View Full Version : Shadowrun: Hong Kong a metà 2015
Si signori, è partita la campagna su Kickstarter per finanziare Shadowrun: Hong Kong: https://www.kickstarter.com/projects/webeharebrained/shadowrun-hong-kong
Dopo poche ore... la campagna è già bella che finanziata, ora si va con le aggiunte.
Dopo l'eccellente Dragonfall possiamo sperare in un altro fantastico capitolo di questa fantastica serie!
Jon Irenicus
14-01-2015, 10:05
Curioso di vedere quanto raccolgono e cosa riusciranno ad introdurre come novità.
Fatto il Pledge a 15$, lo danno comunque a dicembre 2015, così faccio in tempo a finire gli altri due.
Già founded in due ore, e già raggiunti i primi tre streatch goals.
Darkless
14-01-2015, 10:47
Già founded in due ore, e già raggiunti i primi tre streatch goals.
Quello perchè il goal era bassissimo dato che i fondi per il gioco già ce li hanno e il KS serve solo a raccattare soldi per rifiniture e roba aggiuntiva.
And before fraussatin & co "maledetti dovete fallire perchè non c'è l'italiano possano fondervi i pc e il cellulare e scoppiarvi le ruote della macchina":
Why didn't you localize Dragonfall? Will you localize SR:HK?
We promised to localize Shadowrun Returns and delivered on that promise, but the sales of the game in other languages does not support the expense of developing more localized versions of our games at this time. We love our international players and deeply regret this but there are business realities that cannot be ignored.
Quello perchè il goal era bassissimo dato che i fondi per il gioco già ce li hanno e il KS serve solo a raccattare soldi per rifiniture e roba aggiuntiva.
Bassa sì, ma siamo già ma metà del massimo stretch goal (350.000$) a 34 giorni dalla fine... direi che possono arrivare ai 700.000 e oltre.
And before fraussatin & co "maledetti dovete fallire perchè non c'è l'italiano possano fondervi i pc e il cellulare e scoppiarvi le ruote della macchina":
La localizzazione del primo era fatta molto bene mi sembra... peccato.
City Hunter '91
14-01-2015, 11:15
"but the sales of the game in other languages does not support the expense of developing more"
Il che è una cazzata bella e buona, visto che le traduzioni fatte anche da professionisti costano pochissimo rispetto a quanto il gioco può vendere in quella lingua. Il discorso è che l'inglese lo conoscono un po' tutti, quindi tanto vale farlo uscire solo in inglese, la scusa delle vendite non regge.
"but the sales of the game in other languages does not support the expense of developing more"
Il che è una cazzata bella e buona, visto che le traduzioni fatte anche da professionisti costano pochissimo rispetto a quanto il gioco può vendere in quella lingua.
Quindi tu ne sai più di loro...
"but the sales of the game in other languages does not support the expense of developing more"
Il che è una cazzata bella e buona, visto che le traduzioni fatte anche da professionisti costano pochissimo rispetto a quanto il gioco può vendere in quella lingua. Il discorso è che l'inglese lo conoscono un po' tutti, quindi tanto vale farlo uscire solo in inglese, la scusa delle vendite non regge.
Quoto, al limite potrebbe costare il doppiaggio... Le spese le coprono sicuro, al limite hanno meno margine.
City Hunter '91
14-01-2015, 11:27
Quindi tu ne sai più di loro...
Sicuramente ne so più di te. :D
Sicuramente ne so più di te. :D
Infatti io mica ho scritto nulla... :D
City Hunter '91
14-01-2015, 11:33
Infatti io mica ho scritto nulla... :D
E continui a scrivere il nulla vedo. :asd:
Quoto, al limite potrebbe costare il doppiaggio... Le spese le coprono sicuro, al limite hanno meno margine.
Ma hai dati precisi di quanto costi a loro la traduzione e quanto abbia venduto il primo, l'unico tradotto, o scrivi così... per scrivere?
Io non lo so, quindi prendo per buono quello che dicono loro.
E continui a scrivere il nulla vedo. :asd:
Esatto, tanto, io ho sempre ragione, anche quando ho torto, quindi è irrilevante quello che scriva :asd:
City Hunter '91
14-01-2015, 11:37
Le spese le coprono sicuro, al limite hanno meno margine.
Meno margine non rende, proprio a essere buoni diciamo che hanno un minimo di guadagno marginale in meno. Però, è chiaro che se una sh inizia a fare i conti della serva, tutto fa brodo... Quindi tanto vale campare una scusa in aria, salvando la faccia, e fare uscire il gioco in inglese e basta.
Ma hai dati precisi di quanto costi a loro la traduzione e quanto abbia venduto il primo, l'unico tradotto, o scrivi così... per scrivere?
Io non lo so, quindi prendo per buono quello che dicono loro.
Basta vedere le avventure grafiche tradotte in italiano, che sicuramente hanno meno mercato di shadowrun.
Ma poi quanto credi che costi tradurre qualche migliaio di righe di testo, 100.000 euro? :asd:
Basta vedere le avventure grafiche tradotte in italiano, che sicuramente hanno meno mercato di shadowrun.
Ma poi quanto credi che costi tradurre qualche migliaio di righe di testo, 100.000 euro? :asd:
Non lo so...
Però dubito che un RPG abbia meno roba da tradurre di un'avventura, ne avrà 10 volte di più di roba. E molta va contestulizzata, non come un libro che è "sequenziale", l'interfaccia è studiata per una lingua, e c'è pieno il mondo di giochi che non si legge qualcosa "perché non ci sta", ecc..
Non è che localizzare un RPG sia un lavoro banale, infatti ci mettono mesi i team amatoriali, con risultati pessimi nella maggior parte dei casi.
Poi, non so in Italia quanto mercato abbia Shadowrun e se ne ha più delle avventure... in Italia nessuno si fila la sci-fi, figurarsi il cyberpunk... farebbe fatica a vendere Star Trek... e l'italiano, a diffeenza di altre lingue, si parla solo in Italia (e manco tutta).
City Hunter '91
14-01-2015, 12:06
:mc:
Darkless
14-01-2015, 12:11
Mi chiedevo giusto quando qualcuno avrebbe cominciato a fargli i conti in tasca.
Scatenate pure la fantasia, tanto è aria fritta.
Darkless
14-01-2015, 12:12
Poi, non so in Italia quanto mercato abbia Shadowrun e se ne ha più delle avventure... in Italia nessuno si fila la sci-fi, figurarsi il cyberpunk... farebbe fatica a vendere Star Trek... e l'italiano, a diffeenza di altre lingue, si parla solo in Italia (e manco tutta).
Tecnicamente c'è una piccolissima minoranza che parla italiano anche a Macao :asd:
City Hunter '91
14-01-2015, 12:22
Scatenate pure la fantasia, tanto è aria fritta.
Tu sei un esperto in questo. :asd:
JuanCarlos
14-01-2015, 12:25
Il che è una cazzata bella e buona, visto che le traduzioni fatte anche da professionisti costano pochissimo rispetto a quanto il gioco può vendere in quella lingua. Il discorso è che l'inglese lo conoscono un po' tutti, quindi tanto vale farlo uscire solo in inglese, la scusa delle vendite non regge.
"Le traduzioni costano poco" già di suo è aria fritta, dipende da chi la fa, quante persone, di quante battute parliamo, senza contare il fatto che su una traduzione poi devi farci revisione e testing, e vanno pagate pure quelle. E non abbiamo neanche tirato in ballo il tempo. Non confondiamo le traduzioni amatoriali con quelle professionali, quando prometti un servizio pagato poi devi rispettare certi standard.
"Rispetto a quanto il gioco può vendere in quella lingua" poi che significherebbe di preciso? Evidentemente avranno dei dati relativi alle copie vendute per area geografica, e pure quelli sono fuorvianti, se penso che io compro dall'Italia ma gioco tutto in inglese.
Chi gioca in italiano merita rispetto, ma questa è una polemica sul nulla, ormai i dati sulle localizzazioni, soprattutto su quella in italiano, escono fuori da più sviluppatori e dicono tutti la stessa cosa, è inutile continuare a controbattere sempre con le stesse obiezioni. Il punto di equilibrio dal punto di vista dello sviluppatore non deve essere sobbarcarsi decine di localizzazioni quanto quello di rendere il gioco quanto più possibile facile da tradurre in un secondo momento.
Ma se più o meno un rpg ha la stessa quantità di testo di un libro, pensate che tradurlo costi 100 volte di più? I prezzi saranno quelli, perchè sempre di testo si tratta.
JuanCarlos
14-01-2015, 12:53
Ma se più o meno un rpg ha la stessa quantità di testo di un libro, pensate che tradurlo costi 100 volte di più? I prezzi saranno quelli, perchè sempre di testo si tratta.
No aspetta, io non sto dicendo che sia una spesa insormontabile, sto soltanto dicendo che non si può approcciare alla questione "chiamo mio cuggino col portatile due settimane te lo traduce tutto per 100€".
Siamo troppo abbagliati dal fai-da-te estremo che ha portato la cultura di internet, ti assicuro che le traduzioni poco costose sono nella maggior parte dei casi anche poco accurate, e rischia di diventare controproducente. Poche settimane fa ho finito Costume Quest 2, di Double Fine, mica del primo indie che programma nel garage... beh, le frasi erano tutte al femminile, il gioco era pieno di errori grossolani, di quelli che fa, per capirci, un non italiano madrelingua che traduce in italiano. Il poliziotto che per un'infrazione vuole darti un biglietto, per capirci :muro: allo stesso modo ho visto libri in cui un tizio seminava il suo inseguitore in macchina gettando unghie sull'asfalto. Orrore.
Io con la traduzione nel mio piccolo ci ho fatto i conti, niente di grandissimo ma neanche parlo senza sapere nulla dell'ambiente all'atto pratico (non sto tacciando voi di farlo, è solo per ampliare un po' le prospettive). Se parliamo di Shadowrun oltretutto serve anche un supervisore con un minimo di background "letterario" per uniformare i termini ed evitare una prima ondata di strafalcioni e castronerie, quelli tecnici. Poi ci sono gli errori di ortografia, poi vanno sistemati i menu, va testata la traduzione per vedere che non causi problemi di stabilità al gioco... non sono poche persone, e non lavorano per poco tempo. Poi certo, puoi anche fare tutto con i freelance, gli dai 7 centesimi a parola (che è una miseria, li prendono gli esordienti quei soldi), ne prendi un tot, ma poi se nessuno li organizza e li connette credi che questo non avrà ripercussioni sul prodotto finale? Voglio dire, le società di localizzazione esistono per questo. E se il gioco ha 100.000 dollari di budget va da sé che ogni esborso mette a rischio il resto del gioco.
cronos1990
14-01-2015, 12:58
Ancora la solita solfa sulle traduzioni? Suvvia :asd:
Per me il discorso è sempre lo stesso: se pensano di guadagnarci traducono il gioco in una data lingua, se pensano di andarci in pareggio o di perderci soldi non lo fanno. Molto semplice.
Trovo parecchio inutile ogni volta sparare cifre a caso, quelle le conoscono solo chi fa il gioco, soprattutto perchè ogni volta si semplifica tutto dicendo che tanto la traduzione costa talmente poco che non si capisce perchè non la fanno. Dubito fortemente che una SH/Publisher si faccia scrupoli se una traduzione non porti effettivo guadagno nelle loro tasche, trovo anzi più probabile il fatto che non le fanno perchè non gli conviene.
Quindi, o le traduzioni costano un bottodi più di quanto diciamo, o il numero di copie vendute in più è esiguo, od entrambi i fattori.
Ma se più o meno un rpg ha la stessa quantità di testo di un libro, pensate che tradurlo costi 100 volte di più? I prezzi saranno quelli, perchè sempre di testo si tratta.Beh, se conti che parecchi libri non li traducono proprio per un discorso di costi di traduzione (e di conseguenza di guadagno)...
Di solito per i libri ci sono anche i costi di distribuzione e di stampa.
Come ho scritto, se traduci in spagnolo ammortizzi i costi su molte copie in più, quindi hai un guadagno per copia più alto; per l'italiano guadagni meno, ma non vai certo in perdita. Poi ormai contano molto sul lavoro della community. Un po' come Valve con steam.
JuanCarlos
14-01-2015, 13:49
per l'italiano guadagni meno, ma non vai certo in perdita. Poi ormai contano molto sul lavoro della community.
Ma chi lo quantifica, che non vai in perdita? Il problema è quello... quanti sono gli italiani che poi effettivamente non comprano perché non c'è la localizzazione? Non è un numero presumibilmente destinato ad assottigliarsi ancora di più?
La seconda parte è la verità... lo sviluppatore deve solo rendere il gioco semplice da tradurre per un esterno, anche in un secondo tempo. Poi, quando è rientrato dei costi o ritiene di aver guadagnato abbastanza possono subentrare le localizzazioni secondarie (e l'italiano è ormai una di queste), oppure dare carta bianca alla community, cosa che tra l'altro apre a nuove forme di socializzazione/fideizzazione e abbassa le aspettative per il risultato.
City Hunter '91
14-01-2015, 14:01
senza contare il fatto che su una traduzione poi devi farci revisione e testing
Già che mi dividi traduzione da revisione si capisce che ne sai poco sull'argomento, dei discreti traduttori professionisti, avevo già sottolineato che parlo solo di professionisti, ti fanno un lavoro completo, revisione inclusa, con un piccolo team. Ad ogni modo traduzione e revisione non possono essere considerate due cose dal costo separato.
Poi cosa centra il testing con i costi di traduzione? Il testing lo devi cmq fare, per mille altri motivi, farlo anche per le traduzioni non comporta un lavoro in più.
No aspetta, io non sto dicendo che sia una spesa insormontabile, sto soltanto dicendo che non si può approcciare alla questione "chiamo mio cuggino col portatile due settimane te lo traduce tutto per 100€".
Nessuno hai mai detto cose del genere, hai la tendenza ad uscire un po' fuori dal seminato. ;)
Io con la traduzione nel mio piccolo ci ho fatto i conti, niente di grandissimo ma neanche parlo senza sapere nulla dell'ambiente all'atto pratico Poi certo, puoi anche fare tutto con i freelance, gli dai 7 centesimi a parola (che è una miseria, li prendono gli esordienti quei soldi)
Anche io "nel mio piccolo" ne so qualcosina di traduzioni, forse un pochino più di te... :D Ad ogni modo con 7 cent a parola è vero, prendi esordienti, esordienti laureati in lingue che non scriverebbero mai storture come quelle che hai letto nel gioco double fine. Probabilmente neanche erano madre lingua quei traduttori, se quello che mi dici è vero e NON li hanno pagati nemmeno 7 cent a parola.
Ma chi lo quantifica, che non vai in perdita? Il problema è quello... quanti sono gli italiani che poi effettivamente non comprano perché non c'è la localizzazione? Non è un numero presumibilmente destinato ad assottigliarsi ancora di più?
La seconda parte è la verità... lo sviluppatore deve solo rendere il gioco semplice da tradurre per un esterno, anche in un secondo tempo. Poi, quando è rientrato dei costi o ritiene di aver guadagnato abbastanza possono subentrare le localizzazioni secondarie (e l'italiano è ormai una di queste), oppure dare carta bianca alla community, cosa che tra l'altro apre a nuove forme di socializzazione/fideizzazione e abbassa le aspettative per il risultato.
Beh, buona parte degli italiani che non sa l'inglese non credo compri un gioco non tradotto, specialmente un rpg. Al limite lo compra comunque per tenerlo in naftalina fino a che un team amatoriale non si sobbarca il lavoro di traduzione. Comunque sia, fx traduce, e a volte doppia rpg che hanno anche meno mercato di shadowrun, il tutto coprendo supermercati ed edicole in tutta Italia e vendendo a prezzi concorrenziali, e di certo non lo fanno in perdita.
cronos1990
14-01-2015, 14:15
Di solito per i libri ci sono anche i costi di distribuzione e di stampa.I costi di distribuzione ci sono anche nel mondo dei videogiochi, compresa la distribuzione digitale. E poi sei tu che hai portato l'analogia.
Questo fermo restando che anche il mondo dell'editoria può tranquillamente sfruttare il discorso del digitale da qualche anno (e-book) con costi decisamente inferiori rispetto ad un videogioco, e dato che finalmente ridurranno l'IVA anche su questi al 4% (perchè ricordo che l'IVA sui libri è al 4%, non al 21%, se vogliamo proprio dirla tutta) va da se che il discorso è decisamente analogo.
Poi ancora devo vedere un singolo dato reale che dimostri che una SH/Publisher decida scientemente di NON tradurre un videogioco pur sapendo (o prevedendo da analisi di mercato, o quel che è) che porterà un guadagno, piccolo o grande che sia.
O son tutti deficienti, o qualcosa nel vostro ragionamento non quadra.
City Hunter '91
14-01-2015, 14:17
Ancora la solita solfa sulle traduzioni? Suvvia :asd:
Si hai ragione, è una battaglia persa far capire alla gente queste cose, però voglio risponderti, poi mi eclisso dalla questione, tanto è una discussione abbastanza inutile.
Per me il discorso è sempre lo stesso: se pensano di guadagnarci traducono il gioco in una data lingua, se pensano di andarci in pareggio o di perderci soldi non lo fanno. Molto semplice.
Questo discorso va bene per i film, dove c'è un produttore che deve sborsare milioni di dollari, e quindi giustamente prima di fare il film vuole essere sicuro che avrà un buon ritorno economico, ma è totalmente sbagliato se rapportato alle traduzioni, leggi sopra me e ti_zi.
JuanCarlos
14-01-2015, 14:22
City Hunter, abbassiamo di una tacca l'arroganza, che poi si fanno brutte figure. Non speculare sulle mie capacità, non mi conosci, e io non ho speculato sulle tue. Da quello che scrivi e da come lo scrivi sei un traduttore amatoriale, e va benissimo, ma cerchiamo di non fare i professori, eh?
Dice a me che ne so poco sull'argomento, e che lui ne sa più di me, mette gli occhiolini e i sorrisetti e poi scrive che il "testing lo devi fare comunque", ma roba da matti... linguistic testing. Quello non possono farlo i semplici tester, a cui nessuno richiede le competenze linguistiche necessarie ma siamo oltre l'ovvio. La traduzione di un videogioco consta di almeno 3 passaggi, e la presenza di team, occhi e cervelli diversi è proprio ciò che ne determina la professionalità. Pure io traduco un indie da solo, non ci vuole niente, qui si sta parlando di un'altra cosa.
Ah, se sei uno di quelli a cui serve l'ultima parola fai pure, io chiudo qui.
cronos1990
14-01-2015, 14:30
Leggo cosa, le supposizioni senza costrutto? Io conosco una marea di persone che un titolo lo giocano (o guardano un film/telefilm, o leggono un libro) in lingua originale/inglese anche per il semplice fatto che è meglio della traduzione italiana, figuriamoci se questa neanche esiste. Questa mia constatazione, pur reale, vale quanto quella di T_zi secondo cui molti non comprano un videogioco perchè non tradotto: zero.
Anche il discorso FX non regge. Non sappiamo quali accordi ci sono per poter tradurre un gioco, non sappiamo quanto gli costa nè tutto quello che ci sta dietro l'azienda. Ed è un caso particolare, perchè traduce giochi che poi distribuisce, caso più unico che raro (e ricordo che è spagnola, ed il suo mercato principale è in quella lingua).
Ripeto, ancora qui nessuno mi ha portato dati reali che dimostrano che tradurre in italiano conviene come dite da anni su questo forum. Devo quindi continuare a pensare che son tutti deficienti che decidono di non far soldi sicuri.
L'esempio sui film regge ancor meno per due motivi. Primo, i costi di un videogioco sono oramai comparabili a quello di un film. Secondo, dato che si vuole essere ancor più sicuri rispetto ad altri tipi di media visti gli investimenti in ballo, a maggior ragione ci penso di più prima di tradurre l'opera... ma non mi pare che abbiamo grossi problemi per le traduzioni in italiano (che tra l'altro costerebbero pure di più di una semplice traduzione dei testi).
JuanCarlos
14-01-2015, 14:52
La questione FX andrebbe analizzata perché è interessante, ma il mio dubbio è che abbiano uno o più team interni, in questo caso diventerebbe complicato paragonarli al singolo sviluppatore, perché potendo dirottare il team su più progetti, o lavorando comunque senza soluzione di continuità su più giochi ammortizzano diversamente i costi. È praticamente quello che fanno le società di localizzazione (che poi ricaricano sullo sviluppatore/publisher), ma loro se lo fanno internamente saltando di fatto un passaggio. Uno sviluppatore questo non può farlo per ovvi motivi.
City Hunter '91
14-01-2015, 15:05
City Hunter, abbassiamo di una tacca l'arroganza, che poi si fanno brutte figure. Non speculare sulle mie capacità, non mi conosci, e io non ho speculato sulle tue. Da quello che scrivi e da come lo scrivi sei un traduttore amatoriale, e va benissimo, ma cerchiamo di non fare i professori, eh?
Dice a me che ne so poco sull'argomento, e che lui ne sa più di me, mette gli occhiolini e i sorrisetti e poi scrive che il "testing lo devi fare comunque", ma roba da matti... linguistic testing. Quello non possono farlo i semplici tester, a cui nessuno richiede le competenze linguistiche necessarie ma siamo oltre l'ovvio. La traduzione di un videogioco consta di almeno 3 passaggi, e la presenza di team, occhi e cervelli diversi è proprio ciò che ne determina la professionalità. Pure io traduco un indie da solo, non ci vuole niente, qui si sta parlando di un'altra cosa.
Ah, se sei uno di quelli a cui serve l'ultima parola fai pure, io chiudo qui.
Ok sei mejo te... ma cerca di leggere quello che scrivo prima di scaldarti tanto. Di testing troppi ne devi fare quando sviluppi un videogioco, non è che cambi molto, in termini di costi globali aggiungere un controllo traduzione fatto alla carlona, come succede di solito anche nei giochi tripla a.
Per tradurre un gioco serve un buon team, uno, e neanche troppo numeroso o costoso, poi i passaggi possono essere pure 100, puoi assegnare la revisione ad altri ecc, ma queste sono decisioni della sh. Continui poi a parlare di situazioni che non conosci, additandomi come traduttore di indie. Cerca di leggere bene le risposte, e anche di capire prima di giudicare. Cavolo mi pari darkless, datti una calmata. :asd: Tu ti sei presentato come traduttore amatoriale anzi diciamo di passaggio, neanche amatoriale... che poi mi sa che è meglio di passaggio che amatoriale, quindi non ti sentire attaccato nella professione o chissà cos'altro. Rilassati n'attimo. :D
City Hunter '91
14-01-2015, 15:13
L'esempio sui film regge ancor meno per due motivi. Primo, i costi di un videogioco sono oramai comparabili a quello di un film. Secondo, dato che si vuole essere ancor più sicuri rispetto ad altri tipi di media visti gli investimenti in ballo, a maggior ragione ci penso di più prima di tradurre l'opera... ma non mi pare che abbiamo grossi problemi per le traduzioni in italiano (che tra l'altro costerebbero pure di più di una semplice traduzione dei testi).
Infatti, non si hanno problemi sulle traduzioni in italiano dei film aaa, ma anche di serie b o di serie z. Perché i costi globali sono gia elevati. Da questo punto di vista si potrebbe anche fare un discorso analogo per i giochi. Perché non spendere quel poco in più e tradurre?
Cmq sui film io mi ero riallacciato ad un'altra questione che avevi sollevato.
Infatti, non si hanno problemi sulle traduzioni in italiano dei film aaa, ma anche di serie b o di serie z. Perché i costi globali sono gia elevati. Da questo punto di vista si potrebbe anche fare un discorso analogo per i giochi. Perché non spendere quel poco in più e tradurre?
Cmq sui film io mi ero riallacciato ad un'altra questione che avevi sollevato.
No, è che i film (di serie a, c, z quelli che vuoi), come le serie tv, li guardano milioni di persone, li acquistano i cinema, poi le tv, poi hai il noleggio/vendita dvd, poi le tv a pagamento, poi i servizi on demand, e cazzi e mazzi... hai dei ritorni infinitamente più certi, come per la musica (dischi, radio, tv, siae, ecc...), dei giochi... che guadagnano solo dalla vendita delle singole copie.
Leggo cosa, le supposizioni senza costrutto? Io conosco una marea di persone che un titolo lo giocano (o guardano un film/telefilm, o leggono un libro) in lingua originale/inglese anche per il semplice fatto che è meglio della traduzione italiana, figuriamoci se questa neanche esiste. Questa mia constatazione, pur reale, vale quanto quella di T_zi secondo cui molti non comprano un videogioco perchè non tradotto: zero.
Anche il discorso FX non regge. Non sappiamo quali accordi ci sono per poter tradurre un gioco, non sappiamo quanto gli costa nè tutto quello che ci sta dietro l'azienda. Ed è un caso particolare, perchè traduce giochi che poi distribuisce, caso più unico che raro (e ricordo che è spagnola, ed il suo mercato principale è in quella lingua).
Ripeto, ancora qui nessuno mi ha portato dati reali che dimostrano che tradurre in italiano conviene come dite da anni su questo forum. Devo quindi continuare a pensare che son tutti deficienti che decidono di non far soldi sicuri.
L'esempio sui film regge ancor meno per due motivi. Primo, i costi di un videogioco sono oramai comparabili a quello di un film. Secondo, dato che si vuole essere ancor più sicuri rispetto ad altri tipi di media visti gli investimenti in ballo, a maggior ragione ci penso di più prima di tradurre l'opera... ma non mi pare che abbiamo grossi problemi per le traduzioni in italiano (che tra l'altro costerebbero pure di più di una semplice traduzione dei testi).
Uno di solito non compra un videogioco non tradotto se della lingua dello stesso non conosce una parola :asd: Come non guarderebbe un film in inglese sapendo solo l'italiano. Poi per un gioco di guida o un picchiaduro puoi anche fregartene della traduzione, ma per un rpg, per il quale la comprensione del testo è fondamentale, averlo non tradotto limita la qualità dell'esperienza.
JuanCarlos
14-01-2015, 15:17
Poi ancora devo vedere un singolo dato reale che dimostri che una SH/Publisher decida scientemente di NON tradurre un videogioco pur sapendo (o prevedendo da analisi di mercato, o quel che è) che porterà un guadagno, piccolo o grande che sia.
O son tutti deficienti, o qualcosa nel vostro ragionamento non quadra.
Concordo, questo magari può essere d'aiuto:
Localizzazione di Defender's Quest (http://gamasutra.com/blogs/LarsDoucet/20140813/223350/Was_Localizing_Defenders_Quest_Worth_It.php)
Uno di solito non compra un videogioco non tradotto se della lingua dello stesso non conosce una parola :asd: Come non guarderebbe un film in inglese sapendo solo l'italiano. Poi per un gioco di guida o un picchiaduro puoi anche fregartene della traduzione, ma per un rpg, per il quale la comprensione del testo è fondamentale, averlo non tradotto limita la qualità dell'esperienza.
Questa è come al solito una tua opinione, un RPG può tranquillamente non avere dialoghi...
Per i film si parla di doppiaggio, di solito, che ha ben altri costi.
Per i film si parla di doppiaggio, di solito, che ha ben altri costi.
Non li ho tirati fuori io i film... non credo comunque abbiano costi superiori, anzi. Sono 90 minuti di dialoghi, a volte neanche, da tradurre "sequenzialmente", in cui l'unica difficiltà è trovare una traduzione adatta alla labbiale. Poi ci son da pagare i doppiatori, ma la maggior parte è gente che prende uno stipendio normale.
Questa è come al solito una tua opinione, un RPG può tranquillamente non avere dialoghi...
E questo è come al solito il tuo commento fuori contesto che dimostra che non hai capito quello che gli altri scrivono :asd:
Non li ho tirati fuori io i film... non credo comunque abbiano costi superiori, anzi. Sono 90 minuti di dialoghi, a volte neanche, da tradurre "sequenzialmente", in cui l'unica difficiltà è trovare una traduzione adatta alla labbiale. Poi ci son da pagare i doppiatori, ma la maggior parte è gente che prende uno stipendio normale.
Non mi pare di averti quotato... Ma leggi quello che gli altri scrivono o parti a rispondere a caso? :asd:
City Hunter '91
14-01-2015, 15:52
No, è che i film (di serie a, c, z quelli che vuoi), come le serie tv, li guardano milioni di persone, li acquistano i cinema, poi le tv, poi hai il noleggio/vendita dvd, poi le tv a pagamento, poi i servizi on demand, e cazzi e mazzi... hai dei ritorni infinitamente più certi, come per la musica (dischi, radio, tv, siae, ecc...), dei giochi... che guadagnano solo dalla vendita delle singole copie.
Questo discorso può valere per i film tripla a e le serie tv famose, non di certo per la maggior parte dei film e telefilm, ovvero quelli mediocri di serie b, c, e così via, che guarda caso vengono puntualmente tradotti e doppiati in tutte le lingue, e spesso neanche ci escono al cinema.
Tocca prendere anche questo, alla luce di quanto fatto sia con l'originale che con Dragonfall (meglio).
Sinceramente questo progetto, che possiamo chiamare minore, mi ha veramente stupito in positivo.
Endy.
Murdock79
14-01-2015, 15:57
E cmq anche il Shadowrun Returns ha una traduzione con strafalcioni, il più grossolano è quello di una quest a inizio gioco.
E questo è come al solito il tuo commento fuori contesto che dimostra che non hai capito quello che gli altri scrivono :asd:
Ho capito, scrivere che negli RPG la comprensione del testo è fondamentale, è falso, perché non è detto che gli RPG abbiano testo... non di più che altri generi.
Non mi pare di averti quotato... Ma leggi quello che gli altri scrivono o parti a rispondere a caso? :asd:
Hai scritto dopo di me, senza quotare nessuno, mi sarà sbagliato...
Questo discorso può valere per i film tripla a e le serie tv famose, non di certo per la maggior parte dei film e telefilm, ovvero quelli mediocri di serie b, c, e così via, che guarda caso vengono puntualmente tradotti e doppiati in tutte le lingue, e spesso neanche ci escono al cinema.
Anche il film più cesso del cesso, che esce solo in tv ha molti più canali e molte più vie di guadagno di un videogioco, almeno finché non porenderanno piede definitivamente i vari EA Access, Games with Gold, PSN Plus e lo streaming di giochi... fino ad allora, gli unici incassi avvengono da acquisti diretti.
Darkless
14-01-2015, 16:56
E cmq anche il Shadowrun Returns ha una traduzione con strafalcioni, il più grossolano è quello di una quest a inizio gioco.
Per curiosità qual era ? Avendolo giocato in inglese non so ache livello fosse la localizzazione (spero meglio di quelle di FX :asd: )
Darkless
14-01-2015, 16:58
Tocca prendere anche questo, alla luce di quanto fatto sia con l'originale che con Dragonfall (meglio).
Sinceramente questo progetto, che possiamo chiamare minore, mi ha veramente stupito in positivo.
Endy.
Non so perchè però il KS mi ha dato più l'impressione di un more of the same, mentre mi aspettavo un netto passo avanti. Spero di essere smentito. Mal che vada un altro dragonfall schifo non fa.
Non so perchè però il KS mi ha dato più l'impressione di un more of the same, mentre mi aspettavo un netto passo avanti. Spero di essere smentito. Mal che vada un altro dragonfall schifo non fa.
Bè, ma quando trovi una formula che funziona, si va avanti con quella, migliorando dove possibile, faranno così anche i Larian... cioè, gli FPS sono gli stessi da 20 anni e nessuno si lamenta :asd:
Un more of the same, se il same è valido, è ben accetto...
Murdock79
14-01-2015, 18:21
Per curiosità qual era ? Avendolo giocato in inglese non so ache livello fosse la localizzazione (spero meglio di quelle di FX :asd: )
La quest all'inizio quando la barista è sparita e devi rispondere "il suo gruppo preferito" i nomi sul pc sono tutti in inglese mentre da altri parti trovi come indizio "stella di fuoco"
Oltre ai soliti refusi, maschile/femminile e errorucci soliti, non ho giocato in inglese ma leggevo che anche la scrittura è stata notevolmente semplificata.
Darkless
14-01-2015, 18:50
Bè, ma quando trovi una formula che funziona, si va avanti con quella, migliorando dove possibile, faranno così anche i Larian... cioè, gli FPS sono gli stessi da 20 anni e nessuno si lamenta :asd:
Un more of the same, se il same è valido, è ben accetto...
Ni. Si parla sempre di un prodotto con larghissimi margini di miglioramento sia tecnici, che di lore che nella struttura del gameplay. Sarebbe ora di passare a un livello di complessità maggiore.
La quest all'inizio quando la barista è sparita e devi rispondere "il suo gruppo preferito" i nomi sul pc sono tutti in inglese mentre da altri parti trovi come indizio "stella di fuoco"
Oltre ai soliti refusi, maschile/femminile e errorucci soliti, non ho giocato in inglese ma leggevo che anche la scrittura è stata notevolmente semplificata.
E pensare che la scrittura era una delle cose migliori del gioco.
Ho capito, scrivere che negli RPG la comprensione del testo è fondamentale, è falso, perché non è detto che gli RPG abbiano testo... non di più che altri generi.
Hai scritto dopo di me, senza quotare nessuno, mi sarà sbagliato...
Anche il film più cesso del cesso, che esce solo in tv ha molti più canali e molte più vie di guadagno di un videogioco, almeno finché non porenderanno piede definitivamente i vari EA Access, Games with Gold, PSN Plus e lo streaming di giochi... fino ad allora, gli unici incassi avvengono da acquisti diretti.
Ma è una puntualizzazione che ai fini del discorso non c'entra niente. Rpg = tanti dialoghi, è uno dei tratti fondamentali di quel genere. Che poi quali e quanti sarebbero gli rpg senza testi? :asd:
Jon Irenicus
14-01-2015, 19:40
Ma la miseria, dopo l'OT delle traduzioni vuoi vedere che adesso torniamo a quello di cos'è un RPG?:asd:
Un fatto è questo cmq: Shadowrun Returns ha abbastanza da leggere e ancor di più Dragonfall. E la cosa bella è che la scrittura è ben fatta e non pesante pur essendo in quantità.
Non so perchè però il KS mi ha dato più l'impressione di un more of the same, mentre mi aspettavo un netto passo avanti. Spero di essere smentito. Mal che vada un altro dragonfall schifo non fa.Esattamente lo stesso mio pensiero.
Un more of the same, se il same è valido, è ben accetto...Non so se hai giocato a Dragonfall, è assolutamente valido.
Per me Dragonfall DC è il gico dell'anno 2014, anche meglio di Original sin, quindi, D Hong Kong è manna dal cielo per me.
Darkless
14-01-2015, 21:39
Non esageriamo eh
Non esageriamo eh
Con tutti i suoi limiti, è il gioco che più mi ha immerso nel mondo in cui si sviluppano le vicende... probabilmente dai tempi di Torment.
E poi a me il cyberpunk piace così tanto che quando lo posso odorare... non capisco più niente.
Darkless
15-01-2015, 07:04
Con tutti i suoi limiti, è il gioco che più mi ha immerso nel mondo in cui si sviluppano le vicende... probabilmente dai tempi di Torment.
E poi a me il cyberpunk piace così tanto che quando lo posso odorare... non capisco più niente.
Ah ecco :asd:
Non so perchè però il KS mi ha dato più l'impressione di un more of the same, mentre mi aspettavo un netto passo avanti. Spero di essere smentito. Mal che vada un altro dragonfall schifo non fa.
Non hai torto, anche a me è sembrato un more of the same, però diciamo che non mi lamento.
Voglio dire, non mi pare di essere ai livelli di Divinity o di Wasteland, ma di sicuro è un ottimo prodotto.
Dici bene: Male che vada sarà molto carino, bene che vada sarà ottimo, no?
Endy.
Murdock79
15-01-2015, 07:51
Tenendo conto poi anche del prezzo non è che ci si possa lamentare!
Ah ecco :asd:
Bè, è anche vero che il fantasy ha un po' scassato le palle eh... :asd:
L'ambientazione è stupenda anche per me, che le robe fantascientifiche non mi sono mai piaicute, a parte poche eccezioni.
Per me Shadowrun, pen and paper, è sempre stato diverse spanne sopra a Cyberpunk.
Tanto che, parecchi anni fa, io ed un mio amico ci prendemmo la briga di fare una total conversion delle regole (che almeno per quanto riguarda il gioco al tavolo facevano ampiamente pena) di cyberpunk per applicarle a Shadowrun.
Da li nacque una delle campagne più lunghe mai giocate ad un rpg.
Che bei tempi, quando non avevo un cazzo di nulla da fare.
Ora ci si accontenta del pc (e di Numenera :p )
Endy.
Darkless
15-01-2015, 10:01
Bè, è anche vero che il fantasy ha un po' scassato le palle eh... :asd:
A me no, anche perchè non è che mi piaccia molto il cyberpunk
A me no, anche perchè non è che mi piaccia molto il cyberpunk
Ci stanno 700.000 rpg fantasy, 2 cyberpunk e 1 scifi... ha rotto le palle. Punto.
Darkless
15-01-2015, 10:05
Tenendo conto poi anche del prezzo non è che ci si possa lamentare!
Quello non mi interessa. Io Dragonfall l'ho avuto anche a gratis avendo pledgiato ma se ci fosse stato da pagare di più per avere un prodotto migliore glieli avrei dati volentieri is oldi.
Jon Irenicus
22-05-2015, 07:54
C'è la pagina Steam: http://store.steampowered.com/app/346940
Ok ragazzi, oggi esce ufficialmente il gioco, e la prima recensione parla di un successo pressochè totale e lo promuove con un 9!
http://www.hardcoregamer.com/2015/08/20/review-shadowrun-hong-kong/163437/
Darrosquall
20-08-2015, 17:59
http://www.pcworld.com/article/2973585/software-games/shadowrun-hong-kong-review-when-life-gives-you-chopsticks-stab-someone.html
http://www.rockpapershotgun.com/2015/08/20/shadowrun-hong-kong-review/
in sostanza dicono che è bello, ma dopo 2 episodi, il terzo sulla stessa falsariga ha un po' stancato. Insomma, troppo more of the same. Io comunque l'ho preso.
http://www.pcworld.com/article/2973585/software-games/shadowrun-hong-kong-review-when-life-gives-you-chopsticks-stab-someone.html
http://www.rockpapershotgun.com/2015/08/20/shadowrun-hong-kong-review/
in sostanza dicono che è bello, ma dopo 2 episodi, il terzo sulla stessa falsariga ha un po' stancato. Insomma, troppo more of the same. Io comunque l'ho preso.
Averne di more of the same di questa qualità!
Ad ogni modo credo che con questa trilogia si sia chiuso il capitolo "rilancio Shadowrun", ora, se vorranno fare un seguito, uno Shadowrun 2... dovranno ampliare, rinnovare e potenziare tutto.
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