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View Full Version : Qualche conto sul solare...ma conviene?


rug22
07-06-2014, 12:48
ciao a tutti,
ultimamente un mio conoscente mi ha chiesto di fare una stima se il solare conviene o no,ma devo aver sbagliato qualche conto,perchè secondo la mia stima è un pacco,mentre su internet ho trovato pareri favorevoli,anche se un po' di parte probabilmente.

Impianto da 60 mq quadri,efficienza del 15%,150€ al mese per 10 anni.

Sono partito dalla radiazione solare annua nella mia zona,1700 kwh per metro quadro.

Quindi 1700kwh*60m^2=102000 questi sono i kw che investono gli eventuali pannelli in un anno,siccome l'efficienza è del 15%,moltiplico per 0,15 e ottendo 153000 kwh.

Ora,se volessi vendere all'enel questa energia ipotizzando un consumo annuo pari a zero,se ho trovato i prezzi giusti,si parla di ca 65€ per MWh,65*15,3=995€ a fronte dei 1800€ annui che si pagano per comprare i pannelli,quindi si è in perdita di 800€.

In sintesi,da soli i pannelli non si ripagano,figuriamoci poi se il consumo ipotetico non è zero ma è quello di una normale abitazione la situazione peggiora.


Ho sbagliato qualche conto(tenendo presente che sono conti fatti in 10 min) oppure è realmente così?

Sghizz
07-06-2014, 12:55
È realmente così, ti servono 20 anni per tornare a 0... Non conviene

Inviato dal mio ST25i utilizzando Tapatalk

Dumah Brazorf
07-06-2014, 13:25
In realtà più autoconsumi più velocemente rientri nell'investimento perchè risparmi il costo della corrente che non prelevi che può essere anche di 30-40cent.
Ad ogni modo non ha senso farsi un impianto "casalingo" per la sola rivendita dell'energia prodotta.

xenom
07-06-2014, 14:00
il fotovoltaico è stato vagamente conveniente solo grazie ai pesanti incentivi (che al momento non ricordo se ci sono ancora o no, ma penso di no).

E' ancora troppo costoso, e ha un EROEI molto basso, il che non lo rende conveniente neanche a livello ecologico .

Se ben ricordo quando c'erano gli incentivi un impianto fotovoltaico fatto bene lo ripagavi in dieci anni, metà vista utile dei pannelli.

PS: facendo il calcolo sull'irradiaizone solare esce un risultato ottimistico, c'è da considerare la variabilità dell'irradiazione, il cielo coperto, i giorni di pioggia, l'inclinazione del sole rispetto ai pannelli ecc.

xenom
07-06-2014, 14:02
In realtà più autoconsumi più velocemente rientri nell'investimento perchè risparmi il costo della corrente che non prelevi che può essere anche di 30-40cent.
Ad ogni modo non ha senso farsi un impianto "casalingo" per la sola rivendita dell'energia prodotta.

si ma così diventa una cosa psicologica: siccome ho l'impianto solare, consumo un casino di giorno perché tanto è gratis.
Grazie al cacchio che così recuperi l'investimento, ma in realtà è solo una percezione dovuta al fatto che ora che hai energia "gratis" ne usi di più.
In realtà probabilmente se non facevi l'impianto usavi meno energia, perché tutto sommato ti bastava.

Fa parte della nostra natura, quando hai di più o hai la percezione che sia gratis, consumi di più...
Inutile negare che anche io se avessi i pannelli solari mi verrebbe da sprecare più energia, che magari di fatto è proprio sprecata perché non mi serve..

barzokk
07-06-2014, 14:17
non conviene, come tutto in Italia
o sei immanicato, oppure investire qui non conviene

il fotovoltaico è stato vagamente conveniente solo grazie ai pesanti incentivi (che al momento non ricordo se ci sono ancora o no, ma penso di no).

Non solo non ci sono più, ma a quelli esistenti il governo ha già tolto il prezzo minimo garantito e imposto il prezzo zonale orario
Lo sapete che ai produttori in questo preciso istante il kWh viene pagato 1,254 cent per i produttori al nord, mentre voi lo comprate a oltre 20 cent, e l'ENEL si intasca la differenza ? no ??? allora sappiatelo :D
http://www.mercatoelettrico.org/It/Esiti/MGP/EsitiMGP.aspx
e notare che ai produttori in zona Sud e Brindisi, viene pagato 0 cent... avete letto bene: zero :D

Inoltre il governo sta cercando il modo di rompere i contratti ventennali togliendo gli incentivi in maniera retroattiva... e mandando in fallimento i fessi che ci hanno creduto :D

xenom
07-06-2014, 14:41
non conviene, come tutto in Italia
o sei immanicato, oppure investire qui non conviene


Non solo non ci sono più, ma a quelli esistenti il governo ha già tolto il prezzo minimo garantito e imposto il prezzo zonale orario
Lo sapete che ai produttori in questo preciso istante il kWh viene pagato 1,254 cent per i produttori al nord, mentre voi lo comprate a oltre 20 cent, e l'ENEL si intasca la differenza ? no ??? allora sappiatelo :D
http://www.mercatoelettrico.org/It/Esiti/MGP/EsitiMGP.aspx
e notare che ai produttori in zona Sud e Brindisi, viene pagato 0 cent... avete letto bene: zero :D

Inoltre il governo sta cercando il modo di rompere i contratti ventennali togliendo gli incentivi in maniera retroattiva... e mandando in fallimento i fessi che ci hanno creduto :D

beh fallisce tutta l'italia. Non so da voi ma qui è pieno di gente che ha investito sul fotovoltaico, di ESCO che lavorano sul fotovoltaico e di parchi votovoltaici.
E parlo di Verona, neanche una grossa città :asd:

Bella merda.

barzokk
07-06-2014, 14:53
ih ih in 2 parole hai riassunto migliaia di analisi economiche sul sistema itaglia :D
Prima c'era l'ammortamento al 9% (in 11 anni deducevi il costo), poi l'agenzia delle Entrate è arrivata e ha detto no, ora li ammortizzate al 4% (in 25 anni, più che la durata degli incentivi :D ) e ci pagate pure l'IMU :O
Prima fanno le regole, la gente ci investe, poi cambiano le regole.
E ora arriva la mazzata finale, mentre i politici mangiano miliardi, mose, expo, tutta la stessa m€rda all'italiana :D

Comnque ho sbagliato giorno, zero cent/kWh è quello di domani, domenica 8.
Il prezzo di oggi sabato 7, che ti dà l'ENEL per la zona Sud, è la bellezza di 0,5 cent/kWh :D

Dumah Brazorf
07-06-2014, 14:55
Fesso a rapporto! :asd:
Impianto da quasi 6 anni, 46cent incentivati al kWh prodotto. Dovrei essere intorno al 70% recuperato dal costo iniziale.
L'effetto psicologico che ti porta a consumare di più può darsi ci sia ma può esserci anche l'opposto quando vedi il tuo contatore passare da immissione in rete a prelievo.

FuzzyL
07-06-2014, 15:22
Aggiungeteci che per costruire i pannelli serve molta energia: indovinate un po' da dove la prendono (soprattutto i cinesi)? Ebbene sì, dalle fonti fossili, carbone in primis:

http://news.stanford.edu/news/2013/april/pv-net-energy-040213.html

quindi oltre al pacco tutto italiano, la beffa a livello di inquinamento mondiale

barzokk
07-06-2014, 15:33
Beh nessuno si aspettava che i pannelli si fabbricassero da soli o nascessero sugli alberi :D alla fine il bilancio è positivo.

Poi sono le lobby del petrolio e gas che comandano, vedi Carlo Debenedetti e Sorgenia/Vado Ligure, guardacaso la mazzata arrriva adesso che c'è il suo uomo al governo...

Fesso a rapporto! :asd:
Impianto da quasi 6 anni, 46cent incentivati al kWh prodotto. Dovrei essere intorno al 70%
LOL :D occhio che al governo parlano di cambiare le regole anche per quelli con lo scambio sul posto :Prrr: ma se sei già al 70% e hai un piccolo impianto per uso domestico, ti brucia un po' di meno...

PS: non so se sono stato chiaro con l'accatastamento, se rug22 non ha ancora capito l'antifona, diciamo anche che bisogna valutare se l'impianto FV aumenta il valore dell'immobile del 15%, allora bisogna variare la rendita catastale :asd: e via a pagare il geometra, il riaccatastamento e l'IMU maggiorata :doh:

rug22
07-06-2014, 15:40
Chiarisco che ho aperto questo topic soprattutto per parlare di costi,per esempio non sono certo che l'energia venduta sia pagata 65€ al MWh,mi servono conferme su questo.


In realtà più autoconsumi più velocemente rientri nell'investimento perchè risparmi il costo della corrente che non prelevi che può essere anche di 30-40cent.
Ad ogni modo non ha senso farsi un impianto "casalingo" per la sola rivendita dell'energia prodotta.

Perdonami ma non credo che la tua considerazione sia giusta,riguardo al consumo.

I "miei" pannelli producono 15,3 MWh e se vendo l'energia consumando zero ci perdo 800€ l'anno per 10 anni.

Ipotizziamo che consumo esattamente 15,3 Mwh l'anno,questa energia la pago 1800€,cioè il costo dei pannelli.

Ora,io ho visto una bolletta enel e il costo per kwh è di 0,088€,non vorrei sbagliare(e anche qui,se non è così correggetemi),ma se avessi voluto comprare 15,3 mwh dall'enel mi costano 15300*0,088=1346€

1346€ contro 1800€,anche qui,ci perdo 450€ ca

Ok,sono molto sprecone,in realtà consumo la bellezza di 45 mwh annui,

caso pannelli,devo acquistare 30 mwh dall'enel,viene 2640€+1800€=4440 €

caso senza pannelli,45000*0,088=3960€

4440€-3960€=480€


Dove sarebbe questo guadagno consumando di più?


non conviene, come tutto in Italia
o sei immanicato, oppure investire qui non conviene


Non solo non ci sono più, ma a quelli esistenti il governo ha già tolto il prezzo minimo garantito e imposto il prezzo zonale orario
Lo sapete che ai produttori in questo preciso istante il kWh viene pagato 1,254 cent per i produttori al nord, mentre voi lo comprate a oltre 20 cent, e l'ENEL si intasca la differenza ? no ??? allora sappiatelo :D
http://www.mercatoelettrico.org/It/Esiti/MGP/EsitiMGP.aspx
e notare che ai produttori in zona Sud e Brindisi, viene pagato 0 cent... avete letto bene: zero :D

Inoltre il governo sta cercando il modo di rompere i contratti ventennali togliendo gli incentivi in maniera retroattiva... e mandando in fallimento i fessi che ci hanno creduto :D

Sei sicuro che un kwh noi utenti normali lo paghiamo 0,20€?Io avevo trovato in bolletta 0,088 €.

barzokk
07-06-2014, 16:03
non sono certo che l'energia venduta sia pagata 65€ al MWh
infatti è meno... clicca sul mio link sopra
se ricordo giusto, per il RID sopra i 100kw te la pagano al prezzo di mercato, se è 40€ in media sei fortunato. Sotto i 100kw c'è un prezzo minimo garantito di 30 o 35 non ricordo, alla fine se sei fortunato ti becchi il mercato di 40€


Sei sicuro che un kwh noi utenti normali lo paghiamo 0,20€?Io avevo trovato in bolletta 0,088 €.
Quota energia, dispacciamento, componente di perequazione, servizi di rete con quota fissa e variabile... e accise, e IVA :D
Esempio: io produco e l'ENEL me lo paga 1 cent, e poi lo rivende al mio vicino di casa che è a 10 metri, facendogli pagare servizi di rete, cazz e mazz come se fosse a 200 km di distanza...

rug22
07-06-2014, 16:39
infatti è meno... clicca sul mio link sopra
se ricordo giusto, per il RID sopra i 100kw te la pagano al prezzo di mercato, se è 40€ in media sei fortunato. Sotto i 100kw c'è un prezzo minimo garantito di 30 o 35 non ricordo, alla fine se sei fortunato ti becchi il mercato di 40€


Quota energia, dispacciamento, componente di perequazione, servizi di rete con quota fissa e variabile... e accise, e IVA :D
Esempio: io produco e l'ENEL me lo paga 1 cent, e poi lo rivende al mio vicino di casa che è a 10 metri, facendogli pagare servizi di rete, cazz e mazz come se fosse a 200 km di distanza...

I costi di rete e tutte le altri voci ci sono in entrambi i casi,quindi le ho tralasciate,non mi hanno chiesto quando si spende,ma se conviene o no,quindi eventuali voci costanti le posso tralasciare.


I prezzi li ho presi da qui (http://www.gse.it/it/Ritiro%20e%20scambio/Ritiro%20dedicato/Pages/default.aspx#tabella-prezzi),maggio,sicilia f1 51€ f2 97€ f3 64€

Chissà come funziona la modalità scambio sul posto,la spiegazione è un po' criptica.

xenom
07-06-2014, 17:47
Aggiungeteci che per costruire i pannelli serve molta energia: indovinate un po' da dove la prendono (soprattutto i cinesi)? Ebbene sì, dalle fonti fossili, carbone in primis:

http://news.stanford.edu/news/2013/april/pv-net-energy-040213.html

quindi oltre al pacco tutto italiano, la beffa a livello di inquinamento mondiale


Beh nessuno si aspettava che i pannelli si fabbricassero da soli o nascessero sugli alberi :D alla fine il bilancio è positivo.

Poi sono le lobby del petrolio e gas che comandano, vedi Carlo Debenedetti e Sorgenia/Vado Ligure, guardacaso la mazzata arrriva adesso che c'è il suo uomo al governo...


LOL :D occhio che al governo parlano di cambiare le regole anche per quelli con lo scambio sul posto :Prrr: ma se sei già al 70% e hai un piccolo impianto per uso domestico, ti brucia un po' di meno...

PS: non so se sono stato chiaro con l'accatastamento, se rug22 non ha ancora capito l'antifona, diciamo anche che bisogna valutare se l'impianto FV aumenta il valore dell'immobile del 15%, allora bisogna variare la rendita catastale :asd: e via a pagare il geometra, il riaccatastamento e l'IMU maggiorata :doh:

il fotovoltaico ha un rapporto EROEI (energia prodotta su energia investita) intorno al due, fra i più bassi in assoluto. Vuol dire che produrre, mettere in opera e smaltire un pannello fotovoltaico in termini energetici costa quanto metà della sua produzione durante il suo ciclo di vita utile.

E' in positivo, ma di pochissimo se equiparato alla quasi totalità delle altre fonti di energia.

Secondo me il vero boom del fotovoltaico si avrà quando ci saranno tecnologie veramente valide, magari basate sull'organico anziché sui semiconduttori che sono costosi sia in termini ecologici che economici.

L'effetto psicologico che ti porta a consumare di più può darsi ci sia ma può esserci anche l'opposto quando vedi il tuo contatore passare da immissione in rete a prelievo.

nel senso che cerchi di risparmiare energia per ritornare nell'investimento?
può anche essere, ma secondo me l'effetto è minore.
La prima cosa che la mente umana pensa quando hai un impianto solare sul tetto è: "posso consumare quanto voglio, ilsole è gratis".

Sono speculazioni mie, potrei anche sbagliarmi, ma penso proprio sia così.

comunque, vi chiedo una cosa, per fare chiarezza:
a quanto ammonta il prezzo per kWh che vi paga enel per immettere energia?
e quanto spendete durante l'utilizzo di notte per kWh?

Dumah Brazorf
07-06-2014, 18:49
Ora,io ho visto una bolletta enel e il costo per kwh è di 0,088€

Eeeh magari, pensa solo già al costo degli scaglioni che è uguale per tutti, qualunque operatore si abbia. Gli operatori del mercato libero possono abbassare il prezzo solo sulla componente energia, quella che stai considerando, ma di fisso per tutti c'è l'altra parte che, variabile, è almeno il doppio.

Il prezzo pagato dal gse (non dall'operatore energetico, badaben. Per l'operatore siamo unicamente consumatori, poi ci pensa il gse a pagare quindi per rispondere ad un'altra domanda pago quello che pagano tutti, ho fatto un contratto biorario) sul kWh immesso è variato a seconda dei vari conti. Nel mio caso il calcolo è assurdo e si basa su quanto spendo di bolletta. Adesso l'hanno fatta più semplice, hanno accorpato l'incentivo statale (se c'è ancora) con lo scambio sul posto e ti calcoli tutto con due moltiplicazioni e un'addizione.

rug22
07-06-2014, 18:56
Eeeh magari, pensa solo già al costo degli scaglioni che è uguale per tutti, qualunque operatore si abbia. Gli operatori del mercato libero possono abbassare il prezzo solo sulla componente energia, quella che stai considerando, ma di fisso per tutti c'è l'altra parte che, variabile, è almeno il doppio.

Il prezzo pagato dal gse (non dall'operatore energetico, badaben. Per l'operatore siamo unicamente consumatori, poi ci pensa il gse a pagare quindi per rispondere ad un'altra domanda pago quello che pagano tutti, ho fatto un contratto biorario) sul kWh immesso è variato a seconda dei vari conti. Nel mio caso il calcolo è assurdo e si basa su quanto spendo di bolletta. Adesso l'hanno fatta più semplice, hanno accorpato l'incentivo statale (se c'è ancora) con lo scambio sul posto e ti calcoli tutto con due moltiplicazioni e un'addizione.


Ci credi che non ho capito niente di quello che hai detto?:confused:

Dumah Brazorf
07-06-2014, 19:45
Fa solamente una divisione: il totale della tua bolletta diviso i kWh consumati. Ci saranno quei 20-30euro di costi fissi da levare prima per un calcolo corretto ma per farti un'idea...

rug22
07-06-2014, 20:03
Fa solamente una divisione: il totale della tua bolletta diviso i kWh consumati. Ci saranno quei 20-30euro di costi fissi da levare prima per un calcolo corretto ma per farti un'idea...

...:mbe: scusa,ma che c'entra?

mettiamo che i costi fissi sono 30€...se io in un mese consumo 1 kwh,il costo viene 30€ 1 kwh...ti pare verosimile?

Siccome i 30€ ci sono sia nel caso di fotovoltaico che non,posso escluderli e fare il conto con il costo dei kwh.

Dumah Brazorf
07-06-2014, 22:30
E io che ho detto...

david-1
08-06-2014, 02:14
...:mbe: scusa,ma che c'entra?

mettiamo che i costi fissi sono 30€...se io in un mese consumo 1 kwh,il costo viene 30€ 1 kwh...ti pare verosimile?

Siccome i 30€ ci sono sia nel caso di fotovoltaico che non,posso escluderli e fare il conto con il costo dei kwh.

Mi sa che non hai letto bene.
Lui ha detto una cosa giusta: prendere il valore della bolletta, togliere un 20-30 euro di fisso e dividere questo valore per i KWh acquistati.

rug22
08-06-2014, 07:46
a questo punto è più logico e preciso prendere direttamente dalla bolletta il costo di un kwh e fare i conti con quello...ed è esattamente quello che ho fatto.

Doraneko
08-06-2014, 10:07
il fotovoltaico ha un rapporto EROEI (energia prodotta su energia investita) intorno al due, fra i più bassi in assoluto. Vuol dire che produrre, mettere in opera e smaltire un pannello fotovoltaico in termini energetici costa quanto metà della sua produzione durante il suo ciclo di vita utile.

Tempo fa, un tizio che lavorava nell'ambito del fotovoltaico, mi disse che la cella di un pannello ci mette circa 20 anni a produrre l'energia che è servita per la sua fabbricazione.


Secondo me il vero boom del fotovoltaico si avrà quando ci saranno tecnologie veramente valide, magari basate sull'organico anziché sui semiconduttori che sono costosi sia in termini ecologici che economici.


Concordo pienamente.
Il fotovoltaico di questi ultimi tempi è solo ed esclusivamente una manovra economica, un modo per smuovere capitali, per far aprire mutui alle persone, per creare posti di lavoro con l'istallazione, la manutenzione e il trasporto, ecc...oltre che ad avere un ritorno con tasse varie.Gli incentivi statali sono serviti solo a mettere in moto questo meccanismo, l'occhio al lato "green" non c'è mai stato.
Un domani ci sarà il problema di smontarli e smaltirli tutti sti pannelli, e allora via con tutta un'altra serie di attività collegate.
Tra l'altro un certo risparmio lo si potrebbe avere se uno si arrangiasse personalmente a cercarsi i pannelli dove convengono di più e a trovare chi glieli istalla ad un prezzo onesto.Gli impianti "chiavi in mano" hanno un costo mostruoso e chi li propone ci fa una cresta pazzesca, forte del fatto che tanto chi li acquista lo farà accedendo ad un finanziamento e non si renderà bene conto dei soldi che gli andranno via.
Ci sarebbe anche altro da dire a questo proposito, andremmo off topic però.

Dumah Brazorf
08-06-2014, 10:33
a questo punto è più logico e preciso prendere direttamente dalla bolletta il costo di un kwh e fare i conti con quello...ed è esattamente quello che ho fatto.

Noooooooo :muro:
Stai lasciando fuori 2/3 della bolletta. Devi tenere almeno conto anche della parte variabile dei servizi di rete e l'iva10%. In pratica è come se si pagasse 5euro una pizza (kWh) e 10euro per la consegna a domicilio (servizi rete) ma alla fine la tua pizza è costata 15.
Il kWh che produce il tuo impianto e che tu consumi sul momento non esce dal contatore, non può venire conteggiato e non figurerà mai in bolletta per cui è totalmente gratuito.

hibone
08-06-2014, 10:51
Si vede che i tempi sono cambiati, due anni fa, per un thread del genere, ci sarebbero state vagonate di utenti pronte a squartare chiunque avesse "parlato male" del fotovoltaico.


per inciso: prendere i dati dalla bolletta è puramente indicativo.

Il prezzo varia su base periodica in funzione di:
- mercato
- consumo accumulato ( scaglioni )
- varie ed eventuali.

ed andrebbero conteggiati anche i costi di manutenzione del pannello, e/o dell'imu, in quanto ora l'impianto fotovoltaico viene considerato un vano addizionale della casa, se montato sul tetto.

rug22
08-06-2014, 12:19
Noooooooo :muro:
Stai lasciando fuori 2/3 della bolletta. Devi tenere almeno conto anche della parte variabile dei servizi di rete e l'iva10%. In pratica è come se si pagasse 5euro una pizza (kWh) e 10euro per la consegna a domicilio (servizi rete) ma alla fine la tua pizza è costata 15.
Il kWh che produce il tuo impianto e che tu consumi sul momento non esce dal contatore, non può venire conteggiato e non figurerà mai in bolletta per cui è totalmente gratuito.

Vediamo se ho capito...il kwh prodotto dal mio famoso impianto è totalmente gratuito perchè non paga i servizi di rete.

Io facevo un esempio diverso,cioè l'energia che produco la vendo all'enel e quella che consumo la compro dall'enel,senza cioè consumare direttamente la mia.

Detto ciò,i famosi costi di rete,sono fissi o variano in base al consumo?

Cioè,se io consumo in un mese 10 kwh e i costi sono 30€,se consumo 100kwh i costi restano 30€ o salgono?Se salgono di quanto?Perchè se è un 5-10%,è trascurabile a fronte di differenze annue di 400/500€.

Tu hai detto di avere il solare,immagino che tu l'abbia fatto per un ritorno economico,come mai le mie conclusioni sono diverse dalle tue?


Si vede che i tempi sono cambiati, due anni fa, per un thread del genere, ci sarebbero state vagonate di utenti pronte a squartare chiunque avesse "parlato male" del fotovoltaico.


per inciso: prendere i dati dalla bolletta è puramente indicativo.

Il prezzo varia su base periodica in funzione di:
- mercato
- consumo accumulato ( scaglioni )
- varie ed eventuali.

ed andrebbero conteggiati anche i costi di manutenzione del pannello, e/o dell'imu, in quanto ora l'impianto fotovoltaico viene considerato un vano addizionale della casa, se montato sul tetto.

Che i conti siano puramente indicativi lo so benissimo,ho fatto i conti con il rendimento massimo e l'ho lasciato costante.

Del resto,mi pare che qui dentro nessuno abbia preso in mano la calcolatrice per verificare l'esattezza delle mie deduzioni,quindi...

hibone
08-06-2014, 13:36
Del resto,mi pare che qui dentro nessuno abbia preso in mano la calcolatrice per verificare l'esattezza delle mie deduzioni,quindi...

semplicemente perchè non è necessario\immediato.

a parte una serie di informazioni che mancano per verificare i tuoi conti, almeno a spanne, il fatto che il solare, in tutti i paesi a medie latitudini, si sia diffuso con gli incentivi ed abbia smesso di diffondersi finiti gli incentivi, da conferma delle tue conclusioni. non serve fare conti, almeno a mio modo di vedere.

barzokk
08-06-2014, 14:06
Inoltre anche se fosse vero che la produzione dei pannelli costa tanta energia quanto ne fornirà in 20 anni (e ci credo poco visto che la quantità di silicio richiesta è molto bassa), ormai quelli di marca durano anche 60-80 anni, rimandando anche il problema del loro smaltimento.
Oh finalmente... quella storia mi sembra una delle tante balle per denigrare il "nemico"...
I pannelli sono garantiti per produrre l'80% della potenza iniziale dopo 20 anni, e a parte la garanzia, il degrado annuale vero, verificato sul campo, per i pannelli buoni è molto meno dell'1%
Il problema è un'altro che mi sono anche stancato di scriverlo, capisco che qui si scrive tanto per partecipare, ma i prezzi dell'energia all'ingrosso sono qui:
http://www.mercatoelettrico.org/It/Default.aspx
cliccare su "Esiti dei mercati" e poi "accetto-accetto".

E grazie al caro governo Renzi sembra che dal 20 giugno ci sarà l'ennesima sopresa: i prezzi negativi. :rolleyes:
Ebbene sì, bisognerà pagare per immettere.
Quindi capisci che già adesso nelle ore di picco del fotovoltaico l'energia ti viene pagata quasi niente, e se ti mettono anche i prezzi negativi, l'energia o te la consumi da solo, oppure puoi pure spegnere. :rolleyes:

Dumah Brazorf
08-06-2014, 15:31
Cioè,se io consumo in un mese 10 kwh e i costi sono 30€,se consumo 100kwh i costi restano 30€ o salgono?Se salgono di quanto?Perchè se è un 5-10%,è trascurabile a fronte di differenze annue di 400/500€.

Santoddio rug leggila 'sta bolletta!!!
Ci sono costi fissi, cioè tot al mese che consumi 10 o 10000, e costi variabili. I costi variabili dipendono da quanto consumi e si applicano kWh per kWh. Per i servizi di rete ci sono 4 scaglioni/fasce di consumo calcolate su base annuale. Prima fascia: da 0 a 1800kWh annui, ogni kWh ti costa 0,098610 (euro, dati di marzo) di servizio di rete che devi aggiungere ai tuoi 8,qualcosa euroCent. Seconda fascia: da 1800kWh a 2640kWh costa 0,115740. Terza fascia: da 2560 a 4440: costa 0,155560. Quarta fascia: oltre i 4440: costa 0,198230. Cosa sono 'sti 4440kWh l'anno, come calcolo le fasce? Didivo queste fasce mese per mese, in base al numero di giorni, per cui marzo ha la prima fascia da 0 a 152kWh consumati in quel mese, la seconda da 152 a 223, la terza da 223 a 375 e la quarta oltre i 375kWh consumati quel mese.
Il mio primo kWh consumato a marzo quindi mi è costato (ad esempio) gli 8cent di componente energia + i 9,861 di servizi di rete, più altra roba per millesimi di euro + iva10%, il 376-esimo kWh consumato mi è costato 8cent + 19,823 + spiccioli + iva.

Tu hai detto di avere il solare,immagino che tu l'abbia fatto per un ritorno economico,come mai le mie conclusioni sono diverse dalle tue?


Quando l'ho fatta io (cioè mio padre...) conveniva sicuramente, oggi è meglio farsi due conti, partendo dal costo dell'impianto. Per 18k euro mi aspetto un'impianto dai 6 agli 8kWp, di meno è una mezza ladrata. 6-8kWp sono tanti per una casa. L'idea iniziale per incentivare il fotovoltaico era di permettere alle famiglie di prodursi la corrente di cui aveva bisogno quindi con l'impianto commisurato ai consumi, NON di lucrarci come poi han fatto i soliti furbetti con gli impianti da MWp al sud.

Dumah Brazorf
08-06-2014, 15:42
La verità è che i pannelli convengono in due casi: autoconsumo (e li vedrei molto bene per gli uffici) e accumulo. Ma quest'ultimo lo fanno costare troppo per ovvie ragioni (la batteria al litio da 7kwh della renault twizy costa circa 3.000 euro(forse meno), pensa se si trovasse per il mercato fotovoltaico, fallirebbe l'economia mondiale)....

Nei prossimi anni si spingerà verso l'accumulo, le aziende sono già tutte orientate in quella direzione. Ormai gli incentivi e le tariffe di scambio sono al lumicino per cui il vero risparmio si avrà nell'accumulo.
Ma non è ancora tutto pronto.

rug22
08-06-2014, 18:19
Santoddio rug leggila 'sta bolletta!!!
Ci sono costi fissi, cioè tot al mese che consumi 10 o 10000, e costi variabili. I costi variabili dipendono da quanto consumi e si applicano kWh per kWh. Per i servizi di rete ci sono 4 scaglioni/fasce di consumo calcolate su base annuale. Prima fascia: da 0 a 1800kWh annui, ogni kWh ti costa 0,098610 (euro, dati di marzo) di servizio di rete che devi aggiungere ai tuoi 8,qualcosa euroCent. Seconda fascia: da 1800kWh a 2640kWh costa 0,115740. Terza fascia: da 2560 a 4440: costa 0,155560. Quarta fascia: oltre i 4440: costa 0,198230. Cosa sono 'sti 4440kWh l'anno, come calcolo le fasce? Didivo queste fasce mese per mese, in base al numero di giorni, per cui marzo ha la prima fascia da 0 a 152kWh consumati in quel mese, la seconda da 152 a 223, la terza da 223 a 375 e la quarta oltre i 375kWh consumati quel mese.
Il mio primo kWh consumato a marzo quindi mi è costato (ad esempio) gli 8cent di componente energia + i 9,861 di servizi di rete, più altra roba per millesimi di euro + iva10%, il 376-esimo kWh consumato mi è costato 8cent + 19,823 + spiccioli + iva.


Quando l'ho fatta io (cioè mio padre...) conveniva sicuramente, oggi è meglio farsi due conti, partendo dal costo dell'impianto. Per 18k euro mi aspetto un'impianto dai 6 agli 8kWp, di meno è una mezza ladrata. 6-8kWp sono tanti per una casa. L'idea iniziale per incentivare il fotovoltaico era di permettere alle famiglie di prodursi la corrente di cui aveva bisogno quindi con l'impianto commisurato ai consumi, NON di lucrarci come poi han fatto i soliti furbetti con gli impianti da MWp al sud.

Ok,purtroppo al momento non ho molto tempo disponibile ma ho preso una bolletta,in pratica c'è un costo fisso e un costo variabile(quota variabile)che dipende da quanta energia consumo.

Direi che se metto a 0,18€ kwh ho un costo medio veritiero,almeno fin quando non sforo nei consumi,li sono più sui 0,26€.

Rifaccio i conti...il mio impianto produce 15300 kwh annui,se la vendo ci guadagno ca 1000€ perdendone 800€(l'impianto costa 1800€ all'anno),se invece la consumo pago i 1800€ e bon.

Ora,se io avessi voluto comprare quei 15300 kwh,alla luce di quello che è saltato fuori,15300*0,18=2754€

Utilizzando l'energia prodotta ho un risparmio di quasi 1000€...allora conviene il fotovoltaio no?:mbe:

Dumah Brazorf
08-06-2014, 21:27
Io non me la sento di dirti di sì perchè il tuo calcolo è sempre approssimativo. Non puoi pensare di autoconsumare tutta l'energia prodotta se non con un impianto fortemente limitato rispetto alle esigenze dell'utilizzatore. Proprio per questo sovradimensionare l'impianto secondo me non conviene con l'attuale politica di remunerazione che andrebbe studiata per bene per potersi fare un'idea e due calcoli meno approssimativi.
Anche il calcolo della produzione in se va rivisto. C'è il sito del pvgis che ti da i dati di insolazione media nella zona di tuo interesse e una stima della producibilità in base ad alcuni parametri come l'inclinazione dei pannelli, della tipologia di installazione...
Inoltre consiglio di non fermarsi al primo preventivo, meglio averne 2-3 da confrontare.

rug22
08-06-2014, 22:05
Io non me la sento di dirti di sì perchè il tuo calcolo è sempre approssimativo. Non puoi pensare di autoconsumare tutta l'energia prodotta se non con un impianto fortemente limitato rispetto alle esigenze dell'utilizzatore. Proprio per questo sovradimensionare l'impianto secondo me non conviene con l'attuale politica di remunerazione che andrebbe studiata per bene per potersi fare un'idea e due calcoli meno approssimativi.
Anche il calcolo della produzione in se va rivisto. C'è il sito del pvgis che ti da i dati di insolazione media nella zona di tuo interesse e una stima della producibilità in base ad alcuni parametri come l'inclinazione dei pannelli, della tipologia di installazione...
Inoltre consiglio di non fermarsi al primo preventivo, meglio averne 2-3 da confrontare.

Il dato di insolazione annua l'ho calcolato consultando le tabelle della mia provincia.

Beh,siamo passati da un "non conviene" a,dipende dalle esigenze.


In ogni caso,mi sembra di capire che allo stato attuale delle cose,vendere all'enel decisamente non conviene.

barzokk
09-06-2014, 13:19
Chi dice che non conviene non sa quello che dice,

oppure lo sa, e sa che i conti energia, gli scambi sul posto e gli incentivi sono finiti da un bel pezzo, e sa che arrivano mazzate a non finire


Inoltre, parlando con un collega, vendendo il surplus alla enel, ha guadagnato 400 euro in 8 mesi.

mio cuggino mi ha detto che una volta è morto :D
non sarà mica che non ha venduto all'enel, bensì al GSE, e quella cifra è l'incentivo e non il corrispettivo della vendita ?

Sghizz
09-06-2014, 14:03
Nel caso specifico dell' utente, non conviene assolutamente

Inviato dal mio ST25i utilizzando Tapatalk

barzokk
09-06-2014, 15:06
Oppure non lo sa altrimenti non si spiegherebbe il fatto che tutti i miei conoscenti ne hanno tratto vantaggio (parlo solo di autoconsumo + vendita alla enel/GSE). Ma è ovvio, meglio sentire chi non li ha piuttosto di chi li ha da anni.
Forse non ci intendiamo se stiamo parlando del presente o del passato...
Nel presente non si fa più nulla, a cosa serva parlare con i "conoscenti" che negli anni ci sono stati 5 conti energia diversi, non l'ho capito.
Per il passato ci sta pensando il governo a stracciare i contratti, gigggawatt o non gigggawatt a casa mia i contratti si rispettano e chi non li rispetta è balordo e inaffidabile.

rug22
09-06-2014, 15:12
conviene non conviene...queste sono parole,basta perdere mezz'oretta e farsi 2 conti,le chiacchere lasciamole agli altri per favore,mi riferisco a tutti.

Di certo,venderla,se i prezzi sono quelli che ho visto,conviene poco,conviene sfruttarla.

gd350turbo
09-06-2014, 15:41
Il problema principale è dato dal fatto che l'energia elettrica non si può o forse non si vuole trovare un modo per accumularla ed utilizzarla quando necessità, cose che è possibile fare con gli altri servizi quali, il gas e l'acqua...

Quindi il dispacciamento, deve coordinare tutte le fonti per farsi che non vi sia sovraproduzione, e non è compito facile...
Ti comprano energia e non serve, va sprecata, motivo per cui danno sempre meno !

Finita l'epoca degli incentivi, è utile solo per autoconsumo...
Uno si fa il proprio pannellino, e via andare !

barzokk
09-06-2014, 16:33
conviene non conviene...queste sono parole,basta perdere mezz'oretta e farsi 2 conti,le chiacchere lasciamole agli altri per favore,mi riferisco a tutti.

Di certo,venderla,se i prezzi sono quelli che ho visto,conviene poco,conviene sfruttarla.
Non conviene venderla e mai converrà, perchè c'è un monopolista che fa le leggi a proprio comodo, te ne elenco quante ne vuoi.
Adesso si sono inventati la normativa sui SEU per rivendere l'energia ai vicini di casa, a fine 2014 dovrebbe essere tutto pronto, voglio proprio vederle queste regole, che se qualcuno ci becca, poi cambieranno le regole di nuovo come vogliono.

In futuro chissà quando, ci potrà essere una convenienza con l'accumulo a batterie come diceva deepdark e l'autoconsumo, che però guardacaso è vietato, ma guarda un po', hai energia in eccesso ma non puoi stoccartela, ti obbligano a rivenderla a 1 centesimo a kWh.... Quindi sarebbe da fare in maniera totalmente isolata dalla rete e anonima tipo eremita in montagna, perchè con le accise poi ti tassano persino l'energia che ti consumi da solo...

rug22
09-06-2014, 17:05
Non conviene venderla e mai converrà, perchè c'è un monopolista che fa le leggi a proprio comodo, te ne elenco quante ne vuoi.
Adesso si sono inventati la normativa sui SEU per rivendere l'energia ai vicini di casa, a fine 2014 dovrebbe essere tutto pronto, voglio proprio vederle queste regole, che se qualcuno ci becca, poi cambieranno le regole di nuovo come vogliono.

In futuro chissà quando, ci potrà essere una convenienza con l'accumulo a batterie come diceva deepdark e l'autoconsumo, che però guardacaso è vietato, ma guarda un po', hai energia in eccesso ma non puoi stoccartela, ti obbligano a rivenderla a 1 centesimo a kWh.... Quindi sarebbe da fare in maniera totalmente isolata dalla rete e anonima tipo eremita in montagna, perchè con le accise poi ti tassano persino l'energia che ti consumi da solo...


Quella di essere scollegato dalla rete elettrica...devi avere un budget iniziale abbastanza alto.

Probabilmente il fotovoltaico conviene solo con lo scambio sul posto,se ho capito bene,ma bisogna sempre avere una idea dei consumi,idea che non mi è stata data.

Doraneko
09-06-2014, 17:06
conviene non conviene...queste sono parole,basta perdere mezz'oretta e farsi 2 conti,le chiacchere lasciamole agli altri per favore,mi riferisco a tutti.

Se per "chiacchere" interndi mancanza di calcoli, evita pure di leggere quanto segue.Sono solo consigli.
Indipendentemente da tutti i calcoli, se vuoi che l'impianto sia il più conveniente possibile devi pagarlo inizialmente il meno possibile e dev'essere qualcosa di adatto alle tue necessità.
Lo scopo di chi ti vende un impianto solare è, in linea di massima, prendersi i soldi che normalmente daresti all'Enel o a qualunque sia il tuo gestore.
Il risparmio che ha in mente non è certo il tuo, perciò ti metterà sul tetto i pannelli cinesi più economici che è riuscito a trovare e te li farà pagare il più possibile.
Per avere convenienza devi romperti le scatole a cercare tu, sia i pannelli, l'inverter, ecc... sia gli istallatori.Informati in forum più specializzati di questo, ecc...
L'idea che mi sono fatto è che la convenienza o meno dell'impianto dipenda molto da quanto uno voglia sbattersi per evitare di mettersi ciecamente nelle mani di qualcuno.
La premessa del tuo primo post del thread è stata "un mio conoscente mi ha chiesto", se questa persona ha chiesto a te di informarti su un eventuale convenienza del solare, ti chiederà probabilmente anche di interessarti riguardo le cose che ho scritto qui sopra.Come qui nel forum che, per quanto ci si voglia aiutare nessuno si è preso la briga di tirare fuori le vecchie bollette e la calcolatrice, dovresti considerare la risposta che dai a questo tuo conoscente anche in base a quanto saresti in grado di aiutarlo nella scelta dell'impianto, ecc...

Doraneko
09-06-2014, 17:17
Non conviene venderla e mai converrà, perchè c'è un monopolista che fa le leggi a proprio comodo, te ne elenco quante ne vuoi.
Adesso si sono inventati la normativa sui SEU per rivendere l'energia ai vicini di casa, a fine 2014 dovrebbe essere tutto pronto, voglio proprio vederle queste regole, che se qualcuno ci becca, poi cambieranno le regole di nuovo come vogliono.

In futuro chissà quando, ci potrà essere una convenienza con l'accumulo a batterie come diceva deepdark e l'autoconsumo, che però guardacaso è vietato, ma guarda un po', hai energia in eccesso ma non puoi stoccartela, ti obbligano a rivenderla a 1 centesimo a kWh.... Quindi sarebbe da fare in maniera totalmente isolata dalla rete e anonima tipo eremita in montagna, perchè con le accise poi ti tassano persino l'energia che ti consumi da solo...

Sono d'accordo con te.
C'è poco da far calcoli quando la convenienza di qualcosa non dipende dalla sua tecnologia bensì dalla tassazione, dalle speculazioni e dal continuo cambiamento delle regole del gioco.
Il solare è solo l'ultimo degli ambiti, ne abbiamo già viste delle altre.Ad esempio guardate cose tipo le auto a gasolio, a gpl, a metano, ecc... che non se le caga nessuno dove la benzina costa poco.Non è una ricerca volta all'efficienza bensì ad alimentare l'auto con ciò che è tassato di meno.

Scusate l'OT

xenom
09-06-2014, 21:08
Se per "chiacchere" interndi mancanza di calcoli, evita pure di leggere quanto segue.Sono solo consigli.
Indipendentemente da tutti i calcoli, se vuoi che l'impianto sia il più conveniente possibile devi pagarlo inizialmente il meno possibile e dev'essere qualcosa di adatto alle tue necessità.
Lo scopo di chi ti vende un impianto solare è, in linea di massima, prendersi i soldi che normalmente daresti all'Enel o a qualunque sia il tuo gestore.
Il risparmio che ha in mente non è certo il tuo, perciò ti metterà sul tetto i pannelli cinesi più economici che è riuscito a trovare e te li farà pagare il più possibile.
Per avere convenienza devi romperti le scatole a cercare tu, sia i pannelli, l'inverter, ecc... sia gli istallatori.Informati in forum più specializzati di questo, ecc...
L'idea che mi sono fatto è che la convenienza o meno dell'impianto dipenda molto da quanto uno voglia sbattersi per evitare di mettersi ciecamente nelle mani di qualcuno.
La premessa del tuo primo post del thread è stata "un mio conoscente mi ha chiesto", se questa persona ha chiesto a te di informarti su un eventuale convenienza del solare, ti chiederà probabilmente anche di interessarti riguardo le cose che ho scritto qui sopra.Come qui nel forum che, per quanto ci si voglia aiutare nessuno si è preso la briga di tirare fuori le vecchie bollette e la calcolatrice, dovresti considerare la risposta che dai a questo tuo conoscente anche in base a quanto saresti in grado di aiutarlo nella scelta dell'impianto, ecc...

perfettamente d'accordo. Bisogna sbattersi per trovare l'offerta più vantaggiosa, perché i professionisti mediamente cercano di inchiappettarti.. neanche colpa del tutto loro se vogliamo, ognuno tira acqua al proprio mulino soprattutto in tempo di crisi. Se possono farti una bella cresta lo fanno... bisogna sempre dimostrarsi informati e scrupolosi.


PS: sapete che si possono acquistare frammenti di pannelli fotovoltaici rotti a uno sputo? Volendo mettersi lì con pazienza si può costruire un pannello da 100 W con 1 euro.
Ovvio, dubito sia fattibile legalmente farsi un impianto del genere, anche l'estetica andrebbe a farsi benedire.. ma è interessante sapere che c'è questa possibilità.

Io quasi quasi un pannellino da 2 euro provo a costruirmelo :asd:

hibone
09-06-2014, 22:34
conviene non conviene...queste sono parole,basta perdere mezz'oretta e farsi 2 conti,le chiacchere lasciamole agli altri per favore,mi riferisco a tutti.


Ma anche no.
Supponiamo che, specie d'inverno, la sera, tieni la televisione accesa senza che ci sia il pannello fotovoltaico ad alimentarla.

Per farlo ti serve la rete elettrica, e quindi, a meno di non andare a dormire al tramonto e svegliarsi all'alba, la rete di distribuzione serve comunque, e quindi parte dei costi della rete elettrica restano e non sono evitabili.

Per altro, se consideriamo apparati come il frigo, la caldaia a gas (anche senza elettronica, ma solo con circolatore elettrico e termostato) e similari, ti trovi un profilo di consumi che è un processo pseudocasuale, che ti impedisce materialmente di fare i conti. Di fatto non sai quando e quante volte il frigo dipende dalla rete e quando e quante volte può andare col pannello solare. Per cui secondo me non è come dici, cioè non basta mettersi li a fare 2 conti.

Ovviamente non devi fidarti di me, c'è tutto un settore della ricerca scientifica che si occupa di predire qual'è il carico elettrico in ambito domestico.
Se vai su scopus, google scolar, o web of science, ed inserisci una stringa del tipo:
"load prediction forecast home residential"
ti viene fuori qualcosa del genere
http://scholar.google.it/scholar?hl=it&q=load+prediction+forecast+home+residential&btnG=Invia&lr=

Buona parte degli articoli dovrebbe indicare che è impossibile prevedere il profilo di carico orario nell'arco di un anno anche volendo ammettere errori piuttosto grossolani. Questo significa che non puoi stabilire a priori quale parte del tuo effettivo consumo annuo può essere compensata col fotovoltaico e quale no. Non puoi stabilire a priori, se il fotovoltaico è conveniente, perchè il risultato dipende dalla disponibilità di energia e dal carico su base oraria. Informazione che nessuno conosce, purtroppo.

Il problema principale è dato dal fatto che l'energia elettrica non si può o forse non si vuole trovare un modo per accumularla ed utilizzarla quando necessità, cose che è possibile fare con gli altri servizi quali, il gas e l'acqua...

Quindi il dispacciamento, deve coordinare tutte le fonti per farsi che non vi sia sovraproduzione, e non è compito facile...
Ti comprano energia e non serve, va sprecata, motivo per cui danno sempre meno !

Finita l'epoca degli incentivi, è utile solo per autoconsumo...
Uno si fa il proprio pannellino, e via andare !

Se c'è produzione in eccesso, questa crea un danno alla rete ed agli utenti. Gli incentivi ad minchiam come sono stati fatti in iTalia, senza un piano di sviluppo serio e razionale hanno fatto più danno che bene. Anche per l'accumulo la ricerca è ancora molto addietro, i costi delle tecnologie esistenti sono alti, ed anche qui lo storage non è necessariamente la soluzione. Ci sono altre tecniche che integrate allo storage sono necessarie, quali il demand response e la gestione automatizzata delle attività domestiche.

La vendita non è mai stata la soluzione, la pagano troppo poco e il prezzo nel tempo è calato, ma qualcosina la si prende. Come ho detto prima o si autoconsuma o si accumula (e anche qui entriamo in un altro mondo di conviene/non conviene). Ma quando un domani, neppure troppo lontano, i pannelli costeranno meno (e magari si migliorano i microinverter), cambiando un poco la mentalità, potrebbero rivelarsi convenienti anche in altri casi.


Il problema non è tanto la mentalità, l'efficienza o il costo dei pannelli, ma il fatto che stoccare energia su larga scala non è possibile, allo stato attuale, a cifre ragionevoli, e non è possibile adeguare l'utilizzo della corrente alla produzione (non puoi spegnere la lavatrice se una nuvola ti oscura il pannello), non ancora, per lo meno.

La soluzione che si profila all'orizzonte, per altro, ha del paradossale. Alcuni ricercatori ha ipotizzato l'utilizzo delle batterie delle auto elettriche, per gestire l'eccesso della produzione. Vale a dire che usano le auto elettriche collegate alla rete per ricaricarsi come storage prelevando l'energia che serve per sopperire alla produzione da rinnovabili. Purtroppo nei loro articoli, non viene considerata l'usura addizionale delle batterie che segue i cicli addizionali di carica e scarica. In altri termini l'efficienza della rete migliora a spese dei possessori di auto elettriche, che si trovano a sostituire le batterie più di frequente per via dei cicli in più.

Non conviene venderla e mai converrà, perchè c'è un monopolista che fa le leggi a proprio comodo, te ne elenco quante ne vuoi.
Adesso si sono inventati la normativa sui SEU per rivendere l'energia ai vicini di casa, a fine 2014 dovrebbe essere tutto pronto, voglio proprio vederle queste regole, che se qualcuno ci becca, poi cambieranno le regole di nuovo come vogliono.

In futuro chissà quando, ci potrà essere una convenienza con l'accumulo a batterie come diceva deepdark e l'autoconsumo, che però guardacaso è vietato, ma guarda un po', hai energia in eccesso ma non puoi stoccartela, ti obbligano a rivenderla a 1 centesimo a kWh.... Quindi sarebbe da fare in maniera totalmente isolata dalla rete e anonima tipo eremita in montagna, perchè con le accise poi ti tassano persino l'energia che ti consumi da solo...

Io probabilmente mi sbaglio, ma credo che l'autoconsumo sia consentito. Dovrebbe essere vietato immagazzinare energia per rivenderla a distanza di tempo rispetto alla produzione. Stoccarla per utilizzarla in proprio dovrebbe essere lecito.

In ogni caso eviterei di additare il monopolista, cattivo per definizione, senza citare i problemi cui la rete va incontro, a seguito di un utilizzo ad capocchiam della produzione da rinnovabile. Tipo il potenziale collasso della rete, le fluttuazioni di frequenza e tensione che potrebbero friggere le utenze domestiche etc.


My 2*4 cents

hibone
10-06-2014, 09:59
D'accordo su tutto ma è anche vero che l energia, il suo controllo e il suo immagazzinamento sono, da sempre, il più grande problema che l'uomo ha mai avuto. Se non si comincia a muovere le acque in tal senso non si va da nessuna parte.

non è che non si comincino a muovere le acque. la ricerca c'è e progredisce ma richiede tempo e risorse.

ci sono varie forme di accumulo allo stato attuale (elettrico termico fisico), ma il rapporto costi benefici è ancora estremamente alto.

ci sono tecnologie tecnologicamente anche molto promettenti, il più delle volte però sono osteggiate, perchè fortemente lontane dal mondo idealizzato di tanti sognatori.


Su energeticambiente ci sono diverse persone che hanno un sistema ad accumulo con il quale dicono trovarsi bene. Il vero problema di queste è trovare qualcuno che sappia esattamente cosa fa, altrimenti un pensierino lo farei pure io. Si sta ancora sperimentando...


su energeticambiente c'è anche chi afferma di aver messo appunto le overunit. io diffiderei a priori.

Dumah Brazorf
10-06-2014, 20:02
su energeticambiente c'è anche chi afferma di aver messo appunto le overunit. io diffiderei a priori.

Quelli sono ghettizzati in un paio di sezioni. Li si lascia giocare lì per quieto vivere.

Doraneko
10-06-2014, 20:08
Tipo la batteria al sale...11000 euro, produrla ne costerà 100 a starci larghi...


inviato da smart

Non so se costi solo 100€ produrla ma nell'ambito delle energie rinnovabili il concetto è quello, sfruttare la tua voglia di "investire" e risparmiare dopo per farti spendere il più possibile all'acquisto iniziale.

hibone
10-06-2014, 22:54
Tipo la batteria al sale...11000 euro, produrla ne costerà 100 a starci larghi...


inviato da smart

se intendi la serie sodio-nickel di Fiamm, ho provato a dare un occhio alle specifiche. A quanto capisco ha un'interfaccia dati con supporto a diversi protocolli, quindi probabilmente includerà anche una sorta di inverter o elettronica di controllo. Per altro il modello da 80Ah pesa 45kg. Il numero di cicli supportati sono 3000, mentre la vita utile è di 20 anni.
http://www.fiamm.com/media/193854/48tl-range-sheet-global-140526_italian.pdf

se tanto mi da tanto raddoppia la vita utile rispetto a quelle al piombo, certamente. Il numero di cicli, andando a memoria, decuplica, ma non vengono superati i limiti delle piombo tradizionali.

Per il prezzo non ti so dire, però se sopra alla tecnologia c'è una miriade di brevetti, e l'elettronica, i costi di produzione non saranno quelli di una batteria al piombo con tecnologia vecchia di 150 anni, e neppure il ricarico applicato dall'azienda, ovviamente.