View Full Version : Il 2014 sarà l'anno di Linux!
dobermann77
01-01-2014, 21:30
Lo ammetto, mi mancano un po' questi thread ricchi d'entusiasmo.
Eppure il 2014 potrebbe davvero essere l'anno buono.
Soprattutto per un motivo:
non ci sarà piu' Ballmer.
Ballmer ha tenuto Linux sotto il 2% in ambito desktop
(e nessuno, dico nessuno lo avrebbe mai detto 9 anni fa,
quando è nata Ubuntu).
E' perfino riuscito a farsi dare 8 dollari di licenze per ogni
Android venduto, quando secondo molti, è M$ che include
codice GPL illegalmente in Windows.
Risultati *** SBALORDITIVI ***
Tuttavia, il tempo per Ballmer è giunto.
E Linux avrà un'altra occasione.
pabloski
01-01-2014, 21:43
C'è solo un errore. L'anno ( anzi gli anni ) di linux è già venuto.
C'è stato l'anno in cui linux ha schiantato qnx e soci nel settore SCADA. L'anno in cui linux si è imposto come monopolista nel settore hpc. L'anno in cui linux è diventato "il padrino" nel settore embedded. L'anno in cui android linux ha sbaragliato apple superando lo share dell'80%. L'anno di linux installato su tutti i sistemi militari USA e UK. L'anno in cui linux ha cominciato ad infiltrarsi prepotentemente nel settore infotainment. L'anno dei decoder e delle tv lcd linux-based.
Linux domina, Ballmer ha visto infrangersi molti suoi sogni, specialmente quello d'imporre windows/.net nei settori embedded, mobile, infotainment e compagnia.
dobermann77
02-01-2014, 03:48
In pratica mi stai dicendo che solo contro Windows Desktop
Linux ha ottenuto risultati inferiori alle aspettative,
il che aumenta il valore dell'operato di Ballmer.
Purtroppo per Microsoft non credo si riuscira' a trovare un altro CEO
capace di limitare Linux desktop in questo modo.
Il 2014 potrà quindi essere l'anno di Linux desktop!
I presupposti per un cambiamento ci sono!
La steam machine è un presupposto.
Inviato dal mio C6603 utilizzando Tapatalk
Troppo ottimismo ....
E se linux (parliamo sempre di desktop) , per imporsi, dovesse diventare simile a windows ?
Cioè un windows con il nome cambiato .... sarebbe il vero trionfo di microsoft !
Visto il livello medio di chi usa il pc mi sembra quasi inevitabile.
Speriamo almeno che rimanga un pelino più stabile, ma vista la fregola di rilasciare una nuova versione ogni sei mesi, ciò non è scontato !
pabloski
02-01-2014, 10:32
il che aumenta il valore dell'operato di Ballmer.
Non tanto. MS è monopolista nel settore SOHO e Home computing. Per la serie "ti piace vincere facile?".
Intanto Ballmer non ne ha azzeccata una in tutti gli altri segmenti di mercato. Ridacchiava alle spalle dell'iphone, poi ha scoperto che apple gli stava facendo il cosidetto a strisce.
Ballmer è un venditore di pentole, ma totalmente incapace di progettare il futuro.
Comunque, tutto ciò è ormai acqua passata. Il computing sta shiftando verso il mobile, con i pc che diventeranno si e no home server e/o workstation. Se fossi il CEO di Microsoft, mi concentrerei su xbox, aggiungendovi qualche funzionalità desktop. Tanto il futuro è nelle mano delle soluzioni integrate ( steambox pure segue questa linea di pensiero ).
Cloud e gingilli embedded/mobile, così useremo i computer tra 5/10 anni.
dobermann77
02-01-2014, 12:54
Non tanto. MS è monopolista nel settore SOHO e Home computing. Per la serie "ti piace vincere facile?".
Che c'entra? Era cosi' anche 9 anni fa.
Eppure nessuno, dico nessuno prevedeva un risultato cosi' mediocre di Linux Desktop.
Intanto Ballmer non ne ha azzeccata una in tutti gli altri segmenti di mercato. Ridacchiava alle spalle dell'iphone, poi ha scoperto che apple gli stava facendo il cosidetto a strisce.
Mica sto a dire che Ballmer ha fatto bene ovunque, ma bisogna riconoscere che in ambito Desktop ha contenuto Linux (che per lui era un cancro) meglio di ogni previsione.
Sono sicuro che senza Ballmer Linux avrà nuove opportunità anche in ambito Desktop.
Non bisogna lasciarsele scappare!
pabloski
02-01-2014, 13:06
Che c'entra? Era cosi' anche 9 anni fa.
Eppure nessuno, dico nessuno prevedeva un risultato cosi' mediocre di Linux Desktop.
Non direi. L'antitrust UE è stato il primo a dire che la situazione desktop è senza speranza.
Non ho mai letto di gente che affermasse "linux avrà il 30% dello share entro fine xxxx". Esattamente, a quali previsioni ti riferisci?
Mica sto a dire che Ballmer ha fatto bene ovunque, ma bisogna riconoscere che in ambito Desktop ha contenuto Linux (che per lui era un cancro) meglio di ogni previsione.
Il mio punto di vista è che ci sarebbe riuscito pure Elop.
Sono sicuro che senza Ballmer Linux avrà nuove opportunità anche in ambito Desktop.
Non bisogna lasciarsele scappare!
Nessuna. Il motivo è semplice, si chiama Android http://www.computerworld.com/s/article/9244953/Microsoft_to_face_computer_makers_rebellion_at_CES
dobermann77
02-01-2014, 13:34
Benissimo.
Tu dici che nel 2004 si prevedeva Linux desktop a crescita 0,
e a mio parere si commenta da sola questa frase.
Di certo non mi metto a cercare i commenti forumiani del 2004,
se ti interessa la questione lo lascio fare a te,
guarda sui thread legati al bug n.1 di Ubuntu.
Io mi accontento, mi fermo qui, e porto a casa il risultato.
Per qualsiasi cosa si puo' dire "ci sarebbero riusciti tutti",
io sono convinto che senza Ballmer le cose saranno piu' semplici per il pinguino.
pabloski
02-01-2014, 13:50
Tu dici che nel 2004 si prevedeva Linux desktop a crescita 0,
e a mio parere si commenta da sola questa frase.
Non ho detto questo, ma non c'è mai stato nessuno che abbia azzardato stime di crescita riguardo linux su desktop.
Di certo non mi metto a cercare i commenti forumiani del 2004,
se ti interessa la questione lo lascio fare a te,
guarda sui thread legati al bug n.1 di Ubuntu.
Se è per questo, Shuttleworth ritiene che tale bug sia stato risolto, il che è in contraddizione con quanto hai scritto su Ballmer. Dunque, quale delle due campane ascolti?
Per qualsiasi cosa si puo' dire "ci sarebbero riusciti tutti",
io sono convinto che senza Ballmer le cose saranno piu' semplici per il pinguino.
Certo, nessuno ha la sfera di cristallo. Però non dimentichiamo che nessuno è indispensabile, e che il successo dipende da un'intera organizzazione, mai dall'operato di un singolo.
Avrei voluto vedere cosa sarebbe riuscito a fare Ballmer se fosse stato a capo di una startup, invece che essere il CEO di una multinazionale con interessi decennali, multimiliardari e radicati peggio di una quercia.
Ballmer ha tenuto Linux sotto il 2% in ambito desktop
peccato che nei server e nel mobile ha perso anche le mutande, nonostante le ben conosciute "pratiche commerciali" :asd:
Risultati *** SBALORDITIVI ***
e devi vedere come scodinzola il mio cagnolino quando gli porto da mangiare ! :D
Non direi. L'antitrust UE è stato il primo a dire che la situazione desktop è senza speranza.
Non ho mai letto di gente che affermasse "linux avrà il 30% dello share entro fine xxxx". Esattamente, a quali previsioni ti riferisci?
....
Lascia perdere, è evidente che Linux ha fallito, guarda ad esempio questo forum:
http://www.hwupgrade.it/forum/forumdisplay.php?f=141
quasi 500.000 messaggi, tutti su Windows e nessuno su Linux ! Sbalorditivo :ciapet:
pabloski
02-01-2014, 19:06
E, in tutta sincerità, mi interessa meno di zero il fatto che abbia
percentuali di utilizzo così basse rispetto a windows.
Meglio soli che male accompagnati :D
Comunque Linux è troppo popolare, appena esce la 10.0 passo a FreeBSD :sofico:
IngMetallo
02-01-2014, 20:31
Troppo ottimismo ....
E se linux (parliamo sempre di desktop) , per imporsi, dovesse diventare simile a windows ?
Cioè un windows con il nome cambiato .... sarebbe il vero trionfo di microsoft !
Visto il livello medio di chi usa il pc mi sembra quasi inevitabile.
Speriamo almeno che rimanga un pelino più stabile, ma vista la fregola di rilasciare una nuova versione ogni sei mesi, ciò non è scontato !
Vorrei fare una precisazione su quanto hai detto. Sicuramente tu già sai queste cose, ma utenti neofiti potrebbero rimanere confusi leggendo il tuo messaggio : Linux è il nome del kernel dei sistemi operativi GNU/Linux. Questo kernel è costantemente in sviluppo e si può decidere di aggiornarlo in qualsiasi momento.
Non è vero che vengono rilasciate versioni (del sistema operativo) ogni 6 mesi, solamente Ubuntu e derivate hanno adottato questa scelta. Esistono distro-Linux, chiamate rolling-release, che vengono aggiornate non appena vengono rilasciati nuovi pacchetti. Un esempio è Arch Linux.
Tornando in tema : Quest'anno potrebbe essere veramente l'anno di GNU/Linux. Come avete detto, Windows ha il vantaggio di avere l'esclusiva su molti software proprietari sopratutto per l'ambito lavorativo.
Nel 2014 potrebber perdere però il monopolio nell'ambito gaming . SteamOs porterà sicuramente molte cose positive al mondo Linux : pubblicità, maggior supporto ai driver e qualche gioco sviluppato in esclusiva.
Immaginate un Half-Life 3 in esclusiva steamOs ? :sofico:
Resta poi da capire se la dominazione del settore desktop sarebbe poi veramente un vantaggio per gli utenti linux.
Per cercare di farmi capire: se per spingere tra le braccie di milioni di scimiette che non hanno il ben che minimo interesse a studiare e hackerare, che se ne fregano di compilare bug reports o contribuire altrimenti al miglioramento del sistema quando tutto quello che vogliono e' una pila di [plug-in / codec / moduli 3d]* binari per poter far girare n piattaforme DRM per far girare n*10 applicazioni propietarie ciclopiche e binarie che sventrano l'architettura di un sistema aperto e rendono totalmente impossibile studiare / copiare / modificare e redistribuire il sistema...
Cioe' insomma: volete una shell con la bella treddi e photoshoppete? C'e' gia' OSX.
Poi per carita' non vorrei iniziare il nuovo anno facendo l'elitista: se non non starei manco a cercare di consigliare quando posso gli utenti di un sito notoriamente windows centrico.
Piu' utenti ci sono e comunque meglio e'. Ma non e' che deve evolvere linux, devono evolvere gli utenti IMHO. Se ci fosse un kernel linux GPL v2 con sopra un OS sviluppato chiuso da una sola entita' con sopra tutto facebook + google che ti fregano la privacy per fare advertisement + tivo + stream + spotify + kindle + amazon + app store + vattelapesca propietaria e chiusa...
Che ci sarebbe di diverso dalla situazione attuale con windows?
Per me sarebbe buono che non ci fosse un windows (o magari tra 5 anni sara' un android) che abbia un predominio tale da poter limitare la concorrenza e lo sviluppo di sistemi alternativi aperti.
Non è vero che vengono rilasciate versioni (del sistema operativo) ogni 6 mesi, solamente Ubuntu
Ma purtroppo la gente non conosce linux ma ubuntu ...
Ecco la dimostrazione ... dall-intervento precedente ...
.personalmente preferisco moltissimo Ubuntu a Linux,
...personalmente preferisco moltissimo Ubuntu a Linux...
Ubuntu è una distro GNU/Linux; Linux è un kernel.
Il punto è che se GNU/Linux dovesse espandersi nell'ambito Desktop POTREBBE essere un "dramma". Secondo me, infatti, il rischio è che si arriverebbe, prima o poi, ad una cosa tipo Windows, semplicemente con un kernel diverso; proprio la su citata Ubuntu comincia ad essere una prova di ciò.
Fino ad un certo punto...con Ubuntu non ho dovuto per ora sborsare un solo euro per avere un set stracompleto di programmi, applicativi e utility.
A mio avviso poi la filosofia che ci sta dietro è profondamente diversa da quella di zio bill...non credo che i 2 mondi si potranno mai incontrare, ma comunque rimango un forte sostenitore del mondo gnu/linux
Ti scrivo da Slackware 14.1, quindi figurati se non sono un sostenitore di GNU/Linux. :D
Non intendevo dal punto di vista economico e/o filosofico, ma mi riferivo all'aspetto "tecnico". Ubuntu è user-friendly ai massimi livelli, ma è anche un "pachiderma"; è un sistema che è diventato obeso col passare degli anni, e questo l'ho notato anno dopo anno.
Piccola nota personale: non si può pensare di avere sempre tutto gratis, a meno che non sia tu a scriverti gli applicativi che usi. A meno che TUTTI gli utenti comincino a fare piccole donazioni, ma la vedo come una cosa improbabile, in mondo in cui si cracka pure Whatsapp.
bio.hazard
03-01-2014, 14:31
fino a che ci saranno i mentecatti che strillano ai quattro venti "usate Linux perchè è gratis", come vuoi che possa cambiare questa forma mentis?
specialmente in un paese dove la maggioranza dei cittadini si vende letteralmente il deretano (in termini di cessione dei propri dati e di conseguente invasione della tanto vituperata privacy), quotidianamente, per avere la tessera punti "gratis" del supermercato o del benzinaio...
fino a che ci saranno i mentecatti che strillano ai quattro venti "usate Linux perchè è gratis", come vuoi che possa cambiare questa forma mentis?
specialmente in un paese dove la maggioranza dei cittadini si vende letteralmente il deretano (in termini di cessione dei propri dati e di conseguente invasione della tanto vituperata privacy), quotidianamente, per avere la tessera punti "gratis" del supermercato o del benzinaio...
Ma è proprio per questo che, ad esempio, secondo me è molto più "coerente" una persona come Stallman. Lui lo dice apertamente che quella del Free Software è una battaglia "ideologica": non c'entrano i soldi ma la libertà, e, sempre lui, ha specificato molto chiaramente cosa intenda con questa parola, nell'ambito del computing. Quando RMS distribuiva le copie di Emacs su nastro, se le faceva pagare.
Ripeto, a mio modesto parere, Canonical dovrebbe cominciare a dire:"A partire dalla prossima, le release LTS dovranno essere acquistate a (sparo una cifra random) 30 €".
dobermann77
03-01-2014, 15:23
Ripeto, a mio modesto parere, Canonical dovrebbe cominciare a dire:"A partire dalla prossima, le release LTS dovranno essere acquistate a (sparo una cifra random) 30 €".
La trovo un'ottima idea.
Ke gli skrokkoni tornino a usare Windows krakkato.
Be' per la mia esperienza l'anno di linux nel desktop e' stato verso il 2009 :sofico:
In quel periodo con Lenny ho visto che "la gente" faceva prima e meglio a installare una setup completo (OS + browser + office automation) linux che windows.
Dopo circa quattro settimane un campione di studenti poteva installarmi in 4 ore una debian completa con firefox + office tutto localizzato e aggiornato. E con ragionevole comprensione di cosa stessero facendo con troubleshooting.
Mi risulta che anche anni dopo per fare la stessa cosa con XP / Seven tra aggiornamenti, driver da cercare, software necessari da pigliare in rete finiva che lo stesso branco ci metteva tipo 4 giorni a fare una procedura analoga con windows e necessitando piu' assistenza da un esperto.
Senza contare che l'esperienza windows era come al solito mortificante: tutto tempo speso a guardare barre di avanzamento o download tra procedure di installazione non omogenee composte da sequenze di operazioni imperscrutabili che se non rispettate portavano al pietoso fai prima a re installare tutto.
Per quanto riguarda la sola utilizzazione e' da ben prima che gli utenti vergini si trovano meglio con un desktop precofezionato linux rispetto a windows. Testato con molteplici utenze in laboratori di tutti i livelli, e non parliamo della facilita' di manutenere una laraga installazione linux rispetto a windows.
Oppure parliamo di come un esperto possa tira su un intero laboratorio di 16 macchine completo di server (autenticazione, nat, proxy, file sharing) in una mattina (pero' di 6 ore) con installazione di massa.
@eaman
dimentichi, su windows, l'infinita serie di reboot, circa una decina, dall'installazione
del s.o. ai driver...
Reboot e reinstallazioni: la plateale manifestazione della disfatta dell'amministrazine dei sistemi.
Non me li sono dimenticati, e' che tralascio. Sono su HWupgrade: tempo due giorni mi arrivano i soliti 2/3 fanboy che si portano dietro i loro sistemisti aziendali per redarguirmi di come ci siano cento modi (che loro pero' non hanno mai sperimentato) per fare manutenzione e installazioni di massa su windows... O mio dio non farmi neanche cominciare.
Vorrei inoltre ricordare come al termine di un'installazione "pulita" di un sistema GNU/Linux completo, si possa da subito utilizzare il PC, data la presenza di lettori pdf, suite d'ufficio, editor di testo, compilatori, GIMP, e chi più ne ha più ne metta.
IngMetallo
03-01-2014, 20:01
Be' per la mia esperienza l'anno di linux nel desktop e' stato verso il 2009 :sofico:
In quel periodo con Lenny ho visto che "la gente" faceva prima e meglio a installare una setup completo (OS + browser + office automation) linux che windows.
Dopo circa quattro settimane un campione di studenti poteva installarmi in 4 ore una debian completa con firefox + office tutto localizzato e aggiornato. E con ragionevole comprensione di cosa stessero facendo con troubleshooting.
Mi risulta che anche anni dopo per fare la stessa cosa con XP / Seven tra aggiornamenti, driver da cercare, software necessari da pigliare in rete finiva che lo stesso branco ci metteva tipo 4 giorni a fare una procedura analoga con windows e necessitando piu' assistenza da un esperto.
Senza contare che l'esperienza windows era come al solito mortificante: tutto tempo speso a guardare barre di avanzamento o download tra procedure di installazione non omogenee composte da sequenze di operazioni imperscrutabili che se non rispettate portavano al pietoso fai prima a re installare tutto.
Per quanto riguarda la sola utilizzazione e' da ben prima che gli utenti vergini si trovano meglio con un desktop precofezionato linux rispetto a windows. Testato con molteplici utenze in laboratori di tutti i livelli, e non parliamo della facilita' di manutenere una laraga installazione linux rispetto a windows.
Oppure parliamo di come un esperto possa tira su un intero laboratorio di 16 macchine completo di server (autenticazione, nat, proxy, file sharing) in una mattina (pero' di 6 ore) con installazione di massa.
@eaman
dimentichi, su windows, l'infinita serie di reboot, circa una decina, dall'installazione
del s.o. ai driver...
Vorrei inoltre ricordare come al termine di un'installazione "pulita" di un sistema GNU/Linux completo, si possa da subito utilizzare il PC, data la presenza di lettori pdf, suite d'ufficio, editor di testo, compilatori, GIMP, e chi più ne ha più ne metta.
Avete detto tutto ragazzi ! Non mi resta che quotarvi :mano:
Voi non siete fiduciosi per il 2014 ? Io come punti deboli di GNU/Linux vedo solamente driver incompleti e mancanza di alcuni tipi di software(chi lavora con Autocad,Photoshop,Cubase,Maya,VisualStudio,Matlab,etc. difficilmente sarà motivato a cambiare). Purtroppo entrambe le cose sono strettamente collegate alla diffusione del sistema operativo, per questo credo che l'arrivo di SteamOs possa essere un momento importante per la crescita dei sistemi open source :)
Tra l'altro qualcosa si è anche cominciato a muovere qualche mese fa, come ha segnalato il team nouveau (team che si occupa di driver open source per schede Nvidia) : http://lists.freedesktop.org/archives/nouveau/2013-September/014480.html
dobermann77
03-01-2014, 20:13
Il 2014 sarà l'anno in cui Debian passerà a XFCE di default :asd:
Avete detto tutto ragazzi ! Non mi resta che quotarvi :mano:
Voi non siete fiduciosi per il 2014 ? Io come punti deboli di GNU/Linux vedo solamente driver incompleti e mancanza di alcuni tipi di software(chi lavora con Autocad,Photoshop,Cubase,Maya,VisualStudio,Matlab,etc. difficilmente sarà motivato a cambiare). Purtroppo entrambe le cose sono strettamente collegate alla diffusione del sistema operativo, per questo credo che l'arrivo di SteamOs possa essere un momento importante per la crescita dei sistemi open source :)
Tra l'altro qualcosa si è anche cominciato a muovere qualche mese fa, come ha segnalato il team nouveau (team che si occupa di driver open source per schede Nvidia) : http://lists.freedesktop.org/archives/nouveau/2013-September/014480.html
Aspetta, MATLAB per GNU/Linux esiste già (io ce l'ho, e va meglio che su Windows), così come Wolfram Mathematica.
In generale, però, noto che spesso quella della mancanza di certi applicativi (mi pare che ormai sia un must scrivere nei vari forum:"Non ci gira Photoshop") sia una scusa usata troppo spesso anche da chi, quegli applicativi, non li usa minimamente. Quante sono le persone che hanno acquistato regolari licenze da Adobe? La maggior parte della gente usa il pc per una navigazione web "soft", leggere qualche mail, scrivere due documenti di testo (quanto va bene)... E i videogames! Solo per questi ultimi è necessario, almeno per ora, avere Windows.
Il resto della gente potrebbe farne a meno, e il fenomeno dei tablet è una dimostrazione lampante di ciò.
Voi non siete fiduciosi per il 2014 ? Io come punti deboli di GNU/Linux vedo solamente driver incompleti
Quali, quelli binari?
...perche' ad es. i moduli (in linux non ci sono i driver ;) )video della intel vanno da Dio a confronto degli AMD/Nvidia. Sono stabili, stanno dentro il kernel con ogni aggiornamento, sono in sincrono con il framework video grazie all'interazione dei mantainers della distro, possono essere portati anche verso soluzioni alle quali intel non aveva pensato, o non voleva proprio.
E sono sottoposti al'audit dei responsabile della sicurezza della distro essendoci i sorgenti.
e mancanza di alcuni tipi di software(chi lavora con Autocad,Photoshop,Cubase,Maya,VisualStudio,Matlab,etc. difficilmente sarà motivato a cambiare).
Non sta a me dire a un utente di autocad quale software deve usare, ma credi che il sistema operativo linux sara' migliore perche ci fanno un port di un software binario e chiuso di 2GB?
Che succede due mesi dopo quando la distro si aggiorna e il polpettone binario no? Che succede con le altre distro? Quanti hack bisognera' farci introno per farlo funzionare col resto del sistema? Chi si occupa della sicurezza e chi ti garantisce che non ti faccia delle porcate sul sistema?
Ora a me se esce stream + "driver proprietari" nvidia per linux mica dispiace, ma sia ben chiaro che nel mio sistema operativo quella roba non ci va'. Stara' in dual boot esattamente come potrebbe starci windows.
E non voglio PhotoShop per linux: voglio un gimp che possa copiare a mio cognato e a mio nipote e poterlo modificare per installarglielo su tutti i computer della scuola e darlo su un CD ai suoi compagniucci senza doverli prostituire a qualche centro di raccolta dati per advertising. Dopodiche' aprire un sito web in cui spegare a tutti come ho fatto e ricevere qualche aiuto a migliorare il sistema.
Mi frega un piffero di avere un sistema precotto di 10GB piena di roba binaria che posso usare solo come ha pensato il signor produttore per poter dire che ho un linux a gratis che funziona come windows.
IngMetallo
04-01-2014, 16:46
Aspetta, MATLAB per GNU/Linux esiste già (io ce l'ho, e va meglio che su Windows), così come Wolfram Mathematica.
In generale, però, noto che spesso quella della mancanza di certi applicativi (mi pare che ormai sia un must scrivere nei vari forum:"Non ci gira Photoshop") sia una scusa usata troppo spesso anche da chi, quegli applicativi, non li usa minimamente. Quante sono le persone che hanno acquistato regolari licenze da Adobe? La maggior parte della gente usa il pc per una navigazione web "soft", leggere qualche mail, scrivere due documenti di testo (quanto va bene)... E i videogames! Solo per questi ultimi è necessario, almeno per ora, avere Windows.
Il resto della gente potrebbe farne a meno, e il fenomeno dei tablet è una dimostrazione lampante di ciò.
Non sapevo che Matlab esistesse anche su GNU/Linux, grazie :D
Sì quello che dici è verissimo, infatti io sono sempre stato favorevole ad utilizzare ambienti GNU/Linux in uffici, scuole,etc. Si risparmierebbe veramente tanto senza perderci nulla ! Purtroppo molta gente è svogliata e, piuttosto che imparare qualcosa di nuovo, preferisce rimanere ancorata al classico sistema Microsoft.
Io con la mia frase volevo proprio dare una giustificazione a quella fetta di persone che preferisce rimanere con Windows. Io uso sistemi GNU/Linux da quasi 3 anni ormai (a parte per giochi e qualche altro programma) e non sento assolutamente la necessità di utilizzare Photoshop o altri programmi.
Quali, quelli binari?
...perche' ad es. i moduli (in linux non ci sono i driver ;) )video della intel vanno da Dio a confronto degli AMD/Nvidia. Sono stabili, stanno dentro il kernel con ogni aggiornamento, sono in sincrono con il framework video grazie all'interazione dei mantainers della distro, possono essere portati anche verso soluzioni alle quali intel non aveva pensato, o non voleva proprio.
E sono sottoposti al'audit dei responsabile della sicurezza della distro essendoci i sorgenti.
La mia frase è stata fuorviante. Volevo intendere che i produttori hardware (sopratutto GPU discrete, da quel che ho potuto vedere) non supportano a sufficienza Linux e, di conseguenza, Windows ha un notevole vantaggio sotto questo punto di vista. Inoltre i produttori hardware non hanno l'obbligo di fornire supporto a chi utilizza sistemi alternativi. Della serie "Usi Linux ? Beh noi non supportiamo questo S.O. arrangiati !". Nonostante questo il kernel è in grado di supportare la maggior parte dell'hardware che c'è in giro e da questo si può capire quanto sia promettente questo kernel.
Non sapevo che i moduli intel fossero così ben fatti. Buono a sapersi :)
Non sta a me dire a un utente di autocad quale software deve usare, ma credi che il sistema operativo linux sara' migliore perche ci fanno un port di un software binario e chiuso di 2GB?
No, ovviamente il software andrebbe mantenuto e curato, tra l'altro stiamo parlando di software chiuso e a pagamento. I puristi dell'open source come Stallman non lo considererebbero nemmeno.
L'unico vantaggio sarebbe quello di far avvicinare a linux le persone che sono attaccate a Windows. Questo porterebbe sicuramente ad una diffusione del s.o. e ad un maggior numero di sviluppatori.
Che succede due mesi dopo quando la distro si aggiorna e il polpettone binario no? Che succede con le altre distro? Quanti hack bisognera' farci introno per farlo funzionare col resto del sistema? Chi si occupa della sicurezza e chi ti garantisce che non ti faccia delle porcate sul sistema?
[CUT]
Quelo che dici è vero. L'unica soluzione sarebbe quella di rendere tutti i programmi open source, cosa che mi piacerebbe tantissimo ma è uno scenario abbastanza utopico purtroppo.
No, ovviamente il software andrebbe mantenuto e curato, tra l'altro stiamo parlando di software chiuso e a pagamento. I puristi dell'open source come Stallman non lo considererebbero nemmeno.
L'unico vantaggio sarebbe quello di far avvicinare a linux le persone che sono attaccate a Windows. Questo porterebbe sicuramente ad una diffusione del s.o. e ad un maggior numero di sviluppatori.
Non vorrei risultare insistente, per altro anche io mi trovo ad utilizzare alcuni software chiusi a malincuore, e non ho l'arroganza di giudicare le scelte di licenze di altri sviluppatori o degli utenti.
Tralasciamo la questione ideologica per il momento, soffermiamoci su quella tecnica. Il sistema e' tale perche' gli sviluppatori possono controllare ogni suo componente e accordarlo con gli altri, usando librerie condivise e gli stessi strumenti di amministrazione.
Cosi' tutti i software vengono controllati dai mantainers, vengono gestiti dal software di gestione dei pacchetti che ne gestisce dipendenze e conflitti (le librerie e componenti condivisi) ricevono lo scrutinio del team della sicurezza, possono essere facilmente debuggati dagli utenti, possono essere distribuiti direttamente nei repository e se opportuno direttamente nei media dell'installer.
Con la roba binaria e propietaria questo non puo' accadere per forza di cosa.
Al che direte voi bisogna decidere quanto si puo' tollerare:
- Oracle puo' andae bene perche' e praticamente un OS?
- PS / autocad possono andare bene perche' sono il mio pane quotidiano?
- i driver del treddi di ati / nvidia perche' sono complicati?
- i firmware driver del wifi perche non mi ricordo manco qualle balla raccontanvano?
- I player multimediale perche' deve avere il suo DRM e l'ho pagato?
- Lo stram perche' era proprietario pure prima e nessuno si lamentava?
...
- Il mio micro software micragnoso per simulare gli elicotteri rc?
- Il micro simulatore del micro controller ARM perche' tanto siamo in 4 gatti a usarlo e chissenefrega?
...come vedi si fa presto a farlo diventare un problema. Tempo 6 mesi e diventa tutto un mignottaio.
Ed e' per questo che vi consiglio di rivalutare in questa luce la posizione dei cosidetti "puristi del free sofware" per quanto riguarda l'inclusione di driver proprietari / codec / applicativi dentro le distro.
Perche' c'e' un solo modo per far si che si possa avere un sistema operativo omogeneo libero: non includere MAI software non libero.
100% .
Ci sono voluti 15 anni per mettere insieme i componenti che oggi trovate nelle distro linux, se gia' dall'inizio (in cui il bisogno di diffondere e la necessita' di compatibilita' era ben piu' alta di ora) si fosse stati meno intolleranti con le pacottaglie proprietarie col cavolo che oggi potremmo avere tutti qui driver e applicativi open che compongono le nostre distro.
Se io potessi avere un centesimo per ogni volta che qualcuno miu e' venuto a dire: <<Ma perche' non smetterla di rompere i coglioni con tutte 'ste balle: facciamo una bella distro con dentro [real player| star office| flash player| java| drver proprietario a caso| strozatine freeware del momento | player multimediale con codec per warez] e vedrai che in due mesi centuplichiamo gli utenti!>>
...see poi dopo due giorni che non funziona piu' una minchiatina manco gli utenti ti restano, e ti sei canibalizzato la possibilita' di sviluppare un ecosistema libero.
ADDENDUM:
Se ti sente RMS che lo chiami purista dell'open source ti taglia la testa al volo con il suo disco rotante!
ASDASD
dobermann77
04-01-2014, 18:51
far si che si possa avere un sistema operativo omogeneo libero: non includere MAI software non libero.
100% .
Il problema emerso negli ultimi anni è capire cosa significa LIBERO.
Perche' prima essere GPL era sufficiente,
poi si è scoperta l'acqua calda,
ossia si è capito che il diritto d'autore rimane valido anche se il software è GPL.
E sono nati iceweasel, mariadb etc...
Utili? Lo lascio decidere a voi.
Il problema emerso negli ultimi anni è capire cosa significa LIBERO.
Perche' prima essere GPL era sufficiente,
poi si è scoperta l'acqua calda,
ossia si è capito che il diritto d'autore rimane valido anche se il software è GPL.
E sono nati iceweasel, mariadb etc...
Utili? Lo lascio decidere a voi.
Dobermann ma che stai a dire?
Certo che il diritto d'autore rimane valido con la GPL dato che e' parificato ai diritti inalienabili dell'uomo e che la GPL si basa comunque sul copyright.
Questo e' il software libero: http://www.fsf.org/it/what-is-fs-ita
Questa e' la GPL: http://www.gnu.org/licenses/gpl.html
Ed e' roba scritta nera su bianco, discussa fino allo sfinimento in varie sedi comprese aule di tribunale. Poi se A TE non ti e' piace o vuoi qualcos'altro e' un'altra storia...
Il problema di iceweasel e' la mozilla fondation, che la smettessero di stronzeggiare.
Il problema di mariadb o meglio di mysql e' che un conto e' rilasciare i sorgenti (open source) e un'altro e' avere una comunita' aperta di sviluppatori per un software free (es postgresql).
dobermann77
04-01-2014, 20:26
Il problema di iceweasel e' la mozilla fondation, che la smettessero di stronzeggiare.
Il problema di mariadb o meglio di mysql e' che un conto e' rilasciare i sorgenti (open source) e un'altro e' avere una comunita' aperta di sviluppatori per un software free (es postgresql).
Mi pare che ci siamo capiti.
Una volta GPL bastava,
ora deve essere GPL + tizii simpatici dietro.
Guarda che è cosi' da pochi anni, o forse prima erano tutti simpaticoni.
pabloski
04-01-2014, 20:56
Una volta GPL bastava,
ora deve essere GPL + tizii simpatici dietro.
Guarda che è cosi' da pochi anni, o forse prima erano tutti simpaticoni.
Intendi il perchè di certi fork? Perchè le multinazionali hanno cominciato a pensare di poter/dover sviluppare codice opensource. Poi, all'improvviso, ci ripensano e dicono che vogliono cambiare le regole ( oracle/mysql ), talvolta dopo aver cambiato le regole si stancano e buttano via tutto ( oracle/openoffice ).
Ma comunque rimane la sacrosanta libertà di fare i fork. Certo è fastidioso ( per alcuni ) dover installare libreoffice invece di openoffice, ma è un fastidio alquanto trascurabile.
IngMetallo
04-01-2014, 21:01
Non vorrei risultare insistente, per altro anche io mi trovo ad utilizzare alcuni software chiusi a malincuore, e non ho l'arroganza di giudicare le scelte di licenze di altri sviluppatori o degli utenti.
Figurati, la discussione è veramente interessante. Complimenti all'autore del thread che ci ha dato un ottimo spunto di riflessione anche se probabilmente ci stiamo allontanando un po' dall'argomento principale.
Tralasciamo la questione ideologica per il momento, soffermiamoci su quella tecnica. Il sistema e' tale perche' gli sviluppatori possono controllare ogni suo componente e accordarlo con gli altri, usando librerie condivise e gli stessi strumenti di amministrazione.
Cosi' tutti i software vengono controllati dai mantainers, vengono gestiti dal software di gestione dei pacchetti che ne gestisce dipendenze e conflitti (le librerie e componenti condivisi) ricevono lo scrutinio del team della sicurezza, possono essere facilmente debuggati dagli utenti, possono essere distribuiti direttamente nei repository e se opportuno direttamente nei media dell'installer.
Con la roba binaria e propietaria questo non puo' accadere per forza di cosa.
Al che direte voi bisogna decidere quanto si puo' tollerare:
[CUT]
...come vedi si fa presto a farlo diventare un problema. Tempo 6 mesi e diventa tutto un mignottaio.
Ed e' per questo che vi consiglio di rivalutare in questa luce la posizione dei cosidetti "puristi del free sofware" per quanto riguarda l'inclusione di driver proprietari / codec / applicativi dentro le distro.
Questo è vero, aprire le porte al software chiuso ha sicuramente molte ripercussioni negative. Io sono completamente d'accordo con chi supporta l'idea del free software infatti non ho assolutamente pregiudizi contro di loro. Però attualmente io non riuscirei a rinunciare a parte del software proprietario che ho sul mio pc (sinceramente non so nemmeno quanti e quali codec siano installati di default).In questo momento io lo vedo come un male necessario. Non fraintendetemi, a me piacerebbe moltissimo avere una soluzione free software per ogni esigenza, sarebbe un sogno.
Tra l'altro io conosco pochissime distro 100% free, solo quelle elencate qui : https://www.gnu.org/distros/free-distros.en.html
Ho riletto anche il tuo primo post e ti do ragione anche su quello : gli utenti non sono pronti. Il problema è far capire loro quanto, e quali, siano i vantaggi del free software; ormai scaricare software clandestinamente è cosa così abituale che nemmeno ci si rende conto che si sta commettendo un reato. La Microsoft è così radicata nelle abitudini della gente che il 95% delle persone preferiscono avere "Office crackato" piuttosto che una qualsiasi distro-linux con libre/open office.
Con quest'ottica sarebbe probabilmente poco utile avere software esclusivo di Windows su s.o. alternativi. Nel migliore dei casi potremmo sperare in un aumento del 2-3% degli utilizzatori di distro linux (comunque non sarebbe male).
Ecco ora hai fatto diventare pessimista anche me che prima ci speravo un pochettino :p
ADDENDUM:
Se ti sente RMS che lo chiami purista dell'open source ti taglia la testa al volo con il suo disco rotante!
ASDASD
Hai ragione, è da un po' che non tratto più temi del genere e ho cannato alla grande :D
Mi pare che ci siamo capiti.
...allora a posto cosi.
[CUT]...Ecco ora hai fatto diventare pessimista anche me che prima ci speravo un pochettino :p
LOL
Ricordati che tutta questa baracca e' stata messa su per divertirsi: per poter condividere strumenti per poterne poi costruirne altri ancora migliori per non dovere essere costretti a subire delle imposizioni da un fornitore.
Non e' che bisogna per forza dominare il desktop, sconfiggere l'impero del Male, convertire gli infedeli e dimostrare di essere i piu' puri.
Mica ci sono solo Shuttleworth o Bill Gates o Larry Ellison o Steve Jobs.
Siamo qui per costruire i giochi migliori e per poterli condividere con serenita'.
...che poi questo comporti scrivere le licenze migliori, i software migliori, la documentazione migliore, gestire le migliori comunita' virtuali e' una conseguenza con la quale ci si deve confrontare con un po' di umorismo e leggerezza.
Una volta per ricordarsi di questo e non farsi prendere dall'ansia si usava chiudere i messaggi con:
Have Fun!
a volte bisogna scendere a compromessi, perchè la vita e le esigenze lo impongono.
Ho sostituito windows con debian, photoshop con gimp, illustrator con inkscape e
indesign con scribus. Sostituire Modo con un software opensource sarebbe
come chiedere ad un meccanico di usare attrezzi di plastica invece degli usag.
Capisco e condivido l'ideologia, ma ho persone (figli) che dipendono da me e
non posso permettermi di fare il rivoluzionario sulla loro pelle.
Quindi, per quanto sia condannabile, per me è indispensabile il fatto di poter
usare un software 'chiuso'. Accetto il compromesso e mi prendo le
eventuali responsabilità (minor stabilità del sistema o altro che possa essere)
peace & love :)
Mi sembra ovvio che quando ci vogliono determinati strumenti, c'è poco da fare. La suite Adobe, MATLAB, e altri, al momento sono molto più avanti delle controparti free; ma anche per questo è necessario che ci siano i "puristi", che ci sia uno Stallman a sbraitare, e roba del genere. Perché solo in questo modo si mantiene alta l'attenzione di tutti, e si cerca di continuare a costruire strumenti free che possano soppiantare quelli proprietari.
pabloski
05-01-2014, 10:36
Non e' che bisogna per forza dominare il desktop, sconfiggere l'impero del Male, convertire gli infedeli e dimostrare di essere i piu' puri.
Lui non sarebbe d'accordo
http://3.bp.blogspot.com/_rcrr5BMGZns/R3_Au4L-rVI/AAAAAAAAAo0/aYDBNIo4BQ8/s320/stargate-ori.jpg
:D
dobermann77
05-01-2014, 11:12
Per chiudere il thread, amici del pinguino,
voglio concretizzare la fiducia che ho nel pinguino post-Ballmer con
un pronostico.
Secondo me, a fine 2014, linux-desktop sarà al *** TRE ***
ripeto *** TRE *** percento, secondo i dati di NetApplication.
Avete capito bene *** TRE ***, mi voglio rovinare.
Bello o brutto o irrilevante che sia, queste sono le mie previsioni,
e le ricommenteremo tra 12 mesi.
Perche' il 2014 sarà l'anno di linux-desktop,
il primo anno della nuova era post-Ballmer.
ho letto con molto interesse tutto questa discussione e sono d'accordo con quasi tutto.
Però mi pare che circa la diffusione di Linux (o meglio la sua mancata diffusione ...) non sia stato considerato un fatto molto importante e cioè quello di coloro che fanno assistenza a scuole, uffici, enti vari, ditte, ecc... ed il cui lavoro principale consiste nel cercare ed eliminare dai pc dei loro clienti virus, trojans e schifezze varie ed ogni tanto reinstallare tutta la baracca.
Ho visto queste cose quando insegnavo e vi assicuro che costoro vedevano linux come il fumo negli occhi !
...
ed il cui lavoro principale consiste nel cercare ed eliminare dai pc dei loro clienti virus, trojans e schifezze varie ed ogni tanto reinstallare tutta la baracca.
Ho visto queste cose quando insegnavo e vi assicuro che costoro vedevano linux come il fumo negli occhi !
ovvio, i virus danno lavoro, sono un giro di soldi enorme...
-a ucraini/cinesi/ecc che ti ciucciano il C/C, la carta di credito, ecc
-ai produttori di antivirus
-a quelli che installano ed aggiornano antivirus, fanno la manutenzione, formattano, reinstallano, e possono raccontare un sacco di balle ai clienti boccaloni... :asd: giusto ieri ero da un tizio, un professionista bravo nel suo lavoro, ma vedo che la in-sicurezza ormai è una cosa accettata e consolidata, per loro è così e basta, senza alternativa... insomma gli utonti fanno girare l'economia :p
-a microsoft che ogni volta ti dice che ha fatto un nuovo sistema operativo più sicuro del precedente :D
figurati dove io ho installato Ubuntu desktop, e non sanno nemmeno cosa sia il problema... non chiamano, non telefonano, funziona sempre... che noia :D
Ecco, il motivo per cui linux non decolla è proprio questo.
Ma non solo, dimenticavo forse il più importante, i produttori di HW lo vedono (in campo desktop) come il fumo negli occhi.
Io sto postando da un notebook di cinque anni di età e, se non mi abbandona, continuerò per almeno altri cinque. I miei amici che usano win lo hanno già sostituito un paio di volte, se tutti usassero linux a chi li venderebbero i loro nuovi prodotti ?
Morale della favola: si dice in giro che oggi i consumatori (oggi tutti) sono più smaliziati e consapevoli ......
quello di coloro che fanno assistenza a scuole, uffici, enti vari, ditte, ecc... ed il cui lavoro principale consiste nel cercare ed eliminare dai pc dei loro clienti virus, trojans e schifezze varie ed ogni tanto reinstallare tutta la baracca.Sai che secondo me è vero (in parte) adesso, ma potrebbe facilmente cambiare se Linux aumentasse di popolarità?
Cominciamo dalla parte su cui non sono d'accordo: rimuovere virus e schifezze varie è una minima parte del lavoro IT. Uffici, scuole e ditte avrebbero comunque bisogno di assistenza IT a prescindere dall'OS e a prescindere dalla presenza o meno di virus (basti pensare alla configurazione/manutenzione della rete per esempio, o alla gestione di una Active Directory).
Ora, passando a quello che secondo me è vero: su GNU/Linux (d'ora in poi Linux per comodità) c'è poco malware perché sarebbe antieconomico svilupparne in quanto la fetta di mercato è risicata.
Secondo me Windows non è così un colabrodo, molte volte le infezioni si prendono perché c'è un bug enorme tra la tastiera e la sedia... E lo stesso succederebbe con Linux.
Se Linux (trascinato da Ubuntu suppongo) guadagnasse quote di mercato, diventerebbe conveniente cominciare a scrivere malware anche per Linux.
E un ransomware (per quel poco che so di sicurezza) non richiederebbe diritti di root per blindare la /home dell'utente che malauguratamente lo piglia.
Poi magari sbaglio qualcosa, ma al momento vista la poca diffusione di Linux
non ho modo di fare previsioni su cosa accadrà. IMHO l'assistenza tecnica sarà sempre e comunque necessaria, sia su Windows che su Linux.
...
molte volte le infezioni si prendono perché c'è un bug enorme tra la tastiera e la sedia... E lo stesso succederebbe con Linux.
...
Beh, se togli l'utonto dal gruppo admin, non può neanche più fare danni col sudo :D
La storia della poca diffusione, è solo una storiella che raccontano i cagnolini... sui server cosa gira ?
E poi: è più fruttoso craccare un server o un desktop ?
A tentare exploit per linux c'è una infinità di personaggi
Beh, se togli l'utonto dal gruppo admin, non può neanche più fare danni col sudo :D Quello che dicevo io è che anche un utente che non ha privilegi di admin che io sappia ha pieno potere sulla sua /home. Mettiamo che faccia un danno e cancelli/danneggi dei file... Potrebbe succedere.
Adesso mettiamo che tale danno non venga fatto dall'utonto di turno ma da un software che lui per qualche arcano mistero ha deciso di far girare, il problema sarebbe più o meno lo stesso. Certo non andrebbe ad intaccare /boot e / ma /home/nomeutente sicuramente.
La storia della poca diffusione, è solo una storiella che raccontano i cagnolini... sui server cosa gira?Ehm... Finora il 90% dei server che ho avuto modo di vedere (PMA e scuole principalmente) è Windows (ma forse è così proprio perché ho avuto esperienza solo con PMA e scuole), sicuramente in realtà più grosse la cosa varia ma appunto per quel che ho visto nelle realtà medio-piccole anche lato server la fa da padrone ancora Windows IMHO.
Beh, se togli l'utonto dal gruppo admin, non può neanche più fare danni col sudo :D
se su windows togli i privilegi amministrativi agli ute/onti il risultato è IDENTICO.
La storia della poca diffusione, è solo una storiella che raccontano i cagnolini... sui server cosa gira ?
guarda che servizi di rete e SO di tipo desktop (o orientati a tale tipico uso) sono galassie ben diverse.
pabloski
09-01-2014, 18:08
se su windows togli i privilegi amministrativi agli ute/onti il risultato è IDENTICO.
Ma il giorno in cui decideranno d'implementare le capabilities, è ancora lontano :asd:
Quello che dicevo io è che anche un utente che non ha privilegi di admin che io sappia ha pieno potere sulla sua /home. Mettiamo che faccia un danno e cancelli/danneggi dei file... Potrebbe succedere.
Adesso mettiamo che tale danno non venga fatto dall'utonto di turno ma da un software che lui per qualche arcano mistero ha deciso di far girare, il problema sarebbe più o meno lo stesso. Certo non andrebbe ad intaccare /boot e / ma /home/nomeutente sicuramente.
eri chiarissimo anche prima, la mia era poco più di una battuta verso l'utonto: non esistendo il problema "in the wild", non l'ho mai dovuto fare...
Rimane il fatto che, a parte la NSA, non esiste tuttora nessun exploit che buca firefox o evince, e che buchi anche apparmor
(ovviamente dopo Snowden dò per scontato che la NSA possegga tutti gli exploit necessari per bucare qualunque software conosciuto :rolleyes: )
Ehm... Finora il 90% dei server che ho avuto modo di vedere (PMA e scuole principalmente) è Windows (ma forse è così proprio perché ho avuto esperienza solo con PMA e scuole), sicuramente in realtà più grosse la cosa varia ma appunto per quel che ho visto nelle realtà medio-piccole anche lato server la fa da padrone ancora Windows IMHO.
laddove c'è un tennico la cui competenza è usare wizard e cliccare "next-next-next"... e laddove c'è un responsabile degli acquisti che si lascia "convincere" dai commerciali microsoft... la scelta è una sola :D
per il resto:
https://en.wikipedia.org/wiki/Usage_share_of_operating_systems#Servers
http://news.netcraft.com/archives/category/web-server-survey/
se su windows togli i privilegi amministrativi agli ute/onti il risultato è IDENTICO.
grazie, ma di come si facciano le cose su quello schifo, per fortuna da un po' di anni non me ne frega più NIENTE :D
Cominciamo dalla parte su cui non sono d'accordo: rimuovere virus e schifezze varie è una minima parte del lavoro IT. Uffici, scuole e ditte avrebbero comunque bisogno di assistenza IT a prescindere dall'OS e a prescindere dalla presenza o meno di virus (basti pensare alla configurazione/manutenzione della rete per esempio, o alla gestione di una Active Directory).
Per le scuole mi riferivo in modo particolare alle aule di informatica in cui operano insegnanti e personale tecnico (collaboratori tecnici o come si chiamano a secondo del tipo di scuola), tra tutti che bisogno avrebbero di personale esterno ?
Nella scuola in cui insegnavo c'erano sia pc win che altri linux, non ricordo di aver visto reinstallare uno di questi.
Però mi pare che circa la diffusione di Linux (o meglio la sua mancata diffusione ...) non sia stato considerato un fatto molto importante e cioè quello di coloro che fanno assistenza a scuole, uffici, enti vari, ditte, ecc...
In che senso? Io faccio e ho fatto questo per anni di lavoro, ho messo linux in scuole pubbliche, laboratori e webgarage per una decina di anni...
masufasu
10-01-2014, 16:47
finchè ci saranno gli os preinstallati non sarà mai l'anno di linux :mad:
pabloski
10-01-2014, 17:02
finchè ci saranno gli os preinstallati non sarà mai l'anno di linux :mad:
Quello che dico anch'io da una vita. Basta guardare microsoft nel settore mobile. Non se li filava nessuno. Appena hanno comprato nokia, sono riusciti a fare qualcosina, altrimenti si troverebbero sotto l'1% ancora oggi.
Lo stesso vale nel mondo pc. Finchè ci sarà solo ed esclusivamente windows preinstallato, come si può pretendere che linux si diffonda?
Ma...perchè c'è un ma....http://www.theverge.com/2014/1/3/5267360/intel-dual-os-pc-plus-android-windows-microsoft-objection
Che poi sappiamo che effettivamente al CES 2014 sono state presentate molte macchine con android e windows in dual boot.
Senza contare che i chromebook hanno rappresentato il 20% delle vendite totali di pc nel 2013!
Forse non avremo ubuntu linux, ma sicuramente qualcosa basato su linux si farà strada pure nel settore pc ( e no, non c'entra l'uscita di scena di Ballmer ).
dobermann77
10-01-2014, 21:45
( e no, non c'entra l'uscita di scena di Ballmer ).
Invece si'. E' giunto il momento buono per il pinguino.
3% a fine 2014.
pabloski
10-01-2014, 21:55
Invece si'. E' giunto il momento buono per il pinguino.
3% a fine 2014.
Può darsi il 3%, ma continuo a ritenere che le motivazioni siano altre.
E comunque a fine 2014 nessuna distro convenzionale arriverà al 3%. Semmai chromeos e/o android sfonderanno quella cifra. Per ora si sa che i chromebook hanno rappresentato il 20% delle vendite di pc nel 2013. Ovviamente non so a quanto sia salito lo share.
dobermann77
10-01-2014, 22:06
Può darsi il 3%.
Ecco che sale sulla mia barca :O
Devi accettare che il cambiamento piu' importante tra il 2013 e il 2014 è l'assenza di Ballmer.
pabloski
10-01-2014, 22:17
Ecco che sale sulla mia barca :O
non direi, piuttosto prendo atto che google ha disseppellito l'ascia di guerra
Devi accettare che il cambiamento piu' importante tra il 2013 e il 2014 è l'assenza di Ballmer.
per microsoft sicuramente, per linux non sono così convinto
penso che il più grande cambiamento per il mondo linux, sia stato la nascita di android
Per le scuole mi riferivo in modo particolare alle aule di informatica in cui operano insegnanti e personale tecnico (collaboratori tecnici o come si chiamano a secondo del tipo di scuola), tra tutti che bisogno avrebbero di personale esterno?Per quello che ricordo io, molte scuole si affidano ad un'assistenza esterna... E non solo per formattare/rimuovere i virus, anche per gestire il dominio e la rete o per organizzare le aule di informatica e/o i vari PC presenti in sala docenti, per stampanti/plotter etc...
Poi chiaro, esistono anche i posti che dici tu: dove andavo alle superiori per esempio c'era un BOFH interno alla scuola, ma secondo me era un'eccezione.
Questi sono casi in cui, sia che i PC usino Windows sia che i PC usino Linux, l'assistenza serve (e per quanto ricordo spesso è "appaltata" all'esterno, cosa vera anche per molti comuni per esempio).
Per quello che ricordo io, molte scuole si affidano ad un'assistenza esterna..
Esatto, ma perché se in un laboratorio è presente uno o più tecnici viene appaltato all'esterno il serviziodi assistenza ?
Un collaboratore tecnico non è capace a gestire una rete di 15-20 pc con un server collegato ad internet ?
Se non ne è capace che ci sta a fare ?
Su una rete del genere in una scuola i virus e le schifezze varie non ci dovrebbero entrare !
Posso capire che un istituto molto grande possa avvalersi di un consulente esterno, ma che la gestione ordinaria dei singoli laboratori sia affidata a ditte esterne quando lo stato stipendia "tecnici" che dovrebbero provvedere a queste cose proprio non mi va giù !
pabloski
13-01-2014, 14:50
ciò non vuol dire che android consentirà alle distro Linux di soppiantare windows....la maggior parte della gente non sa nemmeno cosa sia Linux...la cosa è triste ma realistica
Vero, ma il discorso è più ampio. A me, utente linux, cosa interessa? Che il sistema sia sviluppato, supportato, abbia buoni driver ( possibilmente per tutto l'hardware in circolazione ), abbia un certo numero/tipo di programmi.
Android è linux, pertanto il suo successo significa più driver, più software ( certamente software android, ma è possibile farlo girare su gnu/linux ), più supporto.
Inoltre, essendo android un os che pesca dal mondo oss, avremo una sempre maggiore diffusione di formati e standard open. Quindi l'ipotetico utente linux, potrà usare i suoi programmi/formati open sapendo che non dovrà riconvertire il tal documento nel formato proprietario XYZ, prima di poterlo inviare all'amico/collega.
[SPOILER]Esatto, ma perché se in un laboratorio è presente uno o più tecnici viene appaltato all'esterno il serviziodi assistenza ?
Se non hai un sistema per l'installazione / aggiornamento di massa un umano ci puo' mettere tranquillamente una decina di giorni a rifare un laboratorio di 16 macchine.
Poi non ci si puo' aspettare che un addetto all'assistenza ordinaria sappia tirar su DNS, NAT, autenticazione. Altrimenti lavorerebbe altrove.
appunto, un esperto, un consulente che imposti il sistema ma poi per la manutenzione ordinaria di un laboratorio linux non vedo perché non la possano fare i collaboratori tecnici ...
appunto, un esperto, un consulente che imposti il sistema ma poi per la manutenzione ordinaria di un laboratorio linux non vedo perché non la possano fare i collaboratori tecnici ...
No aspetta, allora bisogna capire come funziona il meteo nellle strutture di formazione.
1. Ci sono delle isole felici in cui la formazione e un momento di accrescimento associata a uno stato di continuo divenire, favorevole all'ottimizzazione e introduzione di nuove tecnologie. In genere centri di formazione, magari universita', raramente istituti tecnici. Capita talvolta in scuole pubbliche in cui ci sia qualche personaggio particolarmente illuminato.
Non dimentichiamoci che Linux il kernel e' nato in un universita', e buona parte delle tecnologie free hanno origine analoga. I cosidetti wizard / hackers da qualche parte devono pur crescere, e quello della formazione e' un contesto ideale.
2. Poi ci sono altre strutture / enti di formazioni generalmente pubblici o comunque che campano (o meglio dire campavano) su bandi o rapporti con altri enti pubblici che hanno una funzione diversa: tenere gli studenti parcheggiati dentro le mure in modo che non stiano in giro a rompere i coglioni alla gente che lavora o studia veramente (tipicamente questa e' la scuola obbligatoria) oppure foraggiare un tot di addetti ai lavori.
Per quanto riguarda la seconda opzione e' tassativamente vietato introdurre novita' o qualsiasi variazione che possa aumetare la produttivita': ma questo sono banalita' che tutti gli adulti conoscono.
Quello che potrebbe essere interessante e costruttivo e' discutere come comportarsi per cercare di portare non tanto il linux, nostro begnamino ma comunque gia' un lusso, ma quel minimo di tecnologie basilari che permetterebbero agli sventurati utenti di poter fare qualcosa di costruttivo in questre strutture.
Io mi ricordo ancora una delle prime volte qundo una decina di anni fai tirai su un paio di laoratori linux in una scuola pubblica a gratis in accordo con uno dei tecnici e il preside per poi vedermelo raso al suolo due giorni dopo da un docente che si sentiva minacciato e sminuito da un alternativa che non conosceva.
Phantom II
23-01-2014, 18:32
Nonostante trovi queste discussioni per impostazione abbastanza sterili, qualche spunto interessante l'ho letto, trovo comunque molto fallaci i vostri auspici perché non tengono conto del fatto che un prodotto etico come il software libero cozza mostruosamente col sistema capitalistico in cui ad oggi si vive e che fa prosperare, per sua costituzione, chi proietta la sua attività al raggiungimento dell'utile monetario, fine.
Mi pare questo sia un dato fondamentale che trascurate sistematicamente soprattutto quando partite con la ramanzia sull'utonto (soprattutto lavoratore che, liberi professionisti a parte, non si capisce per quale motivo dovrebbe convertirsi a GNU/Linux senza uno straccio di incentivo a farlo) e giudizi abbastanza discutibili sull'universo del pubblico, istruzione in primis.
Paradossalmente invece avete speso pochissime righe su quello che poteva essere l'avvenimento più consistente per spingere il software libero, mi riferisco al datagate, i cui effetti ed implicazioni (politiche, sociali, e tecniche) sfuggono o sono tralasciate da chiunque, compresa la maggioranza della comunità linux.
giudizi abbastanza discutibili sull'universo del pubblico, istruzione in primis.
Be' si gentile e prenditi cinque minuti per riportare la tua esperienza.
Dopo anni che nel mio piccolo uso / installo linux nei laboratori della formazione mi piacerebbe conoscere altre opinioni, dopo aver riportato la mia esperienza.
Per quanto riguarda il datagate, dubito che quegli utenti che abdicano a privacy e dati personali in favore di facebook o per una mailbox o online storage gratuiti siano influenzati dal datagate. Del resto gli stessi da un decennio non si fanno problemi ad installare crack con troiani vari per piratare software proprietari...
pabloski
24-01-2014, 11:14
un prodotto etico come il software libero cozza mostruosamente col sistema capitalistico in cui ad oggi si vive e che fa prosperare
sai qual è il problema? che la gente ragiona con lo stomaco e non col cervello
il capitalismo non è un sistema perfetto, la sua diffusione tra la massa a portata ad abominazioni incredibili
io vivo nella cosidetta Terra dei fuochi, dove criminali drogati, ignoranti, idioti e con la mania del guadagno facile, hanno trasformato la terra più fertile d'Italia in una Chernobyl, per cui so esattamente a cosa ti riferisci
ma la massa sostiene tale sistema, o meglio è imbrigliata nella ragnatela di tale sistema, e sarà dura convincere tutti che è meglio cambiare sistema economico, prima che sia troppo tardi!!
Mi pare questo sia un dato fondamentale che trascurate sistematicamente soprattutto quando partite con la ramanzia sull'utonto (soprattutto lavoratore che, liberi professionisti a parte, non si capisce per quale motivo dovrebbe convertirsi a GNU/Linux senza uno straccio di incentivo a farlo)
certo, ma l'utonto dovrebbe pure fermarsi un attimino a ragionare
hai citato il datagate, che è sicuramente un incentivo per l'adozione del free software, ma non è che dobbiamo vestirci da Savonarola e andare per le città a predicare il verbo di Linux e del Free Software
ma c'è pure la piaga del malware, che è un forte incentivo a passare a sistemi operativi più robusti della win-groviera
comunque sono gli oem a determinate il successo o il fallimento di un prodotto ( vedi android ), ed è a loro che bisogna mostrare i vantaggi del software libero
il punto è che questa gente vuole vendere, e windows gli ha permesso di vendere per 30 anni
oggi, che windows 8 ha fatto flop e il settore pc non si rialza, hanno cominciato a progettare pc con android
ovviamente per loro il discorso libertà, ecc... vale meno di zero, ma non possiamo puntare una pistola alla tempia dei "non credenti" per costringerli ad adorare il Dio Stallman
nel mio piccolo parlo con amici e conoscenti dei vantaggi di linux, soprattutto la metto in termini di protezione dal malware, ma non posso certo sfinirli con sermoni infiniti su quant'è bello il software libero
Phantom II
26-01-2014, 11:17
Be' si gentile e prenditi cinque minuti per riportare la tua esperienza.
Dopo anni che nel mio piccolo uso / installo linux nei laboratori della formazione mi piacerebbe conoscere altre opinioni, dopo aver riportato la mia esperienza.
Per quanto riguarda il datagate, dubito che quegli utenti che abdicano a privacy e dati personali in favore di facebook o per una mailbox o online storage gratuiti siano influenzati dal datagate. Del resto gli stessi da un decennio non si fanno problemi ad installare crack con troiani vari per piratare software proprietari...
Quanto ho scritto non è riferito ad esperienze tecniche, era una critica al punto di vista che avete espresso in merito all'universo pubblico.
La tua uscita sulla scuola l'ho trovata fuori luogo e mortificante tanto per chi nella scuola ci lavora, quanto per chi usufruisce dei suoi servizi. Roba del genere mi aspetto di sentirla dalla bocca di un Mario Monti di turno per capirci.
sai qual è il problema? che la gente ragiona con lo stomaco e non col cervello
il capitalismo non è un sistema perfetto, la sua diffusione tra la massa a portata ad abominazioni incredibili
Visto come sta andando, il capitalismo è un sistema altamente imperfetto, con più lati negativi che positivi.
io vivo nella cosiddetta Terra dei fuochi, dove criminali drogati, ignoranti, idioti e con la mania del guadagno facile, hanno trasformato la terra più fertile d'Italia in una Chernobyl, per cui so esattamente a cosa ti riferisci
E' fuori tema ma il problema principale della terra dei fuochi non è la massa o la camorra che ha interrato i rifiuti, ma la pletora di imprenditori e colletti bianchi tanto del bel paese quanto delle nazioni che ci vengono spacciate per modello (Germania in testa) che hanno bellamente e coscienziosamente smaltito illegalmente la peggio merda per massimizzare il profitto. La gravità dei loro atti sta nel fatto che sapevano benissimo cosa facevano, il camorrista e la bassa manovalanza (solitamente poco scolarizzata) che interrava a mio modo di vedere sta ad un grado di responsabilità inferiore seppur grave. Il problema è insomma sistemico, non dei singoli che stanno a valle dello stesso.
ma la massa sostiene tale sistema, o meglio è imbrigliata nella ragnatela di tale sistema, e sarà dura convincere tutti che è meglio cambiare sistema economico, prima che sia troppo tardi!!
Tempo al tempo, forse l'ennesimo schianto del sistema sarà il suo requiem definitivo. La massa, poi, sostiene il sistema perché conosce solo quello. Anche se fa comodo e fa piacere dirlo, non si può dare del caprone a chiunque quando gli spazi informativi e intellettuali per scoprire qualcosa di diverso sono da decenni preclusi come non mai.
certo, ma l'utonto dovrebbe pure fermarsi un attimino a ragionare
E' banale dirlo ma il capitalismo si è sempre ben guardato dal formare il consumatore in senso critico, quindi a fare certi discorsi finiamo un po' per parlare d'aria fritta.
hai citato il datagate, che è sicuramente un incentivo per l'adozione del free software, ma non è che dobbiamo vestirci da Savonarola e andare per le città a predicare il verbo di Linux e del Free Software
Il datagate poteva essere un fattore turbo eccezionale per la proliferazione del free software. Il problema è che in occidente, Germania a parte, siamo tutti dei leccaculo degli Stati Uniti, quindi anche in ottica di squisita concorrenza capitalista, in senso opposto al blocco dominante angloamericano non si muove nessuno, a parte la già citata Germania che in Europa è il blocco che ha più da perdere dall'ingerenza dello spionaggio americano.
Checché se ne dica e pensi, per come è divenuto standard l'ecosistema Windows, l'unica occasione per scardinarlo, a maggior ragione in un periodo storico in cui i pc come strumenti di massa segnano il passo nei confronti di altri prodotti, l'unico approccio è quello dell'investimento pubblico in piattaforme diverse, che a cascata finirebbe per influenzare anche le abitudini del consumatore privato.
Con queste ultime righe conto d'aver replicato anche al resto del tuo discorso che non ho citato, fermo restando che io mi guardo bene dal far sermoni alla gente sul software libero, anche perché credo che le priorità di cui discutere di questi tempi siano altre ;)
pabloski
26-01-2014, 14:36
Visto come sta andando, il capitalismo è un sistema altamente imperfetto, con più lati negativi che positivi.
Assolutamente, ma le alternative sono peggiori. Ciò che è necessario è un sistema politico che sia molto più trasparente di quello attuale ( democrazia diretta??? ).
Ricorda che non esistono il bene e il male in senso assoluto, ma sono le aspirazioni e le credenze della maggioranza a stabilire criteri di confronto tra i due.
E' fuori tema ma il problema principale della terra dei fuochi non è la massa o la camorra che ha interrato i rifiuti, ma la pletora di imprenditori e colletti bianchi tanto del bel paese quanto delle nazioni che ci vengono spacciate per modello (Germania in testa) che hanno bellamente e coscienziosamente smaltito illegalmente la peggio merda per massimizzare il profitto. La gravità dei loro atti sta nel fatto che sapevano benissimo cosa facevano, il camorrista e la bassa manovalanza (solitamente poco scolarizzata) che interrava a mio modo di vedere sta ad un grado di responsabilità inferiore seppur grave. Il problema è insomma sistemico, non dei singoli che stanno a valle dello stesso.
Sono d'accordo sul fatto che il problema sia culturale e sistemico. Ma parliamo della natura umana!!! Io non saprei come cambiarla, millenni di studi filosofici non ci danno un'adeguata risposta.
Vivendo in quelle terre, posso dirti che la gente si lascia prendere per i fondelli alla stregua degli indigeni che regalavano oro a Colombo in cambio di perline. Dalle mie parti vali per quanti soldi hai. Ciò ha portato a chiudere gli occhi e le menti ( un pò di tutti ) di fronte ad uno scempio che avveniva alla luce del sole.
Tempo al tempo, forse l'ennesimo schianto del sistema sarà il suo requiem definitivo. La massa, poi, sostiene il sistema perché conosce solo quello. Anche se fa comodo e fa piacere dirlo, non si può dare del caprone a chiunque quando gli spazi informativi e intellettuali per scoprire qualcosa di diverso sono da decenni preclusi come non mai.
Lo schianto avverrà quando il sistema creerà milioni di "stomaci vuoti". A quel punto la gente guarderà oltre il proprio naso, s'informerà nonostante l'informazione sia manipolata, cercherà un cambiamento perchè non avrà più nulla da perdere dalla morte del sistema corrente.
Voglio dire che è dura convincere un medico ( che ha comprato una bella casetta, c'ha pure la casa al mare, un auto niente male se la può permettere, ecc... ) o un avvocato a lottare per distruggere il capitalismo.
E' banale dirlo ma il capitalismo si è sempre ben guardato dal formare il consumatore in senso critico, quindi a fare certi discorsi finiamo un po' per parlare d'aria fritta.
Il capitalismo è un sistema totalitario, dove regna il denaro, e ovviamente non ha nel suo dna la vocazione a formare masse che potrebbero vederlo come la mostruosità che realmente è.
Il datagate poteva essere un fattore turbo eccezionale per la proliferazione del free software. Il problema è che in occidente, Germania a parte, siamo tutti dei leccaculo degli Stati Uniti, quindi anche in ottica di squisita concorrenza capitalista, in senso opposto al blocco dominante angloamericano non si muove nessuno, a parte la già citata Germania che in Europa è il blocco che ha più da perdere dall'ingerenza dello spionaggio americano.
Ti aspettavi una spinta del free software da parte della politica? Credo che non arriverà mai. Però non credo che gli addetti ai lavori opereranno come prima, adesso che sanno la verità. Non ci sarà una rivoluzione evidente, ma sicuramente, dallo scoppio del datagate ad oggi, il free software ha un posticino in più nel cuore e nelle menti dei tecnici IT.
Checché se ne dica e pensi, per come è divenuto standard l'ecosistema Windows, l'unica occasione per scardinarlo, a maggior ragione in un periodo storico in cui i pc come strumenti di massa segnano il passo nei confronti di altri prodotti, l'unico approccio è quello dell'investimento pubblico in piattaforme diverse, che a cascata finirebbe per influenzare anche le abitudini del consumatore privato.
Purtroppo l'UE opera secondo il principio del minimo intervento pubblico nell'economia. Non arriverà nessun investimento pubblico nel free software, dovremo essere noi a diffondere il verbo. Gli insegnanti insegnando che esiste il free software e quali sono i suoi vantaggi, i tecnici cercando di diffonderlo il più possibile, i cto cercando di indurre i dirigenti aziendali ad optare per le scelte spy-free.
Con queste ultime righe conto d'aver replicato anche al resto del tuo discorso che non ho citato, fermo restando che io mi guardo bene dal far sermoni alla gente sul software libero, anche perché credo che le priorità di cui discutere di questi tempi siano altre ;)
Sulle priorità non sono del tutto d'accordo. Magari è prioritario discutere di lavoro, crisi, ecc... ma l'informazione ( e gli strumenti per crearla, veicolarla, usarla ) è imho la priorità assoluta nella società del 21° secolo ( altrimenti perchè gli USA spenderebbero miliardi per armare NSA e soci? ).
Quanto ho scritto non è riferito ad esperienze tecniche, era una critica al punto di vista che avete espresso in merito all'universo pubblico.
La tua uscita sulla scuola l'ho trovata fuori luogo e mortificante tanto per chi nella scuola ci lavora, quanto per chi usufruisce dei suoi servizi. Roba del genere mi aspetto di sentirla dalla bocca di un Mario Monti di turno per capirci.
Amico mio: io nella scuola ci ho lavorato e ci lavoro, sia come tecnico che come docente.
E mi sono reso molte volte disponibile gratuitamente a installare e manutenere infrastrutture complesse oltre alle capacita' di gestione dei tecnici interni fin tanto che si potesse mettere in scuole e laboratori pubblici sistemi liberi.
Ho incontrato persone tecnicamente incapaci ma con entusiasmo e voglia di imparare con le quali ho passato giornate a tirare su reti spiegandogli quello che di norma sarebbe dovuto essere liquidato con un RTF, e altri un po' piu' convinti che letteralmente mi radevano al suolo il laboratori frutto di lavor mio e di altri per invidia o solo perche' potevano farlo.
E ti potrei descrivere il comportamento di alcuni studenti di istituti tecnici che ti farebbero accapponare la pelle: visti e vissuti da me in prima persona. E io sono uno che ha lavorato con le leggi 48 quindi non e' che mi manchi la pazienza.
Phantom II
26-01-2014, 20:32
Assolutamente, ma le alternative sono peggiori.
Se i presupposti sono questi (che per altro cozzano con la passione per il free software) è del tutto inutile mettersi a discutere.
Amico mio: io nella scuola ci ho lavorato e ci lavoro, sia come tecnico che come docente.
E mi sono reso molte volte disponibile gratuitamente a installare e manutenere infrastrutture complesse oltre alle capacita' di gestione dei tecnici interni fin tanto che si potesse mettere in scuole e laboratori pubblici sistemi liberi.
Ho incontrato persone tecnicamente incapaci ma con entusiasmo e voglia di imparare con le quali ho passato giornate a tirare su reti spiegandogli quello che di norma sarebbe dovuto essere liquidato con un RTF, e altri un po' piu' convinti che letteralmente mi radevano al suolo il laboratori frutto di lavor mio e di altri per invidia o solo perche' potevano farlo.
E ti potrei descrivere il comportamento di alcuni studenti di istituti tecnici che ti farebbero accapponare la pelle: visti e vissuti da me in prima persona. E io sono uno che ha lavorato con le leggi 48 quindi non e' che mi manchi la pazienza.
Non ci capiamo, pazienza.
Lo dico senza alcun intento polemico.
Passo e chiudo.
pabloski
27-01-2014, 14:31
Se i presupposti sono questi (che per altro cozzano con la passione per il free software) è del tutto inutile mettersi a discutere.
C'hanno provato col comunismo e il risultato è stato catastrofico.
Il problema non è l'ideologia, ma come poi agiscono gli agenti che compongono l'ossatura del sistema. E' inutile avere gli ideali di Camelot, quando poi hai come soldati una gilda di criminali.
Il capitalismo è l'unico sistema ( fino ad oggi ) che garantisce un minimo di ripartizione delle risorse, quindi ( se implementato bene e controllato seriamente ) evita che si formino monopoli in grado di dettare legge incontrastati.
Un'alternativa è la cosidetta "economia basate sulle risorse" http://www.thevenusproject.com/about/resource-based-economy
Non vorrei deludervi tutti... ma il nostro sistema non è il capitalismo :D
Lo è solo a parole per darci un contentino... in realtà è un sistema monetario centralizzato di stampo socialista, dove il 99,99% della popolazione subisce una specie di capitalismo, e il resto dello 0,01% di banchieri e politici si godono i frutti :oink:
Phantom II
28-01-2014, 12:15
C'hanno provato col comunismo e il risultato è stato catastrofico.
Dai, il frasario di Ronald Reagan lo conosco a memoria ormai ;)
Il problema non è l'ideologia, ma come poi agiscono gli agenti che compongono l'ossatura del sistema. E' inutile avere gli ideali di Camelot, quando poi hai come soldati una gilda di criminali.
Il problema è esattamente l'ideologia invece, l'implementazione è per forza di cose secondaria alla base ideale da cui si parte.
Un sistema sperequato per definizione non diventerà mai egualitario anche con le persone più oneste intente ad applicarlo concretamente.
Il capitalismo è l'unico sistema ( fino ad oggi ) che garantisce un minimo di ripartizione delle risorse, quindi ( se implementato bene e controllato seriamente ) evita che si formino monopoli in grado di dettare legge incontrastati.
Questo è un'opinione totalmente disinformata. Mai come negli ultimi 5 anni il mondo ha prodotto tanta ricchezza concentrata nelle mani di pochissimi soggetti che si contano nell'ordine di grandezza delle centinaia, se questa è ripartizione delle risorse, mi viene da dire sti cazzi!
dobermann77
01-02-2014, 09:12
Lo dicevo io...
se danno M$ a Nadella state sicuri che il software opensource salira' rapidamente.
Ballmer aveva fatto un lavoro eccellente nel limitarlo,
e io non credo che Nadella sia capace di fare altrettanto.
pabloski
01-02-2014, 15:23
Mai come negli ultimi 5 anni il mondo ha prodotto tanta ricchezza concentrata nelle mani di pochissimi soggetti
Ed è questo l'errore di fondo del tuo ragionamento. In cosa una simile ripartizione della ricchezza è di matrice capitalista?
Imprenditori ( o come amano autodefinirsi lorsignori ) che dominano nei rispettivi mercati a colpi di mazzette e leggi ad personam. Proprio noi italiani dovremmo saperlo, perchè abbiamo interi settori lottizzati da "capitalisti" di Stato ( mi riferisco in sostanza ai settori monopolizzati tramite AAMS ), i quali difendono le loro attività non a "colpi di mercato" ma a colpi di leggi creati appositamente per rompere le gambe alla concorrenza.
Potremmo cominciare dalla moneta, un tempo almeno proprietà delle banche centrali, oggi interamente in mano a potenti elitè che ne decidono il destino. Tutto questo non è capitalismo, ma è capitalcomunismo.
Tutto questo non è capitalismo, ma è capitalcomunismo.
beh basta cambiare il nome :D
termovalorizzatore invece di inceneritore :asd:
rimborso spese invece di stipendio (per i consiglieri regionali, così sono netti, esenti IRPEF :D )
imposta di bollo invece di patrimoniale sui conti correnti :rolleyes:
ma ultimamente va di moda la lotta all'evasione fiscale invece di... boh... nazi-banchismo :O ?
obbligare gli inquilini a pagare gli affitti attraverso le banche (2-3 euro di commissioni)
obbligare imprese e professionisti ad accettare il POS per i Bancomat (canone di noleggio POS, e il 3% sulle transazioni)
comunicare saldi e variazioni dei depositi e C/C per il controllo sui cittadini
vietare i pagamenti in contanti
...già la nostra moneta è solo pezzi di carta colorati, garantiti da nulla. Togliamone anche la proprietà alla gente.... alla faccia del capitalismo e del libero mercato :D
pabloski
01-02-2014, 20:18
ma ultimamente va di moda la lotta all'evasione fiscale invece di... boh... nazi-banchismo :O ?
Hai dimenticato la lotta ai terroristi brutti e cattivi :D
dobermann77
04-02-2014, 14:42
NOOOOOOOOOOOOOOOOOO!
E' ufficiale, NADELLA NUOVO CEO Microsoft :cry:
Ecco, il 2014 come avevo previsto sarà l'anno di Linux.
Naturalmente vi inventerete i piu' svariati motivi
pur di non dire, semplicemente, che non c'è piu' Ballmer :cry:
pabloski
04-02-2014, 14:44
NOOOOOOOOOOOOOOOOOO!
E' ufficiale, NADELLA NUOVO CEO Microsoft :cry:
Ecco, il 2014 come avevo previsto sarà l'anno di Linux.
Naturalmente vi inventerete i piu' svariati motivi
pur di non dire, semplicemente, che non c'è piu' Ballmer :cry:
Ehm, ma questo Ballmer è forse tuo padre? No perchè non ho mai visto nessuno tifare così immotivatamente per un miliardario a capo di una multinazionale miliardaria.
La diffusione di Linux è cominciata con l'avvento di Android. Questo è il vero motivo, il resto sono solo considerazioni marginali.
dobermann77
04-02-2014, 15:04
Esatto.
Se Linux arriverà al 3% nel primo anno senza Ballmer,
sarà solo una pura coincidenza temporale :cry:
pabloski
04-02-2014, 15:16
Esatto.
Se Linux arriverà al 3% nel primo anno senza Ballmer,
sarà solo una pura coincidenza temporale :cry:
No, è che grazie alla presenza di aziende di primo piano come Google, IBM, Intel, il mondo IT ha cominciato a prendere Linux sul serio.
Grazie ad Android, Linux si è fatto un nome in lungo e in largo, tanto che anche le PA di mezzo mondo cominciano a considerare il passaggio a questo sistema operativo.
Ballmer è l'uomo che ha prodotto mostruosità come Bing-flop, Windows 8, Xbox One ( aka la versione castrata della PS4 ).
ogni inizio anno bisogna dire questo è l'anno di linux :D
pabloski
10-02-2014, 10:46
ogni inizio anno bisogna dire questo è l'anno di linux :D
Che poi ormai è inutile, visto che Linux ( già da qualche anno ) si è infiltrato praticamente ovunque. Solo che nel 90% dei casi nemmeno lo sappiamo.
Ma quando accendiamo la nuova tv lcd ( o peggio ancora le smart tv ) che abbiamo comprato perchè fa figo, in quel momento stiamo bootando un device basato su linux.
Non parliamo poi di android!
Solo che nel 90% dei casi nemmeno lo sappiamo.
E no eh ! :D Tu, io, e gli altri utenti di questa sezione, lo sappiamo benissimo :ciapet:
Non lo sapranno il 90% di quelli che si spacciano per esperti informatici della generazione "clicca next-next-next" :D ... anzi fai pure il 99% :D
PS: in effetti, a Linux forse bastano solo i TV LCD per superare Winzozz :eek:
Che poi ormai è inutile, visto che Linux ( già da qualche anno ) si è infiltrato praticamente ovunque. Solo che nel 90% dei casi nemmeno lo sappiamo.
Ma quando accendiamo la nuova tv lcd ( o peggio ancora le smart tv ) che abbiamo comprato perchè fa figo, in quel momento stiamo bootando un device basato su linux.
Non parliamo poi di android!
E per un semplice motivo: la maggior parte della gente lo critica senza averlo mai provato. L'OS GNU/Linux si porta dietro una brutta fama da anni.
Ma d'altronde cosa ci si aspetta? Anche nel mondo Windows succede. Ci sono tantissimi haters che parlano di BSOD come eventi quotidiani, quando invece questo non è più vero dai tempi di W98.
"E' più facile spezzare un atomo che un pregiudizio".
Xemertix
14-02-2014, 00:54
http://lwn.net/Articles/572911/
IngMetallo
15-02-2014, 08:06
http://lwn.net/Articles/572911/
Non ho capito il senso del post :stordita:
A proposito dell'articolo : Non conoscevo questo lato debole di Linux. Però io sono uno di quelli che usa un HD esterno collegato al pc per la maggior parte del tempo e non ho mai avuto problemi con un utilizzo normale.
Xemertix
15-02-2014, 08:26
Il link spiega uno dei bug piu' gravi e basilari che sembra affliggere sistemi linux (solo a 64 bit?) da sempre: blocco totale dell'interfaccia grafica per alcuni secondi quando si copiano ad es. 10 gb di dati da una chiavetta usb, schede sd ecc all' hd e viceversa.
Tale bug sembra essere correlato a delle impostazioni esagerate presenti in un file di sistema e relative alla write cache.
Il senso e' che se un utente riscontra un bug cosi' invalidante potrebbe formattare tutto e tornare a windows, se non e' disposto a "sbattersi" :D.
IngMetallo
15-02-2014, 12:30
Ah ora ho capito ;) Però non è un bug, è semplicemente un punto debole della gestione dell' I/O. Personalmente non l'ho mai notato, forse perché quando devo trasferire più di 10 GB non ho l'attenzione sul file manager ma su altro (web, musica, film,...). Non credo che qualcuno possa scartare Linux per una cosa del genere.
Serious Sandro
07-03-2014, 23:52
non penso proprio che il 2014 sarà l'anno del mio passaggio a linux... ho provato ad installare mint 16, zorin 6.4 e 8 e in tutti i casi il programma di installazione va in crash e non riesce a formattare l'hd vuoto...
o sono io che sono deficente...
pabloski
08-03-2014, 14:35
non penso proprio che il 2014 sarà l'anno del mio passaggio a linux... ho provato ad installare mint 16, zorin 6.4 e 8 e in tutti i casi il programma di installazione va in crash e non riesce a formattare l'hd vuoto...
o sono io che sono deficente...
Va in crash per quale motivo?
non penso proprio che il 2014 sarà l'anno del mio passaggio a linux... ho provato ad installare mint 16, zorin 6.4 e 8 e in tutti i casi il programma di installazione va in crash e non riesce a formattare l'hd vuoto...
o sono io che sono deficente...
Se riesci ad argomentare meglio le tue problematiche, magari riusciamo a risolvere :)
Il link spiega uno dei bug piu' gravi e basilari che sembra affliggere sistemi linux (solo a 64 bit?) da sempre: blocco totale dell'interfaccia grafica per alcuni secondi quando si copiano ad es. 10 gb di dati da una chiavetta usb, schede sd ecc all' hd e viceversa.
Tale bug sembra essere correlato a delle impostazioni esagerate presenti in un file di sistema e relative alla write cache.
Il senso e' che se un utente riscontra un bug cosi' invalidante potrebbe formattare tutto e tornare a windows, se non e' disposto a "sbattersi" :D.
Da utilizzatore di KDE, io posso dirvi che a me capita solo con questo DE, mentre non mi è mai capitato con GNOME e gli altri... :(
Serious Sandro
14-03-2014, 20:27
ho cambiato hard disk mettendo un eide ed ho installato mint 16, con due raptor da 36 GB niente da fare. su questo pc ho un raptor da 74 e nessun problema infatti ho zorin ed xp. mi spiace per il problema con i raptor... forse c'è un'impostazione sbagliata nel bios della p5pe-vm...
parti con una live cd di gparted e prova a preparare le partizioni di swap e ext4 . dopo prova a reinstallare mint senza formattare.
Non so se questo sarà l'anno di (GNU/)Linux.
Però posso dire che conosco sempre più persone che ne hanno sentito parlare, che hanno valutato di installarlo o che già lo usano. Ed è sempre un piacere andare in uni o in biblio e scrutare con la coda dell'occhio un computer con un interfaccia "insolita" ;) Cosa che mi capita sempre più spesso.
Insomma, niente di eclatante, per carità. Ma 4-5 anni fa (quando ho iniziato ad usare linux) non notavo niente del genere. Oggi invece, nella mia cerchia di conoscenze i mac-user ed i linux-user quasi si equivalgono, per dire...anzi, forse vincono i pinguini.
È un peccato, comunque, che non si stia sfruttando a dovere la morte di XP con una bella campagna mediatica virale per il passaggio di massa a linux. Altro che Ballamer: questa si che è una grande occasione!
pabloski
23-03-2014, 10:56
È un peccato, comunque, che non si stia sfruttando a dovere la morte di XP con una bella campagna mediatica virale per il passaggio di massa a linux. Altro che Ballamer: questa si che è una grande occasione!
Forse non ci sarà una campagna mediatica per sfruttare la situazione, ma laddove ci sono interessi grossi in ballo e gente competente che sa fare le opportune scelte, il cambiamento sembra imminente http://www.computerworld.com/s/article/9247096/ATM_operators_eye_Linux_as_alternative_to_Windows_XP
IngMetallo
29-11-2014, 21:37
Visto che si avvicina la fine del 2014, vorrei fare una rassegna dei momenti più importanti di questo anno. Uno di questi è stato sicuramente la decisione stravolgente di Microsoft : rendere open source parte del .NET Framework (http://www.phoronix.com/scan.php?page=news_item&px=MTgzNzE).
Inoltre molti sviluppatori di videogame stanno cominciando a considerare anche la piattaforma Linux, infatti anche GOG da pochi mesi offre svariati giochi per Linux Mint ed Ubuntu :)
mark1000
15-12-2014, 19:28
nessuno di voi ha provato Makulu? è una distro africana la ho provata poco fà in versione live ed è velocissima e molto bella
ingframin
16-12-2014, 13:12
Tanto per concludere in bellezza il 2014 ieri ho piallato la mia partizione ubuntu e ho allargato quella di windows 8.1...
Alla fine da quando è arrivato Windows 8, Ubuntu non lo usavo più.
Peccato...
Chissà che nel 2015 non ritenti con una nuova distro...
A giudicare da quello che vedo in giro cmq non mi pare che questo sia stato l'anno di linux sul desktop. :rolleyes:
IngMetallo
16-12-2014, 16:34
Tanto per concludere in bellezza il 2014 ieri ho piallato la mia partizione ubuntu e ho allargato quella di windows 8.1...
Alla fine da quando è arrivato Windows 8, Ubuntu non lo usavo più.
Peccato...
Chissà che nel 2015 non ritenti con una nuova distro...
A giudicare da quello che vedo in giro cmq non mi pare che questo sia stato l'anno di linux sul desktop. :rolleyes:
Purtroppo Ubuntu è una delle peggiori distribuzioni in giro, nonostante sia una delle più famose.
Io stesso l'ho provata sul portatile negli ultimi due mesi e con Unity non mi ci sono trovato quasi per niente, molte operazioni risultando scomode rispetto ad altri ambienti grafici. Se hai provato solamente Ubuntu, ti consiglio di provare Linux Mint (Cinnamon) oppure se vuoi qualche consiglio per una distro linux che si adatti alle tue esigenze, non esitare a contattarmi per PM ;) (questo vale per chiunque :)).
Mmm no infatti ancora non è arrivata la svolta definitiva. Però immagino che sia uno degli anni più significativi. Basti pensare a quanti comuni sono passati a Linux e quante software house stiano cominciando a portare giochi anche per Linux. Roba che anni fa non mi sarei mai aspettato.
nessuno di voi ha provato Makulu? è una distro africana la ho provata poco fà in versione live ed è velocissima e molto bella
Mai sentita, attualmente non riesco nemmeno ad accedere al sito web :mbe:
ingframin
16-12-2014, 17:10
Il problema non era Unity, a me non dispiace affatto.
Il problema è che oramai tutte le applicazioni e i giochi che uso li ho su windows...
Alla fine usavo windows per far girare Octave, Latex, gcc, gnuplot e poche altre cose.
Adesso, octave non lo uso più, latex neanche. gcc non mi serve, ho installato mingw e comunque oramai non uso più manco quello in favore di visual studio.
gnuplot non mi serve più.
Aggiungi che mi sono rotto di tutti gli smaneggiamenti di configurazione da riga di comando. Poi, perchè da windows ho opengl 4.3 e da linux il massimo era il 3.0? (lo so perché, colpa di quei cornuti di nvidia...).
Poi ad esempio l'sdk di android non sempre mi riconosceva il telefono sotto linux, nessun problema da windows e così via...
E poi non tutti i giochi mi girano da Linux, neanche con wine.
Capisco a fondo l`aspetto didattico di imparare a capire il computer e blah, blah.. ma io non ho più voglia di sbattermi a fare certe cose la sera.
Mi diverto già abbastanza a lavoro con Solaris :muro:
mark1000
16-12-2014, 17:12
Purtroppo Ubuntu è una delle peggiori distribuzioni in giro, nonostante sia una delle più famose.
Io stesso l'ho provata sul portatile negli ultimi due mesi e con Unity non mi ci sono trovato quasi per niente, molte operazioni risultando scomode rispetto ad altri ambienti grafici. Se hai provato solamente Ubuntu, ti consiglio di provare Linux Mint (Cinnamon) oppure se vuoi qualche consiglio per una distro linux che si adatti alle tue esigenze, non esitare a contattarmi per PM ;) (questo vale per chiunque :)).
Mmm no infatti ancora non è arrivata la svolta definitiva. Però immagino che sia uno degli anni più significativi. Basti pensare a quanti comuni sono passati a Linux e quante software house stiano cominciando a portare giochi anche per Linux. Roba che anni fa non mi sarei mai aspettato.
Mai sentita, attualmente non riesco nemmeno ad accedere al sito web :mbe:
questo http://makululinux.com/ non l'avevo mai sentita nemmeno io
pigi2pigi
16-12-2014, 17:36
MakuluLinux Xfce 7.0 was built from the ground up.
Based on Ubuntu 14.04 LTS PAE 3.13.xx I686 Kernel, 5 year support life.
A blend of Xfce 4.10 and 4.11 packages.
Ma di che stiamo a parlare, di script che ti rivoluzionano l'interfaccia grafica i web ne sono pieni
mark1000
16-12-2014, 19:16
MakuluLinux Xfce 7.0 was built from the ground up.
Based on Ubuntu 14.04 LTS PAE 3.13.xx I686 Kernel, 5 year support life.
A blend of Xfce 4.10 and 4.11 packages.
Ma di che stiamo a parlare, di script che ti rivoluzionano l'interfaccia grafica i web ne sono pieni
provalo poi mi dici ;) anche live se vuoi
IngMetallo
27-12-2014, 21:58
Su phoronix.com stanno uscendo degli articoli molto interessanti che ricapitolano i momenti più importanti di Linux in questo 2014. Io sono rimasto impressionato dal netto miglioramento dei driver open source per AMD :eek:
AMD's Open-Source Radeon Linux Driver: 2014 Was Incredible (http://www.phoronix.com/scan.php?page=article&item=amd_gallium3d_2014&num=1)
The Most Significant Linux Gaming Milestones Of 2014 (http://www.phoronix.com/scan.php?page=news_item&px=MTg3MzY)
NVIDIA Sends Out 11 Nouveau Patches For Christmas (http://www.phoronix.com/scan.php?page=news_item&px=MTg3MjE)
Inoltre tra poco dovrebbe uscire anche un articolo che mette a confronto i driver open source con quelli proprietari.
http://i.imgur.com/8r8ucY4.png
http://i.imgur.com/r1ui6Sm.png
http://i.imgur.com/bdRTQgM.png
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