bgg24a
30-06-2014, 01:33
Salve a tutti,
vorrei raccontare in breve la mia esperienza con il notebook citato nel titolo,
visto che il problema che ho riscontrato è molto comune.
Pochi giorni fa ho ritirato il notebook da un rivenditore di fiducia della mia zona,
il pc era appena arrivato al distributore italiano (16 Giugno) dalla casa madre.
Solo oggi comincio a testarlo per saggiarne la potenza (inaspettata da questa 860m, veramente ottima,
apparentemente surclassa la mia 660 Ti desktop) e soprattutto il raffreddamento, unico aspetto di cui
avevo sentito parlare non benissimo dalle varie recensioni.
Aggiorno subito tutto l'aggiornabile e comincio a caricare qualche gioco leggero, un Minecraft pesantemente
modificato e State of Decay: guardo le temperature dopo qualche minuto di gioco tramite il tool
preinstallato (MSI Dragon Gaming Center) e noto che sia CPU che GPU sono ormai a 85°-90°,
ma non vanno oltre se non di qualche grado per poi tornare sui 90°; provo allora
a premere il Cooler Boost, un tastino che fa schizzare la ventola a oltre 5000rpm, ma non cambia nulla.
Verifico anche con HWMonitor che il tool non stia riportando dati falsati, ma sono corretti,
sembra che lo strumento di MSI faccia una media delle temperature dei 4 core (per la CPU).
Provo a caricare qualche altro gioco più pesante, Assassin's Creed IV, Far Cry 3, Metro Last Light, stessa situazione.
Tutti i titoli testati li ho spinti al massimo del dettaglio possibile, tranne per AA e Tassellatura leggermente diminuiti.
Tutti molto fluidi, mai sotto i 30fps, nemmeno i più esigenti.
Oltretutto il tool di MSI mi segnala l'utilizzo della CPU, mai visto salire oltre il 50%
a parte per qualche rapido caricamento.
Penso: certo, con un'unica soluzione per raffreddare le due unità,
se la GPU dedicata è attiva aumenteranno le temperature in generale.
Vero, ma non in questo modo.
Mi informo allora sul web, e scopro che la frequenza con cui
si verifica questo problema è notevole,
l'imputato è sempre il sistema a singola ventola;
navigando però scopro delle foto di un gentile utente che ha rimosso l'heatsink dai
componenti e ha mostrato l'orrore compiuto da MSI: pasta termica completamente secca.
Mi faccio coraggio e apro anche io il notebook; trovo lo stesso scempio,
e sostituisco il tutto con un po' di Artic Cooling MX-4.
Rimonto tutto e accendo il PC: le temperature in idle sono calate di circa 10°, 45° contro i 55° precedenti,
provo subito Minecraft e le temperature non salgono oltre i 70° per la GPU e 80° per la CPU.
Lancio allora Assassin's Creed IV, stesso setup precedente, le temperature si stabilizzano intorno a 75°,
massimo 80° per entrambi i componenti. Con prime95 dopo circa 20 min arrivo a 85°, potrebbero aumentare ma non
sto a verificare visto che prime simula condizioni di stress inverosimili anche per il gaming più pesante,
e non stressa la 860m, quindi non perdo tempo a fare ore e ore di run.
Il Cooler Boost fa guadagnare qualche grado ma nulla di ché, visto che a pieno carico la ventola è già spinta
a circa 4500rpm, 5500rpm con il boost. In idle sta sui 2800rpm e tiene l'i7 tra i 45°-48°.
Stressando un po' la grafica integrata (ES.: Molte finestre aperte, MPC Home Cinema che legge un mkv x264 a 1080p, ecc...)
sale di qualche grado, al massimo 55°.
Detto questo lascio a voi eventuali opinioni, io ritengo che le temperature ora siano accettabili per un notebook
così compatto e leggero, e con una mini ventolina a domare componenti di questo livello.
Una rapida recensione finale: bello, solido, l'alluminio della scocca è molto piacevole al tatto, la tastiera
Steelseries veramente eccellente per la scrittura e molto "cool" l'illuminazione, audio delle casse integrate
di buon livello ma non perfetto, la 860m è veramente sorprendente regge il confronto con le desktop
della stessa fascia (750 Ti, 660 Ti, ecc...), è la versione con architettura Maxwell; l'i7 Haswell è ottimo,
soprattutto con i 16GB di RAM a disposizione, l'avvio rapidissimo con l'SSD mSATA Toshiba (13 secondi ed è utilizzabile,
con Windows carico di programmi in avvio), l'unica pecca è il touchpad, sarà che già di mio odio questi dispositivi,
ma rendere touch anche i tasti di click destro e sinisto è una buona scelta di design che rende lo inutilizzabile.
Personalmente cambiare la pasta termica non mi crea problemi, l'avrei fatto almeno annualmente, ma altri
utenti potrebbero non voler aprire il notebook appena comprato per riparare ad un errore di MSI.
Capisco che magari la loro pasta si secca durante tutta la transumanza della distribuzione e vendita,
significa però che è di scarsa qualità e compromette un prodotto che, secondo me, merita davvero.
Un'ultima nota: il sistema a singola ventola non è certo il migliore sul mercato. Chi preferisce avere un
notebook ben raffreddato deve scegliere un ASUS G750, in una fascia di prezzo però leggermente superiore (1600€-1800€)
e con un ingombro notevole (li ho confrontati dal vivo, l'ASUS è veramente grande e pesante rispetto al MSI).
Vi saluto e chiedo ai più pazienti che hanno letto tutto il post di lasciare qualche commento.
Andrea
vorrei raccontare in breve la mia esperienza con il notebook citato nel titolo,
visto che il problema che ho riscontrato è molto comune.
Pochi giorni fa ho ritirato il notebook da un rivenditore di fiducia della mia zona,
il pc era appena arrivato al distributore italiano (16 Giugno) dalla casa madre.
Solo oggi comincio a testarlo per saggiarne la potenza (inaspettata da questa 860m, veramente ottima,
apparentemente surclassa la mia 660 Ti desktop) e soprattutto il raffreddamento, unico aspetto di cui
avevo sentito parlare non benissimo dalle varie recensioni.
Aggiorno subito tutto l'aggiornabile e comincio a caricare qualche gioco leggero, un Minecraft pesantemente
modificato e State of Decay: guardo le temperature dopo qualche minuto di gioco tramite il tool
preinstallato (MSI Dragon Gaming Center) e noto che sia CPU che GPU sono ormai a 85°-90°,
ma non vanno oltre se non di qualche grado per poi tornare sui 90°; provo allora
a premere il Cooler Boost, un tastino che fa schizzare la ventola a oltre 5000rpm, ma non cambia nulla.
Verifico anche con HWMonitor che il tool non stia riportando dati falsati, ma sono corretti,
sembra che lo strumento di MSI faccia una media delle temperature dei 4 core (per la CPU).
Provo a caricare qualche altro gioco più pesante, Assassin's Creed IV, Far Cry 3, Metro Last Light, stessa situazione.
Tutti i titoli testati li ho spinti al massimo del dettaglio possibile, tranne per AA e Tassellatura leggermente diminuiti.
Tutti molto fluidi, mai sotto i 30fps, nemmeno i più esigenti.
Oltretutto il tool di MSI mi segnala l'utilizzo della CPU, mai visto salire oltre il 50%
a parte per qualche rapido caricamento.
Penso: certo, con un'unica soluzione per raffreddare le due unità,
se la GPU dedicata è attiva aumenteranno le temperature in generale.
Vero, ma non in questo modo.
Mi informo allora sul web, e scopro che la frequenza con cui
si verifica questo problema è notevole,
l'imputato è sempre il sistema a singola ventola;
navigando però scopro delle foto di un gentile utente che ha rimosso l'heatsink dai
componenti e ha mostrato l'orrore compiuto da MSI: pasta termica completamente secca.
Mi faccio coraggio e apro anche io il notebook; trovo lo stesso scempio,
e sostituisco il tutto con un po' di Artic Cooling MX-4.
Rimonto tutto e accendo il PC: le temperature in idle sono calate di circa 10°, 45° contro i 55° precedenti,
provo subito Minecraft e le temperature non salgono oltre i 70° per la GPU e 80° per la CPU.
Lancio allora Assassin's Creed IV, stesso setup precedente, le temperature si stabilizzano intorno a 75°,
massimo 80° per entrambi i componenti. Con prime95 dopo circa 20 min arrivo a 85°, potrebbero aumentare ma non
sto a verificare visto che prime simula condizioni di stress inverosimili anche per il gaming più pesante,
e non stressa la 860m, quindi non perdo tempo a fare ore e ore di run.
Il Cooler Boost fa guadagnare qualche grado ma nulla di ché, visto che a pieno carico la ventola è già spinta
a circa 4500rpm, 5500rpm con il boost. In idle sta sui 2800rpm e tiene l'i7 tra i 45°-48°.
Stressando un po' la grafica integrata (ES.: Molte finestre aperte, MPC Home Cinema che legge un mkv x264 a 1080p, ecc...)
sale di qualche grado, al massimo 55°.
Detto questo lascio a voi eventuali opinioni, io ritengo che le temperature ora siano accettabili per un notebook
così compatto e leggero, e con una mini ventolina a domare componenti di questo livello.
Una rapida recensione finale: bello, solido, l'alluminio della scocca è molto piacevole al tatto, la tastiera
Steelseries veramente eccellente per la scrittura e molto "cool" l'illuminazione, audio delle casse integrate
di buon livello ma non perfetto, la 860m è veramente sorprendente regge il confronto con le desktop
della stessa fascia (750 Ti, 660 Ti, ecc...), è la versione con architettura Maxwell; l'i7 Haswell è ottimo,
soprattutto con i 16GB di RAM a disposizione, l'avvio rapidissimo con l'SSD mSATA Toshiba (13 secondi ed è utilizzabile,
con Windows carico di programmi in avvio), l'unica pecca è il touchpad, sarà che già di mio odio questi dispositivi,
ma rendere touch anche i tasti di click destro e sinisto è una buona scelta di design che rende lo inutilizzabile.
Personalmente cambiare la pasta termica non mi crea problemi, l'avrei fatto almeno annualmente, ma altri
utenti potrebbero non voler aprire il notebook appena comprato per riparare ad un errore di MSI.
Capisco che magari la loro pasta si secca durante tutta la transumanza della distribuzione e vendita,
significa però che è di scarsa qualità e compromette un prodotto che, secondo me, merita davvero.
Un'ultima nota: il sistema a singola ventola non è certo il migliore sul mercato. Chi preferisce avere un
notebook ben raffreddato deve scegliere un ASUS G750, in una fascia di prezzo però leggermente superiore (1600€-1800€)
e con un ingombro notevole (li ho confrontati dal vivo, l'ASUS è veramente grande e pesante rispetto al MSI).
Vi saluto e chiedo ai più pazienti che hanno letto tutto il post di lasciare qualche commento.
Andrea