L’esplorazione avviene in una mappa open-world. Siamo chiamati ad esplorare una vasta area di ricerca, con pochissimi aiuti a nostra disposizione: una mappa, una bussola e una torcia elettrica, ma niente armi. Trovare la pista giusta da seguire è fondamentale (il gioco non ha GPS), perché permetterà sia di portare avanti la storia che di capire il quadro generale, scoprendo tutta una serie di risvolti secondari. La scelta di quanto approfondire la storia è a pura discrezione del giocatore e il tutto avviene in modo non lineare, in un'atmosfera di ansia e terrore creata da un sistema di gestione degli eventi, capace di generare tensione e incertezza in base a quello che il giocatore sta facendo, a ciò che ha già scoperto o deve ancora scoprire.
Lo scopo del gioco non è però quello di spaventare il giocatore, quanto piuttosto calarlo in un'atmosfera inquietante, nella quale è la storia stessa a giocare il ruolo fondamentale.
I think that with Kholat it's a little bit like reading a book. There's no achievement for going to the next page, no award for reading 10 pages. We wanted to create Kholat in such a direction, this game will punish you, you will die because the ghosts will kill you, you will fall off the cliff, the rock will fall on your head, the ice will break and you'll drown, but the story is the main power and if you like it you'll want to go deeper and deeper. Not because of any fictional prizes, because of the story, for the players that go deeply in it there's this prize at the end that they got the whole picture. It's not a game for everyone it's a game for the people who just want to go deeper into the story.
Nel gioco è possibile morire, è necessario tenere in considerazione una serie di fattori naturali (e sovrannaturali) che possono interrompere anzitempo la nostra avventura, ma non è un "survival", non ci si deve prendere cura di "indicatori" sullo stato del nostro personaggio (come avviene ad esempio in titoli quali il bellissimo The Long Dark).
There's no point to make any combat. There are two types of things that can kill you, the natural and unnatural. Natural things, well you cannot fight with nature and unnatural things, can you really fight with paranormal things? It's tricky I know but in our version of the story you just need to hide or run away, that's it.
Il titolo è sviluppato in modo indipendente da IMGN.PRO e finanziato in modo totalmente autonomo. Il team principale è composto da 12 sviluppatori, ai quali si aggiungono alcuni freelanders, per un totale di 16 persone.
Riassumendo le caratteristiche del gioco:
- esperienza in prima persona con una durata stimata di circa 4-6 ore (personalmente finito raccogliendo praticamente tutto in 3 ore circa);
- sistema di gestione degli eventi basato sulle azioni del giocatore;
- mappa di gioco open-world e navigazione in-game con cartina e bussola (niente GPS);
- gameplay non lineare basato su ricerca, esplorazione e narrazione;
- voce narrante del noto attore Sean Bean;
- trama principale e background narrativo ispirati a fatti reali (purtroppo solo ispirati, c'è poco del vero incidente).
Video
Teaser Trailer (https://www.youtube.com/watch?v=RqsnYhxozNQ)
Teaser - Gamescom 2014 (https://www.youtube.com/watch?v=y5_hbGdznhI)
Trailer - The Light is On (https://www.youtube.com/watch?v=8Q9c_TZk4Do)
The Path (Gameplay Trailer) (https://www.youtube.com/watch?v=sTfwU9bNOuM)
Environment Trailer (https://www.youtube.com/watch?v=FXqwCLo3yxM)
Release Trailer (https://www.youtube.com/watch?v=uM0tk9Qsw54)
Trailer The Dyatlov Pass Incident Story (narrated by Sean Bean) (https://www.youtube.com/watch?v=m1HLnIlre3c)
Articoli, Anteprime e Interviste
Interview with the creators of Kholat - Polish response to Dear Esther (https://www.miastogier.pl/publicystyka,604.html) (in polacco)
GameDo - Interview with Luke Kubiak (https://gamedot.pl/article,przed-premiera-1,czy-kholat-rozwikla-tajemnice-przeleczy-diatlowa-wywiad-z-lukaszem-kubiakiem) (in polacco)
Adventure Zone - Interview with Luke Kubiak (www.adventure-zone.info/fusion/articles.php?article_id=1654) (in polacco)
How a real life mystery makes Kholat a novel experience (https://www.eurogamer.net/articles/2015-03-10-how-a-real-life-mystery-makes-kholat-a-novel-experience)
Exploring the Real-Life Mystery Behind ‘Kholat’ (https://bloody-disgusting.com/news/3344446/interview-kholat-writer-reveals-games-chilling-real-life-inspiration/)
Links
Sito ufficiale IMGN.PRO (https://www.imgn.pro/)
Spero che questo thread vi sia piaciuto e vi abbia fatto interessare a questo titolo.
Personalmente cercherò di tenere aggiornato questo thread per quanto possibile.
Se volete segnalarmi materiale da aggiungere o inesattezze non esitate contattarmi.
AVVISI agli Utenti
1) Se volete parlare della trama del gioco DOVETE, obbligatoriamente, usare il tasto SPOILER https://www.hwupgrade.it/forum/images_hwu/editor/quote.gif
2) È VIETATO parlare di pirateria informatica o fare riferimenti ad essa.
Il contenuto di questo post è rilasciato con licenza Creative Commons Attribution-Noncommercial-Share Alike 2.5 (https://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/2.5/it/)
Sebbene gli sviluppatori abbiano dichiarato:
Kholat is not a documentary game. This is work of fiction based on a true event. Of course, it does not mean that we won’t see some real places, or some elements taken from the real world. The railway station, the ruins of the radar, the distinctive hunting cabins, Mansi tribe sculptures, characteristic rock formations, and finally a place where the Dyatlov’s tent was found – it is all in the game.
In realtà, soprattutto per chi conosce la vicenda, c'è ancora meno di questo. Personalmente trovo ispirati alla realtà solo la stazione ferroviaria da cui parte il gioco, alcuni estratti dei diari dei ragazzi e qualche elemento (edificio o paesaggistico) che rimanda a quanto visto in alcune foto originali. Per questo credo che sia molto più interessante conoscere, almeno a grandi linee, la storia vera, anche perché da noi (ma non solo) è poco nota, ho quindi deciso di scrivere due righe in questo post.
Holatchahl o Kholat Syakhyl, nella lingua dei Mansi, popolazione nativa della regione, non significa “Montagna della Morte” (come erroneamente si legge spesso in giro), ma “Montagna Morta” e deve questo nome perché i suoi pendii sono brulli, cosparsi solo da rocce e vegetazione bassa. Si tratta di un monte di circa 1097 m s.l.m. situato nella catena degli Urali settentrionali, in Russia. Il luogo è tristemente famoso per l'incidente al passo Dyatlov, da Igor Dyatlov, nome del capo spedizione di un gruppo di 9 esperti escursionisti morti lì nell'inverno 1959, in circostanze ancora oggi misteriose. L’inchiesta ufficiale dell’epoca concluse che la causa della loro morte era stata provocata da “una irresistibile forza sconosciuta”.
Questo ha dato ovviamente avvio, negli anni a seguire, a tutta una serie di congetture e possibili teorie per dare una completa ricostruzione degli eventi. Grazie ai diari e alle macchine fotografiche abbandonate dai ragazzi nella loro tenda, e ritrovati pressoché intatti dalle squadre di soccorso nelle settimane seguenti alla tragedia, è stato possibile ricostruire quasi tutto il loro itinerario, fino all'arrivo su quel pendio nel versante orientale del monte Kholat che non era la meta finale del loro viaggio. Lo volevano raggiungere il monte Otorten, 10 km più a nord.
Ciò che rimane senza spiegazione è l'evento chiave: cosa ha spinto 9 escursionisti esperti a lasciare la loro tenda, abbandonandovi dentro tutto il loro l'equipaggiamento e gran parte dell'abbigliamento (comprese calzature) per avventurarsi di notte, nella neve alta, a temperature intorno ai -20/30°?
La riposta più ovvia sarebbe una valanga, alcune ultime ricerche (2021, vedasi sotto), con telemetria dell'area, sembrano confermare questa possibilità. Il loro equipaggiamento venne ritrovato settimane dopo pressoché intatto nella tenda, ma la tenda era tagliata (dall'interno) e ribassata a causa dei depositi di neve che il forte vento (sempre presente nell'area) ha gradualmente spazzato nei giorni successivi fino al ritrovamento. L'ipotesi era stata presa in considerazione anche all'epoca, ma non con particolare peso, in quanto si pensava che la zona non fosse soggetta a valanghe e che il pendio non avesse sufficiente inclinazione (oggi si sa che le cose non stanno così, vi sono sia prove fotografiche di valanghe nell'area che fotogrammetria del terreno che mostra inclinazioni anche oltre i 27°).
Anche la Procura generale della Regione di Sverdlosk avvalla questa possibilità, dopo aver riaperto il caso, nel 2020 conferma che la causa dell'incidente è da ascriversi in uno smottamento precipitato sull'accampamento dei ragazzi.
Si sarebbe quindi trattato di un tragico incidente, come tanti di quelli che capitano in montagna, specie in condizioni estreme, e senza per questo mettere in dubbio il fattore dell'esperienza. Il termine "escursionista esperto" può sembrare una frase fatta, ma quei ragazzi possedevano tutti il II° grado di certificazione. All'epoca esistevano solo tre gradi di certificazione e con quest'escursione il gruppo sarebbe stato promosso al terzo e più elevato: Master of Sport. Questo stava a significare che sarebbero stati qualificati sia per l'insegnamento che come guide esperte nelle spedizioni.
Alexander Zolotaryov, 37 anni, il più anziano membro del gruppo, veterano di guerra e istruttore di sci (unico a non essere studente al UPI), si unisce alla spedizione proprio per ottenere questa certificazione, in modo da poter diventare guida di professione.
La certificazione di terzo grado, per l'epoca, significava aver preso parte a singole spedizioni di almeno 8-16 giorni (con almeno 6 notti passate in tenda) e percorrendo un totale di 300 km (almeno 1/3 dei quali in regioni ostili e disabitate).
Negli anni sulla vicenda si è detto e scritto molto, anzi, di tutto. Soprattutto in Russia, dove l'evento colpì moltissimo l'opinione pubblica ed ebbe una notevole risonanza. Nel resto del mondo l'incidente al Passo Dyaltov arrivò dopo, con la fine della guerra fredda, quando ormai molti dei fatti erano già stati fortemente compromessi o romanzati. Oltre a saggi e romanzi, sono anche stati girati dei film, compresi alcuni recenti documentari e, peggio, mockumentary. Se all'epoca le teorie complottistiche puntavano per la maggiore sullo spionaggio o incidenti missilistici, oggi virano fortemente verso esperimenti strani, alieni, avvistamenti UFO (e ultimamente pure sullo Yeti...).
Insomma, difficile districarsi. Per chiunque voglia avvicinarsi a questa storia, personalmente consiglio:
- "Dead Mountain" di Donnie Eichar. L’autore, regista e documentarista cinematografico e televisivo, ha dedicato molto tempo alla vicenda, compiendo in prima persona parte dell’itinerario seguito dai ragazzi. Ritiene di aver trovato una possibile spiegazione negli infrasuoni generati da una tempesta perfetta che avrebbe portato gli escursionisti in uno stato di alterazione fino a condurli alla morte. Al di là di credere o meno alla sua ipotesi (personalmente la trovo abbastanza "arrampicata sugli specchi") il suo libro raccoglie e descrive gli eventi in modo molto accurato, basandosi sulle prove e sui fatti, rimanendo coi piedi per terra, senza lasciarsi prendere la mano, quindi rimane un buon punto di partenza per conoscere la storia (certamente molto più di altri testi eccessivamente conditi da teorie strampalate, sentito dire e complotteria varia assortita).
- "Mechanisms of slab avalanche release and impact in the Dyatlov Pass incident in 1959 (https://www.nature.com/articles/s43247-020-00081-8)" di Johan Gaume e Alexander M. Puzrin. Articolo scientifico pubblicato su Nature nel 2021 che indica come l'incidente possa essere stato provocato da una valanga. Ne consiglio la lettura, in quanto è molto probabilmente la spiegazione più vicina a ciò che è realmente accaduto nel 1959.
Ovviamente vi sono una marea di libri, articoli, film, documentari (o presunti tali), senza contare pagine web e archivi. Limitandosi ai testi, la maggior parte, anche se pubblicati con un certo successo, sono per lo più (se non tutti) inediti in Italia, ma è comunque possibile acquistarli in inglese sul web (sia in forma cartacea che digitale).
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Files di configurazione:
%LOCALAPPDATA%\Kholat\Saved\Config\WindowsNoEditor\Engine.ini
Percorso dei salvataggi:
%LOCALAPPDATA%\Kholat\Saved\SaveGames
Links
PCGamingWiki: https://pcgamingwiki.com/wiki/Kholat
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Duncandg
03-03-2015, 16:17
L'ho preordinato su GMG dopo aver letto della sua imminente pubblicazione su steam. Seguo con molto interesse
pierluigip
03-03-2015, 16:32
seguo molto interessato anch'io ,
sulla pagina greenlight come lingua c'e' anche italiano , molto bene
Sì, come ho riportato anche sopra, il gioco avrà audio in inglese (il narratore è Sean Bean ;) ) e sottotitoli in molte lingue, compreso italiano.
Ashgan83
03-03-2015, 17:17
inb4: f5f9 che non lo compra se non lo doppiano in italiano :asd:
Troppo piccoli per permettersi una localizzazione completa su più lingue, meglio una ma buona ;)
City Hunter '91
03-03-2015, 21:05
Interessante, quando esce?
(il narratore è Sean Bean ;) )
Chissa se lo fanno morire anche qui magari essendo solo narratore forse questa volta la scampa :asd:
Interessante, quando esce?
E' scritto sopra, il 24 aprile ;)
Eccovi una preview (http://polygamia.pl/Polygamia/1,107163,17546220,Niewyjasniona_tragedia_z_lat_50___Ural__ZSRR__tajemnicze.html?bo=1) (in polacco) legata al demo messo a disposizione della stampa lo scorso 6 marzo.
Questo, invece, è un video-gameplay (https://www.youtube.com/watch?v=X35nUk9hvZg&t=178), commentato in polacco, ma la demo è in inglese.
Nuova preview, questa volta in inglese, da parte di Eurogamer:
How a real life mystery makes Kholat a novel experience (http://www.eurogamer.net/articles/2015-03-10-how-a-real-life-mystery-makes-kholat-a-novel-experience)
Alla quale segue anche un breve video (https://www.youtube.com/watch?v=UMIncuqOQFw) (6:45)
stefano76
12-03-2015, 18:06
Bellissima segnalazione, non sapevo nemmeno dell'esistenza di questo gioco. Sembra davvero interessante.
Alcune delle tracce, altre è possibile trovarle sulla pagina ufficiale del compositore:
https://soundcloud.com/arkadiuszreikowski
Di qualche giorno fa c'è anche un mini-doc (sempre in polacco) che introduce la vicenda storica e prosegue con la vista allo studio di sviluppo:
https://www.youtube.com/watch?v=aOlrB9y68Zs
Rinvio al 10 giugno:
IMGN.PRO studio would like to announce the new release date of Kholat – 10th June, 2015.
The decision to postpone the premiere was influenced by the extra time needed to achieve uncompromised game quality.
The new date is definitive and will not be subject to further change.
Our decision to postpone the release date of Kholat was mostly motivated by our respect for the players, therefore we agreed to avoid the risk of releasing an unpolished game. As a totally independent studio we’re able to make it, without an external publisher pressure. Our one and only commitment is for the players.
Currently Kholat is in almost finished state and the additional time will be spent on the game testing, optimizing and debugging.
Regards
Kholat team
Dopo la serie di screenshots pubblicata nelle passate settimane, non li ho riportati ma li trovate qui (https://www.facebook.com/Kholat/photos_stream), oggi è stato pubblicato un brevissimo video: The Shadow (https://www.facebook.com/Kholat/videos/439294369569266/?theater)
Sono solo 0:51 sec, ma è probabile che sia il primo di una serie.
In aggiunta un breve estratto da un brano dalla colonna sonora: Farewell (featuring Mary Elizabeth McGlynn) (https://youtu.be/QbUEgOf8ob0)
Hello,
We are proud to announce a collaboration with Mary Elizabeth McGlynn, who will lend her voice to the Kholat soundtrack!
Well known American singer sang in one of the several songs that can be heard in the game. The effects of the recent recording session, along with the rest of the soundtrack by a composer Arkadiusz Reikowski, are currently being implemented into the game engine.
Mary Elizabeth McGlynn immediately came to our minds when we began the search for the voice that suits the specific mood of Kholat. She finally agreed to work with us, and the first takes in recording studio sounded great straight away.
Mary Elizabeth McGlynn is an American actress, director and singer known for her dubbing in numerous anime series and computer games. She is most famous for her songs on the soundtracks to Silent Hill series. She provided vocals for every part of that cycle, as well as for its film adaptation. Other notable titles in which McGlynn performed are: Batman: Arkham City, Devil May Cry 4, Final Fantasy XIII and Tekken 6.
Regards
Kholat Team
non posso farmelo mancare. :D
Sono appassionato di queste cose...devo provarlo assolutamente. Sembra molto interessante.
Due brevi video: Walking around Ivdel #1 (https://www.youtube.com/watch?v=tb2hzGjF8YU) e Walking around Ivdel #2 (https://www.youtube.com/watch?v=OJyKpZmfWCU)
We’re delighted to give you some insight into the first location of Kholat – Ivdel.
Ivdel is a real town located in Sverdlovsk Federal District, Russia. It’s also a place where player begins his adventure in Kholat - we would like to present first short actual game footage from it. All gameplay materials revealed so far shown the main open world map from the game, which is a different location.
We put a lot of effort to recreate the specific atmosphere of the town, where the Dyatlov group originally arrived on January 25th 1959. In the game we see it several dozen years later, however most of the old buildings are still present and look exactly as seen by the hikers. A good example might be the faithfully recreated train station, with all details as in its prototype.
Don’t be fooled but seemingly calm and friendly atmosphere of Ivdel, the most unforeseen things may hide just around the corner.
Ivdel sarà una delle prime location visitabili in Khoaly ed è anche una delle tappe realmente toccate dagli escursionisti nel 1959, vi arrivarono in treno intorno a mezzanotte del secondo giorno di viaggio.
non vedo l'ora, lo aspetto con ansia.
Environment Trailer (https://www.youtube.com/watch?v=FXqwCLo3yxM)
We would like to show you some environmental preview.
Kholat will be available June 10, 2015 worldwide by means of digital distribution. We're also preparing a retail boxed version of Kholat available in selected territories including: Czech Republic, Denmark, France, Hungary, Norway Poland, Russia, Slovakia, Spain, Sweden and United Kingdom.
Cheers!
Kholat Team
manca poco e non vedo l'ora di vederlo.
Intervista con lo sceneggiatore Lukasz Kubiak: Exploring the Real-Life Mystery Behind ‘Kholat’ (http://bloody-disgusting.com/news/3344446/interview-kholat-writer-reveals-games-chilling-real-life-inspiration/)
Alcune info sono già note, di altre vengono dai ulteriori piccoli dettagli e fra queste ultime la più temuta... i DLC:
BD: Are there any plans for DLC or any sort of post-release support aside from patches?
We definitely have planned one round of DLC; it’s something not directly related to story from the original game. But we really want to present it to players, because the storyline will be more understandable after you finish the original plot, so it perfectly fits the idea of DLC. Rest assured – if the DLC comes out, we are going to give it for free to all players who bought the original game. Also if Kholat is going to be well-received we’ll think about the sequel.
E' up la pagina su Steam: http://store.steampowered.com/app/343710/
Steam indica la release il 9 giugno, non so se questo sia un errore o meno, in quanto la data ufficiale è il 10 giugno.
pierluigip
26-05-2015, 12:38
E' up la pagina su Steam: http://store.steampowered.com/app/343710/
Steam indica la release il 9 giugno, non so se questo sia un errore o meno, in quanto la data ufficiale è il 10 giugno.
ci sono tutte le lingue , fuorche' italiano ,
ci saranno molti dialoghi ?
ci sono tutte le lingue , fuorche' italiano ,
ci saranno molti dialoghi ?
Azz! La pagina Greenlight del progetto indicava la presenza dell'italiano tra le lingue:
Languages: English, French, German, Italian, Polish, Russian, Spanish
Non so perché la pagina dello store non la indica.
Hai fatto bene a segnalarlo perché il gioco si basa appunto su narrazione (attraverso la voce fuori campo di Sean Bean e alcuni altri doppiatori) e tantissimi testi/indizi/prove, attraverso le quale viene raccontata la storia.
Provo a contattare gli sviluppatori, vediamo se mi rispondono ;)
In attesa che mi rispondano per la questione dei sottotitoli, ecco il Release Trailer (https://www.youtube.com/watch?v=uM0tk9Qsw54) ;)
Prima review: http://www.gamingpcforum.com/review-kholat/
Mentre ad OnlySP è stato concesso di mostrare i primi 15 minuti in esclusiva:
https://www.youtube.com/watch?t=14&v=Y7mr0xXj6xQ
Si tratta di una copia pre-release impostata ai Max settings, 60 fps, risoluzione 1080p, su un Intel 2600k, MSI 780 ti 3GB, 16 GB @1866 Ram. Ricordo che il gioco gira su Unreal Engine 4.
L'uscita del titolo è prevista per il prossimo 10 giugno (ma Steam da noi segna il 9). Per ora il titolo è pre-ordinabile su GMG, Humble Store, Steam e altri store autorizzati a 16,19 (17,99 non scontato). Solo su GMG c'è in omaggio un digital comic.
@pierluigip
Sulla questione dei sub italiani non ho ancora avuto alcuna risposta, sebbene abbia contattato gli sviluppatori ogni dove. In ogni caso io l'ho pre-ordinato da un pezzo (da quando il titolo era ancora previsto per aprile) quindi appena ce l'ho do una conferma/smentita diretta sulla faccenda.
pierluigip
07-06-2015, 21:08
Prima review: http://www.gamingpcforum.com/review-kholat/
Mentre ad OnlySP è stato concesso di mostrare i primi 15 minuti in esclusiva:
https://www.youtube.com/watch?t=14&v=Y7mr0xXj6xQ
Si tratta di una copia pre-release impostata ai Max settings, 60 fps, risoluzione 1080p, su un Intel 2600k, MSI 780 ti 3GB, 16 GB @1866 Ram. Ricordo che il gioco gira su Unreal Engine 4.
L'uscita del titolo è prevista per il prossimo 10 giugno (ma Steam da noi segna il 9). Per ora il titolo è pre-ordinabile su GMG, Humble Store, Steam e altri store autorizzati a 16,19 (17,99 non scontato). Solo su GMG c'è in omaggio un digital comic.
@pierluigip
Sulla questione dei sub italiani non ho ancora avuto alcuna risposta, sebbene abbia contattato gli sviluppatori ogni dove. In ogni caso io l'ho pre-ordinato da un pezzo (da quando il titolo era ancora previsto per aprile) quindi appena ce l'ho do una conferma/smentita diretta sulla faccenda.
ok grazie , se non ci fosse in ita , speriamo anche in una traduzione dai ragazzi di fenixtm
Altra review: http://www.gamerheadlines.com/reviews/kholat/
Nel frattempo il gioco appare anche su GOG (DRM-free ovviamente) e, purtroppo, anche lì non viene indicato l'italiano tra le lingue dei sottotitoli presenti. Quindi quello su Steam potrebbe non essere un errore, trovo comunque curioso che sulla pagina Greenlight l'italiano invece ci fosse.
Comunque sia, il titolo verrà sbloccato su Steam intorno a mezzanotte del 9 giugno. Perché a quest'ora? La data ufficiale della release è il 10 (in Polonia e in alcuni altri territori esce anche scatolato), quindi anche se Steam indica il 9, a conti fatti esce il 10.
Dunque, scaricato e installato soltanto un'oretta fa, purtroppo GMG ha avuto dei problemi con il rilascio delle key (e non ha nemmeno dato il comic book omaggio del pre-order). Comunque, fortunatamente sono circa 3.3GB quindi non ci è voluto molto.
Dico subito che l'italiano non è presente tra i sottotitoli, quindi l'indicazione di GOG/Steam è corretta e non si tratta di un errore. Semplicemente l'italiano non c'è, sebbene il progetto originale lo comprendesse (come è possibile vedere nella pagina Greenlight) quindi per il momento, chi non conosce l'inglese (o in alternativa una delle altre lingue supportate) è meglio che attenda una traduzione (amatoriale o meno).
Detto questo, ho iniziato a muovere i primi passi, ho fatto l'introduzione/Atto I che è una sorta di giro esplorativo alla Ivdel (vista anche nei trailer che ho linkato tempo fa); da lì si passa poi al Atto II nel quale troviamo gli strumenti con i quali affrontare la nostra avventura:
- torcia elettrica,
- mappa (sulla quale possiamo zoomare con il destro mouse per avere le coordinate)
- bussola,
- diario (dove vengono annotate e raccolte sia le info tutotial che le note che man mano raccoglieremo durante l'esplorazione).
L'atmosfera c'è già tutta fin dalle prime fasi, complice un ottimo uso del sonoro (suoni e musiche) che dell'utilizzo dell'engine (Unreal Engine 4). Come settings non sono stato molto a ritoccare, ho semplicemente fatto che sparare tutto a palla e ho iniziato a giocare. Devo dire che il framerate (almeno in queste fasi iniziali) è abbastanza costate sui 50-60fps (vsync attivo), comunque le opzioni presenti sono molte, anche se non mi sono dedicato molto a verificare l'effettivo impatto prestazionale di ciascuna, volevo appunto iniziare a giocarlo finché avevo un po' di tempo libero.
Il sistema di salvataggio è automatico e avviene nei pressi degli accampamenti e al raccoglimento delle note (almeno per quello che ho potuto vedere finora).
Qui ho caricato alcuni screen: GALLERIA (http://steamcommunity.com/profiles/76561197970967620/screenshots/?appid=343710) (alcune hanno overlay di MSI Afterburner)
Per il momento si mostra molto coinvolgente e interessante.
Se avete domande, chiedete pure ;)
bodomTerror
10-06-2015, 16:21
che dell'utilizzo dell'engine (Unreal Engine 4)
nei requisiti minimi cè scritto dx10, l'ue4 non è solamente dx11?
nei requisiti minimi cè scritto dx10, l'ue4 non è solamente dx11?
Mi sono semplicemente limitato a riportare i requisiti da loro indicati. Non ho una GPU Dx10 quindi non posso verificare se il titolo giri effettivamente anche in Dx10 :boh:
col mio pc (in firma), tutto maxato (preset "epic" liscio) e vsync off (default) gira sui 60-70 fps, ma in alcuni punti il frame rate scende parecchio, anche se poi risale velocemente, ma io putrtoppo ci faccio molto caso e mi dà fastidio. ho notato che correndo succede più spesso, forse sono gli effetti tipo la nebbia o altro, non saprei.
consigli?
col mio pc (in firma), tutto maxato (preset "epic" liscio) e vsync off (default) gira sui 60-70 fps, ma in alcuni punti il frame rate scende parecchio, anche se poi risale velocemente, ma io putrtoppo ci faccio molto caso e mi dà fastidio. ho notato che correndo succede più spesso, forse sono gli effetti tipo la nebbia o altro, non saprei.
consigli?
Disabilita il vsync e prova a mettere la modalità borderless invece che fullscreen. Non preoccuparti per il tearing, non c'è tearing in borderless.
Riduci anche un po il motion blur, a me sembra dia eccessivo ritardo in riposta quando muovi eccessivamente la telecamera (esempio quando senti un rumore alle spalle).
Purtroppo questa sera non riuscirò a giocarlo :cry:
PS: GMG mi ha mandato via mail il famoso comic book del preorder. Dovrebbe mandarlo a tutti coloro che hanno prenotato il titolo sul loro shop.
Disabilita il vsync e prova a mettere la modalità borderless invece che fullscreen. Non preoccuparti per il tearing, non c'è tearing in borderless.
Riduci anche un po il motion blur, a me sembra dia eccessivo ritardo in riposta quando muovi eccessivamente la telecamera (esempio quando senti un rumore alle spalle).
Purtroppo questa sera non riuscirò a giocarlo :cry:
PS: GMG mi ha mandato via mail il famoso comic book del preorder. Dovrebbe mandarlo a tutti coloro che hanno prenotato il titolo sul loro shop.
avevo già fatto entrambe le cose e il motion blur l'avevo completamente eliminato, non mi pare cambi molto a livello di prestazioni.
tornando al gioco: è tutto molto bello e suggestivo, ma... dove devo andare?
sono circa due ore che vago senza meta e a quanto pare non so usare mappa, bussola e compasso. qualcuno mi spiega come fare a orientarmi?
qualcosa sto scoprendo comunque, ma sinceramente sto vagando a caso. :mc:
avevo già fatto entrambe le cose e il motion blur l'avevo completamente eliminato, non mi pare cambi molto a livello di prestazioni.
tornando al gioco: è tutto molto bello e suggestivo, ma... dove devo andare?
sono circa due ore che vago senza meta e a quanto pare non so usare mappa, bussola e compasso. qualcuno mi spiega come fare a orientarmi?
qualcosa sto scoprendo comunque, ma sinceramente sto vagando a caso. :mc:
Dunque, tieni presente che stai indagando a 360° per cercare di capire le cause dell'incidente, quindi l'obiettivo è esplorare il luogo cercando indizi e mettendo in relazione possibili cause/effetti.
Gli indizi sono sia ambientali (strutture naturali, artificiali o di origine ignota) che sotto forma di articoli stampa, diari, foto e report (alcuni sono estratti originali, altri sono rielaborati per adattarli alla narrazione del gioco).
Trovare questi "manufatti" permette sia di attivare il salvataggio automatico che di progredire con la storia.
In mezzo a tutto questo ci sono poi...
queste entità "buone" e "cattive"
Detto questo, come introduzione, l'altra parte è fatta dalla "navigazione" che avviene usando la mappa e la bussola, richiamabili insieme e/o separatamente (rispettivamente M e C). Una volta richiamata la mappa, premendo con il destro si va a zoommare sulla carta trasformando il puntatore in un indicatore con coordinate geografiche.
Spostandoti puoi notare che su alcune rocce (o sul terreno) qualcuno ha scritto delle coordinate. Bene, usando quelle coordinate, in combinazione con quelle sulla mappa, capisci dove ti trovi.
La bussola la usi per orientarti se non hai altri punti di riferimento (non vedi il cielo, sei in una grotta o c'è una bufera). Oppure per capire quando...
in un luogo c'è qualcosa che non torna, perché noterai che la bussola impazzisce e anche la torcia elettrica inizia a spegnersi/accendersi.
Questo è bene o male il quadro generale. Se non ho capito male, dovrebbe anche essere possibile il fast-travel in alcuni punti della mappa, ma non ho provato a farlo.
Per ora, lato storia, il materiale che ho raccolto è coerente con quanto è effettivamente legato alla vicenda, ma in un quadro ovviamente più ampio che riadatta e ingloba anche quelle che sono solo voci o speculazioni. L'ambiente invece è estremamente rielaborato e riadattato per la narrazione del gioco.
mirkonorroz
10-06-2015, 21:36
Su steam mi sembra che ci sia uno che critichi il sistema di salvataggio perche', suppongo, quello automatico e' troppo "rado". O e' "rado" anche quello manuale?
Cioe' se si salva manualmente si torna al punto esatto oppure no?
E critica anche, se non ho capito male, che se muori, respawni in qualche luogo a caso.
Su steam mi sembra che ci sia uno che critichi il sistema di salvataggio perche', suppongo, quello automatico e' troppo "rado". O e' "rado" anche quello manuale?
Cioe' se si salva manualmente si torna al punto esatto oppure no?
E critica anche, se non ho capito male, che se muori, respawni in qualche luogo a caso.
Il sistema di salvataggio è automatico ed avviene al "cambio di stato" che qui coincide con il ritrovamento di un elemento che permette di portare avanti la storia, oppure quando si ritorna ad un punto di salvataggio (tenda o luogo importante).
Tutte le volte che sono morto (ed è già successo almeno 3/4 volte) sono tornato sempre nel punto esatto dell'ultimo salvataggio, non sono mai riapparso in un punto a caso.
Detto questo, come introduzione, l'altra parte è fatta dalla "navigazione" che avviene usando la mappa e la bussola, richiamabili insieme e/o separatamente (rispettivamente M e C). Una volta richiamata la mappa, premendo con il destro si va a zoommare sulla carta trasformando il puntatore in un indicatore con coordinate geografiche.
Spostandoti puoi notare che su alcune rocce (o sul terreno) qualcuno ha scritto delle coordinate. Bene, usando quelle coordinate, in combinazione con quelle sulla mappa, capisci dove ti trovi.
La bussola la usi per orientarti se non hai altri punti di riferimento (non vedi il cielo, sei in una grotta o c'è una bufera). Oppure per capire quando...
in un luogo c'è qualcosa che non torna, perché noterai che la bussola impazzisce e anche la torcia elettrica inizia a spegnersi/accendersi.
come funziona la mappa l'avevo capito, ma non riesco assolutamente a capire dove mi trovo io e come seguire le coordinate. il gioco mette a disposizione tre strumenti (mappa, bussola, compasso) proprio per permetterti di orientarti, ma io non ho capito come funzionano.
vagando a caso si finisce per girare in tondo e morire, è indispensabile darsi un obiettivo e raggiungerlo.
come funziona la mappa l'avevo capito, ma non riesco assolutamente a capire dove mi trovo io e come seguire le coordinate. il gioco mette a disposizione tre strumenti (mappa, bussola, compasso) proprio per permetterti di orientarti, ma io non ho capito come funzionano.
vagando a caso si finisce per girare in tondo e morire, è indispensabile darsi un obiettivo e raggiungerlo.
Io non ho alcun problema ad orientarmi sulla mappa :boh:
Mappa, bussola e compasso, c'è tutto quello che serve, compresi gli obiettivi da raggiungere per portare a compimento l'indagine. Nello specifico, gli obiettivi sono indicati nell'angolo in alto a sinistra della mappa con delle coordinate. Quindi, con la mappa attiva, premi il destro del mouse per far comparire il compasso e lo muovi sulla mappa fino a raggiungere le coordinate che vuoi esplorare, a quel punto di sposti fisicamente nel luogo usando mappa e bussola alla bisogna.
Una volta che raggiungi una di quelle coordinate, trovi qualcosa di importante per portare avanti la storia. Le coordinate vengono man mano cancellate e a loro fianco viene disegnato il simbolo di ciò che ci hai trovato. Lo stesso simbolo è anche riportato sulla mappa.
Lungo i vari percorsi che puoi fare per raggiungere questi obiettivi, trovi ovviamente anche altre "cose", siano esse note, appunti, pagine di giornale o anomalie...
siano essi spettri (buoni o cattivi), voci, cambi di stato del paesaggio (luci, distorsioni, buio pesto, bufera, etc.). Queste anomalie mi pare di capire che cambino in base a ciò che abbiamo già scoperto o dobbiamo ancora scoprire. Quindi un luogo che prima era "tranquillo" dopo potrebbe non esserlo e viceversa.
I fast-travel sono tra gli accampamenti che puoi trovare seguendo i percorsi per raggiungere gli obiettivi. Quando ne trovi uno, oltre a salvare, puoi anche spostarti da esso in un altro.
una volta individuato sulla mappa il punto dove devo andare, cosa che ho già fatto ieri:
1) non so dove mi trovo rispetto a quel punto
2) non so come raggiungerlo
sulla bussola non ci sono indicazioni, non vedo i gradi, non vedo niente.
La cosa importante è capire dove ti trovi in quel momento. In questo ti aiuta anche il gioco perché in alcuni punti (sul terreno o sulle rocce) sono segnate delle coordinate. Sono appunto le coordinate di quel luogo (indicate in modo più o meno preciso).
Poi ci sono dei punti che possono essere usati come riferimento visuale, perché visibili in molte condizioni, ovviamente primo fra tutti la luna, poi...
la torre radio, così come i falò delle tende o delle strutture.
Se mettiamo che ti perdi, proprio perché alcuni luoghi sono pensati appunto per disorientare il giocatore, tipo le caverne o alcune gole, ti può tornare utile la bussola (quando non impazzisce). Ma mettiamo pure che con la bussola non risolvi nulla, tieni presente che appena trovi qualcosa di "nuovo/importante" questo viene subito segnato sulla mappa, se la apri, a quel punto sai dove ti trovi (più o meno esattamente) in quel momento.
Tieni presente che il centro della mappa è il luogo...
con le 5 "torri" di pietra che incontri all'inizio.
Tutti i percorsi partono praticamente da lì e, più o meno, vi ritornano. Non tutti i luoghi possono essere raggiunti da tutti i percorsi, perché in alcuni punti si trovano delle barriere, siano esse pareti di roccia, come strapiombi o ponti crollati.
Personalmente non vi ho difficoltà a orientarmi, anzi, trovo finalmente appagante l'esplorazione senza avere tra le scatole quel maledetto onnipresente GPS. Le difficoltà che si possono avere sono proprio dovute al fatto che ormai i titoli ci hanno abituato a quello e nel mondo reale è lo stesso grazie a navigatori/smartphone e menate varie. Devi solo disabituarti, il senso dell'orientamento ce l'abbiamo tutti, basta solo ri-allenarlo un attimo ;)
tutto questo e' arabo, alle mie orecchie, ma ci riproverò con più calma stasera.
grazie.
EDIT: dopo averci dedicato un pò più di tempo e pazienza, posso dire di aver fatto qualche piccolo progresso.
continuo a non capire il funzionamento della bussola: non vedo le classiche indicazioni N-S-E-W, non capisco cosa indica la differenza di colore (rosso o nero) della stanghetta, nè il significato delle lettere scritte sulle due punte (una C e l'altra non la capisco nemmeno). magari è una normalissima bussola, ma io non ho idea di come vada usata.
tornando all'esplorazione: per orientarmi mi metto in un punto che conosco, per esempio una tenda o l'ingresso di una grotta. dando le spalle ad essa, individuo sulla mappa il punto dove devo andare tramite le coordinate, dopodichè non faccio altro che andare in quella direzione, cercando di vedere se quello che è disegnato sulla mappa corrisponde a quello che i miei occhi vedono. spesso mi perdo perchè non sapendo su che scala è disegnata la mappa, immagino di dover camminare di più (o di meno) prima di trovarmi di fronte un oggetto segnalato sulla mappa che dovrebbe indicarmi dove girare o dove entrare e finisco per andare nel posto sbagliato.
ovviamente la bussola non la uso perchè non ho capito come funziona, quindi vado "a occhio" guardando la mappa, ma spesso mi ritrovo in posti lontanissimi da dove sarei voluto andare.
tutto questo e' arabo, alle mie orecchie, ma ci riproverò con più calma stasera.
grazie.
EDIT: dopo averci dedicato un pò più di tempo e pazienza, posso dire di aver fatto qualche piccolo progresso.
continuo a non capire il funzionamento della bussola: non vedo le classiche indicazioni N-S-E-W, non capisco cosa indica la differenza di colore (rosso o nero) della stanghetta, nè il significato delle lettere scritte sulle due punte (una C e l'altra non la capisco nemmeno). magari è una normalissima bussola, ma io non ho idea di come vada usata.
tornando all'esplorazione: per orientarmi mi metto in un punto che conosco, per esempio una tenda o l'ingresso di una grotta. dando le spalle ad essa, individuo sulla mappa il punto dove devo andare tramite le coordinate, dopodichè non faccio altro che andare in quella direzione, cercando di vedere se quello che è disegnato sulla mappa corrisponde a quello che i miei occhi vedono. spesso mi perdo perchè non sapendo su che scala è disegnata la mappa, immagino di dover camminare di più (o di meno) prima di trovarmi di fronte un oggetto segnalato sulla mappa che dovrebbe indicarmi dove girare o dove entrare e finisco per andare nel posto sbagliato.
ovviamente la bussola non la uso perchè non ho capito come funziona, quindi vado "a occhio" guardando la mappa, ma spesso mi ritrovo in posti lontanissimi da dove sarei voluto andare.
EDIT #2: dopo averci giocato svariate ore ho deciso di mollarlo e l'ho disinstallato. il sistema mappa/bussola ormai l'ho capito, anche grazie all'aiuto di mio padre che mi ha assistito e si era anche inizialmente appassionato al gioco, ma quando ci siamo resi conto di quanti pochi progressi abbiamo fatto in così tante ore ci è passata la voglia.
l'individuare il punto dove ci si trova è complicato ma non impossibile, così come individuare la direzione in cui si deve andare, ma nel momento in cui si raggiunge il punto in cui ci si aspetta di trovare qualcosa, spesso capita di dover fare altri giri per raggiungere il punto di interesse (poco male) o addirittura capita di non trovare assolutamente niente e girare a vuoto finchè non ci si perde o si muore.
mi dispiace molto, perchè credevo molto in questo gioco, ma sicuramente non lo consiglierei.
e a chi si è lamentato dicendo che "è troppo corto" e che l'ha finito in circa 3 ore, dico semplicemente che non ci credo. :D
Io non ho incontrato nessuna difficoltà, fosse per me li farei tutti così i giochi, parlando di gestione mappa, anzi spero che in alcuni survival che seguo assiduamente sia proprio così (non ci metterei neanche le note automatiche, ma aggiunte solo manualmente dal giocatore ;) ).
Anche io l'ho trovato corto rispetto alle dichiarazioni fatte (3 ore storia / 6 ore raccolta obiettivi). Controlla pure le mie statistiche su Steam, finito in 2.8 ore raccogliendo praticamente tutto. Ho mancato un paio di note del diario e un report, ma ho idea di dove possano essere. Quindi direi al massimo si fa tutto in 3 ore (prendendosela comoda).
Per settimana prossima dovrebbe uscire la prima patch e una "sorpresa", ma non so di cosa possa trattarsi (forse la colonna sonora).
Questo tuo messaggio mi ha fatto talmente sentire un idiota che ci riprovo e stavolta lo finisco, a costo di metterci 100 ore.
EDIT: finito.
http://cdn.meme.am/instances/500x/60246915.jpg
per quanto mi riguarda è stata dura, molto dura.
Qualcosa si muove sul lato traduzione. I ragazzi del FenixTM (che hanno già realizzato le traduzioni amatoriali di Life is Strange e Toren) hanno contattato i devs, domani avremo qualche info in più ;)
sono previsti DLC?
Tempo fa avevano detto in un'intervista che se il titolo avesse avuto un buon livello di vendite, la cosa poteva non essere esclusa. Per ora è presto per dirlo.
Tempo fa avevano detto in un'intervista che se il titolo avesse avuto un buon livello di vendite, la cosa poteva non essere esclusa. Per ora è presto per dirlo.
devo fare spazio su disco, sai com'è. :D
a questo punto lo disinstallo e quando sarà si vedrà.
pierluigip
22-06-2015, 06:59
Qualcosa si muove sul lato traduzione. I ragazzi del FenixTM (che hanno già realizzato le traduzioni amatoriali di Life is Strange e Toren) hanno contattato i devs, domani avremo qualche info in più ;)
gran bella notizia ! speriamo bene che gli diano il permesso
Tranquillo, verrà fatta, le info in più a cui mi riferivo riguardano tempistiche e pubblicazione ;)
Ecco il changelog:
-launch crashes fixes
-stability fixes
-game will not save in Act 3, players with save from Act 3 can continue playing from last save location from Act 2
-key bindings fixed
-invert mouse fixed
-gameplay bugs fixes
-inventory (map, compass, journal) will now properly scale based on user configured camera FOV
-added few missing localization texts
In realtà è una sorta di hot-fix infatti il peso è molto contenuto (8.5MB):
We published a small patch that will fix crash while loading saved game.
Segnalo che con la nuova patch 1.03 (110MB circa) sono stati aggiunti i sottotitoli in italiano (ad opera del team FenixTM) e in turco (del team Crewals).
Darrosquall
20-02-2016, 19:39
Sono tentato dal gioco, ho letto l'opinione dell'amico ulukai, però 3 ore facendo tutto, ok che i giochi non si pesano tanto al chilo, però insomma :asd:
A 7 euro lo comprerei in fin dei conti, ha tutto per piacermi.
Tieni però presente che questo si focalizza sull'esplorazione per portare avanti la storia. In pratica esplori, raccogli note e vai avanti. Quindi si pone sul lato opposto rispetto ad esempio al recente Firewatch, dove l'esplorazione è solo un elemento di supporto alla narrazione. Non è un titolo che si basa su jump scare, piuttosto ricrea una sorta di tensione mista a insicurezza. In pratica cerca di mantenere il giocatore in uno stato di disagio.
La mappa non è vastissima, a occhio e croce direi più o meno come quella di Firewatch sulla "calpestabilità" (forse un po' più grande), ma qui non hai proprio alcun aiuto sulla navigazione. Sei tu a doverti orientare e anche in questo ritorna la situazione di disagio che dicevo sopra (alcuni punti della mappa sono fatti apposta per confondere e cercare di indurre il giocatore in errore facendolo tornare sui propri passi). Purtroppo l'interazione con l'ambiente qui è praticamente inesistente (raccogli solo note o attivi particolari eventi), nulla a che vedere con Firewatch o Kona.
Come durata siamo più o meno lì. Più esplori e raccogli e più ti dura (c'è un finale apposito se si raccolgono tutti i documenti). Mediamente direi tra le 3-5 ore circa.
A prezzo pieno è un titolo che non mi sentirei di consigliare (soprattutto se non si è propriamente amanti del genere), ma direi che i 7 euro li vale ;)
Darrosquall
20-02-2016, 20:23
sì, per me è un punto a favore, preferisco che ci sia più gioco che narrazione, anche se ho sempre un dilemma quando mi approccio a questo genere di giochi...Ovvero che The Long Dark è il TOP assoluto del genere :asd: si sbrigassero a fare uscire la storia così lo installo e mi ci tuffo...
A parte gli scherzi, ho letto sullo steam hub che è molto miasmata style questo kholat, per me è un pregio.
Darrosquall
27-02-2016, 12:24
Ci ho giocato quasi 2 ore, credo di aver sbloccato un bel po' di mappa, ma ancora non sono vicino a finirlo...Che dire? Graficamente è qualcosa di meraviglioso, certe cose non si vedono nemmeno in The Witcher 3, la storia è interessante, mentre trovo integrato male il "cattivo" alla amnesia. Non fa paura, l'unica è che a volte ti fa ricominciare, eh va beh, ci sono checkpoint invisibili dappertutto, che sarebbero i pezzi di diari.
Orientarsi finora non mi è sembrato difficile, anzi, i riferimenti te li da e neanche pochi.
Darrosquall
28-02-2016, 20:10
copincollo la review steam che sono stanchissimo :asd:
Kholat fa una cosa benissimo, obbligarti ad usare la bussola e la mappa per orientarti, tutta la meccanica ludica si basa su questo, con poche coordinate che ogni tanto spuntano su una roccia, per darti un'idea di dove sei.
E poi la grafica, top notch, unreal engine 4 spettacolare, anche se pesantissimo.
Tutto il resto invece è sotto la pari, a partire dalla storia che non comunica il mistero del passo Djatlov a cui si ispira, ed il nemico alla "frictional games" per intenderci, che fa abbastanza cakare, ma non di paura.
E' un'occasione sprecatissima, ma al prezzo giusto si può estrarre e godere di quello che il gioco ha di buono da offrire.
Condivido, soprattutto per come viene affrontato (o meglio schivato) il mistero sul passo Dyatlov.
Della vicenda c'è poco, esempio, alcuni stralci del diario che sono effettivamente presi da alcune parti "famose" del diario dei ragazzi e un paio di location...
- la città di all'inizio che ricorda effettivamente l'ultima città toccata dai ragazzi prima di iniziare la loro escursione,
- la location della tenda, nel finale, che da appunto concorda quella reale al passo (sebbene la foresta fosse molto più lontana),
- un po' di "roba Mansi" qua e là,
fine.
Potevano metterci tranquillamente un altro titolo, e sostituire quelle due o tre cosette con altro, e sarebbe stata la stessa cosa, ma avrebbe ovviamente attratto molte meno persone (compreso il sottoscritto).
Diciamo che il tema se l'è giocato meglio Renny Harlin con il suo film nel 2013 (per quanto io detesti quella pellicola) ed è un vero peccato perché si tratta di una vicenda che, se tratta e narrata bene, è molto appassionate (oltre che terribile ovviamente).
Anche la storia che loro vogliono raccontare in Kholat è confusa, ma non è così affascinate da far nascere domande nel giocatore per comprenderne i punti oscuri (che ci sono) e, salvo la parte iniziale (che attrae), si tende a proseguire più per sentire Sean Bean che per altro.
Per me è un titolo a metà, sul piano tecnico hanno fatto un ottimo lavoro e sono stati bravi a creare l'atmosfera giusta in parecchie occasioni, ma dall'altra sono scivolati sulla narrazione e sulla creazione della tensione.
Il loro obiettivo, infatti, non era fare un horror da jumpscare alla Outlast (cosa che personalmente non sopporto), ma di creare una situazione mista di ansia, incertezza e tensione. E, a ben vedere, è proprio l'introduzione del "nemico" che rompe in primis il meccanismo che volevano creare.
Con questo non voglio dire che Kholat sia un brutto titolo, ma che sia un'occasione mancata. Questi ragazzi hanno dimostrato di avere le carte in regola per realizzare qualcosa di memorabile, ma in questo progetto non le hanno sfruttate come si deve. Un vero peccato.
Darrosquall
28-02-2016, 22:08
Sì, il "nemico" è reso malissimo, ed è più una scocciatura che altro, del resto basta non correre e non andargli proprio in bocca che ti lascia libero e nemmeno ti segue più.
Il limite grosso è quello che hai descritto bene tu, praticamente è come se non avesse una connessione con la vicenda che vorrebbe spiegare e che in realtà non spiega, se non facendo il classico pastrocchio paranormale.
Per orientarsi, a parte proprio sul finale ma alla fine neanche, non ho avuto difficoltà, visto che in soccorso arrivano le coordinate sulle rocce.
Resta un po' la delusione perché parliamo praticamente di una tech demo con una base su cui sviluppare il gioco, e nonostante ciò funziona a metà pure così.
Peccato, l'inizio faceva supporre grandi cose, invece la montagna ha partorito un topolino.
Iscritto, iniziato oggi, e devo dire che a pelle lo trovo molto difficile e dispersivo, riuscire a orientarsi è davvero difficile, a partire che dalla bussola neanche capisco bene quale sia il NORD (anche se ho un'idea dell'ago rosso)...ho messo parlato in polacco per "sentire" l'atmosfera ancora di più, e ora non resta che vagare...non ci sono obbiettivi, non ci sono segnali per dove procedere, insomma il gioco è veramente open world e lo trovo dispersivo a primo impatto, ma l'ambientazione e la trama con molti riferimenti al mondo russo, a me fa impazzire...adoro questo tipo di giochi.
Tieni presente che hanno investito molto nel doppiaggio inglese, infatti la voce narrante è quella di Sean Bean ;)
Comunque sì, la storia dietro il gioco (sebbene nel gioco venga solo "sfiorata") è basata su fatti reali ed è una vicenda che colpì molto in Russia all'epoca (da noi è ancora oggi quasi sconosciuta, se non per alcuni articoli e per il web), in prima pagina ho scritto una breve descrizione nel secondo post.
Tieni presente che hanno investito molto nel doppiaggio inglese, infatti la voce narrante è quella di Sean Bean ;)
Comunque sì, la storia dietro il gioco (sebbene nel gioco venga solo "sfiorata") è basata su fatti reali ed è una vicenda che colpì molto in Russia all'epoca (da noi è ancora oggi quasi sconosciuta, se non per alcuni articoli e per il web), in prima pagina ho scritto una breve descrizione nel secondo post.
Ma vuoi mettere sentire le voci dei diari in polacco? Cavoli l'immersione ne giova tantissimo, e ti dico il gioco mi sta piacendo moltissimo, anche se appunto l'unica cosa che sarebbe stata migliorabile è la gestione degli eventi pericolosi come i tipi che appaiono e dai quali devi scappare.
Magari potevano esserci animali ostili, cosa molto più realistica e plausibile insomma.
Beh, in realtà in quell'area (soprattutto in quel periodo dell'anno) c'è poca fauna e di questa veramente poca è ostile. Anzi, eccezion fatta per qualche lupo, l'unico effettivo "nemico" in quei luoghi sono appunto le condizioni rigide e se stessi, se si è portati ad andarci senza alcuna esperienza alle spalle. Ma non è il caso dell'incidente originale perché sebbene alcune fonti riportino il termine "turisti" in realtà si tratta di un'errata interpretazione, in quanto si trattava di escursionisti esperti.
Infatti per l'incidente, l'ipotesi dell'attacco da parte di animali è stata scartata praticamente subito, anzi davano più peso ad una possibile aggressione da parte di fuggiaschi di campi di lavoro/prigionia... giusto un fake documentary di qualche anno fa che dava la colpa allo yeti :asd:
Beh, in realtà in quell'area (soprattutto in quel periodo dell'anno) c'è poca fauna e di questa veramente poca è ostile. Anzi, eccezion fatta per qualche lupo, l'unico effettivo "nemico" in quei luoghi sono appunto le condizioni rigide e se stessi, se si è portati ad andarci senza alcuna esperienza alle spalle. Ma non è il caso dell'incidente originale perché sebbene alcune fonti riportino il termine "turisti" in realtà si tratta di un'errata interpretazione, in quanto si trattava di escursionisti esperti.
Infatti per l'incidente, l'ipotesi dell'attacco da parte di animali è stata scartata praticamente subito, anzi davano più peso ad una possibile aggressione da parte di fuggiaschi di campi di lavoro/prigionia... giusto un fake documentary di qualche anno fa che dava la colpa allo yeti :asd:
Ho capito bene, grazie.
Adoro l'ambientazione in ogni caso, adoro tutto quello che concerne il mondo russo, ex sovietico, e le montagne innevate con temperature rigide mi fan impazzire ;)
Chiaro eh, a giocarle in una camera calda ovviamente, non sto parlando di viverle, penso siano condizioni durissime :)
Christof Romuald
25-01-2021, 21:18
Sinceramente non ho capito come conciliare il finale con la storia, al di là di ricorrere brutalmente a dubbie 'anomalie' temporali:
Mi spiego meglio facendo contenti i moderatori con lo copertura dell'anticipazione: se il gioco si fonda sulla ricerca del mistero del passo, con tanto di rinvenimento di documenti appartenenti a quell'evento, visto come passato, non ha alcun senso logico che, tadàà nel finale a sorpresa l'omicida sia il protagonista, che non si capisce bene nemmeno alla fine chi sia realmente
e chi o cosa rappresenti, d'accordo un sopravvissuto degli esperimenti, ma non si capisce cosa ci faccia lì.
Perché è volutamente criptico, infatti, ci son state un sacco di teorie sulla sua interpretazione.
Purtroppo non ho la memoria molto fresca sugli eventi del gioco perché lo giocai alla release (se non per il fatto che con gli eventi del passo centra poco e un tubo, come dissi al tempo).
Non molto tempo fa però un amico mi aveva segnalato il post di un utente su steam che trovava convincete. Mi ero salvato il link così nel caso in cui l'avessi rigiocato avrei potuto verificare, non so se può tornarti utile a sciogliere qualche dubbio > https://steamcommunity.com/app/343710/discussions/2/1628539910029186937/
Christof Romuald
26-01-2021, 16:43
Il tipo ha scritto un papiro enorme per dire quanto poteva essere scritto in due righe, o meno, e cioè che questa presunta 'Anomalia' doveva essere alimentata per rendere 'libero' o presunto tale Anton, che sempre l'utente, da per scontato sia il personaggio protagonista, che comunque un po' toccatino dall'esperienza era rimasto sicuramente.
Non mi sento di avvalorare questa tesi, francamente.
Comunque, per come la vedo, trovo la trama piuttosto debole, mi era piaciuta di più la versione a metà tra ufo ed esperimenti segreti del film Il passo del diavolo.
E sinceramente avrei preferito impersonare non un toccato sfuggito alle presunte 'torture' di una non chiarita Anomalia, ma un investigatore completamente estraneo alla vicenda che si recava in loco per fare chiarezza, magari supportato da una squadra o qualche aiuto che potesse davvero dare risposte. D'altro canto non penso il gioco prevedesse un qualche capitolo ulteriore, quindi le risposte potevano darle. E se non volevano darle, perché ciò che accadde rimane avvolto nel mistero, potevano inserire vari elementi stuzzicanti concludendo con un bel 'non si sa cosa accadde di preciso però'.
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